ANNO II° N 11 2019
( A CUR A D I VI NCENZO PAU SELLI )
La Nota
DUE ANNI DI NOTIZIARIO
Con il passaggio della Campana si chiude l’anno lionistico; andiamo in vacanza per ricaricarci di sana energia da spendere a partire da settembre. Anche questo Notiziario, testimone attento a quanto avvenuto nel Club, chiude il secondo anno di attività, sostenuto ed apprezzato da pochi, indifferente a molti. Qualche considerazione che spero vogliate leggere fino in fondo. Redigere questo giornalino è faticoso, richiede impegno e prende molto del mio tempo, ma che porto avanti per spirito lionistico: a costo zero per il club, ma non per me.
SOMMARIO * 44^Charter * Ricordo di A.M. Tarantino * Trigemellaggio: Premio Concorso *Passaggio della Campana *Accoglienza ed ospitalià St. Amand Montrond e Philippeville * Info Leo
A più riprese ho chiesto collaborazione ricevendo in risposta solo silenzio. Ci poniamo la domanda: dobbiamo continuare sempre da soli senza il contributo arricchente di altri? E’ uno strumento di comunicazione che serve al club? I soci lo apprezzano e lo ritengono utile? Una voce sola fatica a farsi ascoltare, più voci formano un coro che la differenza di toni, resi omogegei da una adeguata regia, riesce ad entrare meglio in sintonia con un nunero più elevato di persone. Pluralità di voci, ricchezza e varietà di temi. Il Notiziario non è l’esercizio di autocompiacimento di chi lo cura, al contrario è un servizio a disposizione dei soci con l’obiettivo di rendere uniforme il livello di informazione, stimolare la partecipazione e far si che la vita del club sia vissuta più compiutamente.
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PRIMAVERA 2016
E non basta, uno dei problemi del club è la mancanza di un archivio al quale ricorrere per ricordare fatti e persone; il Notiziario viene a sanare questa carenza; esso è una memoria storica sempre pronta ad aiutarci per ricordare come eravamo, le azioni realizzate e farci rivivere momenti lieti, qualche volta anche meno, che ci hanno visti protagonisti. Basta un clic e salvare l’edizione del mese, conservare il tutto in una cartella ed ecco che il nostro archivio sta sempre lì, pronto e disponibile. Contribuire a far vivere questo strumento di comunicazione, credo sia un dovere oltre che un piacere per i soci. E’ possibile che non avete niente da dire? Suggerimenti, critiche, qualunque tema che faccia scaturire confronto e discussione costruttiva? Ripeto, non sto chiedendo aiuto perché mi fa troppa fatica farlo, ma solo per rendere questo strumento più condiviso e partecipato. L’ultima riflessione voglio farla sul valore della comunicazione verso l’esterno: ogni volta che un periodico pubblica un articolo che ci riguarda, e ciò avviene ogni mese, il Club con le sue attività entra nelle case della gente, nelle sale d’apetto di professionisti, negli ambienti di lavoro. Avete idea di quante persone enrano così in contato con Noi venendo a sapere quello che facciamo? Migliaia! Questo il RUOLO ed il VALORE della COMUNICAZIONE. Lo ha finalmente compreso anche il Distretto; non è un caso infatti, che in occasione della Riunione delle Cariche di Domenica 9 giugno, è stata organizzata una specifica sezione di formazione per i Responsabili della Comunicazione di Club. Auguro a tutti una felice e serena estate, noi saremo ancora sulla breccia a settembre per raccontare e ricordare quanto nel club accadrà e quanto dal club verrà fatto; sempre al servizio dei soci, siano essi sostenitori o “distratti”; chissà che prima o poi quest’ultimi non vadano ad ingrossare il gruppetto dei sostenitori!! Grazie al club Leo per la puntuale e preziosa collaborazione; Grazie al Presidente che non ha mai fatto mancare il suo supporto, arricchendo ogni mese il Notiziario con articoli mirati e formativi; Grazie ad Alberto Maria Tarantino c he, fin quando ha potuto, ha trasferito su queste pagine le sue magistrali riflessioni su temi lionistici.
Domani…..???
