4 CARI LETTORI 5 L’ARTE COME RIVENDICAZIONE 6 FASHION WEEK IS BACK 7. I 5 POSTI MIGLIORI DA VISITARE 8 ONG 9 UNO SPECCHIO CHE NON RISPECCHIA 10 IL MURO CHE DIVIDEVA 2 MONDI 11. I DANNI DELL’UOMO AL FIUME MEKONG 13 4891 (CAPITOLO 1) 15 ITA AIRWAYS 16 LIBERTÀ DI MANIFESTAZIONE: QUANDO DIVENTA UN REATO? 17. LA CRISI CLIMATICA DEGLI ULTIMI ANNI 18 LEGGENDE NATALIZIE NEI VARI PAESI 19 RICORDI? 20 LA GIORNATA DELLA SALUTE MENTALE 21. CHRISTMAS EDITION: UNA CANZONE DI NATALE PER OGNI SEGNO 23 COMING OUT DAY 24 UN RAGAZZO DI NOME IAN 25 CESARE PAVESE 26.DART 27 L’ALBUM DA RECORD: MIDNIGHTS, TAYLOR SWIFT 28 GOVERNO MELONI: TUTTO SUL NUOVO ESECUTIVO 29 LA STORIA DEL MAKEUP: LO SMALTO
Davide Telazzi
Desiree Nakhla
Eleonora Sala
Elisa Caimi
Elisa Pellegrino
Emanuele Zibra
Emma Borsellino
Kateryna Kichuk
Lara Pirotta
Larissa Angioni
Lorenzo Mannino
Lorenzo Monti Marco Villa Maria Chiara Aita
Sonia Di Benedetto Sylvie Valendino Valeria Giuffrida
Vanessa di Qual Virgilia Eba Vittoria Maspes
Cari Lettori,
Non avete idea di che piacere sia per me scrivervi. Sono Camilla La Russa di 5BS, direttrice di In Punta di Penna e presumo questa sarà l’ultima volta che mi ritroverò a scrivere un Cari Lettori di inizio anno; fingiamo che non mi fossi preposta di scrivere un articolo prima di dicembre, e fingiamo sempre che io siariuscitaascriverequestoarticolodigetto senza averlo cancellato e riscritto trecento volte da settembre aoggi Perscriverlo,questavoltamisonorifattaalconsiglio di Franciolina, Francesca Angelillo di 5AL, caporedattrice di In Punta di Penna, nonché mio braccio destro, sinistro e anima tutta: lei mi ha suggerito di partire da dove vi avevo lasciatiloscorsoanno,agiugno,doveconclusiconunarticolo tipico di una ragazzina sola tra la gente, un po’ infantile ma grata di quello che ha,e,sì,conlapauradelfuturo,mameno sentita rispetto a quella che provo oggi Perché infatti dicono che dopo i 18 anni non cambi niente, ma, vi assicuro, sono rivoluzione Improvvisamente acquisisci quell’autonomia che sognavi da sempre ma hai quell’improvviso bisogno di sentirti piccola e coccolata ancora per un po’ Passi l’estate più bella di sempre, ingiroperilmondo,sognante,poitornia casa e scopri che devi scegliere quale futuro aperte”, no perché èarrivatoilmomentodi chiedo se forse nonsiaperchérischiarefa paura e osare e andarecontrocorrentealle volte è ancora peggio Forse perché pensare di partire e andare lontano da un lato è liberatorio, dall’altro sai cosa stai lasciando, ma non sai esattamente dove stai andando, o forse sì, ma spaventa comunque La paura è la sensazione più magica, fa sentire vivi in una maniera mostruosa e ti ricorda che sarebbe da sprovvedutinonaverla
Da un lato non vedo l’ora di fare 19 anni perché più sento i compleanni degli altri, più mi pento del mio, madall’altrovorrei rimanere diciottenne persempreperchéla gioia che mi hanno portato questi 18 non è paragonabile a nessun’altra (e poi la torta, il vestito che avevo e il cibo della nonna e dello zio quel giorno erano spaziali)
Vi auguro di sentirvi vivi sempre; e ricordate questo mese siate tutti più buoni
BuonafineeBuoninizio Camila La Russa, 5BS
L'arte come rivendicazione
Il coraggio di proteggere e di denunciare la situazione femminile in Afghanistan Shamsia Hassani la prima grafica e street artist femminile afgana
In Afghanistan il ritorno del regime dei talebani ha condannato le donne alla negazione di ogni diritto: è vietato lavorare, andare a scuola, viaggiare da sole, praticare qualsiasi attività sportiva, essere visitati da medici maschi, frequentare parchi e bagni pubblici, usare cosmetici, portare i tacchi alti e intrattenersi conuomininonparentistretti.
Inoltre è vietato farsi fotografare, guardare latelevisione,ascoltarela musica,usciredicasadasole
E’ ritornato l'obbligo di indossare il burqa, le donne però non accettano questa situazione, si spogliano degli hijab, danno fuoco aiveliesitaglianoicapelli.
Il dissenso ha un'altra arma:quella dell'arte di Shamsia Hassani, primastreetartistfemminileafghana
La ragazza, il cui nome significa sole, è nata nell'aprile 1988 inIranaTeheran,doveisuoigenitorieranofuggitia causadellaguerraciviletalebana
Fin daiprimiannidivitamostraunaforteinclinazionenel disegno artistico e nella pittura, ma in Iran non le viene concesso di studiare l'arte perché è una materia proibita perglistudentiafghani
Rientra nel 2005 nel suo paese e nello stesso anno si laurea a Kabul in Arte Visuale, per poi diventarne docente proprio presso questa università.Shamsiainiziaa dedicarsi alla street art nel 2010, dopo aver partecipato nella sua città ad un corso organizzato da Combat Communications da uno street artist del Regno Unito di nomeCHU.
Dopo quel workshop, Shamsia continuerà ad utilizzarequesta tecnica perché ritiene che questa forma può far conoscere l'arte
alle persone che non possono visitare imuseiogallerie,e soprattutto può rappresentare un mezzo per denunciare la guerraelecondizionidisumanedelmondofemminile. Ritiene inoltre che questa forma d'arte sia in grado di lanciare messaggi più immediati e chiaririspettoallaparola I suoi lavori sui muri di Kabul sono molto stilizzati e semplici. L'artista disegna donne diverse, combattenti, ragazze perse nei sogni, ragazze afflitte dalla paura, tutte in una società dominata dagli uomini
Le sue donne sono forti, ambiziose, hanno grande forza di volontà; sono disegnate con occhi bassi perché sono coscienti che devono lavorare ancora molto per ottenere qualche diritto e hanno occhi chiusi perché credono che, purtroppo, non ci sia niente di buono da vedere, così preferiscono ignorare la realtà che le ci circondapernonprovaredolore
Sono raffigurate senza bocca ma portano con sé uno strumento musicale che, nonostante sia deformato, conferisceloroilpoterediparlareedicantare.
Nelle sue opere appare spesso ilfioreditarassaco(dente di leone) perché è il simbolo dei sogni e delle speranze delleragazzediKabul.
Quando dipinge con lo spray è accusata di peccato ed è circondata dal disprezzo, non per l'opera stessa, ma per il fattochesiapropriounadonnaadeseguirla.
In questi anni la sua arteharaggiuntodiversipaesitracui India, Iran, Germania, Stati Uniti d'America, Svizzera, Vietnam,Norvegia,Danimarca,Turchia,ItaliaeCanada Nel 2014 Shamsia è statanominatadallarivista"Foreign Policy”unadei100“LeadingGlobalThinkers”,classifica dei pensatori che, con il loro contributo, riescono a tradurreinazionileloroidee
La pittrice è molto attiva sui social dove pubblica le immagini delle proprie opere. agosto 2022 e si intitola
rappresenta una ragazza di fronte a un uomo armato che lasciacadereilvasoconilfioreditarassaco
Nonostante la sua disperazione, il vaso rimane intatto quindilasperanzanonèmortaeilfioreèsalvo. Da quel giorno, però, Shamsia ha dovuto lasciare definitivamente il suo paese,rassicurandoisuoifollowers di essere al sicuro e ringraziando tutti per il sostegno offerto.
Speriamo che presto riesca a tornare nel suo amato paese per continuare adipingerelesueopere,masoprattuttoper rassicurare altre donne, mostrando loro che è con il coraggiochesiaffrontanolesfide
Rebecca Testa 5AE
FASHION WEEK IS BACK
I più accaniti amanti del fashion world sicuramente durante questi due lunghi anni avranno sofferto la mancanzadellesorprendentisfilatedellefashionweek. L’astinenza da eventi glamour face to face però durante questo 2022 èstataampiamenteripagataconfenomenali riapparizionienuoviastrinascenti.
Il ritorno alla ribalta di Salvatore Ferragamo e il settantesimo anniversario della longeva unione fra Moncler e il mondo della modasonoeventisicuramente dinotevoleportata.
Uno degli aspetti più rilevanti, che però ha distinto queste recentissime fashion week a Milano e a Parigi, è rappresentatodallaricercata sustainable fashion.
Il mondodellamodanonsièmaifortementedistintoper il suo ecological style (per rimanere in tema), ma nonostante ciò quest’anno ci ha dimostrato di poter compiereancheluiqualchesacrificioariguardo L’impegno di brand e stilisti, che più si sono dedicati a porgere il loro contributo per rendere haute couture amica dell’ambiente, è stato riconosciuto grazie ai CNMI, Sustainable Fashion Awards Queste premiazioni sono avvenute il 25 settembre2022nulladi meno che alla Scala, dove sono stati consegnati dodici premiachipiùèriuscitonelsuonobileintento
È stata poi la stilista francese Marine Serre a sottolineare come “La moda è qualcosa di più che drappeggiare tessuti e realizzare un profitto, può essere unluogodovesiamo liberi di intraprendereazionisignificative” ione, la Serre ha creato una collezione il mondodellamoda,grazieall’utilizzo
del 45% di tessuti riciclati e il 45% di materiali rigenerati.
I nuovi talenti hanno poipotuto mettersi in gioco grazie alla collaborazione tra la Camera
Nazionale della Moda Italiana (ente organizzativa della settimana della moda) e l’evento Afro Fashion WeekaMilano
I venti designer hanno segnato il loro debutto nella società dello stile con l’evento basato sul sano concetto di body positivity che meritalamaggiorquantitàdicapi, accessorieattenzionepossibile
Giorgia Borghi IIIAC
migliori da visitare
Il Natale è una delle feste più amate e celebrate del mondo Il periodo natalizio è uno dei più magici e coinvolgenti. Questa è la festa per eccellenza, in cui tutti sono più buoni, è la festa da passare con amicieparentia casa in tranquillità, oppure nei posti con la migliore atmosfera natalizia, posti incuivivereveramenteilNatale contuttiisuoivalori
La prima città in assoluto da visitare sotto Natale è indubbiamenteNewYork:
I festeggiamenti qui hanno inizio a fine novembre con l’accensione dell’albero di Natale nel Rockefeller Center Un’attività da provare è quella di pattinare sulla pista di Central Park Si può trovare un’atmosfera stupenda con i mercatini di Natale a Bryant Park, Union Square, Columbus Circle e al Seaport District. Ci sono anche numerosi spettacoli a tema natalizio a Broadway, come Lo Schiaccianoci e, infine, per vedere i quartieri più bellieilluminatidiNewYorksipuòfareiltourinbus di DykerHeights.Un’altraesperienzamoltocoinvolgente è quella di passeggiare sulla Fifth Avenue, dove è possibile fare shopping e osservare le vetrine e le decorazioni natalizie In questo periodo è molto bello salire sull’Empire State Building e ammirare la città illuminata
La seconda città da visitareèParigi:
Una delle cose più belle da fare aParigiaNataleè passeggiare per i viali illuminati, dove l’atmosfera di Natale si insinua tra i vicoli soprattutto a Champs Elysèes, Place Vendome, il quartiere di Montmatre eil Bercy Village Il Natale inoltre è il periodo migliore per visitare Disneyland Paris, oltre a condividere le strade con tutti i personaggi della Disney e a salire sulle giostre di Disneyland Paris, in questo periodo il parco mostra il suo volto migliore con ghirlande e decorazioni natalizie Un’altra esperienza da fare in questa città a Natale è assistere allo spettacolo di Natale al Mouline Rouge Se viaggiate con dei bambini un’attività perfetta è quella di provare le giostre installate in alcuni quartieri della capitale,cheperdipiùsonogratuite
LaterzametadavisitareaNataleèRovaniemi:
Quale poteva essere la meta migliore da visitare a Natale se non dove abita Babbo Natale! Un’attività super coinvolgente è il tour a caccia dell’aurora boreale. Consiste in un tour della città, accamparsi in riva ad un lago in attesadell’apparizionedelleluci,accompagnatoda un barbecue lappone e un tè caldo Molto divertente è lo Snowman World, si trova nel Villaggio di Santa Claus dove si possono fare molte attività sulla neve per tutta la famiglia. Un’esperienza indimenticabile è quelladelTour del canyon Korouoma e delle cascate ghiacciate. Inoltre, può essere interessante incontrare gli Husky ad Apukka e salire sulle slitte trainate dai cani Per ultima, ma non perimportanza,ovviamenelavisitaalvillaggiodi SantaClaus.
LaquartacittàdavisitareaNataleèRoma:
Non serve andare troppo lontano per vivere il Natale, anche la nostra cara Italia mostra svariate possibilità e quale tra queste senonlacapitale!Sipuòpartirevisitando i mercatini di Natale a piazza Navona dove si trovano oggetti artigianali, decorazioni natalizie e tanto cibo.Peri più piccoli c’è il castello di Babbo Natale, una zona con eventi e spettacoli Inoltre, il 24 e 25dicembreèpossibile assistere alleSanteMesseaPiazzaSanPietro,tenutedal Papa in mondovisione Si può anche assistere alconcerto di Natale alla Saint Andrew’s ChurchOfScotland.
L’ultima meta da visitare è Londra:
Qui si possono visitare i mercatini di Natale sparsi per tutta la città ad Hyde Park, London’s South Bank vicino il London Eye, da cui si può ammirare tutta la città, e il London Bridge Christmas Market nei pressi del Tamigi Oltre a ciò, ci sono moltissime piste di pattinaggio econcerti.Pergliamanti di Harry Potter, c’è il tour ai Warner Bros Studios dove si può ammirare la scuola di Hogwarts sotto la neve e addobbataafesta
ChiaraSaibene2BS
I 5
posti
Mai come in questi giorni, sui quotidiani ed in televisione si sente parlare di ONG (Organizzazione NonGovernativa).
Senza scivolare in dissertazioni politiche, cosa sono realmente le ONG? Come nascono e soprattutto che finalitàhanno?
Una ONG è una organizzazione privata, NON Governativa, che, come dice la parola stessa, è indipendente dagli Stati e quindi non ne riceve fondi. Infatti, l’elemento che le contraddistingue è l’assoluta indipendenza non solo dagli Stati, ma anche dalle organizzazioni governative internazionali Le ONG vengonoinoltrericonosciutedalMinisterodegliEsterie possono collaborare con le istituzioni come l’Unione Europea. L’acronimo ONG vieneutilizzatoperlaprima volta dall’ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite) nell’articolo 71 dellaCartaCostituzionaledelleNazioni Unite, in cui è previsto che il Consiglio economico e sociale possa avvalersi del consulto di “Organizzazioni non governative interessate alla questioni che rientrano nellasuacompetenza”
In Italia hanno iniziato a svilupparsi tra gli anni ’60 e ’70, ed il primo riconoscimento normativo stipulatonei loro confronti è presente nella legge 38/1979 che ne definisce i requisiti In tempi più recenti, la legge 125/2014 ha introdotto e delineato le OSC (Organizzazioni della Società Civile), una categoriapiù ampiaincuirientranopersinoleONG.
Le ONG non hanno fini di lucro ma agiscono a fini umanitari soprattutto nei Paesi in difficoltà o in via di sviluppo, in ambito sanitario, scolastico, economico e sociale, con lo scopo di tutelare l’ambiente, il territorio e le minoranze in difesa dei diritti umani. Spesso operano in territori in cui sono ancora in corso delle guerre e in situazioni di emergenza, avendo però sempre come obiettivo la pace
Le ONG, di piccole o medie dimensioni, lavorano principalmente con volontari e vengono finanziate da donazioni di comuni cittadini e filantropi, oppure da enti e dafondazioni.
Diversamente le grandi ONG internazionali, avendo bisogno di competenze specifiche in vari settori, si devono avvalere di personale formato e specializzato che viene quindi retribuito Esse, per questo, possono riceveredenaropubblico
Inoltre, le ONG riconosciute dal Ministero degli Esteri hanno la possibilità di ricevere contributi riservati alle Associazioni di Cooperazione o anche dall’Unione Europea,alfinedellarealizzazionediprogettispecifici
Nonostante ciò, molte ONG preferiscono sopravvivere grazie alle donazioni per tutelare al massimo la loro indipendenzadainterferenzepoliticheegovernative
Personalmenteritengocheperilcorrettofunzionamento delle ONG sia fondamentale l’elemento personale,cioè la motivazione, la dedizione, la costanza, latenaciaela passione con cui le donne e gli uomini che ne fanno parte cercano di proteggere e salvare vite, difendendo i diritti umani fondamentali e denunciando al mondo interoleloroviolazioni
In seguito alla chiusura di Mare Nostrum, operazione italiana militare ed umanitaria di salvataggio operante nel Mediterraneo, alcune ONG hanno deciso espandere il loro settore di competenza e di intervenire direttamente in queste acquetral’Africael’Europa,per le attività di ricerca e salvataggio. Su questenaviopera anche personale medico, allo scopo di recuperare e assistere persone che cercano di raggiungere le coste europee e che si trovano inmareaperto,insituazionidi difficoltàedipericolo
Le ONG internazionali, accreditate presso le Nazioni Unite che sonopresentiepiùconosciuteinItalia,sono SavetheChildren,ActionAid,MediciSenzaFrontiere, Emergency, Amnesty International, Greenpeace InternationaleWWFItalia.
“Il mondo dovrebbe essere così: chi ha bisogno va aiutato. Assistere le persone non è né generoso né misericordioso, è semplicemente giusto Lo si deve fare ” Gino Strada, fondatorediEmergency
FerriniGaiaElisa,3AC
Uno specchio che non rispecchia
Non abbiamo bisogno di cercare sempre l’approvazione degli altri
(R. Kaur, Milk and honey)
Tu con lo stesso taglio di capelli, ves tu uguali, i movimen che sembrano già de a come se stessimo seguendo un copione Siamo o vogliamo sembrare tu estremamente uguali. Estremamente uguali. Iden ci.
Sì, perché se vogliamo piacere a tu e quando cerchiamo di piacere a tu ci auto annulliamo
Annulliamo la nostra diversità, la nostra unicità per cercare di compiacere agli altri
Perché sì, se nessuno te lo ha de o non importa, la verità è che sei unico
Sei unico semplicemente perché sei nato e non c’è stato un altro, non c’è un altro e mai ci sarà una tua copia Sei unico nel senso che non tornerai più così come non torneranno mai gli anni che hai già passato Nessuno è te, è questo il tuo potere
(Titolo libro di Stefania Genovese)
Perché dobbiamo cercare sempre di piacere agli altri?
Scrutare il viso dei nostri amici dopo che abbiamo fa o una ba uta per capire se gli è piaciuta, stare sempre a en a ciò che diciamo per evitare di sembrare stupidi, cercare di essere sempre al centro dell’a enzione, so o i rifle ori, in modo che tu ci no no e tu ci considerino “ammirabile”
Si ha il terrore dell’ombra, non si vuole passare inosserva o se lo si fa probabilmente si cerca in tu i modi di evitarlo
Cerchiamo sempre un’approvazione da tu per tu o ciò che facciamo
Ma quante volte ci chiediamo che cosa davvero vogliamo NOI? Cosa fa piacere A NOI?
Ci siamo mai resi conto di come le nostre relazioni siano quasi del tu o finte?
Siamo sempre lì a mostrare una parte di noi che non ci appar ene e non è così difficile scoprire e capire che non conosciamo gli altri e che gli altri non ci conoscono.
Conoscono di noi la parte che vogliamo mostrare, la parte che CREDIAMO POSSA PIACERGLI.
Conoscono semplicemente la nostra interpretazione della recita che me amo in a o ogni giorno.
Cambiare non è facile, mostrarsi per quello che si è non è assolutamente facile, specialmente dopo che ci siamo presenta con un par colare personaggio.
E ci farà solo bene
Sì, perché finalmente staremo bene con noi stessi, non ci sen remo in dovere di ridere a una ba uta che non abbiamo capito, a parlare di una cosa che non ci piace o a mostrarci sempre sorriden
Inizieremo a farci conoscere per quello che siamo e conosceremo gli altri così come sono
Scopriremo anche chi sono i veri amici, quelli che apprezzano nonostante tu o e che non si aspe ano che tu faccia qualsiasi cosa essi dicano
Finalmente avremo delle relazioni VERE e potremo dare libero spazio alla nostra persona
Non tollero più l’idea di rimpicciolirmi Per entrare nel cuore di qualcuno.
(Liten Orkan )
E ricorda: Tu sei arte; non puoi piacere a chiunque.
Puopolo Rebecca 2AC
“Sono un museo pieno d’arte ma tu avevi gli occhi chiusi”
IL MURO CHE DIVIDEVA 2 MONDI
Lo scorso 9 novembre ricorrevano 33 anni dallacaduta delmurodiBerlino
Quando si parla del muro di Berlino sui libri di scuola, sui giornali o nei TG, viene sempre proposta un’immagine, quella che poi divenne uno dei simboli degli anni ‘90 Quell’immagine, senza un titolo o un paragrafo, oggettivamente raffigura una lastra di muro circondata da delle persone impazienti e armate di apparecchiature di bassa qualità, che immortalano un pezzo di muro che sta per essere abbattuto definitivamente
In verità fu proprio così quel 9 novembre del 1989, quando giovani e anziani, il popolo della Germania Orientale (DDR), scavalcò quel muro macchiato di sangue che, dopo 28anniaosservarelavitadi2città,2 stati, 2 modi di pensare, si stava improvvisamente disintegrando, esattamente come quando venne costruito
Per capire meglio, però, cosa fu in realtà “Il Muro”, occorrefareunsaltoindietrodi50anni
Dopo la Seconda Guerra Mondiale e la sconfitta dell’Asse, i vincitori della guerra, Americani e Russi, divisero il mondo in due parti, ognuna sotto la propria influenza In Europa venne eretta la cortina di ferro, cioè un confine fortificato tra le due sfere di influenza
Le due potenze vincitrici, sebbene fossero state alleate in guerra, non avevano niente in comune se non aver sconfitto il Nazismo, che, sempre in guerra, aveva sottomesso l’Europa nel giro di pochissimi anni Il periodo che va dal dopoguerra agli anni ‘80 verrà chiamato “Guerra Fredda”, in cui Stati Uniti e Unione Sovietica ridurranno all’osso i rapporti diplomatici: entrambi ambivano ad occupare la metà di mondo rimanente Nonsiarriveràmaiadunconflittodirettofra le due potenze, ma le tensioni rimasero alte per molti anni. Quando l’Unione Sovietica nel 1957 lanciò il primo satellite in orbita terrestre, gli Americani, impauriti che i Sovietici potessero in qualche modo monitorare i cittadini nemici, cercarono di stare dietro all’avanguardia scientifica nemica e anche disuperarla Questofenomenoprendeilnomedideterrenza.
Quel 9 novembre, a Berlino Est la SED (il partito Socialista Unitario, primo e unico partito dello stato socialista) organizzò una conferenza stampa straordinaria per la regolamentazione delle nuove misure per i viaggi all’estero. Un funzionario di nome Schabowski disse che ogni cittadino orientale avrebbe potuto da subito oltrepassare il confine solo con la sua carta d'identità, senza il bisogno del passaporto (rilasciato solo ai generali della STASI, la polizia segreta). Schabowski in realtà aveva sbagliato, non aveva un’idea precisa e così “azzardò”; non avrebbe mai immaginato che il popolo orientale si recasse in massa verso le frontiere dello stato, e che soprattutto sarebberiuscitoapassareconl’OK delleguardie
La Germania come laconosciamooggieraalloradivisa in due repubbliche: una a stampo capitalista e alleata degli USA (Germania Ovest), e una socialista e alleata dell’URSS (Germania Est o DDR). Vienedivisaanche Berlino, una parte apparteneva alla Germania Ovest e formava un’isola all’ interno della Germania Est La restante parte divenne Berlino est, la capitale della nuova Germania Socialista. Lo scopo di questa divisioneeraevitareunanuovaascesadelNazismo.
Nei primi anni del dopoguerra, era possibile attraversare la frontiera e più di 200.000 cittadini dell’Est emigrarono a Ovest in cerca di condizioni di vita migliori. Dopo circa 15 anni, l’Unione Sovietica ordinò la costruzione di un murofortificatoperfermare il flusso dipersonefraduestati,enel1961venneeretto ilmuro
In 28 anni, solo2000personeriuscironoademigrareda est a ovest per motivi lavorativi, o semplicemente per ricongiungersi con i propri cari; 140, però, furono le persone morte fucilate, sbranate dai cani da guardia, o incastratefraifilispinati.
In questi anni le 2 Germanie si distaccarono sempre di più:
● La Germania Ovest divenne la terza economia mondiale, aderendo alla NATO e alla Comunità Europea.
