il domani

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BALO, IL CITY DICE BASTA

RUSSI ALL’ASSALTO DI SNEIJDER

POTREBBE essere ceduto a gennaio Mario Balotelli, dopo l’esclusione di domenica per motivi disciplinari da parte del Manchester City. Sabato notte, infatti, Balo, è stato visto entrare in un locale a mezzanotte. Da qui la decisione di Mancini.

A GENNAIO l'Inter potrebbe dare l'addio a Wesley Sneijder. L'olandese, ancora fuori causa per l'infortunio, è tornato nel mirino dei russi dell'Anzhi. E’ pronta, infatti, una proposta indecente, una “mega offerta”, la definiscono.

Mercoledì 14 novembre 2012

EDIZIONE CALABRIA - EURO 0,40 > ANNO XV - N. 283 SEDE: T&P Editori SRL - Tel. 0961.023922 - Loc. Serramonda - 88044 Marcellinara (CZ)

Nazionale Buffon e Pirlo partiranno dalla panchina A Chiellini la fascia di capitano Spazio dall’inizio a Verratti e Candreva

Una nuova Italia contro la Francia Prandelli oggi a Parma col 4-3-3: Balotelli ed El Shaarawy nei ruoli naturali PARMA –Il calcio champagne contro la concretezza. Nel duello senza fine tra le due scuole calcistiche di Italia e Francia ci può anche stare che il pallone rotoli in senso contrario. E che per una volta l’etichetta dello spettacolo spetti alla nazionale azzurra, quello della squadra pratica ai Bleus. «In ogni caso, sarà duello a viso aperto, fino all’ultimo secondo, tutte e due le squadre per vincere e prevalere una sull'altra», sottolinea Cesare Prandelli alla vigilia della sfida che non è come le altre. E stavolta propone l’incrocio con un francese d’Italia, Didier Deschamps. Per l’ultimo test del 2012, anno felix della nazionale di Prandelli – dalla finale dell’Europeo alla risalita nella top five mondiale della Fifa – il ct azzurro rivoluziona la squadra, marcando definitivamente una linea di confine tra il passato e il futuro. Buffon e Pirlo, unici due reduci rimasti della finale 2006, a parte il “punito”De Rossi, restano in panchina lasciando a Chiellini la fascia di capitano. Verratti e Candreva entrano a centrocampo mutandone l’assetto da un 4-3-1-2 a un 4-3-3anomalo, visto l’impiego del secondo come da schemi Lazio. Balotelli ed El Shaarawy rappresentano un esperimento di attacco futuribile, in attesa di trovare la formula definitiva. Ma di provvisorio Prandelli assicura che non può esserci davvero nulla. «Voglio personalità, al di là dell’età». Lo impongono lo spessore dell’avversario e la rivalità che dall’era Platini fino alla notte di Zidane a Berlino, passando per i versi di Paolo Conte in “Bartali”, si è alimentata di gol sconfitte e astio. Lo impone anche la voglia di continuare un cammino di ricostruzione che per una volta vede la Francia indietro, rispetto all’Italia. «Deschamps ha portato concretezza a una nazionale sempre ricca di talento, ma non di continuità – fa notare Prandelli, elogiando l’ex centrocampista juventino – Non sono indietro, presto torneranno ad insidiare le nazionali più forti». L’ultimo segnale, il pari in casa della Spagna, va in

I bianconeri si allenano a porte chiuse senza 14 nazionali

Juve, Pepe e Vucinic pronti per la Lazio Il montenegrino: «Tre partite decisive» VINOVO (Torino) – L'avvicinamento a Juventus-Lazio di sabato continua a ranghi ridotti al centro sportivo di Vinovo, vista l’assenza di 14 nazionali impegnati nelle amichevoli internazionali. Tra questi non c'è Vucinic, rimasto invece a Torino a curarsi dopo i problemi fisici accusati nelle settimane scorse. Il montenegrino ora sta bene ed è pronto per la Lazio. Come lo è Pepe, che ieri ha svolto lavoro differenziato e potrebbe essere recuperato per la delicata gara. «Cari amici torno a scrivervi dopo due piccoli stop –scrive Vucinic sul proprio sito internet - L’infezione intestinale e la botta al polpaccio rimediata contro l’Inter non mi hanno permesso di essere al 100%. Ma sono felice perchè abbiamo ottenuto la

prima vittoria in Champions, dopo una prova straordinaria dei miei compagni. Ora sto bene, e in vista di questa settimana non dobbiamo abbassare la guardia. Lazio, Chelsea e Milan: tre partite che possono decidere il destino della nostra stagione, tra scudetto e Champions League. Non possiamo permetterci nessun passo falso, soprattutto contro il Chelsea, perchè vogliamo continuare a sognare e soprattutto continuare a vincere, perchè noi siamo la Juve!». La squadra continua la preparazione e lo fa sempre a porte chiuse così come avverrà anche oggi pomeriggio quando i giocatori bianconeri saranno impegnati in un’amichevole contro il Valle d’Aosta, squadra che milita in Lega Pro.

Il commissario tecnico azzurro Prandelli con Verratti ed El Shaarawy. In alto, Buffon e Candreva

questo senso. I rapporti di forza con la nazionale di Ribery e Menez – oggi priva di Benzema – restano sulla carta a vantaggio degli azzurri. Anche quella dei giovani. «Pirlo e Buffon si erano premuniti di prenotarsi per questa partita da alcune settimane – rivela Prandelli – mostrando grande attaccamento alla maglia. Ma prima o poi dovrò verificare se, in loro assenza, ci sono giocatori all’altezza». Verrattì, appunto, come a Parigi hanno ribattezzato il piccolo talento plasmato da Zeman. È lui l’esperimento più interessante. A lui si aggiunge un altro italiano di Francia, Sirigu, comea direcheazzurri ebleus hanno molti più punti in comune di quanto le loro antiche rivalità non dicano.L'altro osservato speciale in casa Italia sarà El Shaarawy, unica nota lieta di un Milan tutto stonato. Al giovane attaccante il compito di fare da chioccia a Balotelli. Mentre Santon o Florenzi potrebbero trovare spazio a partita in corsa.

Under 21 al tappeto con la Spagna Gli Azzurrini, senza numerose pedine, sconfitti dagli Iberici a Siena ITALIA SPAGNA

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ITALIA (4-4-2): Bardi 6,5; De Sciglio 6,5, Capuano 5,5 (15'st Romagnoli sv), Caldirola 6, Frascatore 6; Sala sv (14' pt Sansone 6,5; 38'st Sampirisi sv), Marrone 5,5 (15' st Baselli sv), Crisetig 5,5, Saponara 6 (43' pt Donati sv); Immobile 5,5 (1'st Longo 7), De Luca 5 (1'st Gabbiadini 7). In panchina: Colombi, Perin, Barba. Allenatore: Mangia 6,5. SPAGNA (4-2-3-1): Marino 6,5; Carvajal 6 (13' st Hugo Malla 6), Bartra 6,5, Martinez 5,5 (1' st Nacho 6), Aurtenetxe 6,5; Koke 6 (1' st Illaramendi 6,5), Oriol Romeu 6 (39' st Sergi Roberto sv); Isco 6 (39' st Suso sv), Deulofeu 6,5 (13' st Tello), Sarabia 6,5 (34'st Muniain sv); Rodrigo 7 (13'st Alvaro 6.5). In panchina: Robles. Allenatore: Lopetegui 6. ARBITRO: Zwayer (Germania) 6. MARCATORI: 19' pt Rodrigo, 34' pt Deulofeu; 12'st Longo, 47'st Alvaro. NOTE: pomeriggio invernale, terreno in discrete condizioni, spettatori 8.000. Ammoniti: Marti-

Marrone tallonato da un avversario

nez. Angoli: 5-4 per l’Italia. Recupero: 3', 3'.

SIENA – L'Italia under 21 perde per 3-1 l'amichevole di lusso con i pari età della Spagna. Già senza Florenzi, chiamato da Prandelli in Nazionale maggiore, e Insigne, rientrato in mattinata a Napoli per

problemi alla caviglia, gli azzurrini di Mangia soffrono nel primo tempo le accelerazioni delle Furie Rosse, perdendo subito per infortunio Sala e, nel finale, Saponara, che si era reso pericoloso di testa dopo una manciata di secondi e al 25' con un destro dalla distanza. L'Italia non costruisce palle gol, la Spagna invece concretizza le due occasioni create. Al 19' Rodrigo supera Bardi in uscita e infila il vantaggio iberico a porta vuota; al 34' Sarabia scatta sul filo dell’off-side e porge a Deulofeu il più comodo dei palloni per lo 0-2 con cui si chiudono i primi 45 minuti. In avvio di ripresa Mangia cambia le due punte (fuori Immobile e De Luca, dentro Longo e Gabbiadini). E proprio Longo, al 12', accorcia con un tocco di punta. Gabbiadini si fa minaccioso al 14' e al 17', Bardi è miracoloso al 24' nello sventare in uscita in grande inserimento di Bartra. Illaramendi al 31' salva sulla linea su destro a botta sicura di De Sciglio. Longo al 40' si divora la chance del pari. Nel recupero, il 3-1 di Alvaro.

Serie D: cinque giocatori out

Tennistavolo: Piscopio ok

Basket Dna: riscatto cercasi

Vibonese decimata contro la Nissa

Tutti i risultati delle squadre vibonesi

La Viola torna in campo a Firenze

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Mercoledì 14 novembre 2012

CALCIO

Serie B. Sarno: «Siamo una squadra che non si arrende. Cerco di seguire le indicazioni di Dionigi»

«Reggina, la vittoria del gruppo» Con il trequartista dietro le punte gli amaranto hanno sbancato Bari di RINO TEBALA REGGIO CALABRIA – La Reggina rimette la testa fuori dall'acqua. A Bari ha conquistato la sua prima vittoria esterna e ha scavalcato in classifica la stessa formazione pugliese lasciandole il ruolo di penultima della classe. Una vittoria sofferta, si è detto, ma costruita con tanta sagacia da parte della squadra di Dionigi che ha saputo difendersi a denti stretti dagli assalti dei galletti, fino a piazzare il colpo grosso, al momento opportuno e difendere anche il prezioso vantaggio con undici uomini davanti a Baiocco. La voglia matta di ottenere il massimo, lo spirito di gruppo e il carattere di giovani un po' inesperti, ma molto volenterosi, è esplosa in novanta minuti, all'indomani di quelle piccole ingiustizie subite contro il Varese che hanno fatto scattare la molla per un nuovo periodo di soddisfazioni. Potrebbe essere la gara e la vittoria della svolta, adesso la Reggina è chiamata a dare prova di carattere perchè il successo di Bari non può essere considerato un punto d'arrivo, ma un nuovo punto di partenza. Dionigi ha potuto rischiare, finalmente, anche il trequartista dietro le punte. Ha eretto le barricate in difesa, ma ha potuto dare alla squadra anche la migliore spinta offensiva. Proprio dal piede di Sarno sono partite le migliori palle per le punte, tra cui il lancio a Comi che ha consentito a Ceravolo di arrivare al tiro, poi trasformato in gol dallo stesso Comi che ha ribattuto in gol la corta respinta del portiere. Sarno al quale Dionigi chiede sempre la solita umiltà, è stato sicuramente uno degli uomini chiave del successo di Bari: «Sono contento per la prestazione della squadra e per la vittoria. Sono soddisfatto anche del mio lavoro. Finalmente sono arrivati anche i tre punti in trasferta che aspettavamo da diverso tempo, li abbiamo conquistati con merito e sacrificio. Questa è la vittoria di un gruppo che non si arrende mai, adesso sicuramente,

Sarno in azione

più sereno. L'assist per Comi è stato bello? E' quello che so fare e che spero di ripetere anche in futuro per dare una grossa mano alla Reggina che ha voglia di emergere». Sarno tocca il cielo con un dito come tutti i suoi compa-

Il tecnico rossoverde, Toscano, salva la prestazione dei suoi

«Ternana sconfitta per un episodio» TERNI – Mimmo Toscano analizza la sconfitta della Ternana con il Verona, troppo severa rispetto il reale andamento della gara: «Sono contento per la prestazione, mi dispiace per i ragazzi che hanno disputato una grande partita. Siamo stati penalizzati oltre modo da un episodio (riferendosi al calcio di rigore, ndr) che poteva essere evitato, sia da noi che dall'arbitro». Mimmo Toscano guarda il bicchiere mezzo pieno al termine della sconfitta con il Verona. «Per fortuna siamo ancora nella parte sinistra della classifica, e credo che siamo in credito con la fortuna di qualche punto. E' vero che ci vuole maggiore concretezza, ma è vero pure che ci manca un pò di fortuna ultima-

LANCIANO Turchi contro l’ex Improta: «Ci vuole riconoscenza» LANCIANO - Parole dure e cariche di veleno quelle di Manuel Turchi, capitano del Lanciano, nei confronti di Riccardo Improta che in occasione del gol di sabato (al 90’) ha esultato rabbiosamentente contro gli ex compagni di squadra: «La sua esuberanza proprio non l'ho digerita e mandata giù. Nel calcio ci vorrebbe più riconoscenza...». Proprio Turchi aveva segnato la rete del momentaneo vantaggio del Lanciano sulla Juve Stabia. Poi il pareggio dei campani che, al 90’, grazie all’ex Improta, sono passati definitivamente in vantaggio.

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gni. E' stato l'artefice del successo, l'ispiratore dell'azione che ha portato al gol, la sua gioia è quella di tutta la squadra, della società e dei tifosi: «La Reggina mi sta dando fiducia e spero di ripagarla al massimo. Anche il

mister mi stima e quando vado in campo, cerco di mettere in pratica i suoi suggerimenti per ripagarlo in termini di assist e gol. Tutti importanti per l'economia del gioco». A centrocampo la Reggina ha anche sofferto molto e stretto i denti per contenere l'azione del Bari. Le assenze, in genere, pesano ma la squadra ha saputo dare prova di carattere anche senza alcuni titolari in campo. Armellino che ha contribuito ad erigere le barricate ha affermato: «La vittoria ci da morale, ci voleva proprio. Dopo avere acquisito il vantaggio, siamo riusciti a mantenerlo è stata una partita vinta col cuore». La Reggina, quindi, lascia il penultimo posto e si riporta in quota. Non è ancora sufficiente per tirarsi completamente fuori dai guai, ma è un altro passo in avanti per dare corpo alle aspirazioni di una squadra giovane che vuole allontanarsi dalla bassa classifica e rimettere in sesto il suo campionato. La squadra, adesso, è attesa alla prova interna contro la Ternana di sabato prossimo. C'è poco tempo per preparare la partita e recuperare le forze, ma da ieri, la squadra è tornata al lavoro.

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mente. Dopo due sconfitte consecutive abbiamo affrontato il Verona a viso aperto, e avremmo meritato ampiamente almeno il pareggio». Il tecnico rossoverde poi insiste sull'episodio del calcio di rigore che ha cambiato la partita: «Fazio tocca il pallone che infatti cambia traiettoria. E' un episodio che ha cambiato la partita». Dello stesso parere del tecnico, si dice Davide Carcuro, che pone l'accento anche sul gol annullato a Litteri nel primo tempo: «Non mi è sembrato che Gianluca commettesse fallo. Peccato perchè in gare del genere episodi così cambiano il volto alla partita. Abbiamo fatto una grande prestazione e dobbiamo ripartire da lì».

Giudice sportivo Un turno di stop a Mazzotta Comi ed Hetemaj ROMA – Il giudice sportivo di Serie B, Emilio Battaglia, ha squalificato ieri 11 giocatori dopo le partite della 14esima giornata di andata disputate tra sabato 10 e lunedì 12. Inflitti tre turni di stop al calciatore Baldanzeddu della Juve Stabia ("per avere al 35' del secondo tempo, a gioco fermo, colpito con un pugno alla schiena un avversario»), mentre per una giornata sono stati squalificati Faisca e Scalise (Ascoli), Cacia (Verona), Comotto (Cesena), Fazio (Ternana), Mazzotta (Crotone), Signorelli (Empoli), Comi ed Hetemaj (Reggina), Schiavo (Spezia). Per quanto riguarda le società di calcio, invece, ammende sono state comminate dal giudice sportivo alla Juve Stabia (7.000 euro), al Bari (4.000) e all’Ascoli (3.000).

Calci nostri

di EMANUELE GIACOIA

Il Montalto la vera sorpresa in serie D ade retro” serie B perchè oggi si comincia dal basso addirittura -e chi ce lo impedisce- dai due due gironi (A e B) della Promozione dove in cima alla classifica sono appollaiati il Corigliano e la Taurianovense, con dieci partite ciascuna e rispettivamente 25 e 23 punti,testimonianza delle loro capacità. Avanti così e si potrà fare il salto di categoria, ovvero all'Eccellenza dove troviamo la Nuova Giovese, prima in classifica anch'essa con 25 punti, tallonata dal Guardavalle che - meditate gente- non ha ancora perso un incontro. Questa classifica la chiude il San Lucido che abitante all'ultimo posto, perdonateci la battuta, è da chiamare Santo Opaco. Chi troviamo poi in serie D, girone I? Un certo Gelbison che occupa la cima della classifica dopo aver battuto al San Vito il nostro beneamato Cosenza, che perde il primato che però potrà riprendere nel prossimo derby col Sambiase, mentre speriamo che il Gelbison (ma che cos'è? la marca di un dentifricio?) molli al suo turno riconfermando il primato del Cosenza. A proposito del prossimo derby, il Sambiase rimedia una purtroppoprevista, siapuronorevole, sconfitta a Messina mentre la Vibonese stoppa con un confortante pareggio il Ragusa. Continua a farsi onore il Montalto, autentica sorpresa del girone (ricordiamo sempre che è neopromosso) che in Sicilia rende ignoto il Noto con un perentorio3-1. "Oèragazzi!" come dice sempre il leader Bersani e, da parte nostra, complimenti! "Fuori i secondi" e sul ring verde dei campi da gioco del girone B della Seconda Divisione, boccata d'ossigeno per la Vibonese coem si diceva, mentre il Vir-

“V

go Lamezia "affonda" il Fondi (battuta obbligata) sperando poi nel futuro. "Laggiù nell'Ariziona" - come recita il famoso tango - troviamo purtroppo l'Hinterreggio, battuto in casa dal Chieti e infine - senza far paragoni - chiude messamente il Campobasso che col nome che si ritrova non può che trovarsi nei bassifondi della classifica. Ecco, era ora, risalire la china e arriviamo alla Prima Divisione, Girone B, (come Bicienzo, la nota battuta napoletana) dove tra squilli di trombe, campane comprese, troviamo la rinascita del Catanzaro che a Perugia addirittura stende al tappeto la squadra di casa, ricordando il feroce duello per il primato nel corso del passato campionato. Il risultato di 4-2 in favore dei giallorossi rimette sicuramente in poltrona -anzichè in panchina- l'allenatore Cozza. Eccociin serie B,a cominciare dal Crotone che ancora una volta, battendo l'Empoli, si è affidato allo splendido momento di Gabionetta che ormai segna anche dormendo, senza dimenticare il gol della vittoria finale di Calil. Prossima avversaria la Pro Vercelli, terzultima in classifica che non dovrebbe rappresentare un problema per la squadra di Drago. Gran finale pirotecnico per la Reggina. Al presidente Foti e al coach Dionigi sono arrivati telegrammi dal neo rieletto presidente Obama, dalla Comunità Europea e naturalmente dal presidente del Consiglio, tutti a osannare gli amaranto per la strepitosa e inaspettata vittoria col Bari di Torrente. Il gol di Comi rasserena l'ambiente che per la verità pencolava tremebondo. Avanti così per rifarci del perduto.

SERIE A 13ª GIORNATA - 18/11, ORE 15

CLASSIFICA

Bologna - Palermo Catania - Chievo Fiorentina - Atalanta Inter - Cagliari Juventus - Lazio Napoli - Milan Roma - Torino Sampdoria - Genoa Siena - Pescara Udinese - Parma

Juventus Inter Napoli Fiorentina Lazio Atalanta (-2) Roma Catania Parma Udinese

(17/11, ore 18) (17/11, ore 20.45) (19/11, ore 20.45) (ore 20.45)

31 27 26 24 22 18 17 16 16 15

Cagliari Torino (-1) Milan Palermo Chievo Pescara Sampdoria (-1) Genoa Bologna Siena (-6)

15 14 14 11 11 11 10 9 8 7

34 31 29 21 21 21 21 20 19 19 16

Ascoli (-1) Empoli (-1) Crotone (-2) Reggina (-3) Vicenza Cesena Bari (-7) V. Lanciano Novara (-3) Pro Vercelli Grosseto (-6)

15 15 14 13 13 13 12 12 11 11 7

SERIE B 15ª GIORNATA - 17/11, ORE 15

CLASSIFICA

Brescia - Sassuolo Empoli - Grosseto Livorno - Varese Modena - Ascoli Padova - Cittadella Pro Vercelli - Crotone Reggina - Ternana Spezia - Juve Stabia Verona - Cesena Vicenza - Novara Lanciano - Bari

Sassuolo Verona Livorno Modena (-2) Brescia Juve Stabia Cittadella Varese (-1) Padova (-2) Spezia Ternana

(18/11, ore 12.30)

(16/11, ore 20.45)


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CALCIO

Mercoledì 14 novembre 2012

Serie B. Mazzotta squalificato, al suo posto Migliore. Sei gol nell’amichevole contro gli Allievi

Crotone in cerca del primo exploit Sabato la difficile gara in trasferta contro la Pro Vercelli dell’ex Espinal di VINCENZO MONTALCINI

DILETTANTI

CROTONE – Dopo la convincente vittoria in casa con l’Empoli il Crotone lavora per conquistare al più presto la prima vittoria in trasferta. La neopromossa Pro Vercelli nelle prime partite di questo campionato ha dimostrato di non essere una vera e propria roccaforte, subendo ben 23 gol a fronte dei 14 segnati, risultando quindi una delle peggiori difese del torneo. Degli undici punti conquistati in classifica, però, 9 sono stati fatti in casa ed è chiaro che la squadra di Camolese vuole costruire la propria salvezza davanti al proprio pubblico. I rossoblù, invece, si troveranno ad affrontare un’insidia in più, il terreno sintetico che tradizionalmente non porta bene ai pitagorici. Il Crotone ritroverà un grande ex, Vinicio Espinal, il centrocampista domenicano che ha vestito per due stagioni la maglia rossoblù andando a segno per undici volte prima di approdare al Portogruaro. Ma non sarà questo l’unico calciatore al quale i rossoblù dovranno fare attenzione: Camolese ha una rosa valida, nella quale spiccano in attacco Gaetano Caridi e Simone Tiribocchi. L’ex tecnico del Torino gioca con un 4-3-1-2 che però potrebbe anche subire qualche variazione. Sarà interessante verificare, dopo la vittoria di sabato,

Tra Promozione e Terza si recuperano otto partite

Antonio Mazzotta, appiedato dal giudice sportivo per un turno, non sarà della gara contro la Pro Vercelli

con quale atteggiamento il Crotone scenderà in campo nel prossimo impegno. Drago ha chiaramente dichiarato di voler abbandonare definitivamente la strada del “prima non prenderle” per cercare di imporre sempre e comunque il proprio calcio. Ed è quindi probabile che sabato verrà schierata una squadra molto simile a quella scesa in campo sabato scorso che subirà qualche piccola variante per cause di forza maggiore. Il giudice sportivo, infatti, ha appiedato per un turno il terzino Mazzotta e al suo posto tornerà titolare Francesco Migliore. Per il resto, salvo intoppi

Prima categoria girone B. Era finita 3-3

Il Roccabernarda fa ricorso contro i cugini del Mesoraca Per la posizione irregolare di Fico (’97) ROCCABERNARDA (Kr) – E’ finita con uno spettacolare 3-3 la partita tra Roccabernarda e Mesoraca, un derby crotonese valevole per l’ottava giornata del campionato di Prima categoria girone B. Per i locali allenati dal tecnico Bilotta sono andati a segno l’ex Acri Turano con una doppietta e Garofalo, mentre per gli ospiti allenati dall’ex Parma Varacalli in gol Barbera e doppietta di Marazzo. Tutto questo però potrebbe cambiare nei prossimi giorni, a quanto pare il Roccabernarda ha presentato ricorso presso il comitato regionale Calabria per una presunta irregolarità da parte dei mesorachesi. Da quanto trapela l’irregolarità riguarderebbe il giovane Pietro Fico classe 97’, effettivamente in campo nella partita in questione, almeno stando ai tabellini di stampa. Il giocatore pe-

dell’ultima ora, non dovrebbe cambiare praticamente nulla. Soprattutto nel modo di affrontare la gara e nella voglia di voler proporre un gioco divertente ma che sia anche concreto, nella speranza di eliminare quelle disattenzioni nella fase difensiva costate troppi gol fino ad ora. L’allenatore crotonese spera di aver recuperato definitivamente Gabionetta, uscito stremato dal campo e reduce da un fastidioso infortunio al flessore della coscia sinistra. NOTIZIARIO. La squadra ieri ha sostenuto una doppia seduta di allenamenti, così come accade sistemati-

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Calabretta approda al Torino Il noto osservatore di calcio sarà responsabile per il Sud Italia di ANTONIO FRANCO

Turano del Roccabernarda

rò, secondo la dirigenza del Roccabernarnda non avrebbe diritto a scendere in campo, in quanto non ancora sedicenne e non autorizzato dalla Lega Calabria. Nei prossimi giorni sapremo a chi la Lega darà ragione. a. f. © RIPRODUZIONE RISERVATA

11ª GIORNATA - 18/11, ORE 14.30 Albertini di Ascoli Piceno Illuzzi di Molfetta Pelagatti di Arezzo Chiffi di Padova Cifelli di Campobasso Pezzuto di Lecce Maresca di Napoli Oliveri di Palermo

Sopra: Bruno del Rizziconi Sotto: Scorza del Roggiano

«Pronto per questa grande avventura. Qui ci sono tantissimi talenti»

ISOLA CAPO RIZZUTO (Kr) – Franco Calabretta, noto osservatore di calcio, diventa ufficialmente nuovo capo osservatore del Torino per il Sud Italia. Il 58enne di Isola Capo Rizzuto è ormai uno dei più conosciuti osservatori del panorama calcistico nazionale, ambito da molti club ha scelto il Toro per far crescere le sue giovani scoperte. Calabretta ha un passato di tutto rispetto nel mondo calcistico. La sua lunga carriera inizia alla Juventus della famiglia Agnelli, in bianco nero riveste la carica di responsabile della scuola calcio, e rimane col club zebrato per cinque anni, dal 90’ al 95’. In quegli anni in cui la Juve vince una Champions League, uno scudetto, una super coppa italiana e due coppa Italia. Dopo l’esperienza con la Juve il Cosenza gli offre il ruolo di coordinatore del settore giovanile, accetta senza pensarci e passa la Cosenza altri 5 anni. Nel 2001 passa al Crotone, qui inizia la sua carriera di osservatore, infatti i pitagorici lo nominano capo osservatore, e in rossoblù vive due anni prima della chiamata della Juve, torna in bianconera e rico-

PRIMA DIVISIONE GIRONE B Andria - Carrarese Avellino - Gubbio Barletta - Paganese Catanzaro - Prato Latina - Benevento Nocerina - Viareggio Perugia - Frosinone Pisa - Sorrento

camente di martedì. Mattinata in palestra e pomeriggio sul campo. I rossoblù si sono ritrovati sul sintetico di Isola Capo Rizzuto per affrontare in una sgambata amichevole gli Allievi. Una partita terminata con il risultato di 6-0, a segno sono andati Maiello (doppietta), Torromino, Addae, Pettinari e Gabionetta. Non è sceso in campo Mirko Eramo che ha lavorato a parte per smaltire una botta rimediata con l’Empoli. Per oggi, infine, è prevista una seduta pomeridiana presso una struttura crotonese dotata un campo in erba sintetica.

CATANZARO –Sono in programma oggi diversi recuperi nei campionati dilettantistici. Nel torneo di Promozione alle 14,30 si giocherà Presila-Roggiano per quanto riguarda il girone A e Rizziconi-Gioiosa Jonica del girone B. Il recupero tra Scalea e Amantea, gara non disputata il 4 novembre scorso per mancata presentazione della terna arbitrale, verrà invece disputato mercoledì prossimo, 21 novembre. In Prima categoria, invece, si giocheranno oggi, sempre alle 14,30 Laureanese-Prasar (per il girone C) e Antonimina-Real Acciarelcampese (per quanto riguarda il girone D). Questi i recuperi di Seconda categoria: Lattarico-Aieta (girone B), BorgiaMontauro (girone F). In Terza categoria sono invece in programma: San Nicola da Crissa-Sport Club del Corso e Vallelonga-Filogasese (entrambe del girone G). Nel girone H di Seconda si recupererà sabato 17 la gara fra Motta San GiovanniReal Altopiano (girone H).

L’osservatore Franco Calabretta

pre il ruolo di responsabile osservatori del centro sud. La sua avventura juventina termina e passa poi allo Spezia, dove ricopre lo stesso ruolo che ricopriva alla Juve nell’ultima esperienza. L’anno dopo è Livorno, poi Arezzo e infine lo scorso anno è stato Siena, in queste ultime esperienze ha sempre svolto il solito ruolo di capo osservatore. Ora il Torino, dopo quasi nove anni di Juve passa sulla sponda granata, ma

da professionista ha accettato subito l’offerta: «Alla Juve sono sempre stato bene, ma in sostanza sono stato bene da per tutto, ora mi aspetta una grande avventura. Per me ogni volta è come se fosse la prima, è un onore per lavorare in un club storico come il Torino». Il Sud offre tanto a livello giovanile. «Al sud abbiamo tanti talenti inespressi, spesso però mancano di mentalità, ne abbiamo mandati tanti in giro per l’Italia, molti di questi sono oggi professionisti e altri con potenzialità anche maggiori si sono persi per motivi extra calcistici. Per andare avanti in questo mondo le doti tecniche non bastano, ci vuole anche tanta forza di volontà e la testa giusta. Anche questi criteri sono importanti nelle mie scelte prima di proporre un giovane». Al Toro avrà già consigliato qualcuno, «Prima di proporre al Toro valutiamo bene ogni cosa, un giocatore che portiamo non deve più andarsene, comunque ne abbiamo diversi sotto osservazione. Approfitto per ringraziare il Torino per l’occasione che mi sta dando, darò il massimo come sempre in questa nuova avventura». © RIPRODUZIONE RISERVATA

SECONDA DIVISIONE GIRONE B CLASSIFICA

12ª GIORNATA - 18/11, ORE 14.30

CLASSIFICA

Pisa Frosinone (-1) Latina (-1) Gubbio* Avellino Viareggio Prato Paganese Nocerina Benevento

Aprilia - Pontedera Abisso di Palermo Borgo a Bugg. - Campobasso Losito di Pesaro Chieti - L’Aquila Verdenelli di Foligno Foligno - Hinterreggio Pagliardini di Arezzo Fondi - Arzanese Rossi di Rovigo Martina Franca - Gavorrano Rizzo di Siena Melfi - Salernitana Bruno di Torino Poggibonsi - Aversa N. Capilungo di Lecce Teramo - Vigor Lamezia Cangiano di Napoli

Aprilia Pontedera Salernitana Martina Franca Gavorrano Chieti (-1) Poggibonsi L’Aquila Teramo

19 19 19 17 16 16 15 15 14 13

Perugia (-1)

13

Andria (-1)

12

Catanzaro

8

Barletta

6

Sorrento

6

Carrarese*

3

*una partita in meno

26 24 21 21 18 18 18 17 14

Aversa Vigor Lamezia Melfi Arzanese Foligno Borgo Bugg. Fondi Hinterreggio Campobasso (-2)

