Corciano Ottobre 2014

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ottobre 2014 | Anno XVII n. 3 | www.comune.corciano.pg.it Reg. Trib. di Perugia N. 841 del 26/07/1988

La tradizione rinnovata:

50 anni di

ARTI visive

t e a tr o , m usi ca

Fotografia di copertina, di ‘Corciano Festival’ e Premio Nazionale Poesia ‘Città di Corciano’ Giancarlo Belfiore

e rievocazioni storiche

Economia:

Sei innovativo? vedi il Bando contributi Piccole e Microimprese

Sociale : Motivazione. L’arma vincente di Progetto orientamento Giovani

Fisco: Più agevolazioni e la TARI si riduce

Premio Nazionale “Città di Corciano” …. la poesia prova ad ‘agganciare’ la musica … 18 ottobre


Dr. E. FILIPPO EDERLI - ODONTOIATRA

filippoederli@alice.it

SPECIALISTA IN CHIRURGIA ODONTOSTOMATOLOGICA

Via Beethoven, 1- ELLERA DI CORCIANO - Tel. (+39) 075 5179684 Via Mastrodicasa 78/A- P. FELCINO - Tel. (+39) 075 5913681

Studi dentistici Ederli : criteri di eccellenza in odontoiatrua I Dottori Ambrogio e Filippo Ederli con le loro asssistenti

resso le due sedi di Ellera di Corciano e di Ponte Felcino, nei dintorni di Perugia, il Dr. Filippo Ederli, odontoiatra e protesista dentale, specialista in chirurgia odontostomatologica e parodontologo e suo padre Ambrogio, medico chirurgo, dentista, specialista in pediatria, (titolo che risulta utilissimo per la cura del cavo orale dei bambini), accolgono e seguono i pazienti instaurando con loro un rapporto improntato all’ascolto, alla condivisione delle informazioni e delle aspettative degli stessi e del relativo percorso di cura. In pratica il paziente è il centro intorno al quale ruotano le attenzioni di tutto lo studio, a cominciare dalla prima visita che è un momento importante e che dura circa un’ora. L’attività odontoiatrica si avvale anche della preziosa collaborazione di due valenti assistenti alla poltrona, di una espertissima specialista in ortodonzia, di una scrupolosa igienista dentale, di un posturologo, di tre laboratori odontotecnici, a ciascuno dei quali viene affidata la parte del lavoro in cui sono maggiormente specializzati. È poi il Dr. Filippo Ederli a decidere il piano di trattamento odontoiatrico previo consulto con i propri collaboratori. Infatti, sebbene sia vero che l’odontoiatria moderna per essere effettuata ad alto livello, ha bisogno, come l’attività della medicina, di essere svolta in più discipline, è anche vero che la bocca non è divisa in compartimenti stagni; pertanto è routine dello studio allestire un piano di cure personalizzato. Solo allora, il Dr. Filippo Ederli, dopo essersi confrontato con gli specialisti con cui collabora, prospetta al paziente, ove questo sia possibile, più piani di cura, spiegandone vantaggi e svantaggi di ognuno e consigliando poi alla fine quello ritenuto il più idoneo, “con un occhio alla spesa”. Molto tempo viene dedicato dai dottori Ederli e dai propri collaboratori alla formazione e all’aggiornamento continuo, questa è la politica immodificabile degli studi. Per poter lavorare ai massimi livelli, la continua evoluzione delle tecniche e delle tecnologie odontoiatriche impone di considerare la formazione e l’aggiornamento continuo come una condizione in assenza della quale non sarebbe possibile offrire ai propri pazienti un ampio ventaglio di soluzioni, fino a ieri non

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Come coniugare salute, bellezza e massima estetica del sorriso intervenendo sulla bocca con tecniche minimamente invasive!! praticabili, per risolvere i propri problemi orali. Lo stesso Dr. Filippo Ederli viene spesso invitato a parlare, in qualità di relatore, ad incontri di aggiornamento nell’ambito della parodontologia, dell’implantoprotesi, della chirurgia orale e protesica, essendo attivo da questo punto di vista anche nel settore della ricerca scientifica. Massima importanza viene infine data alla pulizia e alla sterilizzazione, di qui l’aggiornamento continuo anche per le assistenti alla poltrona; a questo proposito giova ricordare che gli studi, proprio a tal fine, nelle aree cliniche operatorie sono dotati di superfici, pavimenti e pareti murarie, lavabili e quindi disinfettabili. Ulteriore caratteristica degli studi è il continuo investimento in nuova tecnologia, senza la quale alcuni interventi non sarebbero possibili o sarebbero notevolmente più invasivi. Per fare un solo esempio, oggi, grazie ad un modernissimo strumento, siamo in grado di intercettare (trovare) le carie anche nella fase inizialissima, tanto che non è infrequente dire ai pazienti (con loro soddisfazione) di rivedersi tra un anno per valutare solo allora se intervenire o meno su quella carie. Oggi possiamo dire, con notevole soddisfazione, che siamo in grado di fornire prestazioni di eccellenza in tutti i settori dell’odontoiatria: in particolare dalla implantologia a carico immediato agli interventi parodontali, dal grande rialzo del seno mascellare all’innesto di osso in blocco. Sono interventi complessi ai quali vanno posti impegno e attenzioni particolari dato che non è tutto bello e facile come si sente dichiarare dalla maggior parte dei “centri a basso costo” (senza generalizzare) i quali spesso penso che non siano in grado di affrontare alcuni di essi. Vorremmo scherzare con due proverbi nostrani: “Chi spende poco spende due volte” “La roba buona e che costa poco non c’è” Un’ultima parola spetta all’attività di ortodonzia sia sugli adulti che sui bambini: può essere quella tradizionale mobile o fissa, oppure linguale (con gli attacchi dalla parte della lingua) o addirittura invisibile con mascherine

trasparenti ben accettate dagli adulti che preferiscono, spesso per motivi professionali, che non si vedano. Il Dr. Filippo Ederli ci tiene a precisare poi di tenere in estrema attenzione tutto ciò che attiene all’ambito della bellezza e dell’estetica del sorriso. Un trattamento che ci sta dando molte soddisfazioni (soprattutto ai pazienti) è, oltre a quello degli intarsi, quello delle faccette, ossia di sottili gusci in materiale ceramico che vengono applicati sulla superficie esterna dei denti e li rendono del colore, della forma e della posizione necessari a consegnare una migliore dentatura. Il sorriso migliora notevolmente e immediatamente. Oltre a ciò le faccette rappresentano un trattamento estetico che in molti casi non richiede nessuna preparazione del dente, che non viene toccato. Il risultato delle faccette additive è sia estetico che funzionale, ed è di lunga durata. Altro punto di forza dello studio, oltre alla individuazione e alla eventuale risoluzione dei problemi posturali, è rappresentata dalla protesi, sia fissa che mobile, che viene studiata anche in funzione estetica; ove necessario infatti lo studio Ederli si avvale, a seconda dei casi anche di software dedicati all’implantologia computer guidata. N.B.: I pazienti che giungono da noi con il passaparola o perché inviati da colleghi o perché hanno visto qualche mio intervento nelle TV locali, sanno di poter contare sulla qualità e sull’ascolto, fattori indispensabili per svolgere un buon servizio. In ultimo credo faccia piacere a chi sia interessato alle nostre prestazioni, sapere che con il mercato affaticato dalla crisi economica, abbiamo deciso di rendere i nostri prezzi più facilmente accessibili, pur mantenendo elevati i nostri standards qualitativi.

Dr. Filippo Ederli

Prima Visita Odontoiatrica Specialistica

gratuita


Focus 8 Sociale

con ‘Orientamento Giovani’ premiate volontà e determinazione

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Cultura il Città di Corciano ‘aggancia’ Mogol e pensa anche alla musica

Sviluppo economico nuovo Bando contributi per sostenere Piccole e Microimprese

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Periodico a cura del

Comune di Corciano Reg. Trib. di Perugia N. 841 del 26/07/1988 Edizione N. 3 del 2014 ANNO 17° Direttore Responsabile Monica Rosati

Fisco Tari senza ‘brutte sorprese’ per sgravi e premialità comportamenti virtuosi

Ambiente Polizia Municipale, Area Lavori Pubblici e GEST Spa insieme nel Nucleo Controllo Raccolta Differenziata

Realizzazione Editoriale e Concessionaria  Esclusiva di Pubblicità Lime Edizioni srl • Via Torino, 15 - Milano info@limedizioni.com - www.limedizioni.com Stampa Mediaprint Srl Tiratura 10.000 copie Versione sfogliabile sui siti: www.comune.corciano.pg.it e  www.limedizioni.com

Parliamone “Che le risorse scarseggino è, purtroppo, una realtà, determinata dalla situazione oggettiva ed anche dai vincoli normativi sulla spesa... ...però nella necessaria fase di nale comunale già in forza, e

riassetto istituzionale va valutato che, ‘coltivando ciascuno il proprio orticello’, non si arriva da nessuna parte. I territori devono avvicinarsi e Corciano ambisce a divenire cerniera tra il perugino e la bassa Toscana, spingendosi fino all’orvietano”. Il Sindaco Cristian Betti non perde mai occasione per motivare, politicamente, quella che fin dall’avvio del suo impegno amministrativo, è una filosofia: fare sinergia a tutti i livelli. Attorno a questo cardine, si costruiscono molti percorsi. “Da tempo – racconta – abbiamo chiara l’opportunità di favorire degli accordi intercomunali per razionalizzare i costi di forniture e servizi. Mi riferisco ad una Centrale Unificata composta da diversi Comuni che sia in grado di controllare i costi senza interferire con i servizi offerti alla cittadinanza. Ora - ribadisce anche la norma dello Stato ci viene incontro, perché entro il 1 gennaio nei Comuni dovranno essere operative le Centrali Uniche di Committenza. Noi stiamo lavorando in tal senso e qualche incontro operativo si è tenuto. Oltre a Corciano, territorialmente il più esteso, sono coinvolti gli enti del Trasimeno e si guarda anche a Città della Pieve”. L’ipotesi operativa vuole la creazione di un Ufficio centralizzato – si è parlato di utilizzare la sede dell’ex Comunità Montana a Magione proprio per impiegare risorse esistenti - dove opererà il perso-

quindi senza costi aggiuntivi, secondo il maggior peso che il Comune stesso esprime. “L’impegno – spiega il Sindaco – è che Corciano rivesta in questo organismo un ruolo di riferimento. Per procedere lungo l’asse dell’ottimizzazione delle risorse è fondamentale promuovere un’unione strutturale con i territori del Lago”. I benefici? Betti ne è convinto “intercettare risorse anche extra-nazionali, partecipare a Bandi europei, promuovere progetti integrati ragionando in termini di Area Vasta, ottenere ricadute turisticoeconomiche”. “L’importante – conclude – è voler condividere un destino comune. La ricerca di unificare servizi, ridurre costi e organizzare investimenti, consentirà di acquisire più consapevolezza su risorse, necessità e opportunità. Essere parte attiva del cambiamento, dipende pure dalla volontà di superare campanili e di investire sulla partecipazione a tutti i livelli”.

