unione magazine #10/25: una nuova definizione di consumo?

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dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige unione-bz.it

Come le generazioni, le priorità e le piattaforme digitali cambiano il mercato.

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Correggere la nostra immagine

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Alcune delle impressioni legate ai settori commercio, gastronomia e servizi, sono spesso distorte. Fa male, per esempio, quando le persone gestiscono la propria attività con passione e poi i titoli parlano solo di “moria dei negozi” o di “prezzi esorbitanti”. Fa male quando i venditori e le venditrici vengono etichettati come lavoratori sottopagati. O fa male quando gli eccezionali prestatori di servizi in Alto Adige vengono semplicemente ignorati.

Moria dei negozi e mestiere di venditore

Tra il 2014 e il 2024 il numero di attività commerciali al dettaglio in Alto Adige è diminuito da 4.712 a 4.580. Si tratta di 132 attività in meno in 10 anni per l’intero Alto Adige, ovvero poco meno del 3 per cento. Tuttavia, nello stesso periodo, la superficie commerciale è cresciuta di circa l’11 per cento. E il numero di dipendenti nel commercio al dettaglio è aumentato del 23 per cento. Il commercio non sta morendo, sta cambiando, è vivo e le nostre numerose aziende familiari sono e rimarranno il cuore del commercio in Alto Adige.

Grazie ai nuovi contratti collettivi di lavoro, si sono recentemente registrati chiari adeguamenti salariali. Nel commercio al dettaglio, un dipendente di quarta categoria guadagna attualmente almeno 1.540 euro netti per 14 (non 13) stipendi all’anno. E nei prossimi due anni, questo stipendio aumenterà di altri 100 euro netti; tutto questo è già stato concordato contrattualmente. Queste persone non sono “semplici” venditori. Sono pilastri delle aziende e della società, che meritano ogni possibile riconoscimento!

Gastronomia e prestatori di servizi “Il caffè è aumentato di 10 centesimi!” si sente spesso dire. Ma cosa c’è dietro? L’aumento dei prezzi delle materie prime, i salari più alti, gli enormi costi energetici. Eppure, la nostra ristorazione non è un lusso, è una qualità della vita. E ovviamente, questo ha un prezzo. I nostri ristoratori non vanno colpevolizzati. Sono loro, che ci regalano momenti di gioia, di piacere e di incontro – e fanno tutto il possibile per mandare avanti le loro attività nonostante l’aumento dei costi. E per questo, non meritano critiche, ma applausi.

Troppo spesso, incarichi vengono esternalizzati a sedi come Milano, Berlino o Vienna. Perché si suppone che lì tutto sia migliore. Più moderno. Più veloce. Più innovativo. È un errore! Le nostre agenzie, sviluppatori, designer, strateghi ed esperti di comunicazione non solo sono altamente qualificati, ma sono anche più vicini al cliente. Conoscono la nostra cultura, le nostre persone, i nostri mercati.

copertina

Seconda mano: uno stile di vita

attualità

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Serata Unione per l’economia 2025

news dal NOI

Consegne sostenibili a Merano

mandamenti

Brunico: mercato autunnale in settembre

categorie

Estratto del programma Hotel 2025

affari legali e relazioni sindacali

Nuovo regolamento UE sugli imballaggi

le aziende informano

Questa è stata la Fiera del Renon

consulenza aziendale

3

Un approccio pratico al flusso di cassa

formazione

I corsi IA di inService

consulenza fiscale

Le novità del decreto-legge “fiscale”

REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE E PUBBLICITÀ: 39100 Bolzano, via di Mezzo ai Piani 5, T 0471 310 308/ 309, pr@unione-bz.it, www.unione-bz.it RESPONSABILE AI FINI DELLA LEGGE SULLA STAMPA E DIRETTORE RESPONSABILE: Dott. Mauro Stoffella (capoarea comunicazione) REDAZIONE: Dott. Sergio Colombi, Manuela Seebacher CONCETTO GRAFICO: Gruppe Gut, www.gruppegut.it COPERTINA: Adobe Stock

