il domani

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Il bomber Marasco

2-0 ad Agropoli

3-0 al Perugia

3-2 con Atripalda

La Vibonese fa il colpo Ma fra Caffo e Soda è polemica

Tonno Callipo inarrestabile Ecco un’altra vittoria e il 3° posto

Trionfo Caffè Aiello E Corigliano esalta la squadra

a pagina 12

Urnaut e Buti esultano

SEDE: T&P Editori SRL - Tel. 0961.023922 - Loc. Serramonda - 88044 Marcellinara (CZ)

a pagina 34

Sperandio Giombini Marretta

a pagina 35

Lunedì 10 dicembre 2012 > Euro 0,40 > Anno XV - N. 310

Graffi&Ruggiti

L’eroe Conte Arcidiacono e l’ingiustizia di VALTER LEONE

CONTE

L’esultanza di Antonio Conte a Palermo

l a s o l i t a J u ve Il goleador Fioretti

1-0 sul Sorrenti

3-2 col Messina

Urlo Catanzaro Si festeggia con Fioretti sui titoli di coda

Il Cosenza si prende con merito il primato

a pagina 7

Manolo Mosciaro, 11 reti

alle pagine 10-11

IL RITORNO in panchina è stato accompagnato da toni trionfalistici, come se il guerriero avesse fatto rientro da chissà quale battaglia. Eppure Antonio Conte, allenatore della Juve, è rimasto nel box per squalifica. Omessa denuncia. A dargli il benvenuto si è scomodato addirittura il presidente federale Abete: «Bentornato». Tutto giusto? Probabilmente sì, visto che il castello accusatorio costruito attorno al tecnico campione d’Italia si è miseramente sbriciolato: è bastato un debole soffio di vento. Qualche dubbio rimane, e non su quanto deciso dalla giustizia sportiva ma sulla credibilità del sistema. Senza farla particolarmente lunga: o l’apparato investigativo è eccessivamente limitato, oppure chi deve giudicare accarezza con superficialità il paradiso del compromesso. Si dirà: classico sistema all’italiana. Ma non è così dappertutto. Prendete un semplice lavoratore colpito da provvedimento disciplinare: subisce sia la sospensione dal lavoro, sia dalla retribuzione. Conte, invece, nonostante la sanzione, se n’è rimasto a svolgere quotidianamente il suo lavoro e a incassare puntualmente il suo lauto stipendio. Vittima o eroe? O addirittura perseguitato, tanto per citare Berlusconi. Di certo c’è una giustizia sportiva che fa acqua da tutte le parti: Arcidiacono prende otto mesi di squalifica per la maglia pro Speziale, perché, tra l’altro, non ha rispettato le regole. Ma li sconta tutti, gli otto mesi. E quasi certamente verrà “tagliato”dal Cosenza. ©RIPRODUZIONE RISERVATA


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Lunedì 10 dicembre 2012

SERIE A

Il big match Stramaccioni: «Gruppo unitissimo, possiamo giocarcela con tutti»

L’anti-Juve? È ancora l’Inter I nerazzurri battono il Napoli e lo sorpassano in classifica Guarin apre, poi il raddoppio di Milito e la rete di Cavani MILANO – L’Inter ha vinto lottando importante, ce la possiamo giocare col sangue agli occhi, come il Napo- con tutti e possiamo miglorare anli. Emozioni, equilibrio, anche roba cora tanto. Faccio i compliementi ai da oratorio, nel finale, quando le ragazzi: in relazione al potenziale e squadre erano stanchissime. Il pro- al momento del Napoli, li abbiamo litagonista della serata è stato il co- mitati tantissimo». La mossa di Guarin è stata azzeclombiano Guarin che ha segnato il primo gol su angolo di Cassano, cata: «Gli avevao chiesto di fare il trespuntando da dietro come un falco, e quartista alle spalle delle due punte, sul secondo gol nerazzurro ha poi quando poi il Napoli ha schierato tre conquisatato la palla e l’ha affidata a attaccantisiè sacrificatodallaparte Milito chenon ha fallito. Mala parti- di Zuniga. Lui e tutta l’Inter hanno ta è andata così: l’Inter ha segnato fatto un’ottima partita». È evidente dopo otto minuti, il Napoli si è sve- che la sua squadra è perfezionabile, gliato e ha sbagliato almeno due oc- magari sin da gennaio: «Il Napoli è casioni appetitose (Insigne, Ham- con Mazzarri al terzo anno del suo sik) eha finito per prendereil secon- progetto ed il mister, anno dopo anno, ha trovato giocado gol da un’Inter citori idonei. Questo nica e ben organizzaper me è il primo anta tatticamente. no, è normale che La squadra di Stramanchi qualcosa ma maccioni all’inizio sono molto soddidella ripresa ha colsfatto: siamo un pito un palo con Casgruppo unitissimo, sano. Il gol di Cavani io posso preparare (viziato da un offside tutte le partite che vodi Pandev) ha poi riaglio ma se i ragazzi perto la partita e per poi non mettono in l’Inter la partita si è pratica... La mia Infatta difficile. Anche ter mi va bene così». se Hamsik non è parAltra mossa vinso irresistibile il Nacente, Cambiasso poli è sembrato molcentrale difensivo: to pericoloso. E nel fi«E’ intelligente e canale avrebbe potuto pisce prima lo svilupanche pareggiare, po delle azioni. Ho ma non vi è riuscito e preferito lui a Silvecosì ilcosiddetto spastre perchè avevo più reggio per il posto di bisogno di un libero sfidante alla Juve, è L’urlo di Cavani dopo il 2-1 piuttosto che di un finito con il sorpasso marcatore». dell’Inter al Napoli, Infine, ecco spieche spesso fuori casa gato il motivo che lo si inceppa con le ha portato a rinunsquadre di un certo ciare al tridente: «Il spessore. Napoli ha troppa for«La nostra partita za fisica e qualità in era stata preparata mezzo al campo, per cercare di toglieavrei esposto ad un re al Napoli le loro sirischio troppo grancurezze: avere pochi metri alle spalle del difensore, non de la stabilità della mia squadra. Ogpermettere a Cavani di sfruttare sue gi giocare col tridente non sarebbe qualità e togliere spazi ad Hamsik. stato intelligente». Ogni partita è diversa, devi conosce- MAZZARRI. «La prima frazione è re i tuoi pregi e difetti e giocare con stata equilibrata: nel primo calcio umiltà». Andrea Stramaccioni spie- d’angolo hanno fatto gol. Poi, alla ga come la vittoria sul Napoli, che ha seconda occasione, Milito ha radproiettato l’Inter al secondo posto, doppiato. Bravi loro. Noi, invece, sia nata prima di stasera, studiando non abbiamo sfruttato le nostre posgli avversari e preparando al meglio sibilità. Nel secondo tempo, poi, crel’ennesimo confronto diretto con do che abbiamo dominato e abbiamo costruito almeno sei occasioni periuna grande portato a casa. Guai però a parlare di obiettivi a colose». Così, al termine di Inter-Napoli, lungo termine per quest’Inter di altissimo livello: «Ogni domenica cer- l’allenatore dei partenopei. «Non ho chiamo di dare un giudizio alla sta- nulla da rimproverare ai miei ragazgione di una squadra - sottolinea il zi: loro sono stati bravi e cinici, noi tecnico nerazzurro - E’ una vittoria invece abbiamo sbagliato diverse

Mazzarri: «Sprecati troppi palloni in fase d’attacco»

palle in attacco. In questo dobbiamo migliorare, nel buttare la palla dentro la rete, e questo è ciò che ho detto negli spogliatoi. Per il resto credo che ci serva semplicemente un pò di esperienza. In questo dobbiamo crescere; mentre loro sono più abituati a sfide di questo livello», ha precisato il tecnico degli azzurri, rispondendo a chi gli chiedeva di eventuali rinforzi nel mercato di gennaio. «Sono comunque soddisfatto della prova dei ragazzi e credo che stiamo facendo un bel campionato. Dispiace soltanto per il risultato di oggi e per aver lasciato qualche punto per strada sia questa sera che in altre due occasioni. Adesso guardiamo avanti con fiducia: ho visto un buon Britos, soprattuto in fase difensiva, ed attendiamo il recupero di Campagnaro. Insigne? Ha giocato una buona partita».

Milito esulta dopo il gol del 2-0 al Napoli .

IL MOMENTO D’ORO

Totti, rottamazione ancora lontana La seconda giovinezza del capitano grazie alla fiducia di Zeman ROMA –Corre tanto, gioca più di tutti, serve assist in tando quindi il più utilizzato da Zeman. Grazie alla quantità industriali, segna che è un piacere. È il cura del boemo Totti sembra vivere una sorta di seFrancesco Tottiversione “Forza 4”, quelloche stupi- conda giovinezza, merito anche di una meticolosa sce ancora tutti a 36 anni per voglia e determinazio- attenzione e cura per il corpo che gli ha permesso di ne. Nella Roma di Zeman, il numero 10 giallorosso si presentarsi alla sua stagione numero 20 in Serie A eleva a faro, capitano longevo di un gruppo di ven- con appena 4 chili in più rispetto all’esordio (nel 1993 pesava 78 kg). tenni da indirizzaree, quando è Il numero quattro, insomma, il caso, strigliare. Nemmeno la sembra segnare questo partiFiorentina, con un sindaco colare momento della carriera esperto in materia, è riuscito a di Totti. Carriera che, guarda rottamarlo. Anzi, nel gelo caso, il giocatore vorrebbe prodell’Olimpico è stata proprio la lungare per altri 4 anni. «Se rieclasse diTotti aincenerire laresco a mantenere una buona forsistenza viola.Con le duereti rima fisica spero di giocare fino a filate alla squadra di Montella, 40 anni – ha sempre ripetuto il capitano della Roma si è issato Totti –Finchè mi sento in forma a 276 gol in carriera, di cui 221 e utile alla squadra continuerò in Serie A. a vestire la maglia con molto orUn bottino straordinario che goglio. Quando mi accorgerò lo avvicina ulteriormente a di non farcela più sarò il primo a Gunnar Nordahl, secondo neldirlo». Tempi che al momento la classifica dei cannonieri allappaiono decisamente lontani, time del campionato italiano e e che potrebbero ulteriormente distante adesso appena quattro dilatarsi nel caso in cui il capitalunghezze. E quattro sono anno dovesse riuscire a strappare che le vittorie consecutive che la squadra giallorossa è riusci- Francesco Totti esulta nel il match contro la Fiorentina a Pallotta l’ultimo contratto della carriera (l'attuale scade a ta a centrare col successo per 42 sulla Fiorentina. Un doppio poker che Totti ha vis- giungo 2014), magari rivedendo quello da dirigente suto da protagonista assoluto: Zeman ha infatti elet- già in tasca firmato con la vecchia proprietà che gli to il numero 10 a unico punto di riferimento del suo garantisce la permanenza a Trigoria fino al 2019 4-3-3. Nelle 15 gare finora giocate dalla Roma, Totti è (con stipendio stagionale di circa 500 mila euro). stato sempre schierato, accumulando il minutaggio L'ufficio, però, potrebbe risultare troppo stretto per più alto nello spogliatoio romanista (1303') e risul- chi è abituato a scorrazzare in campo.


Lunedì 10 dicembre 2012

I numeri della giornata

3

SERIE A

221

0

1

38

gol in A

vittorie

pareggio

reti

Sono quelli di Totti Il Palermo è l’unica L’Inter ha impattato Zeman insegna È a -4 da Nordhal squadra di A a non solo una volta La Roma ha il miglior Poi c’è solo Piola aver vinto fuori casa O vince o perde attacco in serie A

Il ritorno Conte si concede a fine partita: «Ragazzi fantastici»

«Quattro mesi di dolore» «Ho pagato ma non ho cambiato il mio pensiero»

CALCIOSCOMMESSE

Napoli, oggi l’incontro in Commissione disciplinare ROMA –Inpalio ci sono duepunti e il Napolicercherà di non perderli perchè potrebbero risultare decisivi nella corsa scudetto. L’avversario è il Procuratore federale, Stefano Palazzi, che ilegali del club campanoaffronteranno questa mattina dinanzi alla Commissione Disciplinare, sul “campo” del Grand Hotel Parco dei Principi di Roma. Agli avvocati, infatti, toccherà smontare le accuse che Palazzi muoverà contro il club partenopeo, per responsabilità oggettiva, e al suo capitano, Paolo Cannavaro, oltre che a Gianluca Grava, nell’ambito del filone campano del processo al Calcioscommesse. Alla sbarra finirà anche l’altro ex Napoli, Matteo Gianello, che però dovrebbe evitare il dibattimento e patteggiare direttamente il suo tentato illecito, ricevendo così uno sconto di pena. L’ex terzo portiere campano, infatti, ha già confermato sia agli inquirenti napoletani che alla Procura Figc di aver provato a combinare la partita Sampdoria-Napoli del 16 maggio 2010 (finita 1-0). Il tutto era nato dall’offerta di «alcune decine di migliaia di euro a persona» fattagli dall’ex calciatore e amico Silvio Giusti (deferito anche lui) per convincere alcuni suoi compagni a sistemare il match. Compagni individuati poi in Grava e Cannavaro. I due giocatori, secondo quanto raccontato dal “pentito” (convinto ad ammettere dinanzialla deposizionediun ispettoredipolizia infiltratoa cui aveva già confessato la cosa), «diedero immediatamente e con estrema decisione una risposta negativa» e «dall’espressione del loro volto [...] erano visibilmente risentiti dalla proposta ricevuta». I giudici valuteranno inoltre la presunta combine di Portogruaro-Crotone del 29 maggio 2011 e i tesserati Claudio Furlan, Andrea Agostinelli, David Dei, Gianfranco Parlato, Silvio Giusti oltre alla “cricca” che, secondo l’accusa, cercava di sistemare i match di serie A e B: Federico Cossato, Marco Zamboni, Dario Passoni e, a titolo di responsabilità oggettiva le società Albinoleffe, Spal e Avesa.

PALERMO – La Juve festeggia alla grande il Conte day. La vittoria, seppur di misura, con il Palermo al Barbera (a segno con Lichtsteiner, che sfrutta al meglio un passaggio di Vucinic e insacca, solo davanti alla porta di Ujkani) mette il sigillo a una giornata speciale: quella del ritorno in panchina del suo tecnico. Quattro mesi a guardare le partite dalla «gabbia di vetro» non hanno scalfito la grinta dell’allenatore bianconero. Cappellino e giubbotto a impartire ordini dall’area tecnica, dopo silenzi e malumori. Il casocalcioscommesse halasciato il segno, anche su chi è abituato a lottare. Ma Conte si è ripreso la Juve a modo suo: novanta minuti di urla e suggerimenti. Il Barbera non è la Juventus stadium ma i cori che arrivano dal settore ospiti lo fanno sentire quasi a casa. Il resto lo fanno i suoi ragazzi con una gara sofferta, intensa e vincente. Il Palermo se la gioca a viso aperto: sopporta la pressione della Juve e poi riparte sull'asse Ilicic-Miccoli. Ma dopo il ritorno in panchina, c'è anche quello davanti le telecamere. «È inevitabile – ha detto – che quando ti manca il terreno di gioco, il profumo dell’erba, è un dolore. Sono stati quattro mesi di dolore, ma ne esco più forte. Anche se lavori per tutta la settimana con la squadra, l'emozione della partita è importante. Ho dovuto affrontare questa vicenda e penso che sia stata comunque formativa sotto tutti i punti di vista. La squadra ha risposto in maniera straordinaria, perchè ho dei giocatori speciali così come la società e forse anche io. Il fatto che ci sia grande simbiosi con chi mi ha sostituito ci ha permesso di fare cose straordinarie in questi quattro mesi». Ma il ritorno in panchina è stato come se poco fosse cambiato, nel mezzo. Emblematica la scena del gol vittoria di Lichtsteiner: Conte ha abbracciato un suo collaboratore, ma subito dopo mentre tutto il resto della squadra festeggiava ha urlato a Pirlo, rimproverandolo per l’errata posizione in campo. «Dobbiamo essere più cinici: se il Palermo nel finale avesse pareggiato, saremmo rimasti chiusi nello spogliatoio, anzi saremmo rimasti due giorni in ritiro a Palermo», dirà a vittoria acquisita, mostrando di non volersi accontentare mai. Resta convinto di non aver “macchiato” il suo curriculum, il tecnico Juve: «Quel che avevo da dire su questa vicenda l’ho detto, e ne ho pagato anche le conseguenze

L’esultanza di Stephan Lichsteiner, autore della rete contro il Palermo

con 25.000 euro. Ma questi quattro mesi non hanno cambiato di una virgola il mio pensiero». C'è anche il tempo per sdrammatizzare («Crozza con la sua imitazione è diventato ancor più popolare, mi deve una cena: pensate che la faceva anche mia moglie, e quello sì che mi faceva arrabbiare») e poi ha parlato del ritorno alla normalità: «Ora mia moglie dovrà togliere la panchina che mi aveva messo in casa», la sua battuta. Conte parla anche della partita. «Con il Palermo – ha ribadito – abbiamo rischiato anche di pareggiare perchè, con questo campo, tutto poteva succedere. I rosanero non meritano il terzultimo posto in classifica, hanno una buona squadra e un ottimo allenatore. Sa-

IL CASO Bonucci, tweet di scuse «Giusta ammonizione» ROMA – «Dovevo tirare, invece le idee mi hanno inceppato. Giusta l’ammonizione, brutto esempio. Mi serva da lezione. Per il resto gran vittoria». Così Leonardo Bonucci, via Twitter, si scusa per la simulazione di cui si è reso protagonista in Palermo-Juventus, rimediando l’inevitabile giallo.

pevamo che questo è un campo ostico e quindi siamo contentissimi. Mi spiace che in questi mesi quello che ha fattola Juve sia stato un pò oscurato dall’attenzione verso altre realtà. Non dimentichiamoci che è dallo scorso anno che siamo in testa». Contento di avere ritrovato il tecnico anche Gianluigi Buffon. «La presenza di Contein panchina enello spogliatoio - ha spiegato – fa sì che nessuno possa entrare in campo poco concentrato o non allineato. Sicuramente ci dà una marcia in piu». Se vogliamo trovare un neo a questa partita possiamo dire che è mancato il cinismo. Dovevamo mettere in cassaforte il risultato, perchè con questo campo tutto poteva succedere. Per fortuna abbiamo vinto lo stesso è questo è un buon segnale». Esce dal campo ancora una volta senza punti Gian Piero Gasperini. «La prima mezz'ora abbiamo giocato meglio, è un peccato –ha detto –Poi abbiamo subito il gol e tutto è cambiato. L’espulsione di Morganella ci ha ulteriormente penalizzati, comunque abbiamo messo in campo tutto quello che avevamo. Come con l’Inter, forse qualcosina in piu» potevamo raccogliere. Adesso dobbiamo raccogliere energie per puntare al nostro obiettivo. Siamo consapevoli che il nostro scopo è salvarci, abbiamo davanti un calendario duro, ma i ragazzi sanno che dobbiamo lottare fino all’ultimo».


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Lunedì 10 dicembre 2012

CALCIO - SERIE A

El Shaarawy ancora in gol. Infortunio a De Jong (campionato finito). Sullo: «Quel rigore c’era»

Poco Torino, il Milan ringrazia Poker rossonero all’Olimpico. «Allegri: «Le prospettive sono buone» TORINO – Crolla il Toro sotto i colpi del Milan, aiutato anche dai regali della difesa granata e dall’arbitro. A dire il vero anche il Toro era passato in vantaggio grazie a un regalo di Nocerino, che aveva perso palla a centrocampo innescando la cavalcata di 50 metri di Santana conclusa aggirando il portiere. Ma la differenza tra le due squadre è parsa abissale, come dimostra il 4-2 finale: padrone assoluto del palleggio il Milan, presuntuosi i granata che hanno cercato di sfidarlo su questo terreno e il risultato è la conseguenza logica. Sul 2-1 per il Milan, però pesa un errore di Romeo che non ha fischiato una vistosa spinta di Pazzini su Masiello, che ha consentito al centravanti di riconquistare palla e spedirla in diagonale alle spalle di Gillet. Il terzo gol, ha chiuso la partita. Poteva rischiare lagoleada ilTorodemoralizzato epesto, che ha concesso poi anche il quarto gol a El Shaarawy, pure in giornata non brillante. Ma con il regalo che gli ha fatto Gillet (già colpevole nell’uscita sul raddoppio rossonero), il Faraone non poteva non approfittare, centrando il tredicesimo sigillo che lo lancia in fuga solitaria alla testa dei marcatori del campionato. «Siamo ancora un po’ indietro ma le prospettive sono buone - ha detto soddisfatto Max Allegri a fine partita - in primo luogo perchè è stata la terza vittoria consecutiva, poi perchè cominciamo a trovare la continuità nel gioco e nei risultati e poi perchè la Roma ha vinto e ci aveva staccati». Tuttavia, qualcosa non ha funzionato nella squadra rossonera: «Il primo tempo - spiega - eravamo troppo

statici e non è facile giocare contro una squadra come il Toro. Poi abbiamosveltito lamanovrae ilfraseggio. Il gol subito, questa volta non merita accuse: è stato un errore tecnico che può capitare, ma non ci avevano messi sotto. La vittoria è meritata e non resta che confermarci in Coppa Italia e nella prossima partita». L’effetto Berlusconi a Milanello si sente? «Ho sempre detto che l’allenatore, per quanto importante e con una squadra ottima, da solo non può bastare: la riprova è questa, che con

l’entusiasmo del presidente si acquista qualcosa in più. Un grande club ha bisogno di tutti». L’infortunio diDe Jong,per ilquale il campionato è finito (sospetta lesione al tendine d’Achille) non rende, secondo Allegri, indispensabile il ricorso al mercato: «Abbiamo Ambrosini e Muntari, anche se i suoi tempi di rientro non saranno brevissimi. A gennaio vedremo. Pastore e Balotelli? Sono due grandi giocatori, ma non penso che i loro club li cederanno».

La prende con filosofia il vice di Ventura, Salvatore Sullo, che fa questa riflessione: «Fino al pari del Milan avevamo disputato la partita che volevamo e l’avversario non ci aveva impensieriti. Sul 2-1 siamo stati costretti a snaturarci e questo ha favorito il Milan, che già ha un organico più forte. Il fallo su Masiello? Dalla panchina sembrava netto, ma io sono l’ultimo arrivato e non commento le decisioni tecniche. Certo, quell’episodio ha praticamente chiuso la partita».

Stephan El Shaarawy

Udinese di scena a Genova Guidolin: «Samp come noi»

«A Bologna con convinzione e far cambiare l’opinione su di noi»

ROMA – Il primo posticipo di serie A previsto per oggi si disputerà alle 19 a Genova, dove arriverà l’Udinese di Guidolin. Quest’ultimo ha chiesto ai suoi di mettere in campo a Marassi «la voglia di fare bene dimostrata contro Cagliari e Liverpool. In queste due gare la squadra ha esibitoordine,disciplina,intensità erigore.Sedimentichiamo anche una sola di queste qualità possiamo perdere con chiunque». Poi elogi per Di Natale che contro il Cagliari non ha segnato ma ha fatto la differenza. «Totò è il leader della squadra. Ha interpretato il ruolo di capitano nel modo migliore dando l’esempio a tutti quanti». Una gara delicata per un’Udinese che ha salutato l’Europa e che adesso può concentrarsi sul campionato. «Dall’inizio dell’anno riporto ai ragazzi esempi e situazioni. Cerco di mostrare i pericoli a cui andiamo incontro, martello i miei giocatori, ma non sempre in campo succede quello che vorremmo. Questo è un gruppo molto nuovo che si deve adattare presto al campionato più difficile del mondo. Affrontiamo un avversario simile all’Udinese, con la stessa classifica e lo stesso obiettivo: la salvezza».

ROMA – Due mesi e tre giorni dopo il 3-0 al Pescara, la Lazio va a Bologna per sfatare il tabù “trasferta» e conquistare quel successo che la potrebbe far volare in classifica. Nel posticipo di oggi, poi, la squadra di Vladimir Petkovic scenderà in campo conoscendo già i risultati degli scontri d’alta quota. Il tecnico bosniaco però preferisce guardare in casa propria e viaggiare a fari spenti. «La partita di Bologna non è importante per i risultati degli altri, ma per noi stessi - rilevaalla vigiliadel match-: vogliamo confermare quanto fatto in Europa e prendere i tre punti. Non ci considerano l’anti-Juve? Forse è meglio

Petkovic sprona la sua Lazio così. Forse per gli altri non siamo abbastanza grandi, ma noi dobbiamo dimostrarlo con i fatti: come in questi mesi abbiamo fatto cambiare opinione a molti, dobbiamo continuare a farlo». A partire dall’impegno con i felsinei. «Stiamo tornando

Calci di rigore

nelle migliori condizioni - assicura l’allenatore di Sarajevo -. Il Bologna in casa è forte: crede ancora di più in sè quando gioca tra le mura amiche. Noi però dobbiamo avere sempre la convinzione di ottenere i tre punti su ogni campo». di EMANUELE GIACOIA

l Louvre, il celeberrimo museo francese, c’è preoccupazione. «Vuoi vedere - dicono in direzione - che da quando Balotelli è stato paragonato alla Gioconda, i turisti anziché venire a Parigi andranno in Inghilterra per vedere, a Manchester, la Gioconda, quella che gioca al calcio».

A

Tris Catania, Cagliari in crisi. Il Genoa sprofonda ROMA – Il Pescara risorge nello nalmente si sono sbloccati e dopo abscontro salvezza contro il Genoa che biamo rischiato poco». Un Catania ritrovato ha vinto netcrolla nellaripresa e restaal penultimo posto in graduatoria, confer- tamente e con merito, per 3-1, sul mando di essere in crisi nera: gli campo di un irriconoscibile Siena. abruzzesi sono riusciti ad interrom- Gli etnei hanno centrato il primo successo esterno, ripere la serie negativa baltando il risultato di quattro sconfitte nella seconda frazioconsecutive, mettendo ne, dopo aver chiuso il ancora più nei guai i liprimo tempo in svangurie Delneri;perBertaggio. Per i toscani godi sono i primi punti quella odierna è stata della sua gestione. Galaseconda sconfittainra dai due volti terna consecutiva. I all’Adriatico con un bianconeri sonoda soli primo tempo di marca all’ultimo posto. genoana e una ripresa Quarta sconfitta che vede protagonista nelle ultime sei partite il Pescara. «Vittoria per il Cagliari, battuto meritata - ha detto il in casa per 2-0 da un tecnico biancoazzurro Cristiano Bergodi a fi- Bergessio (Catania), ieri due gol Chievo cinico come non mai e, per il mone gara - Il primo tempo è stato sostanzialmente equilibra- mento, fuori dalla bagarre salvezza. to, nonostante la traversa colpita da I veronesi, a segno nella ripresa con loro. Nel secondo abbiamo giocato si- Paloschi e Thereau, aprono ufficialcuramente meglio, poi sono arrivati mente la crisi dei sardi con il secondo i due gol dei nostri attaccanti, che fi- successo esterno consecutivo.

PESCARA GENOA

2 0

PESCARA (4-3-1-2): Perin 6,5; Balzano 6, Cosic 6, Terlizzi 6 (16’ st Capuano 6), Modesto 6; Nielsen 6, Togni 6, Bjarnason 6,5; Weiss 7; Abbruscato 6,5 (29’ st Cascione sv), Vukusic 6,5 (42’ st Jonathas sv). In panchina: Pelizzoli, Zanon, Crescenzi, Romagnoli, Soddimo, Celik, Brugman, Quintero, Caprari. Allenatore: Bergodi 6,5. GENOA (4-1-4-1): Frey 5; Sampirisi 5, Canini 5, Granqvist 5, Moretti 5; Tozser 5 (12’ st Immobile 5); Jankovic 5 (29’ st Rossi sv), Kucka 5,5, Merkel 5 (12’ st Seymour 5), Vargas 5; Borriello 5. In panchina: Donnarumma, Melazzi, Krajnc, Hallenius, Immobile, Piscitella, Said, Stillo. Allenatore: Del Neri 5. ARBITRO: Celi di Bari 6. MARCATORI: 8’ st Abbruscato, 28’ st Vukusic. NOTE: cielo nuvoloso, temperatura e vento freddo. Terreno in buone condizioni. Ammoniti: Togni, Kucka, Sampirisi, Vukusic, Vargas, Seymour. Angoli: 53 per il Genoa. Recupero: 1’ pt; 6’ st.

SIENA CATANIA

1 3

SIENA (3-4-2-1): Pegolo 6,5; Neto 5, Paci 5, Felipe 5; Sestu 6,5, Vergassola 5,5 (7’ st Rodriguez 5), Bolzoni 5,5, Del Grosso 6,5 (34’ st Mannini sv); Valiani 6 (25’ st Larrondo 6), Rosina 6,5; Calaiò 5,5. In panchina: Farelli, Marini, Contini, Dellafiore, Rubin, Verre, Coppola, D’Agostino, Reginaldo. Allenatore: Cosmi 5. CATANIA (4-3-3): Andujar 6; Alvarez 6, Legrottaglie 6,5, Rolin 6, Marchese 6,5; Salifu 6 (46’ st Capuano sv), Lodi 6,5, Almiron 6,5; Gomez 6,5 (46’ st Paglialunga sv), Bergessio 7,5 (42’ st Doukara sv), Castro 6,5. In panchina: Frison, Terracciano, Augustyn, Addamo, Morimoto, Aveni, Calbaceta. Allenatore: Maran 7. ARBITRO: Doveri di Roma 6,5. MARCATORI: 10’ pt Rosina (S); 5’ st Castro (C), 22’ st Bergessio (C), 37’ st Bergessio (C). NOTE: pomeriggio soleggiato, ma freddo. Terreno in non perfette condizioni. Ammoniti: Sestu, Legrottaglie, Rodriguez, Almiron. Angoli: 11-3 per il Catania. Recupero: 0’ pt; 4’ st.

INTER NAPOLI

2 1

INTER (3-4-1-2): Handanovic 6.5; Ranocchia 7, Cambiasso 6.5, Juan Jesus 7; Nagatomo 6, Zanetti 6.5, Gargano 6, Pereira 6; Guarin 7; Milito 6.5 (29' st Coutinho 6), Cassano 7 (15' st Palacio 6.5) In panchina: Castellazzi, Belec, Silvestre, Mariga, Benassi, Pasa, Mbaye, Duncan, Romanò, Livaja. Allenatore: Stramaccioni 7 NAPOLI (3-4-1-2): De Sanctis 5.5; Gamberini 5 (1' st Pandev 5), Cannavaro 6, Britos 6; Maggio 6, Behrami 5, Inler 5.5 (13' st Dzemaili 5.5), Zuniga 5; Hamsik 5.5 (39' st Mesto sv); Insigne 6.5, Cavani 6.5 In panchina: Rosati, Grava, Aronica, Dossena, Fernandez, Campagnaro, Donadel, Colombo, Vargas. Allenatore: Mazzarri 6 ARBITRO: Rizzoli di Bologna 5 MARCATORI: 8' pt Guarin (I), 39' pt Milito (I); 9' st Cavani (N) NOTE: serata fredda, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Handanovic, Gamberini, Gargano, Pandev, Behrami. Angoli: 9-4 per il Napoli. Recupero: 3'; 3'.

TORINO MILAN

2 4

TORINO (4-2-4): Gillet 4; Darmian 6, Di Cesare 5,5, Ogbonna 5,5, Masiello 5; Basha 5,5, Gazzi 5,5; Cerci 5 (1’ st Birsa 6,5), Bianchi 6, Meggiorini 5 (20’ st Sansone 5), Santana 6,5 (29’ st Verdi 6) In panchina: Gomis, Rodriguez, Agostini, D’Ambrosio, Brighi, Suciu, Stevanovic, Sgrigna, Vives. Allenatore: Ventura 5 MILAN (4-3-3): Amelia 6; Abate 5,5, Mexes 6,5, Yepes 6,5, De Sciglio 7; Nocerino 6, De Jong 6 (21’ pt Ambrosini 6), Emanuelson 6; Robinho 7, Pazzini 6,5 (36’ st Bojan sv), El Shaarawy 6 (34’ st Flamini sv) In panchina: Abbiati, Gabriel, Zapata, Antonini, Mesbah, Ambrosini, Strasser, Niang. Allenatore: Allegri 6,5 ARBITRO: Romeo di Verona 5. MARCATORI: 28’ pt Santana (T), 40’ pt Robinho (M); 8’ st Nocerino (M), 16’ st Pazzini (M), 31’ st El Shaarawy (M), 35’ st Bianchi (T) NOTE: ammoniti: Darmian, Abate, Gazzi, Di Cesare, Emanuelson. Angoli: 4-3 per il Torino. Recupero: 1’ pt; 4’ st.

CAGLIARI CHIEVO

0 2

CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi 6; Pisano 5,5, Ariaudo 6, Astori 6, Avelar 6,5; Casarini 5,5 (28’ st Ibarbo 5), Conti 6, Nainggolan 6; Cossu 5; Pinilla 5,5, Sau 5,5 (28’ st Thiago Ribeiro 5). In panchina: Avramov, Murru, Rossettini, Ceppelini, Nenè. Allenatore: Pulga 5. CHIEVO (4-3-3): Sorrentino 7.5; Sardo sv (26’ pt Jokic 6), Dainelli 6 (15’ st Fargas 6), Cesar 6,5, Dramè 6; Guana 6, L. Rigoni 6,5, Cofie 6; Paloschi 7, Thereau 6,5 (43’ st Papp sv), Hetemaj 6,5. In panchina: Puggioni, Squizzi, M. Rigoni, Samassa, Coulibaly, Di Michele, Dettori, Pellissier, Stoian. Allenatore: Corini 6,5. ARBITRO: Russo di Nola 6. MARCATORI: 22’ st Paloschi, 42’ st Thereau. NOTE: pomeriggio freddo ma sereno, terreno in buone condizioni, spettatori 10.000 circa. Ammoniti: Ariaudo, Conti, Pinilla, Cesar, Cossu, Dramè, Thereau. Angoli: 12-1 per il Cagliari. Recupero: 2’ pt; 2’ st.

ROMA FIORENTINA

4 2

PALERMO JUVENTUS

0 1

PALERMO (3-5-1-1): Ujkani 6; Munoz 6, Donati 6 (24’ st Dybala 6), Von Bergen 6; Pisano 6 (1’ st Brienza 6), Morganella 5,5, Barreto 6, Kurtic 5,5 (29’ st Viola 6), Garcia 5; Ilicic 5,5; Miccoli 6. In panchina: Benussi, Cetto, Bertolo, Milanovic, Zahavi, Giorgi, Labrin, Budan, Arevalo Rios. Allenatore: Gasperini 6. JUVENTUS (3-5-2): Buffon 6; Barzagli 6, Bonucci 6, Chiellini 6; Lichtsteiner 6,5 (19’ st Padoin 6), Vidal 6 (8’ st Pogba 6), Pirlo 6, Marchisio 6, Asamoah 6; Matri 5,5 (27’ st Bendtner sv), Vucinic 6,5. In panchina: Storari, De Ceglie, Giaccherini, Quagliarella, Rubinho. Allenatore: Conte 6. ARBITRO: De Marco di Chiavari 6. MARCATORE: 5’ st Lichtsteiner NOTE: spettatori: 22.738 per un incasso di 779.727,00 euro. Espulso: 29’ st Morganella per doppia ammonizione. Ammoniti: Lichtsteiner, Morganella, Pirlo, Bonucci. Angoli: 9-3 per la Juventus. Recupero: 2’ pt; 3’ st.

ATALANTA PARMA

2 1

giocata sabato

giocata sabato

ROMA (4-3-3): Goicoechea 6,5; Piris 6,5, Marquinhos 6,5, Castan 6, Balzaretti 5,5; Bradley 6,5, Tachtsidis 6,5 (20’ st De Rossi 6), Florenzi 5,5 (20’ st Perrotta 6); Pjanic 6,5, Destro 6 (28’ st Osvaldo 7), Totti 8. In panchina: Lobont, Stekelenburg, Burdisso, Romagnoli, Dodò, Taddei, Marquinho, Lamela, Nico Lopez. Allenatore: Zeman 7 FIORENTINA (3-5-2): Viviano 5; Roncaglia 7, Rodriguez 7,5, Savic 5,5; Cassani 5,5 (1’ st Mati Fernandez 6), Aquilani 5,5, Olivera 5 (1’ st El Hamdaoui 6,5), Borja Valero 6, Pasqual 6; Cuadrado 6, Toni 5,5 (38’ st Seferovic 6). In panchina: Neto, Lupatelli, Tomovic, Bernardeschi, Della Rocca, Romulo, Migliaccio, Llama, Jovetic. Allenatore: Montella 5,5 ARBITRO: Banti di Livorno 5,5 MARCATORI: 7’ pt Castan (R), 14’ Roncaglia (F), 19’ pt Totti (R), 46’ pt Totti (R); 1’ st El Hamdaoui (F), 44’ st Osvaldo (R) NOTE: ammoniti Tachtsidis, Olivera, Cassani, Rodriguez, Cuadrado e Roncaglia.

ATALANTA (4-4-2): Consigli 6; Bellini 6,5 (40’ st Ferri sv), Lucchini 6, Manfredini 6,5, Peluso 7; Schelotto 6,5, Radovanovic 6 (29’ st Cazzola sv), Cigarini 6, Bonaventura 6,5; Moralez 5,5 (15’ st De Luca 5,5); Denis 7. In panchina: Polito, Frezzolino; Carmona, Scozzarella, Matheu, Brivio, Raimondi, Ferreira, Parra. Allenatore: Colantuono 6 PARMA (3-5-2): Mirante 5,5 (9’ st Pavarini 6); Zaccardo 6 (23’ st Belfodil 5), Paletta 5,5, Lucarelli 5; Biabiany 5,5, Acquah 5, Marchionni 6, Parolo 6, Gobbi 6; Sansone 5, Amauri 6,5. In panchina: Bajza; Benalouane, Fideleff, Santacroce; Morrone, Musacci, Ninis, Palladino, Pabon. Allenatore: Donadoni 6 ARBITRO: Calvarese di Teramo 6 MARCATORI: 4’ pt Denis (A), 38’ pt Peluso (A), 45’ pt Amauri (P) NOTE: ammoniti Moralez, Radovanovic, Peluso, Zaccardo, De Luca, Cigarini, Lucarelli.


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CALCIO

Lunedì 10 dicembre 2012

Serie B. Nel primo tempo a Brescia la squadra di Dionigi soffre e va sotto di 2 gol. Poi la svolta

Reggina, è Sarno il “top player” Il furetto entra e cambia il volto alla gara portando gli amaranto al pari di RINO TEBALA REGGIO CALABRIA - Meno male che la Reggina non avrebbe dovuto più rincorrere l’avversario. Queste, almeno, erano gli intendimenti in casa amaranto all’indomani del derby col Crotone, quando Comi e compagni si sono trovati in svantaggio per l’ennesima volta. Sono state le ultime parole famose perché a Brescia è andata ancora peggio. Non uno, ma sono stati due i golda rimontare, con la reazione del presidenteLillo Foti che ha riconosciuto al suo interno, ancora tanta confusione. E se aggiungiamo che qualche tempo prima, all’interno del club si era fatto ammenda di una squadra senza fantasia, ecco che dal cilindro è stato estratto Bombagi (tanto di cappello), in campo dal primo minuto ma non con le stesse caratteristiche di Sarno. Con tutta la buona volontà, non si possono fare paragoni. Sarno sa governare il pallone, lo protegge altrettanto bene e sa fornire assist preziosi inserendosi a tratti anche nel vivo della difesa. E’ l’unico giocatore in organico, in grado di collegare il centrocampo all’attacco, l’unico dotato di fantasia e vivacità. Vorremmo capire chi potrebbe sostituirlo nella Reggina attuale per dare profondità al gioco. Dionigi si è accorto ben presto dei problemi incontrati dalla sua squadra, quando i quattro difensori schierati controil solo Corvia sono apparsi anche troppi e non produttivi, e quando Bombagi non ha inciso minimamente nel gioco in profondità, facendosi spesso, anticipare e sopraffare dal pacchetto difensivo bresciano, fino a subire una doppietta di Corvia in pochi minuti. Cosa è cambiato nel secondo tempo? Che Sarno in campo ha fatto la differenza, nel suo rendimento non eccelso ma efficace, controllando bene il pallone e nascondendolo all’avversario costretto spesso al fallo su di

lui. Sarno ha anche effettuato delle aperture di gioco interessanti, sicuramente insidiose per il Brescia, costretto a ripiegare in difesa e andando in grande affanno, fino a subire il gol del pareggio. Foti ha elogiato i suoi per la bella reazione, ma si è visto un atteggiamento diverso perché diversa era la Reggina in campo. La Reggina ha rimediato solo a suoi errori precedenti che non sempre vanno ricercati nella mentalità della squadra, ma anche negli stravolgimenti di formazione. Reggina senza spinta offensiva, quindi, ma neanche inutilmente coperta perchésu Corvia, aturno, hanno sofferto al centro, sia Freddi che Ely, entrambi spaesati senza una collocazione ben precisa. La Reggina, nel primo tempo, non c’era in difesa e neanche in attacco, con un centro-

campo privo di contenuti, senza un riferimento dietro gli uomini più avanzati. Poi la Reggina si è disposta con tre soli marcatori e con quel piccolo ma efficace furetto, il più avanzato dei centrocampisti che è stato anche, l’uomo offensivo più arretrato. Un piccolo calciatore ma un gigante nel ruolo. NOTIZIARIO. La Reggina ha ripreso subito la preparazione in vista della gara di Coppa Italia del 13. A “San Siro”, contro il Milan, gli amaranto ci proveranno ancora ma il divario tecnico tra le due squadre consente solo di sperare in un’altra prova di cuore e carattere. Il tecnico deve anche cercare di raccogliere le forze della sua migliore squadra per il posticipato col Cittadella alle 19 di lunedì prossimo. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Sarno in azione

Serie B. Pitagorici senza punta di ruolo e senza i gol dello scorso anno di Calil e Florenzi

Il Crotone domina nel gioco ma non riesce a vincere di VINCENZO MONTALCINI

Il tecnico del Crotone, Massimo Drago

CROTONE – Un film già visto. Ancora una volta il Crotone non riesce ad andare oltre il pareggio al termine di una partita giocata per almeno 80 minuti nella metàcampo avversaria. E adessonon si può più parlare di casi isolati, di partite nate male. La costante sta nel fatto che il Crotone fatica terribilmente a segnare, al di là delle sviste clamorose degli arbitri. Negli ultimi anni i rossoblù non hanno mai giocato con una vera punta di ruolo e quando lo ha fatto questa ha condizionato terribilmente il modo di giocare, come accadeva con Milan Djuric. Il moduloconi tretrequartistiocol tridented’attacco ha la caratteristica di non dare tanti punti di riferimento in avanti ma nella scorsa stagione Drago ha potuto contare sia sui gol di Calil che su quelli di Florenzi. Quest’anno il romano non c’è più e Calil, almeno sotto l’aspetto realizzativo, è tornato quello di qualche stagione fa, facendo pensare che la sta-

gione “anomala” sia stata proprio quella da goleador. In estate Krcic è stato presentato proprio come l’alternativa al gioiellino di Zeman, ma la gente non sa nemmeno com’è fatto e l’impressione è che non sia solo un problema si lingua o di adattamento al calcio italiano. Il Crotone non ha giocato un primo tempo esaltante, ma ha comunque dominato. Nella ripresainvecesiè assistitoadunmonologopitagorico. Drago le ha provate tutte: ha invertito gli uomini del fronte d’attacco, ha sfondato sulle fasce e ha inserito anche le punte che aveva in panchina. Ma quando si arriva così tante volte nell’area avversaria tocca ai singoli giocatori metterci quel qualcosa in più. E il Crotone, con Calil in queste condizioni e Gabionetta che in alcune partite sembra fare un favore scendendo in campo, non ha un vero bomber di razza. Proprio per questo all’apertura del mercato occorre andare a prendere qualcuno che la porta lo veda davvero. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

ESTERO

È fuga in Premier League: il Man Utd vince 3-2il derby con il City con un gol al 90' di Van Persie e consolida il primato in classifica. Prima vittoria in campionato per Benitez alla guida del Chelsea: i Blues espugnano Sunderland per 31 e tornano al successo dopo più di un mese. Clamoroso trionfo dell'Everton che con due gol nel recupero mette al tappeto il Tottenham e lo raggiunge al quarto posto. In Spagna, vittoria al cardiopalmo per il Real Madrid che soffre ma vince a Valladolid: decisivo Ozil, autore di una doppietta. Nella corsa ai piazzamenti europei bene il Malaga ed il Levante che vincono per 4-0 rispettivamente con Granada e Maiorca. Da segnalare che Messi coi 2 gol segnati ieri è il giocatore che ha segnato di più in un anno (2012): 86 gol contro gli 85 di Gerd Muller, leggendario attaccante tedesco che nel 1972 aveva realiz-

zato 85 reti con le maglie di Bayern Monaco e Germania Ovest. Ma anche per Falcao e l’Atletico Madrid è stata una sera storica. Mai nessuno, infatti, era riuscito a segnare 5 gol in una sola partita con la maglia dei «colchoneros», il colombiano c'è riuscito nel 6-0 inflitto al Deportivo La Coruna. Penultimo turno di andata in Bundesliga: il B. Monaco vince 0-2 ad Augusta ed allunga sul B. Leverkusen, battuto 3-2 ad Hannover.Crollo interno del Dortmund, battuto a domicilio dal Wolfsburg: i gialloneri vengono raggiunti dall'E. Francoforte, che liquida il Werder per 4-1 con Meier che toccaquota 10reti incampionato. In Ligue 1 capitombolo del Marsiglia, sconfitto 03 al Velodrome dal Lorient. Ne approfitta il Psg che lo raggiunge al secondo posto: i parigini vincono 4-0 con l'Evian con i gol delle vecchie conoscenze italiane Motta, Ibra e Lavezzi. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

SPAGNA 15ª giornata

di EDOARDO COZZA

PROSSIMO TURNO (15/12)

Getafe - Osasuna Maiorca - Ath. Bilbao Granata - Real Sociedad Siviglia - Malaga Saragozza - Levante Valencia - Rayo Vallecano Real Madrid - Espanyol Barcellona - Atl. Madrid Dep. La Coruna - Valladolid Celta Vigo - Betis Siviglia

RISULTATI

GERMANIA 16ª giornata

Messi sguscia tra i difensori del Betis

Espanyol – Siviglia 2-2 Real Sociedad - Getafe 1-1 Malaga – Granada 4-0 Valladolid – Real Madrid 2-3 Osasuna - Valencia 0-1 Levante - Maiorca 4-0 Ath.c Bilbao - Celta de Vigo 1-0 Atl. Madrid - D. La Coruna 6-0 Real Betis – Barcellona 1-2 R. Vallecano – Saragozza oggi

Amburgo – Hoffenheim 2-0 Augsburg - Bayern Monaco 0-2 B. Dortmund – Wolfsburg 2-3 Friburgo - Greuther Furth 1-0 Norimberga - F. Dusseldorf 2-0 Stoccarda – Schalke 3-1 Eintracht Fr. – Werder Br. 4-1 Monchengladbach – Mainz 2-0 Hannover - Bayer Leverk. 3-2 PROSSIMO TURNO (14/12)

Bayern Monaco - M'gladbach B. Leverkusen - Amburgo F. Dusseldorf - Hannover Greuther Furth - Augsburg Mainz - Stoccarda Wolfsburg - Eintracht Schalke - Friburgo Hoffenheim . B. Dortmund Werder Brena - Norimberga

CLASSIFICA

Barcellona Atletico Madrid Real Madrid Real Betis Malaga Levante Getafe Valencia Valladolid Real Sociedad Rayo Vallecano Siviglia Athletic Bilbao Saragozza Celta Vigo Maiorca Osasuna Granada D. La Coruna Espanyol

RISULTATI 43 37 32 25 25 24 23 21 21 21 19 19 18 16 15 13 13 12 11 11

INGHILTERRA 16ª giornata

RISULTATI

Il Manchester Utd vince il derby al 90’ Marsiglia travolto in casa dal Lorient

CLASSIFICA

Bayern Monaco Bayer Leverk. Eintracht Fr. Bor. Dortmund Stoccarda Schalke Amburgo Borussia Moen. Hannover Mainz Friburgo Werder Brema Norimberga Wolfsburg Fortuna Duss. Hoffenheim Greuther Furth Augsburg

CLASSIFICA

Arsenal - West Bromwich 2-0 Aston Villa - Stoke City 0-0 Southampton - Reading 1-0 Sunderland – Chelsea 1-3 Swansea City – Norwich C. 3-4 Wigan Athletic – Qpr 2-2 Manc. City - Manc. United 2-3 Everton - Tottenham 2-1 West Ham – Liverpool 2-3 Fulham – Newcastle oggi alle 21 PROSSIMO TURNO (15/12)

Norwich City - Wigan Chelsea - Southampton Liverpool - Aston Villa Newcastle - Man City Qpr - Fulham Stoke City - Everton Man Utd - Sunderland Tottenham - Swansea Wba - West Ham Reading - Arsenal

41 30 27 27 25 25 24 24 23 23 23 21 19 19 18 12 8 8

Tolosa - Bastia Paris SG - Evian TG Montpellier – Ajaccio Nancy – Valenciennes Rennes - Brest Sochaux – Lille Troyes - Nizza Reims – Bordeaux Marsiglia – Lorient Saint-Etienne – Lione

39 33 29 26 26 26 24 23 23 22 22 22 17 17 15 15 15 13 9 7

CLASSIFICA 0-0 4-0 3-0 1-1 2-2 1-1 1-1 0-0 0-3 0-1

PROSSIMO TURNO (11/12)

Nizza - Rennes Lilla - Tolosa Valenciennes - PSG Brest - Montpellier Bastia - Marsiglia Ajaccio - Reims Lorient - Sochaux Lione - Nancy Evian - Troyes Bordeaux - St. Etienne

Manchester Utd Manchester City Chelsea West Bromwich Everton Tottenham Arsenal Swansea Stoke City Norwich City West Ham Liverpool Fulham Newcastle Aston Villa Southampton Wigan Sunderland* Reading* Qpr

*una gara in meno

RISULTATI

FRANCIA 16ª giornata

Messi da record: 86 gol in un anno, superato Muller

Lione Paris SG Marsiglia St.Etienne Valenciennes Rennes Bordeaux Lorient Tolosa Nizza Lille Montpellier Bastia Brest Reims Ajaccio * Evian Sochaux Troyes Nancy

34 29 29 29 29 29 26 24 23 23 22 20 19 18 17 16 16 16 9 9

*2 punti di penaliz.


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Lunedì 10 dicembre 2012

CALCIO - LEGA PRO

Prima Divisione Finisce 3-2. Cinque giocatori espulsi, i giallorossi terminano la partita in otto

“Corrida” a Nocera: Benevento ko L’ex Evacuo con una doppietta regala il derby ai rossoneri NOCERINA BENEVENTO

3 2

NOCERINA (4-3-3): Aldegani; Baldan, Daffara, De Franco, Chiosa, De Liguori, Corapi, Bruno (10' st Garufo), Evacuo (43' st Russo N.), Merino (20' st Mazzeo), Negro. In panchina: Ragni, Sabatino, Crescenzi, Andelkovic. Allenatore: Auteri. BENEVENTO (4-4-2): Gori; Siniscalchi, Bolzan, De Risio, Rinaldi, Mengoni (27' st Anaclerio), Cristiani (1' st Pedrelli), Montiel, Cipriani, Mancosu, Marchi (20' st Germinale). In panchina: Mancinelli, Anaclerio, Rajcic, Buonaiuto, Altinier. Allenatore: Ugolotti. ARBITRO: Bindoni di Venezia MARCATORI: 4' pt Daffara (N); 6' pt rig. Mancosu (B); 2' st Evacuo (N); 42' st Evacuo (N); 50' st Montiel (B). NOTE: Ammoniti De Franco e Baldan (N); Mengoni, De Risio, Pedrelli, Germinale, Cipriani, Bolzan e Montiel (B). Espulsi: al 39' pt Siniscalchi (B) e Negro (N), al 30' st De Risio per doppia ammonizione, al 35' st (dalla panchina) il secondo portiere Mancinelli (B), al 48' st Cipriani (B).

NOCERA INFERIORE - Un derby combattuto e spigoloso. Una vera e propria corrida, con cinque espulsi, decisa dall’ex di turno Felice Evacuo. La Nocerina stende il Benevento 3-2. La Nocerina

Frosinone raggiunto dalla Paganese all’88’ Il Latina liquida il Gubbio e sale al primo posto FROSINONE PAGANESE

La festa dei rossoneri a fine partita

parte subito bene e al 4’ trova il gol. Daffara viene servito da Negro e buca l’ex di turno, Gori. Neppure il tempo di esultare che c’è il pareggio per il Benevento. De Franco frena con le cattive Cipriani e per l’arbitro è rigore: dal dischetto Mancosu non perdona e trova l’1-1. In chiusura di primo tempo litigio fra Negro e Sinicalchi: doppio rosso e squadre in 10. Nella ripresa Evacuo sfrutta una dormita della difesa sannita e infila Gori. Poco dopo la Nocerina va vicinissima la tris con Merino che spreca a porta vuota, lisciando il pallone. Il Benevento si complica la vita e re-

sta addirittura in 9 per la doppia ammonizione di De Risio. Ma i giallorossi provano a pareggiare quando Montiel colpisce il palo, la palla ritorna al centrocampista che calcia a botta sicura ma Aldegani è superlativo. All’80’ un altro rosso, questa volta ad andare negli spogliatoi è il secondo portiere del Benevento, Mancinelli, espulso per proteste. Poco dopo la Nocerina trova il 3-1 con Evacuo. Nel finale il Benevento resta in 8 per la gomitata rifilata da Cipriani ad un avversario, espulso direttamente dall’arbitro. Inutile il 3-2 finale di Montiel, con una punizione dai 30 metri.

Il Perugia rifila un poker al Viareggio La Carrarere agguanta il Barletta all’89’ PERUGIA VIAREGGIO

4 1

PERUGIA (4-3-3): Koprivec 6.5; Anania 6, Cacioli 6, Russo 6, Martella 6; Moscati 6.5, Esposito 6, Cenciarelli 6; Politano 7.5 (dal 32' st Barra 6), Ciofani 7.5 (dal 32' st Tozzi Borsoi 6), Fabinho 7 (dal 45' st Moneti sv). In panchina: Pinti, Jefferson, Lebran, Paonessa. Allenatore: Camplone 7. VIAREGGIO (3-4-3): Gazzoli 5.5; Carnesalini 6, Anedda 5 (dal 10' st Magnaghi 6), Sorbo; Pizza 6, Peverelli 6, Fiale 5.5 (dal 1' st Sandrini 6), Calamai 5.5; Lamorte 6 (dal 13' st Conson 6), De Vena 6, Giovinco 6. In panchina: Furlan, Trocar, Gemignani, Gerevini. Allenatore: Cuoghi 5. ARBITRO: Giovani di Grosseto 6. MARCATORI: 39' pt Ciofani; 10' st Politano, 12' st Moscati, 35' st Ciofani, 42’ st Sorbo. NOTE: Ammoniti: Politano, Pizza, Anania. Angoli: 9-3.

BARLETTA CARRARESE

2 2

BARLETTA (4-5-1): Liverani 5.5; Menegaz 5.5 (9' st Calapai 5.5), Burzigotti 6, Di Bella 5.5, Mazzarani 6; Molina 6.5, Allegretti 6, Piccinni 6, Dezi 6, Carretta 5.5 (15' st Simoncelli 5.5); La Mantia 6. In panchina: Pane, Petterini, Vacca, Meucci, Ferreira. Allenatore: Stringara. CARRARESE (4-2-3-1): Cicioni 5.5; Lanzoni 6, Benassi 5.5, Melucci 5.5, Pedrelli 5.5 (40' st Cruz sv); Belcastro 5.5, Pestrin 5.5 (35' st Corrent sv); Corticchia 5.5 (19' st Ciciretti 5.5), Venitucci 6, Mancuso 6.5; Makinwa 7. In panchina: Begotti, Alcibiade, Battistini, Chella. Allenatore: Di Costanzo. ARBITRO: Minelli di Varese. MARCATORI: 11' pt Molina, 33' pt Burzigotti, 39' pt Makinwa (rig.); 44' st Mancuso. NOTE: Spettatori 1.000 circa. Ammoniti: Pedrelli, Belcastro, Lanzoni, Piccinni. Angoli: 4-3 per il Barletta.

2 2

FROSINONE (4-3-3): Zappino 6; Frabotta 6.5, Del Duca 6, Biasi 6, Amelio 6 (30' st Catacchini 6); Marchi 6.5 (20' st Crescenzi 6), Gucher 5, Frara 6; Aurelio 6.5, Santoruvo 6.5, Ganci 6.5 (33' st Cesaretti 5). In panchina: Vaccarecci, Bertoncini, De Onofre, Paganini. Allenatore: Stellone 6. PAGANESE (3-5-2): Robertiello 5.5; Fusco 6, Fernandez 5, Pepe 5 (24' st Ciarcià 6); Calvarese 6, Soligo 6.5 (40' st Pastore sv), Romondini 6, Scarpa 6.5, Nunzella 6; Girardi 6.5, Caturano 6.5 (30' st Fava 6). In panchina: Pergamena, Franco, Tortori, Orlando. Allenatore: Grassadonia 6. ARBITRO: Bruno di Torino 5.5. MARCATORI: 4' pt Ganci (rig.), 34' pt Caturano; 4' st Marchi, 43' st Scarpa (rig.). NOTE: Pomeriggio freddo, terreno pesante. Spettatori 2.000 circa. Espulso: Fernandez, al 36' st, per aver interrotto una chiara occasione da gol. Ammoniti: Fusco, Santoruvo, Biasi. Angoli: 7-6 per il Frosinone. Recupero: 1'; 4'.