Oggi
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Il Presidente Bilancio super di un anno straordinario Cari amici, C siamo arrivati al termine del mio mandato e, guardandomi alle spalle, rimango anch’io sbalordito dalla quantità di azioni che il nostro Club ha realizzato. Considerando le grandi difficoltà personali che ho dovuto affrontare in conseguenza dell’infortunio di Elena e della dolorosa perdita del nostro più illustre Socio Alberto Maria Tarantino, posso dire di essere soddisfatto e gratificato. Ringrazio tutti coloro che hanno duramente lavorato per portare a compimento il programma che avevamo stilato a luglio 2018. Ebbene, abbiamo realizzato più di quanto ci eravamo proposti! Grazie alla poderosa spinta data dai miei predecessori, soprattutto negli ultimi due anni sociali, e alla preziosa collaborazione dei nostri Leo, possiamo affermare che la nostra azione sul territorio è, oggi, conosciuta e molto apprezzata, sia a livello della collettività che delle Istituzioni. Siamo partner dell’Amministrazione Comunale, dell’Istituto Comprensivo Tivoli 2 – Tivoli Centro e dell’I.T.C.G. “Enrico Fermi”. Dobbiamo proseguire e crescere ancora. Il nostro lavoro a favore dei giovani e “con” i giovani deve proseguire e ancora migliorare. Quest’anno con i giovani è stato svolto il tema “Ambiente” con un apprezzato progetto di alternanza scuola-lavoro sul tema del Rischio Sismico a Tivoli, grazie al coordinamento del nostri soci Raffaele Bencardino e Stefania Iannucci e dei Leo presieduti da Arianna Perna. Grazie all’operosità di Stefania abbiamo: finanziato il viaggio all’estero di Elia Habtom per gli Scambi Giovanili, ottenuto un secondo partecipante agli stessi, realizzato il Bando di Concorso per il Service del Trigemellaggio, collaborato con il Comitato Scambi Giovanili finanziando alcune manifestazioni. Sul Tema “Cancro Infantile”, grazie al contributo economico di Vezio Rocchi, abbiamo coperto le spese di un fantastico concerto eseguito dalla “Toscanini Youth Orchestra”, composta di soli flauti (50 ragazzi dai 10 ai 18 anni). I fondi raccolti sono stati donati alla Casa Ronald di Palidoro che si occupa di ospitare i genitori di bambini affetti da cancro durante le lunghe degenze lontano da casa.
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Assieme a Dario Marziale e Franco Cortellessa, in merito al tema “Diabete”, siamo riusciti a confezionare una manifestazione cittadina sul tema “Diamoci una Mossa”, che, oltre al diabete, ci ha permesso di somministrare questionari riguardanti le malattie bronco-polmonari a 200 cittadini, effettuare 71 visite oculistiche, 71 audiometrie. Con il generoso intervento di Sandro Gallotti, il tema “Fame”, stavolta ci ha visto impegnati ad aiutare i poveri di Tivoli, donando 30 pacchi alimentari “natalizi” alla Caritas Diocesana. Per il tema “Vista”, con gli oculisti coordinati da Franco Cortellessa, abbiamo effettuato lo screening dell’ambliopia nella scuola materna dell’Istituto Baccelli, nelle due sedi di Tivoli e S. Polo dei Cavalieri. Oltre 70 bambini esaminati con la scoperta di problemi seri in 8 di essi. I genitori sono entusiasti della nostra iiniziativa. Il Poster della Pace ci ha permesso di entrare nelle famiglie di 150 ragazzi della scuola Media. Tutti hanno ricevuto un diploma di merito e i vincitori una splendida targa con la riproduzione del loro disegno. I nostri Services Permanenti non sono stati trascurati: Gabriele Garberini ha ancora una volta dato vita alla manifestazione “Scherzetto e Calcetto”, per il nostro “Giochiamo un giorno per loro”, e, grazie a Maria Rosaria Cecchetti, abbiamo realizzato “Ama la tua Città”, curando il trasporto al Museo di Tivoli di 3 tele trafugate e ritrovate. Un ringraziamento a Luisa Rombi Trinca per la commovente iniziativa delle Messa in ricordo dei nostri Soci defunti, che spero diventerà un Service permanente del Club. Pierluigi Garberini e Grazia Palma Testa ci hanno donato un commovente ricordo di Alberto Maria Tarantino: abbiamo potuto ascoltare la sua poesia, risentire la sua “voce” e rivederlo in tanti momenti della sua intensa vita. La Convivialità non è stata trascurata: la Festa dell’Amicizia, la Visita del Governatore, l’esilarante serata “6 Personaggi di cerca di…”, la Festa degli Auguri, preceduta da uno splendido concerto, con i festeggiamenti per i 40 anni di Lionismo di Franco Colanera e Sandro Gallotti, la Festa di Carnevale, purtroppo funestata dal decesso di Alberto e la Charter Night sono stati momenti di grande unione e amicizia. In queste occasioni molti soci si sono prodigati per la buona riuscita e rivolgo un affettuoso grazie a Costanza Sbraga per le sue fantastiche ciambelline (mi prenoto per le prossime sfornate. Ringrazio Giorgio Strafonda e Fernando Coresi che sono stati costantemente vicini a me e hanno fornito un aiuto costante e fedele. In più di un’occasione sono stati “braccia” e “gambe”. Devo veramente molto a loro e finisco qui perché se no si montano la testa… 4