GRAFICA: Stefano Hochkofler FOTOGRAFIE: Adobe Stock, Brunico Kronplatz Turismo, Brunico Kronplatz Turismo/Georg Comis, Eurac Research/Sabine Jacob, gettyimages, Karriere Südtirol/Zulupictures, Tania Marcadella, Othmar Seehauser, Shutterstock, Alfred Tschager TIPOGRAFIA: Athesia Stampe srl – via del Vigneto 7 – 39100 Bolzano SPEDITO IL 12 SETTEMBRE 2025 La redazione si riserva il diritto di non pubblicare annunci pubblicitari. L’opinione espressa da articolisti esterni alla redazione dell’unione magazine può discordare da quella della redazione. EDITORE: inService Coop. – Bolzano, spedizione in a.p. –45% - art. 2, comma 20/b, legge 662/96, Filiale di Bolzano, registrazione Tribunale Bolzano n° 50/51 – Rep. 27256. Iscrizione ROC n. 14101. Associato all’USPI Unione Stampa Periodica Italiana 4 6 12 13 14 22 23 24 25 26

Una nuova definizione di consumo?

Come le generazioni, le priorità e le piattaforme digitali cambiano il mercato.

Dall’atmosfera da mercatino delle pulci all’economia delle piattaforme: comprare di seconda mano sta diventando uno stile di vita e le vendite private stanno diventando un piccolo modello di business. Nuove analisi rivelano i punti di forza delle generazioni, le motivazioni e i mercati digitali che guidano questo mercato, e il potenziale che offrono per il commercio al dettaglio.

L’usato e le vendite private stanno ridefinendo i consumi? “Oggi l’usato non è un compromesso, ma una dichiarazione”, affermano i ricercatori dell’Istituto per il commercio al dettaglio, le vendite e il marketing (IHaM) dell’Università di Linz. “Sempre più persone stanno diventando micro-venditori, non solo per denaro, ma perché lasciar andare qualcosa è liberatorio”, continuano i ricercatori.

Ciò è confermato anche dai dati di due recenti studi brevi (“L’esperienza dello shopping di seconda mano è in ripresa: dai mercatini

delle pulci all’economia delle piattaforme” e “Trend Toward Private Sales: Micro-Retailing & Decluttering as a Lifestyle”): in Austria, lo scorso anno, quasi una persona su due ha acquistato beni di seconda mano, e più di un terzo li ha addirittura venduti da sola. Non si tratta più di un fenomeno marginale, ma di una cultura consumistica viva e radicata.

“Caccia al tesoro” invece di caccia all’occasione Il 47 per cento dei 16-74enni in Austria ha acquistato beni di seconda mano tra maggio 2024 e aprile 2025 (escluse auto e oggetti d’antiquariato). La Generazione Z è alla guida di questa tendenza: il 62 per cento acquista beni di seconda mano, seguita dalla Generazione Y (53 per cento), dalla Generazione X (44 per cento) e dai Baby Boomer (32 per cento). L’acquisto tramite piattaforme online è particolarmente diffuso, affiancato dai negozi dell’usato e, a grande distanza, dai mercatini delle pulci. Le categorie principali sono moda (23 per cento), seguita da libri (18 per cento), arre-

damento/giardino (12 per cento), elettronica (10 per cento) e giocattoli (8 per cento). Alla base di questa rinascita c’è un mix di motivazioni: il risparmio unisce tutte le fasce d’età; i Baby Boomer enfatizzano la sostenibilità, la Generazione X cerca la qualità del marchio a un prezzo inferiore, la Generazione Y usa l’usato come dichiarazione di stile e la Generazione Z cerca l’unicità. O, per usare le parole degli autori dello studio: “La ricerca del pezzo unico è la moderna caccia al tesoro.”

