Capitolo 1
Le tecniche di Facoemulsificazione
Ogni fase nella chirurgia della cataratta è propedeutica a quella successiva; tutti i particolari, anche quelli apparentemente banali, vanno eseguiti in modo corretto ed attento per non pregiudicare il risultato finale dell’intervento. Costruito un buon tunnel valvolato in cornea chiara, eseguita una capsuloressi regolare nella forma e nella dimensione, fatta una idrodissezione e/o idrodelaminazione corretta, si giunge al momento “clou” dell’intervento: la facoemulsificazione. Prima di iniziare, però, bisogna aver chiari alcuni concetti base: 1. la chirurgia è semplicità, essenzialità, eleganza ed armonia del movimento... va quindi abbandonato tutto ciò che è “barocco”; 2. il chirurgo è come un pilota d’aereo: deve possedere abilità intellettiva e personale elevata, destrezza, conoscenza, attitudine e buona coordinazione occhio-mano; e deve inoltre saper utilizzare contemporaneamente mani e piedi;
Figura 1 - Il chirurgo che esegue la facoemulsificazione è come un pilota d’aereo
Figura 2 - L’intervento di facoemulsificazione va pianificato nei minimi dettagli
3. operare è come giocare a scacchi o al biliardo: bisogna conoscere, pianificare e “studiare “ le mosse per preparare il finale coronato da successo. I passaggi devono quindi essere: a. conoscenza: la chirurgia è manualità ma è anche cultura; infatti i risultati si basano sulla preparazione ed esperienza del chirurgo, valori e condizioni che non sono sostituibili; lo studio dell’anatomia dell’occhio, dell’anatomia patologica della cataratta, la conoscenza delle tecniche chirurgiche, delle macchine e dei materiali (viscoelastici e IOL) utilizzati, sono elementi fondamentali; b. osservazione: la techne e la praxis dipendono dall’affinità tra l’insegnare e l’imparare; è meglio una faco ben insegnata che una faco ben dimostrata: in quest’ultimo caso la sequenza degli eventi può apparire del tutto naturale e facile... è invece basilare la comprensione della logica presente dietro ogni passaggio. Esistono diverse tecniche di facoemulsificazione e la conoscenza di ciascuna di esse è importante sia per arricchire il proprio patrimonio culturale che