
Così è se vi pare Finisce senza fuochi d’artificio il mercato estivo. Niente esterno né scambio di punte col Milan, rimane Pellegrini e pure Baldanzi. Adesso palla a Gasperini che, come tanti tifosi, avrebbe voluto di più




Così è se vi pare Finisce senza fuochi d’artificio il mercato estivo. Niente esterno né scambio di punte col Milan, rimane Pellegrini e pure Baldanzi. Adesso palla a Gasperini che, come tanti tifosi, avrebbe voluto di più
Simone Valdarchi simone.valdarchi@ilromanista.eu
Completata o rinforzata, questo è il dilemma. Circa un mese fa, nel fresco inizio agosto inglese, Gian Piero Gasperini allontanava l’ennesima domanda sul mercato dicendo che: «Dipende da cosa vogliamo fare, se vogliamo completare o rinforzare la squadra, che sono due cose diverse». Ieri, alle 20, si è concluso il calciomercato estivo e, guardando la rosa disposta sul campetto che tanto piace a chi di calcio parla e scrive, la Roma appare completa, nei numeri. Rinforzata rispetto a quella dell’anno scorso? Probabilmente sì. Come avrebbe voluto Gasp? Proba bilmente no.
Perché alla fine, come Godot, l’e sterno d’attacco di piede destro non è mai arrivato e i rinforzi in attacco, reparto su cui il tecnico romanista
NIENTE ACCORDO COL MILAN PER LO SCAMBIO
Acquisti (mln spesi: 62 - riscatti: 65 - bonus: 7)
Giocatore Da Ruolo
El Aynaoui Lens Cc
Ferguson Brighton Att Zelezny Svincolati Por
Wesley Flamengo Td
Vasquez Svincolati Por Ghilardi Verona Dc
Bailey Aston Villa Att
Ziolkowski Legia V. Dc
Tsimikas Liverpool Ts
Cessioni (mln incassati: 45,5 - riscatti: 39,5 - bonus: 6)
Giocatore A Ruolo
Le Fée Sunderland Cc Definitivo
Dahl Benfica Ts Definitivo
Zalewski Inter Ts Definitivo
Abraham Besiktas Att
Pagano Bari Att
Shomurodov Istanbul B. Att
Paredes Boca Juniors Cc Definitivo
Boer Juve Stabia Por Definitivo
Abdulhamid Lens Td
Solbakken Nordsjaelland Att Definitivo
Kumbulla Mallorca Dc
Salah-Eddine PSV Ts
Darboe Bari Cc Definitivo
aveva avanzato richieste private e pubbliche, si sono fermati agli innesti di Ferguson e Bailey. Già, perché alla fine, le ultime ore di un mercato condotto tra i paletti dell’accordo con la Uefa (Ranieri, in questo, aveva avvertito da tempo la gente romanista e Gasperini al suo fianco in conferenza delle difficoltà oggettive) non hanno portato novità dalle parti di Trigoria. L’unica operazione chiusa ieri è stata quella che ha portato Darboe in Puglia, per la sua nuova avventura al Bari (in serata, sul suo profilo Instagram, anche il saluto commosso alla squadra che l’ha cresciuto). Il rincorrersi delle notizie, frenetiche, non ha partorito annunci, ma solo lo smontarsi
SALTA PURE TYRIQUE AL FULHAM, MENTRE SANCHO
to bloccato a Trigoria per il mancato arrivo del famoso esterno offensivo.
A proposito di questo capitolo, George è rimasto al Chelsea, che ha continuato a chiedere circa 30 milioni di euro per il suo cartellino (oltre a un importante percentuale sull’eventuale futura rivendita). Dominguez non s’è mosso dal Bologna, mentre Sancho si è trasferito all’Aston Villa di Monchi. Rimanendo in attacco, ma passando al ruolo di centravanti, lo scambio Dovbyk-Gimenez col Mi-
lan, nonostante le pressioni all’ombra della Madonnina, non è andato in porto. A Trigoria, il nome del messicano non ha mai scaldato i cuori di nessuno, così come la maggior parte dei profili accostati all’ultimo. Compreso quello di Pessina, centrocampista che avrebbe ritrovato volentieri Gasperini dopo l’avventura di qualche anno fa con l’Atalanta. A bloccare tutto, in questo caso, è stata la mancata partenza di Pellegrini, per cui non sono arrivate of-
ex capitano, visto il nuovo criterio adottato da Gasp, ha parlato a lungo con il tecnico e si è messo a disposizione, consapevole della volontà da parte del club di non rinnovargli il contratto in scadenza e certo, d’altra parte, di potersi rivalutare da qui a gennaio, per poi evitare di salutare la Roma a zero.