● La Germania Est divenne un paese economicamente importante per il blocco orientale, ma non per le graduatorie mondiali: dopo gli anni 80 venne avviata una nuova politica dello stato per il riavvicinamento verso il blocco occidentale, soprattutto con l’altra Germania che, però, rifiutò ogni tipo di trattativa con Berlino est Questa politica non riscosse molto successo, la DDR siavvicinòsoloall’Italia,cheormai da diversi anni fungeva da stato intermediario (nonostantemembroNATO)fraesteovest.
Prima della caduta del muro, furono pochi i piani concreti per una riunificazione di una Germania demilitarizzata e neutrale, per il semplice fatto che, quando l’Unione Sovietica negli anni ‘50 propose agli Stati Uniti l'unità di una Germania neutrale, questi ultimi rifiutarono l’offerta. Stessacosasuccessequando i sovietici rifiutarono l’idea statunitense di uno stato unito,maall’internodellaNATO
Dopo la caduta del muro, si avviò un processo per la Riunificazione dei due stati; tuttavia, la Germania socialista, trovandosi in un mondo guidato dal capitalismo e dalliberomercato,siritrovòinunanuova crisi, che la portò benprestoaconfluirenell’Ovest,con trattati che determinarono la riunificazione tedesca, più simileadun’annessionedapartedell’estall’ovest.
AndreaGiuseppePuglisi1BE
I danni dell’uomo al fiume Mekong
Se si chiedesse a qualcuno di elencare alcuni dei fiumi, corsi d’acqua più lunghi almondo,moltoprobabilmente darebbe come risposta Nilo, Rio delle Amazzoni, Danubio; alcuni forse più appassionati di geografia si spingerebberoadireancheFiumeGiallooMissouri.
Soltanto pochi risponderebbero Mekong, che, a dire il vero,èilsettimo
Il fiume Mekong ha una lunghezza di 4880 km, sgorga dalla sorgentediLasagongma,nell’altopianodelTibet,e attraversa lungo il suo corso ben 6 paesi: Cina, nella regione autonoma del Tibet e nella provincia dello
Yunnam, Birmania, Laos, Thailandia, Cambogia e Vietnam Proprio in quest’ultimo presso la città di Ho Chi Minh (già Saigon) sfocia nel Mar Cinese Meridionaleconundeltaanovebraccia.
Nel fiume è presente una grande biodiversità: il WWF afferma che è seconda soltanto aquellapresentenelRio delleAmazzoniechecontaalmeno1200speciediacqua dolce, tra cui alcune in pericolo di estinzione, come l’orcella asiatica (o delfino di Irriwaddy), il pesce gatto gigantedelMekongelarazzagiganted’acquadolce
Anche per l’uomo esso rappresenta una fondamentale fonte di sostentamento per la pesca,perl’irrigazionedei campi e perché il fiume costituisce un’ottima via di comunicazione per commerciare: il più noto esempio sono i mercati galleggianti sul delta nel Vietnam meridionale; inoltre, sempre in Vietnam, il delta serve a produrre il 50% delle principalicoltivazionialimentarie il 90% delle sue esportazioni di riso Secondo il giornalista Stefan Lovgren in un articolo di National Geographic, più di 60 milioni di persone dipendono da questofiume,ossiapoco più dellapopolazioneitaliana. Tuttavia,negliultimianni lapescaeccessiva,l’inquinamento,ilcambiamento
climatico e altri interventi dell’uomo tra cui il deflusso tossicodellefattoriehannogravementecolpito l’ecosistema del fiumeelapurezzadellesueacque.Alla luce di questo problema, l’ UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente) con alcuni partner, tracui MRC (Mekong River Commission), ente che collabora con i governi dell’Indocina, ha partecipato al “CounterMEASURE II”: questo progetto serve ad esaminare l’inquinamento delle materie plastiche, incluse le microplastiche, e il loro effetto sulle specie migratorie, sia di terra, come la gru antigone e l’otarda del Bengala, che d’acqua, come il già citato delfino dell’Irriwaddy.
Oltre all’inquinamento l’uomo sta seriamente danneggiando il bacino del Mekongconunaltromezzo, che, a primo impatto, non parrebbe così negativo: le dighe. Tra Mekong e i suoi principali affluenti ne sono state costruite già 56 e ne sonoincostruzione31 Diper sé, come già accennato prima, non sarebbe una cattiva idea costruire dighe idroelettriche per creare energia rinnovabile, ma il problema sta nella quantità: infatti le dighe hanno interrotto il naturale fluire del fiume e ne hanno dimezzato la portata specialmente nei periodi di grandesiccità,trattenendotrilionidilitrid’acqua.
Il paese con ilmaggiornumerodidighegiàcostruiteèil Laos, che ne ha 23echeaspiraconquesteadiventarela “batteria del sud est asiatico”, vendendo l’energia
prodotta dalle dighe, anche per risollevare la propria economia la più bassa dell’intera Indocina Al secondo posto c’èlaCinachenecontaben18;inoltreèproprioil paese del dragone che con finanziamenti ha sostenuto e sostienelacostruzionedi
infrastrutture idroelettriche nel Laos e che, insieme alla Thailandia, è stato il primo a paese a costruirle nel lontano1971
In questa difficile situazione, sfortunatamente sembra che i governi attraverso cui passa il Mekong non stiano reagendo abbastanza rapidamente contro l’imminente crisi e che, anzi, tendano a peggiorare la situazione: ad esempio, ilgovernodellaCambogiail29dicembre2021 ha approvato un piano del Royal Group la più grande holding cambogiana per ricercare un sito dove poter costruire una diga nella provincia di Stung Treng;
similmente il Laos avrebbe in programma di farsorgere altre3digheneiprossimidueanni.
MercatogalleggiantesulDeltadelMekong
Si spera sinceramente che la situazione migliori, ma è improbabile, vista anche la debolezza politica della Mekong River Commission, con cui non collabora la Cina, paese che per ragioni economiche, geografiche e politiche certamente avrà il suo peso in questa delicata questione. MiloLegnani5ªAC perlefontivisualizzarelaversioneonlinesuwwwinpuntadipennaorg
«Se almeno uno dei due deve morire, allora periremo entrambi» Queste furono le ultime parole dei miei genitori.
Avevo solo due mesi quando Aika Yoshida e Roy Anderson abbandonarono il loro unico figlio alla sua inutilevita
Probabilmente vi starete domandando il motivo della loro decisione, in realtà è molto semplice: mancavano duegiornialcompimentodeiloroventunanni
Non posso vedervi, tuttavia immagino la vostra espressione confusa, perciò, credo sia mio dovere fornirvidellespiegazioni;dunque,iniziamo: MichiamoChristopherAndersonYoshidaesononatoil 2apriledell’anno4873.
Sono stato un bambino felice e una persona normale, maalmioquattordicesimocompleannocambiòtutto Nacqueilterrore
Vedete, dove vivo io se non si è coraggiosi e impavidi non si vale nulla e, soprattutto, non si è degni di far partedellanostrasocietà
Cercherò di essere più diretto: dove vivo io, per non essereripudiato,sideveuccidere.
Perciò, dai quattordici anni inizialasuddettaFF,cioèla Fase di Formazione, durante la quale il Governo assegna quattro anni di tempo per uccidereunapersona avostrascelta.
Non serve corrucciarsi, ovviamente non è obbligatorio: se a diciotto anni non avete ancora avuto il coraggio di commettere un omicidio se ne occupa la Macchina DellaDiscordia(MDD).
Siete curiosi di sapere come funziona? Bene, sarò lieto di illustrarvelo: non dovete farealtrochesederviefarvi scannerizzare da essa, dopodiché, una volta terminata l’analisi, la MDD avrà individuato la persona a cui tenetedipiùalmondo.
Penso che abbiate compreso lo scopo di tutto ciò, ma per sicurezza lo riporterò in modo diretto: dovrete ucciderla.
Non preoccupatevi, il nostro Governo è stato particolarmentegenerosoancheinquestoambito,infatti concedebentreanni
Indovinate un po’, i miei genitori si sarebbero dovuti ammazzare a vicenda; invece, hanno scelto di generare
un figlio per donargli due abbondanti mesi di affetto primadisuicidarsi.
Edeccomiqua.
Perdonatemi, ho tralasciato il particolare più importante, ossia ciò che accade se non si commette alcun omicidio:verretecondannatiall’ergastolo,perpoi essere uccisi brutalmente all’età di settant’anni, al fine di liberare qualche cella; inoltre, il Governo ucciderà l’individuo che amatedipiù Adessocredodiaverdetto tutto
Tornando alla mia adolescenza, ero lo zimbello ditutti: i miei compagni di scuola si prendevano aspramente gioco di me, liquidandomi, ripudiandomi, facendomi sentireunabestiolinaprivadiimportanza
Tutto questo perché? Perché ero orfano e non avevo nessuna intenzione di uccidere qualcuno. Perché sono orfano e non ho nessuna intenzione di uccidere qualcuno
«Chris, hai ancora qualche ora, tisupplicononsprecare iltuotempoinquestomodo!»
«Non è compito tuo decidere, Inas Vorrei passare queste ultime ore tranquillamente e senza pressione, se nontidispiace»
Dopo aver pronunciato queste parole, la spinsi fuori dallamiastanzaechiusilaportaachiave
Mi era venuto un mal di testa allucinante, volevo solo stendermi sul letto e non pensare a niente: ne avevo abbastanza
Inassapevaesseremoltoirritante,quandovoleva.
Oh, giusto: Inas è la donna che mi ha cresciuto, la più cara amica di mio padre, insomma, colei che avrei dovutochiamare“madre”
Manoncisonomairiuscito.
Mi buttai sul letto epresiilmiotelefonopercontrollare l’orario: erano le 19:24 del 1° aprile 4891 Mancavano quattro ore e trentasei minuti al mio diciottesimo compleanno.
Per un secondo mi salì il panico: ero sicuro della mia decisione? Volevo davvero rimanere privo di sensi di colpa per altri tre anni, per poi fare la fine di mio nonno?
Necessitavo di schiarirmi le id finestraperandareafareduepas
4891(capitolo1)
Camminai lungo le strade spoglie della mia città, impoverite dalla Guerra, e iniziai a conversare con me stesso
Eranole19:52
Mentre passeggiavo mi venne spontaneocalciareisassi e mangiarmi le unghie, come se il rumore di quelle minuscole pietre e lo sgorgare del sangue potessero darmideisuggerimenti,manonfucosì Tuttavia,sapevochipotevadarmene.
Mancavano due minuti alle 20:00 e gli orari di visita della Prigione duravano fino alle 22:00, perciòmirecai lì,apiedi
Quando arrivai davanti all’edificio erano le 20:32, passaronocircaquattrominutiprimadellamiaentrata. Dopo aver attraversato quegli interminabili corridoi, giunsi davanti alparlatorio:dall’altrapartedelvetro,un uomo di sessantanove anni daicapellibianchi,gliocchi azzurri e la barba appena rasata, afferròiltelefonoemi sorrise
Eramiononno
«Christopher, sono passati mesi dalla tua ultima visita, cosa ti porta qui a quest’ora?»
«Ciao, nonno. Non mi è permesso venire qui più di una volta ogni 6 mesi, ricordi?»
L’anziano dinanzi a me corrugò la fronte per qualche secondo, evidentemente confuso Subito dopo volse gli occhi verso il cielo, come se stessecercandodiricordare Infine,tornòasorridere «Hai proprio ragione, le regole della Prigione sono molto rigide, me ne dimenticosempre» «L’honotato»
Non ho idea del perché risposi con tale freddezza, so solochemistavogiàpentendodiessereandatolì «Allora, sei qui per parlare del tuo passato o futuro omicidio?» Quelladomandamilasciòperplesso Poteva leggerenelpensiero?
«Ehm, diciamo del mio non omicidio» Cessò improvvisamentedisorridere mie orme, Christopher, io nonmisono miascelta,matulofarai.Questanonè iti»
«Nonlameritinemmenotu»
Socchiusegliocchiesospirò,poiriprese:
«Lo so, non la merito, come nessuno del resto Ascoltami: io alla tua età ho scelto di non uccidere alcun essere innocente e se potessi tornare indietro lo rifarei L’unico errore che non ripeterei sarebbe stare a guardare mentre uccidono tua nonna al mio posto, davantiameeAika»
«Perché,l’avrestiuccisatu?»Stavoltarise.
«Oh, no. Avreiorganizzatounpianodifugaanniprima. Christopher, se non usi queste ultime ore della tua vita perfarelacosagiusta,tenepentiraiamaramente»
«E cos’è giusto,nonno?Dimmelotu,tiprego,perchéio nonlosopiù»dissiintonobrusco
Lui si alzò in piedi esiavvicinòalvetro,appannandolo conlesueparole,comesevolesseminacciarmi: «Penso che tu abbia già un’idea di quale persona ti assegnerà la MDD, o forse sbaglio?» I miei occhi divennero lucidi e il mio respiro irregolare: paura,puraesemplicepaura.
