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Organizzazione Transizione energetica

SICILIA MARCHESE RAGONA PRESIDENTE

Rosario Marchese Ragona è il nuovo presidente di Confagricoltura Sicilia. La nomina è avvenuta per acclamazione nel corso dell’assemblea generale dei delegati regionali. Vice presidenti sono stati eletti Maria Pia Piricò, cerealicoltrice del nisseno e presidente di Confagricoltura Donna Sicilia, ed Antonino Pirrè, presidente di Confagricoltura Ragusa. Avvocato quarantanovenne di Canicattì, Marchese Ragona è titolare di due moderne aziende nell’Agrigentino e nel Ragusano a prevalente indirizzo ortofrutticolo, olivicolo e viticolo. Marchese Ragona raccoglie il testimone da Ettore Pottino, giunto a conclusione del suo secondo mandato ed eletto per acclamazione presidente onorario. L’assemblea gli ha inoltre rivolto un caloroso e sentito ringraziamento per quanto fatto durante la sua presidenza in particolare nel periodo dell’emergenza Covid 19, dove è ripetutamente intervenuto per la soluzione dei numerosi rebus burocratici legati alla concessione dei ristori.

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INCONTRO CONFAGRICOLTURA VENETO ED ENEL

Transizione energetica

Incontro di Confagricoltura Veneto ed Enel per illustrare alle aziende associate il pacchetto di soluzioni su misura che riguardano sia il fronte dell’energia, elettrica e gas, sia l’efficienza energetica. Sono intervenuti Lodovico Giustiniani, presidente di Confagricoltura Veneto, e Donato Rotundo per Confagricoltura nazionale, con i contributi di Claudio Fiorentini e Lanfranco di Campello in rappresentanza di Enel Italia, che hanno illustrato le opportunità offerte dalla transizione energetica grazie ad interventi mirati e personalizzati sui cicli produttivi agricoli. In particolare, la proposta si articola, anche tramite il supporto di figure commerciali dedicate da parte di Enel Energia ed Enel X, in studi di progetto per valutare la convenienza economica e di fattibilità della proposta commerciale, prodotti dedicati per le commodities elettrica e gas, il Circular Economy Report per misurare attraverso un’azione di audit la circolarità dell’azienda e le azioni possibili di miglioramento per l’efficientamento energetico, come l’installazione di impianti fotovoltaici nuovi o l’ottimizzazione di quelli esistenti, le comunità energetiche rinnovabili, le infrastrutture di ricarica per la mobilità elettrica. Capitolo importante della sinergia è inoltre favorire l’innovazione tecnologica, quindi anche il fotovoltaico, rispettando le aree rurali nel loro complesso, compresi gli aspetti paesaggistici. “L’accordo con Enel è un’importante opportunità per poter produrre energia pulita - dichiara il presidente di Confagricoltura Veneto, Lodovico Giustiniani -. Credo che l’agricoltura debba riuscire a coniugare sostenibilità ambientale, energetica ed economica. Fiore all’occhiello di Confagricoltura è sicuramente l’attenzione alla ricerca e all’innovazione, con l’intento di permettere alle nostre aziende agricole di produrre energia pulita e al contempo conseguire importanti risparmi”. Enel e Confagricoltura Veneto definiranno una serie di iniziative di approfondimento dedicate a specifici settori di attività e lavorazioni del settore agricolo.

CONFAGRI RAVENNA AL PREMIO MUTTI 2021

Ricci Maccarini sul podio

Il premio ‘Pomodorino D’Oro Mutti 2021’ - della nota industria di trasformazione - per la categoria pomodoro tondo è andato al produttore Mario Ricci Maccarini, vicepresidente di Confagricoltura Ravenna. Titolare di un’azienda agricola a Lugo, circa 80 ettari a pomodoro da industria, ha superato brillantemente la verifica dei requisiti ottenendo il massimo punteggio e aggiudicandosi così il gradino più alto del podio. “Rotazione quadriennale, scelta delle migliori varietà in commercio, ma anche pratiche agronomiche più adatte per evitare ristagni idrici e permettere alla pianta di sviluppare al meglio anche l’apparato radicale”, sono alcuni segreti alla base del prodotto premiato. “Inoltre - sottolinea Ricci Maccarini - è fondamentale rispettare gli standard di sostenibilità ambientale, dosando il fertilizzante esclusivamente dove e quando serve. Poi attenzione alla fase di raccolta con l’aiuto di macchine 4.0 che, se ben tarate, consentono una selezione del frutto maturo a puntino e l’eliminazione dei corpi estranei”. Soddisfatto è anche il presidente di Confagricoltura Ravenna, Andrea Betti: “Nel Ravennate la superficie coltivata a pomodoro da industria cresce a doppia cifra percentuale attestandosi attualmente attorno ai 2500 ettari. L’alto livello di specializzazione raggiunto dai produttori e la presenza di cooperative di raccolta e trasformazione sul territorio lasciano presagire un ulteriore consolidamento nell’area”. La campagna di trasformazione 2021 può essere considerata tra le migliori registrate da Mutti dal punto di vista della qualità e della resa del pomodoro. Oltre 800 famiglie di agricoltori italiani, tra nord e sud Italia, hanno conferito a Mutti 685.000 tonnellate di materia prima. Nel 2021 il Gruppo ha erogato in totale oltre 6,3 milioni di euro come incentivi ai propri agricoltori per premiare una materia prima di qualità superiore. Numeri importanti che testimoniano l’attenzione che il Gruppo pone nei confronti degli agricoltori capaci di innovare e di migliorare continuamente.

LOMBARDIA CORSO PER OPERATORI

EAPRAL, l’ente di formazione di Confagricoltura Lombardia, organizza un corso per operatori di fattoria didattica di 50 ore, che abbinato al percorso da 40 ore per operatore agrituristico, è obbligatorio per l’iscrizione all’Albo regionale. Avrà una durata complessiva di 50 ore e si svolgerà in modalità e-learning dal 12 gennaio al 2 febbraio 2022. Verranno affrontati temi di pedagogia, psicologia, gestione della comunicazione sui social network. In particolar modo saranno approfonditi i rapporti con la scuola simulando percorsi didattici legati all’agricoltura e alle attività svolte in azienda, oltre all’approfondimento della normativa vigente in Lombardia.Non è previsto alcun requisito di ingresso e le lezioni saranno tenute da esperti in materia. Al termine del percorso formativo verrà rilasciato l’attestato di partecipazione. Iscrizioni aperte fino al 29 dicembre 2021. Info eapral@confagricolturalombardia.it oppure 02/78612751.

NONA INIZIATIVA NELLE PIAZZE ITALIANE

Clementine antiviolenza

“Siamo orgogliose di confermare, per la nona volta, tutto il nostro impegno concreto tornando in piazza con le ‘clementine antiviolenza’, dopo le limitazioni dello scorso anno a causa della pandemia. Il nostro no alla violenza di genere è chiaro e forte e lo affermiamo attraverso questi frutti della salute e della forza, diventati un simbolo della fondamentale battaglia per contro ogni forma di violenza e sopruso, una piaga che va completamente e radicalmente eliminata. Continuiamo, insieme a Soroptimist International d’Italia, a sostenere la rete dei centri antiviolenza attivi sul territorio italiano”. Lo ha detto Alessandra Oddi Baglioni, presidente nazionale di Confagricoltura Donna presentando l’iniziativa che permette di acquistare le clementine nelle numerose piazze italiane, ma anche online, in occasione della Giornata internazionale del 25 novembre. Le clementine sono diventate il simbolo della lotta alla violenza di genere dopo l’uccisione di Fabiana Luzzi, studentessa di Corigliano Calabro, massacrata dall’ex fidanzato in un agrumeto della piana di Sibari.

ALL’EXPO DI DUBAI è stata presente Confagricoltura Donna, con la sua presidente nazionale Alessandra Oddi Baglioni e con Emilia Nardi, presidente dell’associazione che riunisce le imprenditrici toscane. L’occasione, per visitare la prima Esposizione Universale che si svolge in un Paese arabo, è stata la degustazione dei vini prodotti nelle Tenute Silvio Nardi, a Montalcino. Gli Emirati Arabi, forte meta turistica, possono diventare anche un importante mercato di sbocco per i nostri vini; già sui voli di Emirates Airlines, la compagnia di bandiera, spiccano le etichette italiane.

SEDE DI FROSINONE

Confagricoltura Donna prosegue nell’impegno organizzativo sul territorio. L’ultima novità è la costituzione di Confagricoltura Donna Frosinone. La vivace attività delle imprenditrici ciociare ha ora una sede dove confrontarsi e avviare iniziative di tutela e valorizzazione. L’insediamento dell’associazione è avvenuto alla presenza di Orsola Balducci, presidente delle imprenditrici agricole del Lazio. Presidente è stata eletta Alessandra Atorino, titolare di un’azienda agricola sui Monti Lepini, a Giuliano di Roma, specializzata nell’allevamento d’alpeggio di bovini allo stato brado, in coltivazioni agricole e officinali, con vendita diretta. Affiancano la presidente le due vicepresidenti Stefania Di Stefano, titolare di un’azienda di seminativi e allevamento ovicaprini, e Cristina Arduini, che si occupa di allevamento animali e coltivazioni di orticole con vendita diretta dei prodotti.