Spazio per la crescita

Dal punto di vista economico, il mercato si sta avvicinando al miliardo di euro: nell’arco di dodici mesi, circa 950 milioni di euro sono confluiti in beni usati al dettaglio; la Generazione Z spende più di 400 euro pro capite all’anno (poco meno di 300 euro in media). Tuttavia, questo rappresenta solo circa l’1 per cento della spesa al dettaglio totale (auto escluse) – con ampi margini di crescita. In un confronto europeo, Regno Unito e Francia

(57 per cento ciascuno) sono in testa, seguiti da Germania (52 per cento), Austria (47 per cento), Spagna (41 per cento) e Italia (40 per cento). Ma dove c’è luce, c’è ombra – gli acquisti online spesso portano frustrazione: i principali punti deboli sono i resi/reclami complicati, i problemi legati a taglia/qualità e le offerte percepite come eccessive.

Parallelamente al boom degli acquisti, stanno crescendo anche le vendite private: il 37 per cento degli austriaci ha rivenduto articoli entro dodici mesi; il 27 per cento acquista e vende attivamente: mettendo insieme queste due attività ne emerge un’attività commerciale pressoché quotidiana. La Generazione Y è particolarmente attiva (il 52 per cento vende), mentre tra i Baby Boomer la percentuale è del 19 per cento. Le motivazioni principali sono creare spazio, praticare la sostenibilità e guadagnare denaro extra. Anche in questo caso, la moda è in testa alla classifica (18 per cento), seguita da libri (12 per cento), mobili/giardino ed elettronica (9 per cento ciascuno) e giocattoli (8 per cento). La maggior parte delle transazioni avviene tramite piattaforme online. Mercatini delle pulci, negozi dell’usato e vendita diretta svolgono un ruolo secondario. Finanziariamente, questo micro-business è molto evidente: in media, i venditori privati generano poco meno di 240 euro all’anno, per un totale di circa 600 milioni di euro, una cifra inferiore alla spesa per beni di seconda mano, ma sufficientemente rilevante da chiudere i circuiti di consumo.

L’atto di vendere diventa un senso di realizzazione personale, che combina motivazioni ecologiche ed economiche. Il rovescio della medaglia: fatica e attriti. Molti segnalano trattative difficili, mancate presentazioni (acquirenti che non si presentano a un appuntamento concordato senza previa disdetta) e richieste di informazioni dubbie. A ciò si aggiunge il crescente volume di pacchi, che sta costringendo a rivalutare il bilancio di sostenibilità.

Il commerciante che c’è in noi

Gli autori dello studio concordano: quando il 27 per cento delle persone acquista e vende, ciò che nasce è un’economia quotidiana con ruoli fluidi: cliente oggi, rivenditore domani. Un paio di scarpe da ginnastica viene acquistato, indossato e rivenduto, forse più volte. I prodotti circolano, i cicli di vita si estendono e il valore rimane nel sistema. I mercati digitali sostituiscono il tavolo del mercato delle pulci con processi scalabili, che includono valutazione, pagamento e spedizione. “Nessun costo fisso, con ricompensa immediata”, riassumono i ricercatori.

Dal mercatino delle pulci alla strategia

Ciò che già funziona nella vita privata sta diventando più professionale nel commercio al dettaglio. I marchi internazionali, ad esempio nel settore dell’arredamento o in quello della moda e dell’abbigliamento, dimostrano come i beni di seconda mano possano essere integrati strategicamente, dall’acquisizione alla cura e al re-marketing. L’usato è passato dall’immagine da mercatino delle pulci ad

1.000 miliardi di dollari

Quest’anno gli operatori del commercio online di tutto il mondo dovranno fare i conti con resi per un valore di 1.000 miliardi di dollari - lo rivela un recente studio logistico redatto in Germania. Altri risultati: il 53 per cento dei consumatori desidera offerte di ecommerce con reso gratuito e il 39 per cento considera i costi di restituzione come il principale fattore di frustrazione. Per questo motivo il commercio online necessita del 20 per cento in più di spazi di magazzino, il che ha fatto salire i canoni di locazione del 30 per cento negli ultimi cinque anni.

elemento di una strategia aziendale complessiva. Per i rivenditori, come quelli di moda (di fascia alta), questo apre tre nuovi scenari: 1. segmenti di prezzo entry-level senza diluire il marchio principale, 2. sostenibilità credibile (economica, ecologica, etica), 3. connessione emotiva attraverso la narrazione e la comunità.

