il domani

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Vince il Milan 1-0

Basket - Dna

Volley: Molfetta ko

Seconda sconfitta per la Juve Ma il rigore è dubbio

Finalmente la Viola sfata il tabù Botteghelle Bari battuto

La scossa porta bene Il Corigliano ritorna al successo

Robinho e Montolivo

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Giovanni Rugolo

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SEDE: T&P Editori SRL - Tel. 0961.023922 - Loc. Serramonda - 88044 Marcellinara (CZ)

Van Garderen

Lunedì 26 novembre 2012 >Euro 0,40 > Anno XV - N. 296

TRE VOLTE

VETTEL Franceschini esulta (Foto Sapone)

2-1 al Poggibonsi

2-1 alla Pro Cavese

Franceschini e il primo cin cin dell’Hinterreggio al Granillo

Gioia Cosenza oltre il recupero Decide l’acuto di Parenti

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Tiberio Parenti (Foto Tosti)

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Lunedì 26 novembre 2012

FORMULA 1

Gp Brasile Finale thrilling tra pioggia e rimonte. Titolo al tedesco per 3 punti

Vettel tricampione Alonso da applausi Allo start il pilota Red Bull va in testacoda ma riesce a chiudere sesto Il ferrarista secondo dietro Button. Massa sul podio, Hamilton ritirato SAN PAOLO - Nè la poggia, nè un incidente al via riescono a fermare la Red Bull di Sebastian Vettel, che rimonta dall’ultima fino alla sesta posizione per vincere il suo terzo Mondiale consecutivo. Non basta a Fernando Alonso il secondo posto dietro alla imbattibile McLaren di Jenson Button dopo una corsa avvincente, contrassegnata da una serie di colpi di scena dovuti soprattutto alle insidie della pista bagnata dalla pioggia intermittente. Nel giorno dell’addio definitivo di Michael Schumacher, il tedesco della scuderia da bere è il più giovane tricampione della storia della Formula 1, grazie al sesto posto conquistato a Interlagos. Al traguardo finale è primo con soli tre punti di vantaggio in classifica sullo spagnolo della Ferrari, 281 contro 278. Sul podio di San Paolo anche l’altra Rossa di un commosso e commovente, per spirito di squadra, Felipe Massa. Avvio del Gran Premio del Brasile e subito un colpo di scena: la Red Bull di Sebastian Vettel viene toccata e va in testa coda danneggiando il musetto, parte della vettura e finendo ultima. L'altro sfidante per il Mondiale, Alonso, è autore, invece, di una grande partenza catapultandosi dalla settima alla terza posizione: in testa alla gara la McLaren di Lewis Hamilton davanti al compagno di squadra Button. Non arriva l’atteso acquazzone, c'è solo una fastidiosa pioggerellina e i team

Costruttori la Rossa finisce davanti alla McLaren

decidono di cominciare con le gomme da asciutto. Ma dopo un pò il cielo si fa improvvisamente nero e piove un pò più forte: Alonso ha una incertezza in curva e si fa passare dalla Force India di Nico Hulkenberg che si prende la terza posizione lanciandosi all’inseguimento delle McLaren in testa alla corsa. Con il passare dei giri il tracciato è sempre più viscido e quasi tutti decidono di montare le intermedie da pioggia eccetto la McLaren di Button e la Force India di “Hulk”: i due prendono il largo. Mentre Vettel risale in zona punti, Alonso è quarto dietro ad uno scatenato Hamilton che mette nel mirino il duo di testa. Tra frenate azzardate e tamponamenti si arriva a metà gara con la pista quasi asciutta e tutti decidono di rimettere le gomme lisce. A guidare la gara è ora Hulkenberg che soffia momentaneamente il primato a Button poco prima la neutralizzazione della gara a causa dei tanti detriti sul circuito di Interlagos. Entra la safety-car con il trenino di testa formato da Hulkenberg e Button davanti (i due ne approfittano per sostituire le gomme) seguito da Hamilton, Alonso e Vettel. Quando la gara riparte la Red Bull del leader del Mondiale, danneggiata al semaforo verde, sembra in difficoltà e viene passata dall’altra Rossa di un combattivo Massa. Dopo alcuni giri ricomincia a piovere e succede di tutto: Hamilton supera Button e in lotta per il comando della gara entra in collisione con la Force India di Hulkenberg. Ne fa le spese l’inglese che si ritira, mentre “Hulk” viene punito con un drive through (passaggio obbligato in pit-lane)

Formula 1 gara

ORDINE D’ARRIVO

1. Jenson Button (Gbr) McLaren-Mercedes 1h45'22"656 alla media di 174,178 Km/h 2. Fernando Alonso (Esp) Ferrari a 2"754 3. Felipe Massa (Bra) Ferrari a 3"615 4. Mark Webber (Aus) Red Bull-Renault a 4"936 5. Nico Hulkenberg (Ger) Force India-Mercedes a 5"708 6. Sebastian Vettel (Ger) Red Bull-Renault a 9"453 7. Michael Schumacher (Ger) Mercedes a 11"900 8. Jean-Eric Vergne (Fra) Toro Rosso-Ferrari a 28"600 9. Kamui Kobayashi (Jpn) Sauber-Ferrari a 31"200 10. Kimi Raikkonen (Fin) Lotus-Renault a 1 giro 11. Vitaly Petrov (Rus) Caterham-Renault a 1 giro 12. Charler Pic (Fra) Marussia-Cosworth a 1 giro 13. Daniel Ricciardo (Aus) Toro Rosso-Ferrari a 1 giro 14. Heikki Kovalainen (Fin) Caterham-Renault a 1 giro 15. Nico Rosberg (Ger) Mercedes a 1 giro 16. Timo Glock (Ger) Marussia-Cosworth a 2 giri 17. Pedro De la Rosa (Esp) HRT-Cosworth a 2 giri 18. Narain Karthikeyan (Ind) HRT-Cosworth a 2 giri 19. Paul Di Resta (Gbr) Force India-Mercedes a 3 giri GIRO PIÙ VELOCE

L. Hamilton (Gbr) McLaren-Mercedes

giro 38 in 1'18"069 alla media di 198,701 Km/h.

e perde diverse posizioni. Se ne avvantaggia la Ferrari con Alonso secondo davanti a Massa. Scatta una nuova girandola di pit-stop, al box Red Bull sbagliano e fanno fermare Vettel due volte facendogli perdere tempo prezioso. Per alcuni giri Alonso è virtualmente campione del mondo, ma il sogno dello spagnolo dura poco perchè il tedesco della Red Bull si supera andandosi a prendere la posizione che gli serve (la sesta) per laurearsi il più giovane tricampione di sempre. Button va fino in fondo e alla bandiera a scacchi; Alonso, secondo, non può che rimandare per soli tre punti l'appuntamento con il primo titolo su una vettura della scuderia di Maranello. Per lo spagnolo il sogno è sfumato, ma già da oggi per la Rossa comincia un nuovo campionato, quello dello sperato riscatto.

CLASSIFICA PILOTI

1. S. Vettel (Ger) 281 2.F. Alonso (Esp) 278 3. K. Raikkonen (Fin) 207 4. L. Hamilton (Gbr) 190 5. J. Button (Gbr) 188 6. M. Webber (Aus) 179 7. F. Massa (Bra) 122 8. R. Grosjean (Fra) 96 9. N. Rosberg (Ger) 93 10. S. Perez (Mex) 66 11. Hulkenberg (Ger) 63 12. K. Kobayashi (Jpn) 60 13. Schumacher (Ger) 49 14. P. di Resta (Gbr) 46 15. P. Maldonado (Ven) 45 16. B. Senna (Bra) 31 18. J.-E. Vergne (Fra) 16 19. D. Ricciardo (Aus) 10

Appena rientrato nel circo chiuso l’iridato

CLASSIFICA COSTRUTTORI

1. Red Bull 2. Ferrari 3. McLaren 4. Lotus Renault 5. Mercedes 6. Sauber 7. Force India 8. Williams 9. Toro Rosso

460 400 378 303 142 126 109 76 26


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FORMULA 1

Lunedì 26 novembre 2012

In casa Ferrari delusione e voglia di rivalsa

Domenicali: è lo sport Ma fa male perdere così L’addio

Ciao Schumy Il circus finisce l’età dell’oro

Alonso sul podio di Interlagos stempera la delusione con un sorriso

SAN PAOLO - «Mi sento molto orgoglioso della stagione e della squadra. Non abbiamo perso qua in Brasile, ma in alcune corse dove abbiamo avuto un pò di sfortuna. Ma è lo sport. Quando si fa tutto al 100%, con il cuore, bisogna essere orgogliosi. E io lo sono per me e per la mia squadra». Così Fernando Alonso commentando la mancata vittoria del Mondiale di Formula 1, andato per la terza volta consecutiva a Sebastian Vettel- Un pizzico di rammarico in più

Sebastian Vettel con ancora il casco allacciato raccoglie l’applauso di addetti e pubblico

Festa grande nel box anglo austriaco. Complimenti all’iridato

Horner e la Merkel: Seb fantastico Newey: dopo il contatto al primo giro pensavamo fosse finita SAN PAOLO - «E' una sensazione incredibile ed indescrivibile. Sebastian non ha mai mollato e si è meritato questo terzo titolo mondiale. Anche Fernando Alonso ha fatto molto bene durante tutta la stagione ed è proprio per questo che il successo di Vettel assume ancora più importanza». Così, ai microfoni di RaiSport, al termine del Gran Premio del Brasile, ultima prova del campionato mondiale di Formula Uno, il team principal della Red Bull, Christian Horner. «Quello che ha fatto Vettel negli ultimi tre anni è stato veramente fantastico. Ringrazio lui, Webber e tutti i nostri tifosi, anche quelli italiani, che ci hanno sostenuto dall’inizio alla fine», ha concluso Horner. «E' stata una gara veramente difficile, molto complessa, stressante. A un certo punto pensavamo che fosse finita ma Sebastian ha fatto un ottimo lavoro». Adrian Newey, capo progettista della Red Bull, commenta così il terzo titolo iridato conquistato da Vettel al termine di un Gran Premio del Brasile da brividi. «Dopo il primo giro non sapevamo nemmeno se la macchina poteva proseguire, ci sono stati molti danni, ci siamo preoccupati – confessa Newey ai microfoni di Rai Sport – Poi le condizioni atmosferiche sono cambiate continuamente, c'è stato anche il problema della gestione della macchina visto che abbiamo dovuto fare due pit-stop al posto di

Il tp Red Bull Chris Horner festeggia con Vettel

uno». «Come tante volte durante la stagione, ha dimostrato oggi a San Paolo di saper correre sotto pressione e di essere un grande pilota». La cancelliera tedesca Angela Merkel ha fatto da Berlino i suoi personali complimenti al connazionale Sebastian Vettel, ieri campione del mondo per la terza volta di fila. «Come tanti milioni di spettatori, mi ha entusiasmato il modo in cui, dopo un avvio di stagione difficile, è tornato in corsa per il titolo fino a vincerlo», ha aggiunto la Merkel, augu-

rando al pilota e alla Red Bull «una meritata festa». «Credo di aver fatto un buon lavoro, lascio avendo dato tutto, non potevo dare di più, ho avuto anche un pò di sfortuna ma la vita è così». Lewis Hamilton avrebbe preferito congedersi in modo diverso dalla McLaren ma mentre era in testa al Gran Premio del Brasile è finito fuori pista per colpa di Hulkenberg. «Non so in realtà cosa sia successo, ha rovinato la mia corsa», sbotta ai microfoni di Rai Sport il pilota anglo-caraibico, nella prossima stagione in Mercedes. «Avrei voluto essere sul podio, ora penso al futuro - aggiunge – Mi congratulo con Fernando, ehm, con Sebastian (lapsus?, ndr) e con Jenson», conclude riferendosi al titolo iridato conquistato da Vettel e al successo di Interlagos andato a Button. «Voglio congratularmi con tutto il team: vincere è un modo perfetto per finire la stagione». Jenson Button ringrazia la sua McLaren dopo il successo nel Gran Premio del Brasile, ultimo appuntamento della stagione. «Abbiamo avuto alti e bassi ma finire vincendo è un bel modo per proiettarsi verso il 2013 – ha aggiunto il pilota inglese – Abbiamo lottato anche per il secondo posto nel Mondiale Costruttori ma questi due sono stati troppo forti», aggiunge Button indicando Alonso e Massa, che hanno chiuso alle sue spalle regalando alla Ferrari la seconda posizione dietro la Red Bull.

rapela dalle parole del team principal di Maranello: «E' successo quasi di tutto, ma anche questa volta il destino non ci è stato proprio amico. Di più non potevamo fare, mi dispiace per Fernando che si meritava il titolo in maniera incredibile» - commenta Stefano Domenicali - «Fa male perdere all’ultima gara - aggiunge Domenicali -. Abbiamo conquistato il secondo posto nel mondiale costruttori, questo è importante per la squadra ma dal punto di vista emotivo ci dispiace per Fernando e dobbiamo reagire subito. Ma questo è lo sport. Se ci avevamo creduto? Poteva succedere di tutto in condizioni così particolari». La seconda parte della stagione è stata molto positiva ed è un buon viatico per il prossimo campionato». Così, al termine del Gp del Brasile, il ferrarista Felipe Massa, giunto terzo al traguardo. «Correre qui in Brasile è sempre molto bello ed emozionante. Qui ci sono i miei fan – ha detto Massa, che è proprio paulista – e credo che non esista tifo migliore di questo. Ho corso bene. Avrei potuto fare anche di meglio; ma sono felice di essere qui insieme a voi. Per l’anno prossimo prometto di partire subito forte», ha concluso un visibilmente emozionato Massa, rivolgendosi al suo pubblico.

SAN PAOLO - Per il secondo, definitivo addio alla Formula 1, Michael Schumacher si è fatto preparare un casco speciale, che ha indossato nel Gran premio del Brasile. La vita è una storia di passione, grazie peravere condivisolamià, il messaggio che il tedesco ha dedicato ai propri sostenitori. A 43 anni, il pilota più vincente nella storia della Formula 1 ha appeso il volante al chiodo, rinunciandoper sempreaibrividi della velocità, ma soprattutto alla massiccia dose di adrenalina che solo una competizione così rischiosa riesce a trasmettere. Sull'auto ha invece esibito un nostalgico “Thank you-Goodbye, Michael”, che i meccanici della Mercedes gli hanno voluto “disegnare”. I tifosi hanno ricambiato il saluto del sette volte iridato con alcuni striscioni che hanno colorato il circuito di Interlagos. “25 novembre 2012, ultimo giorno dell’età dell’oro in F1” e “Michael, la F1 è nulla senza di te”, gli striscioni più eloquenti, esposti per salutare uno Schumi frastornato questa volta dalla tristezza, più che dal rombo dei motori, consapevole della sua ultima volta. Ma comunque competitivo fino all’ultimo chilometro della sua forse irripetibile carriera. Schumi è partito dalla 13/a posizione, perdisputare la sua ultima gara, per suggellare una carriera unica, iniziata nel 1991, quando Sebastian Vettel aveva solo quattro anni.

IL PIÙ TITOLATO

Michael Schumacher a 43 anni lascia definitivamente la Formula 1 con un record di 7 titoli mondiali vinti, di cui 5 consecutivi con la Ferrari


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Lunedì 26 novembre 2012

CALCIO - SERIE A

Proteste dei torinesi sul “mani” che ha sancito il tiro dal dischetto. In tribuna Marco Van Basten

La Juve si inchina anche al Milan Un penalty di Robinho rialza i rossoneri. Sterile la squadra di Conte MILANO – Milanesi indigeste per la Juve. Dopo l’Inter, anche il Milan l’ha battuta. Un rigore di Robinho ha deciso la partitissima di San Siro. Anche quest’anno polemiche, dopo il gol non dato a Muntari nello scorso campionato. I bianconeri alla fine hanno protestato con Rizzoli. E comunque non s’è vista la Juve che ha battuto il Chelsea. Stanchezza bianconera? Ancheil Milanha giocatoin Champions. Diciamo che i rossoneri hanno neutralizzato le fonti del gioco della Juve e hanno saputo costruire qualcosa di meglio. De Sciglio e Constant sono stati perfetti, come Montolivo e il generoso El Shaarawy che non sa solo segnare. Nel primo tempo si è visto più il Milan e, anche se il rigore che ha permesso a Robinho di portare in vantaggio il Milan ha fatto e farà discutere, la squadra di Allegri ha operato meglio. E nella ripresa non è andata diversamente, per i bianconeri, tant’è che Conte e Alessio hanno cambiato gli esterni Isla e Asamoah, incapaci di creare. Insommail Milanse l’ègiocata. Ebene. Anche stavolta gli incoraggiamenti taumaturgici di Silvio Berlusconi hanno fatto il loro effetto, evidentemente. Il presidente ha “suggerito” a Max Allegri di schierare Robinho dall’inizio (che intuizione). Abbiati ha avuto problemi alla schiena ed è stato sostituito da Amelia. Per il resto, confermati quelli di Bruxelles, tranne Bojan. Il “problema” Pato è stato risolto dall’infermeria. La Juve ha dovuto rinunciare all’infortunato Chiellini (Caceres), ha recuperato dall’influenza Bonucci e ha preferito Isla a Lichtsteiner sulla corsia didestra. Il rientrantePirlo si è reinsediato alla regia, in avanti confermati Vucinic e Quagliarella, evanescenti. Ci fosse stato lui, Marco Van Basten, omaggiato da tutto lo stadio, prima della partita, sarebbe stata forse tutta un’altra musica. Ma il “cigno di Utrech” era solo in tribuna e il Milan si è dovuto arrangiare. Lo ha fatto bene. Nei minuti d’assaggio si è visto un tiro di De Sciglio di poco fuori e un Milan abbastanza propositivo. Poi ha tentato di giocare la Juventus. Isla (contrastato bene da Constant) ne ha azzeccate poche e Asamoah (De Sciglio bravissimo) hanno giocato larghi combinando poco. Pirlo marcato a turno da Robinho, Boateng e De Jong, non ha brillato. Un contropiede di Robinho e Boateng al 14’ ha costretto Buffon a una respinta di piede.El Shaarawyha aiutatomolto il centrocampo e la Juve in realtà si è vista poco nella prima mezzora. Il Milan? Un tiro telefonato del Faraone al 27’. La replica, di Quagliarella (fuori). Il colpo di scena al 30’: un traversone di Robinho da destra, raccolto da Montolivo di testa è finito sul braccio (o la schiena ?) di Isla: Rizzoli, “aiutato” da De Marco ha indicato il dischetto: lo stesso Robinho ha battuto Buffon sulla destra. La Juve sino alla fine del primo tempo è pres-

Da sinistra: il rigore battuto da Robinho che è valso la vittoria milanista; i giocatori rossoneri a fine gara esultano per il risultato meritato

socchè sparita. Allora Conte e Alessio hanno inserito Padoin al posto del mediocre Isla. Buffon ha rischiato sbagliando un rinvio. In avanti, troppo debole l’aggressione bianconera: non si è visto il solito furore. Una punizione di Pirlo deviata e poc’altro. Giovinco al posto di Qua-

gliarella (che si è lamentato con Alessio) è stata la contromisura. Una girata di Vucinic deviata in angolo, una bella rovesciata di Giovinco fuori: tentativi di riscossa senza risultati. Ma la pressione bianconera è aumentata e Allegri ha fatto uscire Robinho. Dentro Pazzini. No-

cerino ha messo alto dal limite dopo una bella finta di El Shaarawy. Vucinic non ha agganciato un prezioso cross da destra al 25’. Montolivo ha ramazzato palloni, proponendosi in avanti. La sostituzione di Asamoah (dopo Isla) con Pogba è stato il segno dell’insoddisfazione della panchina

bianconera per il rendimento degli esterni. Un destro da fuori di Vucinic al 39’ è stato deviato da Amelia sulla destra. Un tiraccio di Flamini e un intervenuto di Amelia su Giovinco (in offside) hanno chiuso una partita cheil Milanha vintocol cuoree il coraggio.

Alessio: «Quando non si gioca da squadra si soffre e si perde. Non abbiamo fatto una grande partita»

Allegri: «Vittoria cercata e voluta e il rigore non c’era»

Nocerino controlla Quagliarella

MILANO –«Questa vittoria è stata cercata e voluta fortemente dai miei ragazzi. Nel primo tempo abbiamo avuto anche quattro o cinque occasioni importanti per colpire e lì avremmo dovuto fare meglio. Per il resto abbiamo difeso molto bene, con grinta e con ordine, e in tutta la gara abbiamo concesso una sola occasione da gol alla Juventus. Abbiamo dimostrato di stare molto bene in campo e questo è molto importante». Così al termine del posticipo Milan-Juventus, l’allenatore dei rossoneri, Massimiliano Allegri. «La squadra ha lavorato bene e ho visto i giocatori muoversi tutti insieme. Per vincere contro certi avversari bisogna giocare così: a volte infatti devono rientrare in tanti a difendere. Stephan El Shaarawy ad esempio si è sacrificato molto: lui sulla fascia si gasa», ha precisato Massimiliano Allegri. «Durante la gara ero certo del fatto che il rigore in nostro favore fosse giusto. Rivedendo adesso le immagini, invece, devo ammettere che non era giusto concedere penalty», ha confessato, con grande sincerità, il tecnico del Milan.

«Da due anni e mezzo parlo sempre con la dirigenza e con tutti. Col presidente, poi, ho sempre avuto un bel rapporto. Certo se si parla di Guardiola vuol dire che hanno grande stima di me e che mi reputano uno dei più bravi», ha puntualizzato Massimiliano Allegri. «E’ chiaro che quando non giochiamo da squadra si soffre e ci sta che si perde - le parole del vice di Conte, Angelo Alessio Abbiamo un’organizzazione di gioco tale da esaltare tutti i giocatori ma quando non riesce nulla e non si gioca da squadra, aggredendo l’avversario, con l’intensità giusta, si può perdere». Alessio esclude una stanchezza post-Chelsea anche perchè «in queste partite le motivazioni e le energie vengono da sole. Questa sera non abbiamo giocato una delle nostre migliori partite». Alessio non si appiglia al rigore piuttosto dubbio che ha deciso la partita. «Nell’arco di una stagione ci sono episodi favorevoli ed episodi non favorevoli smorza - Certo, non oso immaginare cosa sarebbe accaduto se avessimo vinto qui con un rigore del genere...».

Contrasto aereo El Shaarawy-Isla


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CALCIO - SERIE A

Lunedì 26 novembre 2012

Il tecnico giallorosso: «Dopo il gol abbiamo gestito, così non va». Bergodi, esordio amaro

Zeman, nessuna pietà a Pescara La rete di Destro regala i tre punti alla Roma, applausi e cori per il boemo PESCARA – Nessuna pietà verso la sua ex squadra. Zeman (applaudito dai tifosi biancazzurri prima della gara) non poteva fare regali al Pescara e nello stadio che lo aveva consacrato l’anno scorso conquista tre punti d’oro, che permettono alla sua Roma di salire ancora in classifica, nonostante una prova non esaltante. Uno a zero, grazie al gol di Destro dopo 5’di gara. L’esordio in serie A e sulla panchina biancazzurra di Cristiano Bergodi (cuore Lazio) non è stato positivo. Al cospetto di un Pescara con limiti evidenti, i giallorossi hanno fatto la gara che avevano preparato, passando in vantaggio e poi amministrando senza grossi problemi. Ma del calcio spettacolo proposto in passato dal boemo, neanche l’ombra. «Non abbiamo fatto una buona partita nel primo tempo, intendo sul piano offensivo. Eravamo troppo passivi, possiamo e dobbiamo fare di più». Zdenek Zeman si prende i tre punti ma non appare del tutto soddisfatto, nonostante il successo. «Dobbiamo eliminare certe distrazioni - aggiunge a fine partita - abbiamo giocato un po’ troppo in orizzontale, dando il tempo al Pescara di sistemarsi». «Sono soddisfatto di Destro, anche se deve imparare a giocare di più con la squadra: a volte cerca di affrontare da solo tre avversari, mentre in quelle situazioni dovrebbe aspettare i compagni - spiega il boemo -. Deve integrarsi di più nel gioco di squadra, ma ha il tempo e la fiducia di tutti per farlo. Io voglio sempre vincere divertendo, non mi interessa rubare punti in giro per l’Italia. Dopo il gol abbiamo cercato di gestire e questo non mi è piaciuto. Penso che le vittorie debbano essere il premio di quanto espresso in campo». La seconda rete stagionale è comunque un segnale importante per Destro e Zeman può contare anche su di lui. L’attaccante è soddisfatto. «Sono contento perchè la mia rete è stata sicuramente pesante e ha permesso alla Roma di conquistare una vittoria importante. Avevo detto di essere a disposizione del mister e sono soddisfatto per essermi fatto riuscire a trovare pronto nel momento del bisogno». Poteva essere una gara apparentemente agevole, ma Destro non la pensa così: «Ci aspettavamo questo tipo di partita. Il Pescara è una buona squadra e anche nelle precedenti gare aveva dimostrato di potersela giocare con le avversarie. Abbiamo rischiato nel finale di prendere gol, ma prima eravamo andati vicinissimi al raddoppio. Sono un pò rammaricato perchè ho fallito un paio di ghiotte occasioni, maalla fineè arrivatala

Prima vittoria da quando è sulla panchina rossoblù: Atalanta ko

Genoa, Del Neri tira un sospiro

Il tecnico della Roma Zeman con il presidente del Pescara Sebastiani

vittoria e va bene così». Sul fronte opposto il tecnico del Pescara, Cristiano Bergodi, non è riuscito a bagnare il suo esordio da allenatore in A con un risultato positivo. La prova della sua squadra non lo ha però deluso: «Sono abbastanza soddisfatto della prestazione, ma ovviamente non del risultato. La squadra ha cercato di fare quello che avevamo preparato in settimana. È chiaro che andare sotto dopo cinque minuti non ci ha agevolato. Abbiamo cercato di restare attaccati alla Roma

e restare in partita fino alla fine contro una grossa squadra come laRoma, equesto èstato un aspetto positivo». Bergodi pensa positivo: «Il campionato è lungo e non dobbiamo demoralizzarci». Sulla Roma, il tecnico del Pescara ha aggiunto: «La Roma non ha forse fatto la miglior partita. Noi però siamo un po’mancati soprattutto in avanti. Io sto cercando in questo momento di mettere in campo una squadra compatta. Purtroppo facciamo fatica a creare qualcosa in attacco».

Cosmi: «Il Siena meritava di più»

Il Chievo fa pari Alla fine ringrazia

BERGAMO –Punti d’oro per il Genoa. Un po’ fortunosi, perchè l’Atalanta nel finale ha ripetutamente sfiorato il pareggio trovando un Frey formidabile sulla proprio strada, ma veramente tre punti molto importanti. Del Neri ha vinto la sua prima partita, lasciando l’ultimo posto in classifica a Siena, Bologna e Pescara. Il Genoa è sembrato in ripresa, dopo il tonfo nel derby. Il gol di Bertolacci nel primo tempo gli ha dato una buona dose di morale contro un’Atalanta che non ha mai centrato la porta di Frey. Del resto, si sa che i rossoblu sono tecnicamente ferrati, ma la mancanza di risultati li aveva messi in crisi. I bergamaschi non sono apparsi all’altezza di altre occasioni, ma bisogna dire che forse c’era un rigore in chiusura di primo tempo su Bonaventura. Nella ripresa, il Genoa è calato: l’Atalanta ha fallito diverse occasioni (una con Raimondi, clamorosa) e Frey è stato strepitoso. «Un sospiro di sollievo? I sospiri sono due». Dopo sei sconfitte di fila, il Genoa tor-

Bertolacci esulta con Moretti

na a vincere e per Gigi Del Neri è anche il primo successo da quando ha preso il timone dei rossoblù. «Ultimamente le cose non andavano bene ma oggi, anche se si può migliorare dal punto di vista del gioco, c'è stata voglia, c'è stato cuore, anche fortuna come quella di avere un portiere che fa le parate che ha fatto Frey - l’analisi di Del Neri - Prendere punti a Bergamo non è facile, Inter e Napoli qui sono andate in difficoltà, per cui qualcosa di no-

stro ce l’abbiamo messo, la squadra ha fatto il proprio dovere». Il Genoa veniva da «un periodo difficile ma i ragazzi hanno ritrovato il gusto di giocare, di stare insieme. Mi dispiaceva per la situazione che si era creata, perchè i giocatori si impegnano molto». Che questo successo possa essere una svolta il tecnico del Genoa se lo augura «ma dobbiamo lottare domenica dopo domenica con i nostri mezzi, soffrire, credere in quello che facciamo, giocare con orgoglio, con grande applicazione, temperamento e carattere. Con questo spirito il Genoa può ritagliarsi un posto abbastanza importante nel calcio italiano». «Ci poteva essere un rigore su Bonaventura: era un episodio che poteva cambiare le sorti del match; ma non ho gran voglia di parlare delle decisioni arbitrali - ha detto da parte sua Colantuono Adesso dobbiamo leccarci le ferite e rialzare subito la testa. La classifica è ancora buona; ma noi dobbiamo riprendere presto ilnostro nostro cammino».

Ferrara: «Tre punti che valgono doppio». Pioli rammaricato

La Samp ci ha preso gusto

Corini: «Troppa paura»

Ancora una successo: Bologna battuto. Decide Poli

VERONA – Ci prova di più il Siena, soprattutto con Calaiò, che centra anche una traversa. Ma il Chievo resiste e alla fine il pari è un risultato che piace di più agli uomini di Corini, vicini al gol con un “quasi autogol” di Neto e in 10 nel finale per l’espulsione di Samassa. C’è pochissimo da salvare comunque nello 0-0 del “Bentegodi”. Un primo tempo a dir poco soporifero, tolti i primi 15’, una ripresa a folate, con il Siena a menare le danze ma senza la necessaria incisività. «Il calcio non è fatto per chi ha paura, possiamo avere equilibrio anche con tre punte e Luciano a centrocampo. Abbiamo affrontato una squadra equilibrata, con il solo Calaiò davanti, abbiamo cercato di aggirare la loro difesa con il possesso palla. Dainelli e Calaiò Bisognava sbloccare la partita, serviva pazienza ma non era facile». Così il tecnico del Chievo, Eugenio Corini, a fine gara. «Occasione sprecata? Si è vero - sottolinea invece Serse Comsi - potevamo ottenere un risultato diverso, ancor più positivo».

GENOVA – Il derby ha rigenerato la Sampdoria. di paura e abbiamo rischiato qualcosina. Questi Dopo le sette sconfitte di fila che hanno fatto tra- però sono più di tre punti, perchè conquistati conballare la panchina di Ferrara, i blucerchiati tro una diretta concorrente». Sette ko di fila, ora sei punti in due gare. Ferraprendono un’altra boccata d’ossigeno e dopo il ra e la Samp respirano. «Tutto Genoa piegano anche il Bologna. questo era impensabile una settiSuccesso deciso da Poli, a segno comana fa per quello che era stato il me domenica scorsa, ma sopratnostro cammino e ci tengo a sottotutto dall’espulsione di Morleo dolineare il fatto che giocare con po appena cinque minuti che ha tanti giovani per raggiungere la costretto i felsinei a giocare in diesalvezza deve essere un motivo ci tutta la gara. Un handicap non d’orgoglio, è una cosa che va mesda poco, nonostante il quale la sa in risalto». squadra di Pioli ha lottato senza «Oggi è semplice analizzare la mollare mai, sfiorando anche il pagara - dice da parte sua il tecnico ri ma confermando un trend che felsineo Pioli - Da allenatore, colontano dal “Dall’Ara” l’ha vista noscendo la mia squadra, mi sasempre sconfitta con l’unica eccerebbe piaciuto giocare undici conzione del 3-2 di Roma di metà settro undici ma ci abbiamo messo tembre. Sorride Ferrara ma non del nostro per rimanere in dieci». troppo: il malato Samp è ancora L’espulsione di Morleo dopo appelontano dalla completa guarigio- Maresca controlla Diamanti na cinque minuti è la chiave di letne ma non c’è migliore medicina tura con cui Pioli analizza la sconfitta di Marassi delle vittorie. «Prestazione buona, in una partita molto diffi- contro la Sampdoria. Il tecnico riconosce però i cile nonostante la superiorità numerica». Ciro meriti dei suoi ragazzi che «hanno fatto un’ottiFerrara analizza così il successo. «Abbiamo fatto ma prestazione in inferiorità numerica e qualcofatica a trovare gli spazi perchè il Bologna è una sa nel finale poteva andare diversamente. Abbiasquadra ben messa in campo, ben organizzata e mo reagito, abbiamo avuto delle occasioni e c’è noi nel primo tempo abbiamo fatto poco movi- stata anche una situazione in cui si potevano fare mento mentre nel finale è subentrato un pizzico altre scelte».

Calcioscommesse. Mercoledì o giovedì pronto a raccontare altre verità

Lo zingaro Gegic presto tornerà a parlare MILANO – Da mesi aveva annunciato che sarebbe tornato, stanco di una latitanza nel Sangiaccato, regione tra la tra Serbia e il Montenegro. Ora dovrebbe essere la volta buona: Almir Gegig, ex calciatore serbo nei confronti del quale nel giugno del 2011 era stata emessa dal gip di Cremona un’ordinanza di custodia cautelare per la vicenda del calcioscommesse, ha deciso e andrà a Cremona, dove, mercoledì o giovedì sarà interrogato dal gip Guido Salvini e poi dal procuratore Roberto di Martino. Di cose Gegic ne ha da raccontare parecchie: ex calciatore, è ritenuto uno tra i capi del gruppo degli Zingari, incaricato di pagare i calcia-

tori italiani che si vendevano le partite. Uno dei pentiti dell’inchiesta cremonese, Carlo Gervasoni, così aveva descritto il ruolo dell’ex calciatore e raccontato come «nel 2009 il gruppo degli zingari di cui era portavoce Gegic, dopo aver manipolato molte partite di calcio in Svizzera» aveva «intrapreso in modo sistematico contatti con giocatori italiani, grazie anche all’aiuto di Bressan molto legato a Gegic, come da tale rapporto, che ha coinvolto decine di giocatori, sia conseguita l’alterazione di molti risultati di serie B e di alcuni di Serie A e Coppa Italia». Il serbo ha preso la decisione di tornare per la serenità della sua famiglia e se,

come promesso, racconterà tutto quello che sa, probabilmente la lista degli indagati nel registro della Procura di Cremona è destinato ad allungarsi (sono ben oltre cento), in un’inchiesta che ha visto arresti clamorosi come quelli dell’ex capitano dell’Atalanta, Cristiano Doni e della Lazio, Stefano Mauri, e il coinvolgimento del tecnico della Juventus, Antonio Conte. Troverebbe inoltre conferma la previsione del capo della Polizia Antonio Manganelli che, qualche tempo fa, aveva detto che nel mondo delle scommesse illecite del calcio, oltre a quelli accertati, stavano emergendo cose «se possibili ancor più clamorose».

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Lunedì 26 novembre 2012

CALCIO - SERIE A

Ventura amaro: «Risultato giusto, ma bisogna capire quel rigore ai viola: è stato decisivo»

Montella: «Prova di maturità» La Fiorentina frena a Torino, ma il tecnico è soddisfatto. Infortunio a Toni e Glik TORINO – Il Torino frena la corsa della Fiorentina di Montella che, due volte sotto, rimonta e si salva, nonostante le assenze pesanti di Pizarro e Jovetic, cui in corso di partita si aggiungono Toni e Aquilani. È un 2-2 brillante, condito dal gol dell’ex viola Cerci che apre i giochi. Il pari sostanzialmente è giusto. Anche se le due squadre hanno motivi diversi per recriminare. Il Torino per un rigore generoso concesso alla Fiorentina e i viola per aver dominato la ripresa senza concretizzare e per aver regalato un gol all’avversario. È stata una partita strana dal primo tempo incolore, animato solo nel finale. Poco o nulla fino al gol di Cerci che improvvisamente aveva sbloccato la gara: su una ripartenza granata, l’ex viola aveva sfruttato un velo dell’inconsistente Meggiorini e aveva spedito la palla alle spalle di Viviano. La partita, a quel punto, doveva cambiare per forza nella ripresa, anche perchè, fatto davvero insolito, si erano verificati ben tre cambi nella prima fase. Dopo una zuccata tremenda tra Toni e Glik, prima usciva il polacco (lieve trauma cranico per lui) e successivamente Toni, intontito dal colpo. Ma poco dopo aveva alzato bandiera bianca anche Aquilani e così i viola si erano venuti a trovare in piena emergenza. Ma qui sono venuti fuori la qualità della Fiorentina e la mano di Montella: i viola hanno assediato il Toro, non concedendogli più di passare la metà campo. L’atmosfera negli spogliatoi dopo il 90’ è improntata sull’assoluto fair play. Montella parla di «poco coraggio nel primo tempo e poi di prova di maturità». Gian Piero Ventura se la

cava con l'ironia: «Ho imparato da Zeman, lunedì scorso che c’erano due rigori nella stessa azione. In quello di oggi è difficile capire, bisogna verificare, fare un’analisi dettagliata. Ci sono state parecchie situazioni di questo tipo, per noi, e tutte o quasi decisive. Ma il risultato è giusto e resta il rammarico di esserci fatti raggiungere due volte da una Fiorentina che non a caso è terza in classifica». «Nella ripresa - ha poi aggiunto il tecnico granata, venendo alla disamina tecnica - ha fatto vedere quale

sia la sua qualità, mentre nel primo tempo noi eravamo meritatamente in vantaggio ma non abbiamo saputo sfruttare le occasioni, soprattutto quella di Santana a tu per tu con Viviano, per mettere al sicuro il risultato». VincenzoMontella parladi«prova di maturità» per la Fiorentina: «Abbiamo sempre cercato di vincere anche al novantesimo, anche rischiando qualcosa sulle ripartenze del Torino. Il pari è giusto e potevamo anche perdere. Però abbiamo avuto poco co-

La gioia di Gonzalo Rodriguez

raggio nel primo tempo. Meritavamo di vincere entrambi, ammesso che fosse possibile. A me piace la mentalità di cercaresempre di vincere anche rischiando perchè so che alla lunga premia». Nonsonogravi lecondizionidiToni e Glik, che si sono scontrati di testa nel primo tempo: entrambi hanno accusato un lieve trauma cranico e il viola passerà la notte al Cto a Torino in osservazione. Glik, uscito subito dal campo, non è dovuto restare in ospedale.

COPPA ITALIA

IL POSTICIPO DI DOMANI

Domani e mercoledì il quarto turno

Hernanes preoccupa Petkovic, ma tutto è legato a Konko

ROMA – Questo il programma del quarto turno di Coppa Italia in programma tra domani 27, mercoledì 28 e martedì 4 dicembre: Palermo-Verona 27/11, ore 20.45; AtalantaCesena 28/11, ore 15; Chievo-Reggina 28/11, ore 15; Bologna-Livorno 28/11, ore 17; SienaTorino 28/11, ore 19; Fiorentina-Juve Stabia 28/11, ore 21; Catania-Cittadella 4/12, ore 18.30; Cagliari-Pescara 5/12, ore 18.30. ACCOPPIAMENTI OTTAVI. Inter - vincente Palermo/Verona 18/12; Napoli - vincente Bologna/Livorno 19/12; Roma - vincente Atalanta/Cesena 11/12; Udinese - vincente Fiorentina/Juve Stabia 19/12; Lazio - vincente Siena/Torino 19/12; Parma - vincente Catania/Cittadella 12/12; Milan - vincente Chievo/Reggina 13/12; Juventus - vincente Cagliari/Pescara 12/12.

Tanti dubbi per Lazio e Udinese ROMA – Allenamento di un’ora e partitella in famiglia agliordini di Vladimir Petkovic.La Lazio si avvicina alla vigilia della sfida di domani con l’Udinese all’Olimpico con alcuni dubbi che solo oggi verranno sciolti. Il primo riguarda l’impiego o meno di Hernanes, che continua ad accusare un fastidio muscolare. Ieri è tornato in campo dopo il forfait di sabato, ma soltanto per svolgere una blanda corsa affiancato dal preparatore atletico Bianchini. Il brasiliano ha compiuto leggeri passi avanti manon è ancora al centoper cento, e dietro di lui scalpita Ederson. Ieri non ha preso invece parte all’allenamento Abdoulay Konko. I dubbi maggiori riguardano proprio il suo impiego dal quale dipende anche la scelta degli altri uomini sulle fasce. Nel caso il francese non dovesse farcela, scalpita Cavanda, mentre a sinistra Radu è in leggero vantaggio su Senad Lulic. Con il

romeno terzino, il bosniaco si andrebbe a giocare il posto con Mauri alto di sinistra. Probabile formazione (4-1-4-1): Marchetti; Cavanda, Biava, Ciani, Radu; Ledesma; Candreva, Gonzalez, Ederson, Mauri; Klose. Domenica dilavoro per l’Udinesedi Francesco Guidolin che, ieri pomeriggio, ha svolto il suo penultimo allenamento prima della partenza per Roma. La formazione bianconera ha tenuto un allenamento fisco e tattico agli ordini del trainer di Castelfranco Vento. Hanno lavorato a parte Benatia, Pinzi, Lazzari, Muriel, Heurteaux - quest’ultimoper unprobleminoallacaviglia -oltrea Basta operato ieri a Trieste. Oggi l’allenamento di rifinitura è fissato per le ore 15, al termine del quale la squadra partirà per Roma dove, martedì sera, è in programma la gara contro la Lazio di Petkovic.

Due le vittorie esterne, solo una gara termina senza gol ATALANTA GENOA

0 1

ATALANTA (4-4-1-1): Consigli 6; Raimondi 5.5, Stendardo 6, Manfredini 5.5, Peluso 6; Schelotto 5 (10' st De Luca 5.5), Cazzola 5.5, Carmona 5.5 (26' st Radovanovic 6), Bonaventura 6.5 (36' st Parra 6); Moralez 5.5; Denis 6.5. In panchina: Polito, Matheu, Troisi, Ferri, Lucchini, Brivio, Scozzarella, Marilungo. Allenatore: Colantuono 6 GENOA (4-4-1-1): Frey 8; Sampirisi 6.5, Granqvist 6, Canini 6, Moretti 6; Jankovic 5, Kucka 6, Tozser 6, Vargas 5.5 (11' st Rossi 6); Bertolacci 6.5 (19' st Seymour 6); Borriello 6 (36' st Immobile 6). In panchina: Donnarumma, Tzorvas, Bovo, Hellenius, Merkel, Piscitella, Said, Melazzi. Allenatore: Delneri 6.5 ARBITRO: Doveri di Roma 5 MARCATORI: 39' pt Bertolacci NOTE: giornata grigia, terreno in mediocri condizioni, spettatori 15.000. Espulso al 41' st Moretti per doppia ammonizione. Ammoniti Jankovic, Bonaventura, Moretti. Angoli 8-3 per l’Atalanta. Recupero: 2'; 4'.

MILAN JUVENTUS

1 0

MILAN (4-3-3): Amelia 6; De Sciglio 7, Mexes 6.5 (27' st Zapata 6), Yepes 6.5, Constant 7; Montolivo 6.5, De Jong 6.5, Nocerino 6.5; El Shaarawy 6.5, Boateng 5.5 (39' st Flamini sv), Robinho 6 (20' st Pazzini 6). In panchina: Gabriel, Acerbi, Strasser, Emanuelson, Flamini, Niang, Bojan. Allenatore: Allegri 7 JUVENTUS (3-5-2): Buffon 6; Barzagli 6, Bonucci 5.5, Caceres 6; Isla 4.5 (1' st Padoin 6), Vidal 4.5, Pirlo 5, Marchisio 5, Asamoah 5 (27' st Pogba 6); Quagliarella 5 (12' st Giovinco 6), Vucinic 5. In panchina: Storari, Lucio, Marrone, Lichtsteiner, De Ceglie, Giaccherini, Pepe, Bendtner, Matri. Allenatore: Conte (in panchina Alessio) 5 ARBITRO: Rizzoli di Bologna 6 MARCATORE: 30’ pt Robinho (rig) NOTE: serata serena, terreno in buone condizioni. Spettatori: 76.783, per un incasso di 3.046.251,29 euro. Ammoniti: Nocerino, Isla, Bonucci, Marchisio, Yepes, Giovinco. Angoli: 6-5 per la Juventus. Recupero: 1', 4'.

CHIEVO SIENA

0 0

CHIEVO (4-3-3): Sorrentino 6.5; Andreolli 5.5, Cesar 5, Dainelli 5.5, Dramè 5; Guana 5.5, Luca Rigoni 6, Luciano 5.5 (42' st Cruzado 5.5); Thereau 6.5; Pellissier 5 (31' st Cofie sv), Paloschi 5 (15' st Samassa 5) In panchina: Puggioni, Viotti, Coulibaly, Farkas, Jokic, Marco Rigoni, Moscardelli, Stoian, Di Michele. Allenatore: Corini 5.5 SIENA (3-4-2-1): Pegolo 6; Neto 6.5, Contini 6, Felipe 6.5; Angelo 6 (18' st Sestu 6), Bolzoni 6, Vergassola 6, Rubin 6.5; Valiani 6.5 (44' st Reginaldo sv), Rosina 6 (39' st Verre sv); Calaiò 6.5 In panchina: Farelli, Campagnolo, Dellafiore, Del Grosso, Rodriguez, Coppola, Mannini, Rosseti. Allenatore: Cosmi 6.5 ARBITRO: Massa di Imperia 6.5 NOTE: pomeriggio nuvoloso, terreno in discrete condizioni. Espulso al 40'st Samassa per doppia ammonizione. Ammoniti: Angoli: Bolzoni, Luciano, Cesar, Angelo. Recupero: 1'; 3'.

PALERMO CATANIA

3 1

PALERMO (4-3-2-1): Benussi 7; Munoz 6.5, Donati 6.5, Von Bergen 6.5 (30' st Pisano sv); Morganella 6.5, Arevalo Rios 6, Kurtic 6, Garcia 6; Ilicic 7.5, Brienza 6.5 (41' st Viola sv); Miccoli 7 (21' st Dybala 6.5). In panchina: Brichetto, Cetto, Fulignati, Milanovic, Zahavi, Giorgi, Budan. Allenatore: Gasperini 6.5 CATANIA (4-3-3): Andujar 6; Alvarez 6, Legrottaglie 5.5, Spolli 6.5 (41' st Capuano sv), Marchese 5.5; Izco 6 (44' st Castro 5.5), Lodi 6.5, Almiron 6; Barrientos 5.5, Morimoto 5 (18' st Doukara 6), Gomez 6. In panchina: Frison, Rolin, Bellusci, Paglialunga, Augustyn, Ricchiuti, Terraciano, Salifu, Doukara. Allenatore: Maran 5.5 ARBITRO: Romeo di Verona 6 MARCATORI: 10' pt Miccoli (P), 4' st, 15' st Ilicic (P), 25' Lodi (C) NOTE: Serata serena, terreno in buone condizioni. Spettatori: 20.969 per un incasso di 245.266,00 euro. Ammoniti: Munoz, Spolli, Donati, Almiron, Miccoli, Gomez. Angoli: 7-3 per il Catania. Recupero: 2'; 4'.

L’esultanza di Destro dopo il gol al Pescara A destra: i tecnici di Fiorentina e Torino, Montella e Ventura, a inizio gara

PESCARA ROMA

0 1

PESCARA (3-5-1-1): Perin 5.5; Romagnoli 5.5, Terlizzi 6, Bocchetti 5.5; Balzano 6, Nielsen 6, Togni 5.5 (28' st Soddimo 5), Bjarnason 6, Modesto 6 (35' st Caprari 6); Quintero 5 (9' st Weiss 6.5); Abbruscato 5.5. In panchina: Pelizzoli, Crescenzi, Celik, Brugman, Cosic, Vukusic. Allenatore: Bergodi 5.5 ROMA (4-3-3): Goicoechea 6; Piris 6, Marquinhos 6, Castan 6.5, Balzaretti 6; Pjanic 6, Bradley 6, Florenzi 6.5 (24' st Marquinho 6); Destro 6.5 (32' st Perrotta 6), Osvaldo 6 (42' st Tachtsidis sv), Totti 7. In panchina: Lobont, Svedkauskas, Burdisso, Dodo, Romagnoli, Nico Lopez. Allenatore: Zeman 6 ARBITRO: Gervasoni di Mantova 6.5 MARCATORI: 5' pt Destro NOTE: giornata serena, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Soddimo, Weiss, Balzano, Bradley, Pjanic. Angoli: 4-3 per il Pescara. Recupero: 0'; 4'.

SAMPDORIA BOLOGNA

1 0

SAMPDORIA (4-5-1): Romero 6; Mustafi 6, Gastaldello 6, Rossini 6, Costa 6.5; Krsticic 5.5, Munari 5.5 (1'st Eder 6, 27'st Tissone 6), Maresca 6, Obiang 6, Poli 6.5 (36'st Soriano sv); Icardi 6. In panchina: Da Costa, Berni, Renan, Castellini, Berardi, Poulsen, De Silvestri, Juan Antonio. Allenatore: Ferrara 6 BOLOGNA (3-4-1-2): Agliardi 6; Antonsson 6.5, Sorensen 6.5, Cherubin 6; Motta 5.5, Guarente 5.5 (31'st Pasquato 5.5), Perez 6 (34'st Pazienza sv), Morleo 4; Diamanti 5; Gabbiadini 5.5 (12'st Konè 6), Gilardino 5. In panchina: Lombardi, Stojanovic, Khrin, Pulzetti, Abero, Veratti, Radakovic. Allenatore: Pioli 6 ARBITRO: Celi di Bari 5.5 MARCATORI: 16'st Poli NOTE: pomeriggio nuvoloso, terreno in discrete condizioni. Spettatori: 25 mila circa. Espulso: 5'pt Morleo per fallo su chiara occasione da gol. Ammoniti: Costa, Obiang, Agliardi, Gastaldello, Konè, Maresca. Angoli: 8-5 per il Bologna. Recupero: 1', 4'.

TORINO FIORENTINA

2 2

TORINO (4-2-4): Gillet 6.5; Darmian 6, Glik 6 (31' pt Guillermo Rodriguez 6.5), Ogbonna 6.5, D’Ambrosio 5.5; Basha 6, Gazzi 6; Santana 6.5, Cerci 7 (21' st Birsa 6.5), Bianchi 6.5, Meggiorini 6.5 (25' st Stevanovic 6). In panchina: Gomis, Masiello, Agostini, Brighi, Verdi, Sgrigna, Sansone, Diop. Allenatore: Ventura 6.5 FIORENTINA (3-5-1-1): Viviano 5.5; Roncaglia 6 (37' st El Hamdaoui 7), Gonzalo Rodriguez 5.5, Savic 6; Cuadrado 6.5, Aquilani 6 (38' pt Ljajic 6.5), Olivera 5, Borja Valero 5.5, Pasqual 5.5; Mati Fernandez 5.5; Toni 6 (42' pt Seferovic 6.5). In panchina: Neto, Lupatelli, Hegazy, Cassani, Della Rocca, Llama, Migliaccio, Tomovic, Romulo. Allenatore: Montella 6.5 ARBITRO: Damato di Barletta 7 MARCATORI: 40' pt Cerci (T); 29' st Gonzalo Rodriguez (F, rig.), 31' st Birsa (T), 39’ st El Hamdaoui (F) NOTE: Pomeriggio nuvoloso, terreno in discrete condizioni. Ammoniti: Olivera, D’Ambrosio. Angoli: 5-3 per il Torino. Recupero: 3'; 2'.


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CALCIO - SERIE A

Lunedì 26 novembre 2012

Il tecnico nerazzurro accantona il tridente. Donadoni: «Vogliamo fare la nostra partita»

A Parma per dimenticare Sneijder Inter di scena al Tardini. Stramaccioni: «Spero che il caso si risolva presto» APPIANO GENTILE (COMO) – A Parma per dimenticare il caso Sneijder. L’Inter che parte per l’Emilia, impegnata stasera allo stadio Tardini, va a caccia del bottino pieno dopo aver raggranellato un punto in due gare e con un’esclusione eccellente decretata da tecnico e società, con cui Andrea Stramaccioni dovrà convivere fino a quando non ci saranno novità contrattuali per l’olandese. Una scelta che l’allenatore ha spiegato in conferenza stampa. «Parlo quotidianamente con Sneijder e sono perfettamente al corrente della situazione - ha dichiarato alla Pinetina - Il discorso è più semplice di quanto si possa pensare. L’Inter ha deciso di avere delle linee guida molto chiare, che abbiamo già constatato nella nostra ultima campagna acquisti. Credo ci sia da capire la posizione del giocatore. Io sono la persona che ha più stima di tutti di Wesley, ma ascoltate tutte le posizioni ho deciso di non utilizzarlo. Spero per il bene di tutti che ci si possa al più presto sedere attorno ad un tavolo per risolvere la situazione». Oltre all’olandese, non convocato, mancheranno gli squalificati Gargano e Cassano. Assenze che riducono lepossibilità discelta diStramaccioni in chiave formazione. «Antonio verrà con noi a Parma, questo fa capire quanto sia attaccato all’Inter ha detto ancora il tecnico nerazzurro - Mi fido di lui e di chi era presente nel tunnel domenica scorsa, mi dicono tutti che non ci sono state offese, ma rispettiamo la sentenza. È chiaro che Cassano per noi è una perdita molto importante». Rispetto alle ultime apparizioni si va verso un accantonamento del tridente, con un centrocampo a cinque supportato da Zanetti e Guarin in posizione di interni. Questo per dare maggiore protezione ad una retroguardia che nelle ultime due gare di campionato ha subito cinque reti,

più le tre incassate a Kazan in Europa League. «Non siamo stati fortunatissimi a livello di episodi, ma sono convinto che domani parlerà solo il campo e vincerà la squadra migliore - ha sottolineato Stramaccioni Vorrei vedere la fame e la grinta che ci hanno portato meritatamente al secondo posto. Dobbiamo evitare di concedere quanto abbiamo concesso contro Atalanta e Cagliari. Al di là delle polemiche abbiamo fatto meno bene delle altre volte. C’è rammarico, ma non dobbiamo fare l’errore di puntare solo sugli episodi negativi. Abbiamo avuto il tempo di lavorare sulle alternative». Roberto Donadoni da parte sua non ha intenzionedi partire sconfitto nonostante il valore dell’avversario. «Abbiamo di fronte un’ottima squadra che ha fatto grandi risulta-

ti fuori casa - le parole del tecnico gialloblù - Sappiamo di che livello è il nostro avversario, ma vogliamo comunque fare la nostra partita senza rinunciare a nulla, senza essere esagerati all’eccesso, però sarà importante entrare in campo consapevoli che dovremo giocarci le nostre carte, cercando di tenere ottimi ritmi, cercando di concedere poco in termini di spazi ad un avversario di qualità che in ogni momento può risolvere la partita». Come ha più volte ribadito, Donadoni penserà soprattutto al Parma nel decidere la formazione. «A me piace lavorare sulla mia squadra. Tendenzialmente non ragiono mai in funzione dell’avversario. In questi ultimi tempi abbiamo anche cambiato e la cosa ci ha dato risposte interessanti».

Stramaccioni con Sneijder in una gara dell’Europa Legaue contro il Vaslui

Cannavaro: «Partita difficile, ambiente caldo. Meritiamo le prime posizioni e vogliamo proseguire»

Mazzarri in silenzio, clima teso nel Napoli verso Cagliari

Paolo Cannavaro, capitano del Napoli

NAPOLI – A Cagliari mancheranno tre titolarissimi. Nelle ultime ore a Cavani, squalificato, si sono aggiunti Pandev e Campagnaro che non sono riusciti a recuperare dai loro problemi fisici. Il clima sembrerebbe essere un po’ teso anche perchè Walter Mazzarri non parla, da qualche giorno è più rabbuiato e nervoso del solito, probabilmente è in una fase di introspezione psicologica. E allora, alla vigilia di Cagliari-Napoli, tocca al capitano, Paolo Cannavaro fare il punto della situazione per spargere saggezza e serenità, indicare speranze, aspettative della squadra e fare un bilancio, per quello che è possibile, della strada percorsa fino ad ora dagli azzurri. A Cagliari la partita sarà difficile per una lunga serie di motivi: intanto perchè quello dei sardi è generalmente un terreno di gioco ostico, poi perchè contro il Napoli ci sarà una

sorta di inaugurazione ufficiale di Is Arenas, ancora per il valore della squadra di Pulga e Lopez ed infine perchè nel Napoli ci saranno le tre assenze importantissime. Cannavaro è ben cosciente di questa situazione di “pericolo”, ma resta fiducioso e sereno. «A Cagliari ci aspetta una sfida dura ed un ambiente caldo. C’è rivalità tra le due squadre. Sarà una partita difficile perchè oltretutto il Cagliari è in gran forma, gioca benissimo e sta mostrando una organizzazione di rilievo. Quindi sappiamo quante insidie ci attendono». «L’obiettivo qualificazione in Europa - dice Cannavaro - è stato raggiunto anche in anticipo. In campionato stiamo andando benissimo, andiamo forte e stiamo dando tutto. Meritiamo di essere nelle prime posizioni e vogliamo proseguire così. Tra un pò entreremo in scena anche in Coppa Italia ed è un altro fronte su cui vogliamo lottare».

