Notiziario comunale 2014 Caltrano

Anno LVII - Dicembre 2014 a cura dell’Amministrazione Comunale - Sped. in a.p. art. 2 comma 20 c L. 662/96 - Vicenza ferrovia

Caltrano NOTIZIARIO

Foto di Ollie Gaspari

www.comune.caltrano.vi.it - email: info@comune.caltrano.vi.it

Saluto del Sindaco Introduco questo nuovo numero del tradizionale notiziario del Comune con un doveroso e sincero ringraziamento a tutti coloro che lo scorso maggio hanno rinnovato la fiducia al nostro gruppo che si è candidato in forma rinnovata alle elezioni amministrative. Un ringraziamento speciale va rivolto ai consiglieri e assessori che per cinque anni hanno collaborato e svolto in modo straordinariamente generoso il loro ruolo a servizio del paese: Alessandro Dal Santo, che con grande passione ha saputo donare tempo ed energia alla gestione del nostro delicato e prezioso patrimonio montano; grazie a Pietro Faggionato e a Luca Zenari, sempre disponibili e attivi nei diversi ambiti di attività dell’amministrazione e per la loro attività di servizio e di collaborazione con le associazioni del paese e con la Comunità Montana.

Il gruppo di maggioranza uscito dalle elezioni di maggio è in parte rinnovato grazie a Girolamo Zenari e a Stefania Fasolo, che assieme a Claudia, Gianni, Massimo, Ombretta e Riccardo sono entrati subito nel pieno delle loro responsabilità. Amministrare oggi un Comune delle dimensioni e con le caratteristiche di Caltrano è divenuto assai difficile. Nonostante questo l’entusiasmo del gruppo e la voglia di fare per il bene della nostra comunità ci sta aiutando ad affrontare le sfide quotidiane con lo spirito giusto. Ringrazio anche il gruppo “Caltrano Comune Amico”, un gruppo di minoranza molto attivo e che, ovviamente in modo contrapposto, sta svolgendo il proprio ruolo in maniera costruttiva, attenta e consapevole.

L’anno che ci lasciamo alle spalle lo ricorderemo soprattutto per alcuni fatti gravi, come l’alluvione che ha colpito e segnato il nostro territorio lo scorso 29 luglio, ma anche per una serie di novità che avranno le loro ripercussione ed effetti soprattutto negli anni a venire. Mi riferisco in particolar modo alle diverse normative che sono entrate in vigore e che costringono il nostro Comune a fare i conti con dei processi di cambiamento assai rilevanti e di enorme complessità. Il primo ed il più importante di questi riguarda l’obbligo dello svolgimento di tutte le funzioni fondamentali del Comune in forma associata, attraverso convenzioni o unioni di comuni. Caltrano, assieme ad alcuni Comuni della “ormai ex” Comunità Montana, dovrà adeguare la propria organizzazione e i propri servizi in un’ottica di sovra comunalità e di cooperazione intercomunale, nella nuova

Unione Montana “Astico”. Sono processi, i cui effetti sono ancora molto incerti, che vanno gestiti e che richiedono pazienza ed enorme spirito di adattamento. Siamo consapevoli che tutto questo sta avvenendo perché gli Enti Locali sono chiamati a contribuire allo sforzo di “raddrizzare” alcune storture del nostro sistema Paese. Purtroppo, a mio avviso, ciò che viene chiesto ai Comuni sono sacrifici sproporzionati rispetto a quanto stanno facendo altri “livelli istituzionali” e altre realtà della pubblica amministrazione e dello Stato.

I rischi di avere effettive conseguenze negative dall’applicazione di alcune di queste norme possono essere maggiori rispetto ai potenziali risultati positivi. Mi auguro che chi sta mettendo mano a queste riforme sia consapevole di quanto sta facendo e abbia chiaro il disegno di riordino della Pubblica Amministrazione. Io, per la poca esperienza che mi sono fatto, sebbene valuti positivamente la riorganizzazione dei servizi della P.A. attraverso dinamiche di razionalizzazione e di gestione in forma aggregata, credo che il percorso intrapreso per raggiungere questi risultati non sia il più lineare e il più indolore possibile.

Mi auguro di aver torto.

Nel frattempo auguro a tutti un Felice Nuovo Anno e Buone Feste.

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Il sindaco Marco Sandonà

La parola alle minoranze

“Lista Civica – Caltrano Comune Amico” Inizialmente ringraziamo tutte le persone che nelle elezioni dello scorso 25 maggio ci hanno accordato la loro fiducia ma con lo stesso entusiasmo lo rivolgiamo anche a tutti coloro che credono nei valori della democrazia e della libertà e che hanno agito diversamente.

Il ruolo del gruppo di minoranza, se interpretato correttamente, è abbastanza difficoltoso in quanto la normativa, che non stiamo qui a contestare, regola primariamente il compito di chi ha l’onere/onore di amministrare e secondariamente lascia alla minoranza poca voce in capitolo in merito alle decisioni da prendere, o già prese, nonché una quantità di tempo non adeguata per la preparazione specifica degli argomenti da trattare in Consiglio. Parafrasando una celebre frase si può dire “È la democrazia bellezza...”.

A parte questa introduzione possiamo dire che il nostro compito si è dimostrato subito non agevole: abbiamo impiegato tre Consigli comunali per pervenire alla convalida di tutti i nostri tre rappresentanti. Un differente punto di vista sulla normativa ha causato ciò ma tutto quello che è bene finisce bene e quindi con il Consiglio comunale del 20 luglio siamo arrivati a convalidare la nomina del nostro terzo rappresentante. Il gruppo consiliare “Lista civica – Caltrano Comune amico” è attualmente composto da Giancarlo Pellizzari, Ivan Dalla Valle e Deborah Moro.

Successivamente il gruppo ha presentato per il Consiglio Comunale del 29 settembre una interpellanza e tre interrogazioni: • l’interpellanza (preceduta da un analogo esposto al difensore civico regionale che ha chiesto al Sindaco di integrare le motivazioni) era per conoscere i motivi della condotta che hanno determinato la scelta di individuare nella nomina della Giunta Comunale due rappresentanti di sesso maschile generando in tal modo una Giunta composta esclusivamente da componenti di uno stesso genere in contrasto con il disposto dell’articolo 46 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali che prevede, nel nostro caso, una donna in Giunta. Il Sindaco ha risposto riconfermando i motivi precedentemente addotti nel decreto di nomina e che, secondo lui, ciò è legale; come minoranza abbiamo pertanto preso atto di tale affermazione, anche se non cambiano idea al riguardo, specificando che l’interpellanza e il precedente esposto al difensore civico regionale sono state fatte allo scopo di rendere edotti tutti, amministratori e cittadini, che l’attuale Giunta Comunale di Caltrano contraddice la normativa attualmente vigente e, non meno importante, vogliamo far capire che questo vulnus, questa lesione del diritto, potrebbe essere pregiudizievole del buon andamento dell’azione amministrativa del Comu-

ne di Caltrano. Non vorremmo che un domani un privato o un’azienda ricorresse contro qualsivoglia atto della Giunta Comunale e ottenesse ragione dal giudice adito per l’atto emesso da un organo collegiale illegittimamente costituito con conseguente ricadute negative per il Comune. Questo ci preme: il bene della comunità caltranese non beghe tra diverse fazioni civiche.

• La prima interrogazione: lavori di ricomposizione della Valle del Crearo dato che dalla lettura del cartello cantiere il termine di ultimazione dei lavori doveva essere il 20 aprile 2014 ma alla data di presentazione era ancora un’opera incompiuta. Chiedevamo in particolare se la situazione venutasi a creare con il rallentamento/sospensione dei lavori influisce sull’erogazione dei contributi regionali (250.000,00 euro) e provinciali (100.000,00 euro). Ritenevamo opportuno almeno un intervento minimale sul fronte strada al fine migliorare la viabilità. La risposta è stata che a breve ci sarebbero state novità ed infatti in questi giorni il cantiere ha ripreso l’attività.

• La seconda interrogazione: informazioni su eventuali contatti con il proprietario dell’ex Casello di Sandonà per l’acquisizione al patrimonio comunale. La richiesta prendeva spunto da varie voci raccolte in paese. A nostro parere sarebbe stata un’occasione da valutare attentamente per dare una piazza adeguata alla contrada oltre a migliorare la viabilità, le occasioni di parcheggio e agevolare una delle poche attività presenti in loco. La risposta è stata che i contatti c’erano stati ma non è stato trovato un accordo soddisfacente per l’acquisizione.

• La terza interrogazione: possibili contatti con il Comune di Cogollo del Cengio ed i Servizi Forestali Regionali per la progettazione dei lavori di pulizia, riordino e manutenzioni delle valli sovrastanti la zona Via San Lorenzo/ Braglio e vie attigue. La richiesta prendeva spunto dall’intervista rilasciata dal Sindaco del Comune di Cogollo del Cengio al Giornale di Vicenza del 21 agosto 2014. A nostro parere sarebbe necessario accorciare il più possibile i tempi al fine di dare sicurezza ai nostri concittadini sulla prevenzione di ulteriori fenomeni disastrosi. La risposta è stata che dei contatti ci sono stati ma, a nostra sensazione, i rapporti con il Comune di Cogollo non sono certo soddisfacenti.

Invitiamo gli interessati a consultare il nostro blog http://caltrano-comuneamico.blogspot.it e cogliamo dell’occasione per augurare alla cittadinanza le più liete festività di fine anno ed un prospero 2015 Gruppo consiliare Lista Civica - Caltrano Comune Amico

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Lavori Pubblici

Lavori pubblici Sistemazione ex latteria S.Croce - copertura Il fabbricato dell’ex latteria S.Croce di proprietà del comune è stato messo in sicurezza attraverso il rifacimento completo della copertura.

L’intervento ha comportato la rimozione completa della copertura e l’eliminazione dei tramezzi al piano primo dello stabile ricavando così un ampio spazio, con soffittatura in legno a vista, che potrà essere utilizzato, nelle intenzioni dell’Amministrazione, quale sede di associazioni e/o salone per riunioni.

Stiamo cercando altri fondi per poter continuare l’opera di recupero dell’immobile che rappresenta un’importante testimonianza di edilizia rurale e sociale.

In cifre: € 40.000,00 quota proventi vendita casa via Palladio, 44

Lavori di sistemazione e rifacimento del manto viabile e messa in sicurezza di alcune strade comunali Grazie alla tempestività nella redazione del progetto preliminare e nella spedizione dello stesso al ministero nei modi previsti dal relativo bando, il nostro Comune è stato tra i pochissimi comuni in Italia (150 sul quasi 6.000) che hanno ottenuto un contributo a totale carico dello stato per finanziare un’opera pubblica di interesse locale.

Il nostro progetto prevede la stesa del manto d’usura (asfalto) su molti tratti di strade comunali, la sistemazione del fondo in alcune delle stesse e la riparazione di sottoservizi (fognatura, illuminazione). È prevista inoltre la stesa del manto d’usura “ecologico” nelle strade montane ed il rifacimento dell’intero pacchetto nei tratti più compromessi (Serona-Foraoro, Brusabò …).

I lavori sono già stati appaltati ed avviati. La conclusione degli stessi è programmata per la primavera al fine di sfruttare le migliori condizioni climatiche per l’esecuzione.

In cifre: € 570.000,00 contributo statale fondo “6.000 campanili”

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Lavori Pubblici

Casa di riposo: completamento collegamento e realizzazione nuovi vani Sono iniziati i lavori di completamento dell’ampliamento nord della casa di riposo che vedranno la realizzazione, all’interno dello spazio al grezzo tra la ex barchessa ed il corpo principale, del corridoio di collegamento e di un nuovo vano per allestimento salme e al piano terra, degli spogliatoi e servizi per il personale al piano primo.

Verrà migliorata la strada di accesso nord alla struttura con adeguamento della pendenza della stessa e verrà sistemato il cortile retrostante la casa.

Il lavoro è possibile grazie al contributo della Fondazione Cariverona ed alla vendita dell’immobile di Camisino ereditato dalla signora Vidale Francesca, che il Comune ha alienato tramite asta pubblica.

In cifre: € 200.000,00 80.000,00 contributo Fondazione Cariverona 120.000,00 quota proventi vendita casa via Palladio, 44

Scuole Medie: nuova palestra scolastica Sarà un gruppo di progettisti rodigini a redigere il progetto definitivo della nuova palestra scolastica di Mosson che verrà realizzata a fianco della scuola media.

La gara per l’affidamento dell’incarico ha permesso di contenere notevolmente i costi di progettazione e direzione lavori seppure è nel frattempo emersa la necessità di realizzare (a seguito di sopravvenuta normativa) alcune migliorie all’opera (impianto fotovoltaico ecc..) che andranno sicuramente a far lievitare l’importo complessivo dei lavori.

Stiamo anche valutando la proposta di Cogollo di ampliare la palestra al fine di renderla omologabile per il basket agonistico.

Poichè con tale ulteriore modifica si porterebbe la spesa ad oltre il milione di euro riteniamo prudente valutare se indebitare l’ente per la quota di nostra competenza.

In cifre: € 760.000,00 428.792,00 Quota cofinanziamento Comune di Cogollo del Cengio (56,42%) 331.208,00 Quota cofinanziamento Comune di Caltrano (43,58%)

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Lavori Pubblici

Val del Crearo: sistemazione prima parte Sono ripresi a pieno ritmo i lavori nella val Grande con la realizzazione del tombotto (50 ml) che, allontanando le acque della valle in galleria, consentirà di usufruire dell’ampio piazzale ricavato all’interno del tornante della strada provinciale. È in fase di definitiva approvazione la perizia che prevede, grazie ad economie in sede di appalto dei lavori, di completare la ricostruzione della valletta lungo la nuova scarpata del riporto, di prolungare di ulteriori 20 metri il tombotto (per consentire di ampliare il piazzale soprastante) e, per ultimo di allargare la strada principale con contestuale realizzazione di un marciapiede a lato della stessa.

Si prevede di concludere i lavori nell’estate-autunno 2015.

In cifre: € 400.000,00 250.000,00 contributo regionale - 100.000,00 contributo Provincia - 50.000,00 avanzo di amministrazione

Il volontariato ci da una mano Gli Alpini non si smentiscono mai!

Quando c’è da dare una mano il gruppo alpini risponde sempre “presente!” e con i propri volontari si mette a disposizione. È accaduto per la manutenzione del “rifugio Caltrano” a Scaletta e dello stesso “Capitello di Caltrano” al confine con Asiago.

Ma anche per la pulizia del muro esterno del cimitero (vedi foto) che è ritornato all’originaria bellezza grazie all’intervento degli alpini che hanno affiancato i nostri operai.

Interventi eseguiti grazie anche ad un contributo del Comune a ristoro delle spese vive sostenute.

Grazie quindi al gruppo ed al suo Presidente.

Opere finanziate e programmate Interventi nella zona di Mosson a seguito dell’alluvione di luglio 2014 L’alluvione senza precedenti per il nostro Comune del 29 luglio scorso ha messo in luce la fragilità del nostro territorio e l’inidoneità di alcune opere di smaltimento delle acque pluviali a fronte di fenomeni, senz’altro eccezionali, ma che è prevedibile, visto l’andamento climatico generale, ripetibili.

Il Comune si è attivato coinvolgendo tutti i soggetti interessati (Servizio Forestale Regionale, Provincia, Genio Civile, Vi.abilità spa, AVS srl ecc..) al fine di programmare tutta una serie di interventi che vadano a migliorare la situazione e prevenire gli effetti più devastanti del fenomeno.

Sono in programma pertanto, quali primi interventi: • da parte del Servizio Forestale Regionale la sistemazione della Val del Pogna (o Giova) con creazione di due briglie e di una vasca sghiaiatrice; • da parte di AVS srl la separazione delle acque nere da quelle pluviali e canalizzazione di queste ultime in via Braglio prima dell’area di S.Giorgio; • da parte del Comune il rifacimento del tratto terminale della condotta per acque bianche di via Bellini con posa di una tubazione da 700 mm.

Altri interventi andranno valutati e programmati ed il Comune si impegna a cercare il finanziamento degli stessi.

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Lavori Pubblici

Interventi di sistemazione del versante di frana sul torrente Astico in prossimità del “Ponte dei Granatieri”

La frana prima dei lavori

Con il mese di dicembre 2014 si completano i lavori di sistemazione della frana posta in prossimità del Ponte dei Granatieri. Il lungo iter, iniziato a seguito degli eventi alluvionali del 2010, si può dunque considerare ultimato, grazie alla fattiva collaborazione tra l’Amministrazione e la Provincia di Vicenza – Ufficio Difesa del Suolo.

La frana, infatti, è stata suddivisa in due lotti, legati alla tipologia di interventi da eseguire: il primo ha riguardato la parete verticale, oggetto di alcuni distacchi, soprattutto a seguito delle forti precipitazioni, il secondo la parte basale, interessato sia dal riversamento del materiale proveniente dalla parte alta che dall’erosione dovuta alle numerose sorgenti presenti al piede del fronte di roccia. Per ottimizzare le risorse, si è deciso di affidare all’Ufficio Difesa del Suolo della Provincia a messa in sicurezza della parete verticale, mentre il Comune ha provveduto ad affidare la progettazione e la direzione dei lavori del secondo lotto allo studio EPC – European Project Consulting – srl di Dueville.

Per la progettazione e la direzione dei lavori, entrambi gli enti hanno fatto affidamento sulle più moderne tecnologie di-

Fasi terminali dei lavori: ultimazione delle palificate in legname e pietrame: Sullo sfondo, la parte terminale del contenimento con la rete metallica.

sponibili, tra cui il Laser Scanner Terrestre per rilevare la situazione della frana ante e post intervento, e un drone radiocomandato per le foto aeree.

