MODULO B UNITÀ 1 Elementi basilari con applicazioni pratiche 75
si dividono ciascuna in sei parti uguali (v. pag. 37, fig. 12), 1, 2, 3, 4, 5, 6... 12, numerandole progressivamente in senso orario, per disegnare lo sviluppo destrorso della voluta (come nell’esempio) e in senso antiorario per disegnare quello sinistrorso. Da detti punti si tracciano, come in figura, quattro serie di parallele alle diagonali del quadrato, che sono anche diametri della circonferenza. Con centro in 1 e raggio 1P si
APPLICAZIONE Spirali Sulle spirali si basano i metodi di costruzione delle volute dei capitelli ionici. l Costruire la spirale per disegnare la voluta del capitello ionico, secondo la regola del Vignola. Tracciata una circonferenza, inscrivervi un quadrato e dividerlo con mediane e diagonali come nella fig. 1, che rappresenta l’occhio ingrandito della voluta, dove si imposta la costruzione. Le mediane del quadrato
traccia il primo arco PA; con centro in 2 e raggio 2A si traccia l’arco AB; con centro in 3 e raggio 3B si traccia l’arco BC, e così di seguito fino a giungere, dopo aver compiuto tre spire, al punto N. Per disegnare il profilo interno della voluta si ripetono le operazioni precedenti dopo aver individuato i centri 1’, 2’, 3’, 4’, 5’, 6’...12’, ottenuti dividendo in quattro parti uguali gli spazi fra i centri della prima spirale (fig. 2).
P
12
11 11'
7
7'
3
3'
O
10'
6'
6
2
2'
4' 1'
4 1
8'
5'
8
12'
A'
A
5 9'
10
9
Fig. 1
T550Ab43f001Rm1
N
H
D
P 11
M
G
7
C 10
6
4 1
3 2
8
12
A
5
E
I
9
B
F
Fig. 3 Capitello
Fig. 2
T550Ab43f002Rm1
T091_054-090_07.indd 75
L
di lesena neo-ionico sulla facciata di un edificio di Bedford Square, Londra.
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