QUINTA PARETE O GRANDE EMBRULHO ARTE - ECOLOGIA - TRADIZIONE UN PROGETTO DI THORSTEN GRÜTJEN WWW.OGRANDEEMBRULHO.COM
“O Grande Embrulho” è uno spettacolo multidisciplinare in cui il clown, la danza, la musica e la manipolazione di oggetti raccontano la storia di un sacchetto di carta a forma di cono. Lo spettacolo può essere ospitato in esterna o in interni, a patto che il luogo permetta un alto grado d’interattività con il pubblico e renda possibile la trasmissione dell’elemento pedagogico racchiuso nei vari momenti di humor, sorpresa e poesia. Attraverso l’incontro dell’artista con l’oggetto, lo scopo dell’utilizzo del sacchetto di carta si destruttura per lasciare il posto a forme e suoni sorprendenti, Partendo da un semplice gioco con il materiale stesso, ha inizio un’esperienza sensoriale che cattura l’immaginazione di grandi e piccoli e si fa strada la consapevolezza che il momento in cui scegliamo di usare un sacchetto di carta nella vita di tutti i giorni, può avere un impatto più o meno significativo sulla vita del nostro pianeta. “O Great Embrulho” si basa sui principi dell’ecologia sociale, nel senso che consapevolezza ambientale significa anche avere una mentalità aperta e uno spirito critico in linea con lo spettacolo. Per que-
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sto motivo, il pubblico è anche invitato a sperimentare diversi momenti condivisi di apprendimento e scoperta con le attività che completano l’offerta del progetto artistico. “Prendi e impacchetta - il ritorno della tradizione” è un’iniziativa rivolta alle comunità locali, con l’obiettivo di far rivivere l’utilizzo dei sacchetti di carta nei mercati tradizionali, offrendo così ai cittadini un’alternativa all’uso della busta di plastica. Come parte integrante del tour e azione promozionale diretta sullo spettacolo, la compagnia visita i mercati di zona e distribuisce ai commercianti di ogni sede alcuni sacchetti di carta, proponendo il loro utilizzo al posto della plastica e contribuendo così ad un’azione di sensibilizzazione a favore della salvaguardia ambientale. Prima dello spettacolo vengono anche organizzati sul posto laboratori teorico-pratici adatti a tutti, basati sul dialogo con i partecipanti e sui loro ricordi condivisi sulla storia dell’ecologia e l’uso della carta. Attraverso giochi improvvisati e tecniche di manipolazione, il pubblico esplora anche l’estetica e la natura degli oggetti costruiti con questo materiale.
Thorsten Grütijen è un giocoliere dall’animo clown e un tedesco dall’anima Lusitana che pratica la sua arte da più di vent’anni. Dal suo arrivo in Portogallo, nel 1992, si dedica anche ad approfondire altre espressioni artistiche, teatro, giocoleria, improvvisazione e manipolazione di oggetti. Ha collaborato per oltre un decennio con Chapitô di Lisbona, producendo progetti di circo e teatro di strada. Nel 2006 realizza uno dei suoi sogni, un palcoscenico mobile su un camion Mercedes-Benz con pianale ribassato, che restaura e battezza nel 2016 con il nome di “Caracol Cultural – Arte che Deixa Rasto” (Lumaca Culturale – Arte che lascia tracce). Gil Abrantes è un musicista sassofonista che dalla musica classica estende il suo virtuosismo a più generi musicali possibili, sempre curioso di spingersi oltre il terreno del conosciuto. Spesso è coinvolto in più progetti e partecipa ad album e creazioni artistiche di danza e musica di più artisti contemporaneamente, esprimendo il suo eclettismo anche nei territori della musica tradizionale portoghese, chill-out, jazz, funk e pop-rock.
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