Cristian Betti - Perugia 12/3/1980 Sindaco in carica da giugno 2013 Deleghe: URBANISTICA, EDILIZIA, PREVENZIONE E SICUREZZA Segreteria 075 51.88. 207 cell di servizio - 366 9027761 sindaco@comune.corciano.pg.it riceve dal lunedì al venerdì 15,00 / 19,00 (previo appuntamento)

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Primo piano

Quasar Village e la promo-valorizzazione unitaria Sindaco, avremo a disposizione anche 400 metri quadrati per proseguire nello sviluppo di Corciano Factory Un nuovo centro commerciale de-

stinato a diventare attrattore di flussi, un’opera capace di indurre alla sinergia le attività inserite e quelle operanti sul territorio. Uno strumento di crescita e non di disturbo. Sono le peculiarità che il Sindaco vede nel ‘Quasar Village’, che il 24 settembre ha offerto in anteprima all’assalto di media ed istituzioni, i suoi circa 24.000 mq di superficie (tra galleria interna, parcheggi, attività collegate). Il primo cittadino ha insistito sulle opportunità offerte dalla struttura alle associazioni ed istituzioni, plaudendo alla vicinanza che Conad sta dimostrando “ricordo l’impegno nei confronti della nostra Dispensa Solidale per la ridistribuzione a scopo benefico delle eccedenze alimentari ed i 400 mq all’interno di Quasar Village ceduti gratuitamente al Comune e sui quali troveranno spazio gli ulteriori tasselli di Corciano Factory”. Cristian Betti è convinto che l’autunno del 2014 segni un momento storico “chiudiamo un percorso lungo – ricorda - non un apatico iter burocratico ma un cammino costellato di incontri, anche con la cittadinanza, sul progetto e sulla viabilità. Ringrazio gli attori che lo hanno reso possibile, tecnici, maestranze, investitori. La fase della partecipazione proseguirà, anche per fugare i timori dei dettaglianti, chiamati a ragionare in termini di ‘rete’”. Sulla possibilità che Quasar Village abbia un effetto “moltiplicatore” concorda Danilo Toppetti, Direttore generale di Pac 2000A Conad. “Corciano è un sogno – dice - volevamo fare il Centro Commerciale a Perugia e comprammo i terreni a Centova. Nei primi Anni ’90 avevamo le autorizzazioni, poi ci venne negata la possibilità di realizzare il complesso. Nel ‘96 ci spostammo sul terreno del vecchio Quasar ed ora è rimasto solo il nome di quella discoteca. Abbiamo ricostruito un complesso all’avanguar-

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dia, restaurato un casolare ed una torre del 1600 che ospiterà un servizio di ristorazione no stop, per un risultato in armonia con il territorio, dove sia piacevole fare shopping e passare una giornata tranquilla”. I grandi spazi esterni, per il Direttore, saranno il plus del Village, per la cui costruzione è stato

fondamentale l’interscambio istituzionale. “Un plauso – precisa Toppetti - agli uffici tecnici comunali ai quali è giunta una mole enorme di scartoffie ed incombenze burocratiche da risolvere nella trasparenza e l’hanno saputo fare. A volte si parla male della PA, io devo dire complimenti e grazie”.

“Quasar Village” - i numeri Area su cui sorge il complesso 127.881 mq Superficie fuori terra 23.835 mq Area esterna giochi bambini 250 mq Area esterna manifestazioni sportive o altri eventi 1.000 mq Area destinata a verde 9.814 mq Parcheggi 2.200 posti auto, di cui 1.500 coperti Orari di apertura dalle 8,30 alle 21 dal lunedì al giovedì dalle 8,30 alle 22 venerdì e sabato dalle 9 alle 21 tutte le domeniche


Il Punto

Sfogliando le pagine del 50° Agosto Corcianese Sindaco, abbiamo il dovere, e la responsabilità, di trovare nuove vie che permettano alla regina delle manifestazioni corcianesi di continuare ad essere grande in un mondo in rapida evoluzione

Una 50esima apertura di sipario che ha avuto il sapore di una prima. Corciano Festival dal 2 al 17 agosto si è offerto al pubblico con la sua forte carica di tradizione e modernità. L’evento, cresciuto nel tempo ed ampiamente consolidato, ha rappresentato una nuova sfida per l’Amministrazione che ne ha raccolto l’eredità ma che, complice l’età anagrafica, ha operato scelte ‘alternative’. Lo ha ben espresso il Sindaco nel messaggio introduttivo. “Emozione, orgoglio ed entusiasmo. Quando ci si appresta a festeggiare i cinquant’anni della manifestazione regina della cultura corcianese, il Corciano Festival, non si può far finta di non provare quelle sensazioni uniche che ti fanno capire di stare scrivendo una pagina importante della storia recente del territorio. Cinquanta anni sono un’enormità, tenuto conto che fare ed investire sulla cultura, nel momento storico attuale, è difficoltoso ed impegnativo. Cinquant’anni di personaggi, artisti blasonati o in rampa di lancio, vip e persone ‘comuni’, 50 anni di impegno, dedizione, screzi, entusiasmi, passioni. Per l’importanza dell’anniversario abbiamo cercato di costruire un pro-

gramma all’altezza, che non vedesse in questa edizione un punto di arrivo ma una nuova partenza, per iniziare ad esplorare quei linguaggi e quelle visioni che dovranno essere la spina dorsale del Festival nei prossimi lustri. Amarcord e assaggi d’innovazione. E’ il mix di questo Festival. Pensato e costruito come piace fare a questa Amministrazione, con una grande opera di condivisione, che è faticosa, dura, che spesso porta a litigare, ma che alla fine rende chiaro a tutti dove si sta andando e perché. …. Noi abbiamo il dovere, e la responsabilità, di trovare nuove vie che possono permettere alla regina delle manifestazioni corcianesi di continuare ad essere grande in un mondo in rapida evoluzione”. Ed il pubblico lo ha capito. Lasciandosi incantare dalle atmosfere delle mostre, tra Omar Galliani ed i giovani, dal teatro con il magico “Sogno di una notte di mezza estate”, dai talk show, uno su tutti quello con Dj Ralf, fresco di Umbria Jazz, dalla musica. Oltre al duo ‘Musica Nuda’ ed il concerto di Malika Ajane, l’intervento del sassofonista, compositore ed arrangiatore corcianese noto in ambito internazionale, Cristiano Arcelli. “Sempre suggestive le rievocazioni storiche – ricorda l’assessore Lorenzo Pierotti - il Campo Medioevale, la Processione del Lume e lo storico Corteo del Gonfalone che anima il ferragosto dal 1969. Nostalgica senza essere troppo malinconica, la Mostra all’insegna dell’Amarcord, per ricordare da dove siamo partiti e confermare che siamo ‘in cammino’”.

Box Info LE ARTI VISIVE PER UN PUBBLICO GIOVANE, COLTO E PIENO D’INTERESSI “Il Comune ci ha dato spazio. Dopo anni di lavoro al fianco dei curatori storici del Festival, Massimo Duranti ed Antonio Carlo Ponti, questo 50esimo anniversario è diventato uno spartiacque e ci ha permesso di aprire un occhio sulle novità”. Ne è convinta, Francesca Duranti, che in tandem con il collega Andrea Baffoni ha curato la sezione arti visive contemporanee con “Diari di Sogni Perenni”. “Il Festival 2014 – spiega - parla con nuovi linguaggi e gli amministratori hanno creduto, insieme a noi, che fosse tempo di inserire, accanto alle grandi mostre (‘Peruginesca’ - personale di Omar Galliani, seguita da Massimo Duranti) più innovazione, spaziando tra disegni, sculture, fotografia stenopeica, video art”. Francesca da anni si muove nel mondo dell’arte contemporanea: docente al NID, ha sviluppato un rapporto con i giovani artisti attraverso esposizioni in spazi urbani alternativi e istituzionali. “Il gusto sta cambiando – dice - ma esiste un pubblico giovane, colto e pieno d’interessi che ricerca eventi il cui filo conduttore sia la qualità e lo spessore culturale”. “Diari di Sogni perenni” ha portato nell’acropoli gli stimoli e le proposte di 11 artisti, 3 dei quali provenienti dall’Umbria, altri da Toscana, Emilia Romagna, Marche, Lazio. “I ragazzi – concludono i curatori - usano i linguaggi dell’arte contemporanea, del nostro tempo, dei sogni, delle paure, di una sfruttata e tormentata ‘generazione 2.0”

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Il Punto Box Info IL ‘DIARIO DEL RITORNO’ DI Cristiano arCelli Del Festival ha fatto parte anche Cristiano Arcelli. Sassofonista, compositore, sperimentatore, è un cittadino del mondo, ma a Corciano, dove nasce nel 1976, ha scelto di tornare. “Mi hanno contattato gli organizzatori, Comune e Pro Loco –racconta chiedendomi di comporre un brano per orchestra di fiati, celebrativo del 50esimo, da eseguire con la Corciano Festival Orchestra. E’ stato divertente, ho avuto carta bianca ed ho potuto recuperare diversi stilemi, propri dei mondi da me attraversati, jazz, teatro, danza, insieme ad arrangiamenti, musica per immagini. Pur nella fatica della scrittura, è nato un concertino per sassofono ed orchestra in 3 movimenti, intitolato ‘Diario del Ritorno’”. E di ritorno si è trattato, per un artista che, diplomato al Conservatorio Morlacchi, debuttante ad Umbria Jazz e con FarnetoTeatro che al Festival propone opere all’insegna del rapporto territorio/pubblico, si è aperto all’esterno, Parigi, Londra, Cina, per collaborare alcuni dei maggiori nomi del jazz italiano e internazionale, da Enrico Rava a Joe Chambers, da Paul McCandless a Cyro Baptist. La prima esecuzione assoluta di ‘Diario del ritorno’ si è tenuta il 10 agosto in Piazza Coragino. Sulla possibilità di collaborare ancora, “volentieri, se ci sarà l’opportunità” risponde prima di tuffarsi negli impegni. La registrazione di un nuovo disco e la trasferta a dicembre in Colombia, dove per il secondo anno parteciperà ad uno dei Festival più importati del Paese.