I lavori sono iniziati nella primavera di quest’anno.

La Provincia ha appaltato i lavori alla ditta Cosner Dino di Mezzano (TN), per complessivi € 264.583,36, mentre per il Comune è stata all’opera l’impresa Costruzioni Cogato geom. Alberto srl di Quinto Vicentino, per un totale di € 93.153,00 (fondi coperti grazie al Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013, misura 226, azione 1).

I primi interventi a essere stati eseguiti riguardavano la sistemazione del versante, mediante la posa di una rete metallica a doppia torsione, ancorata con barre di varie lunghezze. A seguito di ciò, si è potuto intervenire nella parte basale che, a seguito di una prima pulizia, è risultata peggiorata, soprattutto a seguito della scorsa pessima stagione meteorologica. Si è provveduto, di conseguenza, ad aumentare il numero di palificate in legname e pietrame, in modo da stabilizzare l’intero piede della frana, e al contempo garantire il corretto smaltimento delle acque meteoriche mediante un sistema di canalette. Le quantità di materiale da trasportare, e la difficoltà di raggiungere il luogo delle lavorazioni, hanno fatto si che fosse necessario addirittura l’intervento di un elicottero.

Trasporto aereo, con elicottero, del materiale necessario alla realizzazione delle opere | A n n o L V I I N u m e r o 1 | D i c e m b r e 2 0 1 4 | Notiziario Caltrano | 7 |

Patrimonio Montano

Concessioni delle malghe Sunio e Pau’ alla ricerca di gestori innovativi Al termine della stagione monticatoria 2014 sono scaduti i contratti di concessione delle malghe Sunio e Paù per cui si rende necessario procedere alla indizione di una gara, per la concessione delle stesse, per le prossime stagioni.

La Giunta Comunale, intendendo valorizzare le due malghe che si prestano, aldilà della naturale utilizzazione a pascolo stagionale, anche ad attività didattiche o con risvolto sociale e/o scientifico, ha approvato un “Avviso per manifestazione di interesse” che è stato pubblicato per tutto novembre sul sito web del Comune e nelle bacheche pubbliche, con l’intento di individuare gestori che possano riqualificare le due strutture malghive anche attraverso destinazioni d’uso non solo strettamente agricole ed attraverso investimenti privati.

In particolare riteniamo che malga Paù, già oggetto nei recenti anni di una convenzione con la Provincia di Vicenza per lo sviluppo e tutela della razza autoctona bovina “Burlina” e che si è dimostrata particolarmente vocata

in tale tipo di attività, continui possibilmente nel progetto portato avanti nelle scorse stagioni dai conduttori che ha visto collaborazioni con l’Università di Padova e l’avvio di numerosi stage e tirocini formativi per gli studenti universitari sia nel campo dell’allevamento che in quello della genetica.

La stessa malga è altresì vocata all’agriturismo, da svilupparsi nel versante della ristorazione e vendita di prodotti.

Malga Sunio, invece, collocata in una ottima posizione orografica, ma carente di alcune fondamentali utenze quali quella elettrica e quella idrica, ha necessità di una conduzione che affianchi alla normale conduzione agricola interventi di straordinaria manutenzione del pascolo ed investimenti sui fabbricati.

Il Comune procederà ad una trattativa con gli interessati a tali tipi di conduzione al fine di assicurare la migliore gestione per le due malghe garantendone la manutenzione e la redditività.

Notizie dal Bar Alpino È pervenuto al nostro Notiziario il saluto dal gestore del Bar Alpino che volentieri pubblichiamo “Sono già trascorse tre estati di questa avventura al Rifugio Bar Alpino. Dapprima un ringraziamento ai collaboratori che sono qui passati a vario titolo, al Comune che ci ha permesso di completare alcuni lavoretti (come la manutenzione dei vecchi serramenti della sala da pranzo e alcune modifiche all’impianto dell’acqua piovana) e quindi a tutti quelli che sono passati di qui, da più o meno lontano e per più o meno tempo.

In questi tre anni abbiamo puntato molto sul favorire un uso “semplice” della montagna, incentivando escursioni, camminate, ciaspolate, secondo diverse modalità e contesti, e un grazie particolare va al GAM per l’opera di valorizzazione del territorio che ci ha aiutato molto in questa nostra attività di sensibilizzazione.

Per il futuro ci auguriamo (e questo augurio lo facciamo assieme ai malghesi, di cui apprezziamo molto l’opera e la fatica) che questo continui e sia sem-

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pre più un incentivo a far del bene alla montagna, sia per voi che godete della montagna che per tutti quelli che la vivono e la abitano.

Per l’inverno vi ricordiamo solo che siamo aperti tutti i fine settimana (venerdì, sabato e domenica) e continuativamente dal 24 dicembre al 6 gennaio.

Un saluto a tutti”.

Matteo Benato

Patrimonio Montano

Un giorno in Malga Anche quest’anno come ogni anno i nostri bambini delle elementari si sono recati in malga. Il 17 settembre, la Famiglia Zigliotto, che gestisce Malga Carriola, ha ospitato gli alunni di quarta e quinta elementare della scuola primaria di Caltrano, le loro maestre e una rappresentanza dell’Amministrazione comunale. La giornata, umida e fredda, è stata subito riscaldata dalla passione del “casaro”, Romeo Zigliotto, nello spiegare come si fanno il burro e il formaggio (con un assaggio di tosella ancora calda appena trasformata), la stagionatura e conservazione. L’entusiasmo della Marescialla ha travolto gli alunni che hanno vissuto una giornata all’insegna della natura, dello stare insieme, del riscoprire un antico mestiere che inizia il mattino all’alba e termina al calare del sole senza mai giorni di festa.

L’incontro in malga ha visto anche un momento di emozione nel ricordare Alfredo Zigliotto, “Casaro DOC” scomparso l’inverno scorso.

Gestione del legname 2014 La gestione del notevole patrimonio silvo-pastorale del nostro Comune (oltre 11 Kmq di boschi e pascoli) ha richiesto anche quest’anno un forte impegno degli uffici preposti e degli amministratori delegati a seguire la materia.

Il Piano di riassetto Forestale, che ricordiamo disciplina i tagli e gli interventi di miglioria e riconversione, va attuato con sempre maggiore professionalità e richiede la compartecipazione di vari addetti ai lavori quali il Servizio Forestale Regionale, la Comunità Montana, gli esperti forestali, gli agenti del corpo forestale.

Grazie al lavoro ed allo forzo di ognuno possiamo garantire il corretto utilizzo del patrimonio e ottenere dallo stesso la giusta rendita economica che va a supportare il bilancio comunale.

Vediamo ora in dettaglio le entrate provenienti dalla vendita del legname:

Legname da commercio Lotto Denominazione

mc/q.li

n. 1 n. 2 n. 3 n. 4

Mc 280,00 Mc 200,00 Mc 130,00 Mc 63,11 Q.li 90,00 Mc 80,00 Q.li 1400,00

n. 5

Prà dell'agnello Monte Cucco Malga Fondi Strada Prà dell'agnello abete Strada Prà dell’agnello faggio Fondi (tagli colturali) abete Fondi (tagli colturali) faggio

Prezzo base gara Euro 55,00 45,00 35,00 60,00 5,00 55,00 4,50

Prezzo vendita Euro 65,26 68,26 55,26 65,27 6,27 56,50 4,55

Importo

Iva

TOTALE

18.272,80 13.652,00 7.183,80 4.119,18 564,30 4.520,00 6.370,00 SOMMANO

4.020,01 3.003,44 1.580,43 906,21 56,43 994,40 637,00

22.292,81 16.655,44 8.764,23 5.025,39 620,73 5.514,40 7.007,00 65.880,00

Riportiamo sotto anche il bilancio inerente la gestione del Faggio ordinario destinato alla vendita alla popolazione.

Faggio per la popolazione ENTRATE Totale richieste Faggio assegnato gratuitamente a parrocchia, associazioni ecc…

Faggio consegnato ai cittadini Altro Faggio venduto (Bar Alpino, concessionari ecc…)

Vendita in bosco a ditta commerciale Faggio in esubero SPESE Spesa per taglio, esbosco, trasporto e consegna (Iva compr.)

Spesa per progetto di taglio

N° 106 q.li 170,00 q.li 2.938,40 q.li 200,00 Sommano

0,00 € 29.478,20 € 800,00 € 5.021,18 € 35.299,38

Sommano

€ 25.136,48 € 507,52 € 25.644,00

ATTIVO

+ € 9.655,39

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Patrimonio Montano

Viabilità forestale per legna a “chilometro uno” La mobilità sul territorio risponde all’ineludibile desiderio complessivo di circa 55 Km, oltre ai numerosi resti di trincee, dell’uomo di spostarsi, raggiungere nuovi luoghi, esplorare piazzole, massicciate, muri a secco, gallerie che si inseriscono mondi diversi, venire in contatto con realtà sconosciute, spes- in un ambiente naturaliforme di suggestiva bellezza.

La mobilità non può essere soltanto ricreativa; deve anche so per ragioni di sopravvivenza, ma anche per semplice curioservire a gestire, curare, utilizzare sità e ricerca di stimoli interiori. il patrimonio, secondo criteri moLo sanno perfettamente le genederni, che permettano di impiegarazioni di migranti che sono partire le macchine operatrici al posto ti dalle nostre valli tra la seconda del cavallo da soma o della schiena metà dell’ottocento e la prima metà del boscaiolo; così negli ultimi tre del novecento, come lo sanno i proanni sono state realizzate le strade fughi che raggiungono le coste meforestali di Costo Serona, di Riva ridionali della penisola, o ancora dei Fondi e, proprio quest’anno, di i giovani che oggi sono costretti a Pra’ dell’Agnello. cercare all’estero qualche opportuRimane a monte di tutto il pronità di occupazione. blema di contenere quanto più Su scala locale non si può dire possibile l’impatto di queste opeche manchino gli itinerari per spore e l’invadenza dell’uomo sui terstarsi e perlustrare la montagna ritori naturali; si tratta di un comcaltranese; tanti tracciati risalgopromesso difficile da raggiungere, no ai tempi della civiltà contadina, tanto che spesso ci si chiede se e quando il legame tra fondovalle e quanto valga la pena impiegare rimontagna seguiva l’alternarsi delsorse economiche su nuove opere le stagioni. piuttosto che sulla manutenzione Poi è arrivata la Grande Guerdell’esistente. ra a stravolgere la secolare mobiliLe scelte fatte in proposito miratà pedonale, sostituendola con una no da un lato a concentrare i nuovi fitta rete di strade carrabili. tracciati laddove l’utilità sia davveNegli ultimi anni si sta riscoprendo la “slow mobility”, nel- Pannello sentieristico applicato alle bacheche poste ro significativa per la gestione ordinaria del bosco e dall’altro lato ad le accezioni della camminata, del in opera con il progetto P.S.R. impiegare tecniche realizzative che nordic walking, della corsa trail, e di conseguenza si assiste al recupero di tutta una serie di minimizzino le alterazioni dei luoghi, preservando tutti quevecchi tracciati, dai sentieri pastorili, alle mulattiere milita- gli ambienti che rivestono una preminente vocazione naturari, con l’intento di soddisfare la crescente affluenza verso la listica e paesaggistica; così è stato per le zone della Scaletta e della Fabrella, lasciate indenni da nuove opere stradali. montagna.

Sono stati perciò banditi i tracciati troppo lunghi, l’utiInterventi come l’apertura del nuovo sentiero di Foraoro, o il ripristino del sentiero dei Forestali sotto il Soio Vasaro, lizzo di materiali alloctoni, la costruzione di muri di sosteo ancora la posa delle bacheche illustrative nei punti più fre- gno, il tracciamento secondo linee di penetrazione in evidente contrasto con l’andamento orografico. quentati, rispondono appieno a questi bisogni.

Sulla stessa falsariga si intende procedere anche nel Il risultato tangibile che oggi si può osservare è una fitta rete di strade, carrarecce, mulattiere, sentieri, con sviluppo prossimo futuro, quando sarà necessario creare nuove vie di accesso all’ampia area boschiva compresa tra Serona e Seronetta, dove è previsto il recupero del Faggio per la popolazione nei prossimi 5-6 anni.

Al riguardo un’ipotesi che dovrebbe concretizzarsi nel corso del 2015 prevede l’apertura di una pista forestale denominata Serona-Puntiglione nella particella 54 del Piano di Riassetto Forestale.

Con uno sviluppo longitudinale di circa 1 Km il tracciato permetterà di raggiungere aree occupate dal bosco di faggio maturo per il taglio, grazie al quale i caltranesi potranno ancora una volta rifornire le proprie stufe: sarà una legna pregiata a chilometro zero o, in questo caso, potremmo ben dire a “chilometro uno”.

Maurizio Novello Un trato della nuova strada forestale di Pra’ dell’Agnello | 10 | Notiziario Caltrano | A n n o L V I I N u m e r o 1 | D i c e m b r e 2 0 1 4 |

Patrimonio Montano

Lavori montani 2014 LAVORI PUBBLICI MONTAGNA

DESCRIZIONE INTERVENTO

Rifacimento tetto casara di Pau’ € 34.975,10

Prima dell’avvio della stagione pascoliva la Comunità Montana Spettabile Reggenza dei Sette Comuni, su apposita delega di questo Comune, ha ultimato i lavori di rifacimento del pacchetto di copertura della casara di Paù. L’opera è in gran parte finanziata attraverso il Piano di Sviluppo Rurale (PSR) 2007-2013.

I lavori hanno comportato l’eliminazione delle vecchie lamiere, la sistemazione dell’orditura in legno del tetto, la realizzazione di un tavolato, guaina e posa lamiere grecate preverniciate, con grondaie e pluviali.

Nuova strada di esbosco in Prà dell’Agnello € 52.911,21

Grazie ad un finanziamento del Piano di Sviluppo Rurale (PSR) 2007-2013 si è potuta realizzare una importante strada di penetrazione nella zona di “Prà dell’Agnello, che permette di transitare dalla strada asfaltata delle Malghe (località Ortesini-Pianetta), fino alla strada sterrata che unisce Lovarezze al Rifugio Caltrano (località passo di Fagaretto). Tale zona non era servita di alcuna viabilità e ciò comprometteva la corretta gestione del bosco e dei tagli.

L’opera, della lunghezza di ml. 1257, permetterà l’esbosco del legname da numerose particelle.

Manutenzione e tabellazione sentieri sul patrimonio silvo pastorale € 20.000,00

Gli interventi a finalità turistico-ambientale sulla rete di sentieri montani del patrimonio comunale di Caltrano sono in accordo con la Misura 227 - Azione 1 del PSR 2007-2013, denominata “Investimenti forestali non produttivi” ed hanno ottenuto un consistente contributo in merito.

Le opere hanno riguardato la manutenzione di tratti di sentiero esistente e la predisposizione di bacheche illustrative collocate in punti di accesso o di sosta. La sentieristica caltranese si basa su tracciati che permettevano alla comunità residente nel fondovalle di raggiungere i pascoli e di boschi situati in quota, tra i 1200 m ed i 1500 m s.l.m., per il tradizionale sfruttamento delle risorse alpestri. A questi itinerari sedimentati nella storia millenaria dei luoghi, si sono aggiunte le opere infrastrutturali della Grande Guerra, realizzate per rifornire e sostenere la linea del fronte lungo la direttrice Zovetto-Magnaboschi-Lemerle-Kaberlaba.

Tutti percorsi e sentieri che l’Amministrazione vuole conservare e rivalutare.

Con i lavori in parola siamo intervenuti con • sistemazione di 5 tratti di sentiero • la realizzazione di un cancelletto in legno per impedire il transito agli animali in alpeggio; • la ricostruzione di due tratti di muratura degradata; • la posa di n. 8 bacheche in legno con pannello illustrativo

Intervento di prevenzione rischio incendi su pineta degradata in loc. Monte Pau € 13.439,51

Al fine di diminuire il rischio d’incendio nell’area ai piedi delle rocce di Paù, è stato realizzato un intervento di taglio e depezzamento dei fusti (in modo da accelerare quanto più possibile i processi naturali di decomposizione del legno) delle piante di Pino Nero morte o fortemente deperienti a seguito degli incendi di un decennio fa.

L’intervento, finanziato anche questo con una misura del PSR 2007-2013, ha permesso altresì di eliminare tali piante che rappresentavano anche un elemento di marcato degrado paesaggistico

Migliorie silvo-pastorali € 14.105,00

Con i fondi accantonati per la realizzazione di migliorie silvo-pastorali abbiamo provveduto, in economia, ad eseguire alcune manutenzioni alle strade ed agli stabili. È stato altresì realizzato un piccolo vano, sul fianco sud della casara di Serona, al fine di migliorare le condizioni di lavorazione del latte e permettere l’accesso alla relativa sala di trasformazione.

Parte dei fondi hanno finanziato la redazione dei progetti di taglio dei lotti ordinari e di faggio da commercializzare nel 2015

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Ambiente e Ecologia

Festa Degli Alberi 2014 Come da tradizione, anche quest’anno, all’inizio della primavera, abbiamo festeggiato la “Festa degli Alberi – Un Albero per ogni Nato”.

Dopo l’esperienza dello scorso anno, che ci ha visti celebrare l’evento nello spazio della palestra comunale, per le pessime condizioni atmosferiche di quei giorni, quest’anno siamo ritornati nello splendido scenario del Parco della Sesura ed in una generosa giornata di sole abbiamo goduto della natura che ci circondava e che faceva da sceneggiatura ideale per questa collaudata ma sempre molto partecipata, manifestazione.

