15.06.11

Page 1

15 GIUGNO 2011 • ANNO 21 • N° 24 • In edicola Fr. 3.– AZA / PP Journal CH-8004 Zürich

Azione estiva: 55 paesi a 5 centesimi!

www.yallo.ch

www.costakreuzfahrten.ch

MILITÄRSTRASSE 84, 8004 ZURIGO • TEL. 043-322 17 17 • FAX 043-322 17 18 • www.lapagina.ch

Consultate l’annuncio sul giornale.

CONFERENZA

ASRI organizza Lilli Gruber e Jacques Charmelot

POKER! Dalla Libia all’Italia: quale rivoluzione? Giovedì 7 luglio ore 17.45 Kantonsschule Freudenberg Brandschenkenstr. 115 - Zürich Entrata libera Rinfresco e Dediche per associarsi all’ASRI: www.asri.ch

pagg. 4 - 5 - 6

    



 






2 SECONDA la Pagina • 15 giugno 2011 Militärstrasse 84, 8004 Zurigo Tel. 043 322 17 17 Fax 043 322 17 18 www.lapagina.ch

Editore Publi Grafica Presse AG Direttore responsabile Massimo Pillera Caporedattrice Isabella La Rocca isabella.larocca@lapagina.ch Pubblicità 043-322 17 10 inserate@lapagina.ch Redazione e collaboratori Leonardo Caruso, Gerardo Passannante, Carlo Matriciani, Eliana Panchieri, Bruno Indelicato, Alberto Knag, Donato Sperduto, Angelo Ferrara, Claudio Diaz, Enza Miele, Mariangela Basile, Leoluca Criscione, Gianni Farina, Carmelo Vaccaro Segreteria e abbonamenti Manuela Diaz segreteria@lapagina.ch Tel. 043 322 17 17 Agenzie pubblicitarie Publicitas,Publimag, GetMore Fotografia Orlando Zanolla, Gianni Polverino, Foto Parisi Agenzie stampa estere ansa, adnkronos, 9colonne, inform, asca, aise Tipografia NZZ PRINT Zürcherstr. 39 8952 Schlieren Abbonamento annuo

Nazionale: CHF 95.Estero: CHF 120.- (senza regalo) Gli articoli impegnano solo la responsabilità degli autori

Tra passato e futuro

32 anni prima era nata la nazione italiana. Ma i giovani sono spinti ad emigrare per sfuggire alla disperante miseria. Che cosa sei venuto a fare, ragazzo del vecchio Piemonte, in terra di Francia? Non stavi bene lassù tra i tuoi colli e i tuoi monti? Anche tu, ligure imberbe o dalle alpi apuane, le vette da cui accompagnavi lo sguardo sino all’isola di

Il plauso del Papa alle energie rinnovabili “Adottare complessivamente uno stile di vita rispettoso dell’ambiente e sostenere la ricerca e lo sfruttamento di energie appropriate che salvaguardino il patrimonio della creazione e siano senza pericoli per l’uomo, devono essere priorità politiche ed economiche”. Lo ha affermato Benedetto XVI nel discorso ai nuovi ambasciatori di Moldova, Guinea Equatoriale, Belize, Siria, Ghana, Nuova Zelanda, ricordando le “innumerevoli tragedie” che hanno toccato quest’anno “la natura, la tecnica e i popoli”. “La vastità di tali catastrofi ci interroga”, ha detto il Papa. “È l’uomo che viene prima, è bene ricordarlo. L’uomo a cui Dio ha affidato la buona gestione della natura non può essere dominato dalla tecnica e diventarne soggetto”, ha aggiunto. E “una tale presa di coscienza deve portare gli Stati a riflettere

insieme sul futuro a breve termine del pianeta, davanti alle loro responsabilità verso la nostra vita e le tecnologie”. Secondo il Pontefice, “diventa necessario rivedere totalmente il nostro approccio con la natura”, che “non è unicamente uno spazio da sfruttare o ludico”, ma “è il luogo natale dell’uomo, praticamente la sua ‘casa’. Essa ci è essenziale”. Il Papa ha auspicato un “cambio di mentalità” per “arrivare rapidamente a un’arte di vivere insieme che rispetti l’alleanza tra l’uomo e la natura, senza la quale la famiglia umana rischia di sparire”. Inoltre “l’insieme dei governanti deve impegnarsi a proteggere la

natura e aiutarla ed adempiere il suo ruolo essenziale per la sopravvivenza dell’umanità”. “Le Nazioni Unite - ha sottolineato Benedetto XVI - mi sembrano essere il quadro naturale di una tale riflessione che non dovrà essere oscurato da interessi politici ed economici ciecamente partigiani, al fine di privilegiare la solidarietà rispetto all’interesse particolare”. Secondo Ratzinger, poi, “conviene anche interrogarsi sul giusto posto della tecnica”, dal momento che “i prodigi di cui è capace vanno di pari passo con disastri sociali ed ecologici”. L’allarme del Pontefice è verso “la tecnica che domina l’uomo, lo priva della sua umanità” e verso “l’orgoglio che essa genera” e che “ha fatto nascere nelle nostre società un economismo inflessibile e un certo edonismo tale da determinare soggettivamente ed egoisticamente i comportamenti”.

14 Agosto 1893: Aigues-Mortes, una tragedia italiana Montecristo, il faro uscito dal fondo del mare, per indicare, ai corsi e ai toscani, il tracciato e la meta. Che cosa sei venuto a fare, a Marsiglia e alla Fangouse? Cerca, ognuno di loro, un lavoro stagionale nel periodo di massima raccolta del sale. Le condizioni di lavoro sono durissime. Una canzone in dialetto dell’Ardèche implora “bisognerebbe aver ucciso il padre e la madre per andare a lavorare a Peccais, la località della Camargue. Condizioni disumane, ma anche la possibilità di un guadagno, per l’epoca, elevato. La concorrenza è spietata. Da metà Agosto e sino ai primi di Settembre, sono più di un migliaio i lavoratori che bivaccano nella cittadina in cerca di lavoro. Ci sono gli italiani, i francesi trimards, lavoratori nomadi discendenti dei “compagnons du tour de France” che, avendo perduto gran parte della loro dignità professionale, fanno concorrenza al salinier venuto dall’Italia.

Sono in prima fila nelle liste xenofobe, tramano e incitano all’odio razziale anti italiano. Tra lavoratori italiani e francesi, la tensione è altissima. Si discute sugli orari. Terribili: dalle cinque alle sette di sera. Sul meccanismo del cottimo, apprezzato dagli italiani, ma che i francesi vogliono sopprimere, considerandolo una infernale forma di sfruttamento. Una sola cosa li unisce: l’unità culturale, “le dernier ressort”, come dicono i sociologi, della miseria. Lo scontro è ineluttabile. Si sparge una notizia: gli italiani hanno arborato la bandiera tricolore con lo stemma sabaudo e hanno ucciso cinque operai francesi. Una ignobile falsità. Parte la “chasse a l’ours” organizzata dai trimards. Le autorità si coprono di ignavia. La banda va alle saline, assalta le baracche dei nostri lavoratori, sfonda i tetti, attacca, scagliando tegole e pietre. Gli italiani sono fatti oggetto delle più gravi violenze. Al processo, il curato di Aigues-Mortes, affer-

mò: “La polizia fu ridotta a sperare di poter lasciare morire in pace i moribondi”. Non sarà mai chiarito il numero dei morti! La stampa boulangista si coprì di vergogna. Scrisse: “Sul banco degli imputati siedono i vendicatori del sangue francese versato per primo”. Con Aigues-Mortes, non termina la xenofobia, ma si chiude un simbolo cupo e ammonitore della lotta tra i poveri. E a Marsiglia, teatro dei Vespri, gli scontri violenti tra italiani e francesi di dodici anni prima, nel 1881, una riunione franco-italiana sulla Canèbiere, si chiuderà all’insegna della tolleranza e della fraternità. La ricerca delle radici della nostra identità è talvolta triste e dolorosa. AiguesMortes, una città che ha perso la memoria del suo passato. Ci andrò, questa estate, a portare un fiore alla stele eretta a ricordo delle vittime. Riposate in pace: c’è sempre qualcuno che non ha dimenticato e vi ama.

gianni.farina@lapagina.ch


editoriale

15 giugno 2011 • la Pagina

Battisti libero grazie a Lula All’indomani della sentenza con la quale il Tribunale Supremo brasiliano ha dichiarato libero Cesare Battisti, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha parlato di “accordi lesi” dal Brasile. Contro la decisione del Tribunale Supremo si sono levate voci forti di condanna sia nella maggioranza che nelle opposizioni. Il governo ha richiamato l’ambasciatore italiano “per consultazioni” ed ha annunciato che presenterà ricorso al Tribunale Internazionale dell’Aja, deciso a non mollare, ma la realtà è un’altra. Nessuno, al di là delle dichiarazioni di facciata, avrà interesse a rompere davvero con il Brasile, il Tribunale dell’Aja non farà e non potrà fare nulla, l’Unione europea ha già fatto sapere che si tratta di una questione bilaterale tra Italia e Brasile, né potrebbe essere altrimenti. Battisti, condannato a quattro ergastoli per quattro omicidi e una serie di rapine a mano armata, è un assassino in libertà e lo sarà per sempre, perché oltre

alla libertà riceverà asilo politico e quindi anche un passaporto brasiliano. Come succede in questi casi, c’è anche chi ha attribuito l’esito della vicenda alla “debolezza” del governo italiano. Le cose non stanno così. Quando Battisti evase dal carcere dove era detenuto, riparò in Francia, a Parigi, dove altri terroristi hanno trovato rifugio e protezione da parte delle autorità francesi in base alla cosiddetta “dottrina Mitterrand”, che concedeva asilo a coloro che erano stati condannati in contumacia, cioè senza la presenza dell’imputato durante il processo. In realtà, alle autorità francesi faceva comodo far finta di non sapere che l’imputato non era stato presente in tribunale non perché escluso, ma perché non si era presentato perché era fuggito. Cambiato il clima politico, il tribunale parigino concesse l’estradizione a Battisti verso l’Italia, ma il terrorista, avuto sentore del vento contrario, fuggì prima della sentenza. Nel 2007 venne arrestato in Brasile, ma il ministro della Giustizia gli

concesse il diritto di asilo. Successivamente il Tribunale Supremo concesse l’estradizione ma l’ex presidente Lula ribaltò la sentenza con una decisione personale, ammessa dalla legge. Il Tribunale Supremo, la settimana scorsa, non poteva fare altrimenti, ha dovuto concedere la libertà a Battisti perché la legge brasiliana stabilisce che il presidente ha l’ultima parola in questa materia. Da questa sintesi degli avvenimenti emerge chiaramente che i tribunali francese e brasiliano avevano riconosciuto il carattere penale e criminale, non politico, dei reati di Battisti, ma che è stato il potere politico, prima di Mitterrand, poi di Lula, a salvarlo. Perché? All’atteggiamento dei due uomini politici certamente non è stata estranea l’ideologia di sinistra e il potere della sinistra radicale nostrana ed estera di fare apparire come un perseguitato politico un criminale comune che, prima di abbracciare l’ideologia eversiva, era in carcere proprio in quanto rapinatore. Mitterrand, però, non è mai arrivato dove è arrivato Lula, ex rivoluziona-

rio anche lui, cioè a rimettere in libertà un assassino. Quando Napolitano parla di “accordi lesi” forse si riferisce a qualche vaga promessa che Lula fece a lui e al premier quando nel 2009 venne a Roma a siglare importanti accordi economici, promessa che non ha mantenuto e che sapeva che non avrebbe mai mantenuto. Che sia Lula ad aver tradito non solo le aspettative degli italiani, ma anche dei brasiliani emerge chiaramente dalle numerose lettere di brasiliani ai giornali. Più che fare un inutile ricorso al Tribunale dell’Aja, il governo italiano farebbe forse meglio a dichiarare ufficialmente Lula “persona non grata” e rifiutargli eventuali visti in Italia.

✗redazione@lapagina.ch

Punzecchiatura Negli ultimi tempi Berlusconi ha messo tutti, ma proprio tutti, d’accordo… … tutti contro di lui.

summer sale – saldi estivi dal 1 giugno al 2 luglio 2011

✓ grande outlet ✓ offerte summer sale ✓ 11% di sconto sugli articoli non ribassati

summer sale:

1590.-

3p con canape, senza pt

Divano ad angolo in ecopelle/stoffa, diversi colori: 3 posti con 1 canape (senza poggiatesta) Fr. 1928.-

ogni giovedì vendita serale fino alle ore 21.00 qualità serietà

esperienza convenienza

www.tamburro.ch

stile classico e moderno design italiano

Stegackerstr. 2 - 8409 Winterthur - Bahnhof Hegi/Industrie Ohrbühl - Tel. 052 233 49 28 Orari d´apertura: Lunedi-Venedì: ore 9.00-12.00 - 13.30-18.30 Giovedì: vendita serale fino alle ore 21.00 Sabato: 9.00-17.00 Dal 1985 grandi offerte per una vasta scelta di arredamenti di qualità. Venite a trovarci nel più grande centro del mobile italiano a Winterthur!


politica la Pagina • 15 giugno 2011

Gli italiani rifiutano il nucleare Ai referendum affluenza del 57%, con la vittoria dei sì al 95-96% contro un 4-5% dei no Al di là dei decimali, il quorum è stato abbondantemente superato e la volontà popolare ha deciso la sepoltura definitiva del nucleare in Italia (94,53% contro il 5,47%), il rifiuto della privatizzazione dei servizi idrici (95,62% contro il 4,38%), il no alla remunerazione degli investimenti delle società private (sempre nella gestione dei servizi idrici: 96,07% contro il 3,93%) e il no al legittimo impedimento (94,96% contro il 5,04%). Si può recriminare sul fatto che sull’acqua i referendari – Pd, Idv, Sel – hanno giocato sulla privatizzazione dell’acqua, cosa non vera perché l’acqua sarebbe comunque rimasta di proprietà dello Stato, cioè pubblica, e sulla paura di ipotetiche catastrofi nucleari; si può osservare che il centrodestra non ha fatto né campagna elettorale, né informazione, però nessuno potrà mai recriminare sui dati e sulla vittoria schiacciante dei promotori dei referendum. Ciò detto, e senza minimamente mettere in discussione i risultati, la nostra impressione è

che ha vinto di forza il centrosinistra – molto abile e spregiudicato nel fare opposizione e nel creare demagogia e altrettanto incapace di proporre coalizioni e programmi credibili e quindi di governare – ed ha perso il centrodestra, ed è la seconda volta in pochi giorni, anche perché pochi di loro sono andati a votare; ma ha perso soprattutto l’Italia e gli stessi italiani, perché il disegno di legge sui servizi idrici – la cosiddetta legge Ronchi – era una buona legge, e perché la rinuncia al nucleare più che risolvere i problemi energetici del nostro Paese, li aggraverà. Cominciamo con il rifiuto del nucleare. Ora, come ha subito detto il premier, si dovrà puntare sulle fonti alternative, cioè sull’eolico e sui pannelli solari (fotovoltaico). Produrre elettricità con il vento costa il doppio rispetto al nucleare; produrla con i pannelli solari costa sei volte di più. Il che si tradurrà in un aumento delle bollette. Ma ci saranno problemi ben più gravi. Un Paese industrializzato come il nostro ha bisogno

di energia (nei prossimi decenni il bisogno di energia elettrica aumenterà del 60%), ma l’elettricità prodotta dal vento in primo luogo dipenderà dal vento e in secondo luogo, anche se si tappezzasse di pale eoliche tutta l’Italia, non andrebbe molto al di là di un misero 10% (Germania insegna). Ora, le industrie non possono dipendere dal vento, se tira o meno (l’energia elettrica prodotta non può essere immagazzinata ma va consumata sul momento). Stesso discorso vale per il fotovoltaico, molto costoso e anche rischioso, perché i pannelli solari contengono un elemento, il cadmio, che è più pericoloso dell’uranio. Purtroppo, le centrali nucleari vengono nell’immaginario collettivo associate ai disastri nucleari e alla bomba atomica e dunque la paura ha creato questa situazione. È un po’ come le macchine e gli aerei. Negli ultimi 10 anni le vittime degli aerei sono poche centinaia nel mondo, nella sola Italia le vittime di incidenti stradali sono circa 4 mila all’anno, nel mondo sono non meno di cento mila. Però si ha paura dell’aereo e non dell’auto. Chi gioirà, adesso, saranno da una parte le ditte specializzate in eolico e fotovoltaico perché faranno affari d’oro, dall’altra la Francia e la Svizzera, perché saremo costretti a continuare a comprare energia elettrica da loro e pagare così le loro centrali. I promotori del referendum hanno vinto, ma in realtà hanno condannato gli italiani a pagare a caro prezzo l’elettricità. I servizi idrici. Abbiamo già detto che ad essere privatizzata non sarebbe stata l’acqua, ma la gestione dei servizi idrici (rete idrica, fognature e depuratori). Nel 2008 Di Pietro aveva fatto

approvare da un ramo del Parlamento la stessa legge; Bersani l’aveva sostenuta dicendo che era una liberalizzazione necessaria sia perché lo Stato non avrebbe mai potuto spendere tanti soldi (circa 100 miliardi di euro), sia perché i prezzi sarebbero diminuiti con la concorrenza. La legge non fu approvata anche dall’altro ramo perché terminò la legislatura, ma ora hanno demonizzato ciò che prima era da loro ritenuto giusto. Ed ora? Le cose rimarranno com’erano, con le società pubbliche municipalizzate che non riusciranno a sistemare la rete idrica, che perde il 37% dell’acqua, perché fare questo significa disporre di cento miliardi di euro che non hanno. Potrebbero chiedere prestiti alla Cassa depositi e prestiti, ma in tal caso, come ha spiegato Bassanini (Pd) prima del voto, i 100 miliardi di prestito sarebbero dall’Unione europea caricati sul debito pubblico dell’Italia, il che farebbe saltare i parametri di Maastricht e porrebbero problemi grossi al nostro Paese. Dunque? Anche qui, le cose resteranno come sono sempre state, con la rete idrica che perde ciò che poi i cittadini devono pagare sulla bolletta. Dal punto di vista politico, dopo i referendum tutti i leader delle opposizioni hanno reclamato le dimissioni del premier. Per il 22 è prevista la verifica di governo, in seguito all’invito rivolto dal presidente Napolitano circa un mese fa, allorquando parlò di un cambio della maggioranza e dunque di una verifica. Sarà quella l’occasione per rendersi conto se il governo avrà la maggioranza per ritrovarsi attorno ad un nuovo progetto o se ci sarà la terza sberla. 7politica@lapagina.ch


15 GIUGNO 2011 • LA PAGINA

CRONACA 5

Il Poker che batte Berlusconi Sono quattro gli asSI del poker con il quale gli italiani hanno sconfitto il Cavaliere: 1) la rete che sancisce la sua supremazia sulla telecrazia; 2) l’amore per i propri figli che caratterizza gli italiani e li rende decisi sulle scelte verso il futuro; 3)l’attaccamento all’acqua come bene pubblico e comune; 4) l’eccesso di frottole del cavaliere culminato con la favola della nipote di Mubarak. Nella partita più importante della sua vita Berlusconi ha le carte peggiori in questo giro. Non può andare ad elezioni sapendo di perderle inesorabilmente; non può continuare ad andare avanti con i “responsabili” che lo sostengono perché gli italiani non li sopportano; deve restituire un patrimonio consistente a De Benedetti

(circa 820 milioni di euro); ha i titoli delle sue aziende che precipitano in basso. Insomma è messo male e quella che si prospetta è una settimana infernale per il cavaliere che screditato a tutti i livelli sul piano internazionale ed interno, attende la sentenza di Pontida, sapendo di dover p a s sare il pross i m o anno ad aspettare le sentenze sui suoi processi in corso. Così hanno voluto gli italiani. Gli amici si allontanano, e qualunque passo falso può essergli fatale perché il Quirinale non gli consentirebbe stravaganze. Si prepara al suo “funera-

le politico” senza lucidità e senza la possibilità di negoziare salvacondotti. Perché gli italiani sono implacabili e non fanno sconti. Barzellette e promesse non servono più e il Berlusca porta a casa un misero paniere fatto di effimero: pochi f a t t i concreti, scarsi risultati ed un’Italia con la Salerno – Reggio Calabria, un ponte mai nato, le imprese sull ’ o r - lo della fine, una burocrazia dispendiosa e inefficace, persistenti sprechi ed una classe politica distante anni luce dai cit-

tadini ma che continua a mantenere i suoi privilegi ed i suoi costi. Le tasse ridiventano il terreno sul quale tentare la ennesima “strategia dell’attenzione”. Ma non funziona più, è come se cercasse di trattenere i suoi amici a casa dopo cena mostrandogli ancora una volta il film “Totò a Capri”. Basta…mugugni, sbadigli…la gente si alza e vuole endare via. Il Cavaliere è esperto e sa benissimo che per intrattenere la gente nei dopo cena ci vuole ben altro. La festa è finita, le luci si spengono, gli amici se ne vanno e lui solo nell’ombra del crepuscolo si interroga sul suo futuro senza paillettes.

MASSIMO PILLERA


politica

la Pagina • 15 giugno 2011

Referendum: le reazioni in Italia e all'estero Sì

Sì Sì

“Un referendum sul divorzio e cioè sul divorzio tra il governo e il paese”: così ha commentato a caldo i referendum Bersani. Il leader del Pd ha assicurato “l’impegno” dei democratici sui temi legati ai referendum: “Adesso tocca a noi dare risposte positive noi siamo pronti a proporre ed esprimere un altro programma di politica energetica che faccia a meno del piano nucleare del governo e siamo pronti a discutere una proposta di legge che abbiamo già presentato sulla gestione dell’acqua”. “Un risultato straordinario” secondo il leader dell’Italia dei Valori Antonio Di Pietro che spiega: “Indipendentemente dal colore politico io ho detto di andare a votare. Questo non era un referendum per dare la spallata al governo. La spallata si dà proponendo noi un’alternativa". Chiede le dimissioni di Berlusconi il vicepresidente di Futuro e Libertà, Italo Bocchino: “Il risultato dei referendum parla chiaro e rappresenta una ulteriore e sonora bocciatura di Berlusconi. Ha vinto la partecipazione libera dei cittadini contro l’arroganza di un governo che vuol tirare a campare grazie agli Scilipoti di turno”. “La strada maestra – sottolinea Bocchino - sarebbe l’abbandono dell’accanimento terapeutico da parte del governo con dimissioni utili a chiarire il quadro politico”. Un responso, quello uscito dalle urne, da molti interpretato come un segnale inequivocabile di sfiducia nei confronti del go-

verno. E se i partiti d’opposizione fanno pressing sul presidente del Consiglio e ne chiedono le dimissioni, la tensione sale anche tra gli alleati del premier, con i leghisti che si dicono apertamente “stufi di prendere sberle”. “Alle Amministrative due settimane fa abbiamo preso la prima sberla, ora con il referendum è arrivata la seconda sberla e non vorrei che quella di prendere sberle diventasse un’abitudine”, ha dichiarato Roberto Calderoli, della Lega Nord. Domenica, dice Calderoli “andremo a Pontida per dire quello che Berlusconi dovrà portare in Aula il 22 giugno”. Momento difficile per maggioranza e governo in vista della verifica del prossimo 22 giugno, con la Lega che deve fare i conti anche con divisioni interne, considerando che esponenti di primo piano del Carroccio come Luca Zaia hanno scelto di andare a votare per i referendum: “Ho votato quattro sì, ma non ho certo pensato ad una spallata, perché i temi del nucleare e dell’acqua pubblica sono temi etici e non politici”, ha dichiarato il governatore del Veneto. Un segnale invece molto chiaro secondo i democratici. La senatrice del Pd Maria Pia Garavaglia ha dichiarato che “al di là di qualsiasi considerazione sui risultati, i referendum hanno già evidenziato un fatto molto rilevante: Bossi ha craxianamente detto di non votare e Zaia, Tosi e Maroni hanno votato. Basterebbe questo per dare un significato politico alla consultazione”. E alla Lega si rivolgono anche i parlamentari di Futuro e Libertà. Il deputato Francesco Proietti Cosini chiede alla Lega “una riflessione” anche il leader del Pd Pier Luigi Bersani: “Si può anche stare con uno che perde, se tu vinci, si può stare con uno che vince e tu perdi, ma stare con uno quando si perde entrambi merita una riflessione, spero la Lega la fac-

cia”. Così Antonio Di Pietro invita “i partiti a un gesto di umiltà davanti alla volontà degli elettori. Ha votato il 57% degli italiani aventi diritto e, di questi, il 95% ha detto sì. Quando sento i leader del centrosinistra sostenere che è ‘una vittoria nostra’, penso sia una grande forzatura. Dobbiamo rispetto a quegli elettori che non ci voterebbero o non ci voterebbero ancora, ma che sui temi concreti hanno avuto il coraggio di scegliere non per partito preso, e di non andare al mare. Io che i referendum li ho promossi non ci metto il cappello e prego anche gli altri di non mettercelo”. A proposito di nuove elezioni subito aggiunge: “Non sto tacendo: voglio costruire un’alternativa a questo governo. So bene che questa alternativa sarà possibile se conquistiamo la fiducia della maggioranza degli elettori e non con politiche d`odio. Poiché ho dimostrato di saper fare opposizione al governo Berlusconi con più determinazione di tanti altri, ora abbiamo il dovere di ricostruire il Paese e questo si fa con un programma di governo e non con la politica urlata”. E veniamo all’estero: “Sedimentati gli entusiasmi per il quorum raggiunto, è il momento di tirare le somme di una cattiva gestione del voto oltre confine che ha fatto temere, sebbene per poco, che la validità del referendum potesse essere compromessa”. È quanto sottolinea Aldo Di Biagio, deputato Fli eletto all’estero. “Ma a ben guardare la configurazione del voto all’estero – spiega il deputato – apparirebbe chiaro anche ad un bambino lo stato di stanchezza dei nostri connazionali verso la minestra riscaldata del tardo berlusconismo sebbene si tratti di una percentuale più bassa di votanti pari al 23,07% rispetto al 39 % delle ultime politiche del 2008, una media del 75% ha votato ‘sì’ ai quattro

quesiti referendari, e questo la dice lunga”. “Paradossalmente il legittimo impedimento ha registrato la percentuale di votanti più alta, il 27,12%, ciò sottolinea lo scollamento che si sta creando tra le comunità oltre confine e la maggioranza berlusconiana. Soltanto ieri gli amici del Pdl eletti all’estero sventolavano lo spauracchio dei ricorsi in Cassazione in caso di mancato conteggio dei voti esteri nel quorum . Ora sul versante Pdl estero tutto tace. A quanto pare sulle criticità della maggioranza il presidente Fini non aveva poi tutti i torti”. “Questo referendum è una doppia vittoria: quella degli italiani che chiedono e vogliono una Italia diversa ma anche quella degli italiani all’estero che con questa consultazione hanno dimostrato in modo inconfutabile la volontà di far sentire la loro voce. Ci fa quindi piacere che finalmente il sottosegretario Mantica abbia preso atto che il voto all’estero vada migliorato, dopo più di un anno che lo diciamo con delle proposte di leggi ferme sia alla Camera che al Senato”., ha invece dichiarato il responsabile Pd per gli Italiani all’estero, Eugenio Marino. “La partecipazione a questo referendum degli italiani all’estero – ha aggiunto Marino - è la più alta rispetto alle precedenti consultazioni referendarie. Una conferma della volontà dei nostri concittadini di partecipare e di essere informati su quanto accade in Italia. Questo governo, invece di dedicare tempo a riforme improbabili, lavori quindi a quella del voto all’estero cominciando da una riorganizzazione dell’Aire (Anagrafe degli italiani residenti all’estero). Il Pd anche su questo campo è già pronto. Solo così – conclude Marino - si può rendere effettivo e largamente partecipato il voto degli italiani all’estero”.