LA SERATA ‘DELLE PAROLE’ DI DJ RALPH “Aspetto un pubblico giovane nel cervello, non faccio questioni anagrafiche né settoriali, è utile agli essere umani ampliare i propri orizzonti”. L’aveva detto Dj Ralf, nome di battesimo Antonio Ferrari, umbro Doc e cittadino del mondo, alla vigilia della performance pensata per Corciano Festival, in cui è uscito dalla consueta veste di Dj, produttore musicale, direttore artistico, animatore, per misurarsi con la parola. Un incontro, il 7 agosto, con il giornalista Luca Fiorucci, aperto ed interattivo, a significare che l’idea di fondo del Festival, rinnovare tradizione e linguaggi, è stata compresa dal pubblico. “Nessun copione prestabilito – aveva spiegato il protagonista – ci muoveremo all’interno di una tematica generale, ovvero la cultura giovanile e gli strumenti in mano all’amministrazione di un territorio per favorire ed interpretare le esigenze emergenti. Corciano Festival ha sempre veicolato all’esterno l’immagine di un appuntamento ‘alto’, con il rischio di adottare nel tempo stile e tematiche avulse dai mondi giovanili. Mi piacerebbe che questa apparente confusione tra ‘alto’ e ‘popolare’ trovasse un punto di contatto, se non di continuità”. Il gradimento dell’incontro ha fatto ipotizzare che questo inedito rapporto Dj/Comune/organizzazione del Festival non si esaurisca in una sola edizione.

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Box Info “SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE”

Lavori Pubblici

“Paesaggi Medievali”

Luca Terradura Assessore LAVORI PUBBLICI, ASSOCIAZIONISMO, SPORT

Assessore Terradura, a Migiana fondamentale sinergia con Acli. Un altro investimento del Comune nelle frazioni per migliorare la vivibilità e favorire l’aggregazione

“E’ un altro intervento del Comune nelle frazioni, comunitari), avrà un costo totale di 140.428,50

Chi dice che la magia non esiste non ha sostato lungo le mura e peregrinato nel bosco grande di Villa Generosi per approdare in Piazza Coragino! Guidati da Farneto Teatro, grandi e bambini (che bello averne visti tanti!!!)

per migliorare la vivibilità e coinvolgere i cittadini, senza dimenticare le ricadute turistico-promozionali”. Luca Terradura, assessore alle opere pubbliche, associazionismo e sport ufficializza l’avvio del Progetto Integrato Pubblico Privato “I Paesaggi Medievali: cultura medievale e rinascimentale nel borgo di Corciano”. L’iniziativa, regolata dall’Accordo di Partenariato sottoscritto il 2 settembre scorso, vede il Comune quale capofila e rientra nel Piano di Sviluppo Locale dell’Associazione Media Valle del Tevere GAL. Beneficiario di un contributo, con risorse del Piano di Sviluppo Rurale per l’Umbria 2007-2013 (Asse 4 – Leader, finanziato con fondi

euro, coperti, per il 65% da denaro pubblico. “Siamo partiti con i lavori a Migiana – spiega Terradura – ed a breve inizieremo anche a Corciano. E’ un percorso frutto della sinergia con il Circolo ACLI di Migiana e preventivamente elaborato su tavoli di concertazione ai quali hanno partecipato anche vari tecnici. Dal cantiere, nell’area sportivo-ricreativa, scaturiranno, tra l’altro, nuove staccionate in legno, bacheche illustrative dei percorsi nel bosco e postazioni per ammirare il paesaggio, oltre ad un gioco didattico per i bambini. Le opere dovranno essere terminate e rendicontate entro fine 2014 per poter accedere al contributo del GAL”.

Interventi aree verdi. Comune attento e cittadini ringraziano Assessore, attenti a garantire la massima manutenzione razionalizzando le risorse

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hanno carpito il senso della parola. La forza unificante del racconto e di un territorio fatto apposta per incorniciare le vicende dei giovani amanti, degli elfi e delle fate, vivificano una delle foto migliori del Festival 2014

“Operiamo sulle aree verdi nonostante le difficoltà d’investimento, visto che il capitolo 2° è bloccato dal patto di Stabilità; il nostro obiettivo resta garantire la miglior manutenzione possibile”. Ad enunciare gli interventi parlare Luca Terradura, assessore ai lavori pubblici. “Nell’area verde del Girasole, adiacente la Chiesa abbiamo messo parzialmente in atto un programma di opere, da ampliare nel 2015, inerente l’area giochi. E’ poi stata risistemata l’area verde di via Vera, sempre a San Mariano, e stiamo procedendo alla cura delle staccionate al Castello di San Mariano”. L’assessore sa che la tutela dell’ambiente passa anche attraverso la collaborazione dei cittadini. Lo sa bene Marta, una mamma di San Mariano, che ringrazia l’amministrazione. “A giugno – racconta – ho contattato l’ufficio manutenzioni per segnalare l’inadeguatezza di un piccolo parco nella zona Monticelli, installato 5 o 6 anni fa dal Comune però mancante di arredi. Con me, si erano mobilitate altre mamme, ma temevamo che nonostante la gentilezza degli impiegati, il contatto potesse rivelarsi una perdita di tempo. Siamo state piacevolmente smentite, la segnalazione è stata raccolta ed è stato risistemato tutto, con lampioni, giochini, una fontanella e lavori sulla recinzione. Lo spazio pubblico è diventato più fruibile e sicuro, aumentando l’orgoglio di appartenere ad un ente che ha saputo ascoltarci”. Il risvolto socio-economico, per Marta, è più importante dell’intervento. “Monticelli – spiega - è in campagna, i bambini non hanno tante possibilità aggregative rispetto al resto della frazione; ora possono incontrarsi in un ambiente confortevole, a vantaggio della sicurezza e dell’economia familiare, in quanto diventa pure meno necessario ricorrere a baby sitter”.

IN BREVE

CI SONO ANCHE I FOSSI ED I TORRENTI - Davanti ad incognite meteo frequentissime, l’attenzione è indirizzata anche ai corsi d’acqua. “Finalmente la Regione – sottolinea Terradura – ha ripartito fra i Comuni i fondi Terminato II stralcio riqualificazione il “RIGO” della Protezione Civile destinati alla cura dei fossi demaniali. A Corciano per Investiti circa 200mila euro; resta aperto il III ed ultimo la manutenzione straordinaria sui torrenti Oscano, Petroso e Cainella sono stati destinati circa 230mila euro che spenderemo appena verrà approvata la stralcio per circa 180mila euro da rimodulare in base alle esigenze reali. progettazione e la Regione assegnerà il contributo”.

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Sociale

Sabrina Caselli Vicesindaco- Assessore COESIONE SOCIALE

Comune, INPS e Fondo di solidarieta’ restituiscono dignità a lavoratori inoccupati Percorso ideato dagli assessorati ai servizi sociali e lavori pubblici, solo apparentemente impegnati su fronti diversi Il Lavoro occasionale accessorio consente di avvalersi in modo regolare di lavoratori assicurando loro un compenso ed una copertura assicurativa e previdenziale. La politica ‘attiva’ del sociale s’inquadra in un percorso di piena legalità 쎱 “E’ un’operazione attuata da Comune ed

INPS e supportata dal Fondo di Solidarietà. Con i voucher lavorativi, 6 persone disoccupate, una donna e 5 uomini tra i 40 ed i 50 anni, hanno svolto piccole manutenzioni nelle aree verdi, negli asili nido e nelle scuole sistemando staccionate, giochi ed aule ed in cambio hanno ottenuto un compenso. L’85% della manutenzione assicurata, pur avendo a disposizione risorse limitate, per questo, non chiamiamolo contributo assistenziale!” Così Luca Terradura, assessore ai lavori pubblici, introduce una delle modalità predisposte dal Comune in materia sociale “L’intento è mantenere attive persone ancora nella piena capacità lavorativa – evidenzia – indirizzando la loro opera in settori, come le scuole, che rappresentano per noi un fiore all’occhiello. E’ un percorso ideato da 2 assessorati, servizi sociali e lavori pub-

blici, apparentemente differenti, ma che speriamo di ripetere con altri lavoratori”. Che la collaborazione fra Comune ed Istituto di Previdenza abbia una marcia in più, è convinto Antonio Curti, direttore dell’INPS di Perugia, per il quale “l’utilizzo del lavoro occasionale accessorio, si è rivelata una soluzione tecnica che ha consentito al Comune di avvalersi in modo regolare, assicurando loro un compenso ed una copertura assicurativa e previdenziale, di soggetti che hanno fornito un apporto in piccoli lavori. Da una parte – spiega - c’era la volontà dell’amministrazione di attuare una politica ‘attiva’ del sociale che permettesse a coloro che ricevevano un sussidio economico di rendersi utili, dall’altra l’esigenza che tutto fosse ricondotto in un percorso di legalità”. Per Gino Bartolini, presidente del Fondo di Solidarietà (ed anche della proloco di Chiugiana), composto dalle Associazioni del territorio ed alimentato con i contributi delle stesse oltre all’equivalente messo a disposizione dal Comune “la strada intrapresa è condivisibile”. “La solidarietà – ribadisce - non deve essere a senso unico. A volte un contributo economico può generare situazioni antipatiche, mentre la formula ‘inventata’ dagli uffici e basata sui voucher restituisce dignità. Il Fondo sa di avere contribuito a supportare un buon progetto e non si tira indietro per il futuro, anche se – aggiunge – questo strumento importantissimo andrebbe compreso e comunicato ancora meglio, visti i suoi molteplici ambiti d’intervento”.