I bambini delle elementari, animati sapientemente dalle loro insegnanti, hanno offerto un tripudio alla natura e alla primavera, con canti, balli e poesie. I ragazzi delle medie, guidati dal professor Marioni, si sono esibiti invece con canti e brani musicali, legati all’ambiente, suonati con i loro flauti dolci.

La location, il periodo della primavera, vista come rinascita, lo spirito di giovialità che allieta questa festa, sono il naturale richiamo ai veri protagonisti della giornata ovvero i 17 bambini nati nel corso del 2013 e residenti nel nostro Paese.

Proprio nell’intento di dare vita ad un simbolico gemellaggio fra uomo e natura e nel rispetto di una nomativa che indica di piantumare un albero per ogni bambino nato e residente nel territorio comunale, a questi piccoli caltranesi e alle loro famiglie, sono state donate 17 piccole piante di “Nandina” da posizionare presso i loro giardini o balconi.

Nello svolgimento della mattinata, ci hanno accompagnato, con la loro presenza ed il loro intervento, anche alcune autorità civili e religiose, quali il direttore didattico dell’istituto Comprensivo “Don Carlo Frigo, gli insegnanti, i forestali, i rappresentanti dell’associazione di Protezione Civile e del GAM, gli amministratori, i carabinieri di Chiuppano, il

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parroco, i nonni e parenti dei piccoli protagonisti e numerosi cittadini che fedelmente, ogni anno, rinnovano il loro consenso per questa iniziativa.

La festa si è poi conclusa in allegria con un brindisi fra i partecipanti nella vicina mensa scolastica.

Possiamo con orgoglio confermare che anche quest’anno la manifestazione, malgrado si ripeta ormai da decenni qui a Caltrano, rimane sempre una riuscitissima e “solare” mattinata, rinnovata ogni anno dall’entusiasmo dei piccoli protagonisti e dei loro familiari e dalla consapevolezza, da parte dell’Amministrazione Comunale, che la organizza, di trasmettere alle nuove generazioni l’amore ed il rispetto per la natura che così generosamente nel nostro Paese ci circonda.

Ambiente e Ecologia

Puliamo il Mondo e sempre gradito, il Sig. Vidale Giuseppe, ha raccontato la storia del ponte vecchio di Caltrano con aneddoti che hanno reso l’ascolto piacevole. La passeggiata è poi proseguita lungo le sponde del torrente Astico dove gli alunni si sono prodigati nella raccolta dei rifiuti sparsi qua e là. E quanto da fare si sono dati! A riprova che se viene insegnato il rispetto della natura e tenere pulito il mondo che ci circonda i giovani sono sempre pronti!

Quanto entusiasmo dai nostri figli! Il 26.09.14 gli alunni di terza e quarta elementare della scuola primaria di Caltrano hanno aderito alla Manifestazione “Puliamo il mondo” promossa da Legambiente nel weekend dal 26 al 28 settembre 2014.

Accompagnati dalle loro maestre, con il supporto dei volontari del GAM, Sindaco e Amministratori sono scesi al torrente Astico per dare un contributo attivo alla pulizia del mondo. Durante il percorso, un ospite sempre presente

Raccolta differenziata A tre anni esatti dal progetto “14 Comuni”, con cui Caltrano si è “omogeneizzato” allo standard di raccolta rifiuti dell’intero bacino facente parte dell’ATO VICENTINO R.U., ci sentiamo di esprimere la nostra soddisfazione per essere stabilmente oltre al 60% di rifiuti differenziati raccolti.

Risultato ottenuto grazie al fondamentale contributo dei cittadini, delle scuole, degli uffici e di questa amministrazione che crede fortemente nell’ecologia e nel mantenere bello il nostro territorio. Tuttavia ci siamo accorti, monitorando le varie fasi della raccolta, un certo “rilassamento” di alcuni cittadini nell’attuare la raccolta come ad esempio l’errato conferimento dell’umido, il deposito dei rifiuti (magari non conformi) fuori dai contenitori delle piazzole, il mancato rispetto degli orari per la raccolta porta a porta ecc.

Ci sembra quindi utile ricordarvi il funzionamento della raccolta differenziata.

RIFIUTO SECCO Si deve inserire nel sacchetto solamente rifiuto secco e non la frazione umida (rifiuto organico) e la raccolta ha luogo il lunedì mattina (esporre il sacchetto la domenica dopo le ore 19); dovranno essere utilizzati sacchetti in polietilene con capacità massima di 40 litri (no sacchi neri).

RIFIUTO UMIDO Le famiglie che hanno optato per il conferimento del rifiuto umido nel bidone stradale potranno conferire il sacchetto biodegradabile nel contenitore assegnato. Si raccomanda di utilizzare solo il contenitore assegnato perché altrimenti vengono modificati gli equilibri con cui sono state divise le utenze. Si ricorda che le famiglie che utilizzano il composter per lo smaltimento autonomo del rifiuto umido, usufruiscono di uno sconto del 15% sulla tassa rifiuti.

Tutte le altre tipologie di rifiuti vanno conferite nelle ISOLE ECOLOGICHE ed ECOSTAZIONE. Sono a disposizione per i cittadini che ne faranno richiesta bidoni da 240 lt per la RACCOLTA PANNOLINI collocati in alcune isole ecologiche. Per questo servizio rivolgersi al comune.

Si ricorda infine che sul sito www.sceglimeglio.com si trova il “centalogo”, un elenco di tutti i rifiuti dalla A alla Z e la relativa destinazione e che per qualsiasi dubbio è a disposizione la società Greta srl con il numero verde 800 189 777 (lunedì/venerdì dalle 09 alle 13).

Rivit Spa: Progetto LIFE13 ENV/IT/000440 HFree Life Pickling Rivit spa, azienda nata nel 1970 a Caltrano, oggi è tra i leader mondiali nella produzione di tubi e raccordi in acciaio inox e leghe speciali. Rivit alla ricerca continua di soluzioni innovative e all’avanguardia, è cresciuta in oltre 40 anni di attività seguendo una rotta precisa: la strada dell’evoluzione tecnologica e industriale, uno sforzo che si è tradotto nella continua ricerca di tecnologie innovative per la produzione e il rispetto per l’ambiente. In quest’ottica Rivit ha partecipato ad un bando promosso dalla Commissione Europea per la salvaguardia dell’ambiente (programma LIFE) proponendo un progetto per la realizzazione di un processo di decapaggio elettrolitico. LIFE è un Programma introdotto dall’Unione Europea, con cui vengono co-finanziati progetti su tematiche ambientali

proposti dai Paesi membri; in seguito ad una valutazione di un comitato di esperti il progetto di Rivit è stato uno dei pochi ad essere approvato fra gli oltre 400 progetti italiani partecipanti al bando, a cui concorrevano altri numerosi progetti europei.

Il progetto denominato “HFree Life Pickling” si attuerà nei prossimi 3 anni in collaborazione con Henkel, multinazionale tedesca di rilevanza mondiale, e la Provincia di Vicenza settore ambientale. I partner di prestigio e l’alto profilo tecnico e scientifico del progetto, rappresentano motivo di orgoglio per Rivit e la nostra comunità.

Collegamenti: http://www.minambiente.it/pagina/progetti-life-2013 http://ec.europa.eu/environment/life/ | A n n o L V I I N u m e r o 1 | D i c e m b r e 2 0 1 4 | Notiziario Caltrano | 13 |

Iniziative culturali

Presentazione della ricerca sugli antichi statuti del Comune di Caltrano L’11 ottobre in sala consigliare del Municipio è stata presentata la pubblicazione curata da Alan Sandonà, giovane avvocato di Brescia la cui famiglia ha origini caltranesi, sulle norme statutarie del Comune di Caltrano del 1543. Il nonno migrò da Caltrano all’inizio del 1900 e proprio per conoscere i suoi ascendenti il dott. Alan Sandonà ha iniziato ancora qualche anno fa una ricerca fra gli archivi della parrocchia e presso altre fonti. Durante la ricerca si è imbattuto nel testo degli Statuti di Caltrano e poiché la sua attività è anche quella dell’insegnamento di materie storico giuridiche, ha proposto alla nostra amministrazione di partecipare all’opera di trascrizione, traduzione e analisi di tali fonti. È stata un’opportunità che l’amministrazione ha colto anche grazie al prezioso sostegno della Regione Veneto e del consigliere Costantino Toniolo che grazie ad un contributo al nostro Ente ci ha consentito di giungere alla stampa e alla presentazione dello studio.

La conferenza di presentazione ha visto la partecipazione oltre che del Sindaco e del Consigliere Toniolo, anche del prof. Enzo Segalla, appassionato e studioso della storia del nostro paese. Durante l’incontro Alan

Teatro Sabato 15 novembre una sala gremita ha accolto la compagnia Schio Teatro 80 pronta a portare in scena i suoi “Tramaci par l’eredità”.

Nonostante la pioggia incessante non invitasse ad uscire di casa, l’affluenza è stata oltre il previsto, segno inequivocabile che l’intrattenimento di qualità non passa inosservato. Tra i protagonisti della serata, va ricordato in modo speciale Alessandro Testolin, caltranese d’origine, che dopo tanti anni di teatro amatoriale si è esibito davanti al pubblico di casa per la prima volta...ed è pronto a tornare molto presto vista la calorosa accoglienza! | 14 | Notiziario Caltrano | A n n o L V I I N u m e r o 1 | D i c e m b r e 2 0 1 4 |

Sandonà si è soffermato soprattutto sul valore delle norme statutarie all’epoca sottolineando come da questo apparato normativo sono poi scaturite quelli che oggi chiamiamo più comunemente usi civici. La pubblicazione si può trovare in Biblioteca.

Iniziative culturali

Parole a Confine Nonostante le note difficoltà a reperire risorse da dedicare alle attività culturali, per il quinto anno consecutivo l’amministrazione di Caltrano, insieme a quelle di Carrè e Chiuppano, ha riconfermato la fiducia al comitato intercomunale organizzatore di Parole a Confine. Questa fiducia ha permesso che anche la scorsa primavera si sia potuto realizzare un programma di alto profilo che ha convogliato nel nostro territorio personaggi del calibro di Antonella Ruggiero e Giovanni Lindo Ferretti. Proprio quest’ultimo è stato ospitato a Caltrano nella chiesa parrocchiale, dove ha ammaliato il pubblico con lo spettacolo “Bella gente d’Appennino”, racconto in prosa e musica del suo difficile percorso personale, dagli anni della ribellione fino alla conversione. Centinaia di fan hanno gremito la chiesa parrocchiale da ogni angolo della provincia e non solo.

Il concerto del coro delle mondine di Novi, che ha chiuso il festival, è stato il momento più emozionante. Questo gruppo eterogeneo di donne, unico nel suo genere con vere “mondariso” di oltre ottant’anni (!) che canta il diritto al lavoro, alla famiglia e alla libertà e gira l’Italia portando il sapore della tradizione popolare con le loro canzoni senza tempo, c’è entrato nel cuore e ci ha strappato anche una lacrima di commozione quando, in chiusura, hanno intonato la “Bella Ciao” delle mondine.

Gli autori che sono venuti a presentarci i loro libri sono stati: Fabio Stassi, Rossella Milone, Amani El Nasif e Nicol Ljubic, gli ultimi due a raccontarci la Siria e la guerra nei balcani. E non dimentichiamo il murales che Eron, artista internazionale, ha lasciato sul muro dell’auditorium di Chiuppano: un vero e proprio inno alla Pace!

Ma Parole a Confine non è soltanto un festival per adulti, è soprattutto un festival per bambini e ragazzi! Molte risorse, non solo economiche, vengono infatti dedicate alla creazione di un percorso didattico che avvicini i più piccoli al favoloso mondo della letteratura. Incontri con gli

autori nelle scuole, letture animate, teatro, una mostra e un giornalino. Un festival nel festival per promuovere fin da subito la lettura.

Senza Orario Senza Bandiera Da dieci anni la rassegna Senza Orario Senza Bandiera è un appuntamento fisso dell’autunno-inverno caltranese. Gli oltre 40 eventi coordinati da Nerio Brian, ideatore e curatore della rassegna, si svolgono nei comuni della pedemontana vicentina che hanno aderito e finanziano l’iniziativa. Caltrano fin da subito ha fatto parte di questa rete di comuni. La rassegna tratta principalmente storie di montagna e di alpinismo, spaziando anche su altri

temi cari alla nostra tradizione territoriale, non da ultima l’enogastronomia.

A Caltrano quest’anno si sono svolti ben tre eventi: un’escursione sulle nostre montagne per visitare i luoghi della Grande Guerra, una serata con Franco Perlotto che ha raccontato la sua vita tra scalate e missioni umanitarie, e infine la proiezione del docufilm “Oltre le cime” che racconta le vertiginose arrampicate di Catherine Destivelle. | A n n o L V I I N u m e r o 1 | D i c e m b r e 2 0 1 4 | Notiziario Caltrano | 15 |

Sociale

Casa di riposo - Interventi e acquisto arredi Nel 2014 è stato presentato un progetto per il completamento delle attrezzature in dotazione all’Istituzione “Casa di Riposo” per un importo di € 90.000,00 complessivi.

Il Comune di Caltrano, come ogni anno, presenta istanza di contributo alla Fondazione Cariverona per tipologie di interventi come sopraindicati.

L’intervento prevede: • l’acquisto di 22 letti del tipo “Flexo” particolarmente indicati per gli ospiti; • la fornitura e posa di un ascensore oliodinamico a 2 fermate per carrozzine che andrà a sostituire il piccolo ascensore nel corpo “ex barchessa”; • l’allargamento di 30 porte e fornitura di nuove al fine di permettere una più agevole movimentazione di letti ed attrezzature; • lavori di sistemazione dell’impianto elettrico a servizio dei nuovi letti.

Per l’anno 2014 la Fondazione ha contribuito al progetto con un finanziamento di € 40.000,00.

I restanti € 50.000,00 saranno coperti con un mutuo a carico dell’Amministrazione.

Questi tipi di intervento servono per mantenere efficiente ed a norma l’importante struttura.

Si conta di realizzare l’intervento prima dell’estate 2015.

Istituzione comunale “Casa di Riposo di Caltrano” - Autorizzazione ed accreditamento La regione del Veneto nell’impegno profuso in materia di promozione della qualità, ha approvato nel 2002 una legge quadro che disciplina l’autorizzazione e l’accreditamento delle strutture sanitarie, socio sanitarie e sociali, pubbliche e private.

Tale legge regionale, è uno degli strumenti attraverso cui la regione del Veneto ha inteso promuovere lo sviluppo della qualità dell’assistenza sanitaria e socio-sanitaria attraverso un approccio di sistema orientato al miglioramento continuo della qualità.

Prevede la procedura di autorizzazione e di accreditamento delle strutture, cioè il percorso, con l’indicazione dei requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi, che vengono richiesti.

Esiste quindi la volontà da parte della regione Veneto di promuovere la qualità dei servizi unitamente alla necessità di garantire che questi siano erogati efficacemente ed equamente a tutti i cittadini.

L’obiettivo specifico della legge è quello di definire le prospettive di sviluppo del sistema socio sanitario regionale individuando anche strumenti di regolazione, e in particolare, si tratta dei meccanismi di autorizzazione al funzionamento e di accreditamento istituzionale, finalizzato a regolare le modalità con le quali i soggetti pubblici e privati, possono aprire e gestire strutture socio sanitarie.

In pratica la struttura che vuole essere autorizzata e poi accreditata, sia essa pubblica o privata, deve essere in possesso di adeguati requisiti e deve operare nel rispetto di procedure idonee a garantire qualità e sicurezza per l’utente.

La procedura di autorizzazione all’esercizio, implica l’accertamento del possesso e la verifica del mantenimento dei requisiti minimi, generali, specifici e di qualità.

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L’autorizzazione ha la durata di cinque anni ed è indispensabile per intraprendere attività socio sanitarie.

L’accreditamento è invece il provvedimento con il quale le strutture autorizzate, pubbliche e private, acquisiscono lo status di soggetto idoneo ad erogare prestazioni sociali per conto del servizio sanitario nazionale.

Con l’accreditamento si riconosce ai soggetti autorizzati, la possibilità di fornire prestazioni o servizi che possono essere compensati con l’impiego di risorse pubbliche.

La procedura di accreditamento implica la verifica positiva dell’attività svolta e dei risultati ottenuti e la verifica della rispondenza ai requisiti di qualificazione indicati dalla normativa regionale.

L’accreditamento istituzionale ha la durata di tre anni. È ovvio che anche la nostra casa di riposo deve sottostare a queste direttive.

Infatti, con Decreto della direzione dei servizi sociale della regione Veneto in data 30/12/2013 n. 538, la casa di riposo di Caltrano ha ottenuto l’autorizzazione al funzionamento ai sensi della citata legge n. 22/2002.

L’autorizzazione ha validità fino al 29/12/2018.

Il passo successivo è stato la presentazione della richiesta di accreditamento istituzionale.

In data 08/10/2014 la commissione preposta ha effettuato la visita ispettiva prevista ed ora siamo in attesa di emissione del relativo provvedimento, essendo stato accertato il possesso dei requisiti previsti.

Il presidente Frigo Riccardo

Sociale

CDA Casa di Riposo A seguito del rinnovo dell’amministrazione comunale si è dovuti procedere alla nomina del nuovo cda della Casa di Riposo come previsto dallo stesso Statuto dell’Istituzione comunale. Poiché il consiglio di amministrazione uscente era di recente nomina, il presidente dell’Istituzione, Assessore al Sociale, Riccardo Frigo ha proposto di riconfermare gli incarichi. Pertanto il giorno 19 settembre 2014 hanno preso nuovamente incarico Frigo Riccardo (Presidente), Se-

galla Agnese, Odelanti Grazia e Garzotto Francesco. La comunicazione della nomina del CDA é stata fatta nel consiglio comunale del 29 settembre 2014 Il cda grazie soprattutto al direttore Moreno Dal Santo e alla responsabile della ragioneria Laura Dal Santo assicurano il funzionamento dell’Istituzione Casa di Riposo comunale di Caltrano e a loro va il ringraziamento di tutta l’amministrazione.

