PAZIENTE FRAGILE
CASO CLINICO Alessandro Pastorino
Azienda Sanitaria Locale 5 Spezzino, Ospedale Sant’Andrea
ANAMNESI Paziente uomo, anni 83, 82 kg Performance Status ECOG 1 Nega allergie Anamnesi patologica remota Cirrosi su base alcolica (attualmente non riferita assunzione di alcool). HBV e HCV negativo.
STORIA MALATTIA PAZIENTE (EZIOLOGIA ed EVENTUALI TRATTAMENTI CURATIVI) Ottobre 2017 diagnosi di lesione epatica del Segmento VIII di circa 3 cm di diametro compatibile con HCC. Child A5 (bilirubina 1,09 mg/dL, INR 1.2, no ascite, no encefalopatia, albumina 3,8 gr/dL), AFP 2637 mcg/L.
TRATTAMENTI LOCOREGIONALI Dopo Discussione Multidisciplinare veniva deciso trattamento con TACE prendendo in considerazione nel decision making la posizione della neoplasia, l’età del paziente e la sua scarsa propensione per l’intervento chirurgico. In questo specifico caso anche l’opzione di termoablazione non è stata considerata la prima scelta per la posizione della neoplasia che non garantiva un esito ottimale anche a causa di contatto con strutture vascolari. A dicembre 2017 il paziente viene sottoposto a trattamento TACE e successivamente avviato a follow-up strumentale con Progression Free Survival di 2 anni. A novembre 2019 esegue TC torace-addome: esiti di trattamento di lesione del Segmento VIII in sede sottoglissoniana con iniziale retrazione della capsula; residua area intralesionale di 7 mm dotata di enhancement precoce, compatibile con ripresa di malattia. Nodulo patologico da HCC di circa 30 mm a livello del Segmento II. Vena porta indenne da trombosi. Linfonodo all’ilo epatico di 10 mm. Non lesioni della milza, pancreas, surreni e reni, colecisti alitiasica. VBI e VBE non dilatate non liquido libero.
Figura di riferimento
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