POLICY DIRITTI UMANI DI GRUPPO
1 PREMESSA
Il Rispetto per le Persone è uno dei principi ispiratori del Gruppo Laminazione Sottile (di seguito anche “Gruppo LS”), ufficializzato anche all’interno dei Valori aziendali. Le Persone sono infatti il cuore del nostro processo di crescita e contribuiscono allo sviluppo della nostra realtà attraverso la passione, la creatività e i loro specifici talenti, lavorando in team fondati sul rispetto reciproco. Una diversità di personalità e modi di essere che, all’interno di una cornice di valori condivisi, rappresenta una fonte di arricchimento costante, di confronto e innovazione.
1.1 Scopo del documento e sintesi dei contenuti
La nostra Policy Diritti Umani delinea le aspettative che il Gruppo ripone nei propri Dipendenti ed il proprio impegno nel sostenere un ambiente di lavoro sereno, partecipativo e professionale. È ispirata alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, alla Dichiarazione dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL) sui principi e i diritti fondamentali nel lavoro, ai Principi Guida ONU su imprese e diritti umani, al Codice Etico del Gruppo LS.
Crediamo in una collaborazione fattiva con i nostri fornitori e con le ditte esterne che operano presso gli stabilimenti, ai quali chiediamo di condividere i nostri valori e principi e di aderire alla presente Policy.
1.2 Contesto normativo e ambito di applicazione
Il Gruppo rispetta - e tutti i Dipendenti devono rispettare - le leggi e le norme internazionali e nazionali applicabili. In alcuni casi specifici, è possibile che gli standard e le prescrizioni di Gruppo siano più restrittivi rispetto a quanto previsto dalla normativa di alcuni paesi, così come è possibile che in alcuni paesi siano permessi comportamenti che il Gruppo espressamente proibisce. In tal senso, il Gruppo Laminazione Sottile esige il rispetto degli standard della presente Policy, indipendentemente dal fatto che questi siano o meno proibiti dalla legge nazionale.
La presente Policy si applica a Laminazione Sottile S.p.A. e a tutte le Società controllate (facenti parte del Gruppo LS).
Le Società controllate sono responsabili dell’adozione del presente documento e di assicurarne il rispetto.
La Policy include tutti i comportamenti commessi sia all’interno che all’esterno delle Società del Gruppo da parte dei Dipendenti o dal personale in somministrazione, a prescindere dall’inquadramento o dal livello di anzianità. Pertanto, la Policy Diritti Umani si applica negli uffici del Gruppo così come fuori sede: ad esempio, presso gli stabilimenti e uffici dei clienti, durante gli eventi e nei luoghi di trasferta, ed è valida in tutti i contesti lavorativi, inclusi i viaggi di lavoro, le riunioni, gli eventi e tutte le situazioni sociali legate al Gruppo ed al suo business.
Il Gruppo adotterà ogni misura appropriata per prevenire i comportamenti inappropriati e per assicurare che la persona che li segnala non abbia ripercussioni negative.
Pur non potendo controllare direttamente i comportamenti di Terze Parti (fornitori, ditte esterne), il Gruppo non tollera eventuali atti commessi da queste in contrasto con la presente Policy e attuerà le misure conseguenti con ripercussioni sulla prosecuzione del rapporto commerciale.
1.3 Emissione, revisione e termini di validità
La presente Policy assume validità dalla data della sua emissione (indicata sul documento). Ogni eventuale successivo aggiornamento annulla e sostituisce, dalla data della sua emissione, tutte le versioni emesse precedentemente.
La Funzione HR di Gruppo è incaricata dell’aggiornamento della presente Policy e della sua diffusione.
La Policy è soggetta a revisione periodica (almeno quinquennale) e ri-emessa a cura dell’Ente Emittente ove necessario (in particolare in caso di variazioni organizzative, eventuali gap/criticità riscontrate o qualora gli standard e le normative applicabili, nazionali e internazionali, cui si fa riferimento in qualità di best practice, siano soggette a cambiamenti).
1.4 Responsabilità e disclosure
Gli Organi di governance del Gruppo LS, supportati dal Comitato Direttivo e dal Comitato Sostenibilità di Gruppo, e con il coinvolgimento delle Funzioni a vario titolo coinvolte (a titolo non esaustivo le Funzioni Human Resources, Legal & Compliance) svolgono un ruolo strategico nella piena implementazione della presente Policy, assicurando il coinvolgimento di tutti i lavoratori e collaboratori affinché esprimano comportamenti coerenti ai valori ivi contenuti.
Al fine di assicurare un miglioramento continuo delle proprie prestazioni, relativamente ai processi oggetto della presente Policy, il Gruppo LS si impegna a identificare gli indicatori di performance più significativi (KPI), a fissare obiettivi di miglioramento realizzabili e a monitorare periodicamente e rendicontare i risultati conseguiti nel Rapporto di sostenibilità annuale.
2 DIVERSITY, EQUITY & INCLUSION
La diversità è ricchezza. Ricchezza per l’azienda che beneficia di punti di vista differenti che aiutano a migliorare il proprio modo di fare business; ricchezza per il personale stesso che si confronta con colleghi dal diverso background nazionale, etnico, culturale; ricchezza per il territorio che si innova attraverso il cambiamento.
Per questo motivo, il Gruppo Laminazione Sottile fa proprio il concetto di diversità: accogliamo e valorizziamo tutte le differenze dei nostri dipendenti, siano esse di etnia, nazionalità, cittadinanza, colore della pelle, genere, orientamento sessuale, background culturale, religione o credo, età, disabilità, stato civile o altre caratteristiche fisiche o culturali che rendono unici i nostri dipendenti.
La nostra lunga storia è testimone del valore dell’inclusione, intesa come sviluppo di un ambiente lavorativo in cui i dipendenti percepiscano un senso di appartenenza, sentendosi riconosciuti nel proprio valore, rispettati ed apprezzati.
Il nostro impegno per garantire i principi di Diversity, Equity e di Inclusion mira a salvaguardare il benessere dei nostri dipendenti e di tutti coloro che lavorano con il Gruppo attraverso:
• Una forza lavoro che rifletta la diversità dei luoghi e delle comunità nei quali operiamo nel mondo;
• Un ambiente di lavoro nel quale siano valorizzate le differenze individuali e sia riconosciuto il contributo lavorativo di tutti;
• Un contesto di inclusione e di appartenenza che fornisca ai dipendenti sicurezza fisica e psicologica, trasparenza, nel quale ogni persona sia incoraggiata a fornire il proprio contributo;
• Modalità di recruitment che escludano criteri discriminatori nella selezione dei candidati, sia in fase di screening iniziale che durante le fasi avanzate di colloqui in sede;
• Un processo di revisione periodica delle procedure di recruitment per assicurare sempre correttezza e un giusto trattamento;
• Opportunità di formazione, sviluppo e progressione di carriera uguali per tutti i dipendenti;
• Possibilità di usufruire di congedi di maternità/paternità senza che ciò rallenti la crescita professionale e lo sviluppo di carriera della persona;
• Lo sviluppo dei talenti dei dipendenti, per sviluppare opportunità di miglioramento e innovazioni e fornire le migliori soluzioni ai nostri clienti;
• La promozione della dignità e del rispetto, non tollerando alcuna forma di intimidazione, bullismo, discriminazione o molestie.
2.1 Non discriminazione
Il Gruppo Laminazione Sottile promuove, con processi trasparenti, pari opportunità per tutti i dipendenti in ogni fase del rapporto di lavoro (selezione e assunzione, formazione, sviluppo professionale e retribuzione) e si impegna a garantire che il personale non subisca trattamenti ingiusti e discriminatori basati su:
• Etnia, colore della pelle, origine nazionale o familiare;
• Sesso, identità di genere o orientamento sessuale;
• Età;
• Cittadinanza, stato civile, maternità;
• Religione o credo religioso;
• Disabilità mentale o fisica o stato di salute;
• Altre categorie protette per legge.
3 MOLESTIE E COMPORTAMENTI INAPPROPRIATI
Il Gruppo Laminazione Sottile non tollera alcun comportamento assimilabile a molestie, bullismo ed a altre forme di abuso o intimidazione: questi, anche quando non rappresentino in sé un reato, ledono sia la dignità della persona che li subisce (compromettendone la salute, la fiducia, il morale, la motivazione al lavoro, le prestazioni lavorative) che il clima organizzativo e la reputazione del Gruppo.
Tutti i Dipendenti devono essere consapevoli che i comportamenti e le parole possono essere percepiti e interpretati da ogni persona in maniera differente: contribuire a creare e mantenere un ambiente di lavoro rispettoso ed armonioso significa prestare attenzione al linguaggio verbale e corporeo, nonché al proprio comportamento, eliminando parole e atteggiamenti intimidatori, ostili, degradanti, umilianti o offensivi.
Comportamenti inappropriati possono includere, a titolo esemplificativo e non esaustivo, le battute offensive o sessualmente esplicite, le avance sessuali non gradite, i contatti fisici indesiderati o le richieste di favori sessuali, le ingiurie e gli epiteti a sfondo razziale, le minacce, le intimidazioni, l’abuso e la coercizione fisica o verbale, la diffamazione, l’uso improprio di informazioni personali, la diffusione di materiale scritto o grafico di tipo offensivo o sessualmente esplicito, il sabotaggio o il danneggiamento delle prestazioni lavorative di una persona.
In piena coerenza con il principio di non discriminazione, la presente Policy vieta gli atteggiamenti e i comportamenti volti a denigrare, mostrare ostilità o avversione nei confronti dell’appartenenza etnica o nazionale, dell’età, del sesso o dell’identità di genere, della religione, dello stato civile e di tutte le altre caratteristiche protette di un individuo o di un gruppo.
I comportamenti inappropriati sono vietati a prescindere dal sesso, dal genere o dal fatto che siano posti in essere da un superiore gerarchico, un collaboratore, un cliente, un venditore o una Terza Parte con cui il Dipendente interagisce per lavoro.
Il Gruppo, inoltre, proibisce esplicitamente qualsiasi comportamento che metta in relazione l’impiego, la remunerazione o le opportunità di carriera con qualsiasi forma di attività sessuale o avente natura sentimentale.
4 MODERN SLAVERY
Siamo impegnati a prevenire tutte le forme di schiavitù, lavoro forzato o servitù, lavoro minorile e traffico di esseri umani (di seguito collettivamente denominati “modern slavery”), sia nella nostra attività che nella nostra catena di fornitura.
La modern slavery è un crimine grave e una violazione dei diritti umani fondamentali. Questa “schiavitù moderna” si mostra sotto diverse forme che comportano lo sfruttamento di un individuo da parte di altri, per guadagno personale o commerciale. Ciò comprende una serie di attività che vanno dal reclutamento, all’ospitare, al trasportare, al fornire manodopera attraverso la minaccia o la coercizione.
4.1 Prevenzione della modern slavery in azienda
Ogni dipendente stipula, con la specifica azienda del Gruppo in cui è inquadrato, un contratto (in ottemperanza al CCNL specifico o ai regolamenti nazionali in essere), in cui sono delineati i termini e le condizioni del proprio impiego. I dettagli lavorativi, tra cui retribuzione, ferie, orari di lavoro e interruzioni, sono in compliance con il CCNL e le leggi nazionali applicabili, per garantire il rispetto dei diritti umani e dei lavoratori, la salute e la sicurezza di tutti i nostri dipendenti e appaltatori.
Inoltre, il Gruppo LS garantisce che siano condotti controlli appropriati su tutti i dipendenti durante il processo di assunzione, per confermare che siano in possesso di tutti i requisiti richiesti dalla legge.
Le agenzie di reclutamento e i partner con cui il Gruppo collabora condividono il nostro impegno a contrastare la modern slavery.
4.2 Prevenzione della modern slavery nella supply chain
Ci impegniamo a implementare e far rispettare sistemi e controlli per prevenire la modern slavery nella nostra supply chain. Ci aspettiamo che tutti i nostri appaltatori, fornitori e altri partner commerciali rispettino gli stessi standard rigorosi, e chiediamo ai nostri appaltatori e fornitori di rispettare le nostre politiche e i nostri codici per combattere l’uso del lavoro forzato, obbligatorio o frutto di tratta, e di non impiegare in alcun modo personale tenuto in schiavitù o servitù, sia adulti che minori.
Abbiamo definito una serie di politiche e standard per rafforzare il nostro impegno a salvaguardare e proteggere i diritti umani, tra cui il Codice Etico di Gruppo. Queste politiche e codici vietano specificamente il lavoro forzato o minorile, la schiavitù in tutte le sue forme e il traffico di esseri umani.
Richiediamo a tutti i nostri fornitori di aderire al nostro Codice di Condotta dei fornitori, che prevede la prevenzione della schiavitù moderna in tutte le sue forme.