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Uganda – Marilisa
MARILISA BATTOCCHIO
RESPONSABILE PROGETTI ISP KAMPALA
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KAMPALA UGANDA
Ci sono giorni in cui davvero mi chiedo: “Chi me lo fa fare?”, perché vedo tutto buio, non capisco la strada da seguire, tutto sembra offuscato e sembra che il percorso in salita non finisca mai. Sono momenti per fortuna, sono solo momenti, e se al tuo fianco c’è qualcuno che anche solo è presente, diventa automaticamente un sostegno con cui condividere questi pensieri. E se, ancora, quell’interrogativo non si allontana dalla mente e non riesci a focalizzare la ragione per cui ti trovi esattamente in questo o quel posto, allora la risposta la trovo nelle parole di suor Giovanna: “Quando non capisci se ha senso quello che fai, guarda a quei bambini che ogni giorno incontri e sempre ti sorridono, sappi che lo fai per loro”. Ecco, è stato così anche quando lo scorso anno mi sono trovata alcuni mesi a Moroto, in Karamoja, su al nord. Non sapevo neppure cosa mi aspettasse, ma le novità di solito mi ricaricano e non ho avuto dubbi nell’accettare la proposta. Non ho più 20 anni, ma agisco con lo stesso entusiasmo di allora… Prima o poi maturerò anch’io! Arrivata a Moroto mi sono trovata con tutti i giovani colleghi locali, non posso dire di non essere stata accolta, anzi. Incontrando il capo del personale ho confessato chiaramente che le cose si potevano fare solo se loro, per primi, si mettevano in gioco. Una frase buttata lì, ma che per loro è diventata una sfida che hanno accolto con sincero entusiasmo: “Se tu, con la tua esperienza, ci guidi, noi facciamo!”. I capelli bianchi sono i responsabili del giudizio di esperienza, ne sono certa. Ho presentato la scaletta delle scadenze di tutti i progetti da realizzare, il primo e più urgente era “Un dolce sviluppo”, che doveva partire subito con la formazione di 100 apicoltori, l’acquisto e la consegna delle attrezzature per iniziare l’allevamento delle api per la produzione del miele, la preparazione di un laboratorio per il filtraggio e il successivo confezionamento, con la conseguente vendita del prodotto a prezzo equo che proteggesse, in primis, i produttori. Sono stati i colleghi di Moroto a chiedere di poter essere loro stessi i formatori, ho accettato la proposta dando loro fiducia, che è diventata uno scambio reciproco e ci ha permesso di proseguire con le attività. Oggi posso solo ripetere quello che il cantautore e poeta Jim Morrison diceva: “Non arrenderti mai, perché quando pensi che sia tutto finito è il momento in cui tutto ha inizio”. Le difficoltà nella vita insegnano a diventare forti, la semplicità del vivere fa vedere il valore di ogni piccola cosa, fa capire che niente è scontato. E la gioia che si prova quando si raggiunge un obiettivo è puramente vera.