Monitoriamo la distribuzione di Corcianonote

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ORIENTAMENTO GIOVANI FA CENTRO Vicesindaco, vincente il criterio dei colloqui motivazionali “I colloqui motivazionali sono stati vincenti. L’utilizzo di questo criterio ha consentito di selezionare dei ragazzi mossi da una spinta personale. Abbiamo individuato un gruppo che ha risposto al meglio, non ci sono state assenze e le aziende lo hanno riconosciuto ed attestato. Ce ne sono state alcune, infatti, che hanno prolungato a proprie spese la collaborazione con gli stagisti”. Il vicesindaco ed assessore ai servizi sociali, Sabrina Caselli, traccia il bilancio di “Progetto Orientamento Giovani”. Curato in sinergia con l’assessorato allo sviluppo economico, tra luglio ed agosto, per 20 ore settimanali, ha offerto un’esperienza in azienda a 19 giovani tra i 16 ed i 19 anni, iscritti ad un istituto di Scuola Secondaria di II Grado. I ragazzi sono stati affiancati da un Tutor e da un Orientatore Professionale. “Questo progetto – aggiunge il Vicesindaco – che si avvale del supporto operativo della coop. Frontiera Lavoro, ha preso il via con finanziamenti europei ma come Comune abbiamo poi continuato ad investire risorse nostre. Il criterio di scelta individuato, inoltre, ha permesso di superare le incongruenze manifestatesi nelle edizioni precedenti con ‘leggerezze’ nell’atteggiamento dei giovani, a volte rivelatisi degli scansafatiche ed anche dei genitori, portati, per affetto, a sostenere le insostenibili ragioni dei figli. Quest’anno, invece, abbiamo dato l’opportunità a 30 concorrenti estratti a sorte, visto il numero di richieste superiore ai posti disponibili, di sostenere una perfomance in simulazione. In pratica un colloquio identico a quello che si affronta quando si va a cercare un lavoro”. Ognuno dei partecipanti ha ricevuto un’indennità di frequenza di 260 euro (essendo stato presente al 75% delle ore previste).

Il trimestrale comunale per la quarta volta arriva nelle case dei cittadini! L’amministrazione ha particolarmente a cuore che la rivista giunga regolarmente, per questo vi invitiamo a comunicare qualunque disservizio, così da gestire al meglio la distribuzione. La casella di posta alla quale fare riferimento per qualunque segnalazione è:

monica_rosati@yahoo.it Nella sede del Comune saranno disponibili ulteriori copie per far fronte ad eventuali richieste.

per le inserzioni su

02 36767660 • 334 1340961 info@limedizioni.com 8

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Sociale Assessore Pierotti, la vendita di beneficienza delle nostre opere dimenticate traina un’importante campagna di sensibilizzazione

Raccolta fondi : acquisto giochi per bambini portatori di handicap 쎱 “E’ iniziata la vendita di beneficienza delle nostre opere ‘dimenticate’, partendo dalla donazione effettuata durante il Consiglio Comunale del 28 agosto scorso e si è attivata la campagna di sensibilizzazione perseguita tramite locandine e social network”. L’assessore Pierotti quando scoprì che nei magazzini del Comune erano stipate oltre 2000 pubblicazioni che avrebbero potuto essere messe a disposizione della cittadinanza con un possibile ritorno economico da destinare a fini benefici, non sapeva se a questo intento se ne potessero aggiungere altri. Era però convinto che le sue deleghe non possono né devono essere circoscritte ad annunci e/o iniziative ‘vetrina’ ma vanno interpretate come leve sociali. “Illuminante il colloquio con alcuni genitori iscritti alla FIADDA il sodalizio delle Famiglie Italiane Associate per la Difesa dei Diritti degli Audiolesi – spiega – una mamma mi chiese di poter usare ‘risparmi’ propri per allestire spazi pubblici con giochi adatti a bambini come il suo. Come

potevo restare indifferente? Mi è sembrato doveroso, accanto alla semplice adesione ad una raccolta fondi, sensibilizzare ed informare la cittadinanza, a partire da noi amministratori, su problematiche che interessano un numero elevato di bambini”. Da qui è scaturito l’accordo di collaborazione con la FIADDA per raccogliere fondi da destinare all’acquisto di giochi adatti ai bambini portatori di handicap da collocare nelle aree verdi comunali. L’amministrazione sta mettendo a disposizione, a fronte di una libera offerta, le pubblicazioni giacenti nei magazzini, cataloghi di vecchie mostre, brochures, libri sul territorio, sui personaggi storici, su aspetti economici e sociali; in periodo natalizio, inoltre, il Comune organizzerà un’asta nella quale verranno ‘battuti’ i quadri e le foto acquisiti dall’ente a seguito di vecchi concorsi istituiti e tenuti negli anni. Parallelamente, sempre a Natale, la FIADDA organizzerà al Teatro della Filarmonica spettacoli sempre con ingresso ad offerta.

Box Info INFOPOINT TURISTICO “Dopo la sperimentazione è a pieno regime l’Infopoint turistico. Abbiamo deciso di insistere su questo strumento, perché vogliamo promuovere in modo moderno il territorio in Italia e all’estero”. L’assessore alla cultura, sviluppo economico e turismo, introduce il cambio gestore del servizio informazione ed accoglienza posto all’Antiquarium. Alla scadenza della precedente convenzione con l’Associazione Promozione Corciano è ora subentrata B-KALÒS, coop. sociale istituita nel 2006, vocata al turismo. “Abbiamo voluto arricchire di stimoli – prosegue – uno strumento indispensabile. Grazie all’impegno, alle modalità operative ed alla professionalità di B-KALÒS potremo entrare in una rete di punti informazione così da aprirci all’esterno. Uno dei prossimi passaggi sarà la partecipazione a Fiere del turismo a Londra ed a Berlino”. Per Pierotti la strategia rappresenta un modo per “sostenere le attività turistiche, pur nella carenza di risorse. Sono allo studio e presto verranno ufficializzate proposte rivolte agli operatori turistico-ricettivi per incrementare l’incoming”.

Dalla tradizione di Ottavi nasce Ottavi Bistrot ‘79,per un approccio più semplice con l’alta cucina. Il tutto secondo la filosofia del “colto e mangiato”… el 1979, il signor Ottavi, già maître d’hotel presso il Brufani, aprì un posto destinato a diventare celebre, il ristorante Ottavi. Oggi sono i figli e i nipoti del signor Ottavi a gestire il Bistrot che, pur mantenendo la tradizione di portare in tavola piatti di alta cucina, si apre a una clientela sempre più eterogenea. Tre generazioni per offrire all’avventore un momento di vera serenità e piacere in un angolo di tranquillità. I sapori della buona tavola e della tradizione enologica umbra si possono riscoprire all’aperto nei mesi estivi o allietati dal caminetto della sala comune nei mesi invernali. In cucina lo chef Claudio, ai fornelli da più di trent’anni, utilizza i prodotti provenienti dall’azienda agraria di famiglia decidendo ogni giorno cosa cucinare in base all’offerta dell’orto. Aperto a pranzo e a cena Ottavi Bistrot ‘79 vi aspetta con la sua offerta genuina e appetitosa! Il tutto in un contesto unico, un ambiente splendido in cui il verde, la location e la cura dei dettagli deliziano l’occhio e non solo il palato grazie alla magia dell’antico casale e dello splendido parco privato in cui è immerso. Così, questa la bellissima country house, anche grazie alla lunga esperienza in campo di eventi e banchettistica, diventa la sede ideale per cerimonie indimenticabili.

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Eventi in città

Memoria in conserva

XXVII Premio Nazionale di Poesia “Città di Corciano”…

Si guarda anche alla musica 쎱 Mogol premia i vincitori delle

“Mi aspetto una risposta corale, che sappia documentare i cambiamenti di Corciano e delle sue frazioni, dal dopoguerra ad oggi”. E’ quanto evidenzia l’assessore alle attività culturali e sviluppo economico Pierotti per lanciare ”Memoria in conserva” la raccolta di foto, con protagonisti i cittadini, le associazioni, le imprese, le attività commerciali ed artigianali, finalizzata scrivere un racconto per immagini del territorio. Un modo per solleticare la memoria dei corcianesi, e restituirla attraverso fotografie in bianco e nero o a colori (ognuno può presentarne fino a 10). “Attraverso l’esperienza del ricordo – prosegue Pierotti - il Comune vuole coinvolgere la comunità a mettere mano a cassetti, album, scatole di latta, archivi per recuperare quei momenti che fanno parte di un patrimonio solo apparentemente privato. Immagini da condividere, nella certezza di regalare un’emozione a chi vi ritroverà parenti, amici, conoscenti, un angolo scomparso, se stesso prima dei capelli bianchi, il lavoro, le feste. Un territorio da poco uscito dalla guerra che anelava alla spensieratezza, capace di trasformare la propria economia da rurale ad artigianale ed industriale, per divenire il distretto produttivo - commerciale del perugino”. Le foto, selezionate dall’Ufficio Cultura, troveranno spazio (in copia, gli originali verranno restituiti – ndr) nella Mostra “Memoria in conserva”, prevista tra marzo ed agosto 2015. Le immagini, da consegnare entro il 13 dicembre all’Info Point (c/o Antiquarium) o alla Biblioteca Gianni Rodari di San Mariano, s’intendono libere da diritti, in originale e senza cornice o su un supporto magnetico ad alta risoluzione. Nella busta chiusa scrivere estrnamente ‘Raccolta fotografica’ ed indicare, su ognuna, proprietario, data approssimativa di realizzazione, luogo, soggetto ed eventualmente autore dello scatto.

