il domani

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PESCARA, ARRIVA BERGODI

SCULLI NON PARLA, MAURI SÌ

CRISTIANO Bergodi è il nuovo allenatore del Pescara. Il 48enne tecnico di Bracciano (Rm), che giocò nel club abruzzese dal 1984 al 1989, prende il posto di Giovanni Stroppa, dimessosi domenica dopo la sconfitta a Siena.

E' DURATOquattro ore l’interrogatorio di Stefano Mauri davanti alla Procura federale nell’ambito dell’inchiesta sportiva sul calcioscommesse. Solo di pochi istanti, invece, la presenza di Sculli. Il calabrese si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Mercoledì 21 novembre 2012

EDIZIONE CALABRIA - EURO 0,40 > ANNO XV - N. 291 SEDE: T&P Editori SRL - Tel. 0961.023922 - Loc. Serramonda - 88044 Marcellinara (CZ)

Il caso L’attaccante del Cosenza: «Società e compagni di squadra all’oscuro La responsabilità del fatto è solo mia»

Arcidiacono: «Chiedo scusa a tutti» «Alla famiglia Raciti e alla Polizia. Io non volevo offendere nessuno» di ALFREDO NARDI COSENZA –Pietro Arcidiacono ha fatto ammenda del gesto compiuto sabato a Lamezia Terme. Ieri, l’attaccante del Cosenza, si è presentato davanti a taccuini e telecamere per presentare le sue scuse per quella maglia sventolata davanti alle telecamere della Rai recante la scritta “Speziale innocente”. Non una conferenza stampa, la sua, nessuna domanda. Solo una dichiarazione spezzata dall’emozione per un clamore che non si aspettava. Un clamore dettato dall’indignazione dell’opinione pubblica e soprattutto della vedova di Filippo Raciti, il poliziotto rimasto ucciso negli scontri durante la partita Catania-Palermo del febbraio 2007. Una morte per la quale sono stati condannati definitivamente la scorsa settimana Antonino Speziale, appunto, e Daniele Micale, due ultrà catanesi. «La società non sapeva nulla di quella maglia», ha detto Arcidiacono nella saletta di un hotel del centro di Cosenza. EsArcidiacono con sendogli stato notifil’avvocato Leonetti cato il Daspo dal questore di Catanzaro, Guido Marino, per il quale non potrà assistere a manifestazioni sportive per tre anni, si è deciso di evitare la sala stampa del San Vito. «La società non sapeva nulla e non sapevano nulla i miei compagni di squadra. Mi prendo la responsabilità di quello che ho fatto. Il mio voleva essere solo un gesto di conforto per la famiglia Speziale, che comunque non sta passando un buon momento. Chiedo scusa alla famiglia Raciti e alla Polizia, non era assolutamente mia intenzione andare contro di loro, non volevo offendere nessuno. Lo so, ho fatto una cazzata, ma non volevo mettermi nessuno contro. Non volevo che si creasse tutto questo trambusto. Ho sbagliato». Niente di più, poche parole per un discorso che forse voleva essere più lungo e articolato, ma che l’emozione ha troncato di netto. Tutto intorno numerosi sostenitori rossoblù a dare il loro sostegno a “Biccio”. E a chiedersi il perché di un Daspo, così pesante poi, per il loro beniamino. Arcidiacono, adesso, visto che al mo-

Il ds Fiore «Non s’è reso conto di ciò che avrebbe scatenato»

Gagliardi: «Sì, ha sbagliato ma ora non buttiamolo via» COSENZA – Questa volta il voleva essere un atto di vioviso provato non è dipeso lenza morale nei confronti dalla cattiva prestazione di nessuno. Resta però il fatdella squadra: a Lamezia, to che poteva evitare; ha agicontro il Sambiase, sono ar- to con ignoranza, nel senso rivati tre punti importanti. letterale del termine. Credo Qualche piccola pecca persi- nella sua buona fede». Riguardo alla ste ancora, ma partita di sabato, con il tempo si Gagliardi è chiapuò sperare di ro. «Ci sono state correggerla. lacune sulle palGianluca Gale inattive, in algliardi, nella tre occasioni conferenza hanno prevalso stampa del margli errori dei sintedì è dispiaciuto goli. Dobbiamo per quanto scasolo lavorare e turito dal caso sempre di più». Arcidiacono. «La La squadra, prima reazione è intanto, ha ristata di delusiopreso a lavorare, ne. Pietro è un racircondata gazzo che abbia- Il tecnico Gagliardi dall’affetto dei timo sempre tutti apprezzato come uomo, ama fosi. Domenica, in casa con la vita ed è sempre gioioso e la Pro Cavese, mancheransorridente, ma quel provve- no Pesce e Arcidiacono, oltre dimento di daspo è come but- a Franzese infortunato. In tarlo giù da un burrone. La dubbio Guadalupi. reazione della moglie di Raa. n. citi è legittima, ma il suo non ©RIPRODUZIONE RISERVATA Pietro Arcidiacono durante l’incontro con i giornalisti Sopra: lo striscione dei tifosi esposto ieri

mento il Daspo gli impedisce di continuare a giocare al calcio, dovrà presentare ricorso al Tar, dimostrando che il suo unico sostentamento è quello derivante dai rimborsi che riceve dalla società della Nuova Cosenza. Ci vorrà del tempo e intanto c’è l’incognita della giustizia sportiva. Oggi,come ogni mercoledì, arriveranno le decisioni del giudice: cosa avranno scritto arbitro e commissario di campo nei loro resoconti? Come procederà l’indagine della Procura della Figc? Solo dopo aver avuto a disposizione un quadro più chiaro, Arcidiacono deciderà come muoversi. Sempre nella giornata di ieri, infine, c’è stato l’intervento del ds rossoblù Stefano Fiore, intervistato da Raisport. «Arcidiacono non si è reso conto di ciò che ha fatto - ha detto Fiore - voleva dare conforto ad una persona, ma non sapeva ciò che questo avrebbe scatenato. Di certo, non voleva andare contro le forze dell’ordine e ha agito senza rendersi conto che offendeva la famiglia Raciti».

LA VEDOVA RACITI

«Un bel gesto, ma basta offese» «Arcidiacono poteva mostrarlo in privato il suo appoggio» ROMA – «Le scuse di Arcidiacono? Sono un bel gesto, ma ora spero che non arrivino altre offese da altri calciatori alla memoria di mio marito». La vedova del poliziotto Filippo Raciti, Marisa Grassi, risponde così alle scuse espresse ieri pomeriggio dal giocatore del Cosenza, Pietro Arcidiacono, che dopo un gol segnato sabato scorso a Lamezia Terme con il Sambiase, aveva mostrato una maglietta con la scritta “Speziale innocente”. «La solidarietà a Speziale - spiega la vedova - Arcidiacono poteva mostrarla in privato, senza offendere la società civile e la giustizia. Prenda esempio da mio figlio.

L’ho appena lasciato all’allenamento: lui ama il calcio, gioca, ma non ha mai indossato una maglietta in memoria del nome del padre. Ogni calcio che tira lo fa per l’amore e la passione che il calcio ancora riesce a regalargli». «Quando in casa avevamo visto le foto di quella maglietta - continua la vedova Raciti -, eravamo rimasti offesi e turbati. Spero però che ora non ci siano altri calciatori che abbiano voglia di emulare Arcidiacono. Dal calcio io non mi aspetto e non voglio altri messaggi di violenza. Mi aspetto anzi un messaggio di educazione e civiltà. Quella scritta, invece, mi ha offesa e maltrattata».

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LA REAZIONE DEI TIFOSI

FB e web tra sostegno e condanna COSENZA – “Pietro Biccio Arcidiacono” è, come è scritto sulla bacheca, la “pagina di solidarietà creata da semplici tifosi in sostegno di Pietro Arcidiacono meglio conosciuto come Biccio, talentuoso giocatore del Cosenza, daspato per tre anni per aver civilmente espresso il suo pensiero”. Quellapaginadi Facebookieriseraaveva raggiunto 1573 iscritti. Gran parte della tifoseria del Cosenza, dunque, si è schierata a sostegno del suo

beniamino e ieri, al San Vito, è stato esposto uno striscione eloquente in tal senso. Così come, sulla questione, il web è letteralmente impazzito. Non solo sostegno e non solo fan, naturalmente, ma anche condanna e disapprovazione, con discussioni aperte su blog e forum in tutta Italia. E c’è anche chi ha preso la palla al balzo, come i tifosi della Sampdoria, che hanno esposto lo striscione qui a lato durante il derby di domenica sera con il Genoa.

I tifosi della Sampdoria domenica sera durante il derby con il Genoa


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Mercoledì 21 novembre 2012

CALCIO

Champions League. Quagliarella, Vidal e Giovinco liquidano i campioni d’Europa in carica

Chelsea annientato: Juve quasi fatta I bianconeri battono la squadra di Di Matteo: manca un punto per qualificarsi JUVENTUS CHELSEA

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JUVENTUS (3-5-2): Buffon 7; Barzagli 6,5, Bonucci 6, Chiellini 6,5; Lichtsteiner 6,5 (23' st Caceres 6), Vidal 7,5, Pirlo 7, Marchisio 6,5, Asamoah 6,5; Quagliarella 6,5 (44' st Pogba sv), Vucinic 6 (38' st Giovinco 6,5). In panchina: Storari, Giaccherini, Pepe, Matri. Allenatore: Alessio 7 (Conte squalificato). CHELSEA (4-2-3-1): Cech 7; Ivanovic 6, Cahill 5,5, David Luiz 5,5, Cole 6; Ramires 5, Mikel 6 (26' st Torres 5); Azpiculeta 5,5 (15' st Moses 5,5), Oscar 6,5, Mata 5; Hazard 5,5. In panchina; Turnbull, Romeu, Marin, Bertrand, Piazon. Allenatore: Di Matteo 5. ARBITRO: Cakir (Turchia) 6. MARCATORI: 28' pt Quagliarella, 16' st Vidal, 46' st Giovinco. NOTE: cielo sereno, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Bonucci, Ramires, Marchisio, Giovinco. Angoli: 10-5 per la Juventus. Recupero: 1' pt; 3' st.

TORINO – Una notte bianconera, finalmente, in Champions. Tre pere di Quagliarella, Vidal e Giovinco a un Chelsea combattivo ma in difficoltà nella fase offensiva. Il più è stato fatto, anche se la Juventus (senza Marchisio, squalificato) non dovrà perdere in Ucraina contro lo Shakhtar perchè potrebbe essere superato dal Chelsea, che affronterà il Nordsjallend. Intanto la squadra di Conte ha dimostrato di essere all’altezza della situazione, dopo qualche risultato non esaltante: Quagliarella, Pirlo, Bonucci, Asamoah e Lichtsteiner hanno giocato una partita ad alti livelli contro i campioni d’Europa in carica. La Juventus nel primo tempo, come contro la Lazio, aveva avuto parecchie occasioni, ma stavolta è

L’esultanza di Vidal e Quagliarella con il Chelsea al tappeto

riuscita a sbloccare la gara con un tocco di Quagliarella che ha messo fuori causa Cech su un rasoterra di Pirlo. L’attaccante bianconero si è confermato il cannoniere col piede più...caldo. Ma Lichtsteiner ha colpito un palo e si è visto cavare dalla porta un tiro da Cole. Insomma, la squadra di Conte e Alessio ha dominato – si può dire – la scena, anche se pure Buffon ha dovuto sbrogliare qualche situazione complicata. Bella partita, comunque, con qualche capovolgimento di fronte emozionante e Chelsea combattivo. Nella ripresa, dopo una gragnuola di tiri bianconeri, Vidal ha trovato il gol del raddoppio al 16’: rasoterra su un cross di Asamoah da sini-

stra, tiro centrale e deviazione decisiva di Ramirez. E il successo bianconero è apparso più che meritato. Poi al 46' Giovinco ha infilato in contropiede Cech uscito fuori area: un gol che ha mandato in estasi lo Juventus Stadium. Il troppo difensivo Chelsea ha ceduto a una Juventus superiore e più propositiva. Stavolta gli inglesi hanno giocato...all’italiana, ma diranno che, appunto, la colpa e di Di Matteo, dimenticando di aver vinto la Champions, grazie al tecnico italiano. La Juventus ha praticamente saltato l’ostacolo decisivo e si può dire che il passaggio del turno sarà un traguardo importante per il club bianconero. Basta un punto per passare. In-

somma è quasi fatta. «QUALCUNO DUBITAVA...». «Questa vittoria è bella come tante altre partite vinte con la Juve, ma quando riesci a dare una prova di forza così convincente, anche a livello di gioco, corale, di spirito e di animo è un grande segnale per l’Europa e anche per l'Italia, perchè qualcuno magari poteva avere dei dubbi. Penso che, giocando così, i dubbi li spianiamo subito». Lo dice Gigi Buffon, nel dopo partita. Il portiere spiega che i dubbi sono esterni allo spogliatoio: «Abbiamo le nostre certezze e sappiamo che il turno lo dobbiamo ancora passare. Mi auguro di riuscirci insieme ai miei compagni. Se dovessimo malaugurata-

mente uscire di scena, significa che ce la siamo giocati alla pari con tutti e che siamo tornati competitivi». Secondo Buffon la Juve ha vinto «sotto tutti i punti di vista, sotto il profilo della fame, dell’orga-

nizzazione, del gioco e della freschezza atletica». Angelo Alessio mantiene i piedi per terra: «Guai a mollare. Ancora non siamo qualificati e ce la giocheremo come abbiamo fatto col Chelsea».

Champions League. «E’ la gara di Pato» Due giornate al fantasista dell’Inter, una al tecnico

Milan pronto per l’Anderlecht Stop a Cassano e Stramaccioni Allegri: «Una partita difficile» Cagliari-Roma, 0-3 confermato BRUXELLES (Belgio) - «E' una partita importante e abbiamo l'obbligo di fare i quattro punti che ci garantirebbero la qualificazione. L’Anderlecht è in un buon momento e la gara sarà difficile». Così il tecnico del Milan, Massimiliano Allegri, ieri alla vigilia del match di Champions contro la squadra belga. «La partita di Napoli fa storia a sè, domani (oggi ndr) è una gara di Champions League - ha proseguito il tecnico rossonero nella conferenza stampa della vigilia -. Come squa-

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dra abbiamo fatto pochi errori a Napoli, ne abbiamo fatti individuali, ma ci stanno. Adesso dobbiamo pensare a far bene nella gara difficile con l’Anderlecht. Giocheremo sapendo già il risultato dello Zenit, però la qualificazione sarà aperta fino alla fine». Allegri parla anche di formazione e spiega: «Boateng non avrà un ruolo particolare. Robinho? A Napoli ha dato una palla da campione (mandando in gol El Shaarawy, ndr) e un’altra l’ha sbagliata. Contro l’Anderlecht potrebbe essere la

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partita di Pato, ma devo ancora decidere. Abbiati? Non ha nessun problema, con Galliani si sono parlati e chiariti; ha fatto un errore esattamente come posso farli io». Infine il tecnico, istigato, dedica un passaggio a Berlusconi: «I consigli del Presidente contano sempre. La visita che ci ha fatto venerdì è stata importante per la squadra. Parlare con lui di calcio è sempre un piacere». Soprattutto se si vince. E il Milan oggi dovrà provarci fino alla fine. ANCELOTTI. Il Milan è rimasto nel suo cuore, per questo torna a parlarne Carlo Ancelotti. «Sarà un campionato di transizione, perchè sono stati fatti troppi cambiamenti e questo, inevitabilmente, ha indebolito la squadra – spiega l’ex allenatore rossonero ora tecnico del Paris Saint Germain - . Sono anche andati via giocatori che hanno fatto la storia dei rossoneri. Non parlo di Ibra o Thiago ma di Inzaghi, Nesta, Seedorf, Gattuso… Tutti giocatori che non si possono sostituire da un giorno all’altro. Tutte le cose hanno un loro ciclo. Quello del Milan, per il momento, è finito. Ripartirà, senz'altro, ma bisogna avere pazienza». Intanto la Coppa.