Si risiedette, per poi comunicarmi l’ultimafrasedellaserata:
«Mi restano solo cinque settimane di vita. Vorrei passarle tranquillamente» Mi fece un cenno eseneandò
Quando lasciai la Prigione eranole 21:27.
Non me la sentivoditornareacasa dopo l’accaduto, desideravo soltanto un po’ di quiete per pensare, perciò decisi di recarmiin un parco, per metà lacerato Esso era circondato da una miriade di macerie che non furono mai riassemblate tra di loro, tanto per mettereinevidenzaidanniriportatidurantelaGuerra Mi sedetti su una panchina e riaccesi il telefono per controllarel’ora.21:46.
Ricominciai a frantumare le mie unghie congliincisivi per non so quanto tempo, fino aquandononsprofondai nelsonno Almiorisveglioeranole23:29.
Mi alzai dalla panchina e mi incamminai verso casa, distante solo dieci minuti dalla mia posizione Quando mi trovavo ormai a pochi metri da lì, intravidi una sagoma seduta per terra in un vicolo, con in mano una bottigliadialcool.
“Èbuioormai,potreitentare…”pensai.
Miavvicinaiaquell’ombraemicisedettiaccanto,datii lunghi e rossi capelli che facevano capolino dal cappuccio,intuiicheeraunadonna «Giornatadifficile?»ledomandai.
«Non immagini quanto» mi rispose senza voltarsi nella mia direzione Restai qualche secondo in silenzio, volevotemporeggiareilpiùpossibile Eranole23:43 «Posso?»chiesiindicandolabottiglia.
Lei me la porse, nel suominuscolomovimentoriusciia intravederedeigrandiocchicastani
Bevvi un lungo sorso e appena le mie labbra si allontanaronodalbeccuccio,unretrogustoamaroinvase lemiepapillegustative.
«Vodkaallapesca,nonmale»dissi «Quantointendirestarequi,esattamente?»
Tale sfacciatezza mi lasciò perplesso, manonmiarresi. Sapevoquellochedovevofare.
«Non ho molta voglia di tornare a casa, anche se è tardi»
«Allorastabiliscitidaun’altraparte»
Ero a corto di idee e si erano ormai fatte le 23:47. Il tempostringeva
«Seicosìgentilecontuttelepersonecheincontri?»
La donna si tolse il cappuccio e si voltò verso di me, irata:isuoiocchinoneranocastani,maneri.Neropece.
«Ascoltami attentamente, ragazzino: se non porti il tuo culo lontano da qui nel giro di cinque secondi, farò in
modo che questa sia l’ultima notte della tua vita. Sono stataabbastanzachiara?»
Dalla sua voce leggermente acuta intuii che aveva solo qualche anno in più di me, cinque al massimo Dopo il suo avvertimento mi alzai in piedi e mi allontanai di qualche passo, poi volsi lo sguardo alsuoloetrovaidei frammentidivetro
Neraccolsiqualcunoetornaiindietro
Quando ero ormaipocolontanodalladonna,leimivide ebalzòinpiedi Maioeropronto
Scagliai quei piccoli pezzi nell’aria, verso di lei, ma li schivòtutti.
Inaspettatamente, mi saltòaddossoeiniziòapicchiarmi asangue Quindi,fecilostesso
Mi era rimasto ancora un pezzo di vetro,perciòalzaila mano contro il suo viso per ferirla con esso, provocandoleunlungotagliosullaguanciadestra.
Lei mi morse il braccio e io le tirai un calcio nello stomaco con il ginocchio, subito dopo mi tirò un forte pugnosulnaso,rompendolo.
Caddiaterra.
Non vi so dire cosa successe dopo, ricordo soltanto di averla sentita correre via e di aver udito lo scoccare dellamezzanotte.
AngelicaAlfieri,2CS CopertinaacuradiAsiaBalpasso,2BS
ITA Airways
ITA Airways (Italia Trasporto Aereo) è la compagnia di bandiera dell’Italia, fondata l’11 novembre 2020 per sostituire la excompagniadibandieraAlitalia
Il suo primo volo fu svolto nel 15 ottobre 2021, con il volo da Milano Linate a Bari Palese con un Airbus A320, un aereo uffi cialmente di Ita Airways ma ancora con la livrea di Alitalia.
La compagnia aerea ha aderito all’alleanza SkyTeam (una delletrealleanzedicompagnieaeree)
La flotta della compagnia non è molto vasta, gli aerei (tutti dell’azienda francese Airbus) sono divisi in due categorie: corto medio raggio e lungo raggio, con quelli a lungo raggio che presentano anche la business class; la compagnia offre una vasta scelta per la classe business di cibo, in collaborazione con alcuni chef italiani famosi Abdel
Libertàdimanifestazione:
quandodiventaunreato?
L’articolo 21 della nostra Costituzione garantisce “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione” maèsemprevalidoquestodiritto?
Il 25 ottobre è avvenuta una manifestazione di protesta all’università storica di Roma, La Sapienza, che è stata repressa anche con l’uso della forza da parte delle forze dipolizia
L’opinione pubblica si è spaccata sul giustificare o condannare gli atti delle forze dell’ordine, ma vediamo benecos’èsuccesso.
Azione Universitaria, associazione studentesca di destra, aveva organizzato un incontro sul “Capitalismo buono” invitando a partecipare Capezzone, ex deputato, e Roscani, deputato di Fratelli d’Italia e attuale presidente di Gioventù Nazionale (erede di vari movimenti neofascisti)
Tuttavia la facoltà di Scienze Politiche venne chiusa perché all’ingresso si formò una manifestazione,formata da collettivi, studenti e altre persone, contraria a ciò che stava accadendo dentro la struttura che protestò con megafoniecoriantifascistieanticapitalisti.
Il dirigente del servizio nominato dalla Questura chiese l'intervento delle forze dell’ordine giustificando poi tale azioneaffermando:
“ un gruppo di manifestanti voleva entrare per interrompere il convegno ” .
Le forze dipolizia,schierateinassettoantisommossacon scudi e manganelli, bloccarono la porta d'ingresso, già sbarrata, impedendo ai manifestanti di appendere uno striscione
“
FuoriifascistidallaSapienza”
Alcuni studenti tentarono di entrare per ottenere un contraddittorio per il convegno in corso nelle aule dell’ateneo, ma dopo ripetuti tentativi (anche per appendere lo striscione), e apparentemente perché uno studente brandiva un’asta, la poliziadecisedicaricaregli studentispingendolicongliscudiemanganellandoli
In totale ci sono stati 2 feriti, di cui uno grave che perdeva sangue dalla testa, soccorsi successivamente hechiamate
A seguire i manifestanti formarono un corteo e camminarono fino alla sede del Rettorato continuando a portare in testa al gruppo uno striscione e intonando cori antifascisti.
Alcuni studenti vennero intervistati durante il corteo, citandonealcuni: “Fratelli d'Italia odia le donne, le soggettività libere, i migranti. È razzista ed è fascista. Azione Universitaria può pensare di pulirsi la faccia da tutto questo, ma noi sappiamo chi sono veramente e non li faremo passare ” “Siamo qui per dire che l'università non è la passerella dei partiti: sebbene sia al governo, sappiamo bene che Fratelli d'Italia porta ideologie fasciste” I manifestanti chiesero un incontro con la rettrice che, dopo aver rifiutato di scendere in strada, accettò di incontrare2portavocedellamanifestazione.
La risposta del rettorato non si fece attendere, la rettrice affermò: "L'Università deve essere un luogo in cui si studia, si cresce, in cui bisogna incontrarsi e confrontarsi, ma non scontrarsi fisicamente. Condanniamo ogni forma di violenza e garantiamo, ad ogni individuo che agisca secondo i Principi costituzionali, il diritto a manifestare liberamente le proprie opinioni nel rispetto della pluralità delle idee" . Cosa ne pensa la politica di ciò? Vari personaggi si sono espressiariguardoeinfavoredeiragazzitroviamo: L’assessora alla scuola di Roma: “Scene gravissime, solidarietà ai ragazzi” DeputatoCasu(PD):“Chiederemo venga fatta giustizia” Consigliera regionale per le politiche giovanili: “È repressione”
Invecesisonoespressisolidaliversoleforzedell’ordine:
Sindacato autonomo di polizia: “Strumentalizzata, solidarietà ai colleghi” Deputata Colosimo (FDI): “La Sinistra mistifica la realtà”
Nello stesso momento si teneva il primo discorso del nuovo Presidente del Consiglio Meloni che affermava: “Confesso che difficilmente riuscirò a non provare un moto di simpatia anche per coloro che scenderanno in piazza per contestare le politiche del nostro Governo” , a
primo impatto molto contraddittorio visti i fatti che stavanosuccedendoapochichilometrididistanza Il diritto a manifestare è garantito dalla nostra costituzione ma deve essere esercitato nel rispetto degli altri, protestare fuori dalla facoltà per chiedere di poter avere un confronto nel convegno è un reato? È giustificatalapoliziaadagireinquestomodo?
Date le dichiarazioni degli esponenti di maggioranza di governo,saràinpericolotalediritto?
La crisi climatica degli ultimi anni
Nonostante già da parecchi anni viviamo in un ambiente precario, il 2021 ha portato i cambiamenti ambientaliadun puntodinonritorno: le foreste australiane sono state distrutte, moltissime specie sono in via di estinzione e la temperatura è salita notevolmente
Gli ultimi 7 anni sonostatitraipiùcaldidisemprealivello globale, in particolar modo l’estate del 2016, considerata l’estate più calda di sempre Nonostante ciò,lastagionepiù calda per l’Europa, prima di quella di quest’anno, è stata quella del 2021, che ha portato anche a numerosi disastri ambientali in diversi paesi come Germania, Belgio e Paesi Bassi
Oltre al caldo anomalo, nel 2021 si è verificato anche un aumento generalizzato dei gas serra; infatti, durante l’anno si è assistito ad un record annuo di CO2, arrivandocircaa4143partipermilione
La presenza di CO2 sul nostro pianeta continua ad incrementare dal dopoguerra, quando abbiamo iniziato a produrla senza interruzioni
Come già precedentemente citato, l’estate di quest’anno è stata la più calda nella storia europea: durante il mese di luglio sonostatiregistrati2,26gradicentigradiin più rispetto alla media italiana. La crisi climatica è unproblemachemoltitendono a sminuire, ma la frequenza e la violenza degli eventi atmosferici, le abitudini migratorie eriproduttivedimoltianimalie vegetalisonodettatedallacrisistessa Strettamente legata all’innalzamento delle temperature è ovviamente l’emissione di CO2, che rende sempre più
frequenti fenomeni di inondazioni, siccità, diffusione delle malattie, crisi dei sistemi agricoli, crisi idrica e l'estinzione diunagrandissimaquantitàdispecie.
Secondo gli scienziati, il 2022 è stato un altro anno “sprecato” nella lotta al cambiamento climatico, in quanto non siamo riusciti a migliorare la situazione nella quale viviamo, anzi, abbiamo assistitosemprepiùfrequentemente aepisodidiinondazioniealtridisastriatmosferici. Inoltre, unaltrofattorechehafattopreoccuparenonsologli scienziati, ma tutta la popolazione mondiale, è la scarsa frequenza di piogge in tutto il globo, che ovviamente porta alla siccità del terreno e di conseguenza alla rovina di tutto il raccolto; inoltre, le pioggechesisonoabbattutesuinostri territori sono state così violente da creare ulteriori disastri ambientali.