Lì in mezzo è rimasto anche Romano. Il Cagliari aveva da giorni l’accordo con lui e la Roma, ma i sardi non sono riusciti a vendere Rog, dovendo rinunciare così al prodotto del
NESSUNA OPERAZIONE NELLE ULTIME 24 ORE. GOLLINI RIMANE FUORI ROSA AL MOMENTO
vivaio giallorosso. Nessuna partenza neanche per Gollini, che ora dovrà discutere la sua posizione col club (è fuori rosa dall’inizio dell’estate). Intanto si è presentato Tsimikas: «Contento di essere qui, ho parlato con Torosidis prima di venire. Gasperini è speciale, forza Roma!». Ah, già, Gasperini. La società, considerando le premesse, è soddisfatta per aver ringiovanito e rinforzato la rosa. Forse Gasp non è così ottimista, ma fatto sta. Completata o rinforzata, ora la Roma passa a lui. ■
INTANTO SI PRESENTA TSIMIKAS: «GASPERINI È SPECIALE, CONTENTO DI ESSERE QUI. FORZA ROMA!»
27 Colombia 2027
91 Radoslaw Zelezny Por 18 Polonia
5
2
12
43
19
66
4
17
8
61
35
18
21
7
31
92
9
11
Qui a fianco, Gian Piero Gasperini, davanti alla panchina nel prepartita di Pisa-Roma 0-1, sfida di sabato scorso. A sinistra, in grande, il direttore sportivo della Roma Frederic Massara all’Arena Garibaldi di Pisa MANCINI Qui a fianco, in basso, il nuovo terzino sinistro giallorosso Kostas Tsimikas, arrivato in prestito secco dal Liverpool, posa con la sua maglia numero 12 AS ROMA VIA GETTY IMAGES
In questa sessione di mercato, cominciata da Ghisolfi e completata da Massara (assunto da Friedkin, va ricordato, il 18 giugno scorso), sono stati acquistati nove giocatori (sette di movimento più due portieri) per 62 milioni di spesa, con 65 milioni di possibili riscatti (solo per Ghilardi c’è un impegno obbligatorio, 8 milioni) e 7 di bonus, e ne sono stati venduti tredici (fine prestiti a parte), per 45,5 milioni d’incasso e 39,5 di riscatti più 6 di bonus. In sostanza, la Roma ha investito sul mercato 16,6 milioni di euro, ma il totale degli impegni per il prossimo anno (ammesso che diventeranno realtà tutti i riscatti, in entrata e in uscita) porteranno ad altri 25,5 milioni di sbilanciamento, considerate le entrate. Di fatto rispetto alla squadra che ha finito trionfalmente la stagione, sono usciti otto giocatori e altrettanti ne sono entrati. La rosa è più giovane, il monte ingaggi invece è rimasto più o meno invariato. È mancato il grande colpo finale, non è arrivato l’esterno d’attacco tanto voluto da Gasperini, con un sorprendentemente radicato surplus di delusione espressa in serata da molti esperti di settore giovanile sconcertati per la cessione al Benfica (per un milione) del giovanissimo talento della Primavera Federico Coletta: che però andava a scadenza senza possibilità di accordo sul rinnovo e quindi è stata colta “un’occasione”. Niente, in ogni caso, che abbia riflessi immediati sulla prima squadra. Che cosa può essere successo dal giorno della riunione con Dan Friedkin, lo scorso 9 agosto, in cui erano state paventate al tecnico “cose importanti”, al nulla di ieri non è facile stabilirlo. Presumibilmente, in quell’incontro, i proprietari assicurarono all’allenatore che si sarebbe potuto fare uno sforzo per arrivare a raggiungere due giocatori che proprio Gasperini aveva indicato: Fabio Silva e Sancho. Il primo si sarebbe potuto prendere in caso di cessione di Dovbyk, l’altro, invece, avrebbe dovuto rappresentare la ciliegina sulla torta. Bailey era già stato acquistato e numericamente l’allenatore sapeva che avrebbe potuto-dovuto fare a meno di Baldanzi, Pellegrini ed El Shaarawy, oltre evidentemente a Dovbyk. Ma per l’ucraino non sono arrivate offerte ragionevoli e la Roma non può permettersi di registrare minusvalenze, avendo il fardello del rilevante gap con l’Uefa da colmare entro la scadenza del 30 giugno 2026. Si poteva rischiare una strategia diversa? Forse, ma nessuno può dirlo con certezza. Oggi El Shaarawy se va in campo è il capitano, Baldanzi è stato bloccato quasi alle porte di Verona, mentre Pellegrini sarà riciclato da centrocampista: per l’allenatore è meglio lui di Pessina nel ruolo. E Sancho, su cui la Roma ha perso oggettivamente tanto tempo, è andato all’Aston Villa, per sostituire Bailey, a condizioni alla portata della Roma. Numericamente la rosa è attrezzata, il fardello del Ffp resta, ma fuori dalle folli isterie del mercato sarà più facile anche per Gasperini concentrarsi su ciò che serve veramente. E se servirà far capire a tutti che lui resta dalla parte della Roma, lo farà. ■
Fabrizio Pastore fabrizio.pastore@ilromanista.eu
Ogni insinuazione pendente è stata azzerata a Pisa. E nel gioco della torre (raddrizzata) sono rimasti su entrambi. All’Arena Garibaldi Dybala e Soulé hanno dimostrato non solo che insieme possono giocare eccome, ma anche che la loro contemporanea presenza in campo è una delle principali armi a disposizione della Roma per scardinare i muri eretti dall’avversario di turno. Nell’immediato post partita Gasperini ha avuto parole d’elogio per entrambi, ben sapendo (probabilmente meglio di chiunque) quali potenzialità la coppia sia in grado di sprigionare. In questo senso la pausa del campionato per le nazionali sembra arrivare al momento giusto: la selezione argentina ha risparmiato la convocazione a entrambi per la prossima tornata di impegni. E a Trigoria la notizia è stata accolta con soddisfazione, quantomeno dallo staff tecnico. Paulo è in piena fase di recupero della piena forma dopo gli stop accusati nella pre-season e la crescita del minutaggio fra prima e seconda giornata sta lì a certificarlo. Mati si era già comportato discretamente nella gara d’esordio; distinguendosi poi fra i più brillanti della squadra in
quella successiva. Il gol decisivo è arrivato da uno spunto della Joya, trasformato in rete dall’ex Frosinone dopo la sponda di Ferguson. E il raddoppio annullato dal Var ha visto i due argentini in versione di assist-man e realizzatore. A dispetto degli assiomi precostituiti su presunte incompatibilità, il tango alle spalle della prima punta si può ballare. Soprattutto alla luce delle ultime vicende di mercato, che sul versante mancino dell’attacco han-
I minuti in campo insieme con la maglia della Roma per i due argentini Undici volte. Tante sono le partite nelle quali Dybala e Soulé sono stati in campo insieme. Ma in realtà il minutaggio equivale a poco più di quattro gare intere, per un totale di 366 minuti. Colpa dello scellerato inizio della scorsa stagione e dei guai fisici che hanno bloccato la Joya nell’ultima parte della stessa. In quella in corso, Paulo ha rilevato proprio Mati a 16’ dal termine della sfida col Bologna, entrando invece accanto al connazionale per l’intera ripresa a Pisa e decidendo il match.
Giocatore
Gianluca Mancini
no lasciato a Gasp il solo Bailey (infortunato), oltre agli elementi già in rosa nella passata stagione. Ora ci saranno due settimane per testare l’intesa in salsa argentina. A partire da oggi pomeriggio, quando il gruppo si ritroverà per la ripresa degli allenamenti al “Bernardini” dopo i due giorni di riposo concessi dall’allenatore. Chiaramente l’affinità fra i due fantasisti non è l’unico tema da verificare: in undici hanno risposto alle convocazioni delle rispettive nazionali (Mancini, Pisilli, Ndicka, Koné, Ferguson, Wesley, El Aynaoui, Ziolkowski, Tsimikas, Dovbyk e Celik), ma Trigoria non si è completamente svuotata. Fra chi è rimasto nella Capitale c’è ad esempio Ghilardi, ragazzo sul quale si punta molto a medio-breve termine, ma che ancora non ha trovato spazio (anche per l’ottimo avvio di Hermoso, altro giocatore a disposizione in questi giorni). Sarà interessante capire se l’ex veronese fornirà indicazioni utili a lanciarlo da titolare già nel match in programma alla ripresa, domenica 14 all’Olimpico contro il Torino. Discorso simile può valere per Rensch, alternativa a Wesley, finora subentrato soltanto nei finali delle prime due giornate. A fare da chioccia ai più giovani i veterani Elsha e Cristante e lo stesso Pellegrini, che dopo un’estate complessa dovrà ricominciare da zero o quasi per trovare spazio. ■
(5-9; 20.45)
(8-9; 20.45)
Artem Dovbyk Ucraina A Ucraina-Francia (5-9; 20.45) Azerbaigian-Ucraina (9-9; 18.00)
Evan Ndicka Costa d’Avorio A Costa d’Avorio-Burundi (5-9; 21.00) Gabon-Costa d’Avorio (9-9; 21.00)
Evan Ferguson Irlanda A Irlanda-Ungheria (6-9; 20.45) Armenia-Irlanda (9-9; 18.00)
Manu Koné Francia A Ucraina-Francia (5-9; 20.45) Francia-Islanda (9-9; 20.45)
Neil El Aynaoui Marocco A Marocco-Niger (5-9; 21.00) Zambia-Marocco (8-9; 15.00)
Wesley Brasile A Brasile-Cile (5-9; 2.30) Bolivia-Brasile (10-9; 1.30)
Zeki Celik Turchia A Georgia-Turchia (4-9; 18.00) Turchia-Spagna (7-9; 20.45)
Kostas Tsimikas Grecia A Grecia-Bielorussia (5-9; 20.45) Grecia-Danimarca (8-9; 20.45)
Jan Ziolkowski Polonia A Olanda-Polonia (4-9; 20.45) Polonia-Finlandia (7-9; 20.45)
Niccolò Pisilli Italia U19 Italia-Montenegro (5-9; 18.15) Macedonia del Nord-Italia (9-9; 18.15)
La punta Le prime due uscite stagionali hanno confermato tutto il potenziale dell’irlandese
Gasperini ci crede e ci sta lavorando duramente: le gerarchie sono chiare, sarà lui il titolare
Andrea Di Carlo andrea.dicarlo@ilromanista.eu
La cura nelle cose la si vede dai piccoli particolari, dal tempo che si dedica e ai modi con i quali si accompagna. E la cura con la quale Gian Piero Gasperini sta lavorando su Evan Ferguson è un fattore abbastanza evidente. A lui ha regalato il primo abbraccio dopo la vittoria contro il Bologna, a lui ha regalato un buffetto pieno d’affetto dopo l’assist per Soulé a Pisa, ma l’irlandese è stato anche oggetto di tanti consigli e rimproveri, distribuiti nel corso delle sfide: carota e bastone, così è convinto di poter trarre il meglio da lui e farlo tornare ai tempi in cui in Premier League lo consideravano un attaccante da 100 milioni di sterline.
Gasp ci crede Un potenziale ancora da mostrare, alcune piccole migliorie sono ancora richieste per brillare al massimo: «Deve crescere sul piano atletico, forse patisce anche il clima, lui che viene dal nord. Quando crescerà sulla profondità, lo sprint, i movimenti possa diventare ancora più forte». E in quel “ancora più forte” c’è tutto il gradimento di Gasperini, che sa di avere sotto mano un talento puro, ma
ancora grezzo. Lavorandoci con costanza e impegno sa di potersi costruire in casa il suo centravanti ideale: le potenzialità ci sono tutte, sta a lui ora sfruttare la cura Gasperini per consolidarsi e mettere la Roma nelle condizioni di ragionare, una volta arrivati alla prossima estate, sul serio sul riscatto, fissato nell’accordo col Brighton a 35 milioni di euro, che scatterà quando da poco avrà compiuto 21 anni.
Nuove gerarchie
L’occasione è importante, Ferguson lo sa ed è il motivo per il quale ha scelto con entusiasmo l’offerta della Roma. Ma lo scenario iniziale (giocarsi il posto con Dovbyk) è anche cambiato dopo le ultime vicende di mercato, che il campo ha già confermato: è lui il titolare per Gasperini, anche se il termine “titolare” nell’era dei cinque cambi può risuonare abbastanza forzato. Ma l’ex Brighton sa
da lunedì 8 alle 16 al via la vendita dei tagliandi
Lazio-Roma si avvicina sempre di più e tra pochi giorni partirà la vendita dei biglietti per la stracittadina: scatterà alle ore 16:00 di lunedì 8 settembre la vendita dei tagliandi per gli abbonati, fino alle ore 18:00 di giovedì 11 settembre. Poi dalle ore 12:00 di venerdì 12 settembre si aprirà la vendita libera dei biglietti rimanenti
di poter contare sulla piena stima del tecnico e questo farà tutta la differenza del mondo. Da oggi inizierà un periodo ancor più determinante, perché la concorrenza interna di Dovbyk diventerà un enorme stimolo per il centravanti irlandese. Ma prima ci sarà spazio per dedicarsi alla sua famiglia: nella giornata di giovedì Evan ha perso il perso il nonno paterno, Fergie, al quale era molto legato. Domani mattina a Rush, piccola località non troppo lontana da Dublino, presso la St Maur’s Catholic Church, parteciperà ai funerali insieme a mamma Sarah e papà Barry, ex calciatore professionista ritiratosi nel 2008, prima di tornare a disposizione dell’Irlanda, nazionale con la quale ha già iniziato a preparare la gara di sabato contro l’Ungheria per la qualificazione al mondiale. Un bacio al cielo, poi mente e cuore torneranno solo sul campo. ■
Le reti segnate da Ferguson durante il precampionato
In poco tempo si è preso la titolarità dell’attacco romanista. Evan Ferguson ha già convinto Gian Piero Gasperini. Merito di quanto mostrato al tecnico in allenamento, ma anche del rendimento nelle sue prime uscite con la maglia della Roma. Se in campionato ancora manca il suo primo timbro ufficiale, al netto comunque di due ottime prestazioni contro Bologna e Pisa, il centravanti irlandese nelle amichevoli ha già messo a segno sei gol, contro: UniPomezia (4), Kaiserlslautern e Cannes
Gonzalez va all’Atletico Rabiot torna da Allegri Inter, dietro arriva Akanji
Sergio Carloni sergio.carloni@ilromanista.eu
Il tempo per operare in entrata è finito. Chiudono con un sorriso il Napoli e la Juventus: sono rispettivamente Hojlund, in prestito con obbligo dallo United (50 i milioni complessivi), con Elmas, e Zhegrova, ala ormai ex Lille presa a titolo definitivo. Oltre a Openda, altro colpo offensivo
bianconero, con Nico Gonzalez via in prestito (con obbigo di riscatto condizionato) all’Atletico Madrid. Cessioni d’obbligo per investire. Vendono però pure gli azzurri e lo fanno prestando Cheddira (Sassuolo) e Hasa (Carrarese). Non solo: anche le milanesi fanno spesa nell’ultimo giorno a disposizione. Da una parte, l’Inter preleva Akanji in prestito dal City. Un innesto difensivo, dovuto alla partenza di Pavard con direzione OM. Dall’altra, il Milan di Allegri dona qualità al suo reparto di mezzo (con Musah, venduto all’Atalanta, in meno) grazie a Rabiot, pagato 10 milioni all’Olympique Marsiglia. Sponda
PAVARD LASCIA MILANO. LAMPTEY ALLA VIOLA, L’UDINESE PUNTA SU ZANIOLO IN ATTACCO
ALLENATORE: ITALIANO (4-2-3-1)
ALLENATORE: PISACANE (4-2-3-1)
rossonera, la telenovela Gimenez si conclude col messicano in città e senza una nuova punta. Forse ciò che non ci si augurava. Così come per Gomez, acquisto che salta agli sgoccioli. Alla fine, arriva il 2006 Odogu, ex Wolfsburg, a rimpolpare il reparto arretrato. Ci sono poi Fiorentina e Bologna, con gli acquisti di Lamptey (difensore del Brighton) e Ibrahim Sulemana (della Dea). I colpi, però, li fanno anche le squadre di medio-bassa classifica. Come l’Udinese: oltre a Zanoli dal Napoli, arriva Zaniolo dal Galatasaray, messe alle spalle le esperienze con Atalanta e Fiorentina. E intanto i bianconeri
salutano Sanchez, ora al Siviglia. Per un attaccante che va, ce n’è uno che viene. Spazio in Italia, dunque, a Vardy, ufficiale alla Cremonese. Mentre sono già confermati Moumbagna, Faye e Sarmiento. E col passaggio di Belotti dal Como al Cagliari, arriva pure il ritorno di Cornet al Genoa, annunciato dalla squadra rossoblù tramite un “indovinello” sui social. Chiudono la sessione l’addio al campionato italiano di Dele Alli (risoluzione del contratto) e l’approdo dei difensori Nkounkou e Diego Carlos a Torino e Como. Ultimi affari estivi. Spazio a settembre, a risentirci a gennaio. ■
ARRIVI
Vitik (d, Sparta Praga), Bernardeschi e Immobile (a e a, svincolati), Pobega (c, Milan), Rowe (a, Marsiglia), Zortea (d, Cagliari), Heggem (d, West Bromwich Albion)
CESSIONI
Beukema (d, Napoli), Amey (d, Pianese), Raimondo (a, Frosinone), Ndoye (Nottingham Forest), Gillier (p, Montreal), El Azzouzi (c, Auxerre), Erlic (d, Midtjylland)
ALLENATORE: NICOLA (3-5-2)
ARRIVI
Borrelli (a, svincolato), Folorunsho (c, Napoli), Kilicsoy (a, Besiktas), S. Esposito (a, Inter), Palestra (d, Atalanta), Zè Pedro (d, Porto), Rodriguez (d, Penarol), Belotti (a, Como)
CESSIONI
Sherri (p, Frosinone), Makoumbou (c, Samsunspor), Hatzidiakos (d, Copenhagen), Scuffet (p, Pisa), Marin (c, AEK Atene), Piccoli (a, Fiorentina), Wieteska (d, Kocaelispor), Zortea (d, Bologna), Vinciguerra (a, Pescara)
ALLENATORE: PIOLI (3-4-3)
ARRIVI
Grassi (c, Empoli), Pezzella (d, Empoli), Audero (p, Como), Zerbin (c, Napoli), Baschirotto (d, Lecce), Terracciano e Bondo (d e c, Milan), Sanabria (a, Torino), Moumbagna (a, Marsiglia), Vardy (a, svincolato), Payero (c, Udinese)
CESSIONI
Falletti (c, Mantova), Jungdal (p, Westerlo), Lochoshvili (d, Norimberga), Pickel (c, Espanyol), Quagliata (d, Deportivo La Coruna), Afena-Gyan (a, Amed Sk), Pickel (c, Espanyol), Castagnetti (c, Cesena), Tsadjout (a, Pescara)
ARRIVI
Viti (d, Nizza), Fazzini (c, Empoli), Dzeko (a, svincolato) , Kospo (d, Barcellona), Lezzerini (p, svincolato), Sohm (c, Parma), Piccoli (a, Cagliari), Nicolussi Caviglia (c, Venezia)
CESSIONI
Terracciano (p, Milan), Kayode (d, Brentford), Moreno (d, Levante), Di Stefano e Rubino (a e c, Carrarese), Lucchesi (d, Monza), Sottil (a, Lecce), Nzola (a, Pisa), Brekalo (a, Real Oviedo), Bianco (c, Paok)
ALLENATORE: JURIC (3-4-1-2)
ARRIVI K. Sulemana (a, Southampton), Ahanor (d, Genoa), Sportiello e Musah (p e c, Milan), Plaia (d, Roma), Zalewski (c, Inter), Krstovic (a, Lecce) CESSIONI Musso e Ruggeri (p e d, Atletico Madrid), Retegui (a, Al-Qadsiah), Toloi e Rui Patricio (d, svincolati), Palestra, Adopo e Piccoli (d, c e a, Cagliari), Godfrey (d, Sheffield United), El Bilal Touré (a, Besiktas), Giovane (c, Palermo)
ARRIVI
ALLENATORE: FABREGAS (4-2-3-1)
Cavlina e Baturina (p e a, Dinamo Zagabria), Jesus Rodriguez (a, Betis Siviglia), Addai (a, Az Alkmaar), Kuhn (a, Celtic), Perrone (c, Manchester City), Jacobo Ramon (d, Real Madrid), Menke (p, Internacional Porto Alegre), Morata (a, Milan), Posch (d, Bologna)
CESSIONI
Rispoli (c, Catanzaro), Audero (p, Cremonese), Fadera (c, Sassuolo), Strefezza (a, Olympiacos), Azon (a, Ipswich Town), Cutrone (a, Parma), Belotti (a, Cagliari)
ALLENATORE: VIEIRA (4-2-3-1)
ARRIVI Stanciu (c, Damac), Gronbaek (c, Rennes), Kumer Celik (d, NS Mura), Valentin Carboni (a, Inter), Colombo (a, Milan) Ostigaard (d, Rennes), Onana (c, Besiktas), Cornet (a, West Ham)
CESSIONI
Badelj (c, svincolato), Ahanor (d, Atalanta), Aramu e Yalcin (c e a, risoluzione), De Winter (d, Milan), Vogliacco (d, Paok), Ankeye (a, Entella), Bohinen (c, Venezia)
ARRIVI
ALLENATORE: CHIVU (3-5-2)
ALLENATORE: TUDOR (3-4-2-1)
Sucic (c, Dinamo Zagabria), Luis Henrique (c, Marsiglia), Bonny (a, Parma), Diouf (c, Lens), Akanji (d, Manchester City)
CESSIONI
Correa (a, Botafogo), Arnautovic (a, svincolato), F. Carboni (d, Empoli), V. Carboni (a, Genoa), A. Stankovic (c, Club Brugge), Buchanan (d, Villarreal), Di Maggio (c, Padova), Esposito (a, Cagliari), Zalewski (c, Atalanta), Asllani (c, Torino) Pavard (d, Marsiglia)
ALLENATORE: DI FRANCESCO (4-2-3-1)
ARRIVI
David (a, svincolato), Joao Mario (d, Porto), Zhegrova (a, Lille), Openda (a, Lipsia)
CESSIONI
Mbangula (a, Werder Brema), Alberto Costa (d, Porto), Weah (d, Marsiglia), Djalo (d, Besiktas), Douglas Luiz (c, N.Forest), Arthur (c, Gremio), Nico Gonzalez (a, Atletico Madrid)
ARRIVI
Camarda (a, Milan), Sottil (a, Fiorentina), Siebert (d, Fortuna Dusseldorf), Sala (c, Cordoba), Stulic (a, Charleroi), Perez (d, Curicò Unido), Kouassi (d, Stade Lavallois)
CESSIONI
Baschirotto (d, Cremonese), Bleve (p, Carrarese), Rodriguez (a, Lech Poznan), McJannet (c, Ternana), Burnete (a, Juve Stabia), Krstovic (a, Atalanta)
ALLENATORE: CUESTA (3-4-3)
ALLENATORE: ALLEGRI (3-5-2)
ARRIVI
Ricci (c, Torino), Modric (c, svincolato), Estupinan (d, Brighton), Jashari (c, Club Brugge), De Winter (d, Genoa), Athekame (d, Young Boys), Nkunku (a, Chelsea), Rabiot (c, Marsiglia), Odogu (d, Wolfsburg)
CESSIONI
Reijnders (c, Manchester City), Theo Hernandez (d, Al-Hilal), Camarda (a, Lecce), Pobega (c, Bologna), Morata (a, Como), Emerson Royal (d, Flamengo), Thiaw (d, Newcastle), Lazetic (a, Aberdeen), Chukwueze (a, Fulham)
ALLENATORE: GILARDINO (3-5-2)
ARRIVI
Pellegrino (a, Velez), Sorensen (c, Mydtjylland), Frigan (a, Westerlo), Ndiaye (d, Troyes), Cutrone (a, Como), Troilo (d, Belgrano), Oristanio (a, Venezia), Cremaschi (c, Inter Miami), Cutrone (a, Como)
CESSIONI
Mihaila (a, Rizerspor), Bonny (a, Inter), Sohm (c, Fiorentina), Man (a, Psv), Leoni (d, Liverpool), Hainaut (d, Venezia), Kowalski (a, Torreense), Amoran (d, Cesena), Joujou (a, Famalicao), Camara (a, Gaziantep)
ALLENATORE: BARONI (4-2-3-1)
ARRIVI
Vural (c, Frosinone), Lusuardi (c, Frosinone), Maucci (c, svincolato), Akinsanmiro (c, Inter), Scuffet (p, Cagliari), Denoon (d, Zurigo), Aebischer (c, Bologna), Cuadrado (d, svincolato), Nzola (a, Fiorentina), Stengs (c, Feyenoord), Albiol (d, svincolato)
CESSIONI
Mlakar (a, Amiens), Livieri (p, Pro Vercelli), Loria e Beruatto (p e d, Spezia), Bonfanti (p, Mantova), Sala (c, Torres), Raychev (a, Frosinone), Lind (a, Nordsjaelland)
ALLENATORE: RUNJAIC (3-5-2)
ARRIVI
Anjorin (c, Empoli), Ismajli (d, svincolato), Pedersen (d, Feyenoord), Ngonge e Simeone (a, Napoli), Israel (p, Sporting), Aboukhlal (a, Tolosa), Asllani (c, Inter), Nkounkou (d, Eintracht)
CESSIONI
Ricci (c, Milan), Dellavalle (d, Modena), Silva (a, Padova), Walukiewicz (d, Sassuolo), Milinkovic-Savic (p, Napoli), Pellegri (a, Empoli)
ARRIVI
Kjerrumgaard (a, Odense), Camara (c, Montpellier), Piotrowski (c, Ludogorets), Goglichidze (d, Empoli), Bertola (d, svincolato), Buksa (a, Midtjylland), Zanoli (d, Napoli), Zaniolo (a, Galatasaray), Gueye (a, Metz)
CESSIONI Lucca (a, Napoli), Ebosse (d, Verona), Perez (d, Atletico Madrid), Thauvin (a, Lens), Giannetti (d, Antalyaspor), Payero (c, Cremonese), Pafundi (a, Sampdoria), Brenner (a, Cincinnati), Sanchez (a, risoluzione)
ARRIVI
CESSIONI
ALLENATORE: SARRI (4-3-3)
Floriani Mussolini (d, Cremonese), Tchaouna (a, Burnley), Casale (d, Bologna)
ARRIVI
ALLENATORE: CONTE (4-3-3)
De Bruyne (c, svincolato), Beukema (d, Bologna), Lucca (a, Udinese), Lang (a, Psv), Milinkovic-Savic (p, Torino), Gutiérrez (d, Girona), Hojlund (a, Manchester United), Elmas (c, Lipsia), Hojlund (a, Manchester United)
CESSIONI Folorunsho (c, Cagliari), Ngonge e Simeone (a, Torino), Raspadori (a, Atletico Madrid), Cajuste (c, Ipswich Town), Cheddira (a, Sassuolo)
ALLENATORE: GROSSO (4-3-3)
ARRIVI
Walukiewicz (d, Torino), Fadera (c, Como), Koné (c, Marsiglia), Idzes (d, Venezia), Candè (d, Venezia), Muric (p, Ipswich Town), Muharemovic (d, Juventus), Matic (c, svincolato), Vrancx (c, Wolfsburg), Cheddira (a, Napoli), Coulibaly (d, Leicester)
CESSIONI
Obiang (c, svincolato), Ceide (a, Rosenbonrg), Kumi (c, Avellino), D’Andrea (a, Avellino), Antiste (a, Rapid Vienna), Nuamah (a, Catanzaro), Ghion (c, Empoli)
ALLENATORE: ZANETTI (3-5-2)
ARRIVI
Giovane (a, svincolato), Ebosse (d, Udinese), Kastanos (c, Salernitana), Sarr (a, Lione), Valentini (d, FIorentina), Unai Nunez (d, Celta Vigo), Nelsson (d, Galatasaray), Gift Orban (a, Hoffenheim), Al Musrati (c, Besiktas)
CESSIONI
Coppola (d, Brighton), Henry (a, Standard Liegi), Ghilardi (d, Roma), Tchatchoua (d, Wolverhampton), Praszelik (c, Cracovia), Tavsan (a, Reggiana),
(a, svincolato), Livramento (a, Casa Pia)
25/01
28/12
03/01
06/01
Roma - Milan
29/01 21 Panathinaikos-Roma
01/02 - Udinese - Roma
08/02 - Roma - Cagliari | 04/02 - Quarti Andata*
| 15/02 - Napoli - Roma | 11/02 - Quarti Ritorno*
| 19/02 - Playoff Andata
| 22/02 - Roma - Cremonese
| 26/02 - Playoff Ritorno
| 04/03 - Semifinali Andata* | 01/03 - Roma - Juventus
| 08/03 - Genoa - Roma
| 12/03 - Ottavi Andata
| 22/03 - Roma - Lecce | 19/03 - Ottavi Ritotno | 15/03 - Como - Roma
| 04/04 - Inter - Roma
| 09/04 - Quarti Andata
| 12/04 - Roma - Pisa
| 16/04 - Quarti Ritorno
| 19/04 - Roma - Atalanta
| 22/04 - Semifinali Ritorno*
| 26/04 - Bologna - Roma
| 30/04 - Semifinale Andata
Roma
Atalanta - Roma
Lecce - Roma
www.ilromanista.eu www.radioromanista.it
| 03/05 - Roma - Fiorentina
| 07/05 - Semifinale Ritorno
| 10/05 - Parma - Roma
| 13/05 - Finale
| 17/05 - Roma - Lazio
| 20/05 - Finale
| 24/05 - Verona - Roma
Scarica l’app Romanista: