& Mediterraneo Europa
Settimanale dell’Antenna Europe Direct- Carrefour Europeo Sicilia - Direttore Responsabile Angelo Meli
ANNO XXIII N. 27/21 07/07/21
Presidenza slovena del Consiglio dell'UE: le aspettative degli eurodeputati
Sommario: Avvisi Ass.to Regionale dell’Agricoltura
2
Ocm Vino, nuovo bando per qualificazione della viticoltura
4
Bonus braccianti agricoli al via le domande all’Inps
5
6,1 miliardi di euro per la pesca sostenibile e per sostenere i pescatori
7
Plenaria di luglio 21
9
Il programma Euratom riceve 300 milioni di € per la ricerca sulla fusione e la sicurezza nucleare 9
€30 miliardi per progetti infrastrutturali per collegare le regioni dell'UE
11
Piano europeo di lotta contro il cancro 12 Entra in vigore nell'UE il certificato COVID digitale UE
14
Inviti a presentare proposte
17
Concorsi
20
Manifestazioni
30
Regolamenti U.E.
30
Dal 1° luglio 2021 la Slovenia assume la presidenza semestrale del Consiglio dell'UE. Gli eurodeputati sloveni spiegano le loro aspettative. Dopo il Portogallo arriva il turno per la Slovenia di assumere la presidenza del Consiglio dell'Unione europea. Durante i prossimi sei mesi di presidenza gli obiettivi principali saranno quelli di facilitare la ripresa dell'UE e di renderla più resiliente. Il 26 maggio scorso, il Governo sloveno e il suo Primo Ministro Janez Janša hanno discusso il proprio programma con il presidente del Parlamento europeo David Sassoli e i leader dei gruppi politici. "La presidenza slovena arriva in un momento cruciale per l'Europa, mentre cerchiamo di ricostruire la nostra Unione dopo la pandemia di COVID-19", ha affermato Sassoli. Insieme. Resiliente. Europa. il motto della presidenza slovena Oltre alla ripresa, la presidenza slovena si concentrerà sui seguenti temi: Unione europea della salute Implementazione del dispositivo per la ripresa e la resilienza Transizione verde Cybersecurity e trasformazione digitale Conferenza sul futuro dell'Europa Stato di diritto Immigrazione Cosa si aspettano gli eurodeputati sloveni da questa presidenza? “La presidenza arriva in un momento strategicamente molto importante... l'Unione europea sta affrontando molte sfide, dalla ripresa dopo la crisi di Covid-19, alla una trasformazione verde e digitale dell'economia, tale da preservare il modello sociale europeo, così come i problemi di sicurezza”, ha spiegato Romana Tomc (EPP, SI) . "La nostra grande responsabilità, come Paese che assume la presidenza del Consiglio, è quella di participare attivamente a queste domande sul futuro dell'UE" ha affermato, aggiungendo che "questa è anche un'opportunità per far sentire la nostra voce e la nostra opinione". Tanja Fajon (S&D, SI) si auspica che "la presidenza slovena sostenga in primo luogo lo stato di diritto, in secondo luogo una prospettiva europea per i paesi dei Balcani occidentali e in terzo luogo un alto livello di consenso nell'adozione di misure per sostenere la ripresa economica e sociale dell'UE dopo la crisi sanitaria e la transizione verde". "Spero che la presidenza prenda una direzione che riaffermi la posizione e la reputazione della Slovenia come alleato e forte sostenitore dell'UE unita e solidale", ha aggiunto. Klemen Grošelj (Renew, SI) ha criticato alcune recenti azioni dei governi UE, rinnovando l'auspicio che la presidenza slovena "segua i valori e i principi su cui si basa l'UE" aggiungendo: "Vorrei che la Slovenia fosse come una volta, un difensore e un promotore dei principi e dei valori dello Stato di diritto, della libertà di stampa, dell'indipendenza della magistratura, nonchè un Paese che si distingue per il dialogo democratico con i settori non-governativi e con la società civile". Questa è la seconda volta che la Slovenia detiene la presidenza del Consiglio dell'UE, la prima volta fu nel 2008. A succedergli sarà la Francia dal 1gennaio 2022. L’UE finanzia con mille miliardi di euro la transizione verso un’economia sostenibile.