In termini pratici, le chance per i rivenditori sono raggiungere nuovi gruppi target, dimostrare sostenibilità e creare un legame emotivo con i clienti. Chi offre beni di seconda mano ben tenuti abbassa le barriere di prezzo, amplia le relazioni con i clienti e genera nuovo traffico, sia online che in negozio. Allo stesso tempo, è necessario implementare processi di qualità, igiene, resi e trasparenza dei prezzi per evitare potenziali problematiche. Le vendite private e di seconda mano sono più di una semplice tendenza. Sono l’espressione di un cambiamento culturale: si va dai beni prodotti in serie verso l’individualità, la conservazione delle risorse e la partecipazione attiva. Tra stile, significato e strategia, sta emergendo un mercato in crescita economica, ecologicamente sostenibile ed emotivamente coinvolgente. O, come ha affermato un consumatore: “I beni di seconda mano non sono usati, ma vissuti.”

mstoffella@unione-bz.it

Secondo lo studio, il crescente numero di resi pone le aziende di fronte a enormi sfide logistiche. Ma non dimentichiamo: innumerevoli furgoni per le consegne invadono il traffico nelle nostre strade, vicoli e piazze, segnando così il paesaggio urbano. I corrieri, anche a causa della merce restituita, generano traffico inutile. Un motivo di riflessione.

Mauro Stoffella, capoarea comunicazione mstoffella@unione-bz.it

Lo svuota-casa come stile di vita –e fonte di reddito

Alla Serata Unione per l’economia di quest’anno hanno preso parte oltre 300 persone

Da sin. Sandro Pellegrini, Arno Kompatscher, Sabine Mayr, Marco Galateo, Luis Walcher e Philipp Moser

Lagalleriafotografica eilvideodellaserata suunione-bz.it/foto e unione-bz.it/video

Il servizio.

La tua forza.

La Serata Unione per l’economia 2025. Ogni anno, a fine agosto, l’Unione organizza il suo evento per l’economia dell’Alto Adige. Quest’anno, la “Serata Unione per l’economia” si è svolta a Castel Mareccio a Bolzano. Il ritrovo delle imprenditrici e degli imprenditori del commercio, gastronomia e servizi si è tenuto all’insegna del motto “Il servizio. La tua forza. – Capire, conquistare, entusiasmare i clienti.”.

Nel suo intervento introduttivo il presidente dell’Unione Philipp Moser si è appellato agli oltre 300 imprenditori e decisori politici presenti. Il discorso, dedicato al tema “Correggere la nostra immagine” è stato dedicato a 4 punti prioritari (vedi l’editoriale a pag. 3).

Dibattito sulla destinazione Alto Adige

Sono seguiti gli interventi di saluto del vicepresidente dell’Unione nonché presidente di SWR-EA Sandro Pellegrini e del presidente della Giunta provinciale Arno Kompatscher. A seguire, si è tenuta una tavola rotonda con gli assessori provinciali competenti in materia Marco Galateo e Luis Walcher, nonché

con il presidente e la direttrice dell’Unione Sabine Mayr. La discussione si è concentrata su diversi temi di attualità considerati prioritari dall’associazione imprenditoriale per la sua attività istituzionale. I principali argomenti trattati sono stati la sicurezza urbana, l’edilizia, le condizioni economiche, il turismo e la questione di come l’Alto Adige possa continuare a essere un luogo attrattivo per le imprese e i collaboratori.