La direttrice esecutiva del programma Onu per l’ambiente afferma che bisogna cercare di dimezzare le emissioni di gas entro il 2030; nonostante venga considerato da tutti impossibile, lei è convinta che la speranza sia l’ultima a morire e che bisogna perlomenoprovarci
Dobbiamo farlo per noi, per tuttelespecie e gli ecosistemi, in modo tale da non mandareinrovinalanostracasa,abitatada noidamilionidianni
L’aiuto di ogni singolo individuo è fondamentale in questa impresa, perché al punto di non ritorno ci avviciniamo ogni singolo giorno sempredipiù,eproprioper questo motivo bisogna agire immediatamente per garantire un futuro a noiesseriumanieatutticolorochel bit
ZibraEmanuele4CE
VittoriaMaspes4AS
Il Natale: il periodo più speciale d alberi e le decorazioni Scomme piccoli, vi facevate raccontareles sulla renna Rudolph dal nas conosciamo tutti, però, sono solo le leggende natalizie più famose: nel mondo ce ne sono mille altre, come la leggenda dei Krampus in Austria, o quella del pettirosso In questo articolo abbiamo scelto di raccontarvi tre delle più sconosciute leggende di Natale nelmondo
Una molto particolare la possiamo trovare in Norvegia: la leggenda dello spirito dell’acqua Si narra che nelle foreste della Norvegia viva una stupenda Troll, con un vestito bianco e lunghi capelli biondi, di nome Hulda. La troll è uno spirito dell’acqua, che rimane spesso intrappolato sotto uno spesso strato di ghiaccio quando, durante l’inverno, completamente Una volta, durante il giornodiNa di portarle un dolce ma, poiché n lago di Hulda e non voleva las superficie, decise di fare un foro suo piccone. Riuscì a crearne uno piccolo a causa della durezza ghiaccio Mentre pensava a come ingrandire il foro, lamaninadellaTrollsbucòdaessorimpicciolendosi, e prese il dolce Da quel momento, ogni Natale si usa portare allo spirito dell’acqua un piccolo dolce, in modo tale che possa passare attraverso qualsiasi foro nel ghiaccio
Sempre al nord, in Islanda, troviamo la leggenda degli Jólasveinar,iqualioggivengonodescritticomemitisimili a Babbo Natale, mentre una volta venivano visti in modo diverso Innanzitutto essi appaiono come esseri simili ad elfi e orchi, sono 13 e vivono sui monti nei pressi di Reykjavík insieme ailorogenitori,GrylaeLeppaludi,due Il ito è intorno al 12 dicembre,quandouno
o dalla montagna per fare i dispetti alle dei 13 Jólasveinar ha unaparticolarità ende il primo, Stekkjastaur, dispettoso nfronti delle pecore; egli si diverte a correre dietro a quelle povere bestie. Il 13 dicembre arriva Giljagaur, che si nasconde aspettando il momento adatto per entrare nelle stalle e rubare il latte fresco. Il 14, invece, scende Stúfur Lui si intrufola nelle case degli islandesi, rubando le padelle usate per leccare i residui di cibo rimasti su di esse. Il 15 dicembre scende Þvörusleikir e anch'egli si intrufola nelle case delle persone per rubare i cucchiai di legno sporchi. Il 16 è il turno di Pottaskefill, il quale irrompe nelle case per rubare la pentola con gli avanzi della cena di quel giorno. Il 17 arriva Askasleikir, che si nasconde sotto illettoeaspettachea terra venga appoggiata la askur, una ciotola che in passato gli islandesi lasciavano ai piedi del letto con gli avanzi per gli animali domestici Ed aquestiavanzi Il18dicembrecompare non ruba niente, ciò nonostante si e portedellecasetuttalanotte.Dopodi ntagna scendeSkyrgámur,ghiottodello islandese Infatti,siintrufolaincantina e dovelosiconservae,quandolatrova, nemangiailpiùpossibile,finoascoppiare.Il20dicembre arriva Bjúgnakrækir, il quale preferisce le salsicce al formaggio,erubaquellechetradizionalmentegliislandesi appendono all’interno delle case Il 21dicembreèilturno di Gluggagægi. Lui si piazza fuori dalle finestre e spia all’interno per vedere se ci sono oggetti, che poi ruberà successivamente Il 22 compare Gáttaþefur, il quale possiede unnasoenormechegliservepersniffareleporte delle case in modo tale da capire se ci sia pane appena sfornato e, in caso lo percepisca, lo rubapermangiarselo. Il 23 dicembre è il turno di Ketrókur, che adora la carne affumicata Invero, la ruba dalle dispense con un lungo uncino che fa passare dal camino. Infine, la vigilia di Natale, il 24, arriva Kertasníkir. Lui è particolarmente affascinato dalle luci delle candele Per questo, segue i bambini che giocano la sera aspettando il momento più
Leggendenatalizieneivaripaesi
opportuno per rubarle. Dato che inizialmenteinIslandale candele erano fatte con il grasso di qualche animale ed erano commestibili, egli se le mangia Inoltre la leggenda vuole che dopo la loro comparsa i 13 Jólasveinar passino la notte di Natale a guardare da lontano le lucidellacittà, tornando,unoallavolta,nellalorogrotta
L’ultima leggenda particolare è dell’Ucraina, dove, oltre che con palline colorate e luci scintillanti, l’albero viene addobbato anche con delle ragnatele finte. Questa è una delle più particolari tradizioni natalizie nel mondo, e deriva da un’antica leggenda: si racconta che una vedova vivesse in una vecchia casa coi suoi figli; la famiglia era molto povera e non aveva abbastanza soldiperaddobbare
il proprio albero di Natale. Così, la notte della Vigilia, donna e bambini andarono a letto, consapevoli che la mattina dopo li avrebbe accolti un albero spoglio e privo di decorazioni I ragni, percependo la tristezza dei bambini, decisero di creare tante bellissime ragnatele per decorare l’albero in maniera semplice ma elegante Oggi, aggiungere una ragnatela al proprio albero è sinonimo di buonafortuna
Questesonotredelleleggendenataliziepiùparticolariedi cui non tutti hanno sentito parlare. Questo ci fa capire come il Natale, nonostante sia una festa ormaifesteggiata intuttoilmondo,riservidelledifferenzedipaeseinpaese, cherendonoilNatalepiùunicoperciascunodinoi.
Ricordi?
Ungiornomagariciritroveremoesorrideremo.
Le penne si riposano sui fogli traboccanti di appunti, linee, frecce eparoleevidenziate Iraggidiuntimidosole di una mattina autunnale rischiaranoinostribanchi.Enoi lì fermi ascoltiamo, ma nonconlosguardochesaltellatra la professoressa e le lancette dell’orologio, ascoltiamo davvero In quell’aula viaggiano immagini, avvolte dalle parole della nostra professoressa di greco e latino. Sono bolle che viaggiano libere I suoiocchiriafferranoricordilontani e la sua voce ci permette di immaginare assieme a lei “Ricordo i pomeriggi dopo scuola con la mia compagna di banco Francesca a studiare letteratura greca assieme, a cercare discandireinmetricaiversi e la testa che, dopo quelle ore di studio, ci esplodeva e allora ci bevevamo una tisana e poi ricominciavamo” Afferro quell’immagine e mi appare una prof studentessa che, come noi, si dispera sulle versioni epassaipomeriggisui libri, libri che al suo tempo erano spogli di immagini, senza colori: solo inchiostro, nero su bianco. Mi piace immaginare leieFrancesca,legatedall’amiciziamaanche dallo studio, dal condividere pomeriggi difatica,insieme
Mi perdo in quelle bolle di immaginilontaneevedochei miei compagni fanno lo stesso. All’improvviso mi riapparelei,comeprofessoressa,lìainsegnarciaresistere, a impegnarci, ma soprattutto ad amare ciòchestudiamoe a coltivare quelle materie che possonoesserefaticose,ma che hanno un valore inestimabile. La vedo sorridere, mentre ripensa ai suoi giorni di liceo.Èilsorrisodichirammentala fatica e sa che ne è valsa la pena e ora tutto è un ricordo prezioso,che, quando riaffiora, porta unsorriso È un ricordo che, condiviso con noi studenti, diventa più di un ricordo: si tramuta in una voglia pazza di lottare, di impegnarsi, sapendo che la professoressa che abbiamo davanti capisce lo sforzo, proprio perchécièpassataanchelei.
Un giorno anche per noi sarà tutto lontano, sarà tutto un ricordo: l’ansia condivisa per le verifiche, il fruscio concitato dei fogli dei dizionari durante leversioni,gliocchichesichiudonoper la stanchezza e gli intervalli a chiacchierare in corridoio Un giorno magari ci ritroveremo e pensandoci, sorrideremo.
AuroraLaroccaeLaraPirotta3DL
JoannaMotta4BC
L giornat dell salut mental
Il 10 ottobre è la giornata mondiale della salute mentale (World Health Mental Day), celebrata ogniannodal1992 con l'obiettivo di aumentare la consapevolezza sui problemidisalutementaleintuttoilmondo
Il tema di quest’anno è stato “Rendi la salute mentale e il benessere per tutti una priorità globale” . Questa giornata incoraggia le persone coinvolte nell’ambito della salute mentale ad approfondire le loro esperienze e cercare di creare un confronto con tutti coloro che soffrono di disturbimentali.
Ilconfrontoènecessariopoiché,innanzitutto,nonbisogna sentirsi soli, e cercaredicondividereleproprieesperienze è fondamentale per far capire a tutti coloro che stanno soffrendo che non sonodasoli;insecondoluogo,bisogna tentare di far capire che i disturbi mentali esistono davvero e non sono frutto dell’immaginazione dell’individuo.
L’OMS (organizzazione mondiale della sanità) èilprimo promotore della giornata e, nel 2019, tramite dei dati raccolti, affermòcheprimadellapandemiaunapersonasu ottoconvivevaconundisturbomentale.
L’organizzazione ha constatato che la pandemia hacreato una crisi globale per la salute mentale, aumentando lo stress generale e facendo crollare la salute mentale di milioni di persone; si stima che l’aumento del disturbo d’ansia e depressivo sia salitooltreil25%dalprimoanno dellapandemia
Si è valutato che nel 2020 gli utenti psichiatrici ammontassero a 728.338. Quelli disessofemminileerano il 53,6% con un’ampia percentuale di pazienti al di sopra dei45anni Lafasciapiùampia
più colpita è risultata quella dei ragazzi di età inferioreai 25 anni, con una frequenza maggiore per quanto riguarda ildisturbod’ansia Sicuramente bisogna stare vicino alle persone che ne soffrono, in modo tale da fargli capire che non stanno affrontando tutto dasoli,bensìhannoiloroamicielaloro famigliaallorofianco
Tuttavia,ungrossoproblemaèilnonvolerchiedereaiuto; moltissime persone non vogliono chiedere aiuto perché credono che vada tutto bene, quando invece non è così Bisogna chiederlo subito, prima che sia troppo tardi e mentrelasituazioneèancorasottocontrollo.
Personalmente, sono molto legata a questo argomento, poiché anche io ho sofferto di disturbi mentali: non è semplice, anzi, quando ne soffri capisci sulla tua pelle quanto sia difficile lottare, però, circondandosi dalle persone amate, si può avere uno scudo con cui combattere
Non dovete considerarvi pazzi, non lo siete affatto, semplicementeavetebisognodiunaiutodapartedifigure competenti come psicologi e neuropsichiatri, per cercare di risolvere questo problema
I problemi mentali sono malattie
esattamente come tutte le altre e vanno curate con metodiappositiperesse,inmodotaledariuscireaduscire daquestotunnelbuio.
sarebbe stata quella dai 45 54 e55 64anni,per entrambiisessi.
In seguito alla pandemia, però, la fascia d’età
Invito tutti coloro che ne hanno sofferto, o ne soffrono ancora oggi, a condividere laloroesperienzainmodotale da liberarvi da un peso che vive dentro di voi: non siete soli, chiedete aiuto perché è proprio questo che vi rende forti
Vittoria Maspes 4AS
Christmas edition:
Una canzone di Natale per ogni segno.
Ciao a tutti, come state? Finalmente è dicembre e non so voi, ma io è dal primo novembre che sento canzoni di Natale ad un volumetaledaspaccarel’impiantoaudiodei negozi che le mettono In un certo senso, anche per chi non ama il Natale, è finalmente dicembre, il chesignifica verifiche ed interrogazioni fino all’esaurimento e il consumo di caffeina alle stelle, MA anche chetrapococi saranno levacanzediNatale;comeletrascorrerete?Spero bene.
Miraccomando:nonscoppiatemangiandotroppoaNatale (anche perché poi il lunedì della dieta sappiamo tutti che non arriverà mai, perché ci saranno gliavanzi,avanziche si aggiungeranno agli altri che tutti noi abbiamo in frigo dalNatalescorso)
Detto ciò, ci rivediamo alla fine dell’articolo con un’importante novità.
♈
Ariete: Snowman – Sia
Cosa ne pensate di un bellissimo Natale tranquillo e sereno, con la neve che cade, una cioccolata calda e il caldo di un caminetto? Direi che non c’è prospettiva migliore per Natale E come coronare il tutto, se non con una canzone di Sia, Snowman, anche per pensare un po’, magariconmalinconia,all’amore
♉ Toro: So this is Christmas FaWiJo, Josè Feliciano
Natale con la famiglia, seduti a tavola a godersi ilpranzo e le conversazioni con parenti che nemmeno ricordavate di avere, che puntualmente se ne usciranno con la più classicadelledomande,come“Eil/lafidanzatin*?”.Ma alla fine è quel qualcosa di tradizionale, che in fondo piace,comequeimaglionidiNatalechemetteretesoloa Natale ma che rendono lo spirito, un po’ come questa canzone.
magari solo un pranzo in famiglia, hanno quella gioia irrefrenabile dentro di loro Devo ammettere cheiostessa rientro nella categoria e, beh, mi ricordo che questa canzone la ascoltavo sempre la Vigilia di Natale quando ero piccola, saltellando in giro piena di gioia perché Babbo Natale mi avrebbe portato dei regali, quindi sì, Santa Claus is coming TO TOWN!
