Dicembre2019

Dicembre 2019 Anno XXXVI - n. 2/2 Via Ferri, 91 - 25123 Brescia 030 2306463 www.lieta.it - opelieta@lieta.it Direttore responsabile: Giancarlo Caprini Registro: Tribunale di Brescia n.29 del 13/6/2001 stampa: Grafiche Artigianelli srl

12 GENNAIO 2020 FESTA DI OPERAZIONE LIETA

con Lieta e Angelo a Paderno Franciacorta

con LIETA e ANGELO a Paderno Franciacorta

dalla cittadinanza onoraria della Capitale del Cearà all’abbraccio del loro paese Il 20 agosto 2019 non è stato un giorno qualsiasi, ma il giorno in cui Lieta è entrata nel novero dei cittadini benemeriti e illustri di Fortaleza, città di quasi tre milioni di abitanti, capitale dello Stato brasiliano del Cearà. Conferendole la cittadinanza onoraria, il presidente della Camera Municipal di Fortaleza Antonio Enrique l’ha definita “straordinaria interprete del bene dato agli altri, i più piccoli e meno fortunati della società, con quell’amore che tutto trasforma, accomoda, guarisce, impreziosisce e aiuta a vincere anche le sfide più difficili […] avendo come unico scopo quello di aiutarli a sentirsi famiglia e a essere protagonisti del loro futuro”. Un riconoscimento che Lieta ha accettato con grande emozione, a nome

di tutti coloro che con lei, primo fra tutti Angelo, rendono possibile di giorno in giorno il miracolo di Pacotì.

L’avvenimento ha cambiato tutti i nostri piani per la tradizionale Festa di Operazione Lieta che a gennaio ci riunisce sempre in tantissimi attorno a Lieta ed Angelo.

Sì, perché anche il loro paese natale, Paderno Franciacorta, li vuole abbracciare e festeggiare. E così, d’accordo con il Sindaco, abbiamo pensato di spostare il nostro appuntamento e di invitarvi tutti a Paderno il prossimo 12 gennaio. Il programma lo trovate qui accanto. Saremo in tanti e sarà bellissimo.

Non possiamo mancare!

A presto.

Padre Giancarlo Caprini

In Municipio il grazie della comunità Lieta e Angelo sono padernesi che ci riempiono di orgoglio per la statura della loro missione, perché con il loro dedicarsi ai più fragili mantengono vivo il seme di quella umanità così preziosa per poter renderci migliori e fare migliori i nostri giorni.

Siamo estremamente onorati di coinvolgere l’intero Consiglio Comunale in un gesto di stima e di riconoscenza per questi nostri concittadini, confermando ad entrambi che Paderno è sempre con loro.

Silvia Gares sindaco di Paderno Franciacorta quest’anno è davvero speciale, grazie anche al Comune di Paderno Franciacorta, dove Lieta e Angelo sono nati e cresciuti prima di iniziare a lavorare per i bambini più poveri di Fortaleza.

La giornata sarà domenica 12 gennaio 2020.

Ecco il programma: Alle ore 9,15 ci sarà un momento istituzionale in Municipio, nella Sala Consiliare.

Alle ore 10 la S.Messa nella Chiesa parrocchiale.

Alle ore 11 nella Sala Civica il sindaco accoglierà nuovamente Lieta e Angelo per rivivere l’emozione della cittadinanza onoraria di Fortaleza e ascoltare la loro testimonianza.

Alle 12,30 concluderemo con un “aperitivo quasi pranzo” per tutti.

QUEST’ANNO PIù CHE MAI SARÀ “FESTA” é la prima volta che portiamo l’annuale Festa di Operazione Lieta fuori Brescia. Ma, come vedete da queste pagine, dovevamo fare qualcosa di speciale! Al festeggiamento degli anniversari - i nostri 35 anni come “Operazione Lieta” ma anche e soprattutto i 40 anni di Lieta in Brasile - s’è aggiunta la bella notizia della cittadinanza onoraria che Fortaleza ha conferito a Lieta e, attraverso di lei, a chi le è vicino da sempre.

Non è cosa di tutti i giorni!

Per questo la Festa di Operazione Lieta di

SOMMARIO

LONTANO DA SCUOLA C’È CHI HA FAME

GLI INCONTRI DI GENNAIO 2020

Nel mese di gennaio sono in calendario diversi appuntamenti promossi da amici, gruppi, comunità e associazioni per incontrare Lieta e Angelo e avere aggiornamenti sull’esperienza di cui sono protagonisti, ma soprattutto far sentire loro affetto, sostegno e amicizia. NEL PAGINONE CENTRALE 2

Migliaia di bambini patiscono ancora la fame in Brasile.

L’allarme viene dal mondo della scuola.

Durante i giorni di lezione i bambini hanno la certezza di poter mangiare grazie alla “merenda escolar”, ma quando non ci sono le lezioni il problema del cibo è drammatico.

Ci sono in Brasile 9 milioni di bambini che vivono in situazione di estrema povertà.

BENTORNATO GOVERNATORE

“La collaborazione dello Stato non è un favore ma un dovere”.

Lo ha detto il riconfermato Governatore dello Stato del Cearà, Camilo Santana, che - come aveva promesso nella sua prima visita a Pacotì, nel 2017 - è tornato ad incontrare i bambini di Pacotì, le bimbe di Lar Nazarè, i ragazzi e i giovani del Centro Educacional.

TESTO E FOTO ALLE PAG. 12/13

ALLE PAGINE 18/19 3

Per i 35 giovani arrivati ad inizio agosto a Pacotì per il “Campo esperienza 2019”, conclusione migliore non poteva esserci.

Hanno vissuto da vicino l’emozione e la gioia di Lieta per il conferimento della cittadinanza onoraria di Fortaleza, la soddisfazione di Angelo

per un gesto pubblico così rilevante.

Non tutti hanno potuto essere fisicamente presenti alla cerimonia.

Ma erano ben rappresentati.

Cronaca (emozionata) di un giorno speciale La notizia arriva inaspettata e mette in agitazione un po’ tutti. Lieta è attesa il 20 agosto alla Camera Municipale di Fortaleza per il conferimento della cittadinanza onoraria.

Un riconoscimento importante che Lieta riceve dopo 40 anni di Brasile al servizio dei bambini più poveri della città.

Alla cerimonia parteciperemo anche noi del “campo” - con una rappresentanza, ovviamente - e Angelo ci chiede se abbiamo vestiti adatti. Nella valigia abbiamo messo solo calzoncini, infradito e magliette da battaglia: chi se lo immaginava un evento così importante!

In qualche modo rimediamo e ci rendiamo presentabili. Angelo mi chiede se posso dire due parole a nome di Operazione Lieta.

Cittadina onoraria di Fortaleza.

Forse è l’unico riconoscimento pubblico che Lieta ha accolto davvero con gioia.

Innanzitutto perché la capitale del Cearà è la sua città da oltre 40 anni e perché fin dal primo momento lei si è fatta concittadina dei più piccoli e dei più bisognosi. E poi perché con questo gesto la municipalità riconosce attraverso di lei tutti coloro che hanno accompagnato e accompagnano il suo lavoro.

4

5

Panico! Chiamo padre Giancarlo pregandolo di preparare due righe in italiano che Angelo prontamente traduce in portoghese.

Sono tutti molto contenti di questo riconoscimento perché porterà molta visibilità all’operato sociale del Piamarta: a Fortaleza la scuola è conosciuta come un istituto privato, pur se la retta è poco più che simbolica, ma in città solo pochi conoscono tutto il lavoro che viene portato avanti a favore dei più bisognosi.

Partiamo dunque alla volta di Fortaleza stipati sul furgoncino del collegio.

Leggo ad alta voce il mio breve discorso, Angelo mi corregge qua e là la pronuncia, spero di non fare figuracce.

Lieta è elegante ed agitatissima.

Arriviamo alla Camera Municipale e nel pubblico c’è una folta rappresentanza

Fortaleza è grande due, forse tre volte Milano. Le istituzioni sanno molto bene cosa ha significato la presenza prima dei Piamartini e poi di Lieta nel

loro territorio. Non così la popolazione (e si capisce, vista la dimensione della ciottà!) e i mass media. La cittadinanza onoraria diventa così l’occasione

per dare visibilità a quanto, anche grazie alla nostra associazione, Lieta e Angelo hanno fatto e continuano a fare per un mondo migliore.

medici, avvocati, professori, ingegneri.

L’assessore consegna quindi a Lieta una targa che sancisce il titolo onorifico di cittadina di Fortaleza: un grande, caloroso, lungo applauso riempie la sala.