13 12 12 12 11 7 6 6 5


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Mercoledì 14 novembre 2012

CALCIO

Prima divisione. Contro il Prato, la Live Onlus donerà un defibrillatore al settore giovanile giallorosso

Catanzaro, c’è un Ortoli in più Il ds verrà presentato oggi alle 12 al Ceravolo. Cosentino: «Presto i primi colpi» di FRANCESCO IULIANO CATANZARO – E’ ufficiale. Armando Ortoli è da ieri il nuovo direttore sportivo del club giallorosso. Lo ha formalizzato la stessa società con un comunicato diffuso nel tardo pomeriggio di ieri. «Da calciatore –si legge nella nota – Ortoli ha vestito le casacche di Vis Pesaro, Pescara, Bari e Chieti, mentre di recente ha rivestito la carica di direttore sportivo, prima dell'Ascoli e poi del Frosinone». Il nuovo direttore sportivo sarà presentato questa mattina alle 12, nel corso di una conferenza stampa organizzata presso la sala stampa dello stadio Nicola Ceravolo ed alla quale parteciperà il presidente Cosentino, l’amministratore delegato Marco Pecora ed il tecnico Francesco Cozza. La notizia dell’arrivo della nuova figura all’interno dell’area tecnica, non è passata inosservata, ed il presidente Cosentino, sentito sulla rete ha spiegato che «era già da mesi che si era alla ricerca di un direttore sportivo. Ho avuto contatti con diversi di loro, ma nessuno sino a ieri, mi aveva convinto come ha fatto Ortoli. Credo che lui sia l'unico che possa dare una grossa mano al Catanzaro sia per quanto riguarda il presente che per il futuro». A convincere il numero uno della società giallorossa, a quanto pare, la voglia di Ortoli a rigettarsi nella mischia. «E’una persona che ha sempre lavorato ed al quale non manca la voglia di impegnarsi per aiutare questa squadra a recuperare la strada perduta in questo inizio di campionato». Ieri, intanto, la squadra si è ritrovata allo stadio Ceravolo per iniziare il lavoro settimanale in vista della delicata sfida di domenica prossima contro i toscani del Prato. Una partita che dovrebbe dare continuità di risultati dopo la bella e sofferta vittoria di domenica scorsa contro il Perugia. All’allenamento hanno assistito anche il neo direttore sportivo Ortoli, accompagnato, perl’occasione dal presidente Cosentino e dal dirigente Marco Pecora. La squadra, come era prevedibile, è stata accolta da decine di tifosi che hanno salutato il gruppo con un applauso. MERCATO. Tanti i nomi dei possibili rinforzi nelle mire della società. Nomi che, però, la società, visti i precedenti, si è guardata bene da confermare. I nomi più ricorrenti sono stati quelli di Ficagna e Paro, due elementi con alle spalle diverse esperienza di categoria. Due nomi che però, proprio ieri, il presidente Cosentino (sulle pagine di Tutto Lega Pro) ha nettamente smentito. «Paro e Ficagna mi sento di escluderli

Il nuovo direttore sportivo del Catanzaro Armando Ortoli

anche se sono elementi che ci sono stati proposti. Ritengo, però, che da questo momento in poi, le valutazioni dovranno essere fatte insieme al nuovo direttore sportivo con il quale, prima di decidere su eventuali nominativi, si dovrà concordare un nuovo piano di lavoro». Cosentino, ma questa non è una novità, ha anche confermato che, a breve, arriveranno rinforzi in tutti i reparti. «Con molta probabilità entro fine mese arriverà qualcuno. Può essere già

questa settimana o la prossima. Sarà importante, comunque, non avere fretta nelle scelte. Questo per evitare che si facciano errori già commessi in precedenza». L’INIZIATIVA. In occasione della gara di domenica prossima contro il Prato, la Live Onlus, in merito al progetto denominato Cuorebatticuore "Piermario Morosini" - un Defibrillatore per la Vita, ha destinato un defibrillatore al settore giovanile dell'Us Catanzaro. «Live – si legge in una nota dell’asso-

ciazione - ha scelto di donare il prezioso apparecchio al club calabrese, su invito dei dottori Gualtieri e Ceravolo». La squadra giallorossa, nella gara contro il Prato, indosserà una maglia speciale celebrativa - limited edition, perpromuovere unprogetto che partirà su Catanzaro nel 2013, "Catanzaro Città Cardioprotetta": un'iniziativa che coinvolgerà direttamente Live e il territorio, insieme ad istituti scolastici ed associazioni sportive. Il defibrillatore sarà consegnato dalla Live al centrocampista Alberto Quadri. BIGLIETTI. Per l’incontro di campionato CatanzaroPrato in programma domenica 18 novembre prossimo allo stadio Ceravolo, la società ha comunicato i prezzi dei tagliandi d’ingresso, le modalità di vendita e gli orari delle prevendite (Rotundo in piazzale Stazione, quartiere Sala; bar Tiramisù via Lucrezia della Valle; Tabacchi Marino in Corso Mazzini; Stanley Bet in via Fontana Vecchia; Intralot in via Vittorio Veneto; Givova Store in via Francesco Paglia, 37 e bar Collando in via Caprera, quartiere Lido. Il botteghino dello stadio Ceravolo sarà aperto sabato dalle 9,30 alle 18 e domenica dalle 9 ad inizio gara. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Promozione A. D’Amore e Manno sono a un passo dalla firma

Corigliano, rientrano in squadra i beniamini Bomparola e Pucci Ieri sera una riunione solo interlocutoria della società di MATTEO MONTE CORIGLIANO (Cs) –Continua il magic moment in casa bianco azzurra. La squadra del tecnico Pacino vince e convince, in città l’entusiasmo è alle stelle e tifosi e sportivi non hanno affatto intenzione di svegliarsi da questo bel sogno chiamato Eccellenza. Primato solitario in classifica, buon momento di forma della squadra e gruppo compatto, in un inizio di campionato, per la formazione di Elia, da protagonista assoluta del girone. Importanti novità sia per quanto riguarda la struttura societaria che per la rosa. Ieri sera alle19.30, presso il centro di Eccellenza cittadino, c’è stata un’importante riunione societaria. Si è parlato di bilanci, di investimenti futuri, di ristrutturazioni e migliorie riguardanti la struttura di gioco. Presenti dirigenti vecchi e nuovi, si è parlato di mercato, di quote, di aspetti relativi ai bilanci ed a nuovi sponsor interessati a sposare la causa di una squadra finalmente coriglianese

I tifosi del Corigliano Schiavonea

doc. Buone notizie per quanto concerne la rosa a disposizione di Pacino. Due rientri eccellenti, in un gruppo già altamente competitivo. Di nuovo in squadra, dopo un periodo di freddezza, Davide Bomparola e Leonardo Pucci, due beniamini indiscussi della tifoseria. Si tratta di due ragazzi dalle indubbie qualità tecniche, tifosi della squadra e molto

SERIE D GIRONE I

passionali ed irruenti. Intanto sono vicini alla firma i centrocampisti D’Amore ex Castrovillari e Manno per il quale si tratterebbe di un ritorno. I due ieri si sono già allenati con il gruppo. Una settimana che si preannuncia di novità e di lavoro, con la mente già proiettata alla trasferta di sabato, in casa del Torretta di Lo Monaco.

Seconda divisione. Rientra Lavrendi

Tegola sull’Hinterreggio Gioia è out per due mesi Operato al quinto metatarso del piede di GIUSEPPE CILIONE

andato meglio rispetto alle precedenti apparizioni ma REGGIO CALABRIA – Se che non ha certo trascinato per Venuto la squadra ha un reparto che è apparso dato segnali di crescita, i lento e macchinoso. Mentre numeri dell’Hinterreggio, il Chieti ripartiva a cento quando è andato via già un all’ora, i reggini, sia in queterzo del campionato, sono sta che in altre circostanze, davvero impietosi. Una vit- hanno palesato una manotoria e tre sconfitte negli ul- vra lenta e prevedibile che è timi quattro turni non pos- sicuramente uno dei nei di sono far dormire certo son- questa squadra in questa ni tranquilli nonostante parte di stagione. Chi sta recuperando da qualche timido segnale di miglioramento sul piano un brutto malanno fisico come la pubaldel gioco cogia, e pome le numetrebbe dare rose occasioun contrini avute conbuto importro il Chieti tante alla domenica mediana scorsa e sciudell’Hinterpate dagli atreggio, è taccanti. Di Giovanni certo non Lavrendi possono esche ha già risere le punte coperto il il capro ruolo di reespiatorio di gista nella uno scampocompagine lo di stagione dello Stretto in cui l’Hinnei primi terreggio Sopra: Giuseppe Gioia due anni in rantola nel Sotto: Giovanni Lavrendi biancoazgioco ed anzurro; un naspa al pegiocatore nultimo poche coniuga sto della gradinamismo duatoria. ma anche Né ci si può geometrie aggrappare ed un piede ad un discrevellutato. to secondo Venuto nutempo, come tre delle quello di dobuone spemenica scorranze di sa, in cui i averlo a dibiancoazsposizione zurri sono contro il Foriusciti a coligno anche struire quatse, ovviatro – cinque mente, non al massimo delnitide occasioni da rete. Se gli attaccanti non pun- la condizione. Lavrendi potrebbe costigono, pur avendo convissuto con diversi malanni, non tuire il miglior acquisto dei si può certo dire che il cen- reggini in questo momento trocampo goda di ottima sa- grigio, un innesto che è prolute sia in termini letterali babile non sarà la panacea di che di espressione di gioco. tutti i mali ma che, sicuraGioia, uno dei migliori fuo- mente, potrebbe contribuiriquota della rosa reggina, re ad elevare il tasso tecnico ha riportato nel corso della della mediana ed a dare settimana scorsa la frattura quella scossa imprescindidel quinto metatarso del bile verso la salvezza. Il bionpiede. Il talento dell’undici do centrocampista, dalla del presidente Pellicanò è scorsa settimana, sista allestato operato lunedì e dovrà nando con i compagni e sta rimanere immobilizzato intensificando progressiper un mese con tempi di re- vamente i carichi di lavoro. cupero che potrebbero su- Lo stesso allenatore, a marperare anche i sessanta gine della conferenza stamgiorni. Una bella grana per pa di domenica, ci ha confesil tecnico dell’Hinterreggio sato che potrebbe essere Foche aveva in Gioia il regista ligno la tappa che segnerà il naturale di un centrocampo rientro di Lavrendi quantoa cinque. Nel ruolo è stato meno fra i convocati. impiegato Pensalfini che è ©RIPRODUZIONE RISERVATA

©RIPRODUZIONE RISERVATA

ECCELLENZA

12ª GIORNATA – 18/11, ORE 14.30

CLASSIFICA

Città di Messina - Ribera Compr. Normanno - Noto Gelbison - Ragusa Licata - Savoia Montalto - Agropoli Palazzolo - Acireale Pro Cavese - Acr Messina Sambiase - Cosenza Vibonese - Nissa

Gelbison Acr Messina Cosenza Montalto Città di Messina Savoia C. Normanno Ragusa Ribera

(17/10, ore 14)

24 23 22 20 20 19 18 18 17

Agropoli Pro Cavese Licata Sambiase Vibonese Palazzolo Acireale Nissa (-1) Noto

15 13 13 11 11 8 8 4 4

11ª GIORNATA – 18/11, ORE 14,30

CLASSIFICA

Bocale - Castrovillari C. Acri - Guardavalle (17/11 - ore 14,30) Isola Capo Rizzuto - Brancaleone Nuova Gioiese - Paolana Sersale - Catona Siderno - Rende Silana - Roccella Soverato - San Lucido

Nuova Gioiese Guardavalle Acri Rende Soverato Sersale Roccella Catona

25 24 21 20 15 14 14 14

Paolana Isola C. Rizzuto Silana Bocale Castrovillari Siderno Brancaleone San Lucido

14 13 11 10 9 6 6 4


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CALCIO

Mercoledì 14 novembre 2012

Seconda divisione. Giacinti squalificato. Il tecnico: «Valuteremo diverse soluzioni»

Vigor, la politica dei piccoli passi Costantino: «Non facciamo programmi, pensiamo solo a fare punti a Teramo» di PASQUALINO RETTURA LAMEZIA TERME (Cz) – Alla Vigor si pensa già alla trasferta di domenica prossima a Teramo. La vittoria contro il Fondi ha “liberato” ancora la mente al gruppo visto che la vittoria è tornata dopo oltre sei mesi al “D’Ippolito”. Un aspetto non di poco poco, anche se per il tecnico Massimo Costantino dalla gara contro il Fondi non bisogna salvare tutto. «Ho visto alcune cose su cui sicuramente bisogna migliorare - ha osservato il tecnico nella consueta analisi a freddo della gara ma in ogni partita si vedono cose diverse, ci sono situazioni nuove e impreviste». Per il tecnico, dunque, tutto sommato ci siamo comportati bene in quasi tutte le situazioni, però in alcuni frangenti potevamo palleggiare un po' di più mentre in altre situazioni difensive potevamo stare un po' più altri, però abbiamo limitato al minimo gli errori». Certo, nella ripresa, la squadra si è troppo abbassata, incapace di chiudere la partita con le ripartenze, al punto tale nei minuti di recuperi si è giocati con il batticuore. Ancora Costantino: «Forse abbiamo avuto un atteggiamento diverso rispetto a qualche altra partita, comunque non credo che il risultato sia stato messo in discussione per quello che abbiamo concesso all'avversario però alcune volte bisogna fare così per vincere le partite». Archiviato quindi il Fondi, ora c’è Teramo e poi due gare di fila in casa. Trittico decisivo probabilmente per capire il cosa può fare questa Vigor Lamezia fino alla fine della stagione. Costanti-

Sante Giacinti sarà assente a Teramo

no, però, frena e ribadisce che bisogna fare sempre la politica dei piccoli passi. «In precedenza - dice - si era parlato di miniciclo con Campobasso e Fondi e né siamo usciti con due vittorie consecutive, ma personalmente non sono abituato a guardare oltre la prossima partita. L'obiettivo - rimarca - è solo quello di fare una buona partita a Teramo e vincere, se è possibile, se non è possibile non perdere. Da domenica sera siamo già con la testa a Teramo e sicuramente per noi è una cosa negativa che domenica ha perso e quindi viene da un periodo par-

ticolare». Inutile quindi parlare con il tecnico di play off distanti 6 punti, anche perchè lo stesso Costantino ribatte sostenendo che «i play out sono a 5 punti». Sotto, dunque, solo e soltanto con il Teramo. Sarà assente Giacinti per squalifica che per Costantino significherà inserire un altro under. Torna Monopoli? «Può essere una delle soluzioni - dice in tal senso il tecnico - ce ne sono però altre che valuteremo perché poi è il lavoro della settimana che mi da delle risposte. Chi ha le caratteristiche per sostituire Giacinti e si allena bene allora gioca. Il nostro unico obiettivo è fare punti a Teramo, chiunque giochi». Sembra poi certo che ad ogni modo sarà confermato il 4-2-3-1, almeno questo lascia capire il tecnico vigorino: «è quello che ci riesce meglio, però in alcune partite potrebbe servire qualcosa di diverso. Ci saranno partite che potremmo cambiare modulo anche in corso d'opera. Al momento continueremo con questo sistema di gioco e poi se dovessimo variare lo faremmo non perché perdiamo una partita ma per esigenze della partita». Modulo a parte, per il tecnico «il fatto che siamo nettamente migliorati come gioco e come risultati secondo me è da attribuire soprattutto al fatto che, essendo una squadra nuova, ci siamo conosciuti meglio e da questo punto di vista c’è voluto un po' di tempo. Certo, tornando indietro, ma col senno di poi, qualcosa anche io avrò sbagliato però non so se in determinate partite avessi scelto quel giocatore piuttosto che quell'altro l'avessi vinta o pareggiata anziché persa». © RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie D. Out cinque giocatori. Beccaria: «Speriamo di recuperare almeno Eseola»

Contro la Nissa una Vibonese decimata VIBO VALENTIA – Alla vigilia, esternando un pensiero condiviso dall’intera società, aveva rivolto una sorta di diktat alla squadra. «Attendo una reazione. I quattro ko consecutivi pesano sul morale più che sulla classifica. Ma in settimana ho visto una squadra carica e motivatissima, mi aspetto una grande prova, nonostante le numerose assenze». Danilo Beccaria, giovane dirigente rossoblù, aveva parlato qualche giorno prima la trasferta di Ragusa. «Ecco, che dire, la reazione che ci aspettavamo c’è stata. Contro una buona formazione e alle prese con numerose e pesanti assenze, siamo riusciti a fare risultato, portando a Vibo Valentia un punto che muove la classifica e fa morale». Il pareggio conquistato in Sicilia è stato salutare. Un punticino che permette alla Vibonese di interrompere la serie negativa di quattro ko conse-

cutive e di guardare avanti con rin- sabile per uscire vittoriosi contro novato entusiasmo. «La gara contro una squadra impelagata nei bassila Nissa? Sì, è vero, incontreremo fondi della classifica». Dunque, dopo la reazione di Ragul’ultima della classifica. Ma non dobsa, adesso la Vibonese è biamo farci influenzare chiamata alla vittoria, dalla classifica dei sicicontro l’ultima in classiliani. Anche perché – fica. Un match che Toniprosegue il dirigente no Soda dovrà affrontare della Vibonese – affronsenza cinque elementi, teremo la gara con asalmeno tre dei quali imsenze pesanti. Pesantisprescindibili per la sua sime, direi. Ancora una squadra: Saturno, ancovolta, saremo costretti a ra alle prese con un grosrinunciare a Saturno. E so ematoma da trauma poi, mancheranno D’Ancontusivo alla coscia sigelo e De Cristofaro, ennistra rimediato contro il trambi fermi per squalifica. Speriamo di recupe- Il dirigente Danilo Beccaria Cosenza, e gli squalificati De Cristofaro e D’Angerare almeno Eseola». Assenze pesanti, dunque, per una lo. Inoltre, mancheranno ancora Vibonese che deve ritornare subito Spanò e il giovane Bedogni, ancora alla vittoria. «Per quanto ci riguarda alle prese con un problema alla spal– conclude Danilo Beccaria - dobbia- la. mo ritrovare la cattiveria, indispen© RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie D. Il difensore esalta il gruppo

Okoroji: «Il sacrificio la forza del Montalto»

Il difensore nigeriano Henry Okoroji mentre anticipa un avversario

di FRANCESCO CALVELLI RENDE (Cs) – Clima sereno e grande entusiasmo in casa Montalto alla ripresa degli allenamenti dopo la vittoriosa trasferta di Noto che ha spalancato ai biancazzurri la porta della zona playoff. La squadra del presidente De Caro non ha nessuna intenzione di fermarsi e punta diritto al prossimo match di campionato contro l’Agropoli che si giocherà ancora al Tarsitano di Paola. Uno dei protagonisti del 3-1 conquistato in terra di Sicilia è stato certamente Henry Okoroji, forte difensore nigeriano classe 1984, che nelle scorse settimane, dopo la partita Cosenza-Montalto, è stato al centro della cronaca locale per vicende assolutamente extracalcistiche, cui è seguita una lunga coda polemica della quale ancora si parla. Proprio il diretto interessato ha voluto mettere la parola fine alla vicenda: «Ho dimenticato tutto, adesso penso solo a giocare, questo problema si ferma qui. Se altri continuano a parlarne non mi riguarda, per me ora conta esclusivamente scendere in campo e fare bene. Non ho ricevuto delle scuse, che mi sarei aspettato, ma non chiudiamola qui: l’episodio è già dimenticato da tempo». Passando alle questioni di campo, Okoroji domenica è stato tra i migliori e insieme a Ginobili forma una delle coppiedi centralipiùforti dellacategoria. Non è un caso, infatti, se il Montalto ha seconda miglior difesa del torneo. «Tra di

noi - precisa Okoroji - c’è grande affiatamento perché io e Max abbiamo giocato insieme anche lo scorso anno. Voglio, però, sottolineare che anche i due ragazzi che giocano affianco a noi (Crispino e Tommaseo ndr) stanno facendo bene, così come del resto tutta la squadra. La nostra forza è il lavoro». Probabilmente il segreto di questo giocatore è la sua serenità interiore che lo porta ad essere sempre sorridente e pronto alla battuta durante gli allenamenti: «Non è detto che un giocatore debba essere sempre arrabbiato o tranquillo. Mi piace essere sorridente, poi quando si va in campo la domenica bisogna mettere la testa apposto». A volte definito, impropriamente, come un difensore rude e falloso, Okoroji in realtà oltre ad avere grandi doti fisiche ha buone qualità e sa anche impostare l’azione del Montalto. «Io cerco sempre di entrare in modo corretto sul pallone e non andare sull’uomo - conferma il centrale biancazzurro -, anche perché quando faccio fallo spesso mi ammoniscono». In chiusura di intervista, comunque, l’ex giocatore della Casertana non nasconde le sue ambizioni: «Il campionato è ancora lungo e non si può dire ora chi lo vincerà. Noi crediamo di potercela giocare fino all’ultimo. Quest’anno non ho ancora segnato, nella mia carriera ho fatto sempre gol importanti. Magari a fine campionato farò il gol decisivo». ©RIPRODUZIONE RISERVATA


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Mercoledì 14 novembre 2012

CALCIO

Serie D. Il capitano lancia messaggi: «Possiamo vincere, ma dobbiamo crederci o avremo fallito»

Parisi, che strigliata al Cosenza «Siamo solo sufficienti, non abbiamo fatto nulla: basta paure e fuori il carattere» di ALFREDO NARDI COSENZA – «Dopo la gara con la Gelbison non sono venuto in sala stampa perché perdereincasa èunatortura, ma oggi voglio ringraziare tutti per la premiazione. E’ stata una grande emozione per me, sono rimasto spiazzato anche nel vedere moglie e figlie, non sapevo cosa dire o cosa fare. Ringrazio davvero tuttieaitifosi dicocheiosono e sarò sempre uno di loro in campo». Parole e musica sono di Aniello Parisi,capitano del Cosenza, ieri presentatosi in sala stampa con uno stato d’animo a metà tra la soddisfazione personale e la profonda delusione per il ko di domenica, ancora stampata in viso e difficile da mandare giù. E infatti la parentesi relativa ai ringraziamenti, pur sentita e intensa, ha lasciato subito il posto all’analisi del disgraziato match con i campani. Parisi non le ha certo mandate a dire e, visto che lui è il capitano e sa come prendere in mano la situazione, ha colto l’occasione per fare una bella strigliata all'intero gruppo. Dichiarazioni energiche, le sue, con un messaggio preciso e riassuntivo: o si cambia registro o sarà un fallimento per tutti. «La rabbia è tanta perché stavamo giocato bene e loro non sembravano così pericolosi - dice Parisi - fino alla fine pensavamo di recuperare, ma non ci siamo riusciti. “Paura” del San Vito? Nel calderone ci sono tante cose. Certo, quando giochiamo fuori, mentalmente già partiamo con l’idea di essere fuori casa, al San Vito no. In casa non riusciamo a essere concreti e credo che sia un problema di carattere: qualcuno soffre, altri li vedo spaesati. Poi c’è chi pensa di risolvere la partita da solo, magari per troppa generosità e così tutta l'azione di squadra diventa confusionaria. Così non siamo una grande squadra. Io pure credo che nessuno è più forte del Cosenza in questo campionato, ma per dimostrarlo dobbiamo tirare fuori il carattere, avere la stessa concentrazione che abbiamo fuori casa. Ancora molti non si sono resi conto che questa è una grande squadra. Dico comunque che quando si perde è demerito di tutti, inutile giudicare gli errori del singolo, ma se vogliamo vincere il campionato non ci deve essere neanche un errore. Vince chi sbaglia di meno». Poi l'affondo del capitano, soprattutto in relazione alla precisa domanda circa l'eventualità che voci di mercato possano disturbare qualcuno. «Questo non credo continua - però dico a tutti i miei compagni che non stiamo facendo un campionato stupefacente, ma solo sufficiente al momento. Rispetto alle nostre potenzialità siamo

Serie D. Il capitano, ex rossoblù: «Non basta il bel gioco»

Morelli: «Sambiase, ora i risultati» di GIANLUCA GAMBARDELLA

Capitan Parisi premiato domenica da Stefano Fiore (foto Tosti)

molto indietro, nessuno può permettersi di montarsi la testa. Le squadre di categoria superiore prendono giocatori che hanno vinto qualcosa, che hanno già alle spalle almeno due campionati giocati alla grande. Questo non è ancora avvenuto. Se non vinciamo, qui perdiamo tutti. Se giochi in una squadra che deve vincere, o vinci o hai fatto

cilecca. E a quel punto è finita». Ieri la squadra ha sostenuto una doppia seduta. Oggitest con la Juniores al San Vito, tappa di avvicinamento alla gara di sabato a Lamezia con il Sambiase. Dovrebbero essere 500 i biglietti a disposizione dei tifosi rossoblù. A breve arriveranno maggiori dettagli.

«Premiazione commovente grazie a tutti»

LAMEZIA TERME (Cz) – Non inizia sotto i migliori auspici la settimana di preparazione del Sambiase al derby in diretta televisiva di sabato contro il Cosenza. I giallorossi ieri si sono ritrovati al “Gianni Renda”, che però per motivi logistici non potrà essere adoperato nei prossimi giorni, costringendo gli atleti guidati da mister Mancini a spostarsi per le rimanenti sedute tra il “Rocco Riga” e il “Guido D’Ippolito”, dovendo così evitare di “sforare” l’orario di allenamento essendo le strutture poi impegnate da altre compagini. In vista della 12° giornata del campionato di serie D, anticipata a sabato alle 14 per essere trasmessa in diretta su RaiSport 1 (la telecronaca sarà affidata a Cristiano Piccinelli con il commento tecnico di Franco Peccenini), al gruppo si è riaggregato anche l'attaccante Cascia-

Massimo Morelli

ro, che superati i problemi fisici adesso dovrà rimettersi al pari dei compagni come forma. Si potrebbe parlare così di un Sambiase al completo, ma in casa giallorossa al momento il morale non è di certo al massimo, giacché la vittoria manca dal 30 settembre e da allora si è riusciti ad incamerare solo un punto. Le difficoltà attuali vengono analizzate dal capitano Massimo Morelli, ex della partita,

come una fase transitoria: «domenica abbiamo disputato una buona partita a Messina, ma come successo più volte nelle ultime uscite il risultato e la fortuna non ci hanno sorriso. Adesso, come fatto fino ad ora, dobbiamo riprendere a lavorare pensando già alla prossima gara perché sabato incontriamo un’altra delle pretendendi al titolo, e secondo me il Cosenza è la squadra meglio attrezzata poiché in tutti i reparti hanno scelte per sopperire alle assenze». Morelli auspica di assistere «ad una partita bellissima, con una cornice di pubblico adeguata che ci dovrà spingere a mettere in campo una prestazione all’altezza. Dovrà essere così perchè la classifica comincia ad essere dolente, la zona retrocessione è troppo vicina. Dobbiamo cercare di mettere gli episodi da parte, stiamo esprimendo il gioco che ci chiede il mister, ma ora servono i risultati». © RIPRODUZIONE RISERVATA

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Promozione A. E’ un attaccante

L’Arsenal Trebisacce ingaggia Lombisani Presta: «L’atleta che mancava» di AGOSTINO CIMBALO TREBISACCE (Cs) – I dirigenti dell’Arsenal Trebisacce sono ritornati sul mercato. Il tecnico Presta aveva chiesto un attaccante centrale ed è stato accontentato. Il neo acquisto è Pasquale Lombisani, 21 anni, l’anno scorso nel Torretta. Era svincolato e quindi libero di accasarsi dove meglio gradiva. Da giorni il giocatore si allena con i nuovi compagni in attesa di poter essere utilizzato regolarmente, ad iniziare dalla prima domenica del prossimo dicembre. «Lombisani - ci dice mister Presta - è l’elemento che ci mancava per essere più competitivi. Ma si è voluto guardare anche in prospettiva futura. La tradizione Pasquale Lombisani calcistica di Trebisacce, ricca di gloria e di soddisfazioni, impone di onorare il blasone giallorosso cercando di attuare un programma serio e che dia risultati positivi. Lo merita soprattutto il nostro pubblico, in gran parte compostoda giovani tifosiche nonci fanno mai mancare il loro calore e il sostegno anche in trasferta. Ringrazio i nostri tifosi anche a nome della presidente, professoressa Elirosa Gatto». ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Eccellenza. Dimesso Miceli, ma dovrà stare fermo 10 giorni

Rende, Gallo è senza limiti «Sogno di tornare tra i professionisti con i biancorossi» RENDE (Cs) –La classifica sta prendendo ormai una con il Rende: «Io non mi pongo limiti, ad Acri è stato sua fisionomia e inizia a staccarsi in due tronconi: da un anno particolare e pieno di soddisfazioni in quanun lato le prime quattro che stanno facendo campio- to ho vinto campionato, coppa, classifica marcatori e nato a se e poi tutte le altre sospese tra la possibilità di titolo di miglior giocatore. Penso che qui a Rende ci entrare nei giochi promozione e il rischio di sprofon- siano tutte le condizioni affinchè questo possa ripedare nella zona calda della graduatoria. Tra le prime tersi. Personalmente il mio mestiere è quello di fare della classe, al quarto posto, c’è il Rende che sta di- gol e cercherò di realizzarne il maggior numero possibile per portare il Rende il alto e sputando un’ottima stagione ed è a provare a vincere il campionato». cinque lunghezze dalla vetta. Il centravanti rendese, che ha già Nel turno scorso i biancorossi socalcato palcoscenici importanti in no tornati al successo grazie al netto carriera come Reggio Calabria, Co3-0 sulla Silana e adesso si preparasenza e Lamezia, chiosa parlando no al match di domenica prossima a del suo futuro personale e di squaSiderno, una partita sulla carta alla dra: «Qui c’è un progetto importanportata di Gallo e compagni. «Domete che era iniziato già lo scorso anno nica ho realizzato due gol e il Rende è e ora è ancora più evidente grazie tornato a vincere - conferma l’attacall’opera di De Angelis che punta cante, in campo dopo l’infortunio -, molto alla valorizzazione dei giovama non potrei fare nulla senza l’aiuni. Io sono un over ma ho solo 27 anto dei miei compagni che anche senni quindi anche a me e agli altri più za di me hanno giocato due buone gagrandi questo modo di gestire le core, su campi difficili come Paola e se può dare tanto. Mi piacerebbe torRoccella, creando diverse occasioni nare nei professionisti e sarebbe belda gol. Voglio dedicare le reti alle mie L’attaccante Paolo Gallo lissimo poterlo fare con il Rende». due bambine Francesca di un anno e mezzo e Rosaria che proprio domenica ha compiuto INFORTUNIO A MICELI. Dopo il brutto colpo alla sei anni. Il prossimo sulla carta è un turno a noi favo- testa rimediato nella gara contro la Silana, il giocarevole, però dobbiamo giocare comunque su un cam- tore biancorosso ha passato 24 ore ricoverato po difficile e contro una squadra che dopo la sconfit- all’ospedale di Paola. Miceli adesso sta meglio ed è ta pesante con il San Lucido vorrà rifarsi d’avanti ai stato dimesso, ma la prognosi parla di 10 giorni di assoluto riposo, quindi non sarà a disposizione per il propri tifosi». Attaccante da 20 gol a stagione, Gallo ha già vinto match di Siderno. la classifica cannonieri ai tempi dell’Acri, portando f. cal. la squadra alla promozione e adesso vuole riprovarci ©RIPRODUZIONE RISERVATA

PROMOZIONE A

PROMOZIONE B

11ª GIORNATA - 18/11, ORE 14,30

CLASSIFICA

Audace Rossanese - Cutro Fuscaldo - Praia Garibaldina - Cremissa Promosport - Amantea Rocca Calcio - Presila Roggiano - Arsenal Trebisacce Scalea - Real San Marco Torretta - Corigliano (17/11 - ore 14,30)

Corigliano A. Rossanese Garibaldina R. San Marco Scalea* A. Trebisacce Promosport Cutro Praia

25 20 18 18 18 17 16 15 13

Amantea*

11

Roggiano*

9

Rocca C.

8

Presila*

8

Fuscaldo

7

Torretta

7

Cremissa

6

*una gara in meno

11ª GIORNATA – 18/11, ORE 14,30

CLASSIFICA

Bianco - Bovalinese (17/11 - ore 14,30) Gimigliano - Polistena Marina di Gioiosa - Sp. Davoli Palmese - Real Catanzaro Reggiomedit. - Gioiosa Jon. (17/11 - ore 14,30) San Calogero - Rizziconi Taurianovese - Montepaone Virtus Villese - Gallicese

Taurianovese Gallicese Reggiomed. Palmese Gioiosa Jonica* Bianco Gimigliano San Calogero Sp. Davoli

23 22 22 19 16 15 14 13 12

Montepaone

12

Rizziconi*

12

Marina Gioiosa

12

V. Villese

10

Bovalinese

10

Polistena

7

Real Catanzaro

0

*una gara in meno


7

BASKET

Mercoledì 14 novembre 2012

Dna. C’è l’anticipo in casa della Brandini: attesa per l’esordio dei nuovi Sabbatino e Ricci

Viola, test indicativo a Firenze I neroarancio chiamati a invertire la tendenza: Zampolli e Caprari sotto esame di MARIO VETERE REGGIO CALABRIA – Impegno tutto in salita per la Viola, di scena questa sera alle ore 2, nella difficile trasferta di Firenze. Si tratta di una gara che rappresenta un test molto indicativo per i reggini, fermi per via del turno di riposo e reduci da una parziale rivoluzione tecnicache havisto arrivare in riva allo Stretto due nuovi play, Antonello Ricci e Nunzio Sabbatino. L’uscita di scena di Mariani ha costretto la società a tornare sul mercato, con un doppio intervento che rimette in discussione, comunque, l’intero pacchetto dei piccoli, formato da Germani, Zampolli e Caprari. Mentre sembra più probabile anche la partenza di Germani, sempre meno utilizzato da coach Bolignano, gli occhi sono tutti puntati sulla coppia ZampolliCaprari, chiamati ad una maggiore prova di maturità e concre-

tezza. In molti sostengono che sia la gara di questa sera contro Firenze, che la prossima in casa contro Perugia possano essere determinanti per la loro permanenza in canotta Viola. La classifica, del resto, non permette ulteriori passi falsi, i nero-arancio sono ultimi con due punti e se davvero si vuole raddrizzare la stagione, occorreuna grandeinversione di tendenza. Fallito il tentativo di avere in quadra un grosso nome (Mariani) c’è chi spera, invece,che tornia vestirei colori della Viola un atleta che possa onorare al meglio anche i “galloni” di capitano. L’identikit perfetto per Giovanni Rugolo, guardia-ala, attualmente senza squadra, molto amato dal pubblico reggino, anche per via dell’impegno e del rendimento dimostrato sul parquet. Per adesso si tratta solo di una remota ipotesi. Per la gara di questa sera c’è molta curiosità per l’esordio di Nunzio Sabbatino giovane pla-

ymaker, classe 1992 per 190 cm, che però può vantare una carriera abbastanza gratificante. Stessa situazione per Antonello Ricci, anch’egli classe ‘92, già visto in seria A con Teramo e Napoli. Firenze, attualmente settima in classifica con dieci punti, ha un buon ruolino di marcia, con due vittorie consecutive nelle ultime giornate. Incasa haperso contro la sorprendente Treviglio, per il resto molte affermazioni. La difesa della Viola dovrà stare molto attenta sugli esterni, Rabaglietti, Casadei e Sanna. Queste le probabili formazioni: BRANDINI FIRENZE: Capitanelli, Casadei, Caroldi, Spizzichini, Rabaglietti, Sanna, Magini, Gianpaoli, Galmarini, Braa. Coach Paolini. VIOLA RC: Fontecchio, Fabi, Ammannato, Quaglia, Caprari, Zampolli, Ricci, Sabbatino, Rappoccio, Costa. Coach Bolignano. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Zampolli al tiro durante l’ultima partita giocata dalla Viola, quella con il Torino

Dnc. Il dirigente: «In casa della Redel siamo stati premiati anche dagli episodi»

«I giovani sono l’obiettivo della Planet» Il ds catanzarese Procopio: «Vincere fa piacere, ma ci interessa la crescita» di GIOVANNI MAFRICI REGGIO CALABRIA – La Assitur Planet firma un’impresa “corsara” al PalaBotteghelle di Reggio Calabria. Abbiamo ascoltato uno dei principali artefici del meraviglioso collettivo giallorosso, il direttore sportivo Procopio. I complimenti per i giovani sono arrivati sempre. Adesso i risultati iniziano ad arrivare anche nel basket senior proprio grazie agli atleti cresciuti nel vostro settore giovanile. Vincere a Reggio Calabria contro un’attrezzata Redel Vis, con tutti questi ragazzi non è una cosa da poco. Che ne pensa? «Assolutamente no. Lei ha detto bene. Il nostro obiettivo primario è la crescita dei nostri giovani, ovvero tutto ciò che deriva dalnostro settoregiovanile. Devodi-

Procopio, ds Assitur Planet CZ

re che i ragazzi stanno andando ben oltre quelle che erano le aspettative della vigilia. Quello che chiedeva la dirigenza, attraverso la partecipazione al campionato di Dnc, era solamente fare esperienza, giocare minuti importanti sul parquet, prendersi delle responsabilità. Ancora è troppo presto per parlare e fare bilanci,abbiamo fattosolamentequattropartite, madaquelloche sistavedendo credo che l’atteggiamento sia assolutamente quello giusto». Una parere sugli avversari: una Redel ancora in costruzione considerando un roster d’elitè all’interno di questo campionato ridotto. Come giudica l’avversario? «I nomi li conosciamo tutti abbastanza bene. La Redel Vis è una realtà importante. Devo essere sincero: rispetto al torneo

“Redel Cup” disputato in pre-season ho visto una squadra in forte crescita. Credo che la vittoria finale dei nostri sia scaturita da episodi. Noi abbiamo avuto un “difetto” sui tiri liberi nei primi due quarti dove probabilmente potevamo chiudere avanti con un buon margine. Dal terzo quarto c’è stata una grossa reazione degli avversari: sono andati in vantaggio, hanno gestito e dominato la partita anche se mai con una differenza netta considerando che il loro massimo vantaggio è stato di dieci punti. Alla fine della partita ci sono stati degli episodi, anche dei fischi arbitrali che in questo caso sono andati a nostro vantaggio, possiamo dire di aver approfittato per certi versi di qualche fischio arbitrale. Credo che l’antisportivo di Soldatesca ab-

TOP Five

bia influito sul risultato finale, il fallo c’era ma chiaramente abbiamo capitalizzato questa situazione. Giocare la Dnc con tutti ragazzi di Catanzaro aggiunti a due atleti che possiamo definire tranquillamente dei “Ragazzi di Catanzaro” come Capitan Cattani e Yande Fall è una grande soddisfazione. Adesso il punto di continuazione quale può essere per questa realtà? «Questi ragazzi innanzitutto sono orfani di qualche pedina fondamentale che si è recata a fare esperienze d’alta quota come Pasquale Battaglia in Lega Due. Se l'idea era quella di avere una squadra ancora più competitiva potevamo farlofacendo rientrarequalche nostro giocatore: Battaglia,Carella ecc.irei chela stradada seguire è questa e non mi stancherò mai di ripeterlo: le vittorie ci fanno piacere, ma noi continuiamo a fare quello che stiamo facendo, con la Dnc, con la C Regionale e nei campionati giovanili. Ogni volta che vedo entrare un giovane catanzarese in prima squadra per me è già una vittoria: come successo con Armando Cossari, un ‘95 che fino a due anni fa non giocava a basket». ©RIPRODUZIONE RISERVATA

di GIOVANNI MAFRICI

L’illegale, il dunker, il Re per una notte, il bombardiere e il determinato Yande FALL

Diego BENEDETTO

Nino BARRECA

Alfredo ARENA

Vincenzo DE MARCO

Assitur Planet Catanzaro

Olympic Club

Cestistica Gioiese

Target Reggio

Bim Bum Basket

TRENTAQUATTRO punti, sedici rimbalzi, quaranta di valutazione totale. Prestazione alla Wilt Chamberlain per il senegalese dei giallo-rossi. Devastante in attacco. Ogni pallone si trasforma in due punti per l’attacco di Coach Chiarella. Catanzaro vince il derby contro la Vis con una grinta immensa e si gode un giocatore che appare “illegale” in questo torneo. L’ex Veroli e Ostuni ride e ringrazia per gli assist capitan Cattani,Scuderi e Carpanzano. Illegale.

RISCOSSA prepotente del longilineo lungo dell'Olympic Club. Il saltatore di Pellaro diventa determinante nella sfida vinta dai ragazzi di Carlo Sant’Ambrogio in terra lamettina spodestando dalla vetta i ragazzi della Virtus. Lazzara e compagni vincono contro qualsiasi pronostico. Benedetto si esalta con una maxi schiacciata al PalaSpartì regalando il secondo posto in campionato ai ragazzi di Santa Caterina. Dunker.

SECONDA vittoria in campionato per la Cestistica Gioiese.Successo nel derby per il quintetto di Coach Motta e sfida nella sfida per gli “ex ragazzi” promettenti del Cap del Prof Melara come Meduri, Genovese Tramontana e Barreca.Il ruolo di “Re per una notte” va proprio al lungo reggino autore di una schiacciata da urlo a fine partita con tanto di volo carpiato di schiena sul parquet del Centro Viola. “Re per una notte”.

LEGGENDO la presentazione del campionato di Serie D ci ha preso sul serio: Alfredo Arena, classe 1988, in Serie D solo per gli ormai noti problemi sui parametri, è già il leader offensivo della Target di coach Putortì. Prestazione fatta di personalità e grinta sul campo del Siderno ed impreziosita da un canestro dopo l’altro. Le due triple ed i suoi 34 punti valgono il successo in trasferta dei reggini. Bombardiere.

IN FORMA smagliante. Il suo break contro Rosarno diventa decisivo nel terzo periodo della sfida di Rende e regala il primo successo stagionale, il primo in un campionato senior, alla Bim Bim. De Marco, trascinatore di San Demetrio e Rogliano negli anni passati, oggi ha tante responsabilità per far decollare il Progetto Basket dei giovani. Con l’avvenuto rientro di Tonino Pate, la Bim Bum può iniziare la rimonta. Determinato.


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TENNISTAVOLO

Serie C1. Tutte sconfitte le altre calabresi: flop degli Amatori Reggini contro il Pingnet

Brillante impresa della Edil Arena Eros Perri trascina il team vibonese del Piscopio in casa dell’Acireale di ROBERTO SAVERINO VIBO VALENTIA – Trascinata da un Eros Perri in giornata di grazia, la Edil Arena TT Piscopio piazza il colpo ad Acireale, vincendo all'ultimo match e dopo essere stata sotto per quattro a due. Nel torneo di Serie C1 arriva, pertanto, dalla formzione del presidente Antonio Carnovale l'unico successo della Calabria, alla luce dei ko di Galaxy RC, Catanzaro e Amatori Reggini. L'Acireale, a punteggio pieno dopo due gare, sempre avanti nel punteggio, si è portato sul 4-2 con Federico e Fiore sempre sconfitti e con il solo Eros Perri a tenere in piedi la truppa vibonese. A questo punto, però, è arrivata la reazione dei ragazzi allenati da Gerardo Mondello. A suonare la carica il solito Eros Perri, che con una gara praticamente perfetta ha conquistato il terzo punto. Negli ultimi due incontri anche Steven Fiore e Moris Federico hanno dimostrato di essere all'altezza. Così il primo ha battuto il siciliano Giudice per tre a uno ed il secondo al quinto set di una palpitante partita ha piegato Esposito, regalando la vittoria alla Edil Arena. Prevedibile il ko del Galaxy di Reggio Calabria in casa della favorita Eureka Catania, che si impone per 5-1. Di Alessio Cuzzocrea l'unico punto conquistato dalla spedizione reggina composta anche da Luca Migliardi e Pasquale Tortorella. Cade in casa il Catanzaro contro l'Albatros Zafferana, altra favorita del torneo. Ottimo l'avvio dei catanzaresi con le vittorie di Giovanni Martino e di Santo Basile, ma poi esce fuori la forza dei siciliani (ed in particolare del nigeriano Olawale) che non lasciano scampo a Celi e compagni, vincendo le successive cinque partite. Perde fra le mura amiche anche la squadra degli Amatori Reggini contro il Pingnet e qui il ko costituisce una sorpresa. Due punti li mette a segno Marco Colica ed uno Francesco Falsone, ma non bastano

per avere ragione dei messinesi, anche perché Salvatore Amato, generoso e combattente, perde tutte e tre le proprie sfide al quinto set. Risultati 3ª giornata: Amatori Reggini - Pingnet 3-5, Acireale - Edil Arena TT Piscopio 4-5, Eureka Catania - Galaxy Reggio Calabria 5-1, Catanzaro Albatros Zafferana 2-5. Classifica: Eureka Catania 6, Acireale, Albatros Zafferana, Edil Arena Piscopio 4, Amatori Reggini, Catanzaro e Pingnet 2, Galaxy RC 0. Prossimo turno (17/11): Pingnet - Eureka Catania, Albatros Zafferana - Acireale, Edil Arena TT Piscopio - Galaxy RC, Amatori Reggini - Catanzaro. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie B1. Sabato arriva il Fiaccola

Gasic e Mastroberti in giornata di grazia Dmt Petroli ko in Puglia

Da sinistra Federico, Fiore e Perri (Edil Arena TT Piscopio)

Serie D1. Bella rimonta per il Cinquefrondi

Bagnara a punteggio pieno L’Atlantide rimane in scia VIBO VALENTIA – Prosegue a punteggio pieno la marcia del Bagnara nel torneo di Serie D1. Nello scontro al vertice della terza giornata dopo la sconfitta di Militano contro Forestieri, Siciliano Caratozzolo (due punti a testa) e Savoia non hanno lasciato scampo a Forestieri (suo l'unico punto ospite), Valente, Buonarosa e Nania. Da segnalare che nella squadra capolista per Pietro Savoia finora sono arrivate quattro vittorie su altrettante gare disputate. L'Atlantide B, in vantaggio per tre a uno (a segno Rocco Longo due volte e Caero), si fa raggiungere dal Catanzaro (due punti per Caldesi e uno per Petrov, con il primo capace di supera- Le squadre del Polistena e della Dmt Petroli TT Piscopio re la pur brava Antonella Longo al quinto set dopo aver perduto i primi due par- locali l'unico punto porta la firma di Salvatoziali). Pure in questo caso va segnalato il bril- re Longo (ma un plauso va anche a Cordiano lante cammino di Rocco Longo, in forza al e Romeo). club vibonese dell’Atlantide B, che ha vinto Risultati 3ª giornata: Bagnara - Planet tutte e sei le gare disputate e tutte con il pun- Sport 5-1, Catanzaro - Atlantide B 3-3, Cinquefrondi - Atlantide A 3-3, Polistena - Dmt teggio di tre a zero. Anche l'Atlantide A (due punti per Barta- Petroli TT Piscopio 1-5. lotta ed uno per Gentile) si fa recuperare un Classifica: Bagnara 6, Atlantide B 5, Planet vantaggio di tre a uno, stavolta in casa del Sport 4, Dmt Petroli e Catanzaro 3, Atlantide Cinquefrondi a punti con Pagano (due) e A 2, Cinquefrondi 1, Polistena 0 Prossimo turno: Atlantide A - Catanzaro, Iannizzi. La Dmt Petroli vince a Polistena per 5-1 Atlantide B - Bagnara, Planet Sport - Dmt Pegrazie ai punti dei giovanissimi Michele troli, Polistena - Atlantide B. Carnovale (due), Marzia Terranova (due) e ro. s. dell’esperto Vittorio Terranova, mentre per i © RIPRODUZIONE RISERVATA

VIBO VALENTIA – La stanze, battendo Salvemiclasse di Zoran Gasic, ni. Nel settimo incontro, esperto pongista del ’67, classificato numero 104 Marcello Mondello dapseconda categoria, emer- prima si è fatto travolgere ge in tutto il suo splendore da Gasic (1-11 nel primo nella sfida che vedeva di set), poi si è rianimato ed fronte il Casamassima alla ha ceduto ai vantaggi (12Dmt Petroli TT Piscopio. E 14), quindi ha messo pauin Puglia per il team vibo- ra al più quotato avversanese è arrivato il secondo rio, vincendo i due set sucko esterno su altrettante cessivi e portandolo all'ulgare, contro una forma- tima gara, dove ha giocato zione che nelle prime due un altro gran bel match, giornate era rimasta a sec- andando ko per 9-11. Contro Gasic e Mastroco e con la quale bisognerà lottare per evitare gli ulti- berti in grande giornata, mi due posti in classifica pertanto, vi è stato poco da che portano dritti in Serie fare per la Dmt Petroli, che ha così perduto per 5-2, B2. consegna due Per l'occapunti pesansione hanno tissimi al Cagiocato tutti e samassima. quattro i comPer i vibonesi ponenti l'oril riscatto pasganico in forserà, sabato za in B1 e nel prossimo, in primo match il casa, contro il giocatore nuFiaccola di Camero 4 della stellana GrotDmt Petroli, te, un avversavale a dire Dario alla portanilo Rocca, ha ta, in quello sfiorato il colche sarà un alpaccio contro tro scontro Mastroberti, per la salvezza altro elemento e che non si di punta dei potrà steccapugliesi (nu- Marcello Mondello re. mero 126, 2ª categoria), andando in Risultati 3ª giornata: vantaggio per due set a ze- Top Spin Messina - Solariro, per poi cedere al pro- no 5-4, Fiaccola - Brindisi 5-0, Casamassima - Dmt prio avversario. Nel secondo match Mar- Petroli TT Piscopio 5-2, cello Mondello ha ristabili- S.Espedito Napoli - Astra to la parità contro Salve- Valdina 5-1. mini e poi Testiera ha ce- Classifica: Top Spin Mesduto proprio a Gasic per 3- sina e S.Espedito Napoli 6, 0. Sotto di uno, la forma- Fiaccola 4, Dmt Petroli TT zione vibonese ha visto Piscopio, Casamassima, Mondello perdere contro Astra Valdina e Solarino Mastroberti, con gli ultimi 2, Brindisi 0 due set ceduti in maniera Prossimo turno: Astra alquanto netta nei parzia- Valdina - Solarino, Dmt Petroli TT Piscopio - Fiacli. Il quarto punto, per i lo- cola, Brindisi - Top Spin cali, lo ha conquistato di Messina, S.Espedito Nanuovo Gasic contro Ma- poli - Casamassima. stroianni, mentre è stato ro. s. Testiera a ridurre le di© RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie C2 Nord. Domenica derby ad alta quota con l’Antares Serie C2 Sud. Polistena travolgente, ma regna l’equilibrio

Il Castrovillari cede al New Kroton Il Casper Reggio aggancia la vetta VIBO VALENTIA – Nel girone Nord del torneo di C2, la New Kroton approfitta del turno di riposo dell'Antares per balzare al comando (e domenica prossima c'è in programma proprio il derby). Cusato e Riganello (2 punti) e Tesoriere (uno) hanno la meglio su Catucci (che firma l'unico punto per il team del Pollino), De Gaio e Veltri. Il Bashkim sciupa l'occasione per balzare al comando facendosi bloccare dal Cassano A (due punti per Lombardi ed uno per Mastroianni). Per i locali Roberto Aita ottiene due vittorie, entrambe al quinto set, l'ultima delle quali di rimonta contro Corrado, e l'altro punto porta la firma di Longo. Combattivo Cucci, che cede a Lombardi solo al quinto set. Primo successo per il Catanzaro sul Cassano B a segno solo con Sposato (nulla da fare per i due Sallorenzo). Per la formazione di casa Si-

Da sinistra Veltri, De Gaio e Catucci (Castrovillari)

mone Cavallaro in giornata di grazia vince entrambe le gare per tre a zero e anche Antonio Pane conquista due punti. Di Alessio Morrone l'altra vittoria della squadra catanzarese. Risultati 3ª giornata: Catanzaro - Cassano B 5-1, Bashkim - Cassano A 3-3, Castrovillari - New Kroton 1-5.

Ha riposato: Antares Classifica: New Kroton 5, Bashkim e Antares 4, Cassano A 3, Catanzaro 2, Cassano B e Castrovillari 0. Prossimo turno: Cassano B - Castrovillari, New Kroton Antares, Cassano A - Catanzaro. Riposa: Bashkim. ro. s. © RIPRODUZIONE RISERVATA

VIBO VALENTIA –Nessuna squadra a punteggio pieno nel girone Sud di Serie C2. Casper a Atlantide, nell'anticipo della 4ª giornata hanno dato vita ad una bella partita con i padroni di casa capaci di recuperare per tre volte lo svantaggio con Caiazzo (due punti) e Romeo, mentre per gli ospiti due punti per Curello ed uno per Ruffa. Nel terzo turno, invece, il Casper ha regolato il Galaxy nel derby con il solito Caiazzo (2 punti), Romeo (due) e Migliardi, mentre per gli ospiti l'unico punto porta la firma di Mittiga. Nell'altro derby gli Amatori Reggini (Massimo Greppi, Aldo Fedele e Demetrio Gattuso) hanno superato Franchini, Musolino, Labate e Romeo del TT ed Altro col punteggio di 6-0. Con lo stesso risultato il Polistena (Ferraro, Cavallari e Silvestro) ha travolto la giovanissima squadra del

Da sinistra Migliardi, Romeo e Caiazzo del Casper Reggio Calabria

TT Piscopio (Ripepi, Macrì e Prestia) Anticipo 4ª giornata: Casper RC - Atlantide 3-3 Risultati 3ª giornata:TT ed altro - Amatori Reggini 0-6, Casper RC - Galaxy RC 5-1, Polistena - Dmt Petroli 6-0. Ha riposato: Atlantide Classifica: Atlantide VV e Casper RC 5, Amatori Reg-

gini e Polistena 4, Dmt Petroli TT Piscopio 2, TT ed altro e Galaxy 0 Prossimo turno: Polistena Amatori Reggini, Dmt Petroli TT Piscopio - Galaxy RC, Casper - Atlantide 3-3 (già giocata). Riposa: TT ed altro. ro. s. © RIPRODUZIONE RISERVATA


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VARIE

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Formula 1. Sul nuovo tracciato americano nel Gp Usa, diversi i punti in cui poter sorpassare

Ad Austin prima chance per Vettel Per diventare campione gli servono 15 punti più di Alonso. Il ferrarista non molla ROMA – Quindici punti più di Fernando Alonso nel Gran Premio degli Stati Uniti per firmare il suo tris iridato. È la missione di Sebastian Vettel che sulla sconosciuta pista di Austin in Texas si gioca le sue prime chance per confermarsi campione del mondo di Formula 1, ma per centrare il suo obiettivo dovrà fare i conti con il rivale spagnolo della Ferrari che non ha nessuna intenzione di mollare proprio sul più bello, con due gare ancora tutte da scrivere. Vettel e Alonso sono separati da 10 punti nella classifica del Mondiale piloti: il tedesco della Red Bull potrebbe laurearsi campione del mondo per la terza volta (consecutiva) nella sua carriera già al termine del Gp in Texas se riuscisse ad arrivare al traguardo guadagnando quindici punti in più del ferrarista: con 25 punti di distacco e un maggior numero di Gp vinti rispetto ad Alonso ad una gara dalla fine della stagione il titolo 2012 sarebbe nelle sue mani. In particolare sono tre i casi in cui Vettel potrebbe festeggiare domenica: se vince e Alonso arriva dal quinto posto in poi; se si classifica al secondoposto eAlonso tagliail traguardo dall’ottavo posto in poi; se arriva terzo e Alon-

Il pilota della Red Bull, Vettel

so non entra in zona punti. Ma per evitare che la Red Bull possa brindare ad Austin gli uomini di Maranello faranno di tutto per spingere Alonso il più avanti possibile: la vittoria –come rimarca il sito media del cavallino – deve essere l’obiettivo della scuderia questadomenica perridurre il distacco di dieci punti che separa il pilota di Oviedo da Vettel. Il tutto su un circuito tutto da scoprire dove – come spiega iltest driverdella scuderia di Maranello Jules Bianchi – «sarà necessario portare le vetture subito al limite, altrimenti si rischia di non essere competitivi nelle qualifiche e per questo il si-

mulatore è un grande aiuto in quanto rappresenta il modo migliore per conoscere una pista. Il tracciato di Austin sembra davvero interessante con molte curve veloci. La prima parte è simile al primo settore del Giappone ma ricorda anche Silverstone. Ci sono inoltre molte curve lente. Nel complesso, a giudicaredal simulatore,io direiche è uno dei tracciati migliori in calendario. Tutti a Maranello hanno lavorato molto duramente per migliorare le prestazioni della F2012 per questa gara e, a mio parere, la vettura dovrebbe essere competitiva». Costruito in meno di due anni nella Travis County, a sud est di Austin, la capital del Texas, il Circuito delle Americhe ha superato l'ultima ispezione come tracciato ufficiale il 25 settembre. La pista è lunga cinque chilometri e mezzo, si percorre in senso antiorario con oltre 20 curve e un dislivello di 41 metri. «E' sempre difficile sorpassare in Formula 1 –avverte il giovane pilota francese, allievo della FDA (Ferrari Driver Academy) –ma ad Austin ci sono due punti di frenata importanti intervallati da un lungo rettilineo, quindi ci dovrebbero essere numerose possibilità di sorpasso».

Motociclismo, Rossi prova la “sua” Yamaha VALENCIA (Spagna) –Due anni fa quello tra la Ducati e Valentino Rossi era stato il matrimonio dell’anno. Location a Valencia. Due anni dopo, Rossi ha divorziato ed è tornato con la sua fidanzata storica, la Yamaha M1. Valentino ha spiazzato tutti,soprattutto la televisioneche lo aspettava per la diretta delle 10,30. Non ha resistito, salendo in sellaprima del previsto. Solo pochi giri sull'asfalto umido, per capire se tutto era come allora. In rodaggio, in questi giorni è il pilota, non la moto. Poi la pioggia e la tempe-

ratura che non saliva hanno fatto temere che la prova di Valentino finisse molto presto. Sbagliato. Rossi si è rimessoin moto. Sotto la pioggia battente con le gomme rain altri 25 giri. Si temeva una fine anticipata del test e invece Valentino ha voluto provare la Yamaha nonostante il freddo fastidioso. A guardare sono rimasti in molti. Chi non ha proprio affrontato la prova è stato Jorge Lorenzo. E’ stato a guardare anche la ressa davanti a Valentino, mentre lo spagnolo stava al muretto della pit lane.

Pallamano A2 femminile. Vasile: «Saremo protagonisti»

Il Badolato vince ad Avola Agganciato il secondo posto. E adesso la sosta HYBLAMAYOR G.P.BADOLATO

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HYBLA MAYOR: Campise, Pawlukonska, Bellonici 6, A. Caruso 2, Caruso 1, Digrandi M. 2, Lentinello 6, Riti, Tiralongo, Gambuzza, Santuccio, Laruvia, Gianchino, L. Digrandi. Allenatore: Missino GRUPPO PRINCIPE BADOLATO: Ferraina, A. Steffanelli 3, Vasile 3, Negoi 12, Papalei 1 Piperissa 2, Garofalo 2, Kabba, Zify, Steffanelli, Nisticò, Cundo. Allenatore: Cusato ARBITRI: Lingaro e Biaggio di Catania di FRANCO LAGANÀ BADOLATO (Cz) –Il Gruppo Principe Badolato prosegue la serie positiva, conferma il suo momento felice e ritorna vittorioso dalla trasferta siciliana di Avola contro Hybla Mayir. Le ragazze di Cusato, sin dal fischio d’inizio, hanno dominato la gara con lucidità, grinta e determinazione, elementi che hanno consento alle calabresi di portare a casa tre punti e di agganciare il secondo posto in classifica, scavalcando il Messana. Elizio Vasile, direttore sportivo, negli spogliatoi, si è complimentato con le ragazze e il tecnico. «La squadra - ha detto il ds dopo un inizio di campionato con alti e bassi, dalla terza giornata vince tre gare consecutive di cui due in trasferta. Ora sta uscendo fuori alla grande e si candida ha disputare un campionato da protagonista. Vorrei evidenziare che il gruppo delle ragazze badolatesi, sono la vera rivelazione. In particolare Alda Steffanelli, Ferraina, Nisticò e Cundò. Accanto alle esperte Negoi, Garofalo e Vasile, sono certo che miglioreranno». Il campionato ora si ferma e riprenderà l’8 dicembre con il Gruppo Principe che ospiterà il Messana per uno scontro al vertice che Vasile e compagne vorranno vincere, sperando anche in un passo falso della capolista Scinà.

Fabiana Ferraina, portiere Gruppo Principe Badolato

RISULTATI 5ª GIORNATA Licata - Regalbuto 18 - 17 Hybla Major - Gruppo Principe Badolato 17 - 23 Messana - Scinà 26 - 29 CLASSIFICA

SCINÀ GRUPPO PRINCIPE BADOLATO MESSANA LICATA HYBLA MAYOR D. LUIGI STURZO CITTÀ REGALBUTO

14 11 10 3 2 -4 -6

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PALLAMANO - SERIE B MASCHILE

A Scafati dal possibile sorpasso al crollo negli ultimi minuti A Reggio Calabria decisivi i titoli di coda per l’incerto derby

Harakiri Amatori Terranova SCAFATI A.P.TERRANOVA

30 25

INTERSCAFATI: Scognamillo 9, Siciliano, Gargiulo 5, Balino 2, Guadagnolo 9, Avolio, Coppola, Galliano, Serpe, Di Nocera, Santarpa 2, Barbaro 1, Bondonno 2. Allenatore: P. Ranieri A. P. TERRANOVA: Rimoli, De Rose, Giordano, Scirrotta, A. Pugliese, Corso, A. La Fontana, Perrone, La Froscia, G. La Fontana, De Rosa, Scarpelli. Allenatore: E. Pugliese di FRANCESCO CASSIANO L’AMATORI Pallamano Terranova fa harakiri e butta al vento una partita riaperta in modo clamoroso. 27’ del secondo tempo, mancano soltanto 3 minuti alla fine e l’Amatori sul punteggio di 27-25 per lo Scafati si appresta a battere un rigore. Dal possibile -1 si passa a -3, poiché l’attaccante del Terranova sbaglia e il portiere locale con un astuto lancio in contropiede appoggia al bomber Scognamillo che supera l’incolpevole Rimoli. Il colpo è troppo forte per gli ospiti che nei restanti minuti finali subiscono sempre in contropiede altri due gol. La partita

Sorride il Crotone nel finale HANDBALL T. REGGIO 29 PULIVERDE CROTONE 30

era iniziata con un passivo pesante per il Terranova, infatti al 16’ del primo tempo lo Scafati conduceva 8-1. Dopo un time-out chiamato dal neo tecnico Eugenio Pugliese la gara cambiava volto e l’Amatori con una rimonta eccezionale chiudeva il primo tempo 13-11 per lo Scafati. Nella ripresa il risultato si manteneva sempre su 2-3 punti per i locali fino all’episodio del rigore (27’). A fine gara l’allenatore Pugliese, nonostante la sconfitta, era soddisfatto del gioco sciorinato dai suoi: «Nel finale è venuta meno quella concentrazione e cattiveria tipiche di una grande squadra; ci rifaremo alla prossima gara». © RIPRODUZIONE RISERVATA

HANDBALL TEAM REGGIO CALABRIA: Costerella 8, Grilletta 2, Iannì 3, Ienuso A. 2, Ienuso L. 3, Ienuso P. 4, Nisticò 7, Meschelindi, Casciano, Morabito, Sgrò, Canale, Crucitti. Allenatore: Barbera. PULIVERDE CROTONE: L. Cortese, Mariano 4, Imbrauglio 4, Lonetto 3, Gentile 1, Pedullà 12, Bruno 3, F. Cortese, Perri 2, Gerace 1, Cusato, Bisbano, Calabrò, Fiorenza. Allenatore: Cusato e Liviera. ARBITRI: Pane e Astorino di Catanzaro di VINCENZO MONTALCINI

Eugenio Pugliese

RISULTATI 2ª GIORNATA Team Reggio C. - Crotone Interscafati - A. P. Terranova Ha riposato:

29 - 30 30 - 25 Benevento CLASSIFICA

INTERSCAFATI BENEVENTO CROTONE A. P. TERRANOVA TEAM REGGIO CALABRIA PROSSIMO TURNO 18/11/11 A. P. Terranova - Team Reggio Calabria Benevento - Crotone RIPOSA: Scafati

6 3 3 0 0

DOPO la sconfitta di misura nell’esordio stagionale contro l’Interscafati la Puliverde Crotone del presidente Liotti assapora la prima vittoria stagionale nel derby calabrese, fuori casa, con l’Handball Reggio Calabria. Una partita incerta fino all’ultimo istante che ha visto i crotonesi prevalere per un solo gol di scarto: 29 a 30. La squadra allenata da Cusato e Liviera a tratti ha dominato il match, portan-

Imbrauglio del Crotone al tiro, autore di 4 reti nel derby con Reggio

dosi anche avanti di ben sette lunghezze ma con il passare dei minuti è calata fisicamente subendo il ritorno degli avversari. Nel primo tempo la formazione pitagorica ha iniziato con grande concentrazione, ma i padroni di casa sono stati bravi a rifarsi sotto e chiudere la frazione sul 15 pari. Stesso copione anche nella ripresa anche se i crotonesi, così com’è accaduto nella prima giornata di

campionato, hanno sbagliato diverse finalizzazioni consentendo ai reggini di restare in partita fino alla fine. La rimonta per il team guidato da Barbera non è comunque andata in porto con i pitagorici bravi a difendere nei frangenti finali la rete di vantaggio e chiudendo il match sul 30-29. E per il prossimo turno i pitagorici sono attesi da una trasferta delicata in Campania, a Benevento. © RIPRODUZIONE RISERVATA


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VOLLEY

B2 maschile. Dopo la sosta, la Carrefour torna in campo: «A Ragusa capiremo molte cose»

Piccioni: «Lamezia favorita? Occhio al Cinquefrondi» di RENZO ANDROPOLI COSENZA –La Carrefour Lamezia perde la vetta della classifica ma solo perché non ha giocato per il turno di riposo previsto dal calendario. Adesso comanda Trapani a parità di punti con Leonforte. Subito dietro si trova proprio Lamezia con Ragusa e Cinquefrondi (anch’esse con una partita in meno). Una sola sorpresa, ma nemmeno tanto grossa, nella giornata numero cinque: la vittoria della Luck Volley in casa del Rossano. Proprio la squadra di Giacomo Bozzo sta deludendo un po’ le attese ma le problematiche di organico sono una valida giustificazione per il valido tecnico donnicese. Approfittando del riposo, Ciccio Piccioni ne ha approfittato per curarsi qualche piccolo

malanno. Mentre risponde al telefono ha appena finito dal fisioterapista. Di buon grado risponde a qualche domanda. Come sta la Carrefour Lamezia nel suo complesso di squadra? «Fisicamente stiamo bene. Il fisioterapista mi sta trattando una piccola contrattura, niente di particolare. Anche Porfida ha recuperato, quindi possiamo dire che tutto è ok». Vista la classifica, si può dire che saranno tre le formazioni (Lamezia, Trapani e Leonforte) che si contenderanno la promozione diretta? «È troppo presto per dare giudizi definitivi. Il discorso si potrebbe allargare a cinque o sei squadre. Io non escluderei il Cinquefrondi, che reputo formazione dal buon organico e con un

allenatore preparato. Poi bisogna vedere cosa vale realmente Ragusa, squadra che affronteremo in trasferta nel prossimo turno. Io conosco poco la categoria, per non averci mai giocato, ma ritengo che nessuna squadra possa essere sottovalutata. Poi molto dipende dalla fortuna, dagli infortuni, da come si arriva nella fase decisiva della stagione». Oggi l’amichevole col Cosenza ha lo scopo di trovare ritmo? «Amichevole necessaria dopo lo stop di domenica. Anche questo dato può incidere sul rendimento di una squadra nel corso della stagione. Molto probabilmente io non giocherò, ma sarà di sicuro una partita amichevole di buona qualità». © RIPRODUZIONE RISERVATA

Francesco Piccioni (Carrefour Lamezia)

Serie D maschile. Riscatto Lamezia: demolita la DeSetaCasa Cosenza. Colpo San Nicola a Vibo

18 Karati Roccella in copertina Vince lo scontro diretto con Bisignano e lancia la sfida alla capolista Spes Praia di ANTONIO SCALISE LA COPERTINA della giornata è sicuramente per la 18 Karati Roccella che fa suo lo scontro diretto, tra seconda e terza della graduatoria, scavalcando i rivali del Volley Bisignano all’inseguimento della capolista. La formazione di Vincenzo Carrozza conferma tutte le sue buone qualità a discapito di un Bisignano che, al contrario, fa un passo indietro incappando in una giornata decisamente negativa. Dopo i primi due parziali la squadra di Mancini è surclassata dai padroni di casa ma ha dalla sua l’assenza del palleggiatore titolare Daniele Amodio che addolcisce la pillola della seconda sconfitta stagionale. La capolista Spes Praia dal canto suo non si distrae anzi, trae vantaggio dallo scontro diretto tra le inseguitrici per allungare in testa. La squadra di Silvio Castiglia, battendo la quotata quarta forza del torneo, la Ristorazione Rugolo Nicotera, aumenta il proprio vantaggio che sale da due a quattro punti lasciando intravedere una possibile trionfale cavalcata verso la serie superiore. La squadra di Tonino Campisi ha cercato di porre una valida resistenza, ma c’è riuscita solo nel secondo parziale, mentre negli altri è venuta fuori la superiorità dei padroni di casa. Al quinto posto della classifica sale il Lamezia Volley che scarica tutta la sua grande voglia di riscattarsi dalla sconfitta di Bisignano sui giovani della DeSetaCasa Cosenza che non riesce a porre una valida resistenza alla squadra di Matteo Tarzia. Senza Perrotta in panca, sostituito da Evaldo Barraco, i giovani della Scuola Volley Paola passano sul campo di un’altrettanto giovane Luck Volley Reggio Calabria imponendo il proprio gioco molto efficace soprattutto in battuta. I paolani scavalcano gli avversari in classifica dove sono appaiati a Cosenza e Palmi. Susan Bowling San Nicola Palmi che a sua volta vince in trasferta sul campo della Tonno Callipo Vibo che, ancora una volta, non riesce a esprimersi al meglio trovando anche dall’altra parte un super Antonello Fotia che guida i propri compagni alla meritata vittoria finale. © RIPRODUZIONE RISERVATA

LUCKVOLLEYREGGIOCALABRIA SCUOLAVOLLEYPAOLA

0 3

(18-25; 16-25; 12-25)

5ª GIORNATA RISULTATI

Una fase di gioco della partita tra la 18 Karati Roccella e il Volley Bisignano

LAMEZIAVOLLEY DESETACASACOSENZA

3 0

(25-15; 25-16; 25-15)

18KARATIVOLLEYROCCELLA VOLLEYBISIGNANO

3 1

(25-20; 23-25; 25-16; 25-19)

LAMEZIA VOLLEY: Celano, Cicco, E. Costanzo (L1), M. Costanzo, Davoli, A. De Fazio (L2), D. De Fazio, Giudice, Paone, Pisani, Pujia, Saffioti, Serra. Allenatore: Matteo Tarzia DESETACASA COSENZA: Canonaco, Guerrazzi, Ceravolo, Langellotti, Mirabelli, Rizzuto, Ferrise (L1), Ponti (L2), Rovito, Petrone. Allenatore: Francesco Perri e Diego Andropoli ARBITRO: Antonio Mazza

18 KARATI VOLLEY ROCCELLA: Aquino, Carrozza, Circosta, Commisso, M. Lia, Melia, Lucà, Monteleone, Mercuri, Spagnolo, Minnella, Muià, P. Lia. Allenatore: Vincenzo Carrozza VOLLEY BISIGNANO: Amodio, Pignataro, Iaquinta, Balestrieri, Ferraro, Brindisi, Ritacco, Caputo, Luca, Gallo, U. Tortorella (L1), G. Tortorella. Allenatore: Corrado Mancini ARBITRI: Pultrone e Aiello

VITTORIA netta per il Lamezia Volley che si trova davanti un Cosenza che non riesce praticamente mai a opporre resistenza. La gara inizia con una fase di studio nella quale le squadre viaggiano sugli stessi binari punto su punto. Da metà del primo parziale però sono i ragazzi di coach Tarzia ad avere una marcia in più complice un alto rendimento in battuta e a muro. Completamente a senso unico gli altri due parziali con i lametini sempre avanti grazie a una prestazione con pochissime sbavature. Paone e compagni riscattano così la brutta prestazione di Bisignano e scavalcano in classifica proprio i silani.

OTTIMA performance della 18 Karati Roccella che ferma la marcia del Bisignano, che veniva da tre vittorie consecutive. Partono bene i padroni di casa che dominano il primo parziale controllando il timido tentativo di rimonta degli ospiti nel finale. Nel secondo parziale si assiste alla reazione del Bisignano che riesce a portarsi in parità ma la loro partita di fatto finisce qui: l’assenza del palleggiatore Daniele Amodio si fa sentire e il Roccella si aggiudica terzo e quarto set in scioltezza. Con i tre punti la squadra di Carrozza scavalca gli avversari in classifica insediandosi al secondo posto.

TONNOCALLIPOVIBO SUSANBOWLINGSANNICOLAPALMI

0 3

TONNO CALLIPO VIBO: Lico, Foti, Amodio, Vinci, Fuduli, Sorrentino, Maccarone, D’Amico, Mandaliti, Scuteri, Mancuso, Lo Riggio (L1), Topa (L2). Allenatore: Antonio Chirumbolo SUSAN BOWLING SAN NICOLA: Barone, Barione, Campagna, Fotia, Guglielmo, Iannello, Laganà, Leone, Mariano, Saffioti, Pipino (L1). Allenatore: Guglielmo Letterio ARBITRI: Dalila Viterbo e Carmelo Marcian

BUONA prestazione della Scuola Volley Paola, che batte in trasferta la Luck Volley con un secco 3- 0. La gara è stata caratterizzata dal divario tra la buona battuta del Paola e la ricezione dei reggini. La Scuola Volley Paola, giovane almeno quanto la Luck, guidata dal tecnico Evaldo Barraco, resta concentrata per tutta la gara e all’avvio del secondo set prende subito il largo con un parziale di 131, imponendosi per il resto della gara. I ragazzi di Perrota, assente per squalifica, tornano a sorridere, consapevoli che la posizione in classifica non rispecchia il loro valore.

CONTINUA la serie negativa della Tonno Callipo che, dopo la vittoria nella gara d’apertura del torneo, subisce il quarto 3-0 consecutivo. I vibonesi non riescono a esprimersi al meglio e disputano una pessima partita figlia di un cattivo approccio alla gara. Solo nel secondo set si è visto qualche lieve miglioramento riuscendo a rimanere nel set fino alla fine. Da parte sua il Palmi ha vinto meritatamente senza strafare guida di un super Antonello Fotia, sempre encomiabile per impegno e abnegazione.

3-0

18 Karati Volley Roccella - Volley Bisignano (25-20; 23-25; 25-16; 25-19)

3-1

Asd Luck Volley - Scuola Volley Paola (18-25; 16-25; 12-25)

0-3

Tonno Callipo Vibo - Susan B. S. Nicola Palmi 0 - 3 (11-25; 23-25; 16-25) Spes Praia Volley 30 - R. Rugolo Nicotera (25-15; 24-26; 25-13; 25-12)

3-1

CLASSIFICA

SPES PRAIA VOLLEY 30 18 KARATI VOLLEY ROCCELLA VOLLEY BISIGNANO RISTORAZIONE RUGOLO NICOTERA A. S. D. LAMEZIA VOLLEY SCUOLA VOLLEY PAOLA SUSAN BOWLING SAN NICOLA PALMI DESETACASA COSENZA ASD LUCK VOLLEY REGGIO CALABRIA TONNO CALLIPO VIBO

15 11 10 8 7 6 6 6 4 2

PROSSIMO TURNO Susan Bowling San Nicola Palmi - Asd Lamezia Volley (domenica 18 novembre, ore 17.30) DeSetaCasa Cosenza - 18 Karati Volley Roccella (sabato 17 novembre, ore 18) Volley Bisignano - Asd Luck Volley Reggio Calabria (sabato 17 novembre, ore 18) Spes Praia Volley 30 - Scuola Volley Paola (domenica 18 novembre, ore 18.30) Ristorazione Rugolo Nicotera - Tonno Callipo Vibo (sabato 17 novembre, ore 18)

SPESPRAIAVOLLEY RISTORAZIONERUGOLONICOTERA

(11-25; 23-25; 16-25)

LUCK VOLLEY RC: Pellegrino, D. Gonnelli, Giacobbe, Mafrici (L), Crucitti, Giordano, Malara, Bellini, Rappoccio. Allenatore: Annalisa Parra SCUOLA VOLLEY PAOLA: Cammarella, D’Amico, Sabatini, Filardo, Bruno, Ferroni (L), Curioso, Grande, Sammarro, Sica. Allenatore: Evaldo Barraco ARBITRI: Domenico Marcianò e Annunziato Paviglianiti

Asd Lamezia Volley - Desetacasa Cosenza (25-15; 25-16; 25-15)

3 1

(25-15; 24-26; 25-13; 25-12)

La formazione dello Spes Praia Volley 30

L’organico del Susan Bowling San Nicola Palmi

SPES PRAIA: Caruso, Cinelli, Crusco, Esposito, Faviere, Fortunato, Ignoto, Macrì, Magurno, Morelli, Nisticò. Allenatore: Ercole Silvio Castiglia RISTORAZIONE RUGOLO NICOTERA: Reggio, Meliti, Calogero, Arcuri, Barbalace, Gi. Gallizzi, Gr. Gallizzi (L), Campisi (L2), Desiderato, Stilo, Mazzitello, Rizzo, Mazza. Allenatore: Tonino Campisi ARBITRI: Luca Verta e Alberto Settembre LA CAPOLISTA Spes Praia continua la sua marcia solitaria incamerando i tre punti dalla gara contro una quotata Ristorazione Rugolo Nicotera. Primo set equilibrato fino al 12-12, poi, con Ignoto in battuta, i locali prendono il largo (break di 10-0) fino a chiudere 25-15 il parziale. Secondo set con scatto del Praia fino al 22-19, poi c’è black out totale ed il Nicotera che non molla pareggia chiudendo il set ai vantaggi. La squadra di Campisi però non regge sotto piùlail passo della capolista e crolla lasciando via libera ai primi della classe che vincono nettamente terzo e quarto set.


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VOLLEY

Mercoledì 14 novembre 2012

Champions League. Due trasferte (Polonia e Germania) e una sfida casalinga per le tre italiane

Macerata, Trento e Cuneo arrivano al giro di boa ROMA – Cucine Lube Banca Marche Macerata, Trentino Diatec e Bre Banca Lannutti Cuneo al giro di boa della fase preliminare di Champions League. Dopo aver inanellato due successi su due nelle prime gare, le tre italiane affrontano nella giornata di oggi la terza e ultima giornata del girone di andata: prova che pone a confronto le nostre portabandiera contro le tre contendenti dirette alla testa delle rispettive classifiche di pool. Comincia la Bre Banca Lannutti Cuneo, impegnata in Polonia alle ore 18.00 (diretta Sportitalia 2) a domicilio dell’Asseco Resovia Rzeszow, coinquilina dei piemontesi ai piani alti del pool G. La formazione polacca ha percorso lo stesso cammino dei campioni di casa nostra battendo con altrettanta facilità il Re-

mat Zalau e l’Arago de Sete, lasciando però in Francia un set a differenza del cinismo di Wijsmans e compagni. Classifica che arride anche alla Lube Banca Marche Macerata, condottiera solitaria del pool D, e prossima alla trasferta in Germania dove ad attenderla alle ore 19.30 (differita Sportitalia 2 dalle 22.30) c’è l’inseguitrice Generali Unterhaching, alle spalle dei biancorossi di un solo punto grazie al tie break registrato contro il Ljubljana. I marchigiani, sebbene costretti a rinunciare all’autorevolezza di Savani e Kovar out per infortunio, sanno comunque di poter fare la voce grossa facendo leva anche sulla freschezza dei giovani Tartaglione e Randazzo, chiamati all’appello da Giuliani già nella pri-

ma gara contro il Lennik, e confermati nei dodici in partenza per la cittadina bavarese. La Trentino Diatec, unica delle tre in versione casalinga e quindi pronta a giocare il jolly del settimo uomo in campo, ospita alle 20.30 (diretta Sportitalia 2) la squadra polacca del Zaksa Kedzierzyn-Kozle che, con gli stessi parziali netti dei gialloblù, ha battuto rispettivamente Tour VB e Beograd ipotecando al 50% il vertice del pool C. Le ambizioni dei polacchi devono però passare per le terre roventi del PalaTrento dove i ragazzi di Stoytchev non intendono assolutamente farsi sfuggire il dodicesimo risultato utile consecutivo. p. a. i. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Stoytchev (Trentino Diatec)

Serie D femminile. Al Cus il derby di Cosenza, il Pellaro vola spedito verso un posto nei play off

Comandano Tecagas e Paper Moon Lamezia si sbarazza del San Lucido, Marina di Gioiosa passa a mamerto di ANTONIO SCALISE LA TECAGAS Lamezianon si lascia scappare l’occasione per allungare sulla diretta concorrente in classifica, la Fidelis Cirò Marina, e incamera i tre punti che le consentono di portarsi a +3. La squadra di Salvatore Torchia si sbarazza della Calabra Maceri San Lucido, con un netto 30, che settimana scorsa aveva costretto al tie-break il Cirò sul suo campo. Nel prossimo turno saranno le lametine a riposare e quindi la coppia di testa potrebbe ricomporsi a patto che la Fidelis passi a piene mani sul campo del Cus Cosenza che si è imposto nel derby contro la DeSetaCasadopo

Un momento di Futura Reggio-Agrofuit Gioia

DESETACASACOSENZA CUSCOSENZA

2 3

(25-11; 20-25; 26-24; 20-25; 6-15)

cinque set altalenanti nel punteggio e nel gioco. Sale in classifica il Centro Sportivo Giovanileche sembra poter fare il terzo incomodo. La squadra di Antonio Scarfone batte nel derby la Stella Azzurra, e si porta a un solo punto dal Cirò. Nel Girone B la capolista Paper Moon Cartolibreria non molla e continua a rimanere da sola in testa alla classifica respingendo l’assalto della Virtus1962 Pellaro. La squadra di Giuseppe Greco passa con autorità sul campo della Mamerto (che gioca a Gioia Tauro) soffrendo solo nell’ultimo set. La Virtus 1962 Pellaro continua a inseguire ad un solo punto di distanza superando la New Team Melito in

ATLAS TECAGAS LAMEZIA CALABRA MACERI SAN LUCIDO

3 0

(25-16; 25-18; 25-17)

rimonta. Dopo aver perso il primo parziale la squadra di Pratticò non concede più nulla. Tra Futura Reggio Calabria e Agrofruit Gioia Tauro ne esce fuori una partita combattuta fino all’ultimo punto del quinto set ma molto nervosa per le decisioni arbitrali che pare non abbiano soddisfatto molto le due contendenti in un continuo di proteste. Prima vittoria e primi tre punti per la TM Viaggi Filadelfia Cup che lascia l’ultimo gradino della graduatoria alle avversarie della Volley Cenide. Le padrone di casa sono apparse più determinate del solito: per Scrivo e compagne una buona iniezione di fiducia. © RIPRODUZIONE RISERVATA

CENTROSPORTIVOGIOVANILE STELLAAZZURRACATANZARO

3 1

(24-26; 25-22; 25-21; 28-26)

DESETACASA COSENZA: Filippelli, Bernabò, Capria, Bozzo, Tutilo, Gallo (L), Gardi, Manfredi, Napoli, Piluso, Salvo (L2). Allenatore: Massimo Stella CUS COSENZA: Romeo, Vitetta, Gaudio, Attisano, Sciacca, Totera, D’Angelo (L), Ferriero, Violo, Mazziotti, Evoli, Migale. Allenatore: Simone De Francesco ARBITRI: Giuseppina Oriolo e Francesca Spadafora.

ATLAS TECAGAS LAMEZIA: Schirripa, Gualtieri 6, Petruk 9, Fico 5, Cugnetto 18, Cataneo 2, Malacaria 4, Ferraiuolo, Cerra, E. Gambardella (L1), Palermo(L2), Ruberto, Rubino. Allenatore: Salvatore Torchia CALABRA MACERI SAN LUCIDO: Mandarino 5, Ambrosi 6, Chianello 2, Mirafiore 1, Di Carlo, Bonaiuto, Papa 2, Coccimiglio, Meringolo 9, De Luca, Aloe 5, De Seta (L). Allenatore: Raffaele Di Buono ARBITRO: Luca Scalzo

CENTRO SPORTIVO GIOVANILE: Aloe, Politi, Simio, Zurlo, Procopio, Santoro (L), Tomaino, Rispoli, Moscarino, Capalbo. Allenatore: Antonio Scarfone STELLA AZZURRA CATANZARO: Valoroso 15, Barberi 12, Marino 7, Sgrò 1, Nisticò 6, Criniti 12, De Micheli 9, Paparazzo 1, Rocca, Curcio, Biafora. Ursino (L). Allenatore: Giuseppe Fiorini ARBITRI: Martina Calelli e Simone Chiodo

DOPO cinque set va al Cus il derby cosentino giocato in casa della DeSetaCasa. Le padrone di casa hanno avuto problemi di scarsa concentrazione giocando bene solo per una parte, per il resto troppi errori da una parte e dall’altra. Le ragazze di Stella sono partite bene chiudendo addirittura a 11 il primo set. Anche l’inizio del 2° set era positivo, poi un black-out e un break ospite di 8 punti cambiava le sorti del set. Le padrone di casa si riportavano avanti nel terzo con un set vinto ai vantaggi ma si facevano rimontare nel quarto. Al tie-break la DeSetaCasa mollava.

CHIAMATA a conquistare i tre punti per allungare in classifica sul Cirò, fermo ai box, la Tecagas non sbaglia l’appuntamento con la vittoria e infligge un secco 3-0 a una Calabra Maceri che lamentava delle assenze. Sotto la spinta di Cugnetto e Schirripa e la regia di Luana Malacaria le lametine dominano tutti i tre set. Nel primo la squadra di De Buono riesce a giocare punto su punto per la prima metà poi le lametine allungano e chiudono sul 25-16, così come succedeva nei set successivi chiusi a 18 e 17.

DERBY era e derby è stato tra Centro Sportivo Giovanile e Stella Azzurra Catanzaro. La Stella Azzurra, assente Ceniti sostituita da Nisticò, doveva recuperare terreno in classifica e il Centro Sportivo Giovanile per continuare la striscia positiva. Alla fine ha vinto la squadra di Scarfone che aveva iniziato cedendo il primo parziale 24-26. Nel 2° e 3° le padrone di casa entravano in campo più determinate e chiudevano a 22 e 21. Nel 4° set la squadra di Scarfone era sempre avanti fino a che si faceva raggiungere a quota 23 dalle ragazze di Peppe Fiorini che però cedevano ai vantaggi 28-26.

MAMERTOVOLLEY PAPERMOONCARTOLIBRERIA

0 3

(11-25; 17-25; 25-27)

FUTURAVOLLEYREGGIOCALABRIA AGROFRUITGIOIATAURO

3 2

(25-23; 25-20; 22-25; 21-25; 15-13)

VIRTUS1962PELLARO BAR “I PORTICI”MELITO

3 1

(20-25; 25-10; 25-9; 25-15)

5ª GIORNATA GIRONE A RISULTATI DeSetaCasa Cosenza - Cus Cosenza 2-3 (25-11; 20-25; 26-24; 20-25; 6-15) A. Tecagas Lamezia - Calabra M. San Lucido 3 - 0 (25-16; 25-18; 25-17) A. C. S. Giovanile - S. Azzurra Catanzaro 3-1 (23-25; 25-22; 25-22; 28-26) CLASSIFICA

13 10 9 5 4 2 2

ATLAS TECAGAS LAMEZIA ASD ASD VOLLEY FIDELIS CIRÒ ASD CENTRO SPORTIVO GIOVANILE CZ LIDO CUS COSENZA DESETACASA COSENZA STELLA AZZURRA CATANZARO CALABRA MACERI SAN LUCIDO PROSSIMO TURNO

Asd Centro Sportivo Giovanile - DeSetaCasa Cosenza (sabato 17 novembre, ore 16) Cus Cosenza - Asd Volley Fidelis Cirò (sabato 17 novembre, ore 18) Stella Azzurra Catanzaro - Calabra Maceri San Lucido (sabato 17 novembre, ore 18) RIPOSA: Atlas Tecagas Lamezia Asd

5ª GIORNATA GIRONE B RISULTATI Asd Mamerto - Paper Moon Cartolibreria (11-25; 17-25; 25-27) Asd Futura V. Reggio C. - Agrofruit Gioia T. (25-23; 25-20; 22-25; 21-25; 15-13) Virtus 1962 - New Team Volley Melito Asd (20-25; 25-10; 25-9; 25-15) Filadelfia Cup - Volley Cenide Villa (25-18; 25-19; 25-16) CLASSIFICA

0-3 3-2 3-1 3-0

PAPER MOON CARTOLIBRERIA M.NA GIOIOSA VIRTUS 1962 PELLARO AGROFRUIT GIOIA TAURO ASD FUTURA VOLLEY REGGIO CALABRIA NEW TEAM VOLLEY MELITO ASD A. S. D. MAMERTO FILADELFIA CUP VOLLEY CENIDE VILLA

15 14 10 6 6 6 3 0

PROSSIMO TURNO

Filadelfia Cup - Asd Mamerto (domenica 18 novembre, ore 17.30) Paper Moon Cartolibreria - Asd Futura Volley (domenica 18 novembre, ore 17.30) Agrofruit - Virtus 1962 (sabato 17 novembre, ore 17.00) Volley Cenide Villa - New Team Volley Melito Asd (domenica 18 novembre, ore 18.30)

TMVIAGGIFILADELFIACUP VOLLEYCENIDEVILLA

3 0

(25-18; 25-19; 25-16)

MAMERTO VOLLEY:Arnese, Bellantonio, Bruzzese, Callea, Catania, N. Madafferi, E. Madafferi, Pruiti, Ranieri, Stillitano, Zumbo (L). Allenatore: Maria Grazia Arnese PAPER MOON CARTOLIBRERIA M.NA DI GIOIOSA: D’Agostino, Maji, Vitale, Femia, Cavaleri, Carbone, Tosi, D. Pasqualino, L. Pasqualino, Petrillo, Sorgiovanni (L). Allenatore: Giuseppe Greco ARBITRO: Antonino Richichi

FUTURA VOLLEY RC: Anamiati, Bilotta, Borrello, Bruno, Caratozzolo, Caridi, A. C. Giuffrè, A. Giuffrè, Laganà, Silvani, Surace, Campolo (L). Allenatore: Pietro Zarrelli AGROFRUIT GIOIA TAURO: Bellamace, Benedetto, Franco, Luppino, Matà, Pratticò, Sposato, Stillitano, Tilotta, Vecchio, Saccà (L). Allenatore: Marta Panunzio e Giacomo Franco ARBITRI: Carmela Cento e Biagio Santamaria

VIRTUS 1962 PELLARO: Nisticò, A. Cilea, Schiavone, Battaglia, R. Cogliandro (L), Caracciolo, Burduja, E. Cogliandro, Infortuna, Labate (L2) Seminara, Barbucci. Allenatore: Simone Pratticò BAR “I PORTICI” MELITO: Briganti, L. Caminiti, L. Caminiti, Ceratti, Cusato, Demetrio, Iacopino, A. Minicuci, V. Minicuci, Giuffrè. Allenatore: Daniele Favaloro ARBITRO: Carmela Cento e Santamaria

TM VIAGGI FILADELFIA CUP: Servello, Marrella, Massara, Caruso, Michienzi, Scrivo (L1); Fleri, Campisano, Iannò, La Torre, Masdea, Pilieci (L2). Allenatore: Caruso VOLLEY CENIDE VILLA: Anselmini, Battaglia, Calafiore, Giordano, Idone, Stramaglia, Marcianò, Paduano, Minuto, Moscato, Barillà (L), Mafrici. Allenatore: Battaglia ARBITRO: Antonino Richichi

PASSA anche sul campo della Mamerto la Paper Moon. Le “Aquile Bianche” ripetono il solito copione: subito avanti 6-0, con punti di Maji, Petrillo e Cavaleri, non concedono nulla. Non cambiano le cose nel set successivo: il muro della Paper Moon ferma la Mamerto e il libero Sorgiovanni si esalta in difesa insieme alle compagne. Il terzo è più combattuto: sul 26-25 per la Paper Moon una difesa strepitosa della Carbone salva il risultato e di seguito la Cavaleri chiude conti sul 27-25. Tra le Aquile ottima prestazione di Katia Femia e Valentina Vitale.

LA FUTURA scende in campo tonica, agguerrita e concentrata al massimo per fermare il trend negativo, mentre l’Agrofruit, priva delle schiacciatrici Capria e Orfanò, e con Matà in campo con un occhio gonfio, sembra macchinosa. Gara condizionata da qualche decisione arbitrale controversa che innervosisce le squadre. L’incontro si trasforma e degenera: l’intervallo tra un punto e l’altro è un continuo di proteste e incredulità sui due fronti. Tra una protesta e l’altra, è la squadra di Zarrelli ad avere la meglio sul filo di lana.

PASSO avanti verso i play-off per la Virtus 1962 che batte un deludente Melito. Nel primo set la squadra di Favaloro, con servizio e attacco, mette sotto le avversarie arrivando anche a +10. Cancella il set precedente la Virtus con una partenza lampo (10-1) nel secondo con le ospiti che subiscono negativamente e commettono grossi errori. 2° e 3° set con lo stesso copione e punteggio sul 25-10 e 259. Equilibrio iniziale nel quarto, poi la squadra di Pratticò, trascinata dalla Nisticò, prende il largo chiudendo 25-15. Nel Melito debutto della tredicenne Federica Giuffrè.

PARTITA a senso unico al PalaBarone tra la TM Viaggi Filadelfia Cup e Volley Cenide. Le giovanissime ospiti non sono mai entrate in partita e hanno subìto la determinazione delle padroni di casa che, seppur prive della loro giocatrice più esperta, Claudia Fuscà, hanno messo in campo tanta grinta e una buona organizzazione di gioco. Sugli scudi Valentina Marrella e la centrale Adele Massara che supportate dalla buona prova di Nunzia Flerì e di tutte le altre hanno da subito messo la partita sui binari giusti per il Filadelfia.


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MercoledĂŹ 14 novembre 2012


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