♋ Cancro: Oh happy days - Sergio Sylvestre Natale, gioia, famiglia, EMOZIONI; la sera della Vigilia, se non guardate lo stesso filmdiNatalecheguardateogni anno dall’anno 0, non siete contenti. Ogni anno per voiil Natale rappresenta quel mood mezzo gioioso e mezzo triste, della serie: “Che bello è finalmenteNatale!Quanto sarebbe bello se [inserire nome dell’ex] fosse qui ” Un po’ come il mood di questa canzone, lievemente tristina, macondellebelleparole.
♌ Leone: Un pacco per te Il Pagante e Lorella Cuccarini
Data la vostra fama da rubacuori,anchequestoNatale c’è un pacco per voi, e quindi mi sa che vi tocca passare il Natale ad ascoltare musica depressa sul divano da soli Guardate il lato positivo: se avete un animale domestico vi farà compagnia. Ma non vi preoccupate, l’anno prossimo saràilvostroanno,avretetuttoquellochevolete e, forse, avretequalcunodispecialeacuifareunregalodi Natale.
♍ Vergine: Winter Wonderland - Michael Bublè
♊
Gemelli: Santa Claus is coming to town Frank Sinatra
Il segno per eccellenza dell’entusiasmo, i classici che la sera della vigilia anche se sanno che probabilmente l’indomani non sarà nulla di incredibilmente magico,
Anche per voi un inverno senza neve non è un vero inverno, figuriamoci un Natale senza neve Per voi il Natale ideale è un mondo gelato e silenzioso in cui esistete solo voi (e forse il vostro animale domestico, se ne avete uno). Direi che quindi ascoltare questa canzone di MichaelBublè:vi fa sentirecomesecifostesolovoial mondo
♎ Bilancia: Silent Night – Pentatonix
Le luci, i colori, le decorazio
Natale: amate queste cose, asp
per poter addobbare casa Amate l’atmosfera e la tranquillità,lacanzoneperfettapervoiè Silent Night:quel vibe di tranquillità, il godersi ogni istante, soprattutto la notte. Alla fine, sappiamo tutti che avete 500 playlist differenti su Spotify, tra le quali almeno 3 di Natale per poter essere sempre nel mood adatto; quindi, scommetto chepassereteunanottedellaVigiliaeunNataleunici.
♏ Scorpione: Last Christmas - Wham!
Per voi ilNataleèilperiodomiglioredell’anno,maanche un periodo che, per quelli col cuore spezzato, si può trasformare in quella che è una festività molto malinconica; ricordate che Natale è anzitutto un periodo per passare del tempo con le persone a cui teniamo: quindi, andate a trovare qualche amico, vedrete come vi dimenticherete subito del dolore Ciò non toglie che Last Christmas rappresentiilvostroNatale.
♐ Sagittario: All I Want For Christmas Mariah Carey
Per voi il Natale è un’ottima scusa per passare del tempo con chi amate davvero, famiglia, amici o qualcuno di speciale. Magari i regali non sono la vostra priorità,avoi importa la compagnia, ma in fondo sappiamo tutti che passerete le vacanze a cantare a squarciagola "All I want for Christmas is YOUUUUUU”
♑ Capricorno: Jingle Bell Rock - Bobby Helms
Misteriosi, pieni di sorprese, è difficile capire cosa regalarvi a Natale, ma a voi tutto quello che importa è
poter scaricare la tensione e rilassarvi Magari ascoltando qualche vecchio classico di Natale, come il buon vecchio Jingle Bell Rock egiocherellareconqueipiccoliglobicon lanevefintadentro.
♒ Acquario: Let it snow - Sergio Sylvestre
Per voi il Natale è un buon film o un buon libro, una cioccolata calda e dei biscotti di pan di zenzero Ogni volta che sentoquestacanzonenonpossofarealtrosenon pensare a voi, e a quella calma che mi trasmettete ogni volta
♓ Pesci: Underneath the tree - Kelly Clarkson
Per voi il Natale è sintomo di dolcezza, di condivisione; fare i regali è un must e un'arte, vedere l’altro sorridereè per voi ilmigliorregalo Underneath the tree mitrasmette esattamentequestasensazione,perquestol’associoavoi
Eccoci qua alla fine di questa edizione natalizia un po’ insolita. Volevo annunciarvi che già da questo mese sullo Spotify del giornalino sarà presente un podcast riguardante proprio l’astronomia creato da me, in cui, oltre a portare ogni mese una previsione particolare, spiegherò altri aspetti dell’astrologia in maniera più approfondita assieme a degli ospiti Per maggiori informazioni seguite il giornalino su Instagram (ig: inpuntadipenna).
Detto ciò vi auguro un felice Natale, riposatevi, ve lo meritate
MartinaMelotto2CL
Coming out day
Il National Coming Out Day (NCOD) viene celebrato ogni anno l’11 di ottobre per sostenere la comunità LGBTQIA+ e tutti coloro che, tramite appunto il coming out, ne hanno appena iniziato a fare parte apertamente “rivelandosi”
Celebrata per la prima volta negli Stati Uniti nel 1988, l'idea iniziale era fondata sulla liberazione femminista e omosessuale proprio grazie a Robert Eichberg e Jean O'Leary; Eichberg, era uno psicologo del New Mexicoe fondatore del laboratorio di crescita personale "The Experience" O'Leary era una leader politica apertamente lesbica e attivista di lunga data di New York, e all'epoca era a capo dei National Gay Rights Advocates a Los Angeles La loro idea non era quella di rispondere in modo aggressivo a tutti icomitatianti LGBTchesierano formati in quel periodo, ma creare un qualcosa che celebrasselagioiaelapositivitàincoraggiandolepersone che non erano ancora out of the closet (dichiaretisi apertamente parte della comunità LGBT) a fare coming out.
Ladatanonfusceltaacaso.
L'11 ottobre 1987 aWashingtonconloslogan "Per amore e per la vita, non torniamo indietro!" migliaia e migliaia di persone, per un totale di 750.000, marciaronoinquella che venne chiamata la marcia nazionale del 1987 su per i diritti delle lesbiche e dei gay per 3 principali cause che avevano scosso tutti negli anni ‘80: la pandemia di AIDS, il mancato riconoscimento della crisi dell'AIDS da parte di Ronald Reagan e la sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti nella causa Bowers v Hardwick Marciarono così con 7 richieste fondamentali:
1 Il riconoscimento giuridico dellerelazioniomosessuali
2. L'abrogazione di tutte le leggi con un testo che riportavadivietisimiliallaleggeBowersv.Hardwick.
3 Un ordine presidenziale che vieta la discriminazione dapartedelgovernofederale
4 PassaggiodeldisegnodileggedelCongressosuidiritti civilidegliomosessuali
5 Porre fine alla discriminazione contro le persone affette daAIDS, ARC e/osieropositività con ingenti aumenti dei finanziamenti per l'istruzione, la ricerca e lacuradeipazientisull'AIDS
6 Libertà riproduttiva, diritto a controllare il proprio corpoefineall'oppressionesessista
7 La finedelrazzismoinAmericaedell'apartheidinSud Africa
Questa marcia portò a una maggior visibilità della comunità LGBTQIA+, alla nascita di molte associazioni pro LGBTeassociazionidiricercacontrol’AIDS
Un anno dopo, in commemorazione della marcia, e per continuare lo slancio entusiasto ottenuto dall’aggregazione di così tante persone per uno scopo comune, è stato istituito il primo National Coming Out Day.
Perché, allora, è così importante continuare a celebrare questa giornata?
Questa data, oltre a commemorare una data molto importante per la storia stessa della comunità LGBT, tende la mano a tutte quelle persone, molto spesso giovani, le quali hanno paura di “uscire allo scoperto”.Si è dibattuto fin ora di quanto fosse importante per la comunità LGBT il coming out, ma perché serve tutto questocoraggio,questosostegno,perfarlo?
Le persone che devono affrontare il coming out, soprattutto i più giovani, devono affrontare diverse insidie.
Una, forse la più problematica, è il confronto con i genitori. Vi sarà già capitato di sentire storie di ragazzi allontanati dalla propria famiglia dopo aver fatto coming out, storie di ragazzi persino cacciati di casa dai propri genitori. Molte persone infatti preferiscono non dire ai propri genitori che non sono eterosessuali per paura della loro reazione, o per paura di non esserecompresi e accettati. Un’altra insidia è doversi relazionare con bullismo e discriminazione da parte di persone (talvoltacoetanei)invari contesti, anche a livello scolastico. Un problema più grave, sempre legato a questo tipo di discriminazione, è il fatto che anche in Italia non esistano delle vere e proprie leggi che puniscano i crimini d’odio nei confronti della comunità LGBT: in questi anni abbiamo già avuto modo di sentire di criminid’odiochesonosfociatiaddiritturain violenza.Un'altraformadiomofobiapiùsottileeironicaè quellachehaportatouninsiemedipersoneacrearequella che ha fatto il giro del web come la bandiera dei “ super straight” (super etero initaliano),chepassavaunconcetto transfobico
Infine, una delle problematiche più dibattute è come alcune persone prendano come giustificazione il fattoche l’omosessualità sia un pecc religione Questo argomento poiché molte chiese e figure schieratedallapartedell’LGBT
che, secondo la loro religione e secondo i testi a cui esse fa riferimento, non c’è un passaggio in cui venga effettivamente affermato qualcosa contro l’omosessualità. Questoperòèunargomentomoltodelicato.
Oltre a tutte queste motivazioni la giornata mondiale del coming out è anche un simbolodisperanza.Attualmente nel mondo 69 paesi adottano leggi control’omosessualità (72 se si contano quelli che la condannano senza la presenza di vere e proprie leggi), 8 dei quali adottano la pena di morte. Infatti in Nigeria, Pakistan, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Yemen, Iran, Somalia eMauritania qualunque atteggiamento non eterosessuale sarà punito con la morte, anche tramite lapidazione; e in Qatar,
Tanzania, Sudan, Barbados, Malaysia e Malawi oltre che alla lapidazione, si può essere puniti mediante fustigazione. L’11 ottobre suona quindi come un bagliore di speranza per tutte le persone che vivono nascoste in questi paesi,perchésiricordinodinonesseredasolieche le cose cambiano e cambieranno. Alcuni degli stati sopra citati infatti stanno facendo parlare di loro nell’ultimo periodo causa rivoluzioni, protesteemanifestazionichesi stanno svolgendo, e questa giornata in un periodo del genere è anche una spinta e unincoraggiamentoaseguire leormedellepersonechesceseroinstradanell’87. Inconclusione,augurounbuon11ottobreatuttivoi.
MartinaMelotto2CL
UnragazzodinomeIan
Il 15 luglio del 1956 nasceva a Stretford un ragazzo di nome Ian Curtis, a cui piacevano i romanzi ottocenteschi, la storia e il rock di Jim Morrison. Abbandonò la scuola assai presto, e all’età di 19 anni si sposò con una compagnadiclasse,DeborahWoodruff.
Ian Curtis viene ricordato da moltissimi fan come uno degli artisti più veri e sofferti della storia della musica; egli, infatti, soffrendo di epilessia, assumeva grandi quantità di farmaci, che gli procurarono uno straziante doloreemotivoelimitavanolasuacapacitàespressiva.
I Joy Division,ilgruppodaluifondato,pubblicaronosolo due album “Closer” e “Unknown Pleasures”, i quali, grazie aitemitrattati,allasofferenzacheesprimono,ealla voce baritonale e iconica del frontman, sono annoverati traipiùgrandialbummaiincisi
Il successo della band arrivò con il debutto di “Unknown pleasures” e, dopo pochi live, strazianti per Ian a causa della sua malattia, il frontman divenne padre La nascita della figlia Natalie, tuttavia, non giovò affatto alla sua condizione emotiva, che anzi sembrava essere aggravata dai farmaci e dallo stress causato dai concerti; il suo matrimonio con Deborah, inoltre, aveva raggiunto un
Tutto questo dolore e questo stress portarono Ian a togliersi la vita nel maggio del 1980; nessuno erariuscito acoglierelasuasofferenzaenessunoeralìperaiutarlo Tutto il mondovolevaiJoyDivision,tuttitranneIan,che, d’altro canto, non aveva la forza perandareavanti,néper diventareunastar.
Dopo la sua morte, glialtrimembridellabanddeciserodi pubblicare il singolo “Love will tear us apart” e il loro secondo album “Closer”, contenente le ultime canzoni incise daCurtismentreeraancorainvita, poi,sempreper omaggiare la memoria della voce del gruppo, formarono unanuovaband:iNewOrder.
La morte di Ian Curtis fu uncosìdurocolpoperilmondo dello spettacolo, che diverse band come gli U2 e i Cure dedicarono canzoni e album alla memoria del cantante, mentre furono girati 2 filmcheraccontanolasuastoria.Il mondo, insomma, rimase segnato dalla scomparsa di uno degliartistipiùinfluentieespressivideglianni80 infatti Ian era il tipo di artista che scriveva i testi non appena trovava l’ispirazione, scovandola da ogni riflessione, da ogni pensiero, sentiva arrivare la musica prima degli altri, mentre i membri della band provavano questo o quell’accordo, aiutandolo a maturare e a concepire qualcosa di sempre più grande Il loro singolo “Love will tearusapart”ènatocosì,dall’illuminazionedi Ian e dall’intuizione melodica di PeterHook Lacanzone, una volta completata, risultò diversa rispetto alle altre: cantava sì in modo malinconico e infelice, ma lo faceva con un ritmo quasi ottimista; è l’ossimoro creato dall’accostamento tra il testo e il ritmo a rendere questa canzone il capolavoro travagliato che ha riscosso un così grandesuccesso.
LorenzoMonti
Cesare Pavese
Pavese nacque nel 1908 in Piemonte, a Santo Stefano Belbo, circondato dalle Langhe Non ebbe un’infanzia felice, né tanto meno una vita semplice Fu un’anima particolare, fortemente riflessiva e introspettiva, che si sentiva inadeguata ederacostantementeinsofferente Non ebbe grande fortuna come scrittore, certamente fu apprezzato, ma il suo pensiero non si allineava né col regime fascista, né con le correnti letterarie del tempo Solo negli ultimi anni, prima del suicidio nel 1950, ottenne alcuni riconoscimenti, tra cui il premio Strega Pavese era squarciato da un dissidio interiore,chenongli rendeva possibile trovare un posto nel mondo; ovunque andasse, non si sentivaséstesso:ripudiavalacittà,perché troppo industrializzata e corrotta; tendeva alla campagna, ma lì si comportava da cittadino Aspirava all’America, ma non riuscì mai a vederla Passò molti anni in solitudine, tra il carcere, ilconfinoinCalabriaeil rifugio forzato nel Monferrato Pavese aveva paura ed era consapevole di non essere abbastanza coraggioso per imporsi nel mondo L’ultima sua grande delusione fu il fallimento della relazione con Constance Dowling, l’attrice americana conosciuta a Roma, che lo portò, all’età di soli quarantadue anni, al suicidio: dopo una serie infinita di giorni tormentati, scriveva: “Questo il consuntivo dell'anno non finito, che non finirò”; “Tutto questo fa schifo Non parole Un gesto Non scriverò più” E poi, sulla prima pagina della sua opera Dialoghi con Leucò, che si trovava sul tavolo della camerad’hotelincuimorì, aveva scritto: “l’uomo mortale, Leucò, non ha che questo d’immortale: il ricordo che porta e il ricordo che lascia” Infine, su un biglietto tra le pagine dello stesso libro:“ho lavorato, ho dato poesia agli uomini, ho condiviso le pene di molti Ho cercato me stesso, non si cerca che questo”
Pavese fu un’anima inquieta, uno di quei letterati che con la scrittura siricuciva le ferite, assopiva di poco i propri tormenti e si liberava di quesiti ancestrali a cui nessuno è in grado di rispondere Egli ancora oggi vive nei suoi versi, nelle lunghe pagine dei suoi racconti e ancora cammina sui nostri cuori, sul mio cuore È tutti noi, ha parlato agli uomini del dolore degli uomini: della solitudine, dell’inadeguatezza, dell’illusione e della delusione, tantochetuttipossiamotrovareunpo’dinoiin lui Ha spezzato la sua vita, quando forse stavasorgendo, eppure non è mai morto davvero, anzi, è rinato,èrimasto eterno; è così grande forse anche perché ha ammesso la propria fragilità senza paura per la prima volta, senza paura In questo breve pensiero dellaraccoltaantecedente a Lavorare stanca, si evince chiaramente il pensiero del poeta, che, insoddisfatto e atterrito, non confida nel suo genio e nella sua letteratura ed è convinto di non essere nulla per gliuomini,dinonpoterdonarenullaagliuomini conlasuaarte Pavese nasceemuoreinuncontestostoricoestremamente particolare ed intenso, in cui si sentiva oppresso e inascoltato Ad oggi, però, la sua poesia appare contemporanea, attuale, e con le sue semplici parole è rimastointattoneltempo,cheimperituromuta. Parlo di lui e con lui un pezzo della mia anima risuona ogni volta che leggo le sue parole. Spero chequalcunodi voi lo scopra e lo aminellasuafragilitàpiùtotale.Pavese vive, deve vivere e non deve essere dimenticato, marginalizzato per dare adito a chi sembra avere più di lui:ladignitàcheglispettarisiededentrociascunodinoi. aCP
SofiaSumma,5AC
DART
DART, acronimo che sta per Double Asteroid Redirection Test, il cui significato è “freccetta”, è una missione della NASA che consiste nel lanciare a tutta velocità una sonda contro un asteroide per cercare dideviarelasuatraiettoria. La volontà della NASA di creare un programma di difesa planetario si concretizza nel 2013 quando la meteora di Chelyabinsk, che aveva un diametro di circa 20 metri, esplose nell’atmosfera sopra l’omonima città Russa creando una forte onda d’urto che ha causato molti feritie hadistruttomoltipalazzi.
DART è una sonda test di 600Kg creata per il programma di difesa planetaria e per l’omonimo progetto è stata lanciata il 24 novembre 2021 attraverso l’utilizzo del vettore Falcon9; ha viaggiato a 23000km/h fino a raggiungere un sistema binario di asteroidi che dista circa 11 milioni di chilometri dalla terra. Come era stato pianificato, la sonda il 27 settembre 2022 si è schiantata contro Dimorphos, l’asteroide più piccolo dei due, con l’obbiettivo di deviarne la traiettoria Per confermare il successodellamissione,neiprossimimesidiversitelescopi saranno puntati in direzione di quel sistema binario per calcolare il tempo tra due passaggidiDimorphosdavantia Didymos, il secondo asteroide nonché il più grande del sistema Così si potrà comprendere la nuova orbita dell’asteroide più piccolo e capire se in nuovi numeri corrispondono alle aspettative della missione in modo da constatare o meno il successo di quest’ultima
Questa missioneèsolountesteadessaneseguirannoaltre con diversi miglioramenti ed innovazioni. Nonostante questo, a bordo di DART sono presenti diverse tecnologie innovative come ROSA (Roll out solar arrays), un nuovo sistema di pannelli solari che si dispiegano nello spazio comesefosserounfogliodicartasrotolato.
Un altro elemento all’avanguardia è DRACO (Didymos reconnaisance and asteroid camera for optical navigation) che è una fotocamera che permette di scattare una foto al secondoQueste foto non sarannosoloinviateallaterra,ma anche utilizzate per far deviare la traiettoria della sonda in presenzadialtrielementi.
Un’altra novità della missione è il motore “next c ” , un motore elettrostatico a ioni che è molto efficiente per i viaggi a spazio profondo, anche se è troppo debole per permettere alla sonda di lasciare il pianeta. famiglia “cubesat”finanziatodall’ASI(Agenzia Spaziale Italiana) e prodotto da Argotec, una compagnia aerospaziale privata con sede a Torino Questo piccolo satellite si è sganciato dalla sonda principale 15 giorni prima dell’impatto e lo ha monitorato attraverso immagini e raccolta dati LICIACube è l’oggetto italiano più lontano dalla terradisempre e grazie alla sua telecamera riesce ad individuare gli oggetti che ha davanti a sé e ad aggiustare la rotta per non colpirli.
FerriniGaiaElisa,3AC
L’album da record: Midnights, Taylor Swift
Il 29 agosto di quest’anno, mentre accettava il premio Video Dell’Anno agli MTV Music VIdeo Awards, la cantautrice statunitense Taylor Swift ha annunciato l’uscita del suo decimo album chiamato “Midnights”, prevista per il 21 ottobre È il suo primo album dall’uscita di Evermore (11 dicembre 2020), senza contare le re registrazioni degli album Fearless (Taylor’s Version) e Red (Taylor’sVersion),uscitientrambi traaprileenovembredel2021
Sin dal principio, si è potuto intuire che l’album sarebbe stato un successo senza precedenti Subito dopo l’annuncio del disco, infatti, i fan fanno crashare il sito ufficiale della cantante in attesa di aggiornamenti
L’album è composto da 13 canzoni, che raccontano di 13 notti, durante le quali la cantante è rimasta sveglia a riflettere su vari temi come l’amore,la vendetta, eccetera, che appunto vengono esplorati nelle canzoni, dicuiititolisonostatirivelatidallastessaSwift sul suo profilo TikTok con il format MidnightsMayhem With Me (CaosDiMezzanotteConMe),pubblicandoun video per ogni tracciatrail21settembreeil7ottobre.A sorpresa, è uscita anche una versione deluxe del disco, Midnights (3am edition) che contiene 7 canzoni aggiuntive.
Il 21ottobreamezzanotte,Midnightsfailsuodebuttosu tutte le piattaforme musicali del globo e in 24 ore conquista il Guinness World Record di album più ascoltato in un solo giornosullapiattaformaSpotify,con ben 184,6 milioni di ascolti. Ma non finisce qua: batte anche il Guinness World Record per il primogiornocon più ascolti per un album e il record per l’album di un’artista femminile più ascoltato in una settimana, con 357 milioni di stream. In aggiunta, il disco ha venduto ben 800 mila copie (streaming e vendite fisiche) negli Stati Uniti in un solo giorno, e 1.14 milioni di copie vendute in una settimana. Taylor Swift batte così il suo stesso record, ossia 1,12 milioni di copie vendute di
Reputation, uscito nel 2017 Secondo RepublicRecords, il disco ha venduto più di 3 milioni di copie in tutto il mondo edèquindiildebuttopiùriuscito dellacarrieradellacantante
Il 4 novembre, Midnights sale in cima alla Billboard 200 e diventa l’undicesimo album che conquista la cima della classifica per Taylor Swift, che si ritrova così a pareggiare con Barbra Streisand per il maggior numero di album di un’artista femminile al primopostodellaBillboard200
Per quanto riguarda la Billboard Hot 100, Taylor Swift diventa la prima cantante in 64 anni di Billboard ad occupare tutti e10ipostidellaclassifica con Anti Hero come N°1. Tutte e 13 le tracce inoltre occupano i 13 posti della top 15 della classifica. Perciò,oraSwiftdetieneilrecord di maggior numero di tracce nella top 10 per un’artista femminile (40), precedentemente appartenente a Madonna(38).
Al momento Taylor Swift è l’artista con più ascoltatori mensili su Spotify, con ben 80 milioni di ascoltatori, ed ha annunciato il suo sesto tour “The Eras Tour”, del qualesonogiàstateannunciateledatestatunitensi
Nonostante sia nell’industria musicale da ben 16 anni, Taylor Swift continua a mostrare al mondo la sua capacità di rinnovarsi e di portare qualcosa di fresco sulla scena ogni volta che annuncia un nuovo progetto, rimanendosempreecomunquefedeleasestessa
Questo album conferma per l’ennesima volta che Swift sia una dellecantantipiùinfluentiepiùdisuccessodegli ultimi3decennieforseanchedel21esimosecolo
KaterynaKichuk,4BS
Governo Meloni: tutto sul nuovo esecutivo
Lo scorso 25 ottobre, ad un mese esatto dalle elezioni politiche, Giorgia Meloni, rivolgendosi all’aula di Montecitorioperottenerneil voto di fiducia, ha sottolineatolarapiditàdelle forze di maggioranza nell’aver dato vita al nuovo Governo in uno dei tempi più brevi della storia repubblicana, affermando come questo sia il segno più tangibile di una coesione che, alla prova dei fatti, riesce sempre a superare le differenti sensibilità nel nome di un interesse più alto
La celerità, continua il premier, era un vero e proprio dovere nei confronti degli Italiani, visto che la situazione attuale non permette di titubare, né perdere inutilmente tempo; il suo ringraziamento più sentito non poteva non andare al popolo e, come da lei ribadito,achi ha deciso di nonmancareall’appuntamentoelettoraleeha espresso il proprio voto, consentendo la piena realizzazione del percorso democratico, che vuole nel popolo,esolonelpopolo,iltitolaredellasovranità.
Il presidente ha espresso poi il proprio rammarico per i moltissimi che hanno rinunciato all’esercizio di questo dovere civico sancito dalla Costituzione. Cittadini che reputano sempre più spesso inutile il loro voto, perché, ritengono, le decisionisiprendononeipalazzieneicircoli esclusivi
L’obiettivo del Governo, continua, è liberare le migliori energie di questa Nazione e garantire a tutti gli Italiani un futuro di maggiore libertà, giustizia, benessere e sicurezza, senza tirarsi indietro qualora si dovessero scontentare potentati o assumere decisioni non comprensibilinell’immediato.
Tra i primi provvedimenti varati sicuramente risultano evidenti, tra gli altri, quelli ad opera del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi in materia di
regolamentazione di rave party ed immigrazione legata all’attivitàdiONG.
Su proposta del Viminale è stato disciplinato il nuovo reato di “Invasione per raduni pericolosi”, che prevede sanzioni amministrative da 1000 a 10000 euro e reclusione da 3 a 6 anni per l’organizzatore o promotore dell’evento.
Ruolo chiave hanno avuto anche le proposte del guardasigilli Carlo Nordio per quanto concerne modificazioni all’ordinamento penitenziario ed all’ergastolo ostativo; con il D.L. 31 ottobre 2022, n. 162, potranno essere concesse forme di benefici a tutti i detenuti che, anche senza aver collaborato con la Giustizia, dimostrino di aver tenuto una corretta condotta carceraria e partecipato a un percorso rieducativo, continueranno tuttavia a non goderne i vantaggi i reclusi inregimedi41 bis
È stato inoltre abrogato l’obbligo di vaccinazione anti-Covid per il personale delle strutture sanitarie, che in origine sarebbe dovuto decadere in data 31 dicembre2022,rendendointalmodopossibileilreintegro nellepropriefunzionidicirca4milaoperatori.
Numerose sono state d’altra parte le polemiche scaturite da questi primi provvedimenti e provenienti prettamente dalle forze parlamentari di opposizione, le quali hanno espresso il loro dissenso circa ledecisionifinquiadottate dal nascente esecutivo e dal neo PresidentedelConsiglio, dichiarando il proprio timore riguardo la concreta applicazione di tali norme in contesti non sempre facilmentedefinibili.
Christian Monti, II^BE
L'antico antenato dello smalto moderno è nato inIndianel 5000 aC All'epoca era conosciuto come tintura per unghie; la prima di cui ci è pervenuta notizia era conosciuta come mehndi: le donne la usavano (e la usano ancora)perabbellirelapelleeleunghiecome body art
La successiva testimonianza nota risale al 3200 a.C., quando i guerrieri babilonesi usavano il kohl nero per colorare le unghie Le unghie dipinte indicavano lo stato e l'abilità in battaglia di un soldato.
Nell'antica Cina, lo smalto per unghie era composto da cera d'api, albume d'uovo, gelatina e coloranti vegetali. Come per i guerrieri babilonesi, era anche usato per indicare classe e status sociale Durante la dinastia Zhou, la famiglia reale prediligeva l'oro e l'argento, quindi gli storici ritengono che quelli fossero i primicoloridismalto perunghie.
Nel 1800 le tinture per unghie esistevano da secoli, ma lo smalto come lo conosciamo noi doveva ancora essere inventato. Le persone comunemente si lucidavano le unghie piuttosto che dipingersele, usando creme o polveri colorate
Il primo smalto liquido trasparente fu ideato nel 1916 dalla Northam Warren Corporation L'anno successivo, nel 1917, l'azienda produsse uno smalto rosa e ampliò la sua linea di nail care. La nascita dello smalto moderno è stata attribuita alla scoperta della nitrocellulosa: questa sostanza è stata inizialmente utilizzata per fabbricare la vernice delle automobili, solo poi èdiventata l'ingrediente chiave in quasi tutti i comuni smalti per unghie
Giorgia Aurora Giannini 5CL
IlCastellodeiGuardiani
1 Prologo
Eramezza notte.
La luna risplendeva sui boschi di Vento Ombroso, donando agli abeti abitanti della regione un manto smeraldo,quasidorato
La pace regnava intuttoilterritorio,ilfrusciodelventoe lo scorrere delle acque dei fiumi erano gli unici suoni udibili.
Quella eralaregionepiùverde,notaperlaleggendadegli alberiparlanti,iMannah
Poco più in là si estendeva la regione di Querliss con le sue abitazioni, era la più grande, nel cui centro si scorgevano le due torri piùaltedellanazioneintera,ossia quelle che nascondevano alla base un’immensa fortezza copertad’oro:ilCastellodeiGuardiani
Se si scendeva al di sotto delle miniere, presso le fondamenta della struttura, il CanaleTortuososidivideva
in due direzioni opposte; una portava ad una grotta buia, dove nemmeno il focolare più grande riusciva a rischiararelospaziocircostante
L’altra strada portava invece ad una diversa grotta, dove l’area tutt’intornoeracompletamenteilluminata,unposto inimmaginabileperlementidellanostradimensione.
Nel cortile della fortezza, due lumi, altrettante figure umane e quattro sacchi di patatesinascondevanodavanti allemuradelCastello
“Che cosa ne facciamo di loro, mia Signora?” Sussurrò uncavalieredallacorazzaargentata.
“Incatenateli e rinchiudeteli nei sotterranei, lei al chiaro, mentre lui all’oscuro; dopo di che date fuoco alCanalee uscite rapidamente: avete poco tempo quindi dovete sbrigarvi”
“Vostra altezza, nessuno è m nonpotrannosopravviveresen
LASTORIADELMAKEUP:LOSMALTO
eacquaemoriranno…”
“SonoGuardianiHenry,losaiquantiannihanno?”
“A prima vista direi che hanno appena superato l’età maggioremiaRegina,nonpiùdiunatrentina”
“Trecento, ne hanno trecento” Rispose tempestivamente laRegina
Henry iniziò a sentire la sua armatura più pesante, una palla di ferro nella gola gli rendeva difficile il respiro, le sue mani stringevano la spada, il suo capo era chinato versoterraelesueguanceardevano.
Dopo pochi secondi, conunfilodivocemormorò:“Edei figli cosanefacciamo?”
“La figlia bendatela e portatela nelle miniere, al maschio…cipenseròio”.
I:ilRe(Chris)
Un giovane principe se ne stava seduto sul davanzale della finestra della sua camera
Teneva la schiena appoggiata al muro e rifletteva mentre il suo sguardo oltrepassava le lastre trasparenti del vetro, posandosi sulle strade deserte, ricoperte dinebbia
Le case parevano disabitate, il centro urbano si estendeva all’orizzonte e sembrava non avere una fine: solo gli occhi più acuti potevano scorgere le montagne verdi in lontananza
Il cielo spento e grigio rispecchiava la terribile quiete che avvolgeva la cittàfantasma.
Anche se era il capoluogo, Querliss non ospitava molti abitanti e quellichevidimoravano, da quello più ricco a quello più povero, quel giorno erano tutti ospiti adunacelebrazionenelcastello
be stata una giornata speciale: il figlio della apparteneva la nazione compiva ventiquattro
anni, la cosiddetta “Età del Re”: Nessuno sarebbe potuto mancareaifesteggiamentiperilcompleannodelprincipe.
La porta della camera di Chris si aprì leggermente e un’anzianavocesussurrò:“mioSignore,èilmomento”
Il figlio della regina sapeva cosa lo attendeva; Era come un ricevimento, solo che questo, al contrario degli altri, gliavrebbecambiatolavita:unasceltaloattendeva.
Era un ragazzo semplice Chris, di carnagione molto chiara,occhigrigiecapellimarroncinobeige
Di solito non indossava altro che la sua armatura color platino, che riteneva parecchio comoda e adatta al suo aspetto, tuttavia, ora si ritrovava adornato da pesanti girocolli e catene, in un abitoscurodafesta,calzonineri, scarpe lussuose e un gigantesco mantello blu che gli ricoprivacompletamentelespalle.
L’unica cosa che non lo metteva a disagio di quello scomodo abbigliamento era il fodero conlaspadachegli era stato permesso di tenere durante la cerimonia: lo portavasempreconsé
Uscì dalla sua stanza e, guidato dalle guardie, arrivò alSalonecentrale
Appena fu annunciato il suo arrivo a gran vocegliinvitati smiserodiparlare
Silenzio tutt’intorno a Chris: un tappeto rosso venne disteso ai suoi piedi e le damigelle di corte, seguite dai nobili i lavoratori e i poveri, una volta udito della venuta del principe, si prostrarono sulle loro ginocchia in segno di saluto, adestraesinistradeltappeto All’estremità del lungo telo scarlatto c’era un altare, con il trono e la regina seduta in attesadelfigliastro.
Il giovane principe si fece avanti e s’inginocchiò: “Vi porgoimieiomaggi,madre”
Un sorriso fin troppo innocente si stampòsulvolto della donna davanti a lui: “Molto bene figlio mio, alzatipure”.
CosìgliospitisisedetteroeChrisubbidìalcomando
La regina si alzòesollevòlebracciaversol’alto:“Oggiè
un giorno felice! Il miounicofiglioentraafarpartedella nostracomunitàescegliechefuturoseguire!”
In seguito, pose ilDiademasulcapodiChriseritornòsul trono sempre con un atteggiamento eccessivamente sereno
“Christopher, guardiano delle mura che proteggonoiltuo popolo, da questo momento sei re, potente e maestoso… ora, come ben sai, dovrai prediligere una delleduescelte che ti vengono poste davanti: come mio eguale potrai rimanere nella tua casa, viziato dalla vita della qualenon hai mai fatto a meno, tutte le comodità del castello saranno per sempre tue, dovrai solamente rimanere sotto il governo e la protezione della tua Regina; Fin ora hai sempre vissuto in questa maniera… l’opzione ideale ad unprezzominimo”
Lo sguardo della donna si oscurò, la sua espressione accesasispense:
“Tuttora, come già sappiamo hai un’alternativa… hai la libertà di andartene dal tuo porto natio, avendo il controllo su qualsiasi centro del nostro Paese; avrai tutto il potere a tua disposizione, dovrai detenere le scelte governative e la giustizia nel tuo popolo, non sarai beato delle tue ricchezze attualieavraisoltantol’opportunitàdi portare con te uno tra i prigionieri delle miniere, che ti serviràavita.”
Chris spostò la sua visuale versoterra,ovviamenteaveva capito le intenzioni di sua madre ed era sicuro di aver deciso
II:rumoredipassi (Kaija)
IlCastellodeiGuardianieramoltogrande
Oltre ai nobili, alla famiglia reale e ai vari servitori, dentro alla mastodontica rocca soggiornavano ulteriori soggetti: eranocittadinicherischiavanodicadereinmiseria
Venivano accolti o reclutati dai comandanti delle regioni per lavorare come minatori avitapropriosottoilcastello,dovesi trovavaun’areacospicua,riccadicippi,calcareepepited’oro chedonavanograndeprosperitàalfuturodelPaese.
Questi sventurati mostravanogratitudineaquellicheavevano regalato loro il nuovostiledivita;generalmentesilasciavano convincere rapidamente ad accoglierelapropostadi“salario” dallavisionediunagentillamaallorocollo
Una tra questi operaisichiamavaKaija:unafanciullasempre attenta ad ogni avvenimento; Era pallida, ma il suo aspetto quasi albino era in contrasto con due grandi occhi scuri nascostidaboccolineri.
Aveva ancora un aspetto da adolescente, ma dimostrava un ottimo intelletto, che era riuscita a sviluppare grazie agli insegnamentidiunanzianolavoratorecuitenevamolto
Il Saggio le aveva anche consigliato di esercitare il più possibile la sua forza per far sì che il trasporto delle pesanti pietre risultasse più comodo: purtroppo questa era la sua unica qualità atletica, di fatto non possedeva grandi abilità nellacorsaenellaresistenza.
Era una delle uniche a non essere a conoscenza della celebrazione tenuta quel giorno al castello, ma percepiva qualcosadidiversorispettoalnormale
Poco tempo prima, la giovincella si era procurata una cicatrice sul braccio facendosi cadere addosso un piccolo blocco di calcare, ma ora non sentivanulla,comeseildolore lefossesparitocompletamentenelgirodiunbreveperiodo.
Era ferma, adagiata su una stalagmite piatta, osservava un passaggio scosceso e illuminato da una fila di focolai, da cui sentivaprovenireunrumoredipassiconsistente
Aveva provato ad avvisare gli altri lavoratori dello scalpiccio, i quali, sdegnati dalle sue affermazioni, non le avevanodatorettael’avevanopresaperfolle
Percepiva un calore, un’energia proveniente da quel varco, e allafinelacuriositàebbelamegliosullaragazza
A passo spedito si fece guidare dalfrastuonocontinuodella misteriosa marcia: più questocrescevanellesueorecchie,più leiaumentavalasuaandatura
Kaija iniziò a correre e prima che potessesvoltareunacurva, una robusta figura sconosciuta le comparve dinanzi. La fanciulla non si fermò in tempo e sbatté il capo contro un materialeduro:cheavessecolpitodelferro?
Cadde a terra: i suoi pensieri elasuavisualefuronooffuscati dalbuio
Teresa Ontavilis (classe: la storia è in anonimo, non è il mio veronome ��)