Milano Incontra Business - Ottobre 2022

Page 1

incontra business

ANNO 2 - OTTOBRE 2022 PERIODICO DI SVILUPPO E CULTURA DELLA SOCIETÀ
DAST.AGENCY

EDITORIALE

GIOVANI SI GIOVANI NO

Da un po’ di anni il nostro non è più un Paese per giovani. L’Italia invecchia e l’attenzione verso i problemi della scuola, dell’università, del lavoro - che riguardano la fascia di età dai 18 ai 30 anni - vengono alla ribalta solo per eventi eccezionali. Mi ha colpito che in quest’ultimo periodo di tempo si può ben dire quanto i giovani siano stati protagonisti. È bene ricordare che il nostro Paese (come ogni altro Paese del mondo) esce da due anni di pandemia che ovviamente ha avuto gravi ripercussioni nella vita di ognuno di noi, ma i giovani hanno visto spegnersi la luce sulla loro vita sociale, sul loro mondo di amicizie, di passioni, di rapporti umani, con una inevitabile “crisi” maggiore di quella vissuta da ognuno di noi. Come sperato, la vita ha ripreso il suo corso e certo abbiamo “raccolto” imprese assolutamente censurabili di svariate “Baby gang” spesso influenzate da cattivi maestri (rapper che compongono strofe contro tutto ciò che rappresenta la legalità), o l’esaltazione di comportamenti di gruppo violenti assolutamente da punire e soprattutto da prevenire… Potremmo continuare con un lungo elenco di comportamenti censurabili per questi nostri “giovani no” ma, come troppo spesso accade, c’è un lungo elenco di “giovani sì” che dimentichiamo sempre troppo in fretta! Comincio a pensare che sia una brillante scusa della nostra società, della nostra classe politica e dirigente, per non affrontare con il dovuto impegno i problemi di questa nostra schiera di giovani. In ogni tipo di sport abbiamo raggiunto risultati incredibili, atletica, nuoto, pallavolo, pallacanestro, ginnastica ritmica, solo per citarne alcuni, una pioggia di medaglie d’oro d’argento, di bronzo, mai viste. Ma esiste un gruppo di giovani design, di creatori di moda, di ricercatori, di agricoltori, di chef, di enologi, di assoluta qualità anche a livello internazionale! Essendo un “vecchio” innamorato della carta stampata vorrei ricordare a tutti i nostri lettori che il prestigioso “Premio Campiello” di quest’anno è stato stravinto da un giovane di 25 anni!!! Ci sono i “giovani no” che occupano molte pagine di cronaca, ma la Società deve sempre ricordarsi della moltitudine di “giovani sì” che faranno di questa Italia un Paese di grande ed entusiasmante “voglia di futuro”.

3
Pietro Ciraudo
EMAIL: direzione@milanoincontra.it
Giovanni Guardiano

sommaRio

TEATRO

TURISMO ESTERO

DIRETTORE RESPONSABILE

Dario Bordet

ART DIRECTOR & IMPAGINAZIONE Vincenzo Mallardo

COORDINATORE DI REDAZIONE Gabriele Ciraudo SEGRETERIA DI REDAZIONE Rashida Urani

CONTENT MANAGER Pietro Ciraudo, Giovanni Guardiano COORDINAMENTO MEDIA Vittorio Urani COLLABORATORI DI REDAZIONE

EDILIZIA

HI-TECH

SALUTE & BENESSERE

TURISMO ITALIA

Roman Salenko, Antonio Viglianti, Ivano Babina, Massimo Valverde, Roberto Bonin, Renato Banfi, Alessandro Trani, Carlo Kauffmann, Luciano Cravotto, Armando Cotugno Cardinale

STAMPA: Com.Graf - Quart Aosta PERIODICO MENSILE Reg. Trib. di Milano n. 198 del 26/10/2021 - ROC n°: 37792

DISTRIBUZIONE RISERVATA

EDIZIONI: Gruppo Media Domodossola s.r.l.s. via Fiuggi 33/a - 20159 Milano (MI) www.milanoincontra.it

POLITICHE ECONOMICHE

LIFESTYLE

Desideriamo informarLa che i suoi dati personali raccolti direttamente presso di lei o fornitici saranno saranno utilizzati da parte di «Milano Incontra Business» nel pieno rispetto dei principi fondamentali dalla direttiva 95/46/CE e dal D.lgs. 171/98 per la tutela della Privacy nelle Telecomunicazioni e dalla direttiva 97/07/CE e dal d.lgs.185/99. Eventuali detentori di copywriting sulle immagini - ai quali non siamo riusciti a risalire - sono invitati a mettersi in contatto con: Domodossola s.r.l.s. Milano

4
Sala con
premiati
BOTTEGHE STORICHE A MILANO 5
incontra business Giuseppe
i
PERSONAGGIO
AVANT-GARDE HAUTE COUTURE, LA CULTURA DELLA MODA MILANESE 12
CLIMATICI COMPLESSITÀ DEL SISTEMA CLIMATICO 20
UN OTTOBRE DI FIERE E ESPOSIZIONI 22
LE NOUVELLE VOGUE
CAMBIAMENTI
FIERE
AL VIA IL PROGETTO UE REHOUSE
EDILIZIA
24
RECENSIONI BY VILLAGGIO TECNOLOGICO 26
SVAPO CON NICOTINA PIÙ EFFICACE PER SMETTERE DI FUMARE 28 IL MEDICO SEMPRE PIÙ VIRTUALE... SARÀ IL FUTURO? 30
A OTTOBRE, I PRESTITI PERSONALI SI AVVICINANO AI LIVELLI PRE-COVID 34
UNA DIMORA D’ARTISTA: LA CASA MUSEO SCHLATTER A FIRENZE 36 #MFW CON LE BOTERIANE 40
FESTIVAL DI TEATRO POPOLARE III EDIZIONE 42
VIVERE LA CROAZIA 44
ALTA CIOCIARIA, ESPERIENZA DI ACQUA, CORPO, ANIMA E TERRA 46
MOTORI MERCEDES GLA COLOUR COLLECTION 50
STORIE ITALIANE MARE MIO BY GIN MARE 52
ECCELLENZE ITALIANE LO ZABAGLIONE, TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE 54
62 incontra business
STORIE IMPRENDITORIALI GRUPPO CIMBALI CELEBRA L’ANNIVERSARIO 56 MOSTRE I FAVOLOSI ANNI 60 E 70 A MILANO IN MOSTRA 58 LIBRI LE NOSTRE RECENSIONI 60 CINEMA LE NOSTRE RECENSIONI

BOT TEGHE STORICHE A MILANO

Erano 35 le botteghe meneghine che a Milano presso la Sala Alessi a Palazzo Marino sono state insignite dell’onorificenza di “Bottega storica”, ricevendo la nota targa di riconoscimento, quale patrimonio della tradizione milanese. La targa “Botteghe storiche” viene riconosciuta alle attività commerciali che operano nel capoluogo lombardo da almeno 50 anni nello stesso comparto merceologico. Quest’anno se ne contavano 4

con oltre 100 anni di esercizio, tra cui la Cooperativa farmaceutica (Co.Fa.). C'è il barbiere in attività dal 1959, la gelateria aperta dal 1954, il negozio di frutta e verdura che resiste dal 1950. Sono alcune delle 35 botteghe storiche premiate dal sindaco di Milano Beppe Sala e dall'assessora allo sviluppo economico Alessia Cappello, con una cerimonia a Palazzo Marino in sala Alessi. Ad ognuna delle botteghe è stata consegnata una perga-

mena e una targa ideata dall'architetto Bob Noorda. Per essere bottega storica occorre essere un'attività commerciale di vendita al dettaglio, produzione artigiana, somministrazione o fornitura di servizi operante da almeno 50 anni. Quattro di quelle premiate nel 2022 vantano però più di 100 anni d'esercizio: Borsalino in Galleria Vittorio Emanuele (dal 1883), le Pompe Funebri Turati Niguarda in via de Calboli (dal 1892), la Drogheria Ra-

PERSONAGGIO
5
A Palazzo Marino 35 targhe consegnate

drizzani in viale Piave (dal 1910) e la farmacia di via Orefici (dal 1920). Sfiora poi i 100 anni la macelleria Maggio in viale Monza 78, attiva dal 1922. Dal 2004 ne sono state premiate più di 600. Milano ha spiegato il Sindaco Giuseppe Sala Le Botteghe di zona sono importanti anche per il turismo su cui abbiamo numeri, per il periodo estivo, superiori al 2019. A Milano più del 50% dei turisti non arrivano con un viaggio organizzato, è un dato importante perché qualifica il tipo di turismo, che non tende ad essere inglobato e a fare dei giri canonici. Sono persone che sono più curiose e tendenzialmente spendono un po’ di più. Milano continua ad essere molto attrattiva in tutto il mondo e tutti i tour operator ci segnalano che continuiamo su questa onda di crescita». «Sono eccellenze che contribuiscono al-

l’attrattività e al lustro, anche internazionale, della nostra città», ha detto l’Assessora allo Sviluppo economico Alessia Cappello che, insieme a Sala ha consegnato l’ambita targa, ai titolari e rappresentati delle botteghe. Per i nostri quartieri rappresentano qualcosa di più, sono il loro tessuto vitale, capace di sviluppare una comunità ed essere punto di riferimento e di relazione", ha detto inoltre l'assessora Cappello annunciando il bando 'prossima impresa 2022' che destinerà un milione e 200mila euro agli investimenti da parte di micro e piccole imprese di prossimità e dei negozi di vicinato. "Una giornata importante, quella di oggi, per tanti imprenditori del terziario che resistono e si innovano; le imprese storiche rappresentano un punto di forza e di eccellenza per Milano. Un valore aggiunto espresso

con esperienza e competenza, fidelizzazione dei clienti e forza del brand", il commento di Alfredo Zini, presidente del Club Imprese Storiche di Confcommercio Milano. "Le botteghe storiche sono un simbolo di resilienza milanese. Hanno resistito alle crisi economiche e sociali dagli anni '70 e ad almeno tre passaggi generazionali. Sono rimasti spesso piccole ma hanno dimostrato che la tradizione a Milano può essere forte come l'innovazione se riesci a trasmettere competenze, passione e il saper fare artigiano, con un'adeguata formazione e il coinvolgimento dei giovani. Il tutto mantenendo una forte identità che significa essere concretamente presidio e punto di riferimento del territorio", ha dichiarato inoltre Marco Accornero, segretario generale di Unione Artigiani.

PERSONAGGIO 6

ECCO LE 35 REALTÀ PREMIATE:

BORSALINO (GALLERIA VITTORIO EMANUELE II 92) 1883

POMPE FUNEBRI TURATI NIGUARDA (VIA DE CALBOLI 18) 1892

DROGHERIA RADRIZZANI ENOTECA (VIALE PIAVE 20) 1910

CO.FA. FARMACIE DI MILANO (VIA OREFICI 2) 1920

MACELLERIA MAGGIO DI BIASSONI (VIALE MONZA 78) 1922

EDICOLA MANNELLI (PIAZZA DEL DUOMO 21) 1928

PANARELLO (P.ZA SAN NAZARO IN BROLO 15) 1930

IL FRUTTETO DI VIA CIOVASSO (VIA CIOVASSO 5) 1933

PORRO ORAFO (VIA FIORI CHIARI 16) 1938

PEDERZANI (VIA MANZONI 29) 1947

ARMERIA BUZZINI (VIA ANTONIO SALIERI 6) 1947

FUSETTI (VIA FRANCESCO SFORZA 43) 1948

FRUTTETO GARIBALDI (CORSO GARIBALDI 18) 1950

PANIFICIO CARLO E RITA (VIA SAN BENIGNO 4) 1950

COMB & SCISSORS BARBER SHOP (VIA MONTEGANI 66) 1953

GELATERIA FLORIANA (VIA NOVARA 139) 1954

BARBIERE D’ELIA (VIA LOSANNA 36) 1959

ACCONCIATURE COLANGELO (VIA CELESTINO IV 11) 1960

TIPOGRAFIA PEZZINI (LARGO DELLA CROCETTA 2) 1960

RISTORANTE DA RITA E ANTONIO (VIA PUCCINI 2) 1961

PREGIATE CARNI PIEMONTESI (VIA MONTEPULCIANO 8) 1962

CARTOLERIA SUSANNA BRIOSCHI (VIALE MONZA 112) 1963

SACCHI BOTTEGA DI RESTAURO (PIAZZA BERTARELLI 4) 1963

LANFOSSI OROLOGI GIOIELLI (VIALE ARGONNE 1) 1966

PANETTERIA MERCATO (VIA MERCATO 24) 1968

LIBRERIA CLAUDIANA (VIA FRANCESCO SFORZA 12/A) 1968

ROBERTAEBASTA (VIA FIORI CHIARI 2) 1969

OTTICA CRISAFULLI (GALLERIA DEL CORSO 4) 1969

SALUMERIA GASTRONOMIA CERIOLI (VIA NEGROLI 55) 1969

SABINO ZAGARIA (VIA BERGAMO 22) 1969

RISANI MARMI (VIA GIUSEPPE GOVONE 94) 1969

OSTERIA DELLA CONCA FALLATA (VIA DELLA CHIESA ROSSA 113) 1969

LUCCINI OROLOGERIA GIOIELLERIA (VIA LUIGI CANONICA 87) 1970

TINTORIA LAURA DI SILVANA PIZZAMIGLIO (VIA DELLE FORZE ARMATE 246) 1971

LA GIARA (VIALE MONZA 10) 1972

PERSONAGGIO 8

Un plauso ed una segnalazione và fatto alla Cooperativa Farmaceutica COFA: da oltre 130 anni al servizio di Milano Siamo nell’ultimo ventennio del 1800 e, a Milano, le farmacie e la professione del farmacista sono assai diverse rispetto a oggi: in quell’epoca, ogni farmacista prepara e vende prodotti del suo laboratorio, con ricette rigorosamente segrete e senza alcun controllo dei prezzi. Il regime di oligopolio viene interrotto da una legge del 1888 che rende più agevole l’avvio di nuovi esercizi. L’opportunità viene colta da alcuni impiegati civili, appartenenti al nuovo ceto sociale che si forma con l’industrializzazione, i quali si pongono come

obiettivi principali il controllo dei preparati farmaceutici e dei prezzi di vendita. Nonostante un inizio non entusiasmante, a causa dell’ordine di chiusura della prima farmacia in Via Brera – Dell’Orso, la società opera con grande successo, anche grazie alle notevoli disponibilità finanziarie derivanti dal sempre maggiore afflusso dei soci e, in pochi anni, attiva le prime tre farmacie: 1892 in Piazza del Duomo, nel 1896 in

Via Canonica e nel 1898 in Via Pontaccio. Alla chiusura del secolo la Cooperativa è già una realtà consolidata.

Oggi la Cooperativa Farmaceutica possiede 12 farmacie nelle zone più belle di Milano, un consistente patrimonio immobiliare e finanziario e mantiene ancora lo stesso Statuto approvato il 26 gennaio 1890.

La targa Co.Fa. sarà affissa presso la Farmacia Duomo (del 1920) di Via Orefici 2, nella centralissima Piazza Duomo. Per Co.Fa. hanno partecipato alla cerimonia di assegnazione dell’onorificenza i 4 dipendenti con anzianità superiore ai 30 anni affiancati dalla Presidente Rosa Massari, prima donna a rivestire tale ruolo dal 1890, anno di fondazione della Cooperativa.

Milano avrà anche innumerevoli negozi firmati di tutte le merceologie, giganti del low cost, ma l’autenticità di questa città si trova soprattutto nelle sue botteghe, con un posto davvero speciale nel cuore dei milanesi. Un plauso ed un augurio per tanti nuovi traguardi a tutti gli esercenti e per tenere alto il nome “Milano”.

10 FORMAZIONE
Momenti della premiazione

AVANT-GARDE, HAUTE COUTURE, LA CULTURA DELLA MODA MILANESE

Un ritratto fashion contemporaneo

La settimana della moda meneghina, inclusiva nei confronti dei designer di nuova generazione, ha attirato l’attenzione di stampa e buyer. Nuovi asset. I big della moda e talenti di nuova formazione. I live-eventi accordati solo agli operatori del settore stampa e buyer, ospiti e l’engagement dei singoli brand sui social network.

LE NOUVELLE VOGUE
Collezione Calcaterra Collezione Calcaterra foto di Laura Barth

Cosmopolita la proposta di Calcaterra

Un ambiente cementato dall’aspetto incompiuto diventa passerella il, brand milanese fà della sartorialità italiana il punto di partenza nella ridefinizione della femminilità moderna.

13
foto di Loris Patrizi

La collezione Yezael, che ha aperto la Fashion Week meneghina, «Contemporary Angels». Progetto, patrocinato dal Comune di Milano, per portare la moda nella città e la città nella moda. Un casting aperto al Mercato Centrale. Un ritratto dell’era contemporanea milanese.

Luisa Beccaria protagonista

La giovane donna romantica e delicata portata in passerella nello splendido scenario all'aperto della corte della Villa Reale di Milano. Abiti lunghi in organza fil coupé, tulle, cotone e seta, pizzo, tutti decorati.

14 LE NOUVELLE
VOGUE
Collezione Luisa Beccaria foto di Loris Patrizi
15

Luisa Spagnoli un défilé storico per il suo 90° anniversario: Palazzo Reale, tingendo il Museo della Permanente in una precisa tonalità di rosa, una nuance al contempo delicata e decisa, le modelle hanno sfilato davanti a un pubblico di ospiti e celebrities.

Digital Dust ha supportato invitando personaggi italiani e internazionali come Martina Colombari, Ludovica Sauer e Julie Sergent Ferreri.

16 LE NOUVELLE VOGUE
Collezione Luisa Spagnoli foto di Laura Barth

Missoni

La collezione, un’immagine sexy rielaborati in grafiche minimal. La sensualità della sua collezione nel trend di riferimento.

17
Collezione Missoni foto di Loris Patrizi Collezione Missoni foto di Giorgia Tordini

NaraCamicie, storica insegna di camiceria femminile. La sua prima collezione di borse, con un evento il flagship del brand in piazza Cavour a Milano. La capsula collection, modelli, in diverse dimensioni e colori. La nuova linea la Icon Nary Bag, in pelle riciclata, affiancata dalle buste doppie Nary e dallo shopping Butterfly, entrambe in eco-pelle.

18 LE NOUVELLE VOGUE
Collezione NaraCamicie foto di Loris Patrizi foto di Laura Barth

Il riciclaggio di Shuting Qiu

Una collezione nei tessuti femminili, con colori e intricati ricami. Rispetto dell’inquinamento e dell’impatto ambientale: i tessuti realizzati con poliestere riciclato, impegno concreto per la sostenibilità nel mondo della moda. Innovazione, stupore. Una collezione assolutamente inimitabile i cui abiti rispecchiano perfettamente l’animo della stilista.

19
L’inviata speciale Laura Barth conduttrice e influencer alla settimana di moda milanese Nilufar Addati influencer eccelle per Beccaria total look scarpe Le Silla, Luisa Spagnoli Total look scarpe Casadei, Annakiki Total look scarpe Zanotti

COMPLESSITÀ DEL SISTEMA CLIMATICO

Il cambiamento climatico è iniziato nel 1800

Oggi il cambiamento climatico è un processo incontestabile ma non ineluttabile, un fenomeno che ha ormai superato qualsiasi possibile scetticismo. Il mondo scientifico da molti anni cerca di sensibilizzare l’opinione pubblica sui mutamenti climatici, mostrando con dati e studi che il clima sta cambiando. D’altronde, le variazioni climatiche sono evidenti e diffuse in tutto il pianeta, come dimostrano i tantissimi esempi di cambiamenti climatici nel mondo. Il cambiamento climatico è iniziato nel 1800, quando a causa di un’industrializzazione basata sull’utilizzo dei combustibili fossili le attività umane hanno cominciato a produrre ingenti emissioni di gas serra nell’atmosfera. Secondo la NASA, il clima della Terra è cambiato più volte nel corso della storia, in genere per l’effetto di minuscole variazioni dell’orbita terre-

stre, in quanto alterano la quantità di energia solare ricevuta dal pianeta. Negli ultimi 650.000 anni i ghiacci sono avanzati e si sono ritirati 7 volte, attraverso cicli della durata di migliaia di anni. L’attuale cambiamento climatico in corso, però, è diverso rispetto a quelli registrati in passato. La NASA ha rilevato come il diossido di carbonio, uno dei principali gas ad effetto serra responsabile della mutazione del sistema climatico, sia rimasto al di sotto di 300 parti per milione da 800.000 anni fa fino al 1950. È da questo momento che è stato rilevato un brusco e mai visto prima incremento della concentrazione di diossido di carbonio nell’atmosfera, salito in poco più di mezzo secolo ad oltre 400 parti per milione. Per fissare una data in merito a quando sono iniziati i cambiamenti climatici, dunque, è possibile considerare proprio il 1950. Gli effetti del cambiamento climatico sono innumerevoli, alcuni dei quali potrebbero diventare irreversibili. Uno di questi è la forte riduzione dei ghiacciai, con l'Artide e l’Antartide che sono sempre più minacciati dal surriscaldamento globale. Lo scioglimento dei ghiacciai delle regioni polari, inoltre, comporta una serie di gravi problemi per tutto il pianeta, come

l’innalzamento del livello del mare e il rilascio nell’atmosfera di grandi quantità di gas climalteranti racchiusi nei ghiacci perenni. Tra le conseguenze dei cambiamenti climatici c’è anche l’aumento dei fenomeni meteorologici violenti. I disastri causati dal cambiamento climatico sono anche riconducibili alle siccità prolungate che affliggono alcune aree geografiche della Terra, con lunghi periodi di totale assenza di precipitazioni che mettono a rischio milioni di persone in tutto il mondo e rafforzano processi come la desertificazione e le tempeste di sabbia. Non vanno trascurati gli effetti dei cambiamenti climatici sull’uomo, come la scarsità di cibo in alcune regioni o la riduzione dei pesci a causa dell’acidificazione degli oceani, la povertà che costringe milioni di persone a migrare per motivi climatici e i rischi per la salute fisica e mentale legati alla malnutrizione e alle conseguenze dei fenomeni meteorologici estremi. Secondo le Nazioni Unite, ogni anno ci sono oltre 23 milioni i migranti climatici, persone obbligate a lasciare la propria terra a causa della scarsità idrica, del calore eccessivo e delle inondazioni continue, un fenomeno che colpisce soprattutto le comunità più fragili e i paesi più vulnerabili.

CAMBIAMENTI CLIMATICI
20

Trasportiamo freschezza!

Società specializzata in trasporti di alimentari

Consegne e ritiri sia a doppia temperatura che merce groupage non in ATP. La società ha il proprio magazzino sito nella sede operativa.

VIALE GRADO 57/3 - 33050 PAVIA DI UDINE (UD) TEL. 0432.65.50.94 - FAX 0432.68.59.46 mail: dimtrasportisrl@gmail.com

autotrasporti

UN OTTOBRE DI FIERE E ESPOSIZIONI

Grande ritorno del settore fieristico

Come negli anni passati ottobre è un periodo di grandi Fiere Internazionali, i nuovi business attraendo byer e visitatori da tutto il mondo. Un calendario ricco di appuntamenti, dopo due anni segnati dal Covid."I risultati molto positivi

del primo semestre 2022 confermano che il settore fieristico sta gradualmente ritornando ai livelli pre-pandemici più velocemente rispetto alle previsioni", commenta soddisfatto Luca Palermo, AD e direttore generale di Fiera Milano.

SMAU Torna il principale evento di business matching dell'innovazione, il principale evento italiano dedicato all'innovazione, a Milano, al MiCo - Milano Convention Center, l'11 e 12 Ottobre 2022. Partecipa per incontrare l'ecosistema dell'innovazione nazionale e internazionale. L'evento è un'opportunità per le corporate, gli investitori, gli abilitatori ed altre startup da tutto il mondo di scoprire soluzioni ready-to-market presentate da oltre 120 startup italiane e dalle più innovative corporate italiane come ENEL, ENI, Snam, Terna, ACEA, E.ON, Siram Veolia, Edison, Iren e A2A nel settore energy, Ferrovie dello Stato, Telepass e Trenord per il settore mobility, Parmalat, Nestlé, Nespresso, Ponti nel food, Angelini nell'health, Clementoni, Electrolux, Simonelli Group nel manufacturing e molte altre aziende! www.smau.it.

Salone Franchising Milano, appuntamento per il mondo dell’affiliazione commerciale, si terrà dal 20 al 22 ottobre. Salone Franchising Milano sarà ancora una volta una ricca vetrina di opportunità, costruita intorno alle tante anime dell’affi liazione commerciale. L’appuntamento si rinnova per mettere a disposizione il meglio dell’offerta, insieme a numerose occasioni per scoprire le formule vincenti del comparto.

EXPOdetergo International 2022: L’edizione 2022 di EXPOdetergo International si presenta al mercato in un momento fondamentale. Si tratta infatti del primo appuntamento internazionale in Europa dopo la parentesi della pandemia, periodo che, se da un lato ha valorizzato il ruolo di servizio essenziale e il contributo al wellbeing del settore, dall’altro ha modificato in modo importante gli equilibri precedenti tra domanda e offerta. Grazie alle oltre 200 aziende già presenti, EXPOdetergo International 2022 permetterà di avere una visione a 360 gradi sull’intera offerta disponibile oggi sul mercato in termini di tecnologie, prodotti e servizi per la manutenzione dei tessili:

macchine per il lavaggio a secco e ad acqua; macchine per lo stiro; detergenti professionali; sistemi gestionali e soluzioni 4.0; linee complete e automatizzate, fino alle proposte del tessile (bedding e tovagliato), con tessuti e biancheria di pregio destinati al noleggio per hotel, spa e ristoranti. Focalizzata come sempre esclusivamente su prodotti nuovi e altamente innovativi, frutto degli investimenti in ricerca e sviluppo di questi ultimi anni, EXPOdetergo International conferma la propria vocazione di dare spazio alla eccellenza del settore e, come sempre, permetterà di vedere numerose macchine in funzione. L’appuntamento con EXPOdetergo International è a Fiera Milano dal 21 al 24 ottobre 2022i. www.expodetergo.com

22 FIERE

EDILIZIA AL VIA IL PROGETTO UE REHOUSE

Per efficientare il patrimonio immobiliare europeo

Accelerare l’efficientamento del patrimonio edilizio europeo attraverso soluzioni di risparmio energetico, sicurezza antisismica, comfort abitativo e generazione decentralizzata di energia rinnovabile. È l’obiettivo del progetto europeo REHOUSE, finanziato con 10 milioni di euro dal programma Horizon Europe e coordinato dal Cartif Technology Centre di Madrid, al quale partecipano complessivamente 25 partner, tra cui in Italia ENEA, Università della Basilicata, Rina Consulting, TERA, Steel tech, R.I. e Pedone Working. Nel corso dei prossimi quattro anni, il progetto svilupperà soluzioni innovative per ristrutturazioni edilizie sempre più efficienti, economiche e sostenibili, che saranno applicate su quattro edifici situati in altrettanti Paesi europei (Italia, Grecia, Francia e Ungheria). ENEA si occuperà del dimostrativo italiano, un edi-

ficio popolare di Margherita di Savoia in Puglia, in cui verranno applicate le innovazioni tecnologiche sviluppate in collaborazione con gli altri partner italiani e con la supervisione della Regione Puglia. ENEA partecipa al progetto REHOUSE con le professionalità di due diverse strutture: il dipartimento di Efficienza Energetica, che coordinerà le attività tecniche, si occuperà della diagnosi energetica dell’edificio pilota e fornirà supporto tecnico ad ARCA Capitanata, l’Agenzia Regionale per la Casa e l’Abitare, nella predisposizione dei bandi di gara per la realizzazione dei lavori; il dipartimento Sostenibilità dei Sistemi Produttivi e Territoriali, che sarà coinvolto nella valutazione della resistenza del calcestruzzo in opera e del monitoraggio microclimatico indoor e si occuperà dell’analisi del ciclo di vita delle prestazioni am-

bientali delle soluzioni progettuali individuate a livello di edificio e di pacchetto prefabbricato. Le soluzioni adottate che si dimostreranno efficaci saranno incluse in specifiche linee guida finalizzate alla replicabilità dell’approccio utilizzato per raggiungere due obiettivi europei: raddoppiare nei prossimi 10 anni l’attuale tasso annuale di ristrutturazione (pari a circa l’1%) e centrare il traguardo di “zero emissioni” entro il 2050. Attualmente in Italia il settore residenziale è responsabile di circa il 30% dei consumi finali di energia e del 12% delle emissioni dirette di CO2 dovuto essenzialmente alla climatizzazione degli ambienti e all’utilizzo di acqua calda sanitaria. A livello europeo il consumo energetico del parco immobiliare europeo ammonta a circa il 40% ed è responsabile del 36% delle emissioni di gas serra.

24 EDILIZIA

NOKIA X30 5G

È uno smartphone fortemente votato all’imaging, in grado di soddisfare anche l’utente più esigente. Costruito con un telaio in alluminio riciclato al 100% e un retro in plastica riciclata al 65%, è uno smartphone particolarmente ecologico. Inoltre, la rimozione del caricabatterie per contrastare i rifiuti elettronici e l’utilizzo di una scatola in carta certificata al 100% FSC e riciclata al 94% ci consente di risparmiare sulle emissioni di CO2 dovute al trasporto e di sostenere la Circular Economy. È dotato di funzionalità premium, tra cui la migliore esperienza fotografica fino ad oggi: la fotocamera PureView da 50MP utilizza la stabilizzazione ottica dell’immagine (OIS) e l’intelligenza artificiale per catturare splendidi scatti ultra-grandangolari e notturni. Prezzo da 499€

ASUS CHROMEBOOK FLIP C434

Asus punta forte sui Chromebook, i dispositivi portatili equipaggiati con il sistema operativo di Google Chrome OS. Elegante e affidabile dal punto di vista delle prestazioni, punta di diamante dell’offerta di Asus, il C434 è una solida via di mezzo tra l’economico e il lusso. Un design di qualità: con cui potrete godervi anche le vostre serie tv e film preferiti su un luminoso pannello da 14 pollici a 1080p. Grazie al telaio interamente in alluminio, con uno spessore di 15,7 millimetri, il portatile pesa solo 1,45 Kg. Risoluzione Full HD, touch ed angolo di visione di 178° completano le caratteristiche dello schermo. La durata della batteria non è un problema, grazie alle oltre dieci ore di autonomia. Prezzo da 720€

TECNOLOGICO

ASUS ROG FLOW X13

Con la linea Flow Asus ha lanciato una versione più sottile dei suoi portatili da gaming, con particolare attenzione all’integrazione di schede grafiche esterne (eGpu). Il portatile non ha il classico aspetto di un PC da gioco: spesso 1,58 centimetri, ha un peso di soli 1,3 kg. Le dimensioni sono praticamente quelle di un ultra leggero da 13 pollici, eppure all’interno trovano posto il Ryzen 9 5980HS, uno dei processori per notebook più potenti di AMD, accoppiato alla GPU discreta Nvidia GTX 1650. Vale la pena notare che l’X13 può surriscaldarsi e fare rumore quando viene spinto al massimo, con un impatto negativo anche sulla durata della batteria. Ma per un computer da gaming così portatile e potente, si tratta di un sacrificio necessario. Prezzo da 1799€

NUOVI ACCESSORI AUDIO NOKIA

Il nuovo Nokia Portable Wireless Speaker 2, completamente impermeabile, offre un audio potente da 5W, impressionante per le sue dimensioni compatte. È dotato di un design esterno riciclato al 100% e di una batteria con un’autonomia di ben 22 ore. Il microfono integrato assicura un’acquisizione audio nitida e cristallina durante le chiamate a casa o in ufficio, mentre la modalità TWS consente di collegarsi con altri altoparlanti, per un audio ancora più potente. È disponibile a 60€

Gli auricolari Nokia Clarity Earbuds 2 Pro, sono dotati di una custodia di ricarica realizzata con plastica riciclata al 100% e offrono un’esperienza audio immersiva grazie alla funzione Hybrid Active Noise Cancelling. Disponibili nei colori bianco e nero, al prezzo di 99€

WWW.VILLAGGIOTECNOLOGICO.IT
HI-TECH 26

SVAPO CON NICOTINA PIÙ EFFICACE PER SMETTERE DI FUMARE

I risultati della revisione Cochrane su 78 studi

Conferma l’efficacia del fumo inalatao rispetto alla terapia sostitutiva con gomme e cerotti. Ogni 100 persone che usano sigarette elettroniche alla nicotina per smettere di fumare, da 9 a 14 potrebbero smettere con successo, rispetto a 6 su 100 che usano la terapia sostitutiva della nicotina, 7 su 100 che usano sigarette elettroniche senza nicotina o 4 su 100 che non hanno alcun supporto. Chi usa sigarette elettroniche con nicotina ha più del doppio di probabilità di smettere di fumare. Fabio Beatrice, Direttore Scientifico di MOHRE: La somministrazione orale della nicotina permette l’assorbimento a livello del pavimento orale, sotto la lingua, con una via rapida verso i recettori cerebrali in modo autogestito dal paziente. Smettere di fumare riduce il rischio di cancro ai polmoni, attacchi di cuore e molte altre malattie, la prevenzione primaria delle malattie fumo correlate deve essere una strategia di salute pubblica e una priorità dell’agenda politico-sanitaria. Purtroppo, molte persone trovano difficile smettere di fumare in quanto affette da una vera dipendenza. Finalmente la revisione Cochrane uscita conferma che le sigarette elettroniche possono aiutare le persone non solo a passare ad un fumo meno dannoso ma a smettere di fumare. Spiega il dottor Fabio Beatrice, Direttore Scientifico del

MOHRE, Osservatorio Mediterraneo per la Riduzione del Rischio in medicina: “Questa nuova revisione Cochrane conferma l'interesse che una parte della classe medica ha per la sigaretta elettronica come prodotto utile per i fumatori sia per ridurre il rischio che per orientarsi verso una cessazione del fumo di tabacco. La novità è che la maggiore efficacia della sigaretta elettronica rispetto alla somministrazione di nicotina in formato farmacologico emerge con chiarezza. La sigaretta elettronica, quindi, funziona come una forma di ‘auto-medicazione’ con una somministrazione personalizzata e al bisogno, giacché può essere ‘dosata’ dal fumatore. La somministrazione orale della nicotina permette l’assorbimento a livello del pavimento orale, sotto la lingua, con una via rapida verso i recettori cerebrali”. Questo studio è destinato a cambiare gli scenari del le politiche di aiuto ai forti fumatori che non vogliono smettere o che vogliono provare a smettere e non potrà essere ignorato nelle seconde linee di trattamento specialmente in quanto si tratta di un dato di letteratura assolutamente indipendente e quindi senza pressioni commerciali sul significato del dato. L’isti-

tuto indipendente ha selezionato studi randomizzati controllati, in cui i trattamenti che le persone hanno ricevuto sono stati decisi a caso ma che includevano l’utilizzo di dispositivi per il fumo elettronico, modello di studio che fornisce le prove più affidabili sugli effetti di un trattamento. Sono stati selezionati 78 studi per un totale di 22.052 fumatori adulti e che confrontavano le sigarette elettroniche con: terapia sostitutiva della nicotina, come cerotti o gomme; vareniclina (un farmaco per aiutare le persone a smettere di fumare); sigarette elettroniche senza nicotina; altri tipi di sigarette elettroniche con nicotina (ad esempio dispositivi pod, dispositivi più recenti); supporto comportamentale, come counseling e, infine tentativi auto-gestiti. L’obiettivo primario dello studio era verificare quante persone avessero smesso di fumare per almeno sei mesi mentre l’endpoint secondario era fissato in quante persone hanno avuto effetti indesiderati, riportati dopo almeno una settimana di utilizzo. I risultati - Le persone hanno maggiori probabilità di smettere di fumare per almeno sei mesi usando siga-

SALUTE & BENESSERE 28

rette elettroniche alla nicotina rispetto alla terapia sostitutiva con nicotina (6 studi, 2378 persone) o sigarette elettroniche senza nicotina (5 studi, 1447 persone). Le sigarette elettroniche con nicotina possono aiutare più persone a smettere di fumare che senza solo supporto o supporto comportamentale (7 studi, 3126 persone). Per ogni 100 persone che usano sigarette elettroniche alla nicotina per smettere di fumare, da 9 a 14 potrebbero smettere con successo, rispetto a solo 6 persone su 100 che usano la terapia sostitutiva della nicotina, 7 su 100 che usano sigarette elettroniche senza nicotina o 4 persone su 100 che non hanno solo supporto o supporto comportamentale. Un basso numero di effetti indesiderati, compresi gravi effetti indesiderati, è stato riportato in studi che hanno confrontato le sigarette elettroniche alla nicotina con la terapia sostitutiva della nicotina. Non c'è differenza tra effetti avversi non gravi verificatisi nelle persone che usano sigarette elettroniche alla nicotina rispetto alle sigarette elettroniche senza nicotina. Gli effetti indesiderati riportati più spesso con le sigarette elettroniche alla ni-

cotina erano irri tazione della gola o della bocca, mal di testa, tosse e sensazione di malessere. Que sti effetti si sono ridotti nel tempo man mano che le persone conti nuavano a usare sigarette elettroniche alla nicotina. Gli studi che confrontano le sigarette elettroniche alla nicotina con supporto comportamentale o senza supporto hanno anche mostrato tassi di abbandono più elevati nelle persone che usano sigarette elettroniche alla nicotina, ma forniscono dati meno determinati a causa di problemi con la progettazione dello studio.