ROMA - Due turni di squalifica per Antonio Cassano e uno per il tecnico Andrea Stramaccioni. Lo ha deciso il Giudice sportivo Tosel in merito alle garedella 13magiornata. L'attaccante barese, non espulso dal direttore di gara, paga «per avere, al termine della gara, nel sottopassaggio che adduce agli spogliatoi, rivolto all’arbitro un’espressione ingiuriosa», mentre il tecnico, espulso, «per avere, al 46’ del secondo tempo, contestato platealmente una decisione arbitrale, correndo al di fuori dell’area tecnica e rivolgendo agli ufficiali di gara un’espressione ingiuriosa». Tra i tecnici un turno di stop anche per Massimo Carrera (Juventus). Il giudice sporti-

vo ha squalificato per un turno quindici giocatori tra cui il goleador del Napoli Edinson Cavani. Salteranno la prossima partita: Barreto, Labrin Candia e Ujkani (Palermo), Capuano (Pescara), Cigarini (Atalanta), Sliti (Bologna), Zanon e Cascione (Pescara), Astori (Cagliari), Cavani (Napoli), Gargano (Inter), Hetemaj e Sardo (Chievo Verona), Parolo (Parma), Pizarro (Fiorentina). Multa di quattromila euro al Catania ; di tremila al Milan (per le mascherine igieniche indossate da alcuni tifosi a Napoli); di duemila al Bologna. Sempre ieri la Corte di Giustizia federale ha respinto il ricorso del Cagliari avverso lo 0-3 a tavolino in merito alla gara con la Roma.

Cassano e Stramaccioni

SERIE A 14ª GIORNATA - 25/11, ORE 15

CLASSIFICA

Atalanta - Genoa Cagliari - Napoli Chievo - Siena Lazio - Udinese Milan - Juventus Palermo - Catania Parma - Inter Pescara - Roma Sampdoria - Bologna Torino - Fiorentina

Juventus Inter Fiorentina Napoli Lazio Roma Catania Atalanta (-2) Parma Udinese

(26/11, ore 19) (27/11, ore 20.45) (ore 20.45) (24/11, ore 20.45) (26/11, ore 21)

32 28 27 27 23 20 19 18 17 16

Cagliari Milan Torino (-1) Sampdoria (-1) Bologna Palermo Chievo Pescara Siena (-6) Genoa

16 15 14 13 11 11 11 11 10 9


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CALCIO

Mercoledì 21 novembre 2012

Serie B. «La nostra forza è il gruppo. In casa del Sassuolo giocheremo senza paura»

La Reggina ritrova il suo leader Rientrato dopo la squalifica, Adejo è tornato a essere il migliore in campo di RINO TEBALA REGGIO CALABRIA - E’sempre lui il vero leader della squadra. Daniel Adejo, rientrato dopo la squalifica, sabato scorso, si è segnalato di nuovo tra i migliori in campo, se non il migliore. I tifosi continuano a votarlo per il suo rendimento ed è in testa alla speciale graduatoria di rendimento dei calciatori. Contro la Ternana anche lui ha sofferto per il mancato successo della squadra rendendosi conto che la Reggina è stata penalizzata ancora una volta: «E’ vero, ma prendiamo il punto conquistato sabato con entusiasmo e guardiamo avanti. Dobbiamo guardare con fiducia alla striscia di risultati positivi che abbiamo conseguito nelle ultime tre gare, permettendoci una certa continuità per acquisire maggiore slancio. Siamo molto soddisfatti per la crescita fatta registrare ma dobbiamo trovare continuità di risultati importanti». Il gruppo è sempre la vera forza della Reggina, Adejo uno dei perni: «Dicono che la difesa ruota intorno a me, ma siamo noi che ruotiamo intorno alla squadra. Significa che siamo tutti utili alla causa, nessuno indispensabile. Sono i valori che contano, la Reggina ne ha tanti nella sua omogeneità, siamo un gruppo vero». Ritieni sia la stagione del tuo grande rilancio? «Non saprei, anche con mister Atzori ho fatto bene, l'anno scorso magari meno. Ho avuto dei problemi fisici che ho superato. Con il tempo si cresce, e se si lavora bene, si migliora sempre. Spero che alla fine, diventi questa la mia migliore stagione». Dionigi quanto pesa sul rendimento di squadra e singoli? «Tanto, è fondamentale per noi. E’ il nostro comandante. Mi ha impressionato positivamente dal primo giorno e l’ho espresso già nella mia prima intervista, a luglio. Ho sottolineato le impressioni positive che aveva suscitato in no e oggi,

Calci nostri

di EMANUELE GIACOIA

Crotone sale sugli altari Amaranto all’acqua di rosa rotone sugli altari, Reggina ai piedi dell'altare e non di certo, come recita il proverbio, nella polvere. Leggendo la "bibbia" dello sport, la rosea Gazzetta e i relativi titoli, ai due incontri ecco "Crotone spietato, la Pro Vercelli affonda" e per gli amaranto "La Ternana si riprende ma Viola salva la Reggina", come dire "chi si contenta gode". Per la verità c'è davvero da godersela quando i colleghi negli articoli relativi ai due incontri stilano i migliori in campo. Ecco addirittura un bel7 attribuitoa Migliore(con uncognome così!) e la motivazione: "segna il gol che sblocca il risultato e impedisce poi a Tiribocchi di segnare": a quanto pare ha fatto tutto lui. SpostiamociaReggio Calabriaedeccola motivazione per il migliore in campo che è Adejo che con un bel 6,5 di voto si becca "sradica palloni, mette il piede al momento giusto, una montagna insuperabile". Torniamo sulla vittoria dei ragazzi di Drago (complimenti mister!) fuori casa. Partita condotta con grinta, in questa sfida salvezza con cui il Crotone si è aggiudicato i tre punti.La Pro Vercelli -poverina- non eccelle in classifica (terzultima) non ha potuto far altro che far da "Pro Crotone" e rassegnatamente ha offerto i tre punti. E pensiamo subito, sin d'ora, a sabato quando allo Scida arriverà il Padova sesto con 27 punti.A Crotone non cisi spaventa anche se l'avversaria ha dieci punti in più, e al grido "ma chi se ne frega" (scusateci) mormora che è l'occasione buona (con l'aiuto anche dell'entusiasta pubblico rossoblù) pensa che sia giunto il momento di

C

Adejo durante la sfida con la Ternana

non posso che ribadire questi concetti. Ci troviamo benissimo con lui, Dionigi non lascia nulla al caso, anche io personalmente sono soddisfatto del suo modo di allenare e considerare i singoli giocatori». Un’altra tegola per la Reggina non tanto la squalifica di Bergamelli che ha subito la quarta sanzione, quando le tre giornate inflitte a Ely: «E’ difficile commentare una decisione del genere. Si può avere opinioni su tutto, non su questa squalifica che è clamorosa ed esagerata. Le immagini parlano da sole». Il prossimo avversario è il Sassuolo. «Ci presenteremo al cospetto della capolista come se fosse una gara normale, senza timore reverenziale. Ci siamo comportati sempre così, cercando di disputare la nostra partita, indipendentemente dall'avversario. Riconosciamo il grande volere tecnico e tattico della capolista ma anche noi abbiamo le no-

stre qualità. Ci giocheremo tutte le nostre carte». Ti ritroverai contro anche un amabile ex come Missiroli. «Sarà un piacere ritrovare Simone, ci sentiamo spesso, ma non lo faremo in questa settimana. Prima della gara non voglio sentirlo». NOTIZIARIO. La Reggina prosegue la preparazione in vista della gara diModena col Sassuolo.Ieri la squadra ha sostenuto una doppia seduta a porte aperte, da oggi si allenerà a porte chiuse fino a venerdì mattina, giorno della rifinitura e della partenza per l’Emilia. Per Davide Dionigi, diffidato per avere al quattordicesimo del primo tempo, contestato platealmente l’operato arbitrale i problemi non mancano. Ieri sono stati squalificati Ely per tre giornate e Bergamelli per una. Il tecnico ritrova Comi, con Adejo e Di Bari sicuri candidati a un posto in difesa, e pensa al recupero di Freddi come centrale. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Seconda divisione. Mengoni: «Penalizzati, non è la prima volta»

«Hinterreggio, arbitro non all’altezza» di GIUSEPPE CILIONE

dannati da episodi negativi. Avevamo preso in mano il pallino del gioco e stavamo mettendo in REGGIO CALABRIA –«Se non avessero segna- netta difficoltà il Foligno. Probabilmente le to in quel modo non so se avrebbero pareggia- buone prestazioni non bastano, occorre lottare to». E’ questo l’amaro commento di Riccardo col coltellofra identi, nonpensare algioco, che Mengoni, il guardiano della porta dell’Hinter- peraltro c’è, ma ai punti per la salvezza». Dopo oltre due mesi si è rivisto in campo Lareggio che domenica, contro gli umbri, si è becvrendi. cato un cartellino giallo per prote«Gianni - spiega l’ex portiere del ste poiché, pur subendo una vistosa Catanzaro – l’ho visto proprio becarica, l’arbitro ha lasciato correre ne. Quando è entrato in campo il e da lì è nato il pareggio della formanostro centrocampo è cresciuto zione di Monaco. Episodio determimolto grazie alla sua qualità. Ben nante che il protagonista spiega covenga il suo ritorno, ci potrà fare sì: «Sono uscito in presa alta ed avesolo bene. Ci serviva la sua tecnica vo bloccato la sfera, poi un attaccane le sue giocate» Intanto l’undici te avversario mi ha tirato una gomidel presidente Pellicanò lavora in tata all’altezza dell’orecchio, sono vista del match al “Granillo” col cadutoa terra,ho persolapalla eloPoggibonsi. «Questa partita – ro hanno fatto gol. Non è la prima conclude Mengoni – va affrontata volta che subiamo un arbitraggio come una finale, e così tutte le gare non all’altezza e penalizzante». Il portiere Mengoni da qui alla fine. Dobbiamo lottare e Tuttavia i reggini hanno sfornato una buona prova. «Sul piano del gioco – pro- provare a sfatare quello che è un vero e proprio segue il numero uno – siamo sulla strada giu- tabù Granillo». E ieri pomeriggio si sono allesta. Dopoun primotempo unpo’sofferto, nella nati tutti in gruppo, ad eccezione di Borghetto ripresa abbiamo sfoggiato delle belle trame di che è rimasto fermo ai box. gioco ma, ancora una volta, siamo stati con©RIPRODUZIONE RISERVATA

SERIE B 16ª GIORNATA - 24/11, ORE 15

CLASSIFICA

Ascoli - Vicenza Bari - Modena Cesena - Spezia Cittadella - Verona Crotone - Padova Grosseto - Brescia Juve Stabia - Empoli Novara - Livorno Sassuolo - Reggina Ternana - Lanciano Varese - Pro Vercelli

Sassuolo Verona Livorno Juve Stabia Modena (-2) Padova (-2) Brescia Cittadella Varese (-1) Spezia Empoli (-1)

(25/11, ore 12.30) (ore 18)

(23/11, ore 20.45)

35 32 32 24 22 22 22 21 20 19 18

Crotone (-2) Ternana Vicenza Ascoli (-1) Bari (-7) Reggina (-3) Cesena V. Lanciano Novara (-3) Pro Vercelli Grosseto (-6)

17 17 16 16 15 14 14 12 11 11 7

rimpinguare una classifica già molto buona. E veniamo alla Reggina che purtroppo perde troppo spesso punti in casa. Ha fatto una gara, unitamente all'avversaria, così-così, con il condimento di tre espulsioni compresa quella di Dionigi che protestava per l'espulsione di Ely. Comunque riassumendo una partita come si suol dire "all'acqua di rosa" madi acquaper laverità cen'era aiosa per la pioggia continua durante tutto l'incontro. Ma pensiamo alla Reggina del prossimo sabato. Si va in una trasferta "di tutto riposo". Probabilmente di tutto riposo per il Sassuolo, ormai stabilmente primo in classifica, una squadra praticamente quasi imbattibile, però -con la solita storia che il calcio è bello perchè è imprevedibile. Dionigi, squalificato, sarà ingara dalletribune, etoccherà al suo secondo dimostrare che gli insegnamenti che arriveranno via telefonino saprà farli applicare alla squadra. Non dimentichiamoci la Prima Divisione e troviamo il Catanzaro che torna alla vittoria battendo il Prato. Per la verità si è giocato più su un acquitrino che su un prato! In Seconda Divisione troviamo la Vigor Lamezia che molla in trasferta i tre punti al Teramo, e l'Hinterreggio idem col Foligno. In Serie D troviamo l'exploit del Cosenza che vince per 4-3 a casa del Sambiase, mentre il Montalto pareggia con l'Agropoli e diventa stabile il suo quarto posto in classifica. La Vibonese si prende un brodino battendo i siciliani del Nissa. Insomma un sabato e una domenica senza infamia e senza lode.


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Mercoledì 21 novembre 2012

CALCIO

Serie B. Non solo calcio: Drago posa per un calendario a favore del reparto di Pediatria

Crotone, il Padova è alla portata Migliore in corsa per la maglia da titolare dopo la gran prova con la Pro Vercelli di VINCENZO MONTALCINI CROTONE – Missione possibile. Il Crotone sta preparando con tranquillità e ottimismo il difficile impegno di sabato prossimo con il Padova. I rossoblù si troveranno di fronte una squadra costruita per raggiungere almeno i playoff e magari tentare il salto nella massima serie. L’allenatore, Fulvio Pea, bene ha fatto l’anno scorso con un Sassuolo partito in sordina per poi rivelarsi una delle protagoniste della passata stagione. I veneti vantano una rosa di tutto rispetto della quale fa parte, oltre al grande ex Aniello Cutolo, anche un altro giocatore che ha vestito la maglia rossoblù, il difensore Elia Legati che a Crotone ha lasciato un ottimo ricordo. I biancorossi vengono dalla vittoria con il Cittadella con Raimondi protagonista e vorranno dare continuità ai propri risultati per avvicinare il più possibile le prime tre in classifica, visto che quest’anno sono a rischio anche i playoff. Ma la squadra di Drago di certo non farà sconti. Il tecnico confermerà ancora gran parte della formazione vittoriosa a Vercelli anche se avrà un piccolo dubbio. Dopo la prestazione di sabato scorso, coronata dal

gol del vantaggio, non sarà facile tenere fuori dall’undici pitagorico titolare Francesco Migliore. Il terzino quest’anno è incappato in qualche errorino di troppo e spesso gli è stato preferito Mazzotta. Ma oltre alla rete segnata con la Pro Vercelli sabato scorso ha garantito spinta e copertura e Drago è sempre stato un allenatore che ha premiato le prestazioni in campo. Per il resto la squadra è praticamente fatta; di sicuro in questi giorni Calil si sarà spiegato con tecnico e squadra dopo la reazione eccessiva al momento del cambio, quando ha scaraventato violentemente una bottiglia d’acqua a terra. In molti lo hanno preso come un segno positivo visto che il brasiliano adesso sta bene e vorrebbe giocare sempre. Sicuramente è un giocatore diverso da quello di qualche tempo fa che lasciava il campo con il capo chino e sconsolato, Caetano questa volta è uscito a testa alta, lasciando comunque la sua impronta sulla partita con l’assist servito a Migliore. Intanto ieri la squadra ha sostenuto una doppia seduta di allenamenti, come sempre accade di martedì. Mattina dedicata al potenziamento in palestra presso lo stadio “Ezio Scida” e pomeriggio su un