Il fulcro dell’evento è stata la relazione di Maria Theresa Schinnerl, esperta di qualità del servizio clienti (vedi in proposito l’intervista sul numero di unionemagazine #7-8/25).

Savethe date2026 SerataUnione perl’economia Giovedì 27agosto

Confronto sulla sicurezza

I vertici dell’Unione in visita al Questore Ferrari Un incontro costruttivo su sicurezza e reciproca fiducia: il vertice dell’Unione, con il presidente Philipp Moser (sin. in foto) e la direttrice Sabine Mayr, si è recentemente incontrato con il nuovo Questore di Bol zano, Giuseppe Ferrari (al centro), per una visita inaugurale e un primo confronto sui temi di comune interesse.

Il confronto è decisivo. “La collaborazione e la fiducia reciproca tra forze dell’ordine e aziende sono fattori fondamentali per garantire la sicurezza degli imprenditori, dei loro collaboratori e, naturalmente, di tutta la popolazione”, ha affermato il presidente Moser. “Per la nostra associazione, nel suo ruolo di sviluppatore dei centri urbani dell’Alto Adige, il confronto con le autorità è decisivo, perché l’attrattività e la vivacità dei nostri paesi e città passa per la garanzia della sicurezza. Il tema è vitale sia per le aziende della ristorazione, che devono poter lavorare serenamente ed evitare il rischio di chiusure d’ufficio, che per il commercio al dettaglio, che deve fare i conti con furti e rapine”, aggiunge il presidente dell’Unione.

Sicurezza partecipativa. Da parte sua, il Questore Ferrari ha concordato sulla necessità di stabilire un contatto aperto e costante tra forze dell’ordine e mondo imprenditoriale, dando piena disponibilità a collaborare e ribadendo l’importanza del concetto di sicurezza partecipata. Ha quindi sottolineato di aver trovato una Questura ben organizzata e del personale preparato e motivato, e ricordato che le forze dell’ordine sono sempre a disposizione; gli imprenditori non devono mai aver timore di chiamarle in soccorso – è sempre meglio fare una chiamata in più

Il sostegno dell’Unione. Il presidente Moser ha accolto molto positivamente l’apertura da parte del Questore e ha assicurato la piena collaborazione dell’Unione e delle categorie professionali più coinvolte nel tema: “La responsabilità di aumentare la sicurezza è compito di tutti i soggetti coinvolti; tra i nostri obiettivi c’è anche quello di aumentare la consapevolezza tra le aziende riguardo alla necessità di un dialogo costante con le forze dell’ordine, promuovendo così un importante lavoro di prevenzione”, ha concluso Moser.

Risparmio senza compromessi

Fino al 25 per cento di sconto sui veicoli commerciali Volkswagen Per chi cerca una mobilità affidabile per il suo lavoro: gli associati Unione iscritti da almeno sei mesi possono ora beneficiare di sconti esclusivi dal 16 al 25 per cento su una selezione di veicoli commerciali Volkswagen.

Flessibili, robusti, a prova di futuro

Che si tratti di consegne quotidiane in città, lunghe distanze o trasporto passeggeri, Volkswagen Veicoli Commerciali offre la soluzione giusta. La gamma spazia dai compatti furgoni urbani completamente elettrici ai furgoni più spaziosi, fino ai grandi camper più confortevoli.

Esempio di sconto sui vari modelli

Alcuni esempi mostrano i vantaggi degli sconti:

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- ID.Buzz Cargo: 19,8 per cento

- T7 Multivan / PHEV: 18,5 per cento

- Neuer California: 18,5 per cento

- Altri modelli: dal 14 al 18 per cento di sconto

Davvero semplice!

Rivolgiti a un rivenditore di veicoli commerciali Volkswagen presentando la tua tessera valida di associato all’Unione.

Ulteriori informazioni nell’area soci: associati.confcommercio.it.

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Capire l’IA e garantirsi un vantaggio

Digital Connect 2025 L’intelligenza artificiale non è più un argomento futuristico: sta già trasformando il modo in cui le aziende lavorano. L’evento intersettoriale sull’intelligenza artificiale Digital Connect si terrà il 22 ottobre dalle 09.00 alle 17.00 presso il Four Points by Sheraton di Bolzano. L’evento offrirà alle aziende altoatesine spunti pratici sul mondo dell’intelligenza artificiale (IA) e mostrerà come le aziende possono già utilizzare le tecnologie di IA per guidare l’innovazione e assicurarsi vantaggi competitivi.

COSA VI ATTENDE

• Relatori e relatrici di spicco: scopri da esperti rinomati come l’intelligenza artificiale viene utilizzata in diversi settori, dai chatbot ai sistemi di raccomandazione, fino alle questioni etiche.

• Best practice dalla regione: le aziende altoatesine condividono le loro esperienze e dimostrano come l’intelligenza artificiale sta semplificando il lavoro quotidiano.

• Area espositiva e matchmaking B2B: scopri soluzioni IT innovative dall’Alto Adige e stabilisci contatti mirati per nuovi progetti.

• Networking e scambio: entra in contatto con i decisori di altre aziende ed espandi la tua rete digitale.

Assicurati un posto a Digital Connect 2025 e scopri come l’intelligenza artificiale può far progredire la tua attività oggi!

Digital Connect è organizzato da IDM, dalle associazioni imprenditoriali Unione, HGV,

Assoimprenditori Alto Adige, Unione coltivatori diretti Alto Adige, APA, Confesercenti e CNA, nonché dal NOI Techpark. L’evento è sostenuto dall’Unione europea nell’ambito del programma Next Generation EU. innerebner@unione-bz.it

IL RISPETTO NON COSTA MOLTO, MA È DI GRANDE VALORE?

Ilcorso Avvioedurata: dal26febbraio2026 amaggio2027

Tecnico/a del commercio: non perdete la serata informativa!

Nel mondo digitale, le aspettative dei clienti sono cambiate radicalmente: avere buoni manager è più importante che mai. Il corso “Tecnico/a del commercio” insegna – in modo molto pratico – ai futuri dirigenti in ambito commerciale tutto ciò che devono sapere nel settore del commercio, delle vendite e della gestione aziendale.

Serata informativa online: 25 settembre ore 19.30

Scopri tutti i dettagli sul contenuto, la struttura e i vantaggi del corso e poni le tue domande direttamente agli esperti. È richiesta la registrazione.

Contatto e iscrizione

Ufficio provinciale per l’apprendistato e la formazione di maestro, Alex Risio, T 0471 416 985, apprendistato.maestro@provincia.bz.it, provincia.bz.it/maestro

HANDELS

Visite scolastiche, lezioni di esperti e molto altro. Il nuovo anno scolastico è iniziato e le prime visite sono ormai alle porte. Con brevi video e presentazioni interessanti, l’Unione, supportata da numerosi esperti, fornisce utili informazioni sulle carriere nel settore della vendita al dettaglio, dei servizi e della gastronomia. Le aziende e le scuole interessate possono farsi avanti in qualsiasi momento.

Il vostro contatto: Elisabeth Nardin, T 0471 310 510, enardin@unione-bz.it, unione-bz.it/formazione-professionale.

@my_way_bz myway.bz.it

Stella al merito del lavoro

Riconoscimento per collaboratrici e collaboratori meritevoli. La Stella al merito del lavoro è un’onorificenza assegnata a lavoratrici e lavoratori che si sono distinti per meriti eccezionali. I premiati ricevono il titolo di “Maestro del lavoro”.

Le candidature possono essere presentate entro il 15 ottobre all’Ispettorato del lavoro della Provincia. Una commissione dell’Ispettorato del lavoro selezionerà nove candidati per l’Alto Adige.

L’onorificenza viene conferita con decreto del presidente della Repubblica e consegnata tradizionalmente in occasione della Festa del lavoro.