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Un grazie gigantesco a colui che rappresenta il “turbo” che potenzia il motore del nostro Club: Vincenzo Pauselli. Ho contato le pagine da lui curate per il Notiziario Interno mensile. Sono più di 250 e manca ancora il numero di giugno! Volevo stamparle, ma ci voleva una fortuna! A questo aggiungete gli articoli mensili su Notiziario Tiburtino e sulla stampa locale, la fitta rete di contatti che ha saputo intrattenere con le istituzioni e vi renderete conto della enorme mole di lavoro che Vincenzo ha saputo produrre, oltre ad essere stato la mia “ombra” e consigliere in ogni momento. Aggiungiamo: 9 Direttivi, 5 Assemblee, Lions Day, Congresso d’Autunno a Rieti, Congresso di Primavera ad Assisi, Congresso Nazionale a Montecatini, il Service “Interconnettiamoci…” (dal prossimo anno Service Multidistrettuale anche grazie all’appoggio fornito dal nostro Club), l’elezione di Francesco Perrella a Secondo Vice Presidente Multidistrettuale in occasione della Conferenza Nazionale LEO a cui abbiamo contribuito con un finanziamento, la partecipazione ad 11 eventi Distrettuali… Non è poca roba. Nel momento che scrivo ancora non abbiamo concluso le nostre fatiche: ci aspettano il Service del Trigemellaggio, il Passaggio della Campana e l’accoglienza degli amici provenienti da St. Amand-Montrond e Philippeville. Spero che tutto andrà bene anche questa volta, per concludere trionfalmente un anno favoloso. Spero di aver cavalcato bene il cavallo di razza che mi è stato consegnato da Paolo Cacurri, di averlo reso docile e ancor più veloce per consentire a Fernando Coresi di proseguire e far correre ancor più veloce il nostro splendido e amato Club. Adesso sono più tranquillo, mi scuso per qualche intemperanza (però pure voi…) e prometto a Elena, che ha lavorato duramente e pazientemente con me, che da adesso in poi troverò più tempo per stare assieme.
Renato
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DELLE ATTIVITA’
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I NUMERI
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Ricordo di Alberto Maria Tarantino Alberto ci ha lasciati da qualche mese ma il ricordo della sua gentilezza nei rapporti quotidiani resterà con noi per tanto ancora, come ci mancherà la sua saggezza lionistica. Delicate poesie, teatro con recitazione sostenuta dalla sua voce profonda e coinvolgente, Lions di valore Multidisterttuale. Il Club in occasione della Charter ha voluto ricordarlo proiettando foto d’epoca e filmati accompagnati dalle voci di Pierluigi Garberini e Grazia Palma De Santis, che hanno letto alcune tra le 1600 poesie composte da Alberto e raccolte in 6 volumi. Amici ed estimatori hanno affollato la sala dell’associazione arbitri; ha voluto rendere omaggio ad Alberto anche il Past Governatore Eugenio Ficorilli.
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Due volumi di poesie di Alberto
Past Governatore Eugenio Ficorilli
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Testimonianza d’affetto e stima da parte della nostra amica Anna Maria Panattoni NOTIZIARIO TIBURTINO n° 6 - Giugno 2019
ASSOCIAZIONISMO
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LIONS CLUB TIVOLI HOST
Il ricordo di un amico speciale Parte da lontano il ricordo di Alberto Maria Tarantino. A rivivere i momenti salienti della sua esistenza è il Presidente del Club Lions Tivoli Host Renato Recchia. I due si conobbero quando Renato aveva 16 anni e Alberto fu il
responsabile della scelta medica dell’attuale presidente del sodalizio tiburtino. Nato da Venanzio e Amina Sbraga, figlio unico, Alberto ricevette una salda formazione religiosa. Manifestò da subito un interesse per la letteratura e let-
Pierluigi Garberini, anima della serata insieme a Grazia Palma Testa.