E’ sfida di ex con Cutolo ed Elia Legati

campo di erba sintetica in una struttura sportiva privata. Per oggi pomeriggio, invece, è prevista la consueta partita di metà settimana con la squadra Primavera allenata da Luigi Vrenna. SOLIDARIETA’. Ieri sera il tecnico Drago, il preparatore dei portieri Antonio Macrì e alcuni giocatori rossoblù sono stati impegnati come “modelli” per la realizzazione di un calendario di beneficenza. I fondi che saranno raccolti con la vendita del calendario verranno destinati all’associazione crotonese “E’… solidarietà”, attiva su tutto il territorio provinciale, che li indirizzerà al reparto di Pediatria dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Crotone. © RIPRODUZIONE RISERVATA

GIUDICE SPORTIVO SERIE B E LEGA PRO Tre giornate a Ely, due a Cutrupi e Marchetti Una a Bergamelli, Pisseri, Quadri e Mangiapane ROMA – Il giudice sportivo di Serie B ha squalificato per quattro turni Goian (Spezia), per tre Ely (Reggina), per due Sinigaglia (Ternana) e per una Del Prete (Novara), Nolè (Ternana), Ranellucci (Pro Vercelli), Bergamelli (Reggina), Budel (Brescia), Dos Santos, Sabelli (Bari), Gazzola (Sassuolo), Giacomelli, Plasmati (Vicenza), Hallfredsson (Verona), Morero Santiago (Cesena), Pratali (Empoli), Rea (Varese). Tra i tecnici, squalifica di un turno per Di Francesco (Sassuolo), Martusciello (Empoli). In Prima divisione, invece, due turni a Pestrin (Carrarese), D'Anna (Benevento) e Barraco (Latina), Luoni (Como), un turno a Bianco (Avellino), Burzigotti (Barletta), Falzarano, Pedrelli (Benevento), Pisseri, Quadri (Catanzaro), Maltese (Viareggio), Aurelio (Frosinone), Sandreani, Venturi (Gubbio), Agius, Milani (Latina), Fusco (Paganese), Esposito (Perugia). Infine, in Seconda divisione, tre turni a Vaccaro (Fondi), due a Cutrupi (Hintereggio), Marchetti (Vigor Lamezia), un turno ad Amadio (Aprilia), Poziello (Aversa Normanna), Checchi (Borgo a Buggiano), Agnello (L'Aquila), Scarsella (Martina Franca), Ortolan (Pontedera), Ferrani (Teramo), Mangiapane (Vigor Lamezia). Francesco Migliore

Serie D. Mancini torna sulla sfida con il Cosenza. Aguglia recupera, Casciaro in forse

«Sambiase, bisogna lottare ancora di più» di GIANLUCA GAMBARDELLA LAMEZIA TERME (Cz) –Alla ripresa degli allenamenti al “Gianni Renda” l’analisi della partita contro il Cosenza è ancora argomento di discussione. Guardando alla lunga striscia di risultati negativi messi in fila finora il tecnico del Sambiase, Mancini, non si nasconde: «Nelle ultime sette partite dei 21 a disposizione abbiamoraccolto 1solopunto, macredo che in campo abbiamo dimostrato di meritare almeno 5 punti in più, i quali se messi in carniere oggi vorrebbero dire una posizione di metà classifica e quindi

un finale di girone più tranquillo. Se tutto ciò non è accaduto, però, vuol dire che bisogna lottare ancora di più». Sfortuna, errori dei singoli, ma anche la difficoltà nel poter mettere la stessa squadra in campo per più turni consecutivi hanno caratterizzato le ultime gare dei giallorossi, ma proprio sugli episodi sfavorevoli (compresi gli interventi non impeccabili degli estremi difensori) Mancini opta per la versione politicamente corretta sostenendo che «è da mettere in preventivo, credo che tutte le squadre avranno di questi problemi durante il campionato. Non mi sono mai fa-

sciato la testa su questi aspetti, piuttosto ho subito cercato di valutare le soluzioni alternative possibbili da provare in settimana, lavorando sulla testa dei ragazzi. E’anche vero che se le defezioni sono frequenti e alla lunga le senti le assenze, ma se ogni domenica c’è una sola assenza la soluzione alternativa è studiabile». Per quanto riguarda la squadra Aguglia è quasi certamente recuperato, su Casciaro bisognerà invece valutare in settimana la condizione per sapere se possa affrontare i ritmi della partita da subito. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie D. Gara esemplare per Marasco, Bruzzese e Cosenza Eccellenza. De Luca e Berlingeri ok

Vibonese, Soda sorride Il tecnico ora prova a lavorare sui limiti della squadra di ANTONINO SCHINELLA VIBO VALENTIA –Intanto, ha conquistato tre punti. Che alla Vibonese mancavano da oltre un mese. E poi, diciamolo subito, si sono viste più luci che ombre. Certo, resta sottinteso, quella rossoblù è una squadra con netti ed evidenti limiti. Ma controlaNissa, passatainsvantaggio, la Vibonese non si è disunita. Ha trovato la forza di reagire. Senza Saturno, D’Angelo, De Cristofaro, ha perso dopo una manciata di minuti anche Campo e Cibelli. Eppure, ha trovato il pareggio prima e il vantaggio poi. Insomma, da una Vibonese fortemente rimaneggiata arrivata una bella prova di forza. Per Soda, quindi, una buona notizia dalla quale ripartire. Così come un segnale importante lo hanno lanciato i senatori. Marasco è stato incontenibile. In assoluto il migliore in campo. Non ha trovato il gol, ma davanti è stato decisivo. Benissi-

Bruzzese in azione

mo anche Cosenza, solito gladiatore. Bruzzese, invece, non è ancora al top. E’ chiaro. Ma corre comunque sempre più veloce degli avversari. E domenica ha prima siglato il gol del pareggio e poi ha confezionato l’assist per il raddoppio. Che dire di Brescia, che nella ripresa è salito praticamente in cattedra.

Le buone notizie, quindi, non mancano. Lo sa bene Soda che domenica sera ha inteso sottolineare un concetto: “Questa squadra è in crescita”, ha specificato Soda, lanciando un altro preciso monito. “Con due, tre innesti di qualità, potremmo puntellare al meglio un organico che comunque sta dando il meglio di sé”. Vorrebbe qualche rinforzo Soda. Giusto un paio. Non di più. Due, tre innesti mirati per una squadra potenzialmente competitiva. Saturno D’Angelo, De Cristofaro, Brescia, Bruzzese e Marasco sono e rimangono i punti di forza. Bene anche gli under: Gori e Zegatti stanno dimostrando affidabilità. Anche il lato basso di sinistra è ben coperto con Cibelli e Caterisano. Bene pure Saraò, ma un portiere under darebbe maggiori margini di manovra a livello tattico. Soda aspetta, ci sarà anche qualche partenza. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

PRIMA DIVISIONE GIRONE B 12ª GIORNATA - 02/12, ORE 14.30 Avellino - Latina Benevento - Frosinone Carrarese - Catanzaro Gubbio - Nocerina Paganese - Andria Prato - Barletta Sorrento - Perugia Viareggio - Pisa

L’Isola Capo Rizzuto è in crescita costante di ANTONIO FRANCO

guardalinee aveva convalidato. Ora l’undici giallorosso ha bisogno ISOLA CAPO RIZZUTO (Kr) – E’ un di continuare ad esprimere questa moIsola completamente rigenerata quel- le di gioco, così facendo i risultati arrila che si è presentata alla ripresa degli veranno e per nessun avversario sarà allenamenti di ieri. La squadra di Cali- facile giocare contro questa Isola. Le giuri, che solo due settimane fa veniva note positive delle ultime due vittorie sono sicuramente De Luca pesantemente contestata e Berlingeri, anche se per dalla tifoseria, oggi occuil primoè piùche altrouna pa il quinto posto a pari conferma, visto che è semmerito col Soverato. Conpre stato tra i positivi, un tro il Brancaleone si è vista terzino destro che ha un finalmente una squadra passo come pochi e crea che recita a memoria gli sempre superiorità. Berschemi che Caligiuri prolingeri invece era arrivato va in settimana, un prosiepo’ in sordina dopo un guo del secondo tempo di buon campionato in D con Castrovillari. Il 2-1 finale l’Acri, però cresce di particontro i reggini potrebbe Simone De Luca ta in partita. Domenica in anche ingannare, ma è ancasa del Guardavalle si che vero che l’Isola ha sprecato tantissimo e il gol ospite è ar- cercheranno conferme, anche se l’avrivato quando ormai la partita era fini- versario è molto ostico e sta mostrando ta, anche se nemmeno dopo un minuto grandi cose in questo scorcio di caml’Isola aveva subito trovato il 3-1 an- pionato. nullato dal direttore di gara mentre il ©RIPRODUZIONE RISERVATA

SECONDA DIVISIONE GIRONE B CLASSIFICA

13ª GIORNATA - 25/11, ORE 14.30

CLASSIFICA

Pisa Frosinone (-1) Latina (-1) Avellino Paganese Nocerina Gubbio* Viareggio Prato Benevento

Aprilia - Martina Franca Fanton di Lodi Arzanese - Teramo Mainardi di Bergamo Borgo a Bugg. - Gavorrano Piscopo di Imperia Campobasso - Foligno Gentile di Lodi Hinterreggio - Poggibonsi Di Ruberto di Nocera I. L’Aquila - Aversa N. Lacagnina di Caltanissetta Pontedera - Melfi Formato di Benevento Salernitana - Fondi Soricaro di Barletta Vigor Lamezia - Chieti Intagliata di Siracusa

Pontedera Aprilia Martina Franca Salernitana Poggibonsi L’Aquila Gavorrano Chieti (-1) Teramo

22 20 20 19 18 17 17 16 15 14

Perugia (-1)

14

Andria (-1)

13

Catanzaro

11

Barletta

6

Sorrento

6

Carrarese*

4

*una partita in meno

27 26 24 22 21 20 18 18 17

Foligno Melfi Aversa Vigor Lamezia Arzanese Borgo Bugg. Fondi Hinterreggio Campobasso (-2)

14 13 13 12 12 10 9 6 5


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CALCIO

Mercoledì 21 novembre 2012

Prima divisione. Dubbi su Paro, mentre si attende la firma di Conti. Squalificati Pisseri e Quadri

Catanzaro, si pensa anche ai rinforzi I “papabili” De Vezze e Galasso a rischio squalifica per il calcio scommesse di ANTONIO CIAMPA CATANZARO –Proseguono, sul sintetico del Curto, gli allenamenti del Catanzaro. Anche ieri mattina infatti, il gruppo, alla ricerca di campi d’allenamento degni di un capoluogo di regione, si è dovuto spostare nel quartiere marinaro per cercare di rodare al meglio gambe e muscoli dopo la splendida e vincente gara casalinga contro il Prato. E proprio quello della mancanza di campi d’allenamento, con il Ceravolo non in grado di sopportare, a causa delle abbondanti piogge del periodo, lo stress degli allenamenti giornalieri, è uno dei problemi più seri che deve affrontare la società giallorossa cui non stanno bastando le prese di posizione del presidente Cosentino per farsi in qualche maniera ascoltare dalle istituzioni competenti. Da almeno un ventennio, infatti, Catanzaro è ostaggio di una politica sull’impiantistica sportiva davvero miserabile con l’unico campo degno di essere denominato tale che è proprio quello del Ceravolo cui nell’ultimo periodo si era peraltro accostato il terreno del Poligiovino di proprietà della Provincia e che ora viene utilizzato per gli allenamenti delle formazioni giovanili delle aquile. La speranza continua a essere quella della promessa effettuata negli scorsi mesi da parte della politica regionale di un congruo finanziamen-

Il ds Ortoli con il presidente Cosentino

to per il rifacimento del vetusto impianto di via Paglia e dei terreni ad esso adiacenti, ma, almeno per il momento, tale promessa non sembra avere avuto alcun seguito. Comunque sia, con i problemi di cui sopra che certamente si amplificheranno con il passare delle settimane e con il peggiorare delle condizioni atmosferiche, è da segnalare che, dopo la sosta, prevista per la prossima domenica, nella gara di Carrara il Catanzaro dovrà fare a meno sia del portiere Pisseri che di Quadri, nelle ultime due giornate investito anche del ruolo di capitano giallorosso, entrambi incappati nella squalifica a seguito dei

cartellini rimediati contro il Prato. MERCATO. Mentre si attende l’ufficializzazione per il difensore Christian Conti, già aggregato al gruppo dalla fine della scorsa settimana e che però avrebbe ancora da scontare una condizione fisica imperfetta, il ds Ortoli si starebbe muovendo anche alla ricerca di un centrocampista di qualità sul mercato degli svincolati. E, al proposito, sembrano perdere di consistenza i nomi che pure negli ultimi giorni sarebbero circolati. In particolare, abbastanza improbabile sarebbe l’accordo, che qualcuno aveva dato quasi per fatto, con l’esperto Daniele De Vezze,

che si è diviso nell’ultima stagione agonistica tra Pergocrema e Benevento. Sull’ex talento delle giovanili della Roma, infatti, pende la pesante spada di Damocle di una possibile squalifica a causa del suo coinvolgimento nell’inchiesta sul calcioscommesse nel periodo in cui ha militato nel Bari (il giocatore dovrà affrontare il processo sportivo presumibilmente nel periodo tra marzo e aprile). Analoga remora sussisterebbe anche per l’esterno destro Gianluca Galasso, altro nome che pure radiomercato aveva accostato al Catanzaro nell’ultimo periodo e cheperò è, come De Vezze, a rischio squalifica. Da considerare pressocchè tramontata, infine, è anche la pista che avrebbe condotto fino all’ex crotonese Matteo Parosul qualeidubbi sarebbe fondamentalmente di natura fisica (il calciatore è stato vittima nel suo passato anche recente di una serie di infortuni piuttosto gravi). Così, lo sguardo di Ortoli, che nel frattempo starebbe utilizzando il periodo anche per studiare al meglio, in stretto collegamento con il tecnico Cozza, la rosa attualmente a disposizione, potrebbe spaziare anche oltre i nomi fin qui fatti come ad esempio accaduto proprio a proposito del difensore Conti arrivato in giallorosso, quantomeno in prova, assolutamente a fari spenti. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Eccellenza. Il patron rossonero: «Tanti sacrifici, zero risultati. Sono preoccupato»

Di Dieco: «Castrovillari, ora fuori l’orgoglio» di MICHELE MARTINISI CASTROVILLARI (Cs) – C’è poco da commentare purtroppo. Nel calcio è il campo a dare i suoi verdetti, ed in questo momento per il Castrovillari il verdetto è molto chiaro. Sconfitti. Non ci sono attenuanti purtroppo, ed anche se ci fossero purtroppo la classifica parla chiaro. Una formazione partita con l’obiettivo di proporsi tra le grandi si è invece trovata a essere rilegata nei bassi fondi della classifica. Qualcosa non quadra. La società avrebbe tutte le ragioni per allontanare dalla panchina Graziano Nocera: in questi casi paga sempre l’allenatore, ma la squadra ha rigettato le sue dimissioni, e poi la stessa società vuole continuare con lui. Bisogna, però, dare una sterzata, una svolta a questo torneo altrimenti si rischia di affondare definitivamente.

«Deluso, scontento e affranto», sono i si sono i i giovani calciatori rossoneri. sintomi esternati dal patron Alessan- Dopo la vittoria di Rende, la formazione dro Di Dieco ai cronisti. Poche parole “Esordienti” allenata da Vanacore fa che racchiudono lo stato d’animo della sua anche la gara casalinga contro il Real Cosenza. Sul manto dirigenza dopo l’ennesierboso del Mimmo Rende ma sconfitta esterna. i giovani rossoneri vinco«Stiamo facendo dei sano così la seconda gara di crifici ma non abbiamo dei campionato regionale. risultati e ciò mi preoccuTre i tempi disputati, così pa - afferma Di Dieco - procome da regolamento. babilmente abbiamo punNel primo vittoria per i patato sulle persone sbagliadroni di casa per 1-0 con te. Siamo con una media rete di Gianmarco Filpo. sotto il punto a partita, e Finisce in parità 1-1 la senon posso sentirmi assoconda frazione di gara lutamente ricompensato con rete di Riccardo Mardei sacrifici che ho fatto e Graziano Nocera chese per il Castrovillari. che faccio per questa squadra». E Domenica arriva anche la capo- Netta la vittoria nel terzo e ultimo temlista Gioiese. «Non chiedo nulla, chiedo po: 4-1 finale con doppietta di Davide Bonafine e Luca Auriemma. solo una grande prova d’orgoglio». Chi invece continua a regalare sorri©RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie D. Comunicato di De Caro in serata

Montalto, Ennio Russo sollevato dall’incarico Ginobili sul Ribera: «Nessuna paura» di FRANCESCO CALVELLI RENDE (Cs) – Un comunicato stringato, a firma del presidente Franco De Caro. Un terremoto dagli esiti ancora incerti. La serata di ieri ha riservato un colpo di scena inatteso in casa Montalto. «La società Comprensorio Montalto Uffugo - recita la nota - comunica di avere sollevato dall’incarico il responsabile tecnico signor Ennio Russo». Niente di più, nessuna spiegazione né dal massimo dirigente biancazzurro, né dallo stesso Ennio Russo. Probabilmente se me saprà di più nella giornata di oggi. Intanto, è iniziata una settimana importante per il Montalto. La squadra, infatti, ha ripreso gli allenamenti in vista della delicata trasferta di domenica Ennio Russo prossima a Ribera. Quello che preoccupa non è solo il valore dell’avversario che è tra le squadre più in forma del momento, ma anche la distanza che obbligherà la truppa biancazzurra a sobbarcarsi oltre 300 km di viaggio per giungere nell’agrigentino dove, tra l’altro, si giocherà su un campo completamente in terra battuta. In Sicilia per fare risultato servirà una grande prestazione e sotto questo punto di vista la presenza di Maximiliano Ginobili, centrale argentino di nonno maceratese che guida con Okoroji la seconda miglior difesa del torneo, rappresenta una garanzia. «Abbiamo una buona difesa - dice con modestia il difensore che con l’Agropoli è stato ancora una volta tra i migliori - con Okoroji l’intesa è perfetta anche perché ci conosciamo dallo scorso anno, però i meriti vanno equamente divisi tra tutti i

componenti della squadra che si sacrificano e ci consentono di prendere pochi gol». Ginobili, da calciatore esperto qual è dopo aver militato per anni in serie D e con esperienze anche nel professionismo, non guarda all’ottima posizione di classifica del Montalto, ma pensa soprattutto a impegnarsi durante la settimana per fare bene in un campionato dove non esistono partite facili: «Non mi piace parlare dei traguardi da raggiungere, preferisco soffermarmi sul fatto che stiamo lavorando bene. Siamo in un buon momento di forma e i risultati lo dimostrano, però dobbiamo continuare a impegnarci per migliorare sempre di più. Domenica, a mio avviso, abbiamo giocato una buona partita contro un’ottima squadra, come siamo del resto anche noi. Con l’Agropoli è stata una gara difficile contro una buona squadra, ma da qui alla fine sarà sempre così perché questo è un girone veramente difficile e molto equilibrato. Noi entriamo sempreincampo pervincere,però non possiamo pensare di poter fare sempre 3 punti, ecco perché per me domenica abbiamo conquistato un buon punto. Muovere la classifica è sempre importante». Ora sotto con il Ribera: «Domenica ci attende una gara molto difficile per il valore dell’avversario e non per il terreno di gioco. Che avremmo giocato su un campo in terra battuta e piccolo lo sapevamo dall’inizio, dobbiamo solo calarci in questa situazione nuova, consapevoli che loro sono più abituati di noi, ma senza fare nessun dramma». ©RIPRODUZIONE RISERVATA


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Mercoledì 21 novembre 2012

CALCIO

Seconda divisione. Due turni di stop per il difensore Marchetti e uno per il capitano Mangiapane

Vigor, piace Longoni per l’attacco Per risolvere il problema si pensa all’ex Catanzaro ma anche ad Arcidiacono di PASQUALINO RETTURA LAMEZIA TERME (Cz) – «Domenica vinceremo con gol degli attaccanti». Massimo Costantino la dice tutta a proposito del mal d’attacco della Vigor, acuitosi a Teram dove la Vigor è uscita sconfitta perchè il Teramo ha fatto una grandissima partita - ha ribadito Costantino durante la consueta analisi del martedì soprattutto a livello agonistico, di mentalità e di impegno, e la Vigor ha fatto qualcosa in meno dell'avversario. Quindi domenica scorsa èstata determinante la maggiore determinazione dell'avversario». Ma queste 7 reti all’attivo e 8 al passivo la dicono lunga sullo stato attuale dei biancoverdi. «Non è che noi lavoriamo di più in difesa e meno in attacco chierisce iltecnico- sonodelle situazioni particolari, non credo che comunque i numeri siano determinanti in questo momento, più che ai numeri penso alle prestazioni. Non abbiamo avuto la grinta necessaria per recuperare la partita e per la prima volta ho visto una Vigor così meno positiva in trasferta. C'è stata quindi una reazione non adeguata per poter recuperare la partita. Sicuramentenon sonovenuti amancare i giovani». Calo mentale dopo le due vittorie di fila? «Non esiste, se qualcuno dei miei ragazzi - rimarca il mister - ha pensato questo è proprio fuori pista». Archiviato Teramo, al D’Ippolito arriva il Chieti che si affronterà senza

Seconda categoria

Brutium Cosenza Malvasi lascia Squadra affidata a De Vincenti COSENZA – Il Brutium Cosenza costretto a cambiare allenatore. Luigi Malvasi, infatti, si è dimessoa causa di motivi personali e la dirigenza rossoblù è dovuta correre ai ripari. Da ieri l’allenatore della squadra degli Ultrà Curva Nord, è Francesco De Vincenti, tecnico di provata esperienza. «Sono molto felice di far parte del gruppo e spero di dare il mio contributo alla causa rossoblù», le prime parole del nuovo allenatore, che è coadiuvato dal vice Emilio Lento. Il presidente Canonaco, la società e i calciatori, infine, hanno inteso ringraziare Malvasi «per il lavoro profuso nel periodo trascorso in rossoblù, ricordando come anche grazie alla sua abilità in panchina si sia riusciti a ottenere nello scorso campionato una storica promozione. A lui gli auguri per un futuro ricco di soddisfazioni e lasincera gratitudine per il contributo dato al progetto sociale del club».

Promozione A

Torretta, campo e spogliatoi impraticabili per il maltempo

Mangiapane non ci sarà contro il Chieti perchè squalificato

Marchetti e Mangiapane squalificati (due turni per il difensore e uno per il capitano). Sarà dunque l’occasione per un rilancio di Petrilli e Rana ma su questo Costantino precisa: «In queste ultime quattro partite, Mangiapane e Castaldo, hanno fatto bene e quindi in 13 non potevamo e non possiamo giocare. Qualcuno deve non giocare e quindi ho ritenuto per un equilibrio di squadra far giocare Mangiapane e Castaldo con lo spostamento di Marchetti, poi c'è anche Rondinelli che è un grande giocatore. Ora ci sono due assenze importanti, così come lo sono state altre, e sicuramente non giocheremo in 9 equindichi damartedìasaba-

to sta meglio gioca. Se Rana riesce a partire più da dietro e usare le caratteristicheche ha potrebbe fare anche la punta esterna e su questo ci lavorerò già da questa settimana». ARCIDIACONO. Nel caso in cui l’attaccante del Cosenza, punito con 3 anni di Daspo per il gesto di domenica scorsa nel match Sambiase - Cosenza, non potesse scendere in campo in D, la Vigor potrebbe farci un pensierino per risolvere il mal d’attacco visto che era uno degli obiettivi di mercato l’estate scorsa. Altro papabile per l’attacco è Lucas Longoni, ex Catanzaro (attualmente disoccupato e quindi già tesserabile) che piace a Costantino.

TORRETTA (Kr) - Settimana turbolenta in casa Torretta, purtroppo il maltempo abbattutosi nei giorni scorsi sul crotonese, ha reso il campo impraticabile e gli spogliatoi risultano completamenti allagati. Per questo Lomonaco e i suoi ragazzi dovranno passare una settimana “in trasferta” per allenarsi. Lunedì è stata Torre Melissa a ospitare i giallorossi, ieri riposo e oggi probabilmente si tornerà a Torre Melissa oppure Strongoli. Giovedì giorno di amichevole. Il Sant’Anna ha messo a disposizione il proprio campo ma non la squadra, visto che gli orari di allenamento sono nettamente diversi, quindi l’avversario è ancora da definire. In attesa di rinforzi, per ora l’unicafaccia nuovaagliallenamenti è quella del preparatore dei portieri Palermo, arrivato la scorsa settimana per dare una mano al neo tecnico e per allenare al meglio i due estremi difensori Perini e Curatolo. a. f. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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Eccellenza. Mercato: piace De Lorenzo

Acri, c’è ancora incredulità per i fatti accaduti domenica di MARCELLO GENCARELLI

abbastanza tranquillo (le dichiarazioni del dg Surace su un pubblico di casa che avrebbe tratACRI (Cs) – La comitiva dell’Acri ha ripreso gli tato male i dirigenti ospiti sin dal primo minuto allenamenti in vista del prossimo impegno di ha lasciato ancor più stupiti). Secondo i sostecampionato. Quanto accaduto sabato contro il nitori rossoneri, è stato l’episodio dell’esultanGuardavalle, con le notizie riportare sui vari za a scatenare le furie (ingiustificate sicuramente) di un gruppoesiguo di tifoorgani distampa traieri elunedì, è si. Ieri, la società ha preferito non stato oggetto di discussione per concedersi a dichiarazioni aspettutta la giornata di ieri. Ad essere tando tra l’altro il rientro in città presi letteralmente di assalto sono del commissario straordinario stati i forum presenti sul web. A Ferraro. Bisognerà vedere ora le circolare, sono state le foto della decisioni del giudice sportivo che gara di sabato diffuse sul sito acrisaranno ufficializzate oggi. nrete.info. Per quanto riguarda il calcio Netta la presa di posizione dei tigiocato, l’Acri torna al pari casafosi su notizie che non corrisponlingo dopo le ultime vittorie su derebbero a realtà. Non è stata, a loNuova Gioiese, Castrovillari e ro avviso, una bottiglia a colpire Brancaleone con un gruppo in samister Calabrese (ma lo ha dichia- Marco Colle lute e che sabato ha disputato sicurato lo stesso allenatore ospite a fine gara) così come lo stesso non ha riportato al- ramente un’ottima gara. Resta soltanto l’amacuna ferita. Sull’idea che i calciatori del Guar- rezza per non aver chiuso l’incontro nel secondavalle sarebbero andati ad esultare sotto la tri- dotempo quandoinunpaio dioccasioniavrebbuna dell’Acri soltanto perché c’erano dei sup- be potuto farlo tranquillamente. In merito al porter catanzaresi gli sportivi acresi non sono calcio mercato, è da qualche giorno che circola assolutamente d’accordo. Così come ha lascia- con sempre maggiore insistenza il nome to di stucco i tifosi la notizia del dirigente ac- dell’attaccante De Lorenzo (ex Rende, Montalcompagnatore che sarebbe uscito con un ema- to e Rossanese). Nei prossimi giorni se ne potrebbe sapere di più. toma all’occhio e privo di alcuni denti. Per la verità, la gara si è giocata in un clima ©RIPRODUZIONE RISERVATA

SERIE D GIRONE I

Eccellenza. Divorzio consensuale

Rende, De Lorenzo «Vado a Barletta» RENDE (Cs) – “Divorzio namenti e con l’espulsione consensuale tra la S. S. presa con il Guardavalle Rende e Ruggero De Loren- per la quale è stato anche zo. La società augura all’ex multato. Dopo un chiariattaccante biancorosso mento, però, è stato reinteuna carriera brillante, ric- grato in squadra per volere ca di grandi soddisfazio- dei compagni e del mister che, tra l’altro, lo ha fatto ni”. È questo il comunicato giocare in campionato e stampa con il quale il Ren- coppa. Sono del tutto infondate de calcio ha annunciato la fine del rapporto con il gio- le voci che parlano di un dicatore Ruggero De Loren- vorzio causato da un clima zo. A spiegare il perché le di tensione, che non esiste strade della società bianco- assolutamente, all’interno dello sporossa e gliatoio. Il dell'ex atRende taccante Calcio è del Monuna societalto si tà sana, siano dicon uno vise, è lo spogliastesso caltoio comciatore: patto for«Il mio mato da rapporto ragazzi in con il gamba Rende è figuidati da nito elusiun ottimo vamente tecnico e per motida dirivi di famigenti che glia e crenon solo si do procurano prio che dei propri terminegiocatori rò la stasul piano gione in strettaPuglia, Ruggero De Lorenzo mente del precisamente a Barletta, anche se gioco, ma anche da un punancora non c’è niente di to di vista umano per garantire un ambiente il più concreto a riguardo». Anche il direttore sporti- possibile sereno». Chiarita la questione, vo rendese, Michele Peluso, a seguito di alcune voci adesso ci si chiede come si inerenti un presunto pro- muoverà la squadra sul blema nello spogliatoio, ha mercato invernale che, giotenuto, attraverso un suc- va ricordarlo, in Eccellenza cessivo comunicato uffi- aprirà i battenti il primo diciale, a fare ilpunto della si- cembre. «Al momento non posso dire niente di concretuazione sulla vicenda. «Il divorzio tra De Loren- to - ha concluso il suo interzo e il Rende - ci ha confer- vento Peluso -, però ci stiamato Peluso - è avvenuto mo muovendo su diversi consensualmente. Il ragaz- fronti». zo ha chiesto di poter torna- NOTIZIE DAL CAMPO. re in Puglia per stare vicino Intanto la squadra ha rialla sua famiglia e noi lo ab- preso gli allenamenti in vibiamo accontentato. Nulla sta della prossima gara indi più falso che il vero moti- terna con il Soverato. Sicuvo sia inerente a una frattu- ro assente sarà Scarnato, espulso nella vittoriosa trara nello spogliatoio». Insomma, un divorzio sferta di Siderno, mentre che fa parte del gioco e che restano da valutare le connon ha niente a che vedere dizioni di Gallo. Il centracon quanto accaduto dopo vanti biancorosso era rienla partita Rende-Guarda- trato nell’ultima gara casavalle dello scorso 7 ottobre, linga con la Silana nella come ha sottolineato lo qualeaveva ancherealizzastesso Peluso. «La società to una doppietta e si è ferdel Rende - ha precisato il mato nuovamente per una ds-, sia sotto il profilo tecni- botta presa nello stesso co che sotto quello umano, punto. Se ne saprà di più doha delle regole che tutti i po gli esami cui sarà sottotesserati devono rispetta- posto per valutare l’entità re. Il ragazzo in alcune si- dell’infortunio. tuazioni ha sbagliato con fr. cal. ritardi o assenze agli alle©RIPRODUZIONE RISERVATA

ECCELLENZA

13ª GIORNATA – 25/11, ORE 14.30

CLASSIFICA

Acireale - Vibonese Agropoli - Comp. Normanno Cosenza - Pro Cavese Messina - Licata Nissa - Gelbison Noto - Palazzolo Ragusa - Sambiase Ribera - Comp. Montalto Savoia - Città di Messina

Gelbison Acr Messina Cosenza Montalto Ribera Città di Messina Savoia C. Normanno Ragusa

27 26 25 21 20 20 19 19 18

Licata Agropoli Vibonese Pro Cavese Sambiase Palazzolo Acireale Nissa (-1) Noto (-3)

16 16 14 13 11 11 8 4 2

12ª GIORNATA – 25/11, ORE 14,30

CLASSIFICA

Brancaleone - Bocale Castrovillari - Nuova Gioiese Catona - Acri Guardavalle - Isola Capo Rizzuto Paolana - Silana (24/11 - ore 14,30) Rende - Soverato Roccella - Siderno San Lucido - Sersale

Nuova Gioiese Guardavalle Rende Acri Soverato Isola C. Rizzuto Sersale Roccella

28 25 23 22 16 16 15 15

Catona Paolana Bocale Silana Castrovillari Siderno Brancaleone San Lucido

15 14 13 12 9 6 6 5


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VARIE

Mercoledì 21 novembre 2012

Formula 1. «Ho fiducia in me stesso e nella squadra, solo la fortuna è incontrollabile»

Alonso: «Può succedere di tutto» «In Brasile settantuno giri per sperare, ma bisogna essere perfetti» trollo. Sappiamo che può essere NEW YORK (STATI UNITI) – Fersufficiente anche un piazzamento nando Alonso non vede l’ora di metsul podio. Ho fiducia in me stesso tersi al volante della sua Ferrari e così come la honella squadra: lottegiocarsi il tutto per tutto nel Gran remo fino alla fine. Siamo onesti Premio del Brasile, l’ultimo di una con noi stessi e con i nostri tifosi: stagione lunga e difficile, ma che sappiamo di non essere super comvede lo spagnolo in corsa per il titopetitivi,ma sesiamoancora inlizza lo anche se con 13 punti di ritardo. è grazie alla squadra, che è la miIeri Alonso ha partecipato a una tagliore di tutte. Avremo qualche picvola rotonda - svoltasi presso la secolo aggiornamento ma anche gli de della New York Academy of altri faranno lo stesso quindi non Sciences al numero 7 del World cambierà molto la situazione. MaTrade Center - con i rappresentanti gari potrà far la differenza trovare dei media arrivati nella Grande Meun assetto migliore o l’adattabilità la per il lancio della campagna prodella vettura alle caratteristiche mozionale «Safeguarding Me», del circuito». realizzata da Kaspersky Lab con il Alonso non cerca rivincite né supporto del pilota della Scuderia vendette per Abu Dhabi 2010. «CreFerrari. «La tecnologia rappresendo che sarebbe soltanto una gioia, ta un grande aiuto per comunicare per noi come per il 99% delle persocon i nostri tifosi e per rimanere in ne. La Ferrari è qualcosa di speciacontatto con loro, sia nei momenti le, dove tutti danno il 100% e anche belli che in quelli brutti - ha detto di più perchè si sentono parte di Alonso - è anche un mezzo per l’inquesta famiglia». trattenimento. C’è troppa tecnolo- Lo “statunitense” Fernando Alonso gia? No, non ce n’è mai abbastanza. Lo dico non soltanto come pilota di Formula 1, ma penso che sia una coCICLISMO sa valida per tutti». Poi, alla vigilia della partenza per il Brasile, Alonso si concentra Doping, chiesta la squalifica di tre mesi per Scarponi e Visconti sull’ultimo Gran Premio. «Ci restano da fare settantuno giri, in cui si ROMA – Deferimento al Tribunale nazionale antidoping con richiesta di squalifica di tre mesi per il deciderà tutto: gli sforzi di mesi si marchigiano Michele Scarponi e il siciliano Giovanni Visconti, entrambi coinvolti nell’inchiesta sul doconcentreranno in pochissimo ping della Procura di Padova che ruota attorno alla figura del dottore Michele Ferrari. Deferimento e tempo. Può succedere qualunque richiesta di stop derivano, per entrambi i corridori, per essersi avvalsi «della consulenza e prestazione cosa, l’importante è che noi facciadi soggetto inibito (Ferrari, ndr)», con riserva di procedere ad eventuali ulteriori contestazioni di rito, motutto allaperfezione: poisoltan«ove alla chiusura dell’inchiesta penale emergessero elementi di responsabilità». to la fortuna è fuori dal nostro con-

Nuoto, a Cosenza la 9ª edizione della Coppa Calabria COSENZA – È stata tenuta a battesimo dalla piscina comunale di Campagnano, a Cosenza, la prima tappa della nona edizione della Coppa Calabria, manifestazionedi nuotoorganizzata dalComitato regionale calabrese della Fin. In acqua gli Esordienti A e B. Ben 22 le medaglie conquistate dai giovani atleti della TubisiderCosenza Nuoto:gliesordienti Aallenati da Savio Celso hanno ottenuto 5 medaglie d’oro, 3 d’argento e 3 di bronzo; gli Esordienti B allenati da Fabio Bar-

ca hanno portato a casa un oro, 4 argenti, 6 bronzi. Buoni risultati anche per Il Gabbiano Paola (10 ori complessivi), la Kroton Nuoto (8 ori), il Gruppo Polisportivo Catanzaro (4 ori), il Rende Nuoto (4 ori) e la Rari Nantes Lamezia (3 ori). Lasecondatappa dellamanifestazioneè in programma sempre nella piscina comunale di Cosenza, il 9 dicembre. La Coppa Calabria ha rappresentato la prima uscita ufficiale del nuovo presidente regionale della Fin, Alfredo Por-

caro. «Un percorso impegnativo ma stimolante ciattende -ha evidenziato- sarà importante e ne siamo convinti, che trovando collaborazionee unitàci saràuna crescita comune e acquisiremo quel valore aggiunto che dovrà portarci oltre i confini calabresi, in modo da attirare l’attenzione dei vertici nazionali. Le società troveranno in questo nuovo Comitato, un punto di riferimento». f. c. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Pallanuoto. Convocata nell’Italia

Si tinge d’azzurro la cosentina Citino di FRANCESCO CATIZONE COSENZA –Dopo numerose convocazioni in Nazionale giovanile, stavolta per Giusy Citino è arrivata la chiamata più importante. Il tecnico federale Paolo Zizza ha scelto il forte centroboa della Tubisider Cosenza Nuoto per far parte della rosa azzurra che parteciperà al prossimo Campionato mondiale giovanile classe ’94 in programma in Australia dal 2 al 9 dicembre. Una convocazione che entra di diritto nella storia della pallanuoto calabrese: è infatti la prima volta che una pallanuotista della nostra regione prende parte a un mondiale giovanile, a ulteriore dimostrazione degli enormi progressi che tutto il movimento ha raggiunto negli ultimi anni. Un’altra bella soddisfazione per Giusy, dopo il secondo titolo italiano consecutivo under 15 conquistato proprio a Cosenza lo scorso mese di agosto, la partecipazione con la nazionale maggiore alle qualificazioni della World League a Siracusa e alle le finali disputatesi in Cina, nonché i tanti complimenti ricevuti dagli addetti ai lavori. Per la Tubisider Cosenza Nuoto del presidente Manna si tratta invece della quarta partecipazione di un proprio tesserato a un campionato mondiale dopo quelle dei tuffatori Giovanni Tocci, Laura Bilotta e Francesco Bilotta. L’esordio alMondia-

Giusy Citino

le è previsto per la giornata di apertura del 2 dicembre, alle 11,40 ora locale, quando l’Italia affronterà l’Ungheria. A seguire sempre alle 11,40 ora locale del 3 dicembre il confronto con l’India, chiudendo il girone eliminatorio il 4 dicembre, 11,40 ora locale, contro gli Stati Uniti. «Siamo molto soddisfatti sottolinea il tecnico Andrea Posterivo - per questo traguardo raggiunto da una nostra atleta. Un premio per la ragazza che ha sempre lavorato con impegno e continuità, dimostrando buone doti ma che ha ancora ampi margini di miglioramento. Una esperienza che l’arricchirà sia tecnicamente che sul piano umano. La convocazione gratifica l’ottimo lavoro svolto dalla società». ©RIPRODUZIONE RISERVATA

PALLAMANO - SERIE B MASCHILE

Il riscatto dell’Amatori Terranova La formazione di Pugliese travolge 30-20 il Team Reggio nel derby

La Puliverde Crotone è super Handball Benevento asfaltata

3ª GIORNATA

La formazione al gran completo della Ap Terranova 2012-2013

L’allenatore Eugenio Pugliese A. P. Terranova - Team Reggio 30-20 Crotone - Benevento HA RIPOSATO:

32-20 Scafati

CLASSIFICA

Scafati Crotone A. P. Terranova Benevento Team Reggio Calabria PROSSIMO TURNO Benevento - A. P. Terranova (sabato 24 novembre 2012) Team Reggio Calabria - Scafati (sabato 1 dicembre 2012) RIPOSA: Crotone

6 6 3 3 0

A.P.TERRANOVA TEAMREGGIOCALABRIA

30 20

A. P. TERRANOVA: Rimoli, De Rose, Giordano 6, Scirrotta 3, A. Pugliese 3, Corso 6, L. La Fontana 2, Perrone 2, La Froscia 2, G. La Fontana, De Rosa, Scarpelli, A. Smiriglia 6, G. Di Stasi. Allenatore: E. Pugliese TEAM REGGIO CALABRIA: Grilletto 4, Costarella 8, Ianni 1, L. Ienuso 1, P. Ienuso 4, Martino, Sergi 1, Casciano 1, Palumbo, Sgrò, Crucitti. Allenatore: A. Barbera di FRANCESCO CASSIANO TERRANOVA DA SIBARI (Cs) – Il riscatto dell’Amatori Pallamano Terranova non si fa attendere e, dopo sette giorni dall’inattesa sconfitta di Scafati arriva puntuale la vittoria. A cadere sotto i colpi dei biancorossi un discreto

Reggio Calabria che, nonostante la sconfitta, ha dimostrato di possedere delle buone individualità. Vittoria indiscutibile, con i ragazzi di Eugenio Pugliese in qualche momento avanti di 12 punti. Quasi tutti i giocatori sono andati a segno. Migliori realizzatori Domenico Giordano, Alessandro Corso e Antonio Smiriglia con 6 reti, seguiti da Liberale Scirrotta e Alessandro Pugliese con 3. Tra gli ospiti una spanna su tutti Francesco Costarella con 8 reti, poi Dario Grilletto e Paolo Ienuso con 4 ma troppo soli per sperare di meglio. Eugenio Pugliese è piuttosto soddisfatto della prova dei suoi ragazzi. «Il nostro campionato inizia sabato prossimo in quel di Benevento; la squadra del presidente Schipani è un osso duro e l’Amatori Terranova deve mettere in campo tutta la sua esperienza per ottenere un risultato positivo». © RIPRODUZIONE RISERVATA

Calabrò del Crotone in azione Nove i gol segnati al Benevento

PULIVERDECROTONE HANDBALLBENEVENTO

32 20

PULIVERDE CROTONE:Fiorenza, Cortese, Pedullà 9, Imbrauglio 4, Perri 2, Lonetto 6, Mariano 4, Gerace, Gentile, Calabrò, Bruno 4, Gallucci, Liotti 1, Cusato. Allenatore: Cusato e Liviera. HANDBALL BENEVENTO: Pascucci, Buonocore 8, De Sciscio 4, Ariacchio, Pizzo 1, L. Serino 4, P. Serino 2, Manno 3, Gaudiello. Allenatore: Schipani. ARBITRI: Caglioti e De Vita di Catanzaro. di VINCENZO MONTALCINI CROTONE – La Pallamano Crotone asfalta un Handball Benevento che nulla ha potuto al cospetto di un’avversaria nettamente più forte. Crotonesi che partono a razzo, conquistano subito un margine più che rassicurante e continuano a giocare con personalità. Da segnalare, nel corso della gara, il time-out di protesta chiamato dalle squadre dopo un minuto di gioco contro le ultime elezioni della Federazione italiana di Pallamano che molte società non hanno affatto digerito. Tornando alla gara la squadra di Cusato e Liviera non ha concesso praticamente nulla, chiudendo la prima frazione sul 20-8. © RIPRODUZIONE RISERVATA


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Mercoledì 21 novembre 2012

BASKET

L’intervista. Il ritorno a Reggio Calabria dell’allenatore che ha guidato i neroarancio in serie A

Il popolo Viola riabbraccia Lardo «Mi batte sempre il cuore quando vengo qui. La squadra? Si rialzerà» di MARIO VETERE REGGIO CALABRIA – Un’ovazione scrosciante e strepitosa ha accompagnato il pre-gara dell’ultima sfida interna della Viola, domenica scorsa contro Perugia. Complice la presenza al palasport Botteghelle, tra il pubblico, di Lino Lardo, coach legato all’ultimo periodo di massimo splendore dei nero-arancio nella massima serie. Lardo era in città per trascorrere qualche giorno con i vecchi amici reggini, conosciuti nei due anni (2002-2004) in cui ha gestito, con grandissimi risultati, la Viola del presidente Silipo e con giocatori quali Rombaldoni, Lamma, Ivory, Eze, Eubanks, Cittadini, Mazzarino, Williams e Fajardo. Stagioni durante le quali è riuscito a far tornare il grande pubblico al Palapentimele, conquistando anche i titolo di miglior allenatore d’Italia (2002/2003). Poco prima della presentazione delle squadre lo speaker del palasport, raccogliendo l’invito della società neroarancio, ora del presidente Muscolino, ha omaggiato pubblicamente Lino Lardo, coinvolgendo il pubblico che ha risposto con grande affetto. «Intanto sono sempre felice di essere a Reggio Calabria ci ha detto Lardo - perché mi batte sempre il cuore quando vengo qui, ricordando le annate eccezionali disputate con la Viola. Rivedere molti amici che ho conosciuto in quegli anni è stato molto bello. Anche trascorrere un po’ di tempo tra il pubblico che ci ha sempre seguito con grande passione ed affetto. Al momento mi manca un po’ stare in panchina a guidare una squadra, però vedremo in futuro». Un momento un po’particolare per la Viola. Molte sconfitte e morale sotto le scarpe. Lei sta seguendo le vicende dei nero-arancio? «La seguo. Mi dispiace di questo inizio un po’particolare. Mi sembra che la scelta della società è stata quella di ripartire da una

Due anni, dal 2002 al 2004, per Lino Lardo alla Viola Reggio Calabria: domenica scorsa tra il pubblico del Botteghelle e ovazione per l’ex coach

Dna. Le Eagles “chiudono” per non aver pagato i Nas: una retrocessione in meno

Reggini su Piazza dopo il fallimento di Bologna di GIOVANNI MAFRICI REGGIO CALABRIA – La Viola è viva e sana nonostante il pessimo momento dell'economia calabrese e nazionale e nonostante stia disputando il dispendioso campionato di Divisione Nazionale A senza neanche uno sponsor. La società reggina ha pagato per tempo, il 5 novembre, i “terribili” Nas, i parametri che da questa stagione sono stati dilazionati in tre tranche nei mesi di novembre, dicembre e gennaio. E' andata malissimo, invece, alle Eagles di Bologna, rivisitazione moderna della Fortitudo. Il quintetto bolognese dopo aver vinto eroicamente l'ultimo match disputato nel match contro Mirandola termina qui la stagione: i ragazzi di Padovano, infatti, appresa la notizia del mancato pagamento dei Nas non disputeranno il turno infrasettimanale di oggi. E’una buona notizia per la Viola visto che, ufficialmente ci sarà una retrocessione in meno diretta verso la Dnb. Non

Piazza, nel mirino della Viola

saranno sicuramente contenti i team che avevano vinto contro gli Eagles o semplicemente chi dovrà effettuare per i due turni di riposo consecutivi (il campionato era già "mozzo"dopo il forfait di Rieti). Il momento del basket è dunque catastrofico. In tutto questo, la Viola si lecca le ferite per fortuna sportive. I reggini non giocano il turno infrasettima-

nale, già disputato in anticipo sette giorni fain quel diFirenze. Gliatleti del nuovo coach, Francesco Ponticiello, sono ancora tutti a Reggio Calabria nonostante un "restyling" che appaia imminente. Domenica arriva il Cus Bari formazione dove milita l’ex Viola Luca Bisconti. MERCATO. Intanto la gara con Perugia sembra essere stata l'ultima per lo svogliato Fabi. Sembra che l'argentino sia richiestissimo sul mercato (Castelletto, Casalpusterlengo e Latina sono sulle sue tracce) ma ancora risulta un giocatore della Viola. Il reggino Rugolo ha inoltrato alla Fip la richiesta di fidelizzazione ma ancora non c'è niente di concreto. Piazza, regista delle Eagles appare un nome in voga sui taccuini neroarancio.LaViola potrebbeesseresulle tracce di un lungo e un esterno. Quaglia si sta conquistando la riconferma giocata dopo giocata. Tanti, gli atleti in bilico. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

squadra totalmente giovane. Chiaramente in questo inizio stagione non hanno avuto fortuna e non era facile assemblare una squadra completamente nuova. Quando succedono questecose dispiace sempre per i colleghi, però è chiaro che Reggio Calabria ha bisogno di una squadra di un certo livello e spero che le cose possano cambiare». Apriamo il libro dei ricordi. I canestri di JJ Eubanks, le giocate di Lamma, Cittadini e Rombaldoni, la difesa di Ivory e l’esplosione di Eze. Ricordi infiniti di due stagioni d’oro. Ma non è stata solo un’esperienza cestistica: «Assolutamente. Soprattutto dal punto di vista umano è stata un’esperienza eccezionale senza dimenticare i risultati del campo. Io qui ho addirittura vinto il premio come miglior panchina della Serie A1 e ho lanciato giocatori che nell’arco della loro carriera si sono distinti, e ancora adesso giocano ad altissimi livelli però ripeto è stato un insieme super positivo: risultati super ed aspetto umano da sottolineare sempre». Momento difficile in un basket sempre più confusionario. Cosa si può fare per migliorarlo? «Un momento difficile in generale non solo nel basket e nello sport. Per le idee che ho civorrebbe mezza giornata per sviscerare tutti i problemi. Dico solo che quando mancano le risorse economiche servirebbero più idee, ovvero la vera risorsa naturale. Ci sono tante situazioni difficili, vorrei vedere più giocatori italiani per fortuna ci sono esempi quali Melli, Polonara, De Nicolao stanno venendo fuori molto bene». E i continui cambi di regole non aiutano? «Cambiare spesso le regole e anche le squadre non aiuta. Io parlo da allenatore, se non ti danno la possibilità di lavorare su di un gruppo e cambiamo ogni anno dieci decimi, è praticamente impossibile costruire un sistema di gioco concreto». ©RIPRODUZIONE RISERVATA

TOP Five

di GIOVANNI MAFRICI

Il romantico, il preciso, uno di noi, il mastino e la scommessa Lino LARDO

Emanuele GALLO

Domenico BOLIGNANO

Antonio DURANTE

Myke DEL VECCHIO

Coach

Nertos Cosenza

Coach

Junior Basket Lido

Olympica Reggio

UN APPLAUSO a scena aperta tutto per lui. Il pubblico del basket di Reggio Calabria non dimentica un coach che ha scritto le ultime pagine della grande Viola. All’interno di uno dei momenti più difficili della storia della Viola è stato davvero bello rievocare per un attimo i fasti andati. Presente al match non ha mai nascosto l’affetto verso una piazza volata ai quarti di finale scudetto grazie al suo operato in panchina. Romantico.

IL TIRATORE diventa decisivo nel big match vinto dai silani contro il Villa San Giovanni. Il quintetto di coach Massimiliano Arigliano stacca un importante ticket per la vetta della classifica in solitudine nella C Regionale, dopo quarantacinque minuti di pura intensità. Lui, Emanuele, cecchino scelto e fuori categoria sfodera l’ennesima prestazione da urlo, un presagio verso un altro campionato vinto? Preciso.

LA SUA esperienza da Capo allenatore in Dna non è stata positiva. Sette sconfitte e una vittoria che hanno mandato alle ortiche un progetto più volte ribadito dalla società nei confronti di un giovane allenatore reggino cresciuto dal Minibasket alla prima squadra proprio con i colori nero-arancio nel cuore. Da dove ripartirà? Questo non lo sappiamo. La curva recita uno striscione “Bolignano Uno di noi”che parla da solo. Uno di noi,

IL SUO rientro in campo regala la prima vittoria in stagione per la Junior Basket Lido Catanzaro del nuovo corso Pirillo. In tandem insieme al suo compagno di sempre Giuseppe Basile, diventa assolutamente devastante sui due lati del campo. La giovanissima formazione di Catanzaro Lido espugna il Centro Viola di Reggio Calabria con una prestazione tutta velocità ed intensità,lui si erge a MVP. Mastino.

BUONA la prima per il nuovo allenatore dell’Olympia Reggio Calabria in A2 femminile. Bisognava vincere assolutamente contro la Defensor Viterbo. La vittoria è arrivata accanto a tanti feedback positivi. Il patron neroverde Melissari non ha dubbi: «Posso dire che la nostra società si arricchisce di un gioiello prezioso come Mike del Vecchio e che molte altre società ci invidieranno molto presto». Scommessa.


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TENNISTAVOLO

Mercoledì 21 novembre 2012

Serie B1. Non basta la buona prova di Marcello Mondello. Fra gli ospiti superlativo Minervini

Ko che brucia per la Dmt Petroli La formazione pugliese del Fiaccola costringe alla resa il team vibonese di ROBERTO SAVERINO VIBO VALENTIA - Una sconfitta che brucia e che fa male. Un ko inatteso che complica, e di parecchio, la strada verso la salvezza. Nel quarto turno di Serie B1, in casa contro una formazione teoricamente alla portata, la Dmt Petroli TT Piscopio sbanda e perde malamente, lasciando un po’ di delusione all'interno del club e degli appassionati vibonesi che sabato sera hanno assistito al match giocato nella palestra dell'Ipsia. Opposto ai pugliesi del Fiaccola di Castellana Grotte, il team vibonese è rimasto in gara fino alla sesta partita. Poi è affondato ed è andato incontro ad una cocente sconfitta contro una squadra trascinata da un superbo Minervini. Classificato 2ª categoria numero 52, il pongista ospite, come previsto, ha conquistato tre punti, anche se Marcello Mondello, pur non esprimendosi al top, ha provato a tenergli testa, cedendo per tre a uno. Si pensava, però, che Testiera e Mastroianni avrebbero avuto la meglio sul numero due ospite, ma entrambi sono stati battuti dal maltese Bajada, con il primo che all'ottava gara, nella quale si contava di pareggiare i conti, si è fatto rimontare due set di vantaggio. Soprattutto dall'esperto Testiera ci si aspettava di più, mentre invece questi ha ottenuto solo un punto con il pongista numero tre dei pugliesi. Poco ha potuto, invece, Danilo Rocca, schierato contro un Minervini apparso di un altro pianeta. Gli altri due punti, per la Dmt Petroli, li ha portati a segno Marcello Mondello, il quale in particolare contro Bajada ha giocato una gara superlativa e che continua a dimostrarsi il trascinatore di questo gruppo che dovrà soffrire e dare di più per conquistare la salvezza. Adesso, nel prossimo turno, pronostico chiuso per i vibonesi, che andranno a giocare in casa del Top Spin Messina, capolista a punteggio pieno e favorita per il salto di categoria. La Dmt Petroli, con soli due punti,

rischia di rimanere impelagata nella bassa classifica e dovrà lottare per evitare gli ultimi due posti che significano retrocessione. Risultati 4ª giornata: Astra Valdina - Solarino Siracusa 3-5, Dmt Petroli TT Piscopio - Fiaccola 3-5, Brindisi - Top Spin Messina 0-5, S.Espedito Napoli - Casamassima 5-2. Classifica: Top Spin Messina 8, S.Espedito Napoli 8, Fiaccola 6, Solarino 4, Dmt Petroli TT Piscopio, Casamassima e Astra Valdina 2, Brindisi 0. Prossimo turno (01/12): Top Spin Messina - Dmt Petroli TT Piscopio, Fiaccola S.Espedito Napoli, Casamassima - Astra Valdina Messina, Brindisi - Solarino Siracusa. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie C1. Vincono gli Amatori Reggini

Edil Arena, ci pensa Perri Catanzaro, bravo Martino Galaxy Rc, applausi a Neri

Una fase della gara fra Marcello Mondello e Minervini

Serie D1. Planet Sport al secondo posto

Bagnara sfiora il colpaccio ma rimane da solo in vetta VIBO VALENTIA - Una partita bellissima. Un plauso ad entrambe le squadre. Stiamo parlando della formazione B dell'Atlantide e del Bagnara, che a Vibo Valentia hanno dato vita ad una partita intensa nella quale la compagine di casa è riuscita a ristabilire la parità quando tutto ormai sembrava perduto. In vantaggio per tre a uno (a punti Siciliano, Caratozzolo e Savoia), il Bagnara ormai era ad un passo dalla vittoria. Nel quinto match, però, Ivan Marco Caero, che aveva già conquistato il primo punto per l'Atlantide B, dava vita ad un match lungo e intenso con Caratazzolo, che vinceva per 16-14 al quinto set. Il punto ridava così speranze ai padroni di casa che con Rocco Lon- Il TT Bagnara: Siciliano, Savoia, Militano e Caratozzolo go conquistavano la parità. Balza al secondo posto il Planet Sport di Riz- Petrov ed uno a testa per Luca Caldesi, Gaetaziconi che regola con Valente (2 punti), Buo- no e Francesco Tammè. narosa e Forestieri (un punto a testa) il Poliste- Risultati 4ª giornata: Atlantide A - Catanzana nel derby della Piana (per gli ospiti un pun- ro 1-5, Atlantide B - Bagnara 3-3, Planet Sport - Polistena 4-2, Dmt Petroli TT Piscopio - Cinto a testa per Salvatore e Giuseppe Longo). Secondo successo consecutivo per la Dmt quefrondi 4-2. Petroli TT Piscopio trascinata da Michele Car- Classifica: Bagnara 7, Atlantide B e Planet novale (due punti) e bel successo di rimonta di Sport 6, Dmt Petroli e Catanzaro 5, Atlantide Marzia Terranova che sotto di uno batte Paga- A 2, Cinquefrondi 1, Polistena 0 no al quinto set. Vittorio Terranova conquista Prossimo turno (02/12): Bagnara - Atlantide il quarto punto per i vibonesi, mentre per gli A, Catanzaro - Cinquefrondi, Planet Sport Dmt Petroli (01/12), Polistena - Atlantide B ospiti timbrano Pagano e Carrano. Netta, infine, l'affermazione del Catanzaro (01/12) in casa dell'Atlantide A (a punti solo con Barro. s. talotta). Per i catanzaresi due punti di Dimitar ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie C2 Nord. Arrivano i primi punti per il Castrovillari

Serie B femminile

Il derby di Crotone senza vincitori Il Catanzaro è travolto a Cassano

Soltanto sconfitte per le ragazze dell’Atlantide Vibo

VIBO VALENTIA - E' terminato con il risultato di parità l'atteso derby fra il New Kroton e l'Antares. Lo scontro al vertice fra le squadre crotonesi ha visto la compagine ospite andare sul doppio vantaggio con Giordano e Gianluca Visone. Quindi è arrivata la reazione della squadra di casa, trascinata da Cusato, che ha conquistato due punti, uno dei quali, a spese di Giordano, al 5° set ed in rimonta da uno a due. Di Tesoriere l'altro punto dei locali. Combattuto anche l'ultimo match, quello che ha regalato il pari agli ospiti, con Domenico Visone che ha avuto ragione all'ultimo set su Dario Riganello. Il netto successo (6-0) con il quale il Cassano A si è sbarazzatodel Catanzarolascerebbe pensare ad un match senza storia, ma Mastroanni, Lombardi e Corradi, hanno sofferto più del previstoper aver ragione di Morrone, Pane e Cavallaro, che hanno perduto

tre gare al quinto set e le altre con distacchi contenuti. In coda il Castrovillari vince in casa del Cassano B per 42. Giuseppe De Gaio con due punti trascina i suoi alla vittoria, con Catucci e Veltri che portano a casa gli altri due punti. Per i locali a segno Cristian Sposato a Antonio Sallorenzo, mentre resta il rammarico ad Ivan Sallorenzo che recupera due set a Veltri e poi cede al quinto per 10-12. Risultati 4ª giornata: Cassano B - Castrovillari 2-4, New Kroton - Antares Kr 3-3, Cassano A - Catanzaro 6-0. Ha riposato: Bashkim Classifica: New Kroton 6, Antares e Cassano A 5, Bashkim 4, Castrovillari e Catanzaro 2, Cassano B 0 Prossimo turno (02/12): Catanzaro - Bashkim, Castrovillari - Cassano A, Antares Cassano B. Riposa: New Kroton. ro. s.

VIBO VALENTIA - Solo sconfitte per l'Atlantide nel campionato di Serie B femminile. In occasione del 2° concentramento (per contenere le spese si svolgono tre o quattro giornate di campionato in uno o due giorni), la formazione vibonese ha perso tutte e tre le partite che l'hanno vista impegnata nel torneo. Antonella Longo e Maria Visone hanno ceduto alle ragazze dell'Azzurro Molfetta (0-5), del Circolo Molfetta (1-4, con punto conquistato dalla Visone) e del Caserta (0-5). Il campionato è giunto alla 7ª giornata. Il terzo ed ultimo concentramento avrà luogo il prossimo 17 febbraio e per l'Atlantide ci saranno da affrontare le gare con l'Astra Valdina Messina e le due compagini di Molfetta. Classifica: Circolo Molfetta 12, TT Caserta 8, L'Azzurro Molfetta 6, Astra Valdina Messina 2, Atlantide Vibo 0. ro. s.

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VIBO VALENTIA - Due der- per il team allenato da Geby e altrettante vittorie da rardo Mondello che ragparte di chi giocava in casa. giunge i siciliani dell'AlbaFesteggiano Edil Arena Pi- tros Zafferana al secondo scopio e Amatori Reggini, posto in classifica. Nell'altro derby al Catanmentre restano in zona pericolo Catanzaro e Galaxy zaro non basta un Giovanni Martino in versione super. Reggio Calabria. Il pongista A Vibo Valenospite vince tia si ha comuntutte e tre le que modo di appartite, l'ultiprezzare la tema delle quali nacia del reggirimontando no Giuseppe due set al regNeri, in attività gino Colica. dal 1976, capaSolo tanta buoce di tenere tena volontà per sta ad avversari Santo Basile e che potrebbero Antonio Celi, essere figli che perdono, suoi, che lo batma non sfigutono, ma che derano. In casa vono soffrire fireggina due no al quinto set. punti per MarRimontato da co Colica e Federico, dopo essere andato Gerardo Mondello e Perri Francesco Falsone ed uno in vantaggio per due a uno, Neri mette in per Maurizio Maio in una crisi Perri, vincendo 16-14 e gara di fondamentale im12-10 i primi due set e spre- portanza in chiave salvezza. Risultati 4ª giornata: cando tre match point nel Pingnet - Eureterzo set, perso ka Catania 0-5, 14-12, per poi Albatros Zaffecedere gli ultirana - Fides mi due parziali Acireale 5-1, per 8-11. Edil Arena TT E durante il Piscopio - Galaterzo set l'apxy Reggio 5-2, plauso di tutta Amatori Regla palestra a gini - CatanzaGiuseppe Neri ro 5-3. dopo aver reaClassifica: lizzato un punEureka Catato da urlo. nia 8, Albatros Alla fine, peZafferana e rò, il successo è Edil Arena Piandato alla Edil scopio 6, AciArena grazie reale e Amatoalla solita prori Reggini 4, va di forza di Neri (Galaxy Reggio C.) Pingnet e CaEros Perri che fa valere la sua superiorità tanzaro 2, Galaxy Rc 0 Prossimo turno (01/12): conquistando tre punti, sofGalaxy - Albatros Zafferafrendo solo con Neri. Agli ospiti, in gioco anche na, Acireale - Amatori Regcon Luca Migliardi, non ser- gini, Catanzaro - Pingnet ve la doppietta del pur valido (02/12), Eureka Catania Alessio Cuzzocrea. Steven Edil Arena (02/12). Fiore e Moris Federico conro. s. quistano gli altri due punti ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie C2 Sud. Big match in parità. Ne approfitta Polistena

Il Casper Rc recupera tre volte VIBO VALENTIA - Approfittando del pareggio nello scontro diretto fra Casper e Atlantide, la formazione del Polistena resta solitaria al comando dopo aver travolto gli Amatori Reggini nell'altro confronto al vertice della quarta giornata. Francesco Ferraro, Adolfo Cavallari e Salvatore Silvestro conquistano due punti a testa ai danni di Gattuso, Fedele e Greppi. Grande equilibrio nell'altro big match con i vibonesi dell'Atlantide tre volte avanti nel punteggio (due punti Curello ed uno Ruffa) e per tre volte raggiunti dai padroni di casa (due punti Caiazzo ed uno Romeo). Nulla da fare, invece, per Andrea Migliardi da un lato e Suraci dall'altro. Nella terza sfida solo un punto per il Galaxy (con Pagnotta) in casa della Dmt Petroli TT Piscopio che trova Alessandro Modafferi in giornata di grazia (2 punti) e

Da sinistra Andrea Migliardi, Romeo e Caiazzo del Casper Reggio

pure il giovane Pierfrancesco Pace disputa una buona prova (bella la rimonta contro Mittiga da uno a due). L'ultimo punto è di Gentile e anche in questo caso rimontando ancora Mittiga da uno a due. Risultati 4ª giornata: Casper RC - Atlantide 3-3, Polistena - Amatori Reggini 6-0, Dmt Petroli TT Piscopio - Galaxy Reggio Calabria 5-1. Ha

riposato TT ed Altro Classifica: Polistena 6, Atlantide e Casper 5, Amatori Reggini e Dmt Petroli 4, Galaxy e TT ed Altro 0 Prossimo turno (01/12): Atlantide - Galaxy, Amatori Reggini - Dmt Petroli, TT ed Altro - Casper (02/12). Riposa: Polistena ro. s. ©RIPRODUZIONE RISERVATA


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Mercoledì 21 novembre 2012

VOLLEY

A2 maschile. «Si può anche perdere ma almeno i giocatori devono sudare la maglia»

Caffè Aiello Corigliano, la tifoseria rumoreggia di MATTEO MONTE CORIGLIANO (Cs) – Continua il periodo no in casa Caffè Aiello Corigliano Volley. I rossoneri, rientrati da Padova con zero set conquistati e con il morale sotto i tacchi, sono tornati a lavoro, ma l’atmosfera non è certamente delle migliori. Per l’ennesima volta i giocatori del tecnico Jeliazkov hanno subito passivamente il gioco avversario, non mostrando quasi mai la determinazione necessaria per affrontare al meglio ed in maniera competitiva le partite di un campionato agonistico ed avvincente quale quello di serie A2. Inutile girarci intorno o fare finta di nulla, anche i tifosi più appassionati comincia-

no a manifestare il loro disappunto rispetto alle prestazioni della squadra del presidente Cilento. Due vittorie e cinque sconfitte, sette partite e soli sette punti, per una posizione di classifica tutt’altro che soddisfacente e, diciamola tutta, imprevista alla vigilia dell’inizio del campionato. La presa di posizione della tifoseria è chiara. Il pensiero dei tifosi, raccolto in via ufficiosa è pacato e rispettoso, ma la pazienza sembra quasi essersi conclusa. «Perdere ci può stare, ma almeno si deve combattere. Il consueto apporto sarà garantito in tutte le partite, ma occorre cambiare registro sin da domenica prossima». La formazione coriglianese è apparsa spesso troppo molle, con giocatori poco propensi al sacrificio.

Una istantanea dei tifosi del Corigliano

«La maglia va sudata, dobbiamo tutti quanti remare nella stessa direzione. La serie A è un patrimonio della città, della tifoseria tutta, della società che tanto lavora per garantire ai giocatori un’organizzazione adeguata, dobbiamo mantenerla a tutti i costi. Il campionato è ancora lungo, c’è il tempo per tornare ad essere protagonisti». Sfoghi racconti tra la tifoseria a margine dell'allenamento, in un’atmosfera certamente non festosa. Intanto la società non se ne sta certamente con le mani nelle mani, infatti si interroga sul da farsi. Non è stata diramata nessuna comunicazione ufficiale, nessun provvedimento all’orizzonte, ma è come se si respirasse un’atmosfera di silenziosa attesa. Le prossime partite saranno certamente decisive per il futuro di qualche attuale protagonista. A cominciare, naturalmente, da quella di domenica prossima, alle ore 18, con il Molfetta in programma a Corigliano. Davanti al pubblico amico. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie D femminile. Nel girone B prosegue la fuga solitaria della Paper Moon Cartolibreria

La DeSetaCasa Cosenza si rifà subito Dopo il ko con il Cus centra l’impresa in casa del Centro Sportivo Giovanile di ANTONIO SCALISE SI RIFÀ subito, dalla sconfitta subita nel derby con il Cus, la DeSetaCasa Cosenza che compie l’impresa della giornata andando a vincere sul campo del Centro Sportivo Giovanile Catanzaro. La squadra di Stella rivede in campo il capitano Longo e si rilancia in classifica superando le cugine del Cus al quarto posto, che cede in casa al Cirò al quinto set. La squadra di Bastone aveva bisogno dei tre punti, per riaffiancare in testa la Tecagas Lamezia, che osservava il turno di riposo, ma non riesce nell’impresa anzi, rischia il tracollo andando sotto di due set prima di portare a casa la vittoria. Per le cirotane è la terza

vittoria al tie-break che consente alla capolista Tecagas di mantenere la testa solitaria del girone senza giocare. Nella terza gara della giornata la Stella Azzurra Catanzaro si sbarazza con un netto 3-0 della Calabra Maceri San Lucido apparsa non all’altezza delle precedenti prestazioni. Nel girone B sempre più in fuga la Paper Moon Cartolibreria che fa sei su sei con 18 set vinti e uno solo perso. Ruolino di marcia irresistibile per la squadra di Giuseppe Greco che, nonostante qualche assenza, incamera l’ennesimo 3-0 e porta a quattro i punti di vantaggio sulla Virtus Pellaro. La squadra di Pratticò da parte sua trova disco rosso sul campo

CENTROSPORTIVOGIOVANILE DESETACASACOSENZA

1 3

(19-25; 15-25; 25-21; 21-25)

dell’Agrofruit Gioia Tauro. La squadra di Panunzio e Franco disputa un’ottima gara e si rifà della sconfitta della settimana scorsa sul campo della Futura. Le gioiesi ora sono a un solo punto dal secondo posto e promettono battaglia fino alla fine. Conferma il buon momento di formala TM Viaggi Filadelfia che batte una coriacea Mamertoe la affianca in classifica a quota sei dove c’è anche la Futura RC. Si stacca a quota nove invece il Bar I Portici Melito che con qualche affanno passa sul campo del Volley Cenide. Quattro squadre in tre punti per conquistare il quarto posto che vale la salvezza e la poule promozione.

CUSCOSENZA VOLLEYFIDELIS

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2 3

(25-14; 25-20; 14-25; 23-25; 12-15)

CUS COSENZA: Romeo, Vitetta, Gaudio, Attisano, Sciacca, Totera, D’Angelo (L), Ferriero, Violo, Mazziotti, Evoli, Migale. Allenatore: Simone De Francesco VOLLEY FIDELIS:Costanzo, Lorenzetti, Virdò, A. De Franco, Sposato, Pugliese, Carluccio, Cavallaro, Parise, Scerra, Ruggiero, Vasamì (L). Allenatore: Marco Bastone ARBITRO: Santina Russo

LE RAGAZZE della DeSetaCasa Cosenza hanno sfoderato gli artigli, andando a espugnare il difficile campo del Centro Sportivo Giovanile Catanzaro. Il 3-1 contro una squadra tosta come quella di Antonio Scarfone rilancia le ambizioni di alta classifica delle cosentine. Nei primi due set ha giocato anche Mariangela Longo, assente da alcune settimane a causa di un fastidio alla schiena. Vinti con punteggio molto largo i primi due set, le ospiti subivano il ritorno del CSG nel terzo. La squadra di Stella però tornava subito a dettare legge e chiudere l’incontro.

IL CUS COSENZA, dopo aver vinto il derby settimana scorsa tentava il colpaccio contro la vicecapolista Fidelis Cirò e per poco non ci riusciva. La formazione bruzia, infatti, riusciva a sorprendere la formazione di Marco Bastone con un avvio decisamente buono a cui le ospiti non riuscivano a rispondere e quindi si portava sul 2-0. Dopo i primi due parziali la gara però cambiava in favore delle ospiti che facilmente si aggiudicavano il terzo set (14-25) e sul filo di lana il quarto (23-25). Al tie-break la maggiore esperienza delle ospiti aveva ancora la meglio e la Fidelis chiudeva set (12-15) e partita festeggiando per lo scampato pericolo.

3 1

(25-19; 25-20; 15-25; 25-23)

TM VIAGGI FILADELFIA CUP: Servello, Marrella, Massara, Caruso, Michienzi, Fuscà, Scrivo (L1); Campisano, Iannò, La Torre, Masdea, Pilieci (L2). Allenatore: Caruso MAMERTO VOLLEY: Arnese, Bellantonio, Bruzzese, Callea, Catania, N. Madafferi, E. Madafferi, Zumbo (L). Allenatore: Maria Grazia Arnese ARBITRO: Antonio Mazza CONTINUA il momento positivo della TM Viaggi Filadelfia Cup che contro la coriacea formazione del Mamerto sfoggia la seconda consecutiva buona prestazione. I primi due set hanno visto le padroni di casa sicure, con un bel gioco di attacco e una difesa efficace. Nel terzo set netto calo del Filadelfia che ha permesso alle pugnaci Mamertine di conquistare il set. Vibrante e conteso punto a punto il quarto fino al 23 pari conquistato poi dal Filadelfia grazie anche al maggior tasso tecnico di alcune sue atlete.

PAPERMOONCARTOLIBRERIA FUTURAVOLLEY (25-22; 25-13; 25-16)

CLASSIFICA

ATLAS TECAGAS LAMEZIA ASD 13 ASD VOLLEY FIDELIS 12 ASD CENTRO SPORTIVO GIOVANILE 9 DESETACASA COSENZA 7 CUS COSENZA 6 STELLA AZZURRA CATANZARO 5 CALABRA MACERI SAN LUCIDO 2 PROSSIMO TURNO

Ylenia Nisticò (Stella Azzurra)

STELLAAZZURRACATANZARO CALABRAMACERISANLUCIDO

3 0

(25-20; 25-20; 25-16)

CENTRO SPORTIVO GIOVANILE: Aloe, Politi, Simio, Zurlo, Procopio, Santoro (L), Tomaino, Rispoli, Moscarino, Capalbo. Allenatore: Antonio Scarfone DESETACASA COSENZA: Napoli 3, Filippelli 16, Bernabò 10, Capria 10, Bozzo 8, Tutilo 5, Gallo (L), Mazzuca, Longo 2, n.e. Gardi, Manfredi, Piluso, Salvo (L2). Allenatore: Massimo Stella e Imbrogno Veronica ARBITRI: Domenico Pellegrino

TMVIAGGIFILADELFIACUP MAMERTOVOLLEY

6ª GIORNATA GIRONE A Asd Centro Sportivo G. - DeSetaCasa Cosenza 1-3 (19-25; 15-25; 25-21; 21-25) Cus Cosenza - Asd Volley Fidelis 2-3 (25-14; 25-20; 14-25; 23-25; 12-15) Stella Azzurra CZ - Calabra Maceri S. Lucido 3-0 (25-20; 25-20; 25-16)

3 0

STELLA AZZURRA CATANZARO: Valoroso 12, Barberi 7, Marino 9, Nisticò 1, Ceniti 4, De Micheli 10, Paparazzo (L), Braichuk, Boccuto, Bifora 6. Allenatore: Giuseppe Fiorini CALABRA MACERI SAN LUCIDO: Mandarino, Ambrosi, Chianello, Losso, Di Carlo, Ruggiero, Papa, Coccimiglio, Meringolo, De Luca, Aloe, De Seta (L). Allenatore: Raffaele Di Buono ARBITRI: Eugenio Pultrone e Simona Cutruzzulà CARATTERE e determinazione le armi vincenti della netta affermazione della Stella Azzurra Catanzaro sulla Calabra Maceri San Lucido. Si è vista una sola squadra in campo e questa mancanza di agonismo e personalità della Calabra Maceri indurrà, probabilmente, la società a prendere delle nuove determinazioni per risollevare il morale e permettere un proseguo di campionato con altre risposte sul campo. Mister Fiorini soddisfatto a fine gara dell’esordio da titolare della giovane Biafora e del libero Paparazzo.

AGROFRUITGIOIATAURO VIRTUS1962PELLARO

3 1

(25-20; 25-16; 18-25; 25-8)

PAPER MOON CARTOLIBRERIA: Maji, AGROFRUIT GIOIA TAURO: Bellamace, Vitale, Femia, Cavaleri, Carbone, Tosi, PaBenedetto, Frachea, Franco, Matà, Orfanò, squalino, Sorgiovanni (L). Allenatore: GiuPratticò, Sposato, Stillitano, Tilotta, Vecchio, seppe Greco Saccà (L1), Sacco (L2). Allenatore: Marta PaFUTURA VOLLEY:Anamiati, Bilotta, Bornunzio e Giacomo Franco rello, Bruno, Caratozzolo, Caridi, A.C. GiufVIRTUS 1962: Barbucci. Battaglia, Burdufrè, A. Giuffrè, Laganà, Silvani, Surace, Pruiti, ja,Ranieri, Canale,Stillitano, Caracciolo, A. Cilea, Infortuna, Campolo (L). Allenatore: Pietro Zarrelli Labate, Latella, Nisticò, E. Cogliandro, R. CoARBITRI: Martina Scavelli e Luca Verta gliandro (L). Allenatore: Simone Pratticò e Luigi Cilea ARBITRI: Raffaele Moscato LA PAPER MOON si conferma la leadership battendo la Futura RC per 3-0. La squadra di Giuseppe Greco, con qualche deIMPORTANTE vittoria dell’Agrofruit ai danfezione, vince la sesta gara consecutiva con ni della Virtus Pellaro. I primi due set hanno il migliore dei risultati. Nel primo set parte lo stesso copione: nonostante alcuni errori in bene la squadra ospite che lotta punto a battuta, Vecchio e Benedetto in regia rendopunto. Secondo set ancora in mano alle pano la squadra locale ordinata e offensiva con drone di casa che, con una buona correlala difesa della Virtus che non può nulla sozione muro-difesa, chiudono 25-13. Terzo prattutto contro gli attacchi di Matà e Sposaset con la Paper Moon che mantiene a dito. Nel terzo set, con l’entrata in campo di Castanza l’avversario con le sue ali che mettonale la Virtus Pellaro si aggiudica il parziale. no palloni a terra ed il libero Sorgiovanni Orfanò, con ottimi recuperi in difesa, e Pratche si esalta. Bene anche il lavoro svolto nel ticò, con una prestazione notevole al servizio, nuovo ruolo di opposto da Tiziana Carbone. lanciano l’Agrofruit a chiudere il 4° set 25-8.

DeSetaCasa Cosenza - Stella Azzurra Catanzaro (sabato 24 novembre ore 19.30) Asd Volley Fidelis - Asd Centro Sportivo Giovanile (domenica 25 novembre ore 18.30) Atlas Tecagas Lamezia Asd - Cus Cosenza (domenica 25 novembre ore 17) RIPOSA: Calabra Maceri San Lucido

6ª GIORNATA GIRONE B Filadelfia Cup - A.S.D. Mamerto (25-19; 25-20; 15-25; 25-23) Paper Moon Cartolibreria - Asd Futura Volley (25-22; 25-13; 25-16) Agrofruit Gioia Tauro - Virtus 1962 Pellaro (25-20; 25-16; 18-25; 25-8) Volley Cenide Villa - New Team V. Melito Asd (21-25; 25-15; 22-25; 15-25)

3-1 3-0 3-1 1-3

CLASSIFICA

PAPER MOON CARTOLIBRERIA VIRTUS 1962 PELLARO AGROFRUIT GIOIA TAURO NEW TEAM VOLLEY MELITO ASD FUTURA VOLLEY FILADELFIA CUP A.S.D. MAMERTO VOLLEY CENIDE VILLA

18 14 13 9 6 6 6 0

PROSSIMO TURNO

A.S.D. Mamerto - Volley Cenide Villa (domenica 25 novembre ore 17) Asd Futura Volley - Filadelfia Cup (domenica 25 novembre ore 15) Virtus 1962 Pellaro - Paper Moon Cartolibreria (sabato 24 novembre ore 16.30) New Team Volley Melito Asd - Agrofruit Gioia Tauro (domenica 25 novembre ore 17.30)

VOLLEYCENIDEVILLA BAR “I PORTICI”MELITO

1 3

(21-25; 25-15; 22-25; 15-25)

VOLLEY CENIDE VILLA: Anselmini, Battaglia, Calafiore, Giordano, Idone, Stramaglia, Marcianò, Paduano, Minuto, Moscato, Barillà (L), Mafrici. Allenatore: Battaglia BAR “I PORTICI” MELITO: Briganti, L. Caminiti, L. Caminiti, Ceratti, Cusato, Demetrio, Iacopino, A. Minicuci, V. Minicuci, Giuffrè. Allenatore: Daniele Favaloro ARBITRI: Domenico Marcianò GARA altalenante per la New Team Melito ma l’importante era portare a casa i 3 punti dal campo del Cenide. Primo set senza grossi sforzi per le ospiti. Secondo con andamento opposto; Cenide che aggredisce il Melito grazie alla battuta e ospiti in difficoltà. Sul finire infortunio per la Cusato (contrasto sotto rete). Terzo parziale punto a punto ma sul finire del set è emersa la giusta determinazione delle ospiti che si portavano sul 2-1. Quarto set ancora per le ospiti con un eloquente 1525, ma caratterizzato da eccessive proteste del secondo allenatore del Villa, protratte per tutta la partita, a cui veniva dato un giallo.


11

VOLLEY

Mercoledì 21 novembre 2012

B2 maschile. Cinquefrondi ok, delude Rossano. Il segreto del Trapani è il reggino Pellegrino

Carrefour Lamezia e Callipo Sport, opposte sorprese di RENZO ANDROPOLI

Rino Guzzo (Lamezia)

COSENZA –Una sesta giornata ricca di sorprese quella giocata in serie B2 maschile. Il sorpresone arriva da Ragusa dove la squadra di Manuel Benassi rimanda in Calabria una Carrefour Lamezia un tantino ridimensionata. La formazione allenata da Rino Guzzo è alla seconda sconfitta in cinque gare disputate. Forse troppe per una squadra da tutti definita come la più forte del girone. Uno scivolone reso ancor più amaro dal fatto che i lametini hanno goduto del doppio vantaggio e che al tie break si sono arresi ai vantaggi, dove solitamente è l’esperienza a fare la differenza. Da una sorpresa negativa a una bella e significativa sorpresa positiva: la vittoria della Cal-

ross Rossano. Certo, perdere a Trapani con la capolista ci può stare, ma i parziali denotano una resa senza condizioni. Il lavoro di Giacomo Bozzo con tanti giocatori alla prima esperienza in questa categoria sembra essere piuttosto arduo. Di certo non si tirerà indietro e certamente nel futuro si vedrà un Rossano migliore. Detto delle calabresi, non ci si può non soffermare sul Leonforte, capolista insieme al Trapani, il cui tecnico è il reggino Cesare Pellegrino, con un palmares di prima qualità sia da giocatore che da tecnico. L’esperienza e la bravura di Cesare Pellegrino sono il valore aggiunto di una squadra che si candida a passare di categoria. E se queste sono le premesse, le aspettative possono essere considerate più che buone.

lipo sport contro il Misterbianco di Martinengo, ex giocatore dell’Eurosport brutium. E nonostante i 40 punti di Martinengo i ragazzi di Claudio Torchia mettono in cascina la prima vittoria della stagione portando a tre i punti totali in classifica. Una vittoria che Claudio Torchia in persona, e a nome dei suoi ragazzi, ha voluto dedicare al piccolo-grande Luca, che sta lottando e vincendo una battaglia per la vita. Continua la marcia del Cinquefrondi targato Polimeni, capolista virtuale avendo giocato una gara in meno rispetto alle due battistrada. La vittoria in trasferta a Reggio Calabria con la Luck Volley conferma il valore del Cinquefrondi. I ragazzi di Pavone hanno però retto il confronto, lottando e perdendo due set solo sul filo di lana. Chi, invece, continua a deludere è l’Eco-

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D maschile. Bene la vicecapolista 18 Karati Roccella e la terza in classifica Bisignano

Spes Praia, corsa a punteggio pieno Successo facile per la capolista nel derby del Tirreno con la Scuola Paola di ANTONIO SCALISE COME dalla più logica delle previsioni alla vigilia della sesta giornata del campionato di serie D maschile, la capolista Spes Praia incamera i tre punti della sfida che l’opponeva alla Scuola Volley Paola. La formazione di Silvio Castiglia viaggia a punteggio pieno e mantiene a distanza la seconda della graduatoria, a quattro punti, in una giornata in cui vincono tutte le prime cinque della graduatoria. La vicecapolista 18 Karati Roccella ha la meglio in trasferta sul cam- Formazione al completo della Susan Bowling San Nicola Palmi po della giovane DeSetaCasa Cosenza che ce la mette tutta, riesce a strappare un set ma poi si deve arrende- SUSANBOWLINGS.NICOLAPALMI 2 re alla maggiore classe ed esperienza di LAMEZIAVOLLEY 3 Monteleone e compagni. Nulla da fare evidentemente per i rossoblu della coppia (25-16; 19-25; 25-27; 25-16; 14-16) Perri-Andropoli. Sul terzo gradino della graduatoria si SUSAN BOWLING SAN NICOLA PALMI: conferma il Volley Bisignanodi Corrado Barone, Campagna, Fameli, Fotia, Galletta, Mancini, vittorioso tra le mura amiche in Guglielmo, Laganà, Leone, Mariano, Saffiurimonta sulla Luck Volley Reggio, e in- ti, Pipino (L). Allenatore: Guglielmo Letterio. segue a un solo punto il 18 Karati Roccel- LAMEZIA VOLLEY: Celano, Cicco, Costanzo la. M., Costanzo E. (L1), Davoli, De Fazio A. (L2), Con il Praia imbattuto e sempre più in De Fazio D., Genovese, Giudice, Paone, Pujia, fuga, e con tutte le carte in regola per ar- Saffioti, Serra. Allenatore: Matteo Tarzia rivare fino in fondo, la lotta per il secondo ARBITRO: Carmelo Marcianò posto, che ricordiamo vale la promozione, si fa serrata e appassionante con la Risto- PALMI – Partita molto intensa quella dispurazione Rugolo Nicotera, vittoriosa nel- tata al palazzetto provinciale di Palmi tra la la gara contro la Callipo, che a quota 11 Susan Bowling ed il Lamezia Volley. I parziaha ancora ampie possibilità di restare in li del terzo e del quinto set, finiti ai vantaggi, gioco e fare eventualmente da terzo inco- sono le giuste fotografie della contesa. Andamodo tra 18 Karati Roccella e Volley Bisi- mento dei set altalenante con i lametini che gnano. vanno sotto nel primo (25-16) ma si rifanno Al quinto posto si conferma il Lamezia nel secondo e terzo (19-25 25-27) per poi adaVolleyche respinge il tentativo di sorpas- giarsi nel quarto e consentire il ritorno dei loso della Susan Bowling Palmi vincendo cali che pareggiano (25-16) il conto e si va al al tie-break una gara altalenante chiusa quinto set. Battaglia finale al tie-break con le solo ai vantaggi dopo una lunga marato- squadre che si rincorrono break su break ma na. a spuntarla alla fine sono gli ospiti ai vantaggi 14-16. © RIPRODUZIONE RISERVATA

VOLLEYBISIGNANO LUCKVOLLEY

3 1

6ª GIORNATA Susan B. San Nicola Palmi - A.S.D. Lamezia V. 2-3 (25-16; 19-25; 25-27; 25-16; 14-16)

(20-25; 25-14; 25-12; 25-17)

1 3

(19-25; 25-22; 15-25; 23-25)

DESETACASA COSENZA:Rizzato, Ceravolo, Guerrazzi, Mirabelli, Longo, Canonico, Ferrise (L1), Rovito, Langellotti, Ponti (L2), Petrone, Minervino. Allenatore: Perri Francesco e Andropoli Diego KARATI VOLLEY ROCCELLA: Aquino, Carrozza, Circosta, Commisso, M. Lia, Melia, Lucà, Monteleone, Mercuri, Spagnolo, Minnella, Muià, P. Lia. Allenatore: Vincenzo Carrozza ARBITRI: Serena Capillupo COSENZA –La 18 Karati continua la sua corsa vincendo sul campo delle giovani matricole della DeSetaCasa Cosenza che ci mettono il massimo dell’impegno e riescono a strappare anche un set ai più quotati avversari. Primo set con ospiti travolgenti e locali troppo fallosi (19-25). Secondo quasi fotocopia fino al blackout del Roccella che permette al Cosenza di pareggiare (25-22). Il terzo set vede una reazione rabbiosa della 18 Karati che domina portandosi 2-1 (25-15). Quarta frazione più equilibrata, ma la 18 Karati, seppur rischiando, riesce a portare a casa tre punti preziosi.

SPESPRAIAVOLLEY SCUOLAVOLLEYPAOLA

1-3

Volley Bisignano - Asd Luck Volley (20-25; 25-14; 25-12; 25-17)

3-1

Spes Praia Volley 30 - Scuola Volley Paola (25-18; 25-20; 25-18)

3-0

R. Rugolo Nicotera - Tonno Callipo Vibo (25-10; 25-17; 20-25; 25-18)

3-1

CLASSIFICA

Antonio Mazzitiello (Nicotera)

DESETACASACOSENZA 18KARATIVOLLEYROCCELLA

DeSetaCasa Cosenza 18 Karati V. Roccella (19-25; 25-22; 15-25; 23-25)

3 0

(25-18; 25-20; 25-18)

SPES PRAIA VOLLEY 30 18 18 KARATI VOLLEY ROCCELLA 14 VOLLEY BISIGNANO 13 RISTORAZIONE RUGOLO NICOTERA 11 A.S.D. LAMEZIA VOLLEY 9 SUSAN BOWLING SAN NICOLA PALMI 7 SCUOLA VOLLEY PAOLA 6 DESETACASA COSENZA 6 ASD LUCK VOLLEY 4 TONNO CALLIPO VIBO 2

PROSSIMO TURNO A.S.D. Lamezia Volley - Ristorazione Rugolo Nicotera (sabato 24 novembre ore 19.30) 18 Karati V. Roccella - Susan Bowling San Nicola Palmi (domenica 25 novembre ore 18) Asd Luck Volley - DeSetaCasa Cosenza (sabato 24 novembre ore 19) Scuola Volley Paola - Volley Bisignano (sabato 24 novembre ore 18) Tonno Callipo Vibo - Spes Praia Volley 30 (sabato 24 novembre ore 19)

RISTORAZIONERUGOLONICOTERA TONNOCALLIPOVIBO

3 1

(25-10; 25-17; 20-25; 25-18)

VOLLEY BISIGNANO: Amodio, C. Pignataro, Iaquinta, Balestrieri, Brindisi, P. Pignataro, Ritacco, Luca, U. Tortorella ( L1), G. Tortorella. Allenatore: Corrado Mancini LUCK VOLLEY: Pellegrino, D. Gonnelli, Giacobbe, Mafrici (L), Crucitti, Giordano, Malara, Bellini, Rappoccio. Allenatore: Parra Annalisa ARBITRI: Mattia Cupello

SPES PRAIA: Caruso, Cinelli, Crusco, Esposito, Faviere, Fortunato, Ignoto, Macrì, Magurno, Morelli. Allenatore: Castiglia Ercole Silvio SCUOLA VOLLEY PAOLA: Cammarella, D'Amico, Sabatini, Filardo, Bruno, Ferroni (L), Curioso, Grande, Sammarro, Sica. Allenatore: Barraco Evaldo ARBITRI: Valeria Vitola

RISTORAZIONE RUGOLO NICOTERA: Arcuri, Meliti, Calogero, Barbalace, Gi. Gallizzi, Gr. Gallizzi (L), Desiderato, Stilo, Mazzitello, Rizzo, Pagano, Mazza. Allenatore: Campisi Tonino TONNO CALLIPO VIBO: Lico, Mazzuca, Foti, Amodio, Vinci, Fuduli, Sorrentino, Maccarone, D’Amico, Mandaliti, Scuteri, Mancuso, Topa (L). Allenatore: Chirumbolo Antonio ARBITRI: Marcianò e Richichi

BISIGNANO – Torna alla vittoria la squadra di mister Mancini che si impone per 3-1 sulla Luck Volley di Reggio Calabria. Partono bene gli ospiti che, complice qualche errore di troppo dei locali, sia in battuta che in ricezione, riescono a chiudere il primo set 20-25. La compagine bisignanese sa dell’importanza dei tre punti e non può permettersi un passi falsi, quindi niente più distrazioni ed inizia a giocare da par suo riuscendo così a chiudere, senza troppi problemi come si evince dai parziali a 14, 12 e 17, i tre set successivi ed a ribaltare il risultato chiudendo l'incontro ed aggiudicandosi i tre importanti punti.

PRAIA A MARE – Altra vittoria per la Spes Praia che questa volta ha ragione della giovane formazione della Scuola Volley Paola e rimane imbattuta in testa. Primo set con la Spes che prende il largo dall’inizio e chiude sul 25-18. Secondo parziale sulla falsa riga del primo fino al 18-14, poi c’è una buona reazione del Paola che accorcia fino al 21-19 ma la squadra di Castiglia non si lascia andare e riprende il suo gioco chiudendo 25-20. Terzo set con i locali concentrati e molti cambi effettuati dalla panchina. Morelli chiude il set e la partita con una palla girata di seconda (25-18).

NICOTERA – Si afferma nel derby la Ristorazione Rugolo Nicotera con i giovanissimi della Callipo con un 3-1 dai due volti. Primo set senza storia a favore dei nicoteresi che permettono anche qualche cambio a coach Campisi. Nel secondo Chirumbolo cambia assetto alla squadra che inizia a dare fastidio, ma il Nicotera chiude 25-17. Cambia la musica nel terzo; vibonesi più incisivi, la Rugolo commette molti errori, così la Callipo si aggiudica il parziale 25-20. I 3 punti sono molto importanti e preziosi per Nicotera che nel 4° non da scampo ai Vibonesi chiudendo il set 25-18.

Corrado Mancini, allenatore della Volley Bisignano


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MercoledĂŹ 21 novembre 2012


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