il domani

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Mercoledì 13 Luglio 2011

Anno XIV - Numero 191

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

CALCIO

GOVERNO

Catanzaro, è battaglia con la Figc presentati due ricorsi e una memoria

REGIONE L’Idv fa approvare la legge a sostegno della filiera corta

Manovra, l’appello di Berlusconi: «Serve unità»

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La ricostruzione della faida di San Luca, culminata con la strage di ferragosto del 2007, ha retto davanti ai giudici della Corte d’assise di Locri

Duisburg, otto condanne all’ergastolo Carcere a vita anche per Giovanni Strangio, il boss ritenuto l’ideatore della vendetta contro la cosca dei Pelle-Vottari L’INTERVENTO

La manovra economica va approvata subito di Osvaldo Napoli

La sentenza di primo grado è giunta dopo dieci giorni di camera di consiglio durante la quale i giudici togati e quelli popolari hanno analizzato attentamente gli elementi e le prove emersi durante il processo nei confronti dei 14 imputati a pag » 12

LETTERATURA

AFGHANISTAN

PREMIO TROPEA 2011 una “regione” per leggere

vice presidente dei deputati del PdL

La speculazione è il termometro che misura la febbre e non la causa della febbre che risiede tutta nella politica. La manovra economica del governo va approvata, se possibile bene, ma soprattutto va approvata subito: non oggi, ma ieri. Ogni altra considerazione politica sa di tatticismo politico e i mercati, si sa, ci vanno a nozze. Le opposizioni a questo sono oggi chiamate: mettere da parte tatticismi politici, accogliere la manovra in Parlamento e ove le misure non siano troppo distanti dal programma dei singoli partiti, approvarle senza indugio. E’ scaduto il tempo per limare le diverse sensibilità politiche. Questo e non altro è il senso di responsabilità nazionale al quale tutte le forze politiche sono chiamate. Le convergenze energicamente auspicate dal presidente della Repubblica sono un richiamo accorato che dobbiamo raccogliere tutti.

Muore un militare italiano ROMA - Un militare italiano è morto in Afghanistan in seguito all’esplosione di un ordigno artigianale nel distretto di Bakwa, nella regione ovest, sotto il comando del nostro Paese. Si tratta del primo caporalmaggiore Roberto Marchini, 28 anni, originario di Caprarola (Viterbo), geniere paracadutista dell’ottavo reggimento del genio Folgore di Legnago. Al momento dell’esplosione era appena sceso da un mezzo militare e stava tentando di disinnescare l’ordigno.

COSENZA - Presentata ieri mattina, presso la sala polifunzionale della sede Rai di Cosenza, la quinta edizione del "Premio Tropea", il premio nazionale letterario istituito nel 2007 per volontà dell’associazione culturale "Accademia degli Affaticati" che viene assegnato a opere di narrativa italiana. Un appuntamento ormai consolidato che ha assunto, in breve tempo, un altissimo profilo culturale. Quest’anno si svolgerà dal 22 al 24 luglio, nella suggestiva location del teatro all’aperto del porto turistico di Tropea. I dettagli di questa attesissima edizione sono stati illustrati, in conferenza stampa, da Pasqualino Pandullo, giornalista Rai e presidente dell’Accademia degli Affaticati e Livia Blasi, giornalista Rai e conduttrice del Premio. a pag » 3

CATANZARO Sul lungomare arriva il Calabria Demofest a fine luglio la sesta edizione dell’evento a pag » 15

VIBO VALENTIA Spaccio di droga, venti arresti grazie alla denuncia dei genitori dei tossicodipendenti a pag » 21

CUTRO Protesta alla centrale della Marcegaglia, a rischio il futuro dei lavoratori a pag » 20

IL COMMENTO

Ricomporre un percorso comune: il Ppe italiano di Maurizio Gasparri capogruppo del Pdl al Senato

L’uscita di Urso, Ronchi e Scalia dal Fli è un dato politico molto rilevante e apprezzabile ed è l’ennesima prova della crisi di un non-progetto. E’ una scelta politica di condivisione, non hanno nessun tornaconto, vedremo come vorranno declinarla. Noi non andiamo all’inseguimento di questo o quello, c’è un problema di valori, di contenuti. E’ certamente utile perseguire una riaggregazione dell’area moderata, che è prevalente, per evitare che a causa delle divisioni vinca la sinistra che potrebbe introdurre modifiche al tessuto italiano, come ha fatto Zapatero in Spagna, che poi sarà difficile smantellare. Un appello che rivolgo in primo luogo ai cattolici mentre con il Fli vedo differenze su temi come il testamento biologico. Comunque eventuali alleanze si decidono sui temi non su rapporti personali. Diciamo pure che l’incontro a Mirabello è stato evidentemente propedeutico alle scelte di Urso e Ronchi. La loro uscita da Fli è il segnale che un cammino torna ad intrecciarsi. La Costituente del centrodestra, lanciata dal segretario Angelino Alfano, è il luogo ideale per ricomporre un percorso comune, proiettato alla realizzazione del Ppe italiano. Quando ci saranno le elezioni vedremo se Berlusconi deciderà di restare ancora leader o se ci sarà il ricambio. In questo caso ci sarà un coinvolgimento ampio e le primarie saranno indispensabili. Credo che Berlusconi abbia fatto una scelta saggia per il rinnovamento.


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI PUNTI DI VISTA Archeologia e guerra in Palestina di Sean O'Neill*

In un paese guidato da etno-nazionalisti, raramente un sito di scavi ha a che fare solo con l’archeologia. Il villaggio di At-Tuwani, nelle colline a sud di Hebron in Cisgiordania, appare nella sua inconfondibile forma, non appena si scende dalla città di Yatta, oltre la statale 60. La sua dolce struttura è un racconto di secoli, se non di millenni, di insediamenti umani. Il villaggio è raccolto intorno a Tel Tuwani, una collina che è cresciuta gradualmente con gli strati di vita che si sono sostituiti nel tempo. Alcuni sono chiaramente visibili. Antiche abitazioni in grotte che oggi servono da stalle per gli animali, poste sotto il livello attuale della strada, con case di grandi blocchi di pietra costruite su esse. Le case di cemento, di ultima generazione, vengono costruite uno strato sopra ancora. Tombe dell’età romana e antiche presse per il vino sono facilmente visibili su questa collina ed in quelle circostanti dove i pastori portano a pascolare capre e pe-

core. In questo momento alcuni di questi strati vengono strappati via, indagati e studiati. Una chiesa del periodo bizantino, nota da sempre ai residenti, inizia a prendere forma. Mosaici pavimentali appaiono nel terreno dove prima si riunivano le pecore per dissetarsi. Il tradizionale taboun (forno in terracotta), dove la proprietaria del terreno cuoce il pane, è tutto ad un tratto circondato da un sito di scavo. Per lo sguardo di un archeologo è tutto molto interessante. Ma i residenti palestinesi ne sono molto preoccupati, dato che gli scavi sono condotti dalla Amministrazione Civile Israeliana (il braccio del governo militare dei Territori Occupati), e come ogni altra cosa nella Cisgior-

dania, la proprietà della terra ed il patrimonio seppellito al di sotto sono raramente semplici questioni . «Stanno cercando reperti del periodo giudaico», dice una donna sui cui terreni procedono gli scavi. «La gente ha paura che venga trovato qualcosa di ebraico, e che possa avvenire qui ciò che è accaduto a Susiya». Susiya, il nome sia del vicino villaggio palestinese che di un insediamento israeliano ad esso adiacente, è un buon esempio delle politiche che spesso accompagnano l’archeologia in Israele/Palestina. L’insediamento è nato nel 1983, vicino al villaggio palestinese con lo stesso nome. Tre anni più tardi, il villaggio palestinese venne de-

...il villaggio palestinese venne demolito ed i suoi residenti sfrattati al fine di dare spazio ad un parco archeologico, dato che degli scavi avevano portato alla luce le rovine di una sinagoga datata tra il quarto e settimo secolo dopo Cristo...

molito ed i suoi residenti sfrattati al fine di dare spazio ad un parco archeologico, dato che degli scavi avevano portato alla luce le rovine di una sinagoga datata tra il quarto e settimo secolo dopo Cristo. Gli abitanti del villaggio ritornarono ma le loro abitazioni vennero demolite ancora. Le case e le grotte appartenenti ai residenti palestinesi sono state demolite cinque volte. Ora vivono in tende, sparsi tra l’insediamento israeliano ed il parco archeologico, ogni famiglia sul proprio terreno, e sono soggetti agli attacchi e le vessazioni dei coloni israeliani, così come alla minaccia di ulteriori sfratti. L’archeologo responsabile degli scavi in At-Tuwani, di cui non conosciamo il nome dato che gli è stato vietato di parlare alla stampa, ha riso al pensiero che qualcosa di simile potrebbe accadere qua. «Questo è per le persone che vivono qui, affinché ne abbiano beneficio», da detto.

*Nena News

PUNTI DI VISTA di Nichi Vendola*

La manovra di cui l’Italia ha bisogno Sono per fare una manovra pesante e con la cornice solenne del’unità nazionale, ma a condizione che non si tocchi più il welfare, i pensionati, i salari dei lavoratori dipendenti, il futuro dei giovani, che non si continui a tagliare scuola, università e sanità e che si tocchino invece le proprietà, le rendite e le ricchezze. Se così fosse la manovra allora potrebbe andar bene perché questa è la manovra di cui l’Italia ha bisogno. Ma se non siamo in grado di farla vuol dire che la politica è soltanto un gendarme che tutela il mondo del privilegio e che infierisce sui soliti noti. Io starò dalla loro parte: della povera gente, che ha il diritto di rivoltarsi contro la violenza classista e di un massacro sociale annunciato.

*presidente di Sinistra Ecologia Libertà

Francesca Fioretti è divenuta famosa grazie alla sua partecipazione al "Grande Fratello 9". Poi la sua storia con l’ex coinquilino Ferdi Berisa ha tenuto banco sui giornali di gossip. Ora però la bella napoletana ha deciso di spogliarsi e l’ha fatto per Playboy che la ritrae senza veli e le dedica la copertina

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Mercoledì 13 Luglio 2011

il Domani

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PRIMO PIANO

PREMIO TROPEA 2011 una “regione” per leggere

di Francesco Pungitore COSENZA - Presentata ieri mattina, presso la sala polifunzionale della sede Rai di Cosenza, la quinta edizione del "Premio Tropea", il premio nazionale letterario istituito nel 2007 per volontà dell’associazione culturale "Accademia degli Affaticati" che viene assegnato a opere di narrativa italiana. Un appuntamento ormai consolidato che ha assunto, in

breve tempo, un altissimo profilo culturale. Quest’anno si svolgerà dal 22 al 24 luglio, nella suggestiva location del teatro all’aperto del porto turistico di Tropea. I dettagli di questa attesissima edizione sono stati illustrati, in conferenza stampa, da Pasqualino Pandullo , giornalista Rai e presidente dell’Accademia degli Affaticati, Livia Blasi , giornalista Rai e conduttrice del Premio, Armando Pagliaro , dirigente del settore Cultura della Regione Calabria,

Un appuntamento ormai consolidato che ha assunto un altissimo profilo culturale. Quest’anno si svolgerà dal 22 al 24 luglio nel teatro all’aperto del porto turistico di Tropea

Pasquale Fera , assessore alla Pubblica Istruzione della Provincia di Vibo Valentia, Gilberto Floriani , direttore del Sistema Bibliotecario Vibonese, Angela Procopio , del Consorzio Asmez, e Maria Faragò , responsabile del coordinamento ed organizzazione del Premio. A contendersi l’ambito riconoscimento, "Traditori" di Giancarlo De Cataldo (Einaudi), "Mia madre è un fiume" di Donatella Di Pietrantonio (Elliot) e "La nota segreta" di Marta Morazzoni (Longanesi). I tre libri finalisti sono stati già consegnati alla giuria popolare. I loro voti, congiuntamente alle preferenze espresse dalla giuria costituita dai 409 sindaci della regione, decreteranno poi il vincitore assoluto. A curare la consegna dei libri ai sindaci calabresi è il Consorzio Asmez, partner fin dalla prima edizione. Della giuria popolare fanno inoltre parte i soci fondatori dell’Accademia degli Affaticati, una rappresentanza di studenti delle scuole superiori della città di Tropea e una quota di lettori scelti daglistessicomponentidell’Accademia. Nel suo intervento, Livia Blasi ha offerto una panoramica generale degli autori finalisti: dall’esordiente Di Pietrantonio, alla scrittrice "classica", già nota e inserita nel solco della narrativa italiana, Morazzoni, ad un narratore di grande popolarità come De Cataldo. Una terna d’eccellenza che sarà, ovviamente, presente

alla tre serate di Tropea, nella palpitante attesa della assegnazione del Premio. Ma in più, ci saranno tanti altri ospiti ad animare la manifestazione, tra gli altri: Gian Antonio Stella, Marino Sinibaldi, Santo Gioffré, Isabella Bossi Fedrigotti. Un plauso convinto agli organizzatori è arrivato da Armando Pagliaro, Pasquale Fera e dal sindaco di Tropea, Adolfo

Presentata ieri mattina presso la sala polifunzionale della sede Rai di Cosenza la quinta edizione del "Premio Tropea" Repice che, pur non essendo presente alla conferenza stampa di ieri per concomitanti impegni istituzionali, ha voluto comunque inviare una nota di pieno sostegno e vicinanza al Premio, definito «un patrimonio di cultura per l’intera Calabria». E’ dunque emerso in tutto il suo valore l’obiettivo primario degli organizzatori, che è quello di realizzare un’operazione di ampio respiro capace di fare riscoprire il piacere della lettura come fonte di educazione e crescita, sociale e civile.


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ITALIA Il vedovo indagato per la morte di Melania intanto è tornato in caserma ma non è chiaro se farà l’istruttore

Parolisi: si cercano prove negli archivi di facebook di Roberto Carli ROMA - La chiave del giallo dell’omicidio di Melania Rea potrebbe trovarsi nascosta nella memoria di Facebook. Come ha riferito per primo il quotidiano abruzzese Il Centro, gli investigatori di Ascoli che da tre mesi indagano sul delitto sono infatti sbarcati in California per chiedere con tanto di rogatoria internazionale - di poter spulciare negli archivi telematici del social network alla ricerca di messaggi cancellati tra Salvatore Parolisi e la sua amante soldatessa. I risultati della ricerca negli Stati Uniti, scrive Il Centro, sono già nelle mani dei carabinieri del Ros e tra breve arriveranno sul tavolo dei cinque magistrati ascolani che seguono il caso. Un Salvatore Parolisi che ormai il padre di Melania, in una intervista televisiva, ha descritto come "l’uomo nero", un uomo che ha perso ormai completamente l’appoggio della famiglia di Melania: troppe bugie, troppi tradimenti, al di là del terribile sospetto della sua possibile colpevolezza, un ’idea troppo orribile anche solo da sfiorare con la mente. Intanto Salvatore è tornato alla sua caserma, il Rav di Ascoli Piceno, dopo la lunghissima licenza

cominciata praticamente il giorno della scomparsa della moglie, tra il 18 e il 20 aprile. Ma non è chiaro se tornerà alla sua occupazione abituale di istruttore delle reclute femminili, un ruolo che forse ha creato i presupposti di una tragedia e che comunque intaccarono i rapporti con la moglie. Per inciso su facebook è caccia a tutti i dettagli possibili della dichiarata amante di Sabaudia, Ludovica Perrone la cui foto piuttosto appariscente - è sparita dal sito, forse rimossa dalla stessa soldatessa. Dopo la perquisizione in casa Parolisi a Frattamaggiore, la scacchiera del caso Melania si è arricchita di nuovi scenari, con un indagine che, sia pure lentamente, procede in maniera molto meticolosa. Gli inquirenti, in quasi ottanta giorni di lavoro, stanno ac-

I suoi avvocati, Nicodemo Gentile e Valter Biscotti non hanno esitato a definire tutto questo «una gogna mediatica medievale»

cumulando grandi quantità di indizi, elementi che vanno dalle decine e decine di testimonianze che hanno smentito la presenza di Melania e Salvatore a San Marco il giorno della scomparsa della donna, fino ai risultati delle analisi scientifiche su reperti e tabulati telefonici. L’ultima pista riguarda il navigatore satellitare di Parolisi sequestrato in casa sua nella giornata di venerdì scorso, un tassello questo che potrebbe contribuire in maniera decisiva a sbrogliare la matassa del caso Rea, che vede il vedovo della vittima, Salvatore Parolisi, unico e solo indagato per omicidio volontario. Il caporalmaggiore non ha mai fatto molto per migliorare la sua posizione, facendo dichiarazioni in tv che puntualmente sono state smentite e accumulando una serie di ‘mancate verità’ che hanno portato addirittura la famiglia Rea a dubitare di lui. Malgrado questo, gli inquirenti non hanno in mano la ‘prova regina’. Praticamente ogni giorno appaiono nei vari programmi televisivi, personaggi della vicenda. E Parolisi ne esce sempre malissimo. Per questo i suoi avvocati, Nicodemo Gentile e Valter Biscotti non hanno esitato a definire tutto questo come «una gogna mediatica dal sapore medievale».

Processo Ciappazzi: chiesti 7 anni per Cesare Geronzi, due e mezzo per Arpe PARMA - Sette anni di reclusione:questa la richiesta di pena presentata dal pm Vincenzo Picciotti per l’allora presidente di Banca di Roma Cesare Geronzi al termine della requisitoria nel processo Ciappazzi, processo separato nato dall’inchiesta sul crac Parmalat. Due anni e sei mesi la richiesta per l’ex ad di Capitalia «Il funambolismo logico Matteo Arpe. Per non vale a riempire i vuoti quest’ultimo l’accusa ha le attenuanti di un dibattimento che ha previsto generiche che invece ha negato a Geronzi. Il Pm chiarito come Cesare del processo Ciappazzi Geronzi non abbia mai ha chiesto anche la cona quattro anni di preso parte alle vicende» danna Alberto Giordano, vicepresidente di Banca di Roma all’epoca dei fatti, a tre anni di Roberto Monza, direttore centrale dell’Istituto Banca di Roma, di Riccardo Tristano, ex componente del cda di Fineco Group e di Antonio Muto, ex dirigente Area funzione crediti della stessa banca. E ancora: due anni e sei mesi per Eugenio Favale, all’epoca dei fatti dirigente Area grandi clienti di Banca di Roma e per Luigi Giove, all’epoca dei fatti responsabile recupero crediti di Mediocredito Centrale. Per Arpe,

Favale e Muto la Procura ha chiesto l’assoluzione per l’accusa di distrazione e per quella di bancarotta riferita alla Cosal, societa’ del Gruppo Parmalat che acquisto’ l’azienda di acque minerali Ciappazzi dal Gruppo Ciarrapico. «Con la chilometrica lettura di una densa memoria il Pubblico Ministero di Parma ha sorprendentemente collocato Calisto Tanzi sull’altare delle vittime. E ha affermato che sono, invece, i vertici della banca finanziatrice di Parmalat a dover rispondere di bancarotta, dimenticando, così, che l’ex patron del colosso alimentare di Collecchio è già stato condannato dal Tribunale di Parma proprio per questo reato». Lo dicono gli avvocati Ennio Amodio e Francesco Vassallo, difensori di Cesare Geronzi. E aggiungono senza peli sulla lingua: «Usando una lente deformante - aggiungono i due legali - il Pubblico Ministero ha cercato di trasformare le congetture in certezze e gli interrogativi in prove di responsabilità. Ma il funambolismo logico non vale a riempire i vuoti di un dibattimento che ha chiarito come Cesare Geronzi non abbia mai preso parte al quelle vicende».

Dice l’avvocato Ghedini Fininvest pagherà, niente leggi ad hoc: e speriamo che tornino MILANO - «Fininvest pagherà e speriamo poi che riavrà i soldi indietro quando la Cassazione farà giustizia». Lo ha detto ieri l’avvocato del premier e parlamentare del Pdl, Niccolò Ghedini, in merito alla sentenza sul risarcimento per la vicenda del Lodo Mondadori, spiegando che «certamente i giudici non sospenderanno» l’esecutività del provvedimento che ha condannato la Fininvest a pagare 560 milioni di euro alla Cir. Al tempo stesso l’avvocato del premier esclude che si possa cercare di aggirare il problema: «Non c’è nessuna ipotesi di legge, lo escludo categoricamente». Ghedini, in Tribunale a Milano per l’udienza Mediatrade ha risposto ai cronisti che gli chiedevano se c’era ’in cantiere’ qualche progetto di legge per intervenire sulla sentenza di sabato scorso che ha condannato Fininvest a pagare 560 milioni di euro di risarcimento alla Cir di Carlo De Benedetti per la vicenda del Lodo Mondadori. La Cir ha chiesto ieri la copia della sentenza per poter chiedere al pool di banche -capofila Intesa Sanpaolo -, che hanno prestato alla holding del Biscione una fideiussione di 860 mln, il pagamento del risarcimento. Sulla vicenda è intervenuto anche il governatore della Lombardia: «I 560 milioni di euro che la Fininvest dovrà pagare alla Cir sono una cifra così enorme che rischia di mettere a repentaglio i bilanci di un’azienda». «Non era mai successo prima nella storia d’Italia», ha aggiunto Roberto Formigoni.

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ITALIA Schifani ha chiesto ai capigruppo di approvare il testo al Senato entro il 14

Manovra, l’appello di Berlusconi: «Serve unità» di Michela Mancini ROMA - Urge accelerare con i tempi. L’iter parlamentare che trasformerà il decreto licenziato dal Consiglio dei ministri in legge dovrà piegarsi alle logiche dei mercati finanziari, che vogliono rapidità e chiarezza. Questa è l’unica certezza, che vede le forze di maggioranza e opposizione in accordo. Per quel che accadrà dopo è tutto da vedere. In seguito alla tempesta finanziaria che grava sui titoli di Stato e sulla Borsa, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi fa un appello a tutte le forze di governo per far fronte comune. «Dobbiamo essere uniti e coesi nell’interesse comune», auspica il premier in un passaggio di una lunga dichiarazione. «La fiducia nello sviluppo - sottolinea il Premier - non è mai venuta meno, neanche in momenti più difficili di questo e poggia sull’impegno di tutte le forze politiche, al governo e all’opposizione, a difendere il Paese, le sue prospettive di crescita e il benessere dei suoi cittadini». «Dobbiamo

essere uniti, coesi nell’interesse comune, consapevoli che agli sforzi e ai sacrifici di breve periodo corrisponderanno guadagni permanenti e sicuri. Questa deve essere oggi la nostra risorsa fondamentale», avverte il presidente del Consiglio. «Per noi, per l’Italia, è un momento certo non facile. La crisi ci coglie nel mezzo del forte processo di correzione dei conti pubblici che abbiamo da tempo intrapreso e rafforzato pochi giorni fa. La nostra capacità di mantenere i conti sotto controllo dopo lo scoppio della crisi finanziaria nel 2009 - sottolinea ancora Berlusconi - è stata superiore a quella di altri paesi». «Gli interventi in discussione in Parlamento - spiega ancora Berlusconi - accelerano la riduzione del debito. Già quest’anno porteremo il saldo primario in significativo attivo. La crisi ci spinge a accelerare il processo di correzione in tempi rapidissimi, a rafforzarne i contenuti, a definire compiutamente i

provvedimenti ulteriori volti a conseguire il pareggio di bilancio nel 2014. Occorre eliminare ogni dubbio sulla efficacia e sulla credibilità della correzione, ma occorre anche operare per rimuovere gli ostacoli che frenano la crescita della nostra economia». Durante una conferenza stampa ieri, Pd, Idv e Udc hanno annuciato una proposta unitaria costituita da pochissimi emen-

Alfano:«Il Pdl propone di approvare la manovra alla Camera, entro il fine settimana e dà la propria disponibilità a compiere ogni sforzo per raggiungere questo obiettivo»

Prodi: «La Banca d’Italia deve certificare di fronte all’estero che non si raccontano balle e reagire come deve fare un Paese forte. Bisogna unire governo, opposizione e Banca d’Italia»

damenti. I punti fondamentali su cui intervenire sono: equità, regole e crescita. La richiesta è di rivedere la stretta sulla rivalutazione delle pensioni tra tre e cinque volte il minimo Inps, l’aumento fino a 380 euro del bollo sui conti titoli e il tetto all’1% per l’ammortamento dei beni in concessione. Ulteriori proposte prevedono lo scorporo da Eni di Snam rete gas e l’armonizzazione immediata al 20% del prelievo sulle rendite finanziarie, esclusi i titoli di Stato. Su questi punti è probabile che si trovi un’intesa con l’esecutivo, che alcune fonti indicano per già fatta. In seguito ad una richiesta firmata da Pd, Idv e Udc di licenziare il testo della manovra entro giovedì mattina, il presidente del Senato, Renato Schifani, ha proposto alla conferenza dei capigruppo, di approvare la manovra economica al Senato entro la giornata di giovedì prossimo, 14 luglio. «Credo che sia necessario e indispensabile - spiega Schifani ai cronisti - dare un segnale di coesione all’esterno del nostro Paese ed è importante che si possa votare la manovra entro e non oltre giovedì». Decisione accolta con vivo apprezzamento da Giorgio Napolitano. Durante la conferenza stampa delle forze di opposizione il presidente dei senatori del Pd al Senato, Anna Finocchiaro ha aggiunto: «Dopo l’approvazione definitiva del provvedimento il governo dovrà andare via. Berlusconi costa troppo all’Italia». Risponde all’appello Fabrizio Cicchitto, capogruppo Pdl alla Camera dei Deputati: «Vista la gravità della situazione finanziaria internazionale accogliamo con favore l’ipotesi che, nel caso in cui il Senato riesca a completare rapidamente i suoi lavori sulla manovra, a sua volta la Camera si impegni anche da giovedì fino alla fine della settimana per approvarla definitivamente. È evidente - prosegue Cicchitto - che ciò richiede un’intesa fra la maggioranza e l’opposizione. Al contrario l’appello della senatrice Finocchiaro affinché dopo la manovra il governo si dimetta va respinto in modo netto perché

La Camera restringe la platea cui si applica la Dichiarazione anticipata di trattamento

Biotestamento: sarà valido solo con morte cerebrale di Elisa Rossellini ROMA - L’aula della Camera ha approvato con 279 favorevoli, 206 contrari e 11 astenuti il terzo dei nove articoli del disegno di legge sul testamento biologico. Ad essere approvato ieri è stato l’emendamento del deputato Domenico Di Virgilio (Pdl), che interessa il comma 6 dell’art.3, e indica le condizioni cliniche in cui la Dat assume validità. La Dat - dichiarazione anticipata di trattamento - è un documento ufficiale col quale un individuo maggiorenne dovrebbe avere facoltà di indicare la propria volontà riguardo il prolungamento del trattamento sanitario, anche in condizioni patologiche irreversibili, invalidanti, che potrebbero comportare una condizione di sopravvivenza in stato di assenza di coscienza. L’emendamento di Di Virgilio restringe la platea cui si riferiva il ddl nella versione uscita dal Senato il 26 marzo del 2009. Se nel testo licenziato dal Senato si parlava di «soggetto in stato vegetativo», ora il campo

viene ristretto a quei pazienti che mostrino una «accertata assenza di attività cerebrale integrativa cortico-sottocorticale». L’emendamento, aveva spiegato all’agenzia Asca il relatore Domenico Di Virgilio all’indomani della presentazione, «è un chiarimento scientifico rispetto al precedente, un parziale restringimento della platea rispetto a prima perché il mio emendamento non fa più riferimento allo stato vegetativo, che oggi è messo in dubbio perché esistono prove scientifiche per cui questi soggetti si nutrono regolarmente, respirano senza aiuti delle macchine e hanno percezioni evidenziate da particolari risonanze magnetiche». Nelle Dat, con un emendamento approvato la scorsa settimana, si potranno indicare solo i trattamenti che si desidera attivare (fatti salvi quelli sproporzionati o sperimentali cui ancora si può dire no). L’alimentazione e l’idratazione artificiali non faranno parte delle dichiarazioni anticipate di trattamento (Dat), ma potranno essere sospese in casi eccezionali, quando il paziente non è più in grado di assimilar-

le e quando «le medesime risultino non più efficaci». In assenza della nomina di un fiduciario, la Dat prevede che i suoi compiti «saranno adempiuti dai familiari (a partire dai genitori, ndr) indicati dal codice civile». Le volontà espresse dal paziente rimangono non vincolanti per il medico curante. In caso di controversie tra medico e fiduciario interverrà un collegio di medici. Ma anche il parere espresso da questo collegio non sarà vincolante. Il medico, in pratica, è tenuto a valutare le indicazioni di paziente e fiduciario, salvo poi agire in totale autonomia e secondo la propria coscienza. Le reazioni non tardano ad arrivare. Dal mondo cattolico si solleva la voce del quotidiano Avvenire , che con un editoriale in prima pagina ribadisce i suo consenso alla legge sul testamento biologico. La penna di Mauro Cozzoli scrive: «La legge in corso di approvazione sottrae l’autodeterminazione del volere all’arbitrio eutanasico, rapportandola alle ragioni dell’intelligenza, che sono le ragioni del bene morale della vita e della sua inviolabilità, senza né

decidere la morte per rifiuto di cure ordinarie e proporzionate né respingerla per ostinazione e accanimento medico». Di tutt’altro parere il presidente della commissione d’inchiesta sul servizio sanitario nazionale, Ignazio Marino. Secondo lui, il Parlamento sta sostanzialmente scrivendo «una legge con cui si dice al medico che se il paziente è morto si possono sospendere le cure». Inoltre il testo «è scritto male, ad esempio quando delimita la validità delle Dat all’accertata inattività cerebrale sottocorticale». Accertamento che «sarebbe molto complesso già nelle grandi città come Roma o Milano. Come si potrà fare in provincia?». Al suo fianco, alla conferenza stampa «contro» il testamento biologico, c’erano anche Beppino Englaro e Mina Welby. La battaglia di Eluana, ha ricordato a proposito Beppino, «non era contro nessuno» ma solo per «sapere a quale punto la medicina si potesse fermare». L’annuncio di Marino: se dovesse passare la legge anche al Senato inizierà una raccolta di firme per richiedere l’abrogazione.

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ECONOMIA L’Italia vista dal Fmi: buoni i numeri e la manovra, manca solo la crescita

Il listino milanese apre in ribasso di circa il 5%, ma riesce a recuperare chiudendo a +1,18%. Rifiatano anche le banche

Piazza Affari rifiata con le Aste. Alla fine è la migliore di Gaia Mutone MILANO – Come hanno sottolineato molti osservatori, il primo impatto della crisi di Piazza Affari è che la manovra economica appena approvata, sul cui cammino parlamentare si sta cercando di accelerare, potrebbe rivelarsi insufficiente a centrare l’obiettivo del pareggio di bilancio nel 2014. Il ragionamento infatti è sempre lo stesso, ma varrebbe la pena riproporlo per capirlo meglio. Un differenziale (spread) tra Btp e Bund tedeschi di 300 punti base e oltre va valutato nel seguente modo: per ogni 100 punti base di differenziale lo Stato italiano (con le sue finanze) deve pagare 3,2 miliardi di interessi in più per l’anno in corso e 6,4 per il prossimo. E se si pensa che il grosso della manovra è centrata sul biennio 2013-2014 (40 miliardi) e che nel 2011 e nel 2012 lo Collocati titoli di Stato "sforzo" è nell’ordine dei 2 miliardi, caper 6,75 miliardi. Lo piamo che già facenspread tra i BTp a 10 do il calcolo degli inc’è il pericolo anni e il Bund tedesco teressi di sforare rispetto agli obiettivi. scende a 290 punti L’auspicio, come ac(dopo il picco a 353) caduto ieri, è che il famoso spread si riduca e che diminuiscano gli oneri per le finanze pubbliche. Piazza Affari ha infatti reagito bene dopo che l’asta dei Bot a 12 mesi (da 6,75 miliardi di euro a fronte di titoli in scadenza per 7,5 miliardi) era stata interamente collocata dal Tesoro, anche se con rendimenti in netto rialzo (rendimenti balzati al 3,67%, contro il 2,147% dell’ultima asta, il 10 giugno scorso): in discesa lo spread del decen-

nale italiano con il Bund tedesco, che calato a 290 punti base dai 332 appena prima dell’asta e dal nuovo massimo storico di 353 toccato in mattinata. Il titolo a 10 anni italiano è sceso invece di 20 punti base al 5,798% dopo avere sfiorato il 6% prima dell’asta. Questa la situazione per quanto ci riguarda. L’atteggiamento dei leader europei però tende a tranquillizzare i mercati. Soprattutto, l’obiettivo dell’Eurogruppo sembra essere quello di convincere le piazze finanziarie della bontà della manovra, lodata dalla Germania lunedì e giudicata complessivamente positiva. Lo stesso ministro delle finanze tedesco Wolfgang Schaeuble ha dichiarato che non c’è allarmismo sulla situazione italiana, che non sembra neanche al primo punto dell’agenda: «Non abbiamo parlato molto dell’Italia perché siamo convinti che il nocciolo della crisi è la Grecia» ha affermato Schaeuble, che ha ribadito come il secondo pacchetto di aiuti alla Grecia vedrà la partecipazione del settore privato. Rassicurante anche il commissario Ue per gli Affari economici: «Il pacchetto di misure pluriennali di consolidamento fiscale è accolto con molto favore» ed è in linea con le raccomandazioni «per raggiungere un pareggio di bilancio nel 2014 e accelerare la riduzione dell’elevato debito italiano», ha detto Olli Rehn definendo la manovra «uno sforzo serio» e dando così fiducia a Piazza Affari che nel pomeriggio si mette addirittura a correre. Dopo un avvio disastroso a -5%, infatti, man mano la perdita si riduce per poi trasformarsi in un rialzo, prima +0,8 poi +1,18% facendo di Milano la migliore in Europa. Rimbalzano anche i bancari: Unicredit guadagna il 6,24%, IntesaSanpaolo il 3,34% e Banca popolare di Milano il 2,48%.

WASHINGTON – È una "benedizione" che conta quella che viene dal nuovo Fondo monetario internazionale targato Lagarde. Di sicuro c’è fiducia nell’esecutivo italiano: la crisi in Italia è «essenzialmente determinata dai mercati, ai quali il governo italiano e i suoi partner europei saranno molto attenti». Per il direttore generale del Fmi, però, la pecca è sempre ala stessa: la crescita economica italiana deve migliorare per assicurare la stabilità: «è essenziale per ristabilire la situazione, oltre alle misure già decise con l’obiettivo di riportare il deficit al 3% nel 2012». Poi passa ai numeri. «Alcune cifre dell’Italia sono eccellenti. Il deficit primario è uno dei migliori. Il debito è Lagarde: «Alcune cifre particolare nelle sue caratteristiche perché è detenuto dell’Italia sono eccellenti. all’interno del paese. È chiaIl deficit primario è uno ro che l’Italia si confronta al momento con problemi che dei migliori. Il debito è sono dettati dai mercati» ha detto la Lagarde, criticando detenuto all’interno le agenzie di rating che, nella del Paese» crisi europea, «giocano un ruolo. Non c’è dubbio». A nessuno è andato giù il taglio del rating del Portogallo (a "spazzatura") da parte di Moody’s. Quello per molti è stato l’inizio della crisi europea, già infiammata dalla Grecia. «La Grecia ha lavorato molto per ridurre il deficit e riuscire a riequilibrare il budget di 5 punti percentuali del pil. Si tratta di una performance considerevole ma sappiamo tutti non sufficiente: bisogna fare di più. La soluzione dovrà essere trovata fra i partner europei, compreso il governo greco, la troika (il Fmi, la Commissione europea e la Bce)». Rimane però ancora da definire il nuovo piano di aiuti: «Non siamo ancora in una fase di studio delle condizioni, dei termini, della durata e del volume. Nulla può essere considerato come acquisito» ha detto Lagerde. E da questo piano B dipenderà anche lo sblocco della sestatranchediaiuti.

Chi detiene il nostro debito sovrano? Il balletto dei numeri MILANO – La Lagarde dice che la maggior parte del debito italiano si trova in Italia. Tuttavia, statistiche affidabili e aggiornate sull’ammontare esatto dei titoli in possesso dei non residenti non ve ne sono. Il Sole 24 Ore riferisce tuttavia di alcuni studi dai quali emergerebbe che il debito negoziabile italiano è essenzialmente un debito europeo. Secondo alcune stime circa 700 miliardi di euro di BTp e 90 miliardi tra BoT e CTz si trovano all’estero. I CcT, per poco più di 150 miliardi, e meno della metà dei BTp e BoT sarebbero invece tutti in Italia. Secondo la Banca dei regolamenti internazionali, alla fine del 2010, la quota dei titoli di stato italiani in mano alle banche tedesche, francesi e inglesi era superiore all’ammontare dei bond portoghesi, greci e irlandesi posseduti da quelle stesse banche. Sempre

nel 2010, la Banca d’Italia evidenzia la tendenza degli investitori a fuggire dalle piazze dei Pigs (Grecia, Irlanda, Portogallo e Spagna) per riversarsi su quella italiana: nel dettaglio gli stranieri avrebbero aumentato i BTp e CTz acquistandone per oltre 64 miliardi, facendo salire la quota del debito italiano in mano ai non residenti dal 50 al 52%. Interessanti anche i numeri di Bnp Paribas, per la quale solo il 15% dei titoli di stato italiani si trova nei portafogli delle banche italiane, contro il 30% delle banche estere. Il 25%, circa 390 miliardi di titoli, sarebbe nei portafogli dei fondi comuni e delle compagnie di assicurazione italiane, le banche centrali e i fondi sovrani esteri deterrebbero BTp e BoT per 230 miliardi circa (il 15% di cui attorno al 5% in Bankitalia) mentre i fondi stranieri avrebbero il 10% dei BTp.


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ESTERI Il caporalmaggiore Marchini era al suo ultimo giorno di missione. È il 40° militare italiano morto nella missione Isaf

Afghanistan, un ordigno uccide un militare italiano di C.Brangia ROMA - Un militare italiano è morto ieri in Afghanistan in seguito all’esplosione di un ordigno artigianale nel distretto di Bakwa, nella zona meridionale del settore ovest, sotto il comando del nostro Paese. Si tratta del primo caporalmaggiore Roberto Marchini, 28 anni, originario di Caprarola (Viterbo), geniere paracadutista dell’ottavo reggimento del genio Folgore di Legnago. Era al suo ultimo giorno di missione e al suo ultimo servizio in Afghanistan: una volta rientrato dal servizio che stava svolgendo sarebbe dovuto partire per l’Italia. A uccidere Marchini è stato uno di quei micidiali ordigni esplosivi improvvisati (Ied), che ancora una volta si conferma essere tra le più serie minacce per i militari dispiegati nel Paese. Al momento della tragedia, il geniere paracadutista era impegnato in un’attività di ricognizione congiunta con personale afgano: era appena sceso da un mezzo proprio per bonificare la strada da cui sarebbe dovuto passare un convoglio, quando l’esplosione lo ha colto di sorpresa. È successo circa tre chilometri a ovest della Forward operating base Lavaredo, non lontano dal luogo in cui il 2 luglio

scorso aveva perso la vita il caporal maggiore scelto Gaetano Tuccillo, anche lui ucciso dall’esplosione di uno ordigno nei pressi del villaggio di Caghaz. Con la morte di ieri sale a 40 il numero di vittime italiane, tra militari e agenti dei servizi, nell’ambito della missione Isaf in Afghanistan, dal 2004. Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha espresso «la gratitudine e il profondo cordoglio del Paese». Lo stesso hanno fattogli altri vertici istituzionali, tra i quali il ministro della Difesa Ignazio La Russa: «Bisogna stringersi senza inutili polemiche attorno alla famiglia del caporal maggiore Marchini e a tutti i suoi commilitoni». E invece no: come sempre in queste drammatiche circostanze, oltre al lutto, la tragedia ha suscitato anche le inutili polemiche sulla permanenza dei militari italiani in Afghani-

Frattini: «È una nuova tragedia che ovviamente non diminuisce l’impegno dell’Italia». Sono 4.200 i militari italiani dispiegati nell’ovest dell’Afghanistan

stan. «È sempre più drammatica la contabilità della missione. Un’altra morte dentro questa insensata strage» ha attaccato il leghista Luca Zaia, presidente della regione Veneto. «Sono stato facile profeta - ha aggiunto - nel chiedere che si ponga fine il più presto possibile a questa che, ancora una volta, definisco un’inutile strage. I tempi, la storia e il drammaticosusseguirsidiquestieventi ce lo impongono». Né è mancata, altrettanto prevedibile, la risposta del ministro degli Esteri Franco Frattini: «È una nuova tragedia che ovviamente non diminuisce l’impegno dell’Italia». «Siamo consapevoli - ha spiegato il titolare della Farnesina - che il momento è delicato, pericoloso, ma anche che la professionalità delle nostre donne e dei nostri uomini è assolutamente all’altezza della situazione». Attualmente i militari italiani impegnati in Afghanistan, quasi tutti nella regione ovest, sono circa 4.200 il numero più alto mai raggiunto. Il governo ha confermato la tempistica di un «graduale ritiro a partire dalla fine dell’anno, da completare entro la fine del 2014», quando dovrebbe restare solo un piccolo contingente, con esclusivi compiti di addestramento delle forze di sicurezza locali.

Anche Scotland Yard accusa il tabloid di Murdoch: nel 2006 interferì con le indagini sui suoi giornalisti ROMA - Da ieri anche Scotland Yard punta il dito contro il quotidiano dell’impero di Rupert Murdoch. La polizia britannica ha accusato una fuga di notizie, che avrebbe costituito un tentativo di boicottare un’inchiesta sui rapporti illegali tra alcuni dei suo agenti e i giornalisti: poco dopo che Scotland Si allarga lo scandalo ogni Yard aveva cominciato a indagare, nel 2006, sulle giorno: ieri l’altro è emerso intercettazioni del News of the World , cinque alti che il Sunday Times e il Sun funzionari di polizia avevano spiato l’ex premier scoprirono che i loro cellulari erano stati violati e Brown, in cerca di notizie probabilmente ascoltati tabloid. Insomma, sulla salute del figlio malato dal dando notizie riservate agli organi di stampa («di cui erano a conoscenza un gruppo ristretto di persone») è stato ostacolato il lavoro. Cresce quindi di giorno in giorno lo scandalo attorno ai quotidiani dell’editore australiano, che non riguarda più soltanto l’ormai defunto tabloid: ieri l’altro il Guardian aveva rivelato che il Sunday Times e il Sun , due testate del gruppo di Murdoch, la News Corp, spiarono, quando era il premier britannico, Gordon Brown e la sua fami-

glia, in particolare alla ricerca di informazioni sulla salute del figlio nato pochi mesi prima. Una «spaventosa invasione della privacy», l’aveva definita l’attuale primo ministro David Cameron, che aveva dato la sua solidarietà ai Brown, sottolineando come anche lui avesse perso un figlio disabile nel 2009, e potesse quindi immaginare il dolore nello scoprire che la «privacy dei propri figli è stata invasa». Downing Street è decisa, col sostegno dell’opposizione, a dare battaglia a Murdoch sull’acquisizione da parte del suo gruppo della piattaforma satellitare BskyB , di cui attualmente News International, ramo britannico del suo impero dell’editoria, detiene già il 39%. Ma di fronte alla richiesta del governo di fare pulizia, in particolare rimuovendo dalla guida del gruppo Rebekah Brooks, che fu direttore del News of the World fino al 2003, Murdoch non è arretrato di un passo, deciso a portare avanti l’affare da 14 miliardi di dollari con cui dovrebbe arrivare a controllare il 100% della British sky Broadcasting . E anzi il magnate 80enne ha già ritirato l’offerta conciliatoria di procedere allo scorporo di SkyNews , il canale notiziario del gruppo, avanzata per ottenere il via libera all’acquisto.

Naufragio della Bulgaria Recuperati 88 corpi, ma 30 bambini sono ancora sul fondo del fiume russo ROMA - Sono arrivati i primi fermi nell’ambito dell’inchiesta, sollecitata lunedì dal presidente Dmitri Medvedev, che dovrà far luce sulle responsabilità del più grave incidente nautico della Russia post sovietica: si tratta di Svetlana Iniakina, direttore generale della compagnia che ha noleggiato il battello e Yakov Ivashov, un funzionario preposto al controllo tecnico delle imbarcazioni. Ma ieri è stato anche il giorno del lutto nazionale in tutto il Paese, dopo il naufragio della Bulgaria , che affondando nelle acque del Volga ha portato con sé 116 persone, delle oltre 200 presenti a bordo. Un sovraccarico eccessivo per l’imbarcazione, una battello a doppia coperta fabbricata in Cecoslovacchia nel 1955 che avrebbe potuto trasportare, dopo lavori di ammodernamento, un massimo di140 persone, e che neanche aveva la licenza per effettuare crociere turistiche. Ma che nonostante avesse un difetto al motore sinistro, e alla partenza fosse inclinata su un lato, probabilmente perché i serbatoi delle acque di scarico erano pieni e il carburante si trovava solo nel serbatoio di destra, è salpata ugualmente da Kazan. Ha percorso solo 80 chilometri verso sud, prima che alle 13,58 di domenica scorsa, là dove sul Volga si affaccia il villaggio di Siukeievo, cominciasse ad affondare per motivi ancora sconosciuti. Ignorate dalle prime due navi di passaggio le richieste di aiuto dei naufraghi sui canotti, a prestare soccorso è stata l’ Arabella . Ma solo un’ottantina di passeggeri sono stati tratti in salvo, mentre la nave, imbarcando velocemente acqua dagli oblò, trascinava verso il fondale, lì alto 20 metri, il resto delle persone presenti a bordo, in appena otto minuti. «La barca stava prendendo acqua e gli uomini dell’equipaggio non c’erano più», ha ricordato Nicolay Makarov, tra i sopravvissuti: «Stavano cercando di salvare sé stessi. Tutti i nostri amici erano a bordo». Fino a ieri i sommozzatori, che ormai disperano di poter trovare altro che cadaveri, hanno recuperato 88 corpi, ma ne hanno avvistati un’altra cinquantina nella sala giochi della Bulgaria . Almeno 30 sono di bambini: si erano radunati nella stanza poco prima che la nave affondasse.


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IN CALABRIA Nucera: dalla Giunta in arrivo 20 milioni per le Ferrovie Taurensi

Franco Laratta

Bandi regionali poco pubblicizzati e poca copertura sanitaria delle strutture, sono i motivi delle lamentele dei democrats Sulla e Laratta

Turismo, il Pd calabrese critica la Giunta regionale di Cesare Giraldi REGGIO CALABRIA - «Ho chiesto al presidente Scopelliti di conoscere al più presto gli esiti del procedimento istruttorio relativo alle domande di agevolazione dei Bandi Pia (Pacchetto integrato di agevolazioni) "Turismo nuova ricettività ed ampliamento ricettività"». Lo ha scritto in un’interogazione depositata presso la Segreteria generale, il consigliere regionale del Pd Francesco Sulla, che stigmatizza la lentezza della macchina amministrativa e la conseguente mancata erogazione delle anticipazioni che procura seri danni all’attività delle imprese, incidendo negativamente sui tempi di realizzazione degli investimenti dichiarati agevolati. «La pubblicazione delle graduatorie – secondo Sulla - pur contenendo la ragione sociale dei soggetti beneficiari e gli importi di agevolazione concedibile non costituisce titolo per la richiesta delle anticipazioni». Nel documento, il consigliere regionale ricostruisce l’iter amministrativo della vicenda: «Il

dipartimento Turismo ha pubblicato entrambi i bandi, il 5 febbraio 2010, stabilendo al 30 giugno 2010, la data di scadenza per la presentazione dei progetti da parte delle imprese. Le disposizioni dei bandi prevedevano, inoltre, un tempo per lo svolgimento dell’attività istruttoria dei progetti pari a 90 giorni dalla scadenza dei termini (30 settembre 2010). Contrariamente a tali disposizioni - conclude Sulla - le imprese hanno potuto conoscere gli solo l’8 aprile 2011, ossia solo dopo 282 giorni, mentre, per quanto concerne il bando, ad oggi, non vi è ancora alcuna notizia di esiti istruttori». E non è ottimista sullo sviluppo

turistico nemmeno l’onorevole del Pd Franco Laratta, che ha sollecitato la regione Calabria ad attivare le Aziende sanitarie provinciali, gli uffici ispettivi preposti e gli ispettorati competenti, per un controllo su alberghi, ristoranti e pizzerie, soprattutto a carattere stagionale. «Necessario ed urgente un controllo sulle condizioni igieniche delle Stazioni di servizio delle autostrade e strade statali - ha detto Laratta -. Le strutture turistico-alberghiere, soprattutto quelle a carattere stagionale, presentano molte criticità, dettate da scarsa professionalità e improvvisazione. E danneggiano molto l’immagine della nostra regione».

«Necessario ed urgente un controllo sulle condizioni igieniche delle Stazioni di servizio delle autostrade e strade statali - ha detto Laratta -. Le strutture turistico-alberghiere, soprattutto quelle a carattere stagionale, presentano molte criticità, dettate da scarsa professionalità e improvvisazione»

Continua la protesta dei Lsu - Lpu alla Regione REGGIO CALABRIA - È stato ricoverato nella tarda serata di lunedì al pronto soccorso dei Riuniti di Reggio Calabria e dimesso subito dopo per un lieve malore, Aurelio Monte, delegato sindacale delle Usb, che insieme adaltrilavoratoriLpu-Lsuha organizzato la protesta a palazzo Campanella per la mancata convocazione di un tavolo nazionale ai fini della stabilizzazione del bacino dei precari calabresi. L’episodio è stato reso noto dallo stesso Monte, uno dei 5.400 i lavoratori calabresi Lsu-Lpu in attesa da quindici anni di fuoriuscire dai bacini del pre- Palazzo Campanella

cariato, così come è avvenuto in altre regioni. «Il ministro Sacconi - ha detto Aurelio Monte - non ha voluto assicurare finora alcun impegno in questa direzione, nemmeno la costituzione di un tavolo di confronto nazionale sulla situazione calabrese». I precari Lsu-Lpu, che stanno ancora occupando pacificamente un’ala dell’ultimo piano di palazzo Campanella, erano stati ricevuti dal presidente della Giunta regionale, Giuseppe Scopelliti, che sta lavorando per giungere a un confronto.

REGGIO CALABRIA - La realizzazione della rete ferroviaria per servire la piana di Gioia Tauro diventa un progetto sempre più reale. «Sulle Ferrovie Taurensi la Regione ha deciso di fare la propria parte con l’approvazionein Consiglio di un emendamento inserito nella legge di assestamento della manovra finanziaria 2011 che autorizza l’apertura di un mutuo per un importo di circa 20 milioni da parte della Giunta». Lo ha affermato ieri il consigliere regionale Giovanni Nucera, del Pdl. «Si tratta di «Quello delle ferrovie un finanziamento - aggiunge - che rappresenta il punto di Taurensi - ha detto partenza di una nuova fase Nucera - è un segmento che riavvia il ruolo e la funzione di una importante in- importante della linea frastruttura ferroviaria regionale che serve diverse ferrata delle Ferrovie province,moltissimicomuni, della Calabria» un bacino di utenza di centinaia di migliaia di persone. Ho in parte condiviso le preoccupazioni espresse in aula che sollecitano una missione chiara sul futuro e sulle prospettive delle ferrovie della Calabria, lanciando una raccomandazione. Essa riguarda, appunto, la strategia complessiva dell’investimento regionale che deve puntare anche a quelli che vengono spesso considerati i cosiddetti rami secchi dell’azienda». A detta di Nucera, invece, l’indice è puntato sulle Ferrovie Taurensi, la tratta delle ferrovie della Calabria, in questo momento più a rischio, perché condizionate da anni di mancati investimenti, e manutenzione di linee e materiale rotabile. «Quello delle ferrovie Tau-

Giovanni Nucera

rensi - ha concluso Nucera - è un segmento importante della linea ferrata di questa azienda, che in tema di impegno sociale della Regione deve trovare occasione e motivi per un rilancio definitivo, nel quadro di una logica di giusta distribuzione su tutto il territorio calabrese di un investimento che deve recuperare e non escludere i territori, in un sistema in cui le infrastrutture rappresentano un elemento fondamentale per il loro rilancio».

A.B

A cura: M ediatag S pa coord. area C alabria

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Il D IR IG E N TE - D ott.ssa E dith M acrì


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IN CALABRIA Pd, Idv e Sel uniti e compatti contro la norma sull’assestamento di bilancio

Soddisfatto Giuseppe Giordano per la vittoria del suo partito: «Questa norma va incontro alle famiglie e alle piccole imprese»

L’Idv fa approvare la legge a sostegno della filiera corta fi Roberto Carli REGGIO CALABRIA - L’Italia dei valori calabrese ha messo a segno un risultato importante nel panorama legislativo regionale. La loro proposta di legge sui gruppi di acquisto solidale, dei gruppi organizzati per la domanda offerta e la promozione dei prodotti da filiera corta è stata approvata. «Ringrazio tutti i colleghi consiglieri e in particolare il presidente della seconda commissione consiliare, onorevole Franco Morelli, - ha detto il capogruppo regionale dell’Idv GiuseppeGiordanoLa legge proposta che hanno concorso all’approvazione di dall’Italia dei valori una legge regionale, concede finanziamenti a da me proposta, che interviene su un setfondo perduto per tore, quale quello agincentivare e sostenere ricolo calabrese, che potràaveresolorical’attività di tali gruppi dute positive a seguito dell’approvazione dell’articolato normativo». Nella sostanza, secondo Giorfano, viene dato il giusto rilievo alla filiera corta, ovvero una modalità di distribuzione alimentare che prevede un rapporto diretto fra produttori e consumatori, singoli o organizzati, riducendo il prezzo finale, permettendo la riduzione di emissioni di gas nocivi, consentendo un uso so-

stenibile delle risorse e la promozione di modelli virtuosi ed ecocompatibili di agricoltura locale soprattutto quando il modello di produzione è basato sull’agricoltura biologica. «La legge da me proposta e approvata all’unanimità dal consiglio, tende a valorizzare le piccole e medie imprese agricole, per lo più a conduzione familiare, che operano e vivono sul territorio regionale, preservandone l’identità e la sopravvivenza». In questo contesto la legge nel riconoscere i Gas (Gruppi di acquisto solidale) e i Godo (Gruppi organizzati domanda offerta) concede finanziamenti a fondo perduto per incentivare e sostenere l’attività di tali gruppi, nonché, al fine di incrementare la vendita diretta di prodotti agricoli da filiera corta, a chilometro zero e di qualità, provenienti dalle aziende agricole, singole e associate, ubicate nel territorio regionale, finanzia le attività di avvio per la realizzazione di mercati riservati agli imprenditori agricoli locali per la vendita diretta, ovvero il mercato del contadino. «Non posso non ringraziare - conclude Giordano - i vari Gas della Calabria che hanno partecipato fattivamente alla istruttoria della legge offrendo validi contributi al miglioramento del testo normativo e con i quali mi auguro si possa avviare un percorso che possa portare al radicamento delle norme approvate sul territorio favorendo cosi, sia pur limitatamente al settore di riferimento, una crescita qualitativa ed economica dell’agricoltura calabrese».

REGGIO CALABRIA - I gruppi del Partito democratico, di Italia dei Valori e di Sel in seno al Consiglio regionale, dopo un incontro tra Sandro Principe, Emilio De Masie Ferdinando Aiello hanno concordato di condurre insieme una rigorosa battaglia di opposizione avverso il provvedimento, blindato in commissione dalla Giunta regionale, di assestamento di bilancio. Durante la discussione in aula i democratici, gli eletti di Italia dei Valori e di Sel hanno osservato che la manovra è risultata «inutile e superflua per la risoluzione delle tante emergenze sociali ed economiche della Calabria. Nulla per lenire la disoccupazione, soprattutto giovani- LA CRITICA le e il disagio sociale, idem con riferimento al necessa- «L’unica decisione che rio ammodernamento delle emerge dal provvedimento infrastrutture, assenza totale di iniziative per il rilancio del è di portare in Regione porto di Gioia Tauro e per aggredire la gravissima la politica dei "vuoti emergenza nel settore dei rieffetti speciali"» fiuti». Inoltre, gli enti strumentali continuano a essere vissuti come "inutili carrozzoni" mentre, per soddisfare i giusti diritti dei dipendenti delle Comunità montane, sostengono i gruppi di opposizione: «si stanziano soltanto 5 milioni di euro, peraltro insufficienti rispetto al fabbisogno, nonostante il miglioramento operato in aula». A parere dei gruppi del Pd, di Idv e di Sel, l’unica decisione che emerge dal provvedimento è di portare in Regione la politica dei "vuoti effetti speciali" con la quale si è costruito lo «scricchiolante e decadente modello Reggio Calabria, altrimenti in un momento così difficile e drammatico, sotto il profilo economico e sociale, non si potrebbe dare altra spiegazione alla norma che destinaun milione di euro della manovrina al finanziamento di Miss Italia nel mondo».

Sanità, Scopelliti ha incontrato i sindacati regionali CATANZARO - Il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, ha incontrato ieri le organizzazioni sindacali regionali per fare il punto sulla situazione del comparto della sanità in Calabria, anche alla luce dei prossimi incontri a livello nazionale. Il segretario generale della Cisl, Paolo Tramonti, al termine dell’incontro, in una nota, ha evidenziato che la Cisl prende atto positivamente dei dati forniti dal commissario ad acta relativi alla riduzione della spesa per emigrazione sanitaria e farmaceutica, nonché per la possibilità di accensione di un mutuo per il pagamento dei debiti della sanità privata fino al 2008. Per quanto riguarda invece le iniziative finalizzate al rilancio complessivo del sistema la Cisl ha ribadito l’esigenza di accelerare sulle questioni ancora aperte quali, in primo luogo, la

riorganizzazione della rete ospedaliera e la realizzazione dei nuovi nosocomi nonché il potenziamento della medicina preventiva e territoriale. I sindacati hanno fatto presente l’urgenza di intervenire nuovamente sulle Asp affinché le linee guida per l’adozione degli atti aziendali siano preventivamente concertate con le forze sociali poiché vanno ad incidere su livelli organizzativi e dei servizi che tuttora presentano notevoli criticità. Importante è inoltre la decisione di ripresa del lavoro dei tavoli tecnici a livello di Dipartimento per affrontare specifiche problematiche, a partire da quelle riguardanti i lavoratori della sanità privata, comparto che, come è noto, continua ad attraversare una situazione di grande precarietà e incertezza per la mancata erogazione delle somme spettanti da più anni.

Giuseppe Scopelliti


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IN CALABRIA Salta il Garante della salute, Corbelli se la prende col Consiglio regionale

Il presidente dell’associazione ha fatto appello alle istituzioni, affinché agiscano al più presto per arginare i danni procurati dal crollo delle vendite

Confagricoltura Calabria lancia l’allarme frutta estiva di Cesare Giraldi CATANZARO - È allarme in Calabria per la crisi di mercato che ha investito la frutta estiva, pesche e nettarine in particolare. A lanciarlo con preoccupazione è Confagricoltura Calabria, presieduta da Nicola Cilento. Dallo stesso presidente è stato lanciato un appello alle istituzioni, affinché agiscano al più presto per arginare i danni procurati dal crollo delle vendite. Danni causati da almeno due ragioni: «In primis - ha chiarito Cilento - la ingiustificata e immotivata psicosi da batterio killer che ha portato ad un calo generalizzato dei consumi di ortofrutta». L’allarme sta procurando ancora danni per tutta l’ortofrutta e in Calabria in particolare per le pesche e le nettarine, prodotti di punta del nostro paniere e quindi della nostro mercato, interno, ma soprattutto estero, essendo stato oltre il 50% della produzione negli anni destinato all’esportazione (in particolare in Germania, ma anche in Inghilterra) . «Ribadiamo con forza – afferma Nicola Cilento – che l’allarme

è ingiustificato perché il prodotto Made in Italy è il più controllato al mondo». L’altra causa del grave danno, secondo Cilento, è il ritardo nella maturazione delle pesche calabresi e la relativa anticipazione della maturazione delle pesche coltivate al nord del Paese. In aggiunta a questo fattore l’arrivo di grosse quantità di pesche straniere (spagnole in particolare). I mercati pieni non sono stati pronti a recepire l’arrivo dei nostri prodotti, determinando così un ingolfamento del mercato con relativo blocco delle vendite. Di conseguenza è arrivata la ricaduta sull’occupazione: «Il blocco delle vendite - ha continuato Cilento - ha comportato il blocco

Secondo le stime di Confagricoltura Calabria questa crisi procurerà la perdita di occupazione per circa 10nila addetti

della raccolta da parte delle aziende e un brusco calo dell’occupazione. Prodotto invenduto, magazzini pieni, frutta sugli alberi e maestranze senza impiego». Il dato lanciato da Confagricoltura è allarmante: la crisi procurerà la perdita di occupazione per circa 10.000 addetti stagionali. L’allarme E. Coli ha provocato una grave crisi di mercato di fronte alla quale è necessario e urgente correre ai ripari. Il presidente di Confagricoltura nazionale, Mario Guidi, in una lettera al ministro Saverio Romano ha scritto: «Ti chiedo di farti promotore presso la Commissione europea di una proposta di allungamento del periodo di durata del regolamento (Ue) 585/2011 (misure eccezionali a supporto settore ortofrutticolo a seguito casi E: Coli) e di allargamento dei benefici a tutti i prodotti ortofrutticoli estivi». Gli ha fatto fa eco il presidente di Confagricoltura Calabria Nicola Cilento, che in una lettera all’assessore all’Agricoltura della Regione, Michele Trematerra, chiede di attivarsi per “la proclamazione dello stato di crisi del settore».

COSENZA - Slitta ancora una volta la nomina del Garante della Salute in Consiglio regionale. Il leader del movimento Diritti civili, Franco Corbelli, promotore della proposta di legge per l’istituzione del Garante della Salute della Calabria, approvata, all’unanimità, il 30 giugno 2008, dal Consiglio regionale calabrese, denuncia il «nuovo, ingiustificato rinvio, da parte dell’assemblea di Il leader di Diritti civili palazzo Campanella, della nomina di questa importante Corbelli esprime profonda figura e la mancata istitudelusione, grande amarezza zione di questa innovativa, semplice ed efficace struttu- per essere lasciato da ra». Corbelli esprime profonda delusione, grande solo in questa importante amarezza per essere lasciato battaglia civile da solo in questa importante battaglia civile. Dopo aver lottato, ininterrottamente per tre anni, per far approvare, prima al Consiglio provinciale di Cosenza e poi (all’unanimità) al Consiglio regionale, la legge per l’istituzione del Garante della Salute «ancora oggi continuo a gridare nel deserto per vedere finalmente nominata questa figura e istituita questa importante struttura. È uno scandalo. Una vergogna. Ancora una volta lunedì, in Consiglio regionale, "grazie" al presidente Francesco Talarico e con la responsabilità dell’intera Assemblea è andato in scena l’ennesimo inganno nei confronti di tutti i cittadini calabresi. La nomina del Garante della Salute, inserita nell’ordine del giorno, è stata ancora una volta rinviata».

Franco Corbelli

La verità, secondo Corbelli, è che non si vuole nominare e si cerca di cancellare il Garante perché questa figura di fronte a questo «scandalo dell’ingiustificato rinvio della nomina del Garante della Salute insorgerebbe l’opposizione, griderebbe allo scandalo, chiederebbe spiegazione».

Il Pdci attacca il nuovo gruppo Progetto democratico e Nino De Gaetano REGGIO CALABRIA - La federazione provinciale di Reggio Calabria del Pdci ha fortemente criticato la decisione di istituire un gruppo consiliare denominato Progetto democratico, composto daiconsiglieri regionali Ferdinando Aiello, già transfuga della Federazione della sinistra, Vincenzo Ciconte, ex Autonomia e Diritti e Nino De Gaetano. «Si potrebbe tranquillamente affermare: cosa non si fa per il vile denaro. È noto - sostiene ancora il Pdci - che la costituzione di un nuovo gruppo regionale viene effettuata non per nobili ragioni politiche, bensì per interessi più concreti e materiali, visto che un gruppo regionale riceve un ingente contributo finanziario che in questa legislatura è stato triplicato rispetto al passato. Ammontano, infatti, a decine e decine di migliaia di euro i soldi che De Gaeta-

no e gli altri due consiglieri riceveranno mensilmente dal Consiglio regionale, in barba ai contribuenti calabresi e alla faccia dei tagli dei costi della politica, con un enorme e ingiustificato sperpero di denaro pubblico». Come il Pdci sostiene di aver previsto «la parola Sinistra scompare definitivamente dalla traiettoria e dalla collocazione politica di De Gaetano. I numerosi saltimbanchi della politica calabrese ormai - si aggiunge nella nota - hanno gettato la maschera: personaggi trasformisti e opportunisti che intendono e praticano la politica e le istituzioni come un mezzo finalizzato all’esclusivo raggiungimento di prebende e privilegi personali. Si tratta, con tutta evidenza, di tutto l’opposto dal Pdci e la Federazione della Sinistra». C.G

Nino De Gaetano

C.G


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TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 90+93/88 R.G.E. G.E.: Dr. Murgo Lotto Uno: Piena proprietà di terrneo sito in Cutro, fondo Vallecupa. Prezzo base: euro 379.688,00 Rilancio: euro 1.000,00 Lotto Due: Piena proprietà di terrneo sito in Cutro, località Sangue di Gatta. Prezzo base: euro 107.578,00 Rilancio: euro 1.000,00 Vendita con incanto: 28/09/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Vincenzo Bianchi, tel.0962/21898 - 333/4575505 - 340/1155066 dopo ore 17.00, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.) che il Giudice dell'esecuzione, DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 39/2007 promossa da B.A.P.V. S.p.A. DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO n. 1: "Piena proprietà sul rudere, sito nel Comune di Siderno (RC), via C.da Oliveto, riportato nel catasto al foglio 28, particella 105" PREZZO BASE D'ASTA: Euro 2.720,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 2: "Piena proprietà sul FABBRICATO, sito nel Comune di Siderno (RC), via C.da Oliveto, riportato nel catasto al foglio 28, particella 58" PREZZO BASE D'ASTA: Euro 99.209,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita del 03.01.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 23.09.2011, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione é restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE é PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA é: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: dr. Vincenzo SACCA' (Tel. 0964.381064) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 20 maggio 2011 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI

Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 39/2007 (con riunito n. 44/07) IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, … OMISSIS … , - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'Arch. Tommaso CERTOMÀ) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, é ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta é prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) l'offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se é inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) l'offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l'offerente (od il procuratore legale a norma

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degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita é fissata per il giorno 25.09.2009, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale é pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Siderno, Locri, Marina di Gioiosa Jonica (invitando all'uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioé per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 27.11.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che

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precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione é immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione é restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte é trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo é trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi, … OMISSIS … LOCRI, 12 febbraio 2009 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dott. SERGIO MALGERI

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IN CALABRIA La sentenza è stata emessa dai giudici della Corte d’assise di Locri Panico e lacrime tra i familiari degli imputati della faida di San Luca

Duisburg, ergastolo per Strangio e altri sette di Carmela Mirarchi LOCRI - E’ stato condannato all’ergastolo, Giovanni Strangio, ritenuto l’ideatore ed uno degli esecutori materiali della strage di Duisburg. La sentenza è stata emessa dai giudici della Corte d’assise di Locri. Altri sette imputati sono stati condannati al carcere a vita per i delitti commessi durante la faida di San Luca che è poi culminata con la strage in Germania. Oltre a Giovanni Strangio sono stati condannati all’ergastolo Francesco Nirta, di 37 anni; Giovanni Luca Nirta (42); Giuseppe Nirta , detto Peppe u versu (71); Francesco Pelle detto Ciccio Pakistan (34); Sebastiano Romeo (34); Francesco Vottari detto Ciccio u Frunzu (40) e Sebastiano Vottari , detto il Professore (28). Inoltre sono stati condannati alla pena di 12 anni Antonio Pelle, di 23 anni; 9 anni ciascuno per Antonio Carabetta (59) e la figlia Sonia (29). Per i tre imputati il pubblico ministero aveva chiesto la condanna a diciotto anni di reclusione. Sono stati assolti Sebastiano Strangio, di 36 anni, per il quale il pm aveva chiesto la condanna all’ergastolo; Luca Liotino, di 39 anni (il pm aveva chiesto 15 anni); Antonio Rechichi, di 25 anni. Panico e lacrime tra i familiari degli imputati nel processo di Locri per la faida di San Luca e per la strage di Duisburg. Al momento della lettura della sentenza, quando il presidente della Corte d’assise di Locri, Bruno Muscono, ha condannato il primo imputato all’ergastolo, sono iniziati i primi trambusti e le scene di panico. La moglie di Giuseppe Nirta e madre di altri due imputati, tutti condannati all’ergastolo, ha iniziato a gridare

frasi incomprensibili ed a dimenarsi sbattendo i pugni su un tavolo. "L’ergastolo, l’ergastolo....a loro no l’ergastolo", ha continuato a gridare. La donna è stata poi allontanata dall’aula dai carabinieri ed accompagnata in una stanza adiacente. Anche nella stanza la donna ha continuato ad urlare frasi in dialetto ed a piangere. Poi, improvvisamente, ha smesso di dimenarsi ed ha iniziato a recitare una cantilena con una serie di preghiere e litanie. Anche gli altri familiari degli imputati hanno avuto momenti di

commozione e rabbia ma in modo composto e senza creare problemi di ordine pubblico. «Giustizia è fatta». E’ quanto ha detto Maria Carlino, madre dei fratelli Francesco e Mario Pergola, uccisi il giorno di ferragosto del 2007 la nella strage di Duisburg, circa la sentenza emessa dai giudici della corte d’assise di Locri. «Uccidendo i miei due figli - ha aggiunto - mi hanno tolto tutto. Per me e mio marito i nostri figli erano tutto. Ci hanno distrutto la vita privandoci degli affetti più cari che avevamo. Ancora una volta voglio ribadire che i miei figli erano in Germania per lavorare e sono stati uccisi perché si sono trovati nel posto sbagliato nel momento sbagliato. Li hanno ammazzati per non lasciare testimoni». «Quanto è successo in Germania - ha concluso la Carlino - non doveva accadere. Le autorità tedesche sapevano bene di avere nella pancia la ’ndrangheta e non dovevano certo aspettare la morte di sei persone per intervenire». La strage di Duisburg, compiuta nel giorno di ferragosto del 2007, ha rappresentato il momento culminante della faida di San Luca.

Panico e lacrime tra i familiari degli imputati nel processo di Locri per la faida di San Luca e per la strage di Duisburg. La moglie di Giuseppe Nirta e madre di altri due imputati ha iniziato a gridare frasi incomprensibili ed a dimenarsi sbattendo i pugni su un tavolo. "L’ergastolo....a loro no l’ergastolo"

La faida di San Luca fino in Germania Dagli scherzi di Carnevale alla strage LOCRI - Un odio viscerale covato per anni è alla base della faida di San Luca, iniziata con un banale scherzo di Carnevale e culminata con una azione di guerra che portò alla strage di Duisburg nella quale furono uccise sei persone. Ieri è arrivata una prima risposta concreta, con la sentenza di primo grado, che ha accolto in sostanza l’impianto accusatorio del procuratore aggiunto della Dda di Reggio Calabria, Nicola Gratteri, e dei pubblici ministeri Adriana Fimiani e Federico Perrone La strage di Ferragosto Capano, che con Gratteri si sono alternati per la requisi- fu il seguito di altri fatti toria finale, ricostruendo gli innescati dalla strage di anni della faida ed i vari omicidi commessi. A San Luca - Natale, compiuta nel questo il dato di fondo - c’era un "vero e proprio stato di 2006, nella quale venne guerra tra le cosche". La stra- uccisa Maria Strangio ge di Ferragosto in Germania fu il seguito di altri fatti innescati dalla strage di Natale, compiuta nel 2006, nella quale venne uccisa Maria Strangio, moglie del presunto boss Gianluca Nirta, reale obiettivo dell’agguato, e cugina di Giovanni Strangio. Nell’agguato rimasero ferite altre quattro persone tra cui un bambino di cinque anni. L’ispiratore della strage di Natale, per l’accusa, fu Francesco Pelle mentre l’organizzatore ed il mandante fu Franco Vottari, ritenuto il boss dell’omonima cosca. E proprio per vendicare la morte della cugina, secondo l’accusa, Giovanni Strangio, avrebbe ideato ed eseguito la strage di Duisburg che fu portata a termine, secondo i magistrati della Dda di Reggio Calabria, con una modalità militare. Le sei vittime, all’uscita del ristorante "Da Bruno" della città tedesca dove avevano festeggiato il diciottesimo compleanno di uno di loro, furono trucidate da 54 colpi d’arma da fuoco. Ma la faida di San Luca affonda le sue radici in un passato ben più lontano dai fatti avvenuti in Germania. In realtà tutto, infatti, ebbe inizio nel 1992 quando alcuni ragazzi, con il volto coperto da maschere di Carnevale, lanciarono uova in un circolo ricreativo gestito da alcuni esponenti della famiglia Vottari. Ne scaturì una rissa cui fece seguito l’assassinio di Domenico Nirta e Francesco Strangio ed il ferimento di altre due persone. Negli anni il risentimento per un banale scherzo ha ceduto il posto ad uno scontro tra cosche per il controllo delle attività illecite. Ma il comune denominatore di tutti gli omicidi è la «ferocia inaudita - ha detto il pm Perrone Capano - con la quale sono stati commessi. Spesso anche in ricorrenze festive, in modo da lasciare un segno indelebile di sangue». Ora la sentenza di primo grado ha certificato una prima verità giudiziaria.

F. V.

Gratteri: acclarato che la ’ndrangheta è presente in modo forte in Europa e nel mondo LOCRI - «Con la sentenza emessa ieri dalla Corte d’assise di Locri è stato messo un punto fermo sulla faida di San Luca». Lo ha detto il procuratore aggiunto di Reggio Calabria, Nicola Gratteri, presente ieri nell’aula della Corte d’assise di Locri al momento della lettura della sentenza per la strage di Duisburg e la faida di San Luca. Gratteri, che aveva concluso la requisitoria con le richieste di condanna, ha coordinato le indagini delle forze dell’ordine che hanno portato ad individuare gli autori ed i mandanti degli omicidi della faida di San Luca, culminata con la strage di Germania commessa il giorno di ferragosto del 2007. «Sono state accolte le nostre motivazioni ha aggiunto - le prove e gli elementi che abbiamo raccolto hanno retto durante la fase dibattimentale. Non è stato un processo semplice ma siamo

riusciti a fare piena luce su quanto è accaduto. Con la nostra indagine si è acclarato che la ’ndrangheta è presente in modo forte in Europa ed anche nel resto del mondo. Le cosche sono capaci di gestire potere, anche quello economico. Ma tutto questo, per noi, non era una novità. Con questa sentenza - ha concluso Gratteri - si prende atto che la ’ndrangheta e’ ormai uscita dal perimetro dei confini calabresi ed italiani e si è radicata con forza anche all’estero». «Esprimo profonda soddisfazione per la sentenza della Corte d’assise di Locri, che ha condannato i responsabili di gravi delitti tra cui la strage di Duisburg, accogliendo in pieno la ricostruzione e le richieste della Procura, frutto di un eccezionale lavoro d’indagine della polizia di stato e dell’arma dei carabinieri». Ha affermato, in una

dichiarazione, il Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone. «E’ stata altresì decisiva - aggiunge - la collaborazione con le autorità tedesche e con quelle olandesi anche per la cattura proprio in Olanda di Giovanni Strangio. Penso che sia molto importante - conclude il Procuratore di Reggio Calabria - avere fatto luce su uno dei delitti più efferati degli ultimi anni che aveva peraltro dimostrato la gravità della presenza delle cosche di ’ndrangheta fuori dai confini italiani».

C. Mirarchi


Mercoledì 13 Luglio 2011

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CRONACHE Riunione fra i capigruppo, i presidenti delle commissioni e molti dirigenti

Comune, primo incontro per il coordinamento tra i settori CATANZARO - Individuare un percorso condiviso di semplificazione delle procedure tra i vari settori dell’amministrazione, il Consiglio Comunale e le Commissioni. E’ stato questo l’obiettivo dell’incontro promosso ieri mattina dal presidente del Consiglio Comunale Ivan Cardamone, al quale hanno partecipato il vice sindaco Maria Grazia Caporale, i capi gruppo consiliari, i presidenti delle commissioni e molti dirigenti. «Un confronto costruttivo ha commentato al termine della riunione Cardamone - voluto per sensibilizzare i vari settori affinché si possano meglio calanderizzare le sedute e i lavori del Consiglio e per snellire, quanto più possibile, i passaggi burocratici che spesso causano lentezza nell’espletamento di atti fondamentali per il buon funzionamento dell’apparato amministrativo». E’ stata anche l’occasione per sottolinearel’esigenzadiun’organizzazione produttiva del personale in organico all’ente, così come in molti hanno affermato prendendo la parola. «E di questa necessità - ha concluso il Presidente del Consiglio - mi farò certamente portavoce con il sindaco Traversa, l’assessore Lomonaco e il dirigente Siciliano». In apertura è stato il Vice sindaco a sottolineare l’importanzadell’iniziativavoluta da Cardamone: «Serve un confronto continuo con i dirigenti ha detto Maria Grazia Caporale che ringrazio per il lavoro che hanno fin qui svolto e, soprattutto, per quello che dovranno svolgere nell’immediato. Abbiamo tempi brevissimi per la soluzione di problemi che, ogni giorno, i cittadini ci evidenziano. Per questo vi invito a starci vicino». Anche per il presidente della commissione Urbanistica, Giampaolo

Mungo, è utile un coordinamento tra i vari settori «per dare risposte immediate alla città», ha detto. Il consigliere Domenico Tallini ha invece sottolineato la necessità di garantire la massima trasparenza negli iter predisposti dai settori e la semplificazione degli accessi agli atti. «Inoltre - ha affermato sarebbe importante che assessori e dirigenti partecipassero sempre alle sedute del Consiglio Comunale, in particolare quando ci sono pratiche di loro competenza. Sembrerebbe una cosa scontata ha concluso - ma negli ultimi anni c’è stato un certo lassismo». Da parte del consigliere Salvatore Scalzo, che ha condiviso la posizione di Tallini sulla trasparenza, l’invito a «organizzare le attività consiliari e delle commissioni con ladovutaprogrammazione,questo per garantire - ha sostenuto uno svolgersi ordinato e proficuo del lavoro». Tra gli interventi, anche quello del consigliere Sergio Costanzo, il quale ha richiamato i dirigenti alle proprie responsabilità: «Se è vero che la parte politica, nei cinque anni che sono trascorsi, ha palesato più di una pecca - ha affermato Costanzo - è anche vero che qualche responsabilità l’avranno pure i dirigenti visto che la città versa in condizioni di-

sastrose». Tra questi ultimi, ha preso la parola Carolina Ritrovato, dirigente del settore Gestione del territorio, la quale ha palesato le difficoltà del suo settore in relazione anche alla scarsità di personale a sua disposizione. «Proprio per questo - ha detto chiedo cooperazione da parte di tutti per la segnalazione di quelle che sono le criticità che si riscontrano».

Carmela Mirarchi

Cardamone: un confronto voluto per sensibilizzare i settori affinché si possano meglio calanderizzare le sedute e i lavori del Consiglio e per snellire i passaggi

Fotovoltaico, si parte con le scuole Firmata la convenzione con la Regione CATANZARO - Il fotovoltaico arriva anche nelle scuole di Catanzaro. La realizzazione dei tetti fotovoltaici sulle scuole di pertinenza del Comune , è tra gli obiettivi dell’amministrazione guidata dal sindaco Michele Traversa che intende avviare un articolato programma per lo sviluppo del fotovoltaico. «Daremo piena attuazione - ha dichiarato soddisfatto l’assessore all’ambiente Franco Nania - ad una importante Piano d’azione per l’energia sostenibile che il sindaco Traversa intende sviluppare. Proprio grazie all’impegno del Sindaco, potremo dotare Catanzaro di un sistema di approvvigionamento dell’energia solare che trasformerà le scuole in piccole centrali ad energia pulita, in grado non solo di assicurare l’autosufficienza energetica degli edifici scolastici, ma eventualmente anche di trasferire il surplus di energia prodotta». Proprio in questa direzione si inserisce la firma della convenzione firmata ieri mattina dall’assessore Nania con l’assessorato regionale all’ambiente per il finanziamento di alcuni impianti che saranno, quindi, installati su degli edifici del Capoluogo. Anna Bolle

Illustrato il servizio di convocazione del consiglio con e-mail e sms CATANZARO - Si è riunita ieri mattina, convocata dal presidente del Consiglio Ivan Cardamone, la conferenza dei capigruppo nel corso della quale è stato illustrato il nuovo sistema di informatizzazione predisposto per le notifiche delle convocazioni dei Consigli comunali e, più in generale, di tutte le attività riguardanti la presidenza. Comunicazioni che arriveranno direttamente alle mail personalizzate dei singoli consiglieri ma anche, come promemoria, tramite sms. «Un sistema - ha spiegato il presidente Cardamone che sostituisce la ormai superata convocazione cartacea attraverso i messi comunali e che consentirà un risparmio di tempo e di carta». Nel corso della riunione è stata fissata anche la prossima seduta del Consiglio Comunale che si terrà venerdì 22 luglio. Da definire, nel dettaglio, l’ordine del giorno, certa l’esposizione da parte del sindaco Traversa delle linee programmatiche su cui si dibatterà in un’altra seduta stabilita per venerdì 29.

A. Bolle

Siulp: giustizia e sicurezza, tra le priorità devono esserci investimenti e risorse CATANZARO - «Ancora una volta non è la politica ma un Funzionario dello Stato a lanciare un grido d’allarme sulla disastrosa condizione in cui versa l’Apparato Giudiziaro calabrese». Lo afferma in una nota il segretario provinciale generale del Siulp di Catanzaro, Carmelo Lufrano. «Noi del Siulp, siamo dalla parte - aggiunge - della Giustizia e di chi se ne rende baluardo, siamo dalla parte dei cittadini onesti e di chiunque è impegnato a combattere la mafia. Per tale motivo siamo solidali con il Procuratore Aggiunto della Dda catanzarese, Giuseppe Borrelli, che nei giorni scorsi ha rilasciato dichiarazioni concise ma sostanziali che dovrebbero indurre tutte le componenti sane della società ad av-

viare iniziative risolutive e volte a migliorare le condizioni in cui operano i magistrati e le forze dell’ordine. Siamo dalla parte di Borrelli perché con coraggio e coerenza ha posto l’accento su problemi reali ed evidenziato con chiarezza gli effetti che i tagli indiscriminati applicati in questi anni dall’attuale Governo al comparto Sicurezza ed al comparto Giustizia stanno producendo. In tal senso - prosegue Lufrano - esprimiamo soddisfazione per l’iniziativa intrapresa dal sindaco del comune di San Lorenzo del Vallo che, autotassando la propriaamministrazione,hadestinatofondi comunali per l’acquisto della carta necessaria alla Procura Catanzarese. Analogamente ci compiacciamo per le lodevoli

parole di vicinanza espresse dal Senatore Musi del Pd. Detto ciò però non possiamo non esprimere il nostro rammarico perché tali lodevoli ed autorevoli attestazioni rimangono isolate nel vuoto. Non si può demandare il tutto a singoli gesti simbolici o a singole interpellanze che rimangono lettera morta. Pur comprendendo le difficoltà economiche e finanziarie del momento, non possiamo che ribadire che la sicurezza è un investimento e non un costo. Ecco perché bisogna mettere tra le priorità dell’azione di governo gli investimenti necessari per la sicurezza. Sono necessarie conclude - risorse economiche ben diverse da quelle messe a disposizione dei ministeri competenti per ricominciare ad espri-

mere ai massimi livelli l’attività investigativa e quella di prevenzione e di controllo del territorio per il raggiungimento degli obiettivi favorevoli alla collettività».

Carmelo Morise


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CRONACHE Soddisfazione per l’evento del Progetto Giovani 2011 al Villaggio Porto Rocha

Si è conclusa la seconda edizione del Basketball Camp di Anna Viscomi CATANZARO E’ giunta al termine tra successo e divertimento la seconda edizione del Basketball Camp, il Progetto Giovani 2011 che si è tenuto nei giorni scorsi presso la splendida location del Villaggio Club Porto Rhoca a Squillace Marina. Nella mattinata di sabato infatti si è tenuta la cerimonia di chiusura dell’evento alla presenza di alcuni rappresentanti delle istituzioni locali e di molti appassionati del mondo della pallacanestro. Sono intervenuti gli assessori comunali Franco Longo e Andrea Lorenzi, il consigliere Roberto Rizza, l’assessore regionale al bilancio Filippo Mancuso, il presidente del Coni (sezione di Catanzaro) Tony Sgromo, assieme agli organizzatori dell’evento Andrea Cattani, Fabrizio Tunno ed Antonio Ceroni. Così i circa 70 ragazzi partecipanti al Basketball Camp, dopo una settimana di allenamenti e sfide, sono stati premiati per il loro impegno.Molta soddisfazione, soprattutto di Cattani che comincia a vedere orizzonti più definiti per il basket giovanile.«E’ segno che qualcosa anche a Catanzaro sta cambiando -ha detto Cattani- Finalmente abbiamo catturato l’interesse delle Istituzioni e di molta gente finora poco attratta o poco fiduciosa nel-

la pallacanestro giovanile. E’ proprio da qui che nascono le stelle del nostro futuro cestistico, abbiamo un vivaio di giovani tutti molto validi».Molti i ringraziamenti, dagli sponsor, al sindaco di Catanzaro Michele Traversa e al Presidente dell’Amministrazione Provinciale Wanda Ferro, e a tutti coloro che si sono impegnati per la riuscita del progetto,come i tecnici Andrea Scuderi, Pasquale Batta-

I 70 ragazzi partecipanti al Basketball Camp, dopo una settimana di allenamento e sfide, in una cerimonia conclusiva sono stati premiati per il loro impegno

Numerosi i personaggi locali istituzionali presenti alla cerimonia e molti gli amanti della pallacanestro intervenuti. Appuntamento ora alla prossima estate Alcuni dei giovani partecipanti

glia, Rosa Anna Nocera, Tonino de Giorgio, Danilo Chiarella e il preparatore fisico Walter Varano.Questa seconda edizione ha superato i buoni risultati della prima, con una partecipazione nettamente superiore. Il clima conviviale e assieme di alta caratura tecnica (non dimentichiamo infatti la presenza, tutta la settimana, di un coach di altissima professionalità come Gianni Benedetto) ha creato un ottimo gruppo di lavoro oltre che un importante osservatorio, grazie a cui i coach hanno potuto valutare alcune eccellenze. Molto suggestivi anche gli incontri con il PAO (Progetto Obbligatorio per Allenatori) che hanno consentito a tutti i giovani allenatori in crescita di approfondire sul campo le proprie conoscenze grazie alle preziose lezioni di Gianni Benedetto e Fabrizio Tunno. Ora il prossimo appuntamento col camp è fissato per la prossima estate con un’altra entusiasmante edizione.

Ricco programma di iniziative per la festa di S.Vitaliano di Luigi Petronà CATANZARO Prenderà il via il prossimo 14 luglio l’intenso programma che l’Amministrazione comunale, assessorato alla Cultura e al Turismo, insieme alla Provincia e ad alcune associazioni cittadine, ha definito in occasione della festa del patrono della città..Tanti gli eventi dedicati a S. Vitaliano. Start giovedì, alle 17, nella sala del consiglio provinciale con il convegno "San Vitaliano ritorna a fischiare", a cura dell’associazione Linea Jonica, presieduta da Alessio Bressi. Seguirà, alle 20, al Marca il live di Peppe Fronte. La giornata del 15 vedrà il concerto dei cori polifonici, a cura dell’associazione musicale San Vitaliano, alle 17 al Duomo; dalle 18, inoltre, sarà possibile effettuare delle visite guidate al campo militare a cura del gruppo storico Mirabilia. La giornata si concluderà alle 21,30 nel chiostro del complesso monumentale del San Giovanni con ’’La musica colta: musica e poesia spagnola" a cura dell’associazione Frenèsia. Ad aprire le manifestazioni del 16, alle 18, il corteo storico di Mirabilia, con partenza dal San Giovanni e arrivo in piazza Duomo. Alle 20 nel chiostro del complesso monumentale si potrà assistere alla rappresentazione ’’All’improvviso commedia" del Teatro di Calabria Aroldo Tieri, mentre alle 21.30, in piazza Duomo, si terrà lo spettacolo lirico ’’Le più belle arie d’opera" a cura di "Frenèsia".Tantelemostredavisitare.


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CRONACHE Annunciata la sesta edizione della finale del programma di Rai Radio1

Il "Calabria Demofest", a fine luglio sul lungomare di Carmela Mirarchi CATANZARO - Annunciata ufficialmente la sesta edizione del Demofest, finale nazionale del programma quotiodiano di Rai Radio1 "Demo l’Acchiappatalenti" di Michael Pergolani e Renato Marengo, la più prestigiosa vetrina italiana della nuova musica di qualità che, ogni anno, seleziona il meglio della musica emergente tra oltre quarantacinquemila proposte perventute in redazione e circa tremilacinquecento messe in onda. La manifestazione, organizzata dalla Show Net di Ruggero Pegna incollaborazione con PalcoReale di Gianni Sergio, management dei due storici autori e conduttori della Rai, da quest’anno diventa un evento ufficiale del calendario degli appantamenti estivi dell’Assessorato al Turismo della Regione Calabria e del Comune di Catanzaro Assessorato alla Cultura e al Turismo, che puntano a istituzionalizzare il "Demofest" come uno dei principali eventi dell’estate calabrese e italiana. Una nota dell’organizzazione precisa, infatti, che l’edizione 2011 del"Demofest", che si chiamerù da ora in poi "Calabria Demofest", si svolgera’ i prossimi 30 e 31 luglio con inizio alle ore 21.30 nella cornice del lungomare del capoluogo calabrese. I det-

tagli di questa edizione saranno resi noti a breve in una conferenza stampa che si terrà presso il ComunediCatanzaro.Numerose le scoperte di Demo in questi anni, tra cui spicca la bravissima cantautrice romana Nathalie. «Ringrazio - dice il promoter Ruggero Pegna - anche a nome di Michael Pergolani e Renato Marengo il presidente Giuseppe Scopelliti, il direttore generale dell’Assessorato Regionale al Turismo Raffaele Rio, il sindaco Michele Traversa e l’assessore comunale alla Cultura e al Turismo Nicola Armignacca, per aver condiviso le straordinarie valenze del Demofest. Sono certo che, grazie a queste nuove preziose partnership - con-

clude Pegna - il Demofest già dal prossimo anno potrà sviluppare ogni sua potenzialità, a cominciare dalla cornice di una ricca Fiera Musicale». Soddisfazione per l’avvio del rilancio di questo prestigioso progetto è stata espressa anchedai vertici dell’ Assessorato Regionale al Turismo certi che il "Calabria Demofest" «non sia solo una grande vetrina musicale, uno strumento di valorizzazione di giovani talenti». Dal canto suo il sindaco di Catanzaro Michele Traversa ha dichiarato: «Anche per quanto attiene la cultura e la promozione dei grandi eventi abbiamo inteso puntare sulla qualità dell’offerta e su una sua precisa identità». L’assessore comunale alla Cultura e alTurismo Nicola Armignacca ha aggiunto: «Con l’arrivo in Città del Demofest l’estate catanzarese si arricchisce di uno dei più grandi eventi del Sud, dedicato alla musica giovane, ma di qualità. Il quartiere marinaro per due giorni sarà il centro pulsante della nuova musica italiana e in particolaredelMeridione,trasformandosi in una straordinaria vetrina della Calabria». Tra le prime indiscrezioni, quella che riguarda il super ospite della prima serata del 30 luglio che dovrebbe essere Giuliano Palma con i suoi Bluebeaters.

S.Anna, si profila la riduzione dei profili di assistenza CATANZARO - I I rappresentanti delS.Anna Hospital hanno incontrato lunedì mattina il commissario straordinario dell’Asp di Catanzaro, dottor Gerardo Mancuso, per riprendere il confronto relativo al rapporto contrattuale che lega la struttura ospedaliera alla Azienda sanitaria provinciale. Al termine dell’incontro, il Dgdel S.Anna, ing.Giuseppe Failla ha detto: «Rispetto all’incontro avuto nell’aprile scorso con il sub commissario ad acta per il piano di rientro abbiamo dovuto registrare, purtroppo, un inspiegabile dietro front di quest’ultima ma più complessivamente della Regione, rispetto agli orientamenti che pure entrambe le Istituzioni ci avevano manifestato in quella occasione. Sembra essere venuta meno, infatti, l’ipotesi di contratto triennale 2010-2012, sulla quale peraltro il dipartimento Salute ci aveva ufficialmente informati di avere ottenuto il sostanziale via libera dai ministeri

della Salute e dell’Economia. Di conseguenza, è venuta altresì meno l’ipotesi di un maggiore e più diretto coinvolgimento del Dipartimento nel rapporto tra Regione e Centro di Alta Specialità del Cuore. Non possiamo che ribadire quanto già comunicato ufficialmente all’Asp e cioé che relativamente al 2010 intendiamo far valere le clausole contenute nel contratto 2009 riguardo all’ipotesi di mancato rinnovo del contratto medesimo. Per quanto riguarda invece le prestazioni per l’anno 2011, prendiamo atto delle indicazioni forniteci dal commissario straordinario sulle risorse nella disponibilità dell’Asp. Con le risorse che l’Asp ha messo a disposizione e tenuto conto della nostra produzione media annua, infatti, circa 800 pazienti calabresi nel 2011 non potranno più essere curati al S.Anna perché questo significherebbe erogare prestazioni a totale carico dell’ospedale e chiunque è

in grado di capire che per un’azienda che dà lavoro a circa trecento dipendenti questo non è possibile. Dunque - conclude a conti fatti, la Regione e l’Asp devono dirci se dobbiamo ridurre sin da subito e fino a dicembre il volume di assistenza erogata, indicando altresì il criterio con cui escludere un paziente piuttosto che un altro, oppure se dovremo interrompere ogni attività con l’esaurimento dei fondi disponibili a partire dal mese di ottobre. In più, poiché i circa 800 pazienti che non potranno essere accolti e trattatisarebberogiuntialS.Anna sia in elezione la Regione e l’Asp dovranno spiegare ai primi come potranno essere curati più tardi o altrove, con l’inevitabile notevole aggravio di spesa per la Regione stessa e per le famiglie; ai secondi, quelli che giungono in emergenza/urgenza, dovranno spiegare come e dove potranno Anna Bolle

Approvato consolidamento del dissesto franoso di Janò CATANZARO - La giunta comunale, presieduta dal sindaco on.Le Michele Traversa, assistito dal vice segretario Pasquale Costantino, ha approvato il progetto esecutivo dell’intervento integrativo di consolidamento del dissesto franoso in località Gelso-Scala del quartiere Janò. La proposta, predisposta dal settore progettazione infrastrutturale diretto dall’ing Giuseppe Cardamone, e redatta dagli ingegneri Lanfranco Bilotti e Stefano Sgherri, è stata illustrata dall’assessore ai lavori pubblici, Giuseppe Calabretta e prevede la realizzazione di opere di sostegno lungo la strada provinciale 25 ed è relativo alla prima fase del Piano generale degli interventi di difesa del suolo del centro abitato di Catanzaro. La spesa complessiva è di un milione e seicentomila euro. «L’obiettivo immediato - ha sottolineato il sindaco Traversa - è quello del ripristino della viabilità principale esistente con un riflesso alla stabilità del pendio interessato dall’intervento. Tuttavia tale intervento non è sufficiente - a detta dei tecnici - per una risoluzione definitiva delle problematiche legate al rischio idrogeologico della zona così come individuato dal Master Plan». «Sul progetto - ha spiegato l’assessore Calabretta - occorre acquisire ora il parere favorevole mediante dell’Autorità di Bacino e di tutti gli enti sovraordinati. Passaggio che sarà fatto attraverso apposita Conferenza dei servizi. Sempre in tema di lavori pubblici, l’esecutivo, ha approvato il progetto esecutivo per i lavori di adeguamento alla normativa antincendio della scuola media Siano sud via Ferdinandea» . Anna Bolle

F IT TA S I S TA N Z E S IN G O LE a m t.3 00 dall’O spedale Pio X (C z) - A p p artam e n to ristru ttu rato - Te rm o au to n o m o co n tu tti i co m fo rt - P e r stu d e n te sse o la vo ra trici Per inform azioni chiam a il

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F IT TA S I C atanzaro C entro U so Foresteria P re stig io so im m o b ile lo ft in d ip e n d e n te d i m q 70 , e le g an te m e n te ristru ttu rato , fin e m e n te arre d ato e clim atizzato , p re ce d e n te m e n te ab itato d a fu n zio n ari d i Istitu to d i C re d ito .

Per inform azioni chiam a il

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il Domani Mercoledì 13 Luglio 2011

CRONACHE

De Giorgio e la scienza omeopatica

Giovanni De Giorgio

di Oriana Tavano SOVERATO - La scientificità è senza dubbio la condizione imprescindibile per considerare la medicina omeopatica un metodo rigoroso ed efficace nell’approccio terapeutico alle diverse patologie. È questo il concetto su cui si è soffermato più a lungo il dott. Giovanni De Giorgio nel corso del convegno "Da Pitagora a Damanhur, similitudini filosofiche

per un messaggio di pace, dialogo e tolleranza" che si è svolto a Soverato per inaugurare il circolo culturale "L’Accademia di Platone". L’iniziativa ha visto come protagonisti, da una parte, Pitagora, orgoglio della Magna Graecia; dall’altra Damanhur, una moderna comunità spirituale piemontese, insignita di premi e riconoscimenti internazionali. Con De Giorgio è stato posto il focus sulla visione medico-omeopatica dell’uomo come individuo e

unità umana. Per De Giorgio, «il carattere della scientificità - ha detto - consente di distinguere la medicina omeopatica seria da quella ciarlatanesca e permette di conferire il valore a una scienza medicarivoluzionariarispettoagli approcci clinici convenzionali». Nato a Torre di Ruggiero, in Calabria, terra a cui è fortemente legato, il dott. Giovanni De Giorgio vive attualmente a Roma dove esercita l’attività di medico chirurgo. Iscritto nel registro degli omeopati e nel registro degli agopuntori presso l’Ordine dei medici di Roma, si interessa principalmente di omeopatia clinica, agopuntura clinica e medicina non convenzionale, sostenendo l’importanza di individuare la reciproca complementarità tra le diverse terapie, incoraggiando relazioni interdisciplinari e promuovendodialoghiinterculturali. Studioso attento e sistematico, è autore di libri interessanti e di oltre un centinaio di articoli divulgativi riguardanti l’omeopatia. Relatore in importanti convegni, corsi e seminari, è attualmente membro del Forum per le medicine non convenzionali presso l’Ordine dei medici di Roma. Il suo intervento al convegno di Soverato in occasione del debutto

dell’Accademia di Platone ha offerto un contributo illuminante per le nuove frontiere della medicina, per conoscere più da vicino l’approccio omeopatico grazie al punto di vista autorevole di un medico che ha fatto di questa scienza la sua ragione di vita professionale. Giovanni De Giorgio si sofferma sulla storia dell’omeopatia, «una metodologia clinica fondata, circa due secoli fa, dal medico sassone Samuel Hahnemann, il quale fu ispirato dalla “legge della similitudine”, una legge che era anticamente conosciuta in diverse culture e veniva applicata comunemente dagli ippocratici e dai pitagorici». «Gli ippocratici e i pitagorici - ha spiegato De Giorgio - applicavano la cura più idonea per il malato, rifacendosi sia al principio terapeutico da cui si sviluppò l’omeopatia (“similia similibus curantur”) sia al principio terapeutico da cui si sviluppò l’allopatia (“contraria contrariis curantur”)». L’omeopatia, una scienza che ha il requisito della serietà soltanto se viene confermata da studi scientifici ed esperimenti, come quelli realizzati in vitro per contribuire alla ricerca di una cura alternativa a quellatradizionalenell’approccio terapeutico del tumore al seno.

Il medico chirurgo intervenuto al convegno storico-filosofico di Soverato ha parlato dell’approccio medico non convenzionale Uno studio scientifico internazionale offre buone speranze, sebbene non possa considerarsi conclusivo. Tutto questo deve avvenire senza fanatismi e attraverso il dialogo scientifico e la collaborazione tra i vari rami del sapere. De Giorgio ha ribadito la necessità di focalizzare l’attenzione sulla distinzione effettuata nel 1951 dal prof. Gaetano Boschi. «L’opinione del prof. Boschi, eminente clinico italiano e direttore della clinica delle malattie nervose e mentali dell’Università di Modena, - ha detto De Giorgio mi aiutò a comprendere la netta differenza fra due diverse modalità di approccio clinico omeopatico, quello serio e quello ciarlatanesco». «Credo che oggi sia veramente poco credibile l’affermazione secondo cui "omeopatia vuol dire ciarlataneria". Non si può negare l’enorme utilitàsocialedell’omeopatiaclinica, quella che ha dalla sua parte la prova della scientificità».


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CRONACHE Investimento di 11 milioni finalizzato alla prevenzione del rischio esondazione

Provincia: a buon punto il riassetto di fiumi e torrenti CATANZARO - Nei mesi scorsi l’Amministrazione Provinciale di Catanzaro aveva pubblicato i bandi di gara per gli interventi di prima fase del piano di assetto idrogeologico. Gran parte degli interventi, per circa 11 milioni di euro finanziati dalla Regione, interessano fiumi, torrenti e corsi d’acqua trasferiti per competenza alle province negli anni scorsi. L’importante investimento è stato finalizzato alla prevenzione del rischio esondazione ed al ripristino dell’officiosità idraulica con la pulizia dei corsi d’acqua e dei bacini idrografici. Tutti gli interventi sono al momento in fase di esecuzione ed alcuni di essi sono allo stato finale. L’Amministrazione Provinciale ha così rispettato la tabella imposta per le fasi di appalto, aggiudicazione e consegna dei lavori così come, nei termini previsti, gli stessi lavori saranno ultimati prima della prossima stagione invernale contribuendo ad una maggiore sicurezza per il territorio in caso di pioggia. Tra gli interventi di maggiore consistenza quello che interessa la Fiumarella di Catanzaro con un milione di euro, vede i lavori eseguiti ben oltre il 50% dell’appalto, ed allo stello livello di lavorazione sono le opere relative al reticolo idrografico del fiume Corace. Nell’area di Lamezia Terme, dove sono stati investiti circa tre milioni di euro, sono in fase di ultimazione i lavori sui torrenti Bagni e Cantagalli, mentre procedono più a rilento quelli relativi al bacino del fosso Specchi ed al torrente Piazza. Procedono a buon ritmo i lavori sulla fiumara Beltrame, sul reticolo idrografico minore nel comune di Montepaone e sul fiume Alessi, così come quelli del torrente Mu-

Violazione delle norme edilizie, assolto ex sindaco di Falerna FALERNA - L’ex sindaco di Falerna, Daniele Menniti, insieme ad altre 12 persone, tra cui politici, imprenditori e professionisti accusati a vario titolo di violazione delle norme edilizie, mancata autorizzazione paesaggistica e violazione del vincolo Galasso sulla distanza dal mare delle costruzioni, sono stati prosciolti dal Gip del tribunale di Lamezia Terme, Carlo Fontanazza. Le violazioni di cui i 13 imputati erano stati ritenuti responsabili e per le quali l’allora Pm Elio Romano aveva chiesto il rinvio a giudizio riguardavano la ristrutturazione e la costruzione di parte del Motel dei fiori, vicino l’imbocco autostradale di Falerna che nel 2006 era stato sequestrato. Il Gip Fontanazza, anche alla luce della documentazione prodotta dal collegio difensivo, ha ritenuto insussistenti i reati contestati.

Anna Bolle nita decisamente più avanti nell’esecuzione rispetto alle opere del fiume Alaca. In fase iniziale i lavori su vari torrenti nel comune di Curinga, quelli relativi al fiume Alli ed al reticolo idrografico minore di Girifalco, mentre sono praticamente completati i lavori per il ripristino dell’officiosità idraulica del fiume Crocchio. Unico cantiere che registra un sensibile ritardo, dovuto all’iter di aggiudicazione ed all’esame delle offerte anomale, è quello relativo al bacino del fiume Amato, finanziato con un milione e cinquecentomila euro. Per la realizzazione di queste importanti opere che interessano l’intero territorio provinciale, così come per la seconda fase degli interventi in fase di programmazione ed in attesa di finanziamento, si è realizzata una importante sinergia tra un gruppo di progettisti esterni ed i tecnici di Palazzo di Vetro guidati dal dirigente ingegner Augruso. Il presidente Wanda Ferro ha inteso ringraziare tecnici ed imprese al lavoro per quello che ha definito: «Un investimento importante

mirato alla prevenzione del rischio ed al risanamento del territorio; chiediamo anche il sostegno della nostra comunità per proseguire nell’opera di controllo e rispetto dell’ambiente. A volte alcune consuetudini possono produrre danni elevati a medio e lungo termine. La strada che abbiamo intrapreso, grazie al sostegno dell’esecutivo e del consiglio provinciale, prevede altri interventi concreti e mirati alla salvaguardia del nostro patrimonio che appartiene a tutti e che rappresenta una risorsa per lo sviluppo».

Carmela Mirarchi

«La strada che abbiamo intrapreso prevede altri interventi concreti e mirati alla salvaguardia del nostro patrimonio che appartiene a tutti»

Inizia il piano dei parcheggi a pagamento a Soverato SOVERATO - Con apposita delibera di giunta, ha avuto inizio il piano dei parcheggi a pagamento nel comune di Soverato per il periodo dal 1 luglio al 31 agosto, che interessa l’area del lungomare, e precisamente: Lungomare Europa, Piazzetta del Pescatore, via C. Colombo, Traversa Lungomare, Piazza Nettuno, Piazza Sei Giugno, Viale Kennedy, Via F.lli Roselli (a incrocio via Vittorio Veneto), negli orari dalle ore 10 alle ore 24. Il piano è diventato pienamente operativo. La campagna di informazione fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale ha dato un forte contributo di chiarezza, inducendo gli utenti, residenti e non, a richiedere l’abbonamento mensile. Inoltre gli esercizi commerciali del territorio, convenzionati con il servizio ticket, sono quasi raddoppiati. Naturalmente, il fatto che tanti utenti hanno già ottemperato implica la fine del regime di tolleranza praticato nei primi giorni di funzionamento dei parcheggi e, pertanto, i divieti di parcheggio e le fasce orarie con l’obbligo di esibizione del ticket di parcheggio sono divenuti pieni e operativi.

Provincia: nuovo svincolo della tangenziale ovest in prossimità del Parco della Biodiversità CATANZARO - Inizieranno subito dopo l’estate i lavori per la rifunzionalizzazione dello svincolo della tangenziale ovest di Catanzaro, in prossimità del Parco della Biodiversità. E’ quanto è emerso al termine dell’incontro tenuto nella sede dell’Anas cui hanno preso parte il Capo Compartimento Viabilità per la Calabria, ing. Domenico Petruzzelli con il progettista arch. Domenico Curcio, il presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro con il capo dell’Area Tecnica ing. Gennaro Amato, il sindaco di Catanzaro Michele Traversa. A seguito delle richieste del presidente Ferro, l’Anas ha redatto e finanziato un progetto esecutivo per la "rifunzionalizzazione al km 14+950 della Ss 109 bis della Picco-

la Sila per la messa in sicurezza delle zone di scambio e delle manovre di accesso alla Scuola Agraria». L’intervento cambierà radicalmente l’aspetto di una delle principali porte di accesso della città, e consentirà soprattutto, con la realizzazione di un funzionale sistema di svincoli e rotatorie, di risolvere alcune problematiche relative alla sicurezza del traffico in prossimità dell’ingresso del Parco. Nel corso dell’incontro con i rappresentanti dell’Anas, il presidente Ferro e il sindaco Traversa hanno posto in evidenza altre problematiche inerenti la viabilità nel territorio catanzarese. Si è discusso, in particolare, della razionalizzazione del quadrivio Nalini, a Catanzaro Lido, in vista dell’imminente

apertura della strada provinciale di Germaneto, che collega la Ss 280 dei due mari con il quartiere marinaro. Infine si è discusso della necessità, sollecitata da numerosi cittadini e da diversi amministratori comunali e provinciali, di realizzare una rotatoria lungo la Statale 106 Jonica, a Giovino, che dovrà sostituire l’attuale svincolo. Ciò per favorire un accesso agevole, e in condizioni di assoluta sicurezza, in un’area interessata da un forte sviluppo turistico e dalla presenza di infrastrutture sportive molto frequentate. L’Anas metterà allo studio le problematiche segnalate, che già rientrano in una tabella di priorità determinate dall’Anas rispetto alla viabilità nel Catanzarese. Il presidente Ferro e il

sindaco Traversa hanno ringraziato, al termine dell’incontro, l’ing. Petruzzelli e i tecnici dell’Anas «per la grande disponibilità, la professionalità e la sensibilità che continuano a dimostrare nei confronti delle necessità del territorio, nella consapevolezza che gli interventi volti a risolvere le problematiche della viabilità possono migliorare di molto la qualità della vita dei cittadini e la competitività del nostro sistema economico e produttivo».

A.B.


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CRONACHE LAMEZIA TERME - Il senatore Vincenzo Speziali è stato riconfermato presidente della Sacal, la società di gestione dell’aeroporto internazionalediLameziaTerme. La rielezione è avvenuta lunedì pomeriggio alla presenza dei soci della Sacal, ad eccezione del rappresentante del Comune di Lamezia Terme che non ha preso parte ai lavori del consiglio di amministrazione. Il Cda ha inoltre confermato alla vicepresidenza della società di gestione il lametino Gianpaolo Bevilacqua, che è stato eletto all’unanimità. Il sin-

Speziali Presidente della Sacal Speranza assente alla riunione daco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, ha spiegato le ragioni della sua mancata partecipazione alla riunione. In una lettera indirizzata al presidente, Vincenzo Speziali, Speranza ricorda di avere «ripetutamente chiesto, anche nelle ultime settimane, una preventiva concertazione tra i diversi enti pubblici soci della Sa-

cal, al fine di concordare una comune strategia di governance di una infrastruttura così importante per la vita dell’intera regione, della quale il Comune di Lamezia Terme è socio di maggioranza relativa. Concertazione che purtroppo - lamenta Speranza - non c’è mai stata. Inoltre - spiega - riguardo alla riconferma del sena-

Il senatore risponde all’appello del sindaco e ringrazia il Cda per la fiducia

Speziali: sempre pronti al dialogo con il Comune LAMEZIA TERME - «Siamo sempre pronti a intavolare un confronto ampio, articolato e proficuo con il Comune di Lamezia Terme rispetto alle prospettive strategiche e di crescita dell’Aeroporto internazionale». Lo ha dichiarato l’ing. Vincenzo Speziali, presidente della Sacal, rispondendo all’appello lanciato dal sindaco prof. Gianni Speranza. «La fase così difficile e delicata che sta affrontando il Paese - ha aggiunto l’ing. Speziali - impone a tutti, e soprattutto a coloro i quali, come noi, rivestono ruoli pubblici, un supplemento di impegno e di senso di responsabilità. L’Aeroporto internazionale di Lamezia Terme è uno degli asset strategici della nostra regione, una leva fondamentale di sviluppo economico e sociale. Ecco perché accolgo con grande senso di disponibilità la richiesta, che viene dal Comune di Lamezia Terme, di approfondire in maniera congiunta, e nella piena considerazione dei reciproci ruoli, tutte le questioni strategiche che riguardano le ulteriori ipotesi di crescita dell’aeroscalo, anche a partire dal raccordo ferroviario con la stazione centrale di Sant’Eufemia, citato dal sindaco Speranza e che, peraltro, è già

stato previsto nel Master Plan aeroportuale. La stessa realizzazione della nuova moderna aerostazione è un tema rispetto al quale siamo disponibili a confrontarci senza pregiudizi e riserve mentali, oltre che con quel doveroso rispetto delle rappresentanze istituzionali e democratiche che prescinde anche dagli schieramenti politici di ognuno. La storia, passata e recente, della Sacal - ha osservato inoltre il presidente Speziali - è segnata proprio da una costante capacità di dialogo e confronto. Vorrei a tal proposito ricordare due episodi, che considero significativi. Rispetto ai mesi scorsi - ha aggiunto l’ing. Speziali - mi fa piacere ricordare l’importante conferenza stampa tenuta nella sede della Sacal ed alla qualepreseroparteilgovernatore Scopelliti, il presidente del Consiglio regionale Talarico, numerosi parlamentari nazionali e consiglieri regionali, amministratori locali. Fu invitato anche il sindaco che, causa impegni precedentemente assunti, delegò un suo assessore. Confermando al sindaco Speranza - ha precisato il presidente Sacal - una immediata disponibilità ad individuare assieme le forme più idonee per ri-

prendere il cammino della collaborazione finalizzata al bene collettivo e allo sviluppo dell’Aeroporto, voglio lanciare un messaggio di fiducia e di speranza in un momento in cui lo stesso Presidente della Repubblica ha pronunciato parole alte e unanimemente condivise. Solo una breve riflessione, infine - ha concluso circa l’argomento, oggettivamente pleonastico, della presunta incompatibilità. La Giunta per le elezioni del Senato della Repubblica ha autorevolmente tracciato linee di riferimento cui tutti dobbiamo uniformarci. Non posso quindi che ringraziare il Cda che mi ha voluto rinnovare all’unanimità la propria fiducia». Carmela Mirarchi

Il senatore Speziali: «La fase così difficile e delicata impone a tutti, un supplemento di impegno e di senso di responsabilità»

Una guida per il Museo archeologico LAMEZIA - Domani alle 11.30, l’Amministrazione comunale di Lamezia Terme e la Soprintendenza per i Beni archeologici della Calabria presenteranno la guida "Luoghi e materiali al Museo archeologico lametino" nel complesso monumentale di San Domenico, sede del museo. Insieme al sindaco, Gianni Speranza, e all’assessore alla cultura, Tano Grasso, saranno presenti Simonetta Bonomi, soprintendente per i Beni archeologici della Calabria, Roberto Spadea, coordinatore della guida al percorso e dell’allestimento del museo, Giovanna De Sensi Sestito, referente del sindaco per i Beni e le Istituzioni culturali e i rappresentanti dell’associazione archeologica lametina. La guida, corredata

da un’ampia documentazione fotografica, parte dalla descrizione dell’ex convento di San Domenico per poi percorrere le tre sezioni, preistorica, classica e medievale, di cui il museo è composto e rappresenta l’atto conclusivo di un lungo lavoro che ha portato prima di tutto al recupero dello storico complesso di San Domenico come sede per il Museo archeologico lametino. «A circa un anno dall’inaugurazione della nuova sede del museo - ha dichiarato il sindaco Speranza - finalmente presentiamo la guida ufficiale che consentirà ai visitatori di approfondire e conservare quanto hanno avuto modo di vedere». Carmela Mirarchi

tore Speziali, in rappresentanza della Regione Calabria, come presidente dell’Ente non si può che confermare la valutazione già espressa a suo tempo e che portò all’astensione nella precedente occasione, sia per l’inopportunità politica che un parlamentare in carica rivesta anche un ruolo di gestione così delicato, sia per la

sostanziale incompatibilità e per l’evidente conflitto di interesse che oggettivamente ripropone. La logica di "occupazione" degli enti da parte del centrodestra che governa la regione - scrive il sindaco - fa emergere una concezione proprietaria della cosa pubblica che invece dovrebbe essere ispirata al bene comune. Tuttavia ci auguriamo che sulle scelte strategiche si realizzi un confronto di merito positivo tra il Comune e la Sacal». rc

Giornata di formazione e aggiornamento per vigili LAMEZIA TERME - Si è svolto ieri, nella sala riunioni del Comune di Lamezia Terme, su iniziativa del Comando della Polizia municipale, una giornata di formazione e aggiornamento per vigili urbani. All’incontro, hanno partecipato oltre settanta iscritti in rappresentanza dei corpi di polizia municipale di diversi comuni della Calabria e anche della Sicilia. Questa giornata di studio gratuita dal titolo "Circolazione stradale e sicurezza del territorio: le norme alla luce dell’ultimissima giurisprudenza", realizzata il collaborazione con infocds/infopol (realtà che si occupa di aggiornamento per chi svolge l’attività di polizia locale), ha visto l’approfondimento di diversi temi riguardanti il codice della strada e la sicurezza sul territorio. Alla giornata di formazione hanno partecipato, tra gli altri, il prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci, il procuratore della Repubblica di Lamezia Terme, Salvatore Vitello e i comandanti della compagnia dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e il dirigente del commissariato di polizia locale di Lamezia Terme. L’apertura dei lavori è stata fatta dall’assessore con delega alla polizia municipale, Pietro De Sensi il quale, oltre a portare i saluti della città, ha ribadito l’impegno del Comune a rafforzare il corpo della polizia municipale affrontandone i diversi problemi e annunciando, quindi, la conclusione dell’iter dei concorsi pubblici sia per l’assunzione a tempo determinato di nuovi agenti che per quella a tempo indeterminato. All’incontro è intervenuto anche il sindaco Speranza che ha ricordato la centralità del ruolo della polizia municipale come polizia di "prossimità" vicina ai cittadini e prima interfaccia sul territorio dell’intera realtà amministrativa comunale.

Anna Bolle

Insediata la Commissione pari opportunità. LAMEZIA TERME - La giunta comunale, a conclusione di un complesso iter, ha insediato la nuova Commissione pari opportunità. Della commissione fanno parte le donne elette in Consiglio comunale (Rosa Maria Andricciola, Elvira Falvo, Aquila Villella, Mariolina Tropea, Titina Caruso, Teresa Benincasa); quelle nominate dal Consiglio in base al regolamento (Caterina Restuccia, Marisa Putrino, Antonella Talarico, Angela Notarianni, Francesca Graziano, Antonella Ciliberti, Maria Carmela Pileggi, Lucia Cittadino, Graziella Astorino, Lucia Cimino); nonché quelle designate dai gruppi consiliari privi di rappresentanza femminile (Maria Carmela Luciano, Maria Antonia Pizzilli, Costanza Falvo

D’Urso, Vincenza Pascucci, Giulia Benincasa, Maria Vittoria Longo). Infine dopo l’insediamento la presidente della commissione procederà ad integrare la stessa con una rappresentante delle dipendenti del Comune. A questa nuova composizione si è giunti a seguito delle modifiche proposte dalla giunta comunale al regolamento sulla istituzione della commissione per le Pari opportunità approvato all’unanimità dal Consigliocomunalenellescorsesettimane. Tale modifica ha consentito anche ai gruppi, ai partiti e ai movimenti che non hanno una presenza femminile in seno al Consiglio comunale, di designare una propria rappresentanza nella commissione stessa.


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CRONACHE Il sindaco Occhiuto: bilancio, apprezzamento per la minoranza COSENZA - «Credo di poter affermare che il quadro che si sta definendo rappresenti l’inizio di una nuova stagione, caratterizzata dalla comune linea-guida del bene collettivo, dove, in ogni società civile che si rispetti, la maggioranza di governo e l’opposizione partecipano insieme ai processi di crescita di una comu-

nità». All’indomani dell’approvazione del Bilancio di previsione 2011, il sindaco Mario Occhiuto tiene ad esprimere piena soddisfazione e apprezzamento nei confronti delle forze di minoranza che nell’ultima seduta del Consiglio comunale hanno dimostrato senso di responsabilità scegliendo di astenersi e non votando

contro. «E’ un gesto di buon auspicio per quel dialogo da costruire fra tutti gli schieramenti consiliari - aggiunge il primo cittadino al fine di garantire un buon percorso di vita amministrativa, e al quale io personalmente miro». rc

La nota del consigliere regionale Caputo: il dibattito è autoreferenziale

«Aeroporto di Sibari, fare appello a maggiore senso di responsabilità» COSENZA - «La discussione sulla opportunità e sul progetto dell’aeroporto di Sibari sta ormai assumendo, agevolata forse anche dalla calura estiva, i contorni di un cerchio autoreferenziale, all’interno del quale ognuno dice quello che gli pare, a prescindere da contesti precisi e valutazioni complessive» si legge in una nota del consigliere regionale Giuseppe Caputo. «Si assiste, quasi quotidianamente, a balletti di dichiarazioni e - ciò che supera il limite del buon senso - all’attribuzione sistematica, ad altri, di posizioni mai espresse, travisando il senso di ragionamenti più ampi. Chi ha mai sostenuto l’inutilità della quarto aeroporto calabrese a Sibari? Ma, soprattutto - continua - chi ha mai posto in alternativa, con il progetto, che era e resta condiviso, di un aeroporto a Sibari, altri e diversi progetti infrastrutturali, come, ad esempio, quella della metropolitana leggera Sibari-Crotone? Purtroppo, si continua a fare volutamente confusione. Non vi sono logiche sotterranee da difendere da parte di questo o di quel consigliere regionale il cui mandato è certamente quello di farsi interprete degli interessi del territorio, ma è anche quello di condividere stra-

tegie e progetti a medio e lungo termine. Ed è stato lo stesso Presidente della Giunta Regionale Scopelliti, in più di una occasione pubblica, ad aver spiegato e motivato la presenza del progetto dell’aeroporto di Sibari nell’agenda politica e di governo della Regione. Non si capisce, quindi, per quale ragione si debba continuare ad attribuire altre volontà al Governatore, se non quella di aver chiaramente posto ed evidenziato, semmai, delle priorità cronologiche e di avanzamento di un programma più generale. Per quel che mi riguarda - conclude ritengo necessario fare appello ad un maggiore senso di responsabi-

lità, da parte di tutti, nell’affrontare le grandi questioni dello sviluppo o, se si preferisce, del mancato sviluppo, non solo infrastrutturale, dei nostri territori, nella consapevolezza che un po’ di pragmatismo e di visione in più, anche nell’interpretare il ruolo di rappresentante di un territorio, non possa che far bene all’affermazione di una Politica che sa rispondere alle esigenze della gente, parlando di meno e facendo di più».

Carmela Mirarchi

«Chi ha mai posto in alternativa, con il progetto altri e diversi progetti infrastrutturali, come, ad esempio, quella della metropolitana leggera Sibari-Crotone?»

Cariati, entra nel vivo la programmazione estiva CARIATI - Sta per entrare nel vivo la programmazione socio-culturale estiva "Cariati Città della Tarantella"28esima edizione. Sono numerosi gli appuntamenti proposti dalle associazioni e patrocinati dall’Amministrazione Comunale. Si inizia Sabato 16 Luglio e si prosegue fino al 30 Agosto. «Preziosa - spiega il Sindaco - si è rivelata essere, ancora una volta, la partnership con gli imprenditori e con il mondo dell’associazionismo cittadino. Dagli spettacoli musicali all’enogastronomia, dalla moda alle tante mostre, Cariati offre - sottolinea - attraverso il lavoro di tanti sodalizi impegnati nella cultura e nel sociale, nell’intrattenimento e nello spettacolo, un calendario ricco e per tutti i gusti. Con un filo conduttore - conclude Sero - al quale vincoliamo l’adesione istituzionale: l’identità marinara e il centro storico protagonista. Si parte SsabatoO, alle Ore 17 con il Raduno di barche turismo or-

ganizzato dalla Lega Navale Cariati e dallo Yatching club Crotone. Per lo stesso giorno è prevista la serata Karaoke, curata da Sina Scigliano e sponsorizzata dal Lido La Madonnina, alle ore 21,30 sul Lungomare. Si terrà lunedì, alle ore 21,30, sul Lungomare il Concerto dei "Loverpop". Mercoledì 20 alle ore 21,30, sarà la volta, invece, dei Canti e balli dell’Ass. Euromania, in collaborazione con "Estate Ragazzi 2011", in Piazza Cooperativa, sul Lungomare. L’avvio della 28esima programmazione socio-culturale della Città della Tarantella è scandito, sempre a cura delle associazioni, dalle due rassegne espositive di fotografie d’epoca, curate dalla ricercatrice e scrittrice Assunta Scorpiniti. Resteranno aperte per tutto il mese di Luglio e di Agosto. Carmela Mirarchi

La solidarità di Antoniotti a Dima per la reazione del Coricer ROSSANO - «Non si può auspicare un confronto costruttivo e mirato al bene della collettività se, poi, si cede all’esasperazione dei toni o si cade, per qualsiasi motivazione, nella contrapposizione. Non riteniamo accettabile, anzi tutto nel metodo, la reazione del Comitato per la riconversione della centrale di Rossano, letta sulla stampa e destinata all’On. Giovanni Dima, rappresentante di questo territorio nel Parlamento» si legge in una nota del sidnaco Antoniotti. «Ad una opinione espressa, con la civiltà ed il senso delle istituzioni democratiche che contraddistinguono Dima, si risponde, se lo si ritiene necessario, preservando lo stesso stile e la stessa serenità di giudizio. L’offesa va comunque bandita dal confronto dialettico, anche tra posizioni opposte. Al Deputato e all’amico Dima va la mia personale solidarietà e quella dell’Amministrazione Comunale, nella consapevolezza che il suo impegno, noto e determinato, nelle sedi parlamentari, a tutela delle attese ed esigenze della Calabria e della Sibaritide, non possa essere oggetto di dileggio, né sminuito. D’altronde - continua - le cadute di stile o, peggio, reazioni esagerate per non condivisione delle legittime diverse opinioni altrui, così come quella interpretata dal Coricer, non possono camminare di pari passo con l’obiettivo ed il metodo del dialogo spesso rivendicato proprio dai responsabili di questa associazione. Purtroppo, in questi ultimi cinque anni, tra fautori del sì alla riconversione a carbone e quelli del no, non c’è stato dialogo costruttivo. Non vi è stata neppure la volontà dell’amministrazione comunale uscente, di centro sinistra, di assumersi alcuna responsabilità in merito. Si è dunque assistito soltanto a litigi e posizioni pregiudiziali, da ambo le parti, alimentati da un vuoto decisionale, a livello istituzionale che ha soltanto peggiorato le cose e alimentato confusione. Così come abbiamo spiegato, anche in campagna elettorale, per quel che ci riguarda, avvieremo ogni contatto utile con i vertici nazionali dell’Enel Spa per verificare e sostenere, insieme, una riconversione dell’impianto esistente che sia compatibile con le vocazioni ed esigenze cittadine e territoriali. Rimarremo aperti al dialogo - conclude il sindaco - con le parti sociali e sindacali, nel rispetto del pluralismo delle opinioni e, soprattutto, della dignità delle persone».

Anna Bolle


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CRONACHE CROTONE - «I dipendenti della Centrale Eta spa di Cutro del gruppo Marcegaglia di proprietà del Presidente di Confindustria Nazionale Emma Marcegaglia, da sempre in prima linea per la tutela dei posti di lavoro, continuano a presidiare la centrale, dopo la comunicazione fatta ai dipendenti dai Sindacati di Categoria su quanto riferito dall’ Amministratore Delegato Ing. R. Garavaglia che non ha più intenzione fare l’ investimento» si legge in una nota dei lavoratori Eta. «Le ipotesi e le strategie dell’ Am-

Protesta nella centrale Eta di Cutro di proprietà del gruppo Marcegaglia ministratoredell’aziendaperilfuturo della Centrale e dei lavoratori sono la messa in vendita dell’ Eta spa o trovare un partner per fare l’investimento per poter ripartire. I lavoratori sono indignati per il trattamento a loro riservato dalla proprietà dopo 9 anni di collaborazione leale e sincera; sono indignati soprattutto per la

presa in giro di un inizio lavori di manutenzione fittizia e senza senso; ed un inizio di lavori di revamping programmato da tempo e fermato repentinamente dopo la firma congiunta delle sigle sindacali per la cassa integrazione. I lavoratori - concludono - non accettano più questa situazione e pertanto continuano il presidio

dello stabilimento fino a che la proprietà non intende incontrare le organizzazioni sindacali per valutare il futuro dei lavoratori e del territorio della Provincia Crotone».

rc

Si attua il protocollo nazionale e istituisce una corsia rapida per l’accesso ai servizi

Accordo tra Equitalia Etr e Confindustria per le imprese CROTONE - Assistenza a tutto campo alle imprese grazie all’accordo sottoscritto tra Confindustria Crotone ed Equitalia Etr. L’intesa, che attua il protocollo nazionale siglato lo scorso dicembre tra Confindustria ed Equitalia SpA, istituisce una corsia rapida per l’accesso ai servizi di assistenza e informazione da parte delle imprese aderenti a Confindustria Crotone e realizza un modello di collaborazione istituzionale improntatoall’efficaciae all’efficienza. L’accordo prevede l’attivazione di una linea telefonica di Equitalia Etr a disposizione della confederazione per fornire un primo supporto alle aziende associate attraverso informazioni e chiarimenti su specifiche problematiche. È inoltre istituito uno sportello telematico, attraverso il servizio "Contatta l’Assistenza Contribuenti" del sito www. gruppoequitalia. it, al quale Confindustria potrà rivolgersi per la formulazione di quesiti e per fissare appuntamenti con personale qualificato di Equitalia Etr. In caso di quesiti particolarmente complessi, l’Agente della riscossione provvederà via e-mail a fissare un appuntamento nel più breve tempo possibile con il

referente della confederazione. Si dice soddisfatto il Presidente di Confindustria Crotone, - Emilio Bernardo Romano - convinto che « l’intesa siglata possa contribuire a ottimizzare la relazione tra le impreseassociateaConfindustria e l’Agente della riscossione Equitalia Etr, in modo da rendere più efficace l’assistenza al mondo produttivo del territorio». A sua volta Giancarlo Rossi, amministratore delegato di Equitalia Etr, evidenzia « l’importanza e il

successo, anche a livello nazionale, di questa iniziativa che si inserisce in un’ampia prospettiva di collaborazione con l’associazionismo, al fine di individuare nuovi strumenti di relazione che possano facilitare l’ascolto del contribuente, soprattutto nei momenti di difficoltà per i cittadini e le imprese».

CdD: aeroporto Crotone: nuovi voli, ma la situazione non migliora CROTONE - «A partire dal 7 luglio 2011 sono stati attivati nuovi voli da e per l’aeroporto Sant’Anna di Crotone. Nonostante ciò, la situazione per la nostra città non tende a migliorare in quanto la compagnia che poteva e doveva fare la differenza era l’Alitalia che n el concreto, riteniamo, contribuisce con le sue alte tariffe per le rotte più importanti e frequentate ad alimentare ancor più un isolamento che sta diventando veramente inquietante» scrive Giampiero Maneli della CdD. «Per un certo verso questa vicenda sta diventando un vero dilemma in quanto, proprio in virtù del rimborso degli oneri di servizio, Crotone Roma e Crotone Milano dovevano essere le rotte più richieste. Cosi non è, perchè? I vari solleciti effettuati da più parti non hanno contribuito a migliorare una situazione che sta diventando sempre più difficile. Questa questione delle tariffe Alitalia eccessivamente penalizzanti da Crotone sembra essere rimasta in ombra. A pagarne le conseguenze sono, come al solito, sempre i poveri cittadini e i nostri piccoli imprenditori presenti sul territorio che non vengono assolutamente supportati da coloro i quali incassano gli aiuti di stato per reinvestirli probabilmente in altri posti dove indica la politica che conta. E’ evidente che questo modo di fare spinge le persone ad indirizzarsi verso altre mete, più accessibili, se si tiene conto, anche, della profonda crisi in cui versa il nostro Paese» conclude. Anna Bolle

Carmela Mirarchi

Contributo Fitti, al Comune di Crotone 377 mila euro per 759 persone ammesse al beneficio CROTONE - L’Uniat - Uil (Unione Inquilini Ambiente e Territorio) di Crotone, porta a conoscenza che al Comune di Crotone sono pervenute i trasferimenti economici regionali relativi al "Contributo Fitti", inerenti all’anno 2009. «Il completamento delle operazioni - si legge in una nota - è stato perfezionato dagli uffici comunali, così come preveduto dalla Legge di Riforma delle Locazioni, la n° 431 del 09/12/98, mediante la redazione della Graduatoria degli aventi diritto all’accesso del Contributo d’affitto. Pertanto - aggiunge - i fondi conferiti al Comune di Crotone, pari ad 366.000 euro circa, ai quali sono stati aggiunti ulteriori 11 mila euro circa derivanti da economie de-

gli anni precedenti, hanno determinato una graduatoria di 759 persone richiedenti ammessi al beneficio. Va comunque ribadito che i beneficiari ammessi in graduatoria, percepiranno un contributo economico pari al 20% della richiesta avanzata che è già in liquidazione presso la tesoreria comunale degli sportelli della Banca Carime - Ubi di via Mario Nicoletta. Lo sportello Uniat della Uil - si legge ancora -, sito in Via Assisi, 20 è disponibile nel pomeriggio di tutti i giorni a fornire chiarimenti e verificare la posizione nella graduatoria d’assegnazione dei fondi anzidetti, chiamando allo 0962-901725 o contattando lo staff tecnico via mail, all’indirizzo uniat-crotone@libero.it

Per il futuro - si legge infine - invita tutti i cittadini legati da un rapporto locativo, qualora non lo abbiano fatto o che non ne siano in possesso, di pretendere e/o regolarizzare il "Contratto di locazione ad uso abitativo", poiché esso costituisce ai sensi dell’art. 11 della L. 431/98, conditio sine qua non per accedere ai contributi previsti dal "Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni"».

Anna Bolle


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il Domani 21

CRONACHE VIBO VALENTIA - «La necessità di cambiamento volto a determinare un’inversione di rotta in una Sanità che soffre dei mali cronici della Calabria tarda ad arrivare. La popolazione vibonese, soprattutto dopo le molteplici difficoltà legate a situazioni che negli anni si sono aggravate a causa di diversi episodi di malasanità, si sarebbe aspettata un forte segnale di discontinuità». Lo afferma, in una nota, il senatore Francesco Bevilacqua, del Pdl. «L’azienda sanitaria locale - aggiunge - seguita a non produrre i

Bevilacqua (Pdl): l’azienda sanitaria non è produttiva, nessun obiettivo risultati positivi sperati a dispetto del cambiamento voluto dal presidente della Regione Giuseppe Scopellitti, i cui capisaldi si basano, sì sul contenimento della spesa pubblica, sì sulla lotta agli sprechi e alle sacche di inoperosità, ma soprattutto su una maggiore attenzione ai bisogni di salute degli utenti.

Mentre, importanti realtà sanitarie si trovano ancora oggi impossibilitate a causa di carenze funzionali a erogare finanche i servizi essenziali. Credo che da questo spunto di riflessione - continua l’esponente del Pdl - occorra partire per inquadrare il problema della gestione dell’Asp vibonese, priva di chiari obiettivi da perse-

guire e scarsamente produttiva. Intendendo per produttività non solo il controllo della spesa pubblica, ma anche un monitoraggio costante volto a verificare le esigenze dei reparti, ovviare alle carenze all’interno dei nosocomi, soprattutto quando queste siano causa di gravi fattori di rischio per la vita dei pazienti.

Un lavoro volto a ridare dignità a un sistema sanitario poco efficienteescarsamenteorganizzato, insomma, tutto il contrario di ciò che il presidente Scopelliti intende perseguire. Chissà se il Ministerodell’Internovorràtenerconto di tutto questo». Per Bevilacqua dunque c’è la necessità di «un cambiamento volto a determinare un’inversione di rotta in una Sanità che soffre dei mali cronici della Calabria tarda ad arrivare». rc

Segnalati alcuni locali pubblici a Pizzo dove l’organizzazione smerciava la roba

Spaccio di droga, venti arresti grazie alla denuncia dei genitori VIBO VALENTIA - Operazione antidroga dei carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia, che hanno arrestato 20 persone con l’accusa di detenzione illegale al fine di spaccio di sostanze stupefacenti e notificato 16 avvisi di garanzia. Le indagini sono state avviate dai carabinieri su richiesta dei genitori di alcuni tossicodipendenti che volevano impedire, con l’arresto degli spacciatori, che i figli continuassero a drogarsi. L’attività di spaccio avveniva a Pizzo anche nelle ore diurne. L’organizzazione si avvaleva della collaborazione di alcune vedette che segnalavano i movimenti delle forze dell’ordine. I militari dell’arma hanno anche accertato che alcune partite di droga erano tagliate male dagli spacciatori al fine di aumentare il numero di dosi da vendere, disinteressandosi degli effetti collaterali negativi che questo provocava ai tossicodipendenti. Sono partite dunque da una segnalazione dei genitori delle vittime del giro di droga nei luoghi in cui avveniva lo spaccio della sostanza stupefacente, le indagini dei carabinieri che hanno portato la notte tra lunedì e martedì in provincia di Vibo Valentia all’arresto di venti persone con l’accusa di spaccio. I genitori, in

particolare, hanno segnalato alcuni locali pubblici a Pizzo in cui l’organizzazione di spacciatori smerciava la droga. La segnalazione ha indotto i carabinieri e la Procura della Repubblica di Vibo Valentia a monitorare i luoghi indicati dai genitori, con la collocazione anche di telecamere, documentando così l’attività di spaccio. Gli arresti eseguiti dai carabinieri sono 25 perché alle venti persone destinatarie delle ordinanze di custodia cautelare se ne sono aggiunte altre cinque che durante i controlli sono stati trovate in possesso di droga. Il Procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, Mario Spagnuolo, che ha chiesto l’emissione delle misu-

re cautelari, ha espresso «particolare soddisfazione perché attraverso questa operazione si è colpita un’attività capillare di spaccio di droga che aveva coinvolto numerosissimi giovani e si stava ulteriormente espandendo nel periodo estivo. In questo modo si é ridata tranquillità al gruppo sociale ed in particolare alle famiglie, preoccupate per la situazione che si era venuta a determinare».

Carmela Mirarchi

Bimbo picchiato, Aifa: far nascere o riorganizzare i Servizi territoriali MILETO - «In merito alla vicenda del bambino di Mileto, vittima dei soprusi delle sue maestre, esprimo, in qualità di referente regionale Aifa (Associazione Italiana Famiglie Adhd) della Calabria, una forte condanna per l’accaduto e piena solidarietà alla famiglia del piccolo Domenico che personifica tutti quei bambini e ragazzi che soffrono di un disturbo diffuso, ma ancora oggi poco conosciuto». Lo afferma, in una nota, Beatrice Ursino, referente Aifa per la Calabria. «Il disturbo da deficit dell’attenzione e Iperattività (Adhd) - aggiunge - è una delle patologie più frequenti ad esordio in età evolutiva caratterizzata da inattenzione, impulsività e iperattività motoria. In Calabria solo tre sono i Centri che diagnosticano questa patologia e carenti sono anche i Centri di Riabilitazione, Proprio per questo chiedo l’attenzione del Ministro delle Pari Opportunità, Mara Carfagna, affinché si occupi di far nascere o di riorganizzare, dove ci sono, i Servizi Territoriali e le Strutture pubbliche per garantire la diagnosi di cui ogni bambino ha diritto e le terapie indicate per il disturbo». Anna Bolle

Bimbo picchiato, domani il garante per l’infanzia sarà a Mileto

Tutte le persone coinvolte nell’operazione VIBO VALENTIA - Le persone arrestate dai carabinieri nel Vibonese con l’accusa di detenzione illegale a fine di spaccio di sostanze stupefacenti sono: Alfonso Namia, di 38 anni, Domenico Grillo (25), Giuseppe Feroleto (20), Francesco Piperno (25), Antonio Sammarco (21), Massimiliano De Vito (30), Francesco Cefalì (26), Emiliano Facciolo (25), Giacomo Carnovale (52), Andrea Sciarrone (18), Francesco Sciarrone (20), Anna Ramerino (21), Mariangela Evolo (25), Andrea Sardanelli (19), Piergiorgio Villella (21), Francesco Galeano (54), Francesco Carmelo Catalano (51), Antonio Corvetto (55), Giovanni Buffone (20) e Raffaele Vallone (23). I cinque arrestati in flagranza di reato sono Luciano Mille, Gregorio Cavallaro, Irene Annunziata Minichini, Antonio Umbro e Francesco Marrella.

Carmela Mirarchi

MILETO - Domani il Garante dei diritti dei minori della Calabria, Marilina Intrieri, sarà a Mileto per esaminare il caso del bambino disabile che ha subito maltrattamenti ad opera di quattro maestre che sono state poste agli arresti domiciliari. Nel Municipio Marilina Intrieri incontrerà il sindaco, Vincenzo Varone, la Dirigente Scolastica ed i servizi territoriali socio sanitari che hanno in carico il minore e la famiglia. «L’attività ispettiva - è detto in un comunicato - mira a vigilare sull’assistenza prestata al minore nell’ambiente esterno alla famiglia anche in ordine allo svolgimento dei poteri di controllo che vengono delegati ai comuni che possono esercitarli tramite le unità sanitarie locali. Il Garante si avvarrà anche della struttura dei Servizi Sociali messi a disposizione dall’Assessorato regionale alle politiche sociali. «Un dato è certo - afferma Marilina Intrieri - ed è quello che vi è un bambino in sofferenza, un bambino che ha paura di andare nei luoghi deputati alla sua educazione ed istruzione. Bisogna capire perché. I bambini non debbono soffrire ed hanno diritto alla educazione sin dalla nascita. Vanno certamente rimossi tutti gli ostacoli che hanno portato tanta sofferenza a questo bimbo». cm


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il Domani Mercoledì 13 Luglio 2011

CRONACHE REGGIO CALABRIA - «Esprimo particolare soddisfazione in merito al finanziamento di un milione e mezzo di euro, annunciato dall’Assessore regionale ai Lavori pubblici, Giuseppe Gentile in risposta all’interrogazione da me presentata nel mese di aprile, onorando anche l’impegno assunto in una delle più affollate assemblee popolari tenute a Bocale, per un intervento urgente finalizzato alla salvaguardia, al recupero del tratto costiero all’estremo sud della città, in particolare tra Pellaro e Bocale II e al ripasci-

Stanziati 1,5 milioni per intervento urgente sulla costa di Reggio purtroppo da tempo soggetto ad un processo di erosione che ha prodotto danni incalcolabili sia all’ambiente che al tessuto economico-turistico. A questi guasti si erano aggiunti nei mesi scorsi i danni devastanti alle spiagge e agli annessi stabilimenti balneari provocati dagli eventi meteorologici dello scorso autun-

mento dei rispettivi litorali». E’ quanto afferma il consigliere regionale Candeloro Imbalzano (Scopelliti presidente). «Questo tratto costiero - prosegue Imbalzano - oltre ad essere uno dei più frequentatidelcomprensorioreggino, meta estiva preferita di decine di migliaia di turisti provenienti anche da altre parti d’Italia, è

no. Relazionando in sede di Question Time nella seduta consiliare di ieri, ho sottolineato che l’azione della Provincia, avviata neigiorni scorsi, ancorché importante, servirà soltanto ad affrontare le prime emergenze e che l’intervento della Regione potrebbe rivelarsi prezioso per dare risposte strutturali e permanenti ad una questione che, da anni, affligge tutte le popolazioni interessate». rc

Gli operatori di Polistena si fingevano sindacalisti delle forze dell’ordine

Vendevano riviste della polizia che erano gratuite POLISTENA - Cercavano di vendere telefonicamente abbonamenti a riviste della polizia, che però erano in gran parte gratuite. E per farlo si fingevano sindacalisti delle forze dell’ordine ed erano anche in grado di cambiare accento in base alla residenza del possibile "cliente", chiamando da un call center che è stato sequestrato. Alla fine le forze dell’ordine, questa volta vere, li ha individuati ed ha sgominato la banda che da dieci anni era impegnata nella truffa: cinque denunciati ed un arrestato, che é stato colto in flagranza nel call center di Polistena (Reggio Calabria) dal quale partivano le telefonate. Gli abbonamenti avevano valore dai 55 a quasi 200 euro per riviste legate a temi delle forze dell’ordine o sindacati di polizia. Ma si trattava di pubblicazioni però gratuite, o dal costo di 24 euro annui per la rivista Polizia Moderna, e comunque mai vendute telefonicamente. Gli operatori di un call center di Polistena si qualificavano come rappresentanti di un sindacato di Polizia o del centro redazionale delle forze dell’ordine. In circa due settimane di intercettazione dell’attività dell’associazione a delinquere, la Polizia ha accertato la

vendita di 20 di questi abbonamenti da parte di un solo operatore. Le postazioni degli operatori, che avevano a disposizione un prontuario con le istruzioni per la vendita, erano nove: uno solo è l’arrestato perché colto in flagranza di reato, trovato durante l’irruzione nel call center - che è stato chiuso e posto sotto sequestro - mentre era intercettato, e altri cinque sono stati denunciati per associazione a delinquere, truffa e sostituzione di persona, ma le indagini vanno avanti. E’ stato accertato che agli operatori, che lavoravano dal lunedì al venerdì dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 18 e sapevano

cambiare accento in base a dove telefonavano, finiva il 30 per cento dei proventi di ogni abbonamento venduto. L’operazione, denominata Astore dal nome di un rapace e dall’acronimo di Associazione a delinquere truffe organizzate riviste editoriali, condotta dalla Digos di Siena in sinergia con la Guardia di Finanza e con la Questura di Reggio Calabria, é partita dalla segnalazione di un cittadino che era stato contattato telefonicamente da un fantomatico rappresentante di un sindacato che voleva vendere un abbonamento per 110 euro: rispedito al mittente il pacco ordinato da pagare su contrassegno, il cittadino si era segnato l’indirizzo della ditta, da cui la Polizia è riuscita a risalire a un cellulare da cui già solo nel primo giorno di intercettazioni sono state fatte circa 600 telefonate. «Siamo vicini ai cittadini con le nostre riviste, ma se vi vengono proposte telefonicamente o porta a porta è una truffa» è il messaggio del vice Questore aggiunto e dirigente Digos di Siena Alessandra Belardini.

Ardore, incendiata l’auto di un assessore ARDORE - L’Assessore Regionale alle Attività Produttive, Antonio Caridi, in una nota, esprime «piena solidarietà e vicinanza» a Maria Caserta, Assessore al Comune di Ardore, alla quale la notte tra lunedì e martedì ignoti hanno incendiato l’automobile. Analoga solidarietà Caridi esprime al marito dell’assessore, Enzo Pelle, ed alla famiglia. Caridi, in particolare, esprime «sdegno per l’inqualificabile gesto che colpisce due onesti professionisti impegnati, con serietà e correttezza, a dare un contributo fattivo alla crescita della comunità. Ferma condanna, dunque, verso questi gesti criminali nei confronti di chi si impegna quotidianamente nelle istituzioni e nella società civile.

Ma è necessario non cedere di fronte alle intimidazioni se si vuole proseguire il difficile cammino che dovrà portare all’affermazione di valori fondamentali ed irrinunciabili come la legalità e la tutela dei diritti inviolabili della persona». Ennesima intimidazione in Calabria dove ieri notte a Maria Caserta, Assessore al Comune di Ardore, ignoti hanno incendiato l’automobile.

Carmela Mirarchi

Ieri la prima riunione della Giunta provinciale: illustrate le linee guida REGGIO CALABRIA - Si è riunita, ieri, per la prima volta, la nuova giunta provinciale di Reggio Calabria. L’esecutivo, varato solo da qualche giorno, ha ascoltato la relazione del presidente Giuseppe Raffa il quale ha illustrato le linee d’indirizzo rispetto alle quali la Giunta dovrà muoversi. L’intervento del Presidente ha tenuto conto della sua pregressa esperienza amministrativa e delle prime conoscenz e che lo stesso dott. Raffa ha acquisito dell’apparato dell’Ente di via Foti. «In questa nostra discussione - ha detto il Presidente alla fine della riunione - ho avuto modo di apprezzare la condivisione di tutti gli assessori: segno tangibile di una squadra che già si è messa al lavoro in sinergia per centrare gli obiettivi strategici nell’interesse del territorio». La prima riunione di Giunta è durata poco più di tre ore. «Durante i lavori - sottolinea Raffa - ho fatto emergere il bisogno che ogni assessore curi il territorio provinciale nella sua complessità, sganciandosi dal collegio di appartenenza». Nel corso della franca discussione, il Presidente ha fatto emergere «lo stato dell’apparato burocratico, forse spento, demotivato sul quale, tutti assieme e in sinergia, dobbiamo avviare un’attenta azione di stimolo, da un lato, e, dall’altro, esigere il rispetto pedissequo delle regole. Il che significa - è sempre il pensiero del dott. Raffa - il rispetto dei compiti assegnati, la riorganizzazione del personale per renderlo funzionale agli obiettivi che ci siamo dati. Vogliamo stimolare la burocrazia e attuare un’azione d’indirizzo e controllo». Anna Bolle

Carmela Mirarchi

Caridi plaude alla nomina di Lupini REGGIO CALABRIA - L’assessore regionale alle Attività produttive Antonio Caridi esprime le sue congratulazioni all’avvocato ed imprenditore Antonino Lupini, al quale è oltretutto legato da rapporti personali di amicizia e di stima, per la nomina a presidente dell’Organizzazione degli imprenditori agricoli della provincia di Reggio Calabria. «Un giusto riconoscimento - e’ scritto in una nota - per un professionista ed un imprenditore che si e’ sempre distinto, con passione e spirito di servizio, nella tutela degli interessi del mondo agricolo calabrese. Il prestigioso incarico premia una persona sempre attiva e determinata, in difesa dell’agricoltura calabrese. La scelta dell’avvocato Lupini assume

maggiore rilevanza in un periodo delicato, come questo, per l’intero settore agricolo aggiunge Caridi - perchè frutto di una decisione unanime di tutti gli imprenditori agricoli della provincia». Secondo l’assessore regionale «la nomina, al vertice provinciale di Confagricoltura, di un professionista affermato e capace è uno stimolo per tutti quanti gli organismi provinciali a dare sempre il meglio». L’assessore Caridi augura «un proficuo lavoro all’intero gruppo dirigenziale, orientato ad una crescita virtuosa e al rilancio dell’intero settoreagricolo reggino, sicuro della costanza e serietà che da sempre contraddistingue l’azione dell’avvocato Lupini».


Mercoledì 13 Luglio 2011

il Domani 23

SPORT Riuscire ad evitare che la società giallorossa sia cancellata dalla mappa del calcio professionistico: l’obiettivo primario

CATANZARO - E’ battaglia legale contro la Figc presentati ieri due ricorsi e una memoria difensiva di Marco Luciano CATANZARO - Prosegue senza soste la battaglia dei legali giallorossi per riuscire ad evitare che la società giallorossa sia cancellata dalla mappa del calcio professionistico. Dopo il versamento di ieri con una serie di assegni circolari per l’importo di un milione e novemila euro circa a copertura del debito sportivo così come accertato da Figc e Curatela fallimentare un altro importante passo è stato compiuto nella mattinata di ieri. Sono stai presentati, come da noi anticipato, due ricorsi, uno alla Figc che nella serata dell’altro ieri ha riaffermato il suo no all’ammissionedelCatanzaroCalcionei professionisti, e uno al Tnas. I legali di Cosentino ora che hanno ricevuto la risposta all’istanza presentata dove ci si opponeva al parere degli uffici legali della Figc spiegando che il termine del 23 giugno era da intendersi come data definitiva dell’acquisto ramo azienda, adesso sono partiti per quella che si annuncia una vera e propria battaglia legale. Il diniego ribadito da Giancarlo Abete sposta quindi l’attenzione al Consiglio Federale del 18 dove si decideranno le sorti della squadra giallorossa. Al ricorso contro l’avversa decisione di degli uffici legali è stata allegata una memoria difensiva per tutti gli organismi federali. Questo servirà in modo che in sede di Consiglio Federale tutti abbiano contezza della vicenda Catanzaro. L’istanza di arbitrato è stata depositata al Comitato Olimpico Nazionale Italiano, TNAS (Tribunale Nazionale di arbitrato per lo sport) per accelerare i tempi del

Ecco perché i tifosi giallorossi possono essere ottimisti

giudizio. Il Tribunale del Coni entro due giorni dovrà rispondere se ritiene che sia di sua pertinenza la competenza del giudizio. Il collegio sarà formato come sempre da

Da Roma si sono aggiunti per difendere la causa giallorossa il commercialista Maurizio de Filippo e l’avv. Ulisse Corea

tre arbitri, due dei quali sosterranno le tesi delle parti (Catanzaro e Figc) e nomineranno il presidente. Per il Catanzaro l’arbitro dovrebbe essere il Prof. Maurizio Benincasa. Per illustrare la situazione ai tanti tifosi giallorossi in attesa frenetica per le sorti della propria squadra è probabile che i legali del duo Cosentino-Romeo emettano una nota stampa per fare il punto della situazione. Ricordiamo che ai legali del posto da Roma si sono aggiunti per difendere la causa giallorossa il commercialista Maurizio de Filippo e l’avv. Ulisse Corea.

CATANZARO - Sinceramente siamo ottimisti, Non vediamo infatti, nella situazione di generale crisi che attraversa il calcio italiano, e specie quello di Lega Pro, perché la Lega stessa dovrebbe ostinarsi a non voler iscrivere il Catanzaro appigliandosi a cavilli burocratici, a scadenze perentorie ma certamente rivedibili. La Lega ha di fronte una piazza tra le più prestigiose d’Italia, con un pubblico appassionato e che ha fame di calcio. Ha di fron- Non crediamo proprio te una società nuova ed affi- che la Lega voglia dabile, come dimostrato dal fatto che il presidente Cosen- rinunciare ad una tino ha garantito la copertura grande piazza e ad dei debiti pregressi non semplicemente con una semplice una società sana come fideiussione, ma addirittura con l’emissione di un asse- quella catanzarese gno circolare. Nel diritto, con riferimento alla norma giuridica, il legislatore lascia spazio alla corretta interpretazione della stessa da applicarsi ai singoli casi e allo scopo ha appunto previsto la possibilità di applicazione, quando il caso, della interpretazione logica della stessa anziché quella letterale. Questo è proprio il caso del Catanzaro calcio. Il tribunale è venuto incontro chiarendo che la cessione definitiva del ramo d’azienda è avvenuta sin dal 23 giugno, quindi ampiamente prima del termine perentorio del 28.Certamente non ci sarà bisogno di appello al Tribunale di arbitrato. Il Catanzaro sarà ammesso perché ha finalmente una grande solidità finanziaria e societaria, e non pensiamo davvero che la Lega voglia rinunciare al Catanzaro per ripescareunasquadrettaqualsiasidallaserieD. clap


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il Domani Mercoledì 13 Luglio 2011

TOTOGUIDA SCOMMESSE ISLANDA Premier Division IL TURNO PRECEDENTE

IL TURNO SUCCESSIVO

(10ª GIORNATA)

(11ª GIORNATA) Stjarnan - Breidablik 16-07 Grindavik - Vestman 17-07 Hafnarfjor - Fylkir “ “ KR Reykjavik - Valur “ “ Thor - Keflavik 18-07 Vikingur - Fram R. “ “

Breidablik - Thor 4-1 PARTITE DAL 09-07 AL 11-07 Fylkir - KR Reykjavik 0-3 Vestman - Hafnarfjor 3-1 Fram R. - Grindavik 1-1 Keflavik - Vikingur 2-1 Valur - Stjarnan 1-1

PT G 23 22 19 15 15 15 14 14 8 8 7 3

15 BREIDABLIK

STJARNAN 2-4 ▼ KEFLAVIK KEFLAVIK 0-0 = VIKINGUR VIKINGUR THOR THOR 1-0 ▲ 5-2 ▲ FRAM R. FRAM R. KR REYKJAVIK KR REYKJAVIK 1-1 = 0-3 ▼ HAFNARFJOR HAFNARFJOR GRINDAVIK GRINDAVIK 2-1 ▲ 1-2 ▼ VESTMAN VESTMAN FYLKIR FYLKIR 4-1 ▲ 1-1 = VALUR VALUR . BREIDABLIK BREIDABLIK

. . . . . . . . . . .

VALUR BREIDABLIK KEFLAVIK VIKINGUR THOR STJARNAN KR REYKJAVIK FRAM R. GRINDAVIK VESTMAN FYLKIR

. . . . . . . . . . .

2-3 ▼ KR REYKJAVIK KR REYKJAVIK 1-4 ▼ HAFNARFJOR HAFNARFJOR GRINDAVIK GRINDAVIK 2-1 ▲ 1-1 = VESTMAN VESTMAN FYLKIR FYLKIR 3-1 ▲ 0-2 ▼ VALUR VALUR FRAM R. FRAM R. 1-1 = 2-1 ▲ KEFLAVIK KEFLAVIK VIKINGUR VIKINGUR 2-2 = 4-1 ▲ THOR THOR . STJARNAN STJARNAN

8 KEFLAVIK

0-2 ▼ VIKINGUR VIKINGUR 1-0 ▲ FRAM R. FRAM R. STJARNAN STJARNAN 0-1 ▼ 1-3 ▼ KR REYKJAVIK KR REYKJAVIK HAFNARFJOR HAFNARFJOR 2-2 = 1-4 ▼ GRINDAVIK GRINDAVIK VESTMAN VESTMAN 2-1 ▲ 1-1 = FYLKIR FYLKIR VALUR VALUR 0-3 ▼ 1-4 ▼ BREIDABLIK BREIDABLIK KEFLAVIK KEFLAVIK .

. . . . . . . . . .

. . . . . . . . . .

2 1 1 3 3 3 2 2 2 2 4 3

RETI F S

0 2 2 3 3 3 4 4 6 6 5 7

20 15 14 21 17 18 13 14 12 9 8 6

IN CASA V N P

6 5 7 14 15 17 13 18 22 21 14 15

2 4 4 3 2 4 3 2 1 1 1 0

1 1 1 1 2 1 1 2 0 1 2 1

RETI F S

V

0 6 2 1 7 3 1 10 5 0 15 4 0 7 3 1 14 8 2 8 8 2 7 9 3 4 8 2 4 7 2 5 7 4 5 11

5 3 2 1 2 0 1 2 1 1 0 0

. . . . . . . . . .

14

FYLKIR VALUR BREIDABLIK KEFLAVIK VIKINGUR THOR STJARNAN KR REYKJAVIK HAFNARFJOR FRAM R. VESTMAN

BREIDABLIK KEFLAVIK VIKINGUR THOR STJARNAN FRAM R. HAFNARFJOR GRINDAVIK FYLKIR VALUR VESTMAN

. . . . . . . . . . .

. . . . . . . . . . .

. . . . . . . . .

RETI REGOLAMENTO F S La vincente 0 14 4 in Champions 1 8 2 League. 1 4 2 La 2ª e la 3ª in 3 6 10 Europa League 3 10 12 con la vincente 2 4 9 della Coppa d’I2 5 5 slanda. 2 7 9 Retrocedono le 3 8 14 ultime 2. In caso 4 5 14 di parità di punti 3 3 7 conta la differen3 1 4 za reti.

. . . . . . . . . . .

«UNDER» Fram R. Valur Keflavik Vikingur Vestman Grindavik Hafnarfjor KR Reykjavik Stjarnan Thor Breidablik Fylkir

1-0 ▲ FRAM R. 1-2 ▼ FYLKIR VALUR 1-0 ▲ 1-1 = BREIDABLIK KEFLAVIK 2-0 ▲ 2-0 ▲ VIKINGUR THOR 1-2 ▼ 2-1 ▲ STJARNAN 3-1 ▲ HAFNARFJOR . GRINDAVIK Rin. . KR REYKJAVIK

FRAM R. FYLKIR VALUR BREIDABLIK KEFLAVIK VIKINGUR THOR STJARNAN KR REYKJAVIK HAFNARFJOR GRINDAVIK

Fylkir Breidablik Grindavik Hafnarfjor Stjarnan Thor KR Reykjavik Keflavik Vestman Vikingur Fram R. Valur

. . . . . . . . . . .

HAFNARFJOR GRINDAVIK VESTMAN FYLKIR FRAM R. BREIDABLIK KEFLAVIK VIKINGUR THOR STJARNAN KR REYKJAVIK

Breidablik Fylkir Hafnarfjor Stjarnan Grindavik Keflavik Thor Fram R. KR Reykjavik Vestman Vikingur Valur

. . . . . . . . . . .

8 7 6 6 6 6 5 4 4 4 3 3

(4-4) (5-2) (2-4) (3-3) (2-4) (3-3) (1-4) (2-2) (3-1) (2-2) (3-0) (1-2)

9 8 7 7 6 6 6 5 5 5 5 3

(6-3) (4-4) (3-4) (3-4) (1-5) (3-3) (2-4) (4-1) (2-3) (4-1) (2-3) (2-1)

«NO GOAL»

3

0-1 ▼ VESTMAN VESTMAN 0-1 ▼ THOR THOR FYLKIR FYLKIR 0-0 = 2-5 ▼ STJARNAN STJARNAN VALUR VALUR 0-1 ▼ 1-2 ▼ KR REYKJAVIK KR REYKJAVIK BREIDABLIK BREIDABLIK 1-1 = 1-2 ▼ HAFNARFJOR HAFNARFJOR KEFLAVIK KEFLAVIK 0-1 ▼ 1-1 = GRINDAVIK GRINDAVIK VIKINGUR VIKINGUR .

(2-5) (5-2) (4-2) (3-3) (3-2) (2-2) (1-3) (2-2) (2-2) (1-3) (1-2) (2-0)

«GOAL»

22

1-0 ▲ HAFNARFJOR 2-0 ▲ GRINDAVIK 0-1 ▼ VESTMAN 1-2 ▼ FYLKIR FRAM R. 1-0 ▲ 2-0 ▲ BREIDABLIK 2-1 ▲ VIKINGUR 2-0 ▲ KEFLAVIK THOR 3-0 ▲ 1-1 = STJARNAN . KR REYKJAVIK

7 7 6 6 5 4 4 4 4 4 3 2

«OVER»

19

7 FRAM R.

2-0 ▲ THOR THOR 0-0 = STJARNAN STJARNAN KR REYKJAVIK KR REYKJAVIK 0-2 ▼ 1-1 = HAFNARFJOR HAFNARFJOR GRINDAVIK GRINDAVIK 0-0 = 0-2 ▼ VESTMAN VESTMAN FYLKIR FYLKIR 1-3 ▼ 1-2 ▼ VALUR VALUR BREIDABLIK BREIDABLIK 2-2 = 1-2 ▼ KEFLAVIK KEFLAVIK FRAM R. FRAM R. .

.

1 0 0 2 1 2 1 0 2 1 2 2

23 VALUR

BREIDABLIK KEFLAVIK VIKINGUR THOR STJARNAN FRAM R. HAFNARFJOR GRINDAVIK VESTMAN FYLKIR VALUR

VIKINGUR

.

FUORI N P

8 VESTMAN

KR REYKJAVIK 3-2 ▲ 1-1 = 2-0 ▲ 3-1 ▲ 1-1 = 2-1 ▲ 2-0 ▲ 3-0 ▲ 3-0 ▲ . Rin. .

.

4-2 ▲ STJARNAN STJARNAN 1-1 = KR REYKJAVIK KR REYKJAVIK HAFNARFJOR HAFNARFJOR 1-1 = 2-0 ▲ GRINDAVIK GRINDAVIK VESTMAN VESTMAN 0-2 ▼ 1-2 ▼ FYLKIR FYLKIR BREIDABLIK VALUR 1-2 ▼ 0-2 ▼ VALUR BREIDABLIK FRAM R. FRAM R. 1-0 ▲ 2-1 ▲ VIKINGUR VIKINGUR THOR THOR .

7 7 6 4 4 4 4 4 2 2 1 0

3-2 ▲ FYLKIR 0-2 ▼ VALUR BREIDABLIK 1-2 ▼ 0-2 ▼ KEFLAVIK VIKINGUR 0-0 = 4-1 ▲ THOR STJARNAN 1-2 ▼ 0-3 ▼ KR REYKJAVIK 2-7 ▼ HAFNARFJOR 1-1 = FRAM R. VESTMAN .

.

GRINDAVIK VESTMAN FRAM R. VALUR BREIDABLIK KEFLAVIK VIKINGUR THOR STJARNAN KR REYKJAVIK HAFNARFJOR

PARTITE V N P

GRINDAVIK

14

2-3 ▼ GRINDAVIK 2-1 ▲ VESTMAN 0-0 = FRAM R. 2-1 ▲ VALUR BREIDABLIK 1-3 ▼ 2-1 ▲ KEFLAVIK 3-1 ▲ VIKINGUR 1-1 = THOR STJARNAN 1-4 ▼ 0-3 ▼ KR REYKJAVIK . HAFNARFJOR

THOR

.

9 10 9 10 10 10 10 10 10 10 10 10

15

15 FYLKIR

HAFNARFJOR 0-1 ▼ VALUR 4-1 ▲ BREIDABLIK 1-1 = KEFLAVIK 1-1 = VIKINGUR THOR 2-2 = 3-0 ▲ STJARNAN 0-2 ▼ KR REYKJAVIK 2-1 ▲ FRAM R. GRINDAVIK 7-2 ▲ 1-3 ▼ VESTMAN FYLKIR .

Classifica KR REYKJAVIK VALUR VESTMAN HAFNARFJOR STJARNAN BREIDABLIK KEFLAVIK FYLKIR GRINDAVIK THOR VIKINGUR FRAM R.

Valur Fram R. Vikingur Grindavik KR Reykjavik Keflavik Thor Vestman Hafnarfjor Stjarnan Fylkir Breidablik

. . . . . . . . . . .

7 5 5 4 4 4 4 4 3 3 2 1

(4-3) (1-4) (3-2) (3-1) (1-3) (3-1) (2-2) (2-2) (1-2) (1-2) (2-0) (0-1)

TRIS CAMPI PARTENTI E SISTEMI GROSSETO GALOPPO - PR. CONS. PROD. LATTE MAREM. m. 1750 - MERCOLEDI 13 LUGLIO - ORE 22.00 peso

fantino

1 STAR'S SMILE

63.5

N. Murru

16

2 MILGAUS

63.0

S. Sulas

13

3 DIAMOND PRINCE

62.0

Cr. Di Stasio

4 LAS VEGAS FLAG

60.5

C. Demuro

n° gabbia clas.

4 7

3 13

F P S

1 biglietto P 1/5

4-15 3-13-12-6-1 4-2 3-13-12-6-1 4-5 3-13-12-6-1

G. Sanna

58.0

M. Colombi

11

1

7 CRISTOF

57.5

Mario Sanna

15

15

8 FAGIMALO

57.5

M. Monteriso

14

9 DEFOLC

57.0

N. Pinna

12

10 SACRED WORD

57.0

S. Landi

10

11 ANDREA DORIA

56.5

A.D. Migheli

3

12 DANE GREG

56.5

M. Vargiu

9

13 IMPERATOREDACLODIA 56.5

G. Marcelli

6

14 DOCTOR SPEED

56.0

A. Fadda

2

15 LASCIATELAPASSARE

55.5

G. Virdis

5

16 FELIX GONZALES

55.0

M. Diaz

1

Possibili

3-13-12-6-1 € 30.00

2 5 7 11 8 9 14 10 16

Quarté - Sistema per 9 cavalli Sistema sviluppato con 6 schede T4 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo)

€ 66.00

Piazzato 1-2 piazzati 0-1 piazzato

3 biglietti P 2/5

4-3-13 12-6-1 15-2-5

1 vincente e 1-2 piazzati 1-2 piazzati 0-1 piazzato

F P S

€ 76.50

€ 12.00

6

60.5

6 LAGHAT

Per la quota

4

12

5 SILVER GEM

Da escludere

8

4 3-13-12-6 1-15-2-5

4 Probabili in terna

N. cavallo

Sistema per 9 cavalli

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

4-3-13 4-3-13 4-3-13-12-6-1 12-6-1

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

4-3-13 12-6-1 4-3-13 12-6-1 € 9.00

€ 13.50

Quinté - Sistema per 10 cavalli € 150.00 Sistema sviluppato con 2 schede T5 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo) 4 3-13-12-6-1 15-2-5-7 1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. 5° Arr.

Vincente F 3-4 piazzati P 0-1 piazzato (max 4° posto) S

4 3-13-12-6-1 3-13-12-6-1 3-13-12-6-1 3-13-12-6-1-15-2-5-7 € 90.00

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. 5° Arr.

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

4-3-13 4-3-13 12-6-1 15-2-5

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

4-3-13 4-3-13 15-2-5 12-6-1 € 13.50

€ 13.50

4 3-13-12-6-1 3-13-12-6-1 15-2-5-7 3-13-12-6-1

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. € 60.00

4-3-13 12-6-1 4-3-13 15-2-5

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. € 13.50

4-3-13 15-2-5 4-3-13 12-6-1 € 13.50


Mercoledì 13 Luglio 2011

il Domani 25

TOTOGUIDA SCOMMESSE ISLANDA Premier Division IL TURNO PRECEDENTE

IL TURNO SUCCESSIVO

(10ª GIORNATA)

(11ª GIORNATA) Stjarnan - Breidablik 16-07 Grindavik - Vestman 17-07 Hafnarfjor - Fylkir “ “ KR Reykjavik - Valur “ “ Thor - Keflavik 18-07 Vikingur - Fram R. “ “

Breidablik - Thor 4-1 PARTITE DAL 09-07 AL 11-07 Fylkir - KR Reykjavik 0-3 Vestman - Hafnarfjor 3-1 Fram R. - Grindavik 1-1 Keflavik - Vikingur 2-1 Valur - Stjarnan 1-1

PT G 23 22 19 15 15 15 14 14 8 8 7 3

15 BREIDABLIK

STJARNAN 2-4 ▼ KEFLAVIK KEFLAVIK 0-0 = VIKINGUR VIKINGUR THOR THOR 1-0 ▲ 5-2 ▲ FRAM R. FRAM R. KR REYKJAVIK KR REYKJAVIK 1-1 = 0-3 ▼ HAFNARFJOR HAFNARFJOR GRINDAVIK GRINDAVIK 2-1 ▲ 1-2 ▼ VESTMAN VESTMAN FYLKIR FYLKIR 4-1 ▲ 1-1 = VALUR VALUR . BREIDABLIK BREIDABLIK

. . . . . . . . . . .

VALUR BREIDABLIK KEFLAVIK VIKINGUR THOR STJARNAN KR REYKJAVIK FRAM R. GRINDAVIK VESTMAN FYLKIR

. . . . . . . . . . .

2-3 ▼ KR REYKJAVIK KR REYKJAVIK 1-4 ▼ HAFNARFJOR HAFNARFJOR GRINDAVIK GRINDAVIK 2-1 ▲ 1-1 = VESTMAN VESTMAN FYLKIR FYLKIR 3-1 ▲ 0-2 ▼ VALUR VALUR FRAM R. FRAM R. 1-1 = 2-1 ▲ KEFLAVIK KEFLAVIK VIKINGUR VIKINGUR 2-2 = 4-1 ▲ THOR THOR . STJARNAN STJARNAN

8 KEFLAVIK

0-2 ▼ VIKINGUR VIKINGUR 1-0 ▲ FRAM R. FRAM R. STJARNAN STJARNAN 0-1 ▼ 1-3 ▼ KR REYKJAVIK KR REYKJAVIK HAFNARFJOR HAFNARFJOR 2-2 = 1-4 ▼ GRINDAVIK GRINDAVIK VESTMAN VESTMAN 2-1 ▲ 1-1 = FYLKIR FYLKIR VALUR VALUR 0-3 ▼ 1-4 ▼ BREIDABLIK BREIDABLIK KEFLAVIK KEFLAVIK .

. . . . . . . . . .

. . . . . . . . . .

2 1 1 3 3 3 2 2 2 2 4 3

RETI F S

0 2 2 3 3 3 4 4 6 6 5 7

20 15 14 21 17 18 13 14 12 9 8 6

IN CASA V N P

6 5 7 14 15 17 13 18 22 21 14 15

2 4 4 3 2 4 3 2 1 1 1 0

1 1 1 1 2 1 1 2 0 1 2 1

RETI F S

V

0 6 2 1 7 3 1 10 5 0 15 4 0 7 3 1 14 8 2 8 8 2 7 9 3 4 8 2 4 7 2 5 7 4 5 11

5 3 2 1 2 0 1 2 1 1 0 0

. . . . . . . . . .

14

FYLKIR VALUR BREIDABLIK KEFLAVIK VIKINGUR THOR STJARNAN KR REYKJAVIK HAFNARFJOR FRAM R. VESTMAN

BREIDABLIK KEFLAVIK VIKINGUR THOR STJARNAN FRAM R. HAFNARFJOR GRINDAVIK FYLKIR VALUR VESTMAN

. . . . . . . . . . .

. . . . . . . . . . .

. . . . . . . . .

RETI REGOLAMENTO F S La vincente 0 14 4 in Champions 1 8 2 League. 1 4 2 La 2ª e la 3ª in 3 6 10 Europa League 3 10 12 con la vincente 2 4 9 della Coppa d’I2 5 5 slanda. 2 7 9 Retrocedono le 3 8 14 ultime 2. In caso 4 5 14 di parità di punti 3 3 7 conta la differen3 1 4 za reti.

. . . . . . . . . . .

«UNDER» Fram R. Valur Keflavik Vikingur Vestman Grindavik Hafnarfjor KR Reykjavik Stjarnan Thor Breidablik Fylkir

1-0 ▲ FRAM R. 1-2 ▼ FYLKIR VALUR 1-0 ▲ 1-1 = BREIDABLIK KEFLAVIK 2-0 ▲ 2-0 ▲ VIKINGUR THOR 1-2 ▼ 2-1 ▲ STJARNAN 3-1 ▲ HAFNARFJOR . GRINDAVIK Rin. . KR REYKJAVIK

FRAM R. FYLKIR VALUR BREIDABLIK KEFLAVIK VIKINGUR THOR STJARNAN KR REYKJAVIK HAFNARFJOR GRINDAVIK

Fylkir Breidablik Grindavik Hafnarfjor Stjarnan Thor KR Reykjavik Keflavik Vestman Vikingur Fram R. Valur

. . . . . . . . . . .

HAFNARFJOR GRINDAVIK VESTMAN FYLKIR FRAM R. BREIDABLIK KEFLAVIK VIKINGUR THOR STJARNAN KR REYKJAVIK

Breidablik Fylkir Hafnarfjor Stjarnan Grindavik Keflavik Thor Fram R. KR Reykjavik Vestman Vikingur Valur

. . . . . . . . . . .

8 7 6 6 6 6 5 4 4 4 3 3

(4-4) (5-2) (2-4) (3-3) (2-4) (3-3) (1-4) (2-2) (3-1) (2-2) (3-0) (1-2)

9 8 7 7 6 6 6 5 5 5 5 3

(6-3) (4-4) (3-4) (3-4) (1-5) (3-3) (2-4) (4-1) (2-3) (4-1) (2-3) (2-1)

«NO GOAL»

3

0-1 ▼ VESTMAN VESTMAN 0-1 ▼ THOR THOR FYLKIR FYLKIR 0-0 = 2-5 ▼ STJARNAN STJARNAN VALUR VALUR 0-1 ▼ 1-2 ▼ KR REYKJAVIK KR REYKJAVIK BREIDABLIK BREIDABLIK 1-1 = 1-2 ▼ HAFNARFJOR HAFNARFJOR KEFLAVIK KEFLAVIK 0-1 ▼ 1-1 = GRINDAVIK GRINDAVIK VIKINGUR VIKINGUR .

(2-5) (5-2) (4-2) (3-3) (3-2) (2-2) (1-3) (2-2) (2-2) (1-3) (1-2) (2-0)

«GOAL»

22

1-0 ▲ HAFNARFJOR 2-0 ▲ GRINDAVIK 0-1 ▼ VESTMAN 1-2 ▼ FYLKIR FRAM R. 1-0 ▲ 2-0 ▲ BREIDABLIK 2-1 ▲ VIKINGUR 2-0 ▲ KEFLAVIK THOR 3-0 ▲ 1-1 = STJARNAN . KR REYKJAVIK

7 7 6 6 5 4 4 4 4 4 3 2

«OVER»

19

7 FRAM R.

2-0 ▲ THOR THOR 0-0 = STJARNAN STJARNAN KR REYKJAVIK KR REYKJAVIK 0-2 ▼ 1-1 = HAFNARFJOR HAFNARFJOR GRINDAVIK GRINDAVIK 0-0 = 0-2 ▼ VESTMAN VESTMAN FYLKIR FYLKIR 1-3 ▼ 1-2 ▼ VALUR VALUR BREIDABLIK BREIDABLIK 2-2 = 1-2 ▼ KEFLAVIK KEFLAVIK FRAM R. FRAM R. .

.

1 0 0 2 1 2 1 0 2 1 2 2

23 VALUR

BREIDABLIK KEFLAVIK VIKINGUR THOR STJARNAN FRAM R. HAFNARFJOR GRINDAVIK VESTMAN FYLKIR VALUR

VIKINGUR

.

FUORI N P

8 VESTMAN

KR REYKJAVIK 3-2 ▲ 1-1 = 2-0 ▲ 3-1 ▲ 1-1 = 2-1 ▲ 2-0 ▲ 3-0 ▲ 3-0 ▲ . Rin. .

.

4-2 ▲ STJARNAN STJARNAN 1-1 = KR REYKJAVIK KR REYKJAVIK HAFNARFJOR HAFNARFJOR 1-1 = 2-0 ▲ GRINDAVIK GRINDAVIK VESTMAN VESTMAN 0-2 ▼ 1-2 ▼ FYLKIR FYLKIR BREIDABLIK VALUR 1-2 ▼ 0-2 ▼ VALUR BREIDABLIK FRAM R. FRAM R. 1-0 ▲ 2-1 ▲ VIKINGUR VIKINGUR THOR THOR .

7 7 6 4 4 4 4 4 2 2 1 0

3-2 ▲ FYLKIR 0-2 ▼ VALUR BREIDABLIK 1-2 ▼ 0-2 ▼ KEFLAVIK VIKINGUR 0-0 = 4-1 ▲ THOR STJARNAN 1-2 ▼ 0-3 ▼ KR REYKJAVIK 2-7 ▼ HAFNARFJOR 1-1 = FRAM R. VESTMAN .

.

GRINDAVIK VESTMAN FRAM R. VALUR BREIDABLIK KEFLAVIK VIKINGUR THOR STJARNAN KR REYKJAVIK HAFNARFJOR

PARTITE V N P

GRINDAVIK

14

2-3 ▼ GRINDAVIK 2-1 ▲ VESTMAN 0-0 = FRAM R. 2-1 ▲ VALUR BREIDABLIK 1-3 ▼ 2-1 ▲ KEFLAVIK 3-1 ▲ VIKINGUR 1-1 = THOR STJARNAN 1-4 ▼ 0-3 ▼ KR REYKJAVIK . HAFNARFJOR

THOR

.

9 10 9 10 10 10 10 10 10 10 10 10

15

15 FYLKIR

HAFNARFJOR 0-1 ▼ VALUR 4-1 ▲ BREIDABLIK 1-1 = KEFLAVIK 1-1 = VIKINGUR THOR 2-2 = 3-0 ▲ STJARNAN 0-2 ▼ KR REYKJAVIK 2-1 ▲ FRAM R. GRINDAVIK 7-2 ▲ 1-3 ▼ VESTMAN FYLKIR .

Classifica KR REYKJAVIK VALUR VESTMAN HAFNARFJOR STJARNAN BREIDABLIK KEFLAVIK FYLKIR GRINDAVIK THOR VIKINGUR FRAM R.

Valur Fram R. Vikingur Grindavik KR Reykjavik Keflavik Thor Vestman Hafnarfjor Stjarnan Fylkir Breidablik

. . . . . . . . . . .

7 5 5 4 4 4 4 4 3 3 2 1

(4-3) (1-4) (3-2) (3-1) (1-3) (3-1) (2-2) (2-2) (1-2) (1-2) (2-0) (0-1)

TRIS CAMPI PARTENTI E SISTEMI GROSSETO GALOPPO - PR. CONS. PROD. LATTE MAREM. m. 1750 - MERCOLEDI 13 LUGLIO - ORE 22.00 peso

fantino

1 STAR'S SMILE

63.5

N. Murru

16

2 MILGAUS

63.0

S. Sulas

13

3 DIAMOND PRINCE

62.0

Cr. Di Stasio

4 LAS VEGAS FLAG

60.5

C. Demuro

n° gabbia clas.

4 7

3 13

F P S

1 biglietto P 1/5

4-15 3-13-12-6-1 4-2 3-13-12-6-1 4-5 3-13-12-6-1

G. Sanna

58.0

M. Colombi

11

1

7 CRISTOF

57.5

Mario Sanna

15

15

8 FAGIMALO

57.5

M. Monteriso

14

9 DEFOLC

57.0

N. Pinna

12

10 SACRED WORD

57.0

S. Landi

10

11 ANDREA DORIA

56.5

A.D. Migheli

3

12 DANE GREG

56.5

M. Vargiu

9

13 IMPERATOREDACLODIA 56.5

G. Marcelli

6

14 DOCTOR SPEED

56.0

A. Fadda

2

15 LASCIATELAPASSARE

55.5

G. Virdis

5

16 FELIX GONZALES

55.0

M. Diaz

1

Possibili

3-13-12-6-1 € 30.00

2 5 7 11 8 9 14 10 16

Quarté - Sistema per 9 cavalli Sistema sviluppato con 6 schede T4 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo)

€ 66.00

Piazzato 1-2 piazzati 0-1 piazzato

3 biglietti P 2/5

4-3-13 12-6-1 15-2-5

1 vincente e 1-2 piazzati 1-2 piazzati 0-1 piazzato

F P S

€ 76.50

€ 12.00

6

60.5

6 LAGHAT

Per la quota

4

12

5 SILVER GEM

Da escludere

8

4 3-13-12-6 1-15-2-5

4 Probabili in terna

N. cavallo

Sistema per 9 cavalli

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

4-3-13 4-3-13 4-3-13-12-6-1 12-6-1

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

4-3-13 12-6-1 4-3-13 12-6-1 € 9.00

€ 13.50

Quinté - Sistema per 10 cavalli € 150.00 Sistema sviluppato con 2 schede T5 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo) 4 3-13-12-6-1 15-2-5-7 1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. 5° Arr.

Vincente F 3-4 piazzati P 0-1 piazzato (max 4° posto) S

4 3-13-12-6-1 3-13-12-6-1 3-13-12-6-1 3-13-12-6-1-15-2-5-7 € 90.00

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. 5° Arr.

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

4-3-13 4-3-13 12-6-1 15-2-5

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

4-3-13 4-3-13 15-2-5 12-6-1 € 13.50

€ 13.50

4 3-13-12-6-1 3-13-12-6-1 15-2-5-7 3-13-12-6-1

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. € 60.00

4-3-13 12-6-1 4-3-13 15-2-5

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. € 13.50

4-3-13 15-2-5 4-3-13 12-6-1 € 13.50


26

il Domani Mercoledì 13 Luglio 2011

CARTELLONE Sopralluoghi per il sindaco Demetrio Arena Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari BORGIA “Lunanzio e Lusilla - La trilogia” Arriva per la prima volta in Calabria, in esclusiva per il festival Armonie d’Arte di Roccelletta di Borgia (ParcoScolacium),lospettacolo“Lunanzio e Lusilla - La trilogia”, scritto e direttodaLorisFabiani.Lospettacolo è patrocinato dalla più prestigiosa istituzioneteatralenazionale,ovvero l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di RomaedèorganizzatodaArsFactory Florilegio. Appuntamento al Parco Scolacium di Roccelletta di Borgia, per venerdì 15 luglio , alle ore 22.00. Ingresso: 10 euro. CATANZARO Conferenza stampa consiglieri di centrosinistra I consiglieri di centrosinistra terranno oggi , alle ore 11.30, a Palazzo De Nobili, una conferenza stampa sulla vicenda dell’ex “Umberto I”. Gli stessi affronteranno anche altre problematiche di stretta attualità cittadina. CHIARAVALLE Concorso “L‘Officina: Idee per la Cultura” Prende il via la 3^ edizione del concorso letterario di poesia a cura dell’associazione “L‘Officina: Idee per la Cultura”, con il patrocinio del Comune di Chiaravalle Centrale e dell’Associazione Internazionale Calabresi nel Mondo. La partecipazione al concorso è aperta a tutti e gratuita.Ilplico,cosìcompletato,deve essere inviato tramite posta, al seguente indirizzo: Associazione “L’Officina: Idee per la Cultura”, c/o “Bar del Corso – Via Gregorio Staglianò – 88064 Chiaravalle Centrale (Cz), o consegnato a mano allo stesso indirizzo. Gli elaborati possono, inoltre, essere inviati all’indirizzo officinacultura@hotmail.it. Al messaggio dovranno essere allegati due files, uno con il solo testo della poesia, l’altro con testo e i dati anagrafici su indicati. Gli elaborati dovranno pervenireall’Associazioneentroil30 luglio 2011 . La proclamazione ufficiale dei vincitori e la consegna dei premi avverranno nel corso di una serata speciale che avrà luogo a Chiaravalle Centrale il 14 agosto 2011, nell’ambito del Caffè letterario “Bar del Corso”, durante il quale sarà presentato il libro di Don Giacomo Panizza “Qui ho conosciuto Purgatorio Inferno e Paradiso”. COSENZA Manifestazione “E…estate con noi!” L’assessorato alla formazione della coscienza civica, alla scuola, città a misuradibambinoecittadinanzaattiva, guidato da Marina Machì, ha organizzato per oggi , in Piazza XI Settembre, la manifestazione “E…estate con noi!”, un centro ricreativo estivo allo scopo di offrire momenti di vita comunitaria durante la pausa scolastica. L’iniziativa, promossa in collaborazione con l’Adiss Multiservice di Paola, è in programma dalle ore 9.30 alle 12.30. Il ricavato sarà devo-

Un lungo giro di sopralluoghi per il Sindaco Demetrio Arena che si è recato sui territori comunali più critici, in località nelle quali insistono vere e proprie emergenze. Col Primo Cittadino, a monitorare il territorio, anche la Protezione Civile, il cui intervento è statovolutodalGovernatoreGiuseppe Scopelliti, con il Sottosegretario regionale Torchia, il Dirigente regionale della Protezione Civile Salvatore Mazzeo, l’Assessore Comunale al ramo Giuseppe Martorano, e poi l’assessore ai Lavori Pubblici Pasquale Morisani, Consiglieri comunali, tecnici e rappresentanti istituzionali. Da Gallico Marina a San Salvatore, passando per Pettogallico, Arghillà e Villa San Giuseppe; territori in cui esistono situazioni di pericolo, causate dai recenti

agenti atmosferici che, nella stagione invernale, si sono abbattuti sulla nostra città. Numerosi i lavori da effettuare nelle varie località: a Gallico Marina è stata riscontrata un’emergenza igienico sanitaria alla quale si farà fronte nei prossimi giorni; sul collegamento per Arghillà è necessaria la sistemazione e la messa in sicurezza del manto stradale, reso impraticabile dal maltempo; a Pettogallico si dovrebbe procedere alla stabilizzazione dell’area con adeguate opere di contenimento dopo la frana che questo inverno ha causato una vittima. E’ necessario intervenire anche a Villa San Giuseppe, in alcuni siti critici come Contrada Rugola, e via Dei Monti e sulla strada di collegamento Villa San Giuseppe –

luto in beneficenza ai bambini più sfortunati.

Scopelliti. Modera: Rosario Branda.

Presentazione Festival Euromediterraneo Giovedì 14 luglio , alle ore 11.00, nella sala conferenze di Confindustria- Cosenza, in via Tocci, sarà presentato il programma della VII edizione del Festival Euromediterraneo, che quest’anno si svolgerà dal 24 luglio al 25 settembre. Kermesse di caratura nazionale che porta in Calabria, nel suggestivo borgo di Altomonte, nei mesi estivi, il meglio del panorama artistico italiano. Ad ideare la manifestazione l’amministrazione comunale di Altomonte. Rassegna curata dal direttore artistico Enrico Provenzano. A presiedere alla conferenza stampa: Gianpietro Coppola; Enzo Barbieri; Domenico Bloise. A coordinare la conferenza stampa Francesca Pecora Convegno"Mezzogiorno/Calabria. Come uscire dalla crisi?" Lunedì 18 luglio , alle ore 18.00, presso il salone conferenze di Confindustria Cosenza, in Via Tocci 2/c, si terrà il convegno "Mezzogiorno/Calabria. Come uscire dalla crisi?". Intervengono: Renato Pastore; Natale Mazzuca; Rosanna Nisticò; Luca Bianchi; Giuseppe

LAMEZIA TERME Presentazione nuovo Organismo di Conciliazione La presentazione di Mc&F avrà luogoaLameziaTermegiorno16luglio ,ore 19.00 presso Grand Hotel Lamezia P.zza Lamezia.

Rosalì, franata e chiusa da diversi mesi, che causa non pochi disagi ai cittadini, ed a San Salvatore, si può ipotizzare un monitoraggio strumentale che, in aggiunta alle attività già poste in essere dal Comune negli anni precedenti, consenta di accertare, definitivamente, le cause del movimento franoso e verificarne le evoluzioni. Successivamente potranno essere posti in essere gli interventi di messa in sicurezza dell’area e di consolidamento del sito “E’ il momento di fare un’attenta programmazione sugli interventi da effettuare – ha affermato il Sindaco Arena – i sopralluoghi di oggi ci servono per renderci conto dell’entità dei danni e per mettere in moto tutti i meccanismi necessari alla risoluzione dei problemi, e questo dovrà avvenire nel più breve tempo possibile”. Dello stesso avviso il Sottosegretario Franco Torchia: “I problemi sono seri – ha spiegato - si tratta di mettere in sicurezza gran parte del territorio reggino sottoposto a rischio idrogeologico. Oggi abbiamo preso atto che esistono vere e proprie emergenze. Bisogna intervenire individuando le risorse, che sono da ricercare nell’accordo di Programma Quadro. Reggio Calabria è destinataria di importanti finanziamenti ed a questo proposito discuteremo con le Istituzioni competenti affinché, nella modulazione degli interventi, si parta da quelli dai più urgenti”.

tamento è organizzato dalla Cisar, associazione Nazionale Radioamatori sezione di Locri, con il patrocinio della Città di Locri.

Campagna Sbilanciamoci “Iniqua, sbagliata ed autolesionista”, questo il giudizio del portavoce della campagna Sbilanciamoci, Giulio Marcon sulla manovra presentata dal governo per raggiungere il pareggio di bilancio nel 2014.Sbilanciamoci, per rilanciare le proposte e leiniziativedellasuacontromanovra e legate alla discussione della prossima legge di bilancio dello stato, dà appuntamento alla IX edizione del suo forum nazionale che si terrà dal 1 al 3 settembre .

PRAIA A MARE V Edizione “Praia, a mare con…” Saranno Folco Quilici, Ilaria Cavo, Barbara Benedettelli, Nicola Gratteri, Marta Marzotto, Gianluigi Nuzzi, Luciano De Crescenzo e Sonia Raule, gli ospiti della V^ Edizione della Rassegna D’Autore “Praia, a mare con…” proposta dall’assessoratoallaculturaeturismodelComune di Praia a Mare ed organizzata dall’Egidio Lorito Communications e Delia Cultura. Dal 17 luglio , Piazza Municipio sarà la sede della nuova edizione di una rassegna culturale. Intanto, domenica prossima dalle 22.00, presso il Saylor’s Cafè, si terrà la presentazione ufficiale della rassegna.

LOCRI Mostra Mercato del Radioamatore Si apre sabato 16 luglio , la 22esima edizione della Mostra Mercato del Radioamatore, dell’elettronica e del computer, che si terrà presso i locali dell’istituto scolastico “Maresca” di Locri fino a domenica 17, dalle ore 9.00alleore13.00,epomeriggiodalle 15.30 alle 20.00. Il classico appun-

REGGIO CALABRIA Ciclo di conversazioni estive Promosso,dall’associazioneculturale “Il laboratorio di Teagene”, un ciclo di conversazioni estive sullo “stretto necessario”. Il lido Pepy’s ospiterà glieventiculturali.Programma:conversazione di oggi , “Sull’arte scultorea espressa dal reggino Pitagora (relatore prof. Daniele Castrizio); il

20 luglio , infine, si parlerà della cosiddetta“Questioneomerica”affrontata attraverso una analisi dei diversi contesti geografico, filologico e iconografico che caratterizzavano lo Stretto e la Reggio arcaica (relatore prof. Franco Mosino). Settimana del volontariato di Protezione Civile Si svolge fino al 14 luglio , la settimana del volontariato di protezione civile, con oltre 400 iniziative in tutta Italia promosse dalle organizzazioni che aderiscono all’Anno Europeo del Volontariato. Anche la città di Reggio Calabria è stata coinvolta in questa importante iniziativa attraversol’istitutoperlaFamigliaIpf:associazione nazionale di volontariato e di protezione civile con sede centrale a Gallico. L’Ipf ha organizzato, una colonna mobile presso la stazione Lido, sul Lungomare, costituita da cucina e tenda da campo, nonché dai propri mezzi Land Rover Defender e Fiat Daily 4x4. Rassegna "Le Lune del Cinema" Manifestazione organizzata dal Circolo Charlie Chaplin ed il Museo dello Strumento Musicale, Reggio Calabria, in collaborazione con l’associazione Artemed. Incontri nelle serate14,21e28luglio,pressolasede del Museo dello Strumento Musicale, Reggio Calabria (viale D.Genoese Zerbi - Pineta ex stazione Lido) con il seguente programma: ore 20.30, buffet "a tema"; ore 21.15, proiezione cinematografica. Presentazione nuovo Organismo di Conciliazione La presentazione di Mc&F avrà luogo giorno 16 luglio 2011 , alle ore 12.30, presso Grand Hotel Excelsior V.le Vittorio Veneto, 66. VIBO VALENTIA Presentazione del nuovo Polo Tecnologico Utiu Presentazione del nuovo Polo TecnologicoUtiu,UniversitàTelematica Internazionale Uninettuno presso il Sistema Bibliotecario Vibonese, "La Calabria al centro del Mediterraneo. Opportunitàenuovibisogniformativideigiovanicalabresinellasocietà", venerdì 15 luglio 2011 , alle ore 16.00, presso il Polo Culturale Santa Chiara. Saluti: Nicola D’Agostino; Carmelo Nobile; Francesco De Nisi; Nicola Barbuto; Francesco Talarico. Intervengono: Maria Amata Garito; Mario Caligiuri; Antonino Barone; Tony Bilotta.Introduce e coordina: Gilberto Floriani. Saranno presenti: Luigi Renzo; Francesco Bevilacqua; Francescoantonio Stillitani; Gaetano Bruni; Brunello Censore; Alfonsino Grillo; Nazzareno Salerno; Alfredo Focà; Paolo Martino; Claudio Vasale; Giuseppe Barilaro; Salvatore Bulzomì; Filippo Bonanno; Barbara Citton; Marcello De Vita; PasqualeFera;PasqualeLaGamba;Michele Lico; Nicola Manfrida; Giuseppe Mangialavori; Michelangelo Mirabello; Pino Nano; Mimmo Piccione; Giuseppe Maria Romano; Rossella Santaguida.


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CARTELLONE Il Parto delle Nuvole Pesanti in Calabria Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari BAGNARA Festa del Mediterraneo È stato comunicato il menu a Bagnara domenica 24 luglio per la Sagradell’Alalunga-FestadelMediterraneo. Il prelibato piatto, sarà composto secondo quanto stabilito dalla tradizione culinaria locale. In internet è disponibile il sito ufficiale della manifestazione www.sagradellalalunga.it. BOVALINO I Marvanza Reggae Sound in concerto IMarvanzaReggaeSoundpresenteranno la loro ultima fatica discografica, dal titolo “Soluziescion”, oggi a Bovalino, in Piazza Stazione, con la collaborazione del Ciclope Ristopub. CARIATI Estate Ragazzi 2011 Parte l’Estate Ragazzi 2011. L’Amministrazione Comunale assessorato ai servizi sociali ripropone anche quest’anno, la realizzazione di questo progetto col fine di offrire alle famiglie un’opportunità di intrattenimento e di cura dei figli nel periodo estivo.Ilperiodovafinoavenerdì29 luglio , dalle ore 9.00 alle 13.00. La richiesta di adesione, devono essere consegnate direttamente al Comune - Area Comunicazione Urp. Info: 0983/9402205 - 9402223 oppure a: urp.cariati@asmepec.it CASTROLIBERO In scena Decamerone Giovedì 14 luglio 2011 , alle ore 21.30, presso l’Anfiteatro Comunale, Debora Caprioglio in Decamerone CATANZARO Incontro Monsignor Bertolone con i giornalisti Il 14 luglio , alle ore 11.00, nella Sala “Sancti Petri” dell’Arcivescovado di Catanzaro, Monsignor Vincenzo Bertolone, ha organizzato un incontro con i giornalisti della città e della provincia di Catanzaro. Scopo dell’incontro è quello di avere un approccio diretto con i rappresentanti delle varie testate al fine di ottimizzare i rapporti istituzionali tra Arcivescovadoegiornalistierendere sempre più efficace, propositivo, cordiale e soddisfacente il rapporto tra la Chiesa di Catanzaro-Squillace ed il mondo dell’informazione. Festa patronale "San Vitaliano" In occasione della festa patronale cittadina in onore di San Vitaliano, l’amministrazione comunale assessorato alla cultura e al turismo del Comune di Catanzaro ha allestito un programma di manifestazioni, in collaborazione con la Provincia e con l’ausilio di alcune associazioni cittadine. Il programma entrerà nel vivo giovedì 14 luglio , alle 17.00, con un convegno a cura dell’associazione Linea Jonica, presieduta da Alessio Bressi, che si terrà nella sala del Consiglio Provinciale: “San Vitaliano ritorna a fischiare” è il titolo dell’incontro che, dopo i saluti di Wanda Ferro e di Nicola Armignacca, avrà, coordinati da Eugenio Ni-

Il Parto delle Nuvole Pesanti in Calabria: la band sarà in concerto il 16 luglio 2011 alle ore 21.30 in Piazza Aiello di Scala Coeli (CS), il

17 luglio 2011 alle ore 21.30 ad AdamidiDecollatura(vicinoPiazza Stocco), il 14 agosto 2011 alle ore 21.30 in Piazza Gianfranco Scalise

sticò, gli interventi dello stesso Bressi, di Vincenzo La Vena, di Maria Giovanna Carbone, e di Walter Fonte.Inserata,coninizioalleore20.00, al Marca, Happy hour con musica live di Peppe Fonte. Venerdì 15 luglio , sarà caratterizzato dal Concerto dei Cori polifonici, alle 17.00 nel Duomo, a cura dell’Associazione musicale San Vitaliano; dalle 18.00 alle 24.00, poi, sarà possibile effettuare delle visite guidate al campo militare allestito sotto le mura del Castello a cura del Gruppo storico Mirabilia. La giornata si concluderà alle 21.30 nel suggestivo chiostro del Complesso monumentale San Giovanni con “La musica colta: musica e poesia spagnola” a cura dell’Associazione Frenèsia. Sarà il corteo storico di Mirabilia ad aprire le manifestazioni di sabato 16 luglio , con partenza alle ore 18.00 dal San Giovanni e arrivo in piazza Duomo. Nel chiostro del Complesso monumentale alle ore 20.00, è prevista la rappresentazione teatrale “All’improvviso commedia” del Teatro di Calabria Aroldo Tieri, mentre alle 21.30, in piazza Duomo, si terrà lo spettacolo di musica lirica “Le più belle arie d’opera” a cura dell’Associazione Frenèsia.

Happyhour al Marca Presso il Marca, Museo delle Arti Catanzaro, anche a luglio si terranno diversi appuntamenti il 14 e il 21 ; un buon drink e qualche stuzzichino tutto compreso nel biglietto della mostra a soli 3 euro, i primi tre giovedì di luglio con gruppi diversi ma di grande qualità. Il 14 luglio , suonerà Peppe Fonte. Si chiude il 21 luglio , con il concerto del gruppo “Le Hibou”.

Manifestazione "L’Incanto dei libri" Manifestazione "L’Incanto dei libri". Quest’iniziativa, voluta dall’assessorato alla cultura della Rregione Calabria, dal Comune di Catanzaro e dalla Biblioteca Comunale, prevede diversi incontri con i bambini d’età prescolare e scolare e si svolgerà non solo in Biblioteca, ma anche in altri posti quali: Villa Trieste, reparti pediatrici dell’Ospedale Pugliese-Ciaccio,ambulatoripediatrici e asili. La cooperativa "Incanto" metterà in scena, giovedì 14 luglio , ore 18.30, "La bella e la Bestia" presso il Chiosco Villa Trieste. Martedì 19 luglio , "La spada nella roccia", ore 18.30, presso il Chiosco Villa Trieste.

XIII motoraduno d’epoca Il 17 luglio 2011 , a S.Elia si terrà il XIII° motoraduno d’epoca regionale V° memorial Giovanni Critelli. Ore 8.00, iscrizione presso Piazza Ss Maria Assunta in S. Elia. Ore 11.00, chiusura iscrizione, benedizione moto e motociclisti, partenza dalla piazzetta del motociclista, bivio termine, Pentone, bivio Cafarda. Diga del Passante, bivio Semaforo, Villaggio Racise, Villaggio Mancuso. Ore 13.30, pranzo al ristorante "Hotel Sila", estrazione lotteria, chiusura manifestazione e saluti Premio “Vivarium” Con la selezione dei finalisti, il Premio di Poesia “Vivarium - Omaggio a Giovanni Paolo II”, promosso e organizzatodall’associazione“AccademiadeiBronzi”fondataepresieduta da Vincenzo Ursini, è entrato ormai nella fase finale. La premiazione dei vincitori si terrà il 28 luglio a Catanzaro, alle ore 17.30, nel salone del Benny Hotel. 2° Randonnèe Provincia di Catanzaro 2011 Secondo evento annuale, 130 Kilometri nella Provincia di Catanzaro, giorno 7 agosto 2011 , Giardini San Leonardo. Partenza alla Francese dalle ore 7.30 alle 8.30. Programma: partenza: Giardini San Leonardo; controllo e rifornimento: Semaforo. Arrivo: 16.00\17.00, Giardini San Leonardoconpremiazionesquadre.

di Castelsilano (KR), il 20 agosto 2011 alle ore 21.30 su Corso Umberto di Verbicaro (CS). Per un concerto del Parto nella tua città, chiamaci allo 0968441888 oppure scrivi a info@ruggeropegna.it. Parto delle Nuvole Pesanti in concerto - Due ore di musica con inedite timbriche elettro–acustiche, suoni originali e crudi, ancestrali e futuristici insieme, prodotti con gli strumenti che più appartengono alla storia della band, quali percussioni, cajon, fisarmonica, tamburelli, chitarre, mandolini, a cui si sono aggiunti quelli delle band musicali mediterranee, come gli archi mitteleuropei. Bellissimi i testi che, cantati spesso a più voci e in diverse lingue e dialetti, hanno affrontato temi di attualità, come lo spopolamento dei piccoli centri con dispersione di comunità e perdita di culture, la mafia, l’ambiente, il viaggio, il diritto alla terra, alla vita e alla morte e raccontato storie di paesi abbandonati, rovine, viaggiatori, poveri, umili, naufraghi, profughi, emarginati, emigranti e immigrati, nelle diverse forme che assumono nello spazio e nel tempo.

Info: 338/3683675 giovanni.brofferio@tiscali.it

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FRASCINETO X Raduno Nazionale della Vespa Mancano poche settimane all’apertura ufficiale del Decimo Raduno Nazionale del la Vespa, un evento messo a punto dal Vespa Club di Castrovillari. A Frascineto (Cs), dove si terrà la manifestazione, fervono i preparativi per accogliere al meglio i vespisti proveniente da tutte le regioni d’Italia per vivere insieme una straordinaria occasione e condividere la passione comune per la mitica due ruote di Pontedera.Il raduno si svolge in due giornate, tra il 16 e il 17 luglio . Madrina dell’evento sarà Maria Perrusi, Miss Italia 2009. Parteciperà alla serata di gala di giorno 16, che vedrà l’elezione di “MissVespasottolestelle”.Lospettacolo sarà condotto dall’attrice Daniela Fazzolari. LAINO BORGO Torneo di Calcio a 5 maschile per persone con disabilità uditiva Il 16 e 17 luglio , si terrà il primo Torneo Internazionale di Calcio a 5 maschile per persone con disabilità uditiva. La conferenza stampa di presentazione si terrà sabato 16 luglio, alle ore 10.30, in Piazza Navarro, a Laino Borgo. LAMEZIA TERME Alessandra Amoroso in concerto Lamezia Terme sarà la prima delle tappe calabresi del nuovo tour “Il mondoinunsecondo”diAlessandra Amoroso. La cantante di Galatina si esibirà in concerto il 2 agosto , nell’anfiteatro del Parco Mitoio a Lamezia Terme. I biglietti per assistere al concerto del 2 agosto possono essere acquistati nelle prevendite abituali: poltronissime numerate 19,00 euro; gradinate non numerate 16,00 euro. I prezzi sono da considerarsi comprensivi di prevendita. Per

qualsiasi informazione è possibile telefonare alla Esse Emme Musica ai numeri 0961. 872883-761471 e 327.7705335; è possibile inoltre visitare il sito www.essemmemusica.it. Per l’acquisto dei biglietti è inoltre possibile contattare la Ticket Service allo 0961/748016. PARCHELIA Mostra dedicata a Cavour Nell’ambito dei festeggiamenti per il 150^ anniversario dell’Unità d’Italia, l’amministrazione comunale, in collaborazione con l’associazione Amici della Fondazione Cavour, ha organizzato fino ad oggi , nei locali del Centro culturale cittadino, una mostra sul tema “Cavour ed il suo tempo”, con l’intento di illustrare ambienti e contesti in cui si formò ed agì Camillo Benso Conte di Cavour. REGGIO CALABRIA Volume di Agazio Trombetta Seconda uscita pubblica per il volume “Ai confini del Nuovo Regno. Le radici dell’Unità d’Italia nella storia reggina” di Agazio Trombetta, edito da Iiriti. Oggi , alle 21.00, infatti, l’autore sarà ospite del Centro pierre sito in Via Santa Caterina 124. L’incontro, moderato dalla giornalista Emanuela Martino, si avvarrà del contributo di Carmelina Sicari. SIDERNO Concorso “Acqua, natura e paesaggio” Il concorso di pittura estemporanea 2011 “Acqua, natura e paesaggio” si svolgerà a Siderno presso la Diga sul Lordo, venerdì 29 luglio 2011 ; la tecnica di esecuzione è libera. Nei giorni 30 e 31 luglio, dalle ore 19.00 alle ore 24.00, si si svolgerà la mostra-mercato di opere d’arte i cui autori cureranno personalmente l’esposizione in Piazza V. Veneto. Info: 0964/383222; 0964/342689; info@prolocosiderno.it TARSIA Festival Musicando 2011 Aspiranti cantanti e ballerini siete pronti? L’associazione Musikart comunica che sono ufficialmente aperteleiscrizioniperparteciparealleselezioni del Festival Musicando 2011, che si svolgeranno a Tarsia (Cs) nel parco giochi di via Olivella il 19 luglio , alle ore 20.30. Tre le sezioni in gara: ballo, canto edito e inedito.Info: info@musikart.it.C’è tempo fino al 15 luglio 2011. III edizione del Festival Tarantarsia Quest’annoilTarantarsiagiungealla terza edizione e farà ballare per tutta la notte. Il festival organizzato dall’associazione Musikart in collaborazione con il Comune di Tarsia, si svolgerà il 30 luglio 2011 nella piazza San Francesco a Tarsia (Cs). Nel corso della serata, prima del concerto, si aprirà nella piazza San Francesco Vivacqua la fiera enogastronomica “Sapori e profumi della nostra terra”. La serata sarà interamente seguita dalle emittenti Radio Jukeboxe e Calabria Tv.


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Luciana Castellina

Castellina, la donna del secolo scorso Quinta classificata al premio Strega, la militante del Pci accusa la mancanza di una politica rivolta alla gente Camilla Mozzetti C’è chi la ricorda più facilmente ragazza, affascinante e sicura di sé, con quell’eleganza naturale che contraddistingue pochi, ferma e decisa nelle sue idee, le stesse di molti, le stesse di tutti quelli che vissero in un determinato modo la propria vita negli anni cruciali della storia d’Italia. È Luciana Castellina, classe 1929, volto storico del Partito comunista italiano, simbolo di un’epoca che è scomparsa lasciando dietro di sé, oltre una coltre di polvere, un alone indissolubile di nostalgia e rimpianto. Giornalista, scrittrice, militante, deputato. Sono molti i volti della donna nata in una famiglia borghese del Ventennio che alle assurdità degli anni Quaranta scelse di combattere a suo modo «le ingiustizie dell’epoca moderna», schierandosi apertamente con il più grande partito di massa che il paese abbia mai conosciuto. Ultima classificata al premio Strega 2011 con La scoperta del mondo edito dalla piccola casa editrice Nottetempo, la Castellina si è ritrovata per le mani il suo vecchio diario, quello che iniziò a scrivere da adolescente nel 1943, dividendo i banchi di scuola con la figlia del duce. Riscopre in un libro, che mai avrebbe creduto «potesse arrivare in finale allo Strega», alcuni dei ricordi che negli anni avevano perso la vivacità dei "contorni", riuscendo così a rispondere alle provocazioni dei suoi nipoti che ritengono il ‘900 un secolo orrendo. «Ho ragione io, invece», afferma la Castellina e continua: «È stato un secolo bellissimo, e sono felice di aver vissuto i miei 14 anni allora invece che oggi». Del resto anche la figlia Lucrezia (ai vertici di Unicredit) nella prefazione al libro della madre afferma: «Credo che siamo stati più fortunati, ma meno felici». Castellina, che effetto le ha fatto arrivare allo Strega? « Non ho scritto questo libro sperando di

concorrere al premio, per me è stata un’enorme sorpresa. La mia scoperta del mondo ha un significato diverso». Sarebbe? «Ricordavo di aver tenuto un diario per quattro anni, in un periodo decisivo per la mia vita perché stavo crescendo ma anche per il paese coinvolto nel pieno della Seconda guerra mondiale, però c’erano tanti dettagli che avevo dimenticato e che invece sono tornati alla memoria più forti che mai. Ho ritrovato la mia passione giovanile è cioè l’arte, volevo diventare una pittrice e ricordo che alcune delle più grandi mostre d’arte vennero organizzate dai partiti politici italiani, penso a nomi come Alberto Viani, Pizzinato, Vedova, Guttuso, Santomaso, Leoncillo, Cassinari, Morlotti, Turcato, Corpora, Franchina uniti più che da uno stile comune dall’intesa e della spinta unitaria creata dalla Resistenza». Lo Strega l’ha vinto Edoardo Nesi con Storia della mia gente, edito da Bompiani, e quindi Rizzoli. Non è stata una grossa sorpresa, la sua vittoria era certa da giorni. E questo ha cotribuito a minare la credibilità del premio, da tempo ormai minacciata. Vincono sempre i grandi a discapito degli autori, lei come la vede? «Non è colpa del premio né della fondazione Bellonci, è colpa della struttura editoriale italiana e cioè dal processo di concentrazione del potere nelle mani di due grandi colossi, Mondadori e Rizzoli che si declinano poi in Einaudi e Bompiani, tra i quali le piccole case editrice sono strozzate. Un libro per affermarsi deve essere pubblicizzato e sul mercato circolano solo i grandi nomi, non sempre di grandi autori quanto di grandi aziende, che naturalmente hanno il capitale per investire. In parlamento da anni giace una legge

A Montecitorio quando era deputato per il Pci


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Durante una conferenza sui diritti delle donne, parlamento Europeo

sulla protezione del pluralismo editoriale, naturalmente l’interesse di molti è quello di insabbiarla». Il diario sembra quasi una grande epopea della sua vita, c’è di tutto, compresa la sua famiglia, sua madre molto borghese e poco incline alle "rotture", più per educazione che per richiamo, suo padre, taciturno e riservato. Al posto di un’autobiografia sembrerebbe un romanzo. «In questo momento, in seguito alla partecipazione allo Strega, si è aperta una discussione su quanto il mio lavoro sia romanzo e quanto, invece, pura biografia, cronaca del reale. Anche il libro di Edoardo Nesi è simile al mio, i nostri sono lavori di narrativa? Io credo che sia difficile definire cosa è reale e cosa non lo è, perché se uno s’inventasse un’autobiografia, questa cosa sarebbe? Narrativa oppure no? Credo che l’importanza risieda non tanto nello stile quanto in quello che narri. È necessario che il lavoro abbia il valore della metafora, o comunque la capacità di raccontare il senso di una storia, diversamente da quanto fanno i testi scolastici e universitari che sono semplice documentazione dei fatti». In molte interviste ha ripetuto sempre una frase: «Mi sento schifosamente fortunata, perché la nostra è stata una generazione felice, scoprivamo il mondo perché eravamo sicuri di cambiarlo». Com’è cambiata l’Italia da quando è entrata nel Pci e cosa ne è rimasto oggi?

La politica in una foto da ragazza

Esiste oggi una sinistra italiana? Non credo, c’è stata una risoluzione acritica della propria storia una frettolosa cancellazione all’indomani della fine del Pci

«Conservo sempre delle frasi di Giuseppe di Vittorio che diceva ai suoi braccianti: "Ricordatevi che prima lavoravate da sole a sole, dall’alba al tramonto e avete imparato a non togliervi il cappello di fronte al padrone", questo significa che qualcosa nel nostro piccolo l’abbiamo fatto. Avevamo delle certezze che non appartengono più alle persone di oggi: ognuno era sicuro di poter cambiare la storia, il nostro secolo ci ha abituato a pensare il "non pensato", invece oggi, sembra che solo ai pazzi o agli estremisti competa questo pensiero. Questa di oggi è l’epoca dell’individualismo, del finto cambiamento e del finto slancio rivoluzionario. Ero felice? Credo proprio di sì, considerando queste premesse che voi non avete». Di chi è la responsabilità? «Un ruolo decisivo l’ha avuto in Italia il

declino dei grandi partiti politici di massa, che nel nostro paese avevano rappresentato l’alternativa a istituzioni fragili. Nel dopoguerra e poi ancora oltre non c’era paese che nella piazza centrale non avesse le sezioni di partito, di quello comunista, del partito Socialista ma anche della Democrazia cristiana. Oggi c’è qualcosa, ma è troppo debole, simile più a dei piccoli movimenti di protesta che ad un gruppo organizzato». Quindi, per lei, non esiste più neanche una sinistra italiana? «È difficile distruggere una tradizione importante come la sinistra italiana. Purtroppo da parte della sinistra stessa c’è stata una risoluzione acritica della propria storia, una frettolosa cancellazione all’indomani della fine del Pci». Perché ha deciso di diventare una co-

Alle elementari, in classe con Anna Maria Mussolini

munista? Lei che proveniva da un ambiente culturalmente e socialmente borghese. Sono molti quelli che difficilmente riescono ad accostare i due concetti. «Il mio processo è stato questo: la scoperta della disuguaglianza e dell’ingiustizia mi hanno spinto a cercare i comunisti perché apparivano ai miei occhi come i più validi nel distruggere queste diversità. Io sono nata e cresciuta in una famiglia a cui i problemi non sono mancati, ma di certo aveva un tenore di vita limitato a pochi. La storia del Pci è una bellissima storia, fatta da milioni di persone, un enorme fenomeno popolare di massa, un’epopea sociale, alla quale posso dire di aver partecipato». Qual è il ricordo che non abbandonerà mai della sua militanza politica? «Il 14 luglio del ‘48 quando ci fu l’attentato a Togliatti. Io ero iscritta al partito da pochi mesi, c’era stato il 18 aprile, quando il Pci aveva subito una grossa sconfitta. Mi ricordo che ero all’università, mi venne a chiamare un compagno, e corremmo in bicicletta a largo Chigi. C’erano milioni di persone, mi sentivo confortata e al contempo eccitata nel percepire la sensazione di prender parte a qualcosa di "irripetibile". Finì anche in prigione per le manifestazioni. E poi i funerali di Togliatti che tutto era fuorché un leader, non aveva il carisma di un populista sembrava più un professore del liceo, eppure ebbe una straordinaria popolarità, un presa sulla gente fuori da ogni controllo».



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SPETTACOLI-TV C A NA L E

06:10 - TELEFILM Baywatch 06:55 - TELEFILM Baywatch 07:50 - FILM L' incredibile avventura del piccolo Elias - regia di Espen Fyksen (Norvegia) - 2007 09:30 - CARTONI ANIMATI Spank tenero rubacuori 10:00 - CARTONI ANIMATI Tom & Jerry 10:10 - CARTONI ANIMATI Zig & Sharko 10:25 - TELEFILM Nini' 11:25 - MINISERIE Una mamma per amica 12:20 - NEWS Giffoni - Il sogno continua 12:25 - TELEGIORNALE Studio aperto 12:58 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 13:00 - NEWS Studio sport - anticipazioni 13:02 - NEWS Studio sport 13:40 - CARTONI ANIMATI Detective Conan 14:10 - TELEFILM I Simpson 14:35 - TELEFILM I Simpson 15:00 - SITUATION COMEDY How i met your mother 15:30 - TELEFILM Gossip girl 16:25 - MINISERIE O.C. 17:20 - SITUATION COMEDY Hannah Montana 17:55 - SITUATION COMEDY Hannah Montana 18:28 - Studio aperto - Anticipazioni 18:30 - TELEGIORNALE Studio aperto 18:58 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 19:00 - NEWS Studio sport 19:25 - TELEFILM C.S.I. Miami 20:20 - TELEFILM The mentalist 21:10 - Presa mortale con J. Cena, R. Patrick, K. Carlson - regia di John Bonito (USA) - 2006 23:00 - Austin Powers - Il controspione con Mike Myers, Elizabeth Hurley, Mimi Rogers - regia di M. Jay Roach (USA) - 1997 00:50 - SHOW Poker1mania 01:40 - Studio aperto - La giornata 01:50 - NEWS Giffoni - Il sogno continua 02:00 - TELEFILM V.I.P. 02:40 - TELEVENDITA Media shopping 02:55 - FILM TV Rock monster - Fantascienza con Jon Polito, Chad Collins - regia di Declan O'brien (USA) - 2008 04:15 - TELEVENDITA Media shopping 04:30 - TELEFILM Zoey 101

06:00 - NEWS Rai News Morning News 06:10 - NEWS News Rassegna stampa 06:30 - RUBRICA Il caffè di Corradino Mineo 08:00 - Rai 150 anni La storia siamo noi 09:00 - Dieci minuti di... programmi dell'accesso 09:10 - FILM Maciste all'inferno con Kirk Morris, Adriano Bellini, Hélène Chanel - regia di Riccardo Freda (Italia) - 1962 10:50 - RUBRICA Cominciamo Bene 11:10 - TELEGIORNALE TG3 Minuti 12:00 - TELEGIORNALE TG3 13:00 - Cominciamo Bene - Condominio terra 13:10 - TELEFILM La strada per la felicità 14:00 - TELEGIORNALE TG Regione 14:20 - TELEGIORNALE TG3 14:45 - RUBRICA Figu 14:55 - TELEGIORNALE TG3 LIS 15:00 - SPORT Ciclismo: Tour de France 11^ tappa - Ciclismo 18:05 - RUBRICA GEOMagazine 2011 18:55 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 3 19:00 - TELEGIORNALE TG3 19:30 - TELEGIORNALE TG Regione 20:00 - RUBRICA Blob 20:15 - Sabrina vita da strega 20:35 - SOAP OPERA Un posto al sole 21:05 - RUBRICA Chi l'ha Visto? 23:15 - TELEGIORNALE TG Regione 23:20 - TELEGIORNALE TG3 Linea notte estate 23:55 - RUBRICA DOC 3 00:45 - RUBRICA Appuntamento al cinema 00:55 - RUBRICA Rai Educational - Gate C 01:55 - RUBRICA Fuori Orario. Cose (mai) viste 02:00 - NEWS RAInews 02:15 - PREVISIONI DEL TEMPO News Meteo 03:40 - RUBRICA Riflettendo con 03:45 - RUBRICA USA 24 H 04:00 - PREVISIONI DEL TEMPO News Meteo 04:10 - RUBRICA Dentro la Notizia 04:15 - RUBRICA Magazine Tematico di Rainews 04:30 - PREVISIONI DEL TEMPO News Meteo 04:40 - RUBRICA Dentro la Notizia 04:45 - Magazine Tematico di Rainews

06:00 - TELEGIORNALE Prima pagina 07:55 - NEWS Traffico 07:57 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 5 07:58 - NEWS Borse e monete 08:00 - TELEGIORNALE Tg5 - Mattina 08:36 - Storm - Una tempesta a 4 zampe con Marcus Ronnov, Kirsten Lehfeldt, Troels Lyby - regia di Giacomo Campeotto (Danimarca) - 2009 10:55 - NEWS Giffoni festival 11:00 - RUBRICA Forum 13:00 - TELEGIORNALE Tg5 13:39 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 5 13:41 - SOAP OPERA Beautiful 14:10 - SOAP OPERA Centovetrine 14:46 - Ricomincio da capo - Commedia con J. Brandrup, J. Stinshoff - regia di Dennis Satin (Germania) - 2006 16:35 - SHOW Pomeriggio Cinque 18:05 - TELEGIORNALE Tg5 - 5 minuti 18:50 - GIOCO Chi vuol essere milionario 19:44 - TELEGIORNALE Tg5 - Anticipazione 19:45 - GIOCO Chi Vuol essere milionario 20:00 - TELEGIORNALE Tg5 20:39 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 5 20:40 - SHOW Paperissima sprint 21:20 - Il Ciclone con Leonardo Pieraccioni, Lorena Forteza, Natalia Estrada - regia di Leonardo Pieraccioni (Italia) - 1996 23:30 - Storie di donne - 2a puntata 00:10 - Nonsolomoda - 25 e oltre... 01:00 - TELEGIORNALE Tg5 - Notte 01:29 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 5 01:30 - SHOW Paperissima sprint 02:10 - NEWS Giffoni festival 02:15 - TELEFILM Huff 03:47 - TELEVENDITA Media shopping 03:58 - TELEFILM Joan of arcadia 04:50 - Il supermercato 05:15 - TELEGIORNALE Tg5-notte-replica 05:44 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 5

06:00 - TELEGIORNALE Tg La7/meteo/oroscopo/traffico - Informazione 06:55 - CORTOMETRAGGIO Movie Flash 07:00 - ATTUALITÀ Omnibus - 10a edizione. 07:30 - TELEGIORNALE Tg La7 09:45 - RUBRICA Coffee Break 10:30 - ATTUALITÀ (ah)iPiroso 11:25 - TELEFILM Chicago Hope 12:30 - TELEFILM Due South 13:30 - TELEGIORNALE Tg La7 - Informazione 13:55 - FILM Il prossimo uomo con Sean Connery, Adolfo Celi - regia di Richard Sarafian (USA) - 1976 16:00 - RUBRICA Movie Flash - di cinema 16:05 - RUBRICA Atlantide 17:30 - TELEFILM Chiamata d'emergenza 18:25 - RUBRICA Cuochi e fiamme 19:35 - ATTUALITÀ G Day 20:00 - TELEGIORNALE Tg La7 - Informazione 20:30 - RUBRICA In Onda 21:10 - RUBRICA S.O.S. Tata 00:10 - TELEGIORNALE Tg La7 - Informazione 00:20 - RUBRICA Movie Flash 00:25 - DOCUMENTARIO Storia proibita del 900 italiano 01:25 - TELEFILM N.Y.P.D. Blue 02:30 - RUBRICA In Onda 03:10 - RUBRICA La7 Colors

07:00 - NEWS News 07:05 - MUSICA Only Hits 08:00 - SHOW When I Was 17 09:00 - 100 Gretest Artist Of All Time 10:00 - MUSICA Only Hits 12:00 - NEWS MTV News 12:05 - SHOW Paris Hilton Dubai BFF 13:00 - NEWS MTV News 13:05 - SHOW Disaster date 14:00 - NEWS MTV News 14:05 - TELEFILM Scrubs 15:00 - NEWS MTV News 15:05 - SHOW 16 And pregnant 16:30 - SHOW Moving In 17:00 - SHOW Made 18:00 - MUSICA MTV Mobile Chat 19:00 - NEWS MTV News 19:05 - CARTONI ANIMATI Full Metal Alchemist Brotherhood 20:00 - SHOW My Supersweet World Class 21:00 - SHOW Tee Mom 2 22:00 - SHOW Teen Mom 23:00 - NEWS Speciale MTV News 23:30 - TELEFILM True Blood 00:30 - SHOW I Used to Be Fat 01:30 - TALK SHOW Loveline 02:30 - MUSICA Only Hits 05:45 - TELEGIORNALE News

RETE 06:00 - TELEFILM Andy e Norman 06:45 - TELEVENDITA Media shopping 07:00 - TELEVENDITA Media shopping 07:20 - SITUATION COMEDY Vita da strega 07:50 - TELEFILM Miami Vice 08:40 - TELEFILM Nikita 09:55 - TELEFILM Giudice Amy 10:50 - RUBRICA Ricette di famiglia 11:20 - Benessere - Il ritratto della salute 11:25 - TELEGIORNALE Anteprima tg4 11:30 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 11:54 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 11:58 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 12:00 - NEWS Vie d'italia - Notizie sul traffico 12:02 - TELEFILM Piu' forte ragazzi 13:00 - TELEFILM Distretto di polizia 13:50 - Il tribunale di forum - Anteprima 14:05 - RUBRICA Sessione pomeridiana: il tribunale di forum 15:10 - MINISERIE Finalmente arriva Kalle 16:15 - SOAP OPERA Sentieri 16:27 - Straziami, ma di baci saziami con Nino Manfredi, Pamela Tiffin, Ugo Tognazzi regia di Dino Risi (Francia) - 1968 18:50 - TELEGIORNALE Anteprima tg4 18:55 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 19:19 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 19:23 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 19:35 - TELEFILM Tempesta d'amore 20:30 - TELEFILM Renegade 21:10 - Montecristo con James Caviezel, Henry Cavill, Guy Pearce - regia di Kevin Reynolds (GB) - 2001 23:45 - Keith con Elisabeth Harnois, James Applebury, Tabitha Brownstone - regia di Todd Kessler (USA) - 2008 01:33 - TELEGIORNALE Tg4 night news 01:56 - EVENTO Le canzoni di Ivan Graziani 02:55 - FILM Aspetta primavera, bandini / Le ragioni del cuore con Ornella Muti, Joe Mantegna, Faye Dunaway - regia di Dominique Deruddere (Belgio) - 1989 04:33 - TELEVENDITA Media shopping

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ITALIA

06:00 - SHOW Indietro Tutta 06:45 - SITUATION COMEDY Tracy & Polpetta 07:00 - RUBRICA Cartoon Flakes - per bambini 07:01 - Le incredibili avventure di Zorori 07:25 - House of Mouse - Il Topoclub 07:45 - CARTONI ANIMATI Little Einsteins 08:05 - CARTONI ANIMATI Uffa che pazienza! 08:20 - A scuola con l'Imperatore 08:45 - CARTONI ANIMATI Battle Spirits 09:10 - TELEFILM The Elephant Princess 09:35 - TELEFILM Chiamatemi Giò 09:50 - TELEFILM American Dreams 10:30 - TELEGIORNALE TG 2 10:50 - RUBRICA Medicina 33 - di medicina 11:00 - RUBRICA TG 2 Sì, Viaggiare 11:05 - RUBRICA TG 2 Eat Parade 11:10 - RUBRICA TG 2 E...state con Costume 11:25 - TELEFILM Il nostro amico Charly 12:10 - TELEFILM La nostra amica Robbie 13:00 - TELEGIORNALE TG 2- GIORNO 13:30 - RUBRICA TG 2 E...state con Costume 13:50 - RUBRICA Medicina 33 - di medicina 14:00 - TELEFILM Ghost Whisperer 14:50 - TELEFILM Army Wives 15:35 - TELEFILM Squadra Speciale Colonia 16:20 - TELEFILM Las Vegas 17:05 - TELEFILM One Tree Hill 17:45 - TELEGIORNALE TG 2 Flash L.I.S 17:50 - RUBRICA Rai TG Sport 18:15 - TELEGIORNALE TG 2 18:45 - TELEFILM Cold Case 19:35 - TELEFILM Senza Traccia 20:30 - TELEGIORNALE TG2 - 20.30 21:05 - TELEFILM Squadra Speciale Cobra 11 22:50 - TELEGIORNALE TG 2 23:05 - RUBRICA Seconda Serata Estate 00:10 - RUBRICA Rai 150 anni. La storia siamo noi 01:00 - RUBRICA TG Parlamento 01:10 - TELEFILM 3 Libbre 01:55 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 2 02:00 - RUBRICA Appuntamento al cinema 02:05 - RUBRICA Rai Sport

CINEMA

06:00 - VUOTO PER PROVA SATELLITI Prove tecniche di Trasmissione 06:10 - RUBRICA Aspettando Unomattina Estate 06:30 - TELEGIORNALE TG 1 06:45 - RUBRICA Unomattina Estate 07:00 - TELEGIORNALE TG 1 07:30 - TELEGIORNALE TG 1 L.I.S. 07:35 - RUBRICA TG Parlamento - di politica 08:00 - TELEGIORNALE TG 1 09:00 - TELEGIORNALE TG 1 09:05 - PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo che fa 09:30 - TELEGIORNALE TG 1 - FLASH 09:35 - RUBRICA Linea Verde Meteo Verde 09:55 - RUBRICA Appuntamento al cinema 10:00 - TELEGIORNALE TG 1 10:40 - TELEFILM Un ciclone in convento 11:25 - TELEFILM Don Matteo 6 13:30 - TELEGIORNALE Telegiornale 14:00 - RUBRICA TG1 Economia 14:10 - TELEFILM Verdetto Finale 15:00 - FILM TV Viaggio di nozze a Madeira con Eva-Maria Grein, Patrik Fichte, Siegfried Rauch - regia di Michael Steinke 16:50 - RUBRICA TG Parlamento - di politica 17:00 - TELEGIORNALE TG 1 17:10 - Che Tempo fa 17:15 - SHOW Estate in diretta 18:50 - GIOCO Reazione a catena 20:00 - TELEGIORNALE Telegiornale 20:30 - VIDEOFRAMMENTI DA DA DA 21:10 - FILM Notte brava a Las Vegas 23:05 - RUBRICA Obiettivo Castrocaro 00:10 - TELEGIORNALE TG 1 - NOTTE 00:40 - Che Tempo fa 00:45 - RUBRICA Appuntamento al cinema 00:50 - RUBRICA Sottovoce 01:20 - RUBRICA Rai Educational - Vuoti di memoria - di cultura 01:50 - RUBRICA Giochiamo al varietè 04:05 - RUBRICA Italia mia, esercizi di memoria 04:45 - VIDEOFRAMMENTI DA DA DA 05:45 - RUBRICA Euronews

06:10 The experiment 07:45 La vita segreta delle api 09:40 L'apprendista stregone 11:30 Ghost - Fantasma 13:40 La vita e' una cosa meravigliosa 15:30 Flying By - La musica del cuore 17:15 La vita segreta delle api 19:10 L'apprendista stregone 21:00 Sky Cine News - Harry Potter 21:10 Master & Commander - Sfida ai confini... 23:35 Bright Star 01:40 Flying By - La musica del cuore 03:20 La regina dei castelli di carta 05:45 Summer Superheroes - Speciale

Master & Commander - Sfida ai confini del mare Un film di Peter Weir. Con Russell Crowe, Paul Bettany, James D'Arcy, Bill Boyd, Edward Woodall. Genere: Azione Durata: 140 min. USA 2003. Costa del Brasile, 1805: a migliaia di leghe lontano dall’Europa, infuria un’epica battaglia che può cambiare le sorti della guerra di Napoleone alla conquista dell’Inghilterra. La Surprise, vascello della Royal Navy guidato dal Capitano Jack "Lucky" Aubrey, e la Acheron, nave francese di stazza e potenza di fuoco estremamente superiori, si sfuggono e si inseguono, a viso aperto o col favore della nebbia, si scambiano di ruolo da preda a predatore. A bordo della Surprise, la patriottica devozione di Aubrey si scontra con l’etica scientifica del suo amico e medico di bordo Maturin, ma sapranno trovare una nell’altra la chiave per il successo dei propri scopi.



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