Toscana
Suveraia, autentica
Maremma Suveraia, authentic Maremma A great interpretation of the little Doc Monteregio di Massa Marittima Ilaria Camerini likes being concrete in her work. She is sincere and honest, she doesn’t looks for marketing at any cost, she bets on the essence of wine and doesn’t accept justifications. She has grown up among wine, she is an oenologist and since 2005 she represents the third generation of Suveraia. Nowadays this winery owns 7 hectares of vineyards and produces about 20,000 bottle per year. The rest of the production is marketed as loose wine. Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Merlot and a little dream: to preserve the ancient grape variety “Nocchianello spiga di grano”. Together with the University of Arezzo, two experimental rows will be studied, possibly to make a sweet wine, a passito. The present of Suveraia is made of four extraordinary wines. The first one is Bacucco di Suveraia, Monteregio di Massa Marittima Doc: 85% Sangiovese and 15% Cabernet Sauvignon. Dense, pulpy, with an enveloping ripe fruit inkling and a vanilla aroma that makes it round. Powerful, well-balanced, it’s excellent also as meditation wine. The second one is Rosso di Campetroso, Sangiovese with 10% Colorino. An immediate and less difficult wine, fresh and mature at the same. Soft, characterized by a fragrant plum inkling and a tannic well-balanced ending, a sign of good oenological development without distorsion. Suveraia Vermentino and Femmina rosato
complete the current range of products. At the moment Suveraia is a reality deeply rooted in the Tuscan territory, but in the future its aim is to increase the production and to reach the foreign markets, growing but preserving its craftsman production. Because, as Ilaria says, “if your work in the vineyard is good, you don’t need much more to make a good wine”. •
AZIENDA AGRICOLA SUVERAIA Loc. Campetroso, 26 58025 Monterotondo Marittimo (GR) Tel. 338 1291996 - 335 6211060 347 6911499 suveraiawines@gmail.com www.suveraia.it
La Doc Monteregio di Massa Marittima è molto piccola: qui ne abbiamo una delle più grandi interpretazioni
I
laria Camerini è una a cui piace lavorare con concretezza. Schietta e onesta, non insegue il marketing a tutti i costi, punta alla sostanza e non cerca scuse. Enologa, è cresciuta nel vino ed è dal 2005 la terza generazione di Suveraia. L’azienda oggi coltiva 7 ettari, per circa 20.000 bottiglie e il resto destinato allo sfuso: Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Merlot. Più un piccolo sogno: preservare il “Nocchianello spiga di grano”, vitigno antichissimo della zona, con l’aiuto dell’Università di Arezzo, con cui quest’anno verranno analizzati due filari sperimentali. Da lì potrebbe arrivare un vino dolce passito. Il presente di Suveraia, intanto, è fatto di quattro vini straordinari. Il primo è il Bacucco di Suveraia, Monteregio di Massa Marittima Doc: 85% Sangiovese e 15% Cabernet Sauvignon. Denso, polposo, con un bel frutto maturo e avvolgente e la vaniglia che arrotonda senza mai eccedere. Ha potenza, classe ed equilibrio ed è ottimo anche “solo” da meditazione.
Il secondo è il Rosso di Campetroso, Sangiovese con 10% di Colorino. Meno impegnativo e più immediato, trasmette allo stesso tempo freschezza e maturità. Morbido, caratterizzato da prugna fragrante e una coda tannica ben bilanciata, segno di sviluppo enologico senza distorsione. Completano la gamma attuale il Suveraia Vermentino e il Femmina rosato. Per ora Suveraia è una realtà strettamente legata al territorio toscano, ma in futuro l’obiettivo è raddoppiare la produzione e toccare l’estero, ingrandendosi un passo alla volta e mantenendo l’artigianalità. Anche perchè - fa presente Ilaria - “se lavori bene in vigna, in cantina non serve molto, basta fare un lavoro pulito”. (s.a.)•
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