CRONACA

15 giugno 2011 • la Pagina

Una “decisione deplorevole” rimette in libertà Cesare Battisti Cesare Battisti è un uomo libero e rimarrà in Brasile. La scarcerazione, e il no alla sua estradizione in Italia, è stata decisa dalla Corte Suprema brasiliana per 6 voti a 3: non sono bastati i pareri contrari del presidente del Supremo Tribunale Federale (STF), Cezar Peluso, del giudice relatore Gilmar Mendes e della giudice Ellen Gracie. Le porte della prigione si sono chiuse alle spalle di Battisti con il vivo rammarico delle istituzioni italiane. Secondo il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi “la decisione non tiene conto delle legittime aspettative di giustizia del popolo italiano ed in particolare dei familiari delle vittime di Battisti. L’Italia, pur rispettando la volontà del Supremo Tribunale Federale, continuerà la sua azione e attiverà le opportune istanze giurisdizionali per assicurare il rispetto degli accordi internazionali che vincolano due Paesi accomunati da legami storici di amicizia e solidarietà”. Anche il ministro degli Esteri, Franco Frattini, “prende atto con profondo rammarico” della decisione con la quale, contraddicendo la sua stessa precedente pronuncia, il Supremo Tribunale Federale del Brasile ha convalidato il diniego dell'estradizione in Italia di Cesare Battisti permettendone la scarcerazione.

Pur “rispettando la decisione del massimo organo giurisdizionale brasiliano”, Frattini ribadisce “il convincimento del Governo italiano, condiviso da tutte le forze politiche e dall’opinione pubblica, in merito alla fondatezza della richiesta di estradizione”. “Non posso non rilevare come la decisione del massimo organo giudiziario brasiliano, oltre ad offendere il diritto alla giustizia per le vittime dei crimini di Battisti, appaia contraria agli obblighi sanciti dagli accordi internazionali che legano i due Paesi, peraltro accomunati da profondi e antichi legami di amicizia e consanguineità” aggiunge Frattini. Da parte italiana si intende “attivare immediatamente ogni ulteriore possibile meccanismo di tutela giurisdizionale presso le competenti Istituzioni multilaterali, e in particolare presso la Corte Internazionale di Giustizia dell’Aja, per perseguire la revisione di una decisione che non si ritiene coerente con i principi generali del diritto e con gli obblighi previsti dal diritto internazionale”. “La decisione del Supremo Tribunale Federale brasiliano di non concedere l'estradizione in Italia per Cesare Battisti lede gli accordi e l'amicizia fra Italia e Brasile”: è il commento del presidente Napolitano che 'appoggia' ogni passo

che l'Italia vorrà compiere. Il Guardasigilli Alfano sottolinea che la valutazione dei giudici brasiliani prefigura un attacco al principio di sovranità dello Stato Italiano, poiché mette in dubbio la tenuta delle sue alte istituzioni democratiche. “La pronuncia con cui il Supremo Tribunale del Brasile - si legge in una nota del Quirinale - ha confermato la precedente decisione del Presidente Luiz Inacio Lula da Silva di negare l'estradizione di Cesare Battisti, assume un significato gravemente lesivo del rispetto dovuto sia agli accordi sottoscritti in materia tra l'Italia e il Brasile sia alle ragioni della lotta contro il terrorismo condotta in Italia, in difesa delle libertà e delle istituzioni democratiche, nella rigorosa osservanza delle regole dello Stato di diritto”. Il Presidente Napolitano, deplora quindi la decisione, che contrasta con gli storici rapporti di consanguineità e amicizia tra i due Paesi, e rinnova l'espressione della sua vicinanza e solidarietà ai famigliari delle vittime degli orrendi delitti commessi da Cesare Battisti. “La decisione dei giudici supremi brasiliani di non avallare l'estradizione di un criminale come Battisti, così come quella dell'allora presidente Lula, è stata l'ennesima umiliazione inferta alle

famiglie delle sue vittime”, è invece il commento del ministro Giorgia Meloni sulla decisione assunta dai togati del Supremo Tribunale Federale brasiliano sul caso Battisti. Per il ministro “le motivazioni addotte per il rigetto del ricorso rappresentano uno schiaffo alle istituzioni italiane”. Per Maurizio Campagna, fratello di Andrea, assassinato dall’ex brigatista nel 1979, “è stato uno schiaffo morale allo Stato di diritto”. Campagna ha espresso “molto rammarico, poiché l’ultima valutazione del tribunale ci aveva dato ragione. Quando entra la politica nella giustizia... ma comunque bisogna andare avanti”. L'ex militante dei Proletari Armati per il Comunismo non ha rilasciato dichiarazioni: all'uscita dal carcere, da bordo dell'auto di uno dei suoi avvocati, si è limitato ad un cenno di saluto ai sostenitori che lo stavano attendendo. Stando alla difesa, Battisti intende adesso chiedere un visto permanente di soggiorno per continuare a vivere nel Paese sud-americano, dove era arrivato nel 2004 dalla Francia, ma da uomo ormai libero.


SOLIDARIETà la Pagina • 15 giugno 2011

Non lasciamoli soli! Il CDF (Comitato Difesa Famiglie), composto da pensionati derubati della loro “PensionsKasse” (il 2° pilastro) dal responsabile del Patronato INCA di Zurigo, Antonio Giacchetta, ha lanciato una sottoscrizione con la quale chiede un atto di solidarietà ai connazionali di buona volontà che vogliano aiutarli a pagare le spese legali nella speranza di ottenere quanto perso. Chi vuole rispondere all’iniziativa è pregato di effettuare il versamento sul conto intestato a CDF, aperto presso il

Credit Suisse, Nr. 0835-1836148-40-1 IBAN: CH03 0483 5183 6148 4000 1 BIC: CRESCHZZ80A

Gli On. Merlo (sin) e Di Biagio

Il presidente del CDF Marco Tommasini

Il Ministro Mario Fridegotto. Il Consolato di Zurigo ha offerto un contributo di 65 mila franchi per le spese legali.

All’indomani della scoperta della perdita dei loro risparmi di una vita tante furono le promesse ma pochi furono gli aiuti concreti. Tra questi, ci fu la costituzione di un fondo, offerto dal Consolato di Zurigo, per venire incontro alle prime necessità legali. Il CDF (Comitato Difesa Famiglie) ha lanciato una sottoscrizione con la quale chiede un atto di solidarietà ai lettori de LA PAGINA.

Come giornale raccogliamo volentieri l’appello (in alto gli estremi del conto su cui versare il proprio contributo). Tuttavia, vogliamo rilanciare il contenuto del nostro intervento svolto nel corso della recente riunione tenutasi alla Casa d'Italia lo scorso 9 giugno e organizzata da L’Italiano, con la partecipazione dell’On. Merlo e dell’On. Di Biagio. In quell’occasione, ci siamo permessi di richiamare alla

Onorevole, metta mano al portafogli!

La nostra domanda / richiesta inoltrata all’On. Di Biagio, giovedì scorso alla Casa d’Italia: “In questa sala (Casa Italia) i nostri connazionali truffati hanno visto passare tanti politici di destra e di sinistra. E hanno ascoltato i bei discorsi di indignazione verso il Signor Giacchetta e le promesse di interessamento al loro caso presso le autorità competenti in Italia. Ma finora nessun risultato tangibile. Si ritrovano in balia delle onde e navigano a vista. La Pagina lanciò, 2 anni fa, una proposta ai patronati: dare un segno tangibile e concreto di solidarietà ai danneggiati, mettere a loro disposizione dei fondi per consentire di poter avere un minimo di sussistenza e nello stesso tempo poter pagare gli avvocati che dovrebbero difendere la loro causa. Lei, On. Di Biagio, rappresenta un patronato. E’ grazie al patronato che oggi si ritrova al Parlamento italiano. Cosa ne pensa di rilanciare questa proposta a tutti i patronati italiani operanti all’estero?” L’onorevole Di Biagio, purtroppo, si è dichiarato “impotente”!

memoria quanto da noi scritto e proposto due anni or sono. Fin dall’inizio, infatti, tante sono state le promesse d’interessamento per arrivare ad una soluzione, ma i risultati sono stati pari a zero. Al tavolo della presidenza delle varie assemblee in tutti questi mesi si sono alternati rappresentanti politici di tutti i partiti, di sinistra e di destra (Farina, Narducci, Micheloni, Di Pietro, Razzi, Di Girolamo, Picchi ecc. ecc. ecc.): ognuno ha ascoltato, ha proposto, ha espresso indignazione verso il signor Giacchetta, ha promesso, e sicuramente anche gli ultimi arrivati faranno la stessa cosa. Nessuno vuole contestare la buona volontà, ma i risultati non si possono misurare dalle promesse, bensì dai fatti. E di fatti, come detto e ripetuto, non ce ne sono stati, al punto che a distanza di due anni il comitato dei fazzoletti blu si trova nella necessità di chiedere aiuto ai connazionali per poter proseguire l’azione legale. Dunque, la nostra proposta è

che i patronati in primis diano un segno tangibile e concreto di solidarietà ai danneggiati, mettendo a loro disposizione dei fondi che possano servire a pagare gli avvocati che difendono la loro causa. Altre possibilità, al di fuori di questa (magari allargando la rete della solidarietà ai Patronati e ai Sindacati in Italia), rischiano di essere solo fuoco di paglia, e i danneggiati non hanno bisogno né di fuochi di paglia, né di parole al vento, hanno bisogno di atti concreti di solidarietà, che vanno richiesti ai singoli connazionali, secondo la loro sottoscrizione, ma anche agli enti e alle istituzioni. La solidarietà non può essere solo il BLA BLA BLA dei nostri politici che ormai rappresentano solo se stessi. Chi può, aiuti i nostri connazionali danneggiati. Un piccolo contributo di ognuno di noi può essere per loro un grande aiuto. NON LASCIAMOLI SOLI! redazione@lapagina.ch


 schweiz

15. juni 2011 • la Pagina

Das Rockermekka Ăśffnete mal wieder seine Tore Auch dieses Wochenende war es wieder soweit, in Interlaken, BE, wurde wieder gerockt. Top Acts und top Stimmung trotz Regen Das Greenfield Festival hat sich als Treffpunkt fĂźr Fans von härteren Klängen etabliert. Es ist jeweils eines der ersten grĂśsseren Festivals des Sommers. Das Greenfield Festival startete dieses Jahr am Donnerstag, 9. Juni, und dauerte drei Tage.In den Vorjahren lockte das ÂŤGreenfieldÂť jeweils weit Ăźber 20´000 Besucher nach Interlaken. Die armenisch – amerikanische Band << System of a Down>>, mit dem charismatischen Sänger Serj Tankian, gibt im Berner Oberland eines von nur zehn Kon-

zerten weltweit, wie die Greenfield-Veranstalter am Mittwoch mitteilten. Als weitere Headliner konnten die Veranstalter im Berner Oberland unter anderem Bands wie Foo Fighters, Disturbed, Volbeat oder Apocalyptica verpflichten. Mit Young Gods und Favez ist auch einheimisches Schaffen vertreten. Markenzeichen des Festivals im Berner Oberland sind harte Klänge. Heavy Metal kombiniert mit Rockabilly gabs am Samstagabend mit der Band Volbeat. Ihre Inspiration holen sich die

Dänen bei Rock´n´Roll-Legenden wie Elvis Presley oder Johnny Cash, bei der Rockmusik der Sechzigerjahre, beim Punk, Country oder Blues. Auf der Hauptbßhne waren daneben auch Bands wie Apocalyptica, Social Distortion, Flogging Molly, Wolfmother oder Bullet for my Valentine zu hÜren. Auf der Club-Bßhne setzten Young Gods, Favez oder Dredg Akzente. Daneben die Polizei hat am frßhen Samstagmorgen 15 Personen festgenommen, die im Verdacht stehen, Taschendieb-

stähle begangen zu haben. Die 15 Festgenommenen werden laut Polizeiangaben vom Sonntag verdächtigt, Taschen- und Portemonnaie-Diebstähle begangen zu haben. Sieben Personen wurden nach der Festnahme wieder auf freien Fuss gesetzt. Sie durften sich während der Dauer des Festivals nicht mehr auf dem Gelände aufhalten. Trotz schlechtem Wetter war die Stimmung super und das Greenfield hat, wie immer, gerockt.

Tijana Nikolic

2UD R PDL SLÂť FRQ &5(',7 QRZ L YRVWUL VRJQL GLYHQWDQR VXELWR UHDOW¢ 1XPHUR JUDWXLWR RSSXUH FRQFOXGHWH GLUHWWDPHQWH VX ZZZ FUHGLW QRZ FK 8Q FUHGLWR GL &+) Ĺ’ Ĺ? D XQ WDVVR DQQXR HIIHWWLYR WUD LO H LO ULPERUVDELOH LQ UDWH PHQVLOL FRPSRUWD XQ FRVWR FRPSOHVVLYR FRPSUHVR WUD &+) Ĺ? H &+) $YYLVR VHFRQGR OD OHJJH OD FRQFHVVLRQH GL FUHGLWL ÂŞ YLHWDWD VH FRQGXFH DG XQ LQGHELWDPHQWR HFFHVVLYR DUW /&6, &5(',7 QRZ ÂŞ XQ PDUFKLR GL SURGRWWR GL %$1. QRZ 6$ +RUJHQ

&6B(WKQRB,16B3DJLQDB [ B,B*HOGB5= LQGG


10 svizzera

la Pagina • 15 giugno 2011

Festa Viggianesi in Svizzera Si è svolta la tradizionale giornata dedicata ai lucani in Svizzera con un convegno sul futuro dei giovani e la premiazione di Giuseppe Ticchio, Presidente della Federazione delle Associazioni Lucane in Svizzera, che si è distinto per il suo instancabile attivismo. Non è mancato il tempo per attività ricreative e culinarie!

Organizzata dall’Associazione dei Viggianesi in Svizzera, si è svolta sabato 28 maggio 2011 a Niederurnen (CL) la terza giornata dei Lucani in Svizzera con un programma ricco di eventi. La giornata ha avuto inizio nel pomeriggio con un convegno sul tema “Il futuro dei giovani dentro e fuori della re-

gione Basilicata” a cui hanno partecipato diverse personalità con i loro interventi sul tema. Interessante e indicativo, soprattutto quello del Vice-presidente e Consigliere regionale, Luigi Scaglione, che ha spiegato la sfida che la regione Basilicata intende lanciare a tutti i giovani lucani nel mondo. In essa si vuole provare ad avvicinare i giovani alle istituzioni e ci si adopera per la loro formazione affinché possano essere inseriti come futuri dirigenti delle istituzioni stesse. Il mancato avvicinamento alla vita socio-politica della regione non è indice del disinteressere giovanile ma della loro impossibilità poiché non

vengono spronati a farlo. Per questo, la Basilicata ha scelto di coinvolgere i giovani attraverso la creazione del “Forum dei giovani” come strumento e piattaforma di comunicazione diretta per avvicinare quanti hanno voglia di inserirsi nel mondo socio-politico regionale. La seconda parte della festa ha lasciato spazio al momento ricreativo e culinario, tutto rigorosamente di stampo lucano con prodotti gastronomici ed intrattenitori provenienti direttamente dalla Basilicata. L’intrattenimento musicale è stato affidato al gruppo Folk “Enoteri - Migrantes”, arrivato da Montemurro (Potenza), e

all’arpista Daniela Ippolito. A deliziare i palati con i sapori tipici della terra lucana ci hanno pensato fusilli, salcicce, pane, dolciumi, vino lucano ed altro ancora. Come vuole la tradizione, anche quest’anno è stato premiato il lucano che nell’arco della sua vita si è distinto per l’impegno a favore dei corregionali, e non, in terra elvetica. Quest’anno la scelta è caduta sull’attuale Presidente della Federazione delle Associazioni Lucane in Svizzera, Giuseppe Ticchio, che ha rappresentato un chiaro esempio per tutti con il suo instancabile impegno e, soprattutto, i suoi grandi insegnamenti di civiltà.

"Il ballo degli ipocriti" di Fortunato Plastina Avreste mai detto che un gatto e un asino potessero un giorno ritrovarsi a viaggiare insieme in un cammino di “Solidarietà e speranza” in cui hanno il compito di trovare tutti coloro che, rivestiti dell’importante ruolo di “Messaggeri di Pace”, lasceranno una testimonianza di Pace nella Nuova Bibbia vivente? Una storia fantastica, irreale ma che, paradossalmente, propone tanti spunti di riflessione riferibili al mondo in cui viviamo. Fantasia e sogno al servizio di un messaggio di pace per l’umanità: è ciò che si legge nelle pagine de “Il ballo degli ipocriti” di Fortunato Plastina, italiano trasferitosi da tempo nella Svizzera francese. Lo scrittore è giunto alla sua seconda pubblicazione: nel primo libro, “Il verme della

mela”, racconta una sua battaglia personale, con “Il ballo degli ipocriti” sposta, invece, la sua attenzione sull’intera umanità che è afflitta dal peggiore dei mali: la mancanza di Pace. È la mancanza di Pace che sconvolge il pianeta Terra e che porta l’umanità ad un terribile punto zero! Purtroppo, né la politica, né soprattutto le religioni che animano e governano il pianeta Terra sono in grado di portare Pace nell’umanità perché troppo corrotte dalla sete di potere.

Per questo il Supremo, il Signore dell’Universo, manda i due animali in missione per creare il “Centro Universale per la Pace”, sede della Comunicazione e della Solidarietà tra i popoli che potranno trovare in questo luogo la tranquillità oramai perduta, come si è visto dall’11 settembre 2001. Lungo il viaggio, l’insolita coppia ha modo di incontrare personaggi bizzarri con cui affronterà diverse tematiche. Il tutto trattato con tono sarcastico e satirico ma

facilmente proiettabile nella realtà che ci circonda. E nella realtà qualcosa si muove davvero visto che lo scrittore si è fatto lui stesso portatore del messaggio di pace del terzo millennio, creando il Centro Universale della solidarietà dove i visitatori potranno visionare la grande “Nuova Bibbia” che lo stesso Plastina, proprio come fanno nel suo libro-sogno il gatto Bidule e l’asino Tempête, ha portato a varie personalità affinché partecipassero attivamente al progetto. Il libro d’oro, la “Nuova Bibbia”, raccoglie infatti tutti i messaggi di pace lasciati da coloro che hanno voluto moralmente appoggiare l’iniziativa di Plastina per scrivere un messaggio di Pace Universale per le generazioni future.


Svizzera 11

15 giugno 2011 • la Pagina

Droga e giovani In Svizzera i giovani consumatori di cannabis sono coscienti delle conseguenze che la droga può comportare nella loro vita Vero è che bisogna fare sempre più informazione sui danni che le droghe, leggere o pesanti che siano, recano sugli uomini, ma è altrettanto vero che nel 2011 è difficile trovare un individuo che non sia cosciente degli effetti collaterali che un qualsiasi stupefacente procuri. Nonostante ciò, è giusto che si continui a fare prevenzione a cominciare dall’informazione nelle famiglie e nelle scuole, che ci siano maggiori controlli e che soprattutto i giovani, ovvero la categoria sempre più a rischio, siano resi coscienti dei rischi che corrono. Ma chi lo dice che non c’è abbastanza informazione sul tema? In realtà proprio i giovani sono quelli maggiormente informati su

un prodotto di così largo consumo, soprattutto qui in Svizzera dove si calcola che i consumatori di canapa indiana oscillino tra i 500’000 e i 600’000, per un quantativo complessivo di circa 100 tonnellate di hashish e marijuana all’anno. Allo stesso modo, sembrerebbe che i giovani siano anche consapevoli dei rischi che l’uso prolungato di queste sostanze possono comportare e che almeno la metà dei consumatori ne abbia subito le conseguenze. Questo è il risultato di uno studio sull’argomento diffuso in questi giorni da una nota agenzia. La squadra di Pierre-André Michaud, primario dell’unità multidisciplinare di salute degli

adolescenti al Centro ospedaliero universitario vodese (CHUV), ha analizzato i dati di uno studio del 2002. Fra gli intervistati, 2’515 (35%) hanno detto di aver consumato almeno una sostanza psicoattiva illegale nel corso del mese precedente: 850 si sono dichiarati consumatori occasionali (cannabis al massimo due volte al mese), 1’227 consumatori regolari (cannabis almeno tre volte al mese) e 438 policonsumatori (cannabis e almeno un’altra sostanza illecita). I policonsumatori si sono dimostrati la categoria più colpita dagli effetti negativi. Circa il 54% ha riscontrato problemi relazionali, il 38% individuali e il 34% scolasti-

ci. Con il 22%, si tratta inoltre del gruppo che ha avuto di gran lunga il più alto numero di problemi legati all’ambito sessuale. Nonostante siano dunque in gioco degli elementi tanto importanti nella vita di un giovane quali relazioni interpersonali, comportamenti individuali e situazioni in ambito scolastico, il consumo degli stupefacenti tra i ragazzi non accenna a diminuire, anzi, preoccupa come il numero dei consumatori regolari sia così elevato e quindi come un maggior numero di individui sia destinato, prima o poi, a rientrare nella categoria dei policonsumatori ovvero quelli più a rischio di essere colpiti dagli effetti collaterali dell’uso di droghe.

Azione estiva: 55 paesi a 5 centesimi!

Anche verso l’Italia!

www.yallo.ch Carte SIM e cellulari sono disponibili qui:

center

Tariffa promozionale di CHF 0.05/min. per chiamate dalla Svizzera verso la rete fissa dei paesi illustrati, valida fino al 30.09.2011 per tutti i nuovi clienti yallo prepaid e yallo abbonamento registrati entro il 31.08.2011. Al termine della promozione, la tariffa parte da CHF 0.15/min., le chiamate verso la rete mobile da CHF 0.25/min., a seconda del gruppo di paesi. Gli attuali clienti prepaid approfi ttano della promozione effettuando una singola ricarica di almeno CHF 30.–. yallo non addebita le tasse di collegamento. Tutte le informazioni dettagliate e le tariffe su www.yallo.ch.


12 racconto la Pagina • 15 giugno 2011 Non ho molti giorni a disposizione, ma dovrebbero bastare per risolvere le ragioni di questo viaggio: incontrare Elisa, la fedele lettrice degli ultimi anni, con cui discutere il piano del prossimo volume; visitare qualche isola delle Eolie; e inviare un congedo ai lecteurs ypocrites che hanno smesso di leggermi, nonché un saluto ai nuovi adepti, tra cui, last but not least, l’aereo folletto shakespearianamente ribattezzato Ariele. La Sicilia, dunque! Sarebbe temerario, oltre che ingiusto, da un sopralluogo estrarre una sentenza. E dopo che illustri isolani ne hanno indagato le mille sfaccettature con una competenza senza confronti. Mi scagionino perciò due pretesti: il disincanto “ingenuo” del turista, e lo scherzoso mezzo impegno assunto con Elisa, di trarre da sparse note di viaggio un personale florilegio di disguidi, da riderne insieme. Mi proponevo di stendere un resoconto lontanissimo dall’austerità che persuadeva Goethe di aver individuato proprio qui la Ur-Pflanze; e più incline invece al ghiribizzo di rinvenirvi casomai la Ur-Formel dell’inverosimiglianza del reale, in questa terra in cui vero e falso, scambiandosi le parti, se ne sollevano a metafora. E così dal resoconto è scaturito un racconto, nutrito di cronaca e invenzione, che ti dedico così com’è, Elisa, pur se ho tradito il promesso taglio giornalistico, per fatalmente slittare, com’è mio costume, nei calappi della letteratura.

Taccuino siciliano Prima parte - di Gerardo Passannante - gerardo@passannante.ch L’impatto con la Sicilia è all’aeroporto di Catania. Piccolo e moderno, è facile orientarsi. Sbrigativo il ritiro dei bagagli ed il controllo doganale. In quattro passi si è fuori. Ancora tre, ed eccomi alla fermata della navetta per la città. Tutto procede a meraviglia. La Sicilia: che dinamismo, che efficienza! Mi dicono che il bus passa ogni venti minuti, mentre si accumula gente. E i venti minuti passano tutti, non c’è rischio di un anticipo, né di un ritardo. La Sicilia come la Svizzera, sorrido. Ma sono stato precipitoso nella conclusione, ed ecco la prima sanzione: l’autista non può farmi il biglietto. “E dove si fa?” gli chiedo. “Dal tabaccaio!” mi vomita addosso sgradevolmente, nel suo forte accento isolano, scandalizzato che io non possegga questa elementare nozione del convivere. Ed è forse in considerazione della mia ignoranza che aggiunge, a pleonasmo di informazione, “dentro!”. “Ma il bus quando parte?” “Subito!” mi sega da autentico professionista. “Quindi, se vado a fare il biglietto lo perdo.” “Questo non è un problema mio!... Veda se qualcuno di questi qui glielo vende,” e si sperpera in un suggerimento gratuito. Inutile dirlo. Nessuno di “questi qui” ne possiede in più. E sono costretto a scendere, io troppo educato alla Svizzera per consentirmi una sana infrazione. E infatti, tra l’andata e ritorno, il bus è partito. Pazienza. Prenderò il prossimo. Altri venti minuti: forse mezz’ora. Ma che cos’è mezz’ora rispetto all’eternità? incomincio ad annusare la sofistica secolare di questa terra. E quando la prossima navetta arriva mi consento di accedervi dalla porta centrale, munito come sono di un biglietto che devo solo timbrare. È presto detto! Ché qui l’apparecchio c’è, sì: ma contro ogni insistenza si rifiuta di riconoscere il mio biglietto: finché, stufo della mia insistenza (suppongo che anche le macchine, qui, non siano sprovviste di un loro perverso “umorismo”), affigge un categorico “fuori servizio”.

