Sempre più spesso l’ingegnere si trova a dover progettare interventi di rafforzamento sismico su edifici di grande valore storico-culturale, in cui si pone la questione di conciliare il rispetto dei requisiti di sicurezza previsti dalla normativa, che richiedono interventi anche molto invasivi, con le esigenze di tutela del bene, che invece mirano a ridurre al minimo l’alterazione della fisionomia dell’edificio ed alla conservazione
della forma architettonica del manufatto.