Il presidente, dr. Renato Recchia.
tura, trasmesse anch’esse dai genitori, attori dilettanti al Circolo Manzoni. Frequentò il Liceo classico “Amedeo di Savoia” e sin da ragazzo (e per tutta la vita) produsse liriche (ne scrisse in tutto più di 1.600 in lingua e in vernacolo) insignite da segnalazioni di merito, premi e unanimi consensi, raccolti pur in ambienti culturali prestigiosi (da ragazzo conobbe e frequentò anche il poeta Ungaretti; fu intervistato in radio e sulla prima rete Rai). Si laureò in Medicina e Chirurgia nel 1966, e si trasferì per la specializzazione in Chirurgia Generale e Pediatrica a Torino e a Padova. A completare il quadro, il ricordo di un grande atleta, buon tennista, appassionato di calcio nella fede juventina, interessato alla vita sociale e al Servizio. Fondatore del Club Lions di Tivoli, crebbe nella fede lionistica tanto da ricoprire tutti gli incarichi offerti dal panorama associativo fino a diventare Governatore del distretto 108L nel 2004/5 acclamato da ben 142 consensi. Interpretò ruoli teatrali con altri medici artisti, memorabili gli spettacoli con Alberto Cricchi ed Emilio Merletti; si esibì più volte per beneficenza, più spesso per il Villaggio Don Bosco. Fondò con Pierluigi Garberini, Marcello De Santis e Grazia Palma Testa il Gruppo Amici della poesia. Ottimo Amico, spirito attento, sagace, dotato di grande umorismo, lascia in tutti noi ricordi ed emozioni indimenticabili, le stesse che hanno unito nella serata dell’8 giugno scorso i presenti, coinvolti dalle interpretazioni di Pierluigi e Grazia, della testimonianza del collega dr. Chianca, dalla condivisione di audiovisivi d’epoca, che hanno riportato tra noi Alberto, assente solo fisicamente. anna Maria Panattoni
In sala, il figlio Cristiano; la figlia Antonella, vicina con un saluto vocale.
Immagini tratte da video d’epoca.
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…..e non li dimostra! E non è la solita frase di circostanza. Con lo scorrere degli anni il club migliora, diventa più forte e realizza progetti sempre meglio centrati sulle esigenze della Comunità, guadagnando in visibilità, credibilità ed apprezzamento. Isabella De Paolis presidente di zona – Franco Cicerchia presidente del club Ager Praenestinus di Palestrina –Sergio Gigli responsabile distrettuale del comitato Lions Guida – Gabriella Rossi segretario operativo del Distretto – Salvatore Iannì presidente V circoscrizione – Fabrizio Carmenati officer distrettuale – Sandra Becostrino responsabile distrettuale Scambi giovanili – Cristiano Maria Tarantino e sig.ra Valentina – Alberto Conti presidente del club Tivoli D’Este Guidonia. 11 11
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Consegna dei Melvin Jones
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Sandra Becostrino Salvatore Iannì
Franco Cicerchia Isabella De Paolis
I due Scudieri consegn ano al presidente il “L ivello d’Argento” per l’immissione di un soci o ( Marziale) nel corso dell’anno. 13
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“L’APPREZZAMENTO DEL GOVERNATORE PER L’ATTIVITA’ SVOLTA NELL’ANNO”
RIUNIONE DELLE CARICHE - ROMA Partecipanti : Coresi – Pauselli - Bencardino
Governatore Massimo Paggi 14 14
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Un pezzo di Europa si è ritrovata presso il giardino di San Getullio per consegnare la borsa di studio di 1500 euro agli autori del progetto selezionato: presenti gli amici di St. Amand Montrond e di Philippeville. L’impegno dei tre club è di organizzare,a turno, il concorso il cui obiettivo è di aiutare giovani di talento a realizzare il loro sogni. Il prossimo anno trutti in Francia, sarà infatti il club di St. Amand Montrond che si incaricherà dell’organizzazione del concorso. Giorgio Lucchesi e Antonio Giovannercole studenti dell’ITC E. Fermi, e Lorenzo Arcanelli hanno elaborato un progetto fortemente innovativo, che consiste nella organizzazione di una serie di mostre per ravvivare l’interesse verso le nuove tendenze mondiali dell’arte. L’evento avrà luogo nel mese di settembre presso la sala espositiva delle “Scuderie Estensi. 15 15
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I tre peresidenti e due dei tre ragazzzi la cosa piĂš importante: gli EURO..