Ulteriori informazioni circa requisiti e criteri di selezione sono disponibili online su civis.bz.it o direttamente presso l’Ispettorato del lavoro di Bolzano (T 0471 418 567).

Meno rifiuti, più guadagno

Tagliare i costi con la gestione sostenibile dei rifiuti. I rifiuti costano denaro, spesso più di quanto si pensi. Evitare gli sprechi non solo riduce i costi di smaltimento, ma rafforza anche il proprio marchio. Un approccio strategico ai rifiuti crea vantaggi e attrae una clientela in crescita che fa acquisti consapevoli e apprezza la sostenibilità. Ma come si possono evitare gli sprechi in azienda? Il modo più efficace è prevenirne la creazione. Prodotti sfusi come frutta o legumi consentono di risparmiare imballaggi e risorse. Le stazioni di ricarica per shampoo o prodotti per la pulizia sono già una caratteristica standard in molte attività. Incoraggiare i clienti a portare i propri contenitori dimostra la serietà dell’azienda nel proteggere l’ambiente e ci distingue dalla concorrenza. Soprattutto nel settore della vendita al dettaglio di prodotti alimentari, ancora troppo materiale finisce tra i rifiuti. Esistono semplici misure: i prodotti prossimi alla data di scadenza possono essere venduti rapidamente con sconti, a condizione che siano etichettati in modo chiaro e posizionati in modo intelligente sullo scaffale. Piattaforme come Too Good To Go aiutano anche a far arrivare la merce invenduta a fine giornata ai clienti che potrebbero non aver mai conosciuto il negozio. In alternativa, le aziende possono anche fare donazioni a istituzioni sociali o organizzazioni locali, rafforzando ulteriormente la comunità locale. Tuttavia, la gestione dei rifiuti non si limita alle aree di vendita. Un piano chiaro è fondamentale anche dietro le quinte: contenitori per la raccolta differenziata ben visibili ed etichettati devono essere presenti nelle aree vendita e nei magazzini. Affinché tutto funzioni senza intoppi, deve essere coinvolto anche il gruppo di lavoro. Formazione e aggiornamenti regolari garantiscono che tutti collaborino. Una gestione sostenibile dei rifiuti non significa un’inversione di tendenza radicale. Si basa su regole chiare, misure ben pianificate e un atteggiamento visibile. Coinvolgere dipendenti e clienti crea fiducia, riduce i costi e crea più valore con meno rifiuti, per l’azienda e per l’ambiente.

Una serie di contributi in collaborazione tra Unione e IDM Alto Adige.

INFO

Oltre al turismo, il Marchio di sostenibilità Alto Adige è ora aperto anche alle piccole e medie imprese del commercio, dell’artigianato, dell’industria e dei servizi.

INTERESSATI ALLA

GESTIONE SOSTENIBILE DEI RIFIUTI?

Scoprite come la vostra azienda può utilizzare misure ben ponderate per ridurre i rifiuti e tagliare i costi. Il vostro primo contatto: Martin Stampfer, capoarea NOI Centro di competenza, T 0471 310 511, mstampfer@unione-bz.it, unione-bz.it/noibolzano

Ripensare la mobilità aziendale

Il grande merito di NetWorkMob. Con il progetto NetWorkMob, la piattaforma per il rurale sta dando un forte esempio di mobilità sostenibile in Tirolo e Alto Adige. L’attenzione si concentra sulla gestione della mobilità aziendale, che fornisce un supporto concreto alle aziende nella riduzione dei volumi di traffico e dei costi, contribuendo attivamente alla tutela del clima.

Il progetto transfrontaliero dimostra in modo evidente come la mobilità sostenibile possa integrarsi nella vita lavorativa quotidiana. Oltre alla consulenza individuale e alle analisi sulla mobilità, NetWorkMob fornisce strumenti utili come il “BMM-Check Light”, informa sulle opportunità di finanziamento e crea uno spazio di scambio tra aziende impegnate. Particolarmente prezioso è lo stretto legame tra teoