

Modelli
Pianta
Descrizione
Aule Speciali Spazi per attività Integrative
Parascolastiche Atrio Uffici Gruppo di Servizi Ascensore Sala Mensa Cucina Palestra Auditorium
Pianta
Aule Normali
Aule Speciali Spazi per attività Integrative e Parascolastiche Biblioteca Gruppo di Servizi Ascensore
D.M. 18/12/1975
Sistema Valdadige
Didattiche Attività Normali 1680.00 m² 242.53 m²
Attività Didattiche Attività Speciali 1680.00 m² 288.65 m²
Attività Didattiche Attività Musicali 1680.00 m² 58.12 m² Attività Collettive Attività Integrative e Parascolastiche 1680.00 m² 159.97 m²
Attività Collettive Biblioteca 1680.00 m² 50.35 m² Attività Complementari Atrio 1680.00 m² 13.57 m² Attività Complementari Uffici 1680.00 m² 121.27 m² Connettivo e servizi igienici 1680.00 m² 418.77 m² Mensa 75.00 m² 81.90 m² Palestra 330.00 m² 321.53 m²
1513.50 m2
Totale netto 1756.65 m²
Scuola
Sistema Valdadige Scuola 1680.00 m² 1485.71 m² Palestra 367.52 m² Mensa 89.08 m² Totale Lordo 1942.31 m²
Descrizione degli spazi D.M. 18/12/1975
Aggregazioni
Cerro
Progetto





















































































































































