IL RUGGITO DELLE PULCI 2/7 LUGLIO 2018 CAVALLERMAGGIORE (CN) WWW.FUMACHENDUMA.IT/RUGGITODELLEPULCI di Federica Sorba delle mamme fumachemangiuma In provincia di Cuneo, ormai da 13 anni, esiste un piccolo festival di circo, che non assomiglia a nessun altro. È un piccolo festival che non si distingue per pomposità o riconoscimenti. Un piccolo festival che non riceve finanziamenti né sovvenzioni, e non riempie grandi pagine sui giornali. Cosa ricorderemo di questa tredicesima edizione del Ruggito delle Pulci? Cosa rimane di un festival come questo quando le luci si spengono, tende e strutture si smontano e ognuno torna a casa propria? Quando la fatica lascia il posto a un sorriso di soddisfazione e il sollievo per avercela fatta, ancora una volta, si trasforma piano piano in malinconia? Di certo non saranno i numeri... non i 300 ragazzi che abbiamo ospitato, ma il sorriso di ciascuno di loro, l’abbraccio che ci ha regalato prima di andare via, il pezzo di vita che con noi ha condiviso, i piccoli semi dei futuri progetti che in questi giorni, insieme a ognuno di loro, sono germogliati. Non i 40 workshop organizzati nel corso di queste giornate, ma l’emozione di veder lavorare insieme grandi artisti e piccoli circensi. L’entusiasmo dei grandi nello scoprirsi maestri, nel condividere la loro passione, nel trasmettere la luce delle
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sazione. Creazioni a tratti fragili e imperfette, acerbe magari, ma cariche di tutta la forza dirompente che solo la condivisione e il mettere in comune abilità, esperienze e passioni può scatenare. E così non ricorderemo i 700 pasti sfornati ogni giorno, né la fatica e il lavoro che sono costati, ma quell’atmosfera un po’ spe-
loro giornate e la ragione della loro scelta di vita. La gioia dei piccoli nell’imparare a fare cose che mai avrebbero nemmeno immaginato di poter fare, nel mettersi alla prova di fronte all’incognito, nello scoprire l’eccezionale lavoro che si nasconde dietro la magia di ogni numero. Forse non ricorderemo neanche la Giulia Marro straordinaria abilità degli artisti che allieva ed insegnante delle scuole ogni sera si sono esibiti in spetdi circo Fuma che ‘nduma 22 anni tacoli e work in progress di Bambina incuriosita e dagli occhi sognanti, poesia, bellezza e follia. Ma adolescente spensierata, adulta che non si sente di certo ricorderemo a per niente adulta. Il ruggito delle pulci mi ha vista lungo i loro occhi che brilcrescere, anno dopo anno. lano davanti alla magia Incontri con bambini e ragazzi della mia stessa età ma di di un miraggio che diverse provenienze, con professionisti del circo, la pasprende vita. “vogliamo sione per il circo come grande comun denominatore, la che i ragazzi si abituino voglia di imparare e di crescere sono stati fattori deterfin da piccoli a vedere minanti e mi hanno aiutata a maturare e a capire che il l’arte in ogni sua circo era veramente ciò che volevo e voglio fare nella forma, a farsi domanvita. Non mi resta che ringraziare il “Ruggito” e de, a mettere tutto in tutto ciò che ci sta attorno, perché negli anni mi discussione, a farsi una avete aiutato ad essere ciò che sono e propria idea su ogni cosa, ciò che sognavo. anche sul circo.” sostiene Francesco Sgrò, ideatore e anima della rassegna di spettacoli. Ricorderemo i caldi pomeriggi passati a creare, insieme, piccoli gioielli di improvvi-
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