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Corcianonote

SEZIONE A - 1° Premio e Premio “ Vincitori e segnalati”

LA MARMELLATA DI RICORDI E’ PATRIMONIO CONDIVISO

sez. A e B da Perugia e Monza. Sul podio poeti da Cuneo, Venezia e Ancona. ‘Poesia scarna’, ‘poesia di vita’, ‘poesia dura’ capace di suscitare emozioni. Sono, per Mogol, le qualità da perseguire ed apprezzare, oggi, in questa forma espressiva e, nel ruolo di Presidente della XXVII edizione del premio Nazionale di Poesia “Città di Corciano”, da inseguire nelle liriche in concorso. Una ricerca coronata da successo, perché sia Gabriella Bianchi di Perugia, che Martina Federica Manfredi di Monza, dimostrano di padroneggiare. Le due autrici hanno primeggiato nella Sez A – dedicata alla ‘poesia pura’ e nella Sez B – la novità del 2014, rivolta a chi intende mettere i versi a servizio della musica, facendoli divenire canzone. In particolare, Bianchi, autrice affermata e spesso vincitrice anche in altre competizioni ha concorso con “Omaggio a Sandro Penna”, “Ritorno a casa” e “Genesi” sulla quale si è concentrata l’attenzione della Commissione giudicatrice e dello stesso Mogol che le ha assegnato pure il Premio del Presidente. La giovane Martina, alla sua prima partecipazione ad una gara letteraria, ha presentato Dorian Gray’, ‘La chitarra’ ed ‘Imperfezioni’, la preferita dai giurati e che le dà diritto di accedere (questo l’unico riconoscimento in palio) ad un corso per autori al C.E.T. – Centro Europeo Tuscolano di Avigliano Umbro (Tr), istituito da Mogol. “Una bella opportunità - ha dichiarato – visto che abitualmente compongo canzoni, anche se non italiano”.

del Presidente della Giuria

1° Gabriella Bianchi (Perugia) 2° Egidio Bellotti (Fossano - Cuneo) 3° Giulio Dario Ghezzo (Venezia)

Di poesie, la Giuria, composta da Vincenzina Bartolozzi, Piero Calmanti, Antonella Giacon ed il membro permanente Luciano Pellegrini, ideatore del Premio, ne hanno lette oltre 1.000, giunte da ogni parte d’Italia e composte da 337 poeti (in gara ciascuno con 3 liriche, per esplorarne al meglio la poetica), i cui nomi restano, come sempre, anonimi fino all’ultimo voto. Nella Sez. A, a classificarsi al secondo posto Egidio Belotti di Fossano (Cn), con le liriche “Di tramontana e di scogliera”, “Oltre la terra scura, al di qua del mare” e “Finestra sul mare”; terzo Giulio Dario Ghezzo di Venezia con “Frammenti che rincorrono voci”, “In un’ombra ed un pensiero”, “Pensieri di terra”. Il Premio della Giuria è andato ad Anna Lisa De Gregorio, di Ancona, con la trilogia “I Salvati”. Una partecipazione importante, che riconferma il prestigio di un appuntamento definito come uno dei più importanti su scali nazionale dagli stessi vincitori e segnalati, alcuni impossibilitati a presenziare ma comunque partecipi con un messaggio di ringraziamento. Attento e partecipe il pubblico ha apprezzato le liriche offerte dalla voce morbida e dai colori intensi e sfumati di Beatrice Ripoli e gli interventi musicali, rigorosamente attinti dalla vastissima produzione di Mogol, del duo “Noemi e Frank”. Uniti dall’arte e nella vita, nonché collaboratori abituali ed amici del C.E.T., hanno spaziato tra melodie ed interpreti senza tempo, dalle “Emozioni” dell’aspro Battisti, a “L’emozione non ha voce” del vate Celentano, alla supplica “Non credere” dell’immensa Mina.

SEGNALATI

Antonio Damiano (Latina) Sandro Marano (Bari) Fulvia Marconi (Ancona) Sergio Pasquandrea (Perugia) Premio speciale della Giuria Alessandro Puletti (San Giustino - Perugia) Anna Elisa De Gregorio (Ancona) Roberto Ragazzi (Trecenta- Rovigo) SEZIONE B - Premio Mogol per il Anna Maria Sabbioni (Terni) corso “autori” del CET Anna Santarelli (Rieti) Martina Federica Manfredi (Monza) Giacomo Soldà (Mestre - Venezia) Le liriche del 2014 verranno raccolte come di consueto in una pubbliRodolfo Vettorello (Milano) cazione distribuita durante la premiazione dell’anno successivo.


CORCIANO CASTELLO DIVINO Dal 3 al 5 ottobre il borgo ha risuonato di musica, gastronomia e sopratutto buon vino. La tre giorni ha laureato la Cantina Carini per il premio Corciano Castello di vino e per il premio “Miglior bianco” e la cantina Duca della Corgna per il premio “Miglior rosso”. Il presidente Bruno Nucci ha postato su Facebook la sua gioia. “Anche questa IV edizione è giunta al termine e come sempre ci ha messo a dura a prova, ma la soddisfazione ed i risultati ci appagano appieno e spero abbiano soddisfatto anche tutti i corcianesi soprattutto perché questa manifestazione è per Corciano ed i corcianesi. ….. Complimenti a tutte le cantine in quanto i componenti della giuria tecnica mi hanno più volte ripetuto che in questo territorio c’è tanta qualità enologica. Grazie a tutti di cuore”.

Sviluppo Economico

Piccole e microimprese: incentivi

Lorenzo Pierotti Assessore SVILUPPO ECONOMICO, CULTURA E TURISMO, POLITICHE COMUNITARIE

Assessore Pierotti, i contributi in conto capitale vanno ad aggiungersi al piano di esenzioni Tari: attenzione al comparto produttivo

쎱 Attivare un piano d’incentivi a favore delle aziende.

E’ l’obiettivo del Protocollo d’Intesa siglato tra Comune, Associazioni di Categoria (Cna, Confcommercio, Confartigianato, Confagricoltura, Confesercenti; Confindustria, Apmi Umbria) ed i Consorzi Fidi (Fidimpresa Umbria, Co.Se.Fi.R., Co.Se.Fi.R. Green, Umbria Confidi, Co.Re.Fi., Fidindustria Umbria e Apifidi Centro Italia). Pubblicato anche il Bando per accedere ai contributi. “Stiamo disegnando strumenti – ha spiegato l’assessore allo sviluppo economico - per stimolare gli investimenti indispensabili al sistema produttivo corcianese, alla sua crescita e posizionamento competitivo sui mercati. L’esenzione triennale della Tari per le aziende che rioccupano i fabbricati dismessi da almeno un anno, per le piccole e micro imprese operanti nei centri storici e la riduzione dell’imposta fino al 70% alle strutture del comparto alberghiero che accolgono stagionalmente i turisti, sono misure di sostegno alle quali si affiancano le iniziative attuate da anni in sinergia con le associazioni ed i

confidi”. Le agevolazioni consistono in un contributo non superiore al 50% delle spese ammissibili e fino ad un massimo di 2.000 euro per ognuna delle imprese inserite nella graduatoria stilata dal Comune e fino ad esaurimento fondi. L’intesa stabilisce che i confidi provvederanno ad assistere le imprese nella redazione delle domande ed a presentarle. Destinatarie della misura, le piccole imprese e le microimprese dell’artigianato, industria, commercio, turismo e servizi ubicate nel territorio comunale ed iscritte alla CCIAA. Il sostegno è concesso per l’avvio di nuove attività, sviluppo e/o potenziamento, ristrutturazione e/o razionalizzazione di attività esistenti, con attenzione ai progetti di qualità, innovativi e/o ecosostenibili. Per le domande, utilizzare il modulo allegato all’Avviso scaricabile dal sito www.comune.corciano.pg.it . Termine ultimo 28 novembre 2014 (mediante Pec comune.corciano@postacert.umbria.it o consegna all’Ufficio protocollo)

IN BREVE Cosa è il CUG e cosa fa per il Comune

Maria Montepeloso responsabile ufficio Daniela Vincenzini

Situazione del personale del comune di Corciano aggiornata al 31 dicembre 2013 CATEGORIA UOMINI DONNE D (**) 7 6 C 22 33 16 24 Personale complessivo del Comune di Corciano suddi- B TOTALE 45 61 viso per genere: Il CUG redige entro il 30 marzo di ogni anno, la relazione sulla situazione del personale riferita all’anno precedente e riguardante l’attuazione dei principi di parità, pari opportunità, benessere organizzativo e di contrasto alle discriminazioni nei luoghi di lavoro.