Mi guardo intorno; e scorgo la signora che poco prima al telefono informava chissà chi di essere siciliana, alle prese con l’automatico del davanti. Anche lei senza successo. “Non funziona!” dice sguardando verso il “mio” automatico, speranzosa; ma scoraggiata dal mio “niet”, si rivolge allora all’autista: che incredulo, borbottando masticumi non certo di benedizioni, dopo averla accantonata con l’indulgenza elargita ai deficienti, le strappa il biglietto di mano e lo inserisce di persona nella fessura. Ma infine c’è giustizia a questo mondo! La macchinetta, incredibilmente (e mi conferma nella supposizione di un loro beffardo brio), si rifiuta di eseguire. Sicuro per mestiere, l’energumeno insiste, dopo aver gettato intorno l’occhiataccia del “non crediate”. Ma niente. Prova e riprova! Ancora niente. E solo quando anche lui deve piegarsi all’inappellabile capriccio divino, scuote la macchinetta con un paio di persuasivi cazzotti, senza peraltro destarla dalla letargia. Poi, davanti a tanta neghittosità della tecnica, bestemmiando chissà chi, vidima il biglietto strappandolo in due. Ed ecco che proprio in quel mentre arrivano trafelati altri due pellegrini, chiaramente sprovvisti, che commisero come prossimi, inconsapevoli parafulmini, senza trattenere un sorriso maligno, appena temperato da pietà. Pietà che però presto si tramuta in sdegno, quando l’autista, placido placido, stampiglia due regolarissimi biglietti. “Ma come?” gli chiedo stupito. “Allora si può fare sul bus?” “E dove lo vuole fare, se no, all’ospedale?!” mi risponde sprezzante. “Ma il suo collega precedente ha detto che non poteva farlo, e mi ha mandato dal tabaccaio, facendomi perdere la corsa.” “E io che ci posso fare?!... Mica sono lui, io!” si trincera dietro una logica di consolidato commercio col principio di non-contraddizione, quasi gli avessi chiesto di svelarmi, peraltro, il mistero della Trinità. Incasso. Ho capito che l’emissione dei biglietti sta alla discre-

zione del conducente: ed è la prima norma di vita che apprendo di questo paese: dove, mi dicono, le cose sono così ma possono anche essere cosà! Di ogni verità, in Sicilia, è vero anche il contrario. E con questa profonda intuizione del dubbio amletico, ricordando che Gorgia è ben figlio di questa terra, viaggio alla volta di Catania. Il balcone dell’hotel dà sulla centralissima via Etnea; ma vi si accede da un vicoletto laterale, dove l’ingresso è tanto imboscato che ci passo tre volte davanti, indirizzo alla mano, senza vederlo. Si tratta di un B&B, qui tanto diffusi che ti diresti in Inghilterra, a cui si accede dopo aver suonato un campanello posto sotto una targhetta minuscola. Salgo al secondo piano: e mi accoglie una glabra persona, claudicante ma premurosa e ospitale, che mi riversa più informazioni del richiesto, e mi precede in una stanza senza numero ma identificata dal dolcissimo nome di Amantea. Un altro paio di clienti stazionano nel salotto, dove domattina consumerò il breakfast. Per la sera, invece, voglio godermi un ristorante sull’arteria più pulsante della città. Ma stranamente mi imbatto di continuo in bar e gelaterie, mentre pochi sono i ristoranti aperti o invitanti. Infine, stanco e affamato come sono, mi lascio persuadere dalla prima arcata che ne abbia l’aria e al tempo stesso affigga promesse di delizie locali; e, percorso un portico, giungo all’entrata. Il ristorante sembra chiuso: e invece non lo è, mi conferma un signore, aprendomi gentilmente la porta. L’interno però, più che una sala, è costituito da una galleria con un’unica fila di tavoli addossati alla parete, e prolungata da un grande specchio sul fondo. Tutti i tavoli sono apparecchiati, ma il locale è vuoto. Sono palesemente l’unico avventore: tanto che per un momento penso di andarmene. Poi decido invece di restare, intrigato dalla situazione surreale di un locale deserto, in cui tre o quattro inservienti si avvicendano per servire un solo cliente. E sono tutti composti, gentilissimi, ospitali. Quindi, in attesa del mio bramato menù siculo, per sfuggire all’alternativa

dell’autocontemplazione allo specchio, estraggo il laptop e incomincio a fissare i primi appunti. Il pasto è delizioso: tutto, a partire dalle imperdibili “pennette alla norma”: e sento il palato che si complimenta per la scelta, che mi incoraggia a una mancia convinta. Ma se anche il conto è modico, a farne le spese è piuttosto l’umore. Poiché, sarà l’effetto del vino o quello operato in sottocute da una cena monacale, un po’ alla volta mi cala addosso una smania di sentimenti forti. Resisto stoicamente al languore che sta enzimandomi il bolo; ma alla fine, arreso, chiedo al cameriere di inviarmi un momento l’adolescente bionda che mi ha servito. Mi pare che il modo migliore per sigillare questa visione sia quello di simulare una scena da pellicola, tanto ho già appreso che in Sicilia non c’è differenza tra realtà e fantasia, e posso concludere un vaneggiamento onirico con una sequenza reale, o viceversa. Poco dopo la ragazza compare, sorpresa, interdetta. Vorrei invitarla a sedere, per scambiare con lei qualche frase, e casomai leggerle, (prodigio dei fumi!), addirittura una poesia che suppongo le piacerebbe. Ma poi penso che le sembrerò già abbastanza strano così, e mi limito a dirle che l’ho fatta chiamare per ringraziarla del guizzo di lirismo che il suo sorriso ha filtrato in una serata solitaria, della dolcezza dello sguardo e della purezza dei suoi gesti. E glielo dico con parole commosse che la commuovono: al punto che quasi le brilla una lacrimuccia, mentre ascolta incredula e confusa. E quando mi avvio all’uscita mi accompagna incantata alla porta; e nel porgermi la mano mi ringrazia di nuovo per quelle parole che forse mai nessuno le ha detto, e che hanno gettato nel suo servizio una nota inaudita. Ed io me ne esco, con la persuasione di durare un po’ nella sua pupilla col fraudolente prolungamento in essa della mia esistenza; e a risolutiva contraffazione del reale, ripenso al Marcello della “Dolce vita”, che saturo di alcol e bagordi per un attimo scorge, nel poetico sguardo di un'incorrotta bellezza, una velleità di riscatto.


esteri 13

15 giugno 2011 • la Pagina

In Siria i massacri sono all’ordine del giorno La Turchia apre le frontiere ai profughi siriani e invita Assad alla moderazione, ma l’Onu non si muove Non tutti i Paesi sono uguali quando si tratta dei diritti umani e civili, ce ne sono alcuni che sono figli di un dio maggiore, come sembra essere il caso della Siria. O forse no, è soltanto una questione di interesse che fa propendere la stampa internazionale a scegliere l’argomento, a drammatizzarlo o meno, magari in linea con il potere politico. Se quello che sta succedendo in Siria fosse accaduto in qualsiasi altro Paese attorno al Mediterraneo, sicuramente da tempo avremmo assistito a titoloni in prima pagina, a prese di posizione dei vari Sarkozy, Obama, Merkel, eccetera, a richieste di intervento immediato da parte dell’Onu. Invece, nulla di tutto questo per la Siria. Eppure, dal 18 marzo le vittime che si sono riuscite a contare sono più di 1.100, vittime di carri armati, di mitragliatrici, di torture, di massacri. In realtà però sono molte di più, e lo si deduce dai fatti di cronaca che parlano di proteste che s’ingrossano sempre di più di manifestanti, di mezzi militari che sparano tra la folla e uccidono civili nelle loro case, di bande di soldati del regime che massacrano i civili e incendiano le loro case solo perché in quel villaggio ci sono stati simpatizzanti delle rivolte o soldati che hanno deciso di abbandonare la divisa e di schierarsi con il popolo che chiede pane e democrazia. Ormai in Siria è guerra civile. Anche lì, come in Libia, esponenti dell’esercito, stanchi di eseguire ordini disumani, passano con i rivoltosi. Il colonnello Hussein Armoush ha annunciato di essere passa-

to dalla parte del popolo “che chiede libertà e democrazia”, aggiungendo che “il giorno del giuramento ci siamo impegnati a usare le nostre armi contro il nemico, non contro i cittadini indifesi. Il nostro dovere è di proteggerli, non di ucciderli”. È il più chiaro atto di accusa nei confronti del regime di Beshar Assad. Sono 88 i giorni di rivolta popolare, ma a parte qualche dichiarazione, qualche denuncia, qualche più o meno blando invito a far cessare i massacri, le grandi potenze non sembrano intenzionate a fare quello che hanno fatto in Libia, dove si è intervenuti dopo pochi giorni e quando le vittime della repressione erano meno di trecento, benché sulla stampa si sia parlato, con una colossale bugia messa in circolazione ad arte, di 10 mila persone uccise. Come mai gli Usa e le altre potenze non hanno richiesto una risoluzione del Consiglio di sicurezza dell’Onu e la Nato non si è mossa? Un primo motivo è che in Siria non c’è il petrolio che hanno i libici, ma se così fosse, vorrebbe dire che i diritti umani dipendono dalla quantità di petrolio che un determinato Paese possiede. Un secondo motivo è che intervenire in Siria significa mordere la coda all’Iran, alleato della Siria, e dunque la cautela sarebbe giustificata dalla volontà di non arrivare ad una guerra generalizzata in Medio Oriente, molto pericolosa e dagli esiti sconvolgenti in tutta l’area. Il terzo motivo è che le grandi potenze, forse, aspettano che la protesta dilaghi anche in Iran, per prendere due piccioni con una fava ed abbattere

il pericolo Iran con la scusa di un intervento necessario deciso dall’Onu. Comunque sia, il regime di Assad non risponde nemmeno alle telefonate del Segretario Generale dell’Onu, e questo è inaccettabile. Chi, invece, ha deciso di fare la voce grossa, di aprire le frontiere ai profughi siriani e di dare un alto là ai massacri è la Turchia. La svolta è dettata da motivi di opportunità, alla vigilia di una votazione importante, conclusasi con la conquista del 50,2 % da parte di Erdogan, e soprattutto dall’esigenza di presentare all’Europa delle credenziali di democrazia e di affidabilità. La Turchia a suo tempo presentò domanda di adesione, poi congelata dalla stessa Europa, e il presidente Erdogan adesso la ripropone ogni volta che può con sempre maggiore insistenza. Il ministro per gli Affari dell’Unione europea, Egemen Bagis, addirittura rivendica alla Turchia “la fonte d’ispirazione” delle rivolte della “primavera araba”, e il suo ragionamento poggia su solide ragioni. Primo: la crescita economica, con 13 mila km di strade costruite negli ultimi dieci anni, una crescita economica dell’8,5% (di

fronte a una crescita dell’area Ue di circa 1,5% e un aumento del reddito pro capite che è passato dai 2.300 dollari all’anno agli 11 mila attuali. Secondo: una politica di pace e di dialogo nei confronti dei vicini. Ecco le parole del ministro: “La Turchia non sta andando né a ovest, né ad est, sta crescendo e sta diventando più sicura di sé (…) stiamo negoziando la pace tra Siria e Israele, Russia e Georgia, Afghanistan e Pakistan, Iraq e Siria”. Tutto questo per dire che grande è l’insoddisfazione della Turchia che dall’Ue si è vista preferire ex repubbliche sovietiche. Ora, la Turchia sta esercitando un pressing sia su Assad sia sull’Europa, nella speranza di lustrare il suo biglietto da visita per l’entrata nell’Ue. Per ora la voce grossa della Turchia è l’unica che si è levata con una certa autorità nei confronti della Siria, una voce tanto più importante in quanto i due Paesi sono amici da sempre. A detta di Erdogan, però, l'invito alla moderazione non sembra sia stato preso sul serio da Assad. E la Turchia, più di così non può fare. 7esteri@lapagina.ch

IL DECLINO DEGLI DEI Prof. Gerardo Passannante

Cosa sarebbe accaduto se nel IV secolo Giuliano l’Apostata fosse riuscito a fermare l’avanzata del Cristianesimo? In quale società vivremmo oggi? Quale sarebbe il nostro modo di pensare e di vivere? E perché un grande imperatore come Diocleziano mise in atto l’ultima e sanguinosa persecuzione dei cristiani? A questi interrogativi cerca di rispondere Il declino degli dei, l’imponente romanzo storico di Gerardo Passannante. Si tratta di un romanzo storico, ambientato nell’ultimo periodo dell’Impero romano, che investiga le cause della vittoria del Cristianesimo alla fine dell’Evo Antico e ne analizza sia i motivi profondi che la contingenza storica.

Pag. 389, Fr. 29.- (incl. spese spedizione) Per ordinarlo, telefona o vieni a trovarci

Libreria La Pagina

Militärstrasse 84 • 8004 ZurigoTel. 043 322 17 17 • libreria@lapagina.ch


GIRO DI SICILIA

7 fantastici giorni alla scoperta della Trinacria ad un prezzo eccezionale!!!

12 - 19 ottobre 2011

organizzatori:

Volo diretto Zurigo Palermo/Zurigo con Air Berlin, Pernottamento con mezza pensione in rinomati Alberghi**** a 4 stelle, accompagnatore e guida 7 giorni su 7. Tappe del Tour: PALERMO, CEFALU’, TAORMINA, MESSINA, CATANIA, SIRACUSA, ETNA, ENNA, MONREALE, ERICE, SELINUNTE, AGRIGENTO, BAGHERIA.

Unione Siciliani Zurigo

Costo: Fr. 1’490.-

solo Fr. 1’390.-*

*Per gli abbonati de LA PAGINA, i soci di Radio L’Ora Italiana, Associazione Valtellinesi e Valchiavennaschi e Unione Siciliani Zurigo

Posti limitati! Info e prenotazioni (entro il 15/7): 043-322 17 17; 076-387 39 38


15 giugno 2011 • la Pagina

estero 15

Ue: più garanzie per gli arrestati all'estero La Commissione europea garantirà agli indagati i diritti di farsi assistere da un avvocato e di informare i famigliari dell’arresto in qualunque Paese dell'Unione europea si trovino La Commissione europea ha proposto che a tutti gli indagati, in qualunque Paese dell’Unione europea si trovino, venga garantito il diritto di essere assistiti da un avvocato dal momento in cui vengono arrestati dalla polizia fino alla conclusione del processo. Inoltre, gli indagati potranno parlare con un familiare o con il datore di lavoro e informarli dell’arresto. Se si trovano all’estero avranno anche il diritto di contattare il proprio consolato. “Il diritto a un equo processo è essenziale affinché i cittadini abbiano fiducia nel sistema giudiziario”, ha dichiarato la vicepresidente Viviane Reding, Commissaria europea per la Giustizia. “In caso di arresto, occorre garantire ai cittadini il diritto di essere assistiti da un avvocato in qualsiasi Paese dell’Unione europea. Nel caso in cui si trovino agli arresti in un paese straniero, devono poter essere assistiti dal loro consolato o dalla loro ambasciata. Il provvedimento adottato rafforzerà la fiducia reciproca tra i nostri sistemi giudiziari, garantendo che gli indagati

beneficino dello stesso trattamento grazie a norme minime identiche in tutta l’Unione europea”. Il diritto all’accesso ad un difensore è essenziale per creare fiducia nello spazio unico di giustizia dell’Unione europea, specialmente quando gli indagati sono arrestati

traduzione e all’interpretazione e il diritto di informazione nei procedimenti penali. Questi provvedimenti mirano a istituire diritti chiari in tutta l’Ue e a tutelare i diritti fondamentali delle persone a un processo equo e ai diritti della difesa. Le proposte devono essere approvate dal

in base ad un mandato di arresto europeo. Il diritto proposto oggi di aver accesso ad un difensore rappresenta la terza direttiva di una serie di proposte che mirano a garantire i diritti minimi a un equo processo ovunque nell’Unione europea. Gli altri diritti sono il diritto alla

Parlamento europeo e dal Consiglio dei ministri prima di divenire legge. Ogni anno nell’Unione europea si celebrano 8 milioni di procedimenti penali. I diritti della difesa di ogni indagato sono ampiamente riconosciuti come elemento fondamentale di un equo pro-

cesso. Tuttavia, le condizioni in base alle quali gli indagati possono consultare un avvocato differiscono a seconda degli Stati membri. Ad esempio, a una persona accusata di aver commesso un reato potrebbe essere negato di consultare un avvocato durante l’interrogatorio della polizia. Le prove ottenute senza la presenza di un avvocato sono valutate in maniera diversa da un Paese all’altro. E le persone ricercate in base a un mandato di arresto europeo possono non avere attualmente la possibilità di aver accesso ad un avvocato nel Paese dove è stato emesso il mandato fino a che non siano state consegnate alle autorità del suddetto Paese. Sussistono analoghe divergenze per quanto riguarda il diritto degli indagati a informare dell’arresto un familiare o il datore di lavoro. È possibile che tale diritto non sia riconosciuto sistematicamente, o che sia concesso solo in una fase avanzata del procedimento oppure è possibile che l’indagato non venga informato che la sua famiglia è stata contattata.


16 varia la Pagina • 15 giugno 2011

DOVEROSO DARNE DIFFUSIONE! Il giorno 21 settembre 2010 il Deputato Antonio Borghesi dell'Italia dei Valori ha proposto l'abolizione del vitalizio che spetta ai parlamentari italiani dopo solo 5 anni di legislatura in quan-

Così fan tutti!

I viaggi di

Radio L'Ora Italiana

Gita a Firenze 14 - 17 ottobre Visita guidata del centro storico della città, Hotel *** vicino a Ponte Vecchio, 1/2 Pensione. Cene in ristoranti tipici fiorentini

solo Fr.

490.-

Posti linitati. Prenotazioni entro il 30 giugno.

076 - 330 54 30

(Catia) 076

- 387 39 38

(Angelo)

Pellegrinaggio a Medjugorje 7-12 ottobre

Pensione completa, Guida religiosa Hotel*** 480.Pullman Gran Turismo Posti limitati prenotazioni entro il 20/07 solo Fr.

Info: 079-319 64 58 (Leo); 079-399 98 13 (Lucia)

abbonati e scegli il tuo regalo

6 APRIL

E 2011

• ANNO

21 •

N° 14

• In edicola

Fr. 3.–

AZA

/ PP

www.

CON

costak

Journa

l CH-80

04 Zürich

reuzfa

CE

RT

hrten.

I C O

ch

N N O

Con sen venienz za fron a tier e

MILITÄ

RSTRA

I!

SSE

84, 8004

ZURIG

O • TEL.

043-32

2 17

17 •

FAX

043-32

2 17

18 •

www.la

Marte Branduardi Kongdì, 12 aprile ressh aus , ore 20 Zurigo

pagina

.ch

www. yallo. ch

Zucch ero Luned Hallen ì, 9 Marte stadio maggio, Hallen dì, 10 n Zurigo ore 20 stadio magg -Oerli n Zurigoio, ore kon -Oerli 20 kon

L'IT

Luned Jovan otti ì, 16 St. Jakob magg shalle io, ore Basile 20 PER a I VOST PREN

043

17

ALI A VIN CE

CHE

OTAR RI BIGL TELE E FONA IETTI TE:

322

17

Ele



zio Zu ni ca rig nt o 20 on al i 11







     

                      



V

Eu ro ia c a rd

25,00

Maglia Nazionale Italiana Calcio *

* fino ad esaurimento scorte

e r il c 2 big lietti p





pag

.5







é

in e m a Pat h

Con noi vinci sempre! Gli altri non ti danno NIENTE!

Con noi vinci sempre! Gli altri non ti danno NIENTE!

PIERO FASSINO - Il neosindaco di Torino è responsabile del mancato accorpamento delle elezioni amministrative con i referendum. Quel giorno era a Torino a festeggiare l’Unità d’Italia invece di fare il deputato, carica che per ora non ha lasciato e cumula con quella di sindaco e con quella della moglie deputata Serafini. E’ la somma che fa il totale! BRUNO TABACCI - E' il nuovo Assessore al Bilancio e ai Tributi nella Giunta del Sindaco di Milano Giuliano Pisapia. Tabacci ex DC, CCD, UDC, MFCP, APL (Alleanza per l'Italia) è attualmente deputato e a lasciare la carica per ora non ci pensa proprio. A chi gli ha fatto notare che dovrebbe lasciare Montecitorio e lo stipendio da parlamentare per ragioni di decenza ha risposto "Così fan tutti, perché io no?" come un Mastella qualsiasi. Anche a Milano "Il vento cambia davvero".

to affermava cha tale trattamento risultava iniquo rispetto a quello previsto dai lavoratori che devono versare 40 anni di contributi per avere diritto ad una pensione. Ecco com'è finita: presenti 525, votanti 520, astenuti 5. Maggioranza 261. Hanno votato sì 22, hanno votato no 498!!! I 22 sono: BARBATO, BORGHESI, CAMBURSANO, DI GIUSEPPE, DI PIETRO, DI STANISLAO, DONADI, EVANGELISTI, FAVIA, FORMISANO, ANIELLO, MESSINA, MONAI, MURA, PALADINI, PALAGIANO, PALOMBA, PIFFARI, PORCINO, RAZZI, ROTA, SCILIPOTI, ZAZZERA. ...con una semplice delibera dell´Ufficio di Presidenza, si potrebbe procedere nel senso che consentirebbe di fare risparmiare al bilancio della Camera e anche a tutti i cittadini e ai contribuenti italiani circa 150 milioni di euro l´anno. Non ne hanno dato notizia né radio, né giornali, né Tv. OVVIAMENTE!16 Facciamola girare noi!!!

sottoscrivo un abbonamento annuo a La Pagina al costo di 95.- Fr. Dopo il versamento della quota, , ì S con la polizza di versamento che mi invierete, riceverò il regalo da me scelto:

Maglia Nazionale Italiana Calcio

2 biglietti per il Cinema

Viacard Euro 25,00

Nome: ................. Cognome: ..................................... Via Nr.: ................................................................... CAP: ................. Città: ..................................... Telefono: ................................

Firma: ........................

IL PRESENTE TAGLIANDO, COMPILATO IN TUTTE LE SUE PARTI, È DA INVIARE A: LA PAGINA • MILITÄRSTRASSE 84 • 8004 ZURIGO


Offerte speciali

Novità Cera di Cupra

dal 15 al 28 giugno 2011

crema nutriente e ristrutturante - Notte crema antirughe - Multiazione

27.90

20.50

22.90

anziché Fr. 47.50

anziché Fr. 35.00

anziché Fr. 39.50

1000g

1000g

Funghi PORCINI PLUS

Funghi PORCINI PREMIUM

a fette, surgelati

12.95

11.95 Macinato

anziché Fr. 15.95

100g

anziché Fr. 17.90

anziché Fr. 5.20

Salame „Finocchione“

misto

alla „Contadina“

con semi di finocchietto

Sfoglia di mozzarella fresca

con prosciutto crudo, rucola e pomodoro

10x450g

8x500g

100g

anziché Fr. 3.30

15.50

16.90

2.90

anziché Fr. 21.40

Spiedino di calamaro al naturale

surgelato

6.95

anziché Fr. 19.95

Spiedino di Mazzancolla impanato, surgelato

9.95

8.95

6x18cl

500g

740g

anziché Fr. 7.95

bibita al caffè

4.50

kg

kg

Brasilena

Funghi PORCINI PLUS

interi, surgelati

interi, surgelati

Pancetta

1000g

anziché 9.95

Toschi schiroppo Latte di mandorle

anziché Fr. 11.95

Napisan PLUS

additivo disinfettante battericida riare dal

ossono va

fie p le fotogra

prodotto

Offerte valide per i possesori della Carta Family fino ad esaurimento scorte!

Aleardi delizie culinarie - Wagistrasse 10 - 8952 Schlieren - Tel. 044 732 22 11 - www.aleardi.ch


18 ginevra

la Pagina • 15 giugno 2011

pagina a cura di Carmelo Vaccaro www.perso.ch/carmelo.vaccaro

2 Giugno, festa nazionale italiana celebrativa dell'avvento della Repubblica La solennità della ricorrenza è sempre sottolineata dalle numerose iniziative intraprese sul territorio nazionale e all’estero, iniziative che culminano nella Capitale con la grande parata militare ai Fori Imperiali. Tema focale dei festeggiamenti, quest’anno, è stato il 150° anniversario dell’unità nazionale, ulteriore ricorrenza che ha reso i festeggiamenti ancor più significativi. La Svizzera e Ginevra, entrambe sedi di importanti comunità italiane e la seconda anche di numerose organizzazioni internazionali, sono state anch’esse testimoni dell’orgoglio e del senso di appartenenza che accomuna Autorità e cittadini, anche se distanti dalla madrepatria. Tale testimonianza è stata offerta alla comunità internazionale, alle Autorità ospiti e alla comunità italiana in distinte occasioni, mirate alle varie tipologie, ma non esclusive. Dalla Missione Permanente d’Italia presso l’ONU e le Organizzazioni Internazionali

Il ciclo dei festeggiamenti è stato aperto dalla Rappresentanza Permanente d’Italia presso

le Nazioni Unite e da altre Organizzazioni Internazionali che, il 31 maggio, hanno organizzato, presso la sede del World Intellectual Property Organisation (WIPO), un ricevimento co-sponsorizzato dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e dalle Università di Pavia, Perugia e Roma (La Sapienza). L’iniziativa, diretta soprattutto agli ambienti internazionali ginevrini, ha voluto anche offrire un doveroso tributo a quanti hanno contribuito a far assurgere la Nazione al rango di prim’ordine che oggi le compete e che universalmente le è riconosciuto. Nell’occasione sono stati ricordati, anche con una mostra delle loro maggiori scoperte ed invenzioni, gli italiani che hanno concorso agli sviluppi scientifici e tecnologici, a partire da Galileo fino al Premio Nobel Rubbia. Ad accogliere gli ospiti, S.E. l’Amb. Laura Mirachian affiancata dal suo Vice, il Min. Plen. Pasquale D’Avino, e da S.E. l’Amb. Giovanni Manfredi, Rappresentante Permanente presso la Conferenza del Disarmo. Nell’intervento di benvenuto, S.E. l’Amb. Mirachian ha reso omaggio agli scienziati italiani del CERN, ha ricordato i principi fondamentali della Costituzione italiana evidenziandone i tratti comuni con la Carta delle Nazioni Unite e con i Trattati costitutivi dell’Unione Europea ed ha salutato la “Primavera araba”, foriera della ricongiunzione delle due sponde del Mediterraneo in uno spazio comune di libertà, sicurezza e giustizia. I numerosi ospiti intervenuti in rappresentanza di tutte le componenti del mondo internazionale ginevrino, delle Autorità

cittadine, cantonali e federali, della comunità e del mondo scientifico italiano (tra gli altri si riconosceva il Prof. Antonino Zichichi, Direttore del Centro Maiorana), hanno goduto di un menu ricco e variegato, in perfetto “Italian style”, in un’atmosfera conviviale e distesa che neanche Giove Pluvio, con le sue intemperanze, è riuscito a guastare. Dall’Ambasciata italiana a Berna

Dal Consolato Generale d’Italia in Ginevra

Secondo, ma solo in ordine temporale, il ricevimento offerto il 1° giugno, a Berna, da S.E. Giuseppe Deodato, Ambasciatore d’Italia in Svizzera.

Ma in termini di accoglienza anche la Svizzera è seconda a pochi. Ne è stato dimostrazione il ricevimento offerto, il 6 giugno, dal Console Generale d’Italia in Ginevra, Alberto Colella, che ha scelto il suggestivo Castello di Coppet per raccogliere ed aggregare, in occasione della ricorrenza della Festa della Repubblica, una parte significativa della presenza italiana a Ginevra. Emigrati in Svizzera ormai da lungo tempo e totalmente assimilati agli autoctoni, i loro discendenti, italiani di recente immigrazione, connazionali temporaneamente presenti sul suolo della Confederazione, tutti accumunati dall’orgoglio di rappresentare, nella diversità delle rispettive situazioni, le molteplici facce dell’italianità all’estero. Orgoglio esaltato dalla consapevolezza dell’elevata qualità del loro lavoro testimoniato da alcune presenze di eccellenza di ogni grado. Accanto ai prodotti di punta di quello che, nella coscienza collettiva, rappresenta il non plus ultra dell’industria nazionale, il gruppo Fiat, figuravano anche alcuni dei prodotti di minor contenuto tecnologico ma che ovunque, nel mondo, richiamano immediatamente l’Italia : il gelato e la mozzarella.

Nell’occasione il parterre era rappresentato principalmente da Ambasciatori e funzionari diplomatici di molti paesi e da Autorità federali e politiche svizzere, anche se non passava inosservata la presenza, tra gli altri, di rappresentanti degli organi eletti come l’On. Franco Narducci ed alcuni membri del CGIE. Il giardino della Residenza è servito da scenario ad un sontuoso ricevimento che esaltava, ancora una volta, il senso dell’ospitalità, del gusto e dell’accoglienza tipici della cultura nata e sviluppata a sud delle Alpi, nel Bel Paese, per dirla con il divino poeta, “dove ‘l sì suona”.


LETTO DAL PARRUCCHIERE 19

15 giugno 2011 • la Pagina

Nido d'amore per Alessandra

Clerici pace fatta

L'avvocato di Claudia

È pace fatta traAntonella Clerici, 47 anni, e Eddy Martens, 34, andati in crisi dopo che lei vide una foto che ritraeva suo marito con una bella modella, Stefania Sorrentino, 20 anni, italo-brasiliana. È stata proprio la modella a chiedere scusa alla Clerici e a rivelare come stavano le cose. Lei non ha fatto nulla con Eddy, furono altri a fotografarli e lei poi disse di essere andata avanti per avere visibilità: ci è riuscita benissimo.

La bella Claudia Andreatti, 23 anni, Miss Italia 2006, sarà a Unomattina estate Wek-end. Ha detto: “Dopo aver terminato il mio anno da Miss ho cominciato a lavorare in Rai come annunciatrice”. Vinse il titolo a 19 anni e questo le cambiò la vita. Subito dopo conobbe Enzo Larocca, 39, l’avvocato della società che organizza il concorso, i due si innamorarono e dall’anno scorso sono marito e moglie.

Fino a pochi mesi fa la sua carriera sembrava entrata nell’oscurità del dimenticatoio, poi la svolta, avvenuta con la vittoria all’Isola. Parliamo di Giorgia Palmas, 29 anni, ex velina di Striscia, tornata alla ribalta con la conduzione, insieme al Gabibbo e a Vittorio Brumotti, di Paperissima Sprint. Giorgia ha avuto una bambina da Davide Bombardini, 36. I due stanno pensando di convolare a giuste nozze.

Alessandra Amoroso, 24 anni, la ragazza che vinse ad Amici nel 2009 e che poi ha avuto un crescendo di successi, ha confidato che dall’inverno scorso è fidanzata con Luca De Salvatore, 23, commesso. I due sono andati a vivere insieme a Roma, nella casa di lei. Il giovane ha lasciato il suo lavoro di commesso a Lecce ed ha trovato un nuovo lavoro in un negozio di abbigliamento, ma la segue ovunque.

Rosa ci prova Si sono conosciuti e innamorati durante la scorsa edizione del Grande Fratello, ma nella casa Rosa Bajano, 23 anni, e Emanuele Pagano, 26, hanno avuto più di una discussione, tanto che non erano in molti a scommettere sulla durata del loro legame. I due, invece, pare che vadano d’amore e d’accordo, abbiano attenuato le loro divergenze (la gelosia) e sognino il cinema.

La rinascita di Giorgia

Un figlio per Barbara

Voglia di maternità per Edelfa

Barbara Capponi, 43 anni, ammirata come conduttrice del Tg2 e anche alla trasmissione Ballando con le stelle, in coppia con il maestro Samuel Peron, vorrebbe un figlio, che però tarda a venire. Lo ha confidato lei stessa, insieme al marito Pietro Forconi, con il quale è sposata dal 2006. La coppia vive a Roma e ha una casa nella campagna di Ancona.