Doposcuola e laboratori Il doposcuola è un servizio messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale, in collaborazione con la Cooperativa ConTe, aperto a tutti gli alunni della scuola primaria ed è un momento ulteriore di aggregazione per i bambini, accuditi e seguiti nelle loro attività di gioco, di svolgimento dei compiti per casa e di sviluppo delle loro capacità artistico manuali, musicali, ecc.., da educatori competenti e insieme ad altri bambini della loro età in un posto sicuro e conosciuto. LA SCUOLA!.

Il doposcuola è un servizio a pagamento; la quota è suddivisa fra le famiglie e il Comune. Fino all’a.s. 2013\14 il Comune ha potuto usufruire di un contributo erogato dal GAL (Gruppo di Azione Locale) Montagna Vicentina con il quale è stata coperta una parte della spesa. Da quest’anno scolastico 2014\15 essendo arrivato a scadenza il contributo, la spesa a carico dell’Amministrazione verrà ad aumentare ma comunque il servizio è assicurato. Sicuramente, il servizio messo a disposizione dal Comune, più è utilizzato, con una partecipazione maggiore dei bambini, meno è impattante la spesa per una famiglia e per il Comune stesso.

Nel corso dell’anno scolastico 2013-2014, presso la scuola primaria di Caltrano, durante i pomeriggi di doposcuola sono stati anche realizzati i laboratori Storico, Naturalistico e sulla Sicurezza che hanno valorizzato ancora di più l’attività pomeridiana del doposcuola.

Il laboratorio Storico si è sviluppato inizialmente con un’uscita nel territorio di Caltrano durante la quale il Sig. Giuseppe Vidale ha spiegato ai bambini l’origine dei nomi di piante e fiori e mostrato i luoghi in cui i soldati si nascondevano

durante la Guerra. Durante l’incontro successivo ha insegnato loro a lavorare la selce costruendo delle piccole collane.

Il secondo laboratorio ha avuto come tema la natura e il mondo animale. Il primo incontro si è svolto sempre nel territorio di Caltrano dove il Sig. Giuseppe Gnata ha mostrato e descritto alcune specie animali che vivono nel nostro territorio; il secondo è avvenuto all’interno della scuola e sono state mostrate ai bambini le foto di animali selvatici che vivono in diverse aree climatiche.

L’ultimo laboratorio è stato tenuto dalla Protezione Civile di Caltrano. I primi due incontri sono avvenuti all’interno della scuola e sono state spiegate le cause degli incendi, i comportamenti che si debbono adottare in tali circostanze e i dispositivi utilizzati per poter spegnere il fuoco di un incendio.

A conclusione del laboratorio è stata effettuata un’uscita sul territorio con i responsabili della Protezione Civile che hanno mostrato (a livello pratico) come si spegne un incendio, come si salva una persona che è in pericolo e i mezzi più idonei da utilizzare in tali circostanze.

Ogni laboratorio è stato tenuto dagli esperti a titolo completamente gratuito e di questa disponibilità l’Amministrazione Comunale ringrazia sentitamente il Sig. Vidale, il Sig. Gnata e i volontari della Protezione Civile di Caltrano. Anche queste, come tante altre attività, dimostrano quanto sia importante il volontariato per poter dare ai nostri ragazzi la possibilità di conoscere il loro paese, la natura che li circonda e infondere in loro la cultura del dare senza per forza avere qualcosa in cambio. | A n n o L V I I N u m e r o 1 | D i c e m b r e 2 0 1 4 | Notiziario Caltrano | 17 |

Sociale

Consegna e ringraziamenti a Silvano Brunello L’Amministrazione Comunale consegna al Sig. Brunello Silvano una targa in segno di riconoscenza per l’impegno e la dedizione profusi nei suoi 17 anni al servizio della Consulta Anziani in qualità di Presidente. Ora il testimone passa alla Sig.ra Marilisa Dal Ponte, nuova Presidente. A Lei un augurio di un buon lavoro per questo nuovo impegno.

Trasporto scolastico Il trasporto scolastico pubblico ha diversi vantaggi: • forma una cultura di mobilità sostenibile nei giovani; • riduce il numero di auto utilizzate per portare i figli a scuola; • diminuisce la congestione del traffico nei pressi delle scuole; • riduce i costi del trasporto - più viene utilizzato meno costa Anche quest’anno è stato assicurato il servizio di trasporto scolastico con il pulmino del Comune ed è stato anche rivoluzionato seguendo 2 criteri:

1° - Un unico giro partendo dalle Tezze per arrivare alle Scuole Medie di Mosson per poi tornare alle scuole elementari. Questo ha fatto ridurre i tempi di percorrenza; 2° - Gli studenti che partono prima la mattina, prima tornano a casa il pomeriggio per una equa distribuzione del disagio.

Le famiglie che hanno usufruito del servizio nell’anno scolastico 2013\14 sono state 60; Le famiglie che hanno chiesto di usufruire del servizio in questo anno scolastico 2014\15 sono 53.

L’impegno economico sia per le famiglie e sia per l’Amministrazione comunale è un onere che incide notevolmente ma noi crediamo fermamente in questo servizio e anche se quest’anno l’utilizzo da parte delle famiglie si è ridotto cercheremo per il futuro di poter continuare ad assicurarlo.

Destinazione 5 per mille dell’irpef Al Comune di Caltrano risulta essere stata assegnata una somma pari a € 2.621,65 relativa all’esercizio finanziario 2013, corrispondente all’anno di imposta 2012.

Tale importo è stato destinato a sostegno delle stesse categorie di soggetti beneficiarie del contributo per l’esercizio finanziario 2010, ovvero a quelle situazioni specifiche di disagio sociale ed economico. Ciò ha pertanto permesso l’attuazione di interventi a favore delle fasce più deboli della popolazione, soprattutto di sostegno al reddito.

L’Amministrazione Comunale ringrazia la cittadinanza e chiede di continuare a sostenere le attività sociali del Comune di Caltrano con il proprio 5 per mille.

Se vuoi saperne di più puoi rivolgerti agli uffici amministrativi del tuo Comune.

CODICE FISCALE DEL COMUNE: 84000910244 | 18 | Notiziario Caltrano | A n n o L V I I N u m e r o 1 | D i c e m b r e 2 0 1 4 |

La solidarietà in un gesto...

Una firma che non costa nulla

Sociale

Sportello Vesta Lo Sportello Vesta “Servizio per il lavoro di cura familiare” è attivo dal giorno 7 maggio 2014 nei Comuni di Zugliano, Zanè, Carrè e Lugo di Vicenza ed è aperto a tutti i cittadini residenti nei Comuni di Caltrano, Calvene, Chiuppano, Carrè, Fara Vic.no, Lugo di Vicenza, Zanè e Zugliano.

La finalità del Servizio è quella di sviluppare attività di sostegno e di supporto alle persone e alle famiglie che assistono persone non autosufficienti, anziani e disabili, nell’ideazione di un progetto assistenziale personalizzato a domicilio (con analisi e valutazione del bisogno attraverso una visita domiciliare) e di qualificare il delicato compito affidato all’assistente familiare.

Allo Sportello, nello specifico, si ricevono: - famiglie che ricercano un’assistente familiare idonea e adeguata alla propria situazione e che sappia rispondere al meglio alle esigenze dell’assistito; famiglie che necessitano di orientamento e consulenza sulla tipologia del rapporto di lavoro (Contratto di Lavoro Domestico), sui costi e modalità di regolarizzazione dell’assistente familiare.

- assistenti familiari che si candidano per questo tipo di lavoro, rilevandone capacità, competenze, esperienze lavorative nell’ambito dell’assistenza alla persona e valutandone le precedenti esperienze professionali (verifica delle referenze).

Per quanto riguarda il Comune di Caltrano, si sono rivolte allo Sportello per lo più assistenti familiari residenti, nello specifico cinque, e due famiglie per la richiesta di consulenza sulla tipologia di contratto di lavoro domestico e relativo preventivo di spesa.

Lo Sportello Vesta è aperto nei seguenti giorni e con i seguenti orari: Mercoledì 9.30 – 12.30 presso il Comune di Zugliano Giovedì 12.30 – 13.30 presso il Comune di Zanè (ogni 15 giorni) 15.30 – 18.30 presso il Comune di Carrè Venerdì 9.30 – 12,30 presso il Comune di Lugo di Vicenza Per appuntamenti o informazioni si prega di contattare l’Assistente Sociale Dott.ssa Raffaella Crestani (operatore allo Sportello) al n. 331 6690100 nelle giornate e negli orari di Sportello.

Consegna targa Resi Dal Santo torità ed amici, dalla lettura di alcune testimonianze palestinesi, dall’aggiornamento in diretta della situazione politica dalla capitale amministrativa dei Territori Occupati e dalla prorompente simpatia di Resi, che a distanza di tanto tempo lontano da casa è comunque riuscita ad intrattenere il pubblico presente con il suo ancora fluentissimo dialetto caltranese.

La cerimonia si è conclusa con la consegna di una simbolica colomba bianca di vetro soffiato di Murano, un augurio di pace e riconciliazione ad una terra martoriata da ormai troppi anni di conflitto.

Il giorno 7 settembre 2014, nella Sala Consigliare del Comune di Caltrano, l’Associazione Pax Christi Nazionale rappresentata per l’occasione da Nandino Capovilla ha consegnato un riconoscimento alla nostra concittadina Resi Dal Santo, presente in paese per un breve soggiorno, e alle sue due compagne Lina e Hélène, in collegamento Skype da Ramallah, per i loro servizi svolti alla comunità Palestinese nel corso di più di 40 anni spesi sul territorio, fianco a fianco ad un popolo che ancora oggi sta lottando, giorno dopo giorno, per il semplice diritto d’esistere.

La serata ha visto presenti una ottantina di persone tra caltranesi e non, ed è stata scandita da brevi discorsi di au| A n n o L V I I N u m e r o 1 | D i c e m b r e 2 0 1 4 | Notiziario Caltrano | 19 |

Pace

Caltrano per la Pace Con delibera di giunta del 31 luglio 2014 l’amministrazione comunale ha voluto dare la propria adesione all’appello “Fermate la guerra a Gaza” lanciato dal “Coordinamento nazionale Enti locali per la pace e i diritti umani”. L’impegno di Caltrano si è così subito manifestato con l’esposizione della bandiera della Pace dal municipio e successivamente con la partecipazione di una rappresentanza alla marcia Perugia-Assisi del 19 ottobre 2014. Una manifestazione in cui 100.000 persone hanno testimoniato il loro no alla guerra e il loro si alla fratellanza e alla pace.

La pace è un diritto umano fondamentale della persona e dei popoli e va riconosciuto, promosso e attuato a tutti i livelli.

Facendosi promotore di questa iniziativa l’amministrazione vuole sensibilizzare la popolazione caltranese ad una partecipazione attiva e consapevole nei processi di pace. La pace si costruisce ogni giorno, dal basso, con piccoli gesti, nei rapporti quotidiani.

Andamento demografico anno 2014 fino al 20.11.2014 Maschi

Femmine

Totale

1252

1330

2582

Nati

12

8

20

Morti

9

21

30

Saldo naturale

3

-13

-10

Immigrati

30

35

65

Emigrati

28

34

62

Differenza

2

1

3

1257

1318

2575

Residenti stranieri al 01.01.2014

66

78

144

Residenti stranieri al 20.11.2014

65

73

138

Residenti al 01.01.2013

Residenti al 20.11.2014

Famiglie n. 1050 | 20 | Notiziario Caltrano | A n n o L V I I N u m e r o 1 | D i c e m b r e 2 0 1 4 |

Parrocchia

Semplicemente …

Carissimi amici di Caltrano, desidero innanzitutto ringraziare per questa opportunità che mi è data, scrivendo qualche pensiero, nel Notiziario Comunale.

Ho da poco terminato di sistemare i libri dello studio: testi e volumi, che qualche volta rischiano di rimanere in pesanti scatoloni. Tra le mani ho passato le pubblicazioni che, negli anni passati, hanno raccolto la vita delle Comunità, con le quali ho condiviso tante storie, anche importanti.

L’ultima, la Comunità di Gallio, con la quale ho condiviso 12 anni di cammino.

Ho appena aggiunto alla libreria dello studio un nuovo volume che riguarda “Gli statuti di Caltrano del 1543 “autore Alan Sandonà. L’ho già sbirciato ed è interessante …

Quanta ricchezza nel patrimonio della nostra storia.

Storia che viene da molto lontano!

Nel cuore sento solo di ringraziare, sia per tutto quello che ho ricevuto, come anche per questo passaggio, che mi ha portato qui tra la gente, le persone, le famiglie di Caltrano.

Spesso la nostra vita è regolata da altri e certi passaggi non sono certo facili!

Ripartire, ricominciare …

Con tutta sincerità e dal profondo del cuore ringrazio per l’accoglienza che ho avuto e, con tutta la calma che ci servi-

rà, il mio desiderio è quello di camminare giorno dopo giorno, con tanta e tanta semplicità.

Forse la montagna mi ha insegnato questo in questi anni ed il patrimonio montano non manca nemmeno a Caltrano, anzi!

Semplicità significa dare valore alle relazioni, ai contatti, alle storie nostre ed alle vite di ogni giorno. Ci aiuteremo, giorno dopo giorno, cammin facendo …

Quando Dio ha voluto incarnarsi su questa nostra terra ha scelto la via più semplice di tutte: non fulmini, né saette, né fuochi d’artificio, semplicemente “farsi carne”.

Così è cominciata la storia d’amore tra Dio e gli uomini!

In prossimità del Santo Natale ci auguriamo fraternamente di poter vivere la gioia e serenità di un Dio che si fa pane semplice per la nostra vita ed il suo più grande desiderio è che noi viviamo della sua Pace e della sua gioia.

A tutti, ad ogni famiglia l’augurio più bello per un Natale di Pace e di Gioia, nel Signore Gesù, che nasce per noi.

Augurissimi di tutto cuore don Lauderio

| A n n o L V I I N u m e r o 1 | D i c e m b r e 2 0 1 4 | Notiziario Caltrano | 21 |

Scuole

Una scuola in evoluzione Siamo giunti all’atteso momento del bollettino comunale, ciò significa che un altro anno della nostra storia sta per concludersi e anche la nostra piccola scuola materna ha qualcosa da raccontare.

L’anno scolastico precedente si è concluso con momenti particolarmente emozionanti: una domenica di festa in parrocchia con genitori e bambini, che dopo aver animato la Santa Messa si sono riuniti in sala parrocchiale per trascorrere ancora qualche ora assieme, tra cibi, scherzi e giochi che hanno coinvolto grandi e piccini.

Purtroppo, però, non mancano episodi spiacevoli. Un furto avvenuto durante una notte nella quale oltre al danno ad una finestra, usata per entrare nell’edificio, c’è stato il rovistamento degli armadi dai quali è stato sottratto il computer dono dei genitori dei bambini frequentanti la scuola. Fortunatamente la casa delle Suore non è stata interessata dai malintenzionati e le nostre care Suore hanno scoperto il tutto al mattino allertando chi di dovere.

Tutto ciò, però, ha dato ancora una volta prova del grandissimo affetto che i caltranesi nutrono per la scuola parrocchiale alla quale si stringono sia nella festa che nel bisogno sostenendola con la presenza, con l’impegno e con donazioni.

Un grazie particolare al gruppo degli anziani che nel mese di agosto hanno regalato alla scuola materna il nuovo computer. Grazie di cuore.

Anche il mese di ripresa delle attività didattiche è stato un periodo costellato di novità.

Innanzitutto nella comunità delle nostre Suore abbiamo salutato la cara e gentile Suor Maria Giannina, che dopo cinque anni di lavoro nel nostro paese, nel quale ha insegnato ai bambini nella scuola materna, ha seguito i ragazzi nel catechismo e ha condiviso con il parroco e le consorelle gli impegni della parrocchia, è stata chiamata a prestare servizio in un’altra comunità.

A Lei il nostro più affettuoso saluto e l’augurio che il Signore la sostenga in questa nuova missione.

La partenza di Suor Maria Giannina è stata seguita dall’arrivo di due Suore: Suor Raffaellina, sempre sorridente e affezionata ai bambini tanto da cercarne il saluto o il sorriso nei momenti in cui gli impegni della comunità lo consentono e la nuova superiora della comunità: Suor Marilena.

Suor Marilena per i caltranesi è un nome e un volto noto, in quanto qui a Caltrano ha già trascorso degli anni. Molte persone l’hanno riconosciuta e altre vengono a salutarla con affetto, con gratitudine, con generosità, rammentando con nostalgia i momenti in cui insegna| 22 | Notiziario Caltrano | A n n o L V I I N u m e r o 1 | D i c e m b r e 2 0 1 4 |

va ai loro figli, nella scuola materna o nel catechismo, restando ammirati dalla sua capacità di ricordarsi di tutti.

Completano la comunità delle Suore le carissime Suor Piera e Suor Adalisa, presenti a Caltrano già da diversi anni e attive nella vita parrocchiale e scolastica confermando l’importanza della presenza delle Suore nella nostra comunità anche come esempio di dono disinteressato.

A tutte loro il nostro più sincero grazie.