Planimetria

Subsistemi
Classificazione
Subsistemi
S.10
Subsistemi
10. Strutture
11. Strutture di fondazione
Le fondazioni sono calcolate staticamente volta in volta in relazione ala natura del terreno e vengono realizzate in opera con calcestruzzo armato.
Normalmente sono del tipo diretto a plinto isolato in c.a.
In zona sismica, le fondazioni, sono costituite da travi rovescie incrociate secondo la maglia strutturale dell'edificio.
Ad ogni nodo della maglia corrisponde un pilastro che vien accolto in un apposito bicchiere ricavato nel plinto isolato, oppure nel nodo all'incrocio di due travi rovescie.
12. Strutture in elevazione (verticale e orizzontali)
Pilastri: sono costituiti da manufatti prefabbricati in c.a., con sezione nominale 40x40 cm 2 completi di mensole e dispositivi meccanici per il collegamento con le strutture orizzontali.
I pilastri sono sempre monolitici, fino a tre piani, e sono posizionati con il centri nei nodi della maglia strutturale.
Travi: sono elementi prefabbricati in c.a. con sezione ad L o a T rovescio appoggiati tra le mensole dei pilstri o sui plinti di fondazione.
Le travi e i cordoli, in fase di montaggio, sono assicurati con dispositivi meccanici; successivamente il getto integrativo collega stabilmente tutte le strutture primarie e secondarie.
Solai: sono elementi a TT in c.a. o c.a.p. di interasse 2,40 m ed alti 50 cm.
In corrispondenza delle travi, l'appoggio dei solai ha un'altezza di 30 cm per consentire il contenimento di tutte le strutture orizzontali (mensola, travi, solai) nello spessore costante di 50 cm.
pluripiano
intermedia
Bordo
Bordo
Coppella
Subsistemi
20.
21. Coperture
la copertura è del tipo piano ad invaso d'acqua, formata dai seguenti componenti esaminati dall'alto verso il basso: Coronamento: costituito dal tamponamento perimetrale che sopravanza l'estradosso del solai di copertura di circa 30 cm su tutto il perimetro.
Il coronamento è sormontato da una scossalina di alluminio anodizzato che trattiene anche l'impermeabilizzazione e la barriera al vapore.
Protezione: eseguitacon ghiaia di fiume sciolta in spessore uniforme 4-5 cm, ha lo scopo di trattenere l'impermeabilizzazione, attenuare il rumore della pioggia e riflettere i raggi solari.
Impermeabilizzazione: costituita da un telo libero presaldato di PVC plasticato ed armato con fili di nylon. Il manto è imputrescibile, non è biodegradabile, è elastico fino al 300%, è stabile alle diverse temperature ed è garantito all'impermeabilità fino a 10 anni.
Coibentazione: formata da uno strato continuo di pannelli da 5 cm di spessore in sughero, autoespanso ed autocollato accostati in opera.
Barriera al vapore in telo di polietilene da 0,2 mm steso uniformemente con bordi sovrapposti ed incollati.
Solai di copertura costituiti da tegoli in c.a. o c.a.p. accostati.
22. Lucernai
Nelle zone interne vengono impiegati normalmente lucernai a foro rettangolare. I cupolini in metacrilato sono a parete doppia di tipo fisso o apribile, e sono fissati su supporto in vetroresina coibentato.
23. Chiusure a terra
La chiusura a terra degli ambienti abitati e per le attività didattiche, è sempre costituita da un solaio su intercapedine ventilata ed ispezionabile.
Tra il solaio ed il sottofondo dei pavimenti viene steso un doppio strato di polietilene espanso in funzione isolante.
Quando particolari situazioni di terreno lo consentono, viene realizzata per la chiusura esterna a terra, per la palestra e la centrale termica, con vespaio, steso a strati e costipato, sormontato da massetto armato e quindi impermeabilizzato.
Subsistemi
30. Chiusura
31. Solai di piano
interne
La chiusura intermedia strutturale non differisce dalla copertura o dalla chiusura a terra, è costituita dai seguenti componenti esaminati dall'alto verso il basso:
Il pavimento, secondo la destinazione, può essere ceramico, oppure vinilico o lapideo. I pavimenti possono essere allettati a fresco su sottofondo di malta cementizia oppure applicati per incollaggio su sottofondo spianato e stagionato.
Il taglio acustico per l'isolamento dei rumori da calpestio è costituito da un doppio strato di polietilene espanso rivoltato ai bordi sulle strutture verticali per rendere galleggiante il pavimento.
La struttura orizzontale è costituita da coppelle, solaio, travi e cordoli appartenenti al subsistema strutturale.
Le finiture di intradosso, in relazione all'ambiente sottostante, possono essere: coppelle in vista, coppelle tinteggiate con idropittura o trattate con intonaci a spruzzo ontro la riflessione acustica ed infine controsoffitti diversi.
La misura di coordinamento del pacco della chiusura intermedia completa è di 60 cm.
Sezione solaio di piano -Scala 1:5
32. Scale e rampe
Le scale sono costituite da manufatti prefabbricati in c.a. assemblati in opera con i parapetti e le travi.
I parapetti sia per le scale sia per le balconate, in c.a. da 15 cm lasciati a vista, sono sormontati da una ringhiera metallica tubolare che estende la protezione fino a m dal pavimento. Le rampe scale sono pavimentate in gomma operata con praspigolo antisdrucciolo.
Subsistemi
42. Tamponamenti esterni
Il tamponamento è realizzato con pannelli in calcestruzzo alleggerito dello spessore di 22 cm. I pannelli sono assemblati alle struttura d'ambito con dispositi messanici e getti integrativi in opera.
L'isolamento acustico e termico è contenuto nei limiti della normativa.
I giunti sono del tipo aperto all'esterno con doppia camera, di drenaggio e decompressione, internamente sono sigillati a vista.
Le finiture esterne ed interne sono realizzate in opera, esse sono indicate nel subsistema delle finitura.
43. Serramenti esterni
Le finstre delle aule sono del tipo a nastro in parte fisse ed in parte apribili a colisse, in profilati di alluminio anodizzato progettate e costruite nel rispetto delle norme Uncsal -Anima. Le protezioni delle finestre sono realizzate con tende esterne a lamelle bordate e guidate, orientabili ed apribili ad impacco con monocomando interno ad asta. Le finestre montano vetrocamera 4. 6. 4. o vetro doppio da 4 mm.
Le vetrate d'ingresso sono in profilati tubolari di ferro, protetti con antiruggine, e verniciati a smalto con specchiature fisse ed ante a vasistas telecomandate.
Sezione verticale finestra -Scala 1:2
Le vetrate di ingresso montano cristalli temperati fino a ,40 m dal pavimento e cristalli normali nella parte superiori.
Nelle vetrate si inseriscono anche le bussole d'ingresso a semplice o doppio ordine di serramenti a vento, eseguiti in profilati d'alluminio anodizzato e cristalli temperati.
Tutti i battenti sono guidati da chiudiporta idraulico a pavimento e sono completi di congegni di manovra e chiusura.
S.50
Subsistemi
50. Chiusure verticali interne
52. Divisori interni
Le tramezze sono del tipo a schematura in profilati di lamiera zincata, placcata su entrambe le facce con doppie lastre di cartongesso da 13 mm.
Lo spessore finito delle tramezze è di 10-12,5 cm.
L'isolamento acustico e la resistenza meccanica sono ampiamente superiori ai limiti della normativa.
Internamente le tramezze possono contenere le distribuzioni degli impianti tecnologici.
Le tramezze accolgono direttamente le finiture che competono ai vari ambienti.
53. Serramenti interni
Le porte interne sono a pannelli ciechi in legno tamburati in compensato di pioppo e placcati con laminato plastico.
La cassa, in lamiera plasticata piegata, è composta di due parti regolabili per il contenimento della parete e la formazione delle battute. Normalmente le porte hanno la dimensione di 0,70-0,80-0,90x2,10 m senza sopraluce.
I serramenti tra due aule speciali contigue e quello della biblioteca, sono costituiti da due antoni cechi scorrevoli a soffitto e giudati a pavimento.
I box dei servizi igienici, comprese le porte degli stessi, sono realizzati con pannelli placcati in lamiera plastica saldamente collegati a pavimento ed a parete, contornati da un profilato metallico.
52. Divisori interni
Le tramezze sono del tipo a schematura in profilati di lamiera zincata, placcata su entrambe le facce con doppie lastre di cartongesso da 13 mm.
Lo spessore finito delle tramezze è di 10-12,5 cm.
L'isolamento acustico e la resistenza meccanica sono ampiamente superiori ai limiti della normativa.
Internamente le tramezze possono contenere le distribuzioni degli impianti tecnologici.
Le tramezze accolgono direttamente le finiture che competono ai vari ambienti.
53.
Le porte interne sono a pannelli ciechi in legno tamburati in compensato di pioppo e placcati con laminato plastico.
La cassa, in lamiera plasticata piegata, è composta di due parti regolabili per il contenimento della parete e la formazione delle battute.

Normalmente le porte hanno la dimensione di 0,70-0,80-0,90x2,10 m senza sopraluce.




I serramenti tra due aule speciali contigue e quello della biblioteca, sono costituiti da due antoni cechi scorrevoli a soffitto e giudati a pavimento.
I box dei servizi igienici, comprese le porte degli stessi, sono realizzati con pannelli placcati in lamiera plastica saldamente collegati a pavimento ed a parete, contornati da un profilato metallico.
Subsistemi
Prospetti e sezioni
Subsistemi
50. Chiusure verticali interne
52. Divisori interni
Le tramezze sono del tipo a schematura in profilati di lamiera zincata, placcata su entrambe le facce con doppie lastre di cartongesso da 13 mm.
Lo spessore finito delle tramezze è di 10-12,5 cm.
L'isolamento acustico e la resistenza meccanica sono ampiamente superiori ai limiti della normativa.
Internamente le tramezze possono contenere le distribuzioni degli impianti tecnologici.
Le tramezze accolgono direttamente le finiture che competono ai vari ambienti.
53. Serramenti interni
Le porte interne sono a pannelli ciechi in legno tamburati in compensato di pioppo e placcati con laminato plastico.
La cassa, in lamiera plasticata piegata, è composta di due parti regolabili per il contenimento della parete e la formazione delle battute.
Normalmente le porte hanno la dimensione di 0,70-0,80-0,90x2,10 m senza sopraluce.
I serramenti tra due aule speciali contigue e quello della biblioteca, sono costituiti da due antoni cechi scorrevoli a soffitto e giudati a pavimento.
I box dei servizi igienici, comprese le porte degli stessi, sono realizzati con pannelli placcati in lamiera plastica saldamente collegati a pavimento ed a parete, contornati da un profilato metallico.
Stato