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Giornata dedicata a Roma per consentire ai nostri ospiti un tour panormico della cittĂ a bordo del bus, terminato alle 12,00 presso galleria di Villa Borghese. QuĂŹ, dopo un veloce spuntino, per due ore ci siamo immersi e persi tra le meraviglie che popolano la Galleria. Rientro a Tivoli nel pomeriggio per prepararci alla serata dedicata al Passaggio della Campana
Canova Paolina Borghese
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Bernini – Apollo e Daphne
Bernini - David
Bernini – il ratto di Proserpina 18
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……….?
passato!
Futur0
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Queste le rela zioni internaziona li di Fernando! Tra Presidenti si ca piscono…!! Clima di festa e di sollievo(!) per il presidente Renato, giunto sicuramente stremato al traguardo, dopo un anno condotto senza sosta e con un bottino di progetti realizzati impressionante ( meditare sul bilancio presentato nelle pagine precedenti). Al viso disteso del “navigato” presidente uscente ha fatto da contrappunto quello un po’ teso ed emozionato del “nuovo” Fernando, giovane ma determinato e duro come il travertino che tratta ogni giorno. Prima del fatidico “passaggio” il presidente Recchia ha consegnato riconoscimenti ad personam per ringraziare quei soci che hanno assiduamente partecipato alla vita del club e che si sono adoperati perchè si realizzasse una grande mole di pregiato lavoro Auguri Presidente Fernando Coresi, il club è con TE, il tuo STAFF ti sarà vicino supportandoti in ogni momento per consentirti di costruire anche tu un anno a 5 STELLE. 20
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Serata da ricordare per originalità e capacità di coinvolgimento della platea, condotta dal presidente con solenne leggerezza. Il successo è stato tale che la sua eco è uscita dal chiuso del teatro per approdare……..
In TV
Se ne è parlato perfino nei bar… … Sulla sta mpa internazionale
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THE LOREM IPSUMS Consegna dei riconoscimeti ad personam
Vezio – Cancro infantile
Raffaele - Ambiente
Dario - Diabete
Sandro - Fame
Stefania – Lions dell’anno
Franco - Vista
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Luisa – Messa ricordo soci defunti
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Gabriele- Scherzetto Calcetto
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PRIMAVERA 2016
M. Rosaria – Ama la tua città
Vincenzo e Gabriele – Poster per la Pace
Costanza – le migliori ciambelle del Distretto
Il braccio e le gambe del presidente
Vincenzo – Pulitzer per la Comunicazione
Pierluigi – Leo Advisor
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PRIMAVERA 2016
100%
ed ora …
Si cambia
Il nuovo Direttivo
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PRIMAVERA 2016
Omaggio al presidente
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PRIMAVERA 2016 Appuntamenti di luglio-Agosto
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LEO
( a cura di G loria Serra )
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L'anno sociale in poche righe... Quest'anno il Leo Club Tivoli Host si è impegnato in svariati progetti destinati a cause benefiche su tutto il territorio di Tivoli. La nostra missione infatti, è stata quella di essere un punto di riferimento per tutta la comunità tiburtina, cercando, per tutto l'anno, di dare un contributo agli altri attraverso il nostro personale impegno. Facendo qualche salto indietro in questi 12 mesi appena trascorsi: ci sono stati gli appuntamenti ormai diventati fissi, come la vendita delle azalee e dei cioccolatini a sostegno dell' A.I.R.C; abbiamo organizzato l’annuale mostra fotografica in collaborazione con i ragazzi dell’ITC E. Fermi, quest’anno a favore dell'Unione Italiana Ciechi-sezione di Tivoli; abbiamo promosso tra i giovani il gioco di carte “Immunity”, volto alla sensibilizzazione sul tema dei vaccini; siamo stati tra i giovani delle scuole superiori di Tivoli, proponendo loro opportunità volte alla loro personale formazione. Non va dimenticato l’impegno che il Club ha profuso nell’organizzazione del Congresso Nazionale di tutti i Leo italiani, svoltosi ad aprile sul territorio tiburtino. Proprio in tale occasione abbiamo effettuato una raccolta fondi destinata al Villaggio Don Bosco, in nome della candidatura di Francesco Perrella alla Vice Presidenza dei Leo italiani: grazie alla generosità di tutti i Leo che hanno voluto sostenere Francesco, andremo a donare al Villaggio la somma di 300 euro. Ed infine...uno degli ultimi service dell'anno: Il 21 giugno 2019 il Leo Club Tivoli Host si è recato alla sezione di Tivoli dell'Unione Italiana Ciechi per la donazione dei due computer acquistati grazie la raccolta fondi effettuata durante la mostra fotografica “Leo Click” di aprile. Tali pc saranno utilizzati dai ragazzi ipovedenti di Tivoli, i quali potranno frequentare dei corsi digitali, adattati alla loro disabilità, senza doversi spostare nella sede di Roma. Il Club è stato accolto dal Presidente dell’Unione Italiana Ciechi di Tivoli Carlo Vene e dai ragazzi impegnati nel servizio civile presso questa associazione, i quali aiutano persone non vedenti ed ipovedenti appartenenti alla comunità tiburtina. Tutto si è svolto in un clima di gioia e cordialità nella speranza che ci possa essere una 27 collaborazione futura ancor più stretta tra queste due associazioni.