Da quando vinse Miss Italia nel 2005, Edelfa Chiara Masciotta, 27 anni, ne ha fatta di strada. Voleva diventare attrice e ci è riuscita con il film “Volami nel cuore”, diretto da Roberto Cenci. Tra i due, sul set, scoccò la scintilla d’amore, malgrado la differenza di età (20 anni). Ora i due hanno in comune un figlio, Andrea, e una vita che non esclude un altro bambino.

Un marito americano per Maddalena Rispetto alla sua amica e collega Elisabetta Canalis, lei, Maddalena Corvaglia, 31 anni, ha bruciato le tappe e il 23 maggio ha sposato Stef Burns, 51, americano, storico collaboratore di Vasco Rossi. È stato quest’ultimo, con una delega speciale da parte del sindaco, ad officiare il rito, la testimone è stata Elisabetta. Il neo marito Stef, si è presentato alle nozze in camicia.


Natale e Capodanno in Italia con

LA COMPAGNIA AEREA TEDESCA, FRA LE PIÙ IMPORTANTI D’EUROPA PENSA ALLE TUE VACANZE! L’Italia si fa sempre più vicina grazie alla compagnia tedesca che ha pensato bene di aumentare i voli per il Bel Paese proprio durante il periodo dell’anno in cui aumenta la richiesta da parte del viaggiatore: Natale e Capodanno! I voli offerti da AirBerlin raggiungono l’Italia meridionale e sono un'ottima occasione non solo per chi vive in Svizzera e vuol tornare a casa per le feste, ma anche per tutti quelli che aspettano i giorni festivi per fare qualche viaggio... dunque perché non approfittarne? Per accontentare la moltitudine di richieste dalla Svizzera all’Italia, e viceversa, AirBerlin ha aggiunto diversi voli per le destinazioni di Lamezia Terme e Brindisi. Ecco nel dettaglio le date interessate: venerdì 23 e 30 dicembre 2011 e 6 gennaio 2012.Partenze da Zurigo in direzione Lamezia Terme alle ore 14:45 mentre da Lamezia Terme la partenza è prevista alle ore 17:25. In direzione Brindisi i voli partono da Zurigo alle 12:35 e da Brindisi per raggiungere l’aeroporto di Zurigo si volerà alle 15:10. Tutti questi voli potranno essere acquistati a partire dal modico prezzo di CHF 79.-, tasse incluse! Questi voli completano il programma AirBerlin verso il sud Italia, che nel periodo invernale ogni anno offre voli tutti i sabati in direzione di Catania. È un’offerta eccezionale creata proprio per tutti gli italiani che vivono in Svizzera e vorrebbero raggiungere le famiglie nei periodi di festa! Perché lasciarsi sfuggire queste grandi occasioni? Chiamate subito e prenotate le vostre vacanze adesso. I voli sono subito disponibili, basta collegarsi sul sito www.airberlin.com, chiamare il centro servizi AirBerlin allo 0848 737 800 (0,08 CHF/min) o recarsi nelle agenzie di viaggi.

CON AIRBERLIN L’ITALIA È SEMPRE PIÙ FACILE DA RAGGIUNGERE!


15 GIUGNO 2011 • LA PAGINA

SOCIETÀ 21

Anche nel wine & food vincono i ruoli tradizionali È ancora l’uomo che sceglie e acquista il vino, ma cucinare tocca alle donne Gli stereotipi sono duri a morire, anche nel mondo del wine & food, secondo gli italiani quando si tratta di scegliere e acquistare il vino, non ci sono dubbi: è un compito che spetta ancora all'uomo. Il 77% degli enonauti afferma che ad occuparsi dello shopping di bottiglie tocca all’uomo di casa, a fronte di un 23% di donne che si assume la responsabilità di decidere cosa versare nei bicchieri. Tra le abitudini degli appassionati c’è anche quella di acquistare il vino al supermercato (34%) e di andare al ristorante mediamente 2-3 volte al mese (27%). Quando sceglie le etichette il 32% non segue i

consigli di nessuno, preferendo affidarsi alla propria esperienza e curiosità. La maggioranza (64%) si dichiara indifferente alle novità del mercato degli accessori, l’83% presta attenzione all’abbinamento cibo-vino anche quando mangia a casa e il 63% dedica mediamente un’ora al giorno alla preparazione dei pasti. Sono i risultati del sondaggio realizzato da www.winenews. it, uno dei siti più cliccati dagli appassionati di vino italiani, e Vinitaly (www.vinitaly.it), appuntamento enologico di livello internazionale, al quale hanno risposto 1.249 enonauti, ovvero amanti di vino & web. Secondo il sondaggio, gli uomini delega-

no ben volentieri quando si tratta di cucinare: nel 71% dei casi è la moglie (o la compagna, o la madre) a occuparsi della preparazione dei pasti. Solo il 29% dei “maschietti” si mette personalmente ai fornelli. Gli enonauti sembrano così confermare gli stereotipi delle classiche suddivisioni dei compiti tra uomini e donne, in cui i maschi scelgono il vino e le signore cucinano, nonostante tra gli enonauti sia più alto l’interesse, la sensibilità e l’attenzione verso ciò che si mette in tavola, rispetto all’uomo medio. Ma qualcosa si muove: c’è chi ha risposto di alternarsi ogni tanto nella preparazione dei pasti alla moglie o alla

compagna; una percentuale che, seppur minoritaria rispetto al totale delle risposte, sembra comunque mostrare un segnale di maggior coinvolgimento delle “quote azzurre” dedicate alle pentole. Per la frequenza con cui si beve vino, la regola generale è: poco, ma bene. La maggioranza preferisce bere solo a cena (46%), ma è ampio lo “zoccolo duro” che afferma di bere un bicchiere di vino a tutti i pasti (35%). C’è poi chi (15%) ama bere per l’aperitivo, rito letteralmente dilagato nel nostro Paese negli ultimi anni, mentre sono in netta minoranza coloro che bevono unicamente a pranzo (4%).

Italian Job - Elephant Club

Foto di: Marco Sinopoli

Trovate tutte le foto su www.lapagina.ch


22 varia la Pagina • 15 giugno 2011

Un francobollo per celebrare l'emigrazione italiana nel mondo

Il sottosegretario agli Affari esteri Alfredo Mantica, con delega per le politiche generali concernenti le Collettività italiane all’estero, insieme a Di Stasi, presidente della Commissione Filatelica (in rappresentanza del ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani), al Segretario generale del ministero degli Affari esteri, Ambasciatore Giampiero Massolo, e a Marisa Giannini, responsabile Filatelia di Poste Italiane, ha presentato il francobollo commemorativo della storia dell’emigrazione

italiana nel mondo, realizzato su iniziativa del sottosegretario Mantica, e la cui emissione si inserisce nel quadro delle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Il francobollo, del valore di 0,60 centesimi, riproduce il dipinto di Angiolo Tommasi, realizzato nel 1896, dal titolo “Gli Emigranti” e custodito nella Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma. La vignetta riporta in basso il logo del Mei, Museo Nazionale dell’Emigrazione italiana, di proprietà del ministero degli Affari esteri. L’iniziativa, come ha sottolineato Mantica, “corona il grande lavoro del ministero degli Esteri, che ha portato all’istituzione, e quindi all’inaugurazione del primo Museo nazionale dell’emigrazione italiana (Mei)

il 23 ottobre 2009, ospitato al Complesso museale del Vittoriano. È sicuramente un gesto simbolico, ma allo stesso tempo storico, oltre che umano e politico. Abbiamo voluto consacrare, proprio nel 2011, tramite la storia filatelica della nostra Repubblica, il ruolo e l’apporto che l’emigrazione italiana nel mondo ha dato al processo di unificazione della nostra amatissima Italia. Un processo di lacerante dolore che non possiamo, e non vogliamo in alcun modo dimenticare, in un anno di grandissime celebrazioni. Un’emigrazione che è drasticamente diminuita nel tempo sotto il profilo numerico, che è cambiata radicalmente nelle sue caratteristiche intrinseche, ma che continua nel contesto di una globalizzazione che ha

modificato in modo epocale il mondo in pochissimi anni e la cui portata è ancora tutta da valutare. Siamo oggi tutti cittadini del mondo e l’Italia è diventata da alcuni decenni terra di immigrazione. E significativamente abbiamo voluto dedicare una sezione del Museo nazionale dell’Emigrazione italiana anche al mondo dell’immigrazione. Alla memoria dei nostri concittadini emigrati tanto tempo fa, ai nostri concittadini oggi all’estero, ed anche ai milioni di immigrati in Italia, il mio pensiero più caro, il nostro ringraziamento più forte e più affettuoso, per aver tutti contribuito, e per il fatto di continuare a contribuire, al ruolo che l’Italia merita e vuole continuare a meritare nel contesto internazionale”.

Prestigioso riconoscimento per il segretario regionale del Syna A Lucerna, durante l'annuale celebrazione della Festa della Repubblica è stata consegnata l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica al Segretario Regionale del Syna Nicola Colatrella Alla presenza di un folto gruppo di connazionali, davanti al monumento dei caduti di tutte le guerre di Casa d’Italia a Lucerna, ex sede del Consolato d’Italia, si è svolta l’annuale celebrazione della Festa della Repubblica, che

quest’anno compie anche i suoi primi 150 anni di unità nazionale. Nella scaletta dell’ampio programma riservato alle dichiarazioni d’incoraggiamento, di resistenza e di gloria da parte delle alte autorità consolari, profuse dall’onorevole Franco Narducci, dai rappreVESTI LA TUA SQUADRA DI CALCIO DA sentanti del Comites e ROBISPORT dai rappre-

sentanti delle associazioni, quest’anno era prevista anche la consegna dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica al Segretario Regionale del Syna Nicola Colatrella. Nicola ha dato il meglio di sé per ben 38 anni e, detto con le sue parole “continuerò a essere sempre a disposizione dei connazionali ora più di prima!”. Il meritato riconoscimento ha aggiunto alle celebrazioni di rito un’importante nota locale all’insegna dell’impegno socio-culturale e politico

dentro e fuori dagli ambienti dell’emigrazione, un’espressione di solidarietà che deve raggiungere non solo i nostri connazionali bisognosi bensì tutti i lavoratori di tutte le nazionalità presenti nel cuore della Svizzera. Foto: da destra, il neo Cavaliere della Repubblica Nicola Colatrella, il console generale d’Italia di Zurigo dott. Mario Fridegotto, il presidente del Comites Alberto Grilli e il vice-console d’Italia di Zurigo Maurizio Busanelli.


salute 23

15 giugno 2011 • la Pagina

Rischi di tumore dall'uso del cellulare Il cellulare potrebbe aumentare il rischio di cancro al cervello A dichiararlo è l’Organizzazione Mondiale della Sanità Le radiazioni elettromagnetiche dei telefonini sono innocue o fanno male alla salute? La domanda non è di oggi, è stata posta fin dalla prima diffusione dei cellulari, quando qualcuno avanzò questo dubbio e concluse che potevano provocare danni all’orecchio e al cervello. A dirimere la questione fu proprio l’OMS, l’Organizzazion e Mondiale d e l l a Sanità, che concluse che non c’era alcun legame scientifico accertato tra uso dei cellulari e tumore. In questi giorni sull'argomento si è pronunciata l’Agenzia Onu per la salute, che ha affermato che l’uso di cellulari potrebbe essere classificato come “potenzialmente cancerogeno”. Non, dunque, un rapporto accertato di causa ed effetto, ma la possibilità di una correlazione. Insomma, non è certo, ma possibile. Attenti ai cellulari, ai forni a microonde e ai radar: lo dice Jonathan Samet, capo del team di 31 ricercatori di 14 Paesi che a Lione nei giorni scorsi hanno dato via alla svolta. Secondo questi scienziati, le radiazioni elettromagnetiche potrebbero aumentare il rischio di contrarre il glioma, che è una tipologia di cancro che colpisce il cervello. Dice Samet: “Le prove che continuano ad accumularsi sono sufficientemente valide da giustificare l’inclusione dei cellulari nella categoria 2B di una scala che va da 1 a 5, dove 1

sta per le sostanze certamente cancerogene, 5 per quelle non cancerogene”. “La nostra classificazione - ha aggiunto l'esperto - implica che ci può essere qualche rischio, tuttavia dobbiamo continuare a monitorare con attenzione il link tra i cellulari e il rischio potenziale. Nel frattempo è importante prendere misure pragmatiche per ridurre l'esposizione, come l'uso di auricolari o il preferire i messaggi di testo alle telefonate ove possibile”. Anche nel 2010 fu pubblicato uno studio condotto nel corso di 10 anni su un campione di 13 mila persone, ma i risultati non furono così perentori, tanto è vero che non fu stabilita nessuna correlazione. Adesso, come detto, la notizia di segno contrario. Nel 2010 fu anche pubblicato un sondaggio che informava che nel mondo i cellulari in uso erano circa 5 miliardi (ora saranno molti di più), con un’espansione sempre più evidente e con un impiego sempre maggiore tra gli adolescenti e anche tra i bambini. L’età d’uso dei cellulari si abbassa sempre di più, e in questo caso i danni potrebbero, a causa proprio della tenera età, essere ancora più evidenti. I bambini sono di fatto i soggetti più esposti e vulnerabili, perchè il loro cervello è protetto da uno strato di cranio più sottile, che rende più per-

meabili nella materia grigia le radiazioni. In ogni caso c’è da precisare un fatto molto importante: servono molti anni di esposizione prima che possano insorgere patologie serie. Il che significa che ciò che si è arrivati (o non si è arrivati) a conoscere ora, può cambiare con il passare degli anni. Nel 2007, uno studio svedese metteva già in guardia da un uso troppo prolungato del telefonino, sostenendo che il rischio di contrarre un glioma dovuto al cellulare usato per più di dieci anni era del 20% in più, quello di un neurinoma acustico del 30% e che il rischio raddoppiava dalla parte dove veniva poggiato il cellulare. Il ricercatore Robert Baan, del Centro di Ricerca Internazionale sul Cancro afferma: “Quando portiamo il cellulare accanto all’orecchio, abbiamo un’esposizione diretta del cranio che può, apparentemente, provocare effetti biologici sulle cellule del cervello”. Di parere diverso

sono i produttori di tutti questi apparecchi, per ovvi motivi economici, che assicurano il finanziamento di studi indipendenti per conoscere l'effettivo rischio. E anche dall'Istituto Superiore di Sanità si sottolinea la necessità di studi ulteriori: “Quello più importante si chiama Cosmos, e coinvolge 250 mila persone in tutta Europa - conferma Susanna Lagorio epidemiologa dell'Istituto scientifico del Ministero della Salute - e dovrebbe riuscire a superare tutte le limitazioni dei precedenti. Nel frattempo le raccomandazioni di limitare l'uso del telefonino sono più che altro a scopo precauzionale, perchè solo l'OMS può dare indicazioni di salute pubblica, e lo farà probabilmente tra due anni in un volume apposito sulle radiofrequenze”. ✗redazione������������ @lapagina.ch


24 cronaca

la Pagina • 15 giugno 2011

Batterio Killer, colpevoli i germogli di fagiolo mung In Italia sono noti come «germogli di soia» e usati comunemente nelle insalate. Probabile contaminazione dei semi

Finalmente c’è il nome del colpevole, o meglio i nomi dei “probabili” colpevoli. Dalla Germania infatti arriva la notizia che “molto probabilmente” all’origine dell’epidemia di Escherichia Coli ci sono i germogli crudi di diversi ortaggi, tra cui quelli di soia e di fagioli, prodotti da una ditta tedesca della Bassa Sassonia. Scagionati invece definitivamente cetrioli, pomodori e lattuga. Ad affermarlo è Reinhardt Burger, direttore del laboratorio federale sulle malattie infettive, l’Istituto Robert Koch. Per Burger le persone che “hanno mangiato germogli hanno una probabilità nove volte più alta di soffrire di diarrea emorragica rispetto a coloro che non li hanno mangiati”. Come ha precisato la portavoce dell’istituto tedesco, l’azienda di coltivazioni biologiche di Bienenbuttel (chiusa dalle autorità tedesche a tempo indeterminato) produceva 18 tipi di germogli “ma dato che non sappiamo ancora se c’è un tipo specifico di germoglio” responsabile dell’epidemia, tutti i 18 tipi di germogli crudi sono sospettati. Nel frattempo dall’Ue arrivano parole rassicuranti sull’evoluzione della

A buon prezzo da vendere Falegnameria e vetreria a Zurigo Per ulteriori informazioni: 079 400 53 31

crisi provocata dal batterio killer, con il portavoce del commissario Ue alla Salute, Frederic Vincent, che ha dichiarato: “Sembra che si veda la fine del tunnel”. La Russia intanto ha deciso di togliere l’embargo sulla verdura europea (la conferma è arrivata dal presidente russo Dmitri Medvedev), una misura considerata da sempre “sproporzionata” da parte dell’Ue, che con il suo presidente della Commissione Jose Manuel Barroso si è detta molto soddisfatta della decisione annunciata a margine del summit annuale Ue-Russia che si è tenuto a Nizhni Novgorod. L’arrivo del batterio killer in Europa a dieci anni esatti dal primo caso di “mucca pazza” fa salire a 5 miliardi i danni provocati dalle psicosi nei consumi generati da emergenze alimentari, vere e presunte, che si sono verificate nell’ultimo decennio. È quanto emerge da una analisi della Coldiretti dalla quale si evidenzia che il panico indiscriminato in Germania ha di fatto bloccato le spedizioni nazionali di frutta e verdure in quel paese con perdite di 3 milioni di euro al giorno per l’agricoltura nazionale. Dalla mucca pazza all’aviaria, dal latte cinese alla melamina a quello tedesco alla diossina ma anche grano canadese dall’ocratossina e olio di semi ucraino contaminato da idrocarburi, gli allarmi provenienti dalle diverse parti del mondo si sono moltiplicati negli ultimi dieci anni con pesanti effetti sull’economia, anche se non sempre - sottolinea la Coldiretti - hanno fatto seguito problemi concreti come sembra accedere nel caso dei cetrioli che le autorità sanitarie hanno scagionato. Sono state stimate pari a 2 miliardi le perdite subite dal siste-

ma della produzione, trasformazione e commercio della carne subite solo a seguito dell’emergenza mucca pazza principalmente per il crollo dei consumi che - sottolinea la Coldiretti - si sono quasi dimezzati nel momento piu’ acuto della crisi per poi riprendersi molto lentamente nonostante le misure di prevenzione adottate. In questa direzione particolarmente efficace - sostiene la Coldiretti - si è dimostrata l’introduzione dell’obbligo di indicare in etichetta la provenienza della carne bovina in vendita. Una misura che è stata introdotta in Italia con successo anche per la carne di pollo (2005) in occasione dell’emergenza influenza aviaria dopo un calo dei consumi che ha superato il 60 per cento nella fase piu’ critica e danni valutabili complessivamente in quasi un miliardo di euro. La mancata estensione di tale provvedimento a tutti i prodotti agroalimentari - continua la Coldiretti - ha certamente concorso ad aggravare i costi delle altre emergenze alimentari che si sono verificate nell’ultimo decennio, dal latte cinese alla melamina al grano canadese contaminato dall’ocratossina fino alla carne di maiale irlandese alla diossina che è stata trovata recentemente nei mangimi in Germania che è stato anche il Paese in cui è stata prodotta la prima mozzarella blu trovata in Italia. Il crollo dei consumi di frutta e verdura in Germania e in altri Paesi europei a seguito del “batterio killer” cade in una stagione importante per la produzione nazionale di frutta e verdura che - sottolinea la Coldiretti - rappresenta la voce piu’ importante delle esportazioni agroalimentari con un valore per un valore complessivo di 4,1 miliardi di euro,

superiore a quello del vino. Occorre fare immediata chiarezza sull’evoluzione dell’ epidemia per superare una psicosi che rischia di essere devastante per la salute e per l’economia. Dopo le rassicurazioni del Ministero della Salute, l’unico vero pericolo che corre l’Italia è infatti il danno economico per i produttori agricoli. La grande reattività dei consumatori alle emergenze sanitarie alimentari è evidenziata dall’indagine Eurobarometro dalla quale si evidenzia che ben l’86 per cento degli italiani è preoccupato della sicurezza del cibo al quale viene addirittura associato un rischio potenziale superiore a quello di un incidente in macchina, dell’essere vittima della criminalità o delle malattie. In particolare - precisa la Coldiretti - il 57 per cento teme le contaminazioni del cibo da parte delle confezioni, l’80 per cento del virus dell’influenza aviaria, l’82 per cento degli italiani è preoccupato che nelle carni ci siano ormoni e l’83 per cento degli italiani teme la presenza di mercurio nel pesce o diossina nella carne. Il 60 per cento degli italiani secondo Eurobarometro ritiene che ci siano regole restrittive nell’Unione Europea per quanto riguarda la sicurezza del cibo, ma una percentuale dell’80 per cento pensa che bisognerebbe fare di piu’. Un fattore considerato importante per la sicurezza del cibo è la provenienza dei cibi consumati, come conferma l’ultima indagine Coldiretti/Swg dalla quale emerge che - conclude la Coldiretti - ben il 97 per cento degli italiani ritiene che dovrebbe essere sempre indicato il luogo di allevamento o coltivazione dei prodotti contenuti negli alimenti.


cronaca 25

15 giugno 2011 • la Pagina

Un’impresa cinese in Polonia è stata accusata di dumping Una volta erano i polacchi all’estero a lavorare sottocosto sia come artigiani che come dipendenti, adesso sono loro ad avere lo stesso problema con i cinesi Parafrasando il Vangelo, si potrebbe dire che chi di dumping ferisce, di dumping perisce. Ne sanno qualcosa proprio i polacchi che fino a pochi anni fa erano quelli che, specialmente in Francia e in Germania, avevano scombussolato il mercato del lavoro relativamente dei piccoli artigiani e dei piccoli imprenditori. Cosa avevano fatto? In quanto operai, accettavano paghe inferiori a quelle dei francesi e dei tedeschi e va da sé che gli imprenditori erano felici di pagare la manodopera a basso costo; in quanto autonomi, lavoravano come idraulici, elettricisti, eccetera, chiedendo meno di altri piccoli artigiani locali. In questo modo, scontentavano tutti: gli artigiani locali, perché la concorrenza polacca era talmente agguerrita che la gente preferiva loro ai locali, i quali si ritrovavano con poco lavoro; gli operai locali, perché, essendo che quelli polacchi si accontentavano di paghe da fame, venivano preferiti a loro, che di conseguenza perdevano il lavoro. Ecco, il dumping è proprio questo: significa letteralmente lavorare sottocosto, creando disagi alle regole del mercato del lavoro. Dunque, in Francia e in Germania i polacchi erano mal visti, ma ora questi ultimi si stanno accorgendo dei disastri che provocavano allora in quei Paesi perché proprio in Polonia si sta assistendo ad un altro caso, macroscopico, di dumping, questa volta, però, a loro danno. Quelli che lavorano sottocosto sono i cinesi, che fanno dunque quello che face-

vano i polacchi di una volta. È accaduto che un consorzio guidato dalla Covec (China Overseas Engineering Group Company, una società di Pechino) nel 2009 si è aggiudicato l’appalto per costruire un tratto di autostrada tra Varsavia e Lodz di 49,2 km dei quasi 91 km totali. Fin qui nulla di male, ma se si specifica che il prezzo era più basso del 60% rispetto a quello indicato nel bando e del 30% rispetto a quello di altri concorrenti, beh, a questo punto le cose cambiano di molto. Si potrebbe dire che è un bene costruire un’autostrada a minor costo, ed è vero, ma quando la concorrenza diventa sleale e i prezzi diventano così bassi, allora sicuramente c'è qualcosa che non va, come infatti si è scoperto. Ma procediamo con ordine per capire meglio. Le ditte fornitrici locali, alle quali il consorzio ha dovuto ricorrere, non sono state pagate dalla Covec, e siccome i crediti dovuti sono di oltre 7 milioni di euro, c’è stata la dichiarazione di sciopero. È dovuto intervenire da Pechino il numero uno della Covec per offrire garanzie e far riprendere i lavori che dovranno essere consegnati per contratto entro il giugno del 2012, data d’inizio degli Europei. A questo proposito, i polacchi sono in apprensione, perché la costruzione dell’autostrada è un po’ il loro biglietto da visita per tutti quelli che si recheranno a quell’appuntamento. È comprensibile che vogliano fare bella figura, tanto più che con l’entrata in

Europa stanno facendo ogni sforzo per allinearsi agli altri Paesi. Dunque, hanno cominciato a volerci vedere chiaro, e quello che hanno visto era un po’ il “déjà vu” d’altri tempi, di cui loro sapevano qualcosa. Le altre imprese che hanno perso l’appalto hanno capito il gioco: “Di sicuro (la Covec) ci perderà dei soldi, lo fa solo per ottenere buone referenze per partecipare ad altre gare nella Ue. E siccome è una società controllata dallo Stato, le perdite saranno coperte dalla

Cina”. Quindi, il dumping lo fa la Covec, non i singoli lavoratori, è un dumping di Stato, aggravato dal fatto che gli operai venuti dalla Cina, che sono la grossa parte, non vedono nessun quattrino, ma vengono pagati direttamente in Cina, ovviamente alle condizioni cinesi, che vogliono dire lavoro duro e senza risparmio di orari (gli operai lavorano anche 12 ore al giorno) e paga ridotta, tanto lì le proteste non hanno nessuna speranza di venir accolte. 7cronaca@lapagina.ch

MINIPUBBLICITÀ LUI CERCA LEI Collaboratore de LA PAGINA, 52 anni, divorziato, benestante e serio, cerca donna residente a Zurigo o zone limitrofe, seria, max 45 anni, di corporatura snella, per creare insieme una nuova famiglia. Anche con figli. Scrivi a Cifra 1113.

Ciao! Sono un uomo di 62anni, celibe, libero, serio, carattere buono. Cerco una brava, simpatica, seria, pulita, NF, signora, vedova o divorziata. Età max. 66 anni, libera per amicizia, convivenza e eventualmente matrimonio pieno d’amore. Massima serietà. Non cerco avventure, né soldi, né case. Miei hobbies: ballo liscio, vacanze in montagna e al mare; amo i fiori. Rispondo max. serietà, inviare foto a: CP 8905, 8036 Zurigo Non posso credere che hai paura di telefonare. Se sei una donna sulla settantina e hai bisogno pure tu di amore e coccole, telefona a questo numero 079 436 71 57 non te ne pentirai!

VARIA Cercasi Musicisti per formare un gruppo per musica da ballo e non. Per quanti fossero interessati telefonare allo 079 395 70 64

Vendesi auto, Opel Corsa ECO X125Z. 3 porte, colore bianca, anno 1996, km. 30’000, super Radio Tonband, 4 gomme invernali. Non ha ruggine, mai fatto un incidente, parcheggiata in garage, è come nuova! Prezzo 7.500, guardare non costa niente. L’interessato può tel. al nr 079 241 62 51

PER INSERIRE IN QUESTA RUBRICA Scrivere il testo (massimo 30 parole) e inviarlo, allegando Fr. 30.- (in banconote o francobolli) in busta chiusa a: LA PAGINA - Minipubblicità, Militärstrasse 84, 8004 Zurigo.


