Battezzati che abbandonano la Chiesa...
ono in circolazione dei volantini emanati da un certo “Movimento Raeliano” che in Italia ha sede a Pordenone, i quali invitano i battezzati che non desiderano appartenere alla Chiesa cattolica a chiedere che nel registro parrocchiale dei battesimi venga apposta la dicitura: “non desidero più appartenere alla Chiesa cattolica con effetto immediato”, chiedendo inoltre al parroco di dare una conferma scritta dell’avvenuta apposizione della richiesta dichiarazione nel registro parrocchiale. Nel caso poi che il parroco non facesse pervenire la detta conferma, lo si minaccia di ricorrere a una non meglio definita “Autorità competente” chiamata “Garante della Privacy”. Credo che i parroci andranno senz’altro incontro, seppur con dispiacere, a queste richieste non perché intimoriti dalla suddetta minaccia, ma per un convinto e sincero rispetto della scelta degli interessati. Nessuno è tenuto ad appartenere per forza alla Chiesa cattolica; ha la libertà di abbandonarla o di non entrarvi, anche se dovrà poi scontarne le conseguenze che, a detta del suo Fondatore, un certo Gesù Cristo, non sono del tutto piacevoli. Infatti Egli dice ai suoi apostoli: “Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi non crederà sarà condannato” (Mt 16, 16). Indubbiamente non ci si deve far cristiani né si deve restare nella Chiesa per timore dell’inferno. Gesù desidera che chi viene a Lui lo faccia per amor suo e
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ATTENZIONE !
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