Lieta è emozionatissima, Angelo ha gli occhi lucidi, il premio è anche per lui che sin dall’inizio le sta accanto, ogni giorno, nelle difficoltà che questa missione comporta.

Prende la parola Lieta che ringrazia per il titolo e che dichiara di ricevere a nome della famiglia del Piamarta.

Ricorda padre Luigi Rebuffini che ha dedicato la sua vita al servizio dei poveri, e ringrazia tutti i volontari che sono passati in questi anni a Pacotì, i Padri Piamartini, i collaboratori che con passione e professionalità mandano avanti il lavoro quotidiano. Lieta non ha preparato un discorso, parla a braccio mentre sullo schermo una ragazza traduce le sue parole nella lingua dei segni.

Si impegna a continuare a essere responsabile, oggi ancora di più, per i bambini e i giovani. Essendo convinta che il loro futuro sia nell’educazione, ribadisce l’importanza del tempo pieno a scuola per togliere i bambini dalla strada e dai pericoli che ne conseguono. Ma, aggiunge, per fare tutto ciò serve molto aiuto: dalla gente, dalle istituzioni, da tutti.

Applausi, occhi lucidi e tanta emozione. Il cerimoniere scioglie la seduta. Il mio discorso rimane in borsa ma visto che Padre Giancarlo ormai lo aveva preparato, eccolo!

“Operazione lieta, che in questo momento rappresento a nome del Presidente e di 8.000 partecipanti, è un’associazione nata in Italia nel 1984. Attraverso varie forme raccoglie fondi per aiutare il Centro Educacional da Juventude Pe. Joao Piamarta a realizzare le sue iniziative a favore della gioventù povera del Ceara ed in modo particolare di Fortaleza.

dello staff del Centro Educacional e della Casa da Criança: la direttrice della scuola, la logopedista, la responsabile del progetto “famiglia e scuola”, la psicologa, la coordinatrice degli educatori, le volontarie italiane Eva, Chiara e Silvia che vivono qui da qualche anno, ed il mitico zio Lino.

Nel pubblico c’è il nostro piccolo gruppo (Sandro, Makis, Greta, Maria e Arnaldo, Carlos), c’è la Banda de Música Juvenil del Piamarta, c’è anche il Presidente del Tribunale dei Minori, una figura chiave per il lavoro che viene svolto a Pacotì e per questo la sua presenza assume un significato importante.

Dietro le quinte Lieta mostra un sorriso tirato, è nervosa e si torce le mani: Angelo l’abbraccia forte forte.

Al tavolo della presidenza, accanto a Lieta e all’assessore Freire che presiede la seduta, vengono chiamati padre Francisco, vice presidente del Centro Educacional, Rosangela, direttrice pedagogica del Centro Educacional, Ester, una ragazzina di 11 anni del Lar Nazarè in rappresentanza degli alunni, un ex alunno ed attuale professore del Piamarta e naturalmente Angelo.

Io vengo presentata come la tesoriera di Operazione Lieta.

Ci alziamo tutti in piedi, la Banda intona prima l’inno nazionale brasiliano e poi quello italiano.

Siamo in diretta TV e viene presentata la biografia di Lieta; poi la parola passa all’assessore: elogia Lieta che da 40 anni attua la promozione umana dei bambini e dei giovani che accoglie negli istituti da lei oggi presieduti. Sottolinea il lavoro filantropico e le opere di cultura e di pace portate avanti da Lieta e dai suoi collaboratori nella città di Fortaleza, la sua vocazione di accogliere le persone e di fare del bene. Ci sono molti giovani - aggiunge che ha tolto dalla strada e che adesso sono 6

7

15

GIORNALE DI BRESCIA · Giovedì 22 agosto 2019

LA CITTÀ

Qui accanto gli articoli sull’avvenimento pubblicati dal Giornale di Brescia e da Bresciaoggi.

Mãe Lieta diventa cittadina di Fortaleza 40 anni tra i bimbi passati «come un film» La bresciana Lieta Valotti ha ricevuto l’onorificenza per l’opera filantropica iniziata in Brasile nel ’79 Il riconoscimento Laura Fasani l.fasani@giornaledibrescia.it

10 Cronaca LASTORIA. «Staffetta» di solidarietàd omen

Fiorid’arancio al Civile: una corsa contro iltempo

Un66ennegardesanoin pericolo divi taha chiestoallaPolizialocale di poter sposare presto la sua amata: il rito celebrato in Pneumologia

Paola Buizza

Nel 1979 c’era solo la foto in

bianco e nero di una ragazza La pellicola. Un riconoscimendai capelli lunghi incollata a to che Lieta attribuisce a tutti: un passaporto di quelli che «Me lo aspettavo? No. È stato non si vedono più. Due giorni un momento molto emoziofa, il 20 agosto, la televisione nante, che devo ai miei colladella Camera Municipale di boratori. Ed è un premio al faFortaleza, nel nord-est del Bra- re piamartino di tutti noi». sile, trasmetteva sui titolini di A 19 anni, nel 1979, aveva secoda: «Sessão solene de entre- guito padre Luigi Rebuffini ga do titulo de cidaverso il Brasile, dã à senhora Lieta «Quando sono un diploma delle Valotti». La stessa partita per la magistrali in validonna, nello stesso prima volta ero gia: «Le mie imposto, solo quamagini di quel un’imbranata! rant’anni dopo. momento sono le La senhora è la Poi ho trovato espressioni dei fondatrice brescia- la mia strada miei genitori: erana dell’associazio- e mio marito» no preoccupatisne che porta il suo simi! Ma poi hannome, Operazione Lieta, e no accettato la mia scelta. Io mamma, mãe, insieme al ma- com’ero? Un’imbranata di pririto Angelo Faustini, di miglia- ma categoria». Era partita per ia di bambini e adolescenti ac- tornare, ma lì è rimasta fino ad colti nelle strutture della pic- ora, riunendo attorno a sé vocola località di Pacotì e Fortale- lontari da tutta Italia. Fra i pri-

Martedì 20 Agosto 2019

icaperesaudireil desiderio diun pazien te

za. Un servizio, e una missionedi vita, che ha spinto la capitale dello stato del Cearà a conferire a Lieta Valotti la cittadinanza onoraria, la prima a una donna italiana, per l’opera filantropica e le opere di cultura e di pace.

Celebrare un matrimonio in agosto può presentare alcune difficoltà, a partire da parenti e amici in vacanza. Ma quando si decide - e non per La cerimonia. Al centroscelta, Lieta Valotti il marito Angelo Faustini ma perenecessit à - di sposarsi in ospedale, allora può diventare una vera e propria impresa. Soprattutto se mi anche padre Giancarlo Ca- più grosso però rimane la fala lotta contro il tempo si agmiglia.

Puoi vivere nella miseprini, che nell’83 diede viasperanz grappailalla a di ogni attimo trascors all’«operazione mille lire» per o.ria, ma se hai genitori veri, preÈ una storia dolce e amara senti, e riesci a crescere con aiutare i bimbi di Lieta, poi riquella che arriva dall'ospedaun’educazione, formando la battezzata con un le nome Civile più di Brescia , dove domenicacampersonalità, ti salvi». Ed è calzante. Da allora sono un uomotua di 66 anni e donna di 58, proprio che chiame sulla scuola e sulle fabiate molte cose a una Fortaleza: remo con nomi di fantasia miglie che ora Operazione Lie«Non ci devo pensare!

MiesemCarlo Rosa, sono diventati lo sguardo. Sta partenbra un film - dice Lieta -. Vedo marito e moglie ta pervolge non lasciare il tempo al destino do uncruprogetto dedicato alle mio marito Angelo, un angelo dele di accanirsi sulla loro esimadri dei ragazzi seguiti dalla in tutti i sensi che il Signore mi stenza.

Inquattr

Riferendosi ad Angelo, aiBRESCIAOGGI volontari, ai collaboratori e a quanti la sostengono attraverso Operazione Lieta, la nuova cittadina di Fortaleza ha detto: “Questo riconoscimento non è mio, è nostro”.

celebrare al più presto il rito che aveva già provveduto a organizzare, con cerimonia civile, presso il suo Comune di residenza, sul Garda. La data segnata sul calendario avrebbe dovuto essere lunedì,di ovveLa pergamena. Il documento della cittadinanza onoraria Fortaleza ro il giorno dopo. Ma non c’era più tempo. Il matrimonio «s’aveva da fare» domenica.

Così è stato. Ma c’è voluto impegno. L’ufficiale di turno della polizia Giudiziaria ha coordinato il tutto. Non essendo il matrimonio un «servizio pubblico essenziale» ed essendo domenica giorno feL’obiettivo è riuscire a Nata nel 1983 per stivo, l’iter si preann unciava condizione un migliorare percorso adla prendersi cura dei ostacoli . Per delle legge si hanno a disposiz famiglie partendo dalla cura ione bambini in difficoltà, 48 ore. Ce ne sono volute medelle madri, soggette a varie Operazione Lieta ha negli anni no di quattro.

La lotta alla povertà passa dalla cura nel progetto dedicato alle madri

forme di violenza nei contesti allargato il suo raggio d’azione GLI SQUILLI di telefono di povertà.

Per favorirne anche alle famiglie. L’ultimo non si

Lieta ha saputo spendersi per la gioventù brasiliana. È lei l’anima della nostra associazione…è lei che ha saputo coinvolgere migliaia di italiani che guardando a lei - al suo modo di parlare dei ragazzi e ai ragazzi; al suo impegno per aiutare la gioventù e le loro famiglie in difficoltà; alla sua dedizione totale, gratuita, cristiana, entusiasta, contagiosa; al suo non arrendersi davanti alle difficoltà di ogni genere; al suo entusiasmo nel credere ad un’opera educativa ben fatta che mette al centro i giovani - hanno attraversato l’oceano con il loro cuore e il loro affetto, hanno percorso i 9.000 chilometri che ci separano e hanno

messo a sua disposizione un infinità di gocce che si sono trasformate in riso, fagioli, libri, quaderni, matite, giochi, verde… tutto ciò che è necessario per un’autentica azione educativa. Siamo felici ed orgogliosi che anche la città di Fortaleza riconosca quanto da lei fatto nel Centro Educacional da Juventude Pe. Joao Piamarta in questi 40 anni.

Il nostro augurio è che ci si unisca sempre più per dare autentiche opportunità educative e formative a chi ha avuto meno dalla società, dalla famiglia e dall’ambiente augurandoci che Lieta e Angelo ancora per molti anni siano al centro di tutto questo progetto”.

Paola Boghi

Io c’ero!

, ma i cellular o ore è statopredisposto i hanno tutto ilnecess l’inclusione sociale verrà loro ha davvero mandato in aiuto. onlus, per offrire competenze progetto pilota, corso di arioin perilrito iniziato a suonare alla ricerca Ilrito civileè statocelebratodalla vicesindacodi Brescian UNULTIiMO, grande, offerta la possibilità di professionali e sostegno alle avviamento, si chiama «Famíliadi segretar Vedo i visi dei bambini, loro gesto d'a- nescand i e vice elreparto di Pneumologiadell’ospeda leCivile more che in realtà era già sta- «staffet o una vera e propria ter organizzare al più presto munali assenti segretari coimparare un mestiere e necessità di base. bisogni, i loro sogni.

Eppure per ta» e Escola: Cuidar para ferie. di solidari età per il suo matrimonio. Una rito programmato per lunedì, permet do la segretaria comunale del Alle Ancora una volta tere Nono Brescia ai due 15 tutto era pronto, comfidanzaTransformar» lavorare sul proprioha benessere stante ti chiesta che, ed il cammino proin questi anni sono molto è rivolto a ma che camin un le condizioni Insomma, primo Comun modi salute di pronun e dato gardesa esempio no e la vice di grande umail fatidico «sì, mento, può essere di Carlo hanno Per partire però, è rnata festiva sindaco di Brescia, Laura Ca- presa la documentazione mesegue.

Con stessaciare passione biate le sfide da affrontare.

La fatto sembra donne dai 20 ai 70 anni (madri lagio ta nità personale. anticipa e - lolavoglio» . A coordinare la dica per attestare che Carlo inconsueta, ma che ben pre- te di disponibilità. Manciare precipit osamendi stelletti, hanno dato la pro- era te.quella19enne, E così, giornatpartita all’avminuti preziosi l’appello, «abbiamo bisogno di droga, la delinquenza, la vioo responsabili di adolescenti come reperfettamente capace di lamo bilitazione all'emozione e all'affanno per Polizia a campale è stata la sto ha mostrato i contorni di spiri, per il pria disponibilità. signor Locale Carlo, di intendere e volere, ma in imBrescia che sostenitori solidali». ventura. // lenza fra i minori. Iluno problema . e giovani seguiti dalla onlus). un bisogno indispe dei giorni più importa nsabile Nel frattem ad in

Cronaca 11

contano

un letto di ospedale, aspetnti La chiamata al Comando di un anima particolarmente tava di poter della propria vita, si è aggiun- via Donegani è arrivata verso provata suggellare l’amota anche l'apprensione per le 11.30 da uno stato di salute re con una fede nuziale. All’odal reparto di Pneuoramai una corsa contro il tempo a mologia irrecuperabile. Il ra di pranzo le telefonate cored è stato lo stesso 66enne ha cui nessuno si è sottratto in- Carlo a farla, chiedendo di po- in pericolo spiegato d'essere revano da una parte all’altra di vita, e di voler della provincia.

Fino a quan-

scattatadopo latelefonata èstatatotale

po in centrale la Polizia Locale provvedeva a preparare gli atti necessari per il matrimonio e nel reparto del Civile venivano individuati quattro testimoni necessari per la celebrazione.

minente pericolo di vita. Al suo fianco, l’amata Rosa, finalmente moglie.

Attorno l’affetto di chi ha saputo regalare, in una domenica d’agosto, il sogno di un amore eterno. •

Ad agosto ho avuto la grande possibilità di ritornare a Pacotì con il “Campo esperienza 2019” e di poter 1000 Miglirespirare ain Usa: quell’amore che premiate solo le autanti to bambini felici più rapprepossono regalarti. sentative Durante tre settimane ho conosciuto tante persone speciali e ne ho ritrovate altre: ognuno con il proprio modo di sorridere e di porsi nel mondo.

Inaspettatamente un giorno mi hanno chiesto di accompagnare Lieta alla cerimonia per il conferimento della Cittadinanza onoraria della città di Fortaleza.

Dopo essermi messa il mio vestito migliore sono salita in macchina con una Lieta emozionatissima e un Angelo molto fiero di sua moglie.

Una volta parcheggiata

verso la segnalazione del siMONGOL RALLY le Livio, la cui suocera, angnor sempreafianco deipoveri del Brasi LACE RIMONIA. Lacapitaledellostatode ne LACERIMONIA. Lavolontariada ziana e con problemi di salute l Cearà conferiràl’onorificenzaalla volon tariabresciana molto seri, vive al sesto piano LAFRECCIA ROSSA. Ilpodio aquat troruote del palazzo. «Mia suocera vive qui da più di dieci anni. E io ho sempre visto questo ascensore periodicamente fuori uso», si era sfogato Livio. Che aveva ricordato di come Aler fosse stata «interpellata anche que-pegnodu Ilsuinoim ra da 40anni: sto caso». «Ci è stato detto, viassicurare acqua alla grande relaèsempre« città, prese forma e consistenfare bene ilbene» sto il periodo ferragostano e di ideaza un paese, chiamato Paco- Osca,Alfa Romeoe arà a Jaguarfanno ferie, che c’è carenza di persotì, in cui i «meninos da rua» Luciano Costa si ncora Il 20 agosto 2019 non è stato umiltà è stata mamma, maenale. Quando l’ascensore bambini di strada – erano ac- rivivereilvero spiri il tode lla corsa stra, compagna d’avventura assio- un giorno qualsiasi, ma colti, sfamati , istruiti e preparompe, e può accadere anche di migliaia di ragazzini e ran sala giorno in cui una donna itarati ad affrontare il futuro.

La «Senho Lieta Valotti», gazzine che chiedev quattro cinque volte in un ra anano carezGrazie all’aiuto di tanti bregetto, liana è entrata nel novero dei bresciana italianissima che ze, comprensione, no, l’Aler ci ripete che la problesciani, le baracche diventarozatori cittadini benemeriti e illustri quaran t’anni fa, con in tasca ciole di sapere pane e brino case a cui s’aggiunsero prematica sono i pezzi di ricamil diplom rran- di Fortaleza, città di quasi tre a magistrale appe- giorni miglior per sperare i e degni d’essee sto aule scolastiche, la mensa na conseguvisto ito lasciò Paderno re vissuti. E oggi, bio che non si trovano o» e milioni di abitanti, capital di fronte al e il refettorio, una bella chieFranciacorta per dirigersi a «Plenar ere di dello Stato brasiliano del Ceache l’ascensore èFortale vecchio», ci io da Camera Municisetta e la struttura destinata za, capitale sta- pal de Fortaleza», il presidenntifico rà, straordinariamente bella, dare ospitalità ai volontari aveva detto Livio.to del Cearà, nord-esdello bresciano Winged Victory prosegue la sua avventura al Mongol Rally 2019 a abordo ot del Bra- Ilteteam Antonio Henrique consee han- ma ancora povera e bisogn proveni lo zio, religioso del- dell’auto Aler ora spiega sile, chedove «il pezzo sponsorizzata anche da Teletutto e dal GdB e in corsa a favore della Fondazione enti dall’Italia dispoè gnando alla «Senhora Lieta sti. E qualche anno dopo, di condo sa di aiuto. Questa donna la Congre gazione di padre PaValotti« che ha causato il fermo Nikolajewka.

Ora si trova in Kazakistan.

Dopo un controllo al motore e una cambio gomme, di fronte allalarealtà di troppe ione e Lieta Valotti, bresciana Piamarta, chiedeva braccia e riconos il titolo di Cittadina, aufficialm ente il da 11 ore di guida su strade da paura: il team ha percorso dell’ascensore hacuori comportato bambin giornata di ieri ècerà stata caratterizzata 500 e abbandonate, Liedisposti a metters uden- derno Franciacorta volont i al suo quarantennale impegno laita, naria padri e i volontari allargamissio e un’attesa che perservizio il periodo gran parte sterrati; la velocità massima è stata di 30 km/h. La sosta per la notte è iavvenuta di un di mondochilometri o Boc- ria convinta scono- alinservizio delle popolazioni rono i confini aprendo a Euse- LaOsca aziodi ogni sciuto enormasopra bisognoso, nel ca che al diIn oggideserto via Del Sarto.

L’ascensore finalmente funzionante MT4 1100premiata perlo«spirito» Freccia di- piùapovere ferie è da considerarsi sud di eAyagoz.

Dalla partenza da Brescia 30 giorni fa il team ha già percorso 15.600 km. disagiate della bio, distante Rossa pochi chilomeiva venta la prima donna italia- città educat ed nziale a assiste rgamen ne e della sua grande e prona dellape i apre le. La manutenzione tri da Pacotì, una casa apposi- Il fascino na adprogramessere insignita dalla vincia. il Lafelicità di Lieta Valotti alla conseg della 1000 Miglia stata dicesi- ha messo prima di tutto tament e per loro. mata che l’azienda attua non qualific chiusure per le ferie estive.

Un a di cittadina onoraha incantato alla Monterey Berlineuna Osca MT4 1100 piutoni istituzi che tta pubbli Vignale le anche Vangelo. Il presidente della la certezza di dare ni del 1952 ria della a bambi cittàalle di Fortaleza. La MENTRE Car Week, fronte pesante disagio vissuto dagli riesce sempre far ipal di FortaleCasa IN QUESTI PRIMI quarant’anni motoris la manifestazione di Phil White da Portola Valtosto che alla corresponsabilio inter- Camera Munic Camera Municipal della città Valotti PER L’ITALIA Lieta scuole, mentica continuerà a essere la ha e bambine case,inquilini che capitale si verificano, e Antonio La Gala,sono web&digital di uno stabile di via emergenze città cambiate tante cose; chiama in che ogni anno ri- ley, California. Questa splendello Stato del Cea- volontaria innamo ole «a za Antonio Enrique non za, sorri- tà di tutti», davanti alla California decine dida auto è anche sa, ospitalità, sicurez rata rdidel ma be«strao Lieta ava la Valotti poiché i pezzi necessari al regomanager di DeA Planeta Libri. stata Del Sarto 39, a San Polo, in citassicur definir rà, a proe suo infatti, cciava, marito esitato ha deciso di confe- ne, da oggi in di migliaia di appassionati clamata o, oltre preoccupa- che l’abbra Brasile la ragaz- LietaValotti insieme Angelo Faustin Best of Show 2019. da- si e abbracci; dalle farirle il L’azienda: ete del bene «Periodo titolostraalmarito Angelo Faustini All’incontro parteciperà la voglia di «Cittadina di za di laredi funzionamento nella anchei, i volontari da tutto il mondo; e l’ediziotà, molti anziani iasmoeein l’entus miazio- naria interpr di-quali poco adei di ieri e di oggi, i padri pia- ne Fortaleza», onorificenza con con Paderno Franciacorta e me- zione per il troppo do-maggioranza piccoli Poi, più . i 2019 giorno del Concou primo del quel rse re grande dei casi la scrittrice bresciana Irma alcuni casi con seri problemi di 7 mag- to agli altri, titolo on LA MEDAGLIA di fermo normale di Cittadina martini riconosce alla «maestra Onorar , sposizione alla gioia di scoprierano gli alfieri e i testimoni so di che mai hanno smes- the Avenue di Carmel by the 1000 Miglia The Spirit of d’Italia e essere cui ia che la inni nazionalidevono Unavitadedicata di po gliL’ascensoente. Il no fortunati della società re ogni giorno salute. essere ronumero ricostruiti da Cantoni, autrice del recente Ieri lalisvolta. provvidenzia italiana » grandi meriti socia- nell’albo d’oro della colloca Ferragosto, un nuovo modo di fare mis- de progett capofila del gran- Sea ha riservato ampio spa- data all’Alfa Romeo 2 è anche tutto tra-difficile i dalla “bangrande false piste e intuizioni geniali Brasile esciuto con quell’aamore o, e la grande gene- zio alle auto pro- del Aler, 6c 2500 tutti contrap sità; aziende terze, inli,quanto il co-puntati dal città, diventa simbolo manzo «Il Cartomante». hadalle comunicato è suonat stato io Joao alser gocce di generore, sione: all’annu e, che vizio meglio guarisc ncio Piarapoda, della Cabriolet del 1949.

Buoaccom , dell’Itarosa Colleg sforma famiglia del dina” di «Operazione presentano lo spirito trovare i ricambi» prodotsuo impegn ciedalla o svolto tra bam- lia migliore: quella pubbli aiuti na di Novella messe struttore originale non esiste Per partecipare è necessario riparato tornato funzionanprende corpo «Un’ombra sul aggiung della vinceevano a Leo e Lisa Schigiel di Miail Lieta» (libera associazione che ha Libretti consegna della perdelle la bini, bambine, ragazziSala perso marta, sione di impreziosisce e aiuta ne Freccia agire e e Rossa. fare diritto adodi alla portato scuola, e porta nel mondo il lago», il giallo di Dario Galimsoprattutelefonando mi, Florida, hanno sfilato i». soddisfazione te. t- nata per mercato. lescenti Il che comporprenotarsi allo le pasi e sul applaupiù , spesso soltanto figli senso della Dopo che nel 2018 fu questo re anche le sfide più difficil to a una scuola professionale lidarietà garantire gocce di sopiùpo solidarietà e la berti e – missionari piamar- gamena, gli per ringraz insiemeraa dei volonta- fa Romeo 1900 Super un’Al- con questo bellissimo esemdella strada, Da oltre quindici giorni ta uniare, maggior tempo di riparao scrivendoall’oper a salachevere giovedì 12 settembre bisognosi di pa- certezza di aiuti in grado di 0303790212 ia il soavviare le persone Sport plare - disegnato da Pinin Faza - per il role di Lieta finalizzati a ri) continuano quella storia: del tini e città di Fortale ne e sapere, ma soprattu io della Da Plenar itare atE al edisa 1957 ad aggiudicarsi il rina - il «sollec e Lugano, dignito re tto giate zione». libretti@giornaledibrescia.it. alle 18.30 sarà presentato nella La vicenda.

Riavvolgiamo il na1934.

Una bambina sament garanti riflette senza ascensore. ben pridel far e re al ari ban- DI FRONTno ai lavoro. più delpiccoli Alfigli quella che trasforma le gocce premio cui cruscotto è conabidi quell’amore che solo la fa- tanti il presi- bene di tanti piccoli perché lora, di The Spirit of 1000 traddistinto Munic a una Come trentinadidiconsueto, dellagli e impegni, Fatto cittàocchi casa, pane, chilo- solidali aziona- Camera ma sta che ieri l’ascensore l’evento poLibretti chei abbiavo- tenzion diipal, Ferragosto, quando si stro della sparisce sotto della sa- Sala ” divicenda, da paese miglia cariodel è in grado di assicura ca Giornale metri dal centro, laddove c’e- sparsi inviate dagli amici Miglia, sono state tre que- finatezza tutte eleganza e rafo i «qua- la strada; dallo “status - pere e carezze. semcittà èche grande nella so al Bff dente haeraelogiat in Italia italiane. Infinanza sul in case, pane, st’anno le vetture stato riparato.re.

L’auspicio de- o,madre trà eessere seguito anche in diA preraccontato nostro quotiLieta, con coraggi verificato il blackout mocittadi della vicina di casa, Brescia (via Solferino 22).rano deter- eTutto le baracch premiate: ne la Jaguar C-Type del cominc abbandona- scuola e lavoro; che iò che la Senhora Lie- lontaria senza ioso di “Citta- bra non accorgersi delle sue a Fortale za, amento rant’annidell’impianto minazio 1952 crede nel l’auto votata come la miglior disponi inquilini di via Delne, Sarto e bilità prestig te dagli retta streaming su www.giorsentare il libro vincitore deloperai diano. La denuncia «dell’enne- nigli equartiere nella palazzina nel malfamato del titolo dove i Piamar al dopo la bambi costrua tini si osi è brescian aggiudi donato «fare bisogn ha cata i bene il bene»; e che rappresentante la medaglia miserie, i bambi dei loro parenti è che «il probleiziativa. ta Valotti zione za”. della lo spirito Fortale diga di destina deldina naledibrescia.it.

«Un’ombra premio «Fai viaggiare la tua stosimo fermo» che parlava di The ta ad non smette di sognare. ds: the Spirit of 1000 Miglia seiragazz pianii egestita Sassello.

La polizia sa che non ragaz- dall’Aler. E Cis troppi». l27 tanti, 75 ancora la sono corsa confer- ni, bambidine, • fapiù a e bella va del mondo è numero 3. ascolta che si verificano a più ma volonLieta Valotti«guasti e perifer • con iza tempi dellaiariparazione dei si sia risolto una volta per c’è un attimo da perdere per re- ria» nel 2019 saranno l’autore, sul lago» sarà in vendita in edia edizio- ze di Fortale la commozio- Infine, gli abbracci tica tratteneva unico scopo scencomerischiavano tutte». riprese nel corso dell’anno», // di allungarsi stituire Ombretta alla famiglia architettoluganese, il vicediret- cola con il GdB dal 13 settemdei bambini ricono vato agli avendo che - tari, io di rappre ne. Con il coragg ha Lieta in aiutarli a sentirsi fache gente bre (al costo di 8,90 euro). tore del GdB Gabriele Colleoni era giunta in redazione attra// della PAOLA GREGORIO complici le sana e salva.

Tra colpi di scena, ti, (Bff ju- quello diulteriormente, eonisti sentare «una sfida al disimp la realiz- miglia e a essere protag si visto e vede «la mamma pretituto gno con cui troppo spesso ometrag- del loro futuro». Dall’Is ba- assegna il diritto dei bambini murosa e generosa di tanti alle rta Piama Paulo Joao bimbi sfortunati». • LU.COS. one non ; a crescere e sperare giorni mi© un’opera racche dismesse di Pacotì alla responsabilità deldalla paura di non farcela al- gliori

San Polo, finalmente cialmente a èuffil’ascensore a Lietriparato aleza a di FortAler adinpalazzina cittdella

bibisognosi» L’appello:«Ci sonoancora tantibim

IlBrasilesiinchinaall’opera di Liet a: oggi diventa cittadina di Fortaleza Avanti su strade da paura

«Un’ombra sul lago», il giallo da Lugano arriva al GdB

l’auto siamo entrati in una sala molto grande in cui c’era già la banda del Piamarta pronta a suonare.

Lieta è stata intervistata da un giornalista e, senza nascondere una grande emozione, ha parlato in diretta tv.

Poi la cerimonia è cominciata, è stata letta la storia di Lieta e il modo in cui è riuscita ad aiutare tanti bambini e

RIPRODUZIONERISERVATA

P1zDOaNTCs/exYP96ncZhB37PfejAQfernGdg/Mrj1E=

8

9

bambine della città. Nella sala vi erano molte persone a lei care, come gli insegnanti e gli ex insegnanti che hanno lavorato al suo fianco per il bene di chi è rimasto ultimo nella gara impari a cui la vita lo ha costretto.

Dopodiché è stato il turno di Lieta che ha parlato con il cuore in mano, ringraziando tutte le persone che l’hanno aiutata ed accompagnata dicendo: “Questo riconoscimento non è mio, ma nostro”. È stato emozionante vedere come anche la massima istituzione publica della città abbia riconosciuto il duro lavoro che Angelo, Lieta e tutti i loro collaboratori svolgono ogni giorno per fare in modo che ogni bambino possa avere l’opportunità di crescere e farsi futuro per il suo Paese.

Greta Bombardieri

doMenica Sabatodom.

1 lun.

2 lunedì doMenica 3 Mar. Martedì lunedì 4 Mer. Mercoledì 5 Gio. Martedì 6 Ven. Giovedì Mercoledì 7 Sab. Venerdì Giovedìdom.

8 9 lun.

Sabato Venerdì 10 Mar. doMenica Sabato 11 Mer. lunedì doMenica 12 Gio. 13 Ven. Martedì lunedì 14 Sab. Mercoledì Martedì 15 dom.

Giovedì Mercoledì 16 lun.

17 Mar. Venerdì Giovedì 18 Mer. 19 Gio. 20 Ven. 21 Sab. 22 dom.

23 lun.

24 Mar. 25 Mer. 26 Gio. 27 Ven. 28 Sab. 29 dom.

30 lun.

31 Mar.

2019

DICEMBRE Sabato Venerdì

Venerdì Giovedì

Mercoledì

Venerdì Mar.

lun.

dom.

Sab.

s.MaRinO-gaDesCO (CR) ore 19,30 Oratorio (via Battisti 45) Cena e testimonianza

Sabato

CaMignOne sala civica ore 19,30 Cena organizzata dagli amici di Passirano Angelo 349 598 1163

Venerdì

30 31

28 29

27

26

23 24 25

21 22

27

26

Sab.

Ven.

Gio.

Mer.

Mar.

23 24 25

lun.

dom.

Sab.

Ven.

Gio.

21 22

Mer.

Mar.

lun.

20

dom.

Sab.

Ven.

19

Gio.

Mer.

Mar.

lun.

17 18 dom.

Sab.

Ven.

Gio.

Mer.

16

vedi pag. 3

BResCia dalle ore 11 alle ore 17 Giornata a Operazione Lieta Angelo e Lieta saranno a disposizione di tutti

Giovedì

ReMeDellO ore 10 AfGP e Liceo incontro con i ragazzi della scuola

Mercoledì

BResCia ore 11 AfGP Istituto Artigianelli (via Piamarta 6) incontro con i ragazzi della scuola

Martedì

MilanO ore 11 AfGP (via Pusiano 52) incontro con i ragazzi della scuola

lunedì

doMenica

12 Festa Di OpeRaZiOne lieta 28 29 13 14 30 15 31

9 10 11

5 6 7 8

2 3 4

1

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29

FEBB 20

1 2 ROsetO Degli aBRUZZi (te) Venerdì ore 21 Teatro dell’Oratorio Centro Giovanile Piamartino 3 VignanellO (Vt) Sabato 4 ore 15,30 San Sebastiano 5 ROMa ore 17 concerto della doMenica Moonlight big band Teatro Santa 6 pOntinia (lt) ore 10 Parrocchia S. Anna Chiara (Piazza dei Giuochi Delfici) 7 lunedì 8 9 iDRO Martedì Istituto Comprensivo di Bagolino 10 ore 11 scuola primaria / ore 12 secondaria II° grado 11 Mercoledì FelinO (pR) ore 10 Scuole medie 12 13 Giovedì 14 san MaRtinO D./Battaglia 15 Venerdì 20,30 Oratorio 16 17 Sabato tRaVagliatO pOMpianO ore 19,30 Cena ex Vomere ore 20 Cena sede alpini Maria 333 9171301 Luigi 347 683 2756 18 doMenica URagO D’OgliO 19 ore 10 Parrocchia S. Messa e incontro 20 lunedì 21 22 Martedì 23 24 Mercoledì 25 26 Giovedì 27 28 Venerdì 29

GENNAIO 2020 20

1 Sab. 2 dom. Sabato 3 lun.

4 Mar. doMenica 5 Mer. 6 Gio. lunedì 7 Ven. Mercoledì 8 Sab. Martedì 9 dom.

Mercoledì Giovedì 10 lun.

11 Mar. Giovedì 12 Mer. Venerdì 13 Gio. Venerdì 14 Ven. 15 Sab. Sabato Sabato 16 dom.

17 lun. doMenica OspitalettO doMenica 18 Mar. ore 11 S. Messa / 12,30 spiedo in oratorio Mer.324lunedì Gianni 0038 19328 20 Gio. lunedì 21 Ven. Martedì 22 Sab. Martedì 23 dom. Mercoledì 24 lun.

Giovedì 25 Mar. gheDi Mercoledì Mer. Capirola 26Liceo ore 10 Venerdì 27 Gio. 28 Ven. Giovedì CaRCina ore 20 Cena con gli amici di Brasilita Sab. 29 328 Cristina 491 8139 o Laura 346 376 1841

t n o c n g l i i 18t a e A n g e l o ie L19

FEBBRAIO 2020

GENNAIO 2020 2020 17 r i con FEBBRAIO 2020

il punto di LIETA

Camilo Santana è stato rieletto Governatore dello Stato del Cearà nell’ottobre dello scorso anno. è il suo secondo mandato.

S

iamo in un momento molto delicato per quel che riguarda la situazione economica della nostra opera. Vari fattori hanno contribuito: dalla crisi economica nella quale il Paese è precipitato alla siccità e altri fattori minori.

Da sempre, per far fronte alle spese per continuare il nostro servizio, abbiamo contato sulla partecipazione dello Stato tramite l’approvazione di progetti. Col passar del tempo però questa partecipazione è diventata sempre più scarsa e più burocratica.

Da qualche anno a questa parte, lo Stato ha ripreso a guardare al nostro operato con occhi diversi. Dal punto di vista politico c’è stato un interesse maggiore da parte dei gestori pubblici. Dal punto di vista burocratico invece gli ostacoli si sono moltiplicati fino ad arrivare quasi a farci perdere la speranza.

A marzo di quest’anno il Governatore dello Stato de Ceará, Camilo Santana, ha firmato l’autorizzazione ad un progetto per il finanziamento del nostro istituto. Inizialmente erano due: uno per il Piamarta di Fortaleza e uno per Pacotì.

Ottobre

Caprini ile: Giancarlo Direttore responsabdi Brescia n.29 del 13/6/2001 Registro: Tribunale srl stampa: Com&Print

che fare il bee rta insegnava Padre Piama se lo si fa bene, dà pace di ne, soprattutto. Il camp o di lavor o dimostrarend e felici stato l’ennesima quest’anno è verità. rzione di questa i hanno scelto di trasco a giovan ferie 30 di di Più loro settimane rere tre delle pagati il viaggio e il manPacotì. Si sono di particolare, solo che lavorative tenimento; nulla state giornate le ferie sono alla manutenzione, dal la(dal pitturare bambini al mettersi al i ai servire i pasti mettere in ordine alcun o. Tutti erano i e divertivandino, dal e del camp preparare gioch delle amich poter trattenere l’altro con poche ambienti al ciascuno a non e che ini) intense e ia spingendo tirarsi in- convinti di sé; di saper ia menti per i bamb re l’altro con mente in sinton senza la propr dei bambini dare il meglio di se stessoquello che si po- o portao doveva andare per pause. siasmo consegnal’entu e are ognun e le loro ca- dietro, senza pensare a si poteva non Certo sentir . ni, senza invidi do strada ma non dolci lacrime di saluto ano riconsegnat che si vedev i e colori nuovi che le ren- trebb e fare doma trovan quelle ma ro o si era poteva non quello che ha fatto l’altro là dove lui è re all’altgrazie reciproco di quant ciascuse con disegn uare un famiglia”, non dentro Era à contin “più o le rester devan e che si molto natura il cuore. erienza molvissuto insiem emozionare loro sorrisi, i loro caloro to. e il soprav- no come memoria di un’esp to come è il i una ri- arriva o questo spirito prend mo prova nessuno le imLentamente Quand sono diventati speciale. Abbia Ma povertà tutte abbracci e baci aginabile. sulle nostre ili, l’unione fa ve- to iso? Non lo sappiamo. almeno siavento a impos ano possib dove parad la convinzione che compensa inimm prese divent e dentro e sembr fa arrivare là ci toglie ra del paradiso. ?

Il bene ti muovquella gioia profonda che ramente la forza e ti all’anticame to. e mo arriva è necessario andare a Pacoti sibile provare o si fa qualcosa di bello mai avremmo pensa dove o stare insiem la Ma allora mo amore là bello e gioios ta. nasce solo quandchi è nel bisogno. E’ “Oh come è Basta che mettia per primi a il salmis per e di buono capacità del bene di spri- come fratelli” canta è stato difficile il No! o… incominciando noi volto viviam fondo. meravigliosa la sua energia e risvegliare Mai come quest’anno segnavano il edu- crederci fino in Padre Giancarlo Caprini gionare tutta sentimenti primordiali salutarci. Le lacrime degli ine, . ini e delle bamb in ognuno quei gine della vita stessa amici e vi- dei bambdelle educatrici degli che stanno all’ori gioso. Passa da una e catori conta Il bene poi è e le fa entrare immediatata ad un’altra

RE

COME AIUTA

cia (8 euro al

- n. 3

- 25123 Brescia Via Ferri, 91 030 2306463 - opelieta@lieta.it www.lieta.it

block notes

Bentornato Governatore!

Quindi?

2017 Anno XXXIV

O

Purtroppo quello del Piamarta non ha potuto essere finanziato a causa delle scarse risorse disponibili per questo tipo di azione.

In seguito, anche quello di Pacotì è stato ridotto arrivando quindi alla cifra di un milione di Reais (attualmente circa 285.000 euro) e ci si aspettava che venissero devoluti entro il mese di maggio. All’inizio della prima settimana di settembre non avevamo ancora nessuna previsione di quando sarebbero stati liberati.

Lunedì 4 settembre ci arriva la comunicazione che il Governatore sarebbe venuto in visita a Pacotì per la firma ufficiale della legge che autorizza il trasferimento dei fondi.

Il giorno dopo il cerimoniale e l’apparato di sicurezza sono venuti a fare il sopraluogo e programmare lo svolgimento della visita. A quel punto non c’erano più dubbi: il Governatore sarebbe venuto veramente.

In fretta e furia provvediamo ai preparativi mettendo al corrente i bambini e il personale per preparare una bella accoglienza. Il governatore sarebbe arrivato in elicottero, avrebbe visitato le strutture, avrebbe incontrato i bambini

E PERAZION

Il comunicato del Governatore Abbiamo firmato una partnership con l’Istituto di Padre João Piamarta, che svolge un bel lavoro presso la Casa del bambino Governatore Virgílio Távora, accogliendo bambini e adolescenti in situazioni di vulnerabilità. Abbiamo ricevuto un emozionante benvenuto dai 245 giovani accolti dal progetto. Nell’occasione abbiamo autorizzato il trasferimento di un milione di Reais attraverso un progetto all’istituzione per

continuare questo importante lavoro di sviluppo umano e sociale. Situata a Itaitinga, la Casa da Criança accoglie e garantisce la protezione di ragazzi e ragazze dai 6 ai 13 anni provenienti da tutto il Ceará, adolescenti che hanno avuto i loro diritti minacciati o violati, conservando i legami familia-

ri e preparandoli per il reinserimento sociale. Noi manteniamo il nostro impegno ad espandere sempre di più questa partnership con istituzioni serie che lavorano per trasformare queste realtà e per prendersi cura di coloro che ne hanno più bisogno.

■

L I E TA GENNAIO 2018 CON ANGELO E LIETA

DA “BRASILIETA” E DALLA “MELONERA” UN AIUTO STRAORDINARIO PER PACOTI’

Abbiamo avuto conferma che anche quest’anno (anzi, il prossimo, visto che ci riferiamo alle prime settimana di gennaio 2018), Lieta e Angelo saranno in Italia per i tradizionali incontri con gli amici di Operazione Lieta, dovunque essi siano.

Il calendario deve essere definito entro il prossimo dicembre. Per cui, tutti coloro che hanno interesse a promuovere una iniziativa con Angelo e Lieta (che si tratti di una serata, di un momento conviviale, di una festa) è bene che si mettano in contatto al più presto con la segreteria di Operazione Lieta telefonando allo 030 2306463.

Diario di Campo

Sono appuntamenti che si ripetono da tanti anni quelli di “Brasilieta” (che si è fatta per il secondo anno a Roncadelle, alle porte di Brescia) e della “Melonera” allestita nella campagna di Travagliato (Bs).

E ogni anno i risutati sono sorprendenti. Al termine dei quattro giorni di “Brasilieta” è stato possibile inviare a Pacotì un contributo straordinario di 30mila euro; altri 20mila sono arrivati dalla “Melonera”. A tutti arrivi un altrettanto straordinario grazie.

2

3

mese)

ale Una goc al mese) corrente post iglia (14 euro zare il conto il pacco fam euro al mese) Se vuoi utiliz 2251 a distanza (18 il numero è 1042 il tuo aiuto le adozioni risci far avere IBAN è o Se invece prefe banca il nostr 00351261 la 463 verso attra ero 030 2306 5 11200 0140 Lieta al num e IT 89 K 0873 azion ona ad Oper mazione telef Per ogni infor

Il 14 novembre è tornato a trovarci Camilo Santana, rieletto Governatore dello Stato del Ceará, accompagnato dalla Primeira Dama e questa volta ha conosciuto più da vicino il prezioso lavoro svolto da tutti voi sostenitori italiani della grande famiglia di Operazione Lieta.

La palestra del Piamarta Aguanambi, gremita di alunni, insegnanti e amici piamartini italiani e brasiliani li ha accolti sulle note dei due inni nazionali suonati dalla banda “Dona Luiza Távora”. Il miglior modo per il presidente della nostra associazione Padre Giancarlo di concludere il suo viaggio nelle case sudamericane della Congregazione della Sacra Famiglia

di Nazareth non poteva che essere la consegna al Governatore e alla moglie Onelia le due targhe celebrative per i 35 anni di Operazione Lieta in segno di riconoscenza, amicizia e collaborazione!

Dopo il saluto di Lieta, un’ex alunna di Lar Nazaré con la sua testimonianza ha dato conferma di quanto il Piamarta sia stato e continui ad essere un’opportunità per tanti giovani.

La nostra Chiara è stata invece diretta portavoce di Operazione Lieta raccontando le origini dell’associazione e spiegando quanto l’aiuto di padrini, madrine, sostenitori e volontari italiani ricopra un ruolo molto importante per far sì che le realtà di Pacotì, Lar Nazaré

12

Nel 2017, rispose positivamente - a dire il vero un po’ a sorpresa - all’invito di Lieta a visitare Pacotì. Ci arrivò in elicottero per una visita lampo, ma poi la realtà di Pacotì e i bambini conquistarono lui e sua moglie lasciando in loro un segno profondo. Promise di tornare, da Governatore o da semplice cittadino.

Ha mantenuto l’impegno!

e Piamarta siano in grado di continuare ad offrire buone opportunità a molti bambini e ragazzi di Fortaleza e del Ceará.

A prendere la parola è stato poi Camilo Santana che ha riconosciuto l’importanza dell’appoggio di Operazione Lieta al lavoro svolto dall’istituzione piamartina in un contesto alcune volte ostile come quello delle periferie di Fortaleza da cui provengono la maggior parte dei nostri ragazzi, dimostrando forte sensibilità al tema del diritto dei bambini di poter vivere un’infanzia felice.

Ha colpito tutti noi presenti la sua determinazione nel voler dare, con il suo operato, un contributo concreto al

raggiungimento di quello che dovrebbe essere un obiettivo comune: ridurre le disuguaglianze sociali incentivando chi si occupa di accompagnare i giovani nel percorso educativo.

“La collaborazione dello Stato con questa istituzione non è un favore ma un dovere”.

Questa la frase conclusiva del discorso del Governatore che ci ha resi orgogliosi della sua visita e della sua amicizia. È stata una bellissima giornata di festa resa ancor più speciale dalla presenza di un gruppo di amici italiani, attivi sostenitori da molti anni di Operazione Lieta.

Eva e Daniela

13

La palestra del Piamarta Aguanambi, gremita di alunni, insegnanti e amici piamartini italiani e brasiliani li ha accolti sulle note dei due inni nazionali suonati dalla banda “Dona Luiza Távora”.

Migliori del giorno prima Quest’anno sì, siamo partiti! Dopo tanti rinvii, tante paure e tanti però ci siamo riusciti. In valigia tanta voglia di incontrare, conoscere e confrontarsi con nuove persone e tanti bambini.

Il Brasile ci accoglie con il suo calore.

Il calore di Angelo e Lieta che ci aspettano in aeroporto. Poi il trasferimento a Pacotì; nel buio … ma non il buio italiano, il buio nero dei luoghi che non conoscono quello che noi chiamiamo inquinamento luminoso. Ci sistemano nelle casette dei bimbi dove c’è qualche posto libero. La sveglia è data dal vociare allegro dei bambini che si incontrano fuori dalla cappella prima della preghiera del mattino. Ci corrono incontro ansiosi di conoscerci e farsi conoscere. La lingua non è un grosso ostacolo…. ci si capisce.

L’incontro in cappella… una sorpresa, un momento speciale, che, nonostante la sveglia impegnativa, non potevamo farci mancare! Dopo un saluto, un canto e un ringraziamento al Signore, attendiamo il momento intimo nel quale Angelo o Lieta, invitano i piccini a raccontare i sogni fatti durante la notte. Vengono rispolverate le regole della buona convivenza e non mancano i rimproveri ai bimbi più esagitati. Angelo e Lieta sono come genitori affettuosi e premurosi di tanti piccoli bambini. Finita la preghiera ci si sposta verso la scuola… e nel tragitto succede di tutto: hawaianas che volano, dispetti, urla e corse.

14

15

Sotto il portico, Lieta ristabilisce l’ordine e poi tutti in fila in classe. Tutti i giorni la piccola scenetta dove i più furbi (ma non solo) si presentano in infermeria cercando di evitare la scuola. Ad alcuni basta uno sguardo di Lieta per correre in classe. Altri sono ascoltati e visitati. Angelo e Lieta come dottori curano i piccoli malanni.

La giornata continua.

Noi impegnati in lavoretti di manutenzione (un esempio, prima e dopo, nella foto in alto a sinistra)in attesa del dopo scuola dei bambini. Angelo a studiare pratiche burocratiche riguardanti il funzionamento della struttura e problemi di tutti i giorni.

Lieta in macchina a macinare chilometri fino a Fortaleza per incontri con i servizi sociali e avvocati.

Ora di pranzo. Sotto un’accogliente tettoia luminosa, i bambini in fila ricevono il cibo che dispensiamo con sorrisi e qualche parola in portoghese.

Una gioia vederli mangiare tutti insieme.

Poi ancora scuola per loro e lavoretti per noi. Nel tardo pomeriggio ci incontriamo con i bambini per giocare: dispensano sorrisi, non mancano dispetti e tanti, tanti calorosi abbracci, così spontanei che non puoi fare altro che lasciarti andare. I giochi sono i più semplici e i più belli: il volo degli aquiloni, il ballo e naturalmente il calcio. Loro riescono a giocare sul cemento ruvido e con palloni sgonfi a piedi nudi. Noi no.

CULTURA & CUCINA

con

FERNANDA BOCCONI Pensavamo bastasse tanto amore e voglia di aiutare il prossimo (che non ha avuto le nostre stesse possibilità) per portare avanti la realtà del Brasile. Sbagliato … molto sbagliato.

faccende burocratiche e legislative legate alle storie più tribolate dei piccoli ospiti e molti altri grattacapi). Insomma la visione del mondo che deve essere a 360°, consapevole e approfondita ogni giorno.

Angelo e Lieta sono persone veramente profonde che non ci si stanca mai di ascoltare.

Un suono che ricorderemo sempre del Brasile è il “bom diaaa” (buon giorno) di Lieta che si sente riecheggiare a Pacotì la mattina e che sovrasta con il suo entusiasmo perfino il vociare dei bambini. Insieme a loro abbiamo conosciuto altre persone speciali che rimarranno nei nostri cuori: Eva, Silvia, Lino, Chiara, Giulia e Annachiara, che uniti agli educatori e insegnanti locali condividono uno slogan/pensiero speciale che aleggia e si respira tangibile nell’immensa distesa di Pacotì: “Fazer bem o bem”, che significa “fare bene il bene”.

Non solo fare bene, ma farlo al meglio, ogni giorno, fin da bambini, per essere migliori del giorno prima. è difficile dire con parole le emozioni del cuore, ma per certo a Pacotì abbiamo fatto il pieno. Speriamo di essere capaci di restituire almeno in parte quello che abbiamo ricevuto sia nella nostra vita quotidiana, e perché no, anche al Brasile stesso.

Stefano, Barbara, Alice, Giorgia, Gigliola, Gianluca, Simone, Alessia, Samuele

Il buio arriva all’ improvviso. Luce/buio in 30 minuti. Dopo una doccia, si cena e dopo un ballo e un’altra partita si va a dormire stanchi e felici. Così le giornate a Pacotì, apparentemente tutte uguali ,ma ogni volta diverse e piene di infinite emozioni. Siamo arrivati a Pacotì in un periodo fortunato.

Ultime due settimane di scuola con ponti religiosi che ci hanno permesso di stare con i bambini e il privilegio di conoscere da vicino Lieta e Angelo godendoci anche qualche giorno di spensieratezza in luoghi affascinanti sul mare. A contatto con loro abbiamo potuto conoscere da vicino la loro missione; pensavamo bastasse tanto amore e voglia di aiutare il prossimo (che non ha avuto le nostre stesse possibilità) per portare avanti la realtà del Brasile. Sbagliato …molto sbagliato. Certo, la voglia di donarsi agli altri è una condizione imprescindibile, ma ci sono altri aspetti da curare e non trascurare per un buon risultato e non sprecare nulla.

Abbiamo così scoperto, chiacchierando nei lunghi viaggi con Angelo e parlando con Lieta tra una lezione e l’altra tutte le varie sfaccettature di Pacotì. La preoccupazione economica di far tornare sempre i conti, l’organizzazione scrupolosa di gestire la giornata (dagli spostamenti con le macchine, alle riunioni col personale scolastico, alla distribuzione dei compiti ai volontari, alle 16

Pudim de claras Budino di albumi Pudim de claras

Budino di albumi

Per il budino:

Ingredienti

• 8 albumi (all’incirca 250 g) • 8 cucchiai di zucchero (all’incirca 125 g) • 1 pizzico di sale • buccia di lime o limone grattugiata (facoltativo) • stampo da ciambella della capacià di 1,5 litri • burro sciolto per ungere lo stampo

Per il caramello:

• 150 g di zucchero • 100 ml di acqua bollente, all’incirca Preparazione del caramello: Versare lo zucchero in un pentolino e senza mai mescolare ma solo scuotendo va fatto sciogliere a fiamma bassa, quando sarà dorato aggiungere l’acqua bollente e lasciar bollire finchè lo zucchero non si sarà sciolto nuovamente.

Preparazione del budino:

Procedimento

1. Con una frusta montare a neve gli albumi con il sale.

2. Aggiungere un cucchiaio di zucchero e montare fino a quando non sarà bene incorporato. Continuare a montare e aggiungere un cucchiaio alla volta lo zucchero rimanente e a piacere la buccia grattugiata del lime.Per la buona riuscita del dolce la meringa deve essere densa e consistente.

3. Ungere lo stampo da ciambella con il burro sciolto, versare la meringa e livellarla.

4. Cuocere a bagnomaria in forno preriscaldato a 200° per 20 minuti finchè diventa dorato.

5. Sformare il budino delicatamente su un piatto e servire con il caramello. Oppure servite con crema inglese, salsa al cioccolato, salse di frutta. Conservare in frigo.

Il budino di albumi è un gran dessert molto soffice e leggero.

Tratto da “Sabor Brasil, ricette e racconti della tradizione culinaria brasiliana”, Hoepli 2018

17

Famiglia - scuola: tutelare per trasformare Come presentare la nuova iniziativa per le famiglie povere che Lieta e Angelo hanno progettato?

Introduzione migliore della lettera che hanno scritto alle Suore Clarisse di Albano Laziale - che da sempre accompagnano il loro lavoro in Brasile - non c’è, e la trovate qui accanto.

Aggiungiamo solo qualche nota tecnica. Il progetto si ispira agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 adottata dall’ONU, con particolare riferimento agli obiettivi 1 (sconfiggere la povertà), 3 (salute e benessere), 4 (istruzione di qualità), 5 (uguaglianza di genere) e 10 (riduzione delle disuguaglianze).

OBIETTIVO GENERALE Occuparsi di famiglie in condizioni di vulnerabilità e rischio sociale, collaborando per l’inclusione, il rafforzamento dei legami, la riduzione dell’indice di povertà e l’esposizione alla violenza.

OBIETTIVI SPECIFICI Offrire laboratori per l’acquisizione di qualifiche professionali, ma anche laboratori socio-educativi con tematiche rivolte al rafforzamento dei vincoli familiari e comunitari, ai progetti di vita, ai diritti e cittadinanza, al contrasto alla violenza, al sostegno spirituale e terapeutico.

DESTINATARI 20 donne tra i 20 e i 70 anni in situazione di vulnerabilità e rischio sociale, responsabili di bambini e adolescenti delle nostre scuole.

18

Lontano da scuola c’è chi fa la fame Leggo un articolo della BBC News Brasil.

Il titolo è: “Senza merenda: quando le vacanze scolastiche significano fame in Brasile”. L’anno scolastico in Brasile va da fine gennaio a metà dicembre, con un mese di pausa a luglio. La maggior parte delle scuole primarie pubbliche hanno un gruppo di alunni che studia al mattino e un altro gruppo che studia nel pomeriggio. Sono ancora molto poche quelle che possono offrire il tempo pieno.

Nelle scuole pubbliche di tutto il paese, a metà delle lezioni è servita la “merenda escolar” che può essere semplicemente un pane, o dei biscotti, o persino un pasto completo. Ma durante le vacanze...

“Alessandra ha 36 anni, non ha lavoro e con cinque figli che vanno da uno a 16 anni. Durante le vacanze corrono e giocano tutto il giorno e quando viene il momento che vengono a chiedere da mangiare, deve ricorrere all’aiuto dei nonni o dei vicini. Il dramma di Alessandra purtroppo non è raro.

Durante le vacanze si intensifica la vulnerabilità sociale di molte famiglie 19

in tutto il paese. In un quartiere di Brasilia, la capitale del Brasile, a 25 km dal palazzo sede del governo, Maria Aparecida dice che non ha mai visto una situazione così grave: “Qui nel quartiere abbiamo 285 famiglie in situazione di miseria totale”. Secondo uno studio della Fondazione Abrinq, 9 milioni di brasiliani, da zero a quattordici anni vivono in situazione di estrema povertà. Il Sistema di Vigilanza Alimentare del Ministero della Sanità brasiliano ha identificato lo scorso anno 207 mila bambini fino ai 5 anni con denutrizione grave. “Ho avuto bambini che non imparavano - racconta un professore - non perché avessero qualche deficit psichico ma solo perché non avevano abbastanza da mangiare”.

L’articolo finisce ricordando che i bambini sono un futuro tutto da scoprire. Anche se cresciuti in un ambiente di estrema vulnerabilità, il ciclo può essere interrotto e loro possono raggiungere tutto il loro potenziale. È molto importante però rendere più forti anche le persone che li accudiscono e li crescono. È proprio partendo da questo concetto che abbiamo tolto dal cassetto il progetto di cui si parla nella pagina qui accanto. I fondi per portarlo avanti? Non li abbiamo ancora tutti ma non potevamo più aspettare. La necessità è impellente. Lo abbiamo presentato a molte associazioni e ONG, lo abbiamo divulgato ai quattro venti. Qualcuno ci ha già offerto ceste di alimenti o il denaro per il pulmino.

Qualche ONG ci ha detto “forse”. Noi intanto, confidando nella Provvidenza.

Il Signore non ci ha mai lasciati soli.

Angelo Faustini

12 gennaio 2020 festa di operazione lieta Dove andare!

Dove parcheggiare!

A paderno franciacorta

Comune

Sala civica Chiesa parrocchiale

5X1000

Le castagne missionarie di Cadignano

x Operazione Lieta Sono veramente una forza della natura gli amici di Cadignano, nella Bassa Bresciana. Con una costanza davvero ammirevole - che piova o ci sia il sole, che faccia freddo o meno - ogni sabato e domenica accendono il fuoco dentro un vecchio bidone riadattato a braciere e spadellano con maestria diversi chili di castagne. Trasformate in caldarroste, anzi, “caldarroste missionarie” come hanno scritto nei loro cartelli pubblicitari , vengono

vendute per raccogliere fondi da destinare ad Operazione Lieta. C’è chi gironzola attorno al fuoco, chi tiene in ordine, chi accoglie, chi vende. Andranno avanti ancora per un bel po’. L’unica accortezza sono gli orari: le caldarroste missionarie sono disponibili dalle 15,01 alle 18,31. Non un minuto prima, non un minuto dopo.

Non si sa chi abbia avuto l’idea di scrivere l’orario in questo modo, ma è un genio della comunicazione. Chiunque arriva nei pressi del semaforo del paese non può che leggere il cartello e ricamarci sopra. Di certo non se lo dimentica più.

sul tuo 730 (ma anche sul CUD) scrivi il codice fiscale

98045260175

COME AIUTARE

Se vuoi utilizzare il conto corrente postale Una goccia (8 euro al mese) il numero è 10422251 il pacco famiglia (14 euro al mese) Se invece preferisci far avere il tuo aiuto le adozioni a distanza (18 euro al mese) attraverso la banca il nostro IBAN è IT 89 K 08735 11200 014000351261

Per ogni informazione telefona ad Operazione Lieta al numero 030 2306463