61 donne (57,55%) - 45 uomini (42,45%) =106 totale. (**) Conteggiate anche le Posizioni Organizzative


Fisco e Ambiente

TARI, aumentano le agevolazioni e si riduce la tassa Assesore Franco Baldelli, le cartelle non riservano sorprese sgradevoli

쎱 Il Comune di Corciano ha approvato il regolamento della tassa sui

rifiuti – TARI – e le tariffe 2014 con delibera n 46 del 26 giugno e, a seguito dell'atto, le cartelle di pagamento (prima scadenza al 30 settembre e due rate al 30 novembre e 31 marzo 2015 – ndr), sono arrivate nelle case dei cittadini. “La Tari non riserverà sorprese sgradevoli” precisa l’assessore al bilancio Franco Baldelli (scuola, innovazione tecnologica e personale le altre deleghe). Il nuovo tributo sostituisce la precedente TARES (tassa comunale sui rifiuti e sui servizi) ma, evidenza l’assessore, “sebbene gli studi scaturiti dall’introduzione della normativa nazionale abbiano parlato di aumenti rispetto alla Tares, soprattutto per i nuclei familiari più numerosi sulla base del principio ‘chi più produce più paga’, a Corciano le stime prevedono una riduzione della Tari rispetto alla precedente imposta”. “Mi sembra un buon segnale – prosegue - e ciò nonostante l’aumento delle agevolazioni e la garanzia degli stessi servizi del 2013”. Sul volume degli sgravi previsti, il cui valore complessivo si attesa sui 420.000 euro “cito – spiega l’assessore - l’esenzione triennale della Tari per le imprese che vanno a rioccupare i fabbricati dismessi da almeno un anno. L’agevolazione è estesa anche alle piccole e micro imprese operanti nei centri storici. Abbiamo pensato al comparto alberghiero ed agrituristico cercando di evitare il rischio di far pagare ‘il vuoto per il pieno’ ad attività che accolgono stagionalmente i turisti e quindi registrano picchi nella produzione di rifiuti. Si consente così una riduzione fino al 70% della Tari quando si verificano scostamenti nel numero delle presenze rispetto ai dati medi rilevati dall’Apt”. Il settore produttivo non è il solo ad essere interessato da sgravi. “Le agevolazioni a favore delle famiglie saranno intorno a 100mila euro ed andranno a premiare i comportamenti virtuosi. Secondo i nostri calcoli, una famiglia che occupa un appartamento di 100 mq avrà una riduzione della Tari rispetto alla Tares dal 12 al 16%. La tassa soddisfa il principio europeo del ‘chi inquina paga’ e le riduzioni decrescono all’aumentare della numerosità del nucleo familiare. Va però tenuto presente che il gettito atteso, soprattutto a fronte dei minori trasferimenti statali, sosterrà e manterrà i servizi, numerosi e studiati per favorire le esigenze di una popolazione giovane ed in costante crescita.

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SCONTI PER CHI PORTA IN DISCARICA CARTA E PLASTICA Il Consiglio Comunale ha deciso di rimodulare la Iuc nella componente riguardante l’imposta per i rifiuti per chi conferisce carta e plastica alla ricicleria. “Il comportamento virtuoso va premiato – dice Baldelli – e quindi aumenteremo i coefficienti di ponderazione della Tari, che rappresenta la componente della Iuc utile a finanziare i costi di raccolta e smaltimento della spazzatura. Visto che a Corciano è attivo il servizio porta a porta, avevamo erroneamente ipotizzato che i cittadini scegliessero questa modalità di eliminazione anche per la carta e la plastica. Ci siamo accorti che lo scorso anno in moltissimi ne hanno portati grandi quantitativi direttamente all’isola ecologica, e per questo si è reso necessario e doveroso incentivare i comportamenti virtuosi con degli abbattimenti di costo”. I benefici economici derivanti per le famiglie, pertanto, andranno a ridurre la cartella dei rifiuti per il 2015. “

Istituto Nucleo di controllo raccolta differenziata Assessore Giuseppe Felici, vogliamo limitare i comportamenti non in linea con le corrette modalità di conferimento stabilite dai regolamenti comunali

Giuseppe Felici Assessore SALUTE AMBIENTE E INTERCULTURA

쎱 L’ha istituito il Comune, rendendolo operativo dal 1 luglio

scorso. A vigilare sulla corretta differenziazione dei rifiuti è una squadra composta da alcuni Vigili della Polizia Municipale, nonché da rappresentanti dell’Area Lavori Pubblici e della GEST Spa, la società alla quale è stato affidato il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani. La decisione nasce dalla volontà di implementare la raccolta così da raggiungere i risultati previsti dalla normativa vigente e promuovere comportamenti corretti e virtuosi da parte della cittadinanza. Il nuovo organo di monitoraggio esplicherà la sua funzione sui punti salienti del territorio, dalle frazioni più popolose, con particolare attenzione ai cortili condominiali, fino alle zone residenziali ed a quelle più isolate. Si vigilerà pure sui cittadini affinché depositino i rifiuti nei giusti contenitori rispettando i giorni stabiliti dal calendario di raccolta . Per l’assessore all’ambiente ed intercultura Giuseppe Felici vigilare sulle modalità di conferimento dei rifiuti urbani da parte degli utenti, serve a rilevare e correggere comportamenti non conformi. “L'Amministrazione - spiega – in materia di rifiuti si muove lungo tre direttrici, partecipazione, coinvolgimento e monitoraggio. Tra le nostre ambizioni c’è quella di avviare campagne di sensibilizzazione ed organizzare iniziative indirizzate anche alle scuole. Il coinvolgimento degli uffici pubblici è totale, nell’ottica dell’implementazione della raccolta differenziata di carta e plastica ed un aiuto, chiesto attraverso le associazioni di categoria, ce lo aspettiamo pure dagli operatori della ristorazione e dagli esercenti commerciali dislocati sul territorio. La costituzione di questo nucleo che monitora in tempo pressoché reale i flussi dei rifiuti differenziati serve anche ad individuare e correggere i comportamenti dei cittadini .


Scuola

Rientro confortevole

Assessore Baldelli, abbiamo cercato di fare la nostra parte e continueremo a farlo

Franco Baldelli Assessore SERVIZI SCOLASTICI PERSONALE, BILANCIO INNOVAZIONE TECNOLOGICA

쎱 Sono 2082 gli alunni delle 12 sedi scolastiche lezioni è avvenuto senza scosse. “Abbiamo cercato struire un futuro di prosperità e speranza per il ter-

statali del Comune di Corciano (5 scuole dell’infanzia, 4 primarie e 3 scuole medie). Una popolazione importante, proveniente anche dai territori limitrofi, superiore, per 70 unità, al 2013 e distribuita, rispettivamente nella misura di 1212 ed 870 ragazzi tra Direzione Didattica ed Istituto Comprensivo Bonfigli. Nonostante piccoli aggiustamenti nei servizi extrascolastici (ad esempio l’ingresso anticipato a pagamento nella primaria di Mantignana – ndr), sempre nella logica di favorire le famiglie pur dovendo far convivere volontà ed inevitabili esigenze burocratiche e amministrative, l’avvio delle

di fare la nostra parte per accrescere e mantenere sicuri gli spazi – sottolinea l’assessore Baldelli - così da mettere i Dirigenti nella condizione di accogliere al meglio gli alunni. Confermiamo l’attenzione del Comune al mondo della scuola, un intento che ha un risvolto sociale, in quanto possiamo pensare ad un futuro più roseo solo a partire dai ragazzi e dai bambini”. Una valutazione sulla quale concorda il nuovo Preside dell’Istituto Comprensivo B. Bonfigli Daniele Gambacorta. "Un saluto agli studenti, alle famiglie, al personale, con la certezza che lavorando insieme, con fiducia e serietà, contribuiremo a co-

ritorio”. Una partecipazione emotiva alla quale si lega la qualità dell’offerta formativa, aspetto caro anche a Pierpaolo Pellegrino, da tre anni al vertice della Direzione didattica. “Le Scuole dell'Infanzia e le Scuole Primarie del Villaggio Girasole sono in crescita – evidenzia – a conferma che la nostra offerta trova riscontro nelle famiglie del territorio ed in quelle provenienti da Perugia e da zone limitrofe. La nostra mission si caratterizza per l'attenzione ai bisogni di tutti, nella consapevolezza che la valorizzazione delle differenze sia un punto di forza per la crescita educativa”.

Interventi in All’istituto “B. Bonfigli” scuole ed asili. inizia l’era Gambacorta Investimento per circa 380mila euro 쎱 L’Istituto Comprensivo “B. Bonfigli” ha un nuovo Diri-

쎱 “Speriamo fiduciosi nell’allentamento dei vincoli del Patto

Stabilità così da prevedere l’ampliamento del plesso di San Mariano visto che, a fronte degli spazi disponibili, non avremo più l’opportunità di ricavare ulteriori aule. Quest’anno abbiamo davvero fatto il massimo!”. Terradura, assessore ai lavori pubblici, dettaglia i lavori previsti ed eseguiti come da bilancio 2014 prima dell’apertura del nuovo anno scolastico ma precisa che anziché riorganizzare fino all’ultimo metro quadrato l’esistente, sarebbe auspicabile aggiungere nuove cubature. Gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria hanno richiesto un investimento complessivo di circa 380mila euro ed in parte sono stati finanziati con fondi del Ministero dell’Istruzione. “Nelle scuole elementari di San Mariano, in via Settembrini – spiega – abbiamo ricavato una nuova aula, per permettere di soddisfare le richieste di iscrizioni, che registrano un trend in aumento in tutti gli ordini di scuole, grazie all’ottimo lavoro effettuato dal Direttore Didattico e dal Preside”. L’assessore aggiunge “la manutenzione ha riguardato anche le medie, sempre a San Mariano ed è consistita, tra l’altro, nel rifacimento delle controsoffittature, dell’illuminazione, nella sostituzione delle lampade di emergenza. A Chiugiana, nell’asilo nido ‘La Mongolfiera’ e nella scuola materna sono stati effettuati interventi di sostituzione dei pavimenti, nella scuola elementare, invece, è stata impermeabilizzata la copertura della mensa”. I lavori hanno rispettato le cadenze previste ed è stato garantito il regolare rientro in aula del 15 settembre.

gente, Daniele Gambacorta. La nomina ha messo fine all’attesa di quanti, insegnanti, genitori ed allievi, avevano accolto con sorpresa la notizia della messa a riposo di Aldo Covarelli, personaggio carismatico ed importante per i traguardi raggiunti dal Bonfigli. Già insegnante di lettere all’Istituto Omnicomprensivo "G. Mazzini" di Magione, Gambacorta ha raccolto un’importante eredità ma, al pari del predecessore, può contare sull’appoggio delle istituzioni. “Al nuovo dirigente gli auguri per un proficuo lavoro – il saluto dell’assessore Baldelli – sono sicuro proseguirà all’insegna della sensibilità profusa e dimostrata dall’ex preside Covarelli. Le iniziative ed i progetti messi in atto nel corso del suo mandato hanno contribuito al successo dell’istituto che rappresenta una realtà felice per il territorio, guardata con interesse ed addirittura scelta da un’utenza extracomunale. Di Gambacorta conosco l’acume, la cultura ed il calore che lo accompagnano come insegnante e l’attenzione come genitore, in quanto i nostri figli frequentano la stessa classe”.

‘IL MONDO È SENZA CONFINI’ OPERA PRIMA DI RICCARDO RUSSO Riccardo è un ragazzino di San Mariano che frequenta la prima media. E’ bello, vivace, profondo e sensibile. Tra le altre caratteristiche che rendono Riccardo una persona speciale, la capacità di usare bene il linguaggio e l’attitudine alla poesia. Talenti che sono diventati addirittura …. un libro. Dal titolo particolarmente significativo, l’opera prima del giovane autore sarà presentata nel pomeriggio del 14 novembre alla Biblioteca “G. Rodari” di San Mariano, alla presenza, tra gli altri, del Direttore Didattico Pierpaaolo Pellegrino e dell’assessore Loenzo Pierotti. Sarà un appuntamento che va oltre la vetrina, per conoscere davvero come e perché, per Riccardo, il mondo è davvero senza confini né limiti.

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CONSIGLIO COMUNALE IN DIRETTA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO Federico FORNARI Corciano 15/01/1965 "Lista Civica – Corciano di tutti" cell. 335 1258325 federico.fornari@pec.comune.corciano.pg.it

PARTITO DEMOCRATICO Il Consiglio Comunale di settembre, prima della nuova tragedia di Genova e come al solito, con i soli voti della maggioranza, ha approvato la manovra di assestamento del Bilancio 2014. Faccio riferimento all’alluvione causata dal torrente Bisagno nel capoluogo ligure perché fra le cifre appostate nella manovra ce n’era una significativa per il territorio: quella assegnataci dalla Regione Umbria su fondi del 2006 della Protezione Civile, che ad oggi non avevamo ricevuto, e la cui destinazione è la manutenzione e messa in sicurezza dei corsi d’acqua. Grazie all’insistenza dell’assessore Terradura e dell’Ufficio Tecnico, si è riusciti ad entrare in possesso di 243.000 euro per la manutenzione dei torrenti: Oscano, Petroso e Cainella che tanti danni e preoccupazioni hanno arrecato ai cittadini ed agli amministratori. Si è fatto di tutto per avere la somma prima dell’arrivo della cattiva stagione, in tempo utile per ripulire i letti dei torrenti, sgomberarli da rifiuti e detriti e rafforzarne gli argini nei punti più a rischio. Il progetto di messa in sicurezza è ora in Regione e si calcola che dovrebbe partire a metà novembre per far sì che l’inverno possa essere affrontato con ragionevole serenità. Per rafforzare la prevenzione in materia di dissesto idrogeologico, il Sindaco ha emesso un’ordinanza che impone ai proprietari di appezzamenti di terreno con fossi, di provvederne alla manutenzione/ripulitura in quanto è ovvio che in caso di alluvioni, sia per abbondante pioggia sia per esondazione, se i fossi sono puliti e tenuti come previsto, le acque troveranno maggiore capacità di assorbimento e causeranno meno danni. In materia di Protezione Civile, l’Amministrazione, recependo una direttiva nazionale della Protezione Civile, si sta attrezzando per mettere in campo il C.O.C. - Centro Operativo Comunale che raggruppa e mette in rete la Protezione Civile di Corciano, la Croce Rossa e l’OVUS. Queste Associazioni interverranno con compiti diversi ma precisi in caso di terremoti, alluvioni e catastrofi naturali. Sappiamo che a causa degli evidenti sconvolgimenti climatici, i rischi per i territori sono aumentati in maniera esponenziale, pertanto siamo chiamati ad attrezzarci nel caso in cui ce ne fosse bisogno. La sede del C.O.C. sarà al Centro di Aggregazione l’ARCA di Ellera; per la strumentazione la Regione ha messo a disposizione 6.000 euro da usare per l’acquisto di computers, mappe e arredi. Per il funzionamento si prevede un protocollo d’intesa fra la Protezione Civile, la Croce Rossa, l’OVUS Corciano, l’Amministrazione Comunale e le Forze dell’Ordine. Il C.O.C. vedrà la luce nel 2015. Condicio “sine qua non” per la sua costituzione è la presenza delle Associazioni che vi aderiranno che ringraziamo per la generosità e per l’impegno gratuito nei confronti della comunità Emanuela Boccio - Capogruppo

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RIFONDAZIONE COMUNISTA La recente crisi della Margaritelli, ultimo caso di una lunga serie che negli ultimi anni ha colpito anche il territorio corcianese, la drammatica crisi che investe nuovamente le acciaierie di Terni e che ripropone il tema della presenza senza regole delle Multinazionali sul territorio regionale, dimostrano come la priorità per il nostro territorio sia il lavoro. Cittadini e lavoratori di tutta l’Umbria sanno bene che si rischia la perdita di una delle maggiori eccellenze produttive italiane. Una prospettiva inaccettabile, di fronte alla quale le istituzioni locali devono giocare un ruolo fondamentale visto e considerato che il governo si sta dimostrando inadeguato e sensibile solamente alle politiche di austerità (o rigoriste) europee. L’occupazione e la dignità dei lavoratori sono invece il bene primario da difendere con l’apertura di una nuova stagione di intervento pubblico in economia, in grado di contrastare il piano Thyssen-Krupp di liquidazione dei 130 anni di storia industriale della nostra regione. Il governo nazionale continua nella sua opera di tagli e di precarizzazione del mondo del lavoro, come dimostra il Job Act e nella salvaguardia del sistema bancario. Il governo Renzi continua quindi con le politiche già sperimentate con i precedenti governi; politiche che anche in Umbria contribuiscono (con la recessione e l’aumento della disoccupazione) al peggioramento progressivo della condizione di chi vive del proprio lavoro (dipendenti, partite iva, artigiani e commercianti e relative pensioni). Per queste ragioni è necessario che il governo regionale vari un piano del lavoro, un piano di investimenti a sostegno dell’occupazione nei settori strategici dell’economia e dell’industria regionale, nel quale favorire e valorizzare anche un’idea di economia sociale di territorio, un nuovo modello di sviluppo fatto di cooperazione sociale, credito cooperativo, artigianato, commercio equo e solidale, produzioni agricole. Per fare questo però bisogna passare dalle parole ai fatti. E’ necessario condividere una nuova stagione di programmazione capace di affrontare la crisi umbra a partire da nuove politiche industriali, del lavoro, dell’occupazione e della lotta alla povertà. Mentre si chiede uno sforzo alle regioni, queste si troveranno (compresa l’Umbria) a fare i conti con i pesanti tagli previsti dalla legge di stabilità. Tagli che rischiano di tramutarsi in taglio dei servizi (trasporti e sanità), in aumento delle tasse e in mancanza di fondi sufficienti per l’urgente riassetto idrogeologico del territorio. E’ del tutto evidente che il taglio alla spesa pubblica oltre ad essere una misura pesantemente recessiva produrrà contemporaneamente una ulteriore distruzione del welfare. Molto grave e significativo il nuovo attacco all’articolo 18 con il tentativo di portare a compimento la controriforma Fornero-Monti per rendere tutti ricattabili cancellando le norme dello Statuto dei Lavoratori. Libertà di licenziamento, rischi per l’assetto idrogeologico dei territori e la tenuta della sanità pubblica, blocco dei contratti pubblici fino al 2018 (dal 2009!). Per i Comuni non è solo (e non sarebbe poco) questione di non essere costretti a ridurre i servizi o aumentare tasse e tributi locali, ma anche di as-

sicurare la giusta retribuzione ai dipendenti e potersi avvalere di misure nazionali universali a sostegno della disoccupazione e inoccupazione. Fabrizio Brunelli - Capogruppo

SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTÀ - SOCIALISTI l TTIP, è un acronimo che in inglese definisce il Trattato Transatlantico per il Commercio e gli Investimenti. Più che un fantasma è un vero e proprio spettro che, una volta approvato da Europa e Stati Uniti, potrà terrorizzare i singoli stati con ricadute pesanti anche sulle famiglie. E’ un trattato sul quale stanno lavorando già da tempo e sul quale esiste scarsa informazione, anzi i negoziati si stanno svolgendo sotto una cappa di segretezza. E’ grazie alla spinta di numerose associazioni di base italiane ed europee ed ai nuovi eletti delle liste di sinistra in Europa che si sta cercando di saperne di più. Il TTIP è un accordo sollecitato e voluto (imposto?) dagli Stati Uniti per consentire una maggiore promozione degli investimenti e del commercio tra Unione Europea e USA. Formulato così, non desterebbe preoccupazioni salvo poi verificare che l’accordo prevede concessioni in settori chiave dell’economia con conseguenze sui servizi e sullo stato sociale, di cui attualmente beneficiano numerosi cittadini europei. Ad esempio, forti pressioni vengono dai rappresentanti dell’industria sanitaria americana, affinché uno degli elementi irrinunciabili del trattato sia la piena liberalizzazione dei servizi sanitari pubblici europei. Anche nel settore alimentare si cerca di favorire la commercializzazione di prodotti americani contenenti OGM o altre sostanze attualmente non consentite in Europa. Comunque, l’elemento più pericoloso è la costituzione di un arbitrato internazionale, vale a dire un organismo arbitrale terzo, cui le multinazionali potrebbero ricorrere nel caso in cui le loro strategie aziendali venissero in contrasto con politiche o leggi dei singoli stati. Pensiamo cosa potrebbe significare per il nostro paese nel campo del lavoro con le normative e tutele vigenti, anche se il governo Renzi, si sta premunendo attraverso un’opera di smantellamento. Su questi argomenti SEL, ha promosso una discussione in consiglio comunale! Si potrebbe obiettare: cosa c’entra il consiglio comunale di Corciano con questi argomenti? E’ proprio estendendo il più possibile l’informazione e l’approfondimento sulle varie questioni del trattato che si possono costruire quelle masse critiche in grado di modificare e persino bloccare politiche e azioni che vanno contro gli interessi delle popolazioni, in particolare di quelle che hanno maggior bisogno di tutele! L’economia, non può avere il sopravvento sulla dignità e sull’autodeterminazione dei singoli stati, così come il profitto di poche persone non può essere conseguito a discapito di molti! “… Il mercante non si cura minimamente dell’effetto che le sue attività commerciali hanno sulle prosperità di una nazione: egli importa veleno così come importa medicine e svigorisce le nazioni per mezzo dell’oppio e dei distillati. Che le sue importazioni e le sue macchinazioni creino centinaia di migliaia di posti di lavori, o che riducano in miseria un numero equivalente di persone, a egli non fa alcuna differenza, purché il suo bilancio sia in positivo”(Friedrich Last, Das nationale System der poli-ti-schen Öko-no-mie, 1841)

Mario Taborchi - Consigliere SEL; Presidente Commissione Urbanistica


Siamo nell’epoca della nota “Spending review” ovvero, quel meccanismo di revisione della spesa, volta al contenimento dei costi della Pubblica Amministrazione. Meccanismo che anche il Comune di Corciano, con grandi problematiche e molteplici difficoltà, ha cercato di applicare. In questo difficile scenario dove, quotidianamente si tenta di contenere ogni capitolo di spesa, anche quest’anno si è svolto il Corciano Festival, alla sua cinquantesima edizione dal 2 al 17 agosto 2014. In occasione della seduta del Consiglio Comunale del 29 settembre u.s. ho presentato un’interrogazione per conoscere l’esatta spesa sostenuta dal Comune di Corciano per lo svolgimento della suddetta manifestazione. A mio avviso il Corciano Festival necessita di una revisione del programma, troppo lungo e costoso. Di fatto la parte storica del programma attira moltissimi visitatori ed anche i singoli eventi artistici riscuotono un buon successo ma non generano un interesse verso la città e le sue punte di diamante. Pochissimi visitatori nel centro storico, nelle splendide chiese, all’Antiquarium ed ai musei e attrattiva turistica inesistente. A fronte di queste considerazioni, in risposta alla mia interrogazione in Consiglio Comunale l’Assessore Pierotti mi ha riferito un elenco dettagliato delle spese sostenute dal Comune per il Corciano Festival ammontanti i a circa 110.000 euro di costi diretti e non so quanti altri di costi indiretti (impiego di personale del Comune specificatamente imputabile al Corciano Festival) Perché spendere una cifra cosi ingente se non si ricava un interesse generale alla nostra città ed alla nostra comunità? “sperimentazione artistica”, “produzioni squisitamente genuine e corcianesi” sono sinonimo di cultura e arte ma, devono generare un valore aggiunto a Corciano. Ottenere un’ottima recensione su una testata giornalistica nazionale relativa al Corciano Festival è gran cosa, ma una spesa cosi importate deve generare risultati importanti per Corciano. Se questo sarà l’interesse che suscita il Corciano Festival meglio contenere le durata della manifestazione in meno giorni, concentrando tutto sulla parte Storica (corteo, processione e battaglie),e mostre più brevi. Otterremo lo stesso indice di interesse, ma con un costo sicuramente con uno ZERO in meno! E chissà in epoca di spending review il risparmio potrebbe essere destinato ad alleviare, anche se di poco, il pesante carico di imposte che grava attualmente sui cittadini e sulle imprese.

Maggioranza

FORZA ITALIA – PDL

Partito Democratico Emanuela BOCCIO Perugia 06/07/1963 Capogruppo Elisa COVA Perugia 10/12/1989 Consigliere Cristina GIANANGELI Crespano del Grappa (Tv), 28/01/1972 Consigliere Francesco PALTRICCIA Perugia 22/02/1980 Consigliere Debora CASTELLANI Perugia 14/11/1982 Consigliere Massimiliano RAICHINI Perugia 11/10/1975

Luca Merli – Capogruppo; Vice Presidente del Consiglio Comunale

Consigliere Sara SISANI Perugia 12/12/1972

NCD – NUOVO CENTRODESTRA La situazione dell'area attorno al mai realizzato teatro di San Mariano è ancora caratterizzata dal degrado. La mancanza di pulizia, sicurezza e decoro urbano hanno creato e ancora oggi continuano a creare le condizioni che favoriscono fenomeni legati all'uso degli stupefacenti ed il rischio per l'incolumità dei bambini che frequentano e giocano in questa zona. Oltretutto questa è una zona centrale e percorsa da tutte le persone che “vivono” il nostro territorio e quindi il degrado è ancora più visibile. L'amministrazione comunale di sinistra non ha inserito la costruzione del teatro nel bilancio di previsione dell'anno 2014. E' vero che il Patto di stabilità ed i minori trasferimenti statali non permettono di fare tutto ciò che si vuole ma il dato di fatto però è che da settembre 2007 venne trasferita al comune la struttura al grezzo di un edificio che sarebbe dovuto diventare il teatro di San Mariano ed invece questo non fu mai costruito. Così facendo quest'area è diventata quella che è oggi. Per questi motivi ho deciso di presentare in Consiglio Comunale una interrogazione con ad oggetto la situazione in cui versa questa zona. Posso comprendere l'amministrazione comunale che, come tutti i comuni, si trova in difficoltà finanziaria, allora però è giusto dire una volta per tutte che il teatro di San Mariano non si realizzerà mai e che la recinzione che dovrebbe mettere in sicurezza l'area di fatto non basta, perché a lato dell'edificio è possibile scavalcare una ringhiera ed entrare.

Consigliere Elisabetta CECCARELLI Perugia 20/05/1962 Consigliere

Sinistra Ecologia e Libertà-Socialisti Mario TABORCHI Perugia 25/06/1958 Capogruppo Rodolfo SPATERNA Corciano 08/02/1954 Vice Presidente del Consiglio Comunale Consigliere

Maria Chiara Giraldo - Capogruppo Gruppo Misto – Nuovo Centrodestra

Rifondazione Comunista

MOVIMENTO CINQUE STELLE – Beppegrillo.it

Fabrizio BRUNELLI Perugia 10/01/1980 Consigliere - Capogruppo

Popolo delle Libertà Forza Italia Luca MERLI Perugia 24/06/1968 Vice Presidente del Consiglio Comunale Capogruppo

Nuovo Centro Destra

Opposizione

Come abbiamo ricordato piu volte al sindaco e alla giunta il movimento 5 stelle, che siede in consiglio con 2 consiglieri, non esercita il suo mandato con lo scopo di infastidire e contrastare il lavoro dell’amministrazione, ma cerca di portare avanti quelle idee ed istanze che recepisce dal proprio rapporto con i cittadini. Ogni mozione, interrogazione o richiesta scaturisce da un input che proviene dai cittadini e a nulla vale irritarsi o evitare il confronto, attraverso escamotage procedurali tanto cari ai partiti, trincerandosi dietro la continua presunzione di fare tutto al massimo delle possibilità, rivelando poca lungimiranza, poca capacità di autocritica e soprattutto molta arroganza. Detto questo, credo che con soddisfazione possiamo dirvi che la nostra presenza in consiglio e il nostro impegno, anche se non hanno comportato risultati eclatanti riportati dai rotocalchi a grandi titoli, si concretizzano in un lavoro che, stimolando e rintuzzando continuamente sui grandi temi che ci stanno a cuore, erode piano piano le resistenze e la mentalità consolidata. Abbiamo presentato tante mozioni sui problemi che sono più sentiti da noi cittadini, ricordiamo le più significative: 1. la mozione “rifiuti zero”, che chiedeva la tariffazione puntuale già lo scorso novembre, è stata snobbata a favore di un documento più annacquato presentato dalla giunta, ma il 7/10/2014, sulla base delle nostre continue sollecitazioni in merito alla tariffazione puntuale e alle proteste dei cittadini che non vedono premiato il loro impegno nel differenziare, alla commissione bilancio si è cominciato ad approntare un piano di tariffazione puntuale dei rifiuti . 2. la mozione contro il gioco d’azzardo, che è stata sostituita da quella successivamente proposta dal capogruppo PD ritenuta più calzante, ha posto le basi per una regolamentazione sul territorio della distribuzione e della modalità di esercizio delle sale gioco (stiamo attendendo con pazienza il cronoprogramma che avrebbe dato il via a tutta una serie di iniziative a favore dei soggetti colpiti da ludopatia che la giunta aveva promesso di stilare in tempi brevi). 3. la mozione per la ripresa in streaming dei consigli comunali, votata all’unanimità, presente anche nel programma elettorale del sindaco, ha riscontrato gravi ritardi nella realizzazione, dando luogo a svariate nostre sollecitazioni. Ad oggi però, è fortemente carente non solo nelle riprese ma soprattuto nell’ acustica impedendo di fatto una corretta informazione dei cittadini. 4. la mozione di accesso all’8 per mille, che consente ai comuni che ne abbiano fatto richiesta di poter accedere al fondo da utilizzare a favore dell’edilizia scolastica non è stata votata perché la giunta aveva già provveduto alla richiesta in anticipo rispetto alla nostra proposta (salvo il piccolo particolare che da un accesso agli atti risulta che la posta certificata per la richiesta del contributo è partita il 30 settembre, giorno successivo al consiglio in cui si sarebbe dovuta votare la nostra mozione). 5. quello che invece non possiamo presentare come mozione, perché troppo riduttivo, è il messaggio di speranza che cerchiamo di istillare nella mente, ormai abituata a percorsi consolidati, dei nostri amministratori: la possibilità di riscrivere un bilancio in cui ci sia al centro l’UOMO, coloro che hanno perso il lavoro, la famiglia, la serenità e non gli interessi delle multinazionali e la mentalità consumistica. Questo breve riassunto ha il solo scopo di dire ai cittadini che noi CI SIAMO, in linea con quanto promesso in campagna elettorale ed in attesa del loro contributo sempre più partecipativo.

Maria Chiara GIRALDO Perugia 25/04/1964 Capogruppo

Movimento Cinque Stelle Beppegrillo.it Simonetta CHECCOBELLI Todi 24/04/1961 Capogruppo Paola BIANCHI Perugia 23/05/1970 Consigliere

Simonetta Checcobelli - Capogruppo e Paola Bianchi - Consigliere

Corcianonote

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