Donazione Unione Italiana Ciechi
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Arianna e Gloria: preziose collaboratrici
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L’anno del Leo Club Tivoli Host Un anno è già passato. Quando ci fu il Passaggio di Campana, lo scorso giugno, ero emozionata, pronta a programmare service assieme al mio Club, timorosa di non essere all’altezza. Oggi, dopo il Passaggio di Campana che dà inizio al nuovo anno, sono travolta da un vortice molto più grande di emozioni. È stato un anno intenso, a volte faticoso, che personalmente mi ha dato tante soddisfazioni: il Club si è impegnato in ben 25 service, ha servito circa 1000 persone (di ogni età), ha visto l’ingresso di ben tre nuovi soci (dei quali uno ha fatto proprio il suo ingresso proprio durante il passaggio di Campana) ed è diventato più affiatato che mai. Nonostante le diverse sfide che la vita pone sul nostro cammino, abbiamo avuto la forza e la volontà di fare qualcosa per il prossimo, mossi da quello spirito di service che caratterizza la nostra associazione. Ci siamo impegnati per la comunità di Tivoli (e non solo), cercando di toccare gli ambiti più disparati: abbiamo rivolto la nostra attenzione a chi è meno fortunato di noi, cercando di offrire loro nuovi mezzi di svago e di crescita personale; ci siamo rivolti ai giovani, proponendo nuove opportunità per la loro formazione; abbiamo creato momenti di incontro e di aggregazione con la comunità tiburtina, al fine di favorire delle occasioni di confronto personale; abbiamo organizzato attività in ambito artistico-culturale, perché ogni tanto a vita ha bisogno anche di questo. Tutto questo è stato possibile solo grazie ai soci che fanno parte del Leo Club Tivoli Host: un gruppo, in primis, di amici, dai solidi valori, che hanno messo a disposizione tutte le loro risorse, il loro tempo e la loro energia per qualcosa in cui credono. Se abbiamo potuto raggiungere i nostri obiettivi, ciò è stato possibile solo perché la squadra che mi ha accompagnato in questo anno è stata forte e coesa. Mai come ora posso dire che “l’unione fa la forza”. Sono orgogliosa di loro, e li ringrazio dal profondo del mio cuore per l’opportunità datami, il sostegno mostratomi e l’amicizia che non verrà mai meno. Un grazie va a tutti i soci del Lions Club Tivoli Host, un modello nell’associazione e nella vita. Il loro sostegno ci ha reso di giorno in giorno più forti e sicuri (e diciamocela tutta: in fondo loro sono nello spirito dei Leo come noi). Personalmente, un sincero e sentito ringraziamento va a Renato e Pierluigi, le mie due guide durante tutto l’anno sociale. A Francesco, Giorgia, Monica, Simone, Giulia, Gabriele, Elisabetta, Federica, Gloria, Antonio, e ai nuovi entrati Aurora, Alessia ed Antonio, una semplice parola: grazie. Sono sicura che il prossimo anno saremo ancora più forti, più uniti e pronti a nuove sfide. Ad maiora!
Arianna Perna Presidente del Club Leo Tivoli Host per l’anno l’anno 2018-2019
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Ciao Arianna
Il nuovo socio
Ben arrivata Giorgia
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ASSOCIAZIONISMO
NOTIZIARIO TIBURTINO n° 6 - Giugno 2019
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I Lions salvano la vista Fare prevenzione sottoponendo i bambini della scuola dell’infanzia a screening per la diagnosi precoce dell’ambliopia La vista è una delle ragioni di essere Le statistiche ci dicono che l’ambliopacità del cristallino che può essere Lions; l’obiettivo strategico è prevenire pia interessa il 3% circa della popolapresente, in un solo occhio, fin dalla la cecità e migliorare la qualità di vita zione infantile e che, se non diagnostica nascita. dei non vedenti e degli ipovedenti attra- nei primi anni di vita del bambino, può verso iniziative, programmi e contributi trasformarsi in un grave handicap da D. Tale malattia presenta sintomi riunici e di forte impatto. adulto. scontrabili anche senza una visita Tra questi la campagna nazionale Per approfondire il delicato tema oculistica? “Sight for Kids” (“vista per i bambini) abbiamo coinvolto il prof. Luigi Zomche vuole sensibilizzare e informare ge- patori, direttore dell’UOC di oculistica R. In realtà l’ambliopia può essere sinitori e insegnanti sulle problematiche dell’ospedale di Tivoli. lente, nel senso che un bambino può della vista dei bambini e contribuire alla nascere con un difetto di vista che tempestiva identificazione del rischio di D. Professore che cos’è l’ambliopia e però non manifesta, soprattutto nei ambliopia, per dare loro la possibilità di quali sono le cause che la generano. primi anni di vita, perché per lui è possedere occhi sani sin dalla più tenera normale vedere in quella maniera. età. R. L’ambliopia è una malattia degli Sta ai genitori, alla scuola (con opePer il secondo anno consecutivo il occhi che interessa i bambini nei razioni di screening come quella soLions Club Tivoli Host ha fatto suo il primissimi anni di vita e consiste pra descritta), alle aziende sanitarie progetto e grazie alla consueta disponinella riduzione della vista in uno prendere iniziative per sottoporre a bilità della prof.ssa S. Vignoli, Preside occhio, il quale presenta una diffecontrollo i bambini nei primi anni di dell’Istituto Comprensivo Tivoli II - Tirenza sostanziale di visione rispetto vita. Nel post partum il neonato vievoli Centro, ha effettuato uno screening all’altro: questo occhio è ambliopine sottoposto a uno screening neosu oltre 100 bambini che frequentano la co, detto anche occhio pigro. Divernatale con l’esame del fondo dell’ocscuola dell’infanzia “Igino Giordani” di se sono le cause che generano l’amchio per verificare se il cristallino è Tivoli e il plesso scolastico di San Polo bliopia: può essere la conseguenza trasparente e se ci sono alterazioni dei Cavalieri. di malattie congenite tipo la cataanatomiche significative. Tuttavia è Indispensabile, per il successo delratta congenita, lo strabismo o l’onecessario sottoporre il bambino a la iniziativa, è stata la prosuccessivi controlli nei prifessionale collaborazione mi anni di vita per rendersi del centro polispecialistico conto se gli occhi mandano Igea Medica che ha dedicaal cervello immagini simili. to all’operazione due suoi Se ciò avviene il cervello riemedici oculisti: il dott. sce a sovrapporle e di conTommaso Mascaro e il dott. seguenza il bambino svilupGiovanni Cuozzo i quali, al perà entrambi gli occhi; se termine delle due mattinate ciò non avviene a causa di impegnate nei controlli, hanuna sostanziale differenza di no compilato per ogni bamvisione, allora il nostro sistebino un referto da trasmetma visivo incontra difficoltà tere ai genitori attraverso gli a fondere le immagini diverinsegnanti. se e per evitare di percepire Una lunga fila i bambini, una visione alterata, con un alcuni sicuri e spavaldi altri meccanismo automatico di timorosi e diffidenti, si sono soppressione, inibisce l’attisottoposti al test accomvità dell’occhio ambliope. pagnati dai rispettivi insegnanti. In grande numero i D. Come si corregge l’amgenitori presenti che hanno bliopia e a cosa si va inmanifestato il loro apprezzacontro se non viene curamento per queste iniziative di ta? prevenzione volute dai Lions e sostenute dalla scuola. R. L’ambliopia non si può Questa operazione di evitare perché ognuno screening è solo un impornasce con un suo appatante approccio per la prerato visivo, però la si venzione della vista dei può curare e sconfiggere, bambini; non sostituisce una fondamentale però è una visita oculistica alla quale diagnosi precoce e un dovranno comunque sottotrattamento tempestivo, porsi, ma è un prezioso seper cui l’arma migliore gnale di allerta. resta la prevenzione con Il dott. Tommaso Mascaro con una piccola paziente.
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I CAVALIERI DI SANTO STEFANO
I Concerti del riciclo Gli scorsi 11 e 18 Maggio nella ex chiesa di Santo Stefano ai Ferri, la musica si è fatta cultura ambientale. Le due performance musicali, promosse dalla municipalizzata ASA Tivoli Spa e dall’Associazione Culturale “I Cavalieri di Santo Stefano” enfatizzano il concetto di TIVOLI PULITA: l’iniziativa di Raccolta delle Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche che, affiancata all’arte, trasforma un gesto pratico e significativo del riciclo, in civiltà, virtù e buone pratiche che entrano nel nostro quotidiano. Se per partecipare agli eventi musicali è stato necessario conferire un piccolo Raee, ossia, gli oggetti che per funzionare correttamente dipendono da correnti elettriche, vuol dire che tali oggetti anche se non funzionanti hanno un valore, sono risorse e non scarti da gettare, sono beni e non rifiuti, sono materia da recuperare senza nuove estrazioni delle finite materie prime terrestri. Da oltre quattro anni l’azienda tiburtina, nell’applicare quinvisite di screening da effettuare già all’età di sei mesi e controlli periodici nel corso dei primi 5-6 anni di vita. Accertata l’esistenza dell’ambliopia si interviene per far lavorare l’occhio pigro mettendo gli occhiali e applicando un bendaggio su quello che ha una migliore funzionalità (l’occhio dominante). Se non
di i principi fondanti dell’Ecologia nei servizi pubblici, promuove la raccolta differenziata, il riciclo e il riuso come concrete opportunità dell’economia circolare, fonte di benessere collettivo che nel rispetto ambientale trova la via del progresso. L’11 Maggio lo spettacolo messo in scena è stato NO - un recital sui rifiuti. Cos’è un rifiuto? Un diniego, uno scarto, uno sbaglio, qualcosa che non serve, da buttare? E buttare dove, poi? Siamo sicuri che ciò che chiamiamo rifiuto non serve più a nulla e a nessuno? NO: parole, musica e video ispirati al tema incrociato dell’Arte & Riciclo, ideatori e protagonisti Pino Forastiere (riciclo musicale, chitarra, suoni), Ottavia Leoni (riciclo letterario, voce recitante) ed Emanuele Di Giacomo (riciclo video, testi e immagini). Una melodia, un pensiero, un monologo, un rumore, un aforisma, un’immagine digitale, magari neanche tanto nuovi, riproposti in una inedita sintesi artistica dedicata alla grande vitalità del rifiuto. si interviene in tempo, l’età limite è 10/11 anni, il bambino rimarrà sempre con un occhio ambliopico, la miopia diventerà stabile e non si potrà più avere una visione identica degli occhi, necessaria per una visione stereoscopica che, anche se non è indispensabile nella vita di tutti i giorni, può incidere sui futuri
Il secondo evento del 18 Maggio, ha visto invece GIOVANI TALENTI AL PIANOFORTE con un repertorio dal barocco al ragtime. Roman Barabak seguito dal M° Olha Pereyma, Luca Magrini, Luca Mantini e Cecilia Cocchia, gli ultimi tre allievi del M° Alessandro Bonanno del Conservatorio de L’Aquila, hanno fatto valere la loro bravura pianistica con la semplicità e l’agilità della loro giovane età ma con il piglio di chi è già consapevole della propria tecnica e del proprio impegno. Lo stesso impegno e professionalità che l’ASA pone nello sviluppo del senso civico teso alla divulgazione verso i giovani dei concetti ecologici, nella raccolta differenziata e programmata. L’ASA e l’Associazione Culturale “I Cavalieri di Santo Stefano” hanno così sperimentato un modello di divulgazione civica con il piacere dell’arte. l.a. & F.e.
progetti lavorativi, in quanto tale requisito è ritenuto indispensabile per alcune professioni. D. Cosa si sente di raccomandare ai genitori? R. L’ambliopia passa spesso inosservata agli occhi dei genitori; da molti di loro mi sento dire “ma non ce ne siamo mai accorti”. Ecco allora un semplice e utile suggerimento: ponete un po’ distante da voi una persona, un gattino, un oggetto e invitate il bambino a osservarli coprendogli alternativamente un occhio con una mano. Nel caso ci si accorgesse che c’è una differenza di visione tra i due occhi, si renderà necessaria una visita specialistica per un esame più attento e profondo”. Questa banale operazione, condotta come un gioco, è a tutti gli effetti uno screening fatto in casa, che non sostituisce la visita oculistica, ma può far scattare un campanello di allarme. L’obiettivo del Tivoli Host, promuovendo operazioni di screening, è di coinvolgere un numero sempre maggiore di bambini per contribuire a individuare una patologia visiva per la quale è disponibile una possibilità di prevenzione o di trattamento.
Il prof. Luigi Zompatori, direttore dell’U.O.C. di oculistica dell’ospedale di Tivoli.
vinCenzo PauSelli
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