Numero2

Page 1

numero2_Layout 1 12/02/2015 18:17 Pagina 1

www.ideeinliberta.it

Distribuzione gratuita

Periodico di Informazione

ANNO VI N째2 - SABATO 14 FEBBRAIO 2015

CaRdito: La sCeLta di CiRiLLo spaCCa iL pd Crispano, La Regione Campania finanzia il progretto contro i Roghi tossici


numero2_Layout 1 12/02/2015 18:17 Pagina 2

sabato

2 14 febbraio 2015

Cardito, pd in crisi: la minoranza chiede il commissariamento Il partito democratico di Cardito sempre più in crisi. Il disfacimento in cui versa il Pd locale parte da lontano ad iniziare con la spaccatura avutasi nel congresso cittadino dell’autunno del 2013, passando per l’anomalo tesseramento di quest’anno, ed è continuato con la sospensione dei due consiglieri comunali ex Api per mano della segreteria provinciale a seguito dello scioglimento del consiglio comunale di cui si fecero promotori. Peraltro, fatto del tutto anomalo, questa sospensione, non è stata mai notificata ai diretti interessati forse per il timore di qualcuno che gli stessi potessero presentare ricorso e quindi candidarsi nelle liste del Pd alle prossime comunali. Davvero una situazione surreale e mentre i vertici nazionali del partito di Renzi parlano di un partito aperto che deve includere, la sezione locale del democratici si chiude a riccio su se stesso con l’unico obiettivo di imporre la scelta del prossimo candidato a sindaco. La conduzione a senso unico della segreteria telecomandata dall’ex sindaco, non ha fatto altro che alimentare tensione tra le varie anime del partito. Ora il nodo diventa la minoranza interna del partito, che evidentemente è stanca di arrivare a decisioni già prese. L’ultima in ordine cronologico è la sintesi della riunione tenutasi venerdì 6 febbraio in cui dopo mesi di discussione interna, arriva la decisone di non tenere le primarie del partito. Questa decisione è frutto di un tecnicismo regolamentare rispetto al numero di tessere detenute da Cirillo e dai suoi sostenitori. In un colpo solo, viene mortificata la discussione che fino a pochi giorni prima che scadesse il tesseramento era in piedi, e cioè la candidatura da parte dell’avvocato Marco Mazza alle primarie del partito. Dopo pochi giorni, il tavolo di quello che rimane del centro sinistra carditese, ha dato seguito ha quello che da mesi appariva come una decisione già presa, a dispetto dei malumori e dei mal di pancia interni alla sezione locale del Pd, sottoscrivendo un documento politico a sostegno della ricandidatura a sindaco di

Cirillo. Come reazione a questi ultimi fatti interni ai democrat, l’ex assessore Garofalo e l’ex capogruppo consiliare Biagio Auriemma hanno inviato una missiva ai vertici provinciali del partito lamentando un’anomalia nel tesseramento, con una crescita esponenziale delle tessere sottoscritte a poche ore dalla chiusura dello stesso. Inoltre hanno chiesto il commissariamento della sezione locale. Tra i firmatari di questo documento sono appunto il Pd, i socialisti di Saviano che con la partecipazione alle prossime elezioni amministrative festeggerà le proprie nozze d'argento con il comune di Cardito. In un'epoca in cui si parla di ricambio generazionale e di rottamazione (Renzi ne ha fatto una bandiera), la sua permanenza in campo sa tanto di prima repubblica o di giurassico. Sempre lo stesso Saviano ha dimostrato poca coerenza visto che appena due mesi fa, nell’ottobre scorso, chiedeva a gran voce, attraverso un documento politico indirizzato ai partiti e ai movimenti presenti sul territorio, le primarie di coalizione per l’individuazione del candidato sindaco. Cosa sia cambiato in questi mesi non è dato sapere. Ecco il passaggio incriminato; “noi socialisti siamo pronti ad affrontare, insieme a tutti i partiti di centro sinistra e di tutte le forze disponibili ed affini programmaticamente a noi, un percorso di dialogo e confronto per la costruzione di una coalizione di centro- sinistra sana e solida e quindi, in virtu’ di quanto espresso, proponiamo le “primarie di coalizione” per l’individuazione del candidato a sindaco”. Non solo, nel brindisi dell’ultimo dell’anno, nella sezione dei socialisti, Saviano nel fare gli auguri ai propri militanti ribadiva questo concetto:“occorre sottoscrivere una carta d’intenti, da qui poi far nascere la coalizione per condividere programmi e regole e dopo la sintesi. La nostra proposta per la scelta del timonieri, proprio perché vogliamo una coalizione forte e condivisa, sono le primarie di coalizione”. Questo appena un mese fa. Fatto sta che secondo ambienti vicini ai


numero2_Layout 1 12/02/2015 18:17 Pagina 3

sabato 14 febbraio 2015 socialisti, la decisione di ricandidare Cirillo, porterà alla fuoriuscita dai socialisti dell’ex assessore Luigi Iorio e dell’architetto Raffaele Miele. Staremo a vedere gli sviluppi delle prossime settimane. Hanno apposto la propria firma al documento anche Sossio Barra, candidato nelle comunali del 2012 con la lista dell'UDC con Pisano Sindaco che fa gruppo con l'ex sindaco D'Agostino candidato con la lista Cambiamo Cardito di Vincenzo Mormile. Lo stesso dicasi per Amirante anch'egli con l'UDC a sostegno del cognato Affinito con Francesco Pisano sindaco contrapposto a Cirillo. Le stesse pedine che si muovono in continuazione sullo scacchiere politico carditese a seconda della convenienza del momento. Questo a smentire anche il contenuto del documento politico a sostegno di Cirillo che parla di continuità con la

3

precedente amministrazione. Intanto, si spacca il tavolo delle liste (Cambiamo Cardito, Cardito Libera, il gruppo ex Api e Pisano per Forza Italia) che si erano rese protagoniste allo scioglimento del consiglio comunale. La notizia arriva all'indomani della scelta di Mormile di correre da solo e candidare a sindaco Santucci. La reazione dei componenti il tavolo non si è fatta attendere. Tutti hanno comunicato che da quel momento si sentivano liberi di intraprendere altre strade. Non è passato inosservato l’appello dell’ex presidente del consiglio Pasquale Barra e del consigliere Raffaele Sorriso, di mettere in atto un percorso che preveda il coinvolgimento di tutta la società civile. Nei prossimi giorni si parla di una convention per lanciare la proposta di governo per la città che metta al centro i problemi reali di Cardito.

Trasparenza nella pubblica amministrazione: Tutti i partiti favorevoli al codice etico per i candidati alle prossime elezioni comunali Con apposita delibera del Commissario straordinario del comune di Cardito, infatti, è stato approvato il nuovo regolamento che disciplina lo stato patrimoniale dei titolari di cariche elettive e di governoIl testo recepisce la normativa nazionale approvata nel dicembre del 2013, che individua gli obblighi di trasparenza concernenti l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni. In particolare, già dopo l’insediamento del prossimo consiglio comunale, che avverrà dopo le elezioni di maggio, gli amministratori, saranno tenuti a depositare presso la segreteria una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà. Sarebbe opportuno che chi decide di candidarsi alle prossime elezioni comunali renda pubblica all’atto della candidatura la propria posizione patrimoniale. Altra cosa giusta sarebbe quella di verificare la posizione debitoria nei confronti dei tributi comunali. La deliberazione richiama politici e amministratori agli obblighi di pubblicazione riguardanti l'atto di nomina o di proclamazione, con l'indicazione della durata dell'incarico o del mandato elettivo, i compensi di qualsiasi natura connessi all'assunzione della carica; gli importi di viaggi di servizio e missioni pagati con fondi pubblici, i dati relativi all'assunzione di altre cariche, presso enti pubblici o privati, ed i relativi compensi a qualsiasi titolo corrisposti, gli altri eventuali incarichi con oneri a carico della finanza pubblica e l'indicazione dei compensi spettanti. Le dichiarazioni si estendono anche al coniuge non separato e ai parenti entro il secondo grado, ove gli

stessi vi consentano. Viene in ogni caso data evidenza al mancato consenso. Le pubbliche amministrazioni sono tenute alla pubblicazione di tali dati entro tre mesi dalla elezione o dalla nomina e per i tre anni successivi dalla cessazione del mandato dell'incarico dei soggetti, salve le informazioni concernenti la situazione patrimoniale e, ove consentita, la dichiarazione del coniuge non separato e dei parenti entro il secondo grado, che vengono pubblicate fino alla cessazione dell'incarico o del mandato. Decorso il termine di pubblicazione ai sensi del presente comma le informazioni e i dati concernenti la situazione patrimoniale non vengono trasferiti nelle sezioni di archivio. Previste dalla legge anche sanzioni: la mancata o incompleta comunicazione delle informazioni e dei concernenti la situazione patrimoniale complessiva del titolare dell'incarico al momento dell'assunzione in carica, la titolarità di imprese, le partecipazioni azionarie proprie, del coniuge e dei parenti entro il secondo grado, nonché tutti i compensi cui da diritto l'assunzione della carica, dà luogo a una sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 10.000 euro a carico del responsabile della mancata comunicazione e il relativo provvedimento è pubblicato sul sito internet dell'amministrazione o organismo interessato. La stessa sanzione si applica agli amministratori societari che non comunicano ai soci pubblici il proprio incarico ed il relativo compenso entro trenta giorni dal conferimento ovvero, per le indennità di risultato, entro trenta giorni dal percepimento.


numero2_Layout 1 12/02/2015 18:17 Pagina 4


numero2_Layout 1 12/02/2015 18:17 Pagina 5

sabato 14 febbraio 2015

5

Controlli anti-roghi tossici, la Regione Campania finanzia il progetto per la videosorveglianza Crispano- Al via il progetto per il controllo e la tutela ambientale del territorio per prevenire il fenomeno dei roghi tossici. L’investimento totale sarà di oltre 500mila euro e riguarderà la videosorveglianza e il controllo del territorio. Caivano nominato capofila del programma. Con Decreto Dirigenziale della Regione Campania, è stato emanato il bando avente per oggetto: "Avviso pubblico per l'assegnazione di finanziamenti ai Comuni delle Provincie di Napoli e Caserta per attività di controllo e tutelaambientale atti a contrastare il fenomeno dei roghi. I Comuni di Crispano e Caivano hanno presentato un piano comune che prevede la realizzazione di un sistema di controllo ambientale inte-

grato a un sistema di videosorveglianza e la sistemazione e riqualificazione di un'area precedentemente interessata da abbandoni di rifiuti, il tutto atto a garantire la gestione della rete in termini di configurazione, erogazione del servizio, adeguamento emodificazioni, per un periodo di anni tré a partire dalla data di collaudo delle opere di tutti i siti abbandonati e possibile fenomeno dei roghi e di sversamento di rifiuti incontrollati. Inoltre è prevista l'avviamento di procedimenti tesi a favorire la verifica della correttezza delle procedure di smaltimento dei rifiuti da parte degli operatori economici. Il passo successivo è quello di indire la gara ad evidenza pubblica per l’affidamento dei servizi.

il Comune Firma il protocollo d’intesa per la prevenzione senologica Il Comune di Crispano nella persona dell'Assessore con delega alla ssanità, Marina Cennamo ha firmato un protocollo d’intesa con l’associazione “Underforty Women Breast Care onlus” rappresentata dal presidente dalla dottoressa Ilaria Romano. Underforty Women Breast Care si prefigge, con l’attività svolta dalla sua Onlus, di promuovere campagne informative volte a sensibilizzare le giovani donne sull’importanza della prevenzione senologica. Il nome del progetto è “InVita alla Prevenzione” e prevede consulti specialistici, visite senologiche orientate alla spiegazione della tecnica dell’autopalpazione, valutazione individuale di sviluppare un tumore al seno, un programma di prevenzione personalizzato da concordarsi insieme con il medico di base. Esso si avvale della direzione scientifica del Dr. Massimiliano D'aiuto, Dirigente Chirurgo Oncologo Senologo del Dipartimento di Senologia dell’Istituto Nazionale dei Tumori

“Fondazione G.Pascale” di Napoli. Un solo momento di attenzione può bastare per tenere alla larga problematiche che se trascurate possono diventare irrimediabilmente più serie. Info utili sul sito ufficiale della Onlus: www.underforty.it. Tante sono le attività dalla forte connotazione sociale messe in campo nel corso di questi due anni da Underforty: partnership prevalentemente nel Centro Sud con Istituzioni, Università, Circoli, Club, Enti pubblici e privati, nell’unico intento di accorciare la distanza tra le prevenzione e l’universo femminile, un’attività svolta con abnegazione e passione che ha consentito in varie occasione anche di salvare vite umane grazie alla tempestività. Underforty interviene lì dove manca oggi il Servizio Sanitario Nazionale: non è prevista oggi infatti - per le donne al di sotto dei 45 anni - tutela da parte del ‘pubblico’ in quanto non esistono protocolli di prevenzione strutturati e obbligatori.


numero2_Layout 1 12/02/2015 18:17 Pagina 6


numero2_Layout 1 12/02/2015 18:17 Pagina 7

sabato 14 febbraio 2015

7

Rubrica sul Calcio Napoli

il Napoli non si ferma più Quarta vittoria consecutiva in campionato per il Napoli che batte l’Udinese al San Paolo (3-1). Benitez propone l’ennesima formazione inedita con Gabbiadini e Mertens sugli esterni, e Briots al centro della difesa al posto di Koulibaly infine, Ghoulam torna titolare per far rifiatare Strinic reduce da cinque gare consecutive. E’ un Napoli spettacolare quello dei primi venti minuti. Il ritmo del Napoli scompagina la formazione friulana che puntava sulla superiorità numerica nella zona centrale per governare la partita. Il gol arriva subito, splendida penetrazione di Mertens che dopo un triangolo veloce con Higuain chiude in diagonale di sinistro sul palo lungo (8’). L’Udinese è come stordita. E il Napoli raddoppia. Taglio Hamsik per l’inserimento fulminio di Gabbiadini che infila la porta fruiulana per il due a zero (21’). La gara a questo punto sembra essere in discesa ma l’Udinese inizia a macinare gioco e dopo la traversa dell’ottimo Allan (con deviazione di Rafael sul legno) e il gol di Thereau (27’ sul lancio dalle retrovie friulano, Britos non resiste alla fuga del francese che uccella Rafael con un pallonetto, il portiere azzurro troppo timido nell’uscita). Il Napoli non riesce più a ripartire, costretto a mandar lontano il pallone, in difficoltà nell’uno contro uno. Azzurri ripetutamente saltati in ogni zona del campo da Allan, Guilherme, Hallberg. È una fortuna che, sul cross di Pasquale, Bruno Fernandes manca il colpo di testa davanti a Rafael e, poi, Wildmer sparacchia fuori la doppia palla-gol dell’Udinese (39’). A fine primo tempo, resiste il vantaggio minimo. Occorrono ripari e rinforzi perché l’Udinese continua a voler fare la partita nella ripresa. Benitez tarda a fare le sue mosse, poi passa dal Napoli offensivo al Napoli tattico inserendo Callejon (55’ per Gabbiadini) e De Guzman (67’ per Mertens). Il Napoli trova maggiore equilibrio e, intanto, la pressione dell’Udinese cala.

La squadra di Stramaccioni ha dato tutto e, dopo un’ora di grande intensità, è alle corde. Mertens (ammonito, era diffidato e salterà la gara di Palermo di sabato prossimo) concede l’ultima giocata su punizione dalla destra: il pallone spiove nell’area piccola dell’Udinese, Thereau precede precipito samente Danilo mandando la palla nella propria porta (59’). Sospiro di sollievo sugli spalti. Sul 3-1 finiscono i timori. Stramaccioni, senza Di Natale e Kone squalificati (il micidiale Kone contro il Napoli), ha poche chance in panchina. Fa entrare giovani attaccanti, Aguirre (20 anni) per il centrocampista Hallberg (63’) e il possente diciannovenne croato Perica (1,92) per Bruno Fernandes (78’). Con l’Udinese fiaccata dalla sua eccellente vibrazione nel finale di primo tempo e inizio di ripresa, il Napoli riprende ad attaccare e De Guzman non ha proprio un buon rapporto con il gol. Prende palla, scappa, tira, ma una volta lo deludono i pugni di Karnezis (76’) e la seconda volta conclude d’un niente a lato (90’). Al secondo posto, la Roma resta quattro punti a v a n ti . Perde terreno la Sampdoria Aut. Trib. Napoli n° 12 del ora a -7 03 febbraio 2009 dagli azAnno VI - n° 2 zurri. Tra c a m p i o - Editore: Associazione “ Idee in Libertà” nato e Direttore Responsabile: Pietro Riccio Coppa ItaContatti: ideeinliberta@gmail.com lia, sono sei le vittorie Sede Legale: Via Piave, 11 - Cardito (Na) c o n s e c u - Stampa: Printhing house Casoria (Na) tive dopo la Chiuso: venerdì 13 febbraio 2015 s c o n fi tt a con la Juve.


numero2_Layout 1 12/02/2015 18:17 Pagina 8


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.