CALCIO ESTERO

NUOVO sorpasso in Premier League: il Man Utd batte in rimonta il Qpr e si riprende la vetta della classifica ai danni del Man City. La squadra di Mancini, infatti, ha chiuso sullo 0-0 contro un Chelsea in uno Stamford Bridge da brividi:il popolodei Bluesinneggiava a Di Matteo esonerato, osteggiando il nuovo tecnico Benitez. Il Wba vince 4-2 in casa del Sunderland e si porta in terza posizione. Pari a reti bianche per Arsenal e Tottenham. In Spagna cade il Real Madrid: la squadra di Mourinho perde contro il Betis (decisivo Extebarria). Torna a sorridere il Malaga che schianta 4-0 il Valencia.Tutto facile, invece, per il Barcellona, che stende il Levante per 4-0 con doppietta di Messi e reti di Iniesta e Cesc Fabregas. Capitolo Budesliga: il Bayern torna il rullo compressore di sempre e supera per 5-

0 l'Hannover con cinque marcatori diversi. Schalke ed E. Francoforte pareggiano 1-1 (ad Huntelaar risponde Aigner) e vengono scavalcati dal B. Dortmund, che espugna Magonza per 1-2 con una doppietta di Lewandowski. Al gruppetto di inseguitori ai aggiunge il Leverkusen, corsaro in casa dell'Hoffenheim. In Francia torna Ibra e torna il Psg: la compagine guidata da Ancelotti supera 4-0 il Troyes con una doppietta dello svedese e lefirme di Matuidi e Maxwell. Il Marsiglia, però, non molla la presa e resta a pari punti con i francesi grazie all’affermazione sul Lille siglata dalla rete di Ayew. Nelle posizioni di testa si vede il Saint Etienne: i verdi superano il Valenciennes e si issano in zona Champions League. Tonfi per il Bordeaux, sconfitto di misura dal Montpellier, ed il Lione, che cede per 3-0 al Tolosa. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

SPAGNA 13ª giornata

di EDOARDO COZZA

GERMANIA 13ª giornata

Messi sfugge a un difensore del Levante

Real Sociedad - Osasuna 0-0 Rayo Vallecano - Maiorca 2-0 Valladolid - Granada Cf 1-0 Malaga - Valencia 4-0 Betis Siviglia - Real Madrid 1-0 Espanyol - Getafe 0-2 Ath. Bilbao - Deportivo 1-1 Atl. Madrid - Siviglia 4-0 Levante - Barcellona 0-4 Saragozza - Celta Vigo oggi PROSSIMO TURNO

Osasuna - Rayo Vallecano Getafe - Malaga Valencia - Real Sociedad Barcellona - Ath. Bilbao Real Madrid - Atl. Madrid Granada Cf - Espanyol Deportivo - Betis Siviglia Celta Vigo - Levante Maiorca - Saragozza Siviglia - Valladolid

CLASSIFICA

Barcellona Atl. Madrid Real Madrid Malaga Betis Siviglia Levante Getafe Rayo Vallecano Valladolid Siviglia Valencia Real Sociedad Saragozza Ath. Bilbao Maiorca Celta Vigo Deportivo Granada Cf Osasuna Espanyol

RISULTATI 37 34 26 22 22 20 19 19 18 18 18 17 15 15 12 11 11 11 10 9

RISULTATI

CLASSIFICA

F. Dusseldorf - Amburgo 2-0 Bayern - Hannover 5-0 Greuther F. - Norimberga 0-0 Mainz 05 - Bo. Dortmund 1-2 Schalke - Eintracht 1-1 Wolfsburg - Werder 1-1 Friburgo - Stoccarda 3-0 Augsburg - M'gladbach 1-1 Hoffenheim - Leverkusen oggi

Bayern 34 Bo. Dortmund 25 Schalke 24 Eintracht 24 Bayer Leverkusen

PROSSIMO TURNO

Amburgo - Schalke Bo. Dortmund - F. Dusseldorf Eintracht - Mainz 05 Hannover - Greuther Furth Friburgo - Bayern M'gladbach - Wolfsburg Stoccarda- Augsburg Werder - Bayer Leverkusen Norimberga - Hoffenheim

Friburgo Werder Hannover Mainz 05 Amburgo M'gladbach Stoccarda Wolfsburg F. Dusseldorf Norimberga Hoffenheim Greuther Furth Augsburg

INGHILTERRA 13ª giornata

RISULTATI

Il City impatta a Stamford Bridge Poker del Barça contro il Levante

Stoke City - Fulham Man Utd - Qpr Wigan - Reading Aston Villa - Arsenal Everton - Norwich City Sunderland -Wba Swansea - Liverpool Southampton - Newcastle Chelsea - Man City Tottenham - West Ham

CLASSIFICA 1-0 3-1 3-2 0-0 1-1 2-4 0-0 2-0 0-0 3-1

PROSSIMO TURNO

Sunderland - Qpr Aston Villa - Reading Southampton - Norwich City Tottenham - Liverpool Everton - Arsenal Wigan - Man City Chelsea - Fulham Man Utd - West Ham Stoke City - Newcastle Swansea - Wba

RISULTATI

24 19 18 17 17 17 17 16 15 14 13 12 8 7

FRANCIA 14ª giornata

Ibra torna e il Psg trova la vittoria, cinquina del Bayern

St. Etienne - Valenciennes Stade Reims - Brest Rennes - Evian Nancy - Ajaccio Paris Sg - Troyes Sochaux - Nizza Bastia - Lorient Marsiglia - Lilla Tolosa - Lione Montpellier - Bordeaux

Man Utd Man City Wba Chelsea Everton Arsenal Tottenham West Ham Swansea Fulham Liverpool Stoke City Norwich City Newcastle Wigan Sunderland Southampton Aston Villa Reading Qpr

30 29 26 25 21 20 20 19 17 16 16 16 15 14 14 12 11 10 9 4

CLASSIFICA 1-0 0-0 0-1 1-1 4-0 0-1 2-1 1-0 3-0 1-0

PROSSIMO TURNO

Ajaccio - St. Etienne Valenciennes - Stade Reims Lilla - Bastia Evian - Nancy Bordeaux- Sochaux Nizza - Paris Sg Lione - Montpellier Lorient - Tolosa Troyes - Rennes Brest - Marsiglia

Paris S. G. Marsiglia St. Etienne Lione Bordeaux Valenciennes Tolosa Rennes Lilla Nizza Lorient Montpellier Brest Bastia Stade Reims Ajaccio Evian Sochaux Troyes Nancy

26 26 25 25 24 22 22 22 20 19 18 17 17 17 16 15 15 14 8 7


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Lunedì 26 novembre 2012

CALCIO - SERIE B

La sconfitta di Modena con il Sassuolo ha messo a nudo ancora una volta i limiti della squadra

Troppe amnesie: Reggina, non va Difesa perforabile con facilità, poco filtro a centrocampo e attacco anemico di RINO TEBALA REGGIO CALABRIA – La Reggina perde anche col Sassuolo, fuori casa. È normale se si considera che dall’altra parte c’è la forte capolista della serie B che col minimo sforzo ha ottenuto il massimo nel primo tempo, legittimandolo nella ripresa ai danni di una Reggina troppo sbilanciata in avanti e quindi senza la necessaria copertura per evitare la goleada. Se non c’è stato il risultato tennistico, la squadra amaranto lo deve solo alla mira sbagliata dei giocatori di casa che si sono presentati ripetutamente soli davanti a Baiocco. Non si è visto equilibrio nel secondo tempo, perché la squadra ha mollato a centrocampo, lasciando ampi spazi alla formazione di casa, con un atteggiamento dimesso, quasi rassegnato a una sconfitta che non era affatto scontata, a meno da come sono andate le cose nel primo tempo. Sassuolo che si è visto braccato dalla Reggina nel primo tempo, stentando a chiudere in vantaggio la frazione, ha preso le contromisure nell'intervallo ed ha dilagato sul piano del gioco e del possesso palla, fino ad annichilire la Reggina che ha salvato solo la faccia sul piano del risultato. La squadra di Dionigi, invece, ha mollato la presa. Non solo non è stata in grado di reggere il ritmo del primo tempo, impedendo agli avversari di esprimersi e attaccandolo fino a metterlo alle corde, ma non ha neanche saputo offendere con la stessa determinazione dei primi quarantacinque minuti, facendosi trovare impreparata nelle ripartenze del Sassuolo. Tutti avanti, alla ricerca del gol. Alle spalle nessuna copertura per la felicità del Sassuolo che mai come sabato scorso si è trovata autentiche autostrade davanti per andare al gol. È stato talmente facile segnare che i neroverdi non credevano quasi, ai loro occhi, a tal punto da fallire clamorose occasioni da rete. Ed è stato proprio questo doppio

Fabio Ceravolo affrontato da Alessandro Longhi ed Emanuele Terranova durante la sfida di sabato Sassuolo-Reggina; a destra: Davide Dionigi al Braglia di Modena

atteggiamento della squadra ad indispettire il presidente Foti che non ha potuto rimanere in silenzio dopo il brutto tonfo del Braglia. Due le accuseprecise delmassimodirigente amaranto che nel primo tempo, a fronte di una prestazione di carattere della sua squadra, l’ha vista soccombere per 2-1 con due reti degli emiliani frutto di bravura, da un lato, di Missiroli che ha ispirato i due marcatori, ma anche di disattenzione e supponenza della sua squadra che a dire del presidente, hadimostrato pocaumiltàdurante il confronto. Umiltà diventata tono dimesso nella ripresa quando la sua squadra non ha più saputo contrastare il Sassuolo, ne proporsi in fase offensiva. Questa l’analisi della partita condivisa da tutti, anche dallo stesso tecnico, mentre restano da interpretare le parole del diri-

gente amaranto e la sua stizza a fine partita, tipiche del presidente di una squadra di calcio che ha tutte le intenzioni di prendere provvedimenti. Le strigliate, i consigli, i confronti continui, evidentemente, non sono serviti a modificare il comportamento della squadra che gioca ma non trova l'equilibrio giusto per dare continuità alle sue prestazioni ed ai risultati. Troppo ingenua la difesa in alcuni momenti delle partite o centrocampo troppo rilassato quando le forze si esauriscono o quando la concentrazione viene meno? Dionigi afferma che i gol subiti non arrivano solo da svarioni dei singoli difensori, ma daruoli e atteggiamenti di alcuni elementi che, evidentemente sono adattati a determinati ruoli e che non trovano la giusta misura per dare continuità all'azione

offensiva o difensiva. Segno evidente, quindi, che oltre gli errori difensivi, senza considerare la scarsa prolificità offensiva, la Reggina non trova equilibrio a centrocampo, ne sulle fasce, ne al centro. Il primo gol di Modena è arrivato per una cattiva posizione di Melara che si è trovato a metà strada tra Missiroli e l’autore del gol. Forse ha pensato alla presenza di Adejo alle sue spalle, ma se l’errore non è solo del centrocampista, è dovuto alla cattiva posizione del difensore assente ingiustificato in quella azione di gioco. Stessa cosa è avvenuta sul secondo gol, dove la scopertura è stata fatale dalla parte opposta, con un centrocampo ancora allegro nei confronti di Missiroli che ha avuto a sua disposizione tutto il tempo di controllare il pallone e servire i compagni. Praticamente inesi-

stente il centrocampo nella ripresa che si commenta da se. Per Lillo Foti sarà un momento terribile: prendere una decisione sulla guida della squadra che a giudicare dal suo volto scuro, è diventato un problema di non facile soluzione anche perché non sarà facile ricercare tutte le colpe del momento solo nella guida tecnica della squadra. NOTIZIARIO. La Reggina riprenderà oggi in vista del derby di lunedì prossimo contro il Crotone, in casa. Sarà una settimana difficile per Dionigi se non altro per le parole del presidente Foti che indirettamente lo ha messo in discussione. L’allenatore, intanto, non potrà recuperare Ely anche se al difensore è stata decurtata la squalifica a due giornate, ma potrà riavere in squadra Bergamelli. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Due giorni di riposo, poi a Steccato di Cutro a preparare la sfida del Granillo Il posticipo. Espulsi Colombi e Ceppitelli

Crotone, l’obiettivo è il derby Dopo l’amarezza per il ko col Padova si pensa già a lunedì di VINCENZO MONTALCINI CROTONE – Due giorni di riposo per lasciarsi alle spalle la partita con il Padova. Drago ha concesso ai suoi ragazzi 48 ore di relax per mandar giù una sconfitta immeritata, arrivata al termine di un match dominato in gran parte dai rossoblù. Domani Galardo e compagni si ritroveranno a Steccato di Cutro per iniziare la preparazione in vista del posticipo di Reggio Calabria. Si ritroveranno di fronte, nel derby tutto calabrese, due squadre ferite e che sul campo al cospetto di due protagoniste del campionato, avrebbero meritato maggior fortuna. Il Crotone ha interrotto la miniserie di due vittorie consecutive pagando a caro prezzo la mancanza di precisione sotto porta, ma facendo anche i conti con tanta sfortuna. Una partita che probabilmente non è facile da analizzare: Padova ben messo in campo nel primo tempo, con Cutolo unica punta e libero di svariare per tutto il fronte d’attacco. Rossoblù che nei primi minuti hanno sfiorato il vantaggio per ben due volte con Calil che poi è praticamente sparito dal campo. La rete del Padova è arrivata come un fulmine a ciel sereno, un tiraccio da fuori area che non sembrava irresistibile ma Caglioni c’è arrivato con

Con due rigori di Caputo il Bari ritrova il successo Nel secondo tempo piegato il Modena BARI MODENA

Drago, con il suo vice Galluzzo e il presidente Raffaele Vrenna alla sua destra, durante la sfida col Padova

un attimo di ritardo, giusto il tempo per tirare il pallone fuori da sacco. Nel secondo tempo, già prima dell’espulsione di Ze Eduardo, i patavini hanno arretrato di almeno 20 metri il proprio baricentro, zero pressing e hanno innalzato una vera e propria roccaforte davanti al proprio portiere. A nulla sono servite

le “pallonate” di Torromino e Ciano, entrati a dar man forte ai propri compagni con le conclusioni dalla distanza. Nemmeno gli sfondamenti centrali di Calil e Gabionetta sono serviti mentre l’unico appunto che si potrebbe fare ai rossoblù è rappresentato da quei traversoni senza anima nei minuti finali che ogni

portiere gestisce ad occhi chiusi. In ogni caso non bisogna affatto far drammi, alcune partite nascono male e finiscono peggio. Il Crotone adesso vuole solo pensare alla Reggina, regalando ai propri tifosi quella vittoria che ormai manca da troppo tempo. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

2 0

BARI (4-3-3): Lamanna 6,5; Ristovski 6,5, Borghese 6, Ceppitelli 5, Polenta 6; Bellomo 7, Romizi 6,5, Sciaudone 6,5; Galano 5,5 (1’ st Defendi 6,5), Caputo 7 (44’st Visconti sv), Fedato 6,5 (41’ st Aprile sv). In panchina: Pena, Altobello, Rivaldo, Filkor. Allenatore: Torrente 7. MODENA (4-3-3):Colombi 5; Gozzi 5, Andelkovic 5,5, Zoboli 6, Perna 6; Moretti 5,5 (1’ st Osuji 6), Dalla Bona 6, Signori 5,5 (25’ st Stanco 6); Pagano 5,5 (13’ st Manfredini 6), Ardemagni 5,5, Lazarevic 5. In panchina: Gulan, Nardini, Greco, Surraco. Allenatore: Marcolini 5. ARBITRO: Fabbri di Ravenna 5. MARCATORI: 19’ st Caputo, 42‘ st Caputo (rig.). NOTE: spettatori 6200 circa. Espulsi Colombi al 12’ st per comportamento non regolamentare, Ceppitelli al 22’ st per doppia ammonizione. Ammoniti Sciaudone, Bellomo, Romizi, Pagano, Osuji, Andelkovic. Angoli 4-1 per il Bari. Recupero: 2’ pt; 3’ st.

BARI – Secondo successo consecutivo per il Bari, che supera il Modena per 2-0 nel posticipo della 16ª giornata e si mette alle spalle definitivamente il periodo no, ritrovando anche la vittoria al San Nicola dopo quasi due mesi. Ci vogliono però due rigori nella ripresa, realizzati da Caputo, per piegare gli emiliani,

L’esultanza di Caputo

che poco prima del primo penalty erano rimasti in dieci per l’espulsione del portiere Colombi. Dopo un primo tempo con diverse occasioni per i padroni di casa (e una rete annullata giustamente per fuorigioco), la svolta della partita è al 15’della ripresa: ingenuità di Colombi che esce dall’area e prende il pallone con le mani, rosso inevitabile. Poi i due rigori, realizzati con freddezza da Caputo al 19’ e al 42’. Anche il Bari resta in dieci per l’espulsione di Ceppitelli, il Modena addirittura in nove per l’infortunio di Dalla Bona a dieci minuti dal termine con i cambi esauriti. In classifica i pugliesi salgono a quota 18, gli emiliani restano a 22.


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CALCIO - LEGA PRO

Lunedì 26 novembre 2012

Prima divisione. Il difensore verrà presentato nel pomeriggio. Da domani parte il ritiro di Pomezia

Catanzaro, oggi la ripresa dei lavori Cozza potrà lavorare sui nuovi assetti tattici grazie all’arrivo di Conti di FRANCESCO IULIANO

PRIMA DIVISIONE: IL RECUPERO

CATANZARO – Si ritroveranno oggi pomeriggio al Ceravolo dopo due giorni di assoluto riposo. Venerdì scorso, infatti l'atteso “rompete le righe” accordato dall’allenatore del Catanzaro Ciccio Cozza, ha in un certo qual modo premiato i ragazzi per i risultati ottenuti nelle ultime due settimane di campionato dopo un avvio disastroso, lontano dalle aspettative della vigilia del campionato. Due vittorie, contro Perugia e Frosinone che hanno avuto la forza di restituire alla squadra giallorossa serenità mentale e fiducia nei propri mezzi. Da oggi, però, c'è l'esigenza di tornare con piedi per terra. Lo impone il campionato con il prossimo impegno che vedrà la squadra di Cozza impegnata contro la Carrarese. Una partita, sulla carta, sicuramente alla portata di Masini e compagni considerata la posizione di classifica dei toscani. L'ultima settimana di lavoro, è stata caratterizzata dall'amichevole giocata ad Isola Capo Rizzuto, (da sempre vicina ai colori giallorossi) e dalla firma del contratto del difensore romano Cristian Conti. Un nuovo elemento che arriva per dare il suo contributo ad una squadra già collaudata ma che, sino ad oggi, ha pagato pegno per il cambio di categoria. Di fatto, gli ultimi innesti nel gruppo, hanno portato qualità e stabilità. Una circostanza che lo stesso Ciccio Cozza ha favorito cambiando l'assetto in campo. Messo da parte un disinvolto 3-43 iniziale, si è passati al 3-4-2-3 quindi all'attuale 3-5-2. Un assetto, questo, che ha dato compattezza alla linea mediana e copertura ad un reparto, quello difensivo, a volte fin troppo vulnerabile.

Galabinov realizza una doppietta

La Carrarese riprende il Gubbio nella ripresa CARRARESE GUBBIO

Masini, tra gli elementi maggiormente tenuti in considerazione da Cozza

Squillace (?), Quadri, Benedetti, Ulloa e Fiore sono la quadratura del cerchio anche se in panchina ci sono elementi di qualità che, all'occorrenza, possono dare il loro contributo. Domenica, a Carrara, non ci sarà Quadri, squalificato e non ci sarà il portiere Pisseri. Due assenze che dovrebbero dare a Maisto e Faraon una chance per ritornare in scena. In avanti, con Russotto ormai inamovibile dal ruolo di mezzapunta, la scelta non si sposta tra Masini e Fioretti. Con l'arrivo di Conti in difesa, poi, e con un Orchi finalmente considerato dal tecnico, ora ci vuole solo il coraggio di cambiare ed alternare i nuovi arrivati con i “vecchi” del gruppo ai quali va comunque riconosciuto il merito di aver gettato le basi per far partire il progetto Cosentino-Cozza. Diversamente, sarebbe super-

fluo andare ancora alla ricerca di nuovi elementi se poi si continua a preferire uomini e schemi di sempre. La settimana che inizia oggi e con il ritiro di Pomezia programmato già da domani, darà sicuramente al tecnico tempo e modo per preparare al meglio la delicata trasferta di domenica prossima. Per il resto (parliamo ovviamente delle eventuali operazioni di mercato che il ds Ortoli dovrà firmare per completare una rosa apparsa in molte occasioni certamente non completa), con molta probabilità, si dovrà attendere il prossimo mese di gennaio all'apertura ufficiale del mercato invernale.P er questa mattina, infine, con inizio alle 11, nella sala conferenze del Benny hotel, il Catanzaro Calcio 2011 presenterà alla stampa Cristian Conti.

2 2

CARRARESE (4-4-2): Piscitelli 6; Lanzoni 6, Benassi 5, Melucci 6, Pedrelli 6; Venitucci 6, Corrent 6, Belcastro 7, Mancuso 6; Makinwa 7 (39' st Alcibiade sv), Malatesta 6. In panchina: Begotti, Bagnai, Cruz, Ciciretti, Margiotta, Tognoni. Allenatore: Di Costanzo 6. GUBBIO (4-3-3): Farabbi 6; Semeraro 6, Briganti 7, Radi 6, Regno 6; Boisfer 6, Palermo 6, Baccolo 6 (1' st Malaccari 6); Bazzoffia 6 (36' st Nappello sv), Caccavallo 6 (21' st Grea sv), Galabinov 7. In panchina: Mancioli, Guerri, Galimberti, Scardina. Allenatore: Sottil (squalificato), in panchina Coppola 6. ARBITRO: Martinelli di Roma 5. MARCATORI: 26' pt Galabinov (G) 7' st Galabinov (G), 11' st Belcastro (C), 14' st Makinwa (C) NOTE: Spettatori 500 circa. Espulsi: Benassi, al 37' st, e Radi, al 46' st.

MASSA CARRARA - Recupero avvincente ed emozionante, quello disputato da Carrarese e Gubbio per il girone B di Prima Divisione. Il risultato finale, 2-2, rispecchia il valore delle due formazioni, mettendo in luce pregi e difetti di entrambe. Le prime sorprese arrivano dalle formazioni di partenza. Nella Carrarese Di Costanzo manda in campo dal primo mi-

nuto Makinwa al centro dell’attacco con Malatesta, optando per un 4-4-2. Dall’altra parte Sottil (squalificato) schiera Galabinov in un attacco a tre completato da Caccavallo e Bazzoffia. Il gol arriva meritatamente al 26’ quando Galabinov centralmente manda a spasso l’intera difesa della Carrarese. L’attaccante vede un varco nel muro apuano ed esplode una rasoiata precisa sul secondo palo imparabile per Piscitelli. Nella ripresa è nuovamente Galabinov a raddoppiare. Al 6’ Melucci interviene malamente su un traversone proveniente dalla sinistra, il rimpallo è beffardo è costringe Piscitelli a smanacciare, la palla rimane lì e per Galabinov è uno scherzo segnare lo 0-2. Dopo un’ora di buio, la Carrarese si sveglia proprio nel momento più difficile della partita, quasi come se si fosse sbloccata mentalmente. All’11’ Belcastro riaccende le speranze quando realizza l’1-2 con un preciso diagonale. A centrare il bersaglio grosso è invece la Carrarese col suo giocatore di maggior classe: Stephen Makinwa. Al 20’ Venitucci dalla sinistra mette in mezzo, Makinwa mette le ali e vola letteralmente in cielo, quasi non volesse più scendere, il colpo di testa lascia a bocca aperta tutti quanti e la palla si infila in rete per il 2-2 definitivo.

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I tabellini di Seconda divisione Girone B. Blitz del Melfi a Pontedera

Tris della Salernitana al Fondi, l’Aversa cade a L’Aquila APRILIA MARTINAFRANCA

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APRILIA (4-4-2): Di Vincenzo 6,5; Cane 6, Sembroni 5 (1' st Stankovic 6), Diakitè 6, Carta 5; Corsi 6,5, Croce 6,5, Fabiani 5,5, Ferri Marini 5,5; Ferrari 5,5 (23' st Gomes 6), Calderini 6. In panchina: Caruso, Tundo, Salese, Marfisi, Sassano. Allenatore: Del Fosco 6 MARTINA (4-4-2): Leuci 5,5; Dispoto 6,5, Filosa 7, Gambuzza 7, D’Addato 7; Mangiacasale 6,5, Fiorentino 6 (11' st Provenzano 6), Marsili 6,5, Memolla 6 (38' pt Perina 8); Gambino 7, Ancora 5,5 (22' st Lattanzio 6). In panchina: Crescente, Bagaglini, Timaldi, Anaclerio. Allenatore: Di Meo 7 ARBITRO: Fanton di Lodi 6,5 MARCATORI: 28' pt Calderini (A), 25' st Gambino (M) NOTE: spettatori 1000 circa di cui una trentina ospiti. Espulsi: Leuci al 37' pt per fallo su uomo lanciato a rete, Carta all’8' st per doppia ammonizione. Ammoniti: Carta, Gambino, Sembroni. Angoli: 4-3 per l’Aprilia. Recupero: pt 1'; st 4'

PONTEDERA MELFI

ARZANESE TERAMO

0 0

ARZANESE (4-4-2): Aprea 6; Laezza 6,5, Riccio 6,5, Caso 6, Albanese 6; Sandomenico 5,5 (24' st Lacarra 5), Tarascio 5,5, Visone 6,5 (14' st Liccardo 6), Florio 6,5; Figliolia 6,5 (24' st Piscopo sv) Fragiello 6,5. In panchina: Moggio, Tommasini, Roghi, Elia. Allenatore: Rogazzo 6 TERAMO (4-3-3): Serraiocco 6; De Fabritiis 6, Caidi 6,5, Speranza 5,5, Chovet 6,5; Valentini 6, Coletti 6,5, Righini 5,5 (39' pt Novinic 6); De Stefano 6 (32' st Scipioni sv), Patierno 6 (19' st Bellucci 6), Di Paolantonio 6. In panchina: Santi, Giannetti, Granata, Iazzetta. Allenatore: Cappellacci 6 ARBITRO: Mainardi di Bergamo 6 NOTE: spettatori 300 circa, incasso non comunicato. Espulso: Lacarra al 50' st per doppia ammonizione. Ammoniti: Righini, Caso. Angoli: 3-3. Recupero: pt 0'; st 5'

1 2

PONTEDERA (3-5-2): Leone 6; Regoli 5,5, Vettori 5,5, Capitanio 5,5 (26' st Fedi sv); Esposito 6 (40' st Firenze sv), Gonnelli 5,5, Caponi 6, Carfora 5, Di Noia 6 (18' st Gregorio 6); Arrighini 6, Grassi 6,5. In panchina: Bibba, Cherillo, Giacomelli, Verruschi. Allenatore: Indiani 6 MELFI (4-4-2): Scuffia 6,5; Spirito 6, Dermaku 6,5, Benci 6,5, Bonasia 6; Orlando Salvatore 6, Porcaro 7, Muratore 6,5 (28' st Gennari 6), Suarino 7; Improta 7 (42' st Locci sv), Conte 6 (42' st Caira sv). In panchina: Volturo, D’Angelo, Orlando Fabio, Simeri. Allenatore: Bitetto 7 ARBITRO: Formato di Benevento 6,5 MARCATORI: 14' pt Improta (M), 36' pt Grassi (P), 25' st Porcaro (M)

BORGOABUGGIANO GAVORRANO

1 1

BORGO A BUGGIANO (4-3-1-2): Gaffino Rossi 6, Manganelli 6, Di Giusto 5,5, Settepassi 6, Rolando 6; Caciagli 6,5, D’Antoni 7 (45' st Santini sv), Corsi 6; Nolè 5,5; Goncalves 5 (30' st Delporto 6), Maretti 5,5 (41' st Candiano sv). In panchina: Tonti, Annoni, Fonte, Papi. Allenatore: Masi 6 GAVORRANO (4-3-3):Addario 6; Mazzanti 6, Miano 6, Fatticcioni 6, Tognarelli 5,5 (12' st Romiti 6); Zane 5 (7' st Peluso 6,5), Nicoletti 6,5, Della Latta 6; Lo Sicco 5,5 (30' st Moscati 6), Gurma 5,5, Nocciolini 6,5. In panchina: Lanziano, Alderotti, Rosati, Rolando. Allenatore: Buso 6,5 ARBITRO: Piscopo di Imperia 5,5 MARCATORI: 44' pt D’Antoni (B), 37' st Peluso (rig, G) NOTE: spettatori 205 per un incasso di 1300 euro. Ammoniti: Rolando, Manganelli, Caciagli, Miano, Nocciolini, Goncalves, Della Latta, Di Giusto. Angoli: 7-3 per il Borgo a Buggiano. Recupero: pt 1'; st 4'

SALERNITANA FONDI

CAMPOBASSO FOLIGNO

2 0

CAMPOBASSO (4-3-1-2): Iuliano 5,5; Candrina 6, Marino 6,5, Minadeo 7, Modica 5,5 (33' st Boi sv); Curcio 6, Rais 6, D’Allocco 6; Di Vicino 7 (43' st Santaguida sv); Morante 5 (7' st Bussi 7), Konate 6. In panchina: Cattenari, Di Libero, Esposito, Grillo. Allenatore: Vullo 7 FOLIGNO (3-5-2): Piacenti 5,5; Pupeschi 5,5, Cotroneo 6, Adamo 5,5; Rampi 5, Vassallo 6,5 (28' st Menchinella sv), Borgese 6 (30' st Gesuele), Fiordani 5,5, Petti 5,5 (12' st Costanzo 5,5); Gaeta 5, Balistreri 5. In panchina: Zandrini, Biondi, Barbetta, Gatti. Allenatore: Monaco 6 ARBITRO: Gentile di Lodi 6 MARCATORI: 40' pt Minadeo, 35' st Bussi NOTE: Spettatori 200 circa. Incasso non comunicato. Ammoniti: Rais, Marino, Minadeo, Boi, Pupeschi, Gaeta. Angoli: 4-4. Recupero: pt 2'; st 3'

L’AQUILA AVERSA NORM.

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L'AQUILA (4-3-3): Testa 6; Rapisarda 7, Ingrosso 5,5, Mucciante 6,5, Ligorio 6; Carcione 6,5, Iannini 6,5, Marcotullio 6 (37' st Gizzi sv); Ciotola 7 (17' st Triarico 6), Infantino 6,5 (25' st Colussi 6), Improta 6. In panchina: Modesti, Pomante, Petta, Albanese. Allenatore: Ianni 7 AVERSA NORMANNA (4-5-1): Gragnaniello 6; Fricano 6, Bova 5,5, Campanella 6, Martucci 5,5; De Martino 6, Gatto 6, Viola 5,5 (16' st Sorrentino 5,5), Iovene 6, Sellitti 6; Polani 6. In panchina: Esposito, Petrarca, Gifuni, Vezzullo. Allenatore: Romaniello 6 ARBITRO: Lacagnina di Caltanisetta 6,5 MARCATORI: 8' pt Carcione (A), 30' pt Ciotola (A), 35' st Polani (AV), 36' st Improta (A), 49' st Triarico (A) NOTE: spettatori 600 circa. Allontanato Parascandolo, vice allenatore Aversa, al 16' st per proteste. Ammoniti: Iannini, De Martino, Ciotola, Triarico e Fricano. Angoli: 4-2 per l’Aversa Normanna. Recupero: pt 0: st 5'

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SALERNITANA (4-3-1-2): Iannarilli 6; Rinaldi 6, Molinari 6,5, Tuia 6, Piva 6; Montervino 6 (21' st Zampa 6), Perpetuini 7, Mancini 7; Gustavo 8 (37' st Ricci sv); Ginestra 8, Guazzo 8 (15' st Vettraino 6), In panchina: Dazzi, Lanni, Cristiano Rossi, Capua, Allenatore: Perrone 7 FONDI (4-3-3): Gasparri 5; Rizzo 5, Palumbo 5, Fedi 5, Naglieri 6,5; Rossini 6, Cucciniello 6 (33' pt Giardina 6), Cannoni 6,5; Bernasconi 5,5, Guidone 7, D’Anna 5,5 (23' st Chiarini 6), In panchina: Cacchioli, Marotta, Cuomo, Gaudiano, De Giorgi, Allenatore: Provenza 6 ARBITRO: Soricaro di Barletta 5 MARCATORI: 30' pt Perpetuini (S), 46' pt Guazzo (S), 20' st Gustavo (S), 39' st e 42' st (rig) Guidone (F)


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Lunedì 26 novembre 2012

CALCIO - SECONDA DIVISIONE

Finisce senza reti al “D’Ippolito”. Poche le azioni da rete dei lametini poco incisivi in attacco

Vigor, solo un pari contro il Chieti Ennesimo nulla di fatto dei biancoverdi che hanno rischiato la sconfitta VIGOR LAMEZIA CHIETI

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VIGOR LAMEZIA (4-3-3) - Forte; Rondinelli (41’ st Castaldo), Saccà, Gattari, Crialese (35’st Cascione); Giacinti, Giuffrida, Cerchia (40’st Catalano); Petrilli, De Luca, Rana. In panchina: Zelletta, Monopoli, Martino, Catanese. Allenatore: Costantino 6. CHIETI (5-3-2) - Feola 6,5; Bigoni 6, Di Filippo 6, Pepe 6,5, Gigli 6, Gandelli 6; Cardinali 6, Vitone 6,5, Verna 6 (37’ st Del Pinto sv); De Sousa 6,5, Alessandro 6,5 (35’ st Viscontini sv). In panchina: Cappa, Barbone, Mungo, Rinalidi, Capogna. Allenatore: De Patre 6,5. ARBITRO: Intagliata di Siracusa 5 NOTE: spettatori paganti 413; quota abbonati 192. Incasso 5250 euro. Ammoniti: Giuffrida, Giacinti, De Luca, Rana, Cardinali, Verna. Espulso 44’ st Saccà per doppia ammonizione. Angoli: 8-4 per la Vigor. Recuperi: 1’pt; 5’st.

di PASQUALINO RETTURA LAMEZIA TERME (Cz) – Settimo pareggio (il quarto in casa) della Vigor in 13 turni. Finisce a reti bianche (per la terza volta al “D’Ippolito”) fra Vigor Lamezia e Chieti con i biancoverdi ancora con la “polveri bagnate”. Non basta l’impegno, la buona volontà e qualche rara occasione da rete per stendere i neroverdi di De Patre che, anzi, alla fine hanno rischiato di vincere. In sala stampa il tecnico biancoverde Costantino ha parlato di una buona gara disputata dalla sua squadra, ma la Vigor vista ieri non è sembrata all’altezza di precedenti prestazioni (escluso Melfi e Fondi) concludendo raramente con pericolosità verso la porta di Feola. E alla fine il Chieti non ha dovuto sudare tanto (come, ad esempio, l’Aprilia e il Martina Franca) per uscire indenne dallo stadio lametino sempre più vuoto e senza tifo. L’assenza di Mangiapane (fuori insieme a Marchetti per squalifica) si è fatta sentire visto che i biancoverdi di fronte a una difesa a 5, trovando pochi spazi avrebbero potuto far male sui calci piazzati. Le punizioni dal limite non sono mancate ma sia Cerchia che De Luca non le hanno sfruttate. Alla fine quindi lo 0 a 0 finale è sembrato il risultato più equo considerando che Forte ha salvato il risultato su Alessadro e la parta alta della traversa colpita da De Sousa al terzo dei cinque minuti di recupero finali. Per il resto pochi i pericoli corsi da entrambi i portieri, soprattutto nel primo tempo. Il mach inizia con una Vigor che presenta delle novità sia nel modulo (Costantino torna sul 4-3-3) che in diversi elementi (fra cui l’esordio di Saccà al centro della difesa). Dopo nemmeno un minuto Rana (schierato esterno) tenta di sorprendere Feola dalla dista, ma la conclusione è alta. La Vigor comanda la gara e al 15’ Saccà insacca sugli sviluppi di una mischia ma l’assistente segnale il fuorigioco. Ci prova De Luca (25’) ma Feola non ha problemi a bloccare la conclusione centrale dell’attaccante biancoverde. Tutto qua i primi 45 minuti. Nella

Da sinistra: De Luca cerca di farsi spazio fra i difensori del Chieti; a lato: Cerchia alla battuta di un calcio di punizione

ripresa il copione non cambia, anche se i biancoverdi spingono con più intensità creando però pochi pericoli concreti. Rana (16’) da buona posizione calcia centralmente. Il Chieti non sta a guardare e si fa vedere con l’inserimento di Bigoni (27’) ma sul suo diagonale Forte si fa trovare pronto. Gli ospiti poco dopo (31’) creano la palla gol più limpida della partita: Alessandro si trova infatti sui piedi la palla per sbloccare il match, il diagonale a mezz’altezza del numero 11 neroverde viene però neutralizzato da Forte in tuffo

che salva il risultato, sulla respinta del portiere Cardinali non ci arriva per un soffio a ribattere in rete grazie anche all’intervento di disturbo di Gattari. La Vigor non ci sta, però nonostante i cambi operati da Costantino i lametini non pungono. Sul finale, anche per decisioni arbitrali molto discutibili, i biancoverdi rischiano la sconfitta dopo l’espulsione di Saccà (doppia ammonizione) quando De Sousa da 35 metri colpisce la parte alta della traversa.

Forte salva il risultato su Alessandro

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PAG E L L E

SALA STAMPA

Salva il risultato su Alessandro e anche in altre occasioni si è fatto trovare pronto. 6,5 FORTE Spinge molto e difende. Un recupero importante per la squadra. 6,5 RONDINELLI 41’ st CASTALDO Gioca solo il finale quando va a dare manforte dietro per l’espulsione di SV Dal Saccà. All’esordio non è apparso emozionato. Non soffre molto l’avversario. Espulsione ingiu6 SACCA’ sta. Sempre attento e lucido contro un osso duro come De Sousa. 6,5 GATTARI In fase difensiva svolge il suo compito con sufficienza, ma spinge poco a parte in qual6 CRIALESE che occasione nel primo tempo. 35’ st CASCIONE Dieci minuti sono pochi per giuidicarlo. SV Dal Torna sulla mediana e, come al solito, corre tanto per mettersi al servizio della squadra e 6 GIACINTI di certo non è da lui che bisogna aspettarsi la “luce”

6 5 SV 7 6 5,5

nel gioco. GIUFFRIDA Vedi Giacinti. CERCHIA E’ sempre più meno il giocatore della scorsa stagione. Costantino se ne accorge a cinque minuti dalla fine. Dal 40’ st CATALANO In campo solo nel finale. PETRILLI L’unico che ha qualità e la mette a disposizione della squadra ma è poco supportato dai compagni di reparto. DE LUCA Questa volta tira poco in porta. Sgobba per far salire la squadra e questo gli fa raggiungere la sufficienza. RANA Ci prova, ma è impreciso. Spesso. Serve di più per creare pericoli concreti.

p. re.

6 All. Costantino Con il materiale che ha miracoli non ne può fare. Non perde la fiducia e prova a buttare tutti nella mischia senza fortuna.

Un duello aereo fra De Sousa del Chieti e Gattari della Vigor

Costantino: «Una buona gara e pessima direzione arbitrale» LAMEZIA TERME (Cz) – E’ sempre la stessa storia: la Vigor non segna (l’ottava partita su 13 che i biancoverdi non fanno gol). Restano sempre soltanto due le gare in cui i biancoverdi hanno gonfiato la rete avversaria su azione. Costantino ha provato ancora altre soluzioni, i risultati però non sono arrivati. «Siamo stati poco precisi anche se sostanzialmente abbiamo disputato una buona partita. L’intensità e la voglia c’è stata, ci è mancato il gol. Non penso quindi che da parte nostra la partita sia stata negativa. Bisogna anche considerare - aggiunge Costantino - che di fronte avevamo un’ottima squadra, agguerrita». Costantino poi individua due componenti che non hanno giocato a favore della squadra squadra: la direzione arbitrale e il terreno di gioco. «Siamo stati danneggiati dall’arbitro, non solo per l’espulsione di Saccà visto che il secondo cartellino giallo non ci stava assolutamente, ma anche per l’ammonizione di De Luca che sarà squalificato e per un tocco con un braccio in area di rigore nel primo tempo quando poteva starci per noi il calcio di rigore». Quindi sottolinea che «il terreno di gioco non ti permetteva di giocare al calcio, ma nonostante ciò li abbiamo schiacciati nella loro area. Tutto sommato insomma sono contento

Rana sul primo palo della porta avversaria durante un’azione d’attacco

della gara, così come della prestazione dei ragazzi come Rana e Saccà e lo stesso Petrilli». Costantino poi spiega che «abbiamo fatto 12 tiri verso la porta, di cui 6 sono finiti nello specchio della porta e gli altri 6 fuori. Non mi sembra poco». Diverso invece il pensiero del tecnico del Chieti De Patre sull’arbitraggio: «Non credo abbia fatto errori decisivi o madornali. Ad ogni modo era difficile uscire indenne da questa trasferta, la Vigor Lamezia sicuramente è in ritardo in classifica rispetto all’organico che ha ed è una squadra molto più forte rispetto a tante altre

squadre che abbiamo incontrato. Quindi noi siamo stati bravi, potevamo pure vincere ma il pari è il risultato più giusto anche perchè il mio portiere non mi pare sia stato molto impegnato». Impreca Saccà vista l’espulsione proprio nella gara del suo esordio. «La seconda ammonizione non ci stava proprio. Il mio esordio? Ho saputo di giocare solo alle 13.30 e mi sono fatto trovare pronto. Pecchiamo in attacco? Pur se segniamo poco, Rana e De Luca di certo non sono gli ultimi arrivati». p. re. ©RIPRODUZIONE RISERVATA


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CALCIO - SECONDA DIVISIONE

Lunedì 26 novembre 2012

Mengoni para un rigore a Pera dopo il gol di Febbraio. Di Ilari il momentaneo 1-1. Espulso Impagliazzo

Hinterreggio, sfatato il Granillo Franceschini al 33’ della ripresa regala il primo successo casalingo HINTERREGGIO POGGIBONSI

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HINTERREGGIO (4-3-3): Mengoni 9; S. Cutrupi 6, Ungaro 6, Impagliazzo 5, Anzilotti 6; Vicari 6,5, Lavrendi 6,5 (17’ st Aliperta 6,5), Pensalfini 6; Febbraio 7,5, Khoris 5,5 (1’ st Broso 6,5), Zampaglione 5,5 (26’ st Franceschini 7). In panchina: Parisi, Malara, Condomitti, Figliomeni. Allenatore: Venuto 6,5 POGGIBONSI (4-3-1-2): Menegatti 6,5; Tafi 6,5, Panariello 5,5, Salvatori 5,5, Paparusso 6,5 (38’ st Cicali sv); Giunchi 6,5, Scicchitano 6 (19’ st Miniati 6), Settembrini 6,5 (29’ st Ambrogetti 6); Ilari 6,5; Pera 6,5, Del Bosco 6. In panchina: Bellomo, Brinchi, Roveredo, Bianconi. Allenatore: Fraschetti 6 ARBITRO: Di Ruberto di Nocera Inferiore 5,5 (Assistenti: Barbetta di Albano Laziale, Pollaci di Palermo) MARCATORI: 24’ pt Febbraio (H), 46’ pt Ilari (P); 33’ st Franceschini. NOTE: giornata di sole, terreno in ottime condizioni. Spettatori: 312. Angoli: 4-10 (H). Espulso: Impagliazzo al 24’ st per doppia ammonizione. Ammoniti: Zampaglione, Febbraio, S. Cutrupi, Khoris, Impagliazzo, Broso (H), Settembrini, Del Bosco, Miniati (P). Recupero: 3’ pt; 5’ st.

di GIUSEPPE CILIONE REGGIO CALABRIA – Con il cuore, con le unghie, con i denti ma soprattutto con un portiere strepitoso che ha letteralmente messo le ali ed abbassato la saracinesca: l’Hinterreggio sfata la macumba del Granillo ed incassa la prima vittoria casalinga della stagione ringraziando un Mengoni versione “ispettore Gadget” e la poca freddezza degli avanti toscani. Contrariamente al solito, la formazione guidata da Venuto è stata brava a capitalizzare le poche occasioni create e poi nel finale, in inferiorità numerica, a stringersi a difesa del prezioso vantaggio che ridà ossigeno ad una classifica anemica. CRONACA. Traballa sin dall’avvio la difesa biancoazzurra e già al 3’ Del Bosco riesce a entrare in area e battere verso Mengoni bravo a chiudere lo specchio ed a stornare la minaccia. Poco dopo, altro svarione della retroguardia reggina, con Pera che può involarsi solo verso il portiere che respinge la conclusione a botta sicura. Minuto 11: bella azione manovrata dei toscani chiusa da Tafi che spara alle stelle. Corre il 22’ quando Settembrini viene pescato libero sul vertice sinistro dell’area piccola, la sua bordata è deviata da un monumentale Mengoni prima sulla traversa e quindi in corner. Nel momento migliore del Poggibonsi, l’Hinterreggio brinda con Febbraio. Il folletto reggino smarca Vicari che entra in area crossa per Lavrendi, il diagonale del centrocampista reggino timbra il palo, la palla arriva sui piedi di Febbraio che gonfia la rete. Siamo al 24’. Cinque minuti più tardi, i toscani hanno l’occasione per pareggiare. Paparusso sgomma verso l’area di rigore, Vicari lo aggancia appena oltre la linea e l’arbitro indica il dischetto. Pera calcia bene ma un super Mengoni accompagna la palla sul palo e tiene avanti i suoi. La spinta dell’undici di Fraschetti perde d’incisività e i reggini hanno la palla del

Il centrocampista Salvatore Vicari in azione; a destra: grande festa da parte dei compagni di squadra per Febbraio autore del gol che ha sbloccato la partita (Foto di Adriana Sapone)

raddoppio, al 45’, ma Khoris spara debolmente verso Menegatti. Un minuto dopo, la terna non vede un evidente corner per i locali che poi si fanno trovare colpevolmente scoperti, Pera può sparare libero su Mengoni stavolta la sfera finisce sui piedi di Ilari che a porta sguarnita non può far altro che ribadire in rete. Si cambia campo e le prime occasioni sono ancora a favore dei toscani. Al 7’ scambio stretto fra Pera e Del Bosco con Mengoni che abbassa ancora la saracinesca. Sugli sviluppi del corner Cutrupi colpisce maldestramente e sulla linea salva Febbraio. Siamo al 22’ quando Pera viene dimenticato ancora dalla difesa, va sul

fondo ed appoggia all’accorrente Ilari che scarica un diagonale mortifero stornato in corner dall’invalicabile Mengoni. Al 24’ Impagliazzo si becca il secondo giallo e lascia i suoi in 10. Venuto si copre con Franceschini per Zampaglione. Batte il minuto 33 quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo il capitano biancoazzurro batte verso la rete, Menegatti blocca oltre la linea e l’arbitro indica il centrocampo. Irrefrenabile gioia biancoazzurra. I toscani accusano il colpo e faticano a costruire, timbrano un palo con Ilari ma rischiano il tracollo quando Broso pesca Febbraio che si fa ipnotizzare dal portiere.

Riccardo Mengoni para il rigore calciato da capitan Manuel Pera

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Venuto, un assist all’onestà «Bravi ma anche fortunati» REGGIOCALABRIA –«Bravi e fortunati»: così etichetta i suoi ragazzi AntonioVenuto amargine del match vinto contro il Poggibonsi. Il tecnico siciliano ammette l’aiuto della dea bendata ma ci tiene ad evidenziare anche i meriti del gruppo. «Il calcio è anche questo - esordisce Venuto - altre volte abbiamo perso immeritatamente, oggi, invece siamo stati bravi a moltiplicare gli sforzi nel finale difendendoci bene in inferiorità numerica contro un’ottima squadra». «È vero - continua il trainer dell’Hinterreggio - nel primo tempo abbiamo sofferto le migliori giocate del Poggibonsi. In alcuni frangenti non siamo stati brillanti specialmente in fase di interdizione ma oggi era importantissimo vincere e la squadra ha dimostrato di essere abbastanza coesa e di avere animus pugnandi e quello spirito battagliero indispensabili per poter lottare per una salvezza a cui credo ciecamente. D’altra parte io non sono mai retrocesso tanto da allenatore che da giocatore. Bisogna ripartire da questa vittoria affinché questa squadra, da ora in poi, entri in campo ancora più amalgamata. La mancata convocazione di Demetrio Cutrupi? Normale turnover. La sostituzione di Khoris? La squadra, in questo momento, non si può permettere certe leziosità». È incredulo, invece, il trainer

L’attaccante Khoris in azione durante la sfida di ieri

del Poggibonsi, Fabio Fraschetti che si trova a commentare l’ennesima sconfitta esterna della sua squadra. «A mia memoria - evidenzia l’allenatore toscano - non ricordo mai una partita così. Abbiamo avuto un’infinità di occasioni e Mengoni è stato di gran lunga il migliore in campo. Avevo avuto modo di visionare diverse partite dell’Hinterreggio e quasi sempreha persoimmeritatamente; oggi, contro di noi, ha avuto indietro tutto. È pur vero che anche noi abbiamo commesso degli errori sia in fase di finalizzazione che in occasione delle loro segnature però

è evidente che non meritavamo di perdere. Altre volte abbiamo buttato via dei risultati positivi ma quello che è accaduto oggi ha dell’incredibile». Il tecnico toscano contesta il gol vittoria. «Premesso che non si può lasciare solo un giocatore come Franceschini nel cuore dell’area di rigore, i miei ragazzi mi hanno assicurato che la palla non aveva superato la linea. Dobbiamo migliorare se vogliamo conquistare qualcosa di più di una semplice salvezza sebbene sia questo l’obiettivo richiesto dalla società». g. c. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

9 6 6 5 6 6,5 6 6,5 6,5 7,5 5,5 6,5 5,5 7

MENGONI Mette insieme una sequenza impressionante di interventi miracolosi. Superbo nel deviare sul palo il rigore calciato da Pera. Gli attaccanti toscani lo avranno come incubo. S. CUTRUPI Confeziona una prova di grande concretezza e solidità. UNGARO Fa il suo pur soffrendo il passo diverso di attaccanti dotati di tecnica e velocità IMPAGLIAZZO Si perde Pera in occasione del gol del pareggio e si fa infilare troppo spesso. Correda la sua giornata infelice con un’espulsione. ANZILOTTI Più propositivo rispetto al collega della fascia opposta sebbene commetta qualche sbavatura in fase difensiva. VICARI Una buona prestazione macchiata solo da quel fallo da rigore piuttosto ingenuo. PENSALFINI Ha registrato qualche margine di miglioramento rispetto alle precedenti apparizioni al Granillo ma deve ancora crescere. LAVRENDI Dopo l’infortunio, rientra dal primo minuto e fa vedere già che con lui la musica a centrocampo cambia. Potrà essere prezioso nel futuro. Dal 17’ st ALIPERTA Con tanta corsa e animus pugnandi mette anche lui la firma su questo importante successo. FEBBRAIO Capitalizza col gol un’azione nata da una sua intuizione e salva sulla linea una palla velenosa. Positivo anche in fase di contenimento. KHORIS Incide poco e quando ha la palla per fare male conclude debolmente su Menegatti. Lezioso in alcune circostanze non incanta come al solito. Dal 1’ st BROSO Ha apparecchiato un’occasione d’oro per Febbraio e si è dimostrato molto generoso. Lo spirito è quello giusto. ZAMPAGLIONE Poco brillante e mai pericoloso. Il vero Zampaglione è un altro. Dal 26’ st FRANCESCHINI Oltre a siglare il gol pesantissimo della vittoria, con lui in campo la difesa dell’Hinterreggio ha traballato molto meno.

g. c.

6,5 All. Venuto Fa scelte coraggiose togliendo prima Khoris e poi Zampaglione, mosse azzeccate. Nonostante il successo ammette che c’è da lavorare ancora molto.


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CALCIO - SERIE D

Rossoblù avanti con Piromallo (che compleanno), poi il pari di Russo prima del finale thrilling

Cosenza, l’urlo arriva sul gong Al 51’ st Parenti sigla il gol vittoria sulla Pro Cavese: esplode il San Vito COSENZA PROCAVESE

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Praticamente inoperoso per tutta la gara. Non un tiro in porta subito, tranne quello del 6 STRAFACE gol, su cui però è incolpevole. Autorità e sicurezza, dalle sue parti Ragosta ha avuto grandi difficoltà. 6,5 SICIGNANO Anticipa l’avversario quasi facendosene beffa. Il “ventenne” capitano è sempre tra i migliori. 6,5 PARISI Un gol pesantissimo, il secondo consecutivo in casa. Ma stavolta vale una vittoria da urlo. In 6,5 PARENTI difesa si destreggia bene. Ormai non fa più notizia. E’ ancora lui il migliore in assoluto. Resiste stoicamente in campo no7 FIORE nostante un taglio alla testa. In netto recupero rispetto alle ultime apparizioni. Sta crescendo. Ieri si è disimpegnato bene 6,5 SALVINO nel pressing alto, come gli aveva chiesto Gagliardi. 45’ st LIBERTINI Troppo poco in campo per essere giudicato. Sv dal Moto perpetuo non si arrende mai. Ieri era dappertutto, ha conquistato decine di palloni 6,5 BENINCASA smistandone molti con sapienza. Un gol che ripaga dei tanti sacrifici sostenuti dallo scorso anno. Il momento arriva per 6,5 PIROMALLO tutti. Per il giovane cosentino una grande soddisfa-

COSENZA (3-5-2): Straface; Sicignano, Parisi, Parenti; Fiore, Salvino (45’ st Libertini), Benincasa, Piromallo, Liotti (29’ st Reda); Mosciaro, Marano (29’ st Varriale). In panchina: Perri, Scigliano, Naccarato, De Cicco. Allenatore: Gagliardi PRO CAVESE (4-4-2): D’Antuono 6; Bove 6, Giordano 6, Langella 6, Gambi 5,5; Russo 6, Lordi 6, Alfano 6, Marrandino 5,5; Ragosta 6 (11’st Ercolano 5), De Rosa 6 (45’ st Serrapica (sv). In panchina: Laurino, Colucci, Fierro, Balzamo, Pappadia. Allenatore Pietropinto (squalificato, in panchina Bruno) ARBITRO: Balice di Termoli MARCATORI: 7’ pt Piromallo (C), 26’ st Russo (PC), 51’ st Parenti (C) NOTE: spettatori 1900 circa, incasso di 8400 euro. Ammoniti: Sicignano e Mosciaro (C), Marrandino, Gambi e Langella (PC). Angoli: 6-3 per il Cosenza. Recupero: 1’ pt; 5’+1’ st

di ALFREDO NARDI COSENZA – Il gol di Parenti all’ultimo respiro evita al Cosenza di tornare a casa con l’ennesimo carico di rammarico che spesso ha contraddistinto le gare al San Vito di questa stagione. Vittoria meritata per i rossoblù, contro una Pro Cavese quadrata, ma sterile in avanti, andata in gol sull’unico tiro indirizzato verso la porta di uno Straface che ieri ha fatto solo da spettatore. La sfida che chiudeva la settimana shock vissuta per via del caso Arcidiacono (in curva presente lo striscione “Biccio keep calm”) dà, quindi, ragione alla squadra di Gagliardi, apparsa concreta, cinica e tatticamente rispondente più che in altre occasioni ai dettami del tecnico. Segno di una concentrazione ritrovata sul terreno amico, come il tecnico aveva chiesto alla vigilia. E il gol nel finale è sintomo di un gruppo che ha creduto fino alla fine di poter arrivare alla svolta. Poche le azioni degne di nota nel primo tempo. Gran lavoro di studio delle squadre. Il gol rossoblù arriva subito, al 7’: Piromallo festeggia il suo 19° compleanno infilando un pallone vagante in area dopo una “ciccata” di Mosciaro. Quasi un rigore in movimento: gioia e corsa verso la panchina per il giovane centrocampista cosentino. Poi tanta battaglia a centrocampo fino al tiro di sinistro di Liotti alla mezzora (poi uscito per infortunio), con D’Antuono che rinvia di pungo in angolo. Al 32’ la prima azione degna di nota degli ospiti: Russo affonda sulla destra, ma il suo tiro va fuori di poco dalla parte opposta. Al 36’, invece, è Marano a sfiorare il palo di destro dopo una bella apertura di Fiore. La ripresa si apre con i cori della curva per Arcidiacono e con Mosciaro agganciato in area, ma ammonito per simulazione. In realtà sembrava rigore. All’8’ Marano da destra crossa rasoterra con la palla che attraversa l’area e Mosciaro e Salvino che in due tempi non riescono ad agganciare. Al 12’ un gran tiro di Mosciaro è sventato da D’Antuono e al 15’ ancora Mosciaro da 35 metri coglie il palo pieno. Al 19’ si grida ancora al rigore per una trattenuta su Parenti. Al 26’ la Pro Cavese pareggia con Russo incuneatosi sulla destra dopo un tiro ribattuto di Alfano. Al 37’ ancora Mosciaro trattenuto e ancora l’arbitro a far proseguire. Quando tutto lascia presagire l’1-1 finale, un lancio disperato di Fiore viene rinviato male dalla difesa ospite, la palla arriva a Parenti che di sinistro infila il 2-1. Il San Vito esplode, la corsa sotto la curva è da brividi. Triplice fischio e festa finale.

Tiberio Parenti esulta sotto la curva dopo il gol vittoria, di spalle il giovane Reda (foto Tosti)

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«Tatticamente perfetti» Gagliardi: «La miglior partita della stagione» di EMILIO PELLICORI COSENZA – Nell’ultimo respiro il Cosenza tira fuori l’urlo di gioia e soffoca una Pro Cavese che nell’arco della gara con mestiere ed esperienza si era costruito il quinto pareggio esterno. Nella pancia del San Vito intonano emozioni i commenti di mister Gagliardi, Piromallo e Parenti, mentre non si odano voci ospiti, chiuse in un silenzio figlio delle urla di disapprovazione al gol di Parenti allo scadere. «Con la Pro Cavese – esordisce mister Gagliardi la mia squadra tatticamente ha disputato la migliore partita della stagione. La vittoria non è solo figlia della fortuna. Si è subìto gol su l’unico tiro in porta degli avversari e con sudore ed applicazione ci siamo costruiti la fortuna nel finale». La partita è riassumibile in una parola «dettagli. È stata una gara caratterizzata da dettagli. Abbiamo avuto tante opportunità sprecandole e alla fine le stavamo pagando a caro prezzo. La vittoria di oggi è tutta per i tifosi che come sempre ci hanno incitato e fatto sentire il loro affetto. La soddisfazione mia e di tutto l’ambiente è quello di aver giocato la sfida con ben sette cosentini in campo. È un dato che riempie di orgoglio. La vittoria è anche per Biccio. Oltre a giocare facendo fronte a tanti infortuni, quali Guadalupi, dobbiamo essere bravi ancheafar fronteagliimprevistiextracal-

6,5

cistici». Sulla sconfitta della Gelbison «sono dispiaciuto – afferma Gagliard e sorge un sorriso da pubblicità». Parenti porta la sua soddisfazione: «Ho fatto un gol importantissimo che ci tiene in alto. La vittoria è figlia di una forza di volontà immensa. Siamo una squadra viva e con l’aiuto dei tifosi possiamo fare benissimo. La mia scesa in avanti è nata dalle indicazioni del mister che ha alzato me e Parisi e proprio lui mi ha confezionato l’assist su cui ho scaricato la rabbia per una gara che potevamo vincere e che rischiavamo di pareggiare». Radioso, felice, incontenibile come nel campo esordisce Piromallo: «L’urlo del San Vito mi ha riempito il cuore. E’ una gioia immensa, perme che sono tifoso del Cosenza da sempre». In campo sette cosentini «un dato che è una forza per la squadra. Siamo tutti legati a questa maglia e per questa maglia vogliamo il massimo, nello spogliatoio chiaramente si parla il consentino. Siamo stati bravi a fare quello che ci ha chiesto il mister, è la vittoria tutta per Biccio. Ho fatto gol su un calcio di rigore in movimento e ho sbagliato un l’opportunità di raddoppiare, festeggiare il compleanno con una doppietta sarebbe troppo. Ora martedì festeggerò con i miei compagni. Il gol lo dedico a mio padre chenon èpotutoessereallo stadiomasicuramente mi ha seguito alla radio».

La felicità dei due goleador

6,5 6,5 6

zione nel giorno del suo compleanno. Per il resto, prestazione di carattere a centrocampo. LIOTTI Molto più sicuro ed efficace che in passato. Sulla sinistra fa buona guardia e non disdegna la puntata in avanti. Si infortuna seriamente alla mezzora della ripresa. Si spera non sia nulla di grave. dal 29’ st REDA Prima convocazione, esordio assoluto e prestazione positiva per questo ragazzino del ‘95. Sicuro e sereno in un momento delicato. Sembrava un over. Bravo. MOSCIARO Lavoro oscuro, ma anche tante occasioni pericolose, un rigore che non si vede attribuire e un clamoroso palo. Manca solo il gol. Arriverà. MARANO Ottima prestazione, consegne rispettate e azioni ficcanti in continuità. Lavoro prezioso il suo. dal 29’ st VARRIALE Si mette sulla sua corsia e la controlla senza problemi fino alla fine. Sempre efficace il suo apporto.

a. n.

6,5 All. Gagliardi Ha avuto il merito di “tenere”in pugno il gruppo durante la settimana. E ieri tutti si sono espressi bene in campo. Ognuno ha rispettato i suoi compiti.

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Piromallo, autore del primo gol, ieri ha compiuto 19 anni

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I NUMERI DELLA GIORNATA di ROBERTO SAVERINO Le reti messe a segno in Serie D da Gaetano Di Mauro. L’esperto centrocampista del Comprensorio Normanno, classe ‘79, in questo torneo ha segnato con le maglie di Belpasso (3), Modica (5), Foligno (7), Siracusa (1), Teramo (1), Adrano (5) e, appunto, C. Normanno (1)

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I giorni trascorsi senza nessuna vittoria interna del Noto, che ieri ha rotto il lungo digiuno con il Palazzolo, dopo 5 ko interni. L’ultimo successo sul terreno amico risaliva allo scorso 6 maggio, nel turno conclusivo del torneo, quando il Noto vinse per 3-1 con l’Acireale. Di Mauro (C.Normanno)

202

Le marcature in Italia di Adrian Bica Badan, difensore esterno destro rumeno classe ‘88, entrambe messe a segno in questa stagione con la Nissa in 12 partite. Al suo attivo anche 53 presenze in Serie C2 con le maglie della Vibonese, del Cassino e del Milazzo.

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Il totale delle vittorie esterne totalizzate finora in campionato. Curiosamente si viaggia praticamente sui medesimi binari delle stagioni precedenti, visto che anche l’anno scorso dopo tredici giornate i successi delle viaggianti erano 28, nel 2010/11 29 e nel 2009/10 sempre 28. Bica Badan (Nissa)

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La media gol tenuta da Marco Incoronato con la maglia del Savoia nella stagione regolare. L’attaccante campano, classe ‘81, ha messo a segno, con la maglia dei bianconeri, 14 reti in 30 partite nella stagione 2007/08, mentre nell’attuale torneo è a quota 6 in undici giornate.

0,48

Cosenza in attivo per ciò che riguarda i punti in classifica rispetto alla 13ª della passata stagione, quando i rossoblù erano a quota 18, con quattro vittorie in meno e due sconfitte in più. Anche per il Messina c’è un attivo importante, visto che i giallorossi hanno nove punti in più. Incoronato (Savoia)

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Lunedì 26 novembre 2012

L’exploit esterno dei rossoblù acuisce la crisi degli etnei: si dimettono presidente, dg e ds

La Vibonese vince anche in trasferta Tre punti d’oro in casa dell’Acireale firmati da Marasco nel primo tempo ACIREALE VIBONESE

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ACIREALE (4-4-2): Costantino 5.5; Maggio 5.5 (12' st Marchese 6), Puleo 6.5, Patti 6, Manganaro 6; Sciarrone 6 (1' st Butera 6), Castellano 6.5, Elefante 6.5 (28' st Maesano 6), Ancione 5.5; Varriale 6.5, Tedesco 6. In panchina: Licciardello, Silvestri, Scilipoti, Tomarchio. Allenatore: Marra VIBONESE (4-1-4-1): Saraò; Gori, D’Angelo, Zegatti, Caterisano; Kalambay; Bruzzese (24’ st Da Dalt), De Cristofaro, Cosenza, Cibelli; Marasco. In panchina Verterame, Martino, Mercuri, Cosi, Barreca, Spanò. Allenatore: Soda. ARBITRO: Sartori di Padova (Nigito di Ragusa e Alecci di Messina. MARCATORE: 23’ pt Marasco NOTE: giornata di sole. Spettatori 800 circa, di cui 15 provenienti da Vibo. Ammoniti: Varriale, Gori e Caterisano Angoli 7-3. Recupero: 2' pt. : 4’ st.

di GIUSEPPE CATANIA ACIREALE (Ct) – Sorride la Vibonese, che trova il varco giusto per andare in rete con Marasco al 23’ del primo tempo, poi con grande determinazione e con qualcosa in più di un pizzico di fortuna riesce a mantenere il risultato ed a conquistare tre punti importantissimi per la propria classifica. Adesso le cose cominciano ad andare per il verso giusto per la squadra di Soda, che comincia a guardare al futuro con maggiore ottimismo. Impreca, e ne ha pure ragione, l’Acireale che si dispera per i legni colpiti e per l’ennesima sconfitta, che è stata anche la causa delle dimissioni del presidente Pennisi, del direttore generale Cocuzza e del direttore sportivo Leonardo. Si è aperta un’ulteriore voragine sotto i piedi della squadra etnea, per la quale si preannuncia un futuro carico di sofferenze a tutti i livelli. Passando alla partita, l’Acireale inizia con molta determinazione, data la necessità di ottenere il massimo risultato, la Vibonese, invece, si mostra più guardinga, con quattro difensori, Kalambay un po’ davanti, pronto ad intervenire in aiuto dei compagni, quattro centrocampisti ed una sola punta, quel Marasco, che da solo ha la forza d’urto di ben tre attaccanti. E proprio al 23’ dopo un’azione d’attacco dell’Acireale, conclusasi con un tiro di Tedesco parato in due tempi da Saraò, si sviluppa la ripartenza della squadra ospite che viene finalizzata in rete da Marasco, dopo uno scambio con Cibelli ed un tunnel al difensore Maggio. L’Acireale, subisce il col-

ACRMESSINA LICATA

Esultano Cibelli e Marasco: il primo ha servito l’assist e il secondo ha segnato il gol della vittoria

po, ma la Vibonese non riesce a finalizzare, proprio all’ultimo qualche veloce ripartenza. Si arriva così al 45, quando su calcio d’angolo battuto da Varriale, Puleo sembra trovare la zuccata giusta, ma sulla linea Gori riesce a respingere con Saraò ormai battuto. Un minuto dopo ancora un tiro dal limite di Varriale parato in tutto dal portiere della squadra ospite. Nell’intervallo il pubblico di casa rumoreggia sulla tribuna e chiede alla propria squadra una maggiore in-

traprendenza e soprattutto il gol. In effetti, con l’innesto del vivace Butera e qualche modifica nello schieramento nel secondo tempo l’Acireale parte subito con slancio ed al 2’ prende con Ancione il palo alla sinistra di Saraò, che poi è bravo ad agguantare la sfera. Poi al 13’ sembra fatta per il pareggio, quando Ancione serve indietro Manganaro, che, con la porta spalancata d’avanti tira incredibilmente alto sopra la traversa. La Vibonese si chiude ancora di più con Kalambay che arre-

tra e si sistema al centro dei due difensori centrali D’Angelo e Zegatti, ma nello stesso tempo Soda sposta più avanti Cibelli al fianco di Marasco. Al 23’ punizione di Varriale, intervento di Puleo e la sfera finisce sulla traversa. Nonostante il forcing dei padroni di casa la Vibonese non sta a guardare e proprio in pieno recupero al 48’ con Cibelli ha una buona occasione per raddoppiare, ma Costantino è bravo a deviare in tuffo la sfera.

6 6 6,5 6,5 6 6 6,5 6 6 6,5 6 7

SARAO’ Non fa grandi parate, ma si fa trovare pronto quando è costretto ad intervenire. GORI Salva sulla linea di porta , con Saraò ormai battuto, e anche se sulla sua strada ho trovato un avversario molto vivace come Manganaro, regge bene l’urto. D’ANGELO Efficace negli interventi e molto attento, mostra autorità e non dà mai la sensazione di trovarsi in difficoltà. ZEGATTI Corre pochi rischi e ci mette cuore oltre che vigore in ogni suo intervento: non è cosa da poco per un junior . CATERISANO Attento nel primo tempo, poi quando gli avversari hanno dato il massimo , il compito è diventato più difficile, ma nel complesso se la cava. DE CRISTOFARO Bene in fase di contenimento e tanta grinta. Un po’ nervoso con Manganaro, per una palla mandata in fallo laterale con un po’ di ritardo. KALAMBAY Prima davanti alla difesa, poi al centro della stessa è sempre stato pronto ed efficacie con i suoi interventi. BRUZZESE Grande lavoro a centrocampo e soprattutto sempre pronto a lanciarsi in avanti con la squadra avversaria sbilanciata in avanti. DAL 23’ st DA DALT Un voto d’incoraggiamento per l’argentino,arrivato da poco e non ancora al meglio della condizione) COSENZA Non si risparmia e quando può non disdegna di portarsi in avanti. E’ andato vicino al gol nel finale, ma il tiro è stato deviato da un difensore. CIBELLI Buono lo scambio con Marasco che poi è andato in gol. Poi tanto faticoso lavoro e la gioia del gol che gli è stata negata da Costantino. MARASCOVale per tre e le difese avversarie se ne accorgono ben presto. Mai fermo in campo, poi è stato l’ultimo ad uscire dagli spogliatoi prima della partenza per crampi.

g. c.

6,5 All. Soda Ha schierato la squadra, spuntata, basando tutto sulle ripartenze e sulla grande vivacità di Marasco. Previsioni rispettate e massimo risultato ottenuto.

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SALA STAMPA

D’Angelo: «Bravi e fortunati». Caffo: «Prenderemo rinforzi in attacco»

Soda: «Tre punti che fanno morale» ACIREALE (Ct) – Tutto facile si potrebbe dire, ma così non è stato, perché l’Acireale sino all’ultimo, pur trovandosi in difficoltà, ha cercato il pareggio con grande determinazione. «Questo – spiega il tecnico della Vibonese Antonino Soda –è avvenuto perché non siamo stati capaci di chiuderelapartita. Purtroppointalune occasioni, con l’Acireale proiettato all’attacco, ci siamo trovanti davanti larghi spazi, abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio ed è venuta meno la possibilità di raddoppiare. Si tratta, comunque, di una vittoria preziosa che ci dà morale e soprattutto fiducia nei nostri mezzi. Un buon biglietto da visita per continuare a fare bene anche in futuro». Nella ripresa, quando l’Acireale ha tentato il tutto per tutto, per otte-

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MESSINA (4-4-2): Lagomarsini 6.5; Caiazzo 6, Chiavaro 7, Ignoffo 7, Quintoni 7; Parachì 7 (12' st Comegna 6.5), Bucolo 7.5, Cicatiello 6, Leon 6 (8' st Ferreira 6); Corona 6.5 (35' st Croce sv), Cocuzza 6. In panchina: Cuda, Leo, Caldore, Cucinotta. Allenatore: Catalano. LICATA (4-1-4-1): Valenti 6; Montella 5.5, Ignazzitto 5.5, Armenio 5.5, Paladino 6.5; Zaminga 5.5 (40' st Zarbo sv); Scopelliti 5.5 (19' st Manfrè 5), Grillo 6, Vitale 5, Vella 6; Pasca 5 (32' st Saani 5). In panchina: Indelicato, Orlando, Incorvaia, Albeggiano. Allenatore: Romano. ARBITRO: Patrignani di Roma1. MARCATORI: 18' pt Corona, 20' pt Parachì, 45' pt Pasca (L), 34' st Ferreira, 44' st Cocuzza. NOTE: spettatori 3000 circa. Ammonito Caiazzo. Recupero: 1' pt; 3' st. Angoli: 43. Al 6’pt Corona (M) calcia fuori un rigore

AGROPOLI C.NORMANNO

nere il pareggio, la difesa ha, come si dice, dovuto fare gli straordinari, ma ha retto bene la forza d’urto dell’avversario. «Non è stato facile – fa notare D’Angelo – ma con l’aiuto di Kalambay che si è posto al centro della difesa e ci ha dato un validissimo aiuto, siamo riusciti a mantenere inviolata la porta. C’è stato anche quel pizzico di fortuna , che è sempre il benvenuto. Mi dispiace per la mia ex squadra, ma credo che riuscirà a tirarsi su in classifica se non si lascerà abbattere da questi risultati negativi». Infine, ecco il giocatore che ha deciso la partita, quel Marasco che, come prima cosa, tiene a precisare di aver dedicato il gol al figlio Biagio che deve nascere nei prossimi giorni. «E’ stata una partita difficilissi-

Il difensore rossoblù Angelo D’Angelo

2 2

AGROPOLI (4-3-3): Capozzi 6; Landolfi 6, Calabuig 6, Altobello 5, Lombardi 5.5; D’Attilio 6.5, Sekkoum 6, Montano 5 (22' st Toscano 6; 37' st Renna sv); Carotenuto 7, Margiotta 6, Mallardo 6. In panchina: Barlotti, Capitani, Vicedomini, Mari, Sosero. Allenatore: Dellisanti. C. NORMANNO (4-2-3-1): Vecchio 5.5; Maimone 5, Orefice 6, Scalia 5.5, Caldarello 6.5; Laenza 5.5 (16' st Barbieri 6), La Marca 5.5 (1' st Di Mauro 7); Savonarola 7, Malvuccio 6.5, Mandarano 6.5; Mastrolilli 6 (40' st Cristaldi sv). In panchina: Di Benedetto, Arcidiacono, Spitaleri, Dumitrascu. Allenatore: Strano. ARBITRO: Bercigli di S. Giovanni Valdarno. MARCATORI: 45' pt Carotenuto (A, rig.), 34' st Savonarola (CN, rig.), 46' st Di Mauro (CN), 49' st Carotenuto (A). NOTE:spettatori 400 circa. Espulsi: al 45' pt Maimone (CN) per fallo da ultimo uomo e al 45' st Altobello (A).

NISSA GELBISON

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NISSA (4-4-2): Ammendola 6.5; Koffi 6.5, Cirilli 6.5, Russo 6, Di Marco 7; Migliore 6.5 (48' st Canale sv), Avola 6, Bica Badan 7.5, Ruggeri 7.5; Arnone 7 (44' st Boubacar sv), Savasta 6.5 (39' st Augeri sv). In panchina: Falzone, Failla, Guarnera, Mangiavillano. Allenatore:: Famà. GELBISON (4-4-2): Spicuzza 5.5; Manganelli 5 (11' st Viciconte 6), Magliocca 5.5, Manzo 6, Mustone 6 (39' st Montariello sv); Manzillo 6, Pecora 6.5, Santonicola 5, Grimaudo 5.5 (24' st Passaro 5.5); Senè 6.5, Galantucci 6.5 In panchina: Nappi, Torraca, Borsa, De Cesare. Allenatore: Erra. ARBITRO: Antonio Giua di Pisa. MARCATORI: 5' st Ruggeri, 10' st Bica Badan. NOTE: spettatori 120 circa. Ammoniti: Migliore, Cirilli, Savasta , Manzillo e Santonicola. Angoli: 2-4. Recupero: 1' pt; 5' st

NOTO PALAZZOLO

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NOTO (4-4-2): Vezzani 6.5; Prestigiacomo 6 (34'st El Bahja sv), Nigro 6, Montalto 6.5 (23' st Piccirillo sv), Intelisano 6; Merito 7, Ymeri 6.5, Mautone 6, Leone 6 (15' st Lo Giudice 6); Fontanella 7, Tarquini 6. In panchina: Fornoni, Lo Piccolo, Di Pasquale, Sisalli. Allenatore:: Betta. PALAZZOLO (4-3-3): Scordino 5.5; Cunsulo 6, Strigari 5.5, Fascetto 6.5, Miraglia 6; Compagno 5.5 (41' st Gennarini sv), Calabrese 6.5, Provenzano 6.5; Caputa 5 (32' st Costanzo sv), Impallari 6, Ike 6 (21' st Aperi 5.5). In panchina: Romano, Messina, Peluso, Martines. Allenatore: Pidatella. ARBITRO: Saggese di Rovereto. MARCATORE: 30'st Fontanella. NOTE: spettatori mille circa (ingresso gratuito). Ammoniti: Prestigiacomo, Mautone, El Bahja. Angoli: 2-6. Recupero: 1' pt; 4' pt

ma – ha poi aggiunto l’attaccante – perché l’Acireale ha dato tutto e ci ha impegnato severamente. Noi dovevamo essere più attenti nel finalizzare le ripartenze . L’Acireale, comunque, lasciatemelo dire, non merita la classifica che occupa. Sono contento per il modo in cui è arrivato il gol, lo scambio con Cibelli, la palla in avanti, il tunnel ad un avversario e poi il diagonale e la palla in rete. Non e stato un sogno, ma una bella realtà». Soddisfazione anche per il Presidente Caffo, che è nato alla falde dell’Etna, a pochi chilometri da Acireale. «Mi dispiace, perché questa è la mia terra d’origine , ma sono molto contento, perché mi rendo conto che la squadra ha superato il periodo difficile. Cercheremo di fare qualcosa nel mercato di dicembre specialmente in avanti , perché non possiamo, ma siamo lieti che così sia, sempre sperare nelle grandi qualità di Marasco». g. c. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

SAVOIA CITTÀDIMESSINA

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SAVOIA (4-2-3-1): Loccisano 6.5; Pallonetto 6.5, Falanga 6, Esposito 7, Guarro 7; Nasto 6, Giraldi 6 (45' st Scudieri sv); Savarese 7 (42' st Rabbeni sv), Manfrellotti 6.5 (21 st Perretta 6), Ianniello 7; Incoronato 7.5. In panchina: Vitiello, Cataleno, Amoruso, Borrelli. Allenatore: Amura. CITTA' DI MESSINA (4-3-3): Di Dio 6 (20' st Taranto 6); Viscuso 6, Mondello 6 (20' st Bongiovanni 6), Giannuzzi 6.5, Dombrovoschi 5.5; Cammaroto 6, Camarda 6, Citro 5.5 (35' st Cappello sv); Saraniti 6.5, Tiscione 5.5, Assenzio 5.5. In panchina: Cappello, Cucè, Munafò, Bonamonte, Buda. Allenatore: Rando. ARBITRO: Prontera di Bologna. MARCATORI: 15' pt Incoronato (S), 23' pt Saraniti (CM), 35' pt Esposito (S). NOTE: gara a porte chiuse. Ammoniti: Giraldi, Camarda, Esposito, Giannuzzi.


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Lunedì 26 novembre 2012

CALCIO - SERIE D

La compagine di casa lamenta la mancata concessione di un rigore a pochi istanti dal termine

Il Montalto allunga la serie utile Biancazzurri indenni a Ribera: adesso sono dieci le gare senza sconfitte RIBERA MONTALTO

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RIBERA (4-4-2): Linguaglossa 7, Montalbano 7, Licata 6, Palazzo 6, Noto 6,5, Matinella 7, Di Miceli 7 (32’ st Monforte sv), Cusumano 5,5 (1’ st Li Greci 6), Erbini 5,5 (18’ st Omolade 5,5), Casisa 6,5, Pollina 6,5. In panchina Infantino, Ortolini, Guardino, Micalizzi. Allenatore: Brucculeri 6. MONTALTO (4-4-2): Ramunno, Tommaseo, Crispino, Okoroji, Paonessa, Ginobilli, Occhiuzzi, Seck, Iannelli (35’ st Scarnato), Poltero (18’ st Salandria), Zangaro (13’ st Piemontese). In panchina: De Lucia, Mirabelli, Crescibene, Mazzei. Allenatore: Giugno 6. ARBITRO: Celentano di Torre Annunziata 5. NOTE: spettatori 1000 circa. Ammoniti Seck, Ramunno, Erbini, Li Greci e Monforte. Angoli 7-3. Recupero 2’ pt, 3’ st.

di GIUSEPPE RECCA RIBERA (Ag) – Un altro pari, il settimo in questa stagione, per il Montalto, al cospetto di un Ribera che tra le mura amiche sta costruendo gran parte del proprio ottimo campionato. La squadra di Giugno si può anche ritenere fortunata per un errore dell’arbitro, che a pochi minuti dalla fine ha sorvolato su un evidente fallo da rigore

non assegnato ai siciliani. Il punto è comunque bottino prezioso dopo una settimana difficile e tumultuosa in cui si è parlato poco di calcio. Il C.Montalto ha cominciato la partita aggredendo i siciliani, ma poi ha dovuto arretrare le proprie posizioni, difendendosi con ordine, ma offendendo raramente. Al 5’ il riberese Palazzo gira di testa, ma la conclusione termina a lato. Al 6’un pimpante Di Miceli tenta la conclusione al volo, ma la mira è imprecisa. I biancoazzurri si fanno vedere all’8’ con una punizione di Occhiuzzi che il portiere del Riber Linguaglossa blocca senza difficoltà. Baunessa devia provvidenzialmente in angolo al 12’ su Pollina, ben lanciato da Casisa. Il Ribera ha la supremazia territoriale, ma i ragazzi di Giugno sono attenti, soprattutto in difesa. La più lineare occasione da rete il Ribera la crea al 33’ grazie ad una incursione dello scatenato Di Miceli, che regala a Pollina un pallone invitante che l’attaccante italo belga svirgola clamorosamente. Nel finale di tempo il Montalto si fa vedere in avanti e mette in apprensione la difesa siciliana: Poltero viene anticipato sottoporta da Linguaglossa al momento del tiro ed al 45’ Occhiuzzi entra in area, controlla con eleganza di sinistro, calcia di destro ma spedisce di poco a lato. Nel secondo tempo è più intraprendente

il Ribera, che per buoni venticinque minuti mette seriamente a disagio Ginobili e compagni, che perdono il controllo del centrocampo e si affidano alla vitalità del muro difensivo. Al 3’ Pollina fa da sponda per Di Miceli che calcia di poco alto, un minuto dopo ci prova Li Greci da lontano. Il Ribera comincia una insistente pressione, ma rischia all’8’ quando Iannelli raccoglie un rilancio di testa di Okoroji e impegna Linguaglossa nella deviazione in angolo. All’11’ tocca a Ramunno ergersi a protagonista con una splendida parata sul colpo di testa di Pollina. Il Ribera dà più consistenza al proprio attacco e manda in campo Omolade, al rientro dopo quattro settimane di assenza. L’attaccante nigeriano al 24’ si incunea in area e consente a Pollina una conclusione che la difesa biancoazzurra respinge. Nel Montalto fa la sua apparizione Piemontese, che diventa punta centrale, ma senza incidere, poco servito da un centrocampo costretto a subire le geometrie di Casisa e la determinazione di Palazzo e Montalbano. Il muro difensivo riesce comunque a resistere ed a due minuti dalla fine gli ospiti tirano un sospiro di sollievo quando l’arbitro non concede un rigore al Ribera che a tutti è apparso sacrosanto. © RIPRODUZIONE RISERVATA

SALA STAMPA RIBERA (Ag) – Nella sala stampa del piccolo stadio del Ribera, per il Montalto arriva solo l’allenatore Franco Giugno. Pare ci sia una sorta di silenzio stampa, ma ai giornalisti arriva la comunicazione dalla società che nessuno giocatore è disponibile per rilasciare dichiarazioni. «Sono contento –dice Giugno –è stata una buona partita, abbiamo giocato contro una squadra forte che merita la classifica che occupa in questo momento, avevamo tanti problemi di formazione, la squadra ha giocato con spirito di sacri-

Giugno plaude alla squadra e c’è Di Piedi in arrivo ficio, siamo al decimo risultato utile consecutivo e questo credo significhi qualcosa». Il tecnico del Montalto ammette di avere sofferto sulla terra battuta del campo del Ribera: «Hanno costruito molto più di noi –continua –non siamo abituati a giocare su questo tipo di terreno, abbiamo forse pagato in qualità, ma il punto conquistato è davvero prezioso e sono soddisfatto. Sorridiamo dopo una settimana in cui siamo stati fra-

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DE SIO Ha dimostrato di essere un numero 1 di grande affidabilità. Una vera e propria garanzia tra. Incolpevole sul gol subito. CHIRILLO Ha svolto il suo compito con poche sbavature. Ha spinto poco ma perché era più intento alla fase difensiva. GERACE Anch'egli ha spinto poco sulla fascia di sua competenza. Ma meglio essere guardinghi che spavaldi. GUERRIERI Fino al momento della sua espulsione aveva interpretato bene il ruolo affidatogli dal suo allenatore. È stato sciocco il fallo commesso che gli costa il rosso diretto AGUGLIA Irruento e poco graziato negli interventi, che poteva pagare caramente. PORPORA Non ha sbagliato nulla. Ha diretto la sua difesa in maniera quasi impeccabile. Ottimo centrale. CURCIO Ha dato tutto ciò che poteva dare, giocando a tratti anche fuori ruolo, dando un contributi ed un aiuto ai compagni. Sufficiente la sua prova. CORDIANO Ha tenuto fino a quando ha potuto le redini del centrocampo, arretrando minuto dopo minuto dando anche respiro al pacchetto difensivo. MERCURI Troppo solo in avanti. Poteva dare maggiore fastidio ai centrali del Ragusa, ma ha giocato pochi palloni, ma non per suo demerito. MARTELLO Ha avuto il merito da solo di mettere in difficoltà la difesa del Ragusa e addirittura ha pure segnato un bellissimo gol con un tiro dalla distanza che ha meritato gli applausi del pubblico ragusano. LIO Appesantito e poco presente nel gioco di mister Mancini. Solo nel primo tempo ha giocato sufficientemente, poi nella ripresa ha tirato i remi in barca pensando solo ad amministrare il gioco, facendolo, a volte anche male. FABIO Anche lui troppo isolato in avanti con pochi palloni giovanili per lui. Ha fatto tutto ciò che poteva fare. Ha corso tanto, ma inutilmente.

s. r.

6,5 All. Mancini Ha letto bene la gara e le scelte messe in campo gli hanno dato ragione. Ha impostato bene le sue pedine impedendo al Ragusa di trovare le vie giuste del gol.

la partita in tribuna perché squalificato: «Non è la prima volta che veniamo penalizzati da errori arbitrali. Sono però soddisfatto della prova dei miei ragazzi». DI PIEDI.Con Piemontese ormai in procinto di trasferirsi al Roccella, il Montalto ha già pronta la contromossa, visto che è già stato trovato l’accordo con il centravanti Michele Di Piedi. g. r.

7 5,5 5 7 5,5 6 6 5,5 5,5 SV 5,5 5,5 5,5 5,5

RAMUNNO Poche pause sulla terra battuta del campo di gioco siciliano. Si fa trovare sempre pronto ed è straordinario in occasione del colpo di testa a colpo sicuro dell’attaccante del Ribera Pollina. TOMMASEO Il Ribera spinge molto sulle fasce e lui cerca di non farsi sorprendere, soprattutto quando è costretto ad affrontare Di Miceli. CRISPINO Soffre quando il più vivace degli avversari, Di Miceli, manovra dalle sue parti. Cerca di frenarlo, ma viene quasi sempre saltato. OKOROJI Il migliore dei suoi insieme a Ramunno. Puntuale nelle chiusure, guida la difesa senza affanni nel primo tempo. PAONESSA Ha puntato sull’esperienza, ma non è apparso molto brillante in un centrocampo che ha sofferto non poco la dinamicità della squadra avversaria. GINOBILI Il capitano ha fatto bene nel confronto con Erbini, ma ha dovuto usare il fisico nel confronto con Pollina, il più pericoloso attaccante del Ribera. OCCHIUZZI Servito raramente, ha trovato un po’ di spazio nel primo tempo, quando chiedeva maggiore collaborazione ai compagni. SECK Poco reattivo di fronte ad avversari sguscianti, ha sofferto non poco per tutto l’arco della gara. IANNELLI Punta centrale fino all’ingresso di Piemontese, è rimasto chiuso nella morsa dei centrali del Ribera. In avvio di ripresa la più bella occasione per la sua squadra, sventata brillantemente dal portiere siciliano. dal 35’ st SCARNATO Troppo poco in campo per essere giudicato. POLTERO Tanto movimento ma poche palloni dalle sue parti. dall’8 st SALANDRIA Intraprendente nel tentare di scattare in contropiede nella fase della partita in cui il Ribera attaccatav con maggiore insistenza. ZANGARO Poco appariscente in avanti, si è comunque sacrificato in ripiegamento. dal 13’ st PIEMONTESE Prova a dare maggiore peso in avanti e spinge affiancato da Iannelli, ma si fa male al volto e non trova spazi contro l’esperto Matinella.

6 All. Giugno Ha cominciato con un tradizionale 4-42, ha chiuso con un 5-4-1 quando la squadra agrigentina ha aggiunto un terzo attaccante.

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Dura solo cinque minuti il sogno di poter sbancare il campo del Ragusa

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stornati, ma i ragazzi hanno risposto bene e sono contento». Poi Giugno ammette che il fallo da rigore reclamato dalla formazione locale c’era e che l’arbitro ha commesso un evidente errore di valutazione: «Credo fosse fallo da rigore – conclude – l’arbitro nel corso della partita è stato molto fiscale, è stato deciso nel giudicare regolare l’azione ma forse aveva torto». Salvatore Brucculeri, allenatore del Ribera, ha seguito

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Il Sambiase sfiora l’impresa Martello segna al 40’ st, ma allo scadere arriva il pari dei siciliani RAGUSA SAMBIASE

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RAGUSA (4-2-3-1): Ferla 6; Piluso 6, Fontana 6, Raimondi 5.5, Gona 6; Milazzo 6, Buscemi 6 (34' st Di Vita 7); Foderaro 6, Spampinato 6.5, Arena 6.5 (16' st Alma 6.5); Panatteri 6. In panchina: Falco, Nassi, Panepinto, Caffarelli, Iozzia. Allenatore: Anastasi SAMBIASE (4-2-3-1): De Sio; Chirillo, Aguglia, Porpora, Gerace; Guerrieri, Cordiano (7' st Carrozza); Curcio, Lio, Fabio (17' st Russo); Mercuri (36' st Martello). In panchina: De Ponto, Cristaudo, Filardo, Morelli. Allenatore: Mancini ARBITRO: Guida di Salerno MARCATORI: 40' st Martello (S), 45' st Di Vita (R) NOTE: spettatori 250 circa. Espulsi: 13' st Raimondi (R), 19' st Guerrieri (S). Ammoniti: Panatteri, Gona, De Sio, Aguglia, Curcio. Angoli: 6-3. Recupero: 1' pt; 4' st

di SERGIO RANDAZZO RAGUSA – Sette punti dividevano Ragusa e Sambiase prima del fischio d'inizio. E sette sono rimasti dopo i novanta minuti di ieri. La gara comincia subito con i padroni di casa che iniziano ad accumulare maggiore percentuale di possesso palla, minuto dopo minuto. I calabresi fanno subito capire che la loro tattica era destinata a portar via almeno un punto da Ragusa. E lo fanno anche correttamente, nel senso che il Sambiase è stata la squadra più corretta vista a Ragusa. Al 10’prima azione della gara. Secondo calcio d'angolo per il Ragusa, battuto dietro, cross di Milazzo che trova Panatteri libero dalla marcatura di Aguglia, ma la conclusione si perde alta sopra la traversa. Poi il nulla fino al 35', quando Spampinato, ancora colpevolmente lasciato solo in area, è stato fermato in extremis da Aguglia che ha

anticipato l'attaccante che poteva davvero far male alla difesa calabrese. Al 39' la prima azione del Sambiase. Cross in velocità di Fabio dalla linea di fondo, Ferla smanaccia e la difesa poi allontana. La ripresa inizia con la traversa colpita da Panatteri dopo appena 16 secondi, con una girata al volo di destro. La palla colpisce la traversa ed è messa in corner da Chirillo. Poi al 13' del secondo tempo, il Ragusa resta in 10 per l'espulsione di Raimondi, per aver trattenuto Lio mentre dava azione ad un contropiede. Quattro minuti dopo espulsione anche per il Sambiase. Fallo a centrocampo di Guerrieri su Gona che, per l'arbitro, è da rosso

diretto. Ristabilita la parità di uomini in campo. Al 22' l'azione più bella della gara. Spampinato prova dai trenta metri con un bel destro. Ottima e spettacolare la risposta di De Sio, ottimo portiere, che mette in corner. Da quel minuto il Ragusa attacca a testa bassa e con energie sempre più risicate. Al minuto 40 Martello sblocca il risultato gelando il pubblico ragusano. Bel tiro da fuori area e Ferla battuto. Cinque minuti dopo arriva il gol del Ragusa dopo la seconda traversa colpita, Di Vita ribadisce in rete. Finisce con un pari, ed è il secondo pareggio in trasferta per il Sambiase. © RIPRODUZIONE RISERVATAI

SALA STAMPA

Mancini realista: «Il risultato è giusto Questo punto vale quanto una vittoria» RAGUSA –A fine gara il tecnico calabrese si ritiene soddisfatto del risultato maturato. «Noi avevamo impostato la gara più pernon prendereche peroffendere dice Renato Mancini - e sono soddisfatto perché i miei ragazzi hanno risposto bene alle numerose sollecitazioni dei padroni di casa che a tratti hanno avuto una buona forza in attacco». Con onestà il trainer giallorosso ammette che «una nostra vittoria sarebbe stata eccessiva. Noi, ripeto, abbiamo impostato la gara sulla ripartenza e sul contenimento. Abbiamo lavorato molto proprio sulla concentrazione e abbiamo dimostrato che la mia squadra è viva. Anche se non abbia-

mo espresso un grande calcio, credo che il pareggio sia il risultato migliore». Peccato per il rosso a Guerreri: «Sì. E’ proprio così. Avevamo la possibilità di gestire meglio la gara visto che il Ragusa era già stato penalizzato dall'espulsione di Raimondi. Siamo stati un po’ingenui. Dobbiamo anche lavorare in questa direzione per migliorare il nostro comportamento in campo per la gestione della partita. Questo punto, ad ogni modo, vale quanto una vittoria. Ci serve per credere in noi nel futuro, già dalla prossima gara». s. r. ©RIPRODUZIONE RISERVATA


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CALCIO - ECCELLENZA

Lunedì 26 novembre 2012

Migliozzi si fa male, gli ospiti sfruttano la superiorità numerica e vanno in rete con Pascu

Il Castrovillari ferma la capolista Si interrompe la crisi dei rossoneri, che giocano alla pari con la Gioiese CASTROVILLARI NUOVAGIOIESE

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Dal Torrione contro l’arbitro

Nocera: «Usciamo tra gli applausi»

CASTROVILLARI: Barilaro 6,5, De Rose 6,5 (44’ st Storino sv), De Luca 6,5 (10’ st Damasio 6,5), Vanacore 6,5, Scarlato 6,5, Migliozzi 6,5, Donato 6,5 (49’st Stillitano sv), Cavatorti 7, Opoku 7, La Canna 7, Tropea 6,5. In panchina: Volpe, Raiola, Morelli, Marrone. Allenatore: Nocera 6,5 NUOVA GIOIESE : Panuccio 7, Cosoleto 6, Cassaro 6, Vindigni 6, Dieni 6, Taverniti 6,5, Crucitti 7, Lombardo 6, Pascu 6,5, Iervasi 6 (13’st Cambria sv ; 35’st Guerrisi sv) Pirrotta 5,5 (6’ st Barilà 6,5). In panchina : Arena, Brancati, Russo, Spanò. Allenatore: Dal Torrione 6. ARBITRO: Michienzi di Lamezia Terme 5 (Assistenti Cortese e Olivadoti) MARCATORI: 2’ pt Opoku (C), 32’ pt Pascu (NG) NOTE: Giornata soleggiata. Spettatori 500 di cui una cinquantina di ospiti provenienti da Gioia Tauro. Ammoniti De Rose, Vanacore, Migliozzi, Opoku, La Canna e Tropea (C), Crucitti e Iervasi (NG). Espulso ad inizio ripresa il tecnico Nocera. Recupero 4’ pt; 5’ st

La rete di Pascu che sigla il pareggio sotto l’infortunio a Migliozzi che esce dal terreno di gioco

di MICHELE MARTINISI CASTROVILLARI (Cs) –Finisce in parità l’attesa sfida tra Castrovillari e Nuova Gioiese. Certo il divario in classifica è netto ma ieri in campo non si è visto. Il miglior Castrovillari della stagione in diverse occasioni ha messo alla corda una capolista che non è apparsa così bella e solida come direbbe la sua classifica. Merito certamente dei ragazzi dei Nocera che privi di pedine importanti come Rizzo, Corigliano e De Masi e diversi under hanno lottato su ogni palla sospinti da un metronomo di centrocampo come Cavatorti e da un gladiatore come La Canna. Poco importa se De Luca non vedeva il campo da mesi e se il baby Donato aveva di fronte gente di indiscussa qualità come Lombardo o Crucitti, quest’ultimo il migliore dei suoi. Una gara iniziata nel migliore dei modi con la rete lampo di Opoku, bravo a colpire dal limite dell’area ed a beffare Panuccio. Sembra tutto facile per i padroni di casa ma la Gioiese non ci sta e prova subito a replicare con Crucitti il cui tocco in area vede pronto Barilaro a deviare. Sono passati solo 4 minuti, ed è subito grande

spettacolo. Al 27’ pt si fa male Migliozzi per uno scontro con Pascu. Il difensore rimane fuori per diversi minuti per farsi medicare la ferita all’arcata sopraccigliare. Una assenza che pesa molto. La Nuova Gioiese infatti sfrutta la superiorità numerica e pareggia con Pascu, bravo e lesto a mettere dentro la palla dopo che il tiro di Iervasi aveva colpito la traversa. Nella ripresa la musica non cambia. La Nuova Gioiese protesta per una rete di Barilà annullata per fuorigioco, il Castrovillari recrimina per l’occasione per-

sa al 20’ st con Cavatorti che lanciato da Opoku si vede negare la gioia da una prodezza di Panuccio in uscita. Le due squadre si sfidano a viso aperto. Ospiti pericolosi con Barilà dalla distanza e Lombardo su punizione (27’st) padroni di casa scatenati nel finale. Prima ci prova La Canna dalla distanza, poi è Cavatorti al volo a vedersi respinto da un difensore il pericoloso tiro. Alla fine è ancora La Canna nel recupero a vedersi negare la rete da Panuccio. Ed alla fine finisce in parità tra gli applausi meritati ai lupi del Pollino.

Chi invece la vede in maCASTROVILLARI (Cs) – La bella prestazione con- niera diversa è mister Dal tro la capolista ha riporta- Torrione che parla di «rito finalmente il sorriso in sultato giusto» e di gara casa rossonera: dopo le di- “equilibrata”. Rimane pemissioni di Nocera rifiu- rò secondo il tecnico della tate dalla squadra, la rosa Nuova Gioiese «il rammasi è stretta intorno al tec- rico per la rete annullata. nico ed ha trovato una Il guardalinee ha comgrande prestazione con- messo un errore e lo ha tro la Nuova Gioiese, la ammesso a fine gara, peccato perché migliore squasaremmo andra vista finodati in vanra. taggio». «Credo che «Credo abbiamo fatto continua il una grande tecnico della prova contro la formazione capolista. Un ospite - che Castrovillari entrambe le che a tratti ha formazioni dominato, ababbiano avubiamo lottato to le loro ocpalla su palla casioni in dimostrando una gara di avere le quaaperta e comlità per giocarcela anche con- Graziano Nocera (Castrovillari) battuta» conclude l’alletro la capolista» afferma un Graziano natore della formazione Nocera molto soddisfatto viola. Soddisfatta anche la diil cui risultato sta stretto. «Uscire tra gli applausi rigenza rossonera, deludel “Mimmo Rende” no- sa solo dal risultato e da nostante siamo in piena un arbitraggio che non è zona play out ci gratifica e piaciuto come confermaci sprona a fare sempre to dal patron Alessandro meglio. Ora dobbiamo Di Dieco che a fine gara si continuare su questa è complimentato con giostrada iniziando dal pros- catori e staff tecnico. simo impegno con la Paom. m. lana». © RIPRODUZIONE RISERVATA

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De Luca apre con una doppietta: gli risponde Angotti, ma non basta

San Lucido, De Rose è il match winner Il Sersale cade nei minuti di recupero dopo aver recuperato lo svantaggio SANLUCIDO SERSALE

3 2

SAN LUCIDO: Catanzariti 6, Gabriele 7, F. De Luca 7, Colombo 7, Grandinetti 7, Principe 7, Ros. De Luca 7 (20’ st Andrea Amendola 6), Alessandro Amendola 7, Sotero 7, Francesco Amendola 7 (22’ pt Sbarra 7), Burgo 7 (35’ st De Rose 7). In panchina: Tripicchio, Occhiuzzi, Coscarelli, Lepore. Allenatore: Carnevale 7 SERSALE: Parrottino 6, Mercurio 6 (30’ st Falcone 6),Muccari 6, Scalise 6, Percopo 6, Bilotta 6, Torchia 6 (1’ st Zurlo 7), Scozzafava 7, Angotti 7, Mazzei 7 (15’ st Borelli 7), Grandinetti 7. In panchina: Mascaro, Talarico, Spinnici, Sciumbata. Allenatore: Vanzetto 7 ARBITRO: Morabito di Taurianova 6 (Assistenti: Polifrone di Taurianova e De Masi di Locri 7) MARCATORI: 7’ pt De Luca (SL), 13’ st De Luca (SL), 33’ st Angotti (SE), 46’ st Angotti (SE), 48’ st De Rose (SL). NOTE: cielo sereno, terreno in buone condizioni, 150 spettatori circa. Ammoniti: Alessandro Amendola, Grandinetti e Andrea Amendola (SL), Scozzafava, Bilotta e Angotti (SE). Recupero 1’ pt; 5’ st

Sersale si è arreso solo dopo novantatre minuti giocati intensamente e il gol della vittoria di De Rose taglia le gambe ad Angotti e compagni. La cronaca: al 7’la difesa schierata in linea del Sersale non avanza all’unisono e per Rosario De Luca è un gioco da ragazzi lanciarsi verso Parrottino e superarlo. Al 35’ ennesimo malinteso in difesa per gli ospiti ma Sbarra non approfitta e l’incursione si perde nelle mani del portiere. Prima del riposo il Sersale colpisce il palo sugli sviluppi di un calcio da fermo. Nella ripresa al 10’ancora De Luca brucia sullo scatto il difen-

sore centrale ma appena entrato in area tira alto. Dopo tre minuti il raddoppio, da rapina, passaggio sbagliato al portiere irrompe il centravanti san lucidano e segna anticipando lo stesso Parrottino. La partita sembra chiusa ma il Sersale è tutt’altro che domo. Al 19’ una parata difettosa di Catanzariti mette Grandinetti nelle condizioni di ribadire in gol, la conclusione è alta sulla traversa. Al 27’ Borelli ci prova dai venti metri, il tiro si infrange sulla traversa. Poco dopo la mezzora deviazione di testa in mischia di Angotti e Catanzariti respinge ben oltre la linea bianca e l’arbi-

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Catanzariti in tuffo respinge su Scozzafava

«Finalmente gli episodi girano a nostro favore». Amareggiato Vanzetto

Carnevale ringrazia la dea bendata

di FRANCESCO CALOMENI SAN LUCIDO (Cs) – Partita vietata ai deboli di cuore che ha offerto nei minuti finali il botta e risposta al cardiopalma. Gli ospiti probabilmente hanno fatto qualcosa in più sul piano del gioco ma il S. Lucido ha controllato gli avversari con ordine e nei momenti decisivi ha affondato i colpi. Il

tro indica il centro del campo. Al 45’ Sotero tradito dall’emozione alza di un niente un pallonetto su Parrottino e al 46’ il pareggio degli ospiti, momenti concitati in contropiede dopo l’ennesimo errore di Andrea Amendola e Angotti gonfia la rete per il pareggio. Giusto il tempo di un capovolgimento di fronte e in un finale pirotecnico De Rose, da troppo tempo relegato in panchina, di testa fa esplodere la tifoseria in tribuna. Gol vittoria e l’abbraccio di tutto lo stadio mentre gli ospiti si disperano per un punto buttato al vento.

Luigi Carnevale, allenatore del San Lucido

SAN LUCIDO (Cs) – Dopo l’emozionante vittoria nei minuti finali del San Lucido, Gigi Carnevale misura la soddisfazione nelle dichiarazioni del fine gara: «Dopo le contestazioni seguite alle dimissioni poi rigettate penso solo alle partite che si giocheranno la domenica. La partita di oggi era assolutamente da vincere, erano tre mesi che aspettavamo questo momento, soprattutto perché dal punto di vista mentale far crescere un gruppo di ragazzi non è certo cosa facile. Sapere magari di non essere ultimi in classifica può facilitare il lavoro settimanale. Raccogliere set-

te punti in tre gare era fino ad oggi quasi impossibile, ora invece guardiamo avanti con un occhio diverso. Abbiamo avuto - spiega Carnevale più di una occasione per chiudere la partita ma prima Amendola, poi Burgo e in chiusura Sotero non sono riusciti a segnare. Comunque almeno stavolta la dea bendata non ci ha girato le spalle ed ecco che nell’ultimo minuto siamo riusciti a segnare il 3 a 2». Se la prende con la fortuna, invece, l’allenatore del Sersale Leo Vanzetto: «Una bella partita dove le due squadre volevano vincere, ma gli

episodi purtroppo non ci hanno dato ragione e i gol subìti sono stati frutto di nostri errori. Io da allenatore l’ho vissuta in modo intenso, beccato dal pubblico e poi al gol del pareggio sonoesploso. Sapevamo- continuache ilSanLucidoera unasquadraincrescita e dopo averla vista giocare mi convinco ancora di più che la sua è una classifica bugiarda e sicuramente dirà la sua. Da parte nostra dobbiamo migliorare, stiamo sempre a parlare di errori dei singoli e questo ti rammarica». f. c. ©RIPRODUZIONE RISERVATA


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Lunedì 26 novembre 2012

CALCIO - ECCELLENZA

Padroni di casa senza Gallo e De Lorenzo. Gli ospiti protestano per un episodio dubbio in area

Caridi esalta un Rende spuntato Il difensore dagli undici metri punisce il Soverato nel finale di gara RENDE SOVERATO

1 0

De Angelis plaude ai suoi

Arena: «Negatoci un rigore netto»

RENDE (4-3-3): Greco 6, Terranova 6, Chiari 6, Di Finizio 7,5 (45’ st Pasqua sv), Miceli 6, Caridi 7, Grisolia 6 (37’ st Barca sv), Leta 6,5, Groves 6 (25’ st Garrubba) 6, Musacco 7, Russo 6. In panchina: De Brasi, Chiappetta, Irace, Pasqua. Allenatore: De Angelis 6,5. SOVERATO: Mercurio 7, Scalise 6, Lombardo 5,5, (29’ st Franco 6), Pizzoleo 6, Minici 5,5, Coluccio 6,5, Ruggiero 6, Ciacco 6, Procopio 6, De Fazio 6 (37’ st Seck sv), Casas 6. In panchina: Romoli, Montirosso, Feudale, Cannistrà, Zangari. Allenatore Galati 6. ARBITRO: Capelli di Bergamo 6,5 (Sorrenti e Barilà di Taurianova). MARCATORE: 33’ st Caridi rigore. NOTE: cielo sereno e temperatura intorno ai 15°. Spettatori: 300 circa. Ammoniti: Pizzoleo, Minici, Ruggiero (S). Espulso: 40’ st Miceli (R). ngoli: 5-2. Recupero: 1’pt; 6’st.

di FRANCESCO CALVELLI RENDE (Cs) – Partita intensa e ben giocata da entrambe le squadre, quella tra Rende e Soverato. Alla fine a spuntarla sono stati i biancorossi grazie a un rigore trasformato, nell’ultima parte di gara, da Caridi. Onore e merito alla squadra di De Angelis che ha tenuto testa a un avversario di spessore, riuscendo a centrare la terza vittoria consecutiva nonostante le tante assenze che hanno falcidiato la squadra. Il reparto più colpito è stato quello offensivo che, soprattutto a causa dell’addio di De Lorenzo e dell’infortunio di Gallo, era ridotto ai minimi termini con il tecnico costretto a portare in panchina per lo più difensori. Il Rende, paradossalmente, ha giocato meglio nel primo tempo mancando in diverse occasioni l’appuntamento con il gol, ma è riuscito a trovare il punto dell’1-0 solo nella ripresa, salvo poi riuscire a contenere l’assalto finale del Soverato agevolato anche dalla superiorità numerica maturata a 5’ dal termine dell’incontro per effetto dell’espulsione di Miceli per fallo da dietro. Se si pensa, però, che uno dei

Ciaccio (Soverato) ha reclamato la mancata concessione di un rigore. A sinistra Caridi (Rende) che proprio dagli undici metri ha regalato i tre punti ai locali

migliori in campo è stato l’estremo difensore ospite, si capisce il perché Musacco e compagni abbiano meritato il successo. Proprio il capitano biancorosso è stato, insieme a Di Finizio e allo stesso Caridi, il trascinatore dei suoi. Da parte del Soverato è da dire che i catanzaresi hanno giocato una gara prettamente difensiva, anche se gli stessi recriminano per un episodio accaduto in area di rigore biancorossa. Un episodio, quest’ultimo, che ha coinvolto Ciaccio allo scadere e che, co-

me leggerete a parte, ha fatto andare su tutte le furie il direttore sportivo dei biancorossi, Domenico Arena. Al di là di questo episodio, per il Rende si tratta di tre punti d’oro con i quali ha ridotto il distacco dalla vetta. Un successo che consentirà ai biancorossi di preparare nel miglior modo possibile la doppia trasferta di Sersale fra coppa (mercoledì) e campionato (domenica prossima). Il Soverato, da parte sua, cercherà il riscatto contro il Roccella.