RIESCE a recuperare la Paganese. ma quanta sofferenza. Solo all’88’ i campani trovano il pareggio in casa del Frosinone grazie al gol dal dischetto realizzato da Scarpa. Nonostante le proteste dei padroni di casa il penalty è apparso netto.

LATINA GUBBIO

2 0

LATINA (4-3-2-1): Bindi 6; Milani 6.5, Bruscagin 6.5, Cottafava 6.5, De Giosa 6.5; Cejas 6.5, Burrai 7.5 (40' st Ricciardi sv), Sacilotto 6; Gerbo 7 (33' st Cafiero sv), Agodirin 6.5; Tulli 6 (27' st Pagliaroli 6.5). In panchina: Ioime, Giacomini, Agius, Tortolano. Allenatore: Pecchia 6.5. GUBBIO (4-3-1-2): Venturi 6; Regno 5 (1' st Semeraro 6), Bartolucci 5.5, Briganti 5.5, Radi 6; Boisfer 5 (1' st Scardina 6), Guerri 5.5, Sandreani 5; Palermo 5 (16' st Nappello 6); Bazzoffia 5, Caccavallo 6. In panchina: Farabbi, Galimberti, Grea, Manzoni. Allenatore: Sottil. ARBITRO: Ripa di Nocera Inferiore. MARCATORI: 25' pt Burrai, 28' pt Sandreani (autogol). NOTE: Spettatori 1.900 circa. Espulso: Bazzoffia, al 39' st, per eccessive proteste. Ammoniti: Boisfer, Milani, Agodirin, Caccavallo. Angoli: 3-0 per il Latina. Recuperi: 2'; 3'.

LATINA - Il Latina liquida la pratica Gubbio nel primo tempo. Con due reti nel giro di tre minuti i padroni di casa stendono gli avversari apparsi poco incisivi. Di Burrai il primo gol, mentre la seconda rete arriva su autogol di Sandreani su tiro di Tulli. Gubbio in 10 negli ultimi minuti di gara, ma il risultato era già in archivio e con esso il primo posto con il Pisa.

Mezzo passo falso della capolista che ora condivide la vetta

Pisa, soltanto un pari col Prato PISA PRATO

1 1

PISA (3-5-2): Sepe 6; Sbraga 6, Colombini 6 (dal 32' st Perez sv), Sabato 5.5; Rizzo 5.5, Mingazzini 5.5, Buscè 6, Barberis 5.5 (dal 20' st Gatto 6), Favasuli 6; Scappini 5.5, Tulli 5.5. In panchina: Pugliesi, Rozzio, Carroccio, Lucarelli, Fondi. Allenatore: Pane 6. PRATO (4-3-1-2): Layeni 6; Beduschi 6 (dal 42' st Cristofari sv), De Agostini 6, Malomo 6, Ghinassi 6; Di Sabato 6.5, Casini 6 (dal 32' st Bisoli sv), Cavagna 6.5; Silva Reis 6 (al 9' st Corvesi 6); Napoli 6.5, Tiboni 5. In panchina: Brunelli, Carminati, Benedetti, Kostadinovic. Allenatore: Esposito 6. ARBITRO: Lanza di Nichelino 6. MARCATORI: 34' pt Napoli, 45' pt Favasuli (rig.). NOTE: Giornata fredda, ma soleggiata. Spettatori 4.000 circa. Campo in buone condizioni. Espul-

so: Tiboni, al'11' st, per gioco falloso e pericoloso. Ammoniti: De Agostini, Malomo. Angoli: 7-4 per il Pisa. Recupero: 2'; 4'.

PISA - Pareggia il derby ed è costretto a dividere il primo posto in classifica. Giornata no quella di ieri per la capolista Pisa. Uno dei peggiori Pisa della stagione, infatti, non va oltre all’1 a 1 contro un Prato solido e quadrato che, pur in dieci uomini dal 13’ del secondo tempo, chiude ogni varco senza rischiare praticamente niente. Nel finale di partita non bastano quattro punte ai neroazzurri, apparsi incapaci di mettere sotto pressione i lanieri, salvo qualche folata di Tulli e Busce’. Con questo punto i ragazzi di Pane conservano il primo posto, ma sono costretti a condividerlo con il Latina, vittorioso contro il Gubbio.

SECONDA DIVISIONE

Il Gavorrano sbanca Aprilia. Foligno, tre punti firmati Balistreri APRILIA GAVORRANO

0 1

APRILIA (4-4-2): Di Vincenzo 6.5; Cane 6.5, Sembroni 6, Diakite 6 (14' st Corsi 6), Tundo 6; Criaco 6.5 (20' st Carta 5.5), Croce 6.5, Amadio 5.5, Ferri Marini 6 (29' st Gomes 6); Ferrari 6, Calderini 5.5. In panchina: Caruso, Stankovic, Fabiani, Marfisi. Allenatore: Vivarini 6 GAVORRANO (4-3-1-2): Lanzano 6.5; Mazzanti 6 (19' st Messina 6), Miano 7, Fatticcioni 7, Romiti 6; Zane 6, Nicoletti 6, Rosati 6.5 (35' st Della Latta sv); Lo Sicco 6.5; Gurma 6.5, Nocciolini 7 (43' st Moscati sv). In panchina: Addario, Alderotti, Peluso, Grifoni. Allenatore: Buso 7 ARBITRO: Di Martino di Teramo 5.5 MARCATORE: 11' pt Nocciolini NOTE: spettatori 450 circa. Ammoniti: Tundo, Croce, Sembroni, Diakitè, Lanzano, Romiti, Gurma. Angoli: 9-3 per l’Aprilia. Recupero: pt 1, st 4'.

FOLIGNO CHIETI

1 0

FOLIGNO (3-5-2): Piacenti 6; Pupeschi 6.5, Biondi 7, Adamo 6.5; Costanzo 6, Fiordiani 6.5, Borgese 6.5 (18' st Gatti 6), Vassallo 6 (31' st Menchinella 6.5), Rampi 6; Gaeta 6 (34' st Fondi 6), Balistreri 7. In panchina: Zandrini, Barbetta, Petti, Gesuele. Allenatore: Monaco 6.5 CHIETI (3-4-2-1): Feola 6; Gigli 6 (18' st Rinaldi 5), Pepe 6, Di Filippo 6; Bigoni 6, Del Pinto 6 (28' st Capogna 5.5), Vitone 5.5, Gandelli 5.5; Rossi 5.5 (28' st Verna 6), Alessandro 6; De Sousa 6.5. In panchina: Cappa, Barbone, Cardinali, Di Properzio. Allenatore: De Patre 6 ARBITRO: Capilungo di Lecce 5.5. MARCATORE: 6' pt Balistreri NOTE: spettatori 500 circa, paganti ed incasso non comunicati. Abbonati 120 per una quota di 1007 Euro. Per le donne ieri ingresso gratuito. Espulsi: Rinaldi al 38' st per gioco falloso. Ammoniti: Borgese, Gaeta, Vassallo, Gatti, Gandelli, Adamo. Angoli: 8-3 per il Chieti. Recupero: pt 1'; st 3'

B.ABUGGIANO FONDI

2 1

giocata sabato BORGO A BUGGIANO (4-3-1-2): Tonti 5; Manganelli 6, Di Giusto 6, Settepassi sv (11' pt Checchi 6), Rolando 6; Maretti 5.5, Caciagli 7 Nolè 5; Goncalves 7 (45' st Pastore sv); D’Antoni 7.5, Candiano 6.5. In panchina: Gaffino Rossi, Annoni, Santini, Butini, Delporto. Allenatore: Masi 6.5 FONDI (4-3-3): Capecchi 6; Rizzo 5, Cuomo 6, Chiarini 6, Naglieri 5.5 (1' st Fedi 6); Palumbo 5.5, Rossini 6, Giardina 5.5 (21' st D’Anna 6); Cannoni 5 (45' st Prisco sv), Guidone 5, Bernasconi 6.5. In panchina: Gasparri, Marotta, Mucci, De Giorgi. Allenatore: Provenza 5.5 ARBITRO: Rasia di Bassano 5 MARCATORI: 22' pt Bernasconi (F), 27' pt D’Antoni (B), 6' st Goncalves (B) NOTE: espulsi: 26' st Rizzo, 31' st Nolè, 41' st Maretti. Ammoniti: Settepassi, Caciagli, Capecchi, Rossini, Candiano.

SALERNITANA MARTINA F.

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giocata venerdì SALERNITANA (3-5-2): Iannarilli 6; Tuia 6, Molinari 6.5, Rinaldi 6.5; Montervino 6.5, Zampa 5.5 (42' st Gustavo sv), Perpetuini 6, Mancini 6.5, Cristiano Rossi 6; Ginestra 6.5 (22' st Piva 6), Guazzo 7 (37' st Ricci sv). In panchina: Dazzi, Lanni, Capua, Mounard. Allenatore: Perrone 6.5 MARTINA (4-3-3): Leuci 6; Dispoto 5.5, Filosa 6, Gambuzza 6.5, Daleno 5.5; Marsili 6.5, Scarsella 6.5, Memolla 6 (41' st De Lucia sv); Lattanzio 5.5 (20' st Provenzano 6), Gambino 6.5, Ancora 6.5. In panchina: Perina, Bagaglini, Falagario, Bruni, D’Addato. Allenatore: Di Meo 6,5 ARBITRO: Rapuano di Rimini 6,5 MARCATORE: 23' pt Guazzo NOTE: Spettatori 5211 di cui 30 ospiti. In tribuna Claudio Lotito e Marco Mezzaroma con l’ex dg, Danilo Pagni. Ammoniti: Gam- Il tecnico del Gavorrano, Buso, e, buzza, Scarsella, Tuia, Guazzo. sopra, Balistreri

Oggi il derby L’AQUILA - Sempre che le condizioni meteo lo consentano, poiché sono previsti un notevole abbassamento delle temperature e nevicate, questa sera si giocherà il derby tra L’Aquila e Termano. In casa Teramo continuano i preparativi in vista della partita con il tecnico Cappellacci che si trova a dover fare i conti con una lunga lista di acciacchi ed infortuni: in forte dubbio Petrella e Foglia. Migliora capitan Bucchi che comunque non sarà della gara. Così Bellucci in vista del derby: «Siamo consapevoli di dover affrontare una delle squadre più forti del torneo, ma siamo carichi ed andiamo a L'Aquila convinti di potercela giocare. Ci sentiamo pronti sia fisicamente che psicologicamente, nonostante le critiche eccessive che ci piovono addosso. Personalmente, poi, ho uno stimolo in più per il derby: ho già segnato ai rossoblù in Coppa Italia, e sogno di potermi ripetere tra due giorni».


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CALCIO - PRIMA DIVISIONE

Lunedì 10 dicembre 2012

Il Sorrento sovente ha messo paura alla squadra di casa che segna nel miglior momento degli ospiti

Catanzaro, la vittoria arriva nel finale Fioretti decide il match. Gara sotto tono dei giallorossi assistiti dalla fortuna CATANZARO SORRENTO

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CATANZARO (3–5–1-1): Pisseri; Borghetti (44’ pt Conti), Orchi, Sirignano; Fiore (13’ st Masini), Ulloa, Quadri, Benedetti, Squillace (43’ st Carbonaro); Russotto, Fioretti. In panchina: Faraon, Narducci, D’Alessandro, Cruz. Allenatore: Cozza SORRENTO (3 – 5 - 2): Rossi 7; Balzano 6.5, Nocentini 5.5, Di Nunzio 7.5; Di Dio 6 (44’ st Ciampi sv), A. Esposito 6.5, Zanetti 6.5, Arcuri 6, Bonomi 6.5; Bernardo 6, Corsetti 6 (13’ st Schenetti 6). In panchina: Lombardo, Terminiello, Ferrara, R. Esposito, Guitto. Allenatore: Bucaro 6.5 ARBITRO: Pelagatti di Arezzo 7 MARCATORE: 45’ st Fioretti. NOTE: Spettatori: 3100 di cui 2000 abbonati con quattro tifosi ospiti. Incasso non comunicato. Ammoniti: Corsetti, Di Nunzio, Schenetti, Nocentini, Benedetti. Angoli: 5 – 3 per il Catanzaro. Recupero: 3'pt e 4'st .

di ANTONIO CIAMPA CATANZARO – L’obiettivo di giornata era solo e soltanto quello di conquistare i tre punti. Ed il Catanzaro, alla fine, l’obiettivo lo centra al termine di una partita giocata decisamente sotto tono ed in cui la fortuna ha largamente arriso ai giallorossi ridandogli quello che probabilmente gli aveva tolto, per ultimo, a Carrara. Su un campo reso impossibile dalla melma che, sotto l’erba, non consentiva comodi appoggi ed appesantiva oltremodo la corsa degli atleti in campo, Cozza schiera la sua squadra nella formazione ampiamente prevista con Orchi a comandare la difesa, Quadri faro di centrocampo e Fioretti e Russotto di punta. L’unica sorpresa in distinta è la presenza dell’ultimo arrivato Conti in panchina. Dall’altra parte Bucaro si affida a Bernardo per cercare di ottenere quantomeno la prima marcatura in trasferta e blocca la difesa intorno al trio Balzano, Nocentini e Di Nunzio. La prima frazione, sotto una tramontana sferzante, è di una pochezza disarmante con il Catanzaro che raramente mette in fila due passaggi consecutivi ed il Sorrento che si limita a controllare e provare a ripartire con lanci lunghi su Bernardo. Così facendo, il Sorrento costruisce una clamorosa occasione da rete al 26’ con Bernardo che, da sinistra, serve Arcuri. La deviazione del trequartista costiero assume una incredibile traiettoria che supera Pisseri e si infrange su un palo. Sulla ribattuta, Borghetti allontana. Dopo un minuto, un allungo di Squillace trova Fioretti ad un passo alla deviazione davanti a Rossi. Il Sorrento si fa rivedere davanti al 36’ con una iniziativa di Di Dio sul cui cross Bernardo non riesce a deviare a due passi da Pisseri. Il secondo tempo inizia con Conti a posto di Borghetti fermato da un infortunio muscolare sul finire della prima frazione e con il Sorrento ancora avanti con una verticalizzazione di Corsetti per Di Dio il cui tiro finisce sull’esterno della rete. A questo punto, Cozza prova a rimestare le acque rinforzando la prima linea con l’ingresso di Masini ed il Catanzaro, finalmente, riesce a farsi vedere dalle parti di Rossi, che, al 15’, è straordinario a parare d’istinto una deviazione aerea sottoporta

Da sinistra: la conclusione di Fioretti che decide la partita; a lato: l’esultanza dei giocatori giallorossi dopo la rete al 90?

di Masini su cross di Squillace. Subito dopo, sul proseguimento dell’azione, Fioretti non arriva d’un soffio su un bel cross di Russotto. Dopo un paio di conclusioni dal limite di Masini con altrettante facili parate di Rossi, è ancora il portierone rossonero al 23’, a salire al proscenio quando ricaccia una deviazione di Di Nunzio verso la propria porta su cross di Russotto. Il Sorrento però non demorde e ritorna a spingere con decisione andando vicino al vantaggio prima al 27’ con una pericolosa conclusione di Bernardo deviata da Orchi con la palla che sfila di poco a lato e poi con una colossale occasione per il subentrato Schenetti che, al

36’, spreca un assist di Bonomi tirando alto un rigore in movimento. In piena zona Cesarini, con il Sorrento che sembra assoluto padrone del campo, la difesa ospite, che ha in Di Nunzio un incredibile baluardo, infila l’unico errore della giornata. Su lancio di Quadri, Nocentini cincischia e poi manca il rinvio con la palla che arriva fino a Fioretti che non ci pensa due volte e di sinistro scaraventa in rete regalandosi la quinta rete personale (terza consecutiva) ed al Catanzaro una vittoria non troppo meritata ma fondamentale nel percorso di crescita di una classifica che da ieri sera fa un po’ meno paura.

PROSSIMO AVVERSARIO

Biancolino trascina l’Avellino ad Andria ANDRIA AVELLINO

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ANDRIA (4-4-2): Rossi 5.5; Tartaglia 6, Larosa 5, Zaffagnini 5.5, Contessa 6; D’Errico 5 (40' st Loiodice sv), Arini 6, Giorgino 6, Taormina 5 (30' st Mascolo sv); Innocenti 5, Lanteri 4.5 (1' st Comini 5.5). In panchina: Sansonna, Nocerino, Scrugli, Malerba. Allenatore: Cosco 5. AVELLINO (4-1-3-2) Fumagalli 6.5; Zappacosta 6 (30' st Bittante ng), Izzo 6, Giosa 6, Pezzella 6 (35' st Bianco sv); Massimo 6.5; D’Angelo 6.5, Millesi 6 (9' st Catania 6), Angiulli 6; Biancolino 7, Castaldo 6. In panchina: Orlandi, Herrera, Bariti, De Angelis. Allenatore: Rastelli 6.5.

ANDRIA – L’Avellino sbanca il “Degli Ulivi” di Andria grazie ad una doppietta di Biancolino e torna prepotentemente in corsa per le prime posizioni di classifica. Prestazione sorniona e cinica dei lupi che, stavolta, chiudono la gara già ad inizio ripresa e controllano senza troppe difficoltà gli attacchi dei padroni di casa.

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PAG E L L E

SALA STAMPA

Cozza è duro: «Nella ripresa sprecate diverse occasioni» di FRANCESCO IULIANO CATANZARO – Oltre al calcio giocato (ma ieri al Ceravolo di giocato c’è stato ben poco), l’attività più gettonata a Catanzaro sembra essere quella di non parlare con i giornalisti a fine partita. Passi per la decisione presa dal tecnico della squadra giallorossa che da oltre un mese e mezzo si “concede” solo a termine partita, la particolarità delle ultime settimane è che neanche i tecnici avversari si presentano più in sala stampa per i commenti di rito. E’ successo quindici giorni fa con il tecnico del Prato e si è ripetuto ieri pomeriggio con quello del Sorrento. Poco male perché, alla fine, quello che dovrà prevalere sempre e comunque, è il rispetto delle parti. Ma torniamo alla partita contro il Sorrento. Il Catanzaro la fa sua solo all’ultimo minuto regolamentare. Un gol griffato ancora Giordano Fioretti. Tre punti che proiettano la squadra giallorossa a quota dodici. «E’ stata una vittoria sofferta – ha commentato il presidente Cosentino -, è vero, ma l’importante è che sia arrivata. Non importa se alla fine o all’inizio. Dopotutto domenica scorsa la Carrarese ci ha pareggiato la partita negli ultimi minuti. Questa volta è toccato a noi». Il Catanzaro, diversamente dalle ultime uscite, è apparso un po’ incartato. «Ancora non siamo

ARBITRO: Rocca di Vibo Valentia 6. MARCATORI: 21’ pt Biancolino; 3’ st Biancolino. NOTE: giornata fredda. Terreno in cattive condizioni. Spettatori 1.900 circa. Ammoniti: Zaffagnini, Millesi, Arini, D’Errico, Zappacosta, Contessa. Angoli: 6-1 per l’Andria. Recupero: 1’ pt; 4’ st.

Masini è entrato nella ripresa

perfetti – ha aggiunto Cosentino -. C’è la necessità di cambiare qualcosa». A chi gli chiede, da uno a dieci, quanto si è annoiato nel primo tempo il presidente, con sincerità risponde «Nove e mezzo, non di meno». Ancheper iltecnico,l’analisi della partita parte dal secondo tempo. «Abbiamo giocato un primo tempo non bello ma un secondo, sicuramente meglio. Avevamo di fronte una squadra che è sì, ultima in classifica, ma che gioca un buon calcio. Ci ha messo in difficoltà anche se noi, nella ripresa, abbiamo costruito quattro/cinque occasioni in cui avremmo potuto

passare in vantaggio. Alla fine, abbiamo portato a casa i tre punti». La vittoria di ieri pomeriggiocontro ilSorrento, haallungato la striscia positiva del Catanzaro che dura, ormai da quattro giornate. Tre vittorie ed un pareggio che hanno ridato forma alla classifica e morale alla squadra. Negli obiettivi del tecnico, quello di raccogliere più punti possibili, da qui alla fine del girone di andata, «per poi tirare le somme e vedere la posizione in classifica. Solo dopoil 22dicembre potremocapire che campionato ci attende nel girone di ritorno». ©RIPRODUZIONE RISERVATA

6 6.5 5 7 6 6 6.5 5 6 5.5 6 SV 6 6.5

PISSERI Nonostante diverse volte gli si presentano davanti situazioni di pericolo, non viene mai chiamato in causa se non per interventi di routine BORGHETTI Fin quando sta in campo chiude con decisione ogni varco. Poi s’infortuna ed esce. Dal 44’ pt CONTI E’ in evidente difficoltà fisica. Sbaglia numerosi appoggi e spesso viene saltato sulla corsa. Da rivedere ORCHI Il migliore dei suoi. Alcune sue uscite palla al piede sono le cose migliori del Catanzaro. Determinato ed attento. SIRIGNANO Spostato sul centro sinistra, copre le spalle ad Orchi e ricaccia indietro le parabole aeree che arrivano dalle sue parti FIORE Nel primo tempo non dispiace. Buone alcuni allunghi sulla fascia. Dal 13’ st MASINI Il suo ingresso cambia la gara. Aumenta la capacità offensiva giallorossa. ULLOA E’ il centrocampista che dovrebbe inserirsi senza palla. Non ha però né la tecnica né i tempi giusti per farlo e così si perde QUADRI In affanno su un campo impossibile, non perde però la bussola e, fino alla fine, prova a spingere la sua squadra verso la metà campo ospite BENEDETTI Primo passaggio a vuoto dell’ex perugino che vaga per il campo spesso perdendo i contrasti e sbagliando anche appoggi non troppo difficoltosi SQUILLACE Poco impegnato sia in fase difensiva che davanti. Mantiene un corretto presidio della sua fascia di competenza Dal 43’ st CARBONARO In campo solo nei minuti finali. RUSSOTTO Rifiata dopo un periodo in cui è stata la vera anima della squadra. Pur così, però, ha modo di rendersi pericoloso soprattutto quando migra sulle fasce FIORETTI Ha pochissimi palloni giocabili ma anche il grande merito di trasformare l’unica vera occasione che gli viene offerta.

a.c.

6 All. Cozza La squadra appare stanca e la vittoria è fortunata. Ma la fortuna se l’attira trovando la mossa giusta con l’inserimento di Masini.


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Lunedì 10 dicembre 2012

CALCIO - SECONDA DIVISIONE

Nel primo tempo Mangiapane su punizione sfiora la traversa. Per i lametini sofferenza a inizio ripresa

Vigor, punto d’oro a Pontedera I biancoverdi neutralizzano i toscani con una gara attenta e coraggiosa PONTEDERA 0 VIGOR LAMEZIA 0

PROSSIMO AVVERSARIO

L’Arzanese supera di slancio il Poggibonsi

PONTEDERA (3-5-2): Leone 6; Gonnelli 6, Vettori 6,5, Capitanio 6; Ortolan 6 (20’ st Pezzi 6), Esposito 5,5 (34’ st Cherillo sv), Caponi 5,5, Carfora 6, Regoli 5,5; Grassi 5,5, Arrighini 6 (20’ st Fedi). In panchina: Bibba, Di Noia, Gregorio, Verruschi. Allenatore: Indiani 6. VIGOR LAMEZIA (3-4-2-1): Forte; Marchetti, Gattari, Monopoli; Rondinelli, Giacinti, Cerchia, Cascione (46’ st Crialese); Mangiapane (18’ st Rana), Petrilli (42’ st Martino); De Luca. In panchina: Zelletta, Saccà, Catalano, Catanese. Allenatore: Costantino. ARBITRO: Lacagnina di Caltanissetta 6. NOTE: spettatori 300 circa. Ammoniti: Ortolan, Cerchia, De Luca, Rondinelli. Angoli 14-2 per il Pontedera. Recupero: 0’ pt, 4’ st.

ARZANESE PGGIBONSI

Mangiapane si è fatto pericoloso su un calcio di punizione

di STEFANO BORSI PONTEDERA Un punto d’oro, l’inizio possibile di una risalita. La Vigor Lamezia impatta sul campo del Pontedera (0 a 0), seconda forza del campionato, e scopre d’essere quasi definitivamente guarita dai mali d’inizio stagione. Manca il guizzo per far gol, ma dentro la prestazione dei biancoverdi ci sono rigore tattico, coraggio, autorevolezza e consapevolezza d’essere squadra di rango, non destinata a lottare per una semplice salvezza. LA PARTITA. Il 3-4-2-1 di Costantino è camaleontico e studiato su misura per contenere il giovane e pimpante Pontedera di Indiani, capace solitamente di sfondare per vie centrali grazie alle incursioni di Carfora ed ai movimenti interlinea del bomber Grassi. È proprio sui due riferimenti toscani che va a lavorare la Vigor, sistemando un blocco compatto (Marchetti, Gattari e Monopoli) a protezione di Forte per raddoppiare costantemente sul temibile attaccante del Pontedera per poi sistemare Cerchia a far da tappabuchi davanti alla difesa perché Carfora (pericoloso solo al 5’ con un sinistro dai 20 metri di poco a lato) non s’insinuasse negli spazi diventando attaccante aggiunto e pericolo ulteriore. Insomma, il Lamezia fa blocco compatto e lascia al Pontedera l’esclusiva ed evanescente superiorità territoriale a centrocampo con Caponi quasi sempre costretto a lavorare in orizzontale. Pure l’ampiezza della manovra, richiesta da Indiani per aggirare il muro biancoverde, viene sterilizzata dai rinculi di Rondinelli e Cascione, che s’abbassano sui tre centrali portando ad uno schieramento difensivo a cinque uomini. Il rischio maggiore è nel cerchio di centrocampo, ma anche lì Costantino ha la mossa giusta per scongiurare che Giacinti si ritrovasse in inferiorità numerica. La mossa strategica si chiama Nicola Petrilli, assistente prezioso in mediana in fase di non possesso palla e tarantola impazzita quando la manovra avversaria vien spezzata per rilanciare ripartenze. La Vigor del primo tempo è una fisarmonica umile: si stringe pure con otto uomini dietro la linea del pal-

lone, poi s’estende quando il Pontedera rischia, azionando il sinistro vellutato di Mangiapane o in alternativa la rapidità di Nico Petrilli. Manca l’ultimo guizzo, la rifinitura decisiva che viene strozzata sempre dalla tosta difesa toscana, costantemente in superiorità nel confronto con De Luca. Dopo mezz’ora di tutela e consolidamento delle certezze difensive, la Vigor decide pure d’alzare di qualche metro il baricentro e di sganciare almeno uno tra Rondinelli e Cascione per rendere più incisiva la mano-

vra offensiva. Finisce un po’ sotto pressione il Pontedera, costretto al fallo tattico in più di una circostanza per evitare l’imbucata biancoverde. Ed al 37’ arriva anche la prima occasione ghiotta lametina. Nasce da un sinistro su punizione di Mangiapane: teso, stilisticamente impeccabile, ma di qualche centimetro alto sopra la traversa. La prima frazione si chiude con un sinistro di Grassi che, servito nello spazio da Carfora, spara con violenza e chiama Forte alla difficile deviazione di pugni. È

Diversi falli tattici della squadra di Indiani

PAG E L L E

6 6 6,5 6 6 6,5 6,5 6 SV 6 6 6,5 SV 6

s.b.

Voto alto per l’intuizione tattica. Ha il coraggio di cambiare e l’astuzia di speculare tatticamente sul Pontedera.- Alla fine raccoglie i frutti che sperava.

ARZANESE (4-4-2): Aprea 6.5; Laezza 6.5, Tommasini 6.5, Caso 7, Funari 6; Improta 6.5, Tarascio 6.5, Visone 6.5, Sandomenico 7 (26' st Florio 6); Elia 7 (31' st Figliolia sv), Fragiello 6. In panchina: Moggio, Lanzaro, Roghi, Piscopo, Pettrone. Allenatore: Rogazzo 7 POGGIBONSI (5-3-2): Rosiglioni 6; Tafi 6 (29' st Ambrogetti 5), Dierna 5.5, Salvatori 5.5, Panariello 6 (17'st Ilari 6), Paparusso 6; Miniati 6.5, Passiglia 5.5, Settembrini 6 (36' st Bianconi sv); Dal Bosco 6.5, Pera 7. In panchina: Vernazza, Bronchi, Roveredo, Scicchitano. Allenatore: Polidori 6 ARBITRO: Guccini 5.5 di Albano Laziale MARCATORI: 6' st Caso, 19' st Pera (rigore), 23' st Elia. NOTE: spettatori 300 circa. Espulsi: Ilari al 47' st per comportamento non regolamentare. Ammoniti: Laezza, Settembrini, Visone, Bianconi, Aprea, Florio. Angoli: 6-3 per l’Arzanese. Recupero: pt 1'; st 3'

ARZANO (NA) -Dopo la splendida vittoria di sette giorni fa, l’Arzanese torna al successo anche tra le mura amiche. Contro un Poggibonsi fresco di cambio di allenatore a fare la differenza è la grinta e il carattere messo in scena dagli uomi-

Rogazzo, tecnico dell’Arzanese

ni di Rogazzo, bravi a rispondere immediatamente al pari su rigore realizzato da Pera. Nella seconda frazione cambia il punteggio con Caso che sigla il suo primo gol con la maglia dell’Arzanese. Il pareggio del Poggibonsi arriva ad opera di Pera, che dagli undici metri è bravo a spiazzare l’esperto portiere campano. La squadra di casa, però, al 23’ torna in vantaggio, grazie al sinistro di Elia, abile a indirizzare all’angolino e a fulminare il non perfetto Rosiglioni. Gli ospiti avrebbero anche la possibilità di pareggiare l’incontro, ancora con Pera che però sbaglia clamorosamente dinanzi ad Aprea.

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SALA STAMPA

FORTE La parata più difficile su Grassi, quella più spettacolare (utile soprattutto per i fotografi) su punizione di Carfora. I pericoli però son minimi. MARCHETTISi sistema sul centro-destra e gioca una partita quasi impeccabile. Copre benissimo su Arrighini, tampona pure su Grassi. GATTARI Capitano e baluardo. Dalle sue parti non si passa mai. Il migliore del reparto difensivo, nonché l’uomo guida. MONOPOLI Qualche sbavatura: lecita e giustificata in un ruolo mai ricoperto con costanza. RONDINELLI Si schiaccia sulla linea dei tre difensori e si limita a blindare la fascia destra, limitando così la pericolosità di Regoli, non proprio in giornata di grazia. GIACINTI Dinamico ed intelligente. Ha il fiato per correre, ha soprattutto il senso tattico per essere sempre al posto giusto nel momento giusto. CERCHIATampona ovunque. È l’uomo dell’equilibrio. Magari meno dinamico di Giacinti, ma più portato a far filtro. CASCIONE Rispetto a Rondinelli spinge un po’ di più, anche perché il dirimpettaio Ortolan non sempre è rigido nelle consegne di marcatura. Dal 46’ st CRIALESE Entra a gara praticamente finita quando più che altro c’era da guadagnare secondi preziosi. MANGIAPANE Inizio molto brillante coi movimenti a rientrare sul sinistro. Poi accusa problemi fisici che lo ridimensionano. Dal 18’ st RANA Prova a scuotere l’attacco, ma senza incidere più di tanto. Bravo a sacrificarsi in compiti di copertura. PETRILLI Sempre insidioso. Tiene in apprensione la difesa del Pontedera. Dal 42’ st MARTINO Il tempo di timbrare la presenza. DE LUCA Sufficienza per l’impegno e per i tanti duelli fisici ingaggiati con la tosta difesa del Pontedera.

6,5 All. Costantino

l’unico vero pericolo corso dalla Vigor nel corso dei primi quarantacinque minuti. Un po’ di sofferenza in più ad inizio ripresa: prima sull’incursione di Ortolan (2’), poi su diagonale di Esposito (5’) di poco a lato. Nel mezzo un bel colpo di testa di De Luca con traiettoria, però, troppo centrale. Poi null’altro concesso al Pontedera, se non due punizioni di Carfora: la prima messa in corner da Forte, la seconda (allo scadere) a lato, non di molto. Un punto d’oro e la sensazione che con piccoli ritocchi la Vigor possa riprendere a volare ad alta quota.

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La felicità di Costantino «Mai subito l’avversario» PONTEDERA - La soglia per il grande salto è sottile, sottilissima. Non è tanto una questione di mercato (argomento comunque caldo), quanto piuttosto di mentalità e di continuità. Forse quella soglia è stata superata col pareggio di Pontedera: simile a tanti altri per contenuti poco spettacolari, diverso da tanti altri per capacità di ridimensionare quasi fino ad anestetizzare la seconda forza del torneo. Forse (ed è giusto ribadire il forse, in attesa di nuovi esami), la Vigor è ritornata Vigor, ritornando con le ossa più forti di prima dal viaggio in Toscana: «Non era semplice far punti su un campo del genere – ammette il tecnico lametino Massimo Costantino in apertura di conferenza stampa – e riuscirci è un motivo d’orgoglio». I perché del pari sono tanti: «Innanzitutto vorrei sottolineare il coraggio avuto dai miei ragazzi. Affrontavamo la squadra forse più in salute del torneo, sicuramente la più organizzata sul piano tattico. Eppure l’abbiamo presa di petto senza mai subire la forza avversaria. Il pareggio è molto più che meritato, ma questo è anche superfluo dirlo». C’è poi la componente tattica da non sottovalutare. Semmai va sottolineato il

Gattari è stato tra i migliori

passaggio dal classico 4-2-31 (o 4-3-2-1) ad un 3-4-2-1 quasi speculare all’assetto del Pontedera. Indiani un po’ sarà restato sorpreso dal cambiamento: «Anche io penso che il Pontedera non s’aspettasse questa mossa – spiega l’allenatore del Lamezia – ed infatti per oltre mezz’ora non sono riusciti a prendere contromisure efficaci. Nella ripresa, poi, l’avversario ha spinto un po’ di più, ma non è andato oltre una lieve supremazia territoriale e qualche sporadica conclusione che non ci ha impensierito più di tanto». In-

somma, la crisi è lontana, la risalita sempre più possibile: «Noi sappiamo di non meritare questa classifica e di poterla migliorare sempre di più – dichiara ancora Massimo Costantino – Ci manca magari qualche colpaccio in trasferta per rosicchiare terreno prezioso, però siamo in piena fase di crescita e riusciremo a guadagnare altre posizioni». Magari anche intervenendo sul mercato per rinforzare l’organico: «La società è attiva, ne stiamo parlando. Se c’è possibilità di migliorarci non ci tiriamo indietro». Parola poi a Paolo Indiani, tecnico del Pontedera: «Non è stato una delle migliori partite. Chiaramente va riconosciuto il merito al Lamezia che ci ha impedito di giocare alla nostra maniera. Ci è poi mancato anche un pizzico di buona sorte. Potevamo sfondare in qualche occasione e a quel punto sarebbe totalmente cambiata la partita». Domenica prossima intanto la Vigor Lamezia è attesa dalla gara interna contro l’Arzanese allenata dall’ex difensore della Vigor Antonio Rogazzo. Una vittoria significherebbe dare continuità ai risultati e soprattutto migliorare ancora la classifica. s.b. © RIPRODUZIONE RISERVATA


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CALCIO - SECONDA DIVISIONE

Lunedì 10 dicembre 2012

Diretti concorrenti per la salvezza ora più vicini. Il Melfi già nel primo tempo in 9 uomini

Hinterreggio, 3 punti per rialzarsi Con un rigore realizzato da Zampaglione la squadra reggina torna al successo HINTERREGGIO MELFI

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HINTERREGGIO (3-5-2): Mengoni; D. Cutrupi, Franceschini, Impagliazzo; Malara (27’st Febbraio), Vicari, Lavrendi (23’st S. Cutrupi), Aliperta, Anzilotti; Broso (36’st Ungaro), Zampaglione. In panchina: A. Cutrupi, Condomitti, De Maio, Febbraio, Figliomeni. Allenatore: Venuto. MELFI: (3-5-2) Scuffia 6, Benci 5, Dermaku 4,5, Porcaro 5,5; Spirito 5,5, Suarino 5,5 (1’st Bonasia 6), Locci 6, Muratore 6, Gennari 5,5; Improta 6, Conte 5 (35’st Caira sv). In panchina: Volturo, D’Angelo, Giglio, Signorelli, Orlando. Allenatore: Bitetto 6 ARBITRO: Mainardi di Bergamo 7. MARCATORI: 30’ pt Zampaglione (rig.) NOTE: Spettatori: 285. Espulso Dermaku al 29’ st; Benci al 44’ pt, Porcaro al 38’ st. Ammoniti: Malara, Anzilotti, D. Cutrupi, Aliperta, Suarino, Benci, Muratore. Recupero: 2’ pt, 3’ st.

di GIUSEPPE CILIONE REGGIO CALABRIA – Contava il risultato e quello è arrivato, non contava il gioco ed effettivamente, sotto l’acqua ed il gelo, non è che al Granillo se ne sia visto poi tanto. Niente stelle filanti e cotillon, niente fini cesellature, palla avanti e pedalare, specie dopo il vantaggio dei padroni di casa con la sfera che sembrava una patata bollente. Il Melfi recita il mea culpa per qualche ingenuità difensiva, in avvio di match, che ha costretto la squadra in inferiorità numerica dalla mezzora del primo tempo e poi in doppia dalla fine della prima frazione. Pur con due uomini in più, l’Hinterreggio non ha rubato l’occhio, si è difesa con qualche ansia di troppo pur non concedendo occasioni limpidissime ai lucani. Infine, è arrivato anche il terzo rosso per gli ospiti ed, ad onor del vero, Mainardi ha fatto il suo dovere, abbonando semmai qualche giallo ai ragazzi di Bitetto apparsi un po’ troppo fallosi. Vittoria di misura per i reggini che respirano aria più salubre in classifica avvicinando le dirette concorrenti per la salvezza ed abbandonando la maglia nera ma ciò non toglie che, dopo una buona partenza, qualche fragilità mentale, nel chiudere la partita e nel congelare la sfera, l’Hinterreggio l’ha mostrata. Per il Melfi, giornata con luna storta e da archiviare al più presto salvando solo la buona ma tardiva reazione nella ripresa. CRONACA. Si parte in clima da tregenda e nel bel mezzo di una bufera d’acqua e vento. Moduli speculari per le due squadre con Venuto che a sorpresa inserisce Malara sull’out destro e Aliperta in mezzo al campo. Pronti via e complice il campo pesante, un lancio lungo di Lavrendi diventa buono per Zampaglione ma è bravo Scuffia a leggere bene l’azione ed a chiudere lo specchio. Dopo 9’ l’Hinterreggio va in rete con un colpo di testa di Zampaglione a seguito di una punizione di Demetrio Cutrupi ma è tutto inutile in quanto viene rilevato fuorigioco. Al 25’ lancio lungo a pescare Vicari che nei pressi del dischetto, in estirata, non riesce ad inquadrare lo spazio delimitato dai tre legni. Minuto 29: Vicari crossa e taglia l’area con la palla

Da sinistra: il fallo da calcio di rigore su Zampaglione; a lato: i giocatori dell’Hinterreggio abbracciano il match-winner dopo aver trasformato il penalty che vale 3 punti

che arriva su Anzilotti. L’esterno mancino rimette in mezzo, nel pantano Zampaglione si libera di un avversario che lo stende a due metri dalla porta. Per il direttore di gara è rigore ed espulsione. Da metri undici, il Sultano del gol tira forte ed angolato e non lascia scampo a Scuffia. Al 34’ un cross pesca Improta libero in area ma la sua inzuccata è una telefonata a Mengoni. Minuto 36: punizione per l’Hinterreggio dai 35 metri, Demetrio Cutrupi sfodera un tiro al tritolo con il portiere che si salva in due tempi. Siamo al 42’ quando sugli sviluppi di un corner Impagliazzo va in torsione, gira sul secondo palo e timbra la base interna del legno.

Nonostante la doppia inferiorità numerica il Melfi tiene bene il campo e l’Hinterreggio non riesce a chiudere il match né a rendersi pericoloso ma sono gli ospiti che a margine di un’azione insistita creano più di qualche affanno alla retroguardia reggina. Pericolo per i locali al minuto 36 quando Caira sguscia sul fondo mette al centro per Improta che viene anticipato da Franceschini in angolo. Nel recupero, ripartenza reggina con Febbraio che pesca Anzilotti sul secondo palo, che in precario equilibrio appoggia a Scuffia. Triplice fischio e poi gioia biancoazzurra e delusione gialloverde.

PROSSIMO AVVERSARIO

Aversa Normanna, una sconfitta che brucia CAMPOBASSO AVERSA NORMANNA

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CAMPOBASSO (4-3-1-2): Iuliano 6; Candrina 6 (17' st Petrassi 6), Marino 6.5, Minadeo 7, Pascucci 6.5; Di Libero 6.5, Rais 7, Esposito 7; Di Vicino 6.5; Bussi 5.5 (41' st Curcio sv), Lacheheb 7 (12' st Konate 6). In panchina: Cattenari, Boi, Colantoni, Mauriello. Allenatore: Vullo 6.5 AVERSA NORMANNA (4-3-3): Gragnaniello 6; Fricano 6.5, Castaldo 6, Bova 6, Martucci 6; Visone 6 (17' st Scalzone 6), Viola 6.5, Marano 6; Iovene 6 (1' st Gagliardi 5.5), Polani 5, Sorrentino 6.5. In panchina: Fincato, Petrarca, Cam-

CAMPOBASSO-Su un campo innevato ed una temperatura sotto lo zero, l’Aversa Normanna perde la sua ottava gara in campionato contro una diretta concorrente per la salvezza.

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PAG E L L E

ASFASFSFAS

Venuto: «Dobbiamo crescere ma era importante vincere» REGGIO CALABRIA – «E’ una squadra che deve crescere sotto molti punti di vista, che oggi ha avuto paura di vincere, ma dobbiamo essere soddisfatti per i tre punti importanti che abbiamo guadagnato in classifica»: mister Venuto non nasconde che qualche cosa, nel secondo tempo, con la doppia superiorità numerica non sia andata per come doveva andare ma contava vincere per i reggini. «Partire dal primo tempo – ha chiosato il trainer biancoazzurro – in cui credo che abbiamo disputato il miglior spezzone da quando siedo su questa panchina. In parità numerica ci siamo disimpegnati bene poi nella ripresa, vuoi per una mancanza di personalità, vuoi perché abbiamo peso i riferimenti non siamo riusciti a far valere la doppia superiorità. Analizzeremo ciò da martedì e ci lavoreremo sopra. Purtroppo la squadra ha dimostrato che ancora non è serena e che manca un po’ di convinzione. Tuttavia questo gruppo ha notevoli margini di miglioramento se acquisirà personalità». Il mercato si avvicina e stuzzicato dai cronisti, nonio Venuto se la cava così. «A me piacerebbe raggiungere la salvezza con questo gruppo – ha sottolineato Venuto –perché sono convinto che ci siano le qualità per poterlo con questi ragazzi.

panella, Poziello, Gatto. Allenatore: Romaniello 6 ARBITRO: Tardino di Milano RETI: 19' pt Lacheheb MARCATORE 19' pt Lacheheb NOTE: terreno di gioco completamente innevato. Spettatori 100 circa, incasso non comunicato. Ammoniti: Bussi, Lacheheb, Konate, Fricano, Viola, Marano, Scalzone. Angoli: 5-3 per l’Aversa. Recupero: pt 0'; st 3'

6,5 7 6 6 6 7 SV 6,5 6 6,5

L’Hinterreggio in una fase difensiva del match

Serve solo trovare la convinzione giusta e dare continuità ai risultati. La società, tuttavia, sa dove intervenire ma più che una questione qualitativa c’è qualche deficit quantitativo in qualche reparto. Oggi, per esempio, a centrocampo eravamo contati». Leonardo Bitetto, allenatore del Melfi, brilla per onestà intellettuale. «Siamo partiti bene – rammenta il trainer gialloverde – poi l’Hinterreggio, con qualche verticalizzazione, ha preso in mano il pallino del gioco, ha cercato di creare qualche occasione ed ha massimizzato l’occasione in

cui ha conquistato un rigore che c’era tutto ma l’espulsione la ritengo esagerata in quanto il giocatore è scivolato sul terreno viscido. L’Hinterreggio, in undici contro undici, ha avuto 15’in cui, sinceramente, ha fatto qualcosa in più di noi. Poi, una volta rimasti in inferiorità numerica le cose si sono fatte davvero difficili, anzi siamo stati grandiosi nel rimanere in carreggiata fino alla fine, tenere palla, forse più dell’Hinterreggio, e creare anche i presupposti per renderci pericolosi nell’area avversaria». g. c. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

6,5 6 6 7

MENGONI Svolge con piglio sicuro ed autorità l’ordinaria amministrazione, sbrogliando anche qualche situazione piuttosto insidiosa. D. CUTRUPI Grande tempismo negli anticipi, voglia di fare bene e mettersi in evidenza. Unica macchia un cartellino giallo evitabile. Fra i migliori dei suoi. FRANCESCHINI Governa senza difficoltà la difesa contro un attacco lucano piuttosto spuntato. IMPAGLIAZZOCon una bella torsione volante timbra un palo. In difesa difende con ordine ed attenzione. MALARA E’ all’esordio, e salvo qualche piccola sbavatura, si è disimpegnato bene e con personalità. VICARIE’dai suoi piedi che nasce l’azione che porta al rigore ed è sempre dai suoi piedi che nascono la maggior parte delle iniziative dei biancoazzuri. Canta e porta la croce. Dal 36’st UNGARO Pochi minti per lui. Venuto si affida alla sua stazza ed alla sua esperienza. LAVRENDI Il campo pesantissimo non gli offre la possibilità di mettere sul piatto della bilancia la sua tecnica, ma la classe non è acqua nemmeno in mezzo al pantano. Dal 23’ st S. CUTRUPI Controlla senza affanni la sua zona fornendo il suo apporto nella parte finale. ALIPERTA Polmoni d’acciaio per l’ex centrocampista del Sant’Antonio Abate che macina chilometri, lotta, contrasta e ruba palloni.Sull’acquitrino, la sua vigoria viene premiata. ANZILOTTI E’ tornato sui livelli di inizio campionato. E’ suo l’assist che mette Zampaglione davanti alla porta in occasione del rigore. BROSO Anche se non crea molti pericoli dalle parti di Scuffia va premiata la grande corsa e l’attitudine a sacrificarsi per i compagni. Dal 27’st FEBBRAIO Fa vedere qualche guizzo dei suoi. Costringe Porcaro ad un fallo da espulsione. ZAMPAGLIONE La terza vittoria dell’Hinterreggio in campionato porta la sua firma. Si procura il rigore, lo realizza e combatte con generosità.

g. c.

6,5 All. Venuto La scelta di optare per un gladiatore come Aliperta, lanciando nella mischia Malara, si è rivelata molto azzeccata. Da rivedere il secondo tempo dei suoi.


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CALCIO - SERIE D

Il big match Nel finale Quintoni e Corona fanno paura

Cosenza show Aggancio in vetta I rossoblù superano il Messina e lo raggiungono a quota 32 Guadalupi apre le danze, poi l’eurogol di Mosciaro e Salvino COSENZA ACRMESSINA

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COSENZA (4-4-1-1): Straface; Filidoro, Sicignano, Parenti, Varriale; Marano (33’ st Piromallo), Salvino, Benincasa, Pesce (46’ st Scigliano); Guadalupi (17’st Paonessa); Mosciaro. In panchina: Perri, S. Arcidiacono, Bruno, Reda. Allenatore: Gagliardi MESSINA (4-4-2): Lagomarsini 6; Caiazzo 5,5, Chiavaro 6 (39’ st Maiorano sv), Ignoffo 6, Quintoni 6; Parachì 5,5, Cicatiello 6,5, Bucolo 6, Costa Ferreira 6 (8’ st Corona 6,5); Croce 6, Cocuzza 6,5 (8’ st Savanarola 6,5). In panchina: Cuda, Leo, Romano, Cucinotta. Allenatore: Catalano ARBITRO: Candeo di Este MARCATORI: 32’ pt Guadalupi (C), 43’ pt Mosciaro (C), 7’ st Salvino (C), 14’ st Quintoni (M), 30’ st Corona (M) NOTE: spettatori 2500, di cui 400 provenienti da Messina, incasso di circa 16 mila euro. Ammoniti: Filidoro e Marano (Cosenza), Quintoni e Bucolo (Messina). Angoli: 8-0 per il Messina. Recupero: 2’ pt e 4’ st.

di ALFREDO NARDI COSENZA – Pronostico quasi sovvertito nel freddo pomeriggio di ieri al San Vito. Il Cosenza conferma di avere un’ottima tradizione contro il Messina, gli rifila tre gol (anche se con qualche patema di troppo nel finale), vince con merito e aggancia proprio i giallorossi in vetta alla classifica a quota 32 punti. Il campionato non ha ancora eletto la sua regina incontrastata, ma ieri i rossoblù hanno lanciato un messaggio chiaro ai peloritani: per la vittoria finale, sembravano dire in campo Mosciaro e compagni, ci siamo anche noi e non molleremo l’osso tanto facilmente. Prova di carattere, dunque, per la squadra di Gagliardi, quel carattere che il tecnico aveva chiesto nelle scorse settimane e che alla vigilia del big match aveva richiamato pretendendo dalla squadra una “fame da lupi” in campo. Se il Cosenza fosse stato sempre quello di ieri, probabilmente la sua già ottima classifica direbbe altro, ma con i se e i ma non si va da nessuna parte e allora sarà necessario far tesoro di ciò che si è visto in campo contro la squadra di Catalano e prendere coscienza del proprio valore e delle proprie possibilità. Non è più consentito sbagliare, il giro di boa è vicino, subito dopo comincerà una nuova era e bisognerà farsi trovare più che attrezzati. La gara di ieri ha visto il Cosenza dominare nella prima ora di gioco con il Messina più propositivo nella parte restante del match, grazie soprattutto all’ingresso in campo di Savanarola e Corona. Nei primi 7 minuti il Messina si affaccia in area rossoblù ma le conclusioni di Cocuzza e Chiavaro terminano fuori con Straface ben piazzato. Al 10’invece è il Cosenza ad andare vicinissimo al gol: azione concitata in area peloritana, Filidoro mette palla nell’area piccola dove Marano in controtempo tocca debolmente, con Lagomarsini che neutralizza con qualche difficoltà. Al 18’ Croce, in volata, viene fermato al limite da Parenti e Sicignano. Al 32’ il vantaggio rossoblù: Mosciaro pennella per Guadalupi che in contropiede si invola verso l’area giallorossa e fulmina Lagomarsini con un tiro fortissimo. Il San Vito esulta e si alzano i toni della contesa, che il Cosenza sembra chiudere al 42’. Mosciaro conquista palla sul lato sinistro della tre quarti avversaria, arriva ai trenta metri e di destro lascia partire un tiro a gi-

Andrea Marano in scivolata

rare che si infila all’incrocio: 2-0 ed entusiasmo alle stelle. Applausi per il bomber: il suo è davvero un grandissimo gol, il numero 11 in campionato. Il Messina sembra al tappeto, ma al 45’ Straface deve opporsi alla grande ad un pericoloso tiro di Quintoni. Il primo tempo finisce così. Nella ripresa il Messina reclama subito per una trattenuta su Cocuzza in area rossoblù: effettivamente ci starebbe il rigore, ma il signor Candeo lascia proseguire. Al 4’ mischia in area cosentina con la palla

che non si infila solo perché urta sulle gambe di Straface. Tre minuti e arriva il 3-0: al 7’ infatti Mosciaro prende palla e si fa venti metri di campo, viene trattenuto ma resiste e lancia Salvino in volata davanti a Lagomasini. Tocco deciso del centrocampista e apoteosi al San Vito. A questo punto il Cosenza molla un po’ la presa dopo aver “tirato” al massimo per quasi un’ora. E infatti al 14’ Quintoni accorcia le distanze con una punizione deviata dalla difesa cosentina. Il Cosenza cerca di controllare, ma il Messina prende il sopravvento in campo soprattutto sul lato destro, dove agiscono i nuovi entrati Savanarola e Corona. Alla mezz’ora il 3-2 del fischiatissimo bomber peloritano, che sfrutta un rimpallo favorevole in area dopo un appoggio stentato di Sicignano e davanti a Straface non sbaglia. A questo punto subentra un po’ di paura tra i tifosi rossoblù ma anche all’interno del campo. Mosciaro e compagni cercano di resistere, il Messina conquista punizioni e angoli, uno dietro l’altro, ma la difesa silana riesce sempre a sbrogliare. Poi il triplice fischio e la corsa sotto la curva. Fra una settimana ancora in casa: arriva il Savoia. Serviranno la stessa grinta e la stessa voglia. Nel mezzo una settimana che dirà molto sul futuro del Cosenza in questo campionato. © RIPRODUZIONE RISERVATA

IL BOMBER

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6 6 6,5 6,5 6 6,5 Sv 6 6,5 6 Sv 7 6 7,5

L’esultanza dei cosentini dopo il 2-0 siglato dal bomber rossoblù (foto Rosito)

STRAFACE Un paio di interventi effettuati con sicurezza. Sui gol nulla poteva. In una occasione viene salvato dalla fortuna. Serve anche quella. FILIDORO Non soffre affatto né il ritorno in campo dopo tanto tempo, né l’esordio in rossoblù e neanche la “strizza” di giocare al San Vito, come invece succede ad alcuni suoi colleghi. Cala un po’nella ripresa, ma non tutti si chiamano Corona o Savanarola. SICIGNANO In assenza di Parisi, e insieme al compagno di reparto, tiene bene contro un attacco da paura. Concentrato ed efficace. PARENTI Grinta e applicazione, non bada a fronzoli quando c’è da spazzare. Recepite in pieno le direttive del tecnico. VARRIALENon è un caso che i suoi due dirimpettati non hanno concluso molto. Fa buona guardia sulla sinistra. MARANO Quando ha la palla tra i piedi trova sempre la soluzione più giusta per sviluppare l’azione offensiva. Imprevedibile e pericoloso. Va vicinissimo al gol, sfumato solo per un soffio. Dal 33’ st PIROMALLO Un quarto d’ora pieno in campo, giusto per tenere la posizione e dare man forte. SALVINO Primo tempo un po’ in affanno, ripresa piùconsona alle sue caratteristiche. Pressing e quantità. BENINCASAPalloni su palloni catturati, difesi e serviti a chi doveva illuminare il gioco. Apporto fondamentale. PESCE Nel primo tempo fa registrare parecchi passaggi a vuoto. Forse è l’emozione che lo tradisce di tanto in tanto. Meglio nella ripresa. Dal 46’ st SCIGLIANO Troppo poco in campo per essere giudicato. GUADALUPI Prende per mano la squadra dal ptimo minuto fino a quando esce affaticato. Uno splendido gol e passaggi illuminanti. Il Cosenza ha bisogno di lui. Dal 17’ st PAONESSA Entra a dare una mano nel momento più delicato. L’esperienza si vede subito. MOSCIARO Cuore e anima della squadra. Fa l’attaccante, il centrocampista e anche il difensore. E poi segna un gol fantastico. Il calcio a Cosenza ora è lui.

Possibile l’arrivo di Grisolia dal Rende e il “taglio” di un over

a. n.

6,5 All. Gagliardi Ha saputo dare la giusta carica alla squadra in vista di un match delicato. Indovinate anche le soluzioni in campo per contrastare il Messina.

CLACIOMERCATO

Manolo Mosciaro è capocannoniere con 11 reti

COSENZA – Dare un senso alla vittoria sul Messina è l’imperativo delle prossime settimane in casa rossoblù. Altrimenti la partita di ieri resterà solo un bel ricordo, quello di una vittoria meritata ma fine a se stessa. E il senso può darlo solo l’auspicato intervento sul mercato di riparazione alla scopo di rinforzare la squadra e renderla ancora più competitiva di quello che è, visto che a gennaio inizierà il girone di ritorno e sarà tutta un’altra storia. Quando si affronta questo argomento, però, l’incognita è quella relativa alla “forza” della società rossoblù nel mettere in campo le risorse giuste per contrastare la forza dei peloritani. Ci sono, oppure no, i mezzi per intervenire sul mercato per come vorrebbe il tecnico Gagliardi? Le anemiche casse sociali non promettono granché, ma la settimana che si apre oggi potrebbe essere davvero molto indicativa. Indiscrezioni vorrebbero il “taglio” di un over dalla rosa per fare “spazio” ad un altro contratto. Vedremo ciò che succederà. Intanto, pare che da Rende sia in arrivo il laterale ‘95 Grisolia. a. n. © RIPRODUZIONE RISERVATA


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Salvino: «Abbiamo gli attributi». Guadalupi: «Stiamo crescendo»

Gagliardi: «Vittoria del gruppo Ma adesso arrivino i rinforzi» di EMILIO PELLICORI COSENZA – In un San Vito baciato dal sole il Cosenza conquista tre punti dal sapore dolcissimo e guarda dritto negli occhi il Messina, con il quale ora condivide il primato. Una vittoria costruita con spirito operaio, applicazione certosina e con l’estrosità regalata da Guadalupi e Mosciaro che hanno estratto dal cilindro due numeri che hanno acceso la tifoseria e le ambizioni rossoblù per il prosieguo del torneo. Su di giri a fine gara il tecnico cosentino Gagliardi. «La vittoria di oggi è meritata e importante - ha detto l’allenatore rossoblù - perché ci mette, insieme al Messina, davanti a tutti e in testa alla classifica. Non cambio idea rispetto a domenica scorsa, e ribadisco che per raggiungere il traguardo prefissatoci è necessario che la società intervenga sul mercato. Basta guardare i cambi fatti dal Messina per capire il valore del loro organico». Il Cosenza ha messo in cassaforte tre punti importanti battendo e agganciando in classifica la diretta concorrente. «Abbiamo giocato una gara intensa - continua Gagliardi - e fatta di tanta corsa. Sul 3-0 abbiamo pagato la stanchezza e ci siamo un po’ seduti, finendo per subire due reti in cui i nostri errori sono stati evidenti, ma in fondo senza correre particolari pericoli. Non mi ricordo parate o pericoli particolari per il nostro portiere Straface. Il Messina ha tentato di sorprenderci con tiri dalla distanza. La vittoria è meritata, per sessanta minuti abbiamo dato prova delle nostre qualità. Sul terzo gol avrei voluto abbracciare uno a uno tutti i tifosi presenti allo stadio. E’la vittoria del gruppo, è una vittoria che dedico a Biccio». Radioso e visibilmente stanco è Salvino autore di una prova importante e del terzo gol, il primo con la maglia rossoblù. «La vittoria di oggi conferma che siamo una

Il tecnico «Al gol del 3-0 avrei voluto abracciare tutti i tifosi»

COSENZA – Il campo ha raccontato un gara avvincente e un Cosenza vincente, ma per il tecnico dei peloritani Catalano. «Oggi - l’allenatore giallorosso - siamo stati condannati dagli errori del direttore di gara e da un primo tempo in cui la squadra ha pagato a caro prezzo gli episodi». IlMessinasi èsvegliatotardi.«La nostra è una prestazione positiva. Torniamo a casa con la consapevolezza che siamo una squadra forte e che in questo campionato ricopriamo un ruolo centrale. La nostra è stata una prestazione positiva. Il Cosenza nel secondo tempo non mi pare abbia avuto palle gol mentre nel primo tempo la differenza l’hanno fatta le qualità dei singoli, i gol di Guadalupi e Mosciaro lo confermano». Della partita salva «la reazione, la capacità nel reagire nonostante lo svantaggio importante. La rimonta non è riuscita solo per gli errori commessi dal direttore di gara e dai suoi collaboratori. Il rigore negato

L’inutile volo di Lagomarsini sullo splendido tiro-gol di Mosciaro Sotto: Pesce in azione

squadra con gli attributi, con carattere dice il giovane centrocampista - Il mio gol ora ha un peso maggiore in considerazione del risultato finale. Abbiamo battuto un avversario ostico, organizzato e con tante qualità. È una vittoria che non deve farci perdere la nostra umiltà, ancora abbiamo tanto da fare per raggiungere il nostro obiettivo». Aggiunge il proprio pensiero Guadalupi, che si mostra sorridente e con il suon consueto portamento elegante. Quando lui è in campo il Cosenza se ne avvantaggia, con cambi di passo repentini e la capacità di illuminare il gioco. «Vittoria che vale tanto - sottolinea il fantasista - conquistata attraverso una prova di carattere, gioco e organizzazione. Stiamo crescendo. Nel secondo tempo con lo scemare delle forze ci siamo abbassati e concesso campo agli avversari. Dobbiamo migliorare sulle palle inattive a nostro sfavore. Teniamoci stretta la soddisfazione per la vittoria, ma ora dobbiamo confermarci domenica prossima. Il campionato è lungo e difficile». © RIPRODUZIONE RISERVATA

Catalano: «Meritavamo il pareggio, la nostra rosa è superiore»

«Condannati dall’arbitro e dagli episodi» su Croce è clamoroso ma di rigori per noi ne mancano due, così come il triplice fischio dato 1’30’’ in anticipo». Cosenza e Messina sono candidate alla vittoria finale. «Noi lavoriamo dal primo giorno per la promozione, altre società si sono nascoste e altre continuano a farlo. Il Cosenza ha un buon organico e oggi aveva qualche assenze, ma parlando di rose la nostra è nettamente superiore. La caduta di oggi non mi preoccupa, ho visto una squadra in forma e nell’arco del campionato il valore della mia rosa farà la differenza». Calmo e soddisfatto della propria prestazione si presenta Quintone. «Sono contento per il gol realizzato. Il gol mi mancava e quello di oggi mi

fa sentire bene. Abbiamo perso contro una squadra ben messa in campo e che ha saputo trarre il massimo con il minimo sforzo. Oggi ci è mancato solo il risultato e un pizzico di fortuna, il Cosenza ha trovato due gol su due episodi. Dal confronto di oggi certamente noi ci portiamo dietro maggiori certezze tecniche e tattiche. Rispetto al Cosenza abbiamo un organico superiore, il Cosenza senza Arcidiacono, Fiore e Parisi perde tanto, mentre il Messina non risente da eventuali assenti. La partita si è giocata in uno scenario bellissimo, due tifoserie molto passionali e presenti. Peccato i due rigori negatoci e l’errore commesso sul terzo gol del Cosenza e due nostri errori sotto porta nel secondo tempo». Domenica si attende il Ragusa. «Un avversario benorganizzato ma per noi è necessario ritrovare subito il feeling con la vittoria». e. p.

Pietro Varriale controlla un avversario

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I NUMERI DELLA GIORNATA di ROBERTO SAVERINO I gol arrivati dalla panchina per il Messina grazie alle intuizioni del tecnico Catalano. Il trainer giallorosso ieri ha mandato in campo Corona che lo ha ripagato con la 3ª rete da panchinaro. Anche per Costa Ferreira ci sono tre gol dalla panchina ed uno porta la firma di Leon.

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I mesi trascorsi dall’ultima sconfitta interna dell’ Agropoli con due reti di scarto. Il precedente capitombolo casalingo con un doppio distacco risaliva al 20 marzo del 2011 quando la compagine campana, allora in Eccellenza, perse per 0-2 con la Sarnese. Catalano, tecnico Messina

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Non segnava dallo scorso 5 settembre del 2010 (Sapri-Forza e Coraggio 2-2 con gol al 46’ della ripresa). Dopo 50 mesi Luca Pecora, centrocampista della Gelbison ritrova la gioia della rete e anche stavolta segna in extremis a Noto, realizzando il 4° gol in carriera.

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Le reti che il Cosenza ha rifilato al Messina nelle tre gare disputate al “San Vito” nell’anno solare 2012 fra campionato e play off in otto mesi. Il 7 aprile i rossoblù hanno vinto per 4-1; il 16 maggio (ai play off), netta vittoria per 3-0 e ieri il terzo successo per 3-2. Pecora (Gelbison)

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Le marcature in carriera, in Serie D, realizzate da Roberto Cortese, neo acquisto del Ribera che ieri si è presentato con una doppietta nel match vinto contro il Palazzolo. Per il centravanti siciliano un record di 12 marcature con la Nissa nel 2009/10.

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I minuti durante i quali il Noto ha mantenuto inviolata la propria porta prima di capitolare ieri pomeriggio in extremis contro la Gelbison. L’ultima rete l’aveva subita al 44’ della ripresa della gara perduta 1-3 con il Montalto all’11ª giornata di campionato. Cortese (Ribera)

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La squadra gioca la partita perfetta: solida, compatta, che difende con sicurezza e attacca con foga

Spanò-Marasco: colpo Vibonese È il quarto risultato utile consecutivo per i rossoblù: travolto l’Agropoli AGROPOLI VIBONESE

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AGROPOLI (4-4-2): Capozzi 5; Pagano 5, Parisi 5, Montano 5, Lombardi 5 (16’ st Sosero 6); Ragosta 6, Giraldi 5, Ottonello 6, Mari 5; Mallardo 5, Margiotta 5 (40’ st Mascolo sv). In panchina: Vaccaro, Capitani, Vicedomini, Renna, D’Attilio. Allenatore: Dellisanti 5. VIBONESE (4-4-2): Saraò 6; Barreca 6 (37’ st Patania sv), Zegatti 6,5, Kalambay 7, Caterisano 6; De Cristofaro 6,5, Cosenza 7, Brescia 7 (21’ st Da Dalt 6,5), Bruzzese 6,5; Marasco 7, Spanò 7 (48’st Gori sv). In panchina: Verterame, Amante, Cosi, Manco. Allenatore: Soda 7. MARCATORI: 34’ pt Spanò; 38’ st Marasco. ARBITRO: Zingarelli di Siena 6. NOTE:spettatori circa 200, con sparuta rappresentanza ospite. Ammoniti: Montano, Parisi, Ottonello (A); De Cristofaro (V). Angoli 6-2 per l’Agropoli. Recupero: 1’ pt; 5’ st.

di ALFREDO LONGO AGROPOLI (Sa) – Quarto risultato utile consecutivo (terza vittoria nella serie), sensazione di grandezza ritrovata e possibilità di riproporsi nelle zone alte della classifica. La Vibonese che travolge l’Agropoli autorizza l’ottimismo ben oltre il 2 a 0 finale,

Domenico Spanò, autore del gol del vantaggio

ben oltre la continuità di rendimento dell’ultimo mese. È una squadra solida, compatta, che difende con sicurezza e attacca con grande foga pur non avendo un vero e proprio centravanti di ruolo. Sulla gara incidono certamente le difficoltà dei delfini, la confusione di Dellisanti, costretto a tirar su un undici affidabile dopo la rivoluzione partorita dal mercato.

Ma se l’Agropoli fa una fatica tremenda è perché la Vibonese gioca la partita perfetta. Alza il baricentro col leader difensivo Kalambay, azzanna e costruisce con Cosenza e Brescia, devasta con le avanzate di Bruzzese ed i movimenti profondi di Spanò e Marasco. Che potrebbe sbloccare già al 18’, ma tutto solo davanti a Capozzi non inquadra lo specchio della porta. È solo questione di tempo perché l’Agropoli non ha neppure la forza di elaborare un’azione, gioca solo a scavalcare il centrocampo cercando la testa di Mallardo. E la Vibonese aumenta sempre di più i giri. Vantaggio, di conseguenza, confezionato al minuto 34: punizione di Brescia, correzione vincente di Spanò, agevolato dall’immobilismo della difesa locale. Manca più di un tempo e già non c’è più storia. Diventa quasi un allenamento: Marasco fallisce un’altra clamorosa occasione al 40’, Saraò si sporca i guanti solo poco prima dell’intervallo. Nella ripresa il rischio più grosso al 32’: cross di Ragosta, Mallardo sottomisura viene rimpallato da Kalambay. Pericolo che scuote la Vibonese, pronta a chiudere i conti al 38’ con Marasco, che al terzo tentativo non perdona, arrivando in tap-in su una respinta corta di Capozzi successiva a botta dalla distanza di Da Dalt. © RIPRODUZIONE RISERVATA

SALA STAMPA AGROPOLI (Sa) –Una ventina di minuti dopo il triplice fischio. Non c’è gioia, non c’è enfasi. Ci sono volti strani dentro la sala stampa del Guariglia di Agropoli. Il primo a parlare è il patron della Vibonese Caffo, che della partita quasi non fa cenno e passa al lungo elogio del tecnico Soda: «Lo abbiamo scelto perché è il numero uno e con lui possiamo raggiungere i playoff e gettare le basi per il ritorno tra i professionisti. In settimana arriveranno almeno tre o quattro rinforzi». Fin qui sembrerebbero parole rassicuranti, ma quando

Caffo-Soda: un botta e risposta al vetriolo Caffo lascia il testimone a Soda s’intuisce che i rapporti un po’ si sono incrinati, che qualcosa proprio non va. La conferenza stampa dell’allenatore di Spezia e Benevento è una lamentela ai quattro venti: «Il nuovo progetto è un progetto mai iniziato. Posso essere soddisfatto di aver vinto con pieno merito sul campo dell’Agropoli, ma non per come si sono messe le cose. Abbiamo perso calciatori importanti, rischiano di perderne altri e nel frattempo

6 SV 6 6 6 6 6 6 6 6 6 SV

DE SIO Bella la deviazione sulla pregevole girata di Rabbeni e provvidenziale la deviazione su calcio d’angolo che ha impedita a Cocuzza di intervenire di testa a colpo sicuro nel primo tempo. Brutta l’uscita a vuoto nel secondo tempo, che poteva costare cara alla sua squadra. AGUGLIA Con l’uscita dopo pochi minuti di Morelli si porta al centro della difesa, senza risentirne più di tanto. Regge bene l’urto degli attaccanti avversari. MORELLI Ha giocato solo sette minuti, poi è stato costretto ad uscire per problemi fisici: ingiudicabile. Dal 7’ pt CALIDONNA Ha agito a centrocampo, pronto a portarsi in avanti in aiuto di Casciaro, molto più efficace soprattutto nel secondo tempo). PORPORA Molto attento, mostra autorità e non dà mai la sensazione di trovarsi in difficoltà. CRISTAUDO Prova nel complesso positiva. Riesce a svolgere i compiti assegnatigli ed è preciso nei suoi interventi. LIO Si piazza davanti alla difesa per dar manforte nei momenti di difficoltà. Bene in fase difensiva, un po’ meno nel rilanciare l’azione in avanti. PUTORTÌ Gran combattente, si becca un’ammonizione per la sua irruenza, ma nulla di più, concreto come doveva essere. FABIO Fa girare la palla in avanti, quando trova un varco poi si inserisce pericolosamente, ma manda incredibilmente a lato da buona posizione: peccato. GUARRIERI Dà sostanza a centrocampo , ma più in fase difensiva, dove non fatica più di tanto. CURCIO Dopo l’uscita di Morelli è costretto ad arretrare in difesa e si comporta egregiamente, ma nello stesso tempo alla sua squadra è venuta meno quella spinta che di solito sa dare. CASCIARO Si trova isolato in avanti nel primo tempo e non riesce a fare molto, poi con l’espulsione di Cocuzza trova maggiori spazi ed è bravo nell’occasione del palo colpito al 25 del secondo tempo. Dal 44’ st MERCURI Ingiudicabile. Sostituzione tattica negli ultimi minuti della partita.

g. c.

6 All. Mancini La sua squadra mostra un atteggiamento prudente nel primo tempo, poi cambia volto nella ripresa e sembra sul punto di poter far sua l’intera posta.

corso. Abbiamo un numero esiguo di under e ci manca una prima punta che ad Agropoli ci avrebbe fatto molto comodo, permettendoci magari di chiudere la gara con largo anticipo». Sull’altro fronte Dellisanti è abbastanza rabbuiato. «Non mi piace trovare alibi, ma l’Agropoli non può fare queste figure. Così non va e spero che la rotta si invertirà». a. l.

6 6 SV 6,5 7 6 6,5 7 7 6,5 6,5 7 7 SV

SARAÒ Pomeriggio relativamente tranquillo: deve compiere un intervento per tempo, per il resto è spettatore non pagante del match. BARRECA Classe 1994, corre e lotta per un'ora e un quarto di gioco: si arrende solo ai crampi. Dal 37’ st PATANIA In campo nel finale di partita quando c’è da portare a casa punti pesanti. ZEGATT Pomeriggio sereno: troppo poca cosa la manovra dei delfini per avere preoccupazioni. KALAMBAY Il figlio d’arte gioca con una semplicità disarmante, anche perchè di fronte non ha un granché: si spinge anche in avanti sui corner, ma senza fortuna. CATERISANO Scolastico. Fa quel che deve fare in copertura. Null’altro. DE CRISTOFARO In fase di copertura un’ottima partita: vince il duello col dirimpettaio Ottonello anche perché quest’ultimo non giocava una partita vera da almeno sette mesi. COSENZA Lavoro oscuro, ma efficace: recupera e smista tanti palloni. Chissà perché spesso però gli saltano i nervi: l’arbitro gli risparmia il giallo in almeno tre occasioni. Calma ragazzo, calma… BRESCIA Il migliore dei suoi: distribuisce tantissimi palloni e dai suoi piedi nascono le migliori azioni dei calabresi. Esce sfinito. Dal 21’ st DA DALT Gioca circa venticinque minuti, recupero compreso: il tempo per entrare nel secondo gol della Vibonese, quello che di fatto chiude il match. BRUZZESE Come Brescia corre molto e cerca spesso di andare alla conclusione: impreciso. MARASCO Si danna l’anima, corre, prende botte, tira almeno sette volte in porta senza fortuna: segna il gol che chiude il match. Encomiabile per l’impegno: è una seconda punta travestita da ariete. SPANÒ Sblocca il match, potrebbe anche raddoppiare ma si fa prendere dalla frenesia a 12’ della ripresa. Bravo comunque. Dal 48’ st GORI .

a. l.

7 All. Soda Gara preparata perfettamente. Vibonese corta, compatta, capace di trovare sempre una soluzione di gioco. E la vittoria è tutta meritata.

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Acireale con sette under in campo e in dieci dal 21’ st per il rosso a Cocuzza

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ancora non vedo nessuno in entrata. Se le cose resteranno così soffriremoparecchio perché siamo contati numericamente. E poi - aggiunge Soda bastailluderei tifosi:senzainterventi sul mercato non arriverà alcun salto di qualità. Quando firmai l’accordo ad agosto mi assicurarono che a dicembre avrebbero fatto grossi interventi sul mercato. Invece, a cinque giorni dalla chiusura delle liste non è ancora stato formalizzato un ac-

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Il Sambiase si ferma sul palo La conclusione di Casciaro strozza l’urlo in gola ai giallorossi ACIREALE SAMBIASE

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ACIREALE (4-1-2-1-2): Pandolfo 6; Marchese 6,5, Silvestri 6,5, Cocuzza 5,5, Manganaro 6; Castellano 6,5; Tomarchio 6,5, Fricano 6 (33’ st Finocchiaro 6); Rabbeni 6; Corso 6 (1’ st Butera 5,5), Varriale 6,5 (1’ st Puntoriere 5,5). In panchina: La Fata, Scilipoti, Puleo, Maesano. Allenatore: Marra 6. SAMBIASE (4-1-4-1): De Sio 6; Aguglia 6, Morelli sv (7’pt Calidonna 6), Porpora 6, Cristaudo 6; Lio 6; Putortì 6, Fabio 6, Guarreri 6, Curcio 6; Casciaro 6 (44’ st Mercuri sv). Allenatore: Mancini 6. ARBITRO: Colinucci di Cesena 6 NOTE: spettatori 800 circa di cui 9 sostenitori della squadra ospite. Espulso al 21’ st Cocuzza (A) per somma di ammonizioni. Ammoniti: Marchese, Porpora, Fabio, Putortì. Angoli 4-2. Recupero: 2’ pt; 3’ st.

di GIUSEPPE CATANIA ACIREALE (Ct) – Quanto rammarico alla fine per il Sambiase che, dopo un primo tempo di studio, è venuta fuori con determinazione nel secondo e ha avuto la possibilità di sbloccare l’incontro e portare a casa bottino pieno, dopo l’espulsione al 21’ di Cocuzza. È andata bene invece per l’Acireale, ieri in campo sin dall’inizio con ben sette under, perché, dopo un promettente primo tempo, ha temuto poi di restare a secco, anche se sino all’ultimo, nonostante l’inferiorità numerica, ha cercato con il massimo impegno la vittoria. Nel primo tempo, dunque, meglio i padroni di casa, i quali, sono partiti molto determinati e già al primo minuto si sono messi in evidenza con un tiro al volo del vivacissimo Rabbeni: buona l’intenzione, ma non il tiro finito abbondantemente alto. Due minuti dopo su cross dalla destra

di Aguglia il portiere Pandolfo, esce male, smanaccia la palla, che finisce sui piedi di Casciaro, che viene fermato da Silvestri. Al 10’ Fricano si è portato in avanti ma quando è arrivato quasi al limite dell’area piccola, in una buona posizione per tirare a rete, è stato fermato dall’arbitro, il quale ha concesso una punizione dal limite per i padroni di casa, con il pubblico che si è fatto sentire sugli spalti. Al 15’ altra occasione per l’Acireale, quando Rabbeni , spalle alla porta, con una pregevole girata ha mandato la palla verso la porta avversaria, ma De Sio, con un prodigioso colpo di reni, è riuscito a deviarla.

Nel secondo tempo, altra musica, per il Sambiase, che ha avuto la possibilità di sbloccare la partita al 25’ quando Casciaro, ricevuta la palla sulla destra, si è spostato al centro e con un diagonale ha colpito il palo alla destra di Pandolfo, la palla poi è finita sui piedi di Fabio che ha tirato prontamente , colpendo un avversario che si trovava sulla traiettoria della palla. Lo stesso Fabio al 34’ è partito velocemente e presentatosi tutto solo davanti a Pandolfo ha tirato incredibilmente fuori lo specchio della porta. Infine, Acireale in avanti e Sambiase pronta a colpire in contropiede. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il rammarico di Mancini: «Peccato perché il bicchiere è mezzo vuoto» ACIREALE (Ct) – In sala stampa alla fine Renato Mancini non fa nulla per nascondere il suo rammarico per un risultato che poteva essere diverso. «Sicuramente ho davanti agli occhi in questo momento il bicchiere mezzo vuoto. Un punto, infatti, non è il massimo che potevamo ottenere, visto l’andamento della partita. Abbiamo avuto delle occasioni limpide per passare in vantaggio e nelle ripartenze, come al solito abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio. Le solite pecche che ci potevano costare care, perché in certi casi quando sbagli troppo, poi alla fine corri il rischio di venire beffato. A inizio partita,

avrei messo la firma per un pari, ma dopo aver giocato il risultato certamente non mi soddisfa. Potevamo fare di più ed avremmo ottenuto il massimo». Sul fronte dell’Acireale il tecnico Salvatore Marra si mostra moderatamente soddisfatto. «C’è andata bene, per come si sono messe le cose ad un certo punto. Sino a quando siamo stati in undici, i ragazzi si sono impegnati al massimo, poi con l’uomo in meno non abbiamo potuto fare di più ed abbiamo anche rischiato. La sconfitta sarebbe stata comunque ingiusta». g. c. ©RIPRODUZIONE RISERVATA


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CALCIO - SERIE D

Lunedì 10 dicembre 2012

Ottimo pareggio a Torre Annunziata in casa del Savoia che recrimina per due reti annullate

Il Montalto allunga la serie positiva Dodicesimo risultato utile di fila: nel finale Salandria si divora il gol vittoria SAVOIA MONTALTO

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SAVOIA (4-3-3): Loccisano 6; Amoruso 6, Catalano 5, Scudieri 6, Guarro 6; Viscido 6, Fontanarosa 6, Perretta 5,5 (5’ st Padulano 6); Savarese 6; Vicentin 6, Malafronte 5,5 (21’ st Nasto 6). In panchina: Vitiello, Falanga, Gargiulo, Suarato, Manfrellotti. Allenatore: Amura (squalificato, in panchina Pallonetto) 6. MONTALTO (4-4-2): Ramunno 6; Scarnato 6, Okoroji 6, Ginobili 6, Tommaseo 5; Occhiuzzi 5, Pistininzi 6, Seck Modou 5 (34’ pt Poltero 5,5), Sifonetti 6 (16’ st Cosentini 6); Iannelli 5,5 (38’ st Salandria 5,5), Piemontese 6. In panchina: De Lucia, Mirabelli, Crescibene, Mazzei. Allenatore: Giugno 5,5 ARBITRO: Viotti di Tivoli 5,5. NOTE: partita disputata a porte chiuse. Freddo pungente. Ammoniti: Savarese, Vicentin, Fontanarosa e Viscido per il Savoia; Seck Modou e Poltero per il Montalto. Angoli 6-3 per il Savoia. Recupero: 3’ pt; 4’ st.

di RODOLFO NASTRO Il giovane attaccante del Montalto, Massimiliano Salandria (classe ’92)

TORRE ANNUNZIATA (Na) – Il Montalto conquista il dodicesimo risultato utile consecutivo, impattando 0-0 sul difficile campo del Savoia. Al Giraud è stato un pari di noia e poche emozioni. L’unico sussulto un gol annullato ai padroni di casa a pochi minuti dal termine che, secondo le ricostruzioni filmate del dopogara, sembrava regolare. Si è trattato, però, di un episodio, nel deserto totale di occasioni vissute in tutta la partita. Il Montalto ha sprecato una grande occasione per rimanere in scia alle battistrada, non riuscendo ad approfittare dello stop della capolista Acr Messina. Il tecnico Giugno ha dovuto rinunciare allo squalificato Crispino e alla punta Zangaro. Sotto tono Occhiuzzi dopo un buon inizio, a sprazzi invece Sifonetti che avrebbe dovuto illuminare il gioco, anche se reduce da un lungo infortunio. Primo tempo scialbo e noioso. La gara stenta a decollare e le emozioni si misurano col contagocce. La prima capita ai calabresi al quarto minuto. Occhiuzzi ci prova dal limite ma angola troppo la conclusione. Il Savoia si fa vedere dalle parti di Ramunno al 22’: Savarese, servito sulla sinistra da Fontanarosa, evita prima Tommaseo e successivamente Seck Modou. Il mancino a giro, sul palo lungo, sorvola però la traversa. Ripresa decisamente più pimpante. Al 4’, pasticcio difensivo di Catalano, Sifonetti recupera palla e tenta di beffare Loccisano con un lob dalla distanza: mira imprecisa. All’8’ botta di Pistininzi dal limite. Tanta potenza, poca

CITTÀDIMESSINA C.NORMANNO

precisione: il numero uno torrese fa buona guardia e blocca. È solo Montalto nelle prime battute del secondo tempo. Passa appena un minuto e, su azione di rimessa, Iannelli crossa per Piemontese in area che in tuffo, di testa, mira al palo lungo. Loccisano si distende e salva il risultato. Dalla corsia di destra arrivano numerosi i cross di Savarese e Amoruso, tutti preda dei difensori calabresi. Al 21’ Guarro va in gol. Dagli sviluppi di un angolo, il capitano torrese è più lesto di tut-

ti a depositare la sfera in rete sotto misura. Tutto da rifare. Il guardalinee alza la bandierina e annulla il vantaggio locale per fuorigioco. Al 39’ seconda rete annullata al Savoia. Scudieri scodella al centro area una punizione dalla mediana, torre di Vicentin per Savarese che al volo batte Ramunno. Ancora una volta il secondo assistente dell’arbitro sbandiera un fuorigioco molto dubbio vanificando il nuovo sorpasso dei padroni di casa. In pieno recupero (46’) Salandria, subentrato

da pochi minuti a Iannelli, ha l’occasione per confezionare il colpaccio. Il numero 18, lasciato colpevolmente solo nel cuore dell’area oplontina, di testa manda incredibilmente la sfera a lato con Loccisano immobile e battuto. È l’ultima occasione di un match tedioso e molto fisico. Per il Montalto arriva il dodicesimo risultato utile consecutivo che consolida la posizione playoff. Per il Savoia un nuovo pareggio che amplifica il senso d’incertezza sul futuro.

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RAMUNNO Non si sporca i guantoni. Incolpevole sul gol di Savarese annullato per dubbio fuorigioco. SCARNATO La fascia non va in affanno. Malafronte non sfonda mai da quelle parti. OKOROJII Prestazione senza sbavature per il difensore di colore. GINOBILI Il capitano controlla a dovere Vicentin non permettendogli mai di puntare alla porta. TOMMASEO Soffre le folate degli esterni Savarese e Amoruso. Buon per lui che i compagni di reparto sventano qualsiasi minaccia. OCCHIUZZI Sua la prima conclusione del match. Poi sparisce dal campo. PISTININZI 6 Lotta su ogni pallone nella zona nevralgica del campo. Nella ripresa cala d’intensità. SECK MODOU Partita sotto tono per il centrocampista senegalese che si lascia ammonire e costringe Giugno a sostituirlo. Dal 34’ pt POLTERO 5,5 Approccio alla gara sbagliato. Entra e si lascia subito ammonire. SIFONETTI Da lui ci si aspetta decisamente qualcosa in più, dalla sua la lunga assenza per infortunio. Dal 16’ st COSENTINI 6 Il neo acquisto esegue alla lettera le indicazioni di Giugno che lo inserisce per irrobustire il centrocampo. IANNELLI Nessuna conclusione degna di nota ma sempre pronto a liberare i compagni di reperto. Dal 38’ st SALANDRIA Entra nel finale ma gli capita l’occasione più ghiotta di tutti i novanta minuti. Liberissimo a centro area manca il bersaglio grosso in pieno recupero. PIEMONTESESempre vigile a creare scompigli nella retroguardia oplontina. Suo il bel colpo di testa in tuffo che ha rischiato di portare in vantaggio il Montalto.

r. n.

5,5 All. Giugno Squadra compatta, gioca un discreto calcio, ma vien meno nella finalizzazione rischiando addirittura di perdere. Da rivedere alcune scelte di partenza.

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SALA STAMPA

Contino si complimenta: «Non hanno nulla da invidiare a Cosenza e Messina»

Giugno: «Queste sono partite da vincere» TORRE ANNUNZIATA (Na) –I commenti dagli spogliatoi sono tutt’altro che di soddisfazione. È il tecnico Franco Giugno a evidenziare tutta la sua delusione. «Potevamo e dovevamo vincere. Il Montalto è stato costruito per giocarsi il campionato fino in fondo ma, per farlo, deve conquistare l’intera posta in palio in gare come queste. I nostri avversari erano reduci da una settimana di forti tensioni, con tanti cambi in formazione. Non abbiamo saputo approfittare». Giugno non lesina critiche a Giuseppe Sifonetti che, con la sua fantasia avrebbe dovuto fare la differenza. «Si è limitato a fare il compitino. Ma a Sifonetti non chiedo questo. Lui è il giocatore in grado di saltare l’avversario e creare la superiorità numerica. In questa partita

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CITTÀ DI MESSINA (4-4-2): Di Dio 7; Dombrovoschi 6,5, Viscuso 6,5, Cucè 6, D’Angelo 6 (50’ pt Bombara 5), Cammaroto 6,5, Giardina 7,5, Assenzio 6,5, Saraniti 6,5, Tiscione 7 (26’ st Bongiovanni 6), Bonamonte 6. In panchina: Taranto, Cappello, Munafò, Citro, Mangano. All.: Rando. C. NORMANNO (4-3-3): Vecchio 6; Maimone 5,5, Caldarella 5,5, La Marca 6 (37’ st Leanza 6), Orefice 6,5, Cristaldi 6, Truglio 5,5, Marletta 6 (1’ st Dumitrascu 6), Mandarano 6 (41’ st Spitaleri sv), Zumbo 6,5, Malvuccio 6. In panchina: Di Benedetto, Amore, Arcidiacono, Marrone. All.: Strano ARBITRO: Pirone di Ercolano 6. MARCATORI: 18’ pt Tiscione, 49’ pt Giardina; 12’ st Tiscione. NOTE: ammoniti Dombrovoschi, Malvuccio, Tiscione, Zumbo. Espulso: 19’ st Maimone. Recupero: 5’ pt; 3’ st.

NISSA PROCAVESE

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NISSA (4-4-2):Ammendola 5; Koffi 4,5, Cirilli 5, Russo 5, Bica Badan 6; Migliore 5,5, Canale 5 (30’ st Pensabene sv), Arnone 6, Ruggeri 5,5; Savasta 5 (30’ st Tounkara sv), Failla 5,5. In panchina: Falzone, Augeri, Faiola, Mangiavillano. All.: Golesano 5. CAVESE (4-4-2): D’Antuono 7; Magliano 6,5 (1’ st Porcaro 5,5), Giordano 6,5, Langella 6, Cerquetani 6,5; Marrandino 6 (40’ st Fierro sv), Piccirillo 7,5, Lordi 6, Russo 6; De Rosa 7,5, Ercolano 7,5 (42’ st Desiderio sv). In panchina: Laurino, Bosco, Mazzei, Balzamo. Allenatore: Pietropinto 7. ARBITRO: Moretti di Foligno 6. MARCATORI: 2’ pt De Rosa, 28’ pt Piccirillo; 12’ st Ercolano. NOTE: spettatori 100 circa. Espulso: al 26’ st Failla. Ammoniti: Magliano, Cerquetani, Marrandino. Angoli: 3-7. Recupero: 1’ pt; 2’ st.

non l’ha mai fatto. Martedì gli parlerò».Ma perGiugnomeriti vannodati anche al Savoia. «Non dimentichiamo che il Savoia è una squadra di tutto rispetto. In questo siamo stati bravi a chiudere le loro fonti di gioco che sono sugli esterni. In pratica Savarese e Guarro avevano sempre un uomo a marcarli; Vicentin non si è mai reso pericoloso». Sul gol annullato al Savoia. «Preferisco non commentare. Ero distante settanta metri e sarebbe sciocco affermare che il fuorigioco c’era o meno. Certo i nostri avversari hanno protestato poco, forse perchè convinti anche loro che il compagno fosse in posizione irregolare. Ciò di cui posso rammaricarmi è sull’occasione che Salandria ha sprecato sul finire della partita. Un vero peccato».

Massimiliano Ginobili

NOTO GELBISON

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NOTO (4-4-2): Vezzani 5,5; Prestigiacomo 6, Nigro 6, Montalto 6, Intelisano 6,5; Merito 5,5, Mautone 5,5, Conti sv (18’ pt Troiano 6), El Bahija 6 (10’st Pasqualicchio sv); Fontanella 5,5, Sorrentino 6 (35’ st Tarquini sv). In panchina: Fornoni, Ymeri, Di Pasquale, Accetta. Allenatore: Betta 6. GELBISON (4-4-2): Spicuzza 6,5; Magliocca 6,5, Melcarne 6, Manzo 6, Mustone 6,5; Di Filippo 6 (27' st Viciconte 6), Pecora 7, Manzillo 6, Grimaudo 6,5 (39’ st Passaro sv); Senè 5,5, Galantucci 5,5 (35’ st Santonicola sv). In panchina: Nappi, Borsa,Montariello, Abagnale. Allenatore: Erra 7. ARBITRO: Minotti di Roma MARCATORE: 42’ st Pecora. NOTE: spettatori 400 circa. Ammoniti: Senè, Pecora, Merito, Viciconte. Angoli: 2-6. Recupero: 3’ pt; 3’ st.

RAGUSA LICATA

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RAGUSA (4-3-1-2): Ferla 5; Piluso 6, Fontana 5,5 (46’ st Nassi sv), Milazzo 6,5, Gona 6; Buscema 5, Foderaro 6,5, F. Arena 5,5 (31’ st Spampinato sv); Bonarrigo 6,5; Panatteri 6,5, D. Arena 6. In panchina: Falco, Iozzia, Impallari, Dalì, Alma. Allenatore: Anastasi 5,5 LICATA (4-3-3): Valenti 6,5; Montella 6,5, Ignazzitto 6,5, Armenio 6 (32’ st Vella 7), Paladino 6; Zaminga 6, Scopelliti 6,5, Grillo 6,5; Pasca 6, Vitale 6,5, Riccobono 6 (43’ st Saani 7). In panchina: Zappulla, Lo Piccolo, Orlando, Lo Giudice, Saluto. Allenatore: Romano 6,5 MARCATORI: 35’ pt Bonarrigo (R); 35’ st Vella (L), 45’ st Saani (L). NOTE: spettatori 150 circa. Ammoniti: F. Arena, Fontana, Gona e Grillo. Angoli: 4-4. Recupero: 1’ pt; 4’ st.

Il capitano Maximiliano Ginobili, tra i migliori in campo è d’accordo con le affermazioni del suo allenatore. «È vero. Dovevamo far nostra l’intera posta in palio. Il Savoia ha giocato la sua onesta partita ma noi potevamo fare decisamente di più. Siamo scesi in campo con meno determinazione del solito, non siamo riusciti a dare la giusta intensità alla gara e questo ha fatto prendere coraggio ai nostri avversari che, minuto dopo minuto, sono usciti ed hanno giocato alla pari con noi. Non dimentichiamo, comunque che il Savoia ha giocatori importanti». In casa Savoia, squalificato il tecnico Amura, parla il presidente Contino. «Peccato per il gol annullato. Purtroppo in questa serie le terne arbitrali, spesso sono inadeguate. Ma passo oltre ed evidenzio la mia soddisfazione per aver pareggiato contro una grande squadra che, a mio parerenon hanulladainvidiare aCosenza e Messina». r. n. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

RIBERA PALAZZOLO

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RIBERA (4-3-3): Linguaglossa 6,5; Calvaruso 6,5, Li Greci 6,5, Palazzo 6, Noto 6,5; Matinella 6,5, Montalbano 6,5, Platania 6; Cortese 7,5 (24’st Omolade 6), Pollina 6,5, Erbini 6 (35’ st Lombardo sv). In panchina : Infantino, Scarpitta, Favarotta, Guardino, Cusumano. Allenatore: Brucculeri. PALAZZOLO (4-4-2): Scordino 5,5; Peluso 6,5, Miraglia 5,5, Liga 6, Provenzano 6 (15’ st Cunsolo 5,5); Perricone 6,5, Caputa 6 (28’ st Fichera sv), Calabrese 6,5, Costanzo 6; Sarli 7, Aperi 6 (22’ st Ike 5). In panchina : Romano, Mercuri, Lo Pizzo, Martines. Allenatore: Pidatella 6 ARBITRO: VOLPATO DI MERANO 6. MARCATORI: 40’ pt Cortese (R), 46’ pt Cortese (R); 37’ st Sarli (P). NOTE: ammoniti: Noto, Montalbano, Pollina. Peluso, Miraglia, Costanzo. Espulsi: Brucculeri, Costanzo. Rec.: 1’ pt; 3’ st.


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Lunedì 10 dicembre 2012

CALCIO - ECCELLENZA

Girandola di emozioni e gol al Lorenzon, Caridi sbaglia un rigore e poi segna il 3-2 al 90’

Maniero trascina il Rende, Acri ko De Angelis: «La vittoria è meritata». Colle: «Gara decisa da episodi» RENDE ACRI

Il calcio di rigore parato a Caridi

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RENDE: De Brasi 5,5, Terranova 5,5, Chiari 5, Di Finizio 6,5, Miceli 5 (11’ st Miceli 5,5), Caridi 6, Leta 6,5, Caputo 5 (29’ st Grisolia 6), Maniero 8, Musacco 7, Russo 7,5. In panchina: Greco, Irace, Chiappetta, Pasqua, Raimondo. Allenatore: De Angelis 7. ACRI: Di Iuri 5,5 (21’ st Marchese 5), Mancino, Luzzi 5,5, Levato 6,5, Fiore 6,5, Minutolo 5, Maio 6,5, Campanaro 5,5 (21’ st Amendola 7), Longo 7,5, Calomino 6,5, Manfredi 7. In panchina: Covello, V. Ferraro, Riolo, Sesti, G. Ferraro. Allenatore: Colle 6,5. ARBITRO:Tursi di Valdarno 5 (assistenti: Cortese di Vibo Valentia 5 e Paglianiti di Vibo Valentia 5,5). MARCATORI: 21’ pt Longo (A), 41’ pt Maniero (R), 6’ st Maniero (R), 24’ st Amendola (A), 45’ st Caridi (R). NOTE: Cielo sereno o poco nuvoloso con temperatura intorno ai 5°. Spettatori: 400 circa di cui un centinaio provenienti da Acri. Espulsi: 20’ st Minutolo (A). Ammoniti: Di Finizio (R), Di Iuri (A), Terranova (R). Angoli: 3-3. Recupero: 0’; 4’.

di FRANCESCO CALVELLI RENDE(Cs) –Partita bella, emozionante e ricca di tanti spunti di cronaca. Alla fine a spuntarla è stato il Rende che ora è secondo in classifica. L’Acri ha dimostrato di essere una compagine di tutto rispetto e l’impressione dei presenti è che alla lunga potrebbero essere proprio biancorossi e rossoneri a contendersi il primato fino all’ultimo, Gioiese e Guardavalle permettendo. Per la cronaca, il primo tempo è molto intenso ma poco spettacolare e si chiude sull’1-1 per effetto delle reti realizzate al 21’da Longo (grande incornata su preci-

Alessandro Fornello capitano del Catona

so cross di Manfredi) e al 40’ da Maniero che bagna il debutto in maglia biancorossa con il gol del pari che arriva su azione d’angolo. Il match entra nel vivo nella ripresa quando succede di tutto. Al 6’ c’è il raddoppio del Rende ancora con Maniero che capitalizza al meglio una grande azione di Russo. Al 13’ i padroni di casa potrebbero chiudere il match ma Caridi si fa respingere da Di Iuri il rigore che lo stesso portiere aveva provocato sullo scatenato Maniero. Al 20’ Minutolo becca il rosso per doppio giallo ma gli ospiti non demordono e trovano il 2-2 al 24’con il nuovo entrato Amendola, imbeccato da Fiore. Quando la gara sembra avviarsi al pareggio, ecco il gol di testa di Caridi che riscatta l’errore dal dischetto e proprio allo scadere, grazie alla complicità

di Marchese, da poco entrato in campo al posto di Di Iuri, dà i 3 punti al Rende. Nel recupero, Fiore rifila un calcione a Maniero e gli animi si surriscaldano in campo, in tribuna e negli spogliatoi. Niente di particolarmente grave, ma un brutto finale per una splendida gara. «Gara giocata a viso aperto da entrambe le squadre - dice il tecnico dell’Acri, Colle - ma noi usciamo scontenti perchè è stata condizionata da episodi. I ragazzi hanno dato tutto anche in 10. La gestione dell’arbitro non è stata adeguata». «Si sono affrontate le due squadre che giocano il miglior calcio della categoria dice l’allenatore biancorosso, De Angelis -, alla fine penso che il Rende abbia meritato anche perchè venivamo dalla gara di coppa. Peccato perchè continuiamo a prendere gol sul calcio da fermo».

Il San Lucido imita le grandi La più bella partita stagionale dei rossoblù: battuta l’Isola 1 0

SAN LUCIDO: Catanzariti 7, Occhiuzzsi 7, Fran. De Luca 7, Colombo 7, Grandinetti 7, Principe 7, Ros. De Luca 7, And. Amendola 7, Sotero 7 (42’ st Sbarra sv), Ale. Amendola 7, Burgo 7. In panchina: Tripicchio, Coscarelli, Molinaro, Calvano, Amato, Cutrì. Allenatore: Carnevale 7 ISOLA CAPO RIZZUTO: Piazza 7, De Luca 7, De Miglio 7, Leone 7, Gerace 7, Geraldi 7, Bove 6 (40’ pt Iencarelli 6), Ioppoli 6, Catania 6, Filocamo 6 (17’st Em. Mercurio 6), (33’ st Causio sv), Berlingeri 6. In panchina: Cerri, Br. Mercurio, De Meco, Cosentino. Allenatore: Caligiuri 6 ARBITRO: Colacresi di Locri 6 (Assistenti: Florio di Locri e Sorgenti di Taurianova) MARCATORE: 27’ st Ros. De Luca (rig.) NOTE: cielo sereno, vento gelido da nord, spettatori 50 circa

di FRANCESCO CALOMENI BELVEDERE MARITTIMO (Cs) – Il San Lucido imita le grandi e supera l’Isola Capo Rizzuto con il minimo scarto cancellando di fatto, almeno sul piano del gioco, la differenza di dodici punti in classifica. Probabilmente è stata la più bella partita giocata fino ad oggi dai ragazzi del tecnico Gigi Carnevale, con una gara attenta, grintosa e senza lasciare nulla al caso, legittimando la vittoria giocando costantemente nella metà campo avversaria tenendo sotto pressione la difesa isolana saggiamente diretta dall’esperto Giraldi. Ai giovanissimi rossoblù la palma dei migliori in campo, su tutti Occhiuzzi, Andrea Amendola e

Catona-Bocale è il derby che mette tutti d’accordo Poche emozioni: scialbo pareggio

Alla squadra di Carnevale basta il calcio di rigore di Rosario De Luca

SANLUCIDO ISOLAC.R.

Barillà e Pasculli in coro: «Giusto così»

L’allenatore del San Lucido, Gigi Carnevale

Alessandro Amendola. Al 3’ Amendola spreca appena entrato in area. Al 5’ Burgo impegna Piazza che para a terra. Al 6’ è Catanzariti a superarsi per neutralizzare una conclusione in mischia di Catania. Al 20’ ancora Burgo protagonista, bravo Piazza a parare. Poi Ioppolo è anticipato da Catanzariti. Al 26’ De

Luca si presenta davanti al portiere e con un pallonetto beffa Piazza, il salvataggio in extremis dell’omonimo isolano induce arbitro e assistente a non concedere il gol. Nella ripresa al 5’ ancora un’occasionissima del San Lucido con Principe che a pochi centimetri dalla linea bianca colpisce con lo stinco e

alza incredibilmente sulla traversa. Al 23’ una rovesciata di Burgo nell’area piccola viene intercettata con la mano da un difensore e l’arbitro indica senza esitazioni il dischetto, Rosario De Luca trasforma raccogliendo l’abbraccio dei compagni in campo e in panchina. Al 39’ Sotero si presenta da solo davanti a Piazza ma la girata in diagonale va fuori di un niente. Il San Lucido continua l’assedio e si procura altre azioni pericolose, l’Isola Capo Rizzuto controlla con affanno ma senza creare problemi a Catanzariti protetto dal muro difensivo alzato da un superlativo Grandinetti con il contributo di Principe. Il San Lucido guadagna tre punti importanti che regala tranquillità allo spogliatoio e a tutto l’ambiente anche in vista delle due difficili trasferte che attendono i lupi prima della pausa natalizia. Il neo presidente Greco visibilmente soddisfatto ha avuto parole d’elogio per i suoi ragazzi e il tecnico Carnevale. © RIPRODUZIONE RISERVATA

L'ANTICIPO

Blitz della Nuova Gioiese a Guardavalle GUARDAVALLE NUOVAGIOIESE

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GUARDAVALLE: Parrotta 6,Tedesco 5,5, Lizzi 6, L. Riitano 5,5, Arona 6,5, Romeo 6,5, Corapi 6 (35’ st Audino), Andreacchio 5 (37’ st Cuscunà), Dorato 6,5, A. Riitano 7, Staglianò 5,5 (15’st Caputo 5,5). In panchina: Simonetta, Cimino, Pilato, Federico. Allenatore: Calabrese 6 NUOVA GIOIESE: Panuccio 6, Cosoleto 6, Cassaro

6,5 Vindicchi 6, Dieni 6, Taverniti 6, Pirrotta 6,5 (17’ Barilà 6), Lombardo 6, Pascu 6 (40’ st Sacco), Guerrisi 6, Iervasi 6 (24’ st Frittina). In panchina: Bonito, Brancati, Vita, Russo. Allenatore: Dal Torrione 7 ARBITRO: Panarese di Lecce 6 (Assistenti: De Chiara di Rossano e Sciammarella di Paola) MARCATORI: 30’ pt Pirrotta NOTE: terreno in buone condizioni, spettatori 750 circa, di cui trenta tifosi della Nuova Gioiese. Ammoniti: A. Riitano e Corapi (G), Guerrisi e Cassaro (NG).

CATONA BOCALE

0 0

CATONA: Dall’Arche sv, Surace 6, Cambria 6, Morello 6, A. Fornello 6, Calarco 6, P. Fornello 6 (20’ st Zappia 6), Marcianò 6,5, Viel 6, Cormaci 6,5, Giriolo 6. In panchina: Candido, Musarella, Pesto, Chiarella, S. Tomaselli . Allenatore: Barillà 6 BOCALE: Leonardi sv, Alampi 6, Quattrone 6,5, Cogliandro 6, Sinicropi 6, Bianchi 6, Gaetano 6 (40’ st V. Tomaselli), Barader 6 (43’ pt Campolo 6), Lentini 6, Laurendi 6,5, Crisalli 6 (35’ st Caricato). In panchina: Cozzupoli, Barbulescu, Labate, Astuto. Allenatore: Pasculli 6 ARBITRO: Belligerante di Locri 6 (Assistenti: Cucumo e Chiappetta di Cosenza) NOTE: giornata nuvolosa con sprazzi di sole, spettatori trecento circa con larga rappresentanza bocalese, ospiti in gradinata gli Ultras del Bocale. Ammoniti: Alampi, Cogliandro, Sinicropi (B), Dall'Arche (C) Angoli 2 a 0. Recupero: 2’ pt; 5’ st.

di ANTONINO CHILÀ VILLA SAN GIOVANNI (Rc) – Il derbyssimo dei quartieri nord e sud della città di Reggio si conclude con un nulla di fatto ed è un nulla di fatto in tutto e per tutto. Sarà stato per le assenze, sarà stato per il freddo, i due portieri per riscaldarsi facevano a gara a raccogliere la sfera sul fondo per poi rilanciarla, per potersi riscaldare. Questo punto non è da buttare per entrambe le squadre, con la contemporanea sconfitta delle ultime della classe, le due formazioni reggine si posizionano al centro della classifica, in attesa di rinforzi per non correre poi alcun tipo di problema. Infatti, le due prossime gare per entrambe saranno molto importanti: il Catona sarà chiamato a due trasferte consecutive, nella prima farà

visita alla capolista Nuova Gioiese e nella seconda ai lupi del Pollino, in quel di Castrovillari; mentre il Bocale riceverà in casa, prima il rinato San Lucido e la settimana successiva la vice capolista Rende. Perciò, “stu frenu nto pagghiaru” servirà a mantenere saldi le posizioni acquisite. La cronaca non rileva quasi nulla, solamente al 28’ della ripresa, quando Morello tira da fuori sfiorando l’incrocio dei pali. Unico sussulto di una gara, come dicevamo, con poche emozioni. A fine gara i due allenatori concordano in tutto. A cominciare da Pasculli del Bocale: «Un punto non è mai perso, serve a muovere sempre la classifica, se noi pensiamo che domenica scorsa abbiamo fatto un ottima partita contro la seconda della classe e all’ultima azione abbiamo perso, il pareggio ci fa comodo, anche se noi scendiamo in campo sempre per vincere. Il punto conquistato oggi ci potrà servire alla fine del campionato». Da parte sua Barillà, tecnico del Catona, concorda con il suo collega: «Punto giusto che potrà servire parecchio, anche se noi volevamo vincere, però abbiamo dovuto fare i conti con molte assenze, tra infortuni e partenze, soprattutto in avanti. Per domenica in trasferta contro la capolista Nuova Gioiese, recupereremo sicuramente Gatto e Prestipino e speriamo pure in qualche rinforzo che in settimana dovrà arrivare. Per queste due trasferte difficili, noi andremo con il solito piglio e giocheremo come abbiamo sempre fatto, dimostrando anche in trasferta, dove abbiamo perso, immeritatamente, vedi Isola Capo Rizzuto, il nostro valore». © RIPRODUZIONE RISERVATA


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CALCIO - ECCELLENZA

Lunedì 10 dicembre 2012

Andreoli: «Abbiamo disputato una buona gara». Insufficienti l’arbitro Michienzi e Olivadoti

Paolana, basta il guizzo di Bertini Ma il Siderno non ci sta: gol viziato da un fallo e un rigore netto negato SIDERNO PAOLANA

finisce dritto nell’incrocio dei pali, ma il portiere ospite compie un autentico miracolo deviando in angolo. Due minuti dopo ci prova De Leo (cugino del De Leo del Siderno, colpito da daspo nella prima di campionato) con un bel tiro da ottima posizione, ma la palla va fuori. Al 30’ ci prova Cosimo Figliomeni per il Siderno che calcia di destro ma il portiere devia angolo. Al 24’ su un tiro di Fuda, Domanico nella propria area “para” nettamente il pallone con le mani, ma né l’arbitro e né il primo assistente Olivadoti vedono il rigore. Nella ripresa invece non ci

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SIDERNO: Macrì 6, Crupi 6, Afflitto 6, Luciano 6, Scappatura 7,5, Carabetta 7,5, Maviglia 5, Fabio Figliomeni 6,5, Peta 5, Cosimo Figliomeni 6 (24’ st Fimognari 6), Fuda 7. In panchina : Marra, Coscia, Ferraro, D’Agostino, Giuffrida, Iaconis. Allenatore: (nessuno dopo le dimissioni di Etna). PAOLANA: De Cicco 7, Cinello 6, Basile 6, Bertini 6,5, Fabio 6,5, Ferraro 6, Orlando sv (20’ pt Gentile 6,5), Perrelli 6, De Leo 6 (13’ st Mandarini 6,5), Domanico 7, Alasiani 6 (44’ st Clasadonte sv). In panchina: Mauro, Santoro, Sarpa, Patera. Allenatore : Andreoli 7. ARBITRO: Michienzi di Lamezia Terme 3 (Assistenti: Olivadoti di Lamezia Terme e Rubino di Catanzaro). MARCATORE: Bertini 43’ st. NOTE: spettatori 300 circa con una piccola rappresentanza di tifosi ospiti. Ammoniti : Perrelli, Fabio, Carabetta, Fuda e Scappatura. Angoli 6 a 4 per la Paolana. Recuperi: 2’ pt; 4’ st.

Angelo Andreoli, allenatore della Paolana

quello che si è visto in campo. Alla fine Andreoli, tecnico della Paolana, dichiara: «È normale che il Siderno prenda le difese dei propri interessi recriminando sull’arbitraggio, ma ritengo che la mia squadra, su un campo difficilissimo e pesante, abbia fatto una buona gara, soprattutto nel primo tempo con un paio di belle occasioni non concretizzate. Nel complesso non abbiamo rubato nulla, abbiano fatto la nostra partita e anche il Siderno ha fatto una grandissima gara con dei ragazzi che hanno messo il cuore in campo». © RIPRODUZIONE RISERVATA

Ferraro si esalta: parato un penalty a Coriano

Il vantaggio di Percopo “annullato” al 48’ st

Il Brancaleone non sa più vincere E Blaconà fa felice il Castrovillari

Nel finale l’attaccante firma il pareggio

di FABRIZIO FIGLIOMENI SIDERNO (Rc) – Un’altra beffa per il Siderno, l’ennesima, che nei minuti finali di una partita tutto sommato equilibrata, subisce un gol strano, viziato da un netto fallo dell’autore del gol che tira per la maglia il suo marcatore facendolo cadere e quindi colpendo indisturbato. Gravemente insufficiente la terna arbitrale, soprattutto l’arbitro Michienzi e il suo primo assistente Olivadoti, che di certo non sono nuovi in questa categoria e dunque inspiegabili i loro errori. Si gioca su un campo pesante e al limite della praticabilità a causa delle piogge che per tutta la notte sono cadute abbondanti, clima invernale con un freddo pungente. Nel primo tempo ci sono molte palle gol, la più pericolosa è per la Paolana che al 6’ si porta in avanti con Domanico il quale sfoggia un bel tiro a sorpresa di prima intenzione e da buona posizione, ma Macrì fa buona guardia. Il Siderno risponde con capitan Carabetta, al rientro dopo due turni di squalifica, che dalla trequarti scocca un tiro

sono state particolari azioni d’attacco, le squadre si annullano a centrocampo e la partita si fa più cattiva, agonisticamente parlando. L’azione che sblocca la gara arriva sul finire: al 43’ la Paolana usufruisce di un calcio di punizione dalla trequarti, il pallone viene messo in area e Bertini trattiene nettamente un difensore di casa facendolo cadere a terra e così indisturbato colpisce e mette in rete, ancora una volta la terna non vede. Nel complesso la Paolana ha meritato perché nel finale ha spinto di più, ma forse il pareggio era il risultato più giusto per

BRANCALEONE CASTROVILLARI

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BRANCALEONE: Ferraro 7,5, Macrì Morabito 6, Tringali 5,5, Aronne 6, Ielo 6, Bonanno 6,5, G. Galletta 6,5, Autolitano 6,5, Savino 6,5, Foti 6, Nicita 6 (17’ st Tugui 5). In panchina: Carlino, Battaglia, Tuscano, Puglisi, Arcudi, D. Galletta. Allenatore: Scambia 6,5. CASTROVILLARI: Barillaro 6,5, De Masi 6, Donato 6, Vanacore 6,5, Nucera 7, Santoro 6 (32’ pt Stilitano 5,5), Coriano 5,5, Lombardi 6, Rizzo 6,5, La Canna 6,5, Blaconà 6,5 (4’ st Opoku 5; 49’ st Damasio sv). In panchina: Volpe, Raiola, Migliozzi. Allenatore: Nocera 6,5. ARBITRO: Fabiano di Catanzaro 5 (Assistenti: Zangara di Catanzaro e Emanuele di Lamezia Terme). MARCATORE: 9’ pt Blaconà (C) NOTE: spettatori 120 circa. Ammoniti Bonanno, Aronne, Tringali, Foti(B), Rizzo, Vanacore, Opoku, Donato(C). Angoli 10-2. Recupero: 2’ pt; 4’ st.

di ROCCO MEDIATI BRANCALEONE (Rc) – Amara sconfitta per il Brancaleone, che non sa più vincere, e nonostante la bella prestazione esce ancora una volta battuto, sul proprio terreno di gioco, da una rivale per la lotta alla salvezza. Applausi al Castrovillari che porta a casa 3 punti nonostante la difficile situazione societaria. La prima occasione della partita è del Castrovillari al 3’ con La Canna che su punizione colpisce la traversa, al 6’ ancora La Canna innesca Rizzo alle spalle della difesa locale, ma Ferraro esce dai pali e spazza, al 9’ è anco-

ra la squadra ospite a venire fuori, sulla corsia di sinistra Rizzo, trattiene irregolarmente Ielo, lo supera e lancia Blaconà che segna da distanza ravvicinata. Brancaleone che costretto a inseguire, cerca il pareggio: al 20’ con Savino che anticipa tutti di testa, ma la palla finisce di poco lontano dal palo, al 26’ con Autolitano, che chiude una bella triangolazione con G. Galletta, e dalla distanza trova la pronta risposta di Barillaro, e al 37’ con Nicita che in area supera De Masi ma spara sopra la traversa. Il primo tempo si conclude con un voglioso Savino che dalla trequarti tira ma la conclusione è alta. Ripresa subito ricca di emozioni; Al 6’ Ielo in area atterra Coriano, Fabiano fischia il calcio di rigore, dagli undici metri si presenta proprio il numero 7 rossonero, che, si vede neutralizzare il tiro da un ottimo Ferraro. Al 15’ si fa vedere ancora La Canna con una conclusione deviata in angolo, poi inizia per il Brancaleone un vero e proprio forcing alla ricerca disperata del gol; al 24’ G. Galletta sfiora il palo dal limite, al 29’ Tugui fa sponda per Savino che tira al volo ma trova un attento Barillaro, i padroni di casa offrono una grande prova di cuore riversandosi nella metà campo ospite e cercando vanamente il pareggio, ma, gli ospiti si coprono bene e cercano di ripartire in contropiede. Verdetto che fa felice Nocera per la vittoria che è venuta in un momento delicato e che serve a sollevare il morale della squadra, mentre per Scambia è una sconfitta che brucia e ce il rammarico per aver perso pur giocando bene. © RIPRODUZIONE RISERVATA

In casa sangiovannese dal mercato arrivano due rinforzi: ecco Basile e Nicoletti

Troppa neve: Silana-Soverato non si gioca SILANA SOVERATO

N N

di FRANCESCO OLIVERIO SAN GIOVANNI IN FIORE (Cs) – Una coltre bianca di sette centimetri di neve ha coperto il Valentino Mazzola nelle prime ore di ieri costringendo al rinvio della gara valevole per il quattordicesimo turno del campionato di Eccellenza calabrese. A deciderlo, dopo un sopralluogo, con i capitani di Silana e Soverato, è stato l’arbitro Saccà di Reggio Calabria, designato insieme ai due assistenti Morabito e Minniti, che alle 14,30 ha decretato il rinvio ufficiale della gara, a data da destinarsi, molto probabilmente nel 2013. Subito dopo passaggio immediato nel tunnel dello stadio sangiovannese per ripararsi dalle temperature gelide dell'altopiano silano (-2°) e per ristorarsi con un the caldo, prima che il Soverato riprendesse la strada del ritorno. Una gara importante per la Silana, che intanto nelle ultime ore, dopo l’apertura ufficiale del mercato di dicembre, ha completato due trasferimenti importanti per il rafforzamento della rosa ed ha visto chiudere il rapporto con l’at-

taccante argentino Diego Fioriti. Arrivano a dar manforte alla causa biancoazzurra, con una squadra impelagata nella zona “minata” della classifica (ora i sangiovannesi sono quart’ultimi a quota 13 punti). Si tratta del centrocampista classe 1990 Settembrino Basile, potentino, che ha militato nei campionati profes- Istantanea da San Giovanni in Fiore: il Valentino Mazzola coperto di neve sionistici con il Catanzaro, che andrà a coprire il ruolo di attrezzarsi con calciatori di qualità Queste le formazioni inserite in di“cervello” nella zona nevralgica del campo, per cercare di dare finalmente stinta e consegnate all’arbitro Saccà di un gioco ad una squadra che è sembra- Reggio Calabria. Silana: Lamberti, Mancina, Iaquinta ta molte volte a corto di idee. Un nuovo innesto anche nell’attacco florense con Luigi, Sangervasio, Serra, Talarico, la ratifica del contratto con Piero Nico- Spadafora, Ribecco, Di Falco, Iaquinta letti, classe ’88 nativo di Cellara, che ha Luca, Danti. Allenatore Secreti. Soverato: Mercuri, Kanat Ozan, indossato la maglia del Cosenza, della Paolana e dell’Amantea. Due rinforzi Franco, Montirosso, Minici, Marco di qualità, indubbiamente, il percorso Carnovale, Zangari, Feudale, Procoche porta alla salvezza, in un campio- pio, Ciaccio, Casas Sanchez. Allenatonato lungo e difficile qual è quello di re: Galati. Eccellenza, è tortuoso, dunque meglio © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di Maggio demolisce il bunker del Sersale

Di Maggio, attaccante del Roccella

ROCCELLA SERSALE

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ROCCELLA: Occhiuzzi 6 (15’ st C. Belcastro 6), Ienco 6,5, Oliva 6 (20’ st G. Belcastro 6), Varrà 6, Carrato 6, Matteo Sorgiovanni 6, Marco Sorgiovanni 5,5 (15’ st Carrà 6), Laaribi 6, Saffioti 5,5, Di Maggio 6,5, El Aoudi 5. In panchina: Albanese, Muscatello, Seminara, Khanfri. Allenatore: Francesco Ferraro 6 SERSALE: Parrottino 7, Falcone 5, Muccari 5,5, Scalise 6,5, Percopo 6,5, Bilotta 6,5, Zurlo 5 (30’ st Grandinetti 5), Torchia 5 (15’ st Talarico 5), Angotti 5, Scigliano 5, Borelli 5 (38’ st Mazzei 5). In panchina: Allenatore: Leonardo Vanzetto 5 MARCATORI: 12’ st Percopo (S), 48’ st Di Maggio (R) ARBITRO: Marianello di Paola 6 (Assistenti: Terenzio e Rizzo di Cosenza). NOTE: spettatori 500 circa. Ammoniti: Laaribi (R); Angotti, Scigliano e Falcone (S). Angoli 6 a 0. Recupero: 1’ pt; 3’ st.

di PINO ALBANESE ROCCELLA JONICA (Rc) – Alla fine prevale il calcio, seppur non esteticamente bello del Roccella, contro l’anticalcio del Sersale. Ieri, gli uomini di Vanzetto hanno scelto la difesa a oltranza proponendo un 4-1-4-1 con tutti a giocare dietro la linea della palla e sperare in qualche disattenzione dei locali, puntualmente avvenuta nella ripresa, al 12’ quando su un calcio piazzato, il centrocampista Percopo lasciato colpevolmente solo dai difensori di casa, ha colpito di testa superando Occhiuzzi. Gli ospiti recriminano perché hanno pareggiato la partita quando sembrava l’avessero vinta ma onestamente non meritavano di portare a casa la vitto-

ria. Infatti, anche se la squadra di casa non ha giocato una grande partita, è stata ininterrottamente all’attacco della porta difesa da Parrottina e ha occupato sin dal primo minuto la metà campo avversaria. Vero è che le manovre amaranto sono state lente e prevedibili ma è anche vero che gli avanti hanno fallito alcune ghiotte occasioni che avrebbero potuto dare una svolta differente al match. Parte bene il Roccella che cerca la via della rete per vie centrali perché Oliva è marcato a vista e non può avventurarsi nelle sue solite irruzioni lungo l’out sinistro. Malgrado ciò il Roccella assedia la porta ospite e manca più di una volta il gol. Una ghiotta occasione capita sulla testa di Saffioti che corregge debole da buona posizione e Parrottino para. Poi è sempre il numero nove di casa a tirare addosso al portiere a un metro dalla porta imitato nel secondo tempo da El Aoudi. Dopo il vantaggio del Sersale l’allenatore di casa tenta il tutto per tutto e mette via Occhiuzzi per fare posto a un under tra i pali, quindi, toglie il più giovane dei Sorgiovanni e inserisce Carrà e passa al 4-2-3-1. D’ora in poi sarà un assedio costante al fortino giallorosso, anche se a volte confusionario con palloni gettati con disperazione in area, ma El Aoudi, Carrà e Saffioti mancano diverse volte la rete tra lo sconforto dei tifosi. Tuttavia quando sembrava che il Sersale potesse farcela a portare a casa la vittoria il Roccella lo raggiunge a pochi secondi dalla fine grazie a una zampata di Di Maggio lesto a insaccare in rete un pallone deviato di testa da El Aoudi. © RIPRODUZIONE RISERVATA


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Lunedì 10 dicembre 2012

CALCIO - PROMOZIONE A

Il derby dello Jonio viene vinto dai locali. Il Corigliano sbaglia troppo. Elia si dimette?

Audace Rossanese da sballo Pacino: «Se avessimo segnato con Arcidiacono, la gara sarebbe stata diversa» AUDACEROSSANESE CORIGLIANO

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AUDACE ROSSANESE: Zicaro 6, Berlingeri 7, Curia 6,5 (12’ st Malieni 6), Mingrone 6, M. Sisca 6,5, Sestito 6,5, Pedace 6,5 (41’ pt De Santis 7), De Simone 7, Falcone 6,5 (40’ st Mollo sv), Grasso 6,5, Sisca S. 6,5. In panchina: Straface, Indrieri, Madeo, Cavalcante. Allenatore: Mingrone 6,5 CORIGLIANO SCHIAVONEA: Carnvale 5,5, Carelli 6, A. Berlingeri 6, Meligeni 5,5, Apicella 5,5, Granata 6,5, Barilari 6 (11’ st Vasso 5), Triolo 5,5 (11’ st Russo 5,5), Arcidiacono 6, Brillante 5,5, Pucci 6 (25’ st Basile sv). In panchina: Santoro, Bomparola, Spezzano, Berlingeri M. Allenatore: Pacino 5,5 ARBITRO: Cosso di Reggio Calabria (Garcea di Catanzaro e Zampaglione di Reggio Calabria) MARCATORI: 13’ pt Pedace, 45’ st Grasso NOTE: Spettatori 800 circa. Ammoniti: Berlingeri, Curia, Sestito, De Simone, Sisca S. (AR), Carelli, Berlingeri M., Vasso, Triolo (CS). Angoli: 1-1. Recupero: 2’ pt e 6’ st

sa coriglianese, seppur sia l’Audace a giocare meglio per tutto l’arco dell’incontro. E se il primo tempo è vivace e combattuto, la ripresa appare meno palpitante con i padroni di casa pronti a controllare per poi ripartire. Tattica che premia i ragazzi di Mingrone e condanna quelli di Pacino. E’ Arcidiacono ad infiammare subito il derby, colpendo al traversa di testa al 12’. Non passa nemmeno un minuto, che grazie ad una ripartenza fulminea, il gol lo realizza l’Audace. Falcone apre a sinistra per Curia che l’appoggia a Pedace: esterno destro a fil di palo. Grasso sfiora la rete su punizione e allo scadere il coriglianese Pucci colpisce il secondo legno. La ripresa è vivacizzata solo dall’ingresso in

campo di Giovannino De Santis entrato al posto di Pedace per infortunio. Proprio il furetto di casa chiude i conti. Salta quattro avversari, poggia per Grasso che deve solo spingerla in rete. Alla fine Pacino recrimina: “Se avessimo segnato subito con Arcidiacono, la gara avrebbe preso una piega diversa. Dispiace perché non abbiamo affatto demeritato”. E sembrerebbe che il presidente del Corigliano, Cosimo Elia, sia intenzionato a lasciare la squadra bianco azzurra. Il risultato del derby non c’entra: motivi personali alla base di tale decisione. Questo incide ancora sul numero ristretto di dirigenti che compongono la società bianco azzurra.

De Simone (Audace Rossanese) contrasta Pucci

Incontro a tratti noioso e condizionato in parte dalle cattive condizioni atmosferiche

Tra Arsenal Trebisacce e Rocca Calcio match a reti bianche

di LUCA LATELLA ROSSANO (Cs) – In epoche di area urbana, ad imporsi calcisticamente è l’Audace Rossanese. Che fa suo il derby dello Jonio col Corigliano Schiavonea, di ritorno su un campo di calcio dopo un lustro. Da Virgilio Tortora, 1-0 di cinque anni fa al 2-0 di ieri griffato da Grasso e Pedace, i “gemelli del gol” bizantini per quei tre punti che riproiettano l’Audace Rossanese in vetta alla classifica, comunque in attesa del recupero del Corigliano con la Presila. Il derby, insomma, se lo aggiudicano con merito i bizantini, perché riescono a realizzare due reti, al contrario degli ospiti che colpiscono due legni. Tanto da recriminare, quindi, in ca-

ARSENALTREBISACCE ROCCACALCIO

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ARSENAL TREBISACCE: Vitale 6, Barone 6, Rubino 6 (30’ st Pastore 6), Bellitti 6 (15’ st A. Greco 6), Munno 6, Blaiotta 6, Lista 6,5, N. Greco 6 (45’ pt Introcaso 6), Lombisani 5,5, Nigro 6,5, La Banca 6. In panchina: Costa, Mundo, Gioia, Infantino. Allenatore: Presta 6. ROCCA CALCIO: Sestito 6, Frio 6, Paglia 6, Bonofiglio 6,5, Venneri 5,5, Zoffreo 6, De Rito 6, Arabia 6, Giungato 6, Anellino 6, Cannolo 5,5 (48’ st Aprigliano). In panchina: Mirabelli, Rizza, Schipani, Colosimo, Brittelli. Allenatore: Trapasso 6. ARBITRO: Milone di Taurianova 4. (Scappatura e Fazzalari di Taurianova) NOTE: spettatori un centinaio circa. Espulsi: al 40’ st Nigro (per doppia ammonizione) e Blaiotta a fine gara, dell’Arsenal Trebisacce. Ammoniti: Lombisani, Nigro, Blaiotta,

Bellitti, Barone, Nigro, Munno, dell’Arsenal Trebisacce. Mannolo, Anellino, Arabia, del Rocca Calcio. Angoli: 3-3. Recupero: 2’ pt e 5’ st.

di AGOSTINO CIMBALO. TREBISACCE (Cs) – Il freddo intenso ed il vento hanno condizionato in parte il gioco delle due squadre, che però non si sono risparmiate alla ricerca della vittoria. Il resto lo ha fatto l’arbitro, protagonista assoluto (in negativo), che ha innervosito i giocatori, in particolare quelli dell’Arsenal Trebisacce finiti sul taccuino in sette per un nonnulla, mentre due sono stati espulsi per doppia ammonizione: Nigro al 40’st e Blaiotta, (peraltro già ammonito), che a fine gara era andato a lamentarsi con il direttore di gara per l’eccessiva severità nell’uso del cartellino giallo. Tre, invece, gli ammoniti nel Rocca Calcio. Man-

cava l’attaccante Buongiorno nella formazione di Presta, per un infortunio al ginocchio di due settimane fa, e la sua assenza si è fatta sentire nonostante il gran da fare di Nigro e Lista. Né l’esordiente Lombisani, molto atteso alla prova, ha inciso sulle capacità realizzative dei giallorossi. La cronaca è scarna. Diversi i tentativi di andare a rete sia nel primo che nel secondo tempo, ma i tiri sono risultati sempre inefficaci, tanto che i due portieri quasi mai hanno dovuto operare parate impegnative. Per il Trebisacce ci hanno provato Lista e Nigro, oltre a La Banca (costui su alcuni calci di punizione da fuori area) a violare la porta di Sestito. I tiri però sono finiti quasi tutti di una spanna oltre la traversa o ad un metro dai pali. Quasi la stessa musica per il Rocca Calcio, che alla fine può ritenersi soddisfatto per il pareggio conquistato su un campo non certo facile.

L’incontro con il Roggiano termina al 6’ pt Nel recupero la Promosport supera i crotonesi

Cremissa, la partita è sospesa causa di forti raffiche di vento CREMISSA ROGGIANO

SO SP

CREMISSA: Cursio, Russo, Paletta, Alfì, Ferrari, Laise, Aromolo, Benevento, Bonesse, Mummolo, Sprovieri. In panchina: Gentile, Giardina, Notaro, Gatto, Gironda. Allenatore: Germano. ROGGIANO: Marsico, Eliseo, Liparoti, Tebaldo, David, Patitucci, Marittito, Paciola, Gerace, Pisani, Palermo. In panchina: Vigneri, Docimo, Spanò, Scorda, Canè, Cariati, Salerno. Allenatore: Mari. ARBITRO: Cristian Santoro di Paola (Pate di Paola e Esposito di Rossano).

di MASSIMILIANO TUCCI CIRO’ MARINA (Kr) – La tramontana la fa da padrona al Punta Alice di Cirò Marina. Quindi partita sospesa al sesto della prima frazione di gioco. Con questo rinvio è la seconda partita consecutiva che il Cremissa non disputa in quindici giorni. Il secondo stop consecutivo dopo la clamorosa diserzione della trasferta a Scalea con la conseguente partita persa a tavolino per i granata. Non poche difficoltà ha affrontato il tecnico Germano nel dover preparare uno schema di gioco ma ancor di più una squadra pronta a dover affrontare il Roggiano. I giovani atleti hanno risposto subito alla chiamata del tecnico che con onore e dignità erano scesi in campo per difendere la divisa granata. Ancora si parla di altri svincoli di altri importanti giocatori della rosa del Cremissa. Infatti nei prossimi

giorni dovrebbero ritenersi liberi e quindi sciogliere le riga Michele Scicchitano, Giuseppe Vulcano, Santino Ceravolo e Patera. Lo stesso Germano dichiara che Marrelli comunque è convinto a rimanere a Cirò Marina dopo l’incontro avuto venerdì scorso con l’amministrazione comunale alla quale il 5 dicembre scorso è stata rimessa nelle mani la società del Cremissa. Da registrare nelle ultime ore l’uscita di scena di Nevio Siciliani che ha lasciato al socio cosentino Marrelli il compito di sostenere, insieme a pochi altri dirigenti tutto il carico finanziario mentre è anche sfumata l’ultima ipotesi di un rientro alla presidenza di Michele Rajani.

Il Cutro beffato nel finale Alla squadra di Condito non basta il rigore CUTRO PROMOSPORT

Paciola (Roggiano)

Parentela (Cutro)

1 2

CUTRO: A. Devona 5,5, Franco 5,5 (43’ st F. Aiello), S. Aiello 5 (20’ st Colurcio 6), Pignanelli 6, Bassi De Masi 6, Parentela 6,5, Pantisano 6 (40’ st Salvemini), Preiti 5,5, Milano 6, M. Devona 5,5. In panchina: Menzà, Riga, Cesario, Le Rose. Allenatore: Condito 6. PROMOSPORT: Montesanti 6,5, C. Gallo 5,5, M. Morelli 5, Andricciola 6, Denisi 6, Morabito 6,5, Cristiano 6 (10’ st Perciamontana 6,5), Morelli 6, Novello 7, Orlando 6 (37’ st Meraglia), Dioppase 6,5. In panchina: Mastroianni, Paradiso, Gigliotti, V. Gallo, Cimino. Allenatore: Viterbo 6,5.

Ancora una sconfitta per i padroni di casa. Ospiti in gol con Longo e doppietta di Cavalieri

Il Fuscaldo cala il tris al Real San Marco REALSANMARCO FUSCALDO

1 3

REAL SAN MARCO: La Banca 4,5, Campagna 6, Ciardullo 5 (1’ st Liparoti 5), G. Esposito 5, Scorzo 5, Ramasco 5, Cipolla F. 5, Lorecchio 6, Piazza 6 (19’ st De Luca 5,5) Conte 5 (1’ st Lucio Esposito 5,5) Tripodi 5. In panchina Scarpelli, Occhiuzzi, Cimino, Luca Esposito. Allenatore Tripodi 5. FUSCALDO: Bianco 6, S. Contino 6, Gatto 5,5, F. Spagnuolo (14’ st Manna 6) 6, Longo 7, Leta 6, Cavalieri 7, Mazzei 6, Brunetti 6 (35’ st Orsino sv), Santoro 6, Piemontese 6. Pastore, Orsino, S. Spagnuolo, Costanza, Contino, Perrotta. Allenatore Martora 6. ARBITRO: Rispoli di Locri 6 (Pedulà De Masi di

Locri). MARCATORI: 3’ pt Cavalieri (F), 38’ pt Lorecchio (SM), 28’ st Longo (F), 35’ st Cavalieri (F) NOTE: Spettatori 150 circa. Ammoniti Piazza, Tripodi, Mazzei, Gatto, Cavalieri. Angoli 4-3. Recupero 1’ pt e 4’ st.

di ALESSANDRO DI CIANNI SAN MARCO ARGENTANO (Cs) –Continua la serie negative del Real San Marco che viene sconfitto in casa dal Fuscaldo. La gara si mette subito in salita per i padroni di casa che, solo dopo tre minuti di gioco, si ritrovano sotto di una rete. A sbloccare il risultato ci pensa Cavalieri che con un preciso piatto, fredda il portiere in uscita. Gli undici di Tripodi accu-

sano il colpo e non riescono ad imporre il loro gioco. Al 38’ arriva il pari dei padroni di casa su calcio di punizione dal limite dell’area. La conclusione di Lorecchio si insacca sotto l’incrocio dei pali. Nella seconda fase di gara, l’allenatore del San Marco, prova a ridisegnare il modulo di gioco ma la sostanza non cambia. Al 28’ arriva il secondo gol del Fuscaldo. Longo, approfittando di un’uscita a vuoto di La Banca, segna di testa il 2-1. Il San Marco ingoia il secondo boccone amaro senza riuscire a trovare, però, la giusta ispirazione per sopperire al distacco degli avversari. Al 35’ arriva la seconda rete di Cavalieri che, dopo una serie di rimpalli in area, si trova il pallone tra i piedi e con facilità riesce a segnare.

ARBITRO: Madeo di Rossano 6 (Foletola di Paola e Mendicelli di Cosenza 6). MARCATORI: 31’ pt Novello (P), 1’ st Parentela (C rig.), 47’ st Perciamontani (P). NOTE: spettatori 130 circa. Ammoniti: Novello (P), Pignanelli (C), Orlando (P), Milano (C), Dioppase (P), Meraglia (P). Espulsi: Morelli (P), Preiti (C). Angoli 5-3. Recupero: 5’ pt e 3’ st.

di SARA CAMPOSANO CUTRO (Kr) – Ancora una volta il Cutro perde sui titoli di coda, a favore della Promosport di Viterbo. La prima azione importante è dei ragazzi del tecnico Condito che, ad appena tre minuti dall’inizio, con Devona, vanno vicinissimi al gol. Poche le azioni degli ospiti, ma ben incisive, tanto che al 31’ arriva il gol di Novello. Al 1’ di gioco del secondo tempo, Franco viene messo giù dalla difesa lametina e l’arbitro assegna il calcio di rigore. Dal dischetto Parentela non sbaglia e fa 1 a 1. La partita si incattivisce e l’arbitro è costretto ad estrarre per ben sei volte il cartellino giallo e addirittura il rosso a Morelli e Preiti, entrambi per doppia ammonizione. La Promosport sembra più determinata e macina gioco in quantità. La gara sembra essere indirizzata verso il pareggio, ma al 2’ di recupero i lametini passano in vantaggio. Diopasse crossa in area per Perciamonti che riesce con un bel tiro a gonfiare la rete di Devona.


17

CLASSIFICHE

Lunedì 10 dicembre 2012

16ª giornata

SERIE A Atalanta-Parma

2-1

4’ pt Denis (A), 38' pt Peluso (A) 45' pt Amauri (P)

Bologna-Lazio

Arbitro: Damato di Barletta

stasera

Cagliari-Chievo

0-2

22’ st Paloschi, 42’ st Thereau

Inter-Napoli

2-1

8’ pt Guarin (I), 39’ pt Milito (I) 9’ st Cavani (N)

Palermo-Juventus

0-1

Pescara-Genoa

2-0

5’ st Lichtsteiner

8’ st Abbruscato, 28’ st Vukusic

Roma-Fiorentina

Sampdoria-Udinese stasera Arbitro: Gervasoni di Mantova

Siena-Catania

1-3

10’ pt Rosina (S); 5’ st Castro (C) 22’ st Bergessio (C), 37’ st Bergessio (C)

Torino-Milan

2-4

28’ pt Santana (T), 40’ pt Robinho (M) 8’ st Nocerino (M), 16’ st Pazzini (M) 31’ st El Shaarawy (M), 35’ st Bianchi (T)

TOTOCALCIO Concorso n.101 del 9/12/2012 (0-2) (0-1) (2-0) (1-3) (2-4) (1-0) (1-3) (2-2) (2-0) (0-1) (0-2) (3-2) (4-1) (2-1)

CAGLIARI-CHIEVO PALERMO-JUVENTUS PESCARA-GENOA SIENA-CATANIA TORINO-MILAN PAVIA-REGGIANA TRAPANI-ALBINOLEFFE FROSINONE-PAGANESE LATINA-GUBBIO COMO-VIRTUS ENTELLA PORTOGRUARO-CREMONESE NOCERINA-BENEVENTO PERUGIA-VIAREGGIO INTER-NAPOLI

Prossimo turno

4-2

7’ pt Castan (R), 14’ Roncaglia (F) 19’ pt Totti (R), 46’ pt Totti (R) 1’ st El Hamdaoui (F), 44’ st Osvaldo (R)

2 2 1 2 2 1 2 X 1 2 2 1 1 1

JUVENTUS INTER NAPOLI ROMA FIORENTINA LAZIO* MILAN CATANIA ATALANTA (-2) PARMA UDINESE* CHIEVO SAMPDORIA* (-1) CAGLIARI TORINO (-1) BOLOGNA* PALERMO PESCARA GENOA SIENA (-6)

*una partita in meno

38 34 33 29 29 29 24 22 21 20 19 18 17 16 15 14 14 14 12 11

16 12 2

2 33 10 8

6

1

1 16 5

8

6

1

1 17 5 23 +6

16 11 1

4 29 17 8

5

1

2 13 11 8

6

0

2 16 6 12 +2

16 10 3

3 29 14 8

6

2

0 19 7

8

4

1

3 10 7 15 +1

16 9

2

5 38 26 8

4

2

2 19 12 8

5

0

3 19 14 12 -3

16 8

5

3 29 18 8

6

2

0 17 5

8

2

3

3 12 13 11 -3

15 9

2

4 24 18 8

6

1

1 17 8

7

3

1

3

7 10 6

-2

16 7

3

6 28 21 8

4

0

4 10 7

8

3

3

2 18 14 7

-8

16 6

4

6 22 24 8

5

1

2 14 8

8

1

3

4

8 16 -2 -10

16 7

2

7 17 23 8

5

0

3 10 11 8

2

2

4

7 12 -6 -9

16 5

5

6 19 22 7

4

3

0 10 5

9

1

2

6

9 17 -3 -10

15 4

7

4 22 24 7

3

3

1 12 10 8

1

4

3 10 14 -2 -10

16 5

3

8 19 27 8

3

3

2 10 9

8

2

0

6

15 5

3

7 19 21 7

3

1

3

8

8

2

2

4 11 14 -2 -11

16 4

4

8 14 26 8

2

2

4

7 11 8

2

2

4

7 15 -12 -16

16 3

7

6 17 21 8

2

2

4

9 12 8

1

5

2

8

15 4

2

9 17 20 7

3

2

2 13 9

8

1

0

7

4 11 -3 -15

16 3

5

8 14 23 8

3

3

2 12 9

8

0

2

6

2 14 -9 -18

16 4

2 10 12 30 9

3

1

5

8 16 7

1

1

5

4 14 -18 -20

16 3

3 10 16 28 8

1

2

5 11 18 8

2

1

5

5 10 -12 -20

16 4

5

3

3

3

1

2

4

7 10 -5 -17

7 15 20 9

7

8 10 7

9 18 -8 -14

9

-4 -16

Brescia-Reggina

2-2

Cesena-Empoli

1-3

3’ pt Croce (E), 7’ pt Valdifiori (E) 13’ pt Tavano (E), 3’ st Rodriguez (C)

Cittadella-Varese

0-1

Crotone-V. Lanciano

0-0

12’ st Rea

Grosseto-Pro Vercelli

3-0

Novara-Padova

3-1

3’ pt Lupoli, 21’ pt Jadid, 27’ pt Sforzini 22’ Gonzalez (N); 34’ Lepiller (N) 36’ Ze Eduardo (P), 42’ Gonzalez (N)

Catania - Sampdoria Chievo - Roma Fiorentina - Siena (ore 12.30) Genoa - Torino Juventus - Atalanta Lazio - Inter (15/12, ore 20.45) Milan - Pescara Napoli - Bologna (ore 20.45) Parma - Cagliari Udinese - Palermo (15/12, ore 18)

Marcatori 13 RETI: El Shaarawy (Milan) 11 RETI: Cavani (3 rig) (Napoli) 9 RETI: Klose (Lazio) 8 RETI: Milito (3 rig) (Inter); Lamela, Osvaldo (2 rig) (Roma); Di Natale (3 rig) (Udinese) 7 RETI: Hamsik (Napoli) 6 RETI: Denis (1 rig) (Atalanta); Gilardino (Bologna); Jovetic (Fiorentina); Quagliarella (Juventus); Hernanes (Lazio); Pazzini (1 rig) (Milan); Totti (Roma) 5 RETI: Diamanti (2 rig) (Bologna); Bergessio (Catania); Paloschi (2 rig) (Chievo); Cassano, Palacio (Inter); Giovinco, Vidal (2 rig) (Juventus); Miccoli (1 rig) (Palermo); Bianchi (2 rig) (Torino) 4 RETI: Bonaventura (Atalanta); Sau (Cagliari); Gomez, Lodi (1 rig) (Catania); ; Rodriguez (1 rig), Toni (Fiorentina); Immobile (Genoa); Amauri (1 rig) (Parma); Destro (Roma); Calaiò (Siena)

18ª giornata

SERIE B 10’ pt e 18’ pt Corvia (B), 48’ pt Comi (R) 36’ st Barillà (R)

17ª giornata 16 dic. - ore 15

Sassuolo-Modena

2-0

Spezia-Bari

3-2

Ternana-Juve Stabia

3-2

32’ pt Boakye, 13’ st Catellani

40’ pt Di Gennaro (S) 11’ st e 28’ st Sansovini (S), 12’ st Ceppitelli (B) 34’ st Caputo (B) 4’ pt Alfagame (T); 14’ st Vitale (T) 30’ st Caserta (JS), 32’ st Scognamiglio (JS) 36’ st Ragusa (T)

Verona-Ascoli

1’ pt Hallfredsson (V), 8’ pt Gomez (V) 4’ st Albertazzi (V), 23’ st Zaza (A)

Vicenza-Livorno

15’ pt Belingheri (L) 26’ pt e 35’ pt Castiglia (V) 10’ st Di Matteo (V), 18’ st Belingheri (L) 29’ st Paulinho (L)

3-1 3-3

Sansovini esulta dopo un gol L’attaccante dello Spezia ha raggiunto quota 14 reti

Prossimo turno SASSUOLO LIVORNO VERONA* VARESE (-1) BRESCIA PADOVA (-2) MODENA (-2) JUVE STABIA EMPOLI (-1) SPEZIA CITTADELLA* TERNANA BARI (-7) CROTONE (-2) VICENZA ASCOLI (-1) REGGINA (-3) CESENA V. LANCIANO PRO VERCELLI NOVARA (-4) GROSSETO (-6) *una partita in meno

42 39 35 29 27 26 25 25 25 24 22 21 19 19 18 18 16 16 15 14 13 11

18 13 3

2 34 11 9

8

1

0 17 3

9

5

2

2 17 8 23 +6

18 12 3

3 38 24 9

6

1

2 19 14 9

6

2

1 19 10 14 +3

17 10 5

2 29 14 9

6

3

0 14 4

8

4

2

2 15 10 15 0

18 8

6

4 22 21 9

4

4

1 13 8

9

4

2

3

9 13 1

-6

18 6

9

3 26 21 9

5

4

0 13 5

9

1

5

3 13 16 5

-9

18 7

7

4 23 20 9

4

5

0 15 9

9

3

2

4

8 11 3

-8

18 7

6

5 22 18 9

4

4

1 10 4

9

3

2

4 12 14 4

-9

18 7

4

7 27 26 9

4

2

3 11 11 9

3

2

4 16 15 1 -11

18 7

5

6 32 34 9

3

3

3 13 17 9

4

2

3 19 17 -2 -10

18 6

6

6 24 24 9

5

1

3 14 14 9

1

5

3 10 10 0 -12

17 6

4

7 21 23 8

4

2

2 10 8

9

2

2

5 11 15 -2 -11

18 5

6

7 17 20 9

3

3

3 10 11 9

2

3

4

18 7

5

6 28 22 9

5

2

2 15 10 9

2

3

4 13 12 6 -10

18 5

6

7 18 19 9

4

3

2 13 10 9

1

3

5

5

9

-1 -15

18 3

9

6 20 23 9

3

3

3 14 14 9

0

6

3

6

9

-3 -18

18 5

4

9 20 27 8

4

1

3 11 11 10 1

3

6

9 16 -7 -15

18 4

7

7 18 23 9

3

4

2 10 9

9

1

3

5

8 14 -5 -17

18 3

7

8 17 31 10 3

3

4 11 17 8

0

4

4

6 14 -14 -22

18 2

9

7 15 26 9

0

6

3

9 16 9

2

3

4

6 10 -11 -21

18 4

2 12 16 31 9

4

0

5 11 14 9

0

2

7

5 17 -15 -22

18 4

5

9 21 24 9

3

3

3 13 11 9

1

2

6

8 13 -3 -19

18 3

8

7 22 28 9

3

5

1 14 10 9

0

3

6

8 18 -6 -19

7

9

-3 -15

19ª giornata 15 dic. - ore 15

Ascoli - Brescia (17/12, ore 21) Bari - Novara Empoli - Vicenza Juve Stabia - Cesena Livorno - Ternana (14/12, ore 20.45) Modena - Crotone Padova - Sassuolo Pro Vercelli - Verona Reggina - Cittadella (17/12, ore 19) Varese - Grosseto Lanciano - Spezia

Marcatori 14 RETI: Sansovini (Spezia) 10 RETI: Sforzini (2 rig) (Grosseto); Cacia (2 rig) (Verona) 9 RETI: Caputo (3 rig) (Bari); Siligardi (1 rig) (Livorno); Ardemagni (Modena) 8 RETI: Zaza (Ascoli); Tavano (2 rig) (Empoli); Paulinho (2 rig) (Livorno); Gonzalez (Novara); Ebagua (2 rig) (Varese) 7 RETI: Gabionetta (2 rig) (Crotone); Saponara (Empoli); Boakye(Sassuolo) 6 RETI: Caracciolo (1 rig) (Brescia); Succi (1 rig) (Cesena); Di Roberto (3 rig) (Cittadella); Danilevicius (Juve Stabia); Comi (2 rig) (Reggina); Pavoletti (Sassuolo); Gomez (2 rig) (Verona); Malonga (Vicenza)


18

Lunedì 10 dicembre 2012

CLASSIFICHE

13ª giornata

PRIMA DIVISIONE Girone B Andria-Avellino

Prossimo turno

0-2

21’ pt Biancolino; 3’ st Biancolino

Barletta-Carrarese

2-2

11’ pt Molina (B), 33’ pt Burzigotti (B) 39’ pt Makinwa (C, rig.); 44’ st Mancuso (C)

PISA

24

13 6

6

1 24 14 7

4

3

0 16 7

6

2

3

1

8

Catanzaro-Sorrento

LATINA (-1)

24

13 7

4

2 17 13 6

4

2

0

3

7

3

2

2

8 10 4

0

AVELLINO

23

13 6

5

2 17 9

7

3

4

0 10 4

6

3

1

2

7

5

8

-4

FROSINONE (-1)

22

13 6

5

2 19 12 7

4

2

1 13 9

6

2

3

1

6

3

7

-4

GUBBIO

21

13 6

3

4 11 12 6

5

1

0

8

3

7

1

2

4

3

9

-1 -4

PAGANESE

20

13 5

5

3 17 12 6

3

3

0

7

2

7

2

2

3 10 10 5

-5

NOCERINA

20

13 5

5

3 18 17 7

4

1

2 11 10 6

1

4

1

7

7

1

-7

PRATO

19

13 5

4

4 15 10 6

3

1

2

7

2

3

2

8

7

5

-6

PERUGIA (-1)

18

13 5

4

4 20 17 7

4

1

2 16 10 6

1

3

2

4

7

3

-8

VIAREGGIO

17

13 4

5

4 18 19 7

3

4

0 11 7

6

1

1

4

7 12 -1 -10

BENEVENTO

15

13 4

3

6 17 15 6

2

1

3

7

2

2

3 11 10 2 -10

CATANZARO

15

13 4

3

6 18 24 7

3

1

3 10 12 6

1

2

3

8 12 -6 -12

ANDRIA (-2)

13

13 3

6

4 12 14 6

1

3

2

5

7

7

2

3

2

7

BARLETTA

7

13 1

4

8 11 20 6

0

2

4

3

8

7

1

2

4

8 12 -9 -18

SORRENTO

7

13 1

4

8

5 16 7

1

4

2

5

6

6

0

0

6

0 10 -11 -20

CARRARESE

7

13 1

4

8 11 26 6

1

2

3

6 11 7

0

2

5

5 15 -15 -18

1-0

45’ st Fioretti

Frosinone-Paganese

2-2

4’ pt Ganci (F, rig.), 34’ pt Caturano (P) 4’ st Marchi (F), 43’ st Scarpa (P, rig.)

Latina-Gubbio

2-0

25’ pt Burrai, 28’ pt Sandreani (aut.)

Nocerina-Benevento

3-2

4’ pt Daffara (N), 5’ pt Mancosu (B, rig.) 3’ st e 42’ st Evacuo (N), 50’ st Montiel (B)

Perugia-Viareggio

4-1

39’ pt Ciofani (P), 10’ st Politano (P), 12’ st Moscati (P), 35’ st Ciofani (P) 42’ st Sorbo (V)

Pisa-Prato

1-1

34’ pt Napoli (PR), 45’ pt Favasuli (PI, rig.)

9

7

6

3

5

7 10 -3

7

-2 -10

14ª giornata 16 dic. - ore 14,30

Avellino - Catanzaro Benevento - Pisa Carrarese - Nocerina Gubbio - Andria Paganese - Latina Prato - Perugia Sorrento - Frosinone Viareggio - Barletta

Marcatori 7 RETI: Evacuo (Nocerina); Favasuli (6 rig.) (Pisa) 6 RETI: Castaldo (2 rig.) (Avellino); Fioretti (2 rig.) (Catanzaro); Politano (Perugia) 5 RETI: Biancolino (3 rig.) (Avellino); Galabinov (1 rig.) (Gubbio); Barraco (1 rig.) (Latina); Girardi, Scarpa (2 rig.) (Paganese); Ciofani (Perugia); Perez, Tulli (Pisa); Napoli (2 rig.) (Prato) 4 RETI: Altinier, Mancosu (3 rig.) (Benevento); Mancuso (Carrarese); Ganci (2 rig.) (Frosinone); Magnaghi (Viareggio) 3 RETI: Arini, Innocenti (Andria); De Angelis (2 rig.) (Avellino); Dezi (1 rig.), La Mantia (Barletta); Makinwa (1 rig.) (Carrarese); Mazzeo (1 rig.) (Nocerina); Fernandez (Paganese); Tozzi Borsoi (Perugia); Silva Reis (Prato); Calamai, De Vena (Viareggio)

Prossimo turno

0-1

11’ pt Nocciolini

Arzanese-Poggibonsi

2-1

6’ st Caso (A), 19’ st Pera (P, rig.) 23’ st Elia (A)

SALERNITANA

31

15 9

4

2 28 17 8

6

1

1 18 8

7

3

3

1 10 9 11 0

PONTEDERA

29

15 8

5

2 18 10 8

3

3

2

5

7

5

2

0 12 5

22’ pt Bernasconi (F), 27’ pt D’Antoni (B) 6’ st Goncalves (B)

APRILIA

28

15 8

4

3 24 13 8

5

1

2 15 6

7

3

3

1

Campobasso-Aversa

L’AQUILA*

Borgo Buggiano-Fondi

2-1

1-0

19’ pt Lacheheb

Foligno-Chieti

1-0

6’ pt Balistreri

Hinterreggio-Melfi

1-0

30’ pt Zampaglione (rig.)

L’Aquila-Teramo

oggi

Arbitro: Ros di Pordenone

Pontedera-V. Lamezia

0-0

Salernitana-Martina F.

1-0

23’ pt Guazzo

6

9

8

-2

7 11 -3

26

14 7

5

2 27 18 7

2

4

1 12 8

7

5

1

1 15 10 9

-2

MARTINA FRANCA 25

15 7

4

4 18 17 8

6

0

2 13 10 7

1

4

2

5

7

1

-6

CHIETI (-1)

22

15 7

2

6 19 15 7

4

0

3 15 11 8

3

2

3

4

4

4

-6

GAVORRANO

22

15 5

7

3 19 15 7

1

4

2

7

8

4

3

1 13 8

4

-7

POGGIBONSI

21

15 6

3

6 18 17 7

5

1

1 11 5

8

1

2

5

7 12 1

-8

FOLIGNO

20

15 5

5

5 17 19 7

3

2

2 10 9

8

2

3

3

7 10 -2 -9

TERAMO*

19

14 5

4

5 12 14 7

3

2

2

5

7

2

2

3

6

ARZANESE

19

15 5

4

6 19 24 7

3

3

1 10 7

8

2

1

5

9 17 -5 -10

VIGOR LAMEZIA

17

15 3

8

4

7

2

4

1

3

2

8

1

4

3

5

6

0 -12

MELFI

17

15 3

8

4 11 12 8

2

5

1

6

5

7

1

3

3

5

7

-1 -13

BORGO BUGG.

14

15 3

5

7 23 26 8

3

3

2 16 13 7

0

2

5

7 13 -3 -17

AVERSA

14

15 3

5

7 17 26 7

3

2

2

9

7

8

0

3

5

8 19 -9 -15

HINTERREGGIO

12

15 3

3

9 10 17 7

2

2

3

6

9

8

1

1

6

4

CAMPOBASSO (-2)

12

15 3

5

7 10 20 8

3

3

2

7

6

7

0

2

5

3 14 -10 -17

9

15 2

3 10 17 26 8

1

2

5

9 13 7

1

1

5

8 13 -9 -22

FONDI

*una partita in meno

8

Como - Virtus Entella 0-1 Lecce - Sudtirol 0-1 Pavia - Reggiana 1-0 Portogruaro- Cremonese 0-2 S. Marino - Feralpisalò rinv. Trapani - Albinoleffe 1-3 Treviso - Lumezzane 1-1 Tritium - Carpi 1-1 Lecce Carpi Sudtirol Virtus Entella Trapani Pavia Lumezzane Cremonese (-1) San Marino Como (-1) Portogruaro Cuneo Feralpisalò Reggiana Albinoleffe (-10) Tritium Treviso (-1)

29 26 25 23 22 22 19 18 17 16 16 16 15 15 10 8 3

15ª giornata

SECONDA DIVISIONE Girone B Aprilia-Gavorrano

GIRONE A

8

6

6

9

8

-2 -9

-7 -17

16ª giornata 16 dic. - ore 14,30

Aversa N. - Hinterreggio Chieti - Aprilia Fondi - Campobasso Gavorrano - Salernitana (15/12) Martina Franca - Pontedera Melfi - Borgo a Buggiano Poggibonsi - L’Aquila Teramo - Foligno Vigor Lamezia - Arzanese

Marcatori 10 RETI: Grassi (5 rig) (Pontedera) 9 RETI: De Sousa (2 rig) (Chieti) 8 RETI: Ferrari (3 rig) (Aprilia); Guidone (4 rig) (Fondi); Improta U.(4 rig) (L'Aquila); Ginestra (1 rig.) (Salernitana) 7 RETI:D’Antoni (2 rig) (Borgo a Buggiano) 6 RETI: Arrighini (Pontedera) 5 RETI: Gurma (Gavorrano); Gambino (Martina); Dal Bosco (Poggibonsi); Guazzo (1 rig) (Salernitana) 4 RETI: Sandomenico (1 rig) (Arzanese); De Martino (Aversa Normanna); Dimas (Borgo a Buggiano); Balistreri (1 rig), Gaeta (Foligno); Infantino (L'Aquila); Improta G. (1 rig)(Melfi); Gustavo (Salernitana); Pera (1 rig) (Poggibonsi); Mangiapane (2 rig) (Vigor Lamezia)

GIRONE A Alessandria - Renate Castiglione - Mantova Fano - Casale Forlì - Bellaria Igea Giacomense - U. Venezia Milazzo - Monza Pro Patria - Bassano Santarc. - V. d’Aosta Savona - Rimini Savona Pro Patria Castiglione Renate Bassano Alessandria Mantova Forlì (-1) Venezia Monza (-4) Bellaria Igea Santarcangelo Aosta (-1) Rimini Giacomense Fano (-1) Milazzo Casale (-5)

0-2 2-0 1-2 1-2 1-2 0-0 0-0 rinv. 1-0 32 30 30 26 25 24 22 21 21 20 18 15 13 11 11 10 8 8


19

CLASSIFICHE

Lunedì 10 dicembre 2012

15ª giornata

SERIE D Acireale-Sambiase

0-0

Agropoli-Vibonese

0-2

34’ pt Spanò, 38’ st Marasco

Città di Messina-C. Normanno

COSENZA

32

15 10 2

3 27 19 8

5

1

2 15 12 7

5

1

1 12 7

3-0

ACR MESSINA

32

15 10 2

3 23 14 8

7

1

0 14 4

7

3

1

3

9 10 9 +1

3-2

GELBISON

31

15 9

4

2 21 10 8

6

2

0 14 4

7

3

2

2

7

6 11 0

MONTALTO

26

15 6

8

1 21 10 7

3

4

0 12 6

8

3

4

1

9

4 11 -3

C. NORMANNO

25

15 7

4

4 19 16 7

4

2

1 12 5

8

3

2

3

7 11 3

-6

RIBERA

24

15 6

6

3 17 12 7

4

3

0 11 5

8

2

3

3

6

5

-5

SAVOIA

23

15 6

5

4 23 16 8

5

3

0 17 6

7

1

2

4

6 10 7

-8

CITTÀ DI MESSINA

23

15 7

2

6 26 22 7

6

0

1 17 9

8

1

2

5

9 13 4

-6

RAGUSA

22

15 6

4

5 20 19 8

3

2

3

8

7

7

3

2

2 12 12 1

-9

VIBONESE

21

15 6

3

6 13 14 8

4

2

2

9

6

7

2

1

4

LICATA

20

15 5

5

5 24 27 8

2

5

1

9

8

7

3

0

4 15 19 -3 -11

AGROPOLI

17

15 4

5

6 13 20 7

3

1

3

9 12 8

1

4

3

PRO CAVESE

16

15 3

7

5 18 18 8

2

3

3

8

7

1

4

2 10 10 0 -15

SAMBIASE

16

15 4

4

7 16 19 8

4

1

3 14 11 7

0

3

4

2

PALAZZOLO

12

15 3

3

9 18 27 7

2

2

3

9 10 8

1

1

6

9 17 -9 -17

ACIREALE

10

15 2

4

9

6 19 7

1

3

3

3

5

8

1

1

6

3 14 -13 -19

NISSA (-1)

7

15 1

5

9

9 23 7

1

3

3

4

9

8

0

2

6

5 14 -14 -21

NOTO (-3)

6

15 2

3 10 10 23 7

1

0

6

5 11 8

1

3

4

5 12 -13 -20

18’ pt Tiscione, 49’ pt Giardina, 12’ st Tiscione

Cosenza-Acr Messina 32’ pt Guadalupi (C), 43’ pt Mosciaro (C), 7’ st Salvino (C) 14’ st Quintoni (M), 30’ st Corona (M)

Nissa-Pro Cavese

0-3

2’ pt De Rosa, 28’ pt Piccirillo, 12’ st Ercolano

Noto-Gelbison

0-1

42’ st Pecora

Ragusa-Licata

1-2

35’ pt Bonarrigo (R), 35’ st Vella (L), 45’ st Saani (L)

Ribera-Palazzolo

2-1

40’ pt e 46’ pt Cortese (R); 37’ st Sarli (P)

Savoia-Montalto

Prossimo turno

0-0

16ª giornata 16 dic. - ore 14,30

Acr Messina - Ragusa C. Normanno - Montalto Cosenza - Savoia Gelbison - Agropoli Licata - Nissa

Marcatori

Palazzolo - Città di Messina Pro Cavese - Acireale Sambiase - Noto* Vibonese - Ribera *15/12 - ore 14,30

8

4

4

7

8

8

8

8 +1

-1 -10

-7 -11

-3 -15

14ª giornata

ECCELLENZA Brancaleone-Castrovillari

Marcatori

0-1

9’ pt Blaconà

Catona-Bocale

0-0

Guardavalle-Nuova Gioiese

0-1

30’ pt Pirrotta

Rende-Acri

3-2

21’ pt Longo (A), 41’ pt Maniero (R), 6’ st Maniero (R), 24’ st Amendola (A) 45’ st Barca (R)

Roccella-Sersale

1-1

San Lucido-Isola C. Rizzuto

Prossimo turno

Acri - Roccella Bocale - San Lucido Castrovillari - Guardavalle Isola Capo Rizzuto - Rende* Nuova Gioiese - Catona

Paolana - Brancaleone Sersale - Silana Soverato - Siderno *15/12 - ore 14,30

1 24 6

7

6

0

1 16 5

7

5

2

0

8

1 18 +7

RENDE

30

14 9

3

2 26 14 7

6

1

0 17 6

7

3

2

2

9

8 12 +2

GUARDAVALLE

29

14 8

5

1 20 11 7

5

1

1

9

4

7

3

4

0 11 7

9 +1

ACRI

26

14 7

5

2 17 9

7

4

3

0

7

2

7

3

2

2 10 7

8

-2

14 6

4

4 22 13 7

4

3

0 16 5

7

2

1

4

6

9

-6

PAOLANA

21

14 6

3

5 17 14 6

4

1

1

8

2

2

4

8 11 3

-5

0-1

ISOLA C. RIZZUTO

20

14 6

2

6 17 19 7

4

0

3 11 10 7

2

2

3

6

9

-2 -11

SERSALE

17

14 3

8

3 16 14 7

1

5

1

6

6

7

2

3

2 10 8

2 -11

CATONA

17

14 3

8

3 13 12 7

2

4

1

6

5

7

1

4

2

7

7

1 -11

BOCALE

17

14 5

2

7 11 16 7

4

0

3

8

8

7

1

2

4

3

8

-5 -11

SOVERATO*

16

13 5

1

7 12 15 7

4

1

2

8

6

6

1

0

5

4

9

-3 -11

CASTROVILLARI

14

14 3

5

6 14 18 7

2

4

1 11 9

7

1

1

5

3

9

-4 -14

SILANA*

13

13 2

7

4 11 20 6

2

4

0

5

7

0

3

4

2 15 -9 -9

SAN LUCIDO

11

14 3

2

9 12 21 7

3

1

3 10 8

7

0

1

6

2 13 -9 -17

SIDERNO

7

14 1

4

9

9 24 8

1

3

4

5

6

0

1

5

4 18 -15 -23

BRANCALEONE

6

14 1

3 10 8 23 7

0

1

6

2 11 7

1

2

4

6 12 -15 -22

rinviata

15ª giornata 16 dic. - ore 14,30

14 11 2

22

43’ st Bertini per neve

35

ROCCELLA

27’ st Ros. De Luca (rig.)

Siderno-Paolana

NUOVA GIOIESE

1-0

12’ st Percopo (S), 48’ st Di Maggio (R)

Silana-Soverato

11 reti: Mosciaro 4 rig. (Cosenza) 9 reti: Savanarola 5 rig. (Paternò) 7 reti: Tiscione (Città di Messina), Corona (Messina) 6 reti: Carotenuto 3 rig. (Agropoli), Saraniti (Città di Messina), Senè (Gelbison), Riccobono 3 rig. (Licata), Zangaro (Montalto), Panatteri (Ragusa), Incoronato (Savoia) 5 reti: Arcidiacono P. (Cosenza), Galantucci (Gelbison), Iannelli 2 rig., Occhiuzzi (Montalto), Bonarrigo 2 rig. (Ragusa), Marasco (Vibonese) 4 reti: Cortese (Acireale), Assenzio, Citro, Giardina (Città di Messina), Fiore (Cosenza), Mastrolilli (Paternò), Manzi, De Rosa 3 rig. (Pro Cavese), Palazzo (Ribera), Lio 2 rig. (Sambiase), Guarro 3 rig. (Savoia), Saturno (Vibonese) 3 reti: Mallardo (Agropoli), Grimaudo (Gelbison), Armenio, Pasca (Licata), Cocuzza, Costa Ferreira, Parachì (Messina), Avola 1 rig. (Nissa), Auricchio 1 rig., Fontanella 1 rig. (Noto), Aperi, Caputa (Palazzolo), Mandarano (Paternò), Arena, Foderaro (Ragusa), Erbini, Pollina (Ribera), Curcio, Porpora, Russo (Sambiase), Manfrellotti, Savarese (Savoia)

*una partita in meno

9

9

3

6

8

9 reti: Pascu (N. Gioiese) 8 reti: Longo (Acri, 3) 7 reti: Angotti 1 rig. (Sersale) 6 reti: Alassani 2 rig. (Paolana), Gallo (Rende). Di Maggio 2 rig. (Roccella) 5 reti: Maio (Acri), Rizzo (Castrovillari), Musacco (Rende), De Luca (San Lucido), Ciaccio (Soverato, 2) 4 reti: Galletta G. (Brancaleone), La Canna (Castrovillari), Dorato (Guardavalle), Berlingeri (Isola Capo Rizzuto), Iervasi (N. Gioiese), Provenzano (Paolana), Oliva (Roccella), Mazzei (Silana) 3 reti: Laurendi (Bocale), Prestipino (Catona), Papaleo 3 rig., Romeo M., Staglianò (Guardavalle), Joppoli 1 rig. (Isola Capo Rizzuto), Cassaro, Pirrotta (N. Gioiese), Russo (Rende), El Aoudi (Roccella), Sotero (San Lucido), Percopo (Sersale), Figliomeni C. (Siderno) 2 reti: Amendola (Acri), Crisalli 1 rig. (Bocale), Borrello (Brancaleone), Corigliano 2 rig. (Castrovillari), Cormaci, Giriolo (Catona), Corapi, Riitano A. (Guardavalle), Balsamo 1 rig., Iencarelli (Isola Capo Rizzuto), Lombardo 1 rig. (Nuova Gioiese), Orlando (Paolana), De Lorenzo, Maniero, Terranova (Rende), Sorgiovanni Marco, Sorgiovanni Matteo (Roccella), Bilotta (Sersale), Candido 1 rig. (Siderno), Spadafora (Silana), Franco (Soverato)


20

Lunedì 10 dicembre 2012

CLASSIFICHE

14ª giornata

PROMOZIONE Girone A A. Rossanese-Corigliano

Marcatori

2-0

13’ pt Pedace, 45’ st Grasso

A. Trebisacce-Rocca C.

0-0

Amantea-Torretta

1-0

6

4

0

2 13 5 19 +2

7

0

0 14 2

7

3

0

4

CORIGLIANO*

29

13 9

2

2 21 9

6

5

1

0 11 2

7

4

1

2 10 7 12 +4

1-2

PROMOSPORT

25

14 8

1

5 28 15 7

5

1

1 18 7

7

3

0

4 10 8 13 -3

A. TREBISACCE

24

14 7

3

4 13 8

7

5

1

1

3

7

2

2

3

4

5

-4

GARIBALDINA

22

14 6

4

4 21 19 7

4

1

2 13 9

7

2

3

2

8 10 2

-8

AMANTEA

20

14 6

2

6 15 15 7

5

2

0 10 2

7

1

0

6

5 13 0

-8

R. SAN MARCO

19

14 5

4

5 16 19 7

4

1

2 10 7

7

1

3

3

6 12 -3 -9

ROGGIANO*

16

13 4

4

5 16 16 7

4

1

2 10 6

6

0

3

3

6 10 0 -10

FUSCALDO

16

14 4

4

6 19 21 7

3

0

4

9

8

7

1

4

2 10 13 -2 -12

PRAIA

16

14 4

4

6

9 13 7

4

3

0

9

3

7

0

1

6

0 10 -4 -11

CUTRO

15

14 4

3

7 12 15 7

2

2

3

8

8

7

2

1

4

4

ROCCA C.

13

14 3

4

7 18 24 7

3

1

3 12 10 7

0

3

4

6 14 -6 -15

PRESILA*

12

13 3

3

7 13 21 6

2

3

1 10 6

7

1

0

6

3 15 -8 -12

TORRETTA

10

14 3

1 10 15 29 7

3

0

4

9 11 7

0

1

6

6 18 -14 -18

8

13 2

3

1

3

2

6 11 7

1

0

6

4 19 -20 -16

4-1

1-3

3’ pt Cavalieri (F), 38’ pt Lorecchio (SM), 28’ st Longo (F), 35’ st Cavalieri (F)

15ª giornata 16 dic. - ore 14,30

Corigliano - Praia* Fuscaldo - Cutro Presila - Amantea Promosport - Cremissa Rocca Calcio - Real San Marco

0 16 5

7

27’ pt Forte (Pra), 2’ st Borriello (Pra), 4’ st Maldonado (Pra, rig.) 19’ st Bruno (Pre), 41’ st Forte (Pra)

Prossimo turno

2

4 19 9

2-1

R. San Marco-Fuscaldo

6

14 10 0

11’ st Scoppetta (S), 29’ st Tucci (G), 49’ st Salerno (G, rig.)

Praia-Presila

2 29 10 8

30

31’ pt Novello (P), 1’ st Parentela (C, rig.), 47’ st Perciamontani (P)

Garibaldina-Scalea

14 10 2

SCALEA

per maltempo

Cutro-Promosport

32

rinviata

35’ st Natalino

Cremissa-Roggiano

A. ROSSANESE

Roggiano - Garibaldina Scalea - Audace Rossanese Torretta - Arsenal Trebisacce* *15/12 - ore 14,30

CREMISSA* (-1)

*una partita in meno

8 10 30 6

9

5

7 10 +2

5

7

-3 -13

14ª giornata

PROMOZIONE Girone B Bovalinese-Gimigliano

Marcatori

2-1

10’ pt Accinni (B), 38’ st A. Mauro (G), 20’ st Accinni (B)

Gallicese-Marina Gioiosa

2-1

13’ pt Carbone (MG), 22’ st Marra (G), 27’ st Marcianò (G)

GALLICESE

34

14 11 1

2 28 15 7

6

0

1 15 10 7

5

1

1 13 5 13 +6

Gioiosa Jonica-Bianco

0-0

TAURIANOVESE

32

14 10 2

2 28 11 7

7

0

0 17 4

7

3

2

2 11 7 17 +4

Montepaone-Polistena

0-0

REGGIOMED.

29

14 9

2

3 24 14 7

7

0

0 17 6

7

2

2

3

7

8 10 +1

Palmese-Sp. Davoli

3-0

PALMESE

27

14 7

6

1 26 8

8

5

2

1 17 4

6

2

4

0

9

4 18 -3

0-3

GIOIOSA JONICA

24

14 6

6

2 17 12 7

3

4

0

3

7

3

2

2 10 9

5

-4

BIANCO

23

14 6

5

3 23 14 7

6

1

0 18 5

7

0

4

3

5

9

-5

MARINA GIOIOSA

21

14 6

3

5 18 14 7

5

1

1 10 3

7

1

2

4

8 11 4

-7

GIMIGLIANO

17

14 4

5

5 17 20 7

1

3

3

7 11 7

3

2

2 10 9

SP. DAVOLI

16

14 4

4

6 25 23 6

3

3

0 19 9

8

1

1

6

6 14 2 -10

RIZZICONI

16

14 4

4

6 14 17 7

1

4

2

7

3

0

4

8 10 -3 -12

V. VILLESE

16

14 5

1

8 20 24 7

3

1

3 12 10 7

2

0

5

8 14 -4 -12

BOVALINESE

16

14 5

1

8 22 31 7

5

0

2 18 14 7

0

1

6

4 17 -9 -12

MONTEPAONE

13

14 3

4

7 18 21 7

3

2

2 11 4

7

0

2

5

7 17 -3 -15

SAN CALOGERO

13

14 4

1

9 16 27 7

3

1

3 10 7

7

1

0

6

6 20 -11 -15

POLISTENA

12

14 3

3

8 19 28 7

1

2

4

7 13 7

2

1

4 12 15 -9 -16

3

14 1

0 13 10 46 7

1

0

6

7 17 7

0

0

7

6’ pt Tripodi, 31’ pt Tuoto, 37’ st Tamburro

Real Catanzaro-V. Villese 5’ pt Toscano, 5’ st Rachid, 28’ st Spanti

Reggiomed.-San Calogero

6-1

9’ pt, 38’ pt e 5’ st Marino (RM), 15’ pt Marta (RM), 14’ st Sapone (RM) 22’ st Mallemace (RM), 24’ st Monteleone (SC)

Rizziconi-Taurianovese

1-3

4’ pt Piccolo (T), 20’ pt Carbone (T), 34’ pt Attisano (R), 24’ st Caruso (T)

Prossimo turno

15ª giornata 16 dic. - ore 14,30-

Bianco - Reggiomediterranea* Gimigliano - Rizziconi Marina di Gioiosa - Bovalinese Polistena - Gallicese San Calogero - Palmese

Sporting Davoli - Montepaone* Taurianovese - Real Catanzaro Virtus Villese - Gioioa Jonica *15/12 - ore 14,30

9 reti: Pedace (Audace Rossanese) 8 reti: Grasso 1 rig. (Audace Rossanese) 7 reti: Novello, Orlando 2 rig. (Promosport), Giungato (Rocca, 1), Scoppetta (Scalea, 1), Greco 1 rig. (Torretta) 6 reti: Natalino 1 rig. (Amantea), Marino (Cremissa, 1), Basile (Corigliano), Salerno 6 rig. (Garibaldina) 5 reti: Buongiorno (Arsenal Trebisacce), Cavaliere (Fuscaldo), Bruno (Presila) 4 reti: Ferrentino, Sestito (Audace Rossanese), Arcidiacono, Brillante 1 rig. (Corigliano), Salvemini 1 rig. (Cutro), Brunetti (Fuscaldo), Tucci (Garibaldina), Maldonado 1 rig. (Praia), Morabito (Promosport), De Luca 2 rig. (Real San Marco), Pisani (Roggiano) 3 reti: Nicoletti (Amantea), Longo 1 rig., Santoro (Fuscaldo), malarico (Garibaldina), Fiumara (Presila), Cipolla F., (Real San Marco), Kane (Roggiano) 2 reti: Conforti (Amantea), Lista, Nigro (Arsenal Trebisacce), Falcone (Audace Rossanese), Granata, Vasso, Zangaro (Corigliano), A. Piemontese (Fuscaldo), Gallo (Garibaldina), Forte, Thionne (Praia), Pirozzo (Presila), Denisi, Olivo, Perciamontani, Sanso (Promosport), Catena, Conte, Tripodi (Real San Marco), Anellino, Stefanizzi 2 rig. (Rocca), Parise (Roggiano), Esposito (Scalea), Campana A. I, Fazio (Torretta)

REAL CATANZARO

7

6

7

9

-3 -11

3 29 -36 -25

9 reti: Carbone M. (Marina Gioiosa) 8 reti: Accinni (Bovalinese), Fontana 1 rig. (Gallicese), Giglio (Montepaone), Tuoto (Palmese), Marta (Reggiomediterranea), Carbone (Taurianovese) 7 reti: Giovinazzo (Gioiosa Jonica), Marino 2 rig. (Reggiomediterranea), Rappocciolo (Virtus Villese, 3) 6 reti: Chirico 2 rig. (Gallicese), Fabiano (Gimigliano), Fanelli (San Calogero, 1), Zerbi (Taurianovese) 5 reti: Ursu 2 rig. (Polistena) 4 reti: Criaco L. 1 rig., Grillo, Riccardo (Bianco), Mauro A. I (Gimigliano), Libri G. (Gioiosa Jonica), Rotundo (Montepaone), Bracco, Tamburro 1 rig. (Palmese), Musumeci (Polistena), Bruno (Rizziconi), Monteleone (San Calogero), Papaleo, Ranieri 1 rig. (Sporting Davoli) 3 reti: Panaja (Bianco), Marra (Gallicese), Romagnuolo 2 rig. (Gimigliano), Panetta G. (Gioiosa Jonica), Dascola 2 rig. (Reggiomediterranea), Di Dio (San Calogero), Gregoraci, Gullà (Sporting Davoli), Caruso, Pizzata 2 rig. (Taurianovese), Rachid (Virtus Villese)


21

CALCIO - PROMOZIONE

Lunedì 10 dicembre 2012

Girone A. Buona gara dei locali contro lo Scalea capolista, a cui non basta Scoppetta

La Garibaldina torna a vincere Iuliano: «Abbiamo battuto con volontà e merito una grande squadra» GARIBALDINA SCALEA

2 1

GARIBALDINA: Sacco 6,5, Avolio 6,5, Costanzo 6,5, Strazzulli 6,5, D'Acri 6,5 (18' st Fra. Chiodo 8), Talarico 6,5 (37' st Anastasio 6,5), Cittadino 6,5, Salerno 7, Gallo 6,5, Tucci 7,5, Trocini 6,5 (18' st Leo 7). In panchina: Colosimo, Garofalo, Buso, Toscano. Allenatore: Iuliano 7,5 SCALEA: Cerrato 6, Oliva 5, Marotta 6, De Ruggiero 6 (18' st Elena 5), Rosi 7, Favieri 6,5 (23' st Sarro 5), Esposito 6, Casella 7, Scoppetta 7,5 Russo 6, Ranieri 5 (43' st Lentini sv). In panchina: Adornetto, Guerrera, Coppola, Rodriguez. Allenatore: Possidente 4 ARBITRO: Morabito di Taurianova 8,5 (Mordaci di Locri 7 e Barillà di Taurianova 6,5) MARCATORI: 11' st Scoppetta (S), 29' st Tucci(G), 49' st Salerno (G rig.) NOTE: Ammoniti: Sacco (G), Oliva (S), De Ruggero (S), Cerrato (S). Angoli: 6-2 per la Garibaldina Spettatori circa 200 Recupero 0' pt e 4' st

di FRANCESCO ARAGONA SOVERIA MANNELLI (Cz) –Meritato ritorno alla vittoria per la Garibaldina di Iuliano, che sotto di una rete ad inizio ripresa trova la forza necessaria per ribaltare il risultato facendo così un notevole passo in avanti in classifica. Lo Scalea fino alla rete del vantaggio ha controllato egregiamente l'andamento della gara, poi la scellerata scelta di Possidente di “trapattoniana” memoria, di togliere le due punte e mettere due difensori con l'intento di portare la vittoria a casa è stata un boomerang. La cronaca della gara inizia con importanti novità: gradito ritorno di Sacco in porta e Jonathan Avolio sulla fascia destra. La partita è piacevole, le squadre giocano a viso aperto. Nella

seconda parte della gara, le squadre cercano di superarsi a vicende e su un rilancio innocuo, con la formazione di casa ferma in fase difensiva, lo Scalea trova il vantaggio all'11'st con uno spettacolare gol del centravanti Scoppetta, che defilato sulla destra buca Sacco da possibile quasi impossibile. Al 24’ i padroni di casa reclamano un calcio di rigore, per un fallo di mano al limite del'area di Rosi, ma per l'ottimo Morabito di Taurianova, finora il miglior fischietto visto a Soveria Mannelli, è fuori area. Al 29’ scatta sul filo del fuorigioco Chiodo si beve mezza difesa arriva davanti al portiere ospite cerca di tirare, ma viene anticipato si accende una mischia furibonda in area, dove è bravo

Tucci a mettere la zampata vincente, per il meritato pareggio soveritano e l'importante ritorno al gol per il bomber di Rogliano. La Garibaldina trovato il pari, triplica le forze, con lo Scalea che cerca di strappare almeno il punto. Dopo varie occasioni da rete, al 49' Tucci viene strattonato in area da Oliva, per l'arbitro non ci sono dubbi è calcio di rigore. A battere Salerno, che con freddezza realizza la rete del successo garibaldino. A fine gara soddisfazione in casa giallorossa per il ritorno alla vittoria. Il tecnico: “Abbiamo battuto con merito una grande squadra. Devo dare atto ai ragazzi della forza e voglia nel cercare ed ottenere i 3 punti”. In casa scaleota, musi lunghi e nessuna voglia di commentare.

La formazione della Garibaldina

Girone A. I tirrenici riescono a portare a casa i tre punti contro il Torretta sul finire del secondo tempo

L’Amantea festeggia grazie alla rete di Natalino AMANTEA TORRETTA

1 0

AMANTEA: Carino 6 (1’ st Tucci 6,5), Pascali 6,5, M. Russo 6,5, Caccamo 6, Ucar 6,5, Spadafora 6,5, Ambrogio 6,5, Gagliardi 7, Muraca 6 (20’ st Morelli 6), Bruno 6,5, Natalino 8, Conforti 6 (1’ st Gagliardi 6 ). In panchina: Ianni, Miraglia, De Raffaele, Fera. Allenatore (non presente ) TORRETTA: Curatolo 6, Caruso 6, Federico 6, Adimari 6,5 (25’ st Arcuri 6), Scarrigia 6, Ciampà 6, Campana I, 6,5 (10’ st Scigliano 6,5), Stasi 6, Campana II 6, Fabiano 6,5, Greco 6. In panchina: Perini, Fazio, Artese, Giuda, Farao. Allenatore Lo Monaco 6 ARBITRO: Russo di Catanzaro 6,5 (Buccinà' e Vescio di Lamezia Terme) MARCATORE: 35’ st Natalino NOTE: Ammoniti: Spadafora e Muraca (A); Scarrigia, Fabiano, Greco (T). Angoli 5-2. Recupero: 0’ pt e 5’ st.

di GIUSEPPE AMATO AMANTEA (Cs) – Partita non facile per l'Amantea del presidente De Luca che a 10 minuti dalla fine con il solito Natalino riesce a sbloccare il match portando un risultato utilissimo per il prosieguo del campionato contro una squadra bisognevole di punti che, per tirasi dal fondo della classifica, ha mostrato i denti affinché il risultato non fosse negativo. Al 5' azione corale dei blucerchiati per Muraca che alleggerisce sul portiere ospite. Al 6' tiro al volo di Greco che manda di poco fuori, prima occasione degli ospiti. Subito dopo lo stesso Campana II ci prova dal limite. All'8' Caccamo da fuori area fa partire un bolide con parata in due tempi di Curatolo. Al 15’ azione collettiva dal centrocampo con Ambrogio per Bruno, ma la palla viene fermata sulla linea. Al 18’ una nuova occasione per il Tor-

retta, Fabiano a tu per tu con portiere Carino manda fuori la porta, così come al 18. Al 30 Adimari effettua un tiro da brivido che fa chiacchierare l'intera tribuna, la palla sfiora il palo della porta difesa di Carino. La prima frazione si chiude sulla parità, ma nel secondo tempo fra le fila amanteane si intravedono due sostituzioni il cambio del portiere ed il cambio di Conforti per Gagliardi. Le cose non modificano la partita , anzi entrambe le squadre giocano a viso aperto e la vittoria potrebbe arrivare da un momento all'altro, nonostante i compagni di capitan Bruno siano più incisivi e più combattivi. La partita si sblocca al 35’ st con Natalino con una rete spettacolare , un pallonetto su cui nulla può Curatolo. Al 38’ il risultato poteva cambiare se l'arbitro avesse concesso un calcio di rigore al Torretta per un fallo di mano. Il risultato non cambia e la partita termina con la vittoria amanteana.

Girone B. Il Gimigliano non ha demeritato Girone A. Alla Presila non serve la marcatura di Bruno

Alla Bovalinese basta la doppietta di Accinni BOVALINESE GIMILIANO

2 1

BOVALINESE: Schimizzi 6, Cartisano 6.5, Strangio 6 (24’ st Giorgi 6), Cilea 6.5, Gligora 6, Maviglia 6.5, Romeo 6, (17’ st Amine 6), Criaco 6.5, Accinni 7, Scordo 6 (13’Loccisano 6), Pizzata 6. In panchina: Cardile, Bova, Pugliese, Romeo G. Allenatore: Panarello 6.5. GIMIGLIANO: Iezzi 6, Fato 6 (13’ Arrigo 6), Giigliotti 6, Rossagnuolo 6.5, Rambli 6, Mancuso 6.5, Nafaa 6, Rocca 6.5, Fabiano 7, Micelotta 6.5 (30’ Paonessa 6.5), Mauro 6.5 (34’ Kambli 6.5). In panchina: Corradino, Mauro M., Paparatto, Costantino. Allenatore: Critelli 6.5. ARBITRO: Monesi di Crotone (Poerio e Cerasio di Crotone) MARCATORI: 10’ pt Accinni (B), 38’ Mauro A. (G), 20’ st Accinni NOTE: Ammoniti: Mancuso (G), Accinni (B), Cilea (B), Pizzata (B). Recupero 3’ pt e 4’ st

di MIMMO AGOSTINI BOVALINO (Rc) – La Bovalinese gioca ma concede molto all’avversario e per recuperare è stata costretta a fare un gioco pesante, accumulando cartellini gialli. E’ successo contro un Gimigliano che avrebbe meritato il pareggio e ci sarebbe riuscito se al 43’ del st Maviglia non fosse intervenuto sul filo di porta a “togliere” un pallone che Nafaa aveva ben calibrato. Tre punti per la Bovalinese che sono salutari per la classifica e per l’umore. Al Cartisano nuovi ingressi: Scordo del Condofuri e Pizzata e abbiamo potuto rivedere Cilea in posizione do attacco, già sperimentato dal mi-

ster nell’incontro casalingo contro la Villese. Al fischio iniziale, un’azione fulminante: Criaco passa la palla a Pizzata che avanza sulla sinistra e consegna ad Accinni già appostato in area un pallone ben calibrato. Il tiro di sinistro è forte ed è gol. Restano frastornati per un buon quarto d’ora gli ospiti. Il pareggio giunge però al 38’: papera grossolana di Gligora che si ferma in area pensando ad un intervento aereo del suo portiere e Mauro se ne approfitta e segna. Nel secondo tempo le azioni si stemperano al centro campo. Al 20’ Strangio s’invola verso l’area avversaria e appoggia ad Accinni che gira il pallone in porta. Niente da fare per il portiere.

Praia, che poker Doppietta di Forte e gol di Borriello e Maldonado PRAIA PRESILA

Accinni (Bovalinese)

Andrea Forte (Praia)

4 1

PRAIA: Summa 7, Foschetti 6 (1’ st Borriello 6,5), Reale 8, Ruga 7, Pepe 7, Ciriello 5,5, De Presbiteris 6 (23’ st Zema 6,5), Maldonado 7, Forte 8 (42’ st V. Mandarano sv), Petrone 7. Allenatore: Leone (in panchina Ricca) 6,5 PRESILA: Leonetti 6, Amelio 6, Mazzeo 6, Rovito 6, D’Ippolito 5,5, Muraca 5,5, Mancuso 5,5 (10’ st De Luca 6), Merli 6 (1’ st Giordano 6,5), Romeo 5,5, Bruno 7, Fiumara 6,5 (17’ st Vitelli 6). Allenatore: Lucia 6 ARBITRO: Sacco di Lamezia 7 (Adamo e Fiorentino di Catanzaro) MARCATORI: 27’ pt Forte (Pra), 2’ st Borriello (Pra), 4’ st Maldonado

Girone B. Le due compagini hanno cercato la vittoria per rimanere alte in classifica

Un pari che accontenta il Gioiosa e il Bianco GIOIOSAJONICA BIANCO

0 0

GIOIOSA JONICA: Saraco 6, Panetta 6, Lucà 6,5, Barbaro 6, Cosenza 7, Romeo 7, G. Panetta 6 (39' st Mazzone), Denaro 5, Ric. Panetta 6 (24'st Cortale ), G. Libri 6 (22' st Satta), Siclari 6. In panchina: Mazzone,Libri D.,Albanese M., Sgambelluri. Allenatore. Silvano 6. BIANCO: Cotroneo 6, Digiacomo 6, A. Criaco 6 (25' st Riccardo 6 ), Buttiglieri 6, Favasulli 7, Dauria 6, L. Criaco 7, Fage 6, Grillo 6,5, Morabito 6, Capuano 6 (10' st Commisso ). In panchina: Saponaro, Curtale, Verrone, Tominelli, Panaja. Allenatore: Caridi 6. ARBITRO: Cavalieri da Paola 6 (Vietes e Sicilia di Cosenza)

NOTE: Ammoniti: Denaro e Cosenza per il Gioiosa J.; Capuano e Grillo per il Bianco. Espulso Denaro al 25' st. Spettatori 200 circa.Temperatura fredda.

di JESSICA LOCCISANO GIOIOSA JONICA (Rc) – E' finito zero a zero, l'incontro di calcio tra il Gioiosa Jonica ed il Bianco. Risultato tutto sommato giusto, per quello che le due squadre hanno fatto vedere nell'arco dei novanta minuti. Entrambe hanno cercato la vittoria, per rimanere più vicini possibili alle prime della classifica. Ma nella squadra di Silvano, mancava il cannoniere Giovinazzo, passato alle Palmese nei giorni scorsi. La sua partenza inaspettata, ha

pesato tanto tra le fila del Gioiosa e non sarà certo facile per i dirigienti locali trovare chi dovrà sostituire l'ex attaccante. Nel primo tempo le due squadre hanno avuto la possibilità di passare in vantaggio. Al 23' era Grillo a gridare al gol, quando dopo aver scavalcato il portiere Saraco, con un preciso pallonetto, la sfera andava a colpire il palo. Nel secondo tempo, al 25', Denaro commetteva un inutile fallo di mano a centrocampo, e quindi veniva espulso, dopo essere stato ammonito per la seconda volta. Nessuna azione da rete rilevante nella seconda parte della gara, e si arrivava così al novantesimo, quando l'arbitro Cavalieri di Paola, dopo tre minuti di recupero, mandava tutti sotto la doccia.

(Pra, rig.), 19’ st Bruno (Pre), 41’ st Forte (Pra) NOTE: Ammoniti Pepe (Pra), Rovito e Mancuso (Pre). Angoli: 5-4. Recupero 0’ pt e 3’ st

di GAETANO BRUNO PRAIA A MARE (Cs) – Ul connubio Praia-Andrea Forte è l’eccezione che conferma la regola. La doppietta e la prova maiuscola contro la Presila hanno riscaldato il pubblico di casa e hanno riportato la vittoria in casa biancoazzurra. Partita praticamente a senso unico con Forte già pericoloso al 7’ con un bel sinistro che sfiora l’incrocio. La Presila risponde al 10’ con Fiumara ma Summa esce bene. Ci prova poi Maldonado con palla di poco fuori e al 20’ Petrone chiude una bella combinazione con Forte e Maldonado calciando sull’esterno rete. Ancora Praia al 23’ e ancora Forte a seminare il panico nella difesa avversaria con i compagni in ritardo sul cross. Un minuto dopo Reale di testa su corner di Petrone colpisce la palla alta della traversa. Il gol è nell’aria e arriva al 27’. Maldonado trova il corridoio per Forte che calcia all’improvviso mandando imparabilmente alle spalle del portiere. La ripresa fa registrare il gol di Borriello al secondo minuto e il rigore procurato da forte e realizzato da Maldonado. C’è ancora tempo per il gol di Bruno di testa su corner e per il poker targato ancora Forte al 41’ che realizza di testa.


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Lunedì 10 dicembre 2012

CALCIO - PROMOZIONE B

L’undici del tecnico Morelli esulta per la vittoria grazie alle reti di Tripodi, Tuoto e Tamburro

Tris della Palmese allo Sporting Davoli I ragazzi di Scorrano non possono fare nulla contro Musumeci e compagni PALMESE SPORTINGDAVOLI

3 0

La formazione ospite corsara contro un Rizziconi senza identità

Una Taurianovese travolgente

PALMESE: Caputo 6, Dato 6, Pisano 6, Tripodi 6 (40’ st Pantano sv), Tedesco 6 (33’ st Spoleti sv), Rotolo 7, Musumeci 7, Papalia 7, Tuoto 6, Bracco 7 (23’ st Tamburro 6), Giovinazzo 6. In panchina: Punturiero, K. Fiorino, Ruggieri, Trentinella. Allenatore: Morelli 6. SPORTING DAVOLI: Galeano 6, Mazza 6, Narducci 6, Procopio 6, Condito 6, Cosentino 6, Voce 6, Parisi 6 (28’ st Girillo sv), Crispino 6, Ranieri 6 (40’ st Lombardo sv), Papaleo (23’ st Criniti sv). In panchina: Chiefari, Scarfone, Ciaccio, R. Marra. Allenatore: Scorrano 6. ARBITRO: Giuseppe Santoro di Paola 6 (Gianluca Vommaro e Giuseppe Manes di Paola). MARCATORI: 6’ pt Tripodi, 31’ pt Tuoto, 37’st Tamburro. NOTE: Spettatori 250. Pomeriggio nuvoloso e freddo (10 gradi temperaturali). Angoli 6-3. Recupero: 3’ pt e 3’ st.

Le marcature griffate Piccolo, Carbone e Caruso RIZZICONI TAURIANOVESE

di SIGFRIDO PARRELLO ROSARNO(Rc) - Il dopo Perna è già iniziato. Ci pensano Tripodi, Tuoto e Tamburro a regalare la prima vittoria a Claudio Morelli. Era importante iniziare con tre punti dopo una settimana piena di colpi di scena all’interno del centenario club della Piana. Morelli per adesso può stare sereno: la “sua” Palmese c’è. Inizia bene la Palmese ed è subito vantaggio con Tripodi che al sesto minuti batte Galeano. L’ottimo Papalia che supera un avversario e dal fonda mette al centro per Mirko che insacca. Al 21’ Bracco sfiora il raddoppio calciando di poco sopra la traversa. Al 25’ il giovanissimo Davoli di Scorrano si fa vedere dalle parti di Caputo con un missile di Ranieri che l’estremo difensore napoletano devia in corner. Al 31’ arriva il raddoppio con Tuoto che di testa conclude una bella azione ne-

Il tecnico Morelli

roverde. Si fa vedere ancora lo Sporting con Papaleo che impegna Caputo in una bella parata. Nella ripresa i ragazzi di Scorrano tentano di reagire ma la Palmese si difende bene. A otto minuti dalla fine ci pensa Tamburro a chiudere la pratica con una bella rete dopo aver raccolto il suggerimento di Tuoto. La gara termina con la netta vittoria dei neroverdi del Presidente Pino Carbone che in questi giorni ha ricevuto molti attestati di solidarietà per le minacce ricevute in settimana. C’è il tempo per tutta la squadra di avvicinarsi sotto il settore occupato dalla tifoseria palmese per ringraziarla, con un Claudio Morelli in prima fila emozionato che bacia la sciarpa neroverde arrotolata al collo.

Stefano Taglieri nuovo centravanti del Rizziconi

1 3

RIZZICONI: Foti 6, Attisano 6,5, Ienco 6,5, Paparatti 6,5 (35’ st Di Maio sv), Baril‡ 6, Parlongo 6, Gadaleta 6, Forestieri 6, Taglieri 6 (28’ pt Bello 6), Artuso 6,5, Marra 6 (40’st Rotolo sv). In panchina: Gattuso, BurzÏ, Guerrisi, Carbone. Allenatore Cambrea 5,5 TAURIANOVESE: Braga 6,5, Sicari 6,5, Barreca 6 (13’ st Garreffa 6,5), Caruso 6,5, Guido 6,5, Di Lorenzo 6, Secondi 6,5 (40’st Andreacchio sv), Pizzata 6 (32’ st Startari sv), Carbone 6, Babuscia 6,5, Piccolo 6,5. In panchina: Spingola, Tettè, Condrò, Alessi. Allenatore Giovinazzo 6 ARBITRO: Vimercati di Cosenza 6 (Moscato e Stella di Paola) MARCATORI: 4’ pt Piccolo (T), 20’ pt Carbone (T), 34’ pt Attisano (R), 24’ st Caruso (T) NOTE: Spettatori 150 circa. Espulsi Carbone e Gadaleta al 46’ pt. Ammoniti Attisano, Barreca, Parlongo. Angoli 4-2. Recupero 5’ pt e 3’ st

di ANGELO MARIA GIOVINAZZO RIZZICONI (Rc) – Passa come un treno dal Comunale “Acquedotto” la Taurianovese. Un 3 a 1 che non ammette discussioni, dall’immenso peso specifico, che permette alla squadra giallorossa di mantenersi aggrappata alla battistrada Gallicese. Tre schiaffi nel derby, colpiscono un Rizziconi senza identità,

che ha perso il passo, quello del primo segmento di campionato. Anche contro i giallorossi, la squadra non è riuscita a dare spettacolo: la circolazione della palla è stata lenta e prevedibile, senza sbocchi. Nei primi venti minuti il Rizziconi ha ballato sotto i colpi di Piccolo e Carbone. L’assetto in campo è stato leggermente più lungo e la Taurianovese se n’è andata via in contropiede, affondando i colpi nella schiena di Foti. Il numero undici giallorosso, ha aperto le marcature, riuscendo a battere l’estremo difensore di casa, su un invito filtrante di Secondi. Ha raddoppiato Carbone che dal limite ha lasciato partire un pallonetto che ha colto fuori dai pali Foti. Poi ha dimezza-

Lo scontro diretto in chiave salvezza tra le due squadre lascia l’amaro in bocca da entrambe le parti

Risultato a occhiali tra Montepaone e Polistena MONTEPAONE POLISTENA

0 0

MONTEPAONE: E. Fiorentino 6, F. Fiorentino 6.5, Ranieri 6, Mercurio 7, Conidi 5, Notaris 6,5, Tirotta 5,5 (25’ st Urzino 5,5), Moniaci 6, Giglio 5,5, Pisano 6, Bronzi 5 (9’ st G. Fiorentino 6). In panchina: A. Viscomi, Paparazzo, F. Viscomi, Nania, Urzino. Allenatore: Ortolini: 6 POLISTENA: Moscato 6, Tramontana 6, Insana 5,5, Borghese 5, Stillitano 6, Bruzzese 6, Cutano 6 , (27’ st Matalone 5,5), Politanò 6, D’Agostino 6 (13’ st Monteverde 5), Musumeci 7, Ursu 6,5. In panchina: Bellamena, Pronestì, Zito, Furfaro, Cambareri. Allenatore: Cotroneo 6.5. ARBITRO: Di Maro di Cosenza 5 (De Marco di Cosenza e Tornicello di Rossano). NOTE: Espulsi: al 32’ st Conidi (M) per gioco

falloso , al 35’ st Monteverde (P) e al 38’ st Insana (P) per doppia ammonizione. Ammoniti: Notaris, Giglio. Pisano, F. Fiorentino (M) e Cutano, D’Agostino (P). Angoli: 6-1 per il Montepaone. Recupero: 1’ pt e 5’ st.

di MIMMO COSENTINO MONTEPAONE (Cz) – Lo scontro diretto in chiave salvezza tra Montepaone e Polistena è terminato sul risultato di parità, uno 0-0 che non sta bene ad entrambi vista la situazione di classifica in cui si trovano. Una partita non bella e nervosa con tre espulsi e diversi ammoniti, e dai due volti dove si è vista una leggera supremazia degli ospiti nel primo tempo e un ritorno dei locali nel secondo ma che non sono stati lucidi sotto porta in diverse occasioni da rete.

Fiorentino para il tiro di Ursu

Inizia all’attacco il Polistena con Ursu che al 5’ dalla destra entra in area e tenta il tiro che termina fuori, all’11 è ancora lui che dal limite dell’area cerca di sorprendere E. Fiorentino e questa volta il pallone sfiora la traversa. Al 34’ gli ospiti vanno vicinissimi alla marcatura con D’Agostino che servito da Ursu non riesce a depositare il pallone in rete. Al 41’ F. Fiorentino dalla destra effettua un assist in area avversaria dove svetta, più in alto di tutti, Mercurio che colpisce di testa e Moscato riesce a togliere il pallone da sotto la traversa deviandolo in angolo. Nella ripresa al 1’ Pisano dalla destra mette in area un pallone che il portiere riesce a smanacciare e ad evitare il pericolo. All’11 Tirotta serve sulla destra Gi-

to lo svantaggio Attisano che su un batti e ribatti in area è riuscito a spingere il pallone in rete. Il gol è sembrato mettere le ali ai piedi del Rizziconi, che ha assunto un altro comportamento. La squadra è apparsa più intraprendente, ha gestito e dominato. Ma è stato tutto fuoco di paglia. Il bel momento si è sgonfiato con il passare dei minuti e il Rizziconi è tornato piccolo. Poco prima dell’intervallo l’arbitro ha decretato le espulsioni di Gadaleta e Carbone per reciproche scorrettezze. Alla ripresa delle ostilità la Taurianovese ha proposto buone trame offensive e contropiedi rapidi, ma solo in mischia con Caruso è riuscita a cogliere la terza segnatura.

glio che entra in area, supera il difensore ma nel momento di calciare in porta viene anticipato. Al 15’ è ancora Tirotta ad avere il pallone fra i piedi ma un difensore riesce a neutralizzare il suo tiro mandando il pallone in angolo. Al 18’ c’è un tocco di mani in area di un difensore ospite ma l’arbitro lascia correre fra le proteste dei giocatori e del pubblico. Al 40’ F. Fiorentino scende sulla desta e giunto al limite dell’area mette al centro per Giglio che non riesce a superare il portiere. Al termine il ds del Polistena, Francesco Anastasio, si ritiene soddisfatto del risultato ottenuto sapendo che sarebbe stata una gara difficile ma che i suoi hanno giocato con l’agonismo giusto e con una supremazia nella prima parte della gara. Dall’altra parte il dirigente Massimo Rattà ha dichiarato che era una partita che il Montepaone doveva vincere visto che era uno scontro diretto e che nel secondo tempo hanno avuto quattro occasioni per portarsi in vantaggio che non hanno saputo sfruttare.

GLI ANTICIPI

La Gallicese non perde colpi, Reggiomediterranea e Virtus Villese senza freni GALLICESE MARINADIGIOIOSA

2 1

GALLICESE: Ebanista 6, Aiello 5,5, Fabrizio 6, Marra 7, Gio. Marcianò 7, Alampi 6, Facciolo 6 (1’ st Fontana 7), Aquilino 6,5, Giunta 5,5, Libri 6,5, Chirico 6 (38’ st Rando sv). In panchina: Barillà, Cassalia, Giu. Marcianò, Surmanidze, Diano. Allenatore: Gattuso 6,5 (Casciano squalificato) MARINA DI GIOIOSA: Frascà 5,5, D. Aquino 6, F. Aquino 5,5 (30’ st Femia sv), Quaranta 5,5 (30’st Mammolenti sv), V. Aquino 6, M. Scattarreggia 6, Mesiti 6,5, Patrizio 6,5 (30’ st G. Scattarreggia sv), Palermo 6, M. Carbone 7, Raso 5,5. In panchina: Spadola, Brescia, Panetta, Vallelonga. Allenatore: Scigliano 6 ARBITRO: Molinaro di Catanzaro 5,5 (assistenti: Badolato e Leonardo di Catanzaro) MARCATORI: 13’ pt Carbone (MG), 22’ st Marra (G), 27’ st Marcianò (G) NOTE: spettatori 150 circa. Espulsi: 29’st Scigliano (allenatore Marina di Gioiosa); ammoniti: Aquilino, Libri Rando (G), Patrizio, F. Aquino, M. Scattarreggia, Quaranta (MG). Angoli: 4-1. Recupero: 2’ pt; 6’ st

REGGIOMEDITERRANEA SAN CALOGERO

6 1

REGGIO MEDITERRANEA: Calarco 6,5, Neri 6,5 , GL Chilà 6,5, Sapone 7 , Di Giacomantonio 6,5, Bevilacqua 6,5 D'Ascola 6,5, Gullì 6,5 , Marino 7,5 (20’st Martino) , Marta 7. Mallemace 7. In panchina: Marengo, Foti, Ripepi, Cangeri, Vazzana Allenatore: Rotondo 7,5 SAN CALOGERO: Ottavio 5,5, Pisano 5,5, Pontoriero 5,5, Ventrici 6 (25’st D. Bagnato), Barba 5,5, Campennì 5,5, Prestia 5,5, Ascone 5,5, Monteleone 6, Grillo 5,5 (16’ st (Ramondino), Ferla 5,5. In panchina: Graci, Scuteri, R.Bagnato, Calabrese, Ramondino, D. Bagnato. ARBITRO: Molinaro di Lamezia Terme (Esposito e Guarneri di Catanzaro) MARCATORI: 9' st, 38’ st, 5’ st Marino (RM), 15’ pt Marta (RM), 14’ st Sapone (RM), 22’ st Mallemace (RM), 24’ st Monteleone (SC) NOTE: Pomeriggio di pioggia e vento. Ammoniti: Gullì (RM), Campennì (RM). Angoli 0-4. Recupero: 0' pt, 2' st.

REAL CATANZARO VIRTUS VILLESE

0 3

REAL CATANZARO: Adamo 5,5, M. Leuzzi 5,5, Posella 6, Marino 5,5, Adria 6, Esposito 5,5 (42’ pt Caracciolo 6), Meta 6, Roberti 5,5, De Luca 6 (40’ st Caporale s.v.), Silvano 6,5, Mirarchi 5,4. In panchina: Abbruzzo, Rotella, Paliksha, Gagliardi, Pupo. Allenatore: Tolomeo 6 V. VILLESE: De L’Acqua 6, Bambace 6, Denaro 6 (38’ st Lisi s.v.), Falduto 6,5, Idone 6,5, Alizzi 6, Santacaterina 6 (10’ st Bevacqua 6), Toscano 7, Spanti 7, Rachid 7 (29’ st Polimeni 6), Bonadio 6,5. In panchina: Borghetto, Corio, Scopelliti, Fresca. Allenatore: Barillà 6,5 ARBITRO: Fiorenza di Locri 7 (assistenti: Crosta-Mondella di Lamezia Terme) MARCATORI: 5’ pt Toscano, 5’ st Rachid, 28’ st Spanti NOTE: Espulso al 10’ st De L’Acqua per fallo di mani fuori area. Ammonito Alizzi. Angoli 5-4.


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CALCIO - PRIMA CATEGORIA

Lunedì 10 dicembre 2012

Dodicesima giornata. Successi a suon di gol per San Fili e Bianchese. Punti importanti per Locri e Mesoraca

Weekend innevato, vincono le regine Sette le partite non disputate per maltempo. Reggono le inseguitrici GIRONE A

GIRONE B

Aprigliano – Peppe Zaccaro Frascineto Fiumefreddo – San Fili Grimaldi – Bisignano Luzzese – Orsomarso Olympic Acri – Serrapedace Parenti – Real Piane Crati Pietrafitta – Juvenilia Alto Jonio Young Boys Cassano –Sporting Francavilla

SQUADRA Luzzese Juvenilia Alto Jonio Real Piane Crati Grimaldi San Fili Sp. Francavilla (-1) Parenti Orsomarso Fiumefreddo Young Boys Cassano Olympic Acri Serrapedace Aprigliano Bisignano Pietrafitta P. Zaccaro Frascineto

Pt 32 25 23 23 19 18 16 15 14 12 12 11 10 8 8 2

Pg 12 12 11 12 10 12 11 12 12 12 10 11 11 11 11 12

Pv 10 7 7 7 6 5 4 4 3 3 2 3 2 2 2 0

Pn 2 4 2 2 1 4 4 3 5 3 6 2 4 2 2 2

2-1 4-5 1-0 4-0 n.d n.d 1-2 1-1

Pp 0 1 2 3 3 3 3 5 4 6 2 6 5 7 7 10

Gf 32 25 17 17 20 20 14 13 17 16 14 12 7 11 9 6

Gs 10 16 10 14 12 15 15 15 17 17 16 16 12 20 20 23

GIRONE C

Cariati – Santacroceravolo Cotronei – Mirto Crosia Krosia – Petronà Mesoraca – Casciolino 2007 Nuova Torre Melissa – Pro Mesoraca Pro Catanzaro – Cropani Roccabernarda – La Sportiva Cariatese Sant'Anna – Scandale

SQUADRA Sant'Anna Roccabernarda L. S. Cariatese Cotronei Petronà Cropani Cariati Nuova Torre Melissa Mirto Crosia Pro Catanzaro Santacroceravolo Pro Mesoraca Scandale Casciolino 2007 Mesoraca Krosia

Pt 27 25 23 22 20 17 16 15 14 14 13 13 11 9 9 6

Pg 12 12 12 12 12 12 11 12 12 12 11 12 11 12 12 11

Pv 8 8 7 5 6 5 4 5 4 4 3 3 2 1 2 1

n.d. 0-0 0-3 3-0 0-1 3-0 2-1 4-0

Pn 3 1 2 7 2 2 4 0 2 2 4 4 5 6 3 3

Pp 1 3 3 0 4 5 3 7 6 6 4 5 4 5 7 7

Gf 29 32 16 20 16 14 22 16 15 15 18 11 6 15 10 17

Gs 10 23 10 10 14 19 17 17 21 19 18 16 12 22 17 33

GIRONE D

Badolato – Fronti Bivongi Pazzano – Pianopoli Campora – Soriano 2010 Filogaso – Prasar Galatro – Marina di Nicotera Petrizzi – Stilese A. Tassone Real Pianopoli – Laureanese Serrese – Raffaele Nicastro

SQUADRA Soriano 2010 Filogaso Fronti Laureanese Serrese Badolato Bivongi Pazzano Prasar Petrizzi Campora Marina di Nicotera Raffaele Nicastro Pianopoli Stilese A. T. Real Pianopoli Galatro

Pt 36 31 23 23 21 18 17 16 16 15 15 14 8 7 7 3

0-1 3-2 0-3 2-1 0-2 1-0 1-2 n.d.

Pg 12 12 12 12 11 12 12 12 12 12 12 11 12 12 12 12

Pv 12 10 7 7 5 5 5 5 5 4 4 4 2 2 2 1

Pn 0 1 2 2 6 3 2 1 1 3 3 2 2 1 1 0

Pp 0 1 3 3 0 4 5 6 6 5 5 5 8 9 9 11

Gf 37 29 26 21 25 19 24 17 18 10 16 12 13 13 15 8

Gs 4 9 12 17 7 13 27 17 20 15 19 16 29 29 33 38

Bagnarese – Real Acciarelcampese Bianchese –Santa Cristina Cittanovese – Antonimina Deliese – Comprensorio Lazzaro Locri – Africo Palizzi – Villa San Giuseppe Real – Benestarnatilese Taureana – Caulonia 2006

SQUADRA Benestarnatilese Taureana Bagnarese Deliese Compr. Lazzaro Real Santa Cristina Palizzi Africo Bianchese Caulonia 2006 Locri Villa San Giuseppe R. Acciarelcampese Cittanovese Antonimina

Pg 12 11 12 11 11 12 12 11 12 12 10 12 12 11 11 10

Pt 32 24 23 18 17 17 16 15 15 15 12 11 10 9 8 4

2-0 5-3 n.d. n.d. 2-1 1-1 1-2 n.d.

Pv 10 7 7 5 4 5 3 4 3 4 3 3 2 1 2 1

Pn 2 3 2 3 5 2 7 3 6 3 3 2 4 6 2 1

Pp 0 1 3 3 2 5 2 4 3 5 4 7 6 4 7 8

Gf 22 18 19 17 18 18 11 12 17 18 15 17 14 10 7 8

Prossimo turno: (16/12 ore: 14.30)

Prossimo turno: (16/12 ore: 14.30)

Prossimo turno: (16/12 ore: 14.30)

Prossimo turno: (16/12 ore: 14.30)

Bisignano – Aprigliano Juvenilia Alto Jonio – Grimaldi Orsomarso – Olympic Acri Peppe Zaccaro Frascineto – San Fili Parenti – Fiumefreddo Real Piane Crati – Luzzese (15/12 ore 14.30) Serrapedace – Young Boys Cassano Sporting Francavilla – Pietrafitta (15/12 ore 14.30)

Casciolino 2007 – Cropani La Sportiva Cariatese – Cotronei Mirto Crosia – Mesoraca Nuova Torre Melissa – Pro Catanzaro Petronà – Cariati Pro Mesoraca – Krosia Santacroceravolo – Sant'Anna (15/12 ore 14.30) Scandale – Roccabernarda

Badolato – Serrese Fronti – Petrizzi (15/12 ore 14.30) Laureanese – Filogaso Marina di Nicotera – Bivongi Pazzano (15/12 ore 14.30) Pianopoli – Campora Prasar – Galatro Soriano 2010 – Raffaele Nicastro Stilese A. Tassone – Real Pianopoli

Africo – Real Antonimina – Bagnarese (15/12 ore 14.30) Benestarnatilese – Deliese (15/12 ore 14.30) Bianchese – Palizzi Caulonia 2006 – Cittanovese Comprensorio Lazzaro – Villa San Giuseppe Real Acciarelcampese – Locri (15/12 ore 14.30) Santa Cristina – Taureana (15/12 ore 14.30)

MARCATORI

MARCATORI

MARCATORI

MARCATORI

9 reti Ramunno (3 rig) e Spadafora (Luzzese); Rusciani (2 rig.) (Juvenilia Alto Jonio) 8 reti W. Altomare (2 rig) (Real Piane Crati) 7 reti Golia (2 rig) (Sporting Francavilla) 5 reti Stillitano (1 rig) (Pietrafitta); G. Zimbaro (1 rig) (Fiumefreddo); Esposito (1 rig) (San Fili) 4 reti S. Perfetti (Parenti); A. Pellegrino (Olympic Acri); Bartucci (San Fili); De Caprio e Tiesi (Orsomarso); Reda (1 rig) (Bisignano); Gallo (Young Boys Cassano) Gaudiano (1 rig) (Peppe Zaccaro Frascineto)

12 reti Calabretta (1 rig) (Sant'Anna); Siciliani (2 rig) (Nuova Torre Melissa) 11 reti F. Garofalo (Roccabernarda) 10 reti Pironaci (4 rig) (Santacroceravolo) 7 reti Franco (Cariati); Colacino (3 rig) (Casciolino); Garofalo (S. Anna); Turano (Roccabernarda) 6 reti Covello (1 rig) (Cariati) 5 reti Madeo (La Sportiva Cariatese); Mazza (2 rig) (Krosia); Vasapollo (Petronà)

15 reti Nesci (4 rig) (Soriano 2010) 11 reti F. Imineo (2 rig) (Filogaso) 8 reti Arcuri (2 rig) (Fronti); Bavaro (Bivongi Pazzano); Valente Gallo (Young Boys Cassano) 7 reti Girillo (Petrizzi); Corsi (1 rig) (Marina di Nicotera); Nucifero (1 rig) (Raffaele Nicastro) 6 reti Vaccaro (Fronti); Valotta (Filogaso); Gaetano (Real Pianopoli); Sofi (1 rig) (Laureanese) 5 reti Megna (1 rig) e Crudo (Serrese); Ferraro (Laureanese); Marturano, Macrillò (Soriano ) Riggio (1 rig) e F. Taverniti (Bivongi P.); Cuomo (1 rig) (Prasar)

Laureanese e Bagnarese ok. Non si gioca a Taurianova e Palmi 1 2

REAL PIANOPOLI: Mascaro, Fiorentino, Vezio, Capolupo (15’ st Giuliano), Scerbo, Scardamaglia, Notaro, Boca (30’ st F. Dell’Aquila), M. Cavalieri, Garieri, Arcuri. In panchina: Torchia, V. Scalise. Allenatore: Messina LAUREANESE: Sgrò, Cuppari, Morabito, Sida, Zangari, Conare, Gentile, Principato, Ferrero, D. Brugna, Sofi. In panchina: Sorrentino, Martino, F. Brugna, Mazzotta, Maccarone, Mileto, Lemma. Allenatore: Aruta ARBITRO: Barreca di Regio Calabria MARCATORI: 15’ pt Ferrero (L); 32’ pt Fiorentino (R); 29’ st D. Brugna (L) NOTE: Spettatori: 150 circa. Espulsi: 25’st Notaro, 38’ st Sida. Ammoniti: Fiorentino. Recupero: 1’ pt ;5’ st

9 reti N. Musumeci (2 rig) (Bagnarese) 7 reti Galimi (Taureana) 6 reti Pizzata (2 rig) (Benestarnatilese) 5 reti S. Favasuli (1 rig.) e Criseo (Africo); Germanò (1 rig) (Real); Porchi (2 rig) (C. Lazzaro) 4 reti Roccisano (1 rig) (Caulonia 2006); Di Maio (Bagnarese); Morabito (1 rig) (Africo); Fragomeni (2 rig) (Locri); De Crea (1 rig) (Deliese); Mammoliti (Benestarnatilese); Crucitta e Tedesco (Santa Cristina)

In campo mercoledì e giovedì

GLI ANTICIPI

REAL PIANOPOLI LAUREANESE

Gs 6 8 11 12 16 20 10 9 17 19 14 24 21 15 15 24

BAGNARESE R. ACCIARELCAMPESE

2 0

BAGNARESE: Ragusa 6, D. Musumeci 7, Mesiti 7, Caratozzolo 7 (41’ st G. Cotroneo sv), Tripodi 6,5, Laurendi 7, Bruno 7,5, Papalia 7, N. Musumeci 7,5, Di Maio 7 (38’ st Parisi sv), Triulcio 6,5 (31’ st Zagari sv). In panchina: De Marco, Perrello, Arfuso, A. Musumeci. Allenatore: A. Musumeci 7 REAL ACCIARELCAMPESE: F. Cotroneo 5,5 Catalani 6,5, Barresi 6,5, Cara 6, Furfari sv (22’ pt Ranieri 5,5), Iannì 6, Allegro 5,5, Speziale 5,5 (27’ st Crea sv), Passalacqua 6,5, De Marco 6, Catanzaro 5,5 (11’ st Sgarlata 6). In panchina: Grillo Brancati, Bergamin, Chiarella, Borzumati. Allenatpre: S. Porcino 6 ARBITRO: Massaria di Vibo Valentia 6 MARCATORI: 33’ pt N. Musumeci; 33’ st N. Musumeci

Garieri (Real Pianopoli)

In settimana previste due gare di recupero

Una formazione del Real Acciarelcampese

di ANDREA TRAPASSO

CITTANOVESE ANTONIMINA

N D

TAURIANOVA (Rc) – Sul terreno del “Battaglia” di Taurianova, sede della Cittanovese per tutto il resto della stagione, l’arbitro constatata l'impraticabilità del campo, con le linee bianche completamente lavate dalla pioggia, ha decretato il rinvio della gara . CITTANOVESE: D. Tropepi, Fazari, Rizzo, Gentile, Rovere, Mammone, Mammola, Cosoleto, Muratore, G. Tropepi, Giorgiò. In panchina: Falleti, Adornato, Abramo, Loprevite, Mazzotta, Elfantassim Marafioti. Allenatore: Cardaciotto ANTONIMINA: Romeo, Longo, Nigro, A. Terranova, Greco, D. Terranova, Monteleone, Montenegro, Errigo, P. Pelle, G. Costa. In panchina: C. Terranova, Minervini, L. Costa, Filippone, Commisso, C. Pelle, G. Pelle. Allenatore: Costa

TAUREANA CAULONIA2006

N D

PALMI (Rc) –Il polivalente San Giorgio di Palmiinfatti, era ridotto ad un pantano e per questo il signor Francavilla di Soverato ha deciso di rinviare il match a data da destinarsi. La pioggia caduta sulla Piana negli ultimi tre giorni non ha permesso all’impianto sportivo di assorbire l’abbondante volume d’acqua. TAUREANA: Piccolo, Surace, Leonello, C. Praticò, Pirrottina, Magnoli, R. Praticò, Ambrosio, Riotto, Mongiardo, Panuccio. In panchina: El Makini, Galimi, Punturiero, Forgione, Mercurio, Maio, Careri. Allenatore: Caruso CAULONIA 2006: Cotrona, Bolognino, Murdocco, A. Marulla, G. Marulla, Manno, Morabito, F. Scuteri, Nesci, Molisano, Di Masi. In panchina: Rullo, Arfuso, Carretta, Mennella, N. Scuteri. Allenatore: Dichiera

Caruso, tecnico della Taureana

IL caledario dei recuperi delle gare sospese nelle passate giornate, prevede due appuntamenti per la prossima settimana. Per il girone D, mercoledì alle 14.30 scenderanno in campo Antonimina e Real Acciarelcampese, rinviata alla sesta giornata a causa di un malore accorso al direttore di gara. Giovedì, sempre allo stesso orario, sarà il turno di San FiliOlympic Acri, incontro del girone A sospeso dall'arbitro nella settima giornata per una presunta aggressione. La giustizia sportiva si era pronunciata con la perdita della gara a tavolino per l'O. Acri, ma poi ha accolto il ricorso degli acresi, disponendo la ripetizione. Bisignano-Pietrafitta e San Fili-Aprigliano, rinviate a causa del maltempo la scorsa domenica, verranno invece recuperate il 19 dicembreinsiemea Krosia-Scandaleeprobabilmente alle gare non giocate in quest'ultimo turno. ©RIPRODUZIONE RISERVATA


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Lunedì 10 dicembre 2012

CALCIO - PRIMA CATEGORIA

Girone A. Lo Young Boys tenta di sfondare in tutti i modi, ma lo Sporting Francavilla difende il risultato

Il derby di Cassano finisce in parità Partita decisa da due rigori: prima va a segno Filadoro, gli risponde Golia YOUNG BOYS CASSANO SPORTING FRANCAVILLA

1 1

YOUNG BOYS CASSANO: Celico 6, Fahim 6,5, De Luca 5, De Filpo 6, Greco 6 (34’ pt Ghazi 6,5), Scarano 6,5, Pesce 6,5, Marino 6,5, Falabella 6, Sarubbo 6,5 (20’ st Gallo 6), Filadoro 6,5 (7’st Guidi 6). In panchina: Zangaro, Faillace, Di Bella, De Marco. Allenatore: Martino 6 SPORTING FRANCAVILLA: Mateescu 6, Amerise 6, Venneri 5,5, Lista 6, Berardi 6, Vito 5,5, Miraglia 6, Calcagno 6 (8’ st Gaudiano 6), Golia 6, Cannataro 6 (31 st Iannicelli 6), Spada 6. In panchina: Massaro, Zahri, Dghoughi, Armentano. Allenatore: Lucera (squalificato) 6 ARBITRO: Gigliotti di Cosenza 5,5 MARCATORI: 14’ pt Filadoro (rig) (YB), 32’ pt Golia (rig) (SF) NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti: Vito, Scarano, Venneri, Filadoro

che il signor Gugliotti decreta per atterramento di Miraglia. Golia non sbaglia. La ripresa inizia con lo Young Boys all’attacco. Al 5’ e al 12’, Sarubbo da fuori area impegna Mateescu. Al 27’ si fa vivo il Francavilla con il solito Golia. Il bomber ospite, in piena area, viene messo a terra, ma il signor Gugliotti lascia proseguire Al 29’, Gallo, da fuori area, con un pallonetto scavalca l’estremo difensore ospite,ma il pallone finisce fuori. Al 40’, lo stesso Gallo non riesce a correggere in rete un passaggio di Marino. Finisce 1 a 1. © RIPRODUZIONE RISERVATA

L'allenatore dello Young Boys Cassano, Mimmo Martino e una sua recente formazione

I padroni di casa reggono solo un tempo. Rosetani in auge con Rusciani e Rotondaro

La Juvenilia sbanca Pietrafitta e ritorna seconda

di ANTONIO IANNICELLI CASSANO IONIO (Cs) – Finisce in parità il derby tra lo Young Boys Cassano e il Francavilla. Un pareggio che sicuramente va molto stretto ai padroni di casa che, per tutto il secondo tempo hanno cercato, in tutti i modi, di far loro l’intera posta. La partita inizia con il Francavilla in avanti ma, al primo affondo, i padroni di casa passano. Al 14’, Filadoro recupera un pallone sulla tre quarti avversaria, parte in slalom e salta tre avversari. Arriva in area e, con un diagonale, supera Mateescu. Al 21’ il Francavilla potrebbe pareggiare. Golia, da buona posizione, chiama Celico agli straordinari. L’estremo difensore cassanese si salva in angolo. Al 32’ gli ospiti pareggiano su rigore

PIETRAFITTA JUVENILIAALTAJONIO

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PIETRAFITTA: Migaldi 6, Baldino 5, G. Tignanelli 5,5 (15' st Brogno 5,5), De Luca 5,5, Greco 5,5, Sommario 5,5, Lavorato 5,5, Mignolo 6, Pezzi 6 (20' st S. Sijnardi 5,5), Stillitano 5,5, Viscardi 6,5. In panchina: Laurito, Porco, D. Sijnardi, C. Tignanelli, Aquino. Allenatore: Scardamaglia 6 JUVENILIA ALTO JONIO: Ciriaco 6, Tarsia 6,5, Ersanilli 6,5, Rotondaro 7, Malucchi 6,5, G. Paladino I 6,5, G. Rizzo 6, E. Rizzo 6, Rusciani 7, Golia 5,5, Voto 6 (39' st Francese sv). In panchina: G. Paladino II, Nigro, Ambrogio, Bruno, Franco, Salerno. All.: Malucchi 6,5 ARBITRO: Esposito di Crotone 6 MARCATORI:7' st Rusciani (J), 28' st Rotondaro (J), 38' st Viscardi (P) NOTE: Espulsi: al 35' st Baldino (P), 39' st Golia (J)

La Juvenilia Alto Jonio

PIETRAFITTA (Cs) – La Juvenilia sbanca Pietrafitta e approfittando dello stop forzato del Real Piane Crati (la gara con il Parenti non si è disputata causa neve) si riappropria della seconda posizione. Troppo evidente il divario tecnico tra la squadra rosetana e il Pietrafitta di Scardamaglia, che tuttavia riesce a controllare gli avversari per tutto il primo tempo, che termina dunque sullo 0-0. Nella ripresa gli ospiti escono fuori e dopo 7' si trovano avanti grazie alla rete del solito Rusciani. Il raddoppio arriva al 28' con Rotondaro che chiude praticamente la partita. Inutile, infatti, il gol di Viscardi che arriva al 38', troppo tardi ormai per recuperare. Entrambe le squadre chiudono la gara in dieci uomini per i rossi combinati dall'arbitro a Baldino e Golia. an. tr. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Grimaldi soffre ma batte La Luzzese dà spettacolo Scorpacciata di gol a Belmonte il Bisignano con il gol di Consoli Poker secco all’Orsomarso S. Fili di misura sul Fiumefreddo GRIMALDI BISIGNANO

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GRIMALDI: Longo 6 (17’ st Chimenti), Pucci 6,5, De Rose 6 (17’ st Pettinato), Mirabelli 6,5, Repole 6, F. Sidoti 6,5, Perri 6,5, Maletta 6, Taverna 6 (33’ pt Rende 6,5), Consoli 6, Lepanto 6,5. In panchina: Costanzo, S. Sidoti, Stilla, Stumpo. Allenatore: Stranges 6 BISIGNANO: Mirabelli 6,5, Milano 6 (29’ st Conte), Bisignano 6, Stella 6, Paffile 6, Raimondo 6 (14’ st Ruffo), Puntillo 6, Guido 6,5, Sangermano 6,5, Reda 6,5, Iaquinta 6 (7’ st Filippelli). In panchina: Fusaro, Gabriele, Pirri, Garofalo. Allenatore: Angotti 6 ARBITRO: Romano di Locri 6,5 MARCATORE: 26’ st Consoli NOTE: al 5’ st Perri (G) sbaglia un calcio di rigore. Ammoniti: Puntillo, Iaquinta, Filippelli (B). Angoli: 82. Recupero: 1’ pt, 5’ st

GRIMALDI (Cs) – Una partita condizionata dal freddo vede i padroni di casa soffrire contro il Bisignano. Poche le azioni da gol nel primo tempo e di marca biancazzurra: al 18’ un’inzuccata di Fabio Sidoti sorvola la traversa, poco più tardi un tiro del nuovo acquisto, Rende, va fuori di un soffio. Dopo il riposo, si vede un Grimaldi trasformato: al 2’ Consoli non realizza da pochi passi, al 5’ per un fallo di mani di Milano l’arbitro decreta il penalty che Perri non trasforma. La vittoria giunge al 26’ con il gol di Consoli che in area sferra un tiro sporco che si insacca nell’angolino destro. Nel Grimaldi fa l’esordio il portiere Chimenti acquistato in settimana dal Cosenza. Pietro Carbone © RIPRODUZIONE RISERVATA

LUZZESE ORSOMARSO

4 0

LUZZESE: Marino 7, Brogno 7 ,Gnisci 7 (32’ st G. Falbo 7), Guzzo 7, Ferraro 7,5, Tignanelli 7, Morrone 7 (25’ st M. De Rose 7), Lanzillotta 7 (18’ st Giorno 7), G. De Rose 7, Gagliardi 8, Spadafora 7,5. In panchina: Micieli, M. Falbo, Spizzirri, Russo. Allenatore: Sbano 7 ORSOMARSO: S. Minervini 5, Blundi 5, Chiappetta 5, Marino 5,5, Scoglio 5 (11’ st Corbelli 5), D’Elia 5 (22’ st M. Rotondaro 5), Magorno 5, E. Rotondaro 5 (14’ st Tiesi 5), Tarallo 6, De Caprio 5, Sangineto 5. In panchina: Donato, Biondi, Nepita, Di Giorno. Allenatore: Nepita 5 ARBITRO: Signorelli di Paola 6 MARCATORI: 40’ pt Morrone, 11’ st e 44’ st Spadafora, 42’ st M. De Rose NOTE: spettatori 100, pomeriggio freddo e ventoso. Ammoniti: Taral-

lo, Magorno eMarino (O). Angoli 72 per la Luzzese. Recupero: 1’ pt e 3’ st

LUZZI (Cs) – La Luzzese dei record regala l’ennesima soddisfazione a dirigenti e tifosi. La Luzzese inizia subito forte con un tiro di Spadafora al 7’ pt, che viene neutralizzato da S. Minervini, in seguito va vicino al gol Morrone con un tiro a giro al 20’ pt di poco alto. Il gol è nell’aria: al 40° pt Morrone con un preciso tiro di destro insacca. All’11’ st ci pensa Spadafora a raddoppiare con una bellissima azione in piena area di rigore. Al 42’ st ad andare in gol è M. De Rose con una bellissima azione di contropiede; a chiudere la gara sul 4-0 ci pensa ancora Spadafora al 44’ st. Camillo Borchetta © RIPRODUZIONE RISERVATA

FIUMEFREDDO SANFILI

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FIUMEFREDDO: Mirafiore 6, Tocci 5 (10’ st Vommaro 5,5), De Luca 5 (15’ st Porco 6,5), G. Zimbaro 7, Di Santo 5 (20’ st Spina 6), Martire 6,5, Maddalena 6, Sarpa 6, D’Angelo 6, Pizzini 6, Alò 6,5. In panchina: Spina, Abate, De Luca. Allenatore: Sarpa SAN FILI: Amico 6, Gagliardi 5, Lapadat 5, Caruso 6, Siciliano 6, Turano 5, L. Chiappetta 6 (15’ st Viola 6), Iusi 6 ,Esposito 7, Chichierchia 6, Dotro 7 (22’ st Prete 6), Bartucci 7. In panchina: Bellisario, Sgrugli, Guzzillo, Chiappetta. Allenatore: Barone 7 ARBITRO: Apicella di Catanzaro MARCATORI: 6’ pt Martire (F), 20’ pt Zimbaro (F), 22’ pt Dotro (SF), 30’ Bartucci (SF), 36’ Dotro (SF), 20’ st Esposito (SF), 35’ st Porco (F), 39’ st Bartucci (SF), 47’ st Zimbaro (F)

NOTE: Angoli 3-6. Ammoniti: Amico, Turano

BELMONTE CALABRO (Cs) – Partita pirotecnica quella disputata a Belmonte tra due squadre che non hanno lesinato sforzi, fatiche ma anche tanti errori. Il risultato nei primi venti minuti era a favore del Fiumefreddo grazie ai gol messi a segno da Martire e Zimbaro. La partita è cambiata ed il primo tempo si è chiuso con il vantaggio per 3 a 2 degli ospiti, bravi a rimontare il doppio svantaggio con la doppietta di Dotro e successivamente andare sopra di uno con Bartucci. Nella ripresa arrivano gol a grappoli e il 4-5 finale. Gli autori dei gol Esposito e Bartucci per il San Fili, Porco e Zimbaro per i locali. g. a. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Acri imbiancata, campo out Va all’Aprigliano lo scontro La neve ferma il derby Ferme Olympic e Serrapedace salvezza contro il Frascineto tra Parenti e Piane Crati OLYMPIC ACRI SERRAPEDACE

N D

ACRI (Cs) – Niente di fatto tra Olympic Acri e Serrapedace, non si gioca al "Pasquale Castrovillari", con l’arbitro Piermassimo Arcangelo della sezione di Rossano che ha sindacato l’impraticabilità del terreno di gioco (a causa della neve caduta sulla Città di Acri in nottata), decretando dunque il rinvio della gara. Una partita che significava tanto per le due squadre in ottica campionato. Entrambe le formazioni, infatti, reduci da due pareggi nell'ultimo turno di campionato, sono impegnate nella lotta per conquistare una salvezza tranquilla e hanno quindi ne-

cessitàdi conquistare punti preziosi per il proseguio del torneo. A questo punto la palla passa al giudice sportivo che deciderà per il recupero della partita. Queste le due formazioni che si sarebbero affrontate: OLYMPIC ACRI: Cirino, Perrone, Granozio, Cofone, Alice, Servino, Straface, Ritacco, Chimento, Pellegrino, F. Pascuzzo. In panchina: Ioele, Luzzi, Baffa, A. Lamirata, Vuono, Ferraro, Zanfini. Allenatore: Pascuzzo SERRAPEDACE: Ferro, De Marco, A. De Luca, Filice, Campanaro, Ciancio, Scarcello, Staino, Celestino, M. De Luca, Papara. In panchina: Avolio, D'Ippolito, Farsetta, Staine, Salfi. Allenatore: Scarcello ARBITRO: Arcangelo di Rossano Francesco Spina © RIPRODUZIONE RISERVATA

APRIGLIANO FRASCINETO

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APRIGLIANO: Pezzi 6, Raimondo 6 (40’ st Grisolia sv), Ruga 8, Sacchini 6,5, D’Ermogine 6,5, Tarantino 7, Garrubba 5, Lo Monaco 6 (36’ st Barberio sv), Perrotta 6, Macchione 6, Scavello 6 (19’st Santagata 6,5). In panchina: Gentile, Scarpelli, Trombino, Gagliardi. Allenatore: Barberio 7 PEPPE ZACCARO FRASCINETO: la Gamma 5, Basile 5, Ferrari 5 (1’ st Cannito 5), Zaccaro 4, Siepe 6, Gioia 5, Cortese 5, Marino 5, Giordano 5, Leone 5, Agresti 5. In panchina: Palazzo, Colautti, Miranda, Reale, Grisolia. Allenatore: Colautti 5 ARBITRO: Rispoli di Locri 6,5 MARCATORI: 13’ pt Tarantino (A) (rig), 40’ st Siepe (PZF), 41’ st Perrotta (A) NOTE: spettatori 50 circa. Espulso

Garrubba (A) al 25’ st. Recuperi: 1’ pt; 4’ st

PARENTI R.PIANECRATI

N D

APRIGLIANO (Cs) – Va all’Aprigliano lo scontro salvezza contro la Peppe Zaccaro Frascineto. I padroni di casa schierano i nuovi arrivati Perrotta e Garrubba, Santagata comincia dalla panchina. Al 13’ pt Rispoli assegna un rigore ai locali per fallo di mani. Tarantino si fa parare il tiro, ma l’arbitro vede troppi giocatori in area e fa ripetere. Riprova Tarantino e stavolta non sbaglia. L’Aprigliano resta in dieci e il Frascineto pareggia con Siepe di testa sugli sviluppi di un angolo. Passa un minuto e Perrotta segna su assist di Ruga dalla sinistra. Santagata nel recuperospreca la palla del 3-1. Francesco Catizone

PARENTI (Cs) – La neve ferma l'atteso derby tra il Parenti e il Real Piane Crati. La copiosa nevicata che ha interessato il comune presilano ha infatti costretto l'arbitro, dopo aver verificato la situazione con i due capitani, a rinviare il match a data da destinarsi. La gara risultava essere particolarmente interessante poiché di fronte si avevano due tra le squadre più in forma del momento. Il Real Piane Crati, fino a ieri seconda forza del campionato, ospiterà la capolista Luzzese nell'anticipo di sabato. Il Parenti accoglierà invece il Fiumefreddo. an. tr.

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Corrente, tecnico del Parenti


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CALCIO - PRIMA CATEGORIA

Lunedì 10 dicembre 2012

Girone B. I padroni di casa sconfiggono l’agguerrita Cariatese e consolidano il secondo posto in classifica

Il Roccabernarda fa suo il big match Tutto nel primo tempo: la doppietta di Maiolo rende vano il gol di Marino ROCCABERNARDA LA SPORTIVA CARIATESE

2 1

Il Sant’Anna cala il poker e conserva il primato Lo Scandale resiste soltanto per un tempo

ROCCABERNARDA: Pugliese 6,5, Vona 6 (12’ st L. Garofalo 6), Stefanizzi 6,5 (35’ st Crupi 6), Calzone 6, Galasso, 6,5, Facente 6,5, Bonofiglio 6 (17’ st Poerio 6), Toscano 6,5, Turano 6,5 Federico 6, Maiolo 7. In panchina: Iaquinta, Ammirati, Ierardi Vona F. Allenatore Girimonte (Bilotta squalificato) 6,5 LA SPORTIVA CARIATESE: Calarco 6, Graziano 6, Pirone 6, Vrenna 6, Russo 6 (12’ st Morise 6), Risoleo 6, Madeo 6 (20’ st Patera 6), A.Tedesco 6, Marino 6,5, D. Tedesco 6,5, Sero 6. In panchina: Santoro, D. Boccia, Gentile, G,Boccia, Cosentino. Allenatore: Cosentino 6 ARBITRO: Ranieri di Soverato 6 MARCATORI: 13’ pt Marino (LSC), 22’ pt Maiolo (R), 40’ pt Maiolo (R) NOTE: spettatori 120 circa con buona rappresentanza femminile. Ammoniti: Calzone, Federico, Marino, Morise, Risoleo. Angoli 3-3. Recupero: 1’ pt; 3’ st

SANT’ANNA SCANDALE

L’entrata in campo delle due squadre

di MARIO DE MARCO ROCCABERNARDA (Kr) – Il big match della seconda giornata del girone B è stato vinto dal Roccabernarda, che consolida il suo solitario posto in classifica ad appena due punti dalla capolista Sant’Anna. Il primo tiro in porta è degli ospiti al 5’, ma Pugliese para con disinvoltura. Risposta immediata dei padroni di casa con Maiolo che crossa dalla sinistra in area creando scompiglio nella difesa avversaria e un minuto dopo Turano non centra lo specchio della porta. Al 13’, però, sono gli ospiti a sbloccare il risultato: assist di Sero per Marino in area che batte in porta. Il portiere respinge nella mischia e Mari-

no riprende palla e insacca. La squadra del presidente Giovanni Rosa non si perde d’animo, anzi trova lo stimolo per ingranare la marcia, così al 22’ pareggia: Maiolo aggancia un rilancio, supera due avversari e si presenta solitario davanti al portiere e di piatto insacca. La partita rimane a ritmi alti e i rocchisani pervengono al raddoppio al 40’: Vona pennella per Maiolo in area il cui tiro viene fermato dalle spalle di un avversario, Maiolo prontamente raccoglie e fa bis. Il risultato non cambia, ma la partita resta incerta fino al fischio finale.

4 0

SANT’ANNA: De Luca 6 (1’ st Caterisano 6,5), Stillitano 7, Pantisano 7, Leone 7, Rodio 7, Maiolo 7 (23’ st Felletti 6,5),Liperoti 7,5 (38’ st Piscitelli 6), Bruno 7, Scalise 6,5, Garofalo 8, Calabretta 7. In panchina: Muto, Campo. Allenatore: Maiolo 8 SCANDALE: Varano 6,5, Borda 5,5, De Vona 5,5, Cusato 6, Lumare 6, Grisi 6, Marino 6,5, Rullo 6 (30’ st Mollura 6), V. Lucanto 6,5 (26’ st Castagnino sv), Artese 5,5 (20’ st Marino 5,5), A. Scalise 6. In panchina: M. Lucanto, Marazzita, A. Scalise II, D. Scalise. Allenatore: Montesano 6 ARBITRO: Corrado di Reggio Calabria 5 MARCATORI: 16’ st Rodio, 21’ st Liperoti, 29’ st, 32’ st Garofalo NOTE: Spettatori 150 circa. Espulso al 29’ st Varano (S) per proteste. Ammoniti: Liperoti, Garofalo, Leone, Calabretta, Cusato, Rullo; Angoli 5-2; Recupero 1’ pt, 3’ st

SANT’ANNA (Kr) – Il Sant’Anna di mister Maiolo mantiene il primato in clas-

L'esultanza di Garofalo dopo il 3-0 e l'allenatore-giocatore Maiolo

sifica, nonostante le molte assenze, stendendo un coriaceo Scandale che nonostante la posizione in classifica ha venduto cara la pelle. Primo tempo in precario equilibrio con il Sant’Anna che va vicino al gol per due volte con Stillitano, ma Varano si supera in entrambi i casi. Lo Scandale si fa vivo con Lucanto che non è incisivo sotto porta. Nella ripresa lo Scandale va vicino al vantaggio sempre con Lucanto che col-

pisce la traversa. Al 16’ corner di Liperoti e Rodio insacca di testa. Al 21’ Bruno per Liperoti che dal limite dell’area stoppa di petto e tira al volo realizzando una vera e propria prodezza. C’è tempo ancora per la doppietta di Garofalo che prima sfrutta un assist di Felletti per spiazzare Varano e poi anticipa tutti su assist di Leone per realizzare il 4-0. d. s. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il Cotronei le tenta tutte Pro Mesoraca al settimo cielo Pro Catanzaro, che tris ma non batte il Mirto Crosia grazie alla prodezza di Sirianni Cropani costretto alla resa COTRONEI MIRTOCROSIA

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COTRONEI: G. De Gennaro 7, Urso 6, Stumpo 6, Riga 6, Biagi 6,5, C. De Gennaro 6, Lidonnici 6, Bagnato 6, Camposano 6, Piperis 6,5, Romano 6 (10’ st Macrì 6). Allenatore: Piperis 6 MIRTO CROSIA: Greco 6, Lavia 6, Aloisi 6, Gulluscio 6, De Simone 6, Curia 6, Diaco 6, Cretelli 6, De Vincenti 6, Negrea 6 (11’ st Nigro 6), Maldera 6. Allenatore: Prantera (in tribuna) ARBITRO: Scalzo di Reggio Calabria 6

COTRONEI (Kr) – il Cotronei perde una favorevole occasione per avvicinarsi alla testa della classifica. Un secondo tempo alla grande non è bastato a Piperis e compagni per aver ragione di un Mirto Cro-

sia che a cinque minuti dalla fine ha avuto pure l’occasione per il colpaccio. Un miracolo di De Gennaro ha evitato la beffa su tiro a botta sicura. Il Cotronei si è presentato in campo Con i neo acquisti Lidonnici e Camposano , i giallorossi nel il primo tempo non hanno creato molto gioco ed occasioni. Nella ripresa invece la musica è cambiata. Cotronei all’attacco con i biancoazzurri di Prantera, pronti ad approfittare di ogni occasione per perdere tempo prezioso. Alla fine il loro atteggiamento li ha ripagati, complice anche un po’ di fortuna. Perché Piperis allo scadere del tempo ha colpito in pieno la traversa e perché Biagi nelrecupero ha mandato fuori di testa da ottima posizione. Roberto Mirabelli © RIPRODUZIONE RISERVATA

N.T.MELISSA P.MESORACA

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NUOVA TORRE MELISSA: Cava, Lategano, Livadoti (23’st A. P. Turano), A. Turano, Vulcano, A. Federico (1’ st N. Federico), Armenio, Capalbo (23’ st W. Bonesse), Siciliani, Leto Russo, Leto. In panchina: Martino, Morise, Amodeo. Allenatore: Porcelli PRO MESORACA: Pallone, Greco, Ruberto, Stazzi, Gentile, Pasquale, Vescio, S. Sirianni, G. Sirianni, Garofalo, Brizzi (44’ st Lombardo). In panchina: Barletta, Russo. Allenatore: Sirianni ARBITRO: Varano di Crotone. MARCATORE: 21’ pt G. Sirianni NOTE: al 28’ st espulso per proteste G. Sirianni (PM) .Ammoniti: 28’ pt Brizzi (P), 19’ st Leto Russo (T), 28’ st Vescio (P)

TORRE MELISSA (Kr) – La

Nuova Torre Melissa non riesce a pareggiare le sorti dell’incontro. Molte occasioni e molte palle gol che però non vengono finalizzate a dovere e la N.Torre Melissa soccombe per una rete a zero. Il Pro Mesoraca fa la sua onesta partita. Si difende bene e riparte in contropiede e rilancia minacciosamente. Tra le fila locali manca Salerno che sembra essersi accasato in qualche altra società. Il gol vittoria viene messo a segno da G. Sirianni che dopo sette minuti dalla rete viene espulso per proteste dal direttore di gara Varano di Crotone. Per la cronaca si è giocata al cospetto di un fortissimo e gelido vento di tramontana che ha condizionato buona parte dell’incontro. m. t. © RIPRODUZIONE RISERVATA

P.CATANZARO CROPANI

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PRO CATANZARO: Cristofaro 7, Costa 6,5, Barberio 7, Costantino 6, Caroleo 6 (15’ st Reale 6), Marino 6,5, Capicotto 7, Procopio 6,5, Pironaci 7,5, S. Masciari 6,5 (5’st Romito 6), Pezzano 6,5 (18’ st Sasso 6). In panchina: Teducci, Corasaniti, C. Masciari. Allenatore: Gemelli 6,5 CROPANI: Madia 5,5 (1’ st Fortese 6), Lopes 6, F. De Luca 6, Pugliese 6, Caligiuri 5,5, G. Scorza 5,5, Constantinescu 5 (42’ st Olivadese sv), S. De Luca 6, Silipo 6, De Fazio 5,5 (26’ st Gallo 5), Giuliano 6. In panchina: Fittante, Commisso, Angilletti, Strignile. Allenatore: M. Scorza 5,5 ARBITRO: Calvo di Crotone 6 MARCATORI: 33’ pt S. Masciari, 35’ pt Pironaci, 42’ st Pironaci NOTE: Recupero: 2' pt, 3' st

CATANZARO LIDO – Netta vittoria della Pro Catanzaro sul Cropani, al termine di una gara vibrante. Apre le danze Simone Masciari abile, al 33’ pt a raccogliere una rimessa con le mani di Capicotto e ad insaccare di collo pieno. Il raddoppio arriva due minuti dopo: lancio di Costantino, Madia si scontra con Simone Masciari e a Pironaci non resta che segnare a porta vuota. Masciari e Madia sono costretti a lasciare il campo. Ripresa. Il Cropani cerca di riacciuffare la gara, ma alla mezz’ora Cristofaro si supera in due occasioni. nel finale Pironaci raccoglie un crossi di Procopio, stoppa di petto e buca Fortese. Nel secondo dei tre minuti di recupero Cristofaro para un rigore a G. Scorza. b. s. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Mesoraca si sbarazza Il Petronà confeziona tre perle Forfait Santacroceravolo del Casciolino con tre acuti Il Krosia alza bandiera bianca Non si gioca a Cariati MESORACA CASCIOLINO

3 0

MESORACA: P. Fico, S. Marrazzo, Fontana, Ruberto, Rizzo (32’ stMangano), E. Peluso, Gidari, Ussia (20’ st. Varacalli), Serravalle (39’ st. Minasi), F. Leto, G. Leto. Allenatore: Raffaele Varacalli CASCIOLINO 2007: Mancuso, Pavaloaie (12’ st Biamonte), Cosentino, Aroma (18’ st La Monica), Leone, Iofalo, Lucisano, Ambrosio, Barberio, Tiriolo, Colacino. Allenatore: Antonio Mirarchi ARBITRO: Innocente di Cosenza MARCATORI: 8’ st F. Leto, 22’ st Gidari, 34’ st Serravalle

MESORACA (Kr) – Finalmente arriva la vittoria per la S.S. Mesoraca che può così fare un buon passo avanti in classifica. Il primo tempo è stato

equilibrato e scandito da poche emozioni, mentre nella ripresa la squadra di casa è riuscita a sovrastare gli ospiti lasciando poco spazio e concretizzando al massimo le occasioni create. Il Casciolino, dopo essere passato in svantaggio, non è riuscito ad imbastire la minima occasione pericolosa per arrivare al pareggio ed il portiere locale non è mai dovuto intervenire. Vittoria, quindi, meritata e netta per una squadra che certamente non merita il posto che attualmente occupa in classifica. Tra sette giorni il Casciolino cercherà di riscattarsi contro il Cropani in casa, mentre il Mesoraca renderà visita alla Pro Catanzaro. r. m. © RIPRODUZIONE RISERVATA

KROSIA PETRONÀ

0 3

KROSIA: Cetera 5, Savoia 5, Calarota 5, Algieri 5, Celestino 5, Le Pera 5, Mazza 5 , Pacenza 5, Russo 5, Petrone 5, Aloe 5. In panchina: Trotta, Chimenti, Comite, Falcone Mussuto PETRONÀ: Colosimo 6, Fr. Carrozza 6, Trapasso 6, Schipani 6, Berligieri 6, Talarico 6, Fe. Carozza 6, M. Talarico 6, Riccelli 7, Bubbo 7, Vasapollo 7 ARBITRO: Basile di Crotone MARCATORI: 10’ st Riccelli, 14’ st Bubbo, 37’ st Vasapollo

CROSIA (Cs) – Perde malamente il Krosia che per la terza volta in campionato cede all’avversario l’intera posta in palio sul proprio terreno. Primo tempo noiosissimo e con rare occasioni da entram-

be le parti. A farsi per primo pericoloso è il Krosia con capitan Mazza che impegna l’estremo difensore ospite e sulla respinta manda a pochi centimetri dal palo. I padroni di casa al 15’ si fanno pericolosi di nuovo con Mazza su punizione. Sul finire del tempo Cetera deve impegnarsi sul tiro di Riccelli e sventare in due tempi il pericolo. Al rientro in campo Russo a tu per tu con il portiere gli calcia praticamente addosso Al 10’ Petronà in vantaggio. Svarione difensivo della difesa del Krosia che viene infilata per la prima volta con un’azione che sarà ripetuta dal Petronà in tutte e tre le azioni dei gol.che valgono la vittoria finale. Difesa del Krosia alta e superata in velocità. Geppo Diaco

CARIATI (Cs) –Il Santacroceravolo non si presenta al Comunale di Cariati e così l’arbitro, il signor Salatino di Rossano, dopo i 45 minuti di rito d’attesa, dichiara la gara non disputata per assenza della squadra ospite. Sicuramente, il giudice sportivo decreterà la vittoria “a tavolino” per il Cariati che così sale la classifica in una posizione di tutta tranquillità. Il mister delCariati, Filareti, aveva annunciato la seguente formazione: CARIATI: Luzzi, Fazio, Russo, Marino, Varquez, Scarpello, Corvello, Crotone, V. Torchia, Curia, Franco. Allenatore: Filareti ARBITRO: Salatino di Rossano Pasquale Loiacono

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CARIATI SANTACROC.

N D

Filareti, allenatore del Cariati


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Lunedì 10 dicembre 2012

CALCIO - PRIMA CATEGORIA

Girone C. Gli ospiti avanti con un’autorete. Condello e Valotta capovolgono le sorti della partita

Il finale di gara premia il Filogaso Ultimi dieci minuti fatali per il Prasar. I vibonesi conquistano i tre punti FILOGASO PRASAR

2 1

FILOGASO: Vallone 6,5, Condello 7, Toscano 6, Macrì 5,5 (28' pt Tamburro 6), Fragalà 6,5, Pannace 6 (10' st Valotta 7,5), F. Imineo 7, Montauro 6,5, Arona 6,5, Muraca 6,5, Mazza 6,6. In panchina: V. Galati, A. Imineo, Romeo, F. Galati, Corigliano. Allenatore: Sisi 7 PRASAR: Procopio 6,5, Spina 6,5, Critelli 6,5, Nisticò 6,5, Scalzo 6,5, Capicotto 6, A. Trapasso 6 (35' st Bevacqua sv), Sacco 6, La Rosa 6, S. Trapasso 6, Cuomo 6 (40' st Mazza sv). In panchina: Catanzaro, Lanciano. Allenatore: Lanciano 6 ARBITRO: Paglianiti di Reggio Calabria 5,5 MARCATORI: 29' pt (autog.) Pannace (P), 38' st Condello (F), 46' st Valotta (F) NOTE: Ammoniti: Pannace, Condello, Fragalà, F. Imineo, Tamburro, Muraca (F); Nisticò, A, Trapasso e Mazza (P). Espulsi: al 42' st Sisi tecnico del Filogaso; al 47' st Aragona, dirigente del Prasar

di ANDREA TRAPASSO FILOGASO (Vv) – Ha sudato sette camice ma alla fine il Filogaso riesce a uscire vincente dalla gara interna contro il Prasar, rispondendo così al concomitante successo del Soriano capolista in quel di Campora. Una vittoria sofferta, quindi, per l'undici allenato da Sisi contro la squadra catanzarese, la quale ha dato dimostrazione del buon periodo di forma e di meritare in pieno l'ottima posizione di classifica. I tiriolesi, infatti, seppur con una fortunosa autorete, passano in vantaggio nel primo tempo e soltanto nel finale di gara vengono raggiunti e superati da un Filogaso che conferma di essere l'unica squadra a poter competere con il Soriano per il salto di categoria. Andando alla cronaca, i padroni di casa

provano fin dalle prime battute a indirizzare il match a proprio favore, ma gli attaccanti gialloverdi non prendono bene le misure. Prima Arona, ben servito da F. Imineo e poi lo stesso F. Imineo sfiorano il palo da ottima posizione. Il Prasar gioca a testa alta e al 29' passa addirittura in vantaggio. Da una punizione nei pressi della bandierina, la palla giunge in area, dove Pannace, nel tentativo di allontanarla, l'infila nella propria rete, beffando Vallone. Il Filogaso a questo punto cerca di raddrizzare le sorti dell'incontro ma la prima frazione si conclude sull'1-0 per gli ospiti.

Copione che non cambia nella ripresa, con i locali che attaccano costantemente alla ricerca del pareggio. Ma bisogna attendere il 38' perché il Filogaso veda ripagati gli sforzi. F. Imineo batte un angolo, Arona appoggia di testa per Condello che ha la lucidità per infilare Procopio di giustezza. I vibonesi non si accontentano del punto e proseguitano nel pressing offensivo. Al primo minuto di recupero arriva così il gol-vittoria. È Valotta a trovare il pertugio giusto al termine di un rocambolesco batti e ribatti in area avversaria. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Una formazione del Filogaso

La prima della classe senza strafare capitalizza al massimo le occasioni costruite

Anche il Campora cade sotto i colpi del Soriano CAMPORA SORIANO2010

0 3

CAMPORA:Cicero 5,5, G. Ruperto 5,5 (18’st L. Ruperto 5,5), Guzzo 5,5, A. Stamato 5,5, Massali 5,5, Martucci 5,5, E. Stamato 5,5, Mariani 5,5 (23’st Vadacchino 5,5), M. Rizzo 5,5, Perri 5,5 (32’ st Pellegrino sv), Ianni 5,5, Allenatore: Canonico 6 SORIANO 2010: Borragina 6, Simonetti 6,5, Romeo 6,5, Baroni 6,5, Gambino 6,5, Camillò 7, Frista 6,5, Giurlanda 6,5 (26’ st Di Renzo), Nesci 7, Martorano 6,5 (34’ st Calvetta 7), Nigrilli 6,5. Allenatore: Baroni 7 ARBITRO: Falcomatà di Reggio Calabria MARCATORI: 7' pt Camillò, 15' st Nesci, 44' st Calvetta NOTE: Spettatori circa 120-. Campo in buone condizioni.

di GIUSEPPE AMATO CAMPORA SAN GIOVANNI (Cs) – La partita contro la prima della classe sembrava proibitiva eppure se il risultato sembra dare questa idea appare troppo pesante il passivo per i padroni di casa. Il Soriano ha dimostrato di possedere un potenziale di categoria superiore e, pur senza strafare, ha capitalizzato al massimo le occasioni che gli sono capitate, badando poi a coprire scrupolosamente tutte le zone del campo e spegnendo sul nascere le azioni offensivi del Campora. Passando alla cronaca gli amaranto cominciano con un tono piuttosto spigliato e ,sullo 00, al 5’, Marco Ianni aveva ha un’occasione che avrebbe meritato una finalizzazione diversa. Non falliscono invece gli ospiti che favoriti da una ripartenza dopo un rinvio pasticciato,

vanno in gol con un colpo di testa di Camillò al 7’. Il primo tempo si chiude con il vantaggio ospite e con una prima frazione di gara senza particolari patemi d’animo per i vibonesi, e con gli amaranto che non riescono a portare un’azione pericolosa dalle parti di Borragina. Il secondo tempo si aspetta la reazione dei locali ma l'andamento della gara non cambia. Al 15’ gli ospiti raddoppiano con un bel gol di Nesci, di destro, che mette il sigillo al risultato. A quel punto Canonico tenta il tutto per tutto operando le sostituzioni consentite, ma neanche l’ingresso in campo dei nuovi cambia l'atteggiamento. Quando il risultato è inchiodato sul due a zero arriva anche il terzo gol ad opera di Calvetta che, con la complicità di una leggerezza difensiva, porta a tre i gol di vantaggio del Soriano. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Petrizzi blinda la marcatura di Ieraci Fronti corsaro a Badolato con L. Di Cello La Stilese A. Tassone è battuta di misura I locali non approfittano dell’uomo in più PETRIZZI STILESE A.T.

1 0

PETRIZZI: Chiodo 7, Sinopoli 7, Gullì 6,5, Fortebuono 7, Meliti 7 (1' st De Giorgio 7), Tino 7, Fodero 7, Ieraci 7, Mele 7 (38' st Maiolo sv), Girillo 7, Pasquale 7 (29' st G. Fabiano 7). In panchina: Loprieno, V. Fabiano, Pungillo, Fera. Allenatore: Stanizzi 7 STILESE A. TASSONE: Scuteri 7, L. Zannino 6, L. Minervino 7, Alfarano 7 (38' st Speziale sv), Murdolo 7, Tassone I 7, Lioi 6, N. Zannino 6, D. Minervino 7, Condemi 7, Primerano 6 (45' st Tassone II sv). In panchina: Sabatino, Simonetti, Candido, Riggio, Zampanella. Allenatore: Bavaro 6,5 ARBITRO: Rotella di Catanzaro 6 MARCATORE: 30' pt Ieraci NOTE: Espulso Gullì (P) al 36' st

Un recente undici del Petrizzi

di RENATO DE FILIPPIS PETRIZZI (Cz) – Petrizzi da combattimento e i tre punti arrivano con merito, grazie a Ieraci che al 30' pt, su perfetto assist di Fodero, beffa il pur bravo Scuteri. Dopo il minuto di raccoglimento per la scomparsa della zia del presidente Mi-

rarchi, si gioca palla su palla, perché la Stilese è squadra ben messa in campo e molto coriacea. I ragazzi di Stanizzi, però, volevano la vittoria e hanno tirato fuori gli attributi, concedendo alla Stilese solo un palo colpito da Minervino ed un ottimo intervento di Chiodo. Poi il Petrizzi ha fatto la parita ed è stato bravo il portiere ospite a neutralizzare le ripartenze di Girillo, Fodero, e dei centrocampisti, in particolar modo di Aldo Mele. I tre punui sono stati incamerati dal Petrizzi, che pur non giocando alla grande come in altre gare, ha capitalizzato al meglio l'azione gol e poi ha fortissimamente blindato la vittoria. © RIPRODUZIONE RISERVATA

BADOLATO FRONTI

0 1

BADOLATO: Menniti 6, B. Betrò 6, Caporale 6 (23' st Longo 6), W. Lentini 6, Lattari 6, Calabrese 6, L. Fraietta 6, Pultrone 6, Valente 6, Romeo 6, Rava 6. In panchina: Posca, A. Betrò, Cosentino, Procopio. Allenatore: Guido 6 FRONTI: Cullice 6, De Fazio 6, Ariosta 6, F. Nicolazzi 6, S. Di Cello 6, De Grazia 6, Buccinà 6,5, Orlando 6, Vaccaro 6 (34' st Landolfi 6), C. Nicolazzo 6 (45' pt Torchia 6) , L. Di Cello 6. In panchina: Perri, G. Grandinetti, Candido, Arcuri, E. Grandinetti. Allenatore: Cutrì 6 ARBITRO: Fiumara di Crotone MARCATORE: 32' st L. Di Cello NOTE: ammoniti W. Lentini, Lattari, L. Fraietta e Romeo (B);Cullice e C. Nicolazzo (F). Espulso al 45' pt F. Nicolazzo . Recupero: 4' pt; 4' st

di PANTALEONE LETO BADOLATO (Cz) –Badolato e Fronti hanno dato vita ad una gara molto intensa, evidenziando buone trame di gioco . La spunta il Fronti di mister Cutrì che espugna il “Giuseppe La Roc-

ca” e continua la sua avventura nelle zone alte della classifica, mentre il Badolato, in campo con assenze importanti, tra cui Mellace squalificato e Fiorenza infortunato, ha dovuto cedere tre punti davanti al pubblico amico. La prima palla importante è sui piedi di Valente al 15' che gira verso la porta difesa da Cullice un passaggio di Rava, guadagnando un calcio d’angolo. La risposta degli ospiti pochi minuti dopo con Luca Di Cello che di testa manda alto sulla traversa . Alla fine del primo tempo episodio importante della partita con l’arbitro che espelle F. Nicolazzo per qualche parola di troppo. Ospiti quindi che disputano l’intero secondo tempo in inferiorità numerica e Badolato che non ne approfitta, anzi sono gli ospiti a esercitare la maggiore pressione. E cosi al 15' Buccinà ,tra i migliori in campo, anticipa Menniti in uscita ma il pallone termina alto sopra la traversa;. Al 31' fiammata del Badolato che si porta in avanti con Romeo che colpisce il palo con un gran tiro da fuori area. Sulla successiva azione la svolta con L. Di Cello che difende palla ,supera il diretto avversario, entra in area e mette alla spalle di Menniti. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Bivongi, rimonta insperata Galatro ancora sconfitto Serra S. Bruno sotto la neve Il Pianopoli spreca il vantaggio Sorride il Marina di Nicotera Non si gioca con la Raffaele BIVONGIP. PIANOPOLI

3 2

BIVONGI PAZZANO: Romano 6, Papaleo 6,5 (8' st Colubriale 5,5), Lucà 6,5 (8' st M. Russo 6,5), Franco 7, Spagnolo 6, Pisano 6,5, Taverniti 6,5, P. Russo 6,5, Bavaro 6,5 (37' st Furfaro sv), Leotta 6, Pirotta 6,5. In panchina: Fuda, Murace, Tisano, Valenti Clemente, Allenatore: Leotta 6,5 PIANOPOLI: Esposito 5, Villella 6, De Santis 6, Rifiorati 6, Lucia 6, Nicolazzo 6 (36' st Galluzzi sv), Vatalaro 6 (27' st Talarico 5,5), Meraglia 6, Saladino 5,5 (27' st Laugelli 6), Kabli 6,5, Rondinelli 7. In panchina: Afteni. Allenatore: Montesanti 6 ARBITRO: Celestino di Reggio Calabria 6 MARCATORI: 13' pt Rondinelli (P), 16' pt Kabli (P), 23' pt Bavaro (B), 23' st Taverniti (B), 32' st Franco (B)

NOTE: espulso al 31' st Esposito (P)

BIVONGI (Rc) – Al "Domenico Murdolo" il Bivongi conquista l'intera posta in rimonta. Al 16' Rondinelli cn un tiro da dentro l'area porta in vantaggio il Pianopoli. 3' dopo gli ospiti raddoppiano con Kabli che devia fortunosamente il fendente di Rondinelli su punizione. Al 20' Il Bivongi fallisce un rigore con Leotta che si fa ipnotizzare da Esposito. I locali accorciano 3' dopo con le bella semirovesciata di Bavaro. Il Bivongi raggiunge il pari al 23' st con Taverniti che dribbla due avversari e deposita la palla in rete. Il gol della vittoria casalinga arriva al 32'. Cross dalla destra e perentorio colpo di testa di franco che insacca. Giuseppe Melia © RIPRODUZIONE RISERVATA

GALATRO M.NICOTERA

0 2

GALATRO: Longo 6, Soscara 6, Misiti 6, R. De Marzo 6, Ocello sv (18’pt F De Marzo 6), Marazzita 6, Gallo 6, Lainà 6, Campisi 6 (27’st Gioffrè 5,5), Galatà 6, Ceravolo 6 (1’st Suppa 6). In panchina: Cordiano, Marafioti, Sapioli, Ferraro. Allenatore: Lumicisi 5,5 MARINA DI NICOTERA: Colosimo 6, Celi 6, Lamalfa 6, Staropoli 6, Taverniti 6 (1’st Corsi 6,5), Franconieri 6, Maccarrone 6, Dimundo 6, Bevilacqua 6 (40’st Sisinni sv), Amoruso 6,5, Megna 6. In panchina: Ciurleo. Allenatore: Dimundo ARBITRO: Idone di Reggio Calabria 6 MARCATORI: 25’st Corsi, 45’st Amoruso NOTE: Spettatori 100 circa. Ammoniti: Marazzita (G), Maccarrone (M). Angoli: 5-4. Recupero: 1’pt; 4’st

GALATRO (Rc) – Ancora un ko per il Galatro. Questa volta è il Marina di Nicotera a violare il terreno amico dei reggini. In realtà i padroni di casa ci provano con una certa costanza, ma con pochissima lucidità negli ultimi 25 metri. Complici le numerose assenze, i ragazzi allenati da Lumicisi dimostrano di crederci per almeno 60’, poi però subiscono il ritorno dei vibonesi, abili a sfruttare le amnesie difensive di Soscara e compagni. Al 25’st, Corsi sblocca il risultato di prima intenzione. Poi reazione dei locali, veemente a tratti, ma poco incisiva. Nulla da fare: al 45’st Amoroso mette in cassaforte i tre punti per il Marina di Nicotera. Per il Galatro, è tempo di tuffarsi nel mercato. Antonino Raso

SERRA SAN BRUNO (Vv) – Era prevista la neve sui rilievi della Calabria e neve è stata. E così anche la cittadina di Serra San Bruno si è svegliata sotto una candida coltre bianca che ha reso impossibile disputare l'incontro di Prima categoria tra Serrese e Raffaele Nicastro. Verificata l'impraticabilità dello stadio "La Quercia" l'arbitro, sig. Armocida di Locri, non ha potuto fare altro che rinviare l'incontro a data da destinarsi, rendendo praticamente vana la trasferta dei lametini in terra vibonese. Sulla data del recupero si pronuncerà in settimana il Comitato provinciale. an. tr.

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SERRESE RAFFAELEN.

N D

Il tecnico serrese Rolando Megna


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CALCIO - PRIMA CATEGORIA

Lunedì 10 dicembre 2012

Girone D. Botta e risposta nella prima frazione, i padroni di casa dilagano nel secondo tempo

Bianchese brillante, S. Cristina ko I ragazzi di Criaco si aggiudicano una gara ricca di gol ed emozioni BIANCHESE SANTA CRISTINA

5 3

Si impone la Benestarnatilese

Real rimaneggiato Vince la capolista

BIANCHESE: Zangari 6, Pedullà 6, Gerace 6 (23’ st Cozzupoli 6), Maviglia 7, F. Marte 7, Fontana 6,5, P. Romeo 7, Condemi 6,5, Luvarà 5,5 (4’ st Versace 6), B. Trimboli 7, Pellegrino 7,5 (B. Marte 6). In panchina: Modafferi, Gallo, D. Versace, G. Trimboli. Allenatore: Criaco 7 SANTA CRISTINA: Liberto 5,5, Scrica 5,5, G. Garibaldi 5,5 (1’ st Pop Teodor 5), F. Epifanio 5,5, Romeo 5,5, Violi 5 (11’ st Mammone 5,5), Cosoleto 5,5 (10’ st N. Garibaldi 5,5), Balzamà 6, Crucitta 6, Tedesco 6, Laria 5. In panchina: Strangio, P. Epifanio. Allenatore: Epifanio 6 ARBITRO: Trunfio da Reggio Calabria 6 MARCATORI: 2’ pt Maviglia (B); 12’ pt Crucitta (SC); 24’ pt F. Marte (B); 40’ pt Balzamà (SC); 1’ st Pellegrino (B); 8’ st B. Trimboli (B) (rig.); 25’ st Pop Teodor (SC) (aut.); 44’ st Tedesco (SC) NOTE: Spettatori 100 circa. Ammoniti: Luvarà; Liberto, Pellegrino. Angoli: 3-4. Recupero: 0’ pt; 3’ st

di GIUSEPPE CAGLIOSTRO BIANCO (Rc) – Partita perfetta dei padroni di casa che annichiliscono il S. Cristina. Partenza super della Bianchese che al 2’ è già in vantaggio con Maviglia. Dieci minuti e gli ospiti pareggiano: lancio lungo dalla trequarti, Crucitta in netto fuorigioco pareggia. La Bianchese non ci sta e al 24’ da calcio d’angolo F. Marte porta in vantaggio la propria squadra, ma allo scadere del primo tempo da una pre-

Una recente formazione della Bianchese

gevole azione di rimessa scaturisce il momentaneo pareggio degli ospiti. La ripresa è tutta di marca Bianchese, al 1’ st Pellegrino, migliore in campo, realizza il terzo gol, due minuti dopo fallo in area e rigore per i padroni di casa, B. Trimboli dal dischetto non sbaglia. A questo punto e solo accademia e al 35’ c’è la quinta

La Benestarnatilese capolista

rete della Bianchese, autorete di Pop Teodor. Si aspetta solo il fischio finale ma c’è tempo per un’ultima emozione, all’89’ da calcio d’angolo Tedesco colpisce di testa ed insacca per il definitivo cinque a tre che vale i tre punti per la Bianchese © RIPRODUZIONE RISERVATA

Si decide tutto nell’ultimo quarto d’ora: in gol Romeo e Futia, accorcia Morabito

Il Locri regola l’Africo nelle battute finali LOCRI AFRICO

2 1

LOCRI: Primerano 6, Chinè 7, Lucà 7, Marcianò 7, Parrotta 6 (15’ st Longo 6), Reitano 7, S. Panetta 6, Oppedisano 6 (25’ st Romeo 7), Futia 7, N. Panetta 6 (46’ pt Iemma 6,5), Femia 7. Allenatore: Schiavello 6,5 AFRICO: Maiolo 6, N. Bruzzaniti 6, Versace 6 (35’ st Carbone sv), Costantino 6,5, Polimeni 6,5, Mollica 6 (25’ st Glicora 6,5), Maviglia 6, Palamara 6,5 (38’ st G. Bruzzaniti sv), Favasuli 6, Criseo 5, Morabito 7. Allenatore: Favasuli 6 ARBITRO: Florio di Vibo Valentia 6 MARCATORI: 37’ st Romeo (L), 39’ st Futia (L), 47’ st Morabito (A) NOTE: spettatori 100 circa. Espulso al 20’ pt Criseo(A) per

Romeo, autore del primo gol del Locri

fallo di reazione. Recupero: 3’ pt, 5’ st

di GIUSEPPE FAZZARI LOCRI (Rc) – Per il Locri era importante vincere per risalire la classifica, cosa che alla fine si è puntual-

Nevica a Delianuova Non si gioca il big-match DELIESE C. LAZZARO

N D

REAL: Giordano 6, D'Agostino 6, Russo 6, A. Germanò 6, Copelli 6,5, Stillitano 6, Silvano 6, F. Ritrovato 6 (26' st Infusino 6), C. Germanò 6,5, Mafrici 5 (9' st Arena 6), Palumbo 6,5 (24' st De Leo 6). In panchina: Angilletta. Allenatore: Ritrovato 6 BENESTARNATILESE: Antonazzo 5,5, Callipari 6,5, Terranova 6, Gio. Nirta 6, Giampaolo 5,5, F. Sergi 6, Pipicella 6,5, Sanci 6,5 (15' st Giorgi 6), Commisso 7, Mammoliti 6,5 (26' st Grillo 5,5), P. Sergi 6. In panchina: Carbone, Costanzo, Gio. Mammoliti, Giu. Nirta. Allenatore Pelle 7 ARBITRO: Bianchi di Reggio Calabria MARCATORI: 24' pt (rig.) Commisso (B), 20' st Mammoliti (B), 35' st C. Germanò (R) NOTE: Ammoniti: A. Germanò (R), Terranova (B). Recupero 1' pt e 4' st

di DOMENICO BAGALÀ GIOIA TAURO (Rc) – Al Cesare Giordano di Gioia Tauro la capolista Benestarnatilese batte 2-1 un Real privo di molti titolari (su tutti Pezzano e Giovinazzo e capitan Caratozzolo) e imbottito di Allievi molti dei quali alla

prima esperienza nella categoria. Perde cosi la striscia positiva che i padroni di casa avevano nelle ultime partite diputate. Su di un campo non al top gli jonici passano dopo 24’ quando la difesa di casa pasticcia su un lancio di Sanci e così Germanò è costretto a fermare fallosamente Commisso. Dagli undici metri quest’ultimo non fallisce l’esecuzione. Il Real prova a replicare, in particolar modo con Maurici e Germanò, ma senza riuscire a trovare la rete. Cosa che fa al 20’ della ripresa la Benestarnatilese: Mammoliti, ben servito da Sanci, con il piatto trova il raddoppio. Il Real torna in gara al 35’ con Germanò, bravo a concretizzare una bella incursione di Copelli. Ancora Germanò al 90’ potrebbe pareggiare ma stavolta la mira è sbagliata. La Benestarnatilese continua a far bene e a mantenere distanti le inseguetrici, sabato ospiterà la rinnovata Deliese che certamente non andrà per difendersi. Il Real di mister Ritrovato sarà ospite dell'Africo di mister Favasuli. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il Palizzi mastica amaro, il Villa S. Giuseppe ride 1 1

PALIZZI: Molla, Talia, Minniti, Paone, Iacopino, Rodà, Romeo, Bonanno (23’ st Panzera), F. Orlando (41’ st Basno), E. Orlando (36’ st La face), Iriti. In panchina: Branca, Cara, Proietto. Allenatore: Paone VILLA SAN GIUSEPPE: Laruffa, Tramontana, Deberardini, Condello, Caccamo, Cartisano, Puntorieri, Nocera, Iorfida, Scopelliti (40’ st Calafiore), Orlando. In panchina: Tomasello, Bueti, Araniti, Tedesco, Nava, Marra. Allenatore: Solendo ARBITRO: Arlia di Paola MARCATORI: 15’st Iriti (P), 39’st Scopelliti (VSG) NOTE: espulso Paone (P) al 33’ st per doppia ammonizione

di GIUSEPPE CILIONE Stillitano, tecnico della Deliese

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I locali accarezzano il sogno dei tre punti, gli ospiti conquistano un ottimo pareggio

PALIZZI V.S.GIUSEPPE

DELIANUOVA (Rc) – Non si gioca il big match della dodicesima giornata di campionato. La partita tra Deliese e Comprensorio Lazzaro viene infatti rinviata a data da destinarsi a causa delle neve che è caduta sul paese reggino. La decisione di non giocare l'incontro è stata presa già in mattinata in accordo tra le due società e comunicata in Lega (con il Lazzaro che ha evitato così un'inutile trasferta). Sulla data in cui l'importante match verrà recuperato si pronuncerà in settimana il Giudice Sportivo. an. tr. © RIPRODUZIONE RISERVATA

mente avverata. Le squadre si affrontano su un campo pesante per le piogge abbondanti cadute in questi giorni. Nella prima frazione di gioco c’è poco da segnalare, se non per l’espulsione al 20’ pt di Criseo, che la-

scia la propria squadra in dieci. Al 33’ pt palla gol per il Locri con S. Panetta, che da buona posizione tira fuori. Nel secondo tempo le squadre cercano di superarsi a vicenda, ma la svolta arriva nelle battute conclusive. Al 37’ st gran tiro di Marcianò con il portiere ospite che respinge, sulla palla si avventa Romeo che realizza la prima marcatura. La seconda arriva al 39’ st, grande manovra tra Futia e Femia, con quest’ultimo che supera ancora una volta Maiolo. Nei minuti di recupero l’Africo accorcia le distanze con Morabito di testa, servito ottimamente da Glicora.

REAL BENESTARN.

PALIZZI (Rc) – Mastica amaro

Un undici del Palizzi

il Palizzi per una partita durante la quale ha a lungo cullato l’idea di portarsi a casa l’intera posta in palio. La compagine dei copresidenti Minniti e Morello, infatti, ha cercato il successo, ha tenuto in

mano il bandolo del gioco e si è fatta riacciuffare nei pressi del gong in una delle poche occasioni pericolose create dagli ospiti su calcio franco. Il primo tempo è decisamente di marca locale con

l’undici di mister Paone che va vicino all’approdo per due volte con Marco Bonanno e soprattutto con Romeo che si fa ipnotizzare da un ottimo Laruffa, abile a chiudere lo specchio della porta. Nel secondo tempo gli sforzi del Palizzi vengono premiati con la splendida realizzazione del giovane Iiriti, che corona un’azione personale gonfiando il sacco. I padroni di casa sembrano poter controllare agevolmente la reazione del Villa San Giuseppe ma un severissimo direttore di gara estrae due volte il giallo nei confronti di Paone in appena cinque minuti. Con l’uomo in più, gli ospiti alzano il baricentro e sugli sviluppi di un calcio di punizione, con Scopelliti, di testa, trovano il punto che vale il pareggio. © RIPRODUZIONE RISERVATA


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Lunedì 10 dicembre 2012

CALCIO - SECONDA CATEGORIA

Girone C. Vittoria travolgente del Rogliano sul Motta, mentre il Sillanum si sbarazza senza problemi del Belmonte

Terina-Fortitudo, big match senza reti di PAOLO CEFALÀ

BIANCHI REALSAVUTANO

SI FERMA la marcia di successi della Terina che, tra le mura amiche, viene bloccata sullo 0 a 0 dalla Fortitudo Lamezia. Negli altri incontri, da segnalare le vittorie roboanti di Rogliano e Sillanum ai danni di Motta e Belmonte. Chiudono la giornata i pareggi per 1 a 1 tra Oratorio e Belsito e Torre Altilia Serrastretta. Non si è giocata causa neve, infatti, Bianchi Real Savutano. Una giornata che riserva qualche piccola rivelazione, almeno ai piani alti della classifica.

ROGLIANO M.SANTALUCIA

SO SP

BIANCHI: C. Bianco, Muraca, D’Urso, Marchio, G. Bianco, E. Taverna, Davoli, Roperti, De Simone, Iaconesso, Arnieri. In panchina: Bonacci, G. Bianco, M. Taverna. Allenatore: Fazio. REAL SAVUTANO: Caputo, Cittadino, Volpe, Anzani, Gigliotti, Rumoro, U. Molinaro, M. Molinaro, A. Molinaro, Staglianò, Albace. In panchina: Villella, Mendicino, M. Mastroianni. Allenatore: D. Mastroianni. ARBITRO: Orofino di Paola.

COLOSIMI (Cs) – Partita rinviata tra Bianchi e Real Savutano. Sul neutro di Colosimi, infatti, si è abbattuta una fitta nevicata che ha reso impraticabile il terreno di gioco. L’incontro si aggiunge alla lunga lista di gare non disputate in una giornata in cui il maltempo l’ha fatta da padrone. Si aspetta ora, dunque, la decisione della Lega che dovrà decidere la data del recupero.

4 1

SILLANUM BELMONTE

3 0

ROGLIANO: Spinelli, Biafore, Altomare, Scarpino, Tucci, Buffone, Orlando (1’st C. Nicoletti), Cozza, Caputo (30’ st Andrieri), Lo Cicero, Rota (35’ st Fuoco). In panchina: Mirabelli, Fiore, Fontana, Saporito. Allenatore: Sirianni. MOTTA SANTA LUCIA: Mastroianni, Serianni (6’ st Burgo), Vescio, B. Marrello, Putaro (1’ st Bello), V. Aiello, Pace, A. Aiello (30’ st T. Marrello) , Gualtieri, Vetere, Pane. In panchina: T. Marrello. Allenatore: Pirri. ARBITRO: Baffa di Paola (Cs). MARCATORI: 10’ pt Lo Cicero (R), 20’ pt Lo Cicero (R), 20’ st Vetere (M), 35’ st C. Nicoletti (R), 45’ st Tucci (R).

SILLANUM: Dei Giudici, S. Muzzii, Rizzo, Perrone (35’ st Sacco), Lucia, G. Muzzii, Garofalo, Ambrosi, Pignanelli (35’ st Filippucci), Colosimom, D. Tucci (20’ st Villella). In panchina: R. Tucci, Filice. Allenatore: Perrone. BELMONTE: Marano, P. Conforti, F. Guido, Leone (15’ st Torrenti), Amato (15’ st De Luca), N. Guido, Innocenti, Gelsomino, Perri (25’ st Guglielmo), Samà, Russo. In panchina: S. Conforti, Torrenti, De Luca, Brusco, Guglielmo. Allenatore: Arlia. MARCATORI: 3’ pt Colosimo, 20’ pt Colosimo, 35’ st Pignanelli.

ROGLIANO (Cs) – Netta vittoria per 4-1 del Rogliano sul Motta Santa Lucia. In un incontro che non ha risparmiato emozioni, da segnalare la prestazione di uno scatenato Lo Cicero, autore di una doppietta. Gli altri gol di C. Nicoletti e Tucci per i locali, e il gol della bandiera ospite di Vetere.

SCIGLIANO (Cs) – Netta vittoria del Sillanum che, tra le mura amiche, si impone per 3 a 0 ai danni del Belmonte. Per i padroni di casa una grande prestazione e tre punti fondamentali che portano la firma della coppia d’attacco Colosimo, Pignanelli.

ORATORIO B. FRASSATI BELSITO

1 1

ORATORIO B. FRASSATI: Bentornato, An. Muratori, Viola, Tropeano, Messina, Cugnetto, Scalise, P. Saladino, Villella (15’ st Al. Muratori), Caruso (30’ st Torcasio), Brutto. In panchina: Chirico, Pulice, V. Saladino, Curcio. Allenatore: Cugnetto. BELSITO: Porco, Reda, Fabiano, Vena, Borrelli (40’ st Panno), Percia Sepe, Lanzone (20’st Scornajenghi), Marrelli (25’st Turco), Dodaro, La Degano, Grimaldi. in panchina: Mauro, Scornajenghi. Allenatore: Macchione. ARBITRO: Leone di Cosenza. MARCATORI: 20’ pt Grimaldi (B), 27’ st Viola (O). NOTE: Ammoniti: P. Saladino.

LAMEZIA TERME (Cz) – Termina in parità la sfida tra Oratorio B. Frassati e Belsito. A scrivere l’1 a 1 finale ci pensano prima Grimaldi per gli ospiti e poi Viola in favore dei locali.

TERINA F.LAMEZIA

0 0

TERINA: Costabile, G. Vaccaro, Macrì, Grandinetti, Cuda, F. Filandro, T. Filandro, Rocca, Palmieri (42’st G. Filandro), M. Mendicino, Politano (40’st B. Spizzirri). In panchina: Benvenuto, F. Mendicino, C. Spizzirri, Damiano. Allenatore: Mammola - Belvedere. FORTITUDO LAMEZIA: Raso, Pulicicchio, Mete, Godino, A. Gigliotti (1’ st Serra), Vonazzo, Cullice (25’ st Aiello), R. Gigliotti, Cristiano (1’ st Mercuri), Cosentino, Trapuzzano. In panchina: Percia Montani, Marotta, Ruberto, C. Gigliotti. Allenatore: Coclite. ARBITRO: Venneri di Rossano (Cs). NOTE: Espulsi: 35’st F. Filandro . Ammoniti: M. Mendicino, Macrì, Cuda, R. Gigliotti.

NOCERA TERINESE (Cz) – Termina a reti inviolate il big match di giornata tra Terina e Fortitudo Lamezia. Primo pari stagionale, dunque, per la capolista Terina che gioca un ottimo primo tempo con T. Filandro protagonista.

TORRE ALTILIA SERRASTRETTA

1 1

TORRE ALTILIA: Cozza, Ferrari, Mercuri, Talarico, Angelini, Serianni, D. Bennardo (40’pt Casaletto), Coccimiglio, V. Bennardo, Borrelli, F. Vecchio (15’st Cerra). In panchina: P. Ferrari, S. Vecchio, D. Ferrari, Bevilacqua. Allenatore: De Rose SERRASTRETTA: Sirianni, Iuliano, Muraca (1’st Gallo), Mazzei, Baratta, E. Scalise, Aiello, Angotti (35’st Tarsia), F. Scalise, Paletta, Lo Prete (37’st Mancuso). In panchina: Talarico, Lamanna, Perna, A. Scalise. Allenatore. Mascaro - Paletta MARCATORI: 30’pt Aiello (S); 25’ st V. Bennardo (T)

ALTILIA (Cs) – Finisce 1 a 1 il match tra Torre Altilia e Serrastretta. Nel primo tempo, ospiti in vantaggio grazie ad Aiello che chiude a dovere un contropiede. Nella ripresa, i locali si gettano a capofitto alla ricerca del pari che puntualmente arriva grazie al bel gol di V. Bennardo.

8ª GIORNATA Bianchi – Real Savutano

nd

Oratorio B. Frassati – Belsito

1–1

Rogliano – Motta Santa Lucia

4–1

Sillanum – Belmonte

3–0

Terina – Fortitudo Lamezia

0–0

Torre Altilia – Serrastretta

1–1

SQUADRA Terina Rogliano Torre Altilia Fort. Lamezia Sillanum Belmonte Bianchi Real Savutano Serrastretta O. B. Frassati Belsito Motta S. Lucia

Pt 22 17 14 14 13 11 10 10 7 7 1 0

Pg 8 8 8 7 8 8 7 6 8 8 8 8

Pv 7 5 4 4 4 3 3 3 2 2 0 0

Pn 1 2 2 2 1 2 1 1 1 4 1 0

Pp 0 0 2 1 3 3 3 2 5 2 7 8

Gf 31 23 14 20 20 11 10 12 10 14 4 4

Gs 3 15 9 8 14 13 9 11 18 15 17 30

Prossimo turno: (16/12, ore: 14.30) Belsito – Motta Santa Lucia (15/12, ore 14.30) Bianchi – Rogliano Fortitudo Lamezia – Sillanum Belmonte – Torre Altilia Real Savutano – Terina Serrastretta – Oratorio B. Frassati

Marcatori 9 reti Lo Cicero (Rogliano 3 rig.) Pignanelli (Sillanum 1 rig.) 7 reti De Simone (Bianchi) 6 reti Colosimo (Sillanum) 5 reti Paletta (Serrastretta, 1 rig.) M. Mendicino (Terina, 1 rig.) 4 reti A. Molinaro (Real Savutano) Molinaro (Terina) Bonsignore (Real Savutano) V. Bennardo (Torre Altilia) 3 reti M. Chiodo (Torre Altilia) Palmieri (Terina) Innocenti (Belmonte) T. Filandro (Terina) Ventura Scalise (Oratorio B. Frassati) Serra, Mercuri, Vonazzo (Fortitudo Lamezia) Caputo (Rogliano)

Girone D. Piscopio scavalcato dalla diretta concorrente. Il Taverna stabile a 18 punti. Molè: cinquina

La capolista crolla contro l’Atletico Maida di BRUNO SODARO

CARAFFA MARCELLINA

CADE la capolista a Vena di Maida. Ne approfitta l’Atletico Maida che passa contro il Real Piscopio. Per ora, allunga in classifica. Torna alla vittoria il Taverna che supera il Napitia. Finalmente una vittoria per il Molè che fa cinquina contro lo Sport Insieme. Marcellinara corsaro che supera il Caraffa in campo esterno. Quest’ultima assieme ad Albi e Capistranese, occupanp il fondo della classifica. Una giornata che ha riservato qualche piccola sorpresa.

REAL PISCOPIO ATLETICO MAIDA

0 3

CARAFFA: Notaro, A. Chiaravalloti, G. Peta, Simonetta, Rocca, Mazzei, M. Chiaravalloti, Comi, Donato, Sulla, A. Scerbo. In panchina: Petruzza, Sciumbata, Migliazza, Pasceri, Riga, Filippis, De Palma. Allenatore: Curcio. MARCELLINARA: Torcasio, Mazzei, N. Leuzzi, Tarantino, Perri, Frisina, Ciambrone, Marchio, Pellegrino, G. Rotella I, Scerbo. In panchina: Chiriaco, A. Leuzzi, Tassone, Muraca, M. Rotella, G. Rotella. Allenatore: Ciambrone. ARBITRO: Lumastro di Crotone. MARCATORI: 21’ st G. Rotella (M), 32’ st Ciambrone (M), 48’ st A. Leuzzi (M).

N. FILADELFIA ALBI

1 0

N. FILADELFIA: Michienzi, Borrelli, Bilotta, C. Caruso, G. Caruso, Orlando, Panzarella, Palumbo, Sisca, D. Caruso, S. Caruso. In panchina: Ielapi, F. Diaco, M. Bartucca, E. Buccinnà M. Buccinnà. Allenatore: Notaro. ALBI: Tarantino, N. Dardano I, A. Corea, Centola, Placida, R. Dardano, G. Corea, Onofrai, Amelio, C. Romano, I. Spagnolo. In panchina: Parrotta, Veraldi, N. Spagnolo, R. Romano, Giancotti, D. Bevacqua. Allenatore: N. Canino. MARCATORE: 20’ pt Palumbo.

FILADELFIA (Vv) – Con una rete realizzata a metà della prima frazione di gara, il Filadelfia conquista CARAFFA (Cz) – Nonostante i nuovi arrivi, il Caraf- tre punti importanti e sale nelle zone nobili della fa subisce una pesante sconfitta dal Marcellinara. classifica. Per l’Albi ancora una sconfitta e sempre La squadra ospite si riconferma una delle candidate fondo della graduatoria (penultimo posto), mentre le altre si allontanano. ad un posto di play off.

0 1

REAL PISCOPIO: Marcello, F. Librandi, Patamia, Naccari, Garroffalo, Febbraro, Ciliberto, Barbieri, D. Librandi, Simonetti, Galeano. In panchina: Spano, ferraro, Muscaglione, Di Renzo, Cascas, Ceraso. Allenatore: Naccari. ATLETICO MAIDA: Michienzi, Lorusso, Di Cello, Chiodo, G. Mauro, Curcio, Catozza, Ceninviva, Vasta, Martinez, Perri. In panchina: F. Mauro, Minio, Gigliotti, Zubba, Zacone, Pileggi. Allenatore: Cerasia. ARBITRO: Lafandi di Locri. MARCATORE: 18’ pt Catozza.

SANT’ONOFRIO (Vv) – Vittoria in trasferta e conquista del vertice della classifica per l’Atletico Mada. Alla squadra allenata da mister Ceresia Basta una rete realizza nella prima parte della gara per battere un volenteroso Real Piscopio, che è la seconda forza del torneo.

SPORT INSIEME MOLÈ

0 5

TAVERNA NAPITIA

3 1

SPORT INSIEME: N. Iozzo, Ruscio, F. Pisani, A. Bova, G. Galati, Lico, Lodi, Mazzotta, Cortese, F. Bova, De Deo. In panchina: Vallone, Sorrenti, Umbro, Mazzolenoi, Fortuna, Caparrotta, Ceravolo. Allenatore: Laserra (squalificato) MOLE’: Ritrovato, Cacia, Cosentino, Curto, Loiacono, Talarico, Tavano, Masciari, Critelli, Pellegrino, Marino. In panchina; Lamonica, Bruno, Daniele, Del Gaiso. Allenatore: Zaffonte. ARBITRO: CUNDÒ DI TAURINAOVA MARCATORI: 10’ pt Critelli, 30’ pt Critelli, 15’ st Critelli, 25’ st Pellegrino, 35’ st Cacia.

TAVERNA: L. Di Marco, Dav. Corea, Pullano, Aiello, Bilotta, Sal. Rizzo, A. Pristerà, Puleo, Piccoli, Cariati, Seb. Rizzo. In panchina: Abbruzzese, Montesani, L. Pristerà, Durante, Veraldi, Mirante, Garcea. Allenatore: Dardano NAPITIA: D. Colombo, Marchese, Russo, Piserà, Lico, Carria, Tripodi, Fortuna, Loccisano, Colafati, Sanna. In panchina: D. Greco, Cortese. Procopio, Asturi, DalÏ, Panuccio, Natarelli. Allenatore: Cortese. ARBITRO: Gatto di Lamezia Terme MARCATORI: 12’ pt Pullano (T), 27’ pt Luccisano (N), 36’ pt Piccolo (T), 19’ st A. Pristerà (T).

POLIA (Vv) – Nulla da fare per i padroni di casa, travolti in casa dalla compagine allenata dal tecnico Zaffonte. I catanzaresi hanno vita facile contro lo Sport Insieme. Mattatore della giornata, Critelli, autore di una tripletta.

TAVERNA (Cz) – Alla squadra della presila serviva una vittoria per rimanere agganciata alle prime di testa. Alla prima rete dei locali aveva risposto il Nipitia. Poi la squadra del presidente Parrottino riesce a superare gli avversari.

VENA PISCOPIO

2 1

VENA: Gangale, Penna, Corrado, Fiumara, Bubba, Mastroianni, Catanzaro, Vavalà, Giuliano, Scerbo, Grande. In panchina: Scorza, Procopio, Loscavo, Bardascino. Allenatore: Torchia. PISCOPIO: A. Lo Bianco, D’Angelo, Tomaino, S. Curello, S. Lo Bianco, Mirabello, Mondello, Grillo, Coscarella, Simonetti, Musso. In panchina: D. Franzè, Barbuto, Giuliani, D’Amico. Allenatori: Fortuna-Curello. ARBITRO: Maiolo di Locri MARCATORI: 12’ pt Grande (V), 29’ pt Scerbo (V), 35’ pt Coscarella (P).

VENA DI MAIDA (Cz) – Grande Vena e grande Gangale, il portierone di casa. Para un rigore e disputa la sua migliore prestazione. Il Piscopio ha fatto di tutto per evitare una sconfitta, ma non ha potuto nulla contro i ragazzi del tecnico Torchia. Da segnalare l’espulsione di Fiumara, per i locali.

9ª GIORNATA Caraffa – Marcellinara Nuova Filadelfia – Albi Real Piscopio – Atletico Maida Sport Insieme – Molè Taverna – Napitia Vena – Piscopio

0–3 1–0 0–1 0–5 3–1 2–1

Ha riposato: Capistranese

SQUADRA Atletico Maida Piscopio Taverna N. Filadelfia Marcellinara Real Piscopio Napitia Sport Insieme Molè Vena Caraffa Albi Capistranese

Pt 22 20 18 16 14 13 11 10 10 10 4 3 2

Pg 8 9 8 8 8 9 8 9 8 8 8 9 8

Pv 7 6 6 5 4 4 3 3 3 3 1 0 0

Pn 1 2 0 1 2 1 2 1 1 1 1 3 2

Pp 0 1 2 2 2 4 2 5 4 4 6 6 6

Gf 23 16 19 13 13 11 12 8 11 12 13 4 7

Gs 3 7 8 7 7 11 10 25 13 11 23 16 20

Prossimo turno: (16/12, ore: 14.30) Albi – Vena Atletico Maida – Taverna Marcellinara – Nuova Filadelfia Molè – Real Piscopio (15/12, ore 14.30) Napitia – Caraffa (15/12, ore 14.30) Piscopio – Capistranese Riposa: Sport Insieme

Marcatori Sulla (Caraffa)

8 reti

7 reti Stanganello (Piscopio) 6 reti Martinez (A. Maida) 5 reti Vasta (1 rig.) Curcio (A. Maida), Ceraso (Real Piscopio), D. Caruso (N.Filadelfia), Liotti (Napitia), A. Pristerà (Taverna, 1 rig.) 4 reti Scerbo (Marcellinara), Palumbo (Nuova Filadelfia) 3 reti M. Ceniviva (A.Maida), Curcio, Ceniti (Capistrano), Ciambrone (Marcellinara), Critelli (Molè), Sanna (Napitia), Cortese (Sport Insieme), Iuliano (Vena)


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CALCIO - SECONDA CATEGORIA

Lunedì 10 dicembre 2012

Girone E. Il Cirò strappa un pareggio per 5-5, ottimo Casabona che recupera un po’ di punti verso la vetta

Pari pericoloso per la Polisportiva Cutro di ELIO LIBONATI

ROCCADINETO ATLETICOBOTRICELLO

IL VENTO ed un Cirò molto determinano fermano sul pari la capolista. La Polisportiva Cutro pareggia quindi 5-5 e vede assottigliarsi il margine di vantaggio su un grande Casabona. La squadra casabonese si impone in casa del Pagliarelle con un gol per tempo e va a -4 dal primo posto con una gara giocata in meno. Molto bene il Rocca di Neto che in dieci uomini batte l’Atletico e va al terzo posto. Poker sabato pomeriggio del Pallagorio allo Sporting Rocca. Bel successo del Papanice allo scadere sulla Crucolese.

PAGLIARELLE CASABONA

1 0

ROCCA DI NETO:Elia, S. Ruggiero, Carvelli, M. Mauro, Cutuli, Zidani, De Roberto (38’ st Sgrizzi), Fragale, Marino, Trisolino (8’ st F. Mauro), Talotta (18’ st Sammarco). In panchina: L. Ruggiero, Corigliano, Ferrarelli, Tornicchio. Allenatore: Dattolo. ATLETICO BOTRICELLO: Zizza, A. Muraca II, Greco (1’ st Mosca), Maida, Spada, Rocca, Carrozza, Puccio, Trapasso, Ranieri, A. Muraca I (26’ st Tallarico). In panchina: Voci, Russo, Gidari, Falcone. Allenatore: De Mare. ARBITRO: Paradiso di Lamezia Terme. MARCATORE: 9’ st M. Mauro. NOTE: espulso al 39’ pt Marino (R). ammoniti Trisolino (R), Maida (A), Talotta (R), F. Mauro (R), Sammarco (R).

CIRÒ POLISPORTIVA CUTRO

5 5

CIRÒ: Cristaldi, R. Murano, A. Pugliese, Perrotta, Sessa, I. Murano, Grandolfo, Cortese, Larosa, Vasapollo (22’ st Pirito), Agresti (33’ st Mancuso). In panchina: M. Pugliese, Stasi. Allenatore: Mastromarco. POLISPORTIVA CUTRO: R. Ciampà, Olivo, Perziano, Taschetti, Tambaro, Curcio, F. Pugliese (15’ st Peta), Anellino, Palermo (15’ st Milone), Achik, Zoffreo. In panchina: Scaccianoce, Manfreda, A. Ciampà, Macrì. Allenatore: Gerace. ARBITRO: Palamara di Catanzaro. MARCATORI: 3’ pt Perrotta (C), 7’ pt F. Pugliese (P), 15’ pt, 21’st (rig.) Larosa (C), 36’ pt, 33’ st Anellino (P), 5’ st Achik (P), 17’ st Zoffreo (P), 25’ st e 30’ st Pirito (C).

ROCCA DI NETO (Kr) – Una grande punizione di CIRÒ (Kr) – Incredibile partita a Cirò, certamente Matteo Mauro regala il successo al Rocca che vuol di- condizionata da un vento che poteva anche portare re alta classifica. al rinvio della stessa.

0 2

REALBOTRO PETILIA

PAGLIARELLE: Vona, Rizza, Scalise, D. Garofalo, P. Garofalo, S. Castagnino, V. Castagnino, P. Ierardi (20’ st Ceraudo), Costanzo (1’ st Mirabelli), A. Toscano II, Cortese (36’ st L. Ierardi). In panchina: G. Garofalo, Curto, Cardamone. Allenatore: Secreti. CASABONA: De Giacomo, Mancuso (41’ st Saragò), Andracchio (1’ st G. Benincasa), Novello, Grande, Seminario, Iacometta, Falzetta, Policarpio, F. Benincasa, Zumpano (36’st Pellizzi). In panchina: Fontana, P. Benincasa. MARCATORI: 29’ pt Falzetta, 10’ st Zumpano.

PETILIA POLICASTRO (Kr) – Importante successo del Casabona che espugna il “Marcello Garofalo” e si conferma con forza prima antagonista della capolista Cutro. Un gol per tempo bastano ai biancocelesti per piegare i rivali, i quali però recriminano per alcune decisioni arbitrali non condivise.

0 0

REAL BOTRO: Rizza, Mosca, Ranieri, Lupisella, Loprete (41’ st Kabba), Scicchitano, Mazza, Borelli, Falcone, Pane (25’ st De Angelis), Magro. In panchina: Rizzo, Pignanelli, Franco. Allenatore: Elia. PETILIA: D’Oppido, Crugliano, Venneri, Bruno, Bubba, A. Perri (36’ pt Miletta), Rocca, Dozzi, Fico (36’ st Venturino), Pace, Mannolo (38’ st Curcio). In panchina: G. Perri, Marrazzo, Aiello, Truglio. Allenatore: Galli. ARBITRO: Costanzo di Crotone.

BOTRICELLO (Cz) – Non riescono a superarsi Real e Petilia. Meglio i padroni di casa nel primo tempo che sfiorano in almeno tre circostanze il vantaggio, in particolare al 35’ con Magro che si fa murare da un grande D’Oppido. Ci provano anche Falcone e Pane ma nulla da fare. L’ingresso di Marco Miletta già nel primo tempo dà più sostanza al Petilia e nella ripresa la gara risulta più equilibrata.

PAPANICE CRUCOLESE

2 1

PAPANICE: Cavallo, Simeri, T. Facente, Manica, Lumastro (21’ st Vallelonga), Carvelli, Scopacasa, Micalizzi, De Pasquale, G. Facente, Piccolo. In panchina: Caccavaro, Sansone, Cozza. Allenatore: Lorecchio. CRUCOLESE: Berardi, V. Vulcano, Cicala (1’ st Vaglica), Rinzelli, Unguriano, Rienzo, C. Amantea, Alfieri, Brescia, A. Vulcano, Parrilla. In panchina: T. Greco, Campana, G. Greco, Paletta, V. Amantea. Allenatore: F. Vulcano. ARBITRO: Barberio di Lamezia Terme. MARCATORI: 44’ pt e 45’ st De Pasquale (P), 7’ st C. Amantea (C).

CROTONE – Dopo i tre punti arrivati in settimana grazie al giudice sportivo, il Papanice ne coglie altri tre sul campo all’ultimo respiro. Un grande De Pasquale segna alla fine dei due tempi e rende così vana la rete di Carmine Amantea. Il Papanice ha anche fallito altre occasioni clamorose, in particolare con Piccolo e Micalizzi.

SPORTINGROCCA PALLAGORIO

1 4

SPORTING ROCCA: Comberiati (41’ st Verardi), Sgarriglia, Iaquinta, Gravilla, Scaramuzzino, F. Seminara, Bomparola, Fonte (27’ st Costantino), Garofalo, Le Rose (40’ pt Pintea), S. Seminara. In panchina: L. Forgianni, F. Forgianni, Gualtieri. Allenatore: Clemeno. PALLAGORIO: Santoro, Vona, Grillo (33’ st Scarpino), Mustacchio, P. Gentile, Rocca, Oliverio (29’ st Ruggiero), Crugliano, A. Gentile, S. Bonanno, Basta. Allenatore: Cua. ARBITRO: Lumastro di Crotone. MARCATORI: 6’ pt Crugliano (P), 21’ pt Oliverio (P), 20’ st Basta (P), 31’ st Rocca (P), 47’ st Scaramuzzino (S). NOTE: al 37’ st Santoro (P) para rigore a Garofalo (S).

ROCCABERNARDA (Kr) – Nonostante tante defezioni il Pallagorio riesce a battere agevolmente lo Sporting Rocca, restando così nelle prime posizioni di classifica.Solo nel finale lo Sporting accorcia dopo aver fallito un rigore.

9ª GIORNATA Cirò – Polisportiva D. Cutro Pagliarelle – Casabona Papanice – Crucolese Real Botro – Petilia Rocca di Neto – Atletico Botricello Sporting Rocca – Pallagorio

5–5 0–2 2–1 0–0 1–0 1–4

Ha riposato: Verzino

SQUADRA Polisp. Cutro Casabona Verzino Rocca di Neto Pallagorio Petilia Real Botro Papanice Atl. Botricello Pagliarelle Crucolese Cirò Sporting Rocca

Pt 21 17 14 14 14 11 11 11 10 10 5 6 3

Pg 9 8 8 8 8 8 8 9 8 7 8 8 9

Pv 6 5 4 4 4 3 3 3 3 3 1 1 1

Pn 3 2 2 2 2 2 2 2 1 1 2 3 0

Pp 0 1 2 2 2 3 3 4 3 3 5 4 8

Gf 23 9 12 5 15 12 8 9 7 11 9 14 6

Gs 8 3 9 5 12 6 7 9 9 10 15 22 28

Prossimo turno: (16/12, ore: 14.30) Atletico Botricello – Pagliarelle Casabona – Real Botro Crucolese – Rocca di Neto Pallagorio – Papanice Petilia – Cirò Polisportiva D. Cutro – Verzino Riposa: Sporting Rocca

Marcatori 7 reti Basta (Pallagorio) 6 reti Palermo (Polisportiva Cutro) 5 reti Anellino (Polisportiva Cutro) G. Garofalo (Sporting Rocca) Toscano (Pagliarelle) 4 reti Carrozza (Atletico Botricello) Ferraro (Verzino) C. Garofalo (Pagliarelle) Policarpio (Casabona) Zoffreo (Polisportiva Cutro) 3 reti V. Amantea (Crucolese) Crugliano (Pallagorio) De Pasquale (Papanice) De Roberto (Rocca di Neto) Scandale (Petilia)

Girone F. Un solo punto di distacco tra le due big del campionato. Tengono testa Borgia e Stignano

Uria 2000 e Gasperina, la lotta continua SEMBRA una lotta a due. Uria 2000 e Gasperina continuano a vincere e si isolano in testa alla classifica. Nel big match della giornata tra Gasperina e Borgia, la capolista con il classico dei risultati, si aggiudica la gara. Vittorie sonanti per Nuova Valle e Montauro. La prima supera l’Andreolese, la seconda fa lo stesso sul campo del Soveria Simeri. Prima vittoria per il Real Sporting Catanzaro, che abbandona l’ultima posizione in classifica. Si fa sotto lo Stignano che ora minaccia il Borgia, in terza posizione. b. s.

N.VALLE ANDREOLESE

CARRAO URIA 2000

0 3

GASPERINA BORGIA

2 0

CARRAO: Costantinopoli, Grano, Mancuso, Gibilisco, Dragone, Berlingò, Greco, Marinosci, Ramih, Ieraci. In panchina: De Luca, Mercurio, Schipani, Rizzuto, Olivadese, Calabrese. Allenatore: De Luca. URIA 2000: G. Canino II, F. Canino, Corasaniti, Palumbo, Dardano, Poerio, Tomaselli, Fosella, Dolce, A. Canino, G. Canino I. In panchina: Capace, Aprile, V. Marino, Chiodo, Corapi, Mauro, Criniti. Allenatore: Sestito. ARBITRO: Volpe di Vibo Valentia. MARCATORI: 25’ pt Palumbo, 20’ pt Tomaselli, 35’ st Criniti.

GASPERINA: Cerrato, L. Sgro, Rovito, Aiello, Corabi, F. Sgro, Catuogno, Cannistrà, Armocida, R. Parafati, Pirro. In panchina: Macrina, Ciancio, Radu, Azzarito, Castano, Rauti, Corasaniti. Allenatore: Russo. BORGIA: G. Torchia, Tavano, Alfieri, S. Signorello, Pugliese, Gullà, Citraro, Bordino, Masciari, Pilo, Iapello. In panchina: Danile, Sero, Bruno, Meta, Graziano. Allenatore: Truglia-Rosano. MARCATORI: 40’ pt rig Catuogno, 38’ st L. Sgro.

CROPANI (CZ) - Un tre a zero che dimostra la buona qualità della squadra del tecnico Sestito. L’Uria vince una gara dove il bel gioco non è mancato. Due realizzazione nella prima parte della gara, per poi realizzare la terza, nella ripresa.

GASPERINA (Cz) – La capolista Gasperina non lascia scampo al Borgia. Una gara che vedeva di fronte due squadre decisamente forti e ambiziose che mirano alla promozione. Partita avvincente ed esaltante. Due squadre che meritano di stare nei piani alti.

5 1

R. SPORTING CZ AMBROSIANA

1 0

NUOVA VALLE: Cosentino, Carlutti, Sestito, Furriolo, Russumanno, Merenda, Vitaliano, Barbieri, Forte, Carello, Misdea. In panchina: Bilotta, Schiavone, Mercurio, Truglia, Sanzo, Caroleo. Allenatore: Rispoli. ANDREOLESE: Carioti, Squillacioti, Cavallaro, G. Piroso, M. Guarna, Gl. Guarna, Carnuccio, Martinis, P. Piroso, Papaleo, Samà. In panchina: Ermocida, Cundo. Allenatore: Mosca. MARCATORI:20’pt rig. Samà (A), 1’st rig Sanzo (NV), 15’ st Misdea (NV), 20’ st Sanzo (NV), 30’ st Merenda (NV), 40’ st Mercurio (NV).

R. SPORTING CZ: Tallarino, Mastrangelo, Trapasso, Condello, Letizia, Corapi (35’ st Masciari), Canino, Gualtieri, Benenati, Garcea (25’ st Muleo), Lorenzo. In panchina: Madia, Lettieri, Borelli, A. Barbuto, Caserta. Allenatore: Fausto Russo. AMBROSIANA: Lupino, Sestito, Pecoraro, G. Parafati, D. Principe, N. Allegrotti I, Gagliardi, Iozzo, Cristello, Diaco, N. Allegrotti II. In panchina: Pitingolo, Mantello, Caporle, G. Principe. Allenatore: Allegrotti. ARBITRO: Fuoco di Crotone. MARCATORI: 20’ pt Gualtieri

VALLEFIORITA (Cz) – Partita a senso unico quella tra Nuova Valle e Andreolese con i padroni di casa che dominano il match anche se a passare in vantaggio sono gli ospiti che poi si cullano lasciando spazio alla rimonta dei locali che non perdonano. Cinque reti che non lasciano dubbi sulla forza della squadra di Vallefiorita.

CATANZARO LIDO – Prima vittoria per il Real Sporting. La rete di Gualtieri con un tiro dal limite che tocca il palo interno prima di entrare. Due espulsi nella squadra di Cardinale. I locali vincono in casa e regalano così la prima vittoria ai loro tifosi. Partita decisa quindi nella primo tempo.

SOVERIA SIMERI MONTAURO

1 5

SOVERIA SIMERI: Battista, V. Fratto, Marchio, Bulotta, Primerano, Marino, Boemia, Remorgida, Critelli, Zoffreo, Pelaia. In panchina: F. Fratto, Ferragina, Giulino, Olivo, Muleo, Anania, Procopio. Allenatore: G. Olivo. MONTAURO: Gentile, Romano, Anania, Virgilio, Fulciniti, N. Voci, Papaleo, M. Voci, G. Vatrella, Piromalli, Mantello. In panchina: Vaccaro, Gl. Vatrella, Mirarchi, Cortese, Tassone, Bocchino, Ranieri. Allenatore: Carello. ARBITRO: Petruzza di Catanzaro MARCATORI: 45’ pt Ferragina (SS), 20’ st N. Voci (M), 25’ st Papaleo (M), 30’ st Virgilio (M), 35’ st G. Vatrella (M), 40’ st Piromalli (M).

SOVERIA SIMERI (Cz) – La squadra di casa segna per prima. Poi il Montauro non ha difficoltà a superare in scioltezza la squadra di casa. Cinque reti che, forse, sono troppo pesanti per la compagine di mister Olivo.

STIGNANO AMARONI

1 0

STIGNANO: Minici, Cirillo, Scigliano, Melia, Amato, M. Fava, Cortale, Saraco, Papallo, V. Fava, De Leo. In panchina: Guarneri, Sotira, Vigliarolo, Larosa. Allenatore: Squillace. AMARONI: A. Conte, R. Ruggero, Bruno, S. Marra, S. Conte, F, Ruggero I, F. Muzzì I, Olivadoti, U. Pilo. G. De Vito, Marra, F. Muzzì II. In panchina: U. Caccamo II, U. Caccamo I, Pungitore. Allenatore: Ruggero. ARBITRO: Cundo di Soverato (Cz). MARCATORE: 35’ st Papallo.

STIGNANO (Rc) – Basta un gol di Papallo, a dieci minuti dal termine della gara, allo Stignano per avere ragione dell’Amaroni. Una vittoria importante, per i ragazzo di mister Squillace, per mantenere una posizione di alta classifica. Gli ospiti, invece, restano impantanati a metà classifica ma più vicini alla parte bassa della graduatoria.

9ª GIORNATA Carrao – Uria 200 Gasperina – Borgia Nuova Valle – Andreolese Real Sporting Cz – Ambrosiana Soveria Simeri – Montauro Stignano – Amaroni

0–3 2–0 5–1 1–0 1–5 1–0

Ha riposato: Chiaravalle

SQUADRA Gasperina Uria 2000 Borgia Stignano Carrao Nuova Valle Chiaravalle Montauro Amaroni Andreolese Soveria Simeri Real SportingCz Ambrosiana

Pt 23 22 18 16 12 12 11 10 8 6 5 4 2

Pg 9 8 8 8 9 8 8 9 8 8 8 8 8

Pv 7 7 6 4 3 3 3 3 2 1 1 1 0

Pn 2 1 0 4 3 3 2 1 2 3 2 1 2

Pp 0 0 2 0 3 2 3 5 4 5 5 6 6

Gf 21 26 19 11 18 13 13 14 10 14 11 5 7

Gs 8 7 9 5 22 9 9 14 15 27 22 12 23

Prossimo turno: (16/12, ore: 14.30) Amaroni – Nuova Valle Ambrosiana – Stignano Andreolese – Soveria Simeri(15/12, ore 14.30) Borgia – Carrao Montauro – Chiaravalle Uria 2000 – Real Sporting Cz Riposa: Gasperina

Marcatori

9 reti A. Canino (Uria 2000, 2 rig.) 6 reti Pilò (Borgia), Ramih Braihm (Carrao, 1 rig.), Pirrò (Gasperina), Papallo (Stignano, 3 rig) 5 reti Catuogno (2 rig. Gasperina) 4 reti Papaleo (Andreolese), Castanò (1 rig Gasperina), Gareri (Soveria Simeri, 1 rig), Dolce, G. Canino (Uria 2000) 3 reti Sirianni (Amaroni, 1 rig.), Papaleo, P. Piroso, (Andreolese), Mazzacane (Carrao), Cannistrà, Gualtieri, (Chiaravalle), Zoffreo (Soveria Simeri)


30

Lunedì 10 dicembre 2012

CALCIO - TERZA CATEGORIA

Girone D. Quinto successo in sei gare, non mollano le inseguitrici Polisportiva Strongoli e Stelle Azzurre

Il Real Fondo Gesù si riprende la vetta IL REAL Fondo Gesù si riprende la vetta della classifica conquistando il quinto successo in sei gare. La vittoria sul Santa Severina ha fatto registrare l’ottava rete del capocannoniere del torneo Pugliese. A soli due punti non mollano Polisportiva Strongolie StelleAzzurre: laprima vince in goleada a Casabona (tripletta di Russo), la seconda supera nel recupero il Real San Mauro con Raso. Bene la Vallese Melissa che piega l’ex capolista Gioia Cotronei. Si rilancia anche il Belvedere che superalo SportingCrotone grazie ad un super Curcio. el. li.

REAL CASABONA POLISP.STRONGOLI

NUOVABELVEDERE SPORTINGCROTONE

2 1

NUOVA BELVEDERE: Amato, Tornicchio, Oliverio, Rosa (4’ st A. Amariti), F. Mangone, Pizzuto, Curcio, Basile, Ienopoli (26’ st G. Mangone), G. Aiello, Strada (18’st Falzetta). In panchina: D. Aiello, Grosso, Marascio, F. Amariti. Allenatore: L. Marrazzo. SPORTING CROTONE: Drammis, Vasapollo, Rota, Piccolo, Proietto (39’ st Le Rose), Corigliano (32’ st G. Vrenna), L. Vrenna, Mesoraca, Iuele, Catanzariti (1’ st Nicotera) (26’ st Verardi), Gigliotti. Allenatore: G. Vrenna. MARCATORI: 25’ pt e 16’ st (rig.) Curcio (N), 3’ st Rota (S). NOTE: espulso al 28’ st A. Amariti (N).

BELVEDERE SPINELLO (Kr) – La Nuova Belvedere rimedia alla brutta prova di domenica scorsa e batte lo Sporting. Il mattatore dell’incontro è stato il bomber Lorenzo Curcio che con una doppietta si è fatto perdonare alla grande per qualche errore.

0 5

REAL CASABONA: G. Vaccaro (32’ st V. Curcio), Carbone (35’ st De Biasi), D. Gallo, F. Vaccaro, V. Gallo, G. Curcio, Mancuso (39’ st Melidone), Mitran, Federico, Mele, Dragan. In panchina: Tucci, F. Novello, Turano, Galati. Allenatore: Testa. POLISPORTIVA STRONGOLI: Rogliano, Mustali, Capalbo (37’ st De Siena), Malena, Aloe, Gulizia (1’ st Russo), L. Vetere, Alba, Apa, Manica (31’ st Condello), Scalise (21’ st Ruggiano). In panchina: Caputo, N. Vetere, Ceraudo. Allenatore: Ceraudo-Zito. ARBITRO: Asteriti di Crotone. MARCATORI: 6’ pt Apa, 13’ pt Scalise, 10’ st, 21’ st e 33’ st Russo.

CASABONA (Kr) – Grande prova di forza dello Strongoli che vince in goleada a Casabona e rimane in alto. Grande protagonista della partita l’attaccante Russo che entra nella ripresa e firma una tripletta. La squadra allenata dal duo Ceraudo-Zito aveva comunque già chiuso la pratica nel primo tempo con l’uno-due firmato da Alba e Scalise. Una partita a senso unico ma davvero spettacolare e bella da vedere fino all’ultimo.

REAL SAN MAURO STELLE AZZURRE

REAL FONDO GESÙ SANTA SEVERINA

2 0

REAL FONDO GESÙ: Marino, Liuzzo, Parise, Galizia, Pullo, Graziano, Rachiele, Gaetano, Provenzano, Carbone (18’ st Marseglia), Pugliese (34’ st Foresta). In panchina: Errico, Pacecca, R. Macrì, De Cicco, Bonaccio. Allenatore: Orto. SANTA SEVERINA: Tigano (34’ st Arnone), Mousaif (31’ st De Simone), Coricello, Basile, Cariano, D. Barone, S. Misiti (15’ st Lonetto), Panza, V. Suranna, Parisi, E. Cerrelli (1’ st M. Misiti). In panchina: C. Barone, F. Cerrelli. Allenatore: G. Suranna. ARBITRO: Chiellino di Crotone. MARCATORI: 4’ pt Pugliese, 1’ st Graziano.

CROTONE – Ancora una volta il capocannoniere Pugliese toglie le castagne dal fuoco al Real che vola in testa. Il gol ad inizio partita apre la strada agli uomini di mister Orto. Ad inizio ripresa il 2-0 firmato da Graziano.

1 2

VALLESE MELISSA GIOIA COTRONEI

3 2

REAL SAN MAURO: Natale, A. Borda II, C. Poerio (40’ st Drammis), G. Squillace, Cosco, De Miglio, S. Iuliano II, S. Iuliano I, A. Borda I, Gug. Iuliano, S. Squillace (14’ st T. Ceraldi). In panchina: R. Ceraldi, Labernarda, Grisi, L. Borda, G. Poerio. Allenatore: Gug. Iuliano. STELLE AZZURRE: Cerminara, Loria, Figliuzzi, Oliverio, Mascaro (40’ st Spadafora), Arcuri (7’ st Marazita), Lammirato, Tiano, Curia (21’ st Alessio), Congi (42’ st Ferrarelli), De Marco (34’ st Raso). In panchina: Staine, Procopio. Allenatore: Bitonti. ARBITRO: Palmieri di Crotone. MARCATORI: 34’ st Congi (SA), 45’ st T. Ceraldi (RSM), 48’ st Raso (SA). NOTE: espulso al 46’ st Loria (SA) per proteste. Ammonito G. Squillace (RSM).

VALLESE MELISSA: Mauro, Spataro, Bossa (27’ st Basta), Serov, Perri, Pettinato, Catricalà (24’ st Musacchio), Lionetti, Cannata, Sculco (32’ st Rizzuto), Vulcano. In panchina: Garrubba, Marinaro. Allenatore: Malarco. GIOIA COTRONEI: G. Borza, M. Borza, Gambella (31’ st Ambrogio), Trocino (2’ pt Mellace) (31’ pt Pascuzzi), Oliverio (28’ st Calabrese), Romano, Papallo, Vaccaro, Chiodo, Fragale, Labernarda (20’ st Sorgente). In panchina: Barletta, Chimento. Allenatore: Lopez ARBITRO: Manica di Crotone. MARCATORI: 16’ pt Vulcano (rig.) (V), 20’ pt Lionetti (V), 9’ st Sculco (V), 22’ st Sorgente (G), 30’ st Papallo (G, rig). NOTE: espulsi 31’ pt G. Borza (G), 31’ st Pettinato (V), 40’ st Vulcano (V), 45’ st M. Borza (G).

SAN MAURO MARCHESATO (Kr) – Finale thriller a San Mauro. Il Real riesce a pareggiare al 90’ la rete di Congi e peraltro le Stelle Azzurre rimangono in dieci per l’espulsione di Loria. Nonostante ciò al terzo di recupero Raso regala il successo agli ospiti. Gara ricca di emozioni e di bel gioco.

MELISSA (Kr) – Partita movimentata a Torre Melissa con cinque reti e quattro espulsioni. A sorpresa cade quindi la capolista che fino a metà ripresa perdeva addirittura 3-0. La rimonta non riesce ad essere completata, con un grande Vulcano i padroni di casa centrano il primo successo.

7ª GIORNATA Vallese Melissa – Gioia Cotronei

3–2

Real Fondo Gesù – Santa Severina

2–0

Real Casabona – Polisp.Strongoli

0–5

Real San Mauro – Stelle Azzurre

1–2

Nuova Belvedere – Sporting Crotone

2–1

Ha riposato: Atletico Rocca

Pg Pv Pn Pp Gf Gs

SQUADRA

Pt

R. Fondo Gesù

15 6 5 0 1 12 5

Gioia Cotronei

13 7 4 1 2 14 11

Strongoli

13 6 4 1 1 15 7

Stelle Azzurre

13 6 4 1 1 15 7

Atletico Rocca

10 6 3 1 2 6 6

Sp. Crotone

9

6 3 0 3 13 10

N. Belvedere

9

6 3 0 3 9 8

Santa Severina

7

7 2 1 4 5 11

San Mauro M.

6

6 2 0 4 8 13

Vallese Melissa

4

6 1 1 4 6 12

Real Casabona

2

7 0 2 5 3 17

Prossimo turno: (16/12, ore: 14.30) Gioia Cotronei – Atletico Rocca Santa Severina – Vallese Melissa Sporting Crotone – Real Fondo Gesù (ore 10.30) Stelle Azzurre S. G. F. – Nuova Belvedere Strongoli – Real San Mauro Marchesato Riposa: Real Casabona

Marcatori 8 reti G. Pugliese (Real Fondo Gesù) 5 reti Ceraldi (Real San Mauro) Papallo (Gioia Cotronei) Russo (Polisportiva Strongoli) 4 reti Congi (Stelle Azzurre) Lionetti (Vallese Melissa) Romeo (Gioia Cotronei) 3 reti Curcio (Nuova Belvedere) De Tursi (Polisportiva Strongoli) Gigliotti (Sporting Crotone) Oliverio (Stelle Azzurre) G. Vrenna (Sporting Crotone)

Girone E. Blitz degli uomini di Catroppa grazie a Valoroso. In coda vittorie importanti per Magisano e S. Pietro

Cerva batte Feroleto ed è al primo posto GRANDE PROVA di forza del Cerva che, in trasferta, vince a Feroleto e si issa in testa alla classifica. In un turno in cui non si registrano pareggi, da segnalare la vittoria roboante dell’Oratorio San Pio contro la Cicalese. Debutto amaro per il neo tecnico del Real Fronti, che subisce un pesante 3 a 1 a Tiriolo. In coda, vittorie importanti per il Magisano, sul Real Cerva, e per il San Pietro Apostolo sul Martirano Una bella giornata sotto tutti i punti di vista in questo girone. p. c.

FEROLETO ANTICO CERVA

CICALESE ORATORIOSANPIO

0 4

CICALESE: Mezzatesta, Cerminara, Piamonte, Muraca, Cianflone (42’st Mancuso), G. Sacchi, N. Astorino, P. Gigliotti, Roperti (37’ st Trapasso), L. Sacchi (39’st Pettinato), L. Gigliotti (42’st Bruno). In panchina: Garcea, G. Astorino. Allenatore: Chiodo ORATORIO SAN PIO:Fato, Cerra, Sirianni (35’Marasco), Bruni, De Grazia, Fabiano, Pargalia (5’st Bonacci), Nicotera (30’st Garofalo), Tomaino, Torcaso (15’st Torcaso), Rotella (25’st Mirabelli). In panchina: Maletta. Allenatore. Sinopoli ARBITRO: Iacopino di Gimigliano MARCATORI: 1’ st Rotella, 3’ st Rotella, 15’ st Roperti (autorete); 40’ st Tomaino

CICALA (Cz) – Oratorio San Pio travolgente in trasferta sul campo della Cicalese. Dopo un primo tempo a reti inviolate gli ospiti vanno sul doppio vantaggio. I locali non reagiscono e allo scadere il punteggio è sul 4 a 0.

0 1

FEROLETO ANTICO: Molinaro, Fiorentino, F. Muraca, Falvo, M. Fazio, Gallo, V. Gullotta (35’st Palmieri), Nicolazzo (30’st R. Fazio), Saladino, A. Fazio, N. Fazio (15’st G. Gullotta). In panchina. Aiello, Mascaro. Allenatore: Vaccaro CERVA: L. Sacco, Scalzi, Colosimo, Elia, V. Sacco, Filippis (15’st Bolotta), D. Sacco (5’st Griffo), Marasci (35’st Scalese), Tallarico, Scalzo, Valoroso (42’st Rizzo). In panchina: Lia, Brizzi, Sorgato. Allenatore: Catroppa MARCATORI: 40’pt Valoroso NOTE: Ammoniti: Valoroso, Griffo.

FEROLETO ANTICO (Cz) – Blitz in trasferta per il Cerva che si impone per 1 a 0 a Feroleto, conquistando così la vetta della classifica. In un incontro molto equilibrato, a segnare il gol decisivo è Valoroso. Nella ripresa il direttore di gara concede un rigore al Feroleto Antico, dal dischetto ci prova Saladino a cercare così il pareggio, ma non riesce a beffare il pronto L. Sacco che para il rigore, salvando così il risultato di 0-1 per la propria squadra. Soddisfazione per il tecnico Catroppa e per tutti i tifosi del Cerva.

REAL CERVA MAGISANO

DUEMARITIRIOLO REALFRONTI

3 1

DUE MARI TIRIOLO: Godino, Rotella, D. Gravino, L. Trapasso, M. Gravino, A. Gigliotti I° (40’st Tavano), De Sio (1’st C. Trapasso), Scalzo, A. Gigliotti II° (1’st Lubello), Maruca, Ambrosio (25’st Amelio). In panchina: Paonessa, Benincasa, Pascente. Allenatore: Renda REAL FRONTI: Ierace, Gigliotti (30’st Taverna), Nero, Zaffina, Butera, Esposito, Muraca (30’st Bonaddio), A. Grandinetti (35’st R. Grandinetti), Fiorino, De Sensi, Barberio (40’st Mastroianni). In panchina: Gallo. Allenotre: Zubba ARBITRO: Sciarrone di Catanzaro MARCATORI: 14’pt Barberio (R), 13’st Maruca (D), 14’st Lubello (D), 19’st A. Gigliotti II (D)

TIRIOLO (Cz) – Vittoria in rimonta per il Due Mari Tiriolo che ribalta l’1 a 0 della prima frazione segnando tre gol nella ripresa.

1 2

REAL CERVA: Lia, Mazza, Talarico (25’st Marchio), Schipani, Scalzo, La Rotondo (1’st Bizantini), Brescia (1’st Gentile), Mannarino, S. Agostino (1’st Riccelli), Rizzuti, Trapasso (30’st Levato). In panchina: Capellupo, Falbo. Allenatore: R. Agostino MAGISANO: Aiello, Mustari, F. Viscomi (10’st G. Pupo), S. Folino, Torchia, Danizio, G. Franco, R. Viscomi , A. Elia, A. Tozzo, F. Franco (10’st Catizone). In panchina: Scumaci. Allenatore: S. Pupo ARBITRO: Frangipane di Catanzaro MARCATORI: 35’st Bizantini (R); 38’st R. Viscomi (M); 42’st Tozzo (M) NOTE: Ammoniti: Mazza, Trapasso, Tozzo.

CERVA (Cz) – Vittoria in rimonta per il Magisano che, sotto di un gol, ribalta il punteggio negli ultimi minuti vincendo, così, per 2 a 1. Dopo un’ora di gioco con poche emozioni, la partita si sblocca con la rete di Bizantini, ma gli ospiti non demordono e in pochi minuti ribaltano il risultato segnano con R. Viscomi e Tozzo. Una partita decisa all’ultimo con grande determinazione.

SAN PIETRO APOSTOLO MARTIRANO LOMBARDO

2 0

SAN PIETRO APOSTOLO: G. Mazza, Parisse (35’st D. Mazza), A. Fabiano, Scalise, P. Fabiano, N. Perri, V. Perri, Tomaino (30’st Graziano), Iuliano, Cittadino (40’st La Marca), Garofalo (25’st Rotella). In panchina: De Fazio, D. Mazza, Rotella, F. Fabiano, F. Mazza. Allenatore: Sirianni MARTIRANO LOMBARDO: Solla, Folino, Vescio I (22’st Caputo), Neri, Roperti, D. Gallo, Senatore, Mendicino (14’st Lucia), Vescio II, Cercua, V. Gallo. In panchina: Greco, Lucia, Lepore. Allenatore: Ambrosio ARBITRO: D’Amico Di Lamezia Terme MARCATORI: 3’pt N. Perri, 8’pt Garofalo

SAN PIETRO APOSTOLO (Cz) – Vittoria per 2 a 0 del San Pietro Apostolo che, in casa, ha la meglio sull Martirano Lombardo. I locali partono forte e nei primi 10 minuti chiudono, di fatto, l’incontro andando a segno con N. Perri e Garofalo. Partita decisa nella prima frazione di gioco, dopo tutto facile per la compagine del tecnico Sirianni, che ha difeso bene il vantaggio. Nulla da fare per gli ospiti che provano a rimontare lo svantaggio ma senza riuscirci.

7ª GIORNATA Cicalese – Oratorio San Pio

0–4

Due Mari Tiriolo – Real Fronti

3–1

Feroleto Antico – Cerva

0–1

Real Cerva – Magisano

1–2

San Pietro Apostolo – Maritano Lombardo

2–0

Ha riposato: Excalibur C. Fronti

Pg Pv Pn Pp Gf Gs

SQUADRA

Pt

Cerva

18 7 6 0 1 18 5

Excalibur Fronti

15 6 5 0 1 16 6

Oratorio San Pio

13 6 4 1 1 13 5

Due Mari Tiriolo

13 7 4 1 2 14 12

Martirano L.

10 6 3 1 2 13 12

Feroleto Antico

10 5 3 1 1 8 5

Real Cerva

7

7 2 1 4 11 11

Magisano

6

6 2 0 4 8 12

S. Pietro Apostolo

4

6 1 1 4 5 13

Cicalese

3

6 1 1 4 8 20

Real Fronti

0

5 0 0 5 7 17

Prossimo turno: (16/12, ore: 14.30) Cerva – Cicalese Magisano – San Pietro Apostolo Martirano Lombardo – Feroleto Antico Oraotorio San Pio – Excalibur C. Fronti Real Fronti – Real Cerva (ore 10.30) Riposa: Due Mari Tiriolo

Marcatori 7 reti Godino (Excalibur Fronti) 5 reti V. Gallo (Martirano Lombardo) F. Vescio I (Martirano Lombardo) Tomaino (Oratorio S. Pio) 4 reti I.Donato (Excalibur Fronti) Maruca (Due Mari Tiriolo) Lubello (Due Mari Tiriolo, 1 rig.) 3 reti Ambrosio (Due Mari Tiriolo) V. Gullo (Feroleto Antico) Nicotera (Oratorio S. Pio) Saladino (Feroleto Antico) Rizzuti (Real Cerva) Tallarico (Cerva, 1 rig.) Valoroso (Cerva) Rotella (Oratorio S. Pio)


31

CALCIO - TERZA CATEGORIA

Lunedì 10 dicembre 2012

Girone F. Il Real Sellia tiene il passo della capolista rifilando cinque reti alla Nuova Palermiti

L’Eurogirifalco viaggia a forza 6 di BRUNO SODARO

G. SCIREA OLICENTRO

SEMBRA un campionato a tre. Infatti l’Eurigirifalco, il Real Sellia Marina e il Monasterace, vincono e fanno rimanere le distanze uguali alla settimana scorsa. Subito a ruota segue la Fortis Catanzaro che vince contro lo Zagarise. Pareggiano Salcamp e Santa Caterina, con i locali furiosi per prestazione del direttore di gara, non all’altezza. Negli anticipi di sabato, il Gaetano Scirera fa quaterna con l’Olicentro e il Monasterace supera il San Vito.

P.ZZA ROMA CZ EUROGIRIFALCO

4 0

G. SCIREA: Tarantino, N. Miriello, P. Marino, Astorino, F. Capicotto, F. Miriello, Rubino, E. Marino, Principato, V. Marino I, Raffaele. In panchina: Pallone, Fava, N. Marino, V. Marino II, Pugliese, M. Critelli, Citriniti. Allenatore: Pullano. OLICENTRO: Malachini, Passafaro, Fratto, Capozzi, Pultrone, De Nardo, Casadonte, P. Totino, A. Totino, Casalinuovo, P. Scicchitano. In panchina: Battaglia, Barbuto, A. Scicchitano, Macrì, Roselli, Fodaro. Allenatore: Gianluca Macrì. ARBITRO: Camera di Cosenza. MARCATORI: 10’ pt Rubino, 35’ pt Raffaele, 10’ st Critelli, 40’ st Critelli.

MONASTERACE POL. SAN VITO

7ª GIORNATA

1 0

MONASTERACE: Cordì, F. Coniglio, Multari, Scarano, Riitano (2’ st A. Taverniti) (41’ st Certomà), Muscolo, Chiodo (43’ st Calabrese), Papaleo, S. Taverniti, Polimeno, Tassone. In panchina: Marino, Adavastro, D. Coniglio, Lucà. Allenatore: Regolo. POL. SAN VITO: N. Totino, Giorgio, Gigliotti, Colabraro, Sgrò, Spanò (5’ st De Lapa), Daniele, Salerno (23’ st Urbano), De Luca, Aquilotti, Tassone., Allenatore: Giorgio. ARBITRO: Rotella di Catanzaro MARCATORE: A. Taverniti

MONASTERACE (Rc) – Nonostante i tre pali, una traversa e una grande prestazione di N. Totino, il TAVERNA (Cz) – Partita giocata sotto la pioggia. Monasterace di mister Regolo supera il San Vito con Una quaterna che dimostra la differenza delle due una rete di ottima fattura, girata in area, di Andrea Taverniti. squadre in campo. Buona la doppietta di Critelli.

0 6

R. SELLIA MARINA PALERMITI

P.ZZA ROMA CZ: A. D’urso, Posella, Cristofaro, Nisticò, Silipo, Rotundo, Rotella, Scarfone, Canino, Fazio, Aloi. In panchina: Vono, Andreano, Rosi, Saragnese, Rubino, Contaldi. Allenatore: Iozzo. EUROGIRIFALCO: Stranieri, L. Burdino, Vonella, Randò, Palaia, F. Giampà, Catalano (23’ st R. Burdino), L. Conidi (31’ st Cimino), D. Conidi (30’ st, M. Ciampà) Viapiana (1’ st Migliazza), Iapello (11’ st Caruso). In panchina: Silipo. Allenatore: Cristofaro. ARBITRO: Spasari di Soverato. MARCATORI: 6’ pt Iapello, 1’ st L. Burdino, 13’ st Vonella, 26’ st D. Conidi, 31’ st L. Conidi, 35’ st Caruso.

CATANZARO – Poco da commentare. La capolista continua a mietere vittime. Un 6-0 che non lascia spazio ad altre interpretazioni se non quella che i padroni di casa hanno dominato l’incontro dal primo all’ultimo minuto.

5 0

R. SELLIA M.NA: N. Mauro I, N. Mauro II, Cairola (1’ st Battaglia), Burgello, Trieste, Opipari (32’ st Ferrarelli), F. Garcea (45’ st C. Garcea), Citraro, Folino, Budace (25’ st Servino), Bonofiglio. In panchina: Vero, Presterà, Lamanna. Allenatore: Raffaele Alberto. PALERMITI : Montillo, P. Aloisi (35’ st A. Aiello), N. Marcella, Agresta (35’ st Cantaffa), A. Marcella, Catalano (43’ pt Mazza), Rosane (4’ st Daniele), Voci, F Cantaffa, Gualtieri (40’ st A. Aloisi). In panchina: Palaia. Allenatore: Umbrello. ARBITRO: Raimondi MARCATORI: 45’ pt Bonofiglio, 25’ st Opipari, 30’ st Bonofiglio, 35’ st rig Trieste, 42’ st Folino.

SELLIA MARINA (Cz) – Vittoria che non lascia dubbi, Con un Bonofiglio nel motore, il Real Sellia Marina rifila un pokerissimo agli avversari e consolida il secondo posto in classifica.

SALCAMP N. S. CATERINA

2 2

SALCAMP: C. Colosimo, S. Tolomeo, M. Conte, G. Scicchitano, L. Colosimo, Martino, Cipparrone, Giampà, F. Paone, Canino, Mercurio. In panchina: CarË, M. Giampà, S. Cosentino, S. Giuliano, Lucia, Fa. Tolomeo, Fr. Tolomeo. Allenatore: Giampà N. S. CATERINA: M. Marino, Guadagna, Cicino, Caristo, V. Lazzaro, Veraldi, G. Marino, Santoro, G. Giannini, F. Caristo, Leto. In panchina: Carè D. Giannini, Criniti, Pilato, F. Giannini, S. Lazzaro. Allenatore: S. Giannini. ARBITRO: Feroleto di Lamezia Terme. MARCATORI: 25’ pt G. Scicchitano (SAL), 30’ pt Martino (SAL), 30’ st Santoro (SC), 47’ st Santoro (SC)

CATANZARO – In vantaggio di due reti, il Salcamp si fa pareggiare la partita. Arrabbiatissimo il presidente De Santis contro il direttore di gara che, nei minuti di recupero, ha concesso una punizione inesistente con cui gli ospiti hanno pareggiato.

ZAGARISE FORTIS CZ

0 1

ZAGARISE: Ciamprone, Mandile, Savio, Bubba, Verrino, G. Faragò, Lauro, Cosco, D. Faragò, E. Mangone, Morrone. In panchina: Baviera, B Mangone, G. Mangone, Raimondi, Opipari, Ieraci, Allenatore: F. Cosco. FORTIS CZ: Astorino, Brasile, Petrillo, Manfreda, Magro, Oliverio, Mirante, Mancuso, Scarpino, Mercurio, Sasso. In panchina: Rorundo, Gualtieri, Curto, Goteri, Corsi, Carvetta, Peronace, Rotundo, Sasso. Allenatore: Colosimo. MARCATORI: 15’ st Petrillo.

SIMERI CRICHI (Cz) – Una bella vittoria che consente alla squadra allenata da Colosimo di fare un gran salto in classifica. Quarto posto grazie alla rete di Petrillo. Una vittoria corsara quella del Fortis Cz che pesa molto sullo Zagarise.

Gaetano Scirea – Olicentro

4–0

Monasterace – San Vito

1–0

Piazza Roma Catanzaro – Eurogirifalco

0–6

Real Sellia Marina – Nuova Palermiti

5–0

Salcamp – Nuova Santa Caterina

2–2

Zagarise – Fortis Catanzaro

0–1

SQUADRA Eurogirifalco Real Sellia M. Monasterace Fortis Cz N. S. Caterina Salcamp Gaetano Scirea P.zza Roma Cz Zagarise Nuova Palermiti Pol. San Vito Olicentro

Pt 21 18 16 11 10 8 8 7 7 4 4 1

Pg 7 7 6 7 7 7 7 7 6 7 7 7

Pv 7 6 5 3 3 1 2 2 2 1 1 0

Pn 0 0 1 2 1 5 2 1 1 1 1 1

Pp 0 1 0 2 3 1 3 4 3 5 5 6

Gf 32 21 15 9 14 9 13 9 9 14 8 7

Gs 2 3 6 10 14 10 15 24 12 25 15 24

Prossimo turno: (16/12, ore: 14.30) Eurogirifalco – Salcamp Fortis Catanzaro – Piazza Roma Catanzaro Nuova Palermiti – Zagarise Nuova Santa Caterina – Monasterace Olicentro – Real Sellia Marina San Vito – Gaetano Scirea

Marcatori 11 reti Bonofiglio (R. Sellia Marina) 10 reti L. Conidi (Eurogirifalco) 6 reti Bernaschino (Eurogirifalco), Cantaffa (Palermiti) 5 reti Fazio (Piazza Roma), Conte (Salcamp) 4 reti Scarpino (Fortis Cz), Pietrafesa, Santoro (Santa Caterina) 3 reti D. Conidi, Vonella, Iapello (Eurogirifalco), Calabrese, Polimeno (Monasterace), Smorfa (Piazza Roma), Principato (Gaetano Scirea)

Girone G. Rinviata Folgore Cortale-Jacurso. Sospesa per rissa S. Nicola da Crissa-Nuova Acconia

Il New San Pietro vola al primo posto di GIOVANNA TERRANOVA

REALSERRA FILOGASESE

SETTIMA giornata di campionato con due anticipi. Folgore Cortale - Jacurso è stata rinviata a causa del maltempo. La Filogasese invece ha vinto in casa del Real Serra grazie alla doppietta di Augurusa. Ieri il derby S. Pietro Lametino – New S. Pietro ha visto trionfare la capolista sui vicini di casa sempre più in difficoltà. Bel match a Maierato, terminato con un pirotecnico 3-3. Bel gioco anche tra Don Bosco e Sport Club del Corso. Sospesa per a causa di una rissa la partita San Nicola da Crissa- Nuova Acconia.

S. PIETRO LAMET. NEW SAN PIETRO

1 3

REAL SERRA: Bonazza, Bertucci, Politi, Barreca, S. Capone, G. Capone, De Caria, Carchidi, Vallelunga, S. Zaffino, M. Zaffino. In panchina: Battaglia, De Francesco, Franzè, Andreacchi, Spingi. Allenatore: Battaglia FILOGASESE: Policaro, G. Liberto, E. Liberto, V. Ciurleo, Valensise, Romeo (10’ st Capistrano), L. Corigliano, Ventrice (A. Ciurleo), A. Agrusa (40’ st M. Corigliano) Teti. In panchina: Trimmelliti, Gallippi. ARBITRO: Maiolo di Vibo Valentia MARCATORI: 20’ pt De Caria (RS), 45’ pt Augurusa (F, rig), 30’ st Augurusa (F), 40’st M. Corigliano (F).

SERRA SAN BRUNO (VV) - Partita caratterizzata dal cattivo tempo: 90 minuti giocati sotto la poggia. La Filogasese ha dimostrato la propria superiorità in casa del Real Serra, nonostante il vantaggio dei locali.

1 7

SAN PIETRO LAMETINO: Piredda (43’ pt Arcuri), Mancari (32’ pt Senese), La Rocca, Molinaro (12’ st Perugino), Michienzi, Ciliberto, F. Gallo, Rettura, Dattilo, Giampà (35’ st Colosimo), Gugliotta (25’ st Pudano) In panchina: Morello, A. Gallo. Allenatore: Sinopoli NEW SAN PIETRO: Putame, Davoli (10’ st Costantino), Calisto, Gullo (20’ st E. Azzarito), V. Condoleo I, Catanzaro (30’ st Pallaria), V. Condoleo II (18’ st Spinelli), Serratore, De Sando, Procopio, Pizzi (11’ st Terranova) In Panchina: P. Serratore, Nosdeo. Allenatore: Procopio ARBITRO: Guerrera di Vibo Valentia MARCATORI: 5’ pt Pizzi (SP) , 15’ pt Pizzi (SP), 31’ pt Condoleo II (NS), 45’ pt Dattilo (SP), 47’ pt Davoli (SP), 31’ st De Sando (SP), 35’ st De Sando (SP), 43’ st Procopio (NS)

SAN PIETRO LAMETINO (Cz)Nulla da fare per i locali travolti nel derby contro la capolista New San Pietro.

MAIERATO VALLELONGA

3 3

MAIERATO: Mastroianni, Stranges, Cuzzucoli, Burello, Brogna,Schiavone, La Gamba, Bagalà(20’ st Tomaino), Fazzari, El Katabi (10’ st Lo Bianco) Rombolà. In panchina: M. Zaccaria, Pugliese, Tomaino, Mignolo, Le Rose, A. Zaccaria. Allenatore: Putrino VALLELONGA: Pupo, Gullia, F. Forte, A. Forte (35’ pt Campesi), Roti, Andreacchi, Pileggi, Barbieri, Vilone (25’ st Tucci), Zaffino, Carvelli. In panchina: De Caria. ARIBITRO: Bartoluccio di Vibo Valentia MARCATORI: 10’, 15’,30’ pt Rombolà (M), 37’pt Pileggi, 42’pt Vilone, 6’st Zaffino (V)

MAIERATO (Vv)- Partita ricca di gol. I locali vanno in vantaggio grazie alla gran tripletta di Rombolà. Al 30’ la gara sembra chiusa ma gli ospiti prima del termine del primo tempo accorciano sul 3-2. Al rientro in campo arriva anche il gol del pareggio. Un punto a testa e tanto rammarico per i padroni.

FOLGORE CORTALE JACURSO

N D

CORTALE (Cz) – Il direttore di gara Magarò della sezione di Vibo Valentia, vista la forte pioggia e il freddo gelido, ha deciso di rinviare l’anticipo tra Folgore Cortale e Jacurso. Nulla di fatto quindi al comunale di Cortale fra le due squadre catanzaresi. Queste le formazioni che erano scese in campo. FOLGORE CORTALE: A. Sparacino, Cefalì, Bilotta, Conte, Notaro, Galgano, Bertuca, Simonetta, Suppa, E. Serratore, Molea. In panchina: Filice,Riga, Rosanò, F. Serratore, F. Sparacino, Saraceno, Colella. Allenatore; Catalano JACURSO Persico, Giudice, Trovato, Sodaro, Gracceffa, Fruci, Molinaro, Russo, Papatolo, Panzarella, Zaccone. In panchina: Dattilo, Ciliberto, De Vito,E. Gallo,Del Giudice, Catanafio, Colelli, Allentore: Maiolo ARIBITRO: Magarò di Vibo Valentia.

DONBOSCOJACUR SPORTC.D.CORS

2 0

DON BOSCO JACURSO: Lucia, Paone, Ga. Gigliotti, D. Bonsignore, Valletta, Volpe, Papatolo, Gatto, A. Bonsignore, G. Bonsignore, Curti. In panchina: Ciliberto, Trino, Sinopoli, Cristofaro, Totino, Chiravalloti, Gi. Gigliotti. Allenatore: Pileggi SPORT CLUB DEL CORSO: Volpe, A. Marcello, Liberto, Griffo (15’ D. Serrao), Santaguida, C. Serrao, Ionadi (35’ st S. Pensanti), Garcea, Moschella (25’ st Montauro), PIetropaolo, G. Marcello. In panchina: Corazzina, S. Pensanti, M. Serrao, Veneziano, Montauro, S. Pensanti, D. Serrao. Allenatore: Addesi ARBITRO: Nesci di Vibo Valentia MARCATORI: 25’ pt Papatolo, 35’ Valletta

JACURSO (Cz)- Un primo tempo tutto del Don Bosco Jacurso che va in vantaggio e poi raddoppia con l’esordiente Valletta, che fa festa al debutto. Gli ospiti provano la rimonta senza riuscirci ma fanno un bel gioco.

S. NICOLA D. CRIS NUOVA ACCONIA

SO SP

SAN NICOLA DA CRISSA (Vv) – Una rissa scoppiata sul terreno di gioco tra i giocatori delle due squadre ha costretto l’arbitro a sospendere la gara al 78’, sul punteggio di 0-1 per gli ospiti con l’autogol di Ale. Mohamed. Il motivo che avrebbe scatenato il diverbio sarebbe stato un gol regolare non assegnato al San Nicola. Le formazioni scese in campo: SAN NICOLA DA CRISSA : Imeneo, Boragina, Iori, G. Pileggi, Ale. Mohamed, Dirracolo, Chiarella, G. Malfarà, A. Iozzo, M. Galloro, D. Galloro. In panchina: Alb. Mohamed, A. Marchese. Allenatore: Greco NUOVA ACCONIA: Frijia, Rondinelli, Catanzaro, Molinaro, Masi, Perugino, Mazzotta, Pellegrino, Gugliotta, G. Gentile, Michienzi. In panchina: Oscuro, A. Trovato, F. Gentile, Guzzi, Lo Russo, V. Trovato. Allenatore: Genitile. Maria Galloro

7ª GIORNATA Folgore Cortale – Jacurso

nd

Maierato – Vallelonga

3–3

San Nicola da Crissa – Nuova Acconia

Sospesa

San Pietro Lametino – New San Pietro

7–1

Real Serra – Filogasese

1–3

Don Bosco Jacurso – Sport Club del Corso

2–0

SQUADRA Don Bosco Jacurso New San Pietro Real Serra Maierato Jacurso Filogasese Sport Club del Corso Folgore Cortale Vallelonga San Nicola da C. Nuova Acconia San Pietro Lametino

Pt 17 17 12 11 9 8 7 7 5 4 4 1

Pg 7 7 7 6 6 6 6 5 6 6 6 7

Pv 5 5 4 3 2 2 2 2 1 1 1 0

Pn 2 2 0 2 3 2 1 1 2 1 1 1

Pp 0 0 3 1 1 2 3 2 3 4 4 6

Gf 15 19 13 12 5 11 5 8 12 6 3 6

Gs 5 4 9 9 5 10 8 8 14 15 11 21

Prossimo turno: (16/12, ore: 14.30) Filogasese – Don Bosco Jacurso New San Pietro – Real Serra Nuova Acconia – San Pietro Lametino Vallelonga – San Nicola da Crissa Jacurso – Maierato Sport Club del Corso – Folgore Cortale

Marcatori 8 reti M. Zaffino (Real Serra), De Sando (New San Pietro) 5 reti Condoleo (New San Pietro), Vilone (Vallelonga), Augurusa (Filogasese) 4 reti Pettinato (Don Bosco Jacurso) 3 reti De Caria (Real Serra), Procopio (New San Pietro), Dattilo (San Pietro Lametino), Rombolà (Maierato), Papatolo (Don Bosco Jacurso)


32

Lunedì 10 dicembre 2012

VARIE

Basket. Monday night, di scena la classica Pesaro-Milano e il match tra Siena e Cremona

Varese in testa, Sassari risponde La Cimberio si sbarazza di Montegranaro, i sardi superano Reggio Emilia ROMA –Dopo lo stop di Roma, la Cimberio Varese riprende la sua corsa e, al termine della domenica di campionato, si ritrova ancora solitaria in testa. L'undicesimo turno di andata di regular-season metteva i biancorossi di fronte alla Sutor Montegranaro, notoriamente più a proprio agio in trasferta che sul parquet amico. I lombardi di Vitucci conducono per tutto il match e prendono il largo nell’ultimo quarto, chiudendo per 10688 con 18 punti di Green e 16 di Sakota, Ere e Polonara (18 di Slay e 17 di Amoroso tra i marchigianidel grande ex di turno, coach Recalcati). Varese chiama, Sassari risponde. Il Banco di Sardegna dilaga al PalaSerradimigni e sotterra la Trenkwalder Reggio Emilia per 105-84, mettendo in mostra la super coppia Easley-Drake Diener (44 punti complessivi). Tutto facile o quasi anche per la chebolletta Cantù, che al PalaDesio si sbarazza dell’Angelico Biella solo all’ultimo round con un 85-62 frutto, innanzitutto, dei 18 punti di Leunen (ma il topscorer è il “piemontese” Mavunga). Affermazione casalinga anche per l’Enel Brindisi, che sconfigge la Juvecaserta per 82-74 con 25 punti di un super Gibson. L'unica vittoria esterna è firmata dall’Acea Roma, che conferma il gran momento di forma andando ad espugnare, per 94-79, la tana della Sidigas Avellino, messa in ginocchio dai 21 punti di Goss e 20 di Datome. Nel posticipo domenicale, l'Umana Venezia fa sua la sfida con la Saie3 Bologna per 65-51 con 13 punti a testa di Bulleri e Young. ll Monday Night di stasera (ore 20.30) prevede due incontri di cartello. Al PalaSclavo la Montepaschi Siena, unica certa tra le italiane dell’ingresso nelle Top16 di Eurolega, ospita la Vanoli Cremona per ottenere la sua 750esima affermazione in Serie A. Alla Adriatic Arena, invece, si giocherà una delle classiche dei canestri italiani, il match tra la Scavolini Banca Marche Pesaro e l’EA7 Emporio Armani Milano. Tra i due quintetti sarà il 150esimo confronto diretto (l'Olimpia ne ha vinti ben 106). Classifica: Cimberio 20;

Banco Sardegna 18; Montepaschi 16; Chebolletta, Acea 14; Saie3, Enel 12; Trenkwalder, JuveCaserta e EA7 10; Umana, Angelico, Sutor, Vanoli e Sidigas 6; Scavolini Banca Marche 4. Venezia, Bologna, Siena, Cremona, Pesaro e Milano una partita in meno. Prossimo turno (23/12, h.18.15) EA7 Emporio Armani Milano-Cimberio Varese (h.20) Saie3 Bologna-Montepaschi Siena Vanoli Cremona-Scavolini Banca Marche Pesaro Angelico Biella-Enel Brindisi Acea Roma-Banco di Sardegna Sassari (h.12) Sutor Montegranaro-Chebolletta Cantù Juvecaserta-Umana Reyer Venezia Trenkwalder Reggio Emilia-Sidigas Avellino.

Sci. Niente podi per l’Italia

Hirscher e Maze Successi “giganti”

La festa della Cimberio Varese dopo il successo su Montegranaro

Tuffi. Torneo delle “Quattro Nazioni”

Tocci ancora a medaglia Per il cosentino bronzo in coppia con Billi TORINO - Ancora sorrisi per i colori azzurri e quelli rossoblù arrivano dagli sport acquatici. Ennesima prestazione da incorniciare e conseguente risultato di spessore per Giovanni Tocci, che ha arricchito la sua personale bacheca con una medaglia di bronzo. Al “Quattro Nazioni”di Torino, che ha visto protagoniste le nazionali maggiori di Italia, Germania, Russia e Ucraina, il tuffatore della Tubisider Cosenza e del Gruppo Sportivo dell’Esercito Italiano, in coppia con Andreas Billi, è salito sulterzo gradinodel podionella specialitàdel trampolino sincronizzato da tre metri. La giovane coppia italiana ha chiuso con 394.35 punti, precedendo i più accreditati ed esperti Michele Benedetti e Tommaso Rinaldi con 391.59 punti. Inavvicinabili i russi e gli ucraini, che si sono giocati la vittoria, tra le due coppie azzurre, che hanno battagliato per il bronzo e decisa all’ultimo tuffo, si è sviluppata una gara nella gara. Con il quinto salto, doppio e mezzo ritornato carpiato, Benedetti e Rinaldi ottenevano cinque 9 nel sincro, passando avanti ma con l'ultimo tuffo, triplo e mezzo ritornato raggruppato,chevaleva69.20 punti,BillieTocci effettuavanoilcontro sorpasso,beffandocosì i compagni di nazionale. La medaglia d'oro è andata ai russi Evgeny Kuznetsov e Ilya Zakharov con 435.90 punti; argento per gli ucraini Oleg Kolodiy e Oleksandr Gorshkovozov con 419.52. «Siamo andati sul trampolino tranquilli – hanno sottolineato Andreas Billi e Giovanni Tocci –e ci tenevamo tanto a far bene, abbiamo saltato con regolarità per cui siamo soddisfatti di questo risultato».

VAL D’ISERE (FRAN- ha 380 mentre il nostro CIA) – L'austriaco Marcel Moelgg è buon quarto con Hirscher si è imposto nel 224. A St. Moritz Tina Maze difficilissimo slalom gigante della Val d’Isere, ha messo invece in riga la mentre la strepitosa slo- tedesca Viktoria Rebenvena Tina Maze ha fatto sburg e la francese Tessa altrettanto tra le donne Worley. Tina è sempre più nel gigante di St. Moritz. sola in testa alla classifica E così anche questa volta generale con 677 punti. La sua rivale, la bravissiniente podi per l’Italia. In Val d’Isere, su una ma, ma a volte un pò spocFace de Bellevarde diffici- chiosa, Lindsey Vonn , ha lissima di suo ma resa im- chiuso in coda alla classifica per un pervia dalle errore. Un ultime aberrore con bondantisrelativa casime nevicaduta è costate, Hirscher to anche un ha messo in risultato miriga la rivegliore all’azlazione tezurra Federidesca Steca Brignone fan Luiz, 20 che era sesta anni soltandopo la prito e primo ma manche. podio, ed il La coppa del solito amemondo donricano Ted ne passa ora Ligety. Il in Francia, miglior aznella solita zurro è stato Val d’Isere, il piemontecon discesa e se Max Blarsupergigandone con il te nel prossi5/o posto. mo fine settiMa è da semana. La gnalare la coppa del 10/a eccelmondo uomilente posini si sposta zione di Roinvece in Itaberto Nani lia per una che era parlunga tratito con il proibitivo Tina Maze esulta dopo il traguardo sferta sino alla fine pettorale 56. Fuori subito l’atteso dell’anno: venerdì 14 diDavide Simoncelli già nel- cembre supergigante in la prima manche, resta il Val Gardena seguito il 15 dignitoso 13/o posto, date da una discesa sulla pista le condizioni, di Manfred Saslong. Il 16 dicembre Moelgg. Hirscher, con slalom gigante sulla questo 13/o successo in Gran Risa in Alta Badia. carriera, si avvicina alla Martedì, alla luce dei rivetta della classifica ge- flettori sul canalone Miinerale della coppa del ramonti, slalom speciale mondo, il trofeo che vuole a Madonna di Campiglio riconquistare, dove è che torna dopo qualche piazzato al comando anno nel circuito di cdm. Aksel svindal con 440 Il 29 dicembre, infine, dipunti. L’austriaco, prece- scesa a Bormio sulla pista duto da Ligety con 402, ne Stelvio.

Il tuffatore cosentino Giovanni Tocci

ATLETICA

Basket C regionale. La Virtus tiene il passo delle battistrada Nertos e Villa San Giovanni

Europei Cross. Trionfo di Lalli, Meucci è terzo

Lamezia a forza 100, ma la Jbl non sfigura

BUDAPEST – Andrea Lalli ha vinto gli Europei di corsa campestre a Budapest scegliendo l’arma di maggior effetto: la corsa di testa, dal colpo di pistola al traguardo. E' la condotta di gara che gli aveva consentito di imporsi in passato a livello di Under 23 a Bruxelles e Junior a San Giorgio su Legnano.

VIRTUS LAMEZIA JUNIOR BASKET LIDO

100 85

RISULTATI 8ª GIORNATA Basket Rosarno - Nertos Cosenza 74-84

(26-22; 53-38; 70-65)

FONDATORE E DIRETTORE Guido Talarico DIRETTORE RESPONSABILE Francesco Arcidiaco EDITRICE: T&P Editori SRL Tel. 0961.023922

Loc. Serramonda 88044 Marcellinara (CZ) DISTRIBUZIONE Media Services S.a.S.

Il Domani dello Sport - già il Domani, Testata reg. - trib. Cz n. 64 del 15/7/1997, R.O.C. Numero 5606. La testata fruisce dei contributi statali diretti di cui alla Legge 7 agosto 1990 n. 250 e seguenti modifiche.

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Olympic RC - Virtus Catanzaro

LAMEZIA: Viterbo 2, Lazzarotti 24, Rubino 8, M. Grande 6, S. Grande 17, Fragiacomo 34, Falvo 9, Cavaliere n.e., Venuti, Scalese. Coach: Fusto. JBL: Marino 16, Basile 4, Vilardi 4, De Siena 4, Gallella 12, Durante 37, Montisano, Maida 8, Quaresima, Partenope. Coach: Pirillo. ARBITRI: Viglianisi e Ielo

73-64

Botteghelle RC - Villa San Giovanni 61-69 Virtus Lamezia - Junior b. Lido

100-85

Bim Bum Rende - Scuola b. Viola RC

di ANTONIO SCALISE

Nando Fusto, coach della Virtus Lamezia

LAMEZIA TERME – Successo ampio e meritato della Virtus Lamezia sulla Junior Basket Lido di coach Pirillo al termine di una gara che i lametini hanno avuto sempre in pugno. Nonostante coach Fusto lasci fuori dal quintetto iniziale Rubino, S. Grande e Viterbo la gara viene subito incanalata sui giusti binari ed i virtussini arrivano ad

avere 16 punti di vantaggio. La JBL tenta la rimonta a cavallo tra terzo ed ultimo quarto e riesce ad avvicinarsi a meno due. L’ingresso sul parquet di Rubino nell’ultimo quarto da una spinta in più e la Virtus allunga, mette a referto altri 30 punti negli ultimi 10’ e arrivaa quota 100 punti per il + 15 finale. © RIPRODUZIONE RISERVATA

nd

CLASSIFICA Nertos CS

14

Virtus CZ

6

Villa S. Giovanni 14

Bim Bum Rende 4

Virtus Lamezia 12

Rosarno

2

Botteghelle RC 10

Junior b. Lido

2

Olympic RC

Scuola b. Viola

2

10


Lunedì 10 dicembre 2012

33

BASKET

Dna. Per i neroarancio due punti pesantissimi che gli consentono di abbandonare l’ultima piazza

Rincorsa Viola, terzo successo in fila I reggini con una grande prova corale battono e agganciano Recanati VIOLAREGGIOCALABRIA BASKETRECANATI

81 69

(20-19; 37-32; 63-47)

VIOLA: Ricci 2, Fontecchio 13, Caprari 7, Fabi 8, Sabbatino 7, Piazza 11, Quaglia 3, Germani 2, Ammannato 19, Rugolo 9. Coach: Ponticiello. RECANATI: Centanni, Gnaccarini 8, Pierini 10, Tagliabue 16, Tessitore 17, Maganza 4, Cantagalli 8, Pierangeli 5, Stefanini, Benedusi 1. Coach: Coen ARBITRI: Ceratto e Cappati. di MARIO VETERE REGGIO CALABRIA - Riesce in pieno l'operazione aggancio alla Viola, vittoriosa nella gara interna contro Recanati. I due punti in classifica conquistati dai neroarancio consentono ai reggini di salire a quota 8 insieme proprio ai marchigiani, staccandosi dall'ultima posizione in classifica. E' stata la partita del gruppo, testimoniata da un tabellino finale nel quale tutti i nero-arancio sono andati a segno, portando ognuno un utile contributo per la vittoria finale. In avvio di gara coach Ponticiello si gioca subito la carta Rugolo, insieme a Fabi, Ammannato, Fontecchio e Piazza. Il Recanati di coach Coen schiera il primo quintetto con Graccarini, Pierini, Tagliabue, Cantagalli e Benedusi. Gli ospiti si dimostrano molto aggressivi, impostando una difesa alta per dare pressione al portatore di palla della Viola, Piazza, che però si dimostra grande uomo squadra, giocando molto per i compagni. La difesa dei reggini aiuta molto la velocità delle azioni, così diventa facile per Fontecchio ed Ammannato centrare il primo allungo (10-3). I recuperi difensivi danno molta fiducia ai nero-arancio anche quando arri-

vano i primi canestri dalla distanza, prima con Rugolo, poi ancora sotto canestro con Fontecchio (18-11). Solo un episodio, complice un fallo tecnico chiamato a Rugolo, apre la strada al recupero di Recanati (1819), firmato in gran parte da Pierini. Nella seconda frazione Ponticiello cambia il quintetto, dando riposo a Piazza ed inserendo i due piccoli Sabbatino e Ricci. I reggini continuano a correre, sacrificando qualcosa in difesa. La partita resta comunque equilibrata ma con i neroarancio che chiudono comunque avanti anche la seconda frazione. I numeri di metà gara premiano i reggini, più precisi nel tiro. Dopo il riposo la Viola torna sul parquet con la medesima concentrazione e soprattutto con un Alessandro Piazza, questa volta, realizzatore. Il piccolo play reggino piazza subito due triple che consentono ai reggini di allungare (45-34) e poi (50-34). Il momento di grazia dei padroni di casa si sente anche grazie ai recuperi difensivi che aprono veloci transizioni e, comunque, da una buona circolazione di palla. Recanati subisce il colpo, affidandosi alla buona volontà di Tagliatore. Ma in campo si vede solo la Viola che trova sempre maggiore fiducia e canestri, Sabbatino dalla distanza trova il massimo vantaggio dei reggini (58-38) a pochi minuti dal finale di frazione. In avvio di ultimo quarto Recanati prova a reagire, affidandosi alle soluzioni dalla distanza che trovano in Tagliabue e Tessitore due abili finalizzatori, gli ospiti fanno sentire il fiato sul collo alla Viola (6555) e (72-63). Le contromosse dei reggini non si fanno attendere, ci pensano i piccoli, Piazza e Rugolo a bloccare il recupero degli ospiti (79-63), chiudendo anche buoni giochi difensivi. Alla fine i tifosi reggini riscaldano con un lungo applauso l'uscita dal parquet dei giocatori della Viola. © RIPRODUZIONE RISERVATA

RISULTATI 14ª GIORNATA

CLASSIFICA

Zerouno Torino - Brandini Firenze 79-72 Liomatic Bari - Casalpusterlengo 59-57 ArcAnthea Lucca - Paffoni Omegna 80-75 DWB Mirandola - EnoAgrimm San Severo 88-71 Bawer Matera - Mobyt Ferrara 68-77 Moncada Agrigento - SBS Castelletto 80-60 Viola Reggio Calabria - Recanati 81-69 88-71 BLS Chieti - Benacquista Latina Hanno riposato: Liomatic Perugia e Treviglio

Torino Matera Agrigento Castelletto Lucca Treviglio Firenze Omegna Chieti

A2 FEMMINILE

Olympia a testa alta Ma la CariSpezia infligge un altro stop OLYMPIA68REGGIOCALABRIA CARISPEZIATERMOLASPEZIA (11-21; 24-34; 34-38)

OLYMPIA: Certomà, Servillo 8, Costantino, Catrini, Anechoum 2, Linguaglossa 8, Delibasic 10, Melissari 4, Bertan 8, Ballardini 2. Coach: Del Vecchio. LA SPEZIA: Consolini 2, Reke 9, Templari 16, Giorgi 8, Russo, Costa 6, Tripalo 3, De Mattei n.e.,De Pretto 8, Denti 2. Coach: De Santis. ARBITRI: Liberali (MI) e Coffetti (BG). di GIOVANNI MAFRICI

Entrata in layout di Sabbatino contrastato da Pierini

PROSSIMO TURNO 16/12/2012 22 20 18 16 16 14 14 12 12

Bari C.pusterlengo Ferrara San Severo Mirandola Perugia Reggio Calabria Recanati Latina

12 10 10 10 8 8 8 8 6

42 54

Benacquista Latina - DWB Mirandola Paffoni Omegna - Liomatic Perugia Co.Mark Treviglio - ArcAnthea Lucca Casalpusterlengo - Bawer Matera Mobyt Ferrara - Moncada Agrigento SBS Castelletto - Viola Reggio Calabria Recanati - Liomatic Bari Brandini Firenze - BLS Chieti Arbitro e sezione Riposano: EnoAgrimm San Severo e Zerouno Torino

REGGIO CALABRIA – Terza sconfitta consecutiva per l'Olympia 68 Basketball Reggio Calabria che cede il passo alla vice-capolista del girone B della A2 il forte ed organizzato Carispezia. Non basta l'innesto settimanale del play-guardia Giada Ballardini anche se come atteggiamento e considerando il pesante passivo della settimana scorsa le reggine non sono affatto dispiaciute. Potremmo definirla una "pazza" Olympia capace di lottare testa a testa contro un avversario senza dubbio superiore, in grado di ruotare tutte e dieci le effettive facendo leva su di un roster giovanissimo, arrivando fino al meno tre di terzo quarto giocando alla pari contro le avversarie prima di “sciogliersi come neve al sole” sul finale. La trama del match è stata proprio questa. Avanti "La Spezzina" nel primo quarto grazie alle percussioni della fortissima Templari. La rimonta tutta reggina arriva grazie ad una riscossa collettiva. Punto a punto fino al terzo periodo con ottime giocate e grande difesa da parte delle ragazze del Presidente Melissari capaci di far realizzare soli quattro punti nel terzo periodo alle avversarie. Ad inizio quarto periodo,però,arriva la svolta.Due giocate errate delle reggine spianano la strada per il miniallungo ligure che diventa irrecuperabile fino al più otto finale. © RIPRODUZIONE RISERVATA

DNC RISULTATI 11ª GIORNATA

Catanzaro senza scrupoli, ko Gioiese e Jolly L’Assitur si sbarazza del Marsala. Ancora a quota zero il team dello Stretto ASSITURPLANETCATANZARO NUOVAPALLACANESTROMARSALA

90 58

(26-13; 52-26; 74-46)

CUSMESSINA CESTISTICAGIOIESE

90 59

(26-14; 52-21; 68-42)

A. P. CATANZARO: Ippolito 14, Cattani 15, Fall 25, Zofrea 13, Carpanzano 15, Scuderi 3, Cossari, Salvadori, Mercurio 5. Coach: Chiarella. N. P. MARSALA: De Bartolo 2, Gambino 9, Bellanca 12, Azan 6, Lumia 5, Pizzo 16, Campo 3, Boiardi 5, Marchese, Parrinello. Coach: Cardillo. ARBITRI: Volgarino e Schena.

BASKETGELA N.JOLLYREGGIOCALABRIA

65 52

(22-14; 37-26; 44-31)

MESSINA:Mercante 6, Riva 7, Contaldo 26, Cavalieri 5, Sereni 17, Di Dio 4, Squillaci 6, Sidoti 11, Grillo 6, Zaccone 2. Coach: Sidoti. GIOIA TAURO: Barreca 11, Meduri 17, De Marco 6, Viglianisi 12, Genovese 9, La Russa, Brienza, Pandolfi, Cuzzola 2, Iero 2. Coach: Motta. ARBITRI: Larocca e Conterosito.

GELA: Occhipinti 15, Ventura 4, Passaniti, Di Gioia 10, E. Caiola 8, Guaia n.e., G. Caiola n.e., Dispinzeri 7, Evotti 21, San Filippo. Coach: Anselmo. NUOVA JOLLY: Vozza 4, Tramontana 19, Soldatesca 5, R. Costa, D. Costa 18, Federico n.e., Gangarossa, Venuto 6, Ielo n.e., Suraci n.e. Coach: Tarquini. ARBITRI: Carotenuto e Fiore .

di FRANCESCO STRAFACE di DANIELA CRITELLI CATANZARO – Terza vittoria consecutiva per la Planet Catanzaro che consolida il terzo gradino del podio con quattro lunghezze di ritardo dal duo Cus Messina e Acireale. Il quintetto catanzarese ha messo in ghiaccio la contesa già all’intervallo chiuso con 26 lunghezze di vantaggio, grazie ad una efficace difesa a zona e una serata sontuosa nel tiro dalla media e lunga distanza.

MESSINA – È durata un quarto la resistenza della Gioiese sul parquet della dominatrice incontrastata del torneo, il CUS Messina capolista a punteggio pieno. L’equilibrio è durato poco anche con i gioiesi, privi dell’ultimo acquisto, l’argentino Gramajo. Dal 2614 del primo quarto si è passati all’eloquente 52-21 dell’intervallo. Con generosità De Marco e soci nella ripresa hanno limitato il divario e reso la sconfitta più dignitosa.

GELA – La Nuova Jolly non riesce, come da pronostico, a violare il PalaCossiga. La classifica dei reggini, nonostante l'ingaggio di Vittorio Soldatesca, in campo ed autore di 5 punti, non si muove da quota 0. Non bastano le doppie di Dario Costa e Tramontana per battere un Gela che chiude con 13 punti di scarto. «Sono tante le cose positive che prendiamo da questa gara -ha dichiarato coach Tarquini - soprattutto l’atteggiamento». g. m.

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RISULTATI 9ª GIORNATA Redel Vis RC - Amatori Messina Paterno - Acireale Gela - Nuova Jolly RC Cus Messina - Cestistica Gioiese Assitur CZ - N. Pall. Marsala Riposava:

CLASSIFICA 70-71 63-76 65-52 90-59 90-58 Canicattì

Cus Messina Acireale Catanzaro Gela Canicattì Marsala

PROSSIMO TURNO 16/12/2012 16 16 12 8 8 8

Redel Vis RC Gioia Tauro A. Messina Paterno Nuova Jolly RC

6 6 6 2 0

N. Jolly RC - N. Pall. Marsala Amatori Messina - Paterno Basket Gela - Cus Messina Acireale - Assitur Planet CZ Gaudium Canicattì - Redel Vis RC Riposa: Cestistica Gioiese

V. La Spezia - Consum.it Siena

92-35

Defensor Viterbo - Ariano Irpino

65-60

Meccanica Bologna - Carpedil Salerno

62-80

College Italia - Passalacqua Ragusa

43-74

Olympia 68 RC - C. La Spezia

42-54

Battipaglia - Dike Napoli

50-59

Riposava:

Vesta Ancona

CLASSIFICA Ragusa C. La Spezia V. La Spezia Napoli Battipaglia Bologna Ancona

22 16 16 16 12 12 10

Ariano Irpino

8

Salerno

8

Reggio Calabria 6 Viterbo

6

Siena

0

College Italia

0

PROSSIMO TURNO 16/12/2012 Vesta Ancona - Battipaglia Carpedil Salerno - Olympia 68 RC Consum.it Siena - College Italia Saces Dike Napoli - Virtus La Spezia C. La Spezia - Defensor Viterbo Ariano Irpino - Meccanica Bologna Riposa:

Passalacqua Ragusa


34

RISULTATI 11ª giornata

CLASSIFICA 3-2 0-3 1-3 3-0 0-3 2-3

*Giocata sabato PROSSIMO TURNO 11ª andata domenica 16 dicembre ore 18

TRENTO 26 MACERATA 22 VIBO VALENTIA 20 CUNEO 20 PIACENZA 19 LATINA 17 MODENA 15 PERUGIA 13 CASTELLANA GROTTE 8 SAN GIUSTINO 8 VERONA 8 RAVENNA 4

A2 maschile

Cuneo - Macerata (25-14; 26-28; 25-21; 23-25; 15-10) Latina - Piacenza (23-25; 21-25; 16-25) San Giustino - Modena* (19-25; 25-23; 19-25; 19-25) Vibo Valentia - Perugia (25-18; 25-22; 25-22) Verona - Trento (16-25; 19-25; 12-25) Ravenna - Castellana Grotte (25-18; 18-25; 25-19; 22-25; 11-15)

Modena - Latina Castellana Grotte - San Giustino Trento - Ravenna Macerata - Vibo Valentia Piacenza - Verona Perugia - Cuneo

Sora - Brolo (25-16; 25-17; 25-10) Monza - Ortona (25-20; 25-22; 25-16) Loreto - Padova (21-25; 25-19; 19-25; 20-25) Molfetta - Città di Castello (21-25; 25-20; 17-25; 25-15; 10-15) Reggio Emilia - Potenza Pic. (25-20; 24-26; 25-23; 25-20) Corigliano - Atripalda ((25-20; 23-25; 18-25; 25-23; 15-13) Ha riposato:

RISULTATI 10ª giornata

CLASSIFICA 3-0 3-0 1-3 2-3 3-1 3-2

Matera

PROSSIMO TURNO 12ª andata domenica 16 dicembre ore 18 Monza - Corigliano Ortona - Sora Brolo - Loreto Città di Castello - Atripalda Potenza Picena - Molfetta Matera - Reggio Emilia RIPOSA: Padova

CITTÀ DI CASTELLO ATRIPALDA SORA ORTONA MOLFETTA MONZA PADOVA CORIGLIANO REGGIO EMILIA BROLO MATERA POTENZA PICENA LORETO

28 23 21 20 19 17 17 15 13 8 7 6 4

A2 femminile

RISULTATI 10ª giornata

A1 maschile

Lunedì 10 dicembre 2012

VOLLEY Crovegli - Pavia (25-22; 24-26; 15-25; 17-25) Casalmaggiore - Soverato (25-18; 25-13; 25-9) Montichiari - San Vito (25-15; 25-23; 25-22) Sala Consilina - Terre Verd. (23-25; 25-21; 25-20: 25-18) Ornavasso - San Casciano (25-23; 25-20; 25-17) Frosinone - Marsala (25-17; 25-14; 25-13) Mazzano - Novara (29-31; 16-25; 26-24; 13-25)

CLASSIFICA 1-3 3-0 3-0 3-1 3-0 3-0 1-3

PROSSIMO TURNO 11ª andata domenica 16 dicembre ore 18 Soverato - Sala Consilina San Vito - Casalmaggiore Pavia - Montichiari San Casciano - Terre Verdiane Crovegli - Ornavasso Novara - Frosinone Marsala - Mazzano

NOVARA ORNAVASSO CASALMAGGIORE FROSINONE MONTICHIARI PAVIA SAN CASCIANO MAZZANO SALA CONSILINA SOVERATO CROVEGLI TERRE VERDIANE MARSALA SAN VITO

26 26 25 17 17 15 15 15 14 13 12 6 5 4

A1 maschile. La differenza la fa la ricezione. Gran prova del libero Farina, migliore in campo

È un Tonno Callipo schiacciasassi I giallorossi vibonesi liquidano con un netto 3-0 la matricola terribile Perugia TONNOCALLIPOVIBO SIRSAFETYPERUGIA

3 0

FIPAV

(25-18; 25-22; 25-22)

TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Coscione 1, Cortellazzi, Kaliberda 7, Farina (L), Forni 8, Rocamora, Buti 5, Klapwijk 18, Barone, Urnaut 16. N.e: Montesanti, Thiaw, Badawy. Allenatore: Blengini. SIR SAFETY PERUGIA: Alletti 5, Van Harskamp, Petric 7, Daldello 1, Giovi (L), Schwarz 11, Tamburo 6, Vujevic, Edgar 6, Semenzato 5. N.e: Van Rekom, Tomassetti, Pochini. Allenatore: Kovac. ARBITRI: Boris e Zucca. NOTE: Spettatori 1200, incasso 3800, durata set: 24', 27', 29'; tot: 80'. MVP: Alessandro Farina di FRANCESCO IANNELLO VIBO VALENTIA – Ancora una volta il “Pala Valentia” si conferma vera e propria roccaforte di una Tonno Callipo inarrestabile tra le mura amiche. Ci ha provato la matricola terribile Perugia, ma senza successo. Troppo superiore la Tonno Callipo di Chicco Blengini. A fare la differenza la battuta (soprattutto in avvio di primo set) e la correlazione muro-difesa. Da qui ne esce una Callipo che mantiene ancora una volta ottime percentuali in attacco (52% a fine partita, 61% nel secondo set) con Perugia invece molto fallosa, nonostante Kovac, tecnico degli umbri, provi più volte a cambiare opposto: avvicendamenti continui tra Tamburo ed Edgar, ma entrambi con le polveri bagnate. A fare la differenza anche la ricezione: ottima come sempre quella dei giallorossi vibonesi (37% di ricezioni perfette), mentre Perugia non va oltre il 24%. Farina, libero della Tonno Callipo, giganteggia sia in ricezione (85% di ricezioni positive, 35% di perfette, numeri che gli valgono la palma di migliore), mentre il collega Giovi, coadiuvato malamente da Petric, va in confusione. Coscione e compagni soffrono solamente a sprazzi la terribile battuta float di Semenzato. Dunque un altro 3-0 e il terzo posto a quota 20 punti con Cuneo, ma per i vibonesi miglior quoziente set. IL MATCH. Vibo parte fortissimo e si porta subito 4-0. L’ace di Klapwijk consolida il vantaggio (8-3). Nella parte centrale del set gli umbri provano la rimonta mostrandosi molto arcigni a muro, ma ci

Carlo Magri rieletto alla presidenza

Farina in ricezione

pensa Kaliberda a mantenere il vantaggio di 4 punti. È poi uno scatenato Urnaut ad allargare il solco (22-16) e a trovare l’attacco vincente del 2518. Nel secondo set ancora Tonno Callipo a comandare le operazioni: brivido quando Forni riacciuffa un pallone con una difesa al limite, Coscione sontuoso per l’alzata in posto due per Klapwijk che con un mani e fuori fa esplodere il Pala Valentia (8-5). Quando Vibo è avanti 20-14

piccolo calo ed ecco Perugia rientrare fino al 22-19, tempo chiamato da Blengini per ben due volte, ma ci pensa ancora Urnaut a chiudere 25-22. Nel terzo set equilibrio in partenza, il break lo trova ancora lo sloveno con un ace (9-7). Vibo amministra e va sul 17-13 con l’ace di Coscione, ma Perugia rintuzza con Schwarz fino al 17-16. Nel finale di partita decisivo Klapwijk. Finisce 2522.

IERI a Bellaria Igea Marina (Rn) la 42ª Assemblea nazionale elettiva della Fipav ha confermato Carlo Magri alla presidenza. Il numero uno uscente, candidato unico, ha raccolto 15.240,6 voti su 16.420. Vice presidenti sono stati eletti Pietro Bruno Cattaneo (12137,1 voti) e Giuseppe Manfredi (9447,3). «Una così grande partecipazione mi riempie di orgoglio – il commento di Magri – Sono particolarmente contento dell’altissima partecipazione (93%, ndr) delle nostre società, presenti nonostante il tempo avverso, che conferma l'unicità del nostro movimento che, oltre ad eccellere a livello tecnico e organizzativo, ha nella sua base un grande punto di forza. Si tratta di un dato ancora più importanti se si considera che si trattava di una elezione con un solo candidato».

B2 femminile. Primo bilancio per le cinque sorelle calabresi

Spezzano la sorpresa, applausi Cutro Palmi in chiaroscuro: può dare di più Gallico: salvezza possibile. Serve l’impresa al Bisignano PALMI (Rc) – I risultati fin qui ottenuti dalle cinque consorelle calabresi (Spezzano, Cutro, Palmi, Gallico e Bisignano) nella B2 femminile, sono ampiamente positivi. Se la corazzata Agrigento ha un ruolino di marcia superlativo (8 vittorie in altrettante partite e 23 punti su 24 disponibili, 24 set vinti e 5 persi), non da meno è la Paypubblicity.it Spezzano Albanese che attualmente occupa la piazza d’onore con 2 soli punti di ritardo. La squadra guidata con grande sagacia da Mario Pellegrino è la vera sorpresa e non solo per le 7 vittorie ottenute in 8 partite: le cosentine si stanno esprimendo su livelli di rendimento elevati, evidenziando quei progressi sul piano psicofisico tante volte auspicati nel corso di queste ultime stagioni. Se vogliamo trovare il classico pelo nell’uovo, stridono i 35 punti conquistati nella sconfitta esterna contro la capolista Agrigento. Voto 8. Il podio provvisorio è completato dal Cutro: l’eterna coreana Young Lye Won, 53 anni compiuti il 15 settembre scorso, da oltre un decennio nel doppio ruolo di giocatrice-allenatrice, ha avuto un rendimento altissimo in trasferta con 4 vittorie su altrettante gare (Gallico, Stefanese, Barcellona PdG e Siracusa), mentre in casa ha un pochino balbettato facendosi sorprendere dalla matricola Vittoria e dal Palmi, ma il gruppo è competitivo per giocarsi fino in

A2 femminile. Breviglieri: «Scarichi»

Crollo del Soverato a Casalmaggiore Catanzaresi mai state in partita P.CASALMAGGIORE VOLLEYSOVERATO

3 0

(25-18; 25-13; 25-9)

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di SAVERIO ALBANESE

L’argentina Leticia Boscacci del Soverato

fondo le chances della post-season. Voto 7,5. Percorso inverso, invece, per Palmi, quinta in classifica con 15 punti a pari merito con il Cefalù: la squadra guidata da Massimo Salvago in casa è un vero rullo compressore dove ha lasciato le briciole alle avversarie fin qui affrontate (Catania, Messina, Gallico e Bisignano). In trasferta hanno fatto fatica a carburare, ma il derby vittorioso in rimonta a Cutro è stato senz’altro una in iniezione di fiducia notevole. LacapitanaNeves, Genovese,IlariaSperanza, Corallo, Voci e le giovani Sara Speranza e Mucciola sono elementi che offrono solide garanzie di tenuta e rendimento e con una centrale di notevole esperienza, siamo sicuri che ogni traguardo non le sarà precluso. Voto 7. La matricola Gallico occupa il decimo posto con 9 punti: ha lasciato più di una perplessità l’esonero della russa Yassakova non per motivi tecnici, ma D’Oria, Romano, Mannarelli, Surace, Ambrosio, Dascola e la capitana Chirico, sono elementi molto validi per centrare una tranquilla salvezza. Voto 6. Bisignano, invece, ancorata in fondo alla classifica a pari merito con la Stefanese con 3 punti: campionato difficile con la salvezza che attualmente è un vero e proprio miraggio, ma le ottime prestazioni del libero De Marco e dell’opposta Pedemonte, sono tasselli preziosi per il prossimo futuro. Voto 5. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

POMÌ CASALMAGGIORE: Corna 5, Guatelli 12, Olivotto 8, Repice 12, Beier 10, Bacchi 10, Gibertini (L), Nasari 1, Nardini ne, Agrifoglio ne, Zago ne, D’Ambros (L2) ne. Allenatore: Gianfranco Milano VOLLEY SOVERATO: Galeotti, Boscacci 9, Travaglini 1, Diomede 12, Nikolova 13, Moretti Francesca 9, Moretti Jessica (L) 1, Cecato 1, Mancuso 1, Jaline ne, Russo ne, Fastellini ne, Scalise (L2) ne. Allenatore: Marco Breviglieri ARBITRI: Ubaldo Luciani e Adrea Rossetti NOTE: Durata set: 24’; 22’; 20’. Totale: 66’ di DANIELA CRITELLI CASALMAGGIORE (CR) – Torna con i piedi per terra la Volley Soverato che viene sconfitta dal Casalmaggiore per 3-0. Che sarebbe stato difficile ripetere la prestazione di domenica scorsa era lapalissiano, ma che la Volley Soverato arrivasse così scarica al “PalaFarina” per affrontare le lombarde, certo, non se lo aspettava nessuno. È stata una debacle, quella delle calabresi, alla corte della seconda forza del campionato che ha chiuso la pratica in poco più di

un’ora, senza mai essere veramente contrastata dalle ospiti. La squadra di Breviglieri prova a tenere fino alla metà del secondo set, poi non riesce a contrastare le padrone di casa che gestiscono senza troppi affanni la gara. L’avvio del primo parziale è in sostanziale equilibrio, al rientro in campo, però, Casalmaggiore prende il largo incrementando il suo vantaggio tanto da arrivare ad avere nove set-point a disposizione. Piccola reazione delle ioniche, che annullano tre palle-set, per poi cedere le armi. Nella seconda frazione Casalmaggiore sigla subito un break importante (8-2), complice anche l’involuzione che le ioniche sembrano aver subito rispetto alla scorsa domenica. Il divario aumenta e Casalmaggiore si porta sul 2-0. Terzo set da dimenticare per le ioniche che, anche grazie ai diversi errori commessi, rendono la vita facile alle lombarde che chiudono la gara. Deluso a fine match Breviglieri: «Non si può essere soddisfatti di una partita come questa ma è normale arrivare scarichi dopo una prestazione come quella di domenica scorsa, soprattutto se si pensa che di fronte ci siamo trovati una squadra che non ci ha consentito di raccogliere molto». © RIPRODUZIONE RISERVATA


35

VOLLEY

Lunedì 10 dicembre 2012

PROSSIMO TURNO 9ª andata 15-16 dicembre 2012 Potenza - Martina Reggio Calabria - Genzano Casandrino - Castellana Monterotondo - Messina Altamura - Cosenza Casarano - Gaeta RIPOSA: Giarratana

21 17 15 14 14 12 12 12 9 8 7 2 1

Rino Guzzo (Lamezia) PROSSIMO TURNO 9ª andata 15-16 dicembre 2012 Lamezia - Modica Cinquefrondi - Augusta Rossano - Tremestieri Misterbianco - Ragusa Trapani - Vibo Valentia Catania - Luck Reggio Calabria RIPOSA: Leonforte

TRAPANI LAMEZIA CINQUEFRONDI LEONFORTE RAGUSA MODICA MISTERBIANCO LUCK REGGIO CAL. TREMESTIERI AUGUSTA ROSSANO CATANIA VIBO VALENTIA

CLASSIFICA 20 17 17 16 15 13 11 7 7 6 6 5 4

B2 femminile

Fernando Centonze (Reggio C.)

CASANDRINO CASTELLANA MESSINA MARTINA CASARANO GENZANO MONTEROTONDO GAETA COSENZA GIARRATANA POTENZA ALTAMURA REGGIO CALABRIA

CLASSIFICA

B2 maschile

B1 maschile

CLASSIFICA

Serena Torcasio (Cutro) PROSSIMO TURNO 9ª andata 15-16 dicembre 2012 Messina - Agrigento Gallico - Spezzano Vittoria - Santo Stefano Cutro - Catania Bisignano - Barcellona PdG Cefalù - Palmi Stefanese - Siracusa

AGRIGENTO SPEZZANO CUTRO VITTORIA CEFALÙ PALMI SANTO STEFANO SIRACUSA MESSINA GALLICO BARCELLONA PdG CATANIA BISIGNANO STEFANESE

23 21 19 17 15 15 13 11 9 9 5 5 3 3

A2 maschile. Gran pubblico e tante emozioni per una gara combattuta e sempre in bilico

Il Corigliano la spunta al tie break Rossoneri strepitosi in casa contro Atripalda, seconda in classifica CAFFÈ AIELLO CORIGLIANO SIDIGAS ATRIPALDA

3 2

(25-20; 23-25; 18-25; 25-23; 15-13)

CAFFE’ AIELLO CORIGLIANO: Fabroni 4, Van Garderen 12, Smerilli (L), Santucci, Casciaro (L), Tomasello 5, Paris 2, Sperandio 10, Giombini 28, Marretta 19, Bortolozzo ne, Padura Diaz ne, Smith ne. Allenatore: Torchio. SIDIGAS ATRIPALDA: Cazzaniga 23, Candellaro 7, Di Marco 16, Cortina (L), Scappaticcio 3, De Paola 14, Izzo, Libraro 12, Cavaccini, D'Angelo 1, Mrdak, Bassi ne. Allenatore: Totire. ARBITRI: Silvano Valeriani e Marco Zavater di Roma. NOTE: durata set: 26', 27', 25', 28', 22'; totale: 128’. CORIGLIANO (CS) - Il Corigliano ha voltato pagina con una vittoria contro Atripalda, in una partita vibrante, combattuta e a tratti altamente spettacolare. Battaglia doveva essere e battaglia è stata, due ore ed otto minuti di emozioni. Tre a due per i rossoneri il risultato finale. La cura Torchio, insomma, funziona eccome: terza vittoria di fila e classifica finalmente tutt’altro che allarmante. La partita comincia con i tifosi rossoneri veri protagonisti. Uno

Un attacco di Marretta

striscione grande quanto tutta la zona riservata al tifo organizzato viene mostrato agli atleti ad inizio partita. “Corigliano unico grande amore”. Nel primo parziale sostanziale equilibrio. Si va avanti gomito a gomito fino al 16-16, con Atripalda in palla, ma con al tempo stesso una Caffè Aiello grintosa e determinata. Nelle fasi cruciali del set i rossoneri dimostrano di avere la tranquillità giusta per affrontare al meglio i punti decisivi. Si chiude 25-20, con disarmante facilità. Nella seconda frazione la gara diventa ancora più equilibrata e spettacolare. Atripalda dimostra di meritare la posizione in classifica, secondo posto dietro Città di Castello, Corigliano manifesta in maniera lampante i miglioramenti delle ultime settimane sotto il profilo psicologico. Punti combattutissimi, spettacolo gradevole e pubblico entusiasta e compiaciuto per tutto il parziale. Si chiude sul 23-25, con la Sidigas capace di aggiudicarsi il secondo set grazie ad un gioco più ordinato nel finale. I padroni di casa si sono resi protagonisti di ottimi recuperi, ma poca la precisione proprio sul finire del parziale. Nel terzo set partono forte gli ospiti, forti dell’entusiasmo nato

dalla vittoria del set precedente. Nella fase centrale torna l’equilibrio delle prime due partite, con una pallavolo, quella giocata da entrambe le squadre, di ottima fattura. Atripalda nella seconda metà comincia ad essere più cinica, dimostrando grande compattezza. Recuperi spettacolari, ottima difesa e attacchi precisi. Uno a due, risultato 18-25, Sidigas avanti con merito. Quarto set simile alle altre partite. Sostanziale equilibrio, questa volta fino al 25 pari. Si va avanti punto a punto, grande temperamento dimostrato dai rossoneri, difesa da record per gli ospiti. Sul finire di set la Caffè Aiello Corigliano si trasforma. Picchiano forte i rossoneri, aggiudicandosi il set 25-23 in una bolgia assordante. Un set vinto con la testa, ma anche grazie al tifo rossonero e al cuore messo in campo. Tie break classico, con capovolgimenti nel risultato, punti contestati e fondamentali decisivi. Si chiude 15-13, tra l’euforia del popolo rossonero. Onore ad una Sidigas dalle grandi qualità, una formazione certamente ben costruita ma il Corigliano visto ieri, tra pubblico coinvolgente e voglia di rivalsa, ha le carte in regola per battere chiunque. © RIPRODUZIONE RISERVATA

B1 MASCHILE di FRANCESCO PALERMO COSENZA – L’ultimo flash dei fotografi per la DeSetaCasa Cosenza è stato accecante. Un fotogramma da ricordare perché è di quelli che può cambiare una stagione. Due set rimontati e una vittoria cercata con grinta, forza e consapevolezza nei propri mezzi contro una candidata alla vittoria finale. La scintilla è scattata proprio contro Monterotondo. Un inizio goffo e preoccupante poi un finale da sestetto che vuole dire la sua in campionato. I nove punti in classifica danno merito al lavoro dei rossoblù e la pausa garantirà al gruppo il palleggiatore Andropoli, fermo ormai da tempo e qualche giorno in più per rivedere meccanismi e movimenti in campo. Coach Jeroncic è soddisfatto ma sa bene che il suo gruppo può dare di più. «Abbiamo vinto una battaglia queste le prime parole del tecnico ma non la guerra. A mio avviso il volley è l’unico sport in cui viene prima il gruppo del singolo. Se non costruisci da squadra, se non senti la fiducia del compagno e non giochi con armonia, non vai da nessuna parte. Lo abbiamo fatto negli ultimi tre set contro Monterotondo e il risultato si è visto.Non siamo inferiori a nessuno perché studiamo costantemente gli avversari, conosciamo i loro punti deboli e abbiamo

Cosenza, adesso ascolta Jeroncic La strada per la svolta è tracciata «Dopo un lungo lavoro i ragazzi hanno capito che squadra siamo» armi importanti per vincere gli incontri. Basta solo crederci e finalmente, dopo un lungo lavoro, i ragazzi hanno capito che questa squadra può fare la voce grossa in campionato». Il coach spiega il volley con naturalezza. Anche sotto di due set contro Monterotondo, Jeroncic era impassibile in panchina. Quasi come se avesse la consapevolezza che l’inerzia della gara sarebbe cambiata. «Vivo per questo sport - spiega Jeroncic - e so bene come può reagire un gruppo. Ho avuto modo di parlare con giocatrici che hanno vinto l’oro olimpico e tutte mi hanno detto che nei momenti difficili bisogna trovare serenità sul parquet. Il mio atteggiamento era dovuto al fatto che conoscevo lo stato di salute dei miei e sapevo che da un momento all’altro sarebbe bastato un punto per cambiare volto alla gara. Così è stato. I ragazzi hanno trovato la carica giusta, le motivazioni e hanno

Zoran Jeroncic, allenatore della DeSetaCasa Cosenza

mostrato a tutti di che pasta sono fatti.Inutile gridarequando saiche in campo i tuoi uomini stanno dando tutto». Il coach rossoblù si spiega meglio. «Ho visto finalmente un muro granitico, un palleggiatore che distribuiva palloni facendo ammattire gli avversari. Di Fino si è caricato addosso il peso dell’attacco e anche Galabinov ha iniziato a inchiodare sul parquet palloni difficili. La squadra ha rimontato una gara senza Malluzzo, uno di quegli atleti che nei momenti complicati fanno la differenza. Non è un caso - prosegue il tecnico - che tutto giri bene anche se sei in difficoltà. Sono le motivazioni chefanno la differenzae noi ne abbiamo trovate tante per far bene nel torneo». Intanto ieri il campionato si è fermato. Poi inizierà un ciclo di gare che darà le prime sentenze sul lavoro dei rossoblù. Per Jeroncic i prossimi due match potrebbero già essere decisivi. «Il calendario ora diventa un po’ più agevole. Contro Altamura si può far bene e bisogna vincere per allontanarsi definitivamente dalle zone calde della classifica. Messina non è una squadra semplice da battere e la affronteremo fra le mura amiche. Possiamo farci un bel regalo di Natale. Dobbiamo solo crederci». ©RIPRODUZIONE RISERVATA


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LunedĂŹ 10 dicembre 2012


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