26 tecnologia la Pagina • 15 giugno 2011

Un anno di Agenda digitale europea Bene l’uso regolare di internet e gli acquisti online, ancora in ritardo la diffusione della banda larga, insufficiente la presenza sul web delle piccole e medie imprese La Commissione europea ha pubblicato un quadro di valutazione che illustra i progressi compiuti dall’Unione e dagli Stati membri verso la realizzazione degli obiettivi dell’Agenda digitale europea ad un anno dal suo avvio. Il bilancio generale del primo anno di attuazione dell’Agenda digitale è positivo, in particolare per quanto riguarda l’uso di internet (che ha raggiunto il 65% della popolazione europea avvicinando l’obiettivo del 75% entro il 2015), gli acquisti online (il 40% dei cittadini dell’Ue fa acquisti online), la pubblica amministrazione (il 41% dei cittadini si avvale di servizi in linea e la metà di loro ha completato e rinviato all’amministrazione moduli online) e la promozione dell’illuminazione a basso consumo energetico: la tecnologia avanzata nota come Solid State Lighting (SSL) ha conquistato una quota di mercato del 6,2% nel 2010 (contro l’1,7% del 2009) e ha permesso di progredire decisamente ver-

so l’obiettivo di riduzione dei consumi energetici per l’illuminazione del 20% entro il 2020. Progressi modesti invece per la disponibilità e l’uso effettivo della banda larga: quella di base è sempre più accessibile anche nelle zone remote, ma l’effettiva diffusione e utilizzazione della banda larga superveloce, secondo la Commissione, si concentrano attualmente solo in poche zone, soprattutto urbane. Bruxelles sta lavorando con gli Stati membri per realizzare l’obiettivo di dare accesso alla banda larga di base a ciascun cittadino dell’Unione entro il 2013 ed entro il 2020 alla banda larga veloce e ultraveloce. Si osservano progressi insufficienti anche per il commercio elettronico transfrontaliero: nel 2010 è passato solo dall’8,1% all’8,8%. L’obiettivo dell’Agenda digitale è che entro il 2015 il 20% dei cittadini faccia acquisti online transnazionali. La Commissione intende

analizzare questo ed altri ostacoli allo sviluppo del mercato unico digitale in una comunicazione che elaborerà prossimamente sulla direttiva eCommerce. Quanto alla presenza online delle piccole e medie imprese il 26% compra online (percentuale in aumento), ma solo il 13% vende online (aumento di due punti rispetto all’anno scorso). Infine i prezzi del roaming: sono scesi di 1,5 centesimi di euro nel 2010, ma continuano a essere tre volte più cari delle chiamate nazionali. L’obiettivo dell’Agenda digitale è raggiungere la parità dei prezzi tra chiamate nazionali e in roaming entro il 2015 nell’Ue. “Ad un anno dall'avvio dell'Agenda digitale constato con piacere i progressi compiuti - dichiara la vicepresidente della Commissione europea e responsabile dell'Agenda digitale, Neelie Kroes - ma gli Stati membri, l'intero settore, la società civile e la Commissione, noi tutti dobbiamo fare di più se vogliamo sfruttare appieno il potenziale dell'Agenda per conservare la competitività europea, stimolare l'innovazione e creare posti di lavoro e prosperità. Invito tutti a riflettere sugli enormi effetti benefici, a lungo termine, di un'azione decisa intrapresa oggi, in particolare nella banda larga ad alta velocità”. Nel complesso i progressi compiuti nella realizzazione delle 101 azioni dell'Agenda

digitale sono buoni: è stato portato a termine quasi il 10% delle azioni, l'80% è in corso e si osservano ritardi per il 10%. La scheda del rapporto dedicata al nostro Paese rileva che il punto di forza dell'Italia è ancora la telefonia mobile, in particolare la banda larga mobile presenta sviluppi incoraggianti, mentre la percentuale delle connessioni “fisse” è decisamente inferiore a quella europea. Solo il 59% delle famiglie ha una connessione a Internet, e di queste l'83% possiede un collegamento a banda larga. Si tratta di un miglioramento significativo, ma ancora inferiore alla media Ue dell'87%. La famigliarità degli italiani con internet non è certo il fiore all’occhiello del nostro Paese. Se la percentuale di “utenti frequenti” è vicina alla media europea, quella di utenti regolati (che si collegano almeno una volta al giorno) è una tra le più basse d’Europa con appena il 48%, mentre quella di chi non ha mai utilizzato il web è tra le più alte e corrisponde al 41%. Notevoli invece i progressi registrati nell’ultimo anno nel campo dell’e-Government, che porta il nostro Paese ai primi posti per quanto riguarda la disponibilità di servizi online, sia per i cittadini che per le imprese. Tuttavia l’utilizzo di questi servizi è ancora decisamente al di sotto della media europea, probabilmente - fa rilevare la Commissione - anche a causa dell’esistenza di società private che spesso forniscono questi servizi a pagamento.


IN LIBRERIA Prestiti scaduti Maria, la nonna di Mario Calabresi, andava a letto esausta, dopo una giornata spesa a lavare montagne di lenzuola e pannolini. Quella sera,che per la prima volta aveva usato la lavatrice, è stata lo spartiacque tra il prima e il dopo. Calabresi ha ricomposto i frammenti di un tempo in cui si faceva fatica a vivere ma era sempre accesa una speranza nel futuro. Ed ecco un viaggio nel vissuto del nostro Paese attraverso le storie di chi è stato capa-

ce di inseguire i propri sogni, affrontando a testa alta le sfide del mondo di oggi. C’è chi è riuscito a offrire una speranza per i malati incurabili, chi è diventato un prestigioso astronomo, chi ha trasformato la sua tesi di laurea in un’azienda californiana di successo, e chi ha deciso di cambiare il proprio destino giocando l’unica carta a sua disposizione, lo studio. Per intuire che in mezzo allo sconforto diffuso la strada esiste, perché coltivando le proprie

RECENSIONI 27

15 giugno 2011 • la Pagina

passioni non si rimane delusi. Per scoprire un giacimento di vita, un luogo in cui “le stelle si sono accese per guidare il cammino degli uomini, la loro fantasia, i loro sogni, per insegnarci a non tenere la testa bassa, nemmeno quando è buio”.

• Petros Markaris • Prestiti scaduti • Bompiani • pp. 328 • Fr. 34,-

Il gioco degli specchi “Il commissario Montalbano si tiene costantemente d’occhio.Qualcuno gioca ingegnosamente con lui. Misura i passi del commissario. Li spinge là dove è inutile che vadano: lungo piste che si rendono irriconoscibili, si cancellano, o si labirintizzano. Montalbano ha una sua cultura cinematografica. E gli viene in mente il vecchio film ‘La signora di Shanghai’ di Orson Welles.Montalbano entra nel film. E vede se stesso disorientato,

dentro la scena finale, nella sala degli specchi di un padiglione del Luna Park. Il prodigio degli specchi altera lo spazio visibile. Si spara. Ma non si capisce se i bersagli sono reali. Un villino, un giro di macchine, una storia d’amore un po’ scespiriana, due esplosioni apparentemente insensate, un proiettile senza tracciabile direzione, una coppia di cadaveri, bruciato uno, bestialmente violentato l’altro, entrano nella trama del romanzo. La

narrazione si concede focali corte, inquadrature insolite, avanzamenti lentissimi alternati a piani-sequenza vertiginosi. Scorre come un film. Turba e sconvolge. Persino Catarella ha il suo momento di gloria, alla fine.”

• Andrea Camilleri • Il gioco degli specchi • Sellerio • pp. 272 • Fr. 25, -

Alla fine di un giorno In una tranquilla città del Veneto Giorgio Pellegrini gestisce un vivace locale in cui sigla accordi sottobanco con politici corrotti, giri clandestini di prostituzione d’alto bordo, traffici illegali e appalti truccati. A causa di un investimento immobiliare mal gestito si ritrova con 2 milioni di euro in meno. Il suo avvocato Sante Brianese, ora onorevole, lo convince che si è trattato di sfortuna. Eppure qualcosa non torna. Nonostante abbia annegato in un

pozzo di soldi il suo istinto criminale, Giorgio è e rimane un predatore: l’odore di truffa lo sente da lontano. Così non appena batte la pista del tradimento, fra pestaggi, ricatti, triangoli erotici, omicidi, Pellegrini scatena una guerra. E mentre gli equilibri criminali si rompono, precipitandolo in una girandola impazzita di doppi e tripli giochi, sarà costretto a ricorrere al suo genio criminale per tentare di arrivare vivo alla fine della corsa. Un romanzo

Ave Mary

adrenalinico e crudele, dalle sequenze narrative sghembe e inquietanti, con lampi di puro fascino che imprimono alla storia una luce velenosa. Ritmi sincopati e atmosfere dark completano una danza macabra destinata a colpire il cuore dei lettori.

• Massimo Carlotto • Alla fine di un giorno • E/O • pp. 177 • Fr. 30,-

I libri più venduti della settimana

La chiesa è ancora oggi, in Italia, il fattore decisivo nella costruzione dell’immagine della donna. Partendo sempre da casi concreti, citando parabole del Vangelo e pubblicità televisive, icone sacre e icone fashion, encicliche e titoli di giornali femminili, questo libro dimostra che la formazione cattolica di base continua a legittimare la gerarchia tra i sessi, anche in ambiti apparentemente distanti dalla matrice religiosa. Anche tra chi credente non è. Con la consapevolezza

delle antiche ferite femminili e la competenza della persona di fede, ma senza mai pretendere di dare facili risposte, Michela Murgia riesce nell’impresa di svelare la trama invisibile che ci lega, credenti e non credenti, nella stessa mistificazione dei rapporti tra uomo e donna. • Michela Murgia • Ave Mary • Einaudi • pp. 166 • Fr. 28,-

Narrativa italiana

1°- Il gioco degli specchi (Camilleri) 2°- Nessuno si salva da solo (Mazzantini) 3°- Per sempre (Tamaro)

Narrativa straniera

1°- Le luci di settembre (Zafòn) 2°- Autopsia virtuale (Cornwell) 3°- Il linguaggio segreto dei fiori (Diffenbaugh)

Saggistica

1°- Ave Mary. E la chiesa… (Murgia) 2°- Cosa tiene accese le stelle (Calabresi) 3°- Carta straccia (Pansa)

Ordina i tuoi libri allo 043/322 17 17


28 cronaca la Pagina • 15 giugno 2011

L'Italia supera la Francia in produzione di vino Il re dei vini è il Barolo 2007, mentre il più costoso è il francese Chateau Lafite Rothschild, che arriva a costare fino a 165 mila euro a bottiglia Ci sarà anche la crisi economica, ma quando si tratta di bere vino, non c’è crisi che tenga. Almeno in Italia. Secondo i dati della Commissione europea, resi noti dalla Coldiretti, l’ultima vendemmia ha visto l’Italia in prima fila mondiale come produttrice di vino, surclassando la Francia, che fino ad ora era sempre stata in testa alla classifica. Nel nostro Paese la produzione, infatti, ha raggiunto i 49,6 milioni di ettolitri di vino; in Francia, invece, ci si è fermati a 46,2 milioni di ettolitri.

Queste cifre sono ancor più eloquenti se si considera che la produzione totale europea è di 157,2 milioni di ettolitri, con un calo di circa il 3,7% rispetto agli altri anni. In poche parole, Italia e Francia hanno prodotto quasi i due terzi del vino prodotto in Europa. Come curiosità, si potrebbe dire che la Francia ha perso il primo posto in classifica non per merito dell’Italia, ma per suo demerito, nel senso che la produzione d’Oltralpe è stata inferiore alle aspettative. Ma a parte il raffronto delle cifre, che possono cambiare a fa-

vore dell’una o dell’altra di anno in anno, quello che importa considerare è che il vino è una vera e propria ricchezza nazionale, giustamente valorizzata, il cui pregio viene sempre più riconosciuto nel mondo. Infatti, il 60% della produzione è rappresentato da vini di qualità, di cui 14,9 milioni di ettolitri destinati a 56 vini Docg e 330 Doc, mentre 15,4 milioni destinati a 118 vini Igt. In termini economici, con le esportazioni ha incassato di più la Francia con 6,33 miliardi di euro che non l’Italia con 3,93 miliardi, ma la differenza è dovuta al fatto che i vini francesi sul mercato estero costano 2 volte di più per litro. Proprio sul mercato estero si annuncia una piccola svolta nei prossimi tre anni: il Prosecco italiano supererà lo Champagne francese con 420 milioni di bottiglie contro 400 milioni del noto concorrente. Il ricavo totale per l’Italia, tra il mercato interno e quello estero, è di 7,82 miliardi. Ancora qualche cifra. Nel primo bimestre del 2011, le esportazioni hanno fatto registrare un aumento complessivo del 15%, dovuto anche ad una crescita record verso gli Stati Uniti (più 31%), del 6% in Europa, e di un 146% verso la Cina. Lo sviluppo delle esportazioni di vino va di pari passo con la crescita di tutto il settore gastronomico: cucina tradizionale italiana, esportazione di prodotti gastronomici e diffusione dei ristoranti italiani all’estero sono un trinomio inscindibile. Ritornando al vino, ci sono delle curiosità. Gli Stati Uniti sono diventati il Paese dove si consuma la maggio-

re quantità di vino al mondo, davanti a Francia e Italia. Nel 2010 gli americani hanno consumato 329 milioni di casse da 12 bottiglie, per un totale di 30 miliardi di dollari. Il vino viene bevuto in genere sempre di più in varie zone del mondo. Aumentano i vigneti negli Usa, ma anche in Argentina, in Australia, in Cile e in Sud Africa, ma questi Paesi difficilmente riusciranno ad avvicinarsi alla quantità e alla qualità dei prodotti europei. La Cina, ad esempio, sta cercando di impiantare i vitigni francesi dello Champagne in Mongolia. Riuscirà l’innesto in un territorio climaticamente diverso? Di dubbi ce ne sono tanti. Altre curiosità. La classifica della produzione, dopo Italia e Francia, vede la Spagna con 34 milioni di ettolitri, il Portogallo con 7,1, la Germania con 6,9, la Romania con 3,2, la Grecia con 2,9, l’Ungheria con 1,9 e l’Austria con 1,7. Se la produzione italiana è rimasta sostanzialmente stabile e quella francese è andata in calo, a fare un salto in lungo è stata la produzione portoghese, che comunque, con il 7,1% è molto indietro rispetto a Italia e Francia. Il re dei vini è il Barolo del 2007, secondo un noto critico straniero di vini, Robert Parker; quello più venduto nelle enoteche italiane è il Brunello di Montalcino, secondo un’indagine di Beverfood. Alla Francia resta il record del vino più costoso, che è il noto Chateau Lafite Rothschild, che nelle sue migliori annate arriva a costare fino alla bellezza di 165 mila euro a bottiglia, una pazzia che possono permettersi soltanto pochissime persone al mondo.

7cronaca@lapagina.ch


moda 29

15 giugno 2011 • la Pagina

Milano Moda Pre-collezioni Spring Torna il mese delle anticipazioni di Milano Moda per scoprire in anteprima gli stili e le tendenze che caratterizzeranno la primavera/estate 2012 “Milano Moda Pre-collezioni Spring”, appuntamento ideato e organizzato da Camera Nazionale della Moda Italiana, ha preso il via a Milano dove si terrà fino a lunedì 27 giugno. In questo periodo le case di moda presentano in anticipo nei propri showroom di Milano le pre-collezioni, svelando gli stili e le tendenze che caratterizzeranno la primavera/estate del 2012. Camera Nazionale della Moda Italiana ha ideato e organizzato un calendario organico che offre massima visibilità agli appuntamenti relativi alla campagna vendita. Questo permette ai buyer e agli operatori un’ottimizzazione di tempi ed energie nella pianificazione degli acquisti, di fatto valorizzando la presenza delle case di moda aderenti. L’ufficializzazione del periodo delle pre-collezioni da parte di Camera Nazionale della Moda Italiana e la preparazione di un calendario dedicato si è rivelata una scelta strategica importante e la sua validità è stata riconosciuta sia dagli stilisti sia dai buyer. Nel sistema globale della moda si sta infatti sempre più diffondendo l’esigenza di

presentare durante l’anno un numero maggiore di collezioni in modo da stimolare sempre e maggiormente i mercati. Questo fenomeno, peraltro già consolidato negli Stati Uniti, viene genericamente definito con il termine di “presentazioni di pre-collezioni’’ ed è un appuntamento importante nel panorama della moda, soprattutto in un momento difficile come quello attuale e, ora più

che mai, al centro delle riflessioni dell’industria dell’abbigliamento: una scelta strategica per la tempistica, riconosciuta anche dalle aziende, che hanno aderito numerose, il calendario di questa edizione conta infatti 38 marchi di abbigliamento e 33 di accessori. Ai marchi come Etro, Giorgio Armani, Moschino, Roberto Cavalli, Versace, che hanno partecipato alle ultime

edizioni e che hanno riconfermato con entusiasmo la loro presenza, si aggiungono molti altri: tra le new entry spiccano Alexander Mc Queen, Krizia, poi, Scervino Street, Class Roberto Cavalli. “Il fenomeno delle pre-collezioni ha avuto origine in America con le esclusive collezioni Cruise - ha detto il Presidente di Camera Nazionale della Moda Italiana, Mario Boselli - e in questi anni in Italia si è diffuso e ha coinvolto in modo più significativo tutto il sistema. Attivare e sostenere questi meccanismi, soprattutto in un momento di ripresa dell’export, alimenta positivamente il mercato e consente un aumento del flusso dei compratori italiani ed internazionali a Milano”. Milano Moda Pre-collezioni Spring è uno dei 9 momenti Moda che Camera Nazionale della Moda Italiana organizza e coordina a Milano durante l’arco di un anno ed è promosso attraverso una significativa campagna pubblicitaria sui maggiori quotidiani nazionali e stranieri, sui più importanti portali del settore e sul sito internet di CNMI www.cameramoda.it.


LE PIÙ BELLE RIVISTE ITALIANE A CASA TUA

LIBRERIA LA PAGINA - Militärstrasse 84 - 8004 Zurigo - Tel. 043 322 17 17 SETTIMANALI Famiglia Cristiana Oggi Visto Chi Gente Panorama Settimana Enigmistica TV-Sorrisi e Canzoni Donna moderna L'espresso Confidenza Intimità Novella 2000 Grand Hotel Grazia Di Più Mondo Love Story Cronaca Vera Cioè Di Più TV

Fr. 260.Fr. 260.Fr. 230.Fr. 230.Fr. 260.Fr. 320.Fr. 230.Fr. 255.Fr. 250.Fr. 320.Fr. 230.Fr. 230.Fr. 230.Fr. 265.Fr. 260.Fr. 260.Fr. 320.Fr. 250.Fr. 230.Fr. 315.Fr. 230.-

MENSILI Focus Quattroruote Forza Milan/Juve/Inter Starbene Io cucino

Fr. 180.Fr. 180.Fr. 140.Fr. 140.Fr. 140.-

MENSILI COMPUTER Computer Magazine Computer Arts Win Magazine Mio Computer

Fr. 185.Fr. 185.Fr. 185.Fr. 185.-

TA G L I A N D O P E R S O T T O S C R I V E R E L ' A B B O N A M E N T O

Sì, approfitto dell'offerta che proponete e sottoscrivo un abbonamento a: Titolo della rivista: …………………..…..……… Fr.………… Titolo della rivista: ………….…...……………… Fr.………… Per un anno riceverò gratuitamente anche il settimanale LA PAGINA. Pagherò tramite polizza di versamento e i giornali dovranno essere consegnati, puntualmente, all’indirizzo sottostante. E’ mio diritto cambiare la rivista da me scelta con un’altra qualsiasi durante il corso dell’abbonamento.

Cognome e Nome: …………………….……........................................... Via N°: ............................................................. CAP - Citta: ………………………........... Telefono: ........................... Data: ........................ Firma: ............................ Compilare, ritagliare e spedire a: LIBRERIA LA PAGINA • Militärstr. 84 • 8004 Zurigo • Tel. 043 322 17 17

N.B. Potete abbonarvi a qualsiasi rivista italiana. Telefonate per saperne di più!


turismo 31

15 giugno 2011 • la Pagina

Il piano dell'Unione Europea per “far volare” i sudamericani Un’intesa Europa-America Latina per “alzare” la bassa stagione È il progetto di collaborazione turistica alimentato da nuove campagne promozionali con cui la Commissione europea tenterà di mobilitare 50 mila viaggi interoceanici Per incrementare i viaggi nella bassa stagione la Commissione europea promuove un progetto innovativo di collaborazione tra il Sudamerica e l’Europa destinato a mobilitare 50.000 turisti. Nuove campagne promozionali, con sconti e facilitazioni, incoraggeranno 25.000 cittadini del Sudamerica a recarsi in Europa, in particolare tra l’ottobre 2012 e i l marzo 2013, e 25.000 cittadini europei a recarsi in Sudamerica, tra il maggio e l’ottobre 2013. Il progetto è stato avviato a Bruxelles dove tutte le parti coinvolte nell’iniziativa sono convenute, nella sede della Commissione europea, per firmare un memorandum d’intesa. Si tratterà di avviare campagne turistiche indirizzate ai cittadini di tutti i paesi dell’Unione Europea e dell’Argentina, del Brasile e del Cile. Il tutto in base ad un memorandum di intesa sottoscritto dai governi di Francia, Italia, Lituania e Spagna, da compagnie aeree quali Air France, Alitalia, British Airways, Iberia, Lufthansa Group e TAP Air Portugal (con la possibilità di partecipazione di altri vettori interessati) e dall’Associazione europea dei Tour operator (ETOA) l’Associazione delle Unioni nazionali delle agenzie e degli organizzatori di viaggi

europei (ECTAA). La Commissione opererà in collaborazione con diversi governi europei, l’industria turistica e le grandi compagnie aeree per meglio sfruttare i posti liberi nei trasporti aerei e nelle strutture di ricezione. Le campagne turi-

stiche si configureranno quali promozioni nazionali indirizzate ai cittadini di tutti i paesi dell’Ue e dell’Argentina, del Brasile e del Cile. Se sarà coronata dal successo, l’iniziativa sarà estesa anche ad altri mercati internazionali del turismo e ad un maggior numero di turisti. “Siamo impegnati a promuovere l’Europa – ha spiegato Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione europea e responsabile per l’industria e l’imprenditoria

– quale destinazione turistica e a rafforzare la cooperazione con i paesi che presentano notevoli potenzialità di crescita turistica. I mercati, sia quello europeo che quello sudamericano trarranno grande vantaggio da questa iniziativa. Sono lieto di avviare questa iniziativa pilota innovatrice che riunisce per la prima volta diversi partecipanti aventi un unico obiettivo: estendere la distribuzione stagionale del turismo e creare così nuovi posti di lavoro a tutto vantaggio dell’economia dei paesi di destinazione”. Aiutando le economie locali a colmare i vuoti determinati dalla bassa stagione, il progetto estende il numero di turisti potenziali di tutti i paesi dell’Ue e dell’Argentina, del Brasile e del Cile, incoraggiandoli a trascorrere le vacanze in un altro continente. Antonio Tajani si è recato dal 9 al 13 giu-

gno i n visita ufficiale in questi paesi e, tra le altre cose, si è occupato personalmente di sviluppeare ulteriormente il progetto con i governi di questi tre paesi.

Questo progetto dà seguito all’impegno della Commissione nella sua più recente comunicazione sul turismo “L’Europa, prima destinazione turistica mondiale – un nuovo quadro politico per il turismo in europeo”, volta a promuovere l’Europa, come ha dichiarato, appunto, Tajani quale destinazione turistica e a rafforzare la cooperazione con i paesi che presentano un notevole potenziale di crescita turistica per l’Europa. Questo dovrebbe consentire ai cittadini di visitare più di un paese. Se questa iniziativa pilota avrà successo la Commissione intende estendere il progetto ad altre parti del mondo. Questo esperimento rafforza anche la cooperazione tra l’Europa e i paesi terzi sulla base delle radici comuni e dei comuni legami culturali, linguistici ed educativi.


32 cronaca

la Pagina • 15 giugno 2011

Napolitano: occorre rimuovere la piaga dei rifiuti

“Si possono fare tante cose positive per Napoli, ma finché c’è la piaga dei rifiuti compromette tutto. Occorre rimuoverla”. Lo dice il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, secondo cui il futuro della città parte proprio dalla soluzione del problema della spazzatura che ancora invade il capoluogo campano. Il capo dello Stato, intervenendo all’assemblea pubblica dell’Unione degli industriali di Napoli che

si è svolta a Pozzuoli, definisce la questione dei rifiuti una vera e propria “piaga”, “una delle terribili questioni che pesano sull’immagine e sulla vita di Napoli da anni ormai non vicinissimi. Su questo – ha sottolineato il capo dello Stato - io sono stato molto preciso già molto tempo fa: ho sempre detto che si possono fare tante cose positive, qui a Napoli, ma fin quando c’è, l’emergenza rifiuti sommerge tutto il positivo”. Ma, secondo Napolitano, “ci sono ragioni serie per ritenere che ci siano punti di forza su cui costruire uno sviluppo nuovo a Napoli” e sul tema “ho trovato impegno e convinzione anche da parte del nuovo sindaco”. Impegno confermato dalle stesse parole di Luigi De Magistris che annuncia il primo appuntamento fissato per giovedì prossimo quando “ci sarà la prima delibera sui rifiuti e lavoreremo in sinergia con la Provincia, anche se non c’è

stata ancora l’occasione di incontrare il presidente Cesaro”. “Il primo luglio prossimo – ha aggiunto il primo cittadino di Napoli - sarà potenziata la raccolta differenziata nei quartieri”. Sulla questione si è espresso anche il presidente dell’Unione industriali di Napoli, Paolo Graziano, intervenuto alla presenza della prima carica dello Stato. “È finita la stagione delle inutili battaglie ideologiche. La nostra ricetta – ha detto Graziano - prevede più differenziata e più siti di compostaggio. Aspettiamo di capire dalle amministrazioni locali se è necessario costruire un secondo termovalorizzatore”. Le parole d’ordine, secondo il presidente dell’Unione degli industriali di Napoli, sono “proporre, progettare, fare”. Non solo di rifiuti parla il capo dello Stato il quale, pur nella consapevolezza “della gravità della situazione di

Napoli, per tanti aspetti”, percepisce “anche una notevole carica di ottimismo per il suo futuro. Questo mi pare molto indicativo”. Napolitano poi passa a un altro tema a lui caro: il lavoro e in particolare la situazione legata a Fincantieri. L’auspicio del capo dello Stato è di arrivare al più presto al “cosiddetto tavolo regionale che è stato deciso di promuovere sia in Liguria che in Campania” con all’ordine del giorno i problemi specifici del rilancio di Fincantieri a Castellammare di Stabia, una realtà che “non ho dimenticato di citare, dicendo quello che storicamente rappresenta”. Con i sindacati Napolitano ha “ragionato della necessità e possibilità di rilancio, accanto all’esigenza di un nuovo bacino di carenaggio. Di questo dovrebbe discutere il cosiddetto tavolo regionale che è stato deciso di promuovere sia in Liguria che in Campania”.

Maroni: un team contro combine del calcio scommesse

“Abbiamo deciso di creare un’unità investigativa che avrà lo scopo di raccogliere informazioni e valutare le segnalazioni di anomalie che provengono dai concessionari delle scommesse e da altre fonti e verificare se queste debbano essere approfondite”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Roberto Maroni dopo aver incontrato il presidente della Figc Giancarlo Abete e del Coni Gianni

Petrucci, e discusso del fenomeno delle scommesse nel calcio. Maroni ha aggiunto che la decisione presa con Petrucci ed Abete vuole “cercare di evitare che ciò che è accaduto si possa ripetere riprendendo il modello dell’esperienza positiva dell’osservatorio sulle manifestazioni sportive”. Viene così creata una task-force alla quale parteciperanno rappresentanti dei ministeri dell’Interno e dell’Economia e del mondo dello sport, alla quale si affiancherà “un gruppo investigativo specializzato del Viminale formato da Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza - ne faranno parte anche Ros, Dia, Sco e Gico-”, che all’interno della struttura svolgerà il ruolo operativo. ¨ Maroni ha reso poi noto che l’istituzione dell’unità investiga-

tiva verrà formalizzata nella giornata di lunedì e già nel corso della prossima settimana si svolgerà la prima riunione. Il titolare del Viminale ha tenuto a precisare che “il calcio e il mondo dello sport attraggono molte scommesse e noi non abbiamo nessun interesse, o intenzione, a limitarle, ma a regolamentarle” affinché si svolgano secondo le leggi. La volontà di non limitare le scommesse nasce anche dalla considerazione che una tale decisione “alimenterebbe quelle clandestine”. Infine Maroni ha sottolineato come l’operatività dell’unità investigativa sarà limitata ai soli confini nazionali, dal momento che a livello europeo non esiste ancora uno strumento di contra-

sto condiviso sugli illeciti nelle scommesse. Per questa ragione e al fine di tappare questa falla normativa e investigativa il ministro afferma di voler portare a Bruxelles una proposta per la creazione di “un network europeo di rilevazione delle anomalie, sul modello di quello che attueremo adesso in Italia”. Il presidente del Coni Petrucci ha ringraziato Maroni per la sua azione tempestiva nell’affrontare il fenomeno: “lo Stato e il ministero dell’Interno ci hanno dato più serenità”. Il presidente della Figc Abete, che ha espresso “grande soddisfazione per l’esito di questo incontro”, ha dichiarato: “Dalle negatività di questi giorni può venire una nuova fase istituzionale di contrasto al fenomeno”.


gastronomia 33

15 giugno 2011 • la Pagina

Cosa metti sulla griglia? Ricette sfiziose ed originali da fare alla griglia!

Pomodori grigliati con sgombro Ingredienti: 4 pomodori maturi e sodi 1 scatoletta da 125 g filetti di sgombro al naturale 4 cucchiai olio EVO capperini sotto sale fiori di cappero limone non trattato

erbe fresche miste e sale Preparazione: Dissalate i capperi, quindi metteteli in una terrina con l’olio, il succo di 1/2 limone e parte della buccia grattugiata. Unite un cucchiaio di erbe miste tritate. Tagliate i pomodori a metà in senso orizzontale.

Cuoceteli su una griglia rigata bel calda e sistemateli sui piatti; salate leggermente. Sistemate su ogni pomodoro un filetto di sgombro spezzettato e condite con l’intingolo di capperi. Decorate con le erbe aromatiche rimaste e qualche fiore di cappero.

Panini grigliati con cotoletta di tacchino

Ingredienti:

1 piccolo filone di pane ai semi di sesamo 4 fette di fesa di tacchino da cir-

ca 100 g ciascuna 50 g di olive taggiasche denocciolate 1 spicchio di aglio 1 ciuffo di prezzemolo 1 cucchiaio di capperi sotto sale 4 falde di peperoni in agrodolce 1 cuore di lattuga 1 uovo 80 g di pangrattato olio extravergine di oliva sale Preparazione: Tritate nel mixer le olive insieme con l’aglio, il prezzemolo, i capperi ben sciacquati dal sale

e 2 cucchiai di olio; trasferite la salsa in una ciotola e tenete da parte. Tagliate a pezzetti le falde di peperone; mondate, lavate, sgocciolate le foglie di lattuga e tagliatele a strisce strette. Passate le fette di tacchino nell’uovo sbattuto con un pizzico di sale, poi nel pangrattato, premendo leggermente con le mani in modo da rivestirle completamente. Friggete le cotolette per circa 3-4 minuti da ogni lato in un tegame con 4 cucchiai di olio ben caldo; scolatele con un mestolo forato e disponetele su car-

ta assorbente da cucina affinché perdano l’olio in eccesso. Tagliate il pane in 8 fette, tostatele sulla griglia ben calda e spalmatele con la salsa di capperi e olive preparata. Disponete su 4 fette di pane le cotolette di tacchino, adagiate sopra i pezzetti di peperone e le strisce di lattuga, tenendone da parte alcuni per guarnire, quindi chiudete con le altre fette di pane. Servite i panini ottenuti guarnendo con qualche oliva, un pezzettino di peperone e qualche striscia di lattuga.

Ananas grigliato con crema al mascarpone Ingredienti: 20 g di nocciole macinate 1 limetta 250 g di mascarpone 3 cucchiai di miele liquido 1 ananas di ca. 1,3 kg Procedimento: Per la crema tostate le noccio-

le in una padella antiaderente finché si dorano. Lasciatele raffreddare. Grattugiate finemente la scorza della limetta e spremetene il succo. Mescolate entrambi con il mascarpone. Sbucciate l’ananas e tagliate il

frutto a fette di 1 cm. Con un levatorsoli eliminate il cuore legnoso delle fette. Grigliate le fette d’ananas per 1-2 minuti a fuoco moderato. Servite le fette con la crema al mascarpone, cospargete di nocciole e gustate subito.


34 TELEVISIONE la Pagina • 15 giugno 2011

21.05

06.45 Cartoni animati 10.10 S-News – Tv Moda 10.45 Film – Barbie Fairytopia La magia dell'arcobaleno 12.25 Studio Aperto 12.58 Meteo 13.02 Studio Sport 13.36 TgCom 13.40 Cartoni animati 14.10 Tf – I Simpson 14.35 Film – Hot Shots! 2 16.25 Film – Piccoli campioni 18.30 Studio Aperto 18.58 Meteo 19.00 Cartoni animati 19.10 Film – Agent Cody Banks 2: Destinazione Londra 21.10 Film – Agent Cody Banks 23.15 Film – Lo squalo 4 La vendetta (drammatico) 01.10 S-News – Tv Moda

o l'abb at iama! ch 043 322 17 17

on

ame n t

Helen lavora per un'agenzia di modelle ma dopo la morte della sorella, proprio quando la sua carriera stava per decollare, si ritrova all'improvviso a doversi occupare dei suoi tre nipoti. Inizialmente le difficoltà sembrano insormontabili: è costretta a cambiare casa, perde il lavoro e non riesce ad instaurare un buon rapporto con i nipoti. Inoltre si trova in continuo contrasto con la sorella Jenny, invidiosa di non avere avuto lei l'affidamento dei nipoti. Lungo il cammino Helen troverà sostegno e conforto in Dan Parker, il giovane pastore preside della nuova scuola dei ragazzi...

06.00 Tg 5 Prima Pagina 07.55 Info – Traffico 07.57 Meteo 5 08.00 Tg 5 Mattina 09.05 Tf – Sophie 11.05 Film – Mamma ho perso il lavoro (commedia) 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.40 Tf – Cougar Town 14.41 Film – In capo al mondo per amore (drammatico) 15.57 TgCom 15.58 Navigare informati 17.50 Film – Un paradiso per due 20.00 Tg 5 Sera 20.30 Meteo 5 20.31 Show – Paperissima Sprint 21.10 Show – Ciao Darwin 6 La regressione 00.00 Tf – United States of Tara 01.00 Tg 5 Notte 01.28 Meteo 5 Notte (r) 01.29 Show – Paperissima Sprint (r) 02.01 Minis. – Doppio segreto 03.50 Tf – Nati ieri 05.31 Tg 5 Notte (r) 05.44 Meteo 5 Notte (r) 05.45 Mediashopping

rin n o v

RSI LA1

07.10 Rai Educational 09.00 Film – Un eroe dei nostri tempi 10.30 Film – Guardia, guardia scelta, brigadiere e maresciallo 12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie 12.25 Tgr Il Settimanale 13.00 Cult. – La Grande Storia Magazine 13.55 Appuntam. al cinema 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno 14.50 Film – Il ragazzo dal kimono d'oro 3 (azione) 16.20 Tg 3 L.I.S. 16.25 Film – Venezia, la luna e tu 18.00 Tf – Arsenio Lupin 18.55 Meteo 3 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.30 Film – Armageddon Giudizio finale (fantascienza) 23.05 Tg 3 23.20 Tg Regione 23.25 Un giorno in Pretura 00.25 Tg 3 00.35 Tg 3 Agenda del mondo 00.50 Tg 3 Sabato notte

Rete

Italia

Canale

occhio ai programmi

Quando meno te lo aspetti

07.00 Cartoni animati 07.20 Art Attack 08.05 Cartoni animati 08.55 Tf – Rebelde Way 09.20 Quiz – Social King 10.15 Sulla Via di Damasco 10.45 Meteo 2 10.50 Info – Quello che 11.25 Tf – Il nostro amico Charly 12.10 Tf – La nostra amica Robbie 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Sereno Variabile Estate 14.00 Music. – Top Of The Pops 16.10 Tf – Squadra Speciale Stoccarda 16.55 Tf – Sea Patrol 17.40 Tf – Due uomini e mezzo 18.00 Tg 2 Flash L.I.S. 18.05 Crazy Parade 18.35 Tf – Primeval 19.30 Tf – Squadra Speciale Cobra 11 20.25 Estrazioni del lotto 20.30 Tg 2 Sera 21.05 Film – La rabbia di una donna 22.45 Tf – Brothers & Sisters 23.35 Tg 2 23.45 Tg 2 Dossier

ai

06.40 Tf – La vita secondo Jim 07.00 Euronews 08.30 Corso di Schwiizerdüütsch 09.20 Euronews 11.50 Telesguard 12.00 Euronews 12.25 Calcio: Campionati Europei U21 – Islanda - Svizzera (r) 14.05 Film – Ueli il servo 16.00 Ciclismo: Tour de Suisse 17.30 Sport Adventure 17.55 Film – Le folli notti del dottor Jerryl (commedia) 19.40 Documentario 20.25 Calcio: Campionati Europei U21 – Bielorussia - Svizzera 22.45 Ciclismo: Tour de Suisse (r) 23.40 Tf – Runaway

06.10 Da Da Da In musica 06.30 Unomattina Estate Week-end 08.00 Tg 1 Mattina 09.30 Tg 1 L.I.S. 09.55 Info – Settegiorni 10.45 Appuntam. al cinema 10.55 Tf – Un ciclone in convento 11.35 Tf – Lady Cop 12.35 S-News – Verdetto finale 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Linea blu 15.30 Doc. – Quark Atlante 16.05 Overland 12 17.00 Tg 1 17.15 A Sua immagine 17.55 Dreams Road 2010 18.50 Quiz – L'Eredità 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Rai Tg Sport 20.35 Da Da Da 21.20 Film – L'ultimo sogno 23.35 Italia mia, esercizi di memoria 00.15 Cinematografo 01.15 Tg 1 Notte 01.25 Che tempo fa 01.30 Appuntam. al cinema 01.35 Film – L'ussaro sul tetto 03.35 Minis. – La omicidi

H

giugno

07.00 Euronews 08.00 Cartoni animati 10.40 Euronews 12.05 Segni dei tempi 12.30 Telegiornale Giorno 12.40 Meteo Regionale 12.45 Info – Il Ponte 13.10 Film – Una nuova casa 14.30 Tf – Giardini e misteri 15.20 Documentario 16.00 Telegiornale Flash 16.05 Film – Black Beauty 17.35 Documentario 18.00 Telegiornale Flash 18.05 Cartoni animati 18.35 Strada Regina 19.00 Il Quotidiano 19.25 Festa mobile 19.50 Lotto Svizzero 20.00 Telegiornale Sera 20.35 Meteo 20.40 Tf – Modern Family 21.05 Film – Quando meno te lo aspetti (commedia) 23.05 Telegiornale Notte 23.20 Meteo Notte 23.25 Tf – Law & Order 00.10 Film – Fragile (horror)

o?

18 sabato

05.15 Tg4 Night News 05.35 Tf – Giornalisti 06.10 Mediashopping 07.00 Sitcom – Vita da strega 07.30 Tf – Kojak II 08.30 Cult. – Vivere meglio 09.55 Tf – Giudice Amy 10.50 S-News – Ricette di famiglia 11.30 Tg 4 Giorno 11.55 Meteo 12.00 Info – Traffico 12.02 Tf – Carabinieri 13.00 Tf – Distretto di Polizia 13.52 Tf – Poirot 16.00 Tf – Monk 18.00 Documentario 18.55 Tg 4 Sera 19.19 Meteo 19.35 Telen. – Tempesta d'amore 20.30 Tf – Siska 21.10 Tf – Criminal Intent 23.00 Tf – Law & Order 23.55 Tf – 24 01.05 Tg4 Night News 01.30 Show – Ieri e oggi in tv Special 03.07 Film – Lo sceicco bianco 04.30 Mediashopping 04.47 Show – Come eravamo


15 giugno 2011 • la Pagina

Cinema 35

"Finalmente la felicità" per Pieraccioni Per la piccola Martina, figlia del regista toscano, anche una inquadratura nella commedia natalizia

Per il decimo film della sua carriera Leonardo Pieraccioni ha deciso di girare i ciak tra la Sardegna, le mura medievali di Lucca e Roma. La troupe è da giorni al resort Forte Village di Santa Margherita di Pula, sulla costa sud occidentale dell’isola, set-cartolina, tra piscine e sfondo di mare turchese, dell’ultima commedia brillante firmata dal regista toscano che uscirà nelle sale a Natale, distribuito da Medusa Film. Una pellicola che si preannuncia già come un blockbuster. Il titolo, “Finalmente la felicità”, richiama le ultime vicende che hanno allietato casa Pieraccioni con la nascita della primogenita, Martina. “E’ bellissima e cicciottella, ha sei mesi e pesa dieci chili - ha detto commosso papà Leonardo nel corso della conferenza stampa al Forte Village alla presenza degli attori Ariadna Romero e Thyago Alves - Sembra una Platinette in miniatura, ha portato una ventata di gioia nella nostra vita”. L’attore regista ha deciso di dedicare una sequenza alla piccola erede Pieraccioni. “Ci sarà una inquadratura - spiega - col un bel primo piano di Martina”. Il film ricalca il filone già collaudato dal regista toscano: la bella ragazza e lo sfigato che insieme riescono a coronare un sogno d’amore. Una storia d’amore che è anche incontro tra due mondi lontani. Tra gag, fuochi d’artificio e un po’ di suspense annunciata, si sviluppa il racconto di un professore di musica di

Lucca (Pieraccioni) che viene invitato da Maria De Filippi a “C’é posta per te”. Qui scopre che sua madre, scomparsa di recente, (uccisa da Barbara Bouchet?), aveva adottato a distanza una bambina brasiliana. Ora quella bambina é una top model bellissima, Ariadna Romero, che si muove nella Sardegna patinata dei resort di lusso e desidera incontrare il “fratello” italiano. Il lacrimoso ricongiungimento familiare avviene negli studi tv. “Aldilà della fisicità - spiega Pieraccioni parlando della Moreno - è stata la spontaneità e la luce speciale dei suoi occhi a convincermi a scegliere Ariadna per la parte”. Emozionata lei ribatte: “Quella luce negli occhi è l’entusiasmo per questa incredibile chance che ho avuto. E’ la prima esperienza, spero non l’ultima”. La parte del bello, invece, il regista toscano l’ha affidata a Thyago Alves, l’attore e modello brasiliano che ha partecipato all’ultima edizione dell’Isola dei famosi. Del cast fanno parte anche Rocco Papaleo, Andrea Buscemi, Shel Shapiro, Michela Andreozzi, Maurizio Battista. Pieraccioni ha svelato un aspetto per certi versi inedito. E’ infatti in fase di elaborazione (non in cantiere, solo come idea) un film in controtendenza con il filone delle pellicole tutte da ridere. “E’ la storia drammatica dell’omicidio di una ex popstar da parte di una ex rockstar, l’ex leader dei Metallica - racconta Pieraccioni - Del resto chi ha tredici anni amava via Pao-

lo Fabbri 43, di Francesco Guccini, deve avere necessariamente una vena malinconica”, scherza. E’ l’unica deroga che l’attore e regista si concede. Il Pieraccioni pensiero è sempre lo stesso. “Cimentarmi in un altro genere? Non ci penso nemmeno. I film devono essere leggeri e moderni. Non c’é

David che tenga, quando il critico comincia a incuriosirsi, il pubblico comincia ad annoiarsi. Il miglior premio arriva quando sei riuscito a far divertire il pubblico e la felicità finalmente arriva quando riesci a regalarli un’ora e quaranta minuti di risate”. Ansa


36 TELEVISIONE

19

LA PAGINA • 15 GIUGNO 2011

DOMENICA

A Mighty Heart Un cuore grande

RSI LA1

20.45

06.00 Tg 5 Prima Pagina 07.55 Info – Traffico 07.57 Meteo 5 08.00 Tg 5 Mattina 09.05 Tf – Zoo Doctor 11.06 Film – Vita da camper 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.40 Tf – Le stagioni del cuore 15.50 Film – Lo scapolo d'oro 17.45 Film – 13 a tavola 20.00 Tg 5 Sera 20.39 Meteo 5 20.40 S-News – Bikini 21.10 Lo Show dei record 00.01 Film – Bianco, rosso e Verdone (comico) 02.15 Tg 5 Notte 02.46 Film – Io no (commedia) 05.31 Tg 5 Notte (r) 05.44 Meteo 5 Notte (r)

o l'abb at iama! ch 043 322 17 17

on

ame n t

Il 23 gennaio 2002 il mondo di Mariane Pearl è cambiato per sempre. Suo marito Daniel, responsabile per il Sud dell’Asia del Wall Street Journal, stava facendo delle ricerche sulla storia di Richard Reid, l’uomo che aveva cercato di far saltare un aereo imbottendosi le scarpe di esplosivo. La storia lo aveva portato a Karachi, dove un intermediario aveva promesso l’accesso ad una fonte preziosissima. Quando Daniel esce per andare all’appuntamento dice a Mariane che forse arriverà tardi per la cena, ma purtroppo Daniel non farà più ritorno perché l'incontro si rivelerà una trappola...

07.00 Cartoni animati 07.15 Art Attack 07.55 Cartoni animati 08.40 Tf – Rebelde Way 09.05 Quiz – Social King 10.00 Film – In 10 sotto un tetto 11.25 Tf – Il nostro amico Charly 12.05 Tf – La nostra amica Robbie 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg 2 Motori 13.40 Meteo 2 13.45 Film – Jane Doe La parola chiave (giallo) 15.15 Film – La libreria del mistero - Le ombre (giallo) 16.45 Due passi in Italia 17.30 Rai Sport Numero 1 18.00 Tg 2 L.I.S. 18.05 Film – Fino a prova contraria 19.35 Tf – Squadra Speciale Cobra 11 20.30 Tg 2 Sera 21.05 Tf – N.C.I.S. 21.50 Tf – Numb3rs 22.45 Serata Bellisario 23.45 La Domenica Sportiva Estate 01.00 Tg 2 01.20 Sorgente di vita

Italia

Canale

OCCHIO AI PROGRAMMI

rin n o v i a

ABBONAT I 043 322 17 17

h

08.30 Corso di Schwiizerdüütsch 09.15 Euronews 10.30 Film – Il segreto del bosco 12.00 Euronews 12.25 Calcio: Campionati Europei U21 – Bielorussia - Svizzera (r) 14.05 Film – Ueli il mezzadro 15.55 Ciclismo: Tour de Suisse 17.25 Film – Sabrina 19.20 Corsa in montagna 19.45 La domenica sportiva 20.00 Documentario 20.20 Tf – Beautiful People 21.05 Tf – Hawaii Five-0 21.55 Tf – Criminal Minds

06.30 Unomattina Estate Week-end 07.00 Tg 1 Mattina 09.30 Tg 1 L.I.S. 09.35 Magica Italia 09.55 Santa Messa e Recita dell'Angelus 12.25 Linea Verde Estate 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Show - Domenica In l'Arena 150° 15.40 Doc. – Quark Atlante 16.30 Tg 1 16.35 Film – Onde d'estate 18.00 Tf – Il Commissario Rex 18.50 Quiz – Reazione a catena 20.00 Tg 1 Sera 20.35 Rai Tg Sport 20.40 Da Da Da 21.20 Minis. – Ho sposato uno sbirro 2 23.40 Speciale Tg 1 00.45 Tg 1 Notte 01.10 Applausi 02.25 Sette note Musica e musiche 02.45 Così è la vita... Sottovoce 03.15 Minis. – La omicidi 04.55 Da Da Da 05.45 Euronews

o?

GIUGNO

06.25 Festa mobile (r) 06.50 Info – Il Ponte 07.10 Strada Regina 07.30 Svizra Rumantscha 08.00 Cartoni animati 09.25 Show – S-Quot (r) 10.25 Paganini 12.30 Telegiornale Giorno 12.40 Meteo Regionale 12.45 Tf – Colombo 14.20 Film – Mary Higgins Clark - Un giorno fortunato 16.00 Telegiornale Flash 16.05 Documentario 17.15 Tf – Castle 18.00 Telegiornale Flash 18.05 Pianeta Terra 19.00 Il Quotidiano 19.15 Controluce 20.00 Telegiornale Sera 20.30 Insieme 20.35 Meteo 20.45 Film – A Mighty Heart Un cuore grande (drammatico) 22.35 Telegiornale Notte 22.45 Meteo Notte 22.55 Film – Match Point 01.00 Repliche continuate

07.00 Tf – Baywatch 07.55 Cartoni animati 11.00 Tf – Aaron Stone 11.50 Tf – Mr. Bean 12.25 Studio Aperto 12.58 Meteo 13.00 Cartoni animati 13.30 Tf – I Simpson 13.55 Film – Speed Racer 16.30 Film – Operazione Venomous - Città sotto assedio 18.30 Studio Aperto 18.58 Meteo 19.00 Cartoni animati 19.10 Sitcom – Tutto in famiglia 19.35 Film – Una pallottola spuntata 2 e 1/2 - L'odore della paura 21.20 Tf – Dr House 22.15 Tf – Royal Pains 00.05 Tf – Miami Medical 01.00 Film – I Duke alla riscossa 01.57 TgCom 02.00 Meteo 02.35 Mediashopping 02.50 Tf – Dexter 03.40 Mediashopping 03.55 Sitcom – Finché c'è Ditta c'è speranza 05.25 Sitcom – Zanzibar

07.45 Film – La ragazza di Bube 09.30 Film – Abbasso la miseria 10.50 Appuntam. al cinema 10.55 Tf – Agente Pepper 11.45 Tgr RegionEuropa 12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie 12.25 TeleCamere 12.55 Racconti di vita 13.25 Cult. – Passepartout 14.00 Tg Regione 14.15 Tg 3 Giorno 14.30 Info – In 1/2 h 15.00 Tg 3 L.I.S. 15.05 Film – La bella di Lodi 16.25 Film – Camille 17.50 La Musica di Raitre 18.55 Meteo 3 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 19.50 Tg Regione Meteo 20.00 Blob 20.20 Info – Pronto Elisir 21.00 Film – Il caimano 23.05 Tg 3 23.15 Tg Regione 23.20 Film – Sotto le bombe 00.05 Tg 3 01.00 Meteo 3

Rete 05.45 Tf – Giornalisti 06.25 Tg4 Night News 06.45 Mediashopping 07.15 Documentario 10.00 Santa Messa 11.00 S-News – Pianeta Mare 11.30 Tg 4 Giorno 12.00 S-News – Melaverde 13.20 S-News – Pianeta Mare 13.50 S-News – Correndo per il mondo 14.50 Tf – Il giudice e il commissario 16.38 Info – Traffico 16.47 Film – Panico nello stadio 17.34 TgCom 17.37 Navigare informati 18.55 Tg 4 Sera 19.19 Meteo 19.35 Minis. – Il giudice Mastrangelo 21.30 Film – Michael Clayton 22.12 TgCom 22.15 Meteo 00.07 Film – Intrigo a Berlino 00.53 TgCom 00.56 Meteo 02.05 Tg4 Night News 02.32 Film – Il branco 04.04 Show – Come eravamo 04.50 Show – Ieri e oggi in tv


Varia 37

15 giugno 2011 • la Pagina

CARTOMANZIA

0901

★★

★ OROSCOPO ★ ★ ★ Ariete

(21 marzo - 20 aprile)

L'oroscopo 2011

Il transito del Sole e di Mercurio elimina ogni tipo di ostacoli e, con l’aiuto di Venere, permette di vivere l’amore a 360 gradi. Scoprirete il piacere di condividere con il partner idee e progetti: l’intesa è totale. Sul lavoro, Mercurio favorirà opportunità di carriera.

Amore, lavoro, salute, fortuna. Dal volto più noto dell'astrologia italiana, tutte le previsioni per il nuovo anno. Segno per segno, mese per Fr. 18.- mese, ecco come sarà il 2011. E in più: le caratteristiche dei bambini nati nel 2011; le affinità di coppia; il calcolo dell'ascendente con tabelle di facile consultazione; le tabelle delle "cuspidi", per chi è nato tra due segni e vuole finalmente sapere a quale appartiene.

Toro

(21 aprile - 20 maggio)

Numerosi pianeti amici soggiornano nel segno. Con il partner del cuore realizzerete progetti coltivati da tempo. Se, invece, vivete una storia parallela, riuscirete a mimetizzarvi dietro una facciata di tranquilla normalità. Nuove prospettive in campo professionali.

Gemelli

(21 maggio - 21 giugno)

Il fronte sentimentale gode di positivi transiti astrali. Le coppie innamorate possono affrontare il futuro con fiducia: sull’onda di una fase d’incontenibile passione saranno travolte da un tourbillon di piacevoli sensazioni, difficilmente ripetibili.

Paolo Fox pag 237

Ordinalo!

Cancro

043/ 322 17 17

(22 giugno - 22 luglio)

Venere lascia intravedere flirt, passioni e anche, perché no, storie che possono rivelarsi importanti. Sul lavoro, sfruttate al meglio le vostre capacità e non arrendetevi di fronte ai primi ostacoli. Cercate di sfruttare anche le lacune degli altri.

NUBIA

cartomante sensitiva...tutto quello che vuoi sapere... IO lo posso... VEDERE!!!

0901 555 770

fr. 2.50 min./da rete fissa

Leone

(23 luglio - 22 agosto)

Impegnatevi al massimo, la situazione non è delle migliori. Marte vi sprona, ma se voi non siete convinti, nulla potrà farvi cambiare idea. Mercurio aiuterà a stemperare le polemiche e vi eviterà di fare del male a voi stessi. Venere è distratta, anzi, assente.

Vergine

(23 agosto - 22 settembre)

Siete single e volete lanciarvi in qualche imprevedibile ma eccitante avventura? L’appoggio delle stelle non vi manca, dovete metterci voi qualcosa che loro non possono fare: il coraggio. Giove rende la settimana molto produttiva: fate pure degli azzardi.

Bilancia

(23 settembre - 22 ottobre)

Chi spera di rendere più stabile una relazione tira e molla, riuscirà finalmente a realizzare il suo desiderio. Se dovete organizzare incontri di lavoro che vi impensieriscono, non rinviateli, ma andateci sotto decisi. Mercurio aiuta gli spiriti liberi e fantasiosi.

Scorpione

(23 ottobre - 21 novembre)

Venere non è allineata al segno: mettete in conto qualche contrattempo e aspettate l’occasione ideale per seminare sul terreno adatto. Gli incontri non mancheranno. Se qualcuno vi proporrà un viaggio di avventura, prendetelo in considerazione.

Sagittario

(22 novembre - 20 dicembre)

Il passaggio di Venere è sempre intrigante. Seguite l’istinto e sappiate cogliere l’attimo: il risultato non vi deluderà. Per il lavoro, l’opposizione di Mercurio suggerisce di accettare solo gli impegni che siete certi che riuscirete a portare a termine.

Capricorno

(21 dicembre - 19 gennaio)

L’eccellente aspetto di Venere e di Marte illumina il cielo dell’amore. Con il partner filerete in perfetto accordo. Sentirete di amare e di essere amati. Qualche imprevisto come una visita improvvisa, potrebbe scombussolare i piani che già avete fatto.

Acquario

(20 gennaio - 19 febbraio)

Un’insolita irrequietezza potrebbe arrecarvi qualche problema se dovete presentarvi ad un colloquio di lavoro. Gli astri non vi sono contrari ma nemmeno a favore. Dovete aspettare un altro turno e soprattutto l’arrivo di Venere che farà cambiare tutto.

Pesci

(20 febbraio - 20 marzo)

L’eccellente passaggio dell’accoppiata Venere-Marte tingerà di colori caldi e brillanti ogni emozione. Vale la pena di aver vissuto qualche delusione rispetto a ciò che di bello potrà capitarvi in questi momenti. Opportunità per i più giovani da non lasciarsi sfuggire.


38 TELEVISIONE la Pagina • 15 giugno 2011

20 Lunedi

07.00 Protestantesimo 07.30 Cartoni animati 09.50 Tf – American Dreams 10.35 Tg 2 10.45 Tg 2 Dossier 11.25 Tf – Il nostro amico Charly 12.05 Tf – La nostra amica Robbie 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg 2 Costume e Società 13.50 Medicina 33 14.00 Tf – Ghost Whisperer 14.50 Tf – Army Wives 15.35 Tf – Top Secret 16.20 Tf – Las Vegas 17.05 Tf – One Tree Hill 17.45 Tg 2 Flash L.I.S. 17.50 Rai Tg Sport 18.15 Tg 2 18.45 Tf – Cold Case 19.35 Tf – Senza Traccia 20.30 Tg 2 Sera 21.05 Tf – Squadra Speciale Cobra 11 21.55 Tf – Lasko 22.45 Tf – Supernatural 23.30 Tg 2 23.45 Tf – Happy Town 01.05 Tg Parlamento

o l'abb at iama! ch 043 322 17 17

on

ame n t

Charlie, una precaria dallo sguardo latino e dai fianchi forti, incontra davanti all'oceano l'uomo dei suoi sogni, Kevin: bello, biondo, ricco e naturalmente vincente. Il fantastico Kevin Fields vuole lei e soltanto lei, Charlie ricambia e direbbe sì se non fosse per quel dettaglio “mostruoso” che alcuni chiamano suocera. Viola è la “mammina cara” di Kevin, conduttrice televisiva appena licenziata con la licenza di “abbattere” la nuora. A due settimane dal matrimonio è scontro fra titani: la suocera attacca ma la nuora si difende. Ce la farà Viola a non far sposare i due innamorati?

06.40 Tf – Baywatch 08.20 Cartoni animati 10.25 Telen. – Ninì 11.25 Tf – Una mamma per amica 12.25 Studio Aperto 12.58 Meteo 13.02 Studio Sport 13.40 Cartoni animati 14.10 Tf – I Simpson 15.00 Sitcom – How I met your mother 15.30 Tf – Gossip Girl 16.20 Tf – O.C. 17.10 Sitcom – Hannah Montana 17.35 Tf – Jonas L.A. 18.05 Sitcom – Love Bugs 18.30 Studio Aperto 19.00 Studio Sport 19.25 Tf – C.S.I. Miami 20.20 Tf – The Mentalist 21.10 Real – Tamarreide

rin n o v

Quel mostro di suocera 21.05

06.00 Tg 5 Prima Pagina 07.55 Info – Traffico 07.57 Meteo 5 07.58 Borse e Monete 08.00 Tg 5 Mattina 08.41 Film – L'amore a tredici anni (commedia) 10.01 Meteo 5 10.03 Tg 5 11.00 S-News – Forum 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.41 Soap – Beautiful 14.10 Soap – Centovetrine 14.46 Film – Clinica tra i monti: caduta dalle nuvole 16.30 Info – Pomeriggio Cinque 18.00 Tg 5 - 5 minuti 18.05 Info – Pomeriggio Cinque 18.50 Quiz – Chi vuol essere milionario 20.00 Tg 5 Sera 20.30 Meteo 5 20.31 Show – Paperissima Sprint 21.11 Tf – Fratelli detective 23.30 Film – Indovina chi sposa mia figlia (commedia) 01.30 Tg 5 Notte 02.00 Meteo 5 Notte (r)

ai

RSI LA1

08.00 Rai 150 anni - La storia siamo noi 09.10 Info – Agorà 11.00 T-Show – Apprescindere 11.10 Tg 3 Minuti 12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie 12.25 Le storie - Diario italiano 13.00 Cult. – Condominio Terra 13.10 Tf – La strada per la felicità 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno 14.50 Cult. – Figu Album di persone notevoli 15.00 Tg 3 L.I.S. 15.05 Tf – Wind at my Back 15.50 Film – E venne il giorno della vendetta (drammatico) 17.45 GEOMagazine 2011 18.55 Meteo 3 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.15 Sitcom – Sabrina vita da strega 20.35 Soap – Un posto al sole 21.05 Hotel Patria 23.15 Tg Regione 23.20 Tg 3 Linea notte estate

Rete

Italia

Canale

occhio ai programmi

H

06.05 Il Quotidiano (r) 06.20 Controluce 07.00 Euronews 08.15 Cartoni animati 09.00 Show – S-Quot (r) 10.00 Euronews 12.00 Tf – Til Death - Per tutta la vita 12.25 Tf – Blue Water High 12.50 Tf – Friends 13.35 C'era una volta... Musicalmente 14.00 Tennis: Wimbledon 2011 20.00 Golf 21.00 Documentario 22.55 Tf – The Good Wife 23.40 Tennis: Wimbledon 2011 (r) 00.35 Estival Jazz Lugano 2010 01.25 Il Quotidiano (r)

06.30 Tg 1 06.45 Unomattina Estate 07.30 Tg 1 L.I.S. 07.35 Tg Parlamento 08.00 Tg 1 Mattina 09.05 I Tg della Storia Estate 09.30 Tg 1 Flash 10.35 Appuntam. al cinema 10.45 Tg 1 10.50 Tf – Un ciclone in convento 11.40 Tf – La casa del guardaboschi 12.30 Minis. – Don Matteo 5 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Tg 1 Economia 14.10 S-News – Verdetto finale 15.00 Minis. – La nave dei sogni 16.50 Tg Parlamento 17.00 Tg 1 17.10 Che tempo fa 17.15 Tf – Le sorelle McLeod 17.55 Tf – Il Commissario Rex 18.50 Quiz – Reazione a catena 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Da Da Da 21.20 Cult. – Una voce per Padre Pio 23.30 Porta a Porta Estate 00.35 Tg 1 Notte 01.05 Che tempo fa

o?

giugno

08.05 Documentario 08.55 La Storia del Regionale 09.20 Documentario 10.10 Tf – Friends 10.55 Tf – Una nuova vita per Zoe 11.40 Piattoforte 12.30 Telegiornale Giorno 12.40 Meteo Regionale 12.45 Tf – La vita secondo Jim 13.10 Tf – Las Vegas 13.50 Tf – Sea Patrol 14.35 Tf – Numb3rs 15.20 Film – Il colosso di Rodi 17.40 Documentario 18.00 Telegiornale Flash 18.10 Tf – Squadra Speciale Lipsia 19.00 Il Quotidiano Flash 19.05 Documentario 19.35 Il Quotidiano 20.00 Telegiornale Sera 20.35 Meteo 20.40 Tf – Modern Family 21.05 Film – Quel mostro di suocera 22.55 Telegiornale Notte 23.05 Meteo Notte 23.15 Segni dei tempi (r) 23.35 Documentario 00.50 Repliche continuate

05.20 Tg4 Night News 05.40 Tf – Giornalisti 06.30 Mediashopping 07.00 Sitcom – Vita da strega 07.30 Tf – Miami Vice 08.25 Tf – Nikita 09.50 Tf – Giudice Amy 10.45 S-News – Ricette di famiglia 11.20 S-News – Benessere 11.30 Tg 4 Giorno 12.00 Info – Traffico 12.02 Tf – Carabinieri 13.00 Tf – Distretto di Polizia 13.50 S-News – Forum 15.10 Tf – Finalmente arriva Kalle 16.15 Soap – Sentieri 16.45 Film – L'amore e la guerra 18.55 Tg 4 Sera 19.19 Meteo 19.35 Telen. – Tempesta d'amore 20.30 Tf – Renegade 21.10 S-News – Benessere 23.15 Film – Rivelazioni Sesso è potere (drammatico) 01.41 Tg4 Night News 02.04 Cult. – Vivere meglio 03.23 Mediashopping 03.40 Film – Melodrammore (e vissero felici e contenti)


15 giugno 2011 • la Pagina

appuntamenti Ass. Lucana Bubikon e dintorni Comites Argovia- CEA

Ass. La Balera Club

organizza per la prima volta la

organizzano

La Colonia Libera Italiana di Pfäffikon-ZH

Soggiorno marino a Riccione

sabato 18 giugno ore 19.00

Festa d'estate 2011

11/26 settembre 2011

Geissbergsaal di Wolfhausen

organizzano

Sagra della ciliegia sabato 18 giugno ore 19:00 presso

Badenerstr. 816, Zurigo

Tanto divertimento, musica da ballo con DJ Cosimo Ciliegie gratis per tutti! Si potrà gustare ottima cucina italiana. I posti sono limitati Si prega di prenotare! Tel. 079 436 18 91

varia 39

Festa dei fusilli presso

Viaggio in pullman andata e ritorno, trattamento pensione completa comprensiva di bevande e ombrellone (per due persone) e sdraio Info e prenotazioni: Comites Argovia tel 056 426 58 68 comites-argovia@yahoo.it

Formaggi Salumi e Vini originali di Sardegna INFO: Circolo Sardo Amsicora

La serata sarà allietata dal trio Fantasy Tombola e nuovi giochi di società Cucina italiana Entrata gratuita! Info: a_lucanabubikon@bluewin.ch www.ass-lucanabubikon.ch.vu

Ass. culturale sarda "E.Racis" ZH; Fed. dei Circoli Sardi in Svizzera; Regione Autonoma Sardegna organizzano

insieme a tante altre specialità culinarie italiane

Il film "Disamistade"

Per il ciclo "Cinema e Sardegna - Sardegna e cinema" venerdì 17 giugno ore 19:45 presso

Casa d'Italia di Zh

Info: Tel. 056/444 11 07 - 079/922 16 08

Introduzione di Stefano Lai e rinfresco dopo la proiezione

circolosardo.amsicora@bluewin.ch

organizza

sabato 25 giugno ore 19.00 presso

Sala "Heiget-Huus" di Fehraltorf

Ingresso libero senza prenotazione; Menu italiano con pasta casereccia al ragù, bistecca con insalata e dessert, Fr. 30.- a persona. Vi aspettiamo numerosi!

Alpini e Coro Penne Nere ZH organizzano la

Tradizionale Grigliata domenica 19 giugno ore 11:30 presso

Katholische Turnverein Enzianastr. di Dietikon

Si potrà gustare: costine, salsicce, pollo, formaggi e baccalà! Tombola e gara di briscola! Vi aspettiamo numerosi!

GIOCHI della settimana nr 24 rebus (6,7)

sudoku

Rebus (9,3,8) SB agli A re UN ari S posta = Sbagliare una risposta

Soluzione

Soluzioni della settimana nr 23

Le soluzioni di questi giochi nella prossima edizione del giornale


40 TELEVISIONE la Pagina • 15 giugno 2011

21 martedi

The Core

Rai 2

21.05

Rete

Italia

07.30 Tf – Miami Vice 08.25 Tf – Nikita 09.50 Tf – Giudice Amy 10.45 S-News – Ricette di famiglia 11.20 S-News – Benessere 11.30 Tg 4 Giorno 12.00 Info – Traffico 12.02 Tf – Carabinieri 13.00 Tf – Distretto di Polizia 13.50 S-News – Forum 15.10 Tf – Finalmente arriva Kalle 16.15 Soap – Sentieri 16.45 Film – Una famiglia nel West: un nuovo inizio 18.55 Tg 4 Sera 19.35 Telen. – Tempesta d'amore 20.30 Tf – Renegade 21.10 Film – Infelici e contenti 23.30 Film – Perdiamoci di vista 01.47 Tg4 Night News

rinnova chiama! 043 322 17 17

i

bb

to

06.40 Tf – Baywatch 08.20 Cartoni animati 10.25 Telen. – Ninì 11.25 Tf – Una mamma per amica 12.25 Studio Aperto 12.58 Meteo 13.02 Studio Sport 13.40 Cartoni animati 14.10 Tf – I Simpson 15.00 Sitcom – How I met your mother 15.30 Tf – Gossip Girl 16.20 Tf – O.C. 17.10 Sitcom – Hannah Montana 17.35 Tf – Jonas L.A. 18.05 Sitcom – Love Bugs 18.30 Studio Aperto 18.58 Meteo 19.00 Studio Sport 19.25 Tf – C.S.I. Miami 20.20 Tf – The Mentalist 21.10 Wind Music Awards 00.30 Documentario 01.30 Show – Poker1mania 02.20 Studio Aperto - La giornata 02.35 Tf – V.I.P. 03.20 Mediashopping 03.35 Tf – American Dad 05.30 Mediashopping

L' a

Incaricati dal Pentagono di investigare se dietro alcuni misteriosi fenomeni si celi una nuova arma segreta, alcuni scienziati scoprono che, in realtà, il nucleo della terra si sta solidificando, fenomeno che, in prospettiva, causerebbe terribili disastri naturali e la fine della vita. Il campo elettromagnetico che protegge la terra dalle radiazioni solari inizia a collassare; un problema da risolvere subito onde evitare che gli aerei cadano e le telecomunicazioni vadano in tilt. Per questo viene programmata una spedizione di emergenza con lo scopo di inviare una navetta e una bomba all'interno della Terra con la speranza di scongiurare la catastrofe...

06.00 Tg 5 Prima Pagina 07.55 Info – Traffico 07.57 Meteo 5 07.58 Borse e Monete 08.00 Tg 5 Mattina 08.40 Sitcom – Finalmente soli 09.11 Film – Pantaloncini a tutto gas (commedia) 10.01 Meteo 5 10.03 Tg 5 11.00 S-News – Forum 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.41 Soap – Beautiful 14.10 Soap – Centovetrine 14.46 Film – Be my baby 16.30 Info – Pomeriggio Cinque 18.00 Tg 5 - 5 minuti 18.05 Info – Pomeriggio Cinque 18.50 Quiz – Chi vuol essere milionario 20.00 Tg 5 Sera 20.30 Meteo 5 20.31 Show – Paperissima Sprint 21.11 Film – Miracolo a novembre 23.30 Film – Donne, regole... e tanti guai! (commedia) 01.30 Tg 5 Notte 02.00 Meteo 5 Notte (r)

08.00 Rai 150 anni - La storia siamo noi 09.10 Info – Agorà 11.00 T-Show – Apprescindere 11.10 Tg 3 Minuti 12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie 12.25 Le storie - Diario italiano 13.00 Cult. – Condominio Terra 13.10 Tf – La strada per la felicità 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno 14.50 Cult. – Figu Album di persone notevoli 15.00 Tg 3 L.I.S. 15.05 Tf – Wind at my Back 15.50 Film – Rugantino 17.35 GEOMagazine 2011 18.55 Meteo 3 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.15 Sitcom – Sabrina vita da strega 20.35 Soap – Un posto al sole 21.05 Ballarò 23.15 Tg Regione 23.20 Tg 3 Linea notte estate 00.55 Cult. – Correva l'anno

?

Canale

occhio ai programmi

07.00 Cartoni animati 09.35 Tf – American Dreams 10.20 Rai Educational 10.35 Tg 2 10.50 Medicina 33 11.00 Tg 2 Costume e Società 11.15 Tg 2 Sì, Viaggiare 11.20 Tg 2 Eat Parade 11.25 Tf – Il nostro amico Charly 12.05 Tf – La nostra amica Robbie 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg 2 Costume e Società 13.50 Medicina 33 14.00 Tf – Ghost Whisperer 14.50 Tf – Army Wives 15.35 Tf – Top Secret 16.20 Tf – Las Vegas 17.05 Tf – One Tree Hill 17.45 Tg 2 Flash L.I.S. 17.50 Rai Tg Sport 18.15 Tg 2 18.45 Tf – Cold Case 19.30 Tf – Senza Traccia 20.25 Estrazioni del lotto 20.30 Tg 2 Sera 21.05 Film – The Core 23.20 Tg 2 23.35 Film – Ti va di pagare?

to

06.05 Il Quotidiano (r) 07.00 Euronews 08.15 Cartoni animati 09.00 Show – S-Quot (r) 10.05 Tf – La vita secondo Jim 10.25 Euronews 11.50 Telesguard 12.00 Tf – Til Death - Per tutta la vita 12.25 Tf – Blue Water High 12.50 Tf – Friends 13.30 C'era una volta... Musicalmente 14.00 Tennis: Wimbledon 2011 20.15 Tf – Numb3rs 21.00 Documentario 21.55 Il giardino di Albert 22.45 Tf – The Good Wife 23.25 Tennis: Wimbledon 2011 (r)

06.30 Tg 1 06.45 Unomattina Estate 07.30 Tg 1 L.I.S. 07.35 Tg Parlamento 08.00 Tg 1 Mattina 09.30 Tg 1 Flash 09.55 Relazione Annuale dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato 10.50 Tf – Un ciclone in convento 11.40 Tf – La casa del guardaboschi 12.30 Minis. – Don Matteo 5 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Tg 1 Economia 14.10 S-News – Verdetto finale 15.00 Minis. – La nave dei sogni 16.50 Tg Parlamento 17.00 Tg 1 17.10 Che tempo fa 17.15 Tf – Le sorelle McLeod 17.55 Tf – Il Commissario Rex 18.50 Quiz – Reazione a catena 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Da Da Da 21.20 Tf – Rex 23.10 Passaggio a Nord-Ovest 00.15 Tg 1 Notte 00.45 Che tempo fa

Ha

giugno

08.20 Documentario 09.15 La Storia del Regionale 09.45 Documentario 10.10 Tf – Friends 10.55 Tf – Una nuova vita per Zoe 11.40 Piattoforte 12.30 Telegiornale Giorno 12.40 Meteo Regionale 12.45 Tf – La vita secondo Jim 13.10 Tf – Las Vegas 13.50 Tf – Sea Patrol 14.35 Tf – Numb3rs 15.15 Film – Robin Hood: principe dei ladri (avventura) 17.30 Documentario 18.00 Telegiornale Flash 18.10 Tf – Squadra Speciale Lipsia 19.00 Il Quotidiano Flash 19.05 Documentario 19.35 Il Quotidiano 20.00 Telegiornale Sera 20.35 Meteo 20.40 Tf – Modern Family 21.05 Tf – Grey's Anatomy 21.55 Tf – Private Practice 22.45 Tf – Lipstick Jungle 23.30 Telegiornale Notte 23.45 Meteo Notte

onamen


piccolo schermo 41

15 giugno 2011 • la Pagina

Nuovi arrivi a La7 Non ancora chiaro il ruolo della regina di Cotto e mangiato sulla rete. Mentana e Lerner, intanto commentano l'arrivo di Santoro

Dopo Mentana, il corteggiamento a Gabanelli, Fazio e Floris, a Telekabul, come ormai la destra chiama La7, arrivano anche Santoro e Benedetta Parodi: continua dunque la campagna acquisti di Telecom Italia Media, che attinge ancora alla scuderia Mediaset irretendo anche la regina di Cotto e Mangiato. Partiamo dal passaggio di Benedetta Parodi a La7: la notizia è stata data in anteprima da Alfonso Signorini ai microfoni del suo programma radiofonico per Radio Montecarlo. Non è ancora chiaro quale sarà il suo ruolo: potrebbe continuare a occuparsi di cucina (del resto anche La7 si è data ai fornelli con Cuochi e Fiamme) o voltare pagina e riscoprire la sua anima giornalistica. Enrico Mentana ha però già fatto sapere che non accoglierà la transfuga nel suo Tg con una rubrica culinaria, come fatto invece da Studio Aperto. Il ruolo della Parodi all’interno della tv del gruppo Telecom rimane quindi incerto. Scartata l’ipotesi che faccia un programma di cucina all’interno del Tg di Mentana, la sua collocazione potrebbe essere quella del preserale, ancora una volta con un programma di cucina. Oppure potrebbe cambiare completamente ambito e darsi al talk-show. La notizia farebbe di certo piacere ai tanti lettori che recentemente hanno lamentato la mancanza di intrattenimento su La7. Benedetta Parodi è sì una giornalista, ma le possibilità che le vengano affidati programmi di politica o di attualità, al mo-

mento, sembrano abbastanza remote. E restiamo su La7 per raccogliere altri commenti sull’arrivo di Michele Santoro: sia Lerner che Mentana negli ultimi giorni hanno di fatto dato il loro benvenuto al giornalista salernitano. Il conduttore de L’Infedele ci tiene a sottolineare che l’arrivo di Santoro non si traduce nella creazione di una rete “anti-berlusconiana”: “Ragionare così sarebbe un errore terribile, tanto più che l’era berlusconiana volge al termine: e una tv “antiberlusconiana” diventerebbe vecchia e meno competitiva”, ha dichiarato il giornalista. Proprio Lerner in un’intervista al Corriere della Sera ha analizzato la situazione dell’attuale La7, che dopo dieci anni di costante lavoro inizia a raccogliere i meritati frutti. “Che Michele Santoro arrivi a La7 me lo auguro e lo spero. E credo che non sarà l’unico, nè l’ultimo”. Se Santoro arrivasse a La7, secondo Lerner, troverebbe “quel clima di libertà intellettuale, di possibilità di sperimentazione ideale per la tv di qualità che amiamo”. Lerner parla di ‘tv moderna, aperta ai nuovi linguaggi che mostra tutta la decrepitezza del Duopolio Collusivo’. “Spero non appaiano ancora quei vincoli - aggiunge a proposito di Santoro - e quei condizionamenti che, per esempio, hanno tenuto in anticamera Enrico Mentana per un anno e mezzo”. “Oggi c’è una Telecom Italia Media più coraggiosa, più legata al prodotto - aggiunge Lerner - non mi lascerei condizionare

dai colori politici. Abbiamo guadagnato pubblico con un’offerta alternativa, anche parlando di filosofia o storia in prima serata senza sovrapporre voci e senza urlare. Oggi siamo la tv del ritorno della Bignardi, di Crozza, di Lilli Gruber, delle sperimentazioni di Marco Paolini, di Ilaria D’Amico”. In conclusione Lerner rivolge un pensiero alla Rai: “L’operazione Santoro, autolesionistica per la Rai, è un caso da scuola di demenziale eterogenesi dei fini. Hanno voluto assecondare la folle diagnosi di Berlusconi che attribuiva ad Annozero la sconfitta elettorale, quando invece la risposta era la sua immagine allo specchio. Mi piacerebbe telefonare a Lorenza Lei e propormi come direttore del Tg1 a zero euro, gratis, e a tempo, appena per sei mesi. Solo per dimostrare quante eccellenti potenzialità professionali esistano in quella testata e che ora sono ingiustamente mortificate. Non lo farò, però mi piacerebbe molto farlo”. Anche Enrico Mentana ha commentato l’arrivo di Michele Santoro, affermando che se da un lato “la faziosità di Gad

Lerner si vede a occhio nudo”, il conduttore Rai, se arriverà, “farà quello che vorrà in un’emittente che lo permette a tutti”. Per Mentana “in una economia di mercato la garanzia della libertà è il successo”.


42 TELEVISIONE la Pagina • 15 giugno 2011

22

mercoledi

o l'abb at iama! Ch 043 322 17 17

on

ame n t

Burke ha fatto arrestare un pericoloso maniaco e si vede subito affidare una nuova missione: deve fingersi un assassino per essere rinchiuso in un carcere e fare luce sulla misteriosa morte di alcuni detenuti. Nel penitenziario, Burke scopre che gli omicidi mascheravano un traffico di organi e che il colpevole è un avvocato molto in vista. Attaccato dai suoi nemici, tra i quali il più pericoloso è il maniaco appena arrestato, Burke riesce sempre a liberarsese e alla fine riuscirà con le prove raccolte ad inchiodare i colpevoli...

08.20 Cartoni animati 10.25 Telen. – Ninì 11.25 Tf – Una mamma per amica 12.25 Studio Aperto 13.02 Studio Sport 13.40 Cartoni animati 14.10 Tf – I Simpson 15.00 Sitcom – How I met your mother 15.30 Tf – Gossip Girl 16.20 Tf – O.C. 17.10 Sitcom – Hannah Montana 17.35 Tf – Jonas L.A. 18.05 Sitcom – Love Bugs 18.30 Studio Aperto 19.00 Studio Sport 19.25 Tf – C.S.I. Miami 20.20 Tf – The Mentalist 21.10 Show – Invincibili 00.00 Show – Saturday Night Live 01.25 Show – Poker1mania

rin n o v

21.10

06.00 Tg 5 Prima Pagina 07.55 Info – Traffico 07.57 Meteo 5 07.58 Borse e Monete 08.00 Tg 5 Mattina 08.40 Sitcom – Finalmente soli 09.11 Film – Noora contro tutti 10.01 Meteo 5 10.03 Tg 5 11.00 S-News – Forum 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.41 Soap – Beautiful 14.10 Soap – Centovetrine 14.46 Film – Una famiglia in eredità (drammatico) 16.30 Info – Pomeriggio Cinque 18.00 Tg 5 - 5 minuti 18.05 Info – Pomeriggio Cinque 18.50 Quiz – Chi vuol essere milionario 20.00 Tg 5 Sera 20.30 Meteo 5 20.31 Show – Paperissima Sprint 21.11 Minis. – I Liceali 3 23.30 Film – Iago (drammatico) 01.30 Tg 5 Notte 02.00 Meteo 5 Notte (r) 02.01 Show – Paperissima Sprint (r)

ai

Rete 4

08.00 Rai 150 anni - La storia siamo noi 09.10 Info – Agorà 11.00 T-Show – Apprescindere 11.10 Tg 3 Minuti 12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie 12.25 Le storie - Diario italiano 13.00 Cult. – Condominio Terra 13.10 Tf – La strada per la felicità 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno 14.50 Cult. – Figu Album di persone notevoli 15.00 Tg 3 L.I.S. 15.05 Tf – Wind at my Back 15.50 Film – Il segreto di Agatha Christie (drammatico) 17.25 GEOMagazine 2011 18.55 Meteo 3 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.15 Sitcom – Sabrina vita da strega 20.35 Soap – Un posto al sole 21.05 Chi l'ha visto? 23.15 Tg Regione 23.20 Tg 3 Linea notte estate

Rete

Italia

Canale

occhio ai programmi

Colpi proibiti

07.00 Cartoni animati 09.35 Tf – American Dreams 10.20 Rai Educational 10.35 Tg 2 10.50 Medicina 33 11.00 Tg 2 Costume e Società 11.15 Tg 2 Sì, Viaggiare 11.20 Tg 2 Eat Parade 11.25 Tf – Il nostro amico Charly 12.05 Tf – La nostra amica Robbie 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg 2 Costume e Società 13.50 Medicina 33 14.00 Tf – Ghost Whisperer 14.50 Tf – Army Wives 15.35 Tf – Top Secret 16.20 Tf – Las Vegas 17.05 Tf – One Tree Hill 17.45 Tg 2 Flash L.I.S. 17.50 Rai Tg Sport 18.15 Tg 2 18.45 Tf – Cold Case 19.35 Tf – Senza Traccia 20.30 Tg 2 Sera 21.05 Tf – Squadra Speciale Cobra 11 22.45 Tf – Supernatural 23.30 Tg 2

H

07.00 Euronews 08.15 Cartoni animati 09.00 Show – S-Quot (r) 10.00 Tf – La vita secondo Jim 10.25 Euronews 12.00 Tf – Til Death - Per tutta la vita 12.25 Tf – Blue Water High 12.50 Tf – Friends 13.30 C'era una volta... Musicalmente 14.00 Tennis: Wimbledon 2011 17.55 Calcio: Campionati Europei U21 19.55 Documentario 20.15 Tf – Numb3rs 20.55 Calcio: Campionati Europei U21 22.55 Tf – The Good Wife

06.30 Tg 1 06.45 Unomattina Estate 07.30 Tg 1 L.I.S. 07.35 Tg Parlamento 08.00 Tg 1 Mattina 09.30 Tg 1 Flash 09.35 Linea Verde Meteo Verde 10.35 Appuntam. al cinema 10.45 Tg 1 10.50 Tf – Un ciclone in convento 11.40 Tf – La casa del guardaboschi 12.30 Minis. – Don Matteo 5 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Tg 1 Economia 14.10 S-News – Verdetto finale 15.00 Minis. – La nave dei sogni 16.50 Tg Parlamento 17.00 Tg 1 17.10 Che tempo fa 17.15 Tf – Le sorelle McLeod 17.55 Tf – Il Commissario Rex 18.50 Quiz – Reazione a catena 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Da Da Da 21.20 Film – L'amore proibito 23.25 Premio Biagio Agnes 00.55 Tg 1 Notte 01.25 Che tempo fa

o?

giugno

08.20 Documentario 09.15 La Storia del Regionale 09.40 Documentario 10.10 Tf – Friends 10.55 Tf – Una nuova vita per Zoe 11.40 Piattoforte 12.30 Telegiornale Giorno 12.40 Meteo Regionale 12.50 Tf – La vita secondo Jim 13.10 Tf – Las Vegas 13.55 Tf – Sea Patrol 14.35 Tf – Numb3rs 15.20 Film – Incontri ravvicinati del terzo tipo 17.35 Documentario 18.00 Telegiornale Flash 18.10 Tf – Squadra Speciale Lipsia 19.00 Il Quotidiano Flash 19.05 Documentario 19.35 Il Quotidiano 20.00 Telegiornale Sera 20.35 Meteo 20.40 Tf – Modern Family 21.05 Tf – Body of Proof 22.35 Tf – CSI: Miami 23.25 Lotto Svizzero 23.30 Telegiornale Notte 23.50 Tf – CSI

05.20 Tg4 Night News 05.40 Tf – Giornalisti 06.30 Mediashopping 07.00 Sitcom – Vita da strega 07.30 Tf – Miami Vice 08.25 Tf – Nikita 09.50 Tf – Giudice Amy 10.45 S-News – Ricette di famiglia 11.20 S-News – Benessere 11.30 Tg 4 Giorno 12.00 Info – Traffico 12.02 Tf – Carabinieri 13.00 Tf – Distretto di Polizia 13.50 S-News – Forum 15.10 Tf – Finalmente arriva Kalle 16.15 Soap – Sentieri 16.40 Film – Io no spik inglish 18.55 Tg 4 Sera 19.19 Meteo 19.35 Telen. – Tempesta d'amore 20.30 Tf – Renegade 21.10 Film – Colpi proibiti 21.52 TgCom 21.55 Meteo 23.20 Film – The Score 01.38 Tg4 Night News 02.01 Music. – Le canzoni di Nada 03.30 Film – Pole pole - Piano piano 04.53 Mediashopping


musica 43

15 giugno 2011 • la Pagina

PERDERMI

Il ritorno degli

Il duo amato dai giovani torna con dieci “sweet songs” inedite che raccontano i trentenni di oggi tra ballate, sperimentazioni elettro-pop e suoni dance A due anni di distanza dalla pubblicazione del loro ultimo fortunato album di inediti, “Sotto una pioggia di parole”, Thomas De Gasperi e Matteo Maffucci, alias Zero Assoluto, tornano sulla scena discografica con “Perdermi”, quarto lavoro, targato EMI Music, disponibile da fine maggio nei negozi tradizionali e in digitale (in esclusiva nella versione iTunes è presente la bonus track “Questa estate strana” in versione acustica). L’album è stato anticipato dall’ennesimo successo del duo, il singolo che ha aperto la strada al nuovo progetto, “Questa estate strana”, in cima alle classifiche di download digitali e tra i brani più suonati dalle radio italiane già subito dopo la sua uscita, grazie al suo sound elettro-pop che richiama i ritmi ipnotici degli anni 80. Ampio repertorio quello che caratterizza i vari brani contenuti in Perdermi, che spazia-

no da sonorità elettroniche di stampo pop con richiami agli anni 80 (come in Perdermi), o pop elettronici (“L’unica”), con sonorità quindi molto adatte al mercato europeo, fino a preziose ballate quali “Se vuoi uccidimi”, “Vieni più vicino”, “Ma Domani” e “Un giorno normale”, scritta da Lorenzo Delli Priscoli, già autore di “Roma”, brano inserito nel precedente album “Sotto una pioggia di parole”, senza mancare di tentare la strada delle sperimentazioni con sonorità dance. “Perdermi” è un percorso tra storie di trentenni (raccontate da trentenni) che mostrano una maggiore consapevolezza di se stessi. Un “concept album” composto di dieci “sweet songs” che possono considerarsi una sorta di inventario delle cose in grado di guidare la vita, nonostante la mancanza di punti di riferimento nella società dei giorni nostri. Perdermi, è dunque im-

prontato sulla sfida della vita moderna, che pur essendo caratterizzata da momenti di crisi e grandi incertezze, va comunque affrontata con coraggio e vissuta con ottimismo, dato che rimangono lati positivi da saper cogliere ed apprezzare: “Noi siamo un caso un po’ particolare. Tutti i nostri amici che vivono una vita normale ad oggi vivono nell’instabilità. Nel lavoro e nell’amore”, hanno dichiarato gli artisti riflettendo sulle “storie di trentenni” raccontate in questo album. E l’impegno di Thomas e Matteo non si ferma alla musica: i due artisti hanno confermato il proprio ruolo di testimonial per la Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale con la quale stanno portando avanti progetti dedicati alla tutela della vita e alla prevenzione degli incidenti stradali. Lo scorso anno, grazie a questa collaborazione, inneggiando lo slogan “La rivoluzio-

ne è l’attenzione”, hanno contribuito a sensibilizzare, verso corretti comportamenti alla guida, le migliaia di giovani che hanno incontrato durante i loro concerti. Recentemente, poi, il loro brano “Svegliarsi la mattina” ha accompagnato anche la chiusura della missione Nasa, entrando di fatto nella storia, dopo aver ottenuto diversi dischi di patino. Gli Zero Assoluto, vantano quattro dischi di platino, due dischi d’oro, un doppio disco di platino e numerosi riconoscimenti, quali il TRL History Award di MTV e il recente Wind Music Awards. Ecco la tracklist dell’ultim album: Perdermi, Questa Estate Strana, Se vuoi uccidimi, L’unica, Vieni più vicino, Ma domani, Un po’ di sole, Dovrei, Tutte le cose, Un giorno normale. Il bonus track “Questa estate strana” è presente invece, in versione acustica, su iTunes.

Amore

di Paulo Coelho - pp 128

Paulo Coelho ha fatto dell’amore il centro della sua attività letteraria. Ne ha indagato molti aspetti, sotto diverse angolazioni: il sesso, l’ossessione, la follia, il mistero. Per questo ha deciso di raccogliere il meglio dai suoi romanzi in una vera e propria raccolta delle sue più pregnanti citazioni sul tema dell’amore.

Fr.2

2.-

Ordinalo! Libreria La Pagina 043 322 17 17


44 TELEVISIONE la Pagina • 15 giugno 2011

23 giovedi

21.00

07.30 Tf – Miami Vice 08.25 Tf – Nikita 09.50 Tf – Giudice Amy 10.45 S-News – Ricette di famiglia 11.20 S-News – Benessere 11.30 Tg 4 Giorno 12.00 Info – Traffico 12.02 Tf – Carabinieri 13.00 Tf – Distretto di Polizia 13.50 S-News – Forum 15.10 Tf – Finalmente arriva Kalle 16.15 Soap – Sentieri 16.35 Film – Quel certo non so che 18.55 Tg 4 Sera 19.19 Meteo 19.35 Telen. – Tempesta d'amore 20.30 Tf – Renegade 21.10 Film – Master & Commander Sfida ai confini del mare 23.47 Film – I ragazzi del Reich 01.54 Tg4 Night News

o l'abb at iama! ch 043 322 17 17

ament

ABBONAT I 043 322 17 17

06.40 Tf – Baywatch 08.20 Cartoni animati 10.25 Telen. – Ninì 11.25 Tf – Una mamma per amica 12.25 Studio Aperto 12.58 Meteo 13.02 Studio Sport 13.40 Cartoni animati 14.10 Tf – I Simpson 15.00 Sitcom – How I met your mother 15.30 Tf – Gossip Girl 16.20 Tf – O.C. 17.10 Sitcom – Hannah Montana 17.35 Tf – Jonas 18.05 Sitcom – Love Bugs 18.30 Studio Aperto 18.58 Meteo 19.00 Studio Sport 19.25 Tf – C.S.I. Miami 20.20 Tf – The Mentalist 21.10 Tf – C.S.I. 23.00 Tf – The Closer 00.45 Grand Prix - Prove Sintesi 01.35 Show – Poker1mania 02.25 Studio Aperto - La giornata 02.40 Tf – V.I.P. 03.20 Mediashopping 03.35 Film – Massacre

on

Oliver e Elena, una coppia di svizzeri, attraversano in camion il deserto algerino in direzione di Timbuctu, nel Mali, dove devono consegnare il veicolo a Moussa, un cliente che attende con impazienza il loro arrivo. Durante il tragitto, in pieno deserto, l'auto va in panne costringendoli a fermarsi a Djanet per le riparazioni. Difficoltà di ogni genere, dai pezzi di ricambio mancanti alla difficoltà di trovare garagisti specializzati, fanno si che il soggiorno si prolunghi indefinitivamente. Questa tappa obbligata scombussolerà i rapporti all’interno della coppia che sarà costretta a prendere importanti decisioni...

06.00 Tg 5 Prima Pagina 07.55 Info – Traffico 07.57 Meteo 5 07.58 Borse e Monete 08.00 Tg 5 Mattina 08.40 Sitcom – Finalmente soli 09.11 Film – Elina (drammatico) 10.01 Meteo 5 10.03 Tg 5 11.00 S-News – Forum 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.41 Soap – Beautiful 14.10 Soap – Centovetrine 14.46 Film – Rosamunde Pilcher: Decisione del cuore 16.30 Info – Pomeriggio Cinque 18.00 Tg 5 - 5 minuti 18.05 Info – Pomeriggio Cinque 18.50 Quiz – Chi vuol essere milionario 20.00 Tg 5 Sera 20.30 Meteo 5 20.31 Show – Paperissima Sprint 21.10 Quiz – La notte degli chef 23.30 Film – Le fate ignoranti

Rete

Italia

rinnov

Taxiphone

RSI LA2

06.30 Il caffé di Corradino Mineo 08.00 Rai 150 anni - La storia siamo noi 09.10 Info – Agorà 11.00 T-Show – Apprescindere 11.10 Tg 3 Minuti 12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie 12.25 Le storie - Diario italiano 13.00 Cult. – Condominio Terra 13.10 Tf – La strada per la felicità 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno 14.50 Cult. – Figu Album di persone notevoli 15.00 Tg 3 L.I.S. 15.05 Tf – Wind at my Back 15.50 Film – Ricomincio da me 17.20 GEOMagazine 2011 18.55 Meteo 3 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.15 Sitcom – Sabrina vita da strega 20.35 Soap – Un posto al sole 21.05 Tf – Sulle tracce del crimine 23.05 Tg Regione 23.10 Tg 3 Linea notte estate

ai

Canale

occhio ai programmi

06.00 Show – Indietro tutta 07.00 Cartoni animati 09.35 Tf – American Dreams 10.20 Rai Educational 10.35 Tg 2 10.50 Medicina 33 11.00 Tg 2 Costume e Società 11.15 Tg 2 Sì, Viaggiare 11.20 Tg 2 Eat Parade 11.25 Tf – Il nostro amico Charly 12.05 Tf – La nostra amica Robbie 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg 2 Costume e Società 13.50 Medicina 33 14.00 Tf – Ghost Whisperer 14.50 Tf – Army Wives 15.35 Tf – Top Secret 16.20 Tf – Las Vegas 17.05 Tf – One Tree Hill 17.45 Tg 2 Flash L.I.S. 17.50 Rai Tg Sport 18.15 Tg 2 18.45 Tf – Cold Case 19.30 Tf – Senza Traccia 20.25 Estrazioni del lotto 20.30 Tg 2 Sera 21.05 Film – Il segno della libellula 22.55 Tg 2

H

07.00 Euronews 08.15 Cartoni animati 09.00 Show – S-Quot (r) 10.00 Tf – La vita secondo Jim 10.25 Euronews 11.50 Telesguard 12.00 Tf – Til Death - Per tutta la vita 12.25 Tf – Blue Water High 12.50 Tf – Friends 13.30 C'era una volta... Musicalmente 14.00 Tennis: Wimbledon 2011 20.15 Tf – Numb3rs 21.00 Film – Taxiphone 22.45 A qualcuno piace corto 23.30 Tennis: Wimbledon 2011 (r) 00.20 Estival Jazz Lugano 2010 01.00 Il Quotidiano (r)

06.30 Tg 1 06.45 Unomattina Estate 07.30 Tg 1 L.I.S. 07.35 Tg Parlamento 08.00 Tg 1 Mattina 09.30 Tg 1 Flash 10.40 Appuntam. al cinema 10.45 Tg 1 10.55 Relazione Annuale dell'Autorità per le Garanzie sulla Privacy 11.55 Unomattina Estate 12.30 Minis. – Don Matteo 5 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Tg 1 Economia 14.10 S-News – Verdetto finale 15.00 Minis. – La nave dei sogni 16.50 Tg Parlamento 17.00 Tg 1 17.10 Che tempo fa 17.15 Tf – Le sorelle McLeod 17.55 Tf – Il Commissario Rex 18.50 Quiz – Reazione a catena 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Da Da Da 21.20 Doc. – Superquark 23.35 Premio Mogol 2011 Le parole più belle 00.40 Tg 1 Notte

o?

giugno

08.25 Documentario 09.15 La Storia del Regionale 09.40 Documentario 10.05 Tf – Friends 10.50 Tf – Una nuova vita per Zoe 11.40 Piattoforte 12.30 Telegiornale Giorno 12.40 Meteo Regionale 12.45 Tf – La vita secondo Jim 13.10 Tf – Las Vegas 13.55 Tf – Sea Patrol 14.40 Tf – Numb3rs 15.20 Film – Il migliore 17.35 Documentario 18.00 Telegiornale Flash 18.10 Tf – Squadra Speciale Lipsia 19.00 Il Quotidiano Flash 19.05 Documentario 19.35 Il Quotidiano 20.00 Telegiornale Sera 20.35 Meteo 20.40 Tf – Modern Family 21.05 Info – Falò 22.10 Il filo della storia 23.15 Telegiornale Notte 23.25 Meteo Notte 23.35 Tf – CSI 00.15 Tf – Cold Case


motori 45

15 giugno 2011 • la Pagina

La Mini diventa coupè Nuovo arrivo in casa MINI��:� la ��� famiglia �������������������������� si ����������������� amplia�������� con un modello ������������������ nuovo che punta ���������� sul massimo �������� divertimento di guida, una due posti attesa per il Salone di Francoforte 2011 Mini amplia la famiglia dei propri modelli con l'inedita Coupé, la prima versione a due soli posti della gamma. La Mini Coupé debutterà al prossimo Salone di Francoforte, a settembre, e sarà commercializzata il mese successivo. Un modo per rivivere non solo la propria famosa storia agonistica, ma anche la classe automobilistica delle vetture particolarmente compatte. La soppressione del divanetto posteriore crea delle nuove possibilità per ottenere un divertimento di guida spontaneo, in due, per uno stile di vita attivo ed emozionante, anche grazie ad una combinazione di superfici tese che ricordano i muscoli di un atleta con angoli elegantemente smussati e linee parallele, combinazione che offre - si legge in un comunicato della Casa - un'agilità finora mai raggiunta nel segmento delle vetture compatte. La Mini Coupé propone infatti un concetto di scocca e di interni unico, combinato con le tipiche caratteristiche premium degli equipaggiamenti di serie e delle personalizzazione del marchio Mini. Il design con la caratteristi-

ca linea del tetto che ricorda la forma di un casco e la minore altezza complessiva (meno 29 millimetri rispetto alla versione base), conferiscono alla Coupé un look ancora più sportivo, mentre la conformazione della coda garantisce abbondante spazio per il bagaglio. La due posti misura infatti 3.728 millimetri in lunghezza (Mini Cooper S Coupé, Mini John Cooper Works Coupé, invece, 3.734 millimetri), 1.683 millimetri in larghezza e 1.378 millimetri in altezza (Mini Cooper S Coupé, Mini John Cooper Works Coupé: 1.384 millimetri). La lunghezza esterna, la larghezza e il passo (2.467 millimetri) sono quasi identici ai rispettivi valori della Mini. A differenza della Mini, della Clubman e della Cabrio, il vano motore, l'abitacolo e il bagagliaio sono nettamente separati uno dall'altro, con la coda che riprende lo stile classico delle vetture Gran Turismo. Nella zona della coda, la scocca della Coupé è stata irrobustita con dei rinforzi specifici, così da aumentare ulteriormente il valore di rigidità torsionale rispetto alla Mini. Nella guida a velocità so-

stenuta, l'ottimizzazione del flusso d'aria viene garantita dal labbro aerodinamico integrato e, in più, dallo spoiler posteriore attivo che si alza oltre gli 80 km/h. Le motorizzazioni, la taratura dell'assetto, la ripartizione dei pesi e le proprietà aerodinamiche puntano tutte sull'ottimizzazione delle performance. Per la nuova Coupé, Mini ha scelto i motori più potenti della gamma: la potenza varia dai 122 Cv dell'unità a benzina della Mini Cooper Coupé fino ai 143 della Mini Cooper SD Coupé a gasolio. Il massimo della sportività si raggiunge con la Mini Cooper S Coupé da 184 Cv e con la Mini John Cooper Works Coupé da 211 Cv. Il caratteristico comportamento stradale - che la Casa definisce «gokart-feeling» - è stato enfatizzato rispetto alle altre versioni della gamma Mini grazie ad una specifica taratura dell'assetto, all'equilibrio delle masse e alla struttura particolare della scocca. Per garantire il desiderato divertimento di guida, ma anche la massima sicurezza, è presente di serie la regolazio-

ne della stabilità di guida DSC (Dynamic Stability Control) con modalità di trazione DTC (Dynamic Traction Control), mentre l'optional EDLC (Electronic Differential Lock Control) è di serie solo per la Mini John Cooper Works Coupé. Da notare che alcune innovative misure di protezione dei pedoni e numerosi interventi di ottimizzazione della scocca hanno determinato uno spostamento del baricentro in avanti, a favore delle doti di trazione dell'avantreno. La Cooper Coupé è equipaggiata di serie con cerchi in lega da 15 pollici, la Cooper S Coupé e la Cooper SD Coupé sono dotate di cerchi in lega dal formato di 16 pollici. La John Cooper Works Coupé veste cerchi in lega da 17 pollici a peso ottimizzato con styling dei raggi nel design John Cooper Works Cross Spoke Challenge. I pneumatici della John Cooper Works Coupé offrono delle caratteristiche runflat che in determinate condizioni permettono di proseguire il viaggio anche in caso di perdita totale della pressione.


46 TELEVISIONE la Pagina • 15 giugno 2011

24 venerdi

21.00

08.20 Cartoni animati 10.25 Telen. – Ninì 11.25 Tf – Una mamma per amica 12.25 Studio Aperto 13.02 Studio Sport 13.30 Grand Prix Moto 13.55 Motociclismo: GP Olanda - MotoGP - Prove 15.00 Motociclismo: GP Olanda - 125 - Prove Sintesi 15.10 Motociclismo: GP Olanda - Moto2 - Prove 16.00 Tf – O.C. 16.55 Sitcom – Hannah Montana 17.20 Tf – Jonas 17.50 Sitcom – Love Bugs 18.30 Studio Aperto 19.00 Studio Sport 19.25 Tf – C.S.I. Miami 20.20 Tf – The Mentalist 21.10 Film – Il tesoro dell'Amazzonia

o l'abb at iama! ch 043 322 17 17

on

ame n t

La sedicenne Terri Fletcher sogna di diventare un giorno una cantante di successo. L'occasione arriva quando viene scelta per frequentare un prestigioso corso estivo presso il Conservatorio Bristol Hillman a Los Angeles, che, oltre a essere frequentato dai giovani più ricchi di talento degli Stati Uniti, permetterà al vincitore del saggio finale di portare a casa una borsa di studio di 10.000 dollari. Durante un'estate indimenticabile, Terri sperimenterà quanto sia forte la sua passione per la musica ma anche quanto sia difficile vivere in una grande città, e scoprirà anche l'amore...

06.00 Tg 5 Prima Pagina 07.55 Info – Traffico 07.57 Meteo 5 07.58 Borse e Monete 08.00 Tg 5 Mattina 08.40 Sitcom – Finalmente soli 09.11 Film – La banda Olsen alla ricerca dell'oro nero 10.01 Navigare informati 10.03 Tg 5 11.00 S-News – Forum 13.00 Tg 5 Giorno 13.39 Meteo 5 13.41 Soap – Beautiful 14.10 Soap – Centovetrine 14.46 Film – Una nuova casa 16.30 Info – Pomeriggio Cinque 18.00 Tg 5 - 5 minuti 18.05 Info – Pomeriggio Cinque 18.50 Quiz – Chi vuol essere milionario 20.00 Tg 5 Sera 20.30 Meteo 5 20.31 Show – Paperissima Sprint 21.11 Minis. – L'onore e il rispetto - Parte seconda 23.31 Film – Un nemico al mio fianco (thriller) 01.30 Tg 5 Notte

rin n o v i a

RSI LA2

06.30 Il caffé di Corradino Mineo 08.00 Rai 150 anni - La storia siamo noi 09.10 Info – Agorà 11.00 T-Show – Apprescindere 11.10 Tg 3 Minuti 12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie 12.25 Le storie - Diario italiano 13.00 Cult. – Condominio Terra 13.10 Tf – La strada per la felicità 14.00 Tg Regione 14.20 Tg 3 Giorno 14.50 Cult. – Figu Album di persone notevoli 15.00 Tg 3 L.I.S. 15.05 Tf – Wind at my Back 15.50 Film – Piedone d'Egitto 17.35 GEOMagazine 2011 18.55 Meteo 3 19.00 Tg 3 Sera 19.30 Tg Regione 20.00 Blob 20.15 Sitcom – Sabrina vita da strega 20.35 Soap – Un posto al sole 21.05 Mi manda RaiTre 23.15 Tg Regione 23.20 Tg 3 Linea notte estate

Rete

Italia

Canale

occhio ai programmi

Nata per vincere

07.00 Cartoni animati 09.35 Tf – American Dreams 10.20 Rai Educational 10.35 Tg 2 10.40 Medicina 33 11.00 Tg 2 Costume e Società 11.15 Tg 2 Sì, Viaggiare 11.20 Tg 2 Eat Parade 11.25 Tf – Il nostro amico Charly 12.05 Tf – La nostra amica Robbie 13.00 Tg 2 Giorno 13.30 Tg 2 Costume e Società 13.50 Eat Parade 14.00 Tf – Ghost Whisperer 14.50 Tf – Army Wives 15.35 Tf – Top Secret 16.20 Tf – Las Vegas 17.05 Tf – One Tree Hill 17.45 Tg 2 Flash L.I.S. 17.50 Rai Tg Sport 18.15 Tg 2 18.45 Tf – Cold Case 19.35 Tf – Senza Traccia 20.30 Tg 2 Sera 21.05 Tf – N.C.I.S. 23.25 Tg 2 23.40 Base Luna 00.30 Tg Parlamento

H

07.00 Euronews 08.15 Cartoni animati 09.00 Show – S-Quot (r) 10.05 Tf – La vita secondo Jim 10.25 Euronews 11.50 Telesguard 12.00 Svizra Rumantscha 12.30 Tf – Blue Water High 12.55 Motociclismo: GP d'Olanda 125, MotoGP e Moto2 - Prove 15.50 Tennis: Wimbledon 2011 20.15 Tf – Numb3rs 21.00 Film – Nata per vincere 22.50 Tf – The Good Wife 23.35 Tennis: Wimbledon 2011 (r) 00.20 Estival Jazz Lugano 2010 01.20 Il Quotidiano (r) 01.40 Info – Falò (r)

06.45 Unomattina Estate 07.30 Tg 1 L.I.S. 07.35 Tg Parlamento 08.00 Tg 1 Mattina 09.30 Tg 1 Flash 10.35 Appuntam. al cinema 10.45 Tg 1 10.50 Tf – Un ciclone in convento 11.40 Tf – La casa del guardaboschi 12.30 Minis. – Don Matteo 5 13.30 Tg 1 Giorno 14.00 Tg 1 Economia 14.10 S-News – Verdetto finale 15.00 Minis. – La nave dei sogni 16.50 Tg Parlamento 17.00 Tg 1 17.10 Che tempo fa 17.15 Anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza 18.50 Quiz – Reazione a catena 20.00 Tg 1 Sera 20.30 Da Da Da 21.20 Show – Me lo dicono tutti - Il meglio di... 23.30 Info – Tv 7 00.30 Info – L'appuntamento 01.00 Tg 1 Notte 01.30 Che tempo fa

o?

giugno

08.25 Documentario 09.15 La Storia del Regionale 09.40 Documentario 10.05 Tf – Friends 10.50 Tf – Una nuova vita per Zoe 11.40 Piattoforte 12.30 Telegiornale Giorno 12.40 Meteo Regionale 12.45 Tf – La vita secondo Jim 13.05 Tf – Las Vegas 13.50 Tf – Sea Patrol 14.35 Tf – Numb3rs 15.15 Film – Jerry Maguire 17.30 Documentario 18.00 Telegiornale Flash 18.10 Tf – Squadra Speciale Lipsia 19.00 Il Quotidiano Flash 19.05 Documentario 19.35 Il Quotidiano 20.00 Telegiornale Sera 20.35 Meteo 20.40 Tf – Modern Family 21.05 Tf – Criminal Minds 22.35 Tf – CSI: Miami 23.20 Telegiornale Notte 23.35 Meteo Notte 23.45 Film – Coach Carter 01.50 Repliche continuate

05.20 Tg4 Night News 05.40 Tf – Giornalisti 06.30 Mediashopping 07.00 Sitcom – Vita da strega 07.30 Tf – Miami Vice 08.25 Tf – Nikita 09.50 Tf – Giudice Amy 10.45 S-News – Ricette di famiglia 11.20 S-News – Benessere 11.30 Tg 4 Giorno 12.00 Info – Traffico 12.02 Tf – Carabinieri 13.00 Tf – Distretto di Polizia 13.50 S-News – Forum 15.35 Soap – Sentieri 16.10 Film – Il Principe Guerriero 16.47 TgCom 16.50 Info – Traffico 18.55 Tg 4 Sera 19.19 Meteo 19.35 Telen. – Tempesta d'amore 20.30 Tf – Renegade 21.10 Info – Quarto grado 23.35 Film – Le ceneri di Angela 02.22 Tg4 Night News 02.47 Film – Totò, Peppino e la dolce vita (commedia) 04.22 Mediashopping 04.39 Show – Come eravamo


AGENDA 47

15 giugno 2011 • la Pagina

dx2 & ''SABICI'' X TUTTI GLI EVENTI

w

IN GIRO PER I MUSEI

FRIBOURG BELLINZONA

Edith Dekynd Parole & Figure

Se vuoi ascoltare le nuove canzoni componi www.myspace.com/dx2brothers; www.youtube.it.....Sabici www.myspace.com/folksabici Su Facebook...Sabici De Marco. ''Ass. MusiSportCultura'', Äussere Haab 4, 8853 Lachen. Sono aperte le iscrizioni. email:duo.demarco@sunrise.ch tel. 055/4424429 natel: 078/ 7405029 ''Sabici'' Pop Rock è Tarantegghji + Latino Calabrese

Petites -Rames , 22, 9 Piazza San Biagio all17 '8 maggio Fino al Luglio 2011 LLun -MarCChiuso hiuso unedì O er-D -Vom en 11.00-18.00 12.00-18.00 Orari rari:: M Sab Gio 18.00-20.00 -Dom 14.00-17.00 Mar-VenSab 14.00-18.00 ASCONA

Artisti russi tra otto e novecento

Museo comunale d'arte moderna Via Borgo, 34

Fino al 31 Luglio 2011 Lunedì Chiuso

Orari: Dom 10.30-12.30 Mar-Sab 10.00-12.00/15.00-18.00 CHIASSO ST. GALLEN

Giovanni Battista PiranesiZebedin Adrien Tirtiaux & Hannes M.A.X. M Kunsthalle Stuseo . Gallen

EQUIPE 80

ViaDDavidstrasse ante Alighieri , 40 , 6 ino al al 10 1M Fino Laggio uglio 2011 Lunedì Chiuso O ar-D -Dom om 11.00-17.00 10.00-12.00 Orari rari::M Sab 15.00-18.00 Mar-V en 12.00-18.00

RIVOLUTION Aldo & Adamo Aldo: Tel. Adamo: Tel.

044 726 04 77 078 649 83 75 055 442 12 04 078 809 33 53

La musica ideale per tutte le occasioni con prezzi veramente speciali!

ZURIGO AARAU erein Shedhalle AV argauer Kunsthaus

Roba da... GUINNESS! La donna più grassa del mondo

Eva Vogel-Degli Esposti www.salottino.ch

Terri Smith è una donna dell'Ohio confinata nel suo letto da ormai 3 anni a causa della sua enorme stazza che le impedisce di camminare. La donna, considerata la più grassa del mondo, pesa circa 317 chilogrammi e ha bisogno ogni giorno di qualcuno che la vesta, la lavi e le dia da mangiare.

Mobile : Tel.G. :

079 374 54 27 044 683 20 22

Time Three Dump Exhibitions

Rote FA abrik - Seestrasse 395 argauerplatz

FFino aggio 2011 2011 ino al al 15 31 M Luglio LL un -MarCC hiuso unedì hiuso

Orari :M erar -G-D ioom -Ven 13.00-18.00 Orari :M 10.00-17.00 SabG-D 12.00-18.00 ioom 10.00-20.00 LUGANO BERNA

Renzo Surbek Chiesa Victor Wir offerieren: -Italienische Spezialitäten (5% für La Pagina-Leser) -Geschenk-Ideen -Catering

ri Art Kunsthalle MFuseo Villa Dei Cedri

Galleria d'arte della Kunstmuseum Bern fondazione Extrafid Sa

Hodlerstrasse 8-12 Via Canova, 9 Fino al 28 Agosto 2011 Fino al 5 Maggio 2011 Lunedì Chiuso Orari: Lun-Ven 09.00-12.00 Orari: Mar 10.00-21.00 14.00-17.00 Mer-Dom 10.00-17.00

LOCARNO BASILEA

LorenzThurring Spring On the metaphor of growth/Lena Maria Galleria Ammann Kunsthaus Baselland Via Panelle, 10

St. Jaob-Strasse 170 Muttenz Fino al 28 Maggio 2011 Fino al 10 Luglio 2011 Lun-Mar Chiuso Orari: Mer 14.00-20.00 Orari: Mer-Gio-Ven 14.00-18.00 Mar; Gio-Sab 11.00-17.00 Sab. 11.00-16.00

IN GIRO PER I MUSEI


Nessun film sulla poltrona di casa costa meno.

Miglior M iglio prezzo garantito in tutta la Svizzera. www.m-budget.ch


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.