Dall’altro lato, si regiRENDE (Cs) – «Voglio fare un plauso ai ragazzi - ha stra la coda polemica da detto a fine gara un soddi- parte del direttore sportivo sfatto De Angelis - perché Domenico Arena che in sehanno dato il massimo su- rata, ai microfoni di Unidando veramente la ma- verso Dilettanti ha riconoglietta. Non era facile vin- sciuto da una parte l’esicere questa gara con tutti i stenza del penalty concesproblemi di formazione so ai padroni di casa: «Era che avevamo, ma siamo netto. Nulla da obiettare. riusciti a fare una buona Un nostro errore ha favorito la concesprestazione sione del pecontro un avnalty». versario certaDall’altro lamente non semto, però, oltre plice da affrona evidenziare tare. Domani che il Sovera(oggi ndr) fareto «ha giocato mo la conta decon ordine ed gli infortunati ha avuto le sperando di posue occasioni ter recuperare per colpire», qualcuno per la ha aggiunto doppia sfida di che «al 45’ ci è coppa e campiostato negato nato contro il un rigore netSersale». to. Ciaccio è Sul mercato il Domenico Arena stato messo trainer ha dichiarato di «Non volerne giù in area e gli stessi difenparlare adesso anche per- sori del Rende si sono ferché non sarebbe giusto nei mati, aspettando anche loconfronti dei ragazzi che ro la concessione del penaldanno sempre tutto in ty. L’arbitro, però, che ha campo. Stiamo valutando diretto bene l’incontro, non con la società come muo- ha concesso il rigore anche verci, vedremo nei prossi- perché nell’occasione non è mi giorni. Catalano? Sa- stato aiutato dal proprio rebbe molto utile: uno come assistente. Peccato, perché lui farebbe la fortuna di il fallo è stato evidente». molte squadre di serie C, fif. c. guriamoci in Eccellenza». © RIPRODUZIONE RISERVATA

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Partita chiusa già nel primo tempo. A segno anche Marco Sorgiovanni e Laaribi

Il Roccella passeggia sul Siderno Derby jonico senza storia: una doppietta a testa per El Aoudi e Oliva ROCCELLA SIDERNO

6 0

ROCCELLA: Occhiuzzi 6,5, Ienco 6,5 (26’st G. Belcastro 6,5), Oliva 7,5 (22’st Seminara 6,5), Varrà 6,5, Carrato 7, Matteo Sorgiovanni 5, Marco Sorgiovanni 6,5, Laaribi 7, Saffioti 6,5 (6’st Calabrese 6,5), Di Maggio 6,5, El Aoudi 7. In panchina: C. Belcastro, Albanese, Meli, Trimboli. Allenatore: Ferraro 6,5 SIDERNO: Macrì 5,5, Crupi 5,5, Fuda 6,5, Luciano 5,5, Romeo 6, Tringali 4 (6°st Iaconis 5,5), Peta 5,5 (22’st Ferraro 5,5), Autolitano 5, Figliomeni 4 (25’pt Maviglia 5), Iannì 5, Autellitano 4. In panchina: Marra, Fimognari, Giuffrida, Catalano. Allenatore Etna 5. ARBITRO: Saccà di Reggio Calabria 6,5 (Libri e Morabito di Reggio Calabria) MARCATORI: 8’ pt El Aoudi, 31’pt Laaribi, 34’pt e 3’st Oliva, 22’st El Aoudi, 26’st Marco Sorgiovanni. NOTE: spettatori: 700 circa. Espulso: Matteo Sorgiovanni (R). Ammoniti: Fuda e Romeo (S). Angoli 5 a 3. Rec: 1 pt e 1 st.

leratore. La squadra affidata ad Enrico Etna, portiere degli anni d’oro del Siderno, è troppo inesperta per competere nella categoria e se giocherà come ieri ha ben poche possibilità di evitare la serie inferiore. E’ vero che non sempre dovrà incontrare team come la squadra di casa che punta ai vertici della graduatoria ma è anche vero che per evitare l’inferno della retrocessione bisogna cambiare registro. Ad iniziare dai giovanotti che scendono in campo e fanno inutili scenate verso la panchina invece di pensare a giocare e a rincorrere l’avversario. Etna schiera con coraggio la

te dei padroni di casa demoralizza i sidernesi che subiscono la terza rete al 34’, è Oliva a superare di testa Macrì. Al 3’della ripresa è sempre il difensore goleador a segnare la quarta rete. Al 14’ Macrì si supera deviando sul palo la conclusione ravvicinata di Marco Sorgiovanni ma nulla può al 22’ quando è ancora El Aoudi a superarlo con un tocco di destro su passaggio di Di Maggio. Passano altri quattro minuti e il Roccella segna la sesta rete con Marco Sorgiovanni. Il finale è solo accademia dei locali con i generosi ospiti che tentano di segnare. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Un centro per il giovane Laaribi

Oliva: «Non abbiamo infierito, ma abbiamo solo fatto la nostra gara»

Tassone: «Partita da dimenticare»

di PINO ALBANESE ROCCELLA JONICA (Rc) – Troppo forte il Roccella o troppo debole il Siderno? Entrambe le cose. Il risultato tennistico è derivato dalla netta disparità delle forze scese in campo sul terreno in erba artificiale del Ninetto Muscolo. I padroni di casa schierano uomini di alto tasso tecnico, gli ospiti invece tutti giovanissimi e così il Roccella chiude la pratica derby in poco più di trenta minuti senza spingere troppo sull’acce-

squadra scegliendo il modulo 43-3 con Peta un classe ’93 appena acquistato dalla primavera del Crotone nei tre di attacco e con Iannì del ’92 ex Hinterreggio e Interpiana schierato nei tre in mezzo al campo. Ferraro sceglie il consueto 4-3-1-2. Al primo vero affondo il Roccella passa con El Aoudi lesto a raccogliere di testa il cross di Carrato. Il Siderno cerca di limitare i danni e pressa ma appena il Roccella velocizza l’azione escono fuori i limiti di una squadra imbottita di giovanissimi. Al 31’ Di Maggio tira in porta, un difensore respinge corto e Laaribi insacca sotto l’incrocio. La seconda re-

Una doppietta per il difensore Oliva

ROCCELLA JONICA (Rc) – Il sei a zero finale si commenta da solo. Molti dirigenti ospiti tacciono ma sono scontenti perché il Roccella ha infierito contro una squadra giovane. I padroni di casa non eccedono in euforia e preferiscono evitare le dichiarazioni ed è solo il difensore esterno Oliva autore di una doppietta e presentarsi in sala stampa. «E’ stato tutto facile – dichiara l’esterno di difesa siciliano – noi non li abbiamo affatto sottovalutati e così siamo riusciti a sbloccare subito il risultato. Questo, indubbiamente ci ha avvantaggiato

ed ha costretto il Siderno a scoprirsi. Poi il raddoppio e la terza rete giunte nel primo tempo ci ha permesso di stare tranquilli perché loro si sono demoralizzati». Oliva nega che il Roccella abbia infierito contro una squadra di giovanissimi. «Non abbiamo affatto infierito, abbiamo giocato la nostra partita». E’ difficile per il Siderno commentare la pesante sconfitta. Il trainer dei biancoazzurri Enrico Etna è deluso del comportamento di alcuni calciatori ma non apre bocca, mentre parla il dirigente

Antonio Tassone. «La differenza dei valori in campo è stata netta. Noi –specifica - siamo una squadra di tanti giovani e due di loro Peta e Iannì sono appena arrivati e senza preparazione. Non potevamo fare di più con i tanti giovanissimi schierati in campo. Adesso dobbiamo pensare al futuro e dimenticare questa partita. Voglio ringraziare la società del Roccella –termina Antonio Tassone – per l’accoglienza e la contraccambieremo nella partita di ritorno». p. a. © RIPRODUZIONE RISERVATA


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CLASSIFICHE

Lunedì 26 novembre 2012

14ª giornata

SERIE A Atalanta-Genoa

0-1

39’ pt Bertolacci

stasera

Arbitro: Giannoccaro di Lecce

Pescara-Roma

0-1

5’ pt Destro

Chievo-Siena Arbitro: Calvarese di Teramo

Prossimo turno

stasera

Arbitro: Banti di Livorno

Cagliari-Napoli

Lazio-Udinese

Parma-Inter

0-0 domani

Milan-Juventus

1-0

30’ pt Robinho (rig.)

Palermo-Catania

Sampdoria-Bologna

1-0

16’ st Poli

Torino-Fiorentina

2-2

40’ pt Cerci (T); 29’ st Gonzalo R. (F, rig.) 31’ st Birsa (T), 39’ st El Hamdaoui (F)

3-1

10’ pt Miccoli (P), 4’ st Ilicic (P) 15’ st Ilicic (P), 25’ st Lodi (C(

TOTOCALCIO Concorso n.96 del 25/11/2012 (0-1) (0-0) (0-1) (1-0) (2-2) (3-0) (2-1) (2-2) (2-1) (2-2) (1-4) (1-0) (2-0) (1-0)

ATALANTA-GENOA CHIEVO-SIENA PESCARA-ROMA SAMPDORIA-BOLOGNA TORINO-FIORENTINA CARPI-FERALPISALO LECCE-REGGIANA CARRARESE-GUBBIO ALESSANDRIA-RIMINI PAVIA-TRAPANI PORTOGRUARO-ALBINOLEFFE SUDTIROL-CREMONESE TRITIUM-TREVISO MILAN-JUVENTUS

2 X 2 1 X 1 1 X 1 X 2 1 1 1

JUVENTUS FIORENTINA INTER* NAPOLI* ROMA LAZIO* CATANIA MILAN ATALANTA (-2) PARMA* UDINESE* SAMPDORIA (-1) CAGLIARI* TORINO (-1) PALERMO GENOA CHIEVO SIENA (-6) BOLOGNA PESCARA

*una partita in meno

32 28 28 27 23 23 19 18 18 17 16 16 16 15 14 12 12 11 11 11

14 10 2

2 29 10 7

5

1

1 13 5

7

5

1

1 16 5 19 +4

14 8

4

2 25 12 7

6

1

0 15 3

7

2

3

2 10 9 13 0

13 9

1

3 26 15 6

3

1

2 10 10 7

6

0

1 16 5 11 +3

13 8

3

2 22 11 7

5

2

0 14 6

6

3

1

2

14 7

2

5 31 23 7

3

2

2 15 10 7

4

0

3 16 13 8

-5

13 7

2

4 19 17 6

4

1

1 12 7

7

3

1

3

7 10 2

-2

14 5

4

5 18 20 7

5

1

1 13 5

7

0

3

4

5 15 -2 -9

14 5

3

6 21 18 8

4

0

4 10 7

6

1

3

2 11 11 3 -12

14 6

2

6 14 20 7

4

0

3

8 10 7

2

2

3

6 10 -6 -8

13 4

5

4 16 18 6

3

3

0

9

5

7

1

2

4

7 13 -2 -8

13 3

7

3 18 20 6

2

3

1

8

9

7

1

4

2 10 11 -2 -9

14 5

2

7 17 19 7

3

1

3

8

7

7

2

1

4

9 12 -2 -11

13 4

4

5 13 19 6

2

2

2

7

8

7

2

2

3

6 11 -6 -9

14 3

7

4 15 14 7

2

2

3

7

8

7

1

5

1

8

14 3

5

6 14 21 7

3

3

1 12 8

7

0

2

5

2 13 -7 -14

14 3

3

8 14 22 7

1

2

4

9 14 7

2

1

4

5

14 3

3

8 13 25 8

3

3

2 10 9

6

0

0

6

3 16 -12 -18

14 4

5

5 13 14 7

3

3

1

4

7

1

2

4

7 10 -1 -11

14 3

2

9 15 19 6

2

2

2 11 8

8

1

0

7

4 11 -4 -15

14 3

2

9

2

1

5

6 16 6

1

1

4

3

9 25 8

6

8

5 11 0

6 8

1 -12 -8 -16

9 -16 -19

Bari-Modena

19’ st Caputo, 42’ st Caputo (rig.)

Cesena-Spezia

5’ pt Sansovini (S), 30’ st Succi (C)

Cittadella-Verona al 37’ st per nebbia

0-0 2-0

Juve Stabia-Empoli

Marcatori 10 RETI: El Shaarawy (Milan) 8 RETI: Cavani (2 rig) (Napoli); Lamela (Roma); Di Natale (3 rig) (Udinese) 7 RETI: Milito (3 rig) (Inter); Klose (Lazio); Osvaldo (2 rig) (Roma) 6 RETI: Gilardino (Bologna); Jovetic (Fiorentina); Quagliarella (Juventus) 5 RETI: Cassano, Palacio (Inter); Vidal (2 rig) (Juventus); Hernanes (Lazio); Pazzini (1 rig) (Milan); Hamsik (Napoli); Miccoli (1 rig) (Palermo) 4 RETI: Bonaventura, Denis (1 rig) (Atalanta); Diamanti (2 rig) (Bologna); Sau (Cagliari); Gomez, Lodi (1 rig) (Catania); Rodriguez (1 rig), Toni (Fiorentina); Immobile (Genoa); Giovinco (Juventus); Totti (Roma); Bianchi (2 rig) (Torino)

1-1 sosp. 0-1

Grosseto-Brescia

2-2

1’ pt Cararacciolo (B, rig), 13’ pt Sforzini (G) 17’ pt Scaglia (B), 21’ pt Olivi (G)

Prossimo turno

1-2

11’ pt Caserta (JS), 35’ st Tavano (E) 45’ st Saponara (E)

Novara-Livorno

Crotone-Padova 26’ pt Farias

Bologna - Atalanta Catania - Milan (30/11, ore 20.45) Fiorentina - Sampdoria (ore 20.45) Genoa - Chievo Inter - Palermo Juventus - Torino (1/12, ore 20.45) Lazio - Parma Napoli - Pescara (ore 12.30) Siena - Roma Udinese - Cagliari

16ª giornata

SERIE B Ascoli-Vicenza

15ª giornata 02 dic. - ore 15

0-1

48’ st Paulinho

Sassuolo-Reggina

3-1

18’ pt Boakye (S), 23’ pt Ceravolo (R) 32’ pt Troianiello (S), 3’ st Boyake (S)

Ternana-V. Lanciano

2-2

39’ pt Litteri (T), 41’ pt Di Cecco (L) 27’ st Vitale (T, rig.), 43’ st Falcone (L)

Varese-Pro Vercelli

2-0

45’ pt Nadarevic, 20’ st Ebagua

Ebagua del Varese ha raggiunto quota sette gol nella classifica marcatori con due rigori

SASSUOLO LIVORNO VERONA* PADOVA (-2) JUVE STABIA BRESCIA VARESE (-1) MODENA (-2) CITTADELLA* EMPOLI (-1) SPEZIA BARI (-7) TERNANA CROTONE (-2) VICENZA ASCOLI (-1) CESENA REGGINA (-3) V. LANCIANO NOVARA (-3) PRO VERCELLI GROSSETO (-6) *una partita in meno

38 35 32 25 24 23 23 22 21 21 20 18 18 17 17 17 15 14 13 11 11 8

16 12 2

2 29 8

8

7

1

0 15 3

8

5

1

2 14 5 21 +6

16 11 2

3 31 21 8

5

1

2 15 14 8

6

1

1 16 7 10 +3

15 9

5

1 26 11 8

5

3

0 11 3

7

4

2

1 15 8 15 +1

16 7

6

3 21 16 8

4

4

0 14 8

8

3

2

3

5

-5

16 7

3

6 24 22 8

4

1

3 10 10 8

3

2

3 14 12 2

-8

16 5

8

3 22 19 7

4

3

0

3

9

1

5

3 13 16 3

-7

16 6

6

4 20 21 8

3

4

1 12 8

8

3

2

3

16 6

6

4 21 16 8

3

4

1

4

8

3

2

3 12 12 5

15 6

3

6 20 21 7

4

2

1 10 7

8

2

1

5 10 14 -1 -8

16 6

4

6 27 31 8

3

2

3 11 15 8

3

2

3 16 16 -4 -10

16 5

5

6 19 20 8

4

1

3 11 12 8

1

4

3

16 7

4

5 23 16 8

5

1

2 12 7

8

2

3

3 11 9

7

16 4

6

6 14 17 8

2

3

3

8

2

3

3

7

8

-3 -14

16 5

4

7 17 18 8

4

2

2 13 10 8

1

2

5

4

8

-1 -13

16 3

8

5 16 18 8

3

2

3 11 11 8

0

6

2

5

7

-2 -15

16 5

3

8 18 23 8

4

1

3 11 11 8

1

2

5

7 12 -5 -14

16 3

6

7 13 25 9

3

3

3 10 14 7

0

3

4

3 11 -12 -19

16 4

5

7 15 20 8

3

3

2

9

8

1

2

5

6 12 -5 -15

16 2

7

7 12 23 8

0

5

3

6 13 8

2

2

4

6 10 -11 -19

16 3

5

8 18 22 8

2

3

3 10 10 8

1

2

5

8 12 -4 -18

16 3

2 11 14 27 8

3

0

5

9 13 8

0

2

6

5 14 -13 -21

16 2

8

2

5

1 11 10 8

0

3

5

8 14 -5 -18

6 19 24 8

9 9

7

9

8

7

8

8 13 -1 -8

8

8

-8

-1 -12 -7

17ª giornata 01 dic. - ore 15

Bari - Sassuolo Brescia - Verona Empoli - Spezia Juve Stabia - Cittadella Livorno - Grosseto Modena - Novara Padova - Ascoli Pro Vercelli - Vicenza (ore 18) Reggina - Crotone (3/12, ore 20.45) Varese - Ternana Lanciano - Cesena

Marcatori 10 RETI: Sansovini (Spezia); Cacia (2 rig) (Verona) 9 RETI: Sforzini (2 rig) (Grosseto) 8 RETI: Caputo (3 rig) (Bari); Siligardi (1 rig) (Livorno); Ardemagni (Modena) 7 RETI: Zaza (Ascoli); Gabionetta (2 rig) (Crotone); Ebagua (2 rig) (Varese) 6 RETI: Caracciolo (1 rig) (Brescia); Di Roberto (3 rig) (Cittadella); Saponara, Tavano (1 rig) (Empoli); Danilevicius (Juve Stabia); Paulinho (2 rig) (Livorno); Gonzalez (Novara); Boakye, Pavoletti (Sassuolo); Malonga (Vicenza) 5 RETI: Giannetti (Cittadella); Maccarone (Empoli); Dionisi (2 rig) (Livorno); Mehmeti (Novara); Farias (Padova); Neto Pereira (Varese); Gomez (2 rig) (Verona)


18

Lunedì 26 novembre 2012

CLASSIFICHE

sosta

PRIMA DIVISIONE Girone B Prossimo turno

In alto: Castaldo dell’Avellino Sopra: Evacuo della Nocerina Entrambi a quota 5 nella classifica cannonieri

PISA

22

11 6

4

1 21 11 6

4

2

0 15 6

5

2

2

1

6

5 10 -1

FROSINONE (-1)

20

11 6

3

2 17 10 6

4

1

1 11 7

5

2

2

1

6

3

7

-2

LATINA (-1)

20

11 6

3

2 14 12 5

3

2

0

7

3

6

3

1

2

7

9

2

0

AVELLINO

19

11 5

4

2 14 8

6

3

3

0

9

3

5

2

1

2

5

5

6

-4

PAGANESE

18

11 5

3

3 13 8

5

3

2

0

5

0

6

2

1

3

8

8

5

-3

GUBBIO

18

11 5

3

3

5

4

1

0

6

2

6

1

2

3

3

7

0

-3

NOCERINA

17

11 4

5

2 14 13 6

3

1

2

8

8

5

1

4

0

6

5

1

-6

VIAREGGIO

16

11 4

4

3 15 13 6

3

3

0

9

5

5

1

1

3

6

8

2

-7

PRATO

15

11 4

3

4 13 9

5

2

1

2

6

3

6

2

2

2

7

6

4

-6

BENEVENTO

14

11 4

2

5 15 12 5

2

0

3

6

5

6

2

2

2

9

7

3

-7

PERUGIA (-1)

14

11 4

3

4 16 16 6

3

1

2 12 9

5

1

2

2

4

7

0

-8

ANDRIA (-1)

13

11 3

5

3 10 10 5

1

3

1

5

6

2

2

2

5

5

0

-7

CATANZARO

11

11 3

2

6 15 22 6

2

1

3

9 12 5

1

1

3

6 10 -7 -12

BARLETTA

6

11 1

3

7

9 17 5

0

1

4

1

6

6

1

2

3

8 11 -8 -15

SORRENTO

6

11 1

3

7

5 15 6

1

3

2

5

6

5

0

0

5

0

CARRARESE

5

11 1

2

8

7 22 5

1

1

3

4

9

6

0

1

5

3 13 -15 -16

9

9

5

9 -10 -17

12ª giornata 02 dic. - ore 14,30

Avellino - Latina Benevento - Frosinone Carrarese - Catanzaro Gubbio - Nocerina Paganese - Andria Prato - Barletta Sorrento - Perugia Viareggio - Pisa

Marcatori 5 RETI: Castaldo (2 rig.) (Avellino); Barraco (1 rig.) (Latina); Evacuo (Nocerina); Politano (Perugia); Favasuli (4 rig.), Perez, Tulli (Pisa) 4 RETI: Altinier (Benevento); Fioretti (2 rig.) (Catanzaro); Galabinov (1 rig.) (Gubbio), Girardi, Scarpa (1 rig.) (Paganese); Napoli (2 rig.) (Prato); Magnaghi (Viareggio) 3 RETI: Innocenti (Andria); Biancolino (3 rig.), De Angelis (2 rig.) (Avellino); Dezi (1 rig.), La Mantia (Barletta); Mancosu (2 rig.) (Benevento); Ganci (1 rig.) (Frosinone); Mazzeo (1 rig.) (Nocerina); Ciofani, Tozzi Borsoi (Perugia); Silva Reis (Prato); Calamai (Viareggio) 2 RETI: Carboni (Catanzaro) 1 RETE: Cruz, Papasidero, Quadri, Russotto, Ulloa (Catanzaro)

0-0

APRILIA Borgo Bugg.-Gavorrano 1-1

27

13 8

3

2 23 11 7

5

1

1 15 5

6

3

2

1

8

6 12 0

44’ pt D’Antoni (B), 37’ st Peluso G, rig.)

PONTEDERA

27

13 8

3

2 18 10 7

3

2

2

5

6

5

1

0 12 5

8

0

Campobasso-Foligno

SALERNITANA

25

13 7

4

2 25 16 7

5

1

1 17 8

6

2

3

1

8

8

9

-2

MARTINA FRANCA 25

13 7

4

2 17 13 7

6

0

1 12 7

6

1

4

1

5

6

4

-2

L’AQUILA

23

13 6

5

2 25 18 7

2

4

1 12 8

6

4

1

1 13 10 7

-4

POGGIBONSI

21

13 6

3

4 16 13 6

5

1

0 10 3

7

1

2

4

-4

GAVORRANO

19

13 4

7

2 18 13 6

1

4

1

7

3

3

1 12 8

5

-6

CHIETI (-1)

19

13 6

2

5 17 13 6

3

0

3 13 10 7

3

2

2

4

3

4

-5

TERAMO

18

13 5

3

5 11 13 6

3

1

2

5

4

7

2

2

3

6

9

-2 -7

MELFI

16

13 3

7

3 10 10 7

2

4

1

5

4

6

1

3

2

5

6

0 -10

FOLIGNO

14

13 3

5

5 15 19 6

2

2

2

9

9

7

1

3

3

6 10 -4 -11

VIGOR LAMEZIA

13

13 2

7

4

6

1

4

1

2

2

7

1

3

3

5

AVERSA

13

13 3

4

6 17 25 6

3

1

2

9

7

7

0

3

4

8 18 -8 -12

ARZANESE

13

13 3

4

6 14 22 6

2

3

1

8

6

7

1

1

5

6 16 -8 -12

BORGO BUGG.

11

13 2

5

6 20 23 7

2

3

2 14 12 6

0

2

4

6 11 -3 -16

FONDI

9

13 2

3

8 16 23 7

1

2

4

9 12 6

1

1

4

7 11 -7 -18

HINTERREGGIO

9

13 2

3

8

9 16 6

1

2

3

5

9

7

1

1

5

4

CAMPOBASSO (-2)

8

13 2

4

7

8 19 7

2

3

2

6

6

6

0

1

5

2 13 -11 -17

2-0

40’ pt Minadeo, 35’ st Bussi

Hinterreggio-Poggibonsi 2-1 24’ pt Febbraio (H), 46’ pt Ilari (P) 33’ st Franceschini

L’Aquila-Aversa

4-1

8’ pt Carcione (AQ), 30’ pt Ciotola (AQ) 35’ st Polani (AV), 36’ st Improta (AQ) 49’ st Triarico (AQ)

Pontedera-Melfi

1-2

14’ pt Improta (M), 36’ pt Grassi (P) 25’ st Porcaro (M)

Salernitana-Fondi

3-2

30’ pt Perpetuini (S), 46’ pt Guazzo (S) 20’ st Gustavo (S) 39’ st e 42’ st su rig. Guidone (F)

Vigor Lamezia-Chieti

0-0

Lecce Carpi Sudtirol Trapani Virtus Entella Pavia Lumezzane Portogruaro San Marino Como (-1) Cuneo Cremonese (-1) Feralpisalò Reggiana Tritium Albinoleffe (-10) Treviso (-1)

29 24 21 19 18 18 17 16 16 15 15 12 12 12 7 6 2

14ª giornata

Prossimo turno 02 dic. - ore 14,30-

1-1

28’ pt Calderini (A), 25’ st Gambino (M)

Arzanese-Teramo

Carpi - Feralpisalò 3-0 Como - Cuneo 1-4 Lecce - Reggiana 2-1 Pavia - Trapani 2-2 Portogruaro - Albinoleffe 1-4 S. Marino - V. Entella stasera Sudtirol - Cremonese 1-0 Tritium - Treviso 2-0

13ª giornata

SECONDA DIVISIONE Girone B Aprilia-Martina Franca

GIRONE A

7

8

6

6

5

6 10 3

6

7

-1 -12

-7 -16

Aversa Normanna - Pontedera Chieti - Borgo a Buggiano Fondi - Foligno Gavorrano - L’Aquila Martina Franca - Arzanese Melfi - Aprilia Poggibonsi - Salernitana Teramo - Campobasso Vigor Lamezia - Hinterreggio

Marcatori 10 RETI: Grassi (5 rig) (Pontedera) 8 RETI: De Sousa (2 rig) (Chieti); Guidone (4 rig) (Fondi) 7 RETI: Ferrari (3 rig) (Aprilia); Improta U.(4 rig) (L'Aquila); Ginestra (1 rig.) (Salernitana) 6 RETI: D’Antoni (2 rig) (Borgo a Buggiano); Arrighini (Pontedera) 5 RETI: Gurma (Gavorrano); Gambino (Martina); Dal Bosco (Poggibonsi) 4 RETI: Sandomenico (1 rig) (Arzanese); De Martino (Aversa Normanna); Dimas (Borgo a Buggiano); Infantino (L'Aquila); Guazzo (1 rig), Gustavo (Salernitana); Mangiapane (2 rig) (Vigor Lamezia) 3 RETI: Khoris (Hinterreggio) 2 RETI: Zampaglione (Hinterreggio); De Luca (Vigor Lamezia)

GIRONE A Alessandria - Rimini Bassano - Casale Bellaria Igea - Mantova Castiglione - Monza Forlì - Unione Venezia Giacomense - V. d’Aosta Milazzo - Santarcangelo Pro Patria - Renate Savona - Fano Pro Patria Savona Castiglione Bassano Alessandria Renate Forlì Mantova Venezia Monza (-4) Bellaria Igea Santarcangelo Giacomense Fano (-1) Rimini Aosta (-1) Milazzo Casale (-5)

2-1 3-1 0-1 0-0 1-2 1-3 1-2 4-1 2-3 26 26 26 24 21 20 19 19 18 16 15 15 11 10 10 10 7 5


19

CLASSIFICHE

Lunedì 26 novembre 2012

13ª giornata

SERIE D Girone I Acireale-Vibonese

Marcatori

0-1

23’ pt Marasco

Acr Messina-Licata

4-1

18’ pt Corona (M), 20’ pt Parachì (M), 45’ pt Pasca (L) 34’ st Ferreira (M), 44’ st Cocuzza (M)

Agropoli-C. Normanno

2-2

45’ pt Carotenuto (A, rig.), 34’ st Savanarola (CN, rig.) 46’ st Di Mauro (CN), 49’ st Carotenuto (A)

Cosenza-Pro Cavese

2-1

7’ pt Piromallo (C), 26’ st Russo (PC), 51’ st Parenti (C)

Nissa-Gelbison

Savoia-Città di Messina

2 19 10 7

6

1

0 12 3

6

3

1

2

7

9 +2

COSENZA

28

13 9

1

3 23 16 7

4

1

2 12 10 6

5

0

1 11 6

7 +1

GELBISON

27

13 8

3

2 20 10 7

6

1

0 14 4

6

2

2

2

6

6 10 0

MONTALTO

22

13 5

7

1 19 9

6

2

4

0 10 5

7

3

3

1

9

4 10 -3

4

3 22 14 7

5

2

0 17 6

6

1

2

3

5

8

8

-5

RIBERA

21

13 5

6

2 14 9

6

3

3

0

4

7

2

3

2

5

5

5

-4

1-0

C. NORMANNO

20

13 5

5

3 19 14 6

3

2

1 10 4

7

2

3

2

9 10 5

-5

9

CITTÀ DI MESSINA

20

13 6

2

5 22 20 6

5

0

1 14 9

7

1

2

4

8 11 2

-5

1-1

RAGUSA

19

13 5

4

4 16 15 7

3

2

2

5

6

2

2

2

9 10 1

-8

0-0

AGROPOLI

17

13 4

5

4 14 15 6

3

2

1 11 8

7

1

3

3

3

7

-1 -8

VIBONESE

17

13 5

2

6 11 14 7

4

1

2

9

6

6

1

1

4

2

8

-3 -10

LICATA

16

13 4

4

5 21 25 7

2

4

1

8

7

6

2

0

4 13 18 -4 -11

PRO CAVESE

13

13 2

7

4 13 15 7

2

3

2

6

5

6

0

4

2

7 10 -2 -14

SAMBIASE

12

13 3

3

7 15 19 7

3

1

3 13 11 6

0

2

4

2

PALAZZOLO

11

13 3

2

8 16 24 6

2

1

3

8

9

7

1

1

5

8 15 -8 -14

8

13 2

2

9

6 19 6

1

2

3

3

5

7

1

0

6

3 14 -13 -17

NISSA (-1)

7

13 1

5

7

9 19 6

1

3

2

4

6

7

0

2

5

5 13 -10 -17

NOTO (-3)

5

13 2

2

9 10 22 6

1

0

5

5 10 7

1

2

4

5 12 -12 -17

2-1

14ª giornata 02 dic. - ore 14,30

ACIREALE

Acr Messina - Savoia Compr. Normanno - Ribera Gebison - Acireale Licata - Cosenza Montalto - Città di Messina

7

13 6

15’ pt Incoronato (S), 23’ pt Saraniti (CDM), 35’ pt Esposito (S)

Prossimo turno

2

22

40’ st Martello (S), 45’ st Di Vita (R)

Ribera-Montalto

13 9

SAVOIA

30’ st Fontanella

Ragusa-Sambiase

29

2-0

5’ st Ruggeri, 10’ st Bica Badan

Noto-Palazzolo

ACR MESSINA

Palazzolo - Agropoli Pro Cavese - Ragusa Sambiase - Nissa Vibonese - Noto

7

8

-4 -15

12ª giornata

ECCELLENZA Brancaleone-Bocale

Marcatori

0-1

39’ pt Alampi

Castrovillari-Nuova Gioiese

1-1

2’ pt Opoku (C), 32’ st Pascu (NG)

NUOVA GIOIESE

29

12 9

2

1 20 6

6

5

0

1 13 5

6

4

2

0

7

1 14 +5

RENDE

26

12 8

2

2 22 11 6

5

1

0 14 4

6

3

1

2

8

7 11 +2

Catona-Acri

0-0

Guardavalle-Isola C. Rizzuto

1-1

GUARDAVALLE

26

12 7

5

0 19 10 6

5

1

0

9

3

6

2

4

0 10 7

9 +2

4-0

ACRI

23

12 6

5

1 14 6

6

3

3

0

6

2

6

3

2

1

8

4

8

-1

ROCCELLA

18

12 5

3

4 20 12 6

4

2

0 15 4

6

1

1

4

5

8

8

-6

PAOLANA

17

12 5

2

5 14 12 6

4

1

1

9

3

6

1

1

4

5

9

2

-7

ISOLA C. RIZZUTO

17

12 5

2

5 15 17 6

3

0

3

9

9

6

2

2

2

6

8

-2 -10

CATONA

16

12 3

7

2 12 10 6

2

3

1

6

5

6

1

4

1

6

5

2

SOVERATO

16

12 5

1

6 12 14 6

4

1

1

8

5

6

1

0

5

4

9

-2 -8

BOCALE

16

12 5

1

6 11 15 6

4

0

2

8

7

6

1

1

4

3

8

-4 -8

SERSALE

15

12 3

6

3 14 12 6

1

4

1

5

5

6

2

2

2

9

7

2

SILANA

12

12 2

6

4 11 20 6

2

4

0

9

5

6

0

2

4

2 15 -9 -9

CASTROVILLARI

10

12 2

4

6 11 16 6

2

3

1

9

7

6

0

1

5

2

SAN LUCIDO

8

12 2

2

8 11 20 6

2

1

3

9

8

6

0

1

5

2 12 -9 -16

BRANCALEONE

6

12 1

3

8

8 19 6

0

1

5

2 10 6

1

2

3

6

SIDERNO

6

12 1

3

8

9 23 6

1

2

3

5

0

1

5

4 18 -14 -18

9’ pt Papaleo (G, rig.), 30’ pt Joppoli (I)

Paolana-Silana 5’ pt Orlando, 22’ pt Alassani, 19’ st Alassani, 46’ st Ferraro

Rende-Soverato

1-0

33’ st Caridi (rig.)

Roccella-Siderno

6-0

8’ pt El Aoudi, 31’ pt Laaribi, 34’ pt e 3’ st Oliva, 22’ st El Aoudi 26’ st Marco Sorgiovanni

San Lucido-Sersale

3-2

7’ pt De Luca (SL), 13’ st De Luca (SL), 33’ st Angotti (SE) 46’ st Angotti (SE), 48’ st De Rose (SL)

Prossimo turno

13ª giornata 02 dic. - ore 14,30

Acri - San Lucido Bocale - Guardavalle Castrovillari - Paolana Isola Capo Rizzuto

9 reti: Mosciaro 4 rig. (Cosenza) 7 reti: Savanarola 5 rig. (Paternò) 6 reti: Carotenuto 3 rig. (Agropoli), Saraniti (Città di Messina), Senè (Gelbison), Riccobono 3 rig. (Licata), Panatteri (Ragusa), Incoronato (Savoia) 5 reti: Arcidiacono P. (Cosenza), Galantucci (Gelbison), Corona (Messina), Iannelli 2 rig., Zangaro (Montalto) 4 reti: Assenzio, Citro, Tiscione (Città di Messina), Fiore (Cosenza), Occhiuzzi (Montalto), Mastrolilli (Paternò), Guarro 3 rig. (Savoia), Marasco, Saturno (Vibonese) 3 reti: Giardina (Città di Messina), Grimaudo (Gelbison), Armenio (Licata), Cocuzza, Costa Ferreira, Parachì (Messina), Avola 1 rig. (Nissa), Auricchio 1 rig., Fontanella 1 rig. (Noto), Aperi (Palazzolo), Mandarano (Paternò), De Rosa 3 rig., Manzi (Pro Cavese), Bonarrigo 2 rig. (Ragusa), Erbini, Palazzo, Pollina (Ribera), Curcio, Lio 1 rig., Porpora, Russo (Sambiase), Manfrellotti (Savoia) 2 reti: Parenti (Cosenza), Sifonetti 2 rig. (Montalto), Casciaro (Sambiase) 1 rete: Arcidiacono S., Piromallo (Cosenza), Piemontese 1 rig., Poltero, Salandria (Montalto), Martello (Sambiase), Caterisano, Brescia, Bruzzese (Vibonese)

Nuova Gioiese - Brancaleone Sersale - Rende Siderno - Silana Soverato - Roccella

5

6

9

-8

-9

-5 -14

9 -11 -18

8 reti: Pascu (N. Gioiese) 7 reti: Longo (Acri, 3), Angotti 1 rig. (Sersale) 6 reti: Gallo (Rende) 5 reti: Rizzo (Castrovillari), Musacco (Rende), Di Maggio 2 rig. (Roccella), Ciaccio (Soverato, 2) 4 reti: Maio (Acri), Galletta G. (Brancaleone), Dorato (Guardavalle), Alassani 1 rig., Provenzano (Paolana), Oliva (Roccella), De Luca (San Lucido), Mazzei (Silana) 3 reti: Laurendi (Bocale), La Canna (Castrovillari), Prestipino (Catona), Papaleo 3 rig., Staglianò (Guardavalle), Joppoli 1 rig. (Isola Capo Rizzuto), Iervasi (N. Gioiese), El Aoudi (Roccella), Sotero (San Lucido), Figliomeni C. (Siderno) 2 reti: Crisalli 1 rig. (Bocale), Borrello (Brancaleone), Corigliano 2 rig. (Castrovillari), Giriolo (Catona), Corapi, Riitano A., Romeo M. (Guardavalle), Balsamo 1 rig., Berlingeri, Iencarelli (Isola Capo Rizzuto), Cassaro, Lombardo 1 rig., Pirrotta (Nuova Gioiese), Orlando (Paolana), De Lorenzo, Russo, Terranova (Rende), Sorgiovanni Marco, Sorgiovanni Matteo (Roccella), Bilotta, Percopo (Sersale), Candido 1 rig. (Siderno), Spadafora (Silana), Franco (Soverato)


20

Lunedì 26 novembre 2012

CLASSIFICHE

12ª giornata

PROMOZIONE Girone A A. Trebisacce-Promosport

Marcatori

2-1

13’ st Lista (AT), 47’ st A. Greco (AT), 50’ st Morabito (P)

Amantea-Fuscaldo

3-0

1’ st Conforti, 24’ st Nicoletti, 42’ st Natalino

Corigliano-Garibaldina

1-1

16’ pt Basile (C), 26’ st Gallo (G)

Cremissa-A. Rossanese

0-5

7’ pt Ferrentino, 10’ pt Pedace, 39’ pt Grasso, 3’ st Grasso 8’ st Falcone

Cutro-Scalea

0-1

40’ st Coppola

CORIGLIANO

29

12 9

2

1 21 7

6

5

1

0 11 2

6

4

1

1 10 5 14 +5

SCALEA

27

12 9

0

3 15 7

6

6

0

0 11 2

6

3

0

3

A. ROSSANESE

26

12 8

2

2 22 8

6

4

2

0

9

3

6

4

0

2 13 5 14 +2

A. TREBISACCE

23

12 7

2

3 13 7

6

5

0

1

9

3

6

2

2

2

4

4

6

-1

PROMOSPORT

19

12 6

1

5 22 13 6

4

1

1 14 6

6

2

0

4

8

7

9

-5

4

5

8 +3

Praia-Rocca C.

0-0

GARIBALDINA

19

12 5

4

3 17 13 6

3

1

2 11 8

6

2

3

1

6

5

4

-7

Presila-Torretta

4-2

R. SAN MARCO

19

12 5

4

3 14 12 6

4

1

1

9

4

6

1

3

2

5

8

2

-5

CUTRO

15

12 4

3

5 11 12 6

2

2

2

7

6

6

2

1

3

4

6

-1 -9

AMANTEA

14

12 4

2

6 12 14 6

4

2

0

9

2

6

0

0

6

3 12 -2 -10

PRAIA

14

12 3

5

4

6

3

3

0

5

2

6

0

2

4

0

PRESILA*

12

11 3

3

5 12 16 6

2

3

1 10 6

5

1

0

4

2 10 -4 -10

ROGGIANO

11

12 2

5

5 12 16 6

2

2

2

6

6

6

0

3

3

6 10 -4 -13

FUSCALDO

10

12 2

4

6 15 20 6

2

0

4

8

8

6

0

4

2

7 12 -5 -14

ROCCA C.*

9

11 2

3

6 16 22 5

2

1

2 10 8

6

0

2

4

6 14 -6 -12

CREMISSA

9

12 2

3

7 10 27 6

1

3

2

6 11 6

1

0

5

4 16 -17 -15

TORRETTA

7

12 2

1

9 13 28 6

2

0

4

7 11 6

0

1

5

6 17 -15 -17

3’ pt Fiumara (P), 10’ pt Bruno (P), 16’ pt Romeo (P), 22’ pt Stasi (T) 26’ pt Bruno (P), 23’ st Caruso (T)

R. San Marco-Roggiano

1-1

4’ pt Parise (R), 19’ pt Tripodi (SM)

Prossimo turno

13ª giornata 02 dic. - ore 14,30

Audace Rossanese - Garibaldina Fuscaldo - Arsenal Trebisacce Presila - Corigliano Promosport - Real San Marco Rocca Calcio - Amantea

Roggiano - Cutro Scalea - Cremissa Torretta - Praia* *01/12 - ore 14,30

*una partita in meno

5

8

6

-3 -10

12ª giornata

PROMOZIONE Girone B Bovalinese-V. Villese

Marcatori

3-2

22’ pt Rachid (VV), 30’ pt Loccisano (B), 40’ pt V. Accinni (B) 4’ st Rappocciolo (VV, rig.), 5’ st Cilea (B)

Gallicese-Taurianovese

2-1

20’ pt Chirico (G), 25’ st Caruso (T), 38’ st Alampi (G)

Gioiosa Jonica-Palmese

1-1

8’ st Diego Giovinazzo (GI), 10’ st Tuoto (P)

Montepaone-Gimigliano

rinviata

si gioca mercoledì 28 novembre

Polistena-Marina Gioiosa

0-3

Real Catanzaro-San Calogero

2 23 13 6

5

0

1 13 9

6

4

1

1 10 4 10 +4

TAURIANOVESE

26

12 8

2

2 23 10 6

6

0

0 15 4

6

2

2

2

8

6 13 +2

REGGIOMED.

25

12 8

1

3 18 13 6

6

0

0 11 5

6

2

1

3

7

8

PALMESE

23

12 6

5

1 23 8

6

4

1

1 14 4

6

2

4

0

9

4 15 -1

5 +1

5

2 16 12 6

3

3

0

3

6

2

2

2

9

9

4

-4

BIANCO

19

12 5

4

3 18 14 6

5

1

0 13 5

6

0

3

3

5

9

4

-5

1-1

MARINA GIOIOSA

18

12 5

3

4 15 11 6

4

1

1

8

2

6

1

2

3

7

9

4

-6

2-1

RIZZICONI

16

12 4

4

4 12 12 6

1

4

1

5

4

6

3

0

3

7

8

0

-8

SP. DAVOLI

15

12 4

3

5 23 18 6

3

3

0 19 9

6

1

0

5

4

9

5

-9

GIMIGLIANO*

14

11 3

5

3 14 15 6

1

3

2

8

5

2

2

1

8

7

-1 -9

SAN CALOGERO

13

12 4

1

7 15 20 6

3

1

2 10 6

6

1

0

5

5 14 -5 -11

BOVALINESE

13

12 4

1

7 20 28 6

4

0

2 16 13 6

0

1

5

4 15 -8 -11

MONTEPAONE*

12

11 3

3

5 17 18 5

3

1

1 11 3

6

0

2

4

6 15 -1 -9

V. VILLESE

10

12 3

1

8 15 23 6

2

1

3 10 9

6

1

0

5

5 14 -8 -14

POLISTENA

10

12 3

1

8 17 26 6

1

1

4

5 11 6

2

0

4 12 15 -9 -14

3

12 1

0 11 10 38 6

1

0

5

7 14 6

0

0

6

13ª giornata 02 dic. - ore 14,30

Bianco - Real Catanzaro* Gimigliano - Gallicese Marina di Gioiosa - Montepaone Palmese - Reggiomediterranea Polistena - Sporting Davoli

1

12 5

40’ pt Neri (R, aut.), 5’ st Ranieri (SD), 48’ st Marino (R, rig.)

Prossimo turno

12 9

20

24’ pt Capuano (B), 36’ pt Bello (R)

Sp. Davoli-Reggiomed.

28

GIOIOSA JONICA

32’ pt De Luca, 35’ pt Esposito, 40’ pt A. Leuzzi, 31’ st Caracciolo

Rizziconi-Bianco

GALLICESE

4-0

31’ pt M. Carbone, 39’ st M. Carbone, 2’ st Raso

San Calogero - Gioiosa Jonica Taurianovese - Bovalinese Virtus Villese - Rizziconi *01/12 - ore 14,30

7 reti: Giungato (Rocca, 1) 6 reti: Grasso, Pedace (Audace Rossanese), Marino (Cremissa, 1), Basile (Corigliano), Orlando 2 rig. (Promosport), Scoppetta (Scalea, 1) 5 reti: Buongiorno (Arsenal Trebisacce), Novello (Promosport), Greco 1 rig. (Torretta) 4 reti: Natalino 1 rig. (Amantea), Ferrentino (Audace Rossanese), Arcidiacono, Brillante 1 rig. (Corigliano), Salvemini 1 rig. (Cutro), Brunetti (Fuscaldo), Bruno (Presila), De Luca 2 rig. (Real San Marco), Pisani (Roggiano) 3 reti: Nicoletti (Amantea), Sestito (Audace Rossanese), Cavaliere, Santoro (Fuscaldo), Salerno 3 rig., Talarico, Tucci (Garibaldina), Fiumara (Presila), Morabito (Promosport), Cipolla F., (Real San Marco), 2 reti: Conforti (Amantea), Lista, Nigro (Arsenal Trebisacce), Falcone (Audace Rossanese), Granata, Vasso, Zangaro (Corigliano), A. Longo 1 rig. (Fuscaldo), Gallo (Garibaldina), Maldonado, Thionne (Praia), Pirozzo (Presila), Denisi, Olivo, Sanso (Promosport), Catena, Tripodi (Real San Marco), Anellino, Stefanizzi 2 rig. (Rocca), Kane, Parise (Roggiano), Esposito (Scalea), Campana A. I, Fazio (Torretta)

REAL CATANZARO *una partita in meno

7

6

3 24 -28 -21

7 reti: Fontana (Gallicese), Carbone M. (Marina Gioiosa), Giglio (Montepaone), Tuoto (Palmese), Marta (Reggiomediterranea) 6 reti: Accinni (Bovalinese), Chirico 2 rig. (Gallicese), Fabiano (Gimigliano), Giovinazzo (Gioiosa Jonica), Fanelli (San Calogero, 1), Carbone, Zerbi (Taurianovese), Rappocciolo (Virtus Villese, 3) 4 reti: Criaco L. 1 rig., Grillo, Riccardo (Bianco), Libri G. (Gioiosa Jonica), Rotundo (Montepaone), Bracco (Palmese), Ursu 1 rig. (Polistena), Marino 2 rig. (Reggiomediterranea), Bruno (Rizziconi), Ranieri 1 rig. (Sporting Davoli) 3 reti: Romagnuolo 2 rig. (Gimigliano), Panetta G. (Gioiosa Jonica), Tamburro 1 rig. (Palmese), Musumeci (Polistena), Dascola 2 rig. (Reggiomediterranea), Di Dio, Monteleone (San Calogero), Gregoraci, Gullà, Papaleo (Sporting Davoli), Pizzata 2 rig. (Taurianovese) 2 reti: Mammolenti 1 rig. (Bianco), Frammartino, Serra (Bovalinese), Alampi, Aquilino 1 rig., Libri (Gallicese), Mauro A. I (Gimigliano), Albanese M. (Gioiosa Jonica), Ranieri (Montepaone), Musumeci (Palmese), Cambareri, Napoli, Politanò (Polistena), Selvaggio 1 rig., Silvano 1 rig. (Real Catanzaro), Cangeri (Reggiomediterranea), Artuso (Rizziconi), Prestia (San Calogero), Secondi (Taurianovese), Rachid, Santacaterina (Virus Villese)


21

CALCIO - ECCELLENZA

Lunedì 26 novembre 2012

Giallorossi rimaneggiati e avanti con Papaleo dal dischetto. L’Isola pareggia con Joppoli

Super Parrotta salva il Guardavalle Il portiere evita la sconfitta neutralizzando un rigore a Causio all’ultimo minuto GUARDAVALLE ISOLACAPORIZZUTO

Il rigore calciato da Ilario Papaleo

1 1

GUARDAVALLE: Parrotta 7, Lizzi 6, Ranieri 6, L.Riitano 5,5 (40’st Pilato sv), Papaleo 6, Romeo 7, Corapi 7, Andreacchio 5,5, Dorato 7, Federico 5,5 (35’st Sgrenci sv), Staglianò 5,5. In panchina: Simonetta, Cimino, Gallace, Bava, Marino. Allenatore: Calabrese 6,5. ISOLA CAPO RIZZUTO: Piazza 7, De Luca 6, De Miglio 6, Leone 7, Gerace 6, Geraldi 6, Tolomeo 5,5 (5’st. E. Mercurio 6), Joppoli 6, De Vito 6 (12’st Berlingeri 6), Filoramo 6 (22’st Iancarelli 6), Causio 5,5. In panchina: Cerri, Balsamo, De Meco, Mercurio. Allenatore: Caligiuri 6 ARBITRO: Varacalli di Locri 4 (Cucumo di Cosenza e Scappatura di Taurianova) MARCATORI: 9’pt Papaleo (G, rigore), 30’pt Joppoli (I) NOTE: terreno in buone condizioni, spettatori 300 circa. Ammoniti: Ranieri, Andreacchio e Corapi (G), Gerace e Iancarelli (I). Allontanato il diesse dell’Isola, Arena. Espulso Ranieri (G) al 31’ st. Angoli 4-2. Recupero: 3 pt ; 4’st. Al 48’st Parrotta (G) ha parato un rigore a Causio (I)

di GIUSEPPE USSIA GUARDAVALLE (CZ) – Nonostante le assenze, il Guardavalle riesce a ottenere un punto contro l’Isola ed alla fine rinhrazia Parrotta per la prodezza dal dischetto che ha impedito il ko. L’incontro di ieri, con un arbitro non all’altezza dell’incontro ha visto subito il Guardavalle aggredire gli ospiti e già al 9’ Dorato in area subiva il fallo di Gerace che veniva anche ammonito, per il rigore che Papaleo realizzava. Al 24’uscita di Piazza fuori area sul lanciatissimo Dorato con il rinvio che era appannaggio di Staglianò con il suo pallonetto che sfiorava la traversa. Fallaccio di Gerace al

La punta dell’Acri Fabio Longo che ha colpito un palo

27’ ai danni di Dorato, ma l’arbitro non se l’è sentita di ammonire per la seconda volta il giocatore e si è limitato a redarguire lo stesso. Pasticcio in piena dei locali al 30’ con Joppoli tutto solo che realizzava il pareggio. Nella ripresa ci provava due volte Dorato senza fortuna, Quindi le geometriche giocate di Leone non riuscivano a dare profondità agli ospiti che diventavano pericolosissimi al 23’: dal corner Leone per la testa di Gerace che mandava di poco alto sulla traversa. Al 25’Corapi dal limite sfiorava il palo alla destra di Piazza. Al 31 ancora una discutibilissima decisione dell’arbitro che da una mischia a centrocampo espelleva Ranieri. Al 34’ azione molto bella di Iancarelli che si involava sulla corsia di sinistra e dal fondo metteva in piena aera per Berlingeri che a porta sguarnita mandava il pallone sul palo. Al novantesimo grande opportunità di Dorato per chiudere l’incontro che

da posizione favorevolissima tirava, ma il portiere Piazza parava. Al 48’ lancio in profondità per Iancarelli, con Corapi che strattonava l’avversario, quanto bastava per l’arbitro, lontano dall’azione di vedere il fallo da rigore (fuori area di circa un metro) e decretare il tiro dagli undici metri con Causio che si faceva ipnotizzare da Parrotta che deviava il tiro. Alla fine mister Caligiuri ci ha dichiarato: «Il risultato di parità è giusto, anche se alla fine si poteva anche vincere con il rigore che il nostro giocatore ha sbagliato». Ciccio Surace direttore generale del Guardavalle: «Un elogio ai tanti giovani che hanno esordito. Mi dispiace che ancora una volta il signor Varacalli stava per condizionare il nostro campionato come lo ha fatto lo scorso anno a Rende, con un rigore molto dubbio. Grazie tante a Parrotta». © RIPRODUZIONE RISERVATA

Vola il Bocale targato Pasculli Bel colpo a Brancaleone firmato dal giovane esterno Alampi 0 1

BRANCALEONE: Ferraro 6, Macrì Morabito 5,5, Arcudi 5 (1’ st Puglisi 6), Battaglia 5,5, Ielo 5,5 (30’ st Nicita 6), S. Galletta 6, G. Galletta 6, Emanuele 6 (12’ st Petronio 5), Borrello 6, Foti 6, Scopelliti 5,5. In panchina: Carlino, Aronne, Tugui, Tuscano. Allenatore: Genova 5,5. BOCALE: Leonardi 7, Festa 6, Ricciardi 6, Cogliandro 6 (12’ st Candido 5), Sinicropi 6,5, Bianchi 6, Alampi 7 (20’ st Barbulescu 5,5), Pannuti 6,5, Lentini 6, Laurendi 6,5, Crisale 6,5 (25’ st Savino 6). In panchina: Panarello, Quattrone, Caricato, Tomaselli. Allenatore: Pasculli 6,5. ARBITRO: De Napoli di Cosenza 6,5 (assistenti: Sifonetti di Rossano e Nocella di Paola). MARCATORI: 39’ pt Alampi NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti Battaglia, Ielo (BR), Alampi, Cogliandro, Candido (BO). Angoli 4-1. Recupero: 1’ pt; 4’ st.

di ROCCO MEDIATI BRANCALEONE (RC) – La 12ª giornata del campionato di Eccellenza ha visto confrontarsi i padroni di casa, ormai orfani di mister Brando, e la matricola Bocale allenata dall’ex campione del mondo, nel 1986, Pasculli, in uno scontro diretto per la lotta alla salvezza. Doveva essere la partita della svolta per il Brancaleone del nuovo corso targato Sgrò, che per motivi burocratici non era in panchina, ma è arrivata un’altra sconfitta, la settima stagionale, che lascia la compagine ionica in

Il Catona e l’Acri non si fanno male Palo colpito da Longo nella ripresa

Niente svolta per i rossoblù affidati a Sgrò che sbattono su Leonardi

BRANCALEONE BOCALE

Entrambe le squadre allungano la serie sì

Pedro Pablo Pasculli, allenatore del Bocale da cinque giornate

fondo alla classifica, a favore appunto, del Bocale, che, sbancando così il “Borrello”, si porta a metà classifica. L’inizio di partita vede un Brancaleone che prova a impostare creando azioni offensive, ma trova davanti un ordinato Bocale che si

difende bene e prova a ripartire in contropiede, senza impensierire la difesa di casa, fino a quando al 39’ Pannuti allarga il gioco a destra per Alampi che, al limite dell’area, inventa un tiro a pallonetto che finisce sotto la traversa alle spalle di Ferraro; così al

46’, dopo un minuto di recupero, il primo tempo finisce con il Bocale avanti. Al rientro in campo, da subito, si nota un Brancaleone più aggressivo che vuole riacciuffare il risultato, ma al 3’ il tiro di Borrello viene deviato in angolo da Bianchi; al 22’ è invece il Bocale a farsi vedere in avanti con Crisale, che calcia da distanza ravvicinata ma trova pronto Ferraro; dieci minuti dopo ancora Borrello sfiora il palo a portiere battuto; l’ex di turno Savino, al 35’ lanciato a rete, ha tra i piedi la palla che potrebbe chiudere i giochi, ma Ferraro si supera salvando la propria porta; locali ancora avanti alla ricerca disperata del pareggio, prima al 46’ con Nicita e poi con G. Galletta al 48’, ma Leonardi si oppone salvando il risultato. Fine partita con un Pasculli soddisfatto per il primo successo esterno, mentre in casa Brancaleone si spera in una veloce ripresa. © RIPRODUZIONE RISERVATA

L'ANTICIPO

Doppio Alassani: poker Paolana alla Silana PAOLANA SILANA

4 0

PAOLANA: De Cicco 7, Cinello 6 (17’st Basile 6), Sarpa 6, Bertini 6,5, Fabio 7, Ferraro 7, Gentile 6,5, Perrelli 6,5, Orlando 7 (21’ st De Leo 6), Domanico 6,5, Alassani 8 (44’ st Mandarini sv). In panchina: Mauro, Vitiritti, Clasadonte, Santoro. Allenatore: Andreoli 7. SILANA: Lamberti 5, Di Falco 5,5, Lui. Iaquinta 5, Sangervasio 5,5, Serra 5, A. Spadafora 5 (17’ st Lo

Feudo 6), Luc. Iaquinta 5,5, Ribecco 6, Barbato 6 (43’ st Fratto sv), Danti 5,5, Fioriti 5. In panchina: Gualtieri, Mancina, G. Spadafora, Talarico. Allenatore: Secreti 5. ARBITRO: Leo di Roma 6 (Assistenti: Terenzio di Cosenza e Paglianiti di Vibo Valentia). MARCATORI: 5’ pt Orlando, 22’ pt Alassani; 19’ st Alassani, 46’ st Ferraro. NOTE: spettatori 400 circa. Ammoniti: Bertini, Perrelli, Barbato. Angoli: 3 a 2 per la Paolana. Recupero: 1’ pt; 3’ st.

CATONA ACRI

0 0

CATONA: Dall’Arche 6,5 Surace 6,5(38’ st Diano) , Cambria 6,5, Morello 6,5 , Pesto 6,5, A. Fornello 6,5, P. Fornello 6,5, Marcianò 6,5(33’st Bonadio), Zappia 6,5(21’st Cristaldi 6), Giriolo 6,5. In panchina: Candido, Calarco, De Marco, Viel. Allenatore: A. Barillà 7 ACRI: Marchese 6,5, Mancino 6,5, Luzzi 6, Levato 7,5, Fiore 6,5, Carbonaro 6, Maio 7, Colanino 6(25’st Amendola), Longo 6,5, Riolo 6,5, Manfredi 6. In panchina: Di Iuri, Covello, Minutolo, V. Ferraro, Sposato, G. Ferraro. Allenatore: Colle 6 ARBITRO: Gatto di Lamezia Terme 6,5 (Zangara ed Esposito di Catanzaro) NOTE: giornata di sole, spettatori 250 circa con rappresentanza ospite. Ammoniti: Cormaci (C), Fiore (A). Angoli 2 a 4 . Recupero pt 2’ st 5’.

di ANTONINO CHILÀ’ VILLA SAN GIOVANNI (RC) – Finisce in parità e a reti bianche l’atteso incontro tra Catona ed Acri, due tra le squadre più in forma del campionato, con i padroni di casa al sesto risultato utile consecutivo e gli ospiti al nono. La partita praticamente è stata equilibratissima ed il risultato ne è l’epilogo finale. I due mister non possono rimproverare nulla ai loro ragazzi, poiché le due squadre non sono riuscite ad imporre il loro gioco, giacché giocavano quasi a specchio, quindi, non arrivavano a superarsi. Certo qualche buona opportunità di andare in gol c’è stata dall’una e dall’altra parte, ma forse per il troppo dinamismo i giocatori non sono riusciti a pervenire alla realizzazione. Qualche attenuante in più per i padroni di casa, l’assenza di Prestipino e Gatto si è fatta sentire,

forse più quella dell’attaccante, da fonte ufficiale colpito da una forma influenzale. I bomber avranno modo di rifarsi domenica prossima, i biancocelesti a Isola e i rossoneri in casa con il San Lucido. Si inizia al piccolo trotto con le due compagini che cercano di studiarsi. E’ dei padroni di casa il primo tiro che viene scoccato dai quaranta metri da Sandro Fornello, rispondono gli ospiti al 17’ con Riolo che, entra in area dalla destra, tira con forza, ma Dall’Arche respinge in tuffo, né Maio e né Longo riescono a mandare la palla in rete. Ancora Riolo al 25’ in tandem con Longo, ma la difesa catonese molto attenta sventa la minaccia. Tre minuti dopo è Zappia ad avere l’opportunità ma non la concretizza, 37’ Giriolo su cross pennellato da Cormaci, a due metri da Marchese non colpisce la sfera, allo scadere Zappia per Cormaci in area, tiro al volo, ma il pallone attraversa tutta la luce della porta e va fuori. La ripresa inizia in velocità, al 5’ Zappia si trova sui piedi un pallone che non si avvede e a due metri dalla porta non conclude. Al 12’ un episodio dubbio in area rossonera, in contropiede Cormaci viene messo giù , 15’ ancora Zappia in area conclude male, al 31’ rischio capitolazione per i padroni di casa, Longo colpisce il palo e sulla respinta manda fuori. 36’ Mancino dal fondo effettua un cross molto teso, ma nessuno riesce ad intervenire, 45’ occasionissima per il baby Diano che non riesce a concludere in tap in. La gara correttissima finisce qui con i dirigenti delle due squadre soddisfatti della prestazione dei loro giocatori. © RIPRODUZIONE RISERVATA


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Lunedì 26 novembre 2012

CALCIO - PROMOZIONE A

Aprono le marcature Ferrentino e Pedace, Grasso firma una doppietta e l’assist a Falcone

Audace, che cinquina al Cremissa La formazione bizantina passeggia contro i granata che chiudono in otto CREMISSA AUD.ROSSANESE

0 5

CREMISSA: Cursio 4, Paletta 5,5 (1’ st Mummolo 6), Mirabelli 5,5, Alfì 5,5, Ceravolo 5,5 (7’ st Ferrari 5,5), Vulcano 5,5, Germano 4,5 (7’ st Trotta 5,5), Sestito 6, Sprovieri 5,5, Scicchitano 6, Marino 5,5. In panchina: Gentile, Russo, Giardina, Laise. Allenatore: Germano. AUDACE ROSSANESE: Zicaro 6,5, Berlingeri 6,5, Curia 6,5 (10’st M. Sisca 6.,5), Ferrentino 7 (20’ st Mingrone 6), Graziano 6,5, Sestito 6,5, Pedace 6,5, De Simone 6,5, Falcone 7 (9’ st Catalano 6,5), Grasso 8,5, F. Sisca 6,5. In panchina: Straface, Madeo, Cosenza, Mollo. Allenatore: Mingrone. ARBITRO: Rispoli di Locri 6 (Assistenti Emanuele e Buccinna) MARCATORI: 7’ pt Ferrentino, 10’ pt Pedace, 39’ pt Grasso, 3’ st Grasso, 8’ st Falcone). NOTE: Espulsi al 90’ Sestito (C) e Trotta (C). Ammoniti: Pedace (AR), Vulcano (C)

di MASSIMILIANO TUCCI CIRO’ MARINA (Kr) – L’Audace Rossanese in un solo colpo fa cinquina sulla ruota di Cirò Marina e approfitta del mezzo passo falso compiuti dai cugini del Corigliano che pareggiano contro la Garibaldina. Al 7’ Cursio, dopo aver segnalato ai compagni di essere pronto alla parata, ritarda clamorosamente l’intervento sulla lunga punizione dalla sinistra di Ferretti che così s’infila dritto in porta tra le sue braccia alzate. La difesa del Cremissa riesce a fare anche peggio al 10’: su un veloce contropiede, arriva in volata Pedace che, servito dalla destra insacca in rete con un rasoterra centrale per lo 0 -2 . Si fa vedere anche Grasso, al 39’ il

suo colpo di tacco in area di rigore con cui indirizza con un diagonale basso il pallone ricevuto dal compagno di squadra. Anche Marino prova ad imitarlo, ma il tiro è di poco fuori misura. Ancora Grasso ci prova e questa volta centra il bersaglio triplicando per i rossanesi mettendo a segno una bellissima conclusione. Nella ripresa continua il festival del gol: su un cross dalla sinistra, al 3’, Grasso in rovesciata manda in rete per il momentaneo 0 a 4. Al quinto, contribuisce ancora Grasso; con la porta lasciata sguarnita, Grasso lascia partire un tiro che rotola lentamente verso la linea di porta, dove, ad evitare il possibile recupero di un difensore interviene Falcone ad im-

primere l’accelerazione definitiva. A questo punto, con gli ospiti, completamente appagati, per i locali, si aprono in avanti spazi di manovra che consentono ai granata di arrivare dalle parti di Zicaro; il portiere rossanese tuttavia non si fa sorprendere; al 25’ respinge il tiro centrale da fuori area di Mummolo. I granata finiscono la partita in otto per l’uscita dal campo di Marino, dolorante, l’espulsione di Sestito, precedentemente ammonito, e di Trotta che protestano per il gol annullato alla Cremissa. Una debacle che dà le dimensioni della crisi che attraversa il team che nella settimana scorsa, è stato messo nella mani di mister Germano. Un’azione offensiva dell’Audace Rossanese

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Dopo l’esonero dell’allenatore Miceli, la squadra reagisce con le reti di Conforti, Nicoletti e Natalino

Amantea, vittoria scacciacrisi nel derby con il Fuscaldo AMANTEA FUSCALDO

3 0

AMANTEA: Carino 6 (1’ st Tucci 6), Pascali 6,5, Russo 6,5, Ambrogio 7, Ucar 6,5, Spadafora 6,5, De Raffaele 5,5 (1’st Gagliardi 7), Caccamo 7, Natalino 7,5 (44’ st Morelli sv), Nicoletti 7,5, Conforti 7,5. In panchina: Ianni, Massali, Muraca, Miraglia. FUSCALDO: Pastore 5,5, Treviso 6, Piemontese 6 (21’ st S. Longo 6), Condino 6, A. Longo 6, Scigliano 6 (28’ pt Spagnolo 6), Maio 6, Mazzei 5, Perrotta 6 (13’ st Gatto 6), Brunetti 6, Cavaliere 6. In panchina: Pastura, Ramundo, L. Piemontese, Orsino Allenatore: Martora 6,5 ARBITRO: Fiorenza di Locri 7 (Luppino e Adamo di Catanzaro) MARCATORI: 1’ st Conforti, 24’ st Nicoletti, 42’ st Natalino NOTE: Campo in ottime condizioni, spettatori circa 100. Ammoniti Ucar (A) e Cavaliere (F). Espulso Mazzei (F) per

doppia ammonizione. Angoli 6/1 -

di GIUSEPPE AMATO AMANTEA (Cs) – Partita dai tanti volti quella disputata. Il primo tempo passa senza alcuna emozione, le squadre si studiano a vicenda e pensano più a non prenderle che creare occasioni. La squadra di casa è più volenterosa, ma mancano quelle geometrie viste in altre partite. Ne esce fuori un prime tempo scialbo e scevro di azioni degne di note. Nella ripresa, il portiere Carino fa spazio a Tucci, mentre De Raffaele consegna il suo posto al più offensivo Gagliardi. L'arrembaggio è pronto. In effetti non è passato nemmeno il primo minuto della seconda frazione che Conforti realizza la rete del vantaggio. Il giocatore blucerchiato è lesto ad approfittare di una distrazione difensiva su

azione proprio del neo entrato Gagliardi. Il vantaggio dà fiducia ai padroni di casa che continuano a giocare. Al 15’ Natalino , tira da fuori ma la palla va a lato. Al 20’ tiro di Ambrogio che viene ribattuto. Al 22’ azione corale in attacco, Gagliardi per Nicoletti che grazia, con un tiro debole e impreciso, la squadra del Fuscaldo. Passano due minuti ed arriva l'azione che chiude la partita. Autore del cross è sempre Gagliardi che serve Nicoletti al centro che con un piattone mette in rete. Gli ospiti provano una timida reazione, ma non arrivano quasi mai al tiro. Le uniche azioni sono ben controllate dalla difesa locale che non rischia quasi mai. La partita volge al termine, ma tra il 30’ e il 40’ Natalino ha due palle gol che non riesce a concretizzare. Al 42’ancora in gol Natalino, che fissa così il risultato sul tre a zero finale. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Fuori Buongiorno, ci pensa il fantasista

Squadra di casa travolgente, Torretta rinunciatario

L’Arsenal continua a vincere E Lista stende la Promosport

Presila, tre punti pesanti

A. TREBISACCE PROMOSPORT

2 1

ARSENAL TREBISACCE: Vitale 6,5, Rubino 7, Barone 6,5, Pignanelli 6,5, Munno 7, Blaiotta 6,5, Lista 7 (27’st Mundo 6), Greco N. 6,5 (35’st Introcaso sv), Buongiorno 7 (3’ st A. Greco 7), Nigro 7, La Banca 6,5. In pachina: Costa, Pastore, La Polla, Di Santo. Allenatore: Presta 8. PROMOSPORT: Montesanti 7, C. Gallo 6,5, M. Morelli 6,5 (18’ st V. Gallo 6,5), Andricciola 6,5, Denisi 7, Morabito 7, Cristiano 6 (27’ st Paradiso 6), F. Morelli 7, Novello 6,5, Sanso 6,5 (18’ st Cimino 6), Percia Montagna 6. In panchina: Caravella, Rocca, Meraglia, Gigliotti. Allenatore: Morabito 7 (Viterbo squalificato). ARBITRO: Monesi di Crotone 8 (Assistenti De Napoli e De Marco di Cosenza) MARCATORI: 13’ st Lista (AT), 47’ st A. Greco (AT), 50’ st Morabito (P) NOTE: Spettatori 200 circa. Ammoniti: Barone (AT), Cristiano, Sanso (P). Angoli: 0-11. Recupero: 1’ pt, 5’ st

di AGOSTINO CIMBALO TREBISACCE (Cs) – Continua la scalata dell’Arsenal verso le posizioni alte della classifica con un successo più che meritato su un avversario di tutto rispetto quale si è rivelata la Promosport. La compagine lametina ha impegnato severamente i ragazzi di Presta in tutto l’arco della gara, dando più volte l’impressione di poter uscire dalla contesa con un

risultato di parità. Occasione clamorosa al 27’ pt per i giallorossi con Lista, il cui tiro viene miracolosamente intercettato da un difensore vicino alla linea di porta. Al 3’st esce per infortunio Buongiorno, la punta più pericolosa del Trebisacce ed entra al suo posto Greco A. Al 4’ st palo di Novello. Ma al 13’st ci pensa Lista a portare in vantaggio la sua squadra. Si destreggia nell’area avversaria vincendo il duello con un paio di difensori e sferra un bolide che rende vano ogni tentativo di Montesanti. L’incubo dello 0 a 0 svanisce. La Promosport non sta a guardare e cerca di rendersi pericolo-

sa con lunghi lanci in area giallorossa. Più di quanto avesse fatto nel primo tempo. Risulta peraltro infruttuosa la lunga serie di calci d’angolo collezionata da Novello e compagni (ben 11). Al 47’ st (in zona recupero) raddoppia Greco A. con un’azione personale degna di ogni lode. Parte in contropiede da centrocampo e si invola diritto verso la porta ospite superando in corsa un paio di avversari. Montesanti cerca di opporsi, ma viene infilzato. Al 50’ punizione poco fuori da limite per gli ospiti. Batte Morabito e la gara termina 2 a 1 per i ragazzi di Presta. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Doppio Bruno, in gol anche Fiumara e Romeo PRESILA TORRETTA

4 2

PRESILA: Leonetti 6, Amelio 6,5, Fuscaldo 6,5, Merli 6,5, Rovito 7, D’Ippolito 7, Mancuso 7 (26’ stDe Cicco 6), Palmieri 7,5 (35’ st Vitelli 6), Romeo 7,5, Bruno 7,5, Fiumara 7 (31’st Pirozzo 6). In panchina: Pantusa, Mazzeo, De Luca, Calabrese TORRETTA: Curatolo 6, Berardi 5 (17’ st Ant. Campana I 6), Giuda 5, Brescia 5, Ciampà 5 (4’ st Patera 6), Caruso 5,5, Todaro 5, Stasi 6, Fazio 5,5 (31’ st Ant, Campana II), Rinzelli 5,5, Greco 5. In panchina: Perini, Adimari, Baffi, Farao. Allenatore: Lo Monaco 5 ARBITRO: Santoro di Paola 6 (assistenti: Moscato e Stella di Paola)

MARCATORI: 3’ pt Fiumara (P), 10’ pt Bruno (P), 16’ pt Romeo (P), 22’ pt Stasi (T), 26’ pt Bruno (P), 23’ st Caruso (T) NOTE: spettatori 100 circa. Nessun espulso. Ammoniti: Leonetti, Fuscaldo, D’Ippolito (P); Todaro, Greco, Ant. Campana II (T). Recupero: 2’ pt; 3’ st

di FRANCESCO CATIZONE CELICO (Cs) – I giovani della Presila conquistano una vittoria fondamentale che dà loro morale e li rilancia dopo una serie di risultati altalenanti. Partenza a razzo per i locali, in vantaggio dopo soli tre minuti: lancio di Romeo dalla destra, Bruino fa sponda per Fiumara che entra in area e calcia rasoterra sul

GLI ANTICIPI

Pari casalingo per la capolista Corigliano, impatta il San Marco CORIGLIANO SCHIAVONEA GARIBALDINA

1 1

CORIGLIANO SCHIAVONEA: Carnevale 5, Carelli 6, A. Berlingeri 6, Russo 6,5 (38’ st Vasso 6,5), Bomparola 6, Granata 6,5, Brillante 6,5, Meligeni 6, Arcidiacono 6, Zangaro 4, Basile 7 (20’ pt Spezzano 7; 22’ st Pucci 6,5). In panchina: Santoro, Carlucci, Barilari, M. Berlingieri. Allenatore: Pacino 6. GARIBALDINA: Colosimo 7,5, Muraca 6 (31’ st Leo sv), Costanzo 6, Strazzulli 6, Talarico 6, Anastasio 6, Gallo 7 (39’ st Buso sv), Salerno 6, Chiodo 6, Tucci 6,5, Cittadino 5,5 (19’ st Trocini 6). In panchina: Cavalieri, Garofalo, Aristodemo, Scalise. Allenatore: Iuliano 6 ARBITRO: Colacresi 5 di Lamezia Terme (Ass: Ceraso e Guarnieri di Crotone). MARCATORI: 16’ pt Basile (CS); 36’ st Gallo (G)

REALSANMARCO ROGGIANO

1 1

REAL SAN MARCO: Labanca 6,5, D. Liparoti 5, Staffa 6, Vaccaro 6 (32’ st Celestino 6), S. Scorza 6, Ramasco 5,5, A. Esposito 6,5 (15’ st Conte 6), Loreccchio 6, Cipolla 6, Tripodi 6,5, De Luca 7. In panchina: Gallo, Iquinta, Lise, L. Esposito, Raimondi. Allenatore: D. Tripodi 6,5. ROGGIANO: Marsico 6,5, Picarelli 6, Eliseo 6,5, Patitucci 5, Tebaldo 6, A. Liparoti 5,5, F. Scorza 6, Parise 7 (14’ st Suevo 5,5), Kanè 6,5, Pisani 6,5 (27’st Calvano sv), Maritato 4,5 (46’st Palermo sv). In panchina: Vignieri, Baulè, Docimo, Oliva. Allenatore: Mari 7. ARBITRO: Catanoso di Reggio Calabria 6 (Assistenti Crosta e Vescio di Lamezia Terme). MARCATORI: 4’ pt Parise (R), 19’ pt Tripodi (SM). NOTE: Ammoniti Vaccaro, Staffa, De Luca e Cipolla (SM), Maritato (R). Espulso al 32’ st Patitucci (R) per doppia ammonizione.

palo alla sinistra del portiere. Al 7’ scambio Bruno-Fiumara, con quest’ultimo che calcia in porta e Giuda che “para” la conclusione: l’arbitro non concede il rigore nonostante le proteste locali. Al 10’ Mancuso dalla sinistra taglia il campo con un lancio a servire Romeo che di prima lancia per Bruno, abile ad entrare in area e a trafiggere in semirovesciata il portiere. Al 16’ il terzo gol: Romeo calcia direttamente da angolo ed infila la sfera nell’angolino alla destra diCuratolo. Un eurogol. Il Torretta si scuote: Greco a tu per tu con Leonetti tira nelle mani del portiere. Poi al 22’ Stasi rilancia da cenmtrocampo, Leonetti non controlla il rimbalzo della palla e viene scavalcato. E’ il gol del 3-1. La Presila non demorde: al 26’ in contropiede Bruno con un pallonetto scavalca Caruso, la palla gli rimbalza davanti e la colpisce battendo di nuovo Curatolo. Al 36’ Greco calcia alto. Presila ancora aggressiva ad inizio ripresa. Al 3’ Bruno tira dal limite dell’area alla destra del portiere e la palla esce fuori di poco. Cinque minuti più tardi Fiumara scambia con Bruno, entra in area e tira tra le braccia del portiere. La Presila rallenta, Stasi colpisce una traversa al 16’; poi al 23’, su angolo dalla destra, Caruso sul secondo palo appoggia in rete per il 4-2. La partita inpratica finisce qui. Ultimo sussulto al 37’: Caruso anticipa in area l’accorrente Vitelli. © RIPRODUZIONE RISERVATA


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CALCIO - PROMOZIONE B

Lunedì 26 novembre 2012

Primo tempo soporifero, la partita si accende nella seconda frazione di gioco

Tuoto raggiunge il Gioiosa Jonica La Palmese va sotto per la rete di Giovinazzo ma impatta due minuti più tardi GIOIOSAJONICA PALMESE

1 1

Ospiti in vantaggio con Capuano, Bello ristabilisce la parità

Il Bianco strappa il pareggio

GIOIOSA IONICA: Saraco 6, R. Panetta 6, Macrì 6, Barbaro 6,5, Cosenza 6,5, Romeo, G. Panetta 6,5 (31’st D. Libri sv), Satta 7 (28’ st Albanese sv, 40’ st Cortale sv), D. Giovinazzo 7, G. Libri 6, Siclari 6,5. In panchina: U. Mazzone, Fuda, L. Mazzone, Politi. Allenatore: Cosimo Silvano 6,5 PALMESE: Caputo 6, Dato 6 (44’st Ruggieri sv), Rotolo 6, Trentinelli 6,5, Antonio Tedesco 5,5, Spoleti 6, Musumeci 6, Amoruso 6, Tuoto 7, Bracco 5, E. Giovinazzo 6 (43’ st Tripodi sv). In panchina: Alfredo Tedesco, Avenoso, Pisano, Tamburro, Fiorino. Allenatore: Mimmo Romano 6. ARBITRO: Di Maro di Cosenza 6 (Assistenti Scommarella e De Chiara di Rossano) MARCATORI: 8’ st Diego Giovinazzo (GI); 10’ st Tuoto (P) NOTE: pomeriggio di sole primaverile. Spettatori trecento circa con un discreta presenza ospite. Espulso Alfredo Tedesco dalla panchina; ammoniti Tuoto e Cosenza. Angoli 2-3. Recupero: 2’ pt; 4’ st.

Rizziconi lento e prevedibile in attacco, espulso Cambrea RIZZICONI BIANCO

di JESSICA LOCCISANO L’esultanza di Giovinazzo (Gioiosa)

GIOIOSA IONICA (Rc) – Il match clou del girone B della Promozione si è chiuso con un pareggio tra il Gioiosa Ionica e la Palmese. Primo tempo in chiaroscuro, quasi soporifero. Nella seconda frazione di gioco vi è stata più vivacità, continui capovolgimenti di fronte e spettacolo ad alti livelli. Iniziano i padroni di casa che cercano di impensierire la Palmese con calci piazzati. All’8’una punizione di Omar Satta battuta dalla mezzaluna e sfiorata dal portiere Caputo colpisce nettamente il palo. Al 29’Panetta serve dalla destra per Siclari, il quale da centro area sfodera una bellissima semirovesciata, con palla di poco a lato. Il secondo tempo inizia con i biancorossi che cercano di spingere sull’acceleratore. Al 6’ azione personale di Diego Giovinazzo con una

progressione conclusa con un bel tiro in area neutralizzato dal portiere . Trascorrono due minuti ed il copione si ripete, ma questa volta l’attaccante gioiosano indirizza il pallone nel sette alla destra del portiere. E’ il gol del vantaggio. Trascorrono due minuti ed arriva il riscatto della compagine pianigiana. Emanuele Giovinazzo batte una punizione dalla trequarti sinistra, in area raccoglie Tuoto di testa che beffa Saraco, apparso in questa circostanza poco attento. Il portiere di casa si rifà al 15’, quando compie un miracolo prima su Spoleti e poi su Tuoto che aveva raccolto la breve respinta. Al 20’ solita incursione di Diego Giovinazzo: il suo tiro finisce di poco alto.

1 1

RIZZICONI: Foti 6,5, Gadaleta 6, Ienco 6, BurzÏ 6 (31’ st Dimaio sv), Paparatti 6, Parlongo 6, Rotolo 6 (46’ st Italiano sv), Forestieri 6, Bello 6, Bruno 6, Marra 6. In panchina: Gattuso, Guerrisi, Romeo. Allenatore: Cambrea 5,5 BIANCO: Saponaro 6, Di Giacomo 6,5, Criaco 6, Commisso 6 (35’ st Morabito sv), Favasuli 6, D’ Auria 6,5, Bottiglieri 6, Fayè 6,5, Cirillo 6 (1’ st Panaja 6), Mammolenti 6, Capuano 6,5 (39’ st Torinelli sv). In panchina: Cotroneo, Curtale, Verrone, Scipione. Allenatore: Caridi 6 ARBITRO: Madeo di Rossano 6 (Assistenti Fiorentino di Catanzaro e Esposito di Rossano) MARCATORI: 24’ pt Capuano (B), 36’ pt Bello (R) NOTE: Spettatori 100 circa. Ammoniti Forestieri, Di Giacomo, Favasuli, BurzÏ, Gadaleta, Commisso, Mammolenti, Italiano, Rotolo. Al 22’ st Cambrea allontanato dalla panchina. Angoli 0-3. Recupero: 2’ pt; 4’ st

di ANGELO MARIA GIOVINAZZO RIZZICONI (Rc) – Laconico 1 a 1 al Comunale tra il Rizziconi sceso in campo in formazione largamente rimaneggiata e con la panchina corta e il Bianco venuto sulle sponde del Tirreno pensando forse di fare un sol boccone dell’avversario. Ne è scaturito un pareggio tutto

Capuano, autore del vantaggio del Bianco a lato Bello, del Rizziconi

sommato giusto, privo, però, di emozioni. In campo si è visto un Rizziconi giocoforza mutato nell’assetto. Spaesato e inconcludente, tant’è che Saponaro durante tutta la gara non è mai stato chiamato in causa per effettuare interventi di rilievo. Nel secondo tempo, addirittura, frastornato dal possesso palla del Bianco, il Rizziconi se n’è rimasto rintanato nella propria metà campo. E’ uscito dal guscio solo sporadicamente. Ancora una volta è emersa la scarsa incisività sul fronte avanzato della formazione di casa che continua a segnare con il contagocce. In attacco è dura perchè non c’è rapidità: ritmi sonnolenti e difficoltà a smarcarsi. An-

che stavolta il gol arriva con una conclusione da fuori. Il Bianco, invece, ha mostrato una manovra più fluida e decisamente più penetrante. Si è mosso bene in campo e ha tenuto specie nel secondo tempo il pallino del gioco. Ed è proprio la squadra di Caridi a passare per primo in vantaggio. Fayè dal fondo sinistro crossa basso in area per l’occorrente Capuano che da pochi passi beffa Foti,. La rete del pareggio del Rizziconi è nata sugli sviluppi di un calcio di punizione. Il tiro di Parlongo viene smorzato dalla difesa del Bianco, ma Bello, al rientro dopo la lunga assenza, è più lesto a piazzare la zampata e riagguantare il pari. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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Infarto a Tonino Critelli, allenatore della squadra ospite: le due società decidono di non giocare

Montepaone-Gimigliano rinviata: in campo mercoledì di MIMMO COSENTINO

Tonino Critelli, allenatore del Gimigliano

MONTEPAONE – I tifosi del Montepaone accorsi allo stadio per l’incontro di calcio tra Montepaone e Gimigliano hanno trovato i cancelli chiusi e non si spiegavano il perchè. La partita infatti è stata rinviata a causa di un infarto al tecnico del Gimigliano Tonino Critelli. Questa mattina, il mister, si era recato al campo sportivo di Catanzaro Sala per la solita partitella domenicale e intorno alle 10,30 si è accasciato nello spogliatoio, subito è stato soccorso e trasportato al vicino ospedale Pugliese dove ha subito un’intervento ed ora si trova in tera-

pia intensiva e dichiarato fuori pericolo. Doveva raggiungere la squadra che si trovava in un ristorante di Catanzaro Lido, dove stava pranzando, prima di recarsi a Montepaone. La notizia è giunta a giocatori e dirigenti proprio mentre stavano pranzando in attesa dell’arrivo del suo arrivo, tutti sono rimasti scossi e non se la sentivano di disputare la gara, quindi i dirigenti del Gimigliano hanno avvisato quelli del Montepaone e contemporaneamente si sono prodigati verso gli organi fede-

rali per il rinvio della gara avvisando il presidente della Figclnd dott. Saverio Mirarchi che ha subito accettato il rinvio, la gara molto probabilmente si recupererà già mercoledì prossimo 28 novembre alle ore 14.30, manca però l’ufficialità. Il presidente del Montepaone Giovanni Romano si è così espresso: «Siamo rimasti sconcertati alla notizia che ci è giunta nella tarda mattinata, ci siamo subito prodigati, contemporaneamente ai dirigenti del Gimigliano, ad inviare i fax in Lega per il rinvio. Neanche noi

Tutti d’accordo i giocatori sul rinvio

moralmente ce la sentivamo di disputare la gara, davanti a fatti del genere non c’è partita che valga. Conosco Tonino Critelli da una vita, un grande uomo di sport e di signorilià e gli faccio i migliori auguri da parte mia, dei dirigenti e di tutti i tesserati per una pronta guarigione e di rivederlo molto presto sui campi di gioco. Era una partita importante sia per noi che per loro quella di oggi e non era giusto disputarla con gli avversari con la mente rivolta al loro mister, veniamo tutte e due da una sconfitta, abbiamo bisogno di punti sia loro che noi, ma è giusto che si affettui in tutta tranquillità, forza Tonino…a presto». ©RIPRODUZIONE RISERVATA

GLI ANTICIPI

Alla Gallicese il big match, poker della Real Catanzaro, sorriso Sporting Davoli GALLICESE TAURIANOVESE

2 1

REAL CATANZARO SAN CALOGERO

4 0

GALLICESE: Ebanista 6, Aiello 6, Fabrizio 6,5, Marra 6,5, Alampi 7, Marcianò 7, Penna 6,5, Aquilino 6,5, Giunta 7,5, Libri 7, Chirico 6,5 (36’ st Fontana sv). In panchina: Barillà, D'Andrea, Nocera, Facciolo, Iofrida, Rando. Allenatore: Casciano (squalificato) TAURIANOVESE: Spingola 5,5, Siclari 6, Piccolo 6,5, Caruso 6,5, Guido 6,5, Di Lorenzo 5,5, Zerbi 6 (12’ st Secondi 6), Tettè 6, Carbone 5,5, Pizzata 6,5, Garreffa 6 (15’ st Sorace 6). In panchina: Saviano, Andreacchio, Startari, Barreca, Massara. Allenatore: Giovinazzo 5,5 ARBITRO: Scaramuzzino di Locri 6 (Assistenti: Florio e Mordaci di Rossano) MARCATORI: 20’ pt Chirico (G); 25’ st Caruso (T), 38’ st Alampi (G)

REAL CATANZARO: Di Marco 7, Esposito 7 (30’ st Kanè 6), Posella 6,5, Selvaggio 6,5, Marino 6,5, A Leuzzi 7 (15’ st Caraccilo 6.5), Pupo 6,5, De Luca 7 (35' st Roberti 6), Silvano 7, Tirotta 7. In panchina: Adamo, Ambrosini, Meta, Palikchoi. Allenatore: Tolomeo 7 (squalificato) SAN CALOGERO: Attavio 5,5, Stagno 5,5, Raso 5,5, D. Bagnato 6, Scuteri 5,5, Prestia 6, Tamburro 6,5 (10’ st Scannadinari 5,5), Tripodi 6, Grillo 6,5 (35' st Romano 5,5), Fanelli 7. In panchina: Graci, B. Bagnato, Colacchio, Calabrese. Allenatore: Grande 5,5. ARBITRO: Corvelli di Crotone 7 (Assistenti: Benedetto e Basile di Crotone). MARCATORI: 32’ pt De Luca, 35’ pt Esposito, 40’ pt A. Leuzzi; 31’ st Caracciolo.

NOTE: spettatori 350 circa. Espulso Caruso (B) al 41' st per doppia ammonizione; ammoniti: Di Lorenzo, Chirico, Caruso, Marcianò, Tettè. Angoli: 3-2. Recupero: 3’ pt; 4’ st.

NOTE: spettatori circa 100. Ammoniti Silvano, De Luca, Adria, Tripodi, Lagani. Angoli 3 a 3. Recupero: 1’ pt; 3’ st.

SPORTINGDAVOLI REGGIOMEDITERRANEA

2 1

DAVOLI: Galeano 7, Mazza 6,5, Gullà 6,5, Procopio 6, G. Marra 6,5, Casentino 6,5, Gregoraci 6,5, Parisi 6, Papaleo 6,5 (34’ st R. Marra), Ranieri 7 16’st Crispino 6. In panchina: Chiefari, Scarfone, Narducci, Lombardo, Ciaccio. Allenatore: Scorrano 8 REGGIOMEDITERRANEA: D’Agostino 6, Foti 6, Neri (6), Sapone 6, Bazzana 6 (35’ st Centofanti), Bevilacqua 6, D’Ascola 6,5, Cangeri 6 (14’ st Gullì 6), Marino 6,5, Marta 6 (7’st Digiacomantonio 6), Mallamace 6,5. In panchina: Calarco, Ripepi, Martino, G. Chilà. Allenatore: Rotondo 6,5, ARBITRO: Cavaliere di Paola 6 (Assistenti: Aragona e Mondella di Lamezia Terme) MARCATORI: 40’ pt Neri (R, aut.); 5’ st Ranieri (SD), 48’ st Marino (R, rig.). NOTE: spettatori circa 100. Espulsi: 30’ st Neri (R) per fallo su ultimouomo e Voci (D) al 40’ st per doppia ammonizione. Ammoniti: Gregoraci, Casentino, Procopio e Parisi, Bazzana. Angoli: 7-4. Recupero: 2’ pt; 5’ st.


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Lunedì 26 novembre 2012

CALCIO - PROMOZIONE

Girone A. Oliva le para tutte, padroni di casa sfortunati. Espulso per doppio giallo Bassi De Masi

Coppola salva lo Scalea, Cutro ko Gli ospiti rischiano in numerose occasioni, ma passano nel finale di gara CUTRO SCALEA

0 1

CUTRO: A. Devona 6, Franco 5,5 (42’ pt M. Devona), S. Aiello 5, Riga 5, Bassi De Masi 4, Lerose 5,5 (42’ st Smaaili), Parentela 6, Muscatello 5,5, Salvemini 5, Milano 6, Preiti 6 (36’ st F. Aiello). In panchina: Cesario, Battimelli, Sarcone, Garà. Allenatore: Condito 6,5 SCALEA: Cerratto 6,5, Oliva 6,5, Marotta 6,5, Petrillo 6,5, Rosi 6, Esposito 5,5, Di Ruggero 5 (21’ st Mazzilli 6), Casella 6, Favieri 7, Coppola 7, Lentini 6,5. In panchina: Dornetto, Sarno, Scoppetta, Rodriguez, Elena, Lombardo. Allenatore: Possidente 6,5 ARBITRO: Vimercati di Cosenza 6,5 (Assistenti Tornicello e Chiappetta di Rossano 6,5) MARCATORI: 40’ st Coppola (S) NOTE: spettatori 150 circa. Ammoniti: Marotta (S). Espulsi: Bassi De Masi (C). Angoli 2-7. Recupero: 1’ pt; 3’ st.

di SARA CAMPOSANO CUTRO (Kr) – Il Cutro cade in casa al cospetto della vicecapolista Scalea. La squadra di Condito non gioca affatto male, anzi. Il pareggio probabilmente sarebbe stato il risultato giusto, almeno per quello che si è visto in campo, soprattutto nel primo tempo. Gli azzurri schierano Milano e Preiti in prima linea a guidare l’assalto. La prima azione importante arriva al 9’ con Milano che tira dal limite dell’area. Un destro micidiale che sorvola di poco la traversa. La squadra di Possidente, sorpresa dall’atteggiamento del Cutro, pare intimidita. Subito dopo è Preiti a rendersi pericoloso che, dopo aver saltato tre avversari, entra in area ma viene fermato proprio all’ultimo dal provvidenziale intervento di Oliva. Ci prova anche Parentela che fa partire un bolide ma l’estremo difensore dello Scalea Cerratto gli nega la gioia del gol, deviando in angolo. Tre minuti prima della fine del primo tempo, si infortuna Franco e al suo posto il tecnico cutrese manda in campo Matteo Devona. Nel secondo tempo cambia l’atteggiamento dello Scalea che sembra più propositivo,

Francesco Bassi De Masi del Cutro espulso contro lo Scalea

ma è il Cutro che fa registrare la prima azione degna di nota. Al 15’Salvemini apre per Preiti che serve al centro Parentela che però non riesce a concludere. Lo Scalea prova a reagire e lo fa mettendo in difficoltà più di una volta il centrocampo cutrese. Il coach cosentino predilige un baricentro leggermente più alto del previsto che comincia a funzionare a dovere. Gli avversari iniziano a macinare gioco e riescono, così, ad impadronirsi del centrocampo. Non mancano momenti di nervosismo. Ne fa le spese Bassi De Masi che poi verrà

Girone A. Occasione sprecata per i locali

Praia e Rocca non si fanno male E la sfida finisce a reti inviolate PRAIA ROCCA CALCIO

0 0

PRAIA: Summa 6, Chiappetta 6,5, Foschetti 6, Ruga 6, Reale 7, F. Mandarano 6,5, Borriello 6, Maldonando 6, Thionne 6,5, De Presbiteris 6 (25’ st Dieni 6), Bava 6,5. In panchina: Randazzo, Ceriello, Raffaele, Mandarano V., De Paola, Sinicropi Allenatore: Leone 6 ROCCA CALCIO: Sestito 6,5, Paglia 6, Pignanelli 6,5, De Rito 6, Marsala 7, Venneri 6, Arabia 6, Zoffreo 6,5, Giungato 6, Marino 6,5 (43’ st Anellino sv), Colosimo 6. In panchina: Mirabelli, Vona, Brittelli, Giovinazzi, Aprigliano, Enea. Allenatore: De Rito 6 ARBITRO: Molinaro di Lamezia 6,5 (Assistenti Palmisciano e Fiorentino). NOTE: Ammoniti Mandarano (P), Sestito e Zoffreo Angoli: 2 – 1. Recupero: 2’st.

di GAETANO BRUNO PRAIA A MARE (Cs) – Praia e Rocca non si fanno male. Uno zero a zero che per il Praia è un passo indietro rispetto alle ultime uscite e rispetto alla possibilità di accorciare in classifica verso la zona alta. Il patron Spolitu cerca l’apporto del pubblica e spalanca i cancelli del Mario Tedesco: ingresso libero per spingere i biancoazzurri verso i tre punti ma alla fine non sarà così. Senza Pepe e Petrone mister Leone si affida a Thionne ma il centravanti ha una sola buona occasione al novantesimo con Sestito che riesce a negargli la gioia del gol. Dopo la pesante sconfitta a Fuscaldo per il Praia arriva un punticino che non può sod-

disfare la piazza biancoazzurra. La zona play-off è distante soltanto cinque punti ma manca quella continuità che darebbe convinzione alla squadra sui propri mezzi. Il Rocca da parte sua compie un piccolo passo nella bagarre della zona play-out. La prima occasione arriva al 15’ su calcio di punizione con Reale che non trova la via del gol. Bisogna aspettare il 40’ per vedere un’altra azione degna di nota con Borriello che scarica un gran destro dalla distanza che passa non poco distante dalla porta di Sestito. Il portiere ospite, tre minuti dopo, rischia l’erroraccio sul disimpegno ma Thionne non è scaltro ad approfittarne. Prima del fischio dell’arbitro De Rito ci prova per il Rocca. Palla a fil di palo. Stesso canovaccio nella ripresa che si apre con un giallo in area ospite. Al secondo minuto l’arbitro comanda calcio di punizione a due in area per un contatto De Rito-Borriello. L’esito non lascia il segno sulla partita. Quattro minuti dopo Colosimo di testa conclude una bella azione corale ma il suo tentativo è troppo debole per impensierire Summa. Tocca poi al Praia cercare di sbloccare la partita ancora su calcio di punizione. Thionne di testa su assit di Bava impegna Sestito. Cinque minuti più tardi ancora un’occasione su palla inattiva. Arabia sfiora il palo. Sul finire di gara l’occasione madre della partita che il Praia non sfrutta a dovere lasciando due punti pesanti ad una classifica che non stenta a sorride. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Girone B. Ennesima caduta interna dei ragazzi di Multari. In gol Matteo Carbone e Raso

Il Marina di Gioiosa passeggia sul Polistena POLISTENA MARINA DI GIOIOSA

0 3

POLISTENA: Moscato 5, Pronestì 4,5, Insana 4,5 (15’ st Cambareri 5), Bruzzese 4,5, Borgese 5 (43’ st Vecchiè sv), Stillitano 4,5, F. Napoli 4,5 (1’ st Musumaci 5,5), Politanò 5, Cutano 5, Monteverde 4,5, Ursu 5,5. In panchina: Bellamena, Napoli M., Furfaro. Allenatore: Multari 5 MARINA DI GIOIOSA: Frascà 6, M. Scattarreggia 6, Ieraci 6, Patrizio 6, V. Aquino 6, Femia 6,5, Mesiti 6 (33’ st Vallelonga sv), V. Carbone 6,5 (12’ st D. Aquino 6), Palermo 6,5, M. Carbone 7, Raso 6 (25’ st F. Aquino sv). In panchina: Spadola, Maida, G. Scattarreggia, F. Scattarreggia. Allenatore: Scigliano 6,5 ARBITRO: Fanara di Cosenza 6 (Assistenti Sicilia e Iulianelli di Cosenza) MARCATORI: 31’ pt e 39’ st M. Carbone, 2’ st Raso NOTE: Giornata soleggiata, terreno in discrete condizioni. Spettatori 200 circa. Ammoniti V. Carbone, Raso, V. Aquino, Mesiti. Angoli: 4 – 5. Recupero: 2’ pt e 5’ st

di PIERO CATALANO POLISTENA (Rc) – Il Polistena ha fatto ancora “splash” tra le mura di casa. Stavolta a farsi una vera e propria passeggiata sul rettangolo del comunale

lontano anni luce dai “Elvio Guida” è stato il tradizionali colori soMarina di Gioiosa, una ciali rossoverdi, deve fasquadra normale, non re a meno degli infortuuno squadrone, che connati Tramontana, Artietro le belle statuine del ri, Calcopietro e D’AgoPolistena ha fatto un stino, mentre gli ospiti gran bel figurone. Tre si presentano quasi in gol sul groppone dei loformazione tipo. Parte cali sono tanti, se si conbene il Polistena che al sidera che la squadra di 7’ con Napoli impegna Natino Multari è relegaFrascà che si salva in ta quasi in fondo alla angolo; al 15’ Cutano classifica e partite nordalla distanza, saggia le mali, con squadre di doti acrobatiche uguale rango, in casa dell’estremo ospite. deve assolutamente vinAl 31’ il Marina passa cerle. Invece è successo con M. Carbone che riceil contrario, un undici Prestia salva su Musumeci ve un assist di Palermo e sconclusionato, senza capo e né coda, ha lasciato campo libe- insacca con un bel tocco sotto sull’usciro ai giallorossi jonici che hanno rin- ta di Moscato. Nella ripresa al 2’, gli ospiti “bocciagraziato e portato a casa l’intera posta no” l’eventuale risveglio dei locali con in palio. Una squadra, quella ospite, apparsa Raso, lesto a concludere a due passi da quadrata in ogni reparto, mentre il Po- Moscato un’azione imbastita dal solito listena, dopo l’ennesima sconfitta ca- Palermo; al 39’ M. Carbone interviene salinga, che ha mandato in malora la su una corta respinta di Moscato su tibuona prova di Gimigliano, deve co- ro di Femia e insacca a porta vuota. Tardivo il risveglio del Polistena che minciare a preoccuparsi, vista la clascon Musumeci (al 29’ e al 41’) va vicino sifica non certo felice. Cronaca: la squadra di casa, che al gol della bandiera, in entrambi i casi scende in campo con una divisa fuori è bravo Prestia a metterci una pezza. dagli schemi tradizionali, un rosanero © RIPRODUZIONE RISERVATA

espulso per doppia ammonizione. Da un fallo di quest’ultimo su Scoppetta, nasce la pericolosa punizione di Petrillo che però calcia alto sulla traversa. Risponde il Cutro che, dopo un batti e ribatti, mette in condizione Lerose di schiacciare di testa verso la porta avversaria non riuscendo però a regalare ai suoi il vantaggio. Rapido capovolgimento di fronte e Favieri approfitta di un errore di Salvatore Aiello, tira e per poco non segna. Lo stesso Favieri ci riprova qualche minuto dopo con l’aiuto di Scoppetta. Il portiere biancazzurro Devona rie-

sce però a deviare in angolo. Ma a 5’ minuti dalla fine arriva inaspettato il gol dello Scalea. E’ Coppola l’autore della rete, complice un fortuita deviazione di Bassi De Masi, che regala la vittoria alla propria squadra. Il co-presidente degli ospiti, Francesco Pupa, a fine gara ha dichiarato: «Non meritavamo la sconfitta. Il gol è avvenuto in modo fortuito, mentre il pareggio sarebbe stato giusto. Tutto sommato ci siamo fatti valere con una squadra che non dobbiamo dimenticare è seconda in classifica». © RIPRODUZIONE RISERVATA

Girone B. Rachid apre il festival del gol

La Virtus Villese non riesce a sconfiggere la Bovalinese Loccisano, Accinni e Cilea a segno

La punizione di Loccisano (Bovalinese)

BOVALINESE V.VILLESE

3 2

BOVALINESE: Schimizzi 6,5, Cartisano 6, Cilea 6,5, Romeo 6,5, Bova 6,5, Loccisano 6,5, Piccolo 6,5, Criaco 5,5, V. Accinni 6,5 (45’ st Pugliese 6,5), Amin 6,5 (46’ st D. Accinni sv), Giorgi 6 (21’ pt Strangio 6,5). In panchina: Cardile, Marmina, Qualtiere, Stilo. Allenatore: Panarello 7 VIRTUS VILLESE: Bevacqua 6,5, Santacaterina 6,5, Bambace 6 (25’ st B. Scopelliti 6,5), Falduto 6,5, Borghetto 6,5, Lisi 6,5, Zema 6,5 (12’ st Idone 6,5), Toscano 6,5, Bentivoglio 6,5, Rachid 7, D’agostino 6,5 (1’ st Rappocciolo 6.5). In panchina: Dell’Acqua, Cristiano, Scopelliti. Allenatore: Barillà 7 ARBITRO: Santoro di Paola (Assistenti Manes e Pate di Paola) MARCATORI: 22’ Rachid (VV), 30’ Loccisano (B), 40’ V. Accinni (B), 4’ st Rappocciolo (rig, VV), 5’ st Cilea (B) NOTE: Ammoniti: Accinni, Bova, Criaco e Schimizzi (B), Falduto (VV). Recupero: 1’ pt; 5’st.

BOVALINO (Rc) – Per due squadre che soffrono la condizione penalizzante della classifica di Promozione, la partita in casa della Bovalinese aveva il sapore del riscatto. Ugualmente per la compagine allenata da mister Barillà che ha messo in campo la migliore squadra. Gli sportivi di Bovalino e di Villa S.Giovanni hanno assistito ad una bella partita, combattuta, equilibrata ed alla fine, è prevalso l’orgoglio dei ragazzi della Bovalinese compreso gli esordienti. La partenza è di marca tirrenica al 3’ con Zema che però il portiere riesce a deviare, al 4’ ancora Zema su suggerimento di Rachid che Schimizzi para in due tempi. Bisogna giungere al 17’ per vedere la prima azione dei padroni di

casa, con un pallonetto di Romeo da 30 metri che sfiora la traversa ed al 21’ Loccisano che sbaglia un gol già fatto, preferendo il pallonetto che sbaglia. Al 22’ arriva la doccia fredda per la Bovalinese. Rachid, il migliore in campo, si impossessa di un buon pallone, avanza solitario e con freddezza batte Schimizzi. Due minuti dopo gli ospiti potrebbero raddoppiare ma il portiere neutralizza il bel tiro angolato di Falduto. Al 30’ il pareggio da parte di Loccisano, bell’azione, triangolazione con Accinni, Criaco e Piccolo e gol magnifico. Al 40’ il vantaggio per la Bovalinese ad opera di Accinni che di testa su azione impostata da Romeo, mette alla spalle del giovanissimo Bevacqua. Il 2 a 1 sta stretto alla Villese e così l’inizio del secondo tempo è tutto a loro favore. Al 4’ in piena area di rigore Bova commette fallo su Rachid e l’arbitro decreta il rigore. Sul pallone c’è Rappocciolo che aveva sostituito D’Agostino ed è il pareggio. Un minuto dopo però viene la risposta della Bovalinese. C’è una punizione a venticinque metri dall’area di rigore della Virtus, la batte Romeo e da pochi metri Cilea colpisce di testa e riporta in vantaggio i padroni di casa.. Per il dirigente Rosario Logozzo «anche se abbiamo giocato con una formazione molto rimaneggiata e senza due centrali, ai ragazzi si sono impegnati e facciamo i complimenti agli esordienti Amin, Giorgi e Loccisano». Per Rocco Furfari, ds della Villese, «siamo stati sfortunatissimi non meritavamo la sconfitta e per quello che abbiamo costruito si sarebbe andato stretto anche il pareggio.». © RIPRODUZIONE RISERVATA


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CALCIO - PRIMA CATEGORIA

Lunedì 26 novembre 2012

Decima giornata. Ancora episodi di violenza sui terreni di gioco: due le partite sospese nel girone B

Il Soriano 2010 fa sempre più paura I vibonesi viaggiano a punteggio pieno così come la Luzzese GIRONE A

GIRONE B

Fiumefreddo – Aprigliano Grimaldi – San Fili Luzzese – Sporting Francavilla Olympic Acri – Juvenilia Alto Jonio Parenti – Serrapedace Pietrafitta – Peppe Zaccaro Frascineto Real Piane Crati – Orsomarso Young Boys Cassano – Bisignano

SQUADRA Luzzese Juvenilia Alto Jonio Real Piane Crati Grimaldi San Fili Sp. Francavilla (-1) Parenti Fiumefreddo Orsomarso Young Boys Cassano Olympic Acri Serrapedace Bisignano Pietrafitta Aprigliano P. Zaccaro Frascineto

Pt 27 18 17 17 16 16 15 14 14 11 11 10 8 8 7 2

Pg 9 9 9 10 9 10 10 10 10 10 9 9 10 10 10 10

1-1 2-1 2-0 2-2 1-0 2-1 3-2 1-2

Pv 9 5 5 5 5 5 4 3 4 3 2 3 2 2 1 0

Pn 0 3 2 2 1 2 3 5 2 2 5 1 2 2 4 2

Pp 0 1 2 3 3 3 3 2 4 5 2 5 6 6 5 8

Gf 25 19 14 14 15 18 13 13 12 14 13 10 11 8 5 4

Gs 7 12 9 13 8 13 14 11 10 14 15 13 19 18 11 19

GIRONE C

Cariati – La Sportiva Cariatese Cotronei – Cropani Krosia – Scandale Nuova Torre Melissa – Santacroceravolo Pro Catanzaro – Mesoraca Pro Mesoraca – Petronà Roccabernarda – Casciolino 2007 Sant'Anna – Mirto Crosia

SQUADRA Sant'Anna Roccabernarda L. S. Cariatese Cotronei Cariati Nuova Torre Melissa Cropani Mirto Crosia Santacroceravolo Petronà Pro Mesoraca Casciolino 2007 Pro Catanzaro Scandale Mesoraca Krosia

Pt 23 19 19 17 15 15 14 13 12 11 10 8 8 7 6 5

Pg 10 10 9 9 10 9 10 10 10 9 10 10 8 8 8 8

Pv 7 6 6 4 4 5 4 4 3 3 2 1 2 1 1 1

Pn 2 1 1 5 3 0 2 1 3 2 4 5 2 4 3 2

Pp 1 3 2 0 3 4 4 5 4 4 4 4 4 3 4 5

GIRONE D

2-0 1-1 sosp. 4-2 sosp. 0-1 4-4 4-1

Badolato – Laureanese Bivongi Pazzano – Raffaele Nicastro Filogaso – Pianopoli Fronti – Stilese A. Tassone Galatro – Soriano 2010 Petrizzi – Prasar Real Pianopoli – Marina di Nicotera Serrese – Campora

Gf 25 28 14 18 22 16 12 14 15 9 9 14 8 4 6 14

SQUADRA Soriano 2010 Filogaso Serrese Fronti Badolato Laureanese Bivongi Pazzano Campora Prasar Petrizzi Raffaele Nicastro Marina di Nicotera Real Pianopoli Pianopoli Stilese A. T. Galatro

Gs 10 21 8 9 17 12 15 19 15 13 13 18 13 8 11 26

Pt 30 25 20 19 18 17 14 14 13 13 13 12 7 5 4 3

Pg 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10

2-2 1-0 4-1 4-3 0-3 2-1 3-3 4-0

Pv 10 8 5 6 5 5 4 4 4 4 4 3 2 1 1 1

Pn 0 1 5 1 3 2 2 2 1 1 1 3 1 2 1 0

Pp 0 1 0 3 2 3 4 4 5 5 5 4 7 7 8 9

Gf 31 25 25 25 19 18 20 9 14 17 11 14 14 7 12 7

Gs 3 8 7 12 11 16 22 11 15 19 15 17 29 25 28 32

Bagnarese – Benestarnatilese Bianchese – Antonimina Cittanovese – Africo Locri – Comprensorio Lazzaro Palizzi – Deliese Real – Villa San Giuseppe Santa Cristina – Caulonia 2006 Taureana – Real Acciarelcampese

SQUADRA Benestarnatilese Taureana Bagnarese Compr. Lazzaro Real Deliese Santa Cristina Palizzi Caulonia 2006 Africo Villa San Giuseppe Bianchese Locri Cittanovese R. Acciarelcampese Antonimina

1-1 3-1 1-1 3-0 1-0 5-3 0-0 2-1

Pg 10 10 10 10 10 10 10 9 9 10 10 10 10 10 9 9

Pt 26 21 20 16 16 15 15 13 12 12 9 9 8 8 6 4

Pv 8 6 6 4 5 4 3 4 3 2 2 2 2 2 0 1

Pn 2 3 2 4 1 3 6 1 3 6 3 3 2 2 6 1

Pp 0 1 2 2 4 3 1 4 3 2 5 5 6 6 3 7

Gf 17 16 17 17 16 14 8 11 14 15 12 11 14 7 9 7

Gs 4 7 10 15 17 11 5 8 12 15 17 15 20 14 13 22

Prossimo turno: (02/12 ore: 14.30)

Prossimo turno: (02/12 ore: 14.30)

Prossimo turno: (02/12 ore: 14.30)

Prossimo turno: (02/12 ore: 14.30)

Bisignano – Pietrafitta Juvenilia Alto Jonio – Young Boys Cassano Orsomarso – Parenti Peppe Zaccaro Frascineto – Grimaldi Real Piane Crati – Fiumefreddo (01/12 ore 14.30) San Fili – Aprigliano Serrapedace – Luzzese Sporting Francavilla – Olympic Acri (01/12 ore 14.30)

Casciolino 2007 – Cotronei Santacroceravolo – Crosia (01/12 ore 14.30) Cropani – Mesoraca La Sportiva Cariatese – Sant'Anna Mirto Crosia – Roccabernarda Petronà – Nuova Torre Melissa Pro Mesoraca – Pro Catanzaro Scandale – Cariati

Fronti – Serrese (01/12 ore 14.30) Laureanese – Petrizzi Marina di Nicotera – Filogaso (01/12 ore 14.30) Pianopoli – Galatro Prasar – Real Pianopoli Raffaele Nicastro – Campora (01/12 ore 14.30) Soriano 2010 – Bivongi Pazzano Stilese A. Tassone – Badolato

Africo – Bagnarese Antonimina – Taureana (01/12 ore 14.30) Benestarnatilese – Locri (01/12 ore 14.30) Caulonia 2006 – Antonimina Comprensorio Lazzaro – Real Real Acciarelcampese – Cittanovese (01/12 ore 14.30) Santa Cristina – Palizzi (01/12 ore 14.30) Villa San Giuseppe – Deliese (01/12 ore 14.30)

MARCATORI

MARCATORI

MARCATORI

MARCATORI

9 reti Ramunno (3 rig) (Luzzese) 7reti Spadafora (Luzzese); W. Altomare (2 rig) (Real Piane Crati) 6 reti Rusciani (2 rig.) (Juvenilia Alto Jonio); Golia (1 rig) (Sporting Francavilla) 5 reti Stillitano (1 rig) (Pietrafitta) 4 reti S. Perfetti (Parenti); A. Pellegrino (Olympic Acri); Esposito (1 rig) (San Fili); De Caprio (Orsomarso); Reda (1 rig) (Bisignano); Gallo (Young Boys Cassano)

12 reti Calabretta (1 rig) (Sant'Anna); Siciliani (2 rig) (Nuova Torre Melissa) 9 reti F. Garofalo (Roccabernarda) 8 reti Pironaci (3 rig) (Santacroceravolo) 7 reti Franco (Cariati); Colacino (3 rig) (Casciolino 2007); Turano (Roccabernarda) 6 reti Covello (1 rig) (Cariati) 5 reti Madeo (L.S. Cariatese); Garofalo (Sant'Anna) 4 reti Mazza (1 rig) (Krosia); Piperis (4 rig) (Cotronei) Madeo (1 rig) e T. De Vincenti (Mirto Crosia); D. Tedesco (1 rig) (Cariatese); Vasapollo (Petronà)

13 reti Nesci (4 rig) (Soriano 2010) 11 reti F. Imineo (2 rig) (Filogaso) 8 reti Arcuri (2 rig) (Fronti); Valente (Badolato) 7 reti Bavaro (Bivongi Pazzano); Girillo (Petrizzi) 6 reti Vaccaro (Fronti); Nucifero (1 rig) (Raffaele Nicastro); Corsi (1 rig) (Marina di Nicotera); Gaetano (Real Pianopoli); Sofi (1 rig) (Laureanese) 5 reti: Megna (1 rig) e Crudo (Serrese); Marturano (Soriano 2010)

7 reti Galimi (Taureana); N. Musumeci (2 rig) (Bagnarese) 6 reti Pizzata (2 rig) (Benestarnatilese) 5 reti S. Favasuli (1 rig.) e Criseo (Africo) 4 reti Roccisano (1 rig) (Caulonia 2006); Di Maio (Bagnarese); Porchi (1 rig) (C. Lazzaro); Fragomeni (2 rig) (Locri); Germanò (1 rig) (Real) 3 reti Taglieri , G. Babuscia (1 rig), De Crea (1 rig) (Deliese); Giovinazzo e Silvano (2 rig) (Real); Ficara (Comprensorio Lazzaro); Zirilli (1 rig) (Palizzi); Scuteri (Caulonia 2006); Araniti (Villa San Giuseppe); Forgione (Taureana)

Ultimo appuntamento del 2012

GLI ANTICIPI DEI GIRONI A -C

Vincono Piane Crati e Fronti. Il Marina di Nicotera si ferma a Pianopoli REAL PIANE CRATI ORSOMARSO

3 2

REAL PIANE CRATI: Fuoco 6, Costabile 6, Ritiro 6,5, Consoli 6, Porco 6,5, Muto 6,5, Iemma 6, Berardi 6, Altomare 8 (48’ st Raso sv), Provenzano 6,5 (21’ st Perrotta 6), Mancuso 6,5 (28’ st Scigliano 6). In panchina: Bruno, Merenda, Tiano, Aiuola. Allenatore: Rossi 7 ORSOMARSO: Minervini 6, Biondi 6, Scoglio 6, Fontaine 6, G. Nepita 6, Blundi 6 (12’ st E. Rotondaro sv, 28’ st M. Rotondaro 5,5), Norino 5,5 (6’ st Magurno 5,5), Di Giorno 5, Tarallo 5,5, Tiesi 6,5, De Caprio 5,5. In panchina: Grosso, A. Nepita, Giordano, Donato. Allenatore: F. Nepita 6 ARBITRO: Fiumara di Crotone 6 MARCATORI: 3’ pt Tiesi (O), 11’ pt (rig.), 15’ st e 42’ st Altomare (RPC), 25’ st Berardi (aut, O) NOTE: Al 21’ st espulso Di Giorno (O)

FRONTI STILESEA.TASSONE

Tiesi, autore del vantaggio dell'Orsomarso

FRONTI: Cullice 6, Torchia 6 (42’ st G. Grandinetti sv), E. Grandinetti 6, Carchedi 6,5, S. Di Cello6, De Grazia 6, Buccinnà 7.5, C. Nicolazzo 6,5, Vaccaro 6,5 (47’ st Ariosta sv), Arcuri 7 (31’ st Landolfi sv), L. Di Cello 7,5. In panchina: Campisano, De Fazio, Perri, A. Candido. Allenatore: Cutrì STILESE A TASSONE: Franco 5, L. Minervino 5 (29’ pt G. Candido 6), Speziale 4,5 (24’ pt C. Tassone 5,5), Simonetti 5, Carnovale 5, Gallo 6, L. Zannino 6,5 (37’ st Riggio sv), Lia 4,5, D. Minervino 6,5, N. Zannino 6,5, Lioi 6. In panchina: Scuteri, Campanella, Taverniti. Allenatore: Bavaro ARBITRO: Altimari di Cosenza MARCATORI: 3’ pt Carchedi (F), 14’ pt L. Di Cello (F), 18’ pt L. Zannino (S), 21’ pt Buccinnà (F), 43’ pt Arcuri (F); 21’ st N. Zannino (S), 51’ st D. Minervino (S)

Messina, tecnico del Real Pianopoli

REAL PIANOPOLI MARINA DI NICOTERA

4 3

3 3

REAL PIANOPOLI: Aiello 5, Fiorentino 5,5, Arcuri 6,5, Boca 6,5, Scardamaglia 5,5, Landolfi 5,5, Notaro 6, Torchia 6,5, Gaetano 7,5, Garieri 7,5 (36’ st Vezio sv) , Dell’Aquila 5,5 (1’st Nicotera 5,5). In panchina: Torcasio, Capolupo, Fiorenza. Allenatore: Messina 6 MARINA DI NICOTERA: Colosimo 5, Celi 5,5, La Malfa 6, Taverniti 5,5 (32’st Barbuto sv), Franconieri 5,5 (4’st Fagà 6), A. Di Mundo 5,5, Maccarone 6, Megna 6, Corsi 6,5, M. Ienco 7,5 Amoroso 6 (24’st Massara 5,5). In panchina: Bevilacqua, E. Ienco, Ciurleo. Allenatore: Di Mundo 6,5 ARBITRO: Stella di Cosenza 5,5 MARCATORI: 47’ pt Garieri (R); 9’ st Corsi (M); 12’ st Gaetano (R); 13’ st M. Ienco (M); 26’ st Garieri (R, rig.); 47’ st M. Ienco (M)

Arcuri (Fronti)

Coppa Calabria, mercoledì le quattro semifinaliste di ANDREA TRAPASSO IN ATTESA dei recuperi di campionato previsti per l'altra settimana, questo mercoledì andrà in scena la Coppa Calabria, con le gare di ritorno dei quarti di finale (fischio d'inizio alle ore 14.30), da cui verranno fuorile quattro semifinaliste che a feb- Rusciani (Juvenilia Alto Jonio) braio si disputeranno il pass per la finalissima di aprile. Luzzese e Juvenilia partono dall'1-1 dell'andata, per un match aperto a qualsiasi risultato, considerato l'ottimo stato di forma delle due squadre. Il Sant'Anna, nel derby crotonese con il Roccabernarda, dovrà difendere il risicato 10 conquistato sul campo della formazione di Bilotta. La Serrese va a Fronti forte del 4-2 casalingo, sebbene l'undici lametino ha dimostrato di poter tenere testa a chiunque in questo avvio di stagione. Sembrerebbe già ipotecato il passaggiodel turno per laDeliese, che nella gara d'andata è riuscita a espugnare per 2-0 il terreno della corazzata Benestarnatilese. Ma la squadra di Stillitano sta vivendo un momento di appannamento, come testimonia il sorprendente kodi iericontro ilmeno quotatoLocri. Questo il quadro completo della giornata (tra parentesi il risultato dell'andata): Luzzese-Juvenilia Alto Jonio (1-1); S. Anna-Roccabernarda (1-0); Fronti-Serrese (24); Deliese-Benestarnatilese(2-0). ©RIPRODUZIONE RISERVATA


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Lunedì 26 novembre 2012

CALCIO - PRIMA CATEGORIA

Girone A. I ragazzi di Sbano, ancora a punteggio pieno, si sbarazzano anche dello Sporting Francavilla

La Luzzese colpisce per la nona volta Ospiti puniti dai giustizieri di giornata Ramunno e G. De Rose LUZZESE SPORTING FRANCAVILLA

2 0

LUZZESE: Marino 6, Brogno 6,5, Gnisci 6,5 (45’ stCrocco sv), Guzzo 6,5, Giorno 7, Tignanelli 7, Lanzillotta 6,5, Russo 6,5 (35’ st G. De Rose 6,5), Ramunno 7,5, Gagliardi 7, Spadafora 6,5 (26’ st M. De Rose 6,5). In panchina: Falbo, Spizzirri, Incutto, Morrone. Allenatore: Sbano 7 SPORTING FRANCAVILLA: Mateescu 6,5, Amerise 5,5, Venneri 5, Lista 6, Vincenzi 5,5 (11’ st Partepilo 5), Calcagno 5 (36’ st Staffa sv), Miraglia 5,5, Vito 5, Golia 6, Gaudiano 5,5, Cannataro 5,5. In panchina: Massaro, Spada, Zahari, Ramundo, Palazzo. Allenatore: Lucera 5 ARBITRO: Esposito di Crotone 6 MARCATORI: 28’ pt Ramunno (rig), 41’ st G. De Rose NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti: Calcagno e Venneri (F) Giorno (L). Espulso al 37’ st Venneri (F) per doppia ammonizione. Angoli 8-3 per la Luzzese. Recupero: 2’ pt, 3’ st

calcio di rigore concesso per un fallo di Venneri su Spadafora e trasformato dal bomber Ramunno. Nella seconda frazione il Francavilla prova a mettere in difficoltà i padroni di casa, ma a pungere sono sempre i biancazzurri con Gagliardi su punizione al 12’ st e con Spadafora che spreca una ghiotta occasione a tu per tucon il portiere al 18’ st. Al 41’ st la Luzzese con una bella azione di contropiede realizza il definitivo 2-0 con il giovane G. De Rose appena entrato al posto di Russo. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Ramunno (Luzzese), ieri a segno

Giorno (Luzzese)

Due svarioni difensivi favoriscono Maletta e Consoli; inutile la rete di Iusi nel finale di gara

Il Grimaldi approfitta delle amnesie del San Fili GRIMALDI SANFILI

di CAMILLO BORCHETTA LUZZI (Cs) – Il big match di giornata vede la Luzzese battere lo Sporting Francavilla con un rotondo 2-0, i padroni di casa non conoscono ostacoli in questo campionato e continuano la loro striscia positiva senza sconfitte, che ormai dura da inizio campionato. La prima occasione da gol l’ha avuta la Luzzese con Spadafora all’11’ pt con un colpo di testa che impensierisce Mateescu. Due minuti dopo c’è la risposta di Golia che scaglia un bolide dal limite dell’area che va a stamparsi sulla traversa. Al 28’ pt la Luzzese dopo tanti attacchi riesce a passare in vantaggio grazie ad un

2 1

GRIMALDI: Longo 6,5, Pucci 7, De Rose 6,5, Mirabelli 6,5, Sorrentino 6,5 (1’st Perri 6,5), F. Sidoti 7, Repole 6,5, Maletta 7 (35’ st Stilla), Lepanto 6,5, Consoli 7,5, Taverna 6,5 (12’ st Pettinato). In panchina: Principe, Assisi, S. Sidoti, Fata. Allenatore: Stranges 7 SAN FILI: Bellisario 4, Gagliardi 6, Lapadat 6 (35’ st F. Chiappetta), Iusi 6,5, Siciliano 6, Turano, Prete 6, Perri 5, Chichierchia 5,5, Bartucci 6, Muzzillo 6. In panchina: Amico, Scrugli, Viola, L. Chiappetta, Esposito. Allenatore: Barone 6,5 ARBITRO: Catanzaro di Catanzaro 6,5 MARCATORI: 31’ st Maletta (G), 45’ st Consoli (G), 47’ st Iusi (SF) NOTE: spettatori 150. Espulso al 18’ st Perri (SF) per doppia ammonizione. Ammoniti: Lepanto (G), Iusi, Si-

Consoli, autore del raddoppio del Grimaldi

ciliano, Prete, Chichierchia, Muzzillo, F. Chiappetta (SF). Angoli: 5-2. Recupero 2’ pt, 5’ st

di PIERO CARBONE GRIMALDI (Cs) – L’atteso incontro con il San Fili premia la squadra di casa che ha saputo approfittare degli svarioni del portiere ospite. Il Grimaldi sin dai primi minuti di gioco crea due limpide occasioni da gol; al 21’ Chichierchia trova pronto alla respinta Longo. Al 1’ st lo stesso bomber del San Fili davanti al portiere tira debolmente. San Fili in dieci, il Grimaldi passa in vantaggio al 31’ con Maletta, che come un falco si proietta sulla palla svirgolata da Bellissario. Al 45’ Consoli corona con il gol una partita giocata superbamente. Al 2’ di recupero il San Fili accorcia le distanze con Iusi. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Rizzo fa volare la Juvenilia, ma solo per un tempo Young Boys ancora ko tra le mura amiche L’Olympic Acri rimonta con Perrone e Ritacco Stavolta è il Bisignano a fare bottino pieno OLYMPICACRI JUVENILIAA.J.

2 2

OLYMPIC ACRI: Cirino 6, Perrone 7, Viteritti 6 (8' st Vuono 6), Cofone 6, E. Pellegrino 6,5, G. Alice 6, Ferraro 6 (28' st M. Pascuzzo sv), Ritacco 7, Granozio 6,5, A. Pellegrino 7, Pascuzzo 6 (43' st F. Lamirata sv). In panchina: Belsito, Baffa, Zanfini, De Marco. Allenatore: Pascuzzo 7 JUVENILIA ALTO JONIO: Ciriaco 6, L. Paladino 6, Ersanilli 6, Rotondaro 6,5,Grillo 6, Franchino 6,5, G. Rizzo 8, Gerundino 6,5, Rusciani 6,5 (38' st Nigro sv), Golia 6 (35' st Francese sv), Franco 6 (12' st Rizzo E. 6). Allenatore: Malucchi 6 ARBITRO: Ranieri di Soverato 5,5 MARCATORI: 23' e 41' pt Rizzo G (J), 21' st Perrone (OA), 38' st Ritacco (OA) NOTE: spettatori 150 circa. Ammoniti: Ritacco, Vuono (OA), Franchino. Rotondaro, Ciriaco (J). Angoli

Il gol di Perrone

5-3. Recupero: 1' pt; 3’ st

di FRANCESCO SPINA ACRI (Cs) – Dopo che la Commissione Disciplinare ha annullato la squalifica a Ritacco, capitano dell'Olympic Acri, e dato anche la possibilità di rigiocare la gara sospesa contro il San Fili, ieri la for-

mazione acrese ha conquistato un punto importante. Juvenilia che parte subito bene: al 2’ Rusciani impegna il portiere acrese Cirino; al 8’ tiro alto di Franco. All’ 11’ A. Pellegrino non impensierisce Ciriaco. Al 23’ arriva il vantaggio degli ospiti con G. Rizzo abile a farsi trovare pronto in area di rigore e battere Cirino con un destro chirurgico. Al 41’ gli ospiti raddoppiano sempre con G. Rizzo che raccoglie un cross dalla sinistra e di destro batte Cirino. Al 21’ st Perrone svetta di testa su un calcio d'angolo battuto da Pellegrino. Al 34’, su un calcio di punizione di Pellegrino, arriva un tocco di mano in barriera, ma l’arbitro lascia correre. Al 38’ gli acresi segnano la rete del 2 a 2 con Ritacco sugli sviluppi di una punizione. © RIPRODUZIONE RISERVATA

YOUNG BOYS CASSANO BISIGNANO

1 2

YOUNG BOYS: Celico 6,5, Miccoli 6, Di Bella 5,5, Falabella 5,5, De Luca 5,5 (31’ pt Ghazi 6) Marino 5,5, Pesce 5,5, Iannicelli 5,5, Gallo 5, Faillace 5 (1’ st Azzolino 6), Stabile 5 (4’ st De Filpo 6). In panchina: Zangaro, Guidi, Pricoli, Fahim. Allenatore: Martino 5,5 BISIGNANO: Mirabelli 6, Milano 6, Bisignano 6,5, Stella 6, Paffile 6,5, Sangermano 6, Puntillo 6, Guido 6, Ruffo 6,5, Reda 6,5, Filipelli 6. In panchina: Fusaro, Conte, Raimondo, Gabriele, Pirri, Miceli, Attico. Allenatore: Angotti 6,5 ARBITRO: Innocente di Cosenza 6 MARCATORI: 26’ pt Puntillo (B), 8’ st Falabella (rig) (YB), 35’ st Reda (B) NOTE: spettatori 200 circa

di ANTONIO IANNICELLI CASSANO IONIO (Cs) – Seconda sconfitta consecutiva tra le mura del “Pietro Toscano” per lo Young Boys. Dopo il San Fili anche il Bisignano, meritatamente, è riusci-

to a far sua l’intera posta. Anche ieri i ragazzi di mister Martino hanno disputato una partita deludente. Per tutti i novanta minuti hanno sofferto la pressione e il gioco degli avversari. La partita è iniziata con gli ospiti all’attacco. Nei primi 16 minuti, per ben due volte, i ragazzi di mister Angotti poteva passare in vantaggio. Al 14’ con una bordata di stella che Celico devia sopra la traversa e al 16’, l’estremo difensore cassanese si ripete con Ruffo. Al 26’ arriva il meritato vantaggio per il Bisignano. Puntillo con un secco tiro, dal limite dell’ara, riesce a superare Celico. Al 40’ si fa vivo anchè lo Young Boys. Gallo, dalla distanza, impegna Mirabelli. La ripresa inizia con i padroni di casa in avanti. All’8’ il signor Innocente, per fallo su Gallo, concede un rigore allo Young Boys che viene realizzato da Falabella. Al 35’ , Reda con una punizione dal limite, segna il gol vittoria. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Grandinetti entra e realizza L’Aprigliano strappa un punto Pietrafitta, tre punti d’oro Il Parenti supera il Serrapedace in casa del Fiumefreddo Frascineto sempe più ultimo PARENTI SERRAPEDACE

1 0

PARENTI: Perri 6, Carpino 6,5, S. Perfetti 6, De Francesco 6,5, T. Perfetti 6,5, Scalzo 6, Calabrese 6,5 (10' st Grandinetti 7), Marrello 6, Cucinella 6,5, La Banca 6,5 (20' st Pettinato 6), S. Vizza 6 (32' st Maletta 6). In panchina: Gallo, L. Vizza, Garofalo, Cicco. Allenatore: Corrente 6,5 SERRAPEDACE: Avolio 6,5, Ciancio 6, De Luca I 6 (25' st Scarcello 6), Barbarossa 6, Filice 6, Pupo 6, Staino 6, Staine 6, Salfi 6 (10' st Scarcelli 6), Celestino 6,5, Papara 6. In panchina: De Luca II, De Marco, D'Ippolito, Tosto, Reda. Allenatore: Scarcelli 6 ARBITRO: Basile di Crotone 6 MARCATORI: 15' st Grandinetti NOTE: ammoniti: Marrello, Maletta, S. Perfetti (P); Scarcelli (S)

PARENTI (Cs) – Con una grande realizzazione di Grandinetti il Parenti batte di misura il Serrapedace e compie un interessante salto in avanti in classifica. L'incontro si mantiene equilibrato nel primo tempo, con Marrello e Vizza da un lato, e Celestino dall'altra, che non sfruttano al meglio le occasioni costruite. Al rientro dagli spogliatoi il Parenti alza il ritmo e al 15' segna il gol-vittoria. Cucinella di testa smarca il neontrato Grandinetti, che dal vertice dell'area scaglia un bolide in diagonale imprendibile per Avolio. Acquisito il vantaggio, i padroni di casa alzano un fortino difensivo che spegne i tentativi del Serrapedace di agguantare il pari. an. tr. © RIPRODUZIONE RISERVATA

FIUMEFREDDO APRIGLIANO

1 1

FIUMEFREDDO: Mirafiore 6, Manfredi 6, Spina 6, G. Zimbaro 7, Bruno 7, Alò 6,5, Maddalena 6 (Zimbaro 7), Tocci 7, Porco 7 (Abate sv ), Martire 6,De Luca 6 In panchina: Cannito,Iorio, Amendola, De Luca Vommaro. Allenatore: Sarpa APRIGLIANO: Pezzi 6, Raimondi6., D'Acri 6, Macchione 6, Del Morgine 6,5, Tarantino 6, Oliverio 6,5 (Scarpelli 6), Sacchini 6,5, Lo Monaco 6, Gagliardi 6 (Vigna 6), Scavello 7 (Gentile 6). Allenatore: Barberio 6 ARBITRO: Rotella di Catanzaro 7 MARCATORI: 3’ st Scavello (A), 11’ st Zimbaro (F) NOTE: angoli 3-6. Ammoniti: Porco, Zimbaro, Spina (F); Del Morgine,Tarantino, Lo Monaco, Scarpelli (A)

BELMONTE CALABRO (Cs) – Dopo i turni di assenza rientra il mister Sarpa Il Fiumefreddo gioca meglio, ha il pallino del gioco, ma non concretizza la mole di gioco. Alla fine ne esce un primo tempo equilibrato dove entrambe le squadre pensano più a non prenderle che a creare. Nella ripresa, al 3’, l’equilibrio viene interrotto dal gol di Scavello, bravo a segnare sfruttando l’indecisione della difesa locale. Il vantaggio dura poco perché, dopo aver subito la rete, il Fiumefreddo riesce ad agguantare il pareggio dopo 8 minuti con Zimbaro. Gol che ristabilisce la parità. Sino al termine il Fiumefreddo ha delle buone occasioni, ma la difesa ospite controlla le azioni offensive. g. a. © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIETRAFITTA FRASCINETO

2 1

PIETRAFITTA: Migaldi 6, Baldino 6, Canestrino 6,5, Greco 6, Mazzotta 6, De Luca 6,5 (15' st M. Sijnardi 6), G. Tignanelli 6, Sommario 6, Viscardi 6 (42' st S. Sijnardi 6), Stillitano 7, Pezzi 6 (25' st Brogno 6). In panchina: Laurito, C. Tignanelli, Aquino, Lavorato. Allenatore: Scardamaglia 6,5 PEPPE ZACCARO FRASCINETO: Lagamma 6, Canniti 6, Basile 6, Zaccaro 6, Fesari 6, Gioia 6, Cortese 6, Prioli 6, Gaudiano 6,5, Sciammarelli 6 (38' st Leone sv), Colautti 6. In panchina: Palazzo, Dicanto, Grisolia, Mauro, Marino, Riccio. Allenatore: Colautti 6 ARBITRO: Arlia di Paola 6 MARCATORI: 37' pt Gaudiano (PZF), 38' pt Stillitano (PI), 40' st Stillitano (PI)

PIETRAFITTA (Cs) – Vittoria importante per il Pietrafitta di Scardamaglia che liquida per 2-1 la Peppe Zaccaro Frascineto, fanalino di coda, per tre punti pesanti in chiave salvezza. La gara, tutto sommato equilibrata, vede gli ospiti di Colautti passare in vantaggio. Al 37' Gaudiano è abile a sfruttare al meglio una respinta del portiere di casa. Palla al centro e il Pietrafitta ristabilisce immediatamente l'equilibrio con la rete di Stillitano. Si va a riposo sul punteggio di 1-1. Nella seconda frazione entrambe le squadre tentano di far proprio il match, ma l'impresa riesce al Pietrafitta che a 5' dal termine, nuovamente con Stillitano, segna il gol che vale i tre punti. an. tr. © RIPRODUZIONE RISERVATA


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CALCIO - PRIMA CATEGORIA

Lunedì 26 novembre 2012

Girone B. La capolista cede l’intera posta in palio a un volitivo Cariati; gara corretta e molto seguita

Cariatese, un derby da dimenticare Prima l’autorete di Caso, poi la prodezza del baby bomber Franco CARIATI L.S.CARIATESE

2 0

Il S. Anna vince ancora ed è sola al comando Un super Calabretta affonda il Mirto Crosia

ASD CARIATI: Arcudi 7, Fazio 7, Caniglia 7, Varquez 7,5, Russo 7, Scarpello 8, Fortino 6 (19’ st D. Torchia 6,5), Marino 6,5 (1’ st V. Torchia 7), Franco 9, Curia 8, De Fine 7. In panchina: Luzzi, Frontiera, Bria, Salerno. Allenatore: Filareti 8 LA SPORTIVA CARIATESE: Boccia 5, D. Boccia 5,5, Vrenna 6 (34 st G. Cosentino sv), Caso 4, C. Cosentino 6,5, Risoleo 6,5, Patera 6, Tedesco 5,5, A. Russo 6 (21’ st Madeo 6), D. Tedesco 6, Sero 5. In panchina: Santoro, Riolo, Gentile, G. Boccia. Allenatore: A. Cosentino 6 ARBITRO: Cartisano di Reggio Calabria 8 MARCATORI: 24’ st Caso (aut), 43 st Franco NOTE: spalti gremiti. Ammoniti: Vrenna e D. Torchia. Nessun espulso. Angoli 1-2. Rec.: 2’ pt e 4’ st

SANT’ANNA 4 MIRTO CROSIA 1

di PASQUALE LOIACONO CARIATI (Cs) – I derby, si sa, sono tutta un’altra storia, e così l’ottavo “scontro” fra cugini se lo aggiudica il Cariati di Sabatino Tosto con una prestazione maiuscola. Gara all’insegna del fair play, impeccabile l’ arbitraggio del signor Cartisano. Pungono i ragazzi della Cariatese cui risponde colpo su colpo l’undici di mister Filareti, privi del bomber Covello. Nel finale del primo tempo Risoleo mette di poco a lato un magistrale colpo di testa. Nella ripresa Filareti tenta il colpaccio: fuori Marino e dentro V. Torchia, un attaccante di razza. L’esperto Boccia capitola al 24’ st per una “svista” di Caso il quale devia involontariamente un tiro di V. Torchia dopo una breve cavalcata a rientrare. La palla svicola in rete ed il Cariati esulta. Sale in cattedra il baby bomber del Cariati, il solito Leonardo Franco, 15 anni, che regala una poesia agli spettatori: riceve sulla destra; s’invola come un cerbiatto ele-

La rete del raddoppio siglata da Franco

gante verso la porta avversaria e inventa un delizioso e preciso “cucchiaio” che s’infila, morbido, alla destra dell’esterrefatto Boccia: un tocco di alta classe che strappa un lungo applauso bipartisan. La partita si chiude poco dopo con un gesto tanto raro quanto nobile: le due squadre si schierano a centrocampo e si salutano stringendosi la mano. Euforico il presidente Tosto: «Sono felicissimo per l’ottima prestazione dei nostri ragazzi e faccio i complimenti ai cugini della Cariatese». Del medesimo avviso la presidente della Cariatese Greco: «Un bella gara ed un pubblico favoloso ci hanno regalato una giornata indimenticabile».

SANT’ANNA: De Luca 6,5, D. Stillitano 6,5, Pantisano 6,5, Leone 6,5, Rodio 7, Maiolo 7,Liperoti 7, Felletti 6,5 (33’ st Bruno 6), Scalise 6,5 (43’ st Muto sv), Garofalo 8 (18’ st G. Stillitano 6), Calabretta 9. In panchina: Caterisano, Campo, Strigaro, Piscitelli. Allenatore: Maiolo 8 MIRTO CROSIA: Caruso 5,5, Curia 5, Desario 5,5 (1’ st Strarace 5,5), Gulluscio 6, Desimone 5,5, Aloisi 5,5 (37’ pt Devincenti 6), Lavia 5, Prantera 6, Lefosse 6, Cretella 6, Diaco 5,5 (18’ st Faraco 5,5). In panchina: Greco, Catalano, Celi, Pedace. Allenatore: Prantera 6 ARBITRO: Celestino di Reggio Calabria 7 MARCATORI: 12’ pt, 27 pt Calabretta, 14’ st Garofalo, 17’ st Calabretta, 32’ st Lefosse (MC) NOTE: Spettatori 150 circa; Ammoniti: Rodio, Lavia, Prantera; Angoli 7-4; Recupero 1’ pt, 3’ st.

Calabretta (S. Anna), autore di una tripletta, e Prantera, tecnico del Mirto

SANT’ANNA (Kr) – Una partita a senso unico porta il Sant’Anna a confermare il primato in classifica. Protagonista assoluto della giornata Stefano Calabretta che chiude il primo tempo sul 2-0 segnando al 12’ dopo un assist di Liperoti e al 27’ dopo aver saltato anche il portiere su assist di Leone. A chiudere del tutto i conti ci pensa Garofalo al 14’: cross di Stillitano,

sponda di Calabretta e gol dell’attaccante gialloverde. Dopo pochi minuti Calabretta, con un gol meraviglioso che si infila all’incrocio dei pali, sigla la sua seconda tripletta stagionale arrivando a dodici marcature. Il gol del Mirto arriva dopo un contropiede al 32’ con Lefosse che spiazza De Luca con un bel tiro dal limite. d. s. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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Cotronei, occasione persa Un pareggio pirotecnico La NuovaTorre Melissa Per il Cropani è un punto d’oro tra Roccabernarda e Casciolino fa sua la gara nella ripresa COTRONEI CROPANI

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COTRONEI: G. De Gennaro 6, Urso 6, Stumpo 6,5, Riga 6, Biagi 6, Corasaniti 6, Segreto 6 (23’ st Ricca 6), Bagnato 6, Pugliese 6, Romano 6 (15’ st Vaccaro 5), C. De Gennaro 6 (11’ st Piperis 6,5). Allenatore: Piperis 6 CROPANI: Fortese 6,5, F. De Luca 6, Muraca 6, Morrone 6 (35’ pt Strigneli 6), Caligiuri 6, Scorza 6, Costantinescu 6 (38’ st Angiletti 6), S. De Luca 6, De Fazio 6, Lopez 6, Loccisano 6. Allenatore: Scorza 6 ARBITRO: Falcomatà di Reggio Calabria 6,5 MARCATORI: 23’ st F. De Luca (Cr), 26’ st Piperis (rig) (Co) NOTE: espulso al 20’ st Vaccaro (Co)

COTRONEI (Kr) – Il Cotronei ha perso una ghiotta occasio-

ne per rimanere nell’immediata scia della capolista Sant’Anna. Esclusa l’azione gol creata da Corasaniti al 20’ pt, alla quale si è opposto con bravura il portiere catanzarese, il Cotronei ha faticato nel primo tempo a impensierire Fortese. Dopo il thè caldo Piperis ha messo mano alle sostituzioni e il giovane Vaccaro, si è fatto cacciare dopo solo 5 minuti dall’ingresso in campo. Il Cropani è andato in vantaggio al 23’ st con F. De Luca, che risolve in rete una mischia in area. Dopo tre minuti , un tiro da fuori viene intercettato con un braccio. Rigore netto e, come consuetudine, Piperis dal dischetto non sbaglia. Al 33’ Fortese si esalta, deviando in angolo un bel tiro al volo di Bagnato. Roberto Mirabelli © RIPRODUZIONE RISERVATA

ROCCABERNAR. CASCIOLINO

4 4

ROCCABERNARDA: Pugliese 5,5, L. Garofalo 6, Ferrer 6, Gualtieri 6,5, Toscano 6 (Galasso 6),Facente 6,5, F., Vona 6, Marrazzo 6 (48’ Ammirati sv), Turano 7, F. Garofalo 6,5, Maiolo 6 (Poerio 6). In panchina: Iaquinta, M. Vona. Allenatore: Bilotta 6 CASCIOLINO 2007: Mancuso 6, Pristerà 6,5, Lucisano 6, Lamonica 6 ( 36’ st Giglio 7), Leone 6,5, Iofalo 6 (20’ st La Penna 6), Amoroso 6 (36’ st Simone 6), Gifei 6, Barberio 6, Tiriolo 6 , Colacino 7. In panchina: Torquato, Pavaloaia, Arona, Biamonte. Allenatore: Colacione 6 ARBITRO: Basile di Rossano 6 MARCATORI: 33’ pt F. Garofalo (R), 40’ Leone (C), 47’ Colacino (C), 7’ st Turano (R), 28’st Facente (R), 37’ Turano (R), 40’Colacino (C), 49’Giglio (C)

NOTE: spettatori 200 circa. Angoli 4-3. Recupero 3’ pt; 4’ st

ROCCABERNARDA (Kr) – Tanti gol e tante emozioni al “San Vito”. Al 33’ pt il vantaggio di F. Garofalo che riceve da Turano e di destro infila. Pareggio al 40’: calcio di punizione dalla sinistra e perfetto colpo di testa di Leone. Al 2’ di recupero, in contropiede, Colacino realizza il gol del 1-2. Nella ripresa al 7’ Turano in area e di destro segna il 2-2. Al 28’ il Roccabernarda avanti con una incornata di Facente. Al 37’ Turano dribbla il portiere e porta la squadra sul doppio vantaggio. Al 40’ st una punizione di Tiriolo colpisce la traversa e la palla torna in campo, Colacino di testa segna. Al 49’ il gol del 4-4. Mario De Marco © RIPRODUZIONE RISERVATA

N.T.MELISSA SANTACROCER.

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NUOVA TORRE MELISSA: Cava, Lategano, Scigliano (16’ pt Leto), Salerno, Vulcano, A. Federico, Armenio, Capalbo (17’ st A. P. Turano), Siciliani (23’ st Livadoti), Leto Russo, Bonesse. In panchina: Amodeo, N. Federico, Morise, A. Turano. Allenatore: Porcelli SANTACROCERAVOLO: Madia, Celi, Canino, Masciari, Iritano (24’ st Giliano), Capicotto (1’ st Costantino), Silipo, Folino, Lorenzo, Pironaci (24’ st Ciampà), Pestich. In panchina: Casaccio, Folino. Allenatore: Melfi ARBITRO: Prisma di Crotone MARCATORI: 10’ pt Siciliani (NT), 11’ pt Vulcano (aut) (SC), 27’ pt Siciliani (rig) (NT), 31’ pt Pironaci (SC), 17’ st Siciliani (NT), 30’ st Armenio (NT) NOTE: espulso al 40’ st Madia (SC)

per fallo su Armenio. Ammoniti: 41’ pt Capicotto (SC), 24’ st Leto Russo (Nt), 10’ st Silipo (SC)

TORRE MELISSA (Kr) – Partita dominata dalla squadra di casa. Al 10’ pt calcia Bonesse dal limite, il tiro colpisce la traversa e Siciliani mette in rete. Un minuto dopo incomprensione tra Vulcano e Cava e lo stesso Vulcano segna l’autorete. Al 27’ fallo del capitano ospite: è rigore, che Siciliani trasforma. Al 31’ pt Pironaci ribatte in rete dopo il palo di Pestich. La terza rete arriva al 17’ st: Leto, nuovo entrato, lanciato da Leto Russo, supera l’avversario e appoggia per Siciliani. Al 30’ st ancora Leto lancia sulla sinistra Armenio che stoppa e calcia sul palo lontano per la rete finale. Massimiliano Tucci © RIPRODUZIONE RISERVATA

Pro Mesoraca inguardabile Il colpo proibito di Ferro Disordini nel finale a Crosia Nel finale passa il Petronà scatena la rissa a Catanzaro L’arbitro sviene, gara sospesa P. MESORACA PETRONÀ

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ASD PRO MESORACA: Pallone, Pasquale, Criniti, Cozza, Gentile, Statti, S. Sirianni, Castagnino, G. Sirianni (37’ st Lombardo), Garofalo, P. Brizzi. Allenatore: Salvatore Sirianni PETRONÀ: Colosimo, Rizzuti, Ferd. Carrozza, Fr. Carrozza, Melfi, Bianco, Riccelli (23’ st Elia), Ferraina, Vasapollo (38’ st Talarico), D. Berlingeri, A. Berlingeri. Allenatore: Rocco Iozzo ARBITRO: Giuseppe Lo Faro di Reggio Calabria MARCATORI: 44’ st D. Berlingeri NOTE: spettatori circa 200. Ammoniti: Cozza, Pasquale

MESORACA (Kr) – Brutta caduta interna per la Pro Mesoraca che incappa nella peggiore giornata del

campionato e cede l’intera posta ad un agguerrito Petronà. Gli ospiti meritano pienamente il risultato anche se raggiunto allo scadere e dopo errore difensivo della retroguardia locale. La marcatura al 44’ st è opera di D. Berlingeri che si fa così perdonare l’errore dal dischetto al 17’ del pt quando il portiere Pallone gli blocca il tiro dagli undici metri. Alla fine il risultato premia la squadra che maggiormente ha cercato la vittoria e condanna la squadra di casa che ha lasciato negli spogliatoi la proverbiale grinta che è la caratteristica principale delle sue prestazioni. r. m. © RIPRODUZIONE RISERVATA

P. CATANZARO MESORACA SOSPESA PRO CATANZARO: Tallarigo 7,5, Ferro 4, Sasso 6, Procopio 7 (26’ st Pezzano 6), Lobello 6,5, Barberio 7, Costa 6, Mauro 6, Biamonte 6,5 (14’ st Romito sv), Masciari 7, Cavalcabue 6. In panchina: Mastrangelo, Polia, Pezzano, Dushli, Toto. Allenatore: Gemelli 7 MESORACA: Oliverio 6, G. Fico 6, Fontana 5 (45’pt Serravalle 6), Barbera 5, A. Marrazzo 8, Roberto 6, C. Marrazzo 6, C. Leto 5, Brizzi 6, Varacalli 7, D. Leto 7. In panchina: A. Fico, Foresta. Allenatore: Garofalo 6 ARBITRO: Oppedisano di Locri 6,5 MARCATORE: 30’ pt Procopio (P) NOTE: gara sospesa al 20’ st sul risultato di 1-0 per rissa in campo.

Espulso al 27’ st Ferro per condotta violenta. Ammoniti Ferro, Mauro, Procopio (P); Leto C., Varacalli, Oliverio, Barbera (M). Angoli: 5-3

CATANZARO LIDO – Una spaventosa rissa al 27’ st ha costretto il direttore di gara a sospendere definitivamente la gara sul punteggio di 1-0 per i padroni di casa. Deplorevole comportamento di entrambe le squadre. Andiamo con ordine: E’ il 30’ pt e la Pro Catanzaro si porta in vantaggio con Procopio di testa. Reazione furibonda del Mesoraca che al 33’ sfiora il gol con Varacalli. Ferro viene espulso al 27’ st, reo di aver colpito con un violento pugno un giocatore avversario. Si genera un putiferio, con l’arbitro che decretava la fine della partita. Umberto Gallo © RIPRODUZIONE RISERVATA

KROSIA SCANDALE SOSPESA KROSIA: Cetera 8, Savoia 6,5 (30' st Comite), 7, Bernardo 6, Algieri 6.5 Frontera 6.5, Celestino 6, Mazza 6.5 , Pacenza 6.5, Bacci 6 (25’st Russo 6.5), Petrone 6 (35’ st Chimenti 6.5) , Calarota 6.5. In partita: Trotta, Chimenti, Comite, Falcone Mussuto, Russo, Lepera SCANDALE: Mollura 6, Lumare 6 (10’ st De Vona 6), Venneri 6, Borda 6,5, L. Marino 8, Rullo 6, Cusato 6, Grisi 6,5, Artese 6 (40’ st Castagnino sv), A. Scalise II 6 (30’ st C. Scalise sv), Lucanto 6. In panchina: Varano, Marazzita, A. Scalise I. Allenatore: Londino 6,5 ARBITRO: Varano di Crotone MARCATORI: 20’ e 25’ st Marino (S), 31’ st Comite (K), 44’ st Mazza (K)

NOTE: gara sospesa al 44’ st sul risultato di 2-2 a seguito di disordini; espulso Celestino (K) al 25’ st

CROSIA (Cs) – Bruttissimo primo tempo. Al 15’ st svarione difensivo del Krosia e gol di Marino. Al 25’ altro fuorigioco sbagliato e raddoppio di Marino. Al 27’mani di Celestino: espulsione e rigore che Cetera para. Al 31’ è Comite a segnare il gol dell'1 a 2. Contestato pareggio Krosia al 44’ st con capitan Mazza. Qui si scatena la rabbia dello Scandale che accerchia in massa il direttore di gara signor Varano di Crotone. Ad un certo punto il direttore di gara crolla a terra, non si sa se colpito o a causa di un malore, con intervento del 118 e trasporto verso l’Ospedale di Rossano. Geppo Diaco © RIPRODUZIONE RISERVATA


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Lunedì 26 novembre 2012

CALCIO - PRIMA CATEGORIA

Girone C. A Lattari e Fraietta risponde uno strepitoso Sofi che con una doppietta sistema le cose

Laureanese, un pari grande grande Il Badolato si porta sul doppio vantaggio e poi sbaglia un rigore decisivo BADOLATO LAUREANESE

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Il Soriano continua con la sua marcia Il Galatro resta ancora fanalino di coda

BADOLATO: Posca 6, Betrò 6, Komekgi 6, Calabrese 6, Lattari 6, Fiorenza 6 (37' st Pultrone), Longo 6, G. Fraietta 6, Valente 6, Mellace 6 (12' st Lentini 6), Rava 6 (16' pt Romeo 6). In panchina: Menniti, L. Fraietta, Caporale, Procopio. Allenatore: Guido LAUREANESE: Sgrò 6, Cuppari 6, Runco 6 (1' st Brosna 6), Maccarrone 6, Zangari 6, Papalia 6, Mileto 6 (1' st Sofi 6,5), Cannatà 6, Ferraro 6, Gentile 6 (1' st Mazzotta 6), Principato 6. In panchina: Sorrentino, Fonte, V. Larocca, G. Larocca. Allenatore: Russo ARBITRO: Arcangelo di Rossano MARCATORI: 9' pt Lattari (B), 46' pt G. Fraietta (B), 2'st e 31' st Sofi (L) NOTE: ammoniti: Romeo e Pultrone (B); Cuppari, Papalia e Sofi (L). Espulso per proteste mister Russo al 25' st

GALATRO SORIANO 2010

di PANTALEONE LETO BADOLATO (Cz) – Gara dai due volti quella tra Badolato e Laureanese. Subito in rete il Badolato al 9' con un gran gol di Lattari che raccoglie un cross di G. Fraietta e mette alle spalle di Sgrò con una spettacolare rovesciata. Sembrava dovesse essere una gara divertente e spettacolare, invece per tutto il primo tempo si è assistito ad uno spettacolo non molto esaltante con poche azioni e gioco spezzettato. Al 45' un lampo di G. Fraietta porta il Badolato sul doppio vantaggio. Fraietta conquista palla e, arrivato al limite dell’area, lascia partire un tiro che non da scampo al portiere ospite. Pur non giocando la sua migliore partita il Badolato chiude il primo tempo in vantaggio. Gli ospiti iniziano la seconda frazione di gioco effettuando tre cambi che si rivelano

Il rigore sbagliato da Valente

fondamentali per l’economia della gara e alla prima azione al 2' vanno in rete. Su azione di rimessa laterale Sofi, appena entrato in campo, si presenta in area di rigore e con un forte diagonale mette alle spalle di Posca. AL 24° la svolta della gara con G. Fraietta che subisce fallo in area di rigore e l’arbitro che assegna ai locali la massima punizione. Sul dischetto si porta Il bomber Valente che sbaglia mandando la palla sul palo. E cosi dal possibile doppio vantaggio che poteva chiudere la gara si passa al pareggio con Sofi che al 31' recupera palla a centrocampo, si presenta da solo in area di rigore e mette alle spalle di Posca per il definitivo pareggio.

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FILOGASO: Vallone 6, Condello 6,5 (25' st Trimmeliti), Toscano 6,5, Macrì 6 (10' st Corigliano 6), A. Imineo 6,5, Pannace 6, F. Imineo 7,5, Mazza 6,5, Arona 7, Muraca 8 (15' st Mari 6,5), Valotta 6,5. In panchina: V. Galati, F. Galati, Romeo, Montauro. Allenatore: Sisi 7 PIANOPOLI: Esposito 5,5, F. Lucia 5, De Santis 5, Rifiorati 5, F. Saladino 5, Nicolazzo 5, Vatalaro 5, Bruni 5 (15' st S. Arcuri 6), G. Saladino 5 (30' st Afteni 5), E. Lucia 5,5, Rondinelli 5 (8' st Laugelli 5,5). In panchina: Galluzzi, Villella, Meraglia, talarico. Allenatore: Montesanti 5,5 ARBITRO: Corrado di Reggio Calabria 6 MARCATORI: 6' pt Muraca (F), 22' pt Muraca (F), 38' pt F. Imineo (F),

4' st Arona (F), 43' st S. Arcuri (P) NOTE: ammoniti: Pannace (F), F. Saladino (P)

di ANDREA TRAPASSO FILOGASO (Vv) – Il Filogaso si riscatta immediatamente dalla sconfitta di domenica scorsa con la capolista Soriano e infligge un pesante poker al malcapitato Pianopoli. I catanzaresi non reggono l'impatto con la corazzata di casa che chiude la pratica già nel primo tempo. Dopo 6' di gioco, infatti, il Filogaso si trova già in vantaggio grazie al gol di Muraca direttamente su calcio di punizione. Al 22' arriva il raddoppio, ancora una volta con Muraca che di testa beffa Esposito. Al 38' arriva il 3-0, con il solito Francesco Imineo che capitalizza al meglio

GALATRO: Longo 5,5, Soscara 5,5, Misiti 5,5, R. De Marzo 6, F. De Marzo 6, Borgese 5,5, Gallo 5,5 (20’ st Ferraro sv), Lainà 6, Ceravolo 6, Rosano 5,5 (41’ pt Barillà sv; 15’ st Gioffrè 5,5), Campisi 5,5. In panchina: Cordiano, Marafioti. Allenatore: Lumicisi SORIANO 2010: Boraggina 6, Simonetti 6, Romeo 6 (35’ st Muller 6,5), Di Renzo 6, Gambino 6, A. Orecchio 6 (37’ st Pagano), Camillò 6, Giurlanda 6, Nesci 7, Marturano 6,5, Macrillò 6,5 (16’ st G. Orecchio 6). In panchina: V. Moscato, Pagano, Calvetta, Barba, F. Moscato. Allenatore: Baroni ARBITRO: Signorelli di Paola 6 MARCATORI: 20’ pt Marturano, 35’ pt Nesci, 44’ st Muller NOTE: Spettatori 100 circa. Angoli: 5-4. Recupero: 1’pt; 3’st

di ANTONINO RASO GALATRO (Rc) – Inarrestabile. È questo il Soriano targato 2012/2013. Dieci

vittorie in altrettanti incontri. Un ruolino di marcia che vuol dire promozione. Perché il Soriano è inarrestabile, appunto. Nel testa-coda della decima giornata, il Galatro prova a dare una svolta al trend negativo di questo avvio di campionato proprio contro i primi della classe. L’operazione, però, rimane credibile per poco più di un quarto d’ora. Perché Marturano al 20’, direttamente su calcio piazzato, spezza gli equilibri mettendo in discesa la partita per i vibonesi. Il Soriano però non molla la presa. E aumenta il forcing alla ricerca del gol che chiuda la pratica. Al 35’, di destro, ci pensa il “predatore” Nesci. Pazzesca la sua confidenza con il gol. Il doppio vantaggio permette agli ospiti di giocare con intensità più blanda. Lasciando spazio alle giocate degli uomini di Lumicisi. Nella ripresa il Galatro

Il tecnico del Soriano, Baroni

prosegue nel tentativo di ridurre le distanze, ma la marcatura non arriva. Arriva invece il tris sorianese ad opera di Muller, di testa, su cross di Nesci. Nel prossimo turno il Soriano cercherà di proseguire questo straordinario cammino vincente contro il Bivongi Pazzano. Il Galatro provera a risollevare le proprie sorti nella sfida interna con il Campora. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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Immediato il riscatto per il Filogaso di Sisi Il Pianopoli viene travolto da Muraca e soci FILOGASO PIANOPOLI

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il perfetto assist di Valotta. L'inizio della ripresa vede il Pianopoli subire ancora l'orda casalinga. Questa volta è Arona che si incunea tra le linee avversarie e realizza il poker. Da questo momento in poi il Filogaso non deve fare altro che gestire l'ampio vantaggio. Tuttavia gli ospiti riescono a segnare la rete della bandiera al 43' con S. Arcuri. Continua dunque la rincorsa del Filogaso al primo posto occupato dal Soriano, ieri ancora vincente sul campo del Galatro. Il Pianopoli dal canto suo dopo aver perso il derby con i cugini del Real, incappa in un altro sonoro ko e continua a rimanere invischiato in una difficile situazione di bassa classifica. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Furfaro risolve tutto in pieno recupero Il Bivongi supera di misura la Raffaele BIVONGIP. RAFFAELEN.

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BIVONGI PAZZANO:Fuda 6, Lucà 6, Pisano 6,5, Franco 6,5, Spagnolo 5,5, Furfaro 7, Taverniti 6,5, Leotta 6,5, Pirotta 6 (17' st M. Russo 6,5), Valenti 6 (1' st Papaleo 6,5), P. Russo 6,5 (26' st Riggio 6,5). In panchina: Sabatino, Colubriale, Murace, Valenti Clemente. Allenatore: Leotta 6,5 RAFFAELE NICASTRO: Do. Cerra 7, Caccamo 6, Rocca 6,5, Tarzia 6 (29' st Palmieri sv), Sereno 6, Mariano 6, Bevilacqua 6 (35' st Franceschi sv), Viterbo 6, Azouzi 6,5, Nucifero 5,5, De Sensi 6. In panchina: Torchia, Giuliano, Da. Cerra. Allenatore: Marotta 6 ARBITRO: Paviglianiti di Reggio Calabria 6,5 MARCATORE: 48' st Furfaro NOTE: spettatori 100 circa. Ammoniti: Lucà, Valenti, Riggio (BP);

Mariano (RN). Recupero: 1' pt; 4' st. Angoli 2-6

di GIUSEPPE MELIA BIVONGI (Rc) – Al "Domenico Murdolo" il Bivongi Pazzano conquista, in piena zona "Cesarini", tre punti pesanti che gli consentono di assestarsi in una zona di classifica molto tranquilla. La gara non ha consentito ai collaboratori della carta stampata di riempire il proprio taccuino, se non per annotare conclusioni sbilenche con la sfera a sorvolare la traversa o di terminare a lato. Eventuali potenziali pericoli per entrambi i portieri potevano scaturire per lo più su palle inattive. Nel secondo tempo mister Leotta, azzeccava le sostituzioni facendo entrare Papaleo, M. Russo e Riggio, tanto

da elevare il tasso di pericolosità della propria formazione. Infatti, per ben due volte M. Russo costringeva Cerra a superarsi per evitare la capitolazione, e Riggio, con le sue giocate, tendenti a frastornare gli avversari. I locali hanno anche reclamato con il direttore di gara per un presunto fallo in area ai danni del funambolico ed estroso Riggio. Quando ormai ci si aspettava un risultato a reti bianche, arrivava il tiro vincente di Furfaro che risolveva una serie di batti e ribatti in area nicastrese, regalando alla propria squadra una vittoria insperata. La rete è nata da un calcio d'angolo battuto da Leotta che, applicando uno schema provato in allenamento, si è rivelato fatale per gli ospiti. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Serrese, un poker che vale il terzo posto Il Petrizzi supera un appannato Prasar Il Campora non può che arrendersi e centra il primo successo dell’era Stanizzi SERRESE CAMPORA

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SERRESE: Piccolo 6, Iorfida 6,5, Inzillo 6,5, Ascone 6,5, Raffa 6, Carchedi 6, Greco 6, Di Siena 6,5 (1' st Albano 6), Mazzitelli 7,5, Zaffino 7, Crudo 7. In panchina: Costa, Callà, Idà, Albano, Miletta, Carbone, Silipo. Allenatore: Megna 6,5 CAMPORA: N. Cicero 5, Vairo 5 (20' pt B. Guzzo 5), N. Rizzo 5 (39' st C. Ruperto sv), Perri 5, Plastino 5,5, Guzzo 5, Cicero 5, G. Ruperto 5,5, De Grazia 5 (15' st Guercio 5), Stamato 5, Iannì 5. In panchina: Macrì, M. Cicero. Allenatore: Canonico 5,5 ARBITRO: Romano di Locri 6 MARCATORI: 19' pt Mazzitelli, 11' st Zaffino, 28' st Mazzitelli, 39' st Crudo

SERRA SAN BRUNO (Vv) – Dopo le cinque sberle inflitte

Doppietta per Mazzitelli

alla Stilese, la Serrese realizza un'altra goleada e si assesta al terzo posto solitario in classifica. A farne le spese, allo stadio "La Quercia", è il Campora di mister Canonico che, seppur senza sfigurare

sul piano del gioco, rivela i propri limiti di fronte alla compatta e incisiva squadra certosina. La Serrese passa in vantaggio al 19' pt con Mazzitelli che, dopo un veloce scambio con Ascone, entra in area e fulmina Cicero. All'11 st arriva il raddoppio con il bel tiro al volo di Zaffino che non lascia scampo al portiere tirrenico. La Serrese non molla la presa e al 28' riesce a triplicare. Il calcio di punizione di Albano e raccolto di testa da Idà che trova la traversa, la sfera giunge nei piedi di Mazzitelli che può realizzare così la sua personale doppietta. Al 39' c'è spazio anche per la rete di Crudo, lanciato da Carchedi, che si beve il diretto marcatore e supera Cicero con un pregevole pallonetto. an. tr. © RIPRODUZIONE RISERVATA

PETRIZZI PRASAR

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PETRIZZI: Chiodo 6, Sinopoli 7, gullì 7, Fortebuono 7, Tino 7, Ieraci 7, Fidero 6 (25' st Quirino 6), Lombardi 8, Mele 7 (32' st De Giorgio 7), Girillo 8, Pasquale 7 (17' st Pungillo 7). In panchina: Loprieno, Maioloi, G. Fabiano, V. Fabiano. Allenatore: Stanizzi 7 PRASAR: Procopio 7, Samà 6, Critelli I 6, Sacco 6, Critelli II 6, Capicotto 6, A. Trapasso 6, Scalzo 6, La Rosa 7, S. Trapasso 6 (19' st Spina 6), Cuomo 6. In panchina: catanzaro, Sav. Trapasso, Starace, Nisticò. Allenatore: Lanciano 6 ARBITRO: Torromino di Crotone 5 MARCATORI: 15' e 40' pt Girillo (Pe), 12' st La Rosa (Pr)

di RENATO DE FILIPPIS PETRIZZI (Cz) – Grazie a una

Stanizzi, allenatore del Petrizzi

buona prestazione il Petrizzi riesce, finalmente, a prendersi tre punti preziosi per risalire la classifica. E' bene dire che la partita è stata fatta dal Petrizzi e solo nel secondo tempo il Prasar ha tentato di

reagire, ma il gol segnato da La Rosa è stato del tutto casuale e dovuto ad una disattenzione del pur bravo Chiodo. Dall'altra parte c'è stato lo show dello stratosferico Girillo che ha siglato due reti, una di potenza e una di precisione, che hanno entusiasmato il pubblico. Nel primo tempo è stato un monologo dei ragazzi di Stanizzi, alla sua prima vittoria, che hanno dato spettacolo facendo divertire il centinaio di supporter. Probabilmente ancora manca qualcosa, ma ieri era importante vincere e il Petrizzi ha meritato la vittoria. Basti pensare che il Prasar non ha mai tirato in porta, mentre le occasioni sono state tantissime per i locali, alcune sfumate di un nonnulla, grazie alle parate del bravo portiere ospite. © RIPRODUZIONE RISERVATA


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CALCIO - SECONDA CATEGORIA

Lunedì 26 novembre 2012

Girone C. Sospeso il derby tra Real Savutano e Fortitudo, mentre la giornata non fa registrare nessun pareggio

Terina senza freni e da sola al comando di PAOLO CEFALÀ

ROGLIANO ORATORIOB.FRASSATI

E’LA TERINA la squadra da battere in quest’avvio di stagione. La compagine del duo Mammola – Belvedere, infatti, centra un’altra importante vittoria, questa volta ai danni del Serrastretta, grazie ad un netto 2 a 0. In una giornata in cui non si registrano pareggi, vittorie per Torre Altilia, Rogliano, Sillanum e Bianchi ai danni, rispettivamente, di Motta Santa Lucia, Oratorio, Belsito e Belmonte. Sospeso, invece, il derby lametino tra Real Savutano e Fortitudo.