Le sigarette elettroniche alla nicotina possono aiutare le persone a smettere di fumare per almeno sei mesi. Le prove dimostrano che funzionano meglio della terapia sostitutiva della nicotina e probabilmente meglio delle sigarette elettroniche senza nicotina. Le sigarette elettroniche con nicotina possono funzionare meglio di nessun supporto, o solo supporto comportamentale; Servono più prove, in particolare sugli effetti dei nuovi tipi di sigarette elettroniche che hanno una migliore somministrazione di nicotina

rispetto ai vecchi tipi di sigarette elettroniche, poiché una migliore somministrazione di nicotina potrebbe aiutare più persone a smettere di fumare. Cosa sono le sigarette elettroniche? Le sigarette elettroniche (sigarette elettroniche) sono dispositivi portatili che funzionano riscaldando un liquido che di solito contiene nicotina e aromi. Le sigarette elettroniche ti permettono di inalare la nicotina in un vapore piuttosto che fumare. Poiché non bruciano tabacco, le sigarette elettroniche non espongono gli utenti agli stessi livelli di sostanze chimiche che possono causare malattie nelle persone che fumano sigarette convenzionali. L'uso di una sigaretta elettronica è comunemente noto come "vaping" o “svapo”. Molte persone usano le sigarette elettroniche per smettere di fumare tabacco e passare ad un fumo senza combustione per i suoi effetti meno dannosi.

Cosa è il Cochrane (dal nome dell'epidemiologo britannico Archie Cochrane) è un network internazionale indipendente e no-profit nato nel 1993 con lo scopo di raccogliere e sintetizzare evidenze scientifiche accurate e aggiornate sugli effetti degli interventi sanitari.

Cosa è MOHRE è l’acronimo di Osservatorio Mediterraneo per la Riduzione del Danno in medicina, obiettivi dell’Osservatorio MOHRE .

29

IL MEDICO SEMPRE PIÙ VIRTUALE... SARÀ IL FUTURO?

Dove andremo a finire in questo “mondo artificiale“ di conoscenza”

- a cura di Dott. Massimo Valverde -

Recentemente un noto imprenditore che opera nei settori più disparati ha acquistato una delle maggiori aziende di social media ed ha deciso di fare piazza pulita di oltre metà dei suoi collaboratori, darle una nuova architettura e dei nuovi contenuti nell'ambito dell'etica della politica aziendale…

La cosa non dovrebbe stupire molto perchè è altamente probabile che guardando ben al di la del suo naso, abbia intuito che il “grande cambiamento“ è dietro l'angolo del palazzo costituito da tutti i social media… per altro anche i suoi concorrenti sono in grande affanno, alcuni hanno addirittura cambiato nome e stanno inventando nuovi mondi immaginari (vi ricordate il gigantesco flop di “Second Life“ e immaginate adesso l'imminente esplosione mondiale delle bolle speculative legate alle criptovalute), il tutto per farvi confluire l'interesse economico e borsistico delle loro aziende pilotando con grande maestria i loro seguaci in modo da mantenere alto il valore delle loro aziende. Non mi sono mai preoccupato di inviare ai miei amici una foto mentre mangio un gelato al pistacchio o sono in coda in aeroporto pronto per partire verso qualche meta esotica e la sensazione generale è che questo tipo di utenti si stia sempre di più stratificando in segmenti autonomi difficilissimi da gestire, in piccole comunità interconnesse

solo dalla passione per il gelato al pistacchio, e questo lo deduco dal fatto che purtroppo non credo più a Babbo Natale e da tempo ho capito che se qualcuno ti offre una cosa o un servizio gratis tu sei la merce e non il fruitore.

In fondo, pensateci un attimo: se in televisione faccio pubblicità al fatto che –pagando si intende – sono in grado di dirti con “quasi certezza” che uscirà un certa cinquina nel gioco del Lotto, perchè dovrei svelarti il segreto invece di tenermelo per me ed essere io stesso a guadagnarci?

Perchè tu mi pagherai perchè io ti metta a parte del segreto e quindi la merce sei tu, il segreto la motivazione ed io sarò il vero vincitore.

Stiamo assistendo a tutti i livelli ad uno sganciamento tra il mondo reale di un arrosto mal rosolato e quello artificiale dove l'arrosto può essere magicamente recuperato e disposto in bella vista su di una tavola altrettanto immaginaria. Peccato che alla fine la gente debba mangiare e non solo guardare. Sicuramente il mondo dell'arte e dell'archeologia sono tra i terreni più fertili per creare un nuovo mondo ed un nuovo modo per fruire di una conoscenza cristallizzata, un altro di questi mondi e fantastici è quello della medicina dove si stanno concretizzando possibilità mai immaginate prima, dal tatto e dall'olfatto

virtuale agli interventi chirurgici a distanza, senza però rendersi conto che alla fine in questo sabba di terabyte e di gigawatt necessari per tenere in piedi tutto questo sistema la gente (ebbene si, esiste anche quella e spesso ha un nome, un cognome, una storia ed una personalità propria anche se magari un po' ammaccata che non si possono definire né con un algoritmo e né con un frattale) vuole ancora parlare faccia a faccia, sentire in diretta l'odore di chi ha davanti, osservarne i particolari fisici a partire dal volto e via via alle mani alle unghie ai capelli (per quelli che li hanno ancora)... in pratica la dicotomia tra mondo artificiale e mondo reale si sta sempre più approfondendo ed ad esempio è ritenuto normale inviare ad un medico un messaggio elettronico per ordinare (e non chiedere magari cortesemente) una medicina o un esame… il medico come il fruttivendolo o il banconista del supermercato, ti mando la lista e tu mi dai quello che ti ho chiesto, tanto poi ci sarà un entità virtuale che mi spiegherà tutto e mi permetterà di fare a meno del banconista (pardon, del medico) sia per fare una diagnosi e sia per autoprescrivermi una terapia, tanto perchè devo pagare per poter usufruire dell'esperienza di un singolo quando ho a disposizione un “mondo artificiale“ di conoscenza.

30 SALUTE E BENESSERE

Chi in questo momento manovra (o si picca di credere di manovrare) le leve di certi poteri come quello della salute è oramai convinto di aver costruito un mondo perfetto, burocraticamente ineccepibile e organizzativamente a prova di bomba, peccato che a rovinare tanta meraviglia ci siano due variabili difficìlmente controllabili, ovvero i pazienti e gli operatori in carne ed ossa di ogni ordine e grado e i pazienti non si accontentano di sapere che esista una terapia risolutiva per i loro problemi se poi sia

di fatto impossibile accedervi. Più di 30 anni. fa seduto sul pavimento di una libreria che stava per cessare la sua attività ero assediato da una pigna di libri sparsi tra i quali stavo cercando di scegliere quelli che mi sarebbe piaciuto leggere e salvare, e mi ritrovai fianco a fianco con un altro personaggio che era intento alla mia stessa attività di cernita ed incominciammo a darci del tu perchè eravamo ambedue interessati allo stesso argomento, poi scoprii che era uno dei più grandi specialisti di sondaggi statistici

ancora oggi in piena attività e mentre sceglievamo e commentavamo i libri che ci circondavano immaginavamo quali fossero state le motivazioni per scrivere questo o quello e (per me con grande onore postumo) mi disse che la tendenza è un fatto valutabile su grandi numeri con dei potenti strumenti statistici, ma i gusti dei singoli formano lo scheletro della tendenza stessa e non è e non sarà mai possibile interferire al 100 % con i loro gusti e con le loro scelte. Grazie Nicola!!

31

A OTTOBRE, I PRESTITI PERSONALI SI AVVICINANO AI LIVELLI PRE-COVID

Più lenta la ripresa dei mutui

Dopo la ripresa di settembre, la richiesta di credito ha subito un calo significativo, in linea con una tendenza generale dei consumatori italiani a ridurre gli impegni economici a lungo termine per effetto dell’inflazione e dell’aumento dei tassi. È quanto emerge dall’ultima edizione del Rapporto sul Credito Italiano – Trends

dei tassi ufficiali”, ha commentato Armando Capone, General Manager Italy di Experian. “In questo scenario, siamo ancor più impegnati al fianco delle organizzazioni per fornire gli strumenti necessari a comprendere al meglio i cambiamenti di mercato e supportare i consumatori nel gestire l’accesso al cre-

che consentono di effettuare previsioni più accurate e sfruttare dati da fonti alternative, per considerare anche individui con una storia creditizia non convenzionale. In questo modo, si può incoraggiare, da un lato, la richiesta di finanziamenti e, dall’altro, favorire un ampliamento della potenziale clientela.

& Insights per il mese di ottobre condotta da Experian, principale società di global information al mondo, che evidenzia una riduzione delle richieste di mutui e prestiti personali pari rispettivamente al -5,27% e -15,14% rispetto a settembre 2022. “Le possibilità di acquisto dei consumatori saranno probabilmente più limitate anche per i prossimi mesi, anche a seguito delle azioni annunciate dalla BCE per contrastare l’inflazione, tra cui l’aumento dello 0,75%

dito per non rimandare gli investimenti importanti della vita”. Allargando lo spettro del confronto, va comunque messo in evidenza come, almeno per prestiti personali e finalizzati, si stia confermando una generale ripresa che raggiunge quasi i livelli pre-Covid. Come sottolineato anche da un recente paper della Banca D’Italia, una possibile soluzione per contrastare questa tendenza può arrivare dall’utilizzo di strumenti di intelligenza artificiale per il credit scoring,

Il digitale si conferma strumento di inclusione finanziaria

Il Rapporto ha rilevato una tendenza sempre maggiore all’utilizzo di strumenti digitali per effettuare le richieste di accesso al credito, con un +94,62% rispetto a ottobre 2019, poco prima che la pandemia spingesse l’avvento del digitale. Inoltre, sebbene effettuino quasi la metà delle richieste di finanziamento rispetto agli uomini, le donne sono gli utenti principali delle piattaforme online con

34
POLITICHE ECONOMICHE

il 60,44% delle richieste pervenute tramite strumenti digitali. Dal punto di vista generazionale, invece, Millennial e GenZ si confermano fruitori primari delle piattaforme digitali con un +0,58% e un +1% rispetto a settembre. In entrambi i casi si tratta di un chiaro segnale di come la digitalizzazione continui a favorire l’inclusione finanziaria.

Cresce la richiesta di prestiti finalizzati per acquisti personali e di svago Il rapporto di ottobre ha messo in evidenza anche una leggera crescita di richieste di prestiti finalizzati, con un +4,38% rispetto a settembre 2022. Interessante notare come, in linea con la minore tendenza a richieste di credito di lungo periodo, i motivi del finanziamento siano cresciuti per spese legate ad attività personali e di svago: crescono i finanziamenti per acquisti legati all’estetica (+0,01%), agli accessori auto (+0,04%) e agli hobby all’aria aperta (+0,11%). EmiliaRomagna, Umbria e Sardegna guidano la classifica delle richieste di mutuo: Da un punto di vista del panorama territoriale, l’Emilia-Romagna si conferma il territorio in cui si le richieste di mutui crescono in modo più significativo, con un +7,40% rispetto a settembre 2022, seguita da Umbria (+7,11%) e Sardegna (+4,57%). Molise e Trentino sono invece le regioni in cui si è registrata una minore richiesta (rispettivamente18,76 e -13,61%). Per quanto riguarda i prestiti personali, per questo mese si è verificata una diminuzione delle richieste in tutte le regioni, con un dato generale del -15,14% rispetto a settembre e un picco del -20,07% in Calabria. Un dato che evidenzia la presenza di ulteriore margine di miglioramento per il ritorno ai livelli pre-Covid (-4,10% rispetto a ottobre 2019). Rapporto sul Credito Italiano, Trends & Insights:analizza

regolarmente l’andamento delle richieste di strumenti finanziari sulla base dei dati disponibili nel Sistema di Informazioni Creditizie di Experian, che raccoglie oltre 80 milioni di posizioni creditizie. Le analisi vengono realizzate su Ascend, l’innovativa piattaforma integrata di big data e analytics recentemente lanciata da Experian.

I risultati del Rapporto sul Credito di Experian danno evidenza degli impatti di inflazione e crescita dei tassi sugli investimenti a lungo termine; crescono invece le richieste di finanziamento per acquisti personali e attività di svago più immediate e limitate. L’utilizzo di piattaforme digitali per le richieste di credito si conferma predominante, in particolare per donne (60,44%) e Millennial (41,13%).

About Experian:

Experian è la principale società di global information service al mondo. Nei momenti importanti della vita dall’acquisto della casa o della macchina, alle spese per l’università dei figli fino allo sviluppo del proprio business, aiutiamo le persone a gestire i loro dati con fiducia. Assistiamo gli individui a controllare le proprie finanze e ad accedere a servizi finanziari, le aziende a prendere decisioni migliori, ai prestatori di investire in modo più responsabile e alle organizzazioni di prevenire crimini e frodi. Con 20.600 dipendenti che operano in 43 paesi, investiamo ogni giorno in nuove tecnologie, competenze avanzate e innovazione per aiutare tutti i nostri clienti a massimizzare ogni opportunità. L’azienda è quotata al London Stock Exchange (EXPN) ed è listata nel FTSE 100 Index. Scopri di più su www.experian.it.

35
Analisi realizzate su Ascend, l’innovativa piattaforma integrata Big Data e Analytics

UNA DIMORA D’ARTISTA: LA CASA MUSEO SCHLATTER A FIRENZE

Le dimore d’artista hanno un’allure ed un fascino tutto particolare; se poi, sono in città d’arte come Firenze, si aggiunge la magia del luogo a renderle speciali! Il villino che il pittore teosofo Carlo Adolfo Schlatter (1873-1958) costruì per sé e sua moglie ai piedi delle colline di Fiesole, in zona Campo di Marte, è divenuto un delizioso B&B con i confort di un hotel di charme. Il poliedrico artista si inserì nell’effervescente clima d’arte della Firenze fin de siècle, tra i Macchiaioli, il Decadentismo ed i Simbolisti. Ad accogliere i visitatori e gli amanti dell’arte vi sono tre camere che confluiscono intorno al grande salone, un tempo atelier dell’artista. Tuttora lo connotano dipinti di grandi dimensioni come l’altezza del soffitto, divani bianchi, un tavolo di ferro battuto, forgiato dallo stesso

Schlatter, una consolle del secolo scorso ed una ampia vetrata che s’affaccia sul verdissimo giardino posteriore. Qui, son passati aristocratici ed intellettuali d’Europa nel corso del Novecento. La camera “Carlo Adolfo” è la più spaziosa, dotata di un singolare soppalco; la vista è sul minuto giardino anteriore. La camera “Emma” ha un accesso riservato al giardino interno con arredi ricercati ed antichi. La stanza “del Giardiniere” ha il letto alla francese: è la più intima, quasi segreta: s’apre sul prato del giardino interno. Tutte hanno alle pareti, dipinti e sculture realizzate da Schlatter nei medesimi ambienti dove gli ospiti sono accolti. Un’occasione unica di soggiornare, respirando quell’aura che avvolge le dimore d’arte, autentici gioielli nascosti alla vista nella città d’arte più bella del mondo!

LIFESTYLE
36
37 Per info e prenotazioni: https://casaschlatter-florence.com/
LIFESTYLE 38
39

#MFW CON LE BOTERIANE

Dalle passerelle Milanesi anche le taglie plus-size

Si è conclusa anche quest’anno la settimana della moda Milano Fashion Week. A presenziare sulle prestigiose passerelle protagoniste sono state le modelle curvy dell’Associazione Boteriane in the World capitanate dalla Presidente Panigatti Laura.

In questa edizione le modelle “floride“ hanno sfilato nella preziosa cornice di Palazzo Cusani in Brera, indossando gli abiti della stilista Carla Rubino, già molto nota per le creazioni realizzate per figure con taglie plus-size. Unitamente alle sfilate, l’associazione ha anche presentato la prima edizione ufficiale del calendario curvy Woman 2023 che ha riscosso

grande successo, riaffermando come l’imperfezione diviene strumento di fascino. Come testimonial del lancio del calendario, ospite Valeria Marini che ha espresso come questo progetto sia importante e fondamentale per tutte le donne incoraggiando ad amare se stesse sempre. A Valeria Marini è stata conferita una Targa alla carriera dall’associazione come sigillo inerente alle future collaborazioni. La Presidente Laura Panigatti ha rivelato in anteprima, che durante l’anno vi saranno una serie di appuntamenti dedicati al mondo curvy, e che a Febbraio le rivedremo più belle che mai per la prossima Fashion Week 2023.

STILE ITALIANO
40
41

FESTIVAL DI TEATRO POPOLARE III EDIZIONE

Le mille e una piazza 2022 - Racconti d’autunno

Atelier Teatro presenta “Racconti d’autunno” la sessione autunnale del festival di teatro popolare “Le mille e una piazza 2022” che visiterà piazze e quartieri di Milano sino al 31 ottobre 2022, con spettacoli gratuiti adatti a un pubblico di tutte le età. In scena, in 13 piazze, 15 imperdibili spettacoli che coinvolgeranno il pubblico raccontando le grandi storie della letteratura, della Storia e del Teatro. Da Francesco Sforza a reinterpretazioni di Shakespeare, dall’Arlecchino dell’Amata Compagnie (Francia) alla leggenda lon-

gobarda di Rosmunda e Alboino, il tutto passando dall’Inferno di Dante e dal concerto Sentimento Popolare di Camilla Barbarito. La sessione autunnale, con i grandi personaggi e i classici moderni, celebra la ripartenza delle scuole e tutti i protagonisti della didattica: bambini, ragazzi, docenti e non docenti. Il festival “Le mille e una piazza” è giunto quest’anno alla sua terza edizione e per la prima volta dopo i due anni di pandemia svolge al completo la programmazione in 3 sessioni. Gli spettacoli di “Racconti d’autunno” seguiranno infatti il grande successo de “Il mercato dei saltimbanchi”, a Carnevale, e il caloroso riscontro di pubblico riservato a “Palchi fioriti” in primavera. “Le mille e una piazza 2022 - Racconti d’autunno”, con il patrocinio del Comune di Milano e il supporto dei Municipi del Comune e delle associazioni di territorio vede la partecipazione di compagnie di rilievo nazionale e internazionale e si avvale dell’A.I.D.A.S. (Académie Internationale Des Arts du Spectacle) di Versailles, diretta dal maestro Carlo Boso (Piccolo Teatro,

Milano; TAG Teatro, Venezia), che conferisce alla proposta un respiro internazionale. Sabato 22 ottobre si terrà l’incontro: “Le mille e una piazza La rinascita del teatro popolare a Milano, in Italia e nel mondo” alla presenza delle istituzioni e delle compagnie che in questi anni sono state ospitate dal festival. Sarà l’occasione per una riflessione sul teatro popolare nel quadro delle politiche territoriali del comune di Milano e per collocare il festival milanese nel movimento internazionale di rinascita del teatro popolare europeo. L’incontro sarà aperto al pubblico e alla stampa su prenotazione. L’edizione 2022 si concluderà con lo stage internazionale di recitazione condotto da Carlo Boso (dal 17 al 30 ottobre). Questo appuntamento annuale ha reso il Festival un punto di riferimento per tutti i professionisti e appassionati dello spettacolo dal vivo che desiderano cimentarsi nella Commedia dell’Arte sotto la guida del Maestro “Le mille e una piazza” risponde all’esigenza di presidi culturali diffusi nelle periferie, in armonia con la riqualificazione territoriale e la lotta al degrado urbano. Il progetto mira inoltre alla costituzione di un circuito che colleghi trasversalmente i territori delle periferie milanesi. L’obiettivo di Atelier Teatro è da sempre quello di diffondere una cultura teatrale alla portata di tutti con l’attenzione alle finalità sociali portando lo spettacolo dal vivo ai quartieri e ai cittadini con minor accesso alle proposte culturali.

TEATRO
42
COSTRUTTORI DEL DOMANI COSTRUIRE CON TECNICHE MODERNE

VIVERE LA CROAZIA

Da una prospettiva diversa: in bicicletta!

Se decidi di vivere la Croazia in modo diverso e di trascorrere una vacanza attiva, scegli la bicicletta e divertiti a scoprire le bellezze naturali e storico-culturali perché esplorarla in bicicletta è un'esperienza indimenticabile. Che tu preferisca strade sterrate o asfaltate, la Croazia offre molte opportunità per vivere avventure pedalando. Dalle strade sterrate alle strade asfaltate ci sono percorsi adatti per tutti gusti, sia per ciclisti amatoriali che per atleti professionisti, è una destinazione ideale da scoprire in bicicletta. Se parti dall';Istria, la penisola più conosciuta per i ciclisti in Croazia, puoi esplorare l'interno o scendere alle profumate isole del Quarnaro. Il Gorski kotar e le strade storiche della Lika conducono ai passi più alti e alle splendide montagne del Carso Dinarico. E quando la vista si estende fino al mare, la corsa diventa particolarmente magica.

TURISMO ESTERO
44

Al contrario, i campi di grano dorati della Slavonia raccontano storie bellissime.La Croazia Centrale ha un paesaggio collinare; i suoi castelli, manieri e chiese raccontano storie del passato e ti conducono all’oasi ciclistica urbana di Zagabria. Paesaggi vivaci ti ispireranno nel tuo viaggio. Se volete scoprire la Croazia come una destinazione ciclistica, l’8 ottobre a Parenzo, in Istria si svolgerà un evento sportivo, “Istria300”, un percorso lungo fino a 300 chilometri. Tutti i partecipanti inizieranno e termineranno la gara in questa bellissima cittadina costiera. Magnifici percorsi ciclabili su alcune delle strade più belle dell’Istria, nelle località più spettacolari garantiranno un’esperienza ciclistica indimenticabile. Istria 300 è sempre più grande: i 5 segreti di un evento super svelati dell’organizzatore Vladimir Miholjevic, la seconda edizione della Istria 300, durissima ma spettacolare Gran Fondo che si è svolta a Parenzo (siamo in Croazia a circa 140 chilometri dal confine con l’Italia). I percorsi resteranno invariati rispetto a quelli di quest’anno (156, 230 e 300 chilometri) così come resterà invariato il format di una manifestazione che, seppur ancora molto giovane, si annuncia come una Gran Fondo dai margini di crescita decisamente alti. Ci teniamo molto a sottolineare il valore del nostro territorio sicuramente questo evento è una grande risorsa per Parenzo, per tutte le zone limitrofe e le infrastrutture ma è anche un modo di far conoscere tutto ciò che la Croazia può offrire. Per il prossimo anno, al momento dell’iscrizione online, ogni partecipante riceverà un codice sconto che potrà utilizzare per prenotare il proprio soggiorno in diversi alberghi. Questo ha sicuramente un doppio fine, quello di agevolare chi partecipa all’evento, e quello di aiutare tutte le infrastrutture locali. Noi però non ci fermiamo qui e offriamo tantissime convenzioni a chi vuole godersi tre giornate

spensierate insieme alla famiglia. La Istria 300 rappresenta una grande opportunità anche a livello turistico per entrare in contatto con un territorio speciale. Sì, anche questa è una delle nostre specificità. Sia il giorno prima della gara che il giorno successivo (domenica) organizziamo delle lezioni e degli approfondimenti sulla preparazione fisica, sulla nutrizione e sul coaching.

TRA PARCHI E SITI PROTETTI DI UNESCO

La maggior parte dei visitatori viene in Croazia per trascorrere qualche settimana al mare con idea di una vacanza rilassante e tranquilla. E ciò si trova senza problemi in un qualsiasi paese tra innumerevoli luoghi pittoreschi lungo la costa: il mare cristallino, acque limpide, numerose isole, sono delle caratteristiche che distinguono i paesaggi mediterranei della Croazia. Ci sono, però, alcuni luoghi di bellezza particolare che una volta in Croazia, è opportuno aggiungere ai propri itinerari rendendo così la vacanza più completa. La Croazia ha 8 parchi nazionali e, un po' a sorpesa, 5 si trovano nelle zone montane e "solo" 3 sono al mare. Anche quelli montani, però, sono vicini alle zone costiere ed è perfettamente possibile visitarli in una gita giornaliera partendo dalle località balneari sulla costa. Il parco nazionale più importante ed attrazione maggiore della Croazia sono i Laghi e cascate di Plitvice, uno di quelli posti da vedere assolutamente almeno una volta nella vita. Annualmente a Plitvice arrivano più visitatori che in tutti gli altri parchi insieme. Il secondo parco nazionale più visitato sono le cascate di Krka e poi le isole Brioni. A differenza dei parchi, i siti UNESCO in Croazia dichiarati il patromonio di umanità sono in maggior parte sulla costa e in qualsiasi parte della Croazia doveste soggiornare, ci sarà almeno uno nelle vicinanze da vedere. In Croazia ci sono sette siti protetti dall'UNESCO come monumenti culturali dell'umanità: la città di Dubrovnik, la città di Trogir, il Palazzo di Diocleziano di Spalato, la Cattedrale di San Giacomo a Sibenik, la Basilica Eufrasiana a Parenzo, la piana si Stari Grad sull'isola Hvar, e i Laghi di Plitvice, monumento naturale. Si tratta di località turistiche importanti, con una tradizione di accoglienza e di cura verso i visitatori di lunghissima tradizione, che offrono diversi tipi di sistemazione, accontentando ogni esigenza, ricche di eventi culturali, manifestazioni etnografiche e folkloristiche, rappresentazioni e ricostruzioni stoiche, concerti di musica tradizionale, ma anche contemporanea e moltissimi siti da visitare.

Ride your Limits!

https://www.istria300.com/it/ https://www.myporec.com/it/cosa-fare/eventi/22370

45
Ph. Ivan Sardi

ALTA CIOCIARIA, ESPERIENZA DI ACQUA, CORPO, ANIMA E TERRA

Un viaggio tra i 13 comuni Laziali

L'Alta Ciociaria dà il suo nome a un progetto selezionato e finanziato dalla Regione Lazio nell'ambito di un bando di inizio 2021: lo realizza l'omonima Associazione composta da oltre 40 associati, tra cui, oltre a soggetti privati, anche 13 comuni: Acuto, Alatri, Anagni, Ceccano, Ferentino, Filettino, Fiuggi, Fumone,Paliano , Piglio , Serrone, Trivigliano e Veroli. Un viaggio che inizia da FIUGGI: Fiuggi è una delle stazioni termali più importanti e antiche d’Europa, situata a pochi chilometri da Roma, al centro di un territorio ricco di bellezze naturali, storiche, artistiche e luogo di eccellenze enologiche e gastronomiche. Il nome della piccola città è anche quello dell’acqua che da secoli fa bene alla salute degli italiani. Le bellezze naturali e le proprietà dell’Acqua Fiuggi: un binomio imprescindibile, che rende unica un’esperienza di viaggio. Fiuggi, infatti, è acqua ma anche terme, con un percorso dedicato alla salute, percorsi naturalistici, campi da golf, centri sportivi, per rilassarsi, fare sport, ammirare il borgo medievale di Fiuggi e ritrovare il proprio benessere. Non distante da Fiuggi ci spostiamo alla certosa di Trisulti un monastero situato nel comune di Collepardo, in provincia di Frosinone, nella cosiddetta Selva d'Ecio, alle falde del monte Rotonaria (Monti Ernici), a 825 m di altitudine e a 6 km a nord-est del centro abitato.

46 TURISMO ITALIA
Certosa Triulzi

Fu riconosciuta monumento nazionale con Decreto ministeriale del 17 luglio 1879. La Certosa di Trisulti risale agli inizi del 1200, quando papa Innocenzo III assegnò ai Certosini della primitiva abbazia benedettina fondata da san Domenico di Sora poco prima dell’anno Mille, a poca distanza dall’attuale complesso. Due secoli dopo, nel 1204, venne costruita l’attuale Certosa, con al centro la chiesa di San Bartolomeo consacrata nel 1211, di cui si conserva il leone proveniente dall’originario protiro,

oggi posto sulla cordonata di fronte al cosiddetto palazzo di Innocenzo III, nei cui ambienti medievali è oggi la Biblioteca Nazionale della Certosa. Tra gli edifici spicca la Farmacia settecentesca che testimonia l’attività principale della Certosa fino in epoca moderna, relativa alla produzione di medicamenti e liquori. Di fronte all’ingresso è il giardino all’italiana, decorato con forme animali, dove si conservano erbe medicinali usate per l’attività farmaceutica dei monaci, oggi restituito al suo originario aspetto. L’interno con-

serva l’arredo ottocentesco, le vetrine con vasi da farmacia e gli armadi contenenti le scatole per le erbe. Nell’ingresso e nel salotto di attesa rifulgeva raffinata decorazione del pittore napoletano Filippo Balbi, che rappresentò in suggestivi trompe-l’oeil il monaco responsabile della farmacia intorno al 1857, Benedetto Ricciardi, preziose nature morte, animali, figure caricaturali di popolani raffigurati con vivido realismo e secondo complesse simbologie alchemiche cui alludono numerose iscrizioni con motti. Nella grande corte, dove domina la fontana settecentesca, è visitabile la chiesa di San Bartolomeo dove sono conservati intorno alla navata due preziosi cori lignei realizzati da maestri certosini, il primo della metà del Cinquecento, il secondo del 1688. Alle pareti dipinti e affreschi che rappresentano glorie dei santi tra cui domina quello raffigurante il martirio dei certosini a Londra, dipinto con eleganza rubensiana e drammatico realismo ancora dal Balbi intorno al 1863. Si continua per ANAGNI nota come la città dei papi, per aver dato i natali a diversi pontefici (Gregorio IX, Alessandro IV, Bonifacio VIII) e per essere stata a lungo residenza e sede papale. In particolare il nome di Anagni è legato alle vicende di papa Bonifacio VIII e all'episodio noto come lo "schiaffo di Anagni".Lo schiaffo o oltraggio di Anagni fu l'umiliazione inflitta a Bonifacio VIII nella cittadina laziale il 7 settembre 1303. Si trattò in realtà non tanto di uno schiaffo materiale, quanto piuttosto di un oltraggio morale, anche se la leggenda attribuisce a Giacomo Sciarra Colonna l'atto concreto di schiaffeggiare il papa. Nel centro medievale, fatto di edifici eleganti ed austeri, di chiese romaniche, di campanili, logge e piazze dall'architettura

47
Certosa Triulzi

sobria ed essenziale, sono di grande interesse il duecentesco palazzo di Bonifacio VIII, il palazzo civico, la casa Barnekow e le numerose chiese, tra cui spicca la Cattedrale, con la splendida cripta i cui affreschi costituiscono uno dei più interessanti cicli pittorici del Duecento italiano.

Ci spostiamo a FUMONE tra i comuni più affascinanti della Ciociaria. Il borgo si erge tra i monti Ernici e quelli Lepini, arroccato su un isolato monte a 783 metri s.l.m. Proprio questa suggestiva vista fu di ispirazione a Curzio Malaparte, nella prima metà del Novecento, per la

celebre espressione con cui definì il Comune “Olimpo di Ciociaria”. Le origini di Fumone sono antiche e sfumano nella leggenda: si è creduto, erroneamente, che essa fosse l’antica antenna degli Ernici, favoloso rifugio di Tarquinio il Superbo in fuga da Roma mentre, più probabilmente, la posizione geograficamente favorevole fu di certo sfruttata dagli Ernici prima e dai Romani poi. Il nome stesso, Fumone, deriva da una pratica militare a scopo difensivo risalente al Medioevo, che prevedeva di far innalzare dall’alta torre di avvistamento una colonna di fumo, segnale dell’arrivo di un imminente pericolo. Il viaggio continua in molti altri paesi con tante bellezze e curiosita, per informazioni sul vostro intinerario consultare www.altaciociaria.it

48
TURISMO ITALIA
Anagni Anagni
49
Farmacia Certosa Fiuggi Terme di Fiuggi Terme di fiuggi

MERCEDES GLA COLOUR COLLECTION

In passerella la collezione fall-winter della Stella

MOTORI 50

Si chiamano Rosé Gold, Blue Denim e Rosso Patagonia MANUFAKTUR i tre colori che caratterizzano la Mercedes GLA Colour Collection, una capsule collection che punta su tonalità nuove e distintive, abbinate a interni ricercati

ed esclusivi. GLA Colour Collection: Mercedes diventa glamour; detta i colori per la stagione autunno-inverno e manda in passerella la GLA Colour Collection, una serie dedicata alla nuova GLA che punta tutto su varianti croma-

tiche. Rosé Gold, Blue Denim e Rosso Patagonia MANUFAKTUR sono i trend color che caratterizzano una ‘limited edition’ che strizza l’occhio al mondo della moda. Il pantone Rosé Gold, restituisce un’immagine raffinata e al tempo stesso tecnologica, riprendendo il linguaggio cromatico della gamma full electric della Stella. Dettagli come gli interni in pelle nera e i cerchi AMG da 20” multirazze le donano una sottile, ma decisa sportività. Il Blue Denim rappresenta la rivisitazione moderna e dinamica di un instant classic, sottolineata da interni in pelle marrone e i cerchi AMG da 20” multirazze. Punta invece dritto ad una decisa sportività il Rosso Patagonia MANUFAKTUR, che in dote ha interni in ARTICO/tessuto e cerchi in lega AMG da 20” multirazze verniciati in nero e torniti con finitura a specchio. Tre le motorizzazioni disponibili: GLA 200 d Automatic, GLA 200 d Automatic 4MATIC e GLA 250 e Plug-in Hybrid. "Con la nostra prima Colour Collection, dedicata a GLA, abbiamo voluto dare un segnale di discontinuità, proponendo colori nuovi per uscire dal tradizionale schema bianco-nero-grigio - ha dichiarato Paola Ardillo, Responsabile Product Management di Mercedes Benz Italia”

51

MARE MIO BY GIN MARE

Risultati dell’attività a salvaguardia delle acque del mediterraneo e “Capri sott’acqua” il docu-racconto

- a cura di Marco Spinelli -

Sono circa 600 kg i rifiuti raccolti e sottratti dalle acque che circondano l’isola di Capri, la perla del Mediterraneo. Il progetto Mare Mio promosso da Gin Mare consiste nel ripulire le acque e le grotte capresi dai rifiuti emersi, da Maggio a Settembre 2022 di prima mattina ha effettuato regolari uscite in mare con un gozzo, l’imbarcazione tipica di Capri usata da secoli dai pescatori isolani. L’operazione Mare Mio, avviata nel 2021, quest’anno si è arricchita della preziosa collaborazione di Marevivo, l’associazione nazionale riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente, con più di 30 anni di esperienza nella tutela dei mari e delle sue risorse. Questa

partnership ha permesso di analizzare e catalogare i rifiuti e provvedere al corretto smaltimento. L’analisi e la mappatura del materiale raccolto hanno messo in evidenza l’abbondante e predominante presenza della plastica che rappresenta oltre 1/3 della quantità dei rifiuti rinvenuti. Gli oggetti più diffusi sono stati i materiali come incarti di caramelle e patatine, cannucce, forchette, coltelli, cucchiai, sacchetti, contenitori e bottiglie di plastica, tra i ritrovamenti ricorrenti anche gli attrezzi da pesca come lenze e reti abbandonate. Un risultato che colpisce e fa riflettere su quanto ancora ci sia superficialità nell’agire di tutti noi quando si buttano inavvertitamente piccoli oggetti in acqua che però hanno un grande impatto sull’ecosistema senza pensare al nostro dovere di salvaguardare l’ambiente a favore delle generazioni future. Generazioni coinvolte grazie alla collaborazione tra Mare Mio e Marevivo, che hanno promosso a fine agosto una giornata dedicata alla pulizia del mare con l’aiuto di volontari armati di canoe e retini. Questa call to action non si è fermata all’offline, ma ha animato per tutto il periodo estivo anche i canali social e coinvolto la community digitale di Gin Mare, per sensibilizzare, educare e sottolineare ancora una volta l’obiettivo del marchio volto alla cura e alla preservazione del Mar Mediterraneo, a cui deve la sua essenza. A corollario di questa im-

portante attività, Gin Mare ha realizzato un docu-video dal titolo “Capri sott’acqua”, un racconto del videomaker e social activist Marco Spinelli. Il documentario è dedicato al racconto dell’ambiente marino caprese e delle specie che popolano il Mare nostrum e vuole essere anche un manifesto per promuovere pratiche etiche e consapevoli volte a preservare e mantenere un equilibrio a salvaguardia di noi stessi e del nostro ecosistema. Con questo progetto Gin Mare va ad arricchire la web serie “Voci di Capri” lanciata lo scorso anno, dove si dipinge l’autenticità dell’isola attraverso i racconti di alcuni dei suoi abitanti più rappresentativi. Da oggi si potrà vivere e scoprire anche com’è Capri sott’acqua.

52 STORIE ITALIANE

Riduci l’impatto fiscale, deduci completamente il canone e a fine contratto decidi se restituire il bene o acquistarlo!

Sede Operativa: Via Fiuggi, 33/A - 20159 Milano (MI) - Tel. 02.39.46.28.19

Sede Legale: Via Don Ambrogio Rocca - 20030 Senago (MI)

LO ZABAIONE, TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE

La specialità piemontese nella ricetta classica e nelle nuove declinazioni

- a cura di Alessandro Sartore -

C’era una volta…non può che iniziare così il racconto sullo Zabaione, il dolce che per anni ha accompagnato la merenda di tante generazioni, preparato con sapienza ed amorevole cura da mamme e nonne. Lo Zabaione o Zabajone è un dolce al cucchiaio che nasce come bevanda “ritemprante” - da sorseggiare calda nelle fredde giornate invernali - ma si rivela anche quale perfetto dessert in accompagnamento a pasticceria e biscotti o come farcitura dei dolci delle feste. Questa golosa crema all’uovo si realizza, nella ricetta tradizionale, mescolando tuorli e zucchero a cui si aggiunge il Marsala. Le origini di questo

dolce non sono certe. Qualcosa di simile, anche se in versione fredda, pare fosse già presente a corte della ‘buongustaia’ Caterina de’Medici. Altre fonti attribuiscono la genesi ai soldati del capitano di ventura Giovan Paolo Baglioni soprannominato Zvàn Bajòun che, giunti a Reggio Emilia nel 1471 con pochi viveri, unirono insieme quanto era a disposizione, quindi uova, zucchero e vino. Altre, infine, indicano in Torino e nel Cinquecento, luogo e data di nascita. Questa specialità sarebbe stata infatti creata in onore del padre francescano San Paquale Baylón, protettore dei pasticceri ed in origine definita crema di San Baylón, poi divenuta Sambayon, come ancora oggi è chiamata in dialetto piemontese. Questo classico della tradizione torinese rimane amatissimo e, ancora oggi, i migliori pasticceri in terra sabauda continuano a proporre questa squisita bontà, nella ricetta classica o in varie rivisitazioni. Tra questi non poteva mancare all’appello il noto maestro gelatiere torinese Alberto Marchettipremiato con i tre coni dal Gambero Rosso - che ha recentemente lanciato una linea dedicata allo Zabaione. Si chiama Zabà e si presenta in 6 diverse declinazioni. L’ultima creazione di Marchetti, fedele alla filosofia della casa, è in grado di conquistare i golosi di ogni età. Inoltre, come tiene a sottolineare il maestro, è

genuino: “Le uova - spiega Marchettisono fresche, da galline felici, allevate a terra, selezionate da Fantolino. Lo zucchero è italiano al 100% di Italia Zuccheri. La ricetta è quella di Langa, con il Marsala, e la tradizione è torinese, come le mie radici”. Zabà di Marchetti è disponibile in queste 6 gustosissime ricette: classico, riserva con Marsala, alla birra, al vermouth, al riso e al moscato. Ultima nota positiva, il nuovo prodotto è realizzato in collaborazione con un gruppo di ragazzi diversamente abili dell’Arsenale della Pace di Torino, fondato da Ernesto Olivero, perché come ama ricordare Marchetti, la bontà è disarmante.

54 ECCELLENZE ITALIANE

www.albertomarchetti.it www.facebook.com/AlbertoMarchettiGelaterie www.instagram.com/alberto_marchetti_gelaterie/

Sono nato nello stesso giorno in cui mio padre inaugurava la sua rinnovata cremeria a Nichelino, vicino a Torino. In quella gelateria ho passato la mia infanzia: il pomeriggio facevo i compiti al primo piano, vicino al laboratorio, e di nascosto andavo al mantecatore tra un problema e un tema, a gustarmi una spatolata di fior di latte. Se cresci così, il gelato lo ami. Ed è un amore che vuoi trasmettere, facendo le cose bene. A me il gelato piace semplice, con pochi ingredienti, buoni. Mi piace

dolce, fresco e cremoso, come quello della mia infanzia trascorsa immerso nell’odore del latte. Uso solo materie prime che vado a trovare personalmente girando per l’Italia, attingendo in particolar modo al tesoro dei Presidi di Slow Food. Vado sempre nei campi, nei laboratori, per vedere con i miei occhi dove crescono i frutti, dove vengono realizzati i prodotti. Da quell’infanzia nel negozio di mio padre, sono cambiate tante cose: ho conosciuto mia moglie Alessia; con lei e con una squadra af-

fiatata abbiamo aperto il primo punto vendita di Torino, quello in corso Vittorio, poi altri tre in città, uno a Milano, uno ad Alassio, in Liguria e uno ad Alba, in provincia di Cuneo. Ma in questi anni non è cambiata la passione e la cura che mettiamo nel fare il nostro gelato. Anzi: la ricerca dell’eccellenza è diventata una sfida permanente. Ora come allora non usiamo niente che non sia necessario: le cose buone sono semplici. Basta farle con amore. Uso solo quello che serve, non aggiungo niente di più.

55
ALBERTO MARCHETTI:

GRUPPO CIMBALI CELEBRA L’ANNIVERSARIO

110 anni di storia aziendale tutta italiana e 10 di museo d’impresa

per la sostenibilità, ambientale e sociale. “La nostra lunga storia ci ha permesso di raccogliere un enorme bagaglio di esperienza nel settore, indispensabile per continuare ad alimentare nel tempo la curiosità e a sviluppare la capacità di visione. Solo l’innovazione però ci ha permesso di concretizzare i nostri progetti e crescere sul mercato” commenta Maurizio Cimbali, Presidente dell’azienda e nipote del fondatore. “Oggi, questa innovazione non può prescindere dalle logiche della sostenibilità a 360°, ed è questo l’aspetto su cui Gruppo Cimbali continuerà ad investire”.

Duplice ricorrenza quest’anno per Gruppo Cimbali che festeggia 110 anni dalla sua fondazione e contemporaneamente i 10 anni dalla nascita del MUMAC - il suo museo d’impresa - la più grande esposizione permanente dedicata alla storia, al mondo e alla cultura delle macchine professionali per il caffè espresso. L’azienda, nata nel 1912, nel corso di oltre un secolo è cresciuta costantemente diventando la multinazionale che è oggi: un gruppo tra i principali produttori al mondo di macchine professionali per caffè espresso. Già a partire dalla fine degli anni ’40, un’esportazione

articolata ha permesso a Gruppo Cimbali di portare il caffè espresso in tutto mondo e scoprire altri mercati, altre culture, altre modalità di bere il caffè e di concepirlo. L’azienda si è organizzata in un sistema industriale performante ed efficace: 4 stabilimenti nel Nord Italia e 1 stabilimento in USA, 2 filiali commerciali in Italia e 11 filiali all’estero e una rete distributiva in oltre 100 paesi. Una realtà tutta italiana che negli anni è cresciuta, esportando all’estero quel know-how e quella capacità imprenditoriale, caratterizzata dall’impegno costante per l’innovazione, di prodotto e di servizio, e

Dalle origini al presente: oltre un secolo di storia imprenditoriale Tutto inizia nel 1912, quando Giuseppe Cimbali apre in Via Caminadella, nel centro di Milano, una piccola bottega per la lavorazione del rame. Nel 1930 la prima scelta di visione aziendale: l’acquisizione di un’azienda specializzata nella realizzazione di macchine espresso e la conseguente creazione di Ditta Giuseppe Cimbali. Nei vent’anni successivi la prima e la seconda generazione Cimbali sono costantemente impegnate nella realizzazione di macchine per caffè che si distinguono sin da subito per innovazione e design. Nei decenni successivi si è quindi assistita alla costante crescita del Gruppo anche grazie alle acquisizioni.

56 STORIE IMPRENDITORIALI

Nel 1995 il Gruppi ha acquisito Faema, al tempo la principale concorrente. Nel 2005 è nata la holding e contemporaneamente è avvenuta l’acquisizione di Casadio, storica azienda bolognese specializzata in macinadosatori.

Il presente ma soprattutto il futuro: Innovazione e sostenibilità

La spinta all’innovazione, insieme a internazionalizzazione e sostenibilità, è sempre stata tra gli elementi chiave della filosofia di Gruppo Cimbali. Oltre 60 professionisti e professioniste del reparto R&D lavorano ogni giorno per progettare e sviluppare macchine ad elevate prestazioni. Tutte le attività si svolgono inhouse e si riflettono nei 66 brevetti che l’azienda possiede attualmente, 19 dei quali depositati negli ultimi tre anni. Da sottolineare un dato significativo: l’investimento previsto nel 2023 sullo sviluppo prodotto è oltre il 5% del fatturato. Gruppo Cimbali ha lavorato ad alcune tecnologie all’avanguardia sostenibili, presentate anche durante la fiera Host 2021, che migliorano le performance della macchina contenendo il loro impatto ambientale e valorizzando le capacità

del professionista. Il Naso Elettronico (vincitore del Premio Innovazione Smau 2021), un software in grado di identificare le miscele attraverso un algoritmo di Intelligenza Artificiale; e, ancora, l’interazione touchless con Cup4you – Evo, l’applicazione che, attraverso una connessione Wi-Fi, offre una nuova interazione con le macchine superautomatiche; Art.IN.Coffee. A luglio di quest’anno è stato pubblicato il primo rapporto di sostenibilità, con l’obiettivo di avere il primo bilancio nel 2023. Gruppo Cimbali è in prima fila su questo fronte, dalla salute delle lavoratrici e dei lavoratori all’impegno per la riduzione degli sprechi, dall’utilizzo di materiali riciclabili all’applicazione di tecnologie green d’avanguardia, fino alla collaborazione costante con altre realtà per raggiungere gli obiettivi comuni.

10 anni di MUMAC – Museo della macchina per caffè Innovazione, design e sostenibilità sono il cuore dell’azienda ieri come oggi e domani. Ed è proprio sul tema della responsabilità sociale e culturale di impresa che nasce l’idea, nel 2012, di realizzare un museo con l’obiet-

tivo di tutelare il patrimonio italiano rappresentato da un intero settore del Made in Italy, e di esprimere riconoscenza nei confronti del territorio. Nasce così il MUMAC, un hub culturale formato da MUMAC – Museo della macchina per caffè, con l’esposizione delle collezioni Cimbali e Maltoni, MUMAC Library, la Biblioteca storica del Caffè, MUMAC Academy, luogo di formazione e diffusione della cultura del caffè, Hangar 100, uno spazio annesso multifunzione per esposizioni temporanee. In occasione del decimo anniversario, il MUMAC si rinnova dal punto di vista espositivo per accogliere anche nuove macchine da collezione. “Siamo molto orgogliosi di celebrare oggi i dieci anni di MUMAC che non è solo il nostro museo d’impresa ma è diventato nel tempo un punto di riferimento per tutti gli appassionati di caffè, di collezionismo e di design” commenta Fabrizia Cimbali, Amministratore Delegato di Gruppo Cimbali. “Per questo decimo compleanno abbiamo voluto un restyling degli spazi e del percorso espositivo per andare incontro alle esigenze più evolute del visitatore di oggi e per essere dunque ancora più attrattivi per il pubblico”.

57

I FAVOLOSI ANNI 60 E 70 A MILANO IN MOSTRA

A Roma all’Auditorium Conciliazione

Dal 28 settembre 2022 a Roma, all’Auditorium Conciliazione, sarà aperta al pubblico una grande mostra dedicata alla straordinaria stagione dell’arte a Milano tra gli anni Sessanta e Settanta del Ventesimo secolo, un momento di splendido fervore che ha dato vita a una vera e propria rivoluzione delle visioni e delle forme espressive in cui l’opera d’arte si è trasformata radicalmente nel suo assetto teorico e nella sua natura fisica. La mostra è promossa dalla Fondazione Terzo Pilastro Internazionale, presieduta dal Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele, ed è realizzata da Poema in collabora-

zione con l’Auditorium Conciliazione. Saranno esposte più di trenta opere dei maggiori protagonisti dell’arte a Milano di quegli anni, riletta con attenzione nella sua complessità e nelle sue diverse tendenze e declinazioni. La mostra sarà divisa in quattro sezioni, in una panoramica accurata e rigorosa che metterà bene in evidenza le compresenze, le divergenze, le commistioni e le comunanze di sguardi di un periodo di grande e felice creatività.

La volontà, infatti, è quella di dare vita a un dialogo tra Roma e Milano, in un omaggio e uno scambio di sollecitazioni

Arman - Accomulazione di tubetti e sassofono tagliato montato su tela riportato su tavola cm 102x82

58 MOSTRE
Lucio Del Pezzo - L’oro era oro Collage e tecnica mista su carta cm 37,5x47,5 Sergio Sarri - Baroness Steel N 2 1973 T.mista e collage su tavola cm 45x35

tra i due grandi poli dell’arte in Italia negli anni del boom economico e della rinascita dell’Italia.

La prima sezione ARTE, MATERIA E SPAZIO VERSO LO ZERO presenterà quindi le opere di Vincenzo Agnetti, Getulio Alviani, Rodolfo Aricò, Agostino Bonalumi, Enrico Castellani, Lucio Fontana, Paolo Scheggi, Michele Zaza. La seconda sezione NOUVEAU RÉALISME TRA ITALIA E FRANCIA comprenderà invece Arman, Piero Manzoni, Mimmo Rotella, Daniel Spoerri. Nella terza sezione NUCLEARISMO E ASTRAZIONI troviamo poi Roberto Crippa, Sergio Dangelo, Gianni Dova, Emilio Scanavino. La quarta sezione NEI MONDI DELLA NUOVA COMUNICAZIONE raccoglie infine Valerio Adami, Enrico Baj, Lucio del Pezzo, Bruno Di Bello, Ugo Nespolo, Fabrizio Plessi, Sergio Sarri, Emilio Tadini. La mostra ripercorrerà così le fasi più innovative delle avanguardie a Milano tra anni Sessanta e Settanta, a partire dalle esperienze di apertura verso un nuovo spazio e nuovi territori, di un’astrazione che si apre all’ambiente e allo spazio della vita, per andare frequentemente al di là della pittura e della scultura intese in senso tradizionale, in una visione che si serve spesso dei nuovi materiali della realtà contemporanea o del loro annullamento in una dimensione mentale che culmina nei nuovi esiti concettuali. Le esperienze aniconiche, il dialogo con

Enrico Baj - Animale 1962

Collage su cartone cm 47x37

la scienza, l’architettura e il design, il prelievo oggettuale dal nuovo mondo industriale, il dialogo e le dialettiche con i mass media e con le nuove sollecitazioni paradigmatiche dell’universo collettivo delle culture “popolari” daranno così vita a un mosaico affascinante e ricco di spunti e di nuove possibilità di riflessione. Afferma il Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele, Presidente della Fondazione Terzo Pilastro: «Sono molto lieto di tornare a proporre una mostra sull’arte italiana degli anni ’60 e ’70 del secolo scorso, dopo quella realizzata lo scorso anno a Roma presso la Galleria Monogramma a via Margutta e dedicata alla “Scuola di Piazza del Popolo”. Milano in quegli anni era il fulcro dell’Avanguardia internazionale in cui prendevano forma movimenti e tendenze, dallo Spazialismo all’Arte Nucleare. Non a caso essa era caratterizzata da una forte animazione per così dire più “scientista”, in cui gli artisti, che ne proclamavano la primazia attraverso un serrato confronto con le Avanguardie europee, si connotavano per una visione molto soggettiva della loro creatività: penso a Enrico Baj, Roberto Crippa, Gianni Dova, Ugo Nespolo. Inoltre, mentre gli artisti dell’area romana – Mario Schifano, Franco Angeli, Tano Festa, Re-

Valerio Adami - Studio per professione pittore 1974 Acrilico su tela cm 130x97

nato Mambor e altri – apparivano maggiormente in dialogo con la Pop Art americana (forse anche per lo speciale rapporto della Capitale con gli Stati Uniti, alimentato dal boom del cinema che fece di Cinecittà “Hollywood sul Tevere”), Milano era più in sintonia con il contesto artistico europeo, in particolare con Francia, Belgio e Inghilterra. Le sperimentazioni e l’innovazione di cui gli artisti attivi in quel periodo sulla piazza milanese si fecero portatori hanno rappresentato una svolta culturale non soltanto italiana e segnato indelebilmente un’epoca, rispetto alla quale ancora oggi non me ne sovviene un’altra che possa reggere il confronto.». In occasione della mostra sarà pubblicato un catalogo Gangemi editore, con testi del Prof. Emmanuele Emanuele, Enrico Lombardi, Lorenzo Canova, Alberto Dambruoso e Guglielmo Gigliotti.

SEDE ESPOSITIVA

Auditorium della Conciliazione Piazza Pia, 1 - Roma

59
Manzoni - Merda d’artista

- a cura di Luciano Cravotto -

Cesenatico, giugno 2019. Una donna, arrivata per trascorrere un week-end al mare con le amiche di sempre, scompare nel nulla. Che fine ha fatto Sara Antonioli? È la domanda a cui deve rispondere il commissario Renato Punto, ma che tormenta anche Alessandro Dalmo, ex compagno della donna, interrogato d’urgenza dalla polizia. A lui, infatti, è rivolto il messaggio che Sara ha scritto su una pagina del libro acquistato poche ore prima di sparire: una richiesta d’aiuto, criptica e apparentemente incomprensibile, dal momento che i due non si vedono da anni. Le indagini della polizia ricostruiscono a poco a poco una verità complessa e decisamente differente da quella che, pochi giorni più tardi, lascerebbe supporre il ritrovamento in mare del cadavere di una donna con indosso il costume di Sara. Alessandro, intanto, porta avanti una sua personalissima ricerca, che lo costringe a riaprire vecchie ferite e a fare i conti con un capitolo della propria vita che credeva chiuso per sempre.

Una storia di calcio, amore e guerra Rick è un calciatore inglese degli anni venti e trenta dello scorso secolo; la sua carriera calcistica si incrocia con l’amore intenso ma problematico e sofferto con la moglie Ellen, intellettuale e attivista politico. La guerra di Spagna irromperà prepotentemente nelle loro vite e costringerà il protagonista a scelte di responsabilità nelle quali sacrificherà la ribalta che il suo indiscusso talento sportivo avrebbe meritato.

Collana “Studi di storia contemporanea”

Le ultime stragi commesse dai fascisti avvennero alla fine di aprile del 1945, quando oramai la Guerra era definitivamente perduta e il regime totalmente sconfitto. Cosa ha portato questi irriducibili a continuare nelle loro violenze contro i civili fino agli ultimissimi giorni della guerra in Italia? Come erano stati educati, quali esperienze avevano avuto, in cosa credevano le ultime camicie nere per combattere in maniera così crudele, spietata e priva di speranze? Il libro intende dare delle risposte a questi interrogativi, attraverso una disamina della cultura, dell’ideologia e della prassi della violenza che trasformò una parte della società italiana, facendola aderire e combattere per un movimento il cui fulcro era la violenza più estrema.

60 LIBRI
IL CASO MATIAS ORA Autore:Luca Casadei - Editore: Bookabook ONE DAY FOOTBALLER - UNA FINESTRA SUL PRATO Autore: Alberto Patelli - Editore: Il Ciliegio NESSUNA MISERICORDIA - STORIA DELLA VIOLENZA FASCISTA Autore: Amedeo Osti Guerrazzi - Editore: Biblion edizioni
Friuli? no problem. Via Fiuggi, 33/A - 20159 Milano (MI) • Tel. +39 377.99.71.444 • email: globalsystemgroup@gmail.com Servizio di spedizione veloce e sicura in tutto il Friuli Venezia Giulia

IO SONO L’ABISSO

Il suo lavoro è occuparsi della spazzatura. La gente non pensa mai a ciò che getta via. Invece lui sa che proprio tra i rifiuti si nascondono i segreti delle persone. Ed è così che sceglie le sue vittime. «Le persone dicono bugie, ingannano. La spazzatura no, la spazzatura non mente.» Ma, nella sua esistenza ordinata e solitaria, un giorno irrompe una ragazzina. Si è gettata nel lago come un rifiuto e lui l’ha salvata. Ma lui non salva le persone. Per questo all’inizio scappa via. Però poi torna indietro e la osserva di nascosto. E capisce ciò che nessuno sa capire. Che la ragazzina ha un segreto e ha urgente bisogno di aiuto. Ma aiutarla metterà a rischio la sua invisibilità. Infatti, mentre tutto questo accade, la più improbabile delle cacciatrici intuisce che là fuori c’è qualcuno che uccide le donne sole dai capelli biondi. Sa che nessuno le crederà perché, per la gente del lago, lei è solo matta. Ma non può tirarsi indietro e ha poco tempo. E, se riuscirà a fermare il mostro, potrà liberarsi dalla maledizione del passato. Ci sono tre storie che scorrono nel buio. Tre anime che stanno per incontrarsi. Dentro l’abisso.

LA VITA È UNA DANZA

Protagonista del film la prima ballerina dell'Opéra di Parigi Marion Barbeau, qui nei panni di Elise, una promettente ballerina di danza classica che vive nella capitale francese insieme al fidanzato. La sua vita perfetta viene però sconvolta il giorno in cui scopre che il ragazzo la tradisce e rimedia un brutto infortunio in scena. Il cammino per la guarigione fisica ed emotiva la porta fino in Bretagna, dove il calore dei suoi amici e un nuovo amore la mettono davanti alla possibilità di una rinascita. Armata di tenacia e determinazione, Elise non si lascerà sfuggire l’opportunità.

MIRACLE

“Miracle - Storia di destini incrociati” è un’opera avvincente in perfetto equilibrio tra dramma e thriller, che racconta una vicenda imprevedibile analizzando al contempo le storture della società di un intero paese, la Romania di oggi. Diviso in due capitoli, questo thriller d’autore vede protagonista Cristina (Ioana Bugarin), una suora di diciannove anni che esce segretamente dal monastero in cui si trova per occuparsi di una questione urgente. Il suo enigmatico viaggio la porta in giro per la città, prima in un ospedale, poi alla ricerca di un uomo. Non riuscendo a rintracciarlo Cristina si attarda, perdendo così il passaggio organizzato per rientrare. Trova un improvvisato taxi, ma sulla via del ritorno al monastero la attende un destino inaspettato. I suoi movimenti verranno ricostruiti da un ispettore di polizia, alla ricerca di una verità via via più incredibile.

CINEMA 62

in questo momento torna utile }

servizi mirati alle aziende Servizi legali e finanziari alle imprese che si trovano in uno stato di disagio perché sono cambiate le motivazioni con le quali le banche erogano il credito

Via Roma, 44 - 24064 Grumello del Monte (BG) Tel. 035.02.66.372 - www.tsguardiano.it

Questa ricetta usa: P ARMIGIANO40REGGIANO MESI~INTE NSO~ OLTRE conservanti e additivi N ATURALMENTE PRIVODILATTOS I O*

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.