1 minute read

Lettera agli stakeholder

Il 2020 è stato un anno che nessuno di noi dimenticherà, ha modificato il nostro modo di vivere, le relazioni tra le persone e il rapporto con l’ambiente. Lo stop produttivo nei periodi di lockdown ha creato dei fermi di produzione e dei trasporti delle principali materie prime che al momento della ripresa hanno generato carenza di prodotto e aumento dei prezzi mettendo in difficoltà tutti i settori produttivi. Abbiamo sempre dato per scontata la disponibilità delle materie prime, ma ora che scarseggiano, dobbiamo dare loro un valore diverso: inevitabilmente capire che il nostro impegno deve essere rivolto a farne buon uso limitatamente a ciò che serve e cercare di restituire alla terra quello che preleviamo, in un’economia sempre più circolare. Dovremo possibilmente approvvigionarci dal territorio circostante evitando inutili trasferimenti di prodotto facendo sì che il valore aggiunto delle produzioni sia ridistribuito localmente, conservando in questo modo professionalità e tradizioni. Le produzioni agroalimentari ben si prestano a dare valore al territorio. Nel nostro percorso di filiera integrata abbiamo scelto di operare con piccole realtà che possono valorizzare in sito le produzioni agricole che altrimenti non riuscirebbero ad entrare nei circuiti economici di oggi. Si generano così sul territorio recupero di risorse e valorizzazione di strutture che diversamente sarebbero destinate alla chiusura e si formano delle professionalità sempre più attente ai migliori standard di benessere per gli animali. L’utilizzo di ricette della tradizione nelle fasi di produzione ci aiuta a diffondere la cultura e il saper fare dei nostri territori portando per il mondo lo stile italiano. L’impegno di comunicare al consumatore in modo trasparente questo nostro modo di produrre, è lo stimolo con cui dobbiamo lavorare ogni giorno per garantire il futuro a chi condivide con noi questo percorso e per proporre prodotti che, oltre ad essere sani e buoni, trasmettano la passione e l’impegno che tutti hanno riposto nella realizzazione.

Cesare Fumagalli Presidente

Advertisement

Dovremo possibilmente approvvigionarci dal territorio circostante evitando inutili trasferimenti di prodotto facendo sì che il valore aggiunto delle produzioni sia ridistribuito localmente.

Cesare Fumagalli, Presidente