TORRE ALTILIA MOTTA S. LUCIA

4 2

ROGLIANO: Spinelli, Orlando, Altomare, And. Tucci, Biafore, Buffone, D. Nicoletti (20’st Rota), Cozza, Ang. Tucci (38’st Andrieri), Lo Cicero, Barbarossa (25’st C. Nicoletti). In panchina: Mirabelli, Rota, Fontana, C. Nicoletti, Andrieri, Chilelli, Fiore. Allenatore: Sirianni ORATORIO B. FRASSATI: Bentornato, Al. Muratori, Messina, Tropeano, Ventura, An. Muratori, Scalise, Saladino (20’st Arzente), Caruso (20’st Pulicchio), Morelli (10’st Caccamo), Brutto. In panchina: Chirico, Viola, Torcasio, Pulicchio, Arzente, Caccamo, Cugnetto. Allenatore: Cugnetto MARCATORI: 13’st Ventura(O), 25’ pt Lo Cicero (R, rig.), 6’st And. Tucci (R), 20’st Messina(O), 25’st Rota(R), 35’st Lo Cicero (R, rig.)

SILLANUM BELSITO

3 1

SILLANUM: Dei Giudici, Muzzii, D. Tucci, Piccolo (20’st Rizzo), Lucia, Aiello (15’st Lo Stumpo), Sacco (15’st Filippucci), Ambrosi, Pignanelli, Colosimo, Garofalo. In panchina: R. Tucci, Perrone. Allenatore: Perrone BELSITO: Porco, Reda, Turco, Vena, Borrelli (25’st Fabiano), Dodaro (30’st Cozza), Filice, Panno (40’pt La Degano), Percia, Sepe, Marreli, Lanzone. In panchina: Mauro, Scornajenghi, Brecki, Marsico. Allenatore: Mazzone ARBITRO: Bruno di Rossano MARCATORI: 15’pt Colosimo (S), 25’pt Sacco (S), 20’st La Degano(B) ; 30’st Ambrosi (S)

SCIGLIANO (CZ)- Vittoria casalinga per il Sillanum ROGLIANO (CS)- Pirotecnico 4 a 2 tra Rogliano e Ora- che si impone per 3 a 1 sul Belsito. Padroni di casa sul torio B. Frassati. A spuntarla, alla fine, sono i padroni doppio vantaggio nel primo tempo grazie a Colosimo e Sacco. Nella seconda frazione Ambrosi chiude il match di casa.

5 0

BIANCHI BELMONTE

2 0

REALSAVUTANO FORT.LAMEZIA

SO SP

TERINA SERRASTRETTA

2 0

TORRE ALTILIA: Costa, Bevilacqua (1’st Cerra), Spina (1’st T. Vecchio), F. Vecchio, Serianni, Mercuri, D. Bennardo, Bevacqua, V. Bennardo, D. Ferrari (25’st Bossio), G. Ferrari. In panchina: P. Ferrari, Coccimiglio, Angelini, Talarico. Allenatore: De Rose MOTTA SANTA LUCIA: A. Mastroianni, Bello, Serianni, V. Marrelli, Forestieri, Burgo, Rizzuti, Gagliardi, Pace, Aiello, F. Mastroianni (15’st Macchione). In panchina: T. Marrelli. Allenatore: Pirri ARBITRO: Cildo di Cosenza MARCATORI: 2’pt D. Bennardo, 20’pt F. Vecchio, 30’ V. Bennardo, 15’ st Cerra, 30’st V. Bennardo

BIANCHI: Bonacci, D’Urso, D. Muraca, Marchio, G. Bianco (25’st G. Bianco), E. Taverna, L. Chiodo (35’st M. Taverna), M. Roperti, De Simone, Iaconesso, G. Bianco (10’st Arnieri). In panchina: C. Bianco, N. Muraca, Davoli, Barbiero. Allenatore: Fazio BELMONTE: S. Conforti, Gagliardi, Ruperto, Amato, P. Conforti, Guido, Innocenti, Gelsomino, Perri (20’st Sorrenti), Principato (30’st Russo), Samà. In panchina: Mazzei, Brusco, Leone. Allenatore: Arlia ARBITRO: Della Mura di Rossano MARCATORI: 35’st De Simone; 40’st M. Roperti NOTE: Ammoniti: Marchio, Iaconesso.

REAL SAVUTANO: Villella, De Sensi, Volpe, Anzani, Gigliotti (3’st R. Mendicino), Rumoro, Bonsignore (40’pt U. Molinaro), A. Molinaro, M. Molinaro, Staglianò, Albace. In panchina: D. Mendicino, Ferraiuolo, U. Molinaro, Tallari, Cittadino, Mastroianni. Allenatore: D. Mastroianni FORTITUDO LAMEZIA: Raso, Aiello, Serra, F. Gigliotti, Mete, Vonazzo, Cullice, R. Gigliotti, Ruberto, Cosentino, Trapuzzano (40’pt Mercuri). In panchina: Percia – Montani, C. Gigliotti, Godino, Bruno, Marotta, Cristiano. Allenatore: Coclite ARBITRO: Morello di Paola NOTE: Ammoniti: Gigliotti.

TERINA: Costabile, G. Vaccaro, Macrì, Cuda, Ianchello (30’st Grandinetti), M. Vaccaro, T. Filandro, Politano, Palmieri (35’st G. Filandro), M. Mendicino, F. Filandro. In panchina: Benvenuto, Motta, B. Spizzirri, C. Spizzirri, F. Mendicino. Allenatore: Mammola - Belvedere SERRASTRETTA: A. Talarico, Gallo, Lo Prete, Mazzei, G. Iuliano, E. Scalise (30’st Perna), Aiello, A. Iuliano (35’st Tarsia), Paletta, N. Talarico ( 25’st G. Scalise), F. Scalise. In panchina: Lamanna. Allenatore: M. Paletta ARBITRO: Palermo di Paola MARCATORI: 10’st T. Filandro; 40’st M. Mendicino NOTE: Espulsi: 35’ st Gallo.

ALTILIA (CS)- Grande prova del Torre Altilia, che rifila 5 gol al Motta Santa Lucia. Nel primo tempo a segno per i locali, D. Bennardo, F. Vecchio e V. Bennardo. Nella ripresa, completano il tabellino Cerra e ancora V. Bennardo.

COLOSIMI (CS)- Vittoria sul neutro di Colosimi per il Bianchi che si impone per 2 a 0 sul Belmonte. Dopo un primo tempo a reti inviolate, i gol arrivano nella ripresa grazie a De Simone e Roperti che regalano, così, la vittoria alla squadra allenata da Fazio.

LAMEZIA – TERME (CZ)- Derby sospeso tra Real Savutano e Fortitudo Lamezia. Al 5’st, infatti, il direttore di gara Morello di Paola, incappa in un brutto infortunio muscolare, che lo costringe a sospendere un match davvero avvincente. Nonostante lo 0 a 0 dei primi 45’.

NOCERA TERINESE (CZ)- Terina inarrestabile in questo avvio di stagione. Tra le mura amiche, infatti, la squadra del duo Mammola – Belvedere si sbarazza del Serrastretta con un secco 2 a 0. Dopo un primo tempo a reti bianche, nel secondo tempo si scatenano i locali .

6ª GIORNATA Bianchi – Belmonte

2–0

Real Savutano – Fortitudo Lamezia

Sospesa

Rogliano – Oratorio B. Frassati

4–2

Sillanum – Belsito

3–1

Terina – Serrastretta

2–0

Torre Altilia – Motta Santa Lucia

5–0

SQUADRA Terina Belmonte Rogliano Torre Altilia Bianchi Real Savutano Fort. Lamezia Sillanum Serrastretta O. B. Frassati Belsito Motta S. Lucia

Pt 18 11 11 10 10 10 10 7 6 3 0 0

Pg 6 6 6 6 6 5 5 6 6 6 6 6

Pv 6 3 3 3 3 3 3 2 2 1 0 0

Pn 0 2 2 1 1 1 1 1 0 3 0 0

Pp 0 1 0 2 2 1 1 3 4 2 6 6

Gf 18 11 16 12 9 12 15 14 8 10 3 1

Gs 3 7 14 8 4 8 7 13 14 12 15 23

Prossimo turno: (02/12, ore: 14.30) Belsito – Torre Altilia (01/12, ore 14.30) Fortitudo Lamezia – Bianchi Motta Santa Lucia – Oratorio B. Frassati Belmonte – Terina Real Savutano – Rogliano Serrastretta – Sillanum

Marcatori 6 reti Pignanelli (Sillanum 1 rig.), De Simone (Bianchi) 5 reti Lo Cicero (Rogliano 3 rig.) 4 reti A. Molinaro (Real Savutano), Paletta (Serrastretta), Molinaro (Terina), Bonsignore (Real Savutano), M. Mendicino (Terina) 3 reti M. Chiodo (Torre Altilia), Palmieri (Terina), Vonazzo (Fortitudo Lamezia), Innocenti (Belmonte), Colosimo (Sillanum ), T. Filandro (Terina), Ventura (Oratorio B. Frassati)

Girone D. Le tre prime della classe vincono senza problemi, Sport Insieme arriva a quota 10 punti

Un instancabile Atletico Maida VINCONO le prime tre in testa alla classifica. La capolista Atletico Maida, nell’anticipo di Sabato, mette sotto di sei reti il Molè. Il Piscopio espugma il campo di Caraffa. Il Taverna si aggiudica il derby della presila catanzarese. La Nuova Filadelfia si fa minacciosa in classifica. Ora è al quarto posto assieme al Real Piscopio. Real Piscopio che non riesce a superare il Marcellinara. Bella gara quella che vedeva di fronte Sport Insieme-Napitia. Vince la prima è fa un gran salto in classifica.

CARAFFA PISCOPIO

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N. FILADELFIA CAPISTRANESE

1 3

MOLÈ ATLETICOMAIDA

7ª GIORNATA

1 6

CARAFFA: Gigliotti, Chiaravalloti, G. Peta, F. Peta, Sciumbata (1’ st Mazzei), Simonetta, Filippis (20’ st Comito), Migliazza (30’ pt Pasceri). Comi, De Palma, Sulla. In panchina: Anania, Petruzza, Riga. Allenatore: Curcio. PISCOPIO: A. Lo Bianco, D’Angelo, Tomaino, Curello, D. Lo Bianco, Colloca (20’ st D. Franzè), Mondello, Grillo, Coscarella (40’ st Cortellino), D. Franzè, Stanganello. In panchina: C. Galastro, Musso, D’Amico, Fiorillo, A.D. Franzè. Allenatore: Curello. ARBITRO: Lumastro di Crotone MARCATORI: 25’ pt Stanganello (P), 45’ pt Stanganello (P), 10’ st Sulla (C), 45’ st Grillo.

MOLE: Lamonica, Laugelli (1’ st Tolomeo), Coppola, Curto, Loiacono, Talarico, Daniele, Masciari, Scerbo, Pellegrino (10’ st Tavano), Marino (20’ st Del Gaiso). In panchina: Ritrovato, Procopio, Cacia, Chiaravalloti. Allenatore: Zaffonte ATLETICO MAIDA:De Nardo, Lorusso, Di Cello (25’pt D. Catozzo), Chiodo, Pingitore, Gigliotti, G. Mauro (25’ st A. Minio), Ceniviva, Curcio (20’st Vasta), Martinez, Perri. In panchina: F. Mauro, Pileggi, Zaccone, G. Minio. Allenatore: Cerasia. ARBITRO: Stirparo di Crotone. MARCATORI: 20’ pt Masciari (M), 24’ pt Ceniviva (AM), 5’ st Martinez (AM), 25’ st Martinez (AM), 24’ st Ceniviva (AM), 35’ st Martinez (AM), 44’ st Vasta (AM).

CARAFFA (CZ) – Il Piscopio conquista la sua quinta vittoria. Supera il Caraffa con la doppietta del solito Stanganelo e la rete di Grillo. L’altro cannoniere Sulla, riesce solo ad accorciare il risultato.

CATANZARO – Una vittoria che conferma la potenzialità e la qualità dell’Atletico Maida. Una formazione allestita per il salto di categoria. Ennesimo ko per il Molè

1 0

REAL PISCOPIO MARCELLINARA

0 0

SPORT INSIEME NAPITIA

3 2

TAVERNA ALBI

3 1

N. FILADELFIA: Michienzi, Borrelli, Bilotta, C. Caruso, G. Caruso, Orlando, Panzarella, Palumbo, Sisca, D. Caruso, , S. Caruso. In panchina: Ielapi, F., Diaco, M. Bartucca, E. Buccinnà, M. Buccinnà. Allenatore: Notaro. CAPISTRANESE: Carchidi, Valotta, Maio, S. Chimirri, Franco, Mazzotta, Denisi, Scolieri, Crispino, Ceravolo, Ceniti. In panchina: Francolino, Sgotto, F. Chimirri, Mesiano, G. Ceravolo, A. Ceravolo. Allenatore: Serratore. ARBITRO: Gentile di Catanzaro. MARCATORE: 48’ st D. Caruso.

REAL PISCOPIO: Marcello, F. Librandi, Patamia, Naccari, Simonetti (10’ st D. Librandi), Scibilia (1’ st Muscaglione), M. Piella (38’ st Ciliberto), F. Piella, Ceraso, Maluccio, Galeano. In panchina: Spanò, Cascas, Barbieri, Renzo. Allenatore: Naccari. MARCELLINARA: Nicoletti, Tarantino, Paone, Marsico, Perri, Guzzi, M. Rotella (28’ st Mazzei), Marchio, Pellegrino (9’ st De Santis), G. Rotella I°, Ciambrone. In panchina: Mazzei, M. Tassone, Muraca, Paonessa, Ugrinov. Allenatore: Ciambrone. ARBITRO: Mellamaci di Crotone

SPORT INSIEME: N. Iozzo, Lico, A. Bova, Ruscio, G. Galati, Umbro, F. Pisani, F. Bova, De Deo, F. Cortese, Mazzotta. A. In panchina: V. Ceravolo, Vallone, Caparrotta, Sorrenti, Fabio. Allenatore: Laserra NAPITIA: D. Colombo, Colafato, Piserà, Russo, Lico, Carria, Tripodi, Fortuna, Liotti, Panuccio, Sanna. In panchina: D. Grco, Vallone, Di Giorgi, Asturi, Procopio, Luccisano, Dalì. Allenatore: Cutrullà. ARBITRO: Emanuele D’Agostino MARCATORI: 5’ pt De Deo (SI), 15’ pt Cortese (SI), 30’ pt Panucci (N), 5’ st Liotti (N), 32’ st Cortese (SI)

FILADELFIA (VV) – Solo nel terzo minuto di recupero dei cinque assegnati dal direttore di gara, il Nuovo Filadelfia supera un ostico Capistranese. La rete realizzata da D. Caruso che consente di acquisire tre punti importanti in classifica e pensare in grande.

SANT’ONOFRIO (VV) – Finisce con un pareggio il match tra Real Piscopio e Marcellinara. Le due squadre disputano una gara combattuta e ben giocata. Nonostante gli attacchi portati, le difese hanno avuto la meglio. Risultato che rimane quello di partenza ma con molte emozioni.

TAVERNA: L. Di Marco, Dav. Corea, Mirante, Dan. Corea, Bilotta, Sal. Rizzo, A. Pristerà, Puleo, Piccoli, Cariati, Seb. Rizzo. In panchina: Abbruzzese, L. Pristerà, E. Di Marco, Durante, Pullano, G. Fratto. Montesani. Allenatore: Dardano ALBI: N. Dardano I°, N. Dardano II°, G. Corea, Folino, Centola, R. Dardano, Schipani, N. Spagnolo, Veraldi, R. Romano, M. Spagnolo. In panchina: R. Canino, Giancotti, Scumaci, L. Corea, Bevacqua, Belpanno, I. Spagnolo. Allenatore: N. Canino. ARBITRO: Sciarrone di Catanzaro MARCATORI: 12’ pt Piccoli (T), 16’ pt R. Romano (A), 20’pt Seb. Rizzo (T), 47’pt Piccoli (T).

POLIA (VV) – Partita avvincente, decisa sul finale, con vari colpi di scena. I locali si portano sul doppio vantaggio. Poi si fanno raggiungere dagli ospiti. Alla mezzora Cortese segna e porta la sua squadra alla vittoria. Un buon risultato.

TAVERNA (CZ) – Un derby della presila catanzarese che arride al Taverna. Alla realizzazione di Piccoli, per i locali, aveva pareggiato R. Romano, per gli ospiti. Poi Sebastiano Rizzo e di nuovo Piccoli. Hanno fatto capire chi è la più forte.

Caraffa – Piscopio Molè – Atletico Maida Nuova Filadelfia – Capistranese Real Piscopio – Marcellinara Sport Insieme – Napitia Taverna – Albi

1–3 1–6 1–0 0–0 3–2 3–1

Ha riposato: Vena

SQUADRA Piscopio Atletico Maida Taverna Real Piscopio N. Filadelfia Sport Insieme Napitia Marcellinara Molè Vena Albi Caraffa Capistranese

Pt 17 16 15 13 13 10 8 8 7 6 3 1 1

Pg 7 6 6 7 6 7 6 6 7 6 7 6 7

Pv 5 5 4 4 4 3 2 2 2 2 0 0 0

Pn 2 1 0 1 1 1 2 2 1 0 3 0 0

Pp 0 0 1 2 1 3 2 2 4 4 4 6 7

Gf 14 18 16 11 12 8 10 9 6 9 2 9 6

Gs 5 3 6 9 6 16 7 7 13 9 11 18 19

Prossimo turno: (02/12, ore: 14.30) Albi – Caraffa Atletico Maida – Sport Insieme Capistranese – Vena (01/12, ore 14.30) Marcellinara – Taverna Napitia – Real Piscopio (01/12, ore 14.30) Piscopio – Nuova Filadelfia Riposa: Molè

Marcatori 7 reti Sulla (Caraffa), Stanganello (Piscopio) 5 reti Martinez (A. Maida), Ceraso (Real Piscopio), D. Caruso (N.Filadelfia), Liotti (Napitia) 4 reti Vasta (A. Maida, 1 rig), Scerbo (Marcellinara), A. Pristerà (Taverna, 1 rig.) 3 reti M. Ceniviva (A. Maida), Curcio, Ceniti (Capistranese), Palumbo (Nuova Filadelfia), Cortese (Sport Insieme), Iuliano (Vena) 2 reti Crispino (Capistranese), Masciari (Molè), Pingitore 1 rig., Sanna, Liotti (Napitia), Ciliberto (Real Piscopio), De Deo (Sport Insieme), F. Dav. Corea, Cariati, Puleo, Piccoli, Seb. Rizzo (Taverna)


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Lunedì 26 novembre 2012

CALCIO - SECONDA CATEGORIA

Girone E. La capolista vince contro il Paglierelle, adesso per le inseguitrici diventa più complicato

Polisportiva Cutro senza paura PROVA di forza della capolista Polisportiva Cutro che vince anche a Pagliarelle. Tre punti che scavano un bel solco tra la formazione cutrese e le inseguitrici. Delle quattro squadre che erano al secondo posto non vince nessuna, ma solo il Pallagorio porta a casa un punto interno con la Crucolese e viene raggiunto dal Casabona. È proprio la squadra casabonese la più in forma, e senza i tre punti persi a tavolino alla prima giornata sarebbe a due dalla vetta. Pesanti i successi di Rocca di Neto e Real Botro. Primo successo stagionale per lo S. Rocca. e. l.

PAPANICE CASABONA

PALLAGORIO CRUCOLESE

2 2

PALLAGORIO: Santoro, Vona, Strada, E. Bonanno, Grillo (31’ st Petrungaro), P. Gentile, Rocca (11’ st Oliverio), A. Gentile, Crugliano (11’ st M. Bonanno), S. Bonanno, Basta. In panchina: Scarpino, Bastone. Allenatore: Cua. CRUCOLESE: Ioverno, V. Vulcano, G. Greco (26’ st T. Greco), Rinzelli, Rienzo, Unguriano, C. Amantea, Berardi, V. Amantea (36’ st Alfieri), A. Vulcano, Parrilla. In panchina: Campana, Vaglica, Paletta. Allenatore: F. Vulcano. ARBITRO: Molinaro di Lamezia Terme. MARCATORI: 10’ pt A. Gentile (P), 26’ pt Basta (P), 16’ st C. Amantea (rig.) (C), 34’ st V. Amantea (C). NOTE: al 46’ pt espulso l’allenatore Cua (P), al 39’ st espulso A. Vulcano (C).

SPORTING ROCCA ATELTICO BOTRICELLO

7ª GIORNATA

1 0

SP. ROCCA: Combariati, Scarriglia, Iaquinta, Gravilla, Scaramuzzino, F. Seminara, Scandale (31’ st Achik), Barone, Garofalo, Le Rose, S. Seminara (22’ st Franco). In panchina: Forgianni, Costantino, Bonofiglio, Vona. Allenatore: Cremeno ATLETICO BOTRICELLO: Zizza, Russo, Greco (11’ st Mosca), Iannone, Maida, Rocca, F. Gidari, Puccio (35’ st Spada), Carrozza, Ranieri, Muraca (24’ st Trapasso). In panchina: Voci, Falcone, R. Gidari. Allenatore: De Mare. MARCATORE: 31’ st Garofalo. NOTE: espulso al 51’ st Achik (S) per doppia ammonizione. Al 35’ st Combariati (A) para un calcio di rigore a Carrozza (A).

ROCCABERNARDA (Kr) – Risultato a sorpresa al San Vito di Roccabernarda. Il fanalino di coda batte PALLAGORIO (Kr) – Il Pallagorio spreca l’occasio- la seconda in classifica grazie ad una rete su punizione di Gelsomino Garofalo. ne di restare da solo al secondo posto in classifica.

0 2

REALBOTRO VERZINO

PAPANICE: Cavallo, T. Facente, Gatto, Porta, Cozza (1’ st Manica), Scopacasa, Sansone, Richichi, De Pasquale, G. Facente, Caccavaro (24’ st Lumastro). In panchina: Strigaro, Russelli. Allenatore: Lorecchio. CASABONA: De Giacomo, Mancuso, Andracchio, Novello, Grande (27’ st G. Melfi), Seminario, F. Benincasa, Falzetta, Iacometta, Policarpio (32’ st Saragò), Zumpano (16’ st P. Benincasa). In panchina: Fontana, G. Benincasa, Macrì, F. Melfi. ARBITRO: Fazzolari di Lamezia Terme. MARCATORI: 28’ pt (rig.) e 16’ st (rig.) Policarpio (C). NOTE: al 16’ st espulso T. Facente (P).

CROTONE – Continua il buon momento del Casabona che vince anche in casa del Papanice. Grande protagonista del match l’esterno offensivo Policarpio che realizza due calci di rigore. Bella la prova dei casabonesi.

1 0

ROCCADINETO PETILIA

1 0

PAGLIARELLE POL.CUTRO

1 2

REAL BOTRO: Bruno, Mosca, Ranieri, Kabba (29’ st Lupisella), Loprete, Bartone, Altilia, Mazza (16’ st G. Marasci), Falcone (45’ st A. Marasci), Magro, Borelli. In panchina: Rizzo, Pignanelli, Scicchitano, Pane. Allenatore: Elia. VERZINO: Manica, Frontera, Saccomanno, Giglio (18’ st Levato), Balsamo, R. Regalino, A. Rizzo, L. Rizzo, Rossetti, Scaramuzza, Colurcio (18’st Rugna). In panchina: Lopez, Vallelonga, Piro, Bevilacqua. Allenatore: C. Regalino. ARBITRO: Spasari di Soverato. MARCATORE: 16’ pt Borelli. NOTE: al 20’ st espulso dalla panchina Piro (V). al 41’ st espulso Magro (R).

ROCCA DI NETO: Elia, S. Ruggiero, F. Mauro, M. Mauro, Cutuli, Zidani (14’ st Sammarco), De Roberto, Marino (38’ st L. Ruggiero), Fragale, Trisolino, Talotta (29’ st Aiello). In panchina: Tornicchio, Corigliano, Carvelli, Ferrarelli. Allenatore: Dattolo. PETILIA: D’Oppido, Bubba, Lavigna, M. Miletta (17’ st Fico), Mondilla, G. Bruno, Crugliano, Curcio (14’ st S. Bruno), Pace, Rocca, Mannolo (41’ st B. Miletta). In panchina: Ierardi, Truglio, Marrazzo, Venturino. Allenatore: Galli. ARBITRO: Petruzzi di Catanzaro. MARCATORE: 42’ st De Roberto. NOTE: ammoniti F. Mauro (R), Mondilla (P), Lavigna (P), Fragale (R).

PAGLIARELLE:V. Garofalo, Cardamone, Scalise, G. Garofalo I, Curto, Etna (31’ st C. Garofalo), Rizza, Castagnino, Ceraudo (29’ st Mirabelli), P. Garofalo, A. Toscano II (37’ st A. Garofalo). In panchina: A. Toscano I, G. Garofalo II, Berardi, Comberiati. Allenatore: Secreti. POLISPORTIVA CUTRO: Scaccianoce, Manfreda, Perziano, Taschetti, Tambaro, Achik, Peta (1’ st A. Ciampà), Zoffreo, Anellino (35’ st Olivo), Adamo, Frijo (31’ st Milone). In panchina: R. Ciampà, Sitra, Palermo, Pugliese. Allenatore: Gerace. ARBITRO: Barberio di Lamezia Terme. MARCATORI: 16’ st Adamo (PC), 39’ st Zoffreo (PC), 47’ st C. Garofalo (rig.) (P).

BOTRICELLO (Cz) –Basta una rete di Borelli dopo un quarto d’ora di gara al Real per fare sua l’intera posta in palio. Il Verzino prova a reagire ma la gara è molto equilibrata e nessuno riesce a concretizzare. Nel finale c’è anche l’espulsione di Magro ma è troppo tardi per la squadra ospite.

ROCCA DI NETO (Kr) – Partita molto equilibrata quella tra due squadre che lotteranno sicuramente fino alla fine per una buona posizione playoff. Il Rocca si conferma molto solido e con giocatori concentrati sino all’ultimo minuto.

PETILIA POLICASTRO (Kr) – Non conosce ostacoli la marcia della capolista che, con questi tre punti, fa il vuoto alle sue spalle. Partita che si decide nella ripresa: Adamo porta in vantaggio. A raddoppiare ci pensa Zoffreo. Nel recupero c’è tempo per l’1-2.

Pagliarelle – Polisportiva D. Cutro Pallagorio – Crucolese Papanice – Casabona Real Botro – Verzino Rocca di Neto – Petilia Sporting Rocca – Atletico Botricello

1–2 2–2 0–2 1–0 1–0 1–0

Ha riposato: Cirò

SQUADRA Polisp. Cutro Casabona Pallagorio Verzino Petilia Atl. Botricello Rocca di Neto Pagliarelle Real Botro Papanice Cirò Sporting Rocca Crucolese

Pt 16 11 11 10 10 10 10 9 9 5 4 3 2

Pg 6 6 7 6 7 6 5 5 5 7 5 7 6

Pv 5 3 3 3 3 3 3 3 3 1 1 1 0

Pn 1 2 2 1 1 1 1 0 0 2 1 0 2

Pp 0 1 2 2 3 2 1 2 2 4 3 6 4

Gf 15 5 11 8 12 7 4 9 5 4 6 4 5

Gs 2 3 11 6 6 5 3 6 2 8 13 21 12

Prossimo turno: (02/12, ore: 14.30) Atletico Botricello – Papanice Casabona – Rocca di Neto Crucolese – Sporting Rocca Petilia – Pagliarelle Polisportiva D. Cutro – Real Botro Verzino – Cirò Riposa: Pallagorio

Marcatori 6 reti

Basta (Pallagorio)

5 reti Palermo (Polisportiva Cutro) Toscano (Pagliarelle) 4 reti Carrozza (Atletico Botricello) 3 reti De Roberto (Rocca di Neto) Ferraro (Verzino) C. Garofalo (Pagliarelle) G. Garofalo (Sporting Rocca) Policarpio (Casabona) Scandale (Petilia) Zoffreo (Polisportiva Cutro) 2 reti V. Amantea (Crucolese) Anellino (Polisportiva Cutro) P. Benincasa (Casabona) Crugliano (Pallagorio) Facente (Papanice) Greco (Atletico Botricello) Borelli (Real Botro) Pane (Real Botro) Vasapollo (Cirò) Colurcio (Verzino) A. Vulcano (Crucolese)

Girone F. Partita molto combattuta tra Borgia e Uria 2000, ora il gruppo di Sestito incontrerà la capolista

La cinquina del Gasperina fa sognare di BRUNO SODARO

BORGIA URIA2000

PARTITA ad alto livello tra Borgia e Uria 2000. Le due squadre si sono date battaglia. Due compagini che meritano il posto che occupano in classifica. Il Gasperina fa cinquinaed oraè dasola alcomando della classifica. Prossimo turno altra gara di cartello. Sarà proprio la capolista a far visita all’Uria 2000. Sale al quarto posto lo Stignano che supera il Montauro. Primo punto per lo Sp. Catanzaro che impatta contro l’Andreolese. Il Carrao supera l’Amaroni e si porta nelle zone alte.

BORGIA: G. Torchia, Tavano, Ferraina (35’ st Citraro), Alfieri, S. Signorello (11’ st Serò), Scarfone, Verre, Gullì, Masciari, Pilò, Iapello. In panchina: Daniele, Fruci, Bordino, F. Signorello, N. Pugliese. Allenatore: Truglia. URIA 2000: Mirabelli, F. Canino, Corasaniti, Palumbo, Masciari (27’ st Tomaselli), Poerio, Dolce (45’ st Scumaci), Posella, Aprile, A. Canino, G. Canino. In panchina: G.C. Canino, M. Marino, Dardano, Corapi, Scarfone. Allenatore: Sestito. ARBITRO: Ceraso di Crotone MARCATORE: 38’ st rig. A. Canino

REAL SPORTING CZ ANDREOLESE

2 2

REAL SPORTING CZ: Tallarino, Samà, Mastrangelo, Condello, Gualtieri, Letizia, Muleo (20’ st Barbuto), Garcea, Borrelli (30’ st Masciari), Lorenzo (12’ st Gariano). In panchina: Ranieri, F. Russo, Lettieri, Caserta. Allenatore: F. Russo ANDREOLESE: Ermocida, Caristo, G. Piroso, Martinis, Squillacioti, Carnuccio (15’ st Cavallaro), Viscomi, D. Samà, Pittelli (35’ st G. Guarna), M. Guarna (25’ st N. Mosca), P. Piroso. In panchina: Varano. Allenatore: N. Mosca ARBITRO: Elia di Crotone MARCATORI: 3’ pt Lorenzo (Sp), 10’ pt D. Samà (A), 20’ pt Lorenzo (SP), 30’ st Viscomi (A). NOTE: Espulso al 35’ st Caristo (A) per doppia ammonizione.

BORGIA (CZ) – Scontro ad alto livello al “Lucifero” di Borgia. La gara si sblocca al 38’ con un calcio di rigore trasformato da Andrea Canino. Penalty concesso per CATANZARO – Il Real Sporting Catanzaro passa fallo da ultimo uomo di Scarfone, con conseguente due volte in vantaggio ma si lascia recuperare al 30’ espulsione del difensore. della ripresa da Viscomi che fa 2-2 per l’Andreolese.

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CARRAO AMARONI

0 1

5 3

CARRAO:Costantinescu, Fico, Caligiuri, Gibilisco, De Luca, Dragone, Berlingò, Greco, Mazzacane, Ramih, Mascaro. In panchina: Froio, Mercurio, Calabrese, Marinosci, Schipani, Grazioso, Olivadese. Allenatore: De Luca. AMARONI: A. Conte, Marinaro, U. Caccamo II°, S. Conte, R. Marra, Sorrentino, F, Ruggero I°, F. Muzzì I°, F. Muzzì II°, Olivadoti, Pilò. In panchina: S. Marra, G. Muzzì, Bruno, U. R. Ruggero, Stranieri, U. Caccamo I°, Pungitore. Allenatore: Ruggero (squalificato) ARBITRO: Leone di Catanzaro. MARCATORI: 39’ pt Gibilisco (C), 40’ pt Pilò (A), 2’ st Ramih (C), 10’ st F. Muzzì I° (A), 14’ st Mazzacane (C), 35’ st Berlingò (C), 41’ st Marinosci (C), 49’ st S. Conte (A)

CROPANI (CZ) – Per due volte in vantaggio, il Carrao si è fatto raggiungere. Poi si scatenano i locali e realizzano altri tre reti. Nei minuti di recupero segna S. Conte e accorcia il risultato.

GASPERINA AMBROSIANA

5 0

GASPERINA: Cerrato, Radu, Armocida, Aiello, Corasaniti, De Sanctis, Catuogno, Mantello, Castanò, R. Parafati, Pirrò. In panchina: Macrina, Cirillo, Azzarito, Ciancio. Allenatore: Russo. AMBROSIANA: Carello, Sestito, Benvenuto, G. Parafati, Sasso, N. Allegrotti I°, Gagliardi, Pecoraro, Cristello, Diaco, Iozzo. In panchina: N. Allegrotti II°, Pitingolo. Principe, Marchese, Torchia, Luppino. Allenatore: Allegrotti. ARBITRO: Apicella di Catanzaro MARCATORI: 16’ pt Pirrò, 27’ pt Pirrò, 35’ pt Pirrò, 22’ st R. Parafati, 45’ st Radu

GASPERINA (CZ) – Nulla da fare per l’Ambrosiana, travolta dal Gasperina. La capolista non ha difficoltà a superare una volenterosa Ambrosiana. Mattatore della giornata Pirrò autore di una tripletta segnata nella prima frazione di gioco.

NUOVA VALLE CHIRAVALLE

0 0

NUOVA VALLE: Bilotta, Destito, Sestito, Furriolo, Russumanno, Merenda, Vitaliano, Barbieri, Forte, Schiavone, Merlino. In panchina: Giampà, Maida, Carello, Mercurio, Truglia, Sanzo. Allenatore: Rispoli. CHIARAVALLE: Boccetti, Fabiano, L. Caporale, Arena, Veraldi, Voci, Gualtieri, Matozzo, Cannistrà, Melissari, Strumbo. In panchina: Macrì, M. Caporale, Santoro. D. Caporale, Pede, Cortese, Daniele. Allenatore: Manno.

VALLEFIORITA (CZ) –Nulla da fare per le due squadre, che non riescono a concretizzare. Così la partita finisce 0 a 0. Le due squadre giocano a viso aperto senza particolari accorgimenti tattici. Mentre le due difese hanno avuto la meglio sugli avanti, ma il match non si sblocca e la gara si chiude rimanendo sul risultato di partenza.

STIGNANO MONTAURO

1 0

STIGNANO: Minici, Cirillo, Scigliano, Melia, Marzano, M. Fava, De Leo, Saraco, Cortale, Papallo, V. Fava. In panchina: Vigliarolo, Sotira, Origlia, Simonetta, Campagna. Allenatore: Squillace. MONTAURO: Gentile, Romano, Anania, M. Voci, Fulciniti, N. Voci, Piromalli, Virgilio, Stratoti, G. Vatrella, Mantello. In panchina: Papaleo. Gl. Vatrella, Ranieri, Mirarchi, Cortese, Tassone, Vaccaro. Allenatore: Carello. ARBITRO: Garcea di Catanzaro MARCATORE: 21’ st Papallo

STIGNANO (RC) – Partita vinta dai locali. Basta un golletto realizzato da Papallo al 21’ della ripresa per sconfiggere un Montauro che ha venduto cara la pelle. Per la formazione di Squillace, una vittoria che porta alla quarta posizione in classifica.

7ª GIORNATA Borgia – Uria 2000 Carrao – Amaroni Gasperina – Ambrosiana Nuova Valle – Chiaravalle Real Sporting Cz – Andreolese Stignano – Montauro

0–1 5–3 5–0 0–0 2–2 1–0

Ha riposato: Soveria Simeri

SQUADRA Gasperina Borgia Uria 2000 Stignano Carrao Nuova Valle Chiaravalle Andreolese Amaroni Soveria Simeri Montauro Ambrosiana Real SportingCz

Pt 19 18 18 12 9 8 8 5 5 4 4 2 1

Pg 7 7 6 6 7 5 7 7 6 5 7 6 6

Pv 6 6 6 3 2 2 2 1 1 1 1 0 0

Pn 1 0 0 3 3 2 2 2 2 1 1 2 1

Pp 0 1 0 0 2 1 3 4 3 3 5 4 5

Gf 16 19 20 8 16 5 10 11 9 8 5 6 4

Gs 5 7 4 3 18 3 8 20 14 13 11 20 11

Prossimo turno: (02/12, ore: 14.30) Amaroni – Real Sporting Cz Ambrosiana – Carrao Andreolese – Stignano (01/12, ore 14.30) Chiaravalle – Soveria Simeri (01/12, ore 14.30) Montauro – Nuova Valle Uria 2000 – Gasperina Riposa: Borgia

Marcatori 7 reti A. Canino (Uria 2000, 2 rig.) 6 reti Pilò (Borgia), Ramih Braihm (Carrao, 1 rig.), Pirrò (Gasperina) 4 reti Castanò (1 rig, Gasperina), Papallo (Stignano, 2 rig), Gareri (Soveria Simeri, 1 rig), Dolce (Uria 2000) 3 reti Sirianni (Amaroni, 1 rig.), Papaleo, P. Piroso, (Andreolese), Cannistrà (Chiaravalle), Catuogno (1 rig. Gasperina), G. Canino (Uria 2000)


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CALCIO - TERZA CATEGORIA

Lunedì 26 novembre 2012

Girone D. Gioia Cotronei stoppata per 3-2, ne approfitta la Polisportiva Strongoli che vince contro le Stelle Azzurre

Grande impresa della Nuova Belvedere LA quinta giornata è stata caratterizzata dalla clamorosa vittoria nel testacoda della Nuova Belvedere sul Gioia Cotronei, al termine di una partita emozionante. Ne approfitta soprattutto la Polisportiva Strongoli che, vincendo il big match con le Stelle Azzurre, aggancia i cotronellari in vetta. Ad un punto dalle due battistrada si porta il R. Fondo Gesù che però ha giocato due gare in meno, e finora ne ha vinte 3 su 3. Belle vittorie esterne per Sp. Crotone e S. Severina che battono rispettivamente R. Casabona e S. Mauro. e. l.

REALFONDOGESÙ ATLETICOROCCA

2 1

REALSANMAURO SANTASEVERINA

1 2

REAL FONDO GESÙ: Pettinato, Liuzzo, Galizia, Parise, Provenzano, Rachiele, Gaetano, Graziano, Marseglia, Carbone, Pugliese. In panchina: Errico, Pietrucci, R. Macrì. Allenatore: Orto. ATLETICO ROCCA: F. Pulerà, Bilotta, Le Rose, L. Brittelli (1’ st Rizza), Guarascio, A. Pulerà, P. Pugliese, S. Pugliese (18’ st Iaquinta), Facente, Patarino, Ieriti. In panchina: S. Pulerà, E. Brittelli, Angotti, Mirabelli. Allenatore: Angotti. ARBITRO: Zizza di Crotone. MARCATORI: 16’ pt S. Pugliese (A), 13’ st e 41’ st G. Pugliese (R). NOTE: ammoniti G. Pugliese, Graziano (R),

REAL SAN MAURO: Natale, Grisi (25’ pt Mannarino), S. Iuliano II, S. Iuliano I, Cosco, Squillace, De Miglio, Gug. Iuliano, A. Borda, Ceraldi, Poerio. In panchina: Maida, Pancari, Drammis, G. Iuliano, S. Borda, Labernarda. Allenatore: Gug. Iuliano. SANTA SEVERINA: S. Tigano, Cerrelli, G. Gerardi (36’ st Pignanelli), Coricello, Cariano, D. Barone, Basile, A. Tigano (45’ pt M. Misiti), V. Suranna (23’ st S. Gerardi), Parisi (44’ st Lonetto), Panza (47’ st C. Barone). In panchina: Bonasso, S. Misiti. Allenatore: G. Suranna. ARBITRO: Chiellino di Crotone. MARCATORI: 28’ pt Cariano (S), 21’ st Ceraldi (rig.) (R), 39’ st PaCROTONE – Grande sofferenza per il Real che nella ri- risi (S). presa è costretto ad una rimonta. L’Atletico parte bene NOTE: ammonite Parisi (S), Gug. Iuliano (R). e trova il vantaggio con Salvatore Pugliese. Nel secondo tempo gialloverdi decisi a pareggiare, e sale in cat- SAN MAURO MARCHESATO (Kr) – Primi punti per il tedra l’altro Pugliese, Giuseppe. Santa Severina che un po’ a sorpresa si impone in casa.

POLISPORTIVA STRONGOLI 2 STELLE AZZURRE S. G. F. 0 POLISPORTIVA STRONGOLI: Caputo, G. Aloe, Apa, Costantino, Capalbo (21’ st Ceraudo), N. Vetere, Russo, S. Aloe (6’ st Manica), Gulizia (29’ st L. Vetere), Ruggiano, Alba. In panchina: Andracchio, Scalise, Condello, Mustali. Allenatore: Ceraudo. STELLE AZZURRE: Staine, T. De Marco (35’ pt Mascaro), Figliuzzi, Oliverio, Tiano (36’ pt Procopio), Loria, Marazita (21’ st Lammirato), Astorino, Raso (36’ pt Arcuri), Congi, Ferrarelli (31’ st V. De Marco). In panchina: Romano, Crispo. Allenatore: Bitonti. ARBITRO: Palmieri di Crotone. MARCATORI: 18’ pt N. Vetere, 25’ st Russo. NOTE: ammoniti Russo, Apa, N. Vetere (P), Loria, Marazita (S).

STRONGOLI (Kr) – Lo Strongoli continua a convincere e si impone nel big match di giornata. La prima rete arriva con una deviazione di testa di Nicola Vetere dopo una respinta del portiere su tiro da fuori. Nella ripresa passaggio filtrante in verticale e Russo realizza la rete della sicurezza. Lo stesso attaccante strongolese coglie anche un palo ed una traversa.

REAL CASABONA SPORTING CROTONE

1 2

REAL CASABONA: G. Vaccaro, D. Gallo, V. Curcio, Carvello, F. Vaccaro, G. Curcio, Turano (1’ st S. Gallo), Mitran, Federico, Mele, F. Novello I (16’ st F. Novello II). In panchina: Dima, Carbone, Tucci, A. Vaccaro, Palimieri. Allenatore: De Biasi. SPORTING CROTONE: Drammis, Piccolo, Proietto, Corigliano (17’ st G. Vrenna), Rota, L. Vrenna, Vasapollo, Panucci, Picari, Iuele, Gigliotti. In panchina: Le Rose, Maiolo, Scarcelli, Catanzariti, Mesoraca. Allenatore: G. Vrenna. MARCATORI: 27’ pt Mitran (R), 31’ pt Iuele (S), 37’ st G. Vrenna (rig.) (S). NOTE: espulso al 27’ st Piccolo (S).

CASABONA (Kr) – Non riesce a vincere la prima gara della sua storia il Real Casabona, e alla fine soccombe anche ad uno Sporting che nonostante l’inferiorità numerica ci crede fino alla fine. Mitran porta in vantaggio i padroni di casa, poi una magistrale punizione di Iuele fissa il pareggio. Nella ripresa Giuseppe Vrenna dal dischetto regala tre punti alla squadra del presidente Faga. Il Casabona adesso dovrà cominciare a studiare un modo per “sopravvivere”.

NUOVA BELVEDERE GIOIA COTRONEI

3 2

NUOVA BELVEDERE: Amato, Tornicchio (38’ st Marascio), Oliverio, A. Amariti, F. Mangone (13’ st Falzetta), Pizzuto, Portaro, Aiello, Ienopoli, Strada (13’ st G. Mangone), F. Amariti (24’ st Pettinato). In panchina: Grosso, L. Marrazzo. Allenatore: L. Marrazzo. GIOIA COTRONEI: G. Borza, Romano, Scavelli, Gambella (6’ st M. Borza), Trocino (27’ st Oliverio), Vaccaro (8’ st Cavallo), Papallo, Fragale, Vizza, Labernarda (27’ st Mellace), Sorgente (14’ pt Chiodo). In panchina: Belcastro, Loiacono. Allenatore: Lopez. ARBITRO: Stripparo di Crotone. MARCATORI: 8’ pt e 45’ pt (rig.) F. Mangone (N), 36’ pt Vizza (G), 40’ pt Papallo (G), 9’ st Ienopoli (N).

BELVEDERE SPINELLO (Kr) – Prima vittoria stagionale per la Nuova Belvedere che, pur priva del suo uomo simbolo Curcio, riesce nell’impresa di battere la capolista Gioia Cotronei. Partita emozionante con padroni di casa che vanno avanti, poi subiscono la rimonta del Gioia, e poi riescono ancora a ribaltare con una rete di Ienopoli.

5ª GIORNATA Strongoli – Stelle Azzurre S. G. F.

2–0

Real Casabona – Sporting Crotone

1–2

Real San Mauro – Santa Severina

1–2

Nuova Belvedere – Gioia Cotronei

3–2

Real Fondo Gesù – Atletico Rocca

2–1

Ha riposato: Vallese Melissa

Pg Pv Pn Pp Gf Gs

SQUADRA

Pt

Gioia Cotronei

10 5 3 1 1 9 7

Strongoli

10 5 3 1 1 10 7

R. Fondo Gesù

9

3 2 0 1 8 2

Stelle Azzurre

7

4 2 1 1 7 5

Atletico Rocca

7

5 2 1 2 4 5

San Mauro M.

6

4 2 0 2 6 8

Sp. Crotone

6

4 2 0 2 9 7

Vallese Melissa

4

3 1 1 1 5 6

Santa Severina

3

4 1 0 3 3 9

N. Belvedere

3

4 1 0 3 6 8

Real Casabona

1

4 0 1 3 2 6

Prossimo turno: (02/12, ore: 14.30) Atletico Rocca – Vallese Melissa (01/12, ore 14.30) Gioia Cotronei – Real Fondo Gesù Santa Severina – Nuova Belvedere Sporting Crotone – San Mauro Marchesato (ore 10.30) Stelle Azzurre S. G. F. – Real Casabona Riposa: Strongoli

Marcatori 5 reti G. Pugliese (Real Fondo Gesù) 4 reti Romeo (Gioia Cotronei) 3 reti Ceraldi (Real San Mauro), De Tursi (Polisportiva Strongoli), Gigliotti (Sporting Crotone), Lionetti (Vallese Melissa), Papallo (Gioia Cotronei), Oliverio (Stelle Azzurre) 2 reti Curcio, Ienopoli (Nuova Belvedere), Picari (Sporting Crotone), Russo (Polisportiva Strongoli), Spanò (Stelle Azzurre)

Girone E. Il Cerva fa suo il derby con il Real Cerva, Magisano corsaro a Fronti, mentre terminano in parità le restanti

Cade l’Excalibur sotto i colpi del Feroleto LA QUINTA giornata del campionato di Terza Categoria riserva una grossa sorpresa nei piani alti della classifica. Il Feroleto Antico, infatti, ferma la corsa della capolista Excalibur imponendosi per 1 a 0. Successo del Cerva per 1 a 0 nel derby con il Real Cerva , mentre, il Real Fronti cede per 3 a 2 contro il Magisano. Terminano in parità, invece, Due Mari Tiriolo – Martirano e San Pietro Apostolo – Oratorio San Pio. Stavolta però le carte in tavola sono stravolte, almeno ai piani alti. p. c.

REAL CERVA CERVA

REALFRONTI MAGISANO

2 3

REAL FRONTI: Ierace, Giampà (30’st Gigliotti), Mastroianni, M. Angotti, Butera, Zaffina, M. Taverna (1’st A. Angotti), B. Cortese, G. Cortese, Viterbo (10’st Barberio), Fiorino (35’st Lio). In panchina: Gaetano, Cerminara, Bonaddio. Allenatore: Fazio. MAGISANO: Mastria, F. Viscomi, R. Tozzo, M. Franco, N. Viscomi, S. Folino (31’st A. Torchia), G. Franco (15’st G. Pupo), T. Folino, T. Tozzo, S. Pupo, Catizone (7’st Danizio). In panchina: Torchia, R. Viscomi. Allenatore: Folino ARBITRO: Scumaci di Catanzaro MARCATORI: 26’pt S. Pupo (M); 35’pt Fiorino (R); 2’st Fiorino (R); 12’st T. Folino (M); 44’st A. Tozzo (M). NOTE: Espulsi: 46’st G. Cortese e M. Franco. Ammoniti: N. Viscomi.

SANPIETROAPOSTOLO ORATORIOSANPIO

3 3

SAN PIETRO APOSTOLO: G. Mazza, P. Fabiano, A. Fabiano, Scalise, Parisse, Iuliano, Rosariano (30’st F. Fabiano), Perri, Rotella (5’st F. Mazza), Garofalo (10’st Tomaino), Cittadino. In panchina: F. Fabiano, Nicotera, F. Mazza, E. Mazza, Tomaino, De Fazio, La Marca. Allenatore: Sirianni ORATORIO SAN PIO: Fato, Cerra, Sirianni, Bruni, Torchia, Fabiano, Pargalia, P. Nicotera, Tomaino, Torcaso, Rotella. In panchina: Aiello, D’Urso, De Grazia, Costanzo, Gallo, Marasco, Maletta. Allenatore: Sinopoli MARCATORI: 10’pt Cittadino (S); 20’pt Torchia (O); 4’st Rotella (S); 10’st Nicotera (O); 15’st Cittadino (S) 40’st P. Nicotera (O)

SAN PIETRO APOSTOLO (CZ)- Match dalle mille emozioni. Nel 3 a 3 finale, spiccano le doppiette di P. NicoteFRONTI (CZ)- Sconfitta rocambolesca per il Real Fronti ra e Cittadino. Completano le marcature di Torchia per l’Oratorio e da Rotella per il San Pietro Apostolo. che cede in casa contro il Magisano.

0 1

REAL CERVA: Lia, Mazza, Velanà (45’pt Falbo), Schipani, Scalzo, F. Agostino, Talarico (40’st Borelli), Mannarino, S. Agostino (15’st Brescia), Fabrizio Rizzuti, Trapasso. In panchina: Capellupo, Fabio Rizzuti, Sacco. Allenatore: Fabrizio Rizzuti CERVA: L. Sacco, Scalzi, Colosimo, M. Elia, V. Sacco, Filips, D. Sacco (30’st Muraca), Griffo (40’st Scalese), Tallarico, Marchio (10’st Scalzo), Valoroso (20’st Raimondi) (35’st S. Elia). In panchina: Lia, S. Elia, Scarpino, Scalzo. Allenatore: Catroppa ARBITRO: D’Amico di Catanzaro MARCATORI: 10’ pt V. Sacco NOTE: Ammoniti: Trapasso, Valoroso, L. Sacco, Tallarico.

CERVA (CZ)- Vittoria nel derby per il Cerva ai danni del Real Cerva. Partita decisa nella prima frazione di gioco, dove l’1 a 0 finale è maturato al 10’ del primo tempo grazie al colpo di testa di V. Sacco sugli sviluppi di un corner. Da segnalare una grande affluenza di pubblico, per un match sicuramente molto sentito da entrambe le tifoserie. Alla fine il Cerva fa la parte del padrone.

FEROLETO ANTICO EXCALIBUR FRONTI

1 0

DUE MARI TIRIOLO MARTIRANO LOMBARDO

0 0

FEROLETO ANTICO: Aiello, Fiorentino (40’st Dolgetta), F. Muraca, Falvo, Gallo (32’st R. Fazio), Lucia, D. Muraca, Torchia, A. Fazio (20’st G. Gullo), Saladino, Nicolazzo (47’st V. Gullo). In panchina: Molinaro, Morello, Palmieri. Allenatore: Vaccaro EXCALIBUR FRONTI: Baratta, Cugnetto, Pandolfo (35’st Amendola ), Caruso (15’ st Muraca ), Arzenti, Cerra, Maktoum, Torchia (25’ st Saladino ), Godino (35’ st Pagnotta), I. Donato, Di Giorgio. In panchina: Angotti, Torcasio. Allenatore: Donato MARCATORI: 25’pt Saladino

DUE MARI TIRIOLO: Godino, Donato, D. Gradino, Trapasso, M. Gradino, Gigliotti, De Sio, Scalzo, Ambrosio, Maruca, Lubello. In panchina: Paonessa, Pascente, Paone, Gigaro, Amelio, Benincasa, L. Gradino. Allenatore: Renda MARTIRANO LOMBARDO: Sullo, Folino Gallo (40’st Vento), G. Gallo, Neri, Roperto, D. Gallo, Sénatore, Lepore (11’ pt Sposato), V. Gallo (38’st Mendicino), Cercua, Vescio. In panchina: Nicola, Russo. Allenatore: Pucci NOTE: Espulsi: Sullo 10’ pt. Ammoniti: Neri, Cercua.

FEROLETO ANTICO (CZ)- Un grande Feroleto Antico ferma la corsa della capolista Excalibur, imponendosi per 1 a 0. In un match equilibratissimo, tra due compagini di alto livello, a spuntarla per l’appunto sono gli uomini di Vaccaro grazie al gol di Saladino che, al 25’pt, sfrutta a dovere un errato disimpegno della difesa avversaria per battere di giustezza l’incolpevole Aiello. Nulla da fare per gli ospiti fermati nella loro corsa da un Feroleto agguerrito.

TIRIOLO (CZ)- Nella quinta giornata di campionato del girone E di terza categoria, termina a reti inviolate il match tra Due Mari Tiriolo e Martirano Lombardo . In un incontro che vive di pochi sussulti, da segnalare che il direttore di gara espelle il portiere del Martirano Lombardo, Sullo, al 12’ del primo tempo e ammonisce prima Neri e poi Cercua. Uno 0 a 0 che da un punto a testa in classifica alle due squadre, che in ogni caso hanno perso un’ occasione per fare punti ai fini della classifica.

5ª GIORNATA Due Mari Tiriolo – Martirano Lombardo

0–0

Feroleto Antico – Excalibur C. Fronti

1–0

Real Cerva – Cerva

0–1

Real Fronti – Magisano

2–3

San Pietro Apostolo – Oratorio San Pio

3–3

Ha riposato: Cicalese

Pg Pv Pn Pp Gf Gs

SQUADRA

Pt

Excalibur Fronti

12 5 4 0 1 12 5

Oratorio San Pio

10 5 3 1 1 9 5

Martirano L.

10 4 3 1 0 11 6

Cerva

10 5 3 1 1 8 3

Feroleto Antico

10 4 3 1 0 8 4

Due Mari Tiriolo

8

5 2 2 1 7 6

Real Cerva

4

5 1 1 3 6 7

Cicalese

3

4 1 1 2 7 12

Magisano

3

4 1 0 3 6 9

S. Pietro Apostolo

1

4 0 1 3 3 9

Real Fronti

0

4 0 0 4 6 14

Prossimo turno: (02/12, ore: 14.30) Cerva – San Pietro Apostolo Excalibur C. Fronti – Cicalese (01/12, ore 14.30) Magisano – Due Mari Tiriolo Martirano Lombardo – Real Cerva Oratorio San Pio – Feroleto Antico Riposa: Real Fronti

Marcatori

6 reti Godino (Excalibur Fronti) 5 reti V. Gallo (Martirano Lombardo) 4 reti F. Vescio I° (Martirano Lombardo), Tomaino (Oratorio S. Pio) 3 reti Ambrosio (Due Mari Tiriolo), V. Gullo (Feroleto Antico), Nicotera (Oratorio S. Pio), Saladino (Feroleto Antico) 2 reti Lubello (Due Mari Tiriolo), Maruca (Due Mari Tiriolo), S.Pupo (Magisano), Marchio (Cerva), Tallarico (Cerva), I.Donato (Excalibur Fronti), Trapasso (Real Cerva 1 rig.), Viterbo, Fiorino (Real Fronti ), A. Muraca (Cicalese), Cittadino (San Pietro Apostolo), Rizzuti (Real Cerva)


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Lunedì 26 novembre 2012

CALCIO - TERZA CATEGORIA

Girone F. Eurogirifalco e Real Sellia Marina combattono per pochi punti, Olicentro al primo pari

La corsa a due delle migliori di BRUNO SODARO

GAETANOSCIREA ZAGARISE

SEMBRA una corsa a due. L’Eurogirifalco continua a vincere. Cinque gare, cinque vittorie. Non è da meno il Real Sellia Marina che, mantiene il ritmo della capolista. Il Monasterace di Regolo si posiziona terzo. Lo Zagarise supera la Gaetano Scirea. Due pareggi tra Piazza Roma CatanzaroPol. San Vito e Salcamp-Olicentro. Perla secondavolta, la squadra del presidente De Santis, subisce un grave infortunio ad un suo giocatore. L’ Olicentro cancella lo zero in classifica. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

EUROGIRIFALCO N. S. CATERINA

2 3

MONASTERACE NUOVAPALERMITI

5ª GIORNATA

5 2

GAETANO SCIREA: Tarantino (40’pt Pallone), D. Critelli, Astorino, Greco, N. Miriello, F. Capicotto, Critelli, E. Marino, A. Capicotto, V. Marino I°, N. Marino. In panchina: Citriniti, Pugliese, M. Capicotto, F. Miriello, V. Marino II°, Fava. Allenatore: N. Merante. ZAGARISE: Ciamprone, Mandile, Savio, Placida, Baviera, V. Mangone (15’ st D. Faragò), D. Lauro, Cosco (25’ st Verrino), Bucchino, E. Mangone,, G. Lauro. In panchina: Ieraci, Opipari, Morrone. Allenatore: F. Cosco. ARBITRO: Cundò di Soverato. MARCATORI: 15’ pt A. Capicotto (GS), 21’ pt Placida (Z), 20’ st Cosco (Z), 30’ st F. Miriello (GS), 48’ st E. Mangone (Z).

MONASTERACE: Cordì, Multari, Tassone (28’ st Porcaro), Muscolo, F. Coniglio, Scarano, Chiodo (12’ st D. Coniglio), Polimeno (34’ st Certomà), Voci, Calabrese (12’ st Lucà), Bucchino. In panchina: Marino, Andreacchio, Di Masi. Allenatore: Regolo. PALERMITI: A. Marcella, Aiello, C. Truglia, Agresta, P. Aloisi, G. Mazza, A. Truglia, Rosanò, R. Aloisi, Cantaffa. All: Umbrello. ARBITRO: Leone di Catanzaro. MARCATORI: 13’ pt Calabrese (M), 23’ pt Polimeno (M), 31’ pt Voci, 32’ st Lucà, 37 st Scarano (M), 38’ st R. Aloisi (P), 42’ st Cantaffa (P)

TAVERNA (Cz) – Si gioca in ritardo di 40’ per il ritardo dell’arbitro. Gara combattuta e decisa al terzo dei quattro minuti di recupero. A consegnare i tre punti agli ospiti, E. Mangone.

MONASTERACE (Rc) – Poco può fare il Palermiti. Si presenta con gli uomini contati, assenti sia per squalifiche e infortuni, e il Monasterace non ha difficoltà a vincere la gara. La squadra di Regolo è ora attesa mercoledì a Simeri Crichi, per il recupero contro Zagarise.

4 0

P. ZZA ROMA CZ POL. S. VITO

EUROGIRIFALCO: Stranieri, L. Burdino (13’ st Cimino), Vonella, Randò (30’ st Caruso), Palaia (22’ st D. Conidi) , F. Giampà, Loiarro (9’ st R. Bordino), L. Conidi, Bernaschino, Viapiana (18’ st M. Giampà) , Iapello. In panchina: Silipo, Melina. Allenatore: Cristofaro. N.S.CATERINA: M. Marino, D. Giannini, S. Lazzaro, D. Cicino (9’ pt Iorfida), V. Lazzaro, Veraldi, Repice, Santoro, G. Giannini, Carnovale, G. Marino., Criniti. In pancchina: Pietrafesa, Criniti, Mirigliani, Pilato. Allenatore: Giannini. ARBITRO: Paolo Talarico di Catanzaro. MARCATORI: 18’ pt L. Conidi, 28’ pt Iapello, 5’ st L. Conidi, 8’ st L. Conidi.

GIRIFALCO (CZ) – Continua la sua marcia di vittorie la compagine del tecnico Cristofaro. Mattaore della giornata, L. Conidi autore di una tripletta. Per il Santa Caterina una sconfitta che non deve mortificare.

1 1

R.SELLIA M.NA FORTIS CZ

3 0

SALCAMP OLICENTRO

2 2

P.ZZA ROMA CZ: De Filippis, Rubino, Giordano, Canino, Nisticò, Rotundo, Rotella, Vignola, Smorfa, Fazio, Aloi. In panchina: A. D’urso, Cristofaro, Silipo, Bove, Rosi, Posella, Saragnese. Allenatore: Iozzo. POL. SAN VITO: N. Totino, Giampà, Sgrò, Colobraro, Delapa, M. Rigillo, Piccolo, Papasodaro, Aquilotti, De Luca. In panchina: G. Rigillo, V. Totino, Urbano, Cassone, Daniele, Pitaro. Allenatore: Tripodo. ARBITRO: Aragona di Lamezia Terme. MARCATORI: 25’ st Smorfa (PR), 30’ st Papasodaro (SV).

R. SELLIA M.NA: N. Mauro I°, N. Mauro II°, Pristerà (35’ st C. Garcea II°), Burgello, Trieste, C. Garcea I°, (15’ st Servino), Ferrarelli, Opipari 42’ st Battaglia), , Folino, Budace (25’ st Lamanna), Bonofiglio. In panchina: Dragone, Scandale, M. Burgello. Allenatore: Raffaele Alberto. FORTIS CZ: Costantino, Brasile, Petrillo, Franconiere, Curto, Magro, Mirante, Manfreda, Mazza, Grisolia, Scarpino. In panchina: Astorino, Peronace, Grandinetti, Sasso, Corsi, Oliverio, Critelli. Allenatore: Colosimo. ARBITRO: Rotella di Catanzaro MARCATORI: 32’ pt Opipari, 21’ st Bonofiglio, 37’ st Bonofiglio.

SALCAMP: C. Colosimo, S. Tolomeo, Gigliotti, L. Colosimo, F. Paone, Alfieri, Lucia, F. Cosentino, Cont, Cipparrone, Canino. In panchina: Martino, E. Giampà, Scale, G. Scicchitano, F. Tolomeo, G. Mercurio, M. Giampà. Allenatore: Giampà OLICENTRO: Malachini, Passafaro, S. Fruci, Capozzi, P. Scicchitano, De Nardo, Chiavetta, Casadonte, A. Scicchitano, Casalinuovo, Roselli. In panchina: Barbuto, Rigillo, Macrì, Pultrone. Allenatore: Gianluca Macrì ARBITRO: Macrì di Soverato MARCATORI: 20’ pt Cont (S), 35’ pt Cont (S), 20’ st Casalinuovo (O), 43’ st N. Rigillo.

CATANZARO – Un pari che, forse, lascia l’amaro in bocca alla squadra catanzarese. Entrambe le reti nella ripresa. Smorfa porta in vantaggio la squadra di Iozzo. Cinque minuti dopo, Papasodaro, equilibra il risultato che rimane fino al termine.

SELLIA MARINA (CZ) – Vittoria facile per la compagine allenata da Raffaele Alberto. Opipari apre le marcature nel primo tempo. Nella ripresa il solito Bonofiglio diventa protagonista e realizza una doppietta. Poco da fare per la Fortis Catanzaro.

CATANZARO – Dopo il vantaggio di due reti, nel primo tempo, nella ripresa il Salcamp è raggiunto dall’Olicentro. Da segnalare un grave infortunio Manuel Alfieri, soccorso con l’ambulanza. Frattura collo del piede. Auguri di pronta guarigione da tutta la squadra.

Eurogirifalco – Nuova Santa Caterina

4–0

Gaetano Scirea – Zagarise

2–3

Monasterace – Nuova Palermiti

5–2

Piazza Roma Catanzaro – Polisp. San Vito

1–1

Real Sellia Marina – Fortis Catanzaro

3–0

Salcamp – Olicentro

2–2

SQUADRA Eurogirifalco Real Sellia M. Monasterace Fortis Cz P.zza Roma Cz Zagarise N. S. Caterina Nuova Palermiti Pol. San Vito Salcamp Gaetano Scirea Olicentro

Pt 15 12 10 8 7 7 6 4 4 4 2 1

Pg 5 5 4 5 5 4 5 5 5 5 5 5

Pv 5 4 3 2 2 2 2 1 1 1 0 0

Pn 0 0 1 2 1 1 0 1 1 3 2 1

Pp 0 1 0 1 2 1 3 3 3 1 3 4

Gf 24 14 11 8 9 8 9 11 7 5 5 5

Gs 2 2 4 8 15 9 12 16 12 7 12 17

Prossimo turno: (02/12, ore: 14.30) Fortis Catanzaro – Eurogirifalco (01/12, ore 14.30) Nuova Palermiti – Gaetano Scirea Nuova Santa Caterina – Piazza Roma Catanzaro Olicentro – Monasterace Polisportiva San Vito – Salcamp Zagarise – Real Sellia Marina

Marcatori 9 reti L. Conidi (Eurogirifalco) 8 reti Bonofiglio (R.Sellia M.na) 5 reti Bernaschino (Eurogirifalco), Fazio (P.zza Roma) 4 reti Scarpino (Fortis Cz), Cantaffa (1 rig. Palermiti) 3 reti Calabrese (Monasterace), Smorfa (P.zza Roma), Cont (Salcamp)

Girone G. Folgore Cortale-N. Acconia sospesa. L’arbitro ritarda partita sospesa perchè troppo buio

Don Bosco e San Pietro vicine alla vetta di GIOVANNA TERRANOVA

FOLGORE CORTALE NUOVA ACCONIA

INIZIA con gli anticipi di Folgore Cortale- Nuova Acconia e Real Serre- Sprt Club del Corso la quinta giornata di campionato del girone G. Mentre il Real Serre batteva per 2 reti a zero lo Sporting , a Cortale un incidente di caccia e il ritardo dell’arbitro fanno sospendere la partita perchè si era fatto buio. Domenica tutt’altra storia: il New San Pietro va a Maierato e porta a casa la vittoria, il Jacurso vince contro il Vallelonga, mentre il San Pietro Lametino non può nulla contro il Don Bosco, il S. Nicola la spunta sulla Filogasese.

MAIERATO NEWSANPIETRO

SO SP

CORTALE (CZ)- L’arbitro Barbieri di Vibo Valentia arriva in ritardo e la partita viene sospesa al 27’ della ripresa perchè si era fatto buio e non si poteva giocare. Ma inizialmente a mettere a rischio il vischio d’inizio del match, l’intervento dell’elisoccorso che ha come base di atterraggio il campo sportivo di Cortale, dove doveva prelevare un cacciatore rimasto ferito durante una battuta di caccia. Queste le formazioni scese in campo: FOLGORE CORTALE: Sparacino, Notaro, Bilotta, Rondinelli, Molea, Galgano, Bertuca, Simonetta, C. Riga, E. Serratore, Rosanò. In panchina: P. Riga, D. Riga, Cefalì, F. Serratore, Clella, Saraceno, Suppa, Allenatore: catalno NUOVA ACCONIA: Oscuro, D. Frijia, Catanzaro, Molinaro, Michienzi, Currado, Lo Russo, Orlando, F. Gentile, G. Gentile. In panchina: N. Frijia, Rondinelli. Allenatore: Gentile

1 3

MAIERATO: Mastroianni, Burello, Cuzzucoli, Brogna (5’pt Mancuso), Fazzari (10’ st Lo Bianco),Tomaino, Lagamba, Bagalà, Schiavone, El Katabi (20’ st Rombolà) Stranges. In panchina: Barbieri, Ceniti. Allenatore: Putrini NEW SAN PIETRO: Butruce, D. Davoli, Calisto, Gullo, Azzarito, Catanzaro, Gia. Procopio, Nosdeo, De Sando, Gio. Procopio, Condoleo. In panchina: Gia. Putame, Pallaria, Provenzano, Costantino, Pizzi, C. Putame, R. Davoli. ARBITRO: Naccari di Vibo Valentia MARCATORI: 35’ st Bagalà (rig M.). 14’ pt e 10’ st De Sando, Condoleo (NSP)

MAIERATO (VV)- I locali vengono travolti dal New San Pietro, grazie alla doppietta di De Sando e al gol di Condoleo. Mentre gli ospiti si vedono annullare un gol e concedere un rigore dal direttore di gara Naccari della sezione di Vibo Valentia, trasformato da Bagalà.

JACURSO VALLELONGA

1 0

JACURSO: Persico, Ciliberto (1’st Aiello), Giudice, Sodaro (35’ st Buccafurni), Trovato, Fruci, Zaccone (30’ st Cantafio), Russo, Del Giudice (1’ st Papatolo), Panzarella, Rondinelli (40’ st E. Gallo) In panchina: Dattilo , Serratore. Allenatore: Maiolo VALLELONGA: Pupo, Gullia, Vetrò, Roti, Andreacchi, Barbieri, Gallace, Mandarano, Ricone, Massa, Carvelli. In panchina: Iereullo, Tucci, De Caria, A. Forte. F. Forte, Timpano, La Rizza. MARCATORI: 20’ pt Del Giudice

JACURSO (CZ)- Un partita concitata e nervosa, che si chiude con la vittoria dei ragazzi di Maiolo, grazie anche all’intervento decisivo di Persico, che a cinque minuti dalla conclusione del match salva il risultato, parando una palla gol degli avversari. Nulla da fare per il Vallelonga che ci ha creduto sino alla fine ma non è riuscito a concretizzare le sue occasioni.

REAL SERRA SPORTING CLUB DEL CORSO

2 0

REAL SERRA: Carrera, Politi, Vallelunga, Bertucci, De Caria, Pisani, Manno, G. Capone, S. Zaffino, M. Zaffino, S. Capone. In panchina: Costa, Andreacchi, Carchidi, C. Franzè, B. Franzè, De Francesco, B. Zaffino. Allenatore: Battaglia SPORTING CLUB DEL CORSO: Volpe, Malta, Santa Guida, C. Serra, Liberto, Ionadi, Pietropaolo, Garcea, Grippo, A. Marcello, G. Marcello. in panchina: Corazzin, Veneziano, Moschella, Montauro, D. Serrao, M. Serrao. Allenatore: Addesi MARCATORI: C. Serrao (autogol S.)

SERRA SAN BRUNO (VV)- I locali si aggiudicano il match, grazie anche ad un autorete di D. Serrao, che pensava di passare la palla al portiere invece è finita in porta. Lo Sporting ci ha provato ma l’anticipo è stato giornata no per i ragazzi di Addesi.

SANPIETROLAM D.BOSCOJACUR

1 3

SAN PIETRO LAMETINO: Piredda, Mancari (10’ st Molinaro) Arcuri (35’ st Spena)Pallaria, Gullo, Ciliberto, La Rocca (30’ G. Bartucca), Rettura, Dattilo, A. Bartucca, Giampà (30’ st A. Gallo). In panchina: Spena, G. Bartucca, Perugino, Colosimo, F. Gallo. Allentore: Sinopoli DON BOSCO JACURSO:Lucia, Ga. Gigliotti (30’ st Pettinato), Paone, D.Bonsignore, Chiaravalloti (1’ st Gi. Gigliotti), Kurti, A. Bonsignore, Gatto, Papatolo, Soverati (1’ st Sinopoli), G. Bonsignore. In panchina: Ciliberto, Trino, Totino, Vonella, Pettinato. Allenatore: Pileggi MARCATORI: 3’ pt G. Bonsignore (rig DB), 10’ pt Rettura (SPL)40’ pt Soverati, 35’ st Pettinato (DB).

SAN PIETRO LAMETINO (CZ)Nulla da fare per i locali. Nonostante il momentaneo pareggio di Rettura, i locali giocano ma non concretizzano. Strada in discesa per il Don Bosco che nella ripresa chiude la patita con un tris.

S.NICOLADCRISSA FILOGASESE

2 1

SAN NICOLA DA CRISSA: R. Marchese, Boragina, G. Pileggi, Dirracolo, Alb. Mohamed, Imeneo, Chiarella, G. Malfarà, D. Galloro, M. Galloro, Ficchì. In panchina: N. Pileggi, Iozzo, A. Marchese. Allenatore: Greco FILOGASESE: Policaro, D. Gallippi, V. Ciurleo, G. Gallippi, S. Silvaggio, L. Corigliano, M. Catizano (12’ st Marrazzo), A. Ciurleo, Teti, Stilo (20’ pt M. Corigliano), Augurusa. In panchina: K. Silvaggio, Libico, Romeo. Allenatore: Trimelliti MARCATORI: 20’ pt D. Galloro, 35’ pt Dirracolo (SNC), 20’ st Augurusa (F) NOTE: Espulsi: D. Gallippi (F), D. Galloro (SNC)

SAN NICOLA DA CRISSA (VV)– Dopo tre sconfitte consecutive, il San Nicola si riscatta superando, tra le mura amiche, la Filogasese. I gol che regalano i tre punti ai ragazzi di Greco sono di D. Galloro e DirracoloGli ospiti accorciano le distanze con Augurusa. Maria Galloro

5ª GIORNATA Jacurso – Vallelonga

1–0

Folgore Cortale – Nuova Acconia

Sospesa

Maierato – New San Pietro

1–3

San Nicola Da Crissa – Filogasese

2–1

San Pietro Lametino – Don Bosco Jacurso

1–3

Real Serra – Sport Club del Corso

2–0

SQUADRA Real Serra Don Bosco Jacurso New San Pietro Jacurso Maierato Sport Club del Corso San Nicola da C. Nuova Acconia Folgore Cortale Vallelonga Filogasese San Pietro Lametino

Pt 12 11 11 8 7 6 4 4 4 4 2 1

Pg 5 5 5 5 4 4 5 4 4 4 4 5

Pv 4 3 3 2 2 2 1 1 1 1 0 0

Pn 0 2 2 2 1 0 1 1 1 1 2 1

Pp 1 0 0 1 1 2 3 2 2 2 2 4

Gf 12 11 8 3 7 3 5 1 4 4 5 3

Gs 4 4 2 3 5 4 11 2 6 7 7 11

Prossimo turno: (02/12, ore: 14.30) Don Bosco Jacurso – Real Serra Filogasese – San Pietro Lametino New San Pietro – San Nicola da Crissa Nuova Acconia – Maierato Vallelonga – Folgore Cortale Sport Club del Corso – Jacurso

Marcatori 7 reti M. Zaffino (Real Serra) 5 reti De Sando (New San Pietro) 3 reti Pettinato (Don Bosco Jacurso) 2 reti Soverati, Gigliotti, Bonsignore (Don Bosco Jacurso), Tomaino, Bagalà (Maierato), Vilone (Vallelonga), De Caria (Real Serra), Ficchì, D. Galloro (San Nicola Da Crissa), Augurusa (Filogasese)


33

BASKET

Lunedì 26 novembre 2012

Dna. Seconda vittoria stagionale per i neroarancio. Finalmente sfatato il tabù Botteghelle

La Viola torna a sorridere, Bari ko I reggini, ancora ultimi, trascinati da Ammannato. Nel finale decide Caprari VIOLA REGGIO CALABRIA LIOMATIC GROUP BARI

79 76

(17-12; 30-36; 54-56)

VIOLA REGGIO CALABRIA: Ricci 8, Fontecchio 8, Caprari 19, Fabi 2, Sabbatino 9, Zampolli, Quaglia, Germani 6, Ammannato 25, Rugolo 2. Coach: Ponticiello. LIOMATIC BARI: Bisconti 14, Di Fonzo, Barozzi 3, Laquintana 2, Cardillo 9, Di Donna, Bernardi, Bonessio 18, Bonfiglio 15, Ruggiero 15. Coach: Putignano. ARBITRI: Buttinelli e Giampietro. di MARIO VETERE REGGIO CALABRIA - L'attesa vittoria della Viola alla fine è arrivata. Contro Bari i reggini si sono imposti con il punteggio di (79-76) sfatando anche il tabù Botteghelle, al termine di una sfida dura e combattuta che ha restituito il giusto sorriso al pubblico reggino e le smarrite motivazioni alla squadra. Negli ultimi minuti la grinta di un ottimo Ammannato (25 punti) e i cane-

stri di Caprari (19 punti), hanno raddrizzato una sfida che alla fine sembrava più un confronto di rugby. Esordio ufficiale sulla panchina della Viola per coach Ponticiello, costretto a seguire la squadra dalla tribuna nella scorsa sfida dei reggini. Ma l'attesa per i tifosi era rivolta anche al ritorno in canotta nero-arancio di Giovanni Rugolo, nuovamente a Reggio dopo diverse stagioni da protagonista in giro per l'Italia. Poco prima dell'avvio Ponticiello ha dovuto rivedere parzialmente il proprio quintetto, tenendo fuori Quaglia bloccato da una caviglia malconcia. I reggini scendono su parquet con tre piccoli, Sabbatino, Ricci e Fabi, a difesa del tabellone vengono scelti Ammannato e Fontecchio. Il ritmo è subito molto sostenuto, Sabbatino e Ricci tengono sotto pressione i piccoli di Bari, recuperando buoni palloni, utili ai contropiede della Viola (13-9). Tutto il quintetto di casa risponde al meglio, i pugliesi restano spesso a guardare, chiudendo sotto il primo quarto (17-

Luca Fontecchio si esibisce in una strepitosa e soprattutto efficace stoppata

12). Nella seconda frazione Fontecchio porta subito i nero-arancio sul massimo vantaggio (21-14), un allungo che però non scoraggia gli ospiti che trovano la fiducia necessaria per recuperare, grazie ai canestri di Ruggiero e

Bonessio (21-23). La gara si accende di colpo, complice anche il primo calo fisico della Viola che sporca molto le percentuali al tiro e l'intensità difensiva. Anche la gestione dei falli non aiuta i padroni di casa. La partita rimane comunque in equilibrio (28-

25), con il sorpasso dei pugliesi a pochi secondi dalla sirena di metà gara (30-36). Dopo il riposo la Viola parte sottotono, Bisconti porta Bari ancora avanti (32-40), l'allungo degli ospiti viene però recuperato dai reggini che trovano in Germani e Caprari i canestri del nuovo equilibrio (48-50). Bari resiste in più occasioni ai tentativi di sorpasso dei reggini (54-54), costretti anche a confrontarsi con i fischi arbitrali che rimescolano spesso il quintetto. Nell'ultimo quarto saltano spesso gli schemi, la coppia arbitrale, provando a tenere sotto pressione i giocatori, producono invece l'effetto contrario (55-62). Ciò nonostante la Viola riesce a tornare avanti, ci pensa Marco Ammannato in versione "gladiatore", prima firma il pareggio, poi addirittura il sorpasso con una tripla (70-65). Negli ultimi minuti sale in cattedra l'esperienza di Caprari, il capitano della Viola azzecca le triple della fiducia (77-74), consentendo di gestire gli ultimi secondi con maggiore tranquillità (79-76).

DNC

C REGIONALE

Gioiese spaventa La Planet “asfalta” Cus troppo forte Redel Vis rimonta l’Amatori Messina La Jolly cede di 26

Blitz Olympic Botteghelle ok Cade Rosarno Jbl al tappeto

REDELVISREGGIOCALABRIA CEST.GIOIESEGIOIATAURO

BASKET ROSARNO 2000 59 OLYMPIC CLUB RC 77

71 66

(19-22; 41-38, 52-60)

VIS: Grasso 12, Pellicanò 17, Marseglia 5, Vazzana 9, Zampogna 11, Stracuzzi 11, Soldatesca 2, Semerano 4, Scaffidi n.e., Cedro n.e. Coach: D'Arrigo. GIOIESE: Meduri 14, Barreca 14, Genovese 11, Viglianisi 17, De Marco 8, Brienza 2, La Russa, Cuzzola, Scordino, Pandolfi. Coach: Motta. ARBITRI: Castorina e Luca.

ASSITURPLANETCATANZARO AMATORIMESSINA

98 69

(23-22; 45-31; 68-48)

ASSITUR PLANET CATANZARO: Carpanzano 17, Salvadori 2, Ippolito 16, Zofrea 7, Scuderi 16, Palazzo 5, Cossari 1, Cattani 13, Munizzi 3, Fall 18. Coach: Chiarella. AMATORI MESSINA: Adorno 18, Giorgianni 1, Centorrino 9, Arrigo 5, Carnazza 22, Calabrese 6, Russo 2, Mondello, Salvo 2, Restuccia 4. Coach: Romeo. ARBITRI: Pellegrini e Di Benedetto.

di GIOVANNI MAFRICI

CUSMESSINA JOLLYREGGIOCALABRIA

82 56

(25-11; 43-23; 65-33)

CUS MESSINA: Mercante 16, Gullo 14, Riva 10, Cavalieri 6, Sereni 13, Di Dio 8, Germanà 2, Squillaci 1, Sidoti 5, Grillo 7. Coach: Sidoti. REGGIO CALABRIA: Vozza 5, Costa V. 4, Tramontana 16, Federico 1, Costa R. 8, Venuto 2, Gangarossa 3, Suraci, Ielo, Costa D. 17. Coach: Tarquini. ARBITRI: De Mattia e Collura. di FRANCESCO STRAFACE

di MARINO GENTILE REGGIO CALABRIA - La Cestistica Gioiese sfiora l'impresa al PalaBotteghelle. La Redel Vis gioca una partita sottotono e raddrizza la situazione solamente sul finale di gara con un bel colpo di coda. La Redel dopo due minuti è già sotto di dodici. La Gioiese comanda le danze fino a fine terzo periodo. Nell'ultimo quarto Gioia paga tanta stanchezza. Coach D'Arrigo azzecca il quintetto giusto, senza play con Stracuzzi e Pellicanò in regia e deve dire grazie al giovane Semerano. I possessi decisivi li vince la Redel con due belle giocate di Marseglia.

CATANZARO – Ad un passo da quota 100 punti realizzati, tutti gli atleti a referto vanno a canestro, la Assitur Planet Catanzaro surclassa l’Amatori Messina. L’opposizione peloritana regge sino al 12’, punteggio fissato sul 27-25. Per tutto il resto del confronto è un monologo Assitur quanto ad efficacia difensiva e a incisività offensiva ,lo scarto in termini di punteggio va sempre più dilatandosi. La Planet, che conclude con ben cinque pedine in doppia cifra, ritorna a vincere dopo il ko subito una settimana fa.

MESSINA – Sulla carta l’impresa era proibitiva ed il parquet ha confermato che il Cus Messina è formazione soltanto di passaggio in Divisione Nazionale C. Non a caso i locali hanno ipotecato la conquista dei due punti già alla prima sirena, portandosi sul 24-11. All’intervallo il divario si è dilatato fino al +20. Nella seconda metà di gara i ragazzi di Tarquini hanno limitato i danni, anche perché i padroni di casa hanno dato spazio a Di Dio ed ai giovani Sidoti, Grillo, Squillaci e Germanà. Agli ospiti non è bastata la buona vena di Tramontana e Dario Costa.

(12-18; 27-36; 41-58) BASKET ROSARNO: Crucitti 16, Donato D. 11, Pisano 9, Donato A. 2, La Rosa 8, Lopresti 2, Pronestì, Garruzzo G. 7, Garruzzo M. 2, Messina 2. Coach: Barilla. OLYMPIC REGGIO CALABRIA: Lazzara 14, Iulianello 26, Costantino 11, Arena 6, Benedetto 13, Crucitti 6, Catalano 1, Lombardo, Sant’Ambrogio, Hlusko. Coach: Sant’Ambrogio. ARBITRI: Travia An. e Travia Al. di PAOLO LUCIO ALBANESE ROSARNO – La squadra reggina dell’Olimpic vince e convince al PalaFamurro. Quattro i giocatori in doppia cifra per la squadra di Carlo Sant’Ambrogio con Iulianello mvp della contesa con 26 punti e quattro triple, Lazzara e Benedetto, Costantino, che hanno realizzato 64 punti sui 77 complessivi.

JUNIORBASKETLIDO BOTTEGHELLE

47 74

(16-19; 25-30; 35-45)

JBL: Marino 9, Boccuto, Basile 8, Santoro 8, Vilardi, De Siena 4, Gallella 9, Durante 2 Quaresima 7, Partenope. Coach: Pirillo. BOTTEGHELLE: Comi, Pensabene 13, Vazzana 3, Crea, Catanoso 17, Canale 22, Santucci 13, Quattrone 6. Coach: Corlito. ARBITRI: Prisco e Loccisano. CATANZARO – Non riesce ancora a centrare la prima vittoria casalinga la Junior Basket Lido di Fabio Pirillo che al “PalaGallo” L’entusiasmo per la prima vittoria in questa stagione non è bastato agli squali catanzaresi per battere la forte formazione dello Stretto che, soprattutto, nel finale ha annichilito la squadra di casa impedendole di arrivare sotto canestro. Durante e compagni hanno tenuto testa agli ospiti solo fino all’intervallo lungo. d. c.


34

RISULTATI 9ª giornata

CLASSIFICA 0-3 3-0 3-1 2-3 3-0 3-0

*Giocata sabato PROSSIMO TURNO 9ª andata domenica 2 dicembre ore 18 Castellana Grotte - Latina Macerata - Modena Trento - Piacenza Vibo V. - Verona (1/12, ore 17.30) Cuneo - San Giustino Perugia - Ravenna

MACERATA TRENTO* LATINA PIACENZA CUNEO VIBO VALENTIA PERUGIA MODENA* SAN GIUSTINO VERONA CASTELLANA RAVENNA

21 17 16 16 15 14 10 9 8 8 4 3

A2 maschile

Castellana - Trento (22-25; 18-25; 25-27) Modena - Cuneo (26-24; 25-21; 25-19) Piacenza - Perugia (25-20; 22-25; 25-23; 25-21) Verona - Macerata (25-23; 26-24; 25-26; 16-25; 9-15) Latina - Vibo Valentia (25-23; 25-18; 25-22) San Giustino - Ravenna* (25-12; 25-22; 25-20)

*Una gara in meno

Sora - Loreto (25-14; 20-25; 25-22; 25-15) Potenza Picena - Padova (16-25; 25-20; 21-25; 25-21; 15-12) Monza - Reggio Emilia (23-25; 25-20; 25-23; 25-27; 8-15) Corigliano - Molfetta (31-29; 25-15; 15-25; 25-22) Ortona - Città di Castello (21-25; 18-25; 19-25) Brolo - Matera (21-25; 20-25; 25-20; 25-27) Ha riposato:

RISULTATI 8ª giornata

CLASSIFICA 3-1 3-2 2-3 3-1 0-3 1-3

Atripalda

PROSSIMO TURNO 10ª andata domenica 2 dicembre ore 18 Reggio E. - Molfetta (1/12, ore 20.30) Brolo - Ortona Padova - Sora Matera - Corigliano Atripalda - Monza Città di Castello - Loreto

CITTÀ DI CASTELLO ORTONA ATRIPALDA MOLFETTA SORA MONZA PADOVA REGGIO EMILIA CORIGLIANO MATERA POTENZA PICENA BROLO LORETO

23 20 19 15 15 14 14 10 10 7 6 5 23

RIPOSA: Potenza Picena

A2 femminile

RISULTATI 8ª giornata

A1 maschile

Lunedì 26 novembre 2012

VOLLEY Novara - San Vito (25-17; 25-18; 26-24) Pavia - Casalmaggiore (17-25; 19-25; 25-21; 20-25) Crovegli - Soverato (25-22; 24-26; 21-25; 22-25 ) Montichiari - Sala Consilina (25-22; 25-22; 25-16) Mazzano - Terre Verdiane (25-20; 21-25; 23-25; 25-23; 17-15) Ornavasso - Frosinone (19-25; 25-23; 26-24; 25-23) Marsala - San Casciano (25-22; 17-25; 25-23; 25-17)

CLASSIFICA 3-0 1-3 1-3 3-0 3-2 3-1 3-1

PROSSIMO TURNO 9ª andata domenica 2 dicembre ore 18 Sala Consilina - Pavia Terre Verdiane - Casalmaggiore Soverato - Novara San Vito - Crovegli San Casciano - Montichiari Frosinone - Mazzano Marsala - Ornavasso

NOVARA ORNAVASSO CASALMAGGIORE MAZZANO MONTICHIARI SAN CASCIANO PAVIA FROSINONE CROVEGLI SOVERATO SAL CONSILINA TERRE VERDIANE MARSALA SAN VITO

23 20 19 15 13 13 12 11 10 10 8 6 5 3

A1 maschile. Vibo retrocede al sesto posto. Ora doppio impegno casalingo da sfruttare

Tonno Callipo, Latina bestia nera Confermata la tradizione negativa con i pontini. Giallorossi ko 3-0 ANDREOLI LATINA 3 TONNO CALLIPO VIBO V.0

A1 MASCHILE

(25-23; 25-18; 25-22)

ANDREOLI LATINA: Rauwerdink 14, Rossini (L), Gitto 7, Sottile 2, Jarosz 17, Verhees 5, Noda Blanco 9, Cisolla, Fragkos, Guemart. Non entrati Patriarca, Prandi, Troy. Allenatore: Prandi. TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Coscione, Cortellazzi, Kaliberda 13, Farina (L), Forni, Badawy 1, Buti 8, Klapwijk 11, Barone 6, Urnaut 10. Non entrati Montesanti, Rocamora. Allenatore: Blengini. ARBITRI: Padoan, Sobrero. NOTE: spettatori 1148, incasso 6.768 euro; durata set: 28’, 30’, 29’; tot: 87’. LATINA – Niente da fare. Latina si dimostra ancora più forte e ancora una volta sconfigge per 3-0 la Tonno Callipo. Nelle ultime tre partite i giallorossi sono caduti sempre 3-0 contro i pontini che ormai possono essere definiti in maniera inconfutabile come la bestia nera della Callipo. Eppure Coscione e compagni erano partiti bene nel primo parziale conducendo le operazioni di gioco e manifestando un elevatissima prolificità in attacco. Poi è uscita fuori la solidità della squadra di Prandi che ha immediatamente rintuzzato e che trascinata dal calore del suo pubblico ha portato a casa il primo set 25-23 dopo che davvero entrambe le formazioni avevano lottato pallone su pallone. Nel secondo parziale il calo nella parte centrale che è risultato decisivo e che ha in qualche modo tagliato le gambe alla squadra di Blengini capace, peraltro di reagire anche nel terzo, ma senza i frutti sperati. Rauwerdink si conferma l'uomo più in forma di Latina, ma è tutta la squadra del Prof. Prandi che da vita ad un match molto tirato (nonostante il 3-0) contro una Tonno Callipo che ha sì lottato, ma che ha mancato di essere cinica e precisa nei momenti davvero cruciali. Nel primo set partono forte i ragazzi di Blengini avanti 5-8 al primo tempo tecnico. Sottile e compagni però non mollano e recuperano lo svantaggio, 16-15

Trento non si ferma Bene Piacenza

La determinazione di coach Blengini

al secondo time-out tecnico. Si viaggia punto a punto fino al 23-23, ma i pontini sono più freddi ed è Rauwerdink a mettere a terra il pallone del 25-23. Nel secondo parziale Latina gioca meglio in tutti i fondamentali. Jarosz, Noda Blanco e Verhees trascinano i laziali sempre avanti e la Tonno Callipo non riesce a reagire mostrandosi un po' fallosa. Nella parte finale del set i bianco

blu dilagano e chiudono 25-18. Sulla falsa riga del primo anche il terzo set. Vibo sfrutta il servizio di Klapwijk e mette il guscio avanti, prima che Latina copi i giallorossi (16-15). La lucidità però manca nella parte decisiva quando Latina trova il break decisivo (2119) e poi chiude nel finale 25-22. f. i.

ROMA - La marcia inarrestabile dell’Itas Diatec Trentino prosegue anche in Puglia, sul campo della Bcc-Nep Castellana Grotte. Nonostante la stanchezza, gli oltre quattromila chilometri percorsi nel giro di pochi giorni a causa di un calendario che non offre respiro, la formazione campione del mondo ha confermato anche al PalaGrotte tutte le proprie qualità tecniche e temperamentali, superando i padroni di casa per 3-0 (25-22, 25-18, 27-25) grazie a Juantorena in formato super. Il successo proietta nuovamente l’Itas Diatec Trentino al secondo posto, scavalcando la Bre Banca Lannutti Cuneo, fermata sul parquet della Casa Modena per 3-0. La Copra Elior Piacenza si impone per 3-1 (25-20, 22-25, 25-23, 2521) e raggiunge il terzo posto in classifica.

Brutto tonfo per la DeSetaCasa Cosenza battuta dal Casandrino 3 0

(25-15; 25-18; 25-19)

AM GAIA CASANDRINO: Libraro 1, Scialò 21,Cuomo 5, D’Avanzo 8, Canzanella 9, Flaminio 10, Coppola (L), Fornicello, Montò 1, Falanga 1, Piccillo n.e. Coach: Romano DESETACASA CS: Colarusso, Di Fino 15, Malluzzo 3, Galabinov 15, Smiriglia 3, Muccio 3, De Marco (L), Spadafora 1, Andropoli, Garofalo, Piluso, Perri. Coach: Jeroncic ARBITRI: Landone di Pescara e Gurgone di Roma. CASANDRINO (Na) – Sconfitta pesante per la DeSetaCasa Cosenza. Gli uomini di Jeroncic, impegnati sul parquet della capolista Casandrino, cercavano punti per dare continuità alla vittoria ottenuta nell’ultimo turno nel derby con Reggio Calabria. La compagine napoletana però, ha confermato nuovamente la propria forza, superando Di Fino e soci con un netto 3-0. La gara era iniziata bene per Cosenza che ha riproposto il consueto sestetto con Colarusso in diagonale con Di Fino, Smiriglia e Muccio centrali e Galabinov-Malluzzo di banda. Al primo time out tecnico gli ospiti hanno chiuso in vantaggio sull’8-7. Poi il ri-

A2 femminile. Lasciato solo il primo set

Soverato tutto cuore Sconfitto il Crovegli Diomede in forma smagliante CROVEGLIVOLLEY VOLLEYSOVERATO

1 3

(25–22; 24–26; 21–25; 22–25)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

B1 maschile. La capolista vince facile in tre set

AM GAIA CASANDRINO DESETACASA COSENZA

La conclusione vincente di Francesca Moretti

torno di Casandrino che ha vinto il primo set sfruttando i numerosi errori in battuta dei calabresi. Nel secondo parziale il copione non cambia. Galabinov e Di Fino iniziano a mettere palloni pesanti sul parquet ma Casandrino limita le soluzioni dal centro degli avversari, commette pochi errori in battuta e in ricezione e chiude con un netto 25-18. E’ precisa in difesa e devastante in attacco la compagine guidata da Romano. Jeroncic invece non riesce a trovare le contromisure per arginare la capolista. Nel terzo set infatti Casandrino chiude i conti sfruttando i suoi uomini migliori. Scialò inchioda ben ventuno palloni sul parquet trascinando una squadra che con sei successi in sette gare si candida alla vittoria finale. Cosenza invece palesa i consueti cali di concentrazione durante il match. Anche il muro non ha funzionato benissimo e Muccio e Smiriglia, i due centrali, non sono riusciti ad incidere sull’andamento della gara, realizzando solo tre punti a testa. L’unica buona notizia è il rientro del palleggiatore Diego Andropoli che ora dovrà lavorare per recuperare subito la migliore condizione. Cosenza ora dovrà archiviare subito la battuta d’arresto e ripartire per allontanarsi prima possibile dalle zone calde della classifica. f. p. © RIPRODUZIONE RISERVATA

CROVEGLI VOLLEY: Lancellotti 1, Aricò cap. 19, Belfiore 10, Rosa 11, Glod 14, Cirilli 12, Iemmi (L); Sghedoni, Pistolato 4, Martinuzzo 3, Bussoli, Montanari (L) n.e.. Allenatore: Davide Baraldi VOLLEY SOVERATO: Galeotti 4, Jaline 4, Travaglini 12, Diomede cap. 11, Nikolova 17, Moretti Francesca 13, Moretti Jessica (L), Boscacci 15, Mancuso 1, Cecato, Russo, Fastellini n.e., Scalise (L2) n.e. Allenatore: Marco Breviglieri ARBITRI: Massimo Rolla e Alessandro Oranelli della Sezione di Perugia NOTE: Durata set: 27’; 33’; 30’. 31’. Totale: 121 minuti CADELBOSCO DI SOPRA (Re) – Con un colpo d’ala al “Pala–Cadelbosco”, il Volley Soverato mette a segno la sua prima vittoria esterna in terra emiliana, dopo i tre precedenti ko rimediati contro il Bisonte Azzurra Volley San Casciano, in terra piemontese contro Ornavasso e Montichiari dove non è riuscita a gestire una situazione ottimale con due set di vantaggio sulle avversarie. La squadra di casa parte con piglio autoritario

(4–1/ 10–6/ 16–10) con Eliana Cirilli e l’ex Desiree Glod implacabili in fase offensiva. Come una lumachina Soverato risale fino al 23 a 22 con la giovane bulgara Desislava Nikolova e Alessia Travaglini in grande spolvero, ma un poderoso lungo linea da posto due del capitano Ramona Aricò ed un mani fuori della venezuelana Desiree Glod chiudono il parziale (25 a 22). Anche nel secondo set, in un paio di circostanze, i locali prendon tre-quattro punti di vantaggio, ma capitan Valeria Diomede e compagne riescono a ricucire lo strappo e dopo aver sprecato due set –ball Leticia Boscacci mette a terra sul taraflex, i palloni della parità (24–26). Nel terzo set sul 19–21, Francesca Moretti e Alessia Travaglini spianano la strada al break decisivo (21–25), mentre nel quarto dopo un arrembante avvio della squadra emiliana (4–0 e 6–1), Leticia Boscacci suona la carica riportando il punteggio in parità 11–11 e dopo l’ultimo tentativo di fuga di Desiree Glod e compagne 15–13, Nikolova, Boscacci e Moeretti, servite col contagiri dalla regista Marta Galeotti, mettono in cassaforte il set e la ceralacca sul risultato finale. d. c. © RIPRODUZIONE RISERVATA


*Giocata sabato PROSSIMO TURNO 8ª andata 1-2 dicembre 2012 Genzano - Potenza Castellana - Giarratana Martina - Altamura Cosenza - Monterotondo Messina - Casarano Gaeta - Casandrino

RISULTATI 7ª giornata

CLASSIFICA CASANDRINO CASTELLANA CASARANO SERAPO GAETA MESSINA MONTEROTONDO MARTINA LIBERTAS GENZANO GIARRATANA COSENZA POTENZA ALTAMURA MYMAMY REGGIO C.

RIPOSA: Mymamy Reggio Calabria

18 14 14 12 12 11 11 9 8 7 7 2 1

B2 maschile

Genzano - Gaeta* 1-3 (24-26; 25-18; 30-32; 21-25 ) Mymamy R. C. - Castellana* 0 - 3 (20-25; 22-25; 14-25) Giarratana - Martina 1-3 (21-25; 25-21; 22-25; 17-25 ) Casarano - Monterotondo 3-1 (25-21; 27-25; 18-25; 25-21) Casandrino - Cosenza 3-0 (25-15; 25-18; 25-19) Altamura - Messina 0-3 (18-25; 23-25; 23-25) Ha riposato: Potenza

Lamezia - Tremestieri 3-0 (25-15; 27-25; 25-14) Cinquefrondi - Ragusa* 3-0 (25-17; 25-22; 25-21) Rossano - Modica* 2-3 (22-25; 25-16; 25-17; 26-28; 8-15) Leonforte - Trapani* 0-3 (19-25; 22-25; 19-25) Misterbianco - Luck R. C.* 3-1 (25-22; 25-21; 23-25; 25-17) Catania - Vibo Valentia 3-0 (25-17; 25-17; 25-21) Ha riposato: Augusta *Giocata sabato PROSSIMO TURNO 8ª andata 1-2 dicembre 2012 Augusta - Lamezia Tremestieri - Cinquefrondi Ragusa - Rossano Modica - Catania Luck Reggio Calabria - Trapani Vibo Valentia - Leonforte

RISULTATI 7ª giornata

CLASSIFICA TRAPANI CINQUEFRONDI LEONFORTE LAMEZIA RAGUSA MISTERBIANCO MODICA LUCK RC AUGUSTA ROSSANO TREMESTIERI CATANIA VIBO VALENTIA

17 16 14 14 12 11 10 7 6 6 5 5 3

B2 femminile

RISULTATI 7ª giornata

B1 maschile

35

VOLLEY

Lunedì 26 novembre 2012

RIPOSA: Misterbicno

Spezzano - Siracusa (22-25; 25-8; 25-20; 25-23) Messina - Santo Stefano (00-00; ) Gallico - Catania* (25-15; 22-25; 32-34; 25-21; 15-5) Vittoria - Agrigento* (25-20; 25-23; 17-25; 21-25; 8-15) Stefanese - Bisignano (20-25; 22-25; 23-25) Cutro - Palmi* (26-24; 23-25; 20-25; 18-25) Cefalù - Barcellona PdG (26-13, 25-22, 25-20)

CLASSIFICA

3-1 3-2 3-2 2-3 0-3 1-3 3-0

*Giocata sabato PROSSIMO TURNO 8ª andata 1-2 dicembre 2012 Spezzano - Messina Santo Stefano - Gallico Catania - Vittoria Agrigento - Cefalù Palmi - Bisignano Barcellona PdG - Stefanese Siracusa - Cutro

AGRIGENTO CUTRO SPEZZANO CEFALU’ VITTORIA PALMI SIRACUSA SANTO STEFANO MESSINA CAV GALLICO CATANIA BARCELLONA BISIGNANO STEFANESE

20 16 18 15 14 12 11 10 9 9 5 3 3 2

A2 maschile. Ottime prestazioni di Van Garderen e Giombini, entusiasmo al PalaCorigliano

La Caffè Aiello vince e convince Brillante esordio in panchina per Torchio contro la Pallavolo Molfetta CAFFE’ AIELLO CORIGLIANO PALLAVOLO MOLFETTA

3 1

(31-29; 25-15; 15-25; 25-22) CAFFE’ AIELLO CORIGLIANO: Fabroni 7, Van Garderen 19, Smerilli (L), Santucci 2, Tomasello 9, Paris, Padura Diaz 1, Sperandio 12, Smith, Giombini 21, Marretta 5. Non entrati Casciaro, Bortolozzo. Allenatore: Torchio. PALLAVOLO MOLFETTA: Morelli 22, Aprea, Van Dijk 1, Del Vecchio, Mattei 7, Verhanneman 11, Rizzo (L), Giglioli 3, Ippolito 14, Giosa 3, Antonaci (L), Saitta 3. Allenatore: Cichello. ARBITRI: Guarneri di Messina e Ravallese di Ragusa NOTE: durata set 37’, 25’, 23’, 28’; totale: 113’. Ace 7/1. Muri punto 8/9. Percentuale in attacco 46% / 48%. Percentuale in ricezione 44% / 31%. Spettatori 1200 circa. di MATTEO MONTE CORIGLIANO (Cs) – La Caffè Aiello Corigliano vince e convince. Ecco la vittoria scaccia crisi, capace di infiammare il numeroso pubblico che ieri sera ha trasformato il Pala Corigliano in una bolgia rossonera. Entusiasmo d'altri tempi, per un match di fondamentale importanza per il prosieguo della stagione. Esordio col botto per Giovanni Torchio. Davanti ad un pubblico festante e

caloroso sono arrivati tre punti di vitale importanza per classifica e morale. Il tecnico ex secondo di Jeliazkov ha preparato al meglio la gara, caricando i ragazzi, forse liberandoli da eccessive tensioni e inquietudini. Fabroni finalmente sui suoi livelli, Giombini carico e cattivo, Van Garderen picchiatore implacabile e tutti gli altri giocatori rossoneri in vertiginosa crescita. Ne è uscita fuori una partita a tratti equilibrata, ma con i padroni di casa apparsi nettamente più motivati e grintosi. Molfetta sottotono, apparsa a tratti spaesata di fronte ad un avversario intenzionato a cambiare registro sin dalle prime battute. Nel primo parziale equilibrio fino alla fine, con i rossoneri capaci di spuntarla solo al trentunesimo punto. Secondo set tutto rossonero, vinto facilmente, lasciando gli avversari a quindici, terza partita in favore dei pugliesi. Il terzo set è stato più che altro un rifiatare per i ragazzi di Torchio, solo quindici punti per i padroni di casa nell'occasione, con gli stessi capaci poi di rimettere subito in campo, nel quarto e decisivo parziale, cattiveria agonistica e determinazione a volontà. Tre ad uno con un finale pacifico abbraccio, neanche tanto simbolico, tra pubblico ed atleti. Si schiariscono le nubi intorno ai giocatori del presidente Cilento. Con questa vittoria i rossoneri salgono a dieci punti in classifica, lasciandosi al-

Le elezioni si svolte ieri a Vibo Valentia

le spalle un delicato periodo di tensioni ed ansie. La crisi di risultati è messa da parte, ora resta da analizzare il piano studiato dalla società per il futuro della stagione. Torchio confermato sulla panchina del Corigliano o diversamente qualora si dovesse optare per un altro allenatore non cambierà di certo una costante, ossia il pubblico rossonero. Un orgoglio per un'intera cittadina, supporter innamorati dei colori rossoneri, capaci di trasmettere entusiasmo ed energia ai propri beniamini. Soddisfatto a fine gara Giovanni Torchio, coach della Caffè AIello Corigliano: «Abbiamo reagito bene alle difficoltà, soprattutto rispondendo sull’aspetto tecnico-tattico. Se mi aspettavo questo esordio? Conta poco, semmai va dato merito alla grande prestazione fatta dai ragazzi. Io sono molto pragmatico, ho individuato alcuni aspetti sui quali potevamo lavorare per crescere e, in settimana, ci siamo concentrati su quello. Poi in campo c’è stato un grande attaccamento alla maglia e tanta voglia di vincere, come testimoniano i tanti punti lunghi in cui davvero non ci siamo risparmiati». «Io dico sempre - continua Torchio che si deve puntare a vincere la gara, ma anzitutto bisogna pensare a vincere su ogni punto. I ragazzi stavolta in campo l’hanno dimostrato in pieno». © RIPRODUZIONE RISERVATA

B2 maschile. Porfida ne mette 14

Fipav, conferma Sestito Carrefour, affermazione a presidente regionale facile sulla Tremestieri VIBO VALENTIA – È stata la città di Vibo Valentia il teatro che ha fatto da cornice alle elezioni del Comitato regionale Fipav Calabria. Alla consultazione elettorale hanno partecipato molte società sportive provenienti da tutta la Calabria, che hanno avuto così la possibilità di esprimere le proprie preferenze. Il nuovo presidente, peraltro eletto per la seconda volta consecutiva, è il vibonese Carmelo Sestito, unico candidato, per scelta diretta di tutti i sodalizi calabresi. Dunque arriva ancora una volta un importante riconoscimento per il presidente uscente Sestito, uomo che conosce profondamente la pallavolo e quella calabrese nello specifico con criticità e aspetti positivi. Nel quadriennio trascorso la presidenza di Sestito e il consiglio regionale calabrese si è distino per molteplici iniziative, molte delle quali davvero lodevoli. A partire per esempio dagli stage internazionali che hanno portato in Calabria la nazionale brasiliana juniores, il Trofeo delle Regioni. E come non ricordare, per ultimo, la visita del coach della nazionale italiana Mauro Berruto in occasione del Regional Day svoltosi a Vibo Marina lo scorso gennaio. Questa la composizione definitiva del consiglio regionale: Carmelo Sestito presidente, consiglieri Antonio Atteritano, Claudio Conte, Tommaso Laurenda, Bruno Gurnari, Mario Marasco e Gaetano Riga. f. i. © RIPRODUZIONE RISERVATA

CARREFOURLAMEZIA TREMESTIERI

3 0

(25-15; 27-25; 25-14)

CARREFOUR LAMEZIA: Colloca, Ferraro 11, Piccioni 12, Orlando 5, Porfida 14, Calabrò 7, Galiano (L), Gaetano 3, D’Agostino 3, Rocca, Davoli (L2), n.e Notaris, Mercuri. Allenatore: Guzzo Gregorio TREMESTIERI: Campo , Arezzo 6, Pricoco 2, Castrogiovanni 8, Zingale 6, Magrì 1, Tomasello, Alderuccio 9, Ponzianelli, Leonardi 1, Zanetti ne, Fichera (L), Ragusa (L2) ne. All. Zito. ARBITRI: Persia Giuseppe e Papapietro Eustachio

Fabroni, Caffè Aiello Corigliano, in azione

B2 femminile. Cade la Stefanese

B2 femminile. Cede solo un set in apertura

Bisignano, blitz siculo Arriva la prima vittoria

La PayPublicity in casa è un rullo compressore

IRRITECSTEFANESE BCCMEDIOCRATIBISIGNANO

0 3

(20-25; 22-25; 23-25)

STEFANESE: Pipitone 5, Trassali, Balsamo 14, Russo 13, Donato 2, Scimè 4, Marcini , Todorova 7, Prinzivalli, Vaccaro (L). Allenatore: Tommaso Pirrotta. BISIGNANO: Luzzi, Monteduro, Pedemonte 20, Bachini 2, Pagano 1, Di Salvo 5, Pugliese 5, Fiorini 20, De Marco (L), Lupinacci, Chiappetta. Allenatore: Maurizio Iaquinta. di FRANCESCO STRAFACE

PAYPUBLICITY.IT FINNOVACOSTANZOSR

3 1

(22-25; 25-8; 25-20; 25-23)

PAYPUBLICITY.IT: Abbracciante 9, Adamo 4, De Stradis 8, Perrelli 4, Verona 11, Saieva (L), Sciscione 1, Vattimo, Miceli. Allenatore: Pellegrino. FINNOVA COSTANZO SR: Amore 7, Ferlito, Musmeci 12, Franzò 5, Il Grande 3, Di Leo (L), Di Giusa, Lombardo 2, Santangelo, Sfogliano, Marino (2°L). Allenatore: Maccarone. ARBITRI: Dicerto e Sodano NOTE: durata set: 28’, 25’, 30’, 36’ totale 119’; spettatori: 200 circa; ace: 5-1; battute errate: 4-9; muri punto: 13-5.

LAMEZIA TERME (Cz) – Torna alla vittoria la Carrefour Lamezia che incamera i tre punti della sfida contro l’Algoritmi Tremestieri. Dopo un inizio ricco di errori i lametini infilavano un break di 8-0 che in pratica decideva il set poi chiuso sul 25-15. Nel secondo set punto a punto fino alla fine, Piccola pigiata sull’acceleratore e break di 5-0 che porta sul 2-0. Mister Zito cerca di cambiare le carte in tavola cambiando sestetto nel terzo set ma la differenza tra le due squadre è accentuata e la squadra di Guzzo non ha problemi a chiudere 25-14.

SANTO STEFANO DI CAMASTRA (Me) - Il Bisignano ottiene il primo successo stagionale, imponendosi nettamente, per 3-0, sul parquet della Irritec Stefanese. Le ospiti, che erano ancora ferme al palo dopo le prime sei giornate, hanno commesso meno errori nelle fasi topiche del match, aggiudicandosi in volata i tre parziali,. Alla Stefanese, priva della Marcini, non è stato sufficiente il buon apporto in termini di finalizzazione di Loredana Balsamo e Carlotta Russo. In evidenza nel Bisignano Silvia Pedemonte ed Elena Fiorini, che hanno realizzato 20 punti a testa. La prima vittoria dell'anno dà ovviamente morale alla truppa di Iaquinta.

SPEZZANO ALBANESE (Cs) - La Paypublicity.it non delude e mantiene ancora inviolato il suo tempio. Inizio negativo per le bianco-blu che però dilagano nel secondo set grazie ai punti di Giusi Perrelli. Più equilibrato è parso, invece, il terzo set chiuso sul 25-20; combattuto il quarto set che ha visto le squadre inseguirsi su un testa a testa all’ultimo punto: scatto vincente della Kermes nel finale con i primi tempi della Abbracciante, sostenuti da un’ottima difesa di Saieva e Adamo.

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di ANTONIO SCALISE

di LEDYANA KAMBERAJ


36

LunedĂŹ 26 novembre 2012


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