La preistoria nel territorio bellunese

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nel cuore della preistoria bellunese

La varietà geografica di questo territorio ha permesso, in tempi antichi, l’insediamento di gruppi di raccoglitori-cacciatori che hanno lasciato alle loro spalle importanti testimonianze storico archeologiche; quest’ultime hanno permesso di studiare l’evoluzione umana in questa regione, rendendo la provincia di Belluno un luogo di importanza archeologica.

Dettagli dell’itinerario:

* 2 giorni e 1 notte;

* Periodo: fine maggio;

* Servizio di trasporto in corriera;

* Alloggio all’Hotel Orso Grigio (Pescul);

* Visita guidata dei musei;

* Escursione con guida ambientalistica-escursionistica

Cosa visiterete:

* MUVAR – Museo dell’Uomo di Val Rosna (Sovramonte – BL)

Museo Vittorino Cazzetta (Selva di Cadore – BL)

Sito archeologico di Mondeval de Sora – escursione

PRIMO GIORNO

Viaggio da Ferrara a Sovramonte (2h);

Visita del MUVAR; Pranzo al sacco o in un ristorante;

Viaggio da Sovramonte a Selva di Cadore (1h 40m);

Visita del Museo V. Cazzetta;

Alloggio all’Hotel Orso Grigio (Pescul);

SECONDO GIORNO

Viaggio da Selva di Cadore al Passo Giau (18m);

Escursione guidata al sito di Mondeval de Sora; Visita con spiegazione del sito;

Escursione fino a Croda da Lago; Pranzo al sacco;

Rientro dal Passo Giau a Ferrara (3h);

Aperto il 19 settembre 2024 grazie al contributo di Aldo Villabruna che, nel 1988, trovò i resti di un cacciatore preistorico (risalenti a 14.000 anni fa), considerato uno dei reperti più antichi dell’area alpina; tra le testimonianze più importanti, oltre alla sepoltura, troviamo un esempio di arte funeraria e il primo caso di cura odontoiatrica della storia.

Museo diviso in nove sale che offrono una visita interattiva attraverso un percorso didattico-divulgativo (ricostruzioni e filmati).

Questo museo offre molte attività come i laboratori, le visite guidate, le escursioni, i living history e le notti al museo.

Museo Vittorino Cazzetta

Istituito nel 1982, prende il nome da Vittorino Cazzetta, la cui collezione di fossili costituì la prima esposizione principale.

Museo diviso in quattro piani dedicati alla collezione paleontologica, archeologica e storica.

Il piano terra ospita i servizi per i visitatori mentre il piano interrato è riservato allo spazio espositivo e agli eventi culturali.

Il primo piano ospita la sezione geologica, paleontologica e archeologia; qui è possibile trovare reperti come il calco del masso del Pelmetto e il vero scheletro dell’Uomo di Mondeval, attrazione principale del museo.

Il secondo piano, invece, racconta la storia dei pascoli in alta quota attraverso una ricca collezione di materiali.

Il museo offre delle interessanti attività, adatte a qualsiasi età; tra queste abbiamo laboratori, spettacoli per i bambini, conferenze ma sicuramente non mancano le escursioni al sito archeologico di Mondeval.

Paesaggi che si vedranno durante l’escursione:

* Passo Giau

* Tofane

* Pelmo

* Altopiano del Mondeval

* Lago delle Baste

* Conca Ampezzana

* Croda da Lago

* Cinque torri

* Tre Cime di Lavaredo

Consigli per l’escursione: È fortemente consigliato munirsi di un abbigliamento tecnico, adatto a qualsiasi condizione meteo, e di scarponi per la montagna.

Informazioni sull’escursione: Durata totale: 6 ore;

Difficoltà: media – facile: Dislivello: circa 200m:

Partenza dal parcheggio del Passo Giau; Alta Via delle Dolomiti n.1;

Sentiero 436 (fino alla Forcella Ambrizzola); Sentiero 434 (fino a Croda da Lago e rientro)

MUVAR: https://www.museomuvar.it/

Museo V. Cazzetta: https://www.museoselvadicadore.it/

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