Un altro importante arrivo è quello di Don Lauderio, nuovo parroco di Caltrano e presidente della scuola materna.

Anche a lui diamo il benvenuto nel nostro paese e soprattutto nella nostra scuola.

Dopo tutte queste notizie entriamo a scuola e scopriamo in cosa quest’anno i bambini saranno coinvolti. Il progetto educativo si intitola “SICUREZZA UN BENE PER TUTTI” e vedrà coinvolti i bambini della scuola e le insegnanti in un progetto che vuole affiancare la dimensione del vivere sociale alla dimensione emotiva, cioè insegnare regole fondamentali del vivere comune unite alla conoscenza delle proprie e altrui emozioni.

Durante l’anno i bambini incontreranno la protezione civile del nostro paese che da anni entra a scuola per spiegare gli atteggiamenti corretti da tenere in caso di terremoto o incendio e quest’anno ci affiancheranno nel progetto sulla sicurezza domestica. A questo si aggiungeranno progetti sulla sicurezza stradale e un progetto di riconoscimento dei pericoli, questi ultimi in collaborazione con l’Asl. Durante il corso dell’anno scolastico sarà portato avanti il progetto iniziato in questo periodo sulle emozioni, saranno attivati dei laboratori pensati per le diverse età dei bambini e si svilupperà un progetto religioso che partendo dalle famiglie darà ai bambini degli esempi di atteggiamenti da adottare per un futuro di rispetto verso se stessi, gli altri e il creato.

Bene, tutto è pronto per continuare questo cammino con l’entusiamo che caratterizza la curiosità dei bambini e l’aiuto della preghiera della comunità caltranese.

Scuole

Happy birthday, Coccolandia!

Ebbene, sì! Coccolandia nel febbraio 2015 compie i suoi primi 10 anni!

Un periodo lungo ed intenso, che ha visto cambiare il mondo del lavoro, la società e l’universo del bambino...e con tutto ciò Coccolandia è cresciuta, si è rimessa costantemente in gioco e ha saputo rispondere alle esigenze del mondo circostante anche quando non era facile…

Sono stati fatti passi da gigante nel riconoscimento della qualità offerta dalla struttura da parte della Regione Veneto e la stipula delle convenzioni con i comuni limitrofi.

Ciò che è rimasto costante nel tempo, è stata l’attenzione verso ogni bambino, la voglia di divertire e divertirsi, la professionalità e la trasparenza nelle relazioni.

Ogni coccolino è impresso nella memoria, con la sua unicità che ha lasciato un segno indelebile nella storia del nido e ha richiesto ad ogni educatrice la capacità di modificarsi e costruire un progetto educativo “su misura”.

Coccolandia, poi, non ha mai dimenticato mamme e papà in attesa o alle prese con le piccole creature e il loro complesso universo, anche quando non era possibile una frequenza al nido, con tante occasioni di incontro e formazione sulle tematiche utili ai neogenitori come il parto, l’allattamento, l’alimentazione, la dentizione, il linguaggio non verbale, la creatività e la voglia di socializzare.

Ecco perché Coccolandia intende festeggiare alla grande, con un periodo di incontri con esperti che da sempre collaborano a vario titolo con il nido, per offrire al comune di Caltrano e a quelli limitrofi quel “di più” che aiuta a vivere più serenamente il difficile compito di essere genitori.

Aspettatevi, quindi, un periodo ricco di festeggiamenti per i bambini e le loro famiglie, ai quali potranno partecipare anche coloro che non ci conoscono ancora!

In attesa del programma più dettagliato sui seminari che si svolgeranno in struttura, vi offriamo un assaggio del magico mondo di Coccolandia e vi invitiamo a conoscerci per-

sonalmente attraverso facebook o durante il periodo dei festeggiamenti con la vostra partecipazione!

Un ringraziamento particolare alle due amministrazioni comunali che si sono susseguite e alle nostre famiglie per averci sostenuto nella realizzazione di questo grande sogno!

Michela e Linda

| A n n o L V I I N u m e r o 1 | D i c e m b r e 2 0 1 4 | Notiziario Caltrano | 23 |

Associazioni

Consulta anziani Durante l’annata in corso si sono avute le dimissioni da presidente di Silvano Brunello che ci ha guidato con amore e passione per 17 anni e che continuerà a far parte della nostra associazione. Ne prende il posto Marilisa dal Ponte.

Sempre felici di accogliere chi volesse entrare nel nostro gruppo, portando entusiasmo e nuove idee.

Anche quest’anno abbiamo festeggiato a marzo le donne ed a novembre abbiamo organizzato la festa della “Bella Età” con un’entusiasta e numerosa partecipazione.

Il “Ballo del Venerdì” continua a riscuotere enorme successo grazie al maestro Walter Zucchi ed alla sua fisarmonica che si esibisce anche presso la nostra Casa di Riposo.

Con i fondi raccolti, oltre ad aiutare i missionari paesani, cerchiamo di migliorare le strutture interne ed esterne della “Sala Cinema Parrocchiale”.

Abbiamo anche donato all’asilo un nuovo computer in sostituzione a quello purtroppo rubato da ignoti.

È nostra intenzione organizzare, per la prossima primavera, gite giornaliere, per anziani e familiari.

Chiudiamo ringraziando quanti operano con passione nella consulta, Don laudario per la concessione della sala Cinema e l’Amministrazione comunale per il suo continuo supporto e per far arrivare i nostri migliori auguri a tutti i caltranesi per le prossime feste.

Gruppo Aido Caltrano In data 27 febbraio 2014 si è costituito il nuovo direttivo AIDO di Caltrano.

Alla presenza del Coordinatore AIDO della Zona di Thiene Sig. Eligio Munari, del Coordinatore Aido di Arsiero Sig. Roberto Guolo e della Signora Luciana Sola presidente del Donatori di Sangue Adosalvi di Caltrano un nuovo gruppo di persone si è impegnato a portare avanti il programma ed i valori dell’associazione. Il direttivo è così composto: Valeria Sola presidente, Lucia Zenari vice-presidente, Donatella Cattelan segretario, Giulia Lorenzi tesoriere, Renato Angonese, Sonia Squarzon e Sante Gualtiero consiglieri.

La “Festa della Rosa” dello scorso maggio ha dato il via all’attività sociale registrando una significativa presenza della cittadinanza a dimostrazione che nel nostro paese il gruppo si è sempre fatto portatore di valori condivisi.

A fine 2014 possiamo contare su più di 180 iscritti. Naturalmente crediamo che il numero possa aumentare. Questo gesto d’amore rappresentato dalla volontà di donare aiuta a far fronte al grande bisogno di organi e tessuti a scopo di trapianto nonché ad aumentare la speranza nelle persone per cui il trapianto è sinonimo di vita.

Per depositare il proprio consenso alla donazione dei propri organi dopo la morte, basta quindi iscriversi all’AIDO compilando un modulo facilmente stampabile dal sito www.aido.it. | 24 | Notiziario Caltrano | A n n o L V I I N u m e r o 1 | D i c e m b r e 2 0 1 4 |

Nel mese di febbraio 2015 si terrà presso la sala parrocchiale una serata informativa sul tema della donazione di organi a cura di alcuni medici della nostra ULSS 4. Saranno presentate anche preziose testimonianze di persone trapiantate.

Già fin d’ora invitiamo tutta la popolazione a partecipare augurandoci che la serata sia frutto di approfondimento di un tema che spesso si discosta dalle nostre argomentazioni quotidiane e che, magari, crea anche falsi pregiudizi.

Per qualsiasi informazione potete scrivere al nostro indirizzo e-mail: aidocaltrano@tiscali.it.

A tutti Buone Feste.

Valeria Sola e consiglio direttivo del Gruppo Aido di Caltrano

Associazioni

Gruppo Alpini di Caltrano Per prima cosa è doveroso ricordare Maurizio Dal Santo, già capogruppo, che è venuto a mancare nel mese di marzo.

Il 2014 ha visto all’opera i nuovi vertici del Gruppo Alpini di Caltrano eletti domenica 24 novembre 2013; attualmente capogruppo è Cortese Massimiliano (Diano), vice Binotto Gianfranco, segretario Pellizzari Giancarlo, cassiere Pavan Francesco, alfiere Ometto Rinaldo, consiglieri Bonetto Alessandro, Dal Santo Franco, Dal Santo Giampietro, Dal Santo Marino, Dal Santo Vittorangelo, Toldo Celestino, Rizza Giuseppe e Zenari Mario.

Il Gruppo così formato ha agito con rinnovato slancio per dare un contributo fattivo al benessere della comunità: • ha collaborato con L’Amministrazione Comunale e l’Associazione Combattenti e Reduci all’organizzazione della serata culturale del 31 gennaio sul 50° anniversario della tragedia del Vajont; • il 9 maggio assieme al Gruppo Amici della Montagna, la Biblioteca e l’Amministrazione Comunale ha presentato il libro di Francesco Brazzale e Andrea Vollman “Britannici sull’Altopiano nella grande guerra”; • ha coadiuvato la Pro Loco nella marcia delle contrade in primavera e in quella delle malghe nel mese di agosto.

Gli Alpini caltranesi sono stati presenti in forze sia all’adunata nazionale a Pordenone, a quella triveneta a Verona ed a quella sezionale a Sarcedo; hanno anche partecipato solennemente alle festività civili del 25 aprile e del 4 novembre.

Diversi sono stati i cantieri di lavoro nel corso dell’anno: • a maggio la pulizia degli spazi attorno alla canonica; • a luglio i lavori di ripristino del capitello di Caltrano e dell’area circostante in montagna;

• a settembre a Camisino nel parco Migliorinega per montare un’altalena, poi il ritorno in montagna per fare il pavimento del Capitello e la preparazione del rancio per tutte le persone in transito nel giorno della transumanza; • nel mese di ottobre il lavaggio delle mura del cimitero e la partecipazione alla festa del ringraziamento con la preparazione delle caldarroste.

Oltre duecento sono state le ore di lavoro che gli alpini hanno dedicato alla comunità.

Naturalmente non sono mancate le occasioni di svago: all’inizio dell’anno la festa del gruppo e a novembre il consueto pranzo di pesce a Chioggia.

Ringraziamo tutti i caltranesi per l’attenzione prestata nello svolgimento delle varie attività del gruppo ed approfittiamo dell’occasione per augurare le più felici festività di fine anno ed un proficuo 2015.

Nuova Montagna Caltranese A quasi un anno dal rinnovo delle cariche dell’associazione presentiamo il bilancio di questi primi dodici mesi.

Il nuovo consiglio direttivo è composto dal presidente Gabriele Zenari, vicepresidente Pellizzari Paolo e consiglieri Riccardo Bernardelle e Mario Zenari con segretario Angonese Renato. Una squadra con un giusto mix che ha permesso di lavorare nel migliore dei modi.

Il 2014 sará ricordato come un anno caratterizzato dal maltempo con le abbondanti piogge che si sono riversate nel nostro territorio provocando non pochi danni.

Nello specifico, lungo le strade che servono la montagna, si sono aperte buche e dissesti prontamente sistemati rendendole così percorribili nuovamente. Un altro fronte che vede l’associazione impegnata è il meleto in località Caorso.

Fino ad ora i lavori hanno previsto lo sfalcio e la manutenzione ordinaria del sito. Per il prossimo anno si prevede la manutenzione ordinaria delle strade e del meleto e l’eventuale possibiltà di continuare l’opera di pavimentazione della strada antincendio Tezze-Foraoro.

Voglio approffittare di questo spazio per ringraziare tutte quelle persone che lavorano e si danno da fare per la manutenzione delle strade montane, persone che si mettono al servizio del bene comune. Un sincero grazie al direttivo che mi ha affiancato in questo primo anno e un augurio di un buon Natale e di un florido 2015.

Buone feste a tutti.

Il presidente Gabriele Zenari | A n n o L V I I N u m e r o 1 | D i c e m b r e 2 0 1 4 | Notiziario Caltrano | 25 |

Associazioni

Sojo Vasaro Trail Team… Sempre più in alto!!!

Anche il 2014 è stato sicuramente un anno molto positivo per il “Sojo Vasaro Trail Team”, gruppo di appassionati di corsa in montagna di Caltrano e dintorni, affiliato al Running Team di Zanè.

Nel corso dell’anno altri amici runners si sono aggiunti al gruppo già esistente, innamorati dei nostri monti e dello spirito goliardico e di amicizia che impregna il Team.

L’attività principale rimane la corsa in montagna, tante le manifestazioni, gare e uscite varie che ci hanno visti protagonisti, percorrendo sentieri e conoscendo montagne vicine a noi ma anche in territori in tutto l’arco alpino.

Ultrabericus (65 km, 2500 d+), Due Rocche Trail (48 km, 2500 d+), Trail degli Eroi (46 km, 2800 d+), Trans d’Havet (83 km, 5500 d+), Vigolana Trail (65 km, 4000 d+) Trans Civetta (23 km, 1900 d+), Trans Pelmo Sky race (17km 1800 d+), Dolomiti Extreme (53 km, 3800d+), Limone Extreme (campionato del mondo sky race, 24km 2200 d+), Ultra Trail Lago d’orta (87 km, 5200 d+), Strafexpedition (50km, 2300d+), Marathon Trail lago di Como (115 km 7200d+), Grand raid delle prealpi Trevigiane (72km, 4500 d+), Ultra trail del Mugello (60 km, 3200 d+), Valtellina Wine Trail (46 km, 2300 d+) sono alcune delle manifestazioni alle quali, in gruppo o singolarmente sono stati portati i colori del Sojo Vasaro trail Team.

Da non dimenticare però le “corse di casa”, le più vicine ma non per questo meno affascinanti: la Tagliafuoco, il Trail delle

Creste, la Corsa del Trenino, Maistrak, i girolimini e la Big Valley sul Summano, la Maratona del Monte Cengio, la strafexpedion di Tonezza, pedescalandorotzo, la maratona alpina, la mitica superpippo…

L’elenco è davvero ancora molto lungo, alle corse ufficiali si aggiungono gli allenamenti, spesso in gruppo, le “autogestite” come le traversate dell’altopiano in estate e in inverno e le innumerevoli scorribande sulle pendici del nostro Paù.

Da ricordare la prima edizione del “Sojo Vasaro Trail” organizzato dal “rifugio Bar Alpino” in collaborazione con il GAM di Caltrano, e la cena sociale allo stesso Bar Alpino da Matteo, ovviamente raggiunto “di corsa”.

Un particolare ringraziamento va all’amico runner e sponsor ufficiale del team Adriano “Doch” Fontana, da menzionare il “leader storico” Sandro Dal Santo, il “direttore” Diego Cortese”, il “maestro” Maurizio Ronzani e “l’uomo immagine” Simone Brazzale che non poche soddisfazioni ci sta regalando con sempre più frequenti piazzamenti e podi.

L’obiettivo per il 2015 rimane lo stesso, proseguire lo stare insieme legando la passione per la corsa, il rispetto per la natura, l’amore per il nostro territorio anche con la nostra particolare forma di promozione. È attiva anche una pagina Facebook, e per chi volesse informazioni basta cercarci lungo i nostri sentieri..

Tante corse e tanti “sogni” ci attendono, in piccoli e grandi “viaggi” nello spirito di amicizia che ci caratterizza

Riserva alpina di Caltrano I cacciatori della riserva nel mese di maggio hanno ripulito e ripristinato l’area limitrofa alla malga Lovarezze.

Innanzitutto hanno raccolto la ramaglia rimasta sul posto dopo il taglio del legname e con zappe e rastrelli hanno preparato il terreno alla semina. I risultati si sono visti dopo qualche mese con la crescita del bel manto erboso.

Inoltre hanno pulito anche il territorio nei pressi della malga Seronetta.

In particolar modo hanno sfalciato i prati adiacenti alla malga, successivamente sono passati alla pulizia della casara e alla posa del nuovo solaio in legno.

I cacciatori da anni si prestano a questi interventi per il recupero e il mantenimento del territorio comunale. il Presidente della Riserva Dalla Valle Ivan | 26 | Notiziario Caltrano | A n n o L V I I N u m e r o 1 | D i c e m b r e 2 0 1 4 |

Associazioni

Riserva alpina di Caltrano - I° Trofeo Monte Pau’ Sabato 28 e Domenica 29 Giugno 2014 le montagne caltranesi hanno ospitato un evento cinofilo riconosciuto ENCI. Prova pratica di lavoro per cani da seguita su lepre, organizzata dalla Associazione Cinofila Vicentina Pro Segugio in collaborazione con il Comprensorio Alpino n°3 nei territori di Caltrano, Calvene e Lugo. Queste prove pratiche sono delle verifiche zootecniche e hanno lo scopo di far emergere quei soggetti che per doti naturali e giusto addestramento, dimostrano i requisiti per diventare riproduttori, conservare e trasmettere quelle tipiche caratteristiche che hanno reso nobile questa splendida razza. Queste prove fanno parte di un circuito provinciale, regionale e nazionale che andranno a proclamare i vari campioni. Grande è il mondo che oggi gira attorno al segugio e alle prove di lavoro, basti pensare che in Italia l’associazione Pro Segugio conta più di 13000 soci. La manifestazione dopo tutte le autorizzazioni di rito si è messa in moto con il Direttore di Prova Dalla Valle Devis che Golo Davide vincitore I° Trofeo Monte Paù assieme ai collaboratori del luogo, hanno cercato di dare il meglio a 360°. Da subito, visti gli splendidi areali che dato il via ai due giorni di prova. Alla fine ci sono stati 18 quaoffrono le montagne caltranesi, terreni ideali per far lavorare i lificati con vari punteggi, che venivano assegnati seguendo un segugi, si sono esauriti i 70 posti disponibili. Nomi importanti regolamento ENCI. Al Pranzo della Domenica,che ha visto il del segugismo nazionale tra i quali campioni italiani ed euro- tutto esaurito al Rifugio Bar Alpino, hanno avuto luogo le prepei. Cani e canettieri vincitori dei trofei più prestigiosi hanno miazioni, alla presenza delle autorità, il Sindaco di Caltrano voluto esserci attirando un gran numero di sostenitori di que- Sandonà Marco, il consigliere delegato alla montagna Zenari sta razza canina. Nonostante le condizioni meteo avverse, con Girolamo e il Presidente del Comprensorio Alpino n°3 Missapioggia battente, segugi e canettieri non si sono fatti intimori- gia Diego. Dopo il discorso del Direttore di prova Devis, belre e sabato dalle 5 del mattino con ritrovo al Bar Alpino, si è lo l’intervento del Sindaco Sandonà che stupito, non pensava che un evento cinofilo attirasse tante persone, fatto questo assai positivo per valorizzare e far conoscere le splendide montagne caltranesi. Suggestivo, molti con gli occhi lucidi, quando a vincere il I° TROFEO MONTE PAU’ cat. A è stata Dora (femmina di segugio italiano p.r) di un ragazzo di Malo, Golo Davide assieme al papà Walter. Mentre per la cat. B ha vinto il cane Monte di Capovilla Luigi. Concludo congratulandomi con gli organizzatori e la Pro Segugio di Vicenza per l’ottimo lavoro svolto. Invito tutti i lettori, se avete occasione di vedere un segugio, fermatevi un attimo, guardatelo negli occhi, noterete in lui quella tipica espressione di sguardo umano, scritta e raccontata su tutti i libri.

Caratteristica unica e di grande intelligenza che la natura gli ha donato e l’uomo, da centinaia d’anni, l’ha preservata per farla arrivare ai giorni nostri.

Concorrente durante un turno di prova

Pres. Riserva Alpina di Caltrano Dalla Valle Ivan | A n n o L V I I N u m e r o 1 | D i c e m b r e 2 0 1 4 | Notiziario Caltrano | 27 |

Associazioni

A.S.D. Caltrano Football 5 Si è visto fin da subito che la squadra quest’anno aveva quel qualcosa in più rispetto al passato, il gruppo è ormai affiatato da anni e ha trovato i giusti meccanismi per affrontare nel migliore dei modi gli avversari in campo.

Classificandoci primi in campionato a pari punti con il Restena calcio a 5 nella stagione regolare conclusasi a marzo abbiamo avuto l’opportunità di partecipare al primo turno dei play off contro l’IFK SCHIAVON, vincendo sia l’andata in casa loro che il ritorno a Caltrano in una doppia sfida non facile sotto tutti i punti di vista.

La semifinale ci ha visti di fronte al ZANÈ squadra con la quale c’e’ una forte rivalità sportiva ormai da qualche tempo... L’andata affrontata in casa degli avversari ci ha visti vittoriosi per 5 a 4 un buon risultato in vista del passaggio del turno.

La gara di ritorno del 3 Maggio a Caltrano è stata molto sentita durante tutta la settimana in quanto garantiva la possibilità di disputare la finale provinciale CSI (serie A) infatti ci siamo trovati a giocare di fronte ad un pubblico delle “grandi occasioni” che ci ha sostenuto con cori e applausi dal primo all’ultimo minuto. Dopo 60 minuti di sofferenza la partita si è conclusa 8 a 8 risultato che ci ha permesso di proseguire la nostra avventura.

Domenica 11 maggio a Sossano si è svolta la finale contro il Restena calcio a 5, avversario ostico già affrontato in campionato. Per questa occasione particolare è stata organizzata una corriera doppia in modo tale da poter essere supportati da una tifoseria di circa 70 persone!! La gara è stata molto avvincente e alla fine ci ha visto avere la meglio in rimonta con il risultato di 5 a 4 portando così a casa una coppa che a Caltrano non si vinceva da 11 anni. Nelle premiazioni sono state con-

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segnate anche le coppe come miglior capocannoniere di tutto il campionato vinte da due nostri giocatori Dal Santo Luca e Manuel Berlato avendo segnato entrambi 40 gol a testa.

Dalla settimana seguente abbiamo iniziato la fase eliminatoria interregionale che ci ha visti vittoriosi prima a Belluno e poi a Verona meritandoci così l’opportunità di giocare un’altra finale questa volta regionale evento quasi storico per una realtà piccola come la nostra. L’1 Giugno nuovamente con corriera al seguito gremita di tifosi, ci siamo avviati presso il centro sportivo di Asseggiano a Mestre, di fronte lo “SPARTA 96” formazione veneziana. Dopo un susseguirsi di emozioni i nostri avversari hanno avuto la meglio vincendo per 5 a 4 una partita che ci ha visti penalizzati dall’espulsione nel finale del nostro uomo di punta Matteo Piovan per somma di ammonizioni. La stagione è terminata il 4 Giugno a Valli Del Pasubio con la finale di supercoppa CSI, in cui partecipano la vincitrice del campionato provinciale di seria A e quella di serie B. Il match contro il FUSTAS VALLI è finito 12 a 6 per noi aggiudicandoci così l’ennesima coppa dell’anno.

Un ringraziamento particolare va all’allenatore Dal Santo Davide per l’impegno dimostrato da quando ha iniziato a far parte del gruppo, all’amministrazione Comunale per il riconoscimento consegnatoci a Luglio durante un consiglio comunale, al “gruppo ultras” che ci ha seguito in numerosi durante le partite fondamentali e a tutti coloro che hanno collaborato in qualsiasi forma alla buona riuscita dell’annata.

Vi aspettiamo alle nostre partite casalinghe che si svolgeranno nella palestra comunale il sabato sera alle 20 e 30.

Un buon Natale e felice 2015 da parte di tutti i componenti dell’associazione.

Associazioni

Le Città Visibili Ebbene, cari concittadini caltranesi che ancora non ci conoscete, quest’anno abbiamo festeggiato il centesimo (centesimo!) incontro de Le Città Visibili. In un bellissimo ed assolato pomeriggio di maggio, siamo convenuti nel giardinetto dell’Osteria da Mariana, insieme con i nostri artisti Paola Gianoli, Alberto Caregnato e Andrea Mazzacavallo, per celebrare degnamente un così intenso ed esteso lavoro compiuto in soli sette anni. Ve lo immaginate? Vuol dire una media di più di 14 iniziative all’anno! Davvero encomiabile per un circolo culturale di un piccolo paese, non vi pare?

Questo ambizioso traguardo è stato raggiunto grazie, non solo alla generosa disponibilità di relatori e volontari, ma anche a tutti coloro che hanno creduto nel nostro progetto e ci hanno sostenuto in varie forme, non ultima con la loro partecipazione.

Ma le nostre straordinarie esperienze non finiscono qui: in ottobre abbiamo sperimentato per la prima volta, con notevole successo, l’allestimento del Mercatino dell’Usato, in concomitanza con la Festa del Ringraziamento. Oggetti di varie provenienze e fatture, anche pregevoli, offerti da 24 magnanimi e disinteressati donatori, sono passati di mano in mano in un tripudio di shopping a basso costo. Come non essere riconoscenti a tutti coloro che hanno interagito in questa giornata di glorioso riciclaggio (per una volta in accezione positiva!)?

E come non pensare che questa prima riuscitissima prova non diventi una scadenza annuale fissa?

In novembre, per commemorare la Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, abbiamo messo in scena, presso il teatro parrocchiale, uno spettacolo di letture, musiche e danze con la partecipazione di associazioni femminili di Schio e Bassano, il gruppo di tamburi tibetani Oropasia e la scuola di danza di Marta Miranda. Un evento davvero speciale, suggestivo e multidisciplinare, che è stato il nostro piccolo contributo alla lotta contro la terribile piaga della violenza sulle donne.

Sempre a proposito di temi di grande attualità, in dicembre è stato presentato il libro di Lucio Simonato: Con i loro occhi, con la loro voce, storie di migranti raccolte sotto forma di interviste. Sono intervenuti mediatori culturali/linguistici e musicisti, per parlare di immigrazione in modo diverso.

E la nostra gita sociale di maggio? Un trionfo artistico ed enogastronomico, fra la mostra L’Ossessione Nordica a Rovigo, il pranzo luculliano sul Po e la visita guidata della magnifica città di Ferrara.

Naturalmente non possiamo concludere questo excursus, senza ricordare brevemente anche tutte le altre svariate iniziative organizzate durante l’anno trascorso: musica con il Maestro Grotto, arte con il Maestro Caregnato, benessere psichico con la Dott.ssa De Marco, la presentazione dei libri di C. Lanaro e G. Bonato, le speculazioni internazionali sul cibo con Amnesty International, la Sanità Pubblica con Gino Ferraresso della Cgil ed il Dott. Righele dell’Ulss 4, il Tai Chi con Flavio Busato, la degustazione vini con la sommelier Rosanna Dal Santo.

Se tutto ciò non basta ad invogliare gli scettici ed i perpetui assenti a darci ascolto, anche solo saltuariamente, inventeremo cose nuove per stupirli. La creatività, la fantasia, l’impegno ed un pizzico di pazzia non ci mancano di certo!

Prima di finire, dobbiamo un ringraziamento particolare a Claudio Brazzale, che ha approntato per noi il sito: www.lecittavisibili.caltrano.com, purtroppo non ancora pienamente operativo per mancanza di tempo da parte nostra. Ci lavoreremo su. Grazie ancora, Claudio.

Chiudiamo, augurando a tutti i concittadini, soci, simpatizzanti e non, Buone Feste.

La presidente.

Sonia D’Adam

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Banda Cittadina & Majorettes di Caltrano Siamo alla soglia dei 140 anni di fondazione che festeggeremo l’anno prossimo, nel 2015 e come recita una massima riportata nel nostro sito www.banda.caltrano.com “139 anni di storia e non sentirli”…

Quest’anno invece festeggiamo un importantissimo anniversario, un anno di direzione artistica e musicale sotto la guida del nostro Maestro Maria Amato. Chiamarla Maestro non è un errore semplicemente l’etichetta vuole che il direttore d’orchestra, complesso musicale o quant’altro abbia il titolo di Maestro, sia che si tratti di un uomo o di una donna.

Mi sembra giusto approfittare di questo spazio per farvela conoscere meglio dal momento che sarà alla guida della banda del nostro Paese per molti anni. Riporto solo le sue competenze in materia di direzione e tralascio quelle in pianoforte e di consulente artistico, altrimenti non basta il notiziario intero.

Maria Amato si è diplomata in Direzione d’Orchestra presso il Conservatorio “Giovan Battista Martini” di Bologna e in Pianoforte e Strumentazione per Banda al Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari. Ha iniziato i suoi studi di Direzione d’Orchestra presso l’Accademia Musicale Pescarese e si è inoltre perfezionata in Corsi Nazionali ed Internazionali a Milano, Roma, Pescara, Brescia, Craiova (Romania), con N.H. Samale, E. Acel, J. Kalmar.

Nel 1996, ottiene il Diploma di Merito al Corso Internazionale per Direttori d’Orchestra, organizzato da J. Kalmar a Milano.

Ha diretto l’Orchestra “Franco Ferrara” di Roma, L’Orchestra del Teatro Lirico di Craiova (Romania), l’Orchestra di Stato di Szeged (Ungheria), l’Orchestra Filarmonica Mediterranea, l’Orchestra “Umberto Giordano” di Foggia, l’Orchestra Sinfonica di Bari, durante le stagioni 1998 e 1999, l’Orchestra “Stradivari” di Montecarlo ed infine è stata Direttore della Banda di Castellana Grotte per la stagione concertistica 2002.

Ha ricoperto la carica di Direttore Artistico e Musicale della Fanfara Alpina “Colle di Nava” della Sezione di Imperia dell’Associazione Nazionale Alpini dal 2005 al 2012.

In concomitanza dal 2009 al 2012 ricopriva la medesima carica nella Banda Musicale “Città di Ventimiglia” dirigendo concerti e servizi nelle diverse città sulla costa e nell’entroterra ligure: Ventimiglia, Camporosso, Soldano, Pigna, Dolceacqua.

Dopo tutto ciò verrebbe da chiedersi “cosa ci fa a Caltrano?”, la risposta è semplice… Fortuna, un caso, uno scherzo | 30 | Notiziario Caltrano | A n n o L V I I N u m e r o 1 | D i c e m b r e 2 0 1 4 |

del destino, però c’è anche da dire che, viste le competenze, se non è ancora scappata via significa che ha trovato qualcosa di buono, del terreno fertile per cui vale la pena rimanere e portare avanti questa splendida collaborazione nonostante risieda a Marostica.

La fortuna del nostro gruppo però non finisce qui, anche le Majorettes motivo per cui essere fiere del proprio direttore artistico Angelisa Vendramin che ad agosto di quest’anno, alla testa del gruppo da lei fondato, le Majorettes Palla-

dio Dance, del quale fa parte anche una delle nostre ragazze, ha conquistato due medaglie d’argento ed una di bronzo a livello mondiale ed una d’argento a livello Europeo alla competizione mondiale di Majorettes Sport di Porêc in Croazia, in quattro diverse specialità.

La Banda Cittadina & Majorettes di Caltrano ha delle grandi potenzialità ed alla testa delle grandi personalità nonché un forte spirito di gruppo al quale speriamo si aggiungano presto nuove leve e nuovi rinforzi. Non mi resta che ringraziare tutti i bandisti, gli ex bandisti, gli allievi, gli insegnanti dei corsi, gli ex maestri e tutti quanti partecipano alla nostra vita sociale e ci hanno dato una mano ad arrivare dove siamo oggi. Grazie soprattutto ai concittadini caltranesi, al Sindaco, all’amministrazione comunale, alla Parrocchia ed a tutte le associazioni caltranesi che ci hanno sostenuto e sostengono.

Auguro a tutti un buon Natale ed un sereno e felice 2015.

Per il direttivo della Banda Cittadina & Majorettes di Caltrano Igor Cappozzo

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La Contra’ della Magia Anche quest’anno, a Sandonà, ci siamo ripresentati il 25 aprile, con i fiori in contrà; in quest’occasione i fiori sono stati tutti rifatti: 2000 glicini e 6000 fiori di varie forme, tutti fatti a mano!

Per Natale ci proponiamo ancora con presepi e decorazioni sempre nuovi e diversi, ci sarà infatti un presepe con 20 personaggi, fatti in legno, a grandezza naturale.

Tutto questo è stato possibile grazie all’aiuto di volontari che hanno dato il loro tempo e la loro passione.

Le persone e le associazioni sono state il nostro punto di forza ed è così che le cose riescono bene.

Grazie quindi a tutti coloro che in qualsiasi forma e luogo ci hanno dato la possibilità di realizzare tutto positivamente.

A LORO E A TUTTI VOI BUONE FESTE E BUON ANNO

Fotoclub Prisma Nella fotografia si devono riconoscere quelle immagini tue foto, non per stravolgere una foto, facendola diventare una che sono in grado di comunicare qualcosa. Che si tratti di in- magnifica immagine che deve, per forza, sbalordire. Una vera formazioni o di emozioni dipende sostanzialmente dal tipo foto deve trasmettere chi sei.

Per quanto riguarda le nostre future di situazione fotografica e dagli inteniniziative, viste le numerose richieste, ti dell’autore. L’importante è che, guarnella prossima primavera cercheremo di dando un’immagine, ci arrivi qualcosa. organizzare anche un corso base di foMa come si impara a riconoscere una tografia. Per ora, ripeto l’invito a tutti i foto che funziona da una di cui non si neo-appassionati ad avvicinarsi al nostro può dire altrettanto? La cosa migliore è, FOTOCLUB, contattando i soci, oppuovviamente, confrontarsi con qualcuno re venendoci a trovare nella nostra sede che, avendo maggiore esperienza, sia in in Piazza Dante a Caltrano, dove ci rigrado di darci una mano. Qui entra in uniamo il primo ed il terzo martedì di campo il nostro FOTOCLUB PRISMA, ogni mese. che si adopera per trasformare una semQuest’anno abbiamo avviato un implice foto in una foto unica, appunto portante progetto fotografico intitolato con il confronto fra i soci, recependone “IL VOLTO DEI CALTRANESI”, che le opinioni, ma anche con qualche mocoinvolge l’intero paese. Il progetto si è stra, con un paio di gite all’anno cerrivelato molto più complesso del previcando, soprattutto, di suscitare armonia sto e ci vorrà del tempo per portarlo a e convivialità nel gruppo. termine. Ai concittadini caltranesi, perEcco un consiglio molto semplice, ciò, oltre alla collaborazione, chiediache mi permetto di suggerire a tutti como anche molta pazienza nell’accettare loro che si avvicinano alla fotografia: i tempi lunghi. Le foto, infatti, devono cercate di fotografare quanto più posrisultare fortemente rappresentative. In sibile. Non importa quale sia il soggetseguito, un’apposita giuria selezionerà to, l’importante è che lo facciate. Però, Foto di Bruno Di Giacomo le più significative per permetterci di alnon dimenticate che si scatta anche per inviare agli altri i propri sentimenti, non solo i ricordi. La fo- lestire una mostra davvero speciale e di particolare qualità.

Il FOTOCLUB PRISMA augura a tutti i caltranesi un Setografia devi sentirla tua, devi vederla già con i tuoi occhi, con la tua anima, con il tuo cuore. Per come la penso io, la reno Natale e un Felice Anno Nuovo.

Il Presidente. foto deve uscire dalla macchina fotografica così come l’hai Giuseppe Gnata vista tu. Il computer dovrebbe servire solo per catalogare le | A n n o L V I I N u m e r o 1 | D i c e m b r e 2 0 1 4 | Notiziario Caltrano | 31 |

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Donatori Sangue

Come di consueto ci ritroviamo, sul Notiziario del Comune di Caltrano, a fare un breve rendiconto delle attività svolte dal ns. Gruppo nel 2014.

• Prenotazione donazione sangue online.

A partire dai primi giorni di febbraio 2014 è stata introdotta anche per il nostro gruppo la procedura di prenotazione della donazione del sangue online, che ha avuto e sta avendo tutt’ora un ottimo riscontro da parte dei donatori, che hanno visto eliminate le lunghe attese presso i Centri trasfusionali.

In futuro si cercherà di migliorare ancora, eliminando i piccoli problemi riscontrati nella procedura. I donatori che dovessero trovarsi in difficoltà nella prenotazione online sono pregati di contattare il Presidente o gli altri membri del direttivo.

• Vendita panettoni e colombe a favore dell’ADMO. Il periodo pasquale e natalizio ci ha visti impegnati, come ogni anno, per la vendita a favore dell’ADMO (Associazione donatori di midollo osseo) delle colombe pasquali e dei panettoni.

• Incontro con gli alunni delle Scuole Elementari.

In aprile abbiamo organizzato, per gli alunni della classe quinta della Scuola elementare di Caltrano, un incontro sul tema della donazione di sangue, coadiuvati anche dalla presenza del sig. Andreino Valente quale rappresentante della sezione “ADMO” di Thiene, che ha spiegato, come oltre alla donazione di sangue, rivesta grande importanza la donazione di midollo osseo. Gli alunni si sono dimostrati interessati agli argomenti trattati intervenendo e ponendo diverse domande al relatore. A tutti gli alunni è stato donato uno zainetto con il logo dell’associazione.

• Concorso sulla donazione del sangue.

Si è ripetuto anche nel 2014 il tradizionale concorso sull’utilità di donare il sangue che ha coinvolto gli alunni delle classi seconde della scuola media “Don Carlo Frigo”. Ai ragazzi l’argomento è stato illustrato con competenza e professionalità dal dott. Ferrari del Centro Immunotrasfusionale degli ospedali di Schio-Thiene che, come sempre, ha saputo coinvolgere gli studenti sulle tematiche della donazione. Anche a tutti gli alunni delle classi seconde della Scuola Media è stato donato lo zainetto con il logo dell’associazione. I partecipanti al concorso, coordinati dai professori di Educazione Artistica, hanno realizzato dei lavori individuali e i migliori elaborati sono stati premiati con buoni acquisto di materiale scolastico.

• Gita in Abruzzo. È stata riproposta la gita di quattro giorni in Abruzzo che ha visto la partecipazione di una ventina di compaesani.

• Festa in Carioletta.

L’ultima domenica di giugno ha visto una ottantina di persone riunite presso la località “Carioletta” per la tradizionale Festa del donatore che, lo ricordiamo, è aperta a tutti i donatori e simpatizzanti. | 32 | Notiziario Caltrano | A n n o L V I I N u m e r o 1 | D i c e m b r e 2 0 1 4 |

• Punto di ristoro alla “Marcia delle malghe”.

In occasione della tradizionale “Marcia delle malghe” che si tiene la prima domenica di agosto, è stato allestito dal nostro gruppo un punto di ristoro per i numerosi partecipanti.

• Gita al “Tempio del donatore di sangue”.

Domenica 28 settembre si è svolta una gita-pellegrinaggio al “Tempio del donatore di sangue” situato sul monte Cesen a Pianezze di Valdobbiadene, meta di tutte le associazioni di donatori di sangue. Vi hanno partecipato una cinquantina di persone, che dopo aver assistito alla S. Messa presso il Tempio e dopo le foto di rito, si sono recati, per il pranzo, presso i locali della parrocchia di Bigolino, ospiti del nostro ex parroco Don Remo. Il ritorno ha visto una sosta presso la cantina “Villa Sandi” a Crocetta del Montello dove, dopo una visita guidata, si è fatto un brindisi con il prosecco doc.

• 20° di attività dell’A.DO.SA.L.VI. Il 16 novembre la nostra Associazione ha raggiunto i 20 anni di attività e assieme ai tre gruppi che la compongono (Caltrano, Carrè e Fara V.no) ha festeggiato questo traguardo con una festa che si è svolta a San Giorgio di Perlena (Fara V.no). Dopo la S. Messa è seguito un pranzo presso la locale palestra.

• Mercatini di Natale a Sandonà.

In collaborazione con la “Contrà della Magia” siamo presenti, presso la frazione di Sandonà, all’allestimento di un presepe e di un punto di ristoro con cioccolato caldo e vin brulè per i visitatori.

• Gruppo AIDO. Con il sostegno del nostro gruppo, nel mese di marzo di quest’anno, è stato ricostituito il Consiglio direttivo dell’AIDO (Associazione Italiana Donatori Organi), associazione già presente in paese da circa trent’anni. Ci ha fatto piacere che il nostro invito sia stato accolto da persone disposte ad impegnarsi a promuovere gli scopi legati alla solidarietà di questo gruppo.

• Donatori effettivi.

I donatori effettivi sono circa 140 e vi è un buon ricambio generazionale, che vede i donatori costretti a lasciare per sopraggiunti limiti di età o per motivi di salute, rimpiazzati da nuovi donatori provenienti soprattutto tra le file dei più giovani. A tal proposito il nostro invito è rivolto a tutti i giovani del paese, ai neo-diciottenni e ai loro genitori in particolare, affinchè si facciano promotori, verso i loro figli, di questa forma di solidarietà.

• 45° di fondazione Gruppo donatori sangue di Caltrano.

Nel 2015 oltre alle consuete attività, ci attende la ricorrenza del 45° di fondazione del nostro gruppo che vedrà la partecipazione dei nostri amici di Mathi Canavese.

Auguriamo a tutti i concittadini un SERENO NATALE e un FELICE ANNO NUOVO.

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Gam Caltrano Per il Gam Caltrano si chiude un 2014 ricco di iniziative e soddisfazioni da parte dei nostri Soci. Impegnati ormai da oltre vent’anni in difesa delle “Montagne de Caltran” e, più in generale, dell’intero territorio.

Abbiamo perciò continuato ad opeare anche in questi ultimi dodici mesi con efficacia, convinzione e risultati, basando le nostre attività esclusivamente sul volontariato.

In sintesi ecco dove e come siamo intervenuti: • Completamento e tabellazione del sentiero di Cima Foraoro, area in cui esistono importanti tracce di trincee britanniche e postazioni d’artiglieria italiana risalenti alla “grande guerra”, oltre ad una cava abbandonata, testimonianze poi visitate dagli alunni delle nostre scuole primarie lo scorso giugno • Richiesta, tramite l’Amministrazione Comunale, di istituire il nuovo sentiero Cai “Malga Foraoro, Cima Foraoro, Pozza del Favaro” pratica in via di completamento • Manutenzione del “sentiero dei Forestali” • Collaborazione con Gruppo Alpini e Nuova Montagna Caltranese nella realizzazione del capitello votivo di “Prà Vasaro” inaugurato lo scorso Luglio

• Avvio e successivo completamento del “Sentiero delle Creste” posto sul lato est del monte Paù • Intervento di sistemazione del sentiero Tezze-Serona all’ innesto dello stesso sull’ omonima strada antincendio boschivo • Decespugliamento dalle erbe infestanti di parte del pascolo di Malga Serona, lavoro effettuato su richiesta del malghese • Rifacimento dell’area di sosta in prossimità della fonte di Spianedo • Collaborazione con la Pro Caltrano per la Marcia delle Malghe • Collaborazione per lo svolgimento della corsa Tagliafuoco • Partecipazione all’iniziativa “Pulire il Mondo” destinata agli alunni delle nostre scuole • Rifacimento del nostro sito internet www.gamcaltrano.com • Organizzazione della serata riguardante la presenza dei soldati britannici in altopiano ed a Caltrano durante la “grande guerra”.

Dobbiamo purtroppo lamentare anche un danno. Lo scorso Ottobre vandali, altrimenti non definibili, hanno forzato l’ingresso della casara di Seronetta da noi gestita con la Riserva Alpina di Caltrano. Gli ingenti danni causati dall’incursione, hanno così vanificato parte del nostro lavoro di recupero di quello stabile comunale condotti negli anni scorsi.

Passiamo ora agli auguri.

Quest’anno abbiamo deciso di “cambiare formula” nella forma e nel contenuto. Per farlo abbiamo pensato di “girarvi” un pensiero lasciatoci da una giovane madre e moglie a cui il destino ha negato l’esistenza prematuramente.

Il messaggio dice così: “Vi auguro che le vostre ali non Vi abbandonino mai (era una frase che amava ripetere spesso)... inteso come…vi auguro che la Vostra vita sia lunga e Vi dia la possibilità di godere di tutte quelle cose perché una vita valga la pena di essere vissuta……. Non è straordinario?

Noi appassionati di montagna possiamo intenderla anche nel senso che possiate andar per monti fino all’età di ……110 anni, Ma anche come…

Vi auguro che possiate trovare la felicità nella famiglia, nei figli, nei vostri affetti. Ma non solo: Mi auguro che possiate continuare a cantare nel Coro Parrocchiale, che continuiate a fare volontariato, che è un dono bellissimo per chi lo dà, come per chi lo riceve…. E così via…. ma vorremmo lasciare a voi la prerogativa di scegliere quello giusto.

Un augurio semplice, quasi banale forse ma che racchiude in sé una gioia immensa!”.

Gioia che, siamo sicuri, avrà questa ragazza quando verrà a sapere che abbiamo condiviso con tutti Voi il Suo pensiero.

Gioia che speriamo possiate avere anche Voi nel leggere questo semplice messaggio e, magari, trovarne un beneficio.

Dai soci G.A.M., dal Consiglio Direttivo e dal Presidente Toldo Celestino UN AUGURIO DI BUONE FESTE | A n n o L V I I N u m e r o 1 | D i c e m b r e 2 0 1 4 | Notiziario Caltrano | 33 |

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Golden Skate Pattinaggio

Siamo di nuovo a “tirare le somme” di un’altra stagione sportiva appena trascorsa, che ci ha regalato altre soddisfazioni dopo grandi sforzi e fatiche. La tenacia degli atleti Golden Skate è riuscita ancora una volta a dimostrare che con l’impegno si possono raggiungere obbiettivi importanti come il podio completo ai campionati regionali AICS con Michelle Spina al terzo posto, Francesca Dal Santo al secondo e Silvia Crivellaro al primo, Kyra Maragno alla sua prima gara, ha conquistato il secondo posto mentre ai promozionali un primo posto per Petar Jovanovic, un fantastico quinto posto per Lisa Cantele via via proseguendo con Silvia Putton e Anna Fasson.

Ci siamo presentati all’appuntamento per i campionati italiani Aics a Misano Adriatico conquistando un quarto posto con Denise dal Pozzolo un quarto con Petar Jovanovic un settimo con Francesca Dal Santo ed un tredicesimo con Michelle Spina. Un plauso inoltre a Denise Bergamini, Diletta Marangoni e Zoe Lionzo che hanno saputo difendersi egregiamente alla loro prima gara assoluta! È doveroso ringraziare tutti gli iscritti alla nostra associazione, (abbiamo raggiunto la quota di 136 tesserati) cominciando dai pattinatori della scuola materna, elementare e media fino al corso adulti che dimostra di anno in anno una grande dedizione a questo difficile sport, l’allenatore Federica Busato il presidente Alessandro Lepidi e le varie amministrazioni comunali di Caltrano, Calvene, Velo d’Astico, Torrebelvicino e Proloco aggiunte che ci sostengono.

Da quest’anno la Golden skate si è presa in carico anche altre due attività: il Kung Fu e Tai Chi presso la palestra di Calvene e la Scuola di Danza Moderna presso Lago di Velo d’Astico I nostri corsi di Pattinaggio: a Caltrano materna elementare e media il martedì e giovedì dalle ore 16.00 ale 19.00 agonistico - martedì dalle 19.00 alle 21.00 senior - martedì dalle 21.00 alle 22.30 a Calvene materna ed elementare il lunedì e mercoledì dalle 17.30 ale 19.30 agonistico - giovedì dalle 19.00 alle 21.00 adulti - giovedì dalle 21.00 alle 22.30 a Torrebelvicino materna elementare e media lun. dalle 15.00 alle 17.00 il venerdì dalle 17.00 alle 19.00 agonistico - venerdì dalle 17.00 alle 19.00 a Velo d’Astico materna ed elementare lunedì dalle 16.00 ale 17.00 il mercoledì dalle 16.15 alle 17.00 elementare e media mercoledì dalle ore 15.15 alle 16.15 venerdì dalle 14.30 alle 15.30 agonistico - dalle 15.30 alle 17.30 (provvisoriamente 14.30-16.30) I corsi di Kung Fu e Tai Chi: a Calvene il lunedì e il mercoledì dalle 20.30 alle 22.00 I corsi di Danza Moderna: a Lago di Velo d’Astico età dagli 11 ai 15 anni il martedì dalle 17.00 alle 18.00 età dai 7 ai 10 anni il giovedì dalle 15.00 alle 16.00

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Pro Loco Caltrano Anche nel 2014 la Pro Loco di Caltrano è stata presente con varie manifestazioni rese possibili grazie al contributo dei soci volontari e delle associazioni caltranesi.

Il 9 marzo si è svolto il consueto “Carnevale Caltranese” vivacizzato da un bel pomeriggio di sole e dai tanti spettatori.

I carri mascherati sono partiti da Via Martiri della Libertà e, proseguendo per le vie principali del paese, sono giunti in piazza Dante accompagnati dall’entusiasmo dei presenti, dal suono festoso della Banda di Caltrano (per l’occasione travestita da M&M’S e diretta da Maria Amato), dalle majorettes e dalla Drum and Bugle Corps di Mosson (diretta da Diego Zordan).

Questi i carri presenti alla sfilata: “Banda Bassotti - Il lavoro del futuro (fare i ladri)” di Valli del Pasubio, “Cattivissimi Noi” di Piovene Rocchette & Grumello, “Quel che sarà della Compagnia del tempo trato”, “La casa di Yabe per i diritti all’infanzia” di Caltrano e Velo d’Astico, il piccolo carro “Old West”, “Les diables de Paris” dei “Disperati” del Patronato della Conca di Thiene, i simpatici e gustosi bon-bon di cioccolato “M&M’s” della scuola materna “Saugo” della Conca di Thiene, “Toy story” del Patronato San Gaetano di Thiene, “Lo gnomo Roberto” della scuola d’infanzia di Sarcedo, “Che pagliacciata” degli Amici del Carnevale di Caltrano.

Per la 15° marcia delle Contrade di domenica 23 marzo le adesioni dei gruppi iscrittisi (per regolamento al massimo due giorni prima della manifestazione) hanno superato di gran lunga quelle degli anni precedenti arrivando a 29.

Si è aggiudicato il podio il gruppo Marathon Club di Vicenza con 125 iscritti. Purtroppo il tempo è stato proprio inclemente, con una mattinata fredda e piovosa affrontata comunque da un centinaio di podisti singoli decisi a partecipare in qualsiasi caso alla manifestazione.

Domenica 25 maggio la Pro Loco ha organizzato l’8° corsa in salita denominata “Tagliafuoco”, manifestazione sportiva di 10,5 km valida anche per la specialità Nordic Walking.

La Tagliafuoco prende il via dal centro del nostro paese per poi raggiungere il traguardo della Malga Foraoro posta a 1376 metri di quota.

Il programma prevedeva il ritrovo dei runners alle ore 8.00, la consegna dei pettorali e dei pacchi gara e la partenza alle ore 9.00; arrivo previsto alle ore 10.00 alla malga Foraoro con successive premiazioni, apertura del “pasta party” e intrattenimento musicale.

Il primo classificato è stato ancora una volta il fortissimo runner Stefano Benincà (Runners Team Zanè).

Domenica 3 agosto grande successo della ormai consolidata “Marcia delle Malghe”, programmata ormai da 33 anni in collaborazione con l’Amministrazione comunale e che per l’associazione è la più impegnativa iniziativa dell’anno in termini di organizzazione. L’edizione 2014 con i suoi percorsi di 6-1224 km tra il verde delle nostre montagne ha visto la partecipazione di 16 gruppi comprendenti 475 iscritti provenienti dal vicentino e dal padovano e da 949 singoli per un totale di circa 1400 partecipanti. Il gruppo podisti Berici, con 100 iscritti, ha raggiunto il vertice della classifica. Dopo aver premiato i gruppi con

i prodotti locali e la S.Messa presso la Chiesetta di S.Gualberto si è data apertura allo stand gastronomico e all’intrattenimento musicale nonostante il tempo sia virato in pioggia.

L’ultima manifestazione organizzata dalla Proloco in collaborazione con Protezione Civile, Parrocchia Santa Maria Assunta, Gruppo Alpini e Fotoclub è stata la “Festa del ringraziamento e dell’agricoltura” iniziata in sala parrocchiale con la presentazione, all’interno della rassegna “Senza orario senza bandiera”, del nuovo libro di Franco Perlotto, alpinista e scrittore italiano.

Sabato 11 ottobre i tre giorni di festa sono quindi proseguiti con il torneo di briscola in piazza, un momento culturale in comune, l’apertura dello stand gastronomico e in serata con la musica dei Rockpuntoit. Domenica 12 al mattino, dopo la S.Messa e la benedizione di un centinaio di trattori sfilati per le vie principali del paese, è stato riaperto lo stand gastronomico a base di bigoli con “l’arna”, trippe e porchetta con un pranzo in sala parrocchiale che ha visto la partecipazione di molti caltranesi.

In Piazza Dante presenti come di consueto numerose bancarelle, dimostrazione dei lavori di un tempo, giochi tradizionali “di corte”, castagne e vino del gruppo alpini accompagnati dalla musica del gruppo folcloristico “El Canfin” e del gruppo di balli popolari “Ballincontrà”.

Sabato 18 ottobre nel pomeriggio c’è stata la gita al Tanzer Park di Roana, nuovo acropark nell’altopiano di Asiago, che ha visto la partecipazione di una decina di ragazzi del nostro paese, mentre in serata presso la Sala del Teatro Parrocchiale si è svolto il concerto dei Valincantà in favore della Fondazione Città della Speranza che contribuisce alle attività di assistenza, cura e ricerca per l’Istituto di Ricerca Pediatrica di Padova.

Anche in questo fine 2014 la Pro loco ringrazia tutti coloro che come volontari dedicano parte del loro tempo per la riuscita delle manifestazioni paesane. Coglie l’occasione di questo numero del bollettino comunale per dare il benvenuto anche a Don Lauderio Dal Bianco augurandogli una serena e fattiva permanenza a Caltrano.

Auguriamo a tutta la popolazione Buone Feste e Prospero 2015.

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Mosson Drum&Bugle Corps Mosson Drum & Bugle Corps, come molti di voi sapranno, si è presa una sorta di “anno sabbatico”. Non avendo partecipato agli “European Music Games” (DCE), Mosson durante quest’anno si è concentrata sul consolidamento delle tecniche di base di marcia, di postura e di suono, grazie anche all’aiuto di istruttori olandesi con esperienze Drum Corps mondiali, che hanno collaborato con il nostro staff.

Anche le Color Guard durante quest’anno hanno fatto un passo avanti, iniziando ad utilizzare un attrezzo tipico per i Drum Corps: il “rifle”, fucile in italiano.

Nonostante questa pausa dalle competizioni di livello Europeo, Mosson è comunque riuscita a crescere ed a svilupparsi nel corso dell’anno, portando a casa nuove qualità da trasmettere al pubblico.

Numerosi sono state le esibizioni alle quali abbiamo partecipato: oltre ai consueti appuntamenti nei nostri Comuni, ricordiamo il Carnevale di Cittadella (PD), Benvenuta Primavera a Vicenza, Quando la Banda Passò a San Felice sul Panaro (MO) e alcuni eventi in provincia di Trento.

Inoltre a metà maggio ed a fine agosto, sono stati organizzati due “Xtra camp”. Questo evento è stato pensato per condividere in modo allargato la passione per questa disciplina, il Drum Corps, che tanta passione e dedizione richiede. I musicisti provenienti da gruppi diversi e riuniti in un unico Xtra-

Gruppo, hanno provato assieme durante i giorni dei camp. Alle varie sezioni sono state proposte delle “sfide musicali” – cioè dei brani da preparare entro la fine del camp - mirate (una per la Brass, una per le Percussioni e una per le Color Guard) e una che coinvolgeva il gruppo intero. Lo spirito trainante e coinvolgente degli istruttori ha fatto centro! Infatti il primo camp ha visto protagoniste solo le realtà di Mosson e Besana Secutores (da Besana), mentre il secondo camp, visto l’entusiasmo dei partecipanti a quello precedente, ha esteso la richiesta di partecipazione ad altri Drum Corps e Marching Band. Il successo, la soddisfazione personale e le emozioni sono stati pienamente raggiunti. Partecipare ad un evento così, per la maggior parte dei componenti, è stato formativo ed allo stesso tempo divertente, perché come tutti sanno, facendo musica ci si può anche divertire! Ci sentiamo per questo di ringraziare gli organizzatori (che fanno parte dei gruppi di Mosson e Besana), nell’attesa di trovarci nuovamente sullo stesso campo.

Infine, venerdì 7 novembre è stato eletto il nuovo consiglio direttivo, che sicuramente proporrà eventi avvincenti, idee innovative e nuove emozioni per l’anno in arrivo.

Vi resta solo l’opportunità di seguirci, o meglio ancora di unirvi a noi, per condividere insieme queste fantastiche emozioni e capire sulla vostra pelle cosa sia un Drum Corps.

Pallavolo a Caltrano La stagione sportiva 2013/2014 è stata ricca di soddisfazioni per la locale squadra del volley femminile, affiliata, fino allo scorso mese di maggio, alla polisportiva US Astico di Lugo di Vicenza. La squadra, costituita da circa una decina di ragazze di Caltrano e da due/tre elementi provenienti da Carrè, nate negli anni 2001/2002/2003, ha partecipato al campionato provinciale CSI (Centro Sportivo Italiano) disputando circa una decina di partite, sia presso la palestra comunale che in vari comuni della provincia di Vicenza, conseguendo l’ottimo risultato di disputare le finali provinciali che si sono svolte presso la palestra di Calvene nel mese di maggio.

L’attuale stagione agonistica 2014/2015, iniziata nel mese di ottobre, ha visto un importante cambiamento, in quanto la squadra è stata affiliata all’ associazione sportiva Olimpia di Zanè. Da questa unione e grazie all’inserimento di altre ragazze, sono nate due squadre (Olimpia Arancio e Olimpia Blu) | 36 | Notiziario Caltrano | A n n o L V I I N u m e r o 1 | D i c e m b r e 2 0 1 4 |

che disputano il campionato Under 13, riconosciuto dalla FIPAV (Federazione Italiana Pallavolo). Gli allenamenti settimanali si tengono il mercoledì a Caltrano e il venerdì a Zanè, mentre le partite vengono giocate o al sabato o alla domenica. Sicuramente, dal punto di vista “agonistico” si tratta di un livello superiore che le ragazze stanno affrontando con impegno e volontà, confermando uno spirito di squadra che va oltre il risultato, rafforzando l’amicizia e lo stare insieme.

Oltre alla presenza di una squadra agonistica è importante ricordare che, una volta alla settimana, presso la palestra comunale di Caltrano, viene insegnato il minivolley, ossia la pallavolo dei piccoli. Ai bambini (6/9 anni) vengono insegnati i primi gesti tipici della pallavolo, il tutto attraverso il gioco, inserendo situazioni divertenti e gratificanti, in quanto i bambini devono e soprattutto vogliono giocare, perché questo per loro è un bisogno naturale legato a un corretto sviluppo psico-fisico.

Associazioni I bambini devono imparare a correre, saltare, afferrare e manipolare la palla. La gioia di far parte di un gruppo, la spensieratezza del gioco e del divertimento, l’orgoglio di indossare una maglia con gli stessi colori dei propri compagni e di giocare con loro, sono dei punti fondamentali di un percorso educativo che attraverso lo sport aiuta a crescere i nostri piccoli atleti.

Un invito a tutti gli appassionati della pallavolo a venire presso la palestra comunale a sostenere le nostre ragazze e con l’occasione i migliori auguri di Buon Natale e felice Anno Nuovo.

Le allenatrici Tania e Romina

Sci Nordico Caltrano Dopo 34 anni lo SCI NORDICO CALTRANO esce dalla F.I.S.I. Durante la scorsa stagione il Consiglio dello SCI NORDICO CALTRANO ha deciso dopo 34 anni di non affiliarsi alla F.I.S.I.. Questo con grande rammarico visto che il nostro SCI CLUB era uno dei più longevi della provincia.

Le cause che hanno portato a questa scelta sono state l’alto costo della tessera, il numero minimo obbligatorio di tessere da acquistare (35) e la mancanza di richieste da parte dei nostri iscritti.

Come alternativa abbiamo deciso di iscriverci al C.S.A.In., come ente di promozione sportiva riconosciuto dal C.O.N.I., con costi molto minori ed un’alta quantità di benefici per i nostri iscritti.

La scelta del direttivo è stata premiata con un incremento di iscritti. Dopo vari anni abbiamo superato quota 60.

Puntiamo per quest’anno a un ulteriore incremento di persone che, come noi, vivono il periodo invernale con la gioia di condividere questa attività e di stare in compagnia.

Visto il successo ottenuto abbiamo messo in programma nuove iniziative, come un nuovo abbigliamento tecnico e mantenuto l’attività della presciistica che anche quest’anno si protrarrà fino a marzo.

Abbiamo creato una pagina facebook dove vengono pubblicate le nostre attività e raggiunto un accordo con il Cen-

trofondo Campolongo per l’acquisto dell’abbonamento a metà prezzo.

Altre agevolazioni sono ancora in cantiere, sperando in un inverno ricco di neve e di soddisfazioni.

Con la presente a nome dello SCI NORDICO CALTRANO porgiamo i migliori auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo a tutta l’Amministrazione Comunale e a tutti i Caltranesi.

Il presidente dello Sci Nordico Caltrano Ulisse Callegari | A n n o L V I I N u m e r o 1 | D i c e m b r e 2 0 1 4 | Notiziario Caltrano | 37 |

Associazioni

Protezione civile Carissimi Caltranesi, un altro Natale è arrivato e ci porta a tirare le somme di un anno molto intenso soprattutto a causa del maltempo che ci ha obbligati, come molti ricorderanno, ad intervenire più volte direttamente sul territorio del nostro paese durante l’emergenza di fine luglio.

Emergenza risolta velocemente grazie anche al supporto delle Associazioni di Protezione Civile dei paesi limitrofi, con le quali abbiamo collaborato anche fuori paese nello stesso periodo a Velo D’Astico.

Precedentemente siamo intervenuti a Vicenza, a Monselice, e a Belluno per lo sgombero della neve che è scesa abbondante.

Il 25 Aprile alcuni di noi hanno partecipato alle operazioni di evacuazione della città di Vicenza in occasione del disinnesco della bomba della 2° Guerra mondiale, esperienza che ha contribuito al miglioramento della preparazione personale dei singoli volontari.

Oltre alle emergenze però il nostro obiettivo più grande è continuare il servizio di formazione ed informazione con nuovi corsi base di alto rischio ed emergenza sismica rivolti ai volontari ed attività nelle scuole con i bambini.

Quest’anno il percorso con i ragazzi delle elementari è continuato nelle attività del doposcuola, con un’uscita finale lungo le rive dell’Astico, dove hanno potuto assistere ad una di-

mostrazione di spegnimento incendio, e il recupero di una persona in acqua.

Grazie a queste attività e il nostro impegno per farci conoscere, il nostro gruppo da qualche mese conta 3 nuovi volontari, ai quali speriamo possano aggiungersene altri.

Con queste poche righe cogliamo l’occasione per ringraziare tutti quelli che ci supportano e per augurarvi buone feste.

Il Direttivo e tutti i volontari della Protezione Civile Caltrano.

La Grande Guerra Nel 2014 sono iniziate le commemorazioni dei 100 anni dalla Grande Guerra. Oltre alla foto di copertina del presente notiziario, in cui appare il monumento ai Caduti costantemente curato e mantenuto dal gruppo alpini di Caltrano, riportiamo qui sotto alcune memorie di Gianna D’Adam, che per tanti anni è stata maestra nelle nostre scuole elementari. Poche righe scritte in occasione della festività del 4 novembre e che riportiamo proprio per valorizzare l’importante ruolo che ciascuno di noi ha nel conservare la memoria diretta o indiretta dell’esperienza legata a fatti tragici come le Guerre Mondiali.

Il ritratto maxi, con una raffinata cornice di lacca marron, è l’unico ricordo dello zio Ferdinando, morto nel primo anno, il 1916, della grande guerra.

Era un giovane, bello, moro di occhi, di baffi e capelli. I capelli, a dire il vero, erano pochi, perché li aveva perduti nelle miniere tedesche, quando ancora minorenne, era emigrato. Allo scoppio della guerra, attirato forse dalla propaganda, era tornato in Italia per arruolarsi nel Regio esercito. Un mese prima della morte gli avevano dato una licenza perché potesse salutare ed abbracciare la madre, il padre ed i fratelli e le sorelle, consci tutti che quello era l’estremo addio. Alla sua morte, dopo poco tempo, la madre Teresa, la “Ieia Zampaola”, cominciò a deperire e a disperarsi. Il marito, “Nani Saraia”, non riusciva a consolarla. Non ci riuscivano neppure i figli e le figlie: otto in tutto. Due erano militari, appena diciottenni, ma non andarono a combattere al fronte. Quando furono congedati, con una croce di guerra, a guerra finita, mamma “Teresa Dal Santo-D’Adam”, ebbe la pensione con cui il Regno d’Italia intendeva risarcire la perdita del figlio.

La guerra finì il 4 novembre con la vittoria degli italiani e dei suoi alleati:”I soldati dell’Impero Austro-Ungarico risali| 38 | Notiziario Caltrano | A n n o L V I I N u m e r o 1 | D i c e m b r e 2 0 1 4 |

rono in disordine le valli che avevano disceso con orgoglio e sicurezza”, così il Generale Diaz, il 4 novembre annunciava nel “Bollettino della Vittoria”.

Poco dopo fu organizzata una grandiosa manifestazione nazionale, per rendere onore a tutti i caduti italiani della grande guerra: conosciuti e sconosciuti. Una madre, “Cosima”, se non ricordo male il nome, fu posta davanti a tredici bare di soldati sconosciuti e invitata a sceglierne una che fu trasportata, in treno, dal sacrario militare di Redipuglia, a Roma al Pantheon, che sarebbe divenuto l’Altare della Patria. Ricordo non troppo bene, dei brevi ma significativi versi scritti, da chissà quale prete per l’occasione: “Al Milite Ignoto” Non sappiamo il tuo volto o sconosciuto, non tuo nome oscuro di soldato e ignoto è il nome che sacrificato fu del tuo sangue, il sangue tuo vermiglio.

Ma il tuo volto fu bello e fu divino, forse un infranto viso giovinetto.

Lo vedo all’ombra oscura dell’elmetto

Sorridere, con occhi di bambino.

Fu rosso il sangue, il sangue tuo vermiglio, sei senza nome ed ogni madre, ignora, inginocchiata presso la tua bara, singhiozza un nome, il nome di suo figlio……….

Il primo quattro novembre che io ricordo, a Caltrano, fu festeggiato in piazza Dante, nel cuore del paese. La banda cittadina suonava gli inni patriottici, il Commissario fascista, Mancini, un personaggio innocuo che aveva sposato una caltranese, tenne il discorso di circostanza davanti a una piccola folla e degli alunni delle elementari in divise fasciste. Alle spalle aveva il monumento ai caduti. Il piedistallo è di pietra bianca e di ciottoli delle nostre valli, poi un accumulo di rocce e sassi dalla struttura piramidale sono coperte da lastre di bronzo su cui sono incisi i nomi dei 47 caduti e dispersi caltranesi della guerra 1915 – 1918 e di due militari italiani morti in Libia. All’apice la statua in bronzo di un robusto fante che con il braccio destro impugna una fiaccola e con il sinistro allunga una bandiera. Sotto, un’aquila rampante, simbolo di vittoria. Circonda tutto il monumento una grossa e pesante catena. Agli angoli le ogive di quattro bombe vuote, residuo di guerra. Quando molti anni dopo, la piazza si rese piccola per l’incremento delle auto, fu necessario trovare al monumento una nuova sistemazione. C’era il posto ideale, deciso, con qualche contrasto, dal Sindaco Cavalier Angelo Sartori e dall’amministrazione comunale: Il Parco della Rimembranza. A duecento metri dalla piazza, sotto la muraglia su cui appoggia una parte della scuola materna e del cinema – teatro Astico c’è il Parco della Rimembranza, in cui erano stati messi a dimora, in duplice filar, dei cipressi divenuti “alti e schietti” come diceva il Carducci. Ad un metro e mezzo dai tronchi hanno una targhetta con inciso il nome di un caduto nella prima guerra mondiale.

Per il 4 novembre di ogni anno l’amministrazione comunale fa porre un garofano rosso, uno bianco e un rametto di verde a significare la riconoscenza di Caltrano ai suoi caduti. Ricordo il mio orgoglio quando lessi per la prima volta: D’Adam Ferdinando. Mio zio era un eroe di guerra! Allora ero ancora una scolara, ma quando fui insegnante a Caltrano e fu il mio turno per animare con i miei alunni la

manifestazione mi sfogai. Dopo la solenne commemorazione delle autorità civili, la posa della corona di alloro al monumento con la benedizione dell’arciprete, facevo leggere il “Bollettino della Vittoria” al migliore dei miei alunni e recitare qualche poesia come: “Al milite ignoto o, e qui io ne approfittavo, una poesia in vernacolo: la divertente “El Cristo de Ortisei” che metteva in burla autorità religiose, civili e popolazione e terminava: “Ste boni tutti, mi no vojo schei, perché son solo el Cristo de Ortisei”. Con un canto collettivo, diretto dal maestro Cortese, terminava l’esibizione dei miei scolari e la banda animava la cerimonia.

Un altro 4 novembre significativo fu quello del “Cinquantenario” della fine della guerra. La Repubblica italiana volle ricordare con l’onorificenza di “Cavaliere di Vittorio Veneto” i combattenti della prima guerra mondiale. Il Sindaco appuntò una medaglia d’oro con nastrino tricolore alla giacca dei reduci. A dire il vero la ricevettero anche quelli che erano emigrati, con la scusa che si erano presentati al consolato allo scoppio della guerra. Anche mio padre la ricevette e la mise sul bavaro della giacca della domenica. Ora, data la mia età, ho pensato, dato che mio fratello non c’è più, di consegnarla a mio cugino Gianluigi, che mi sembra il più affidabile a conservare i ricordi della mia famiglia.

Caltrano, 8 novembre 2014 Gianna D’Adam

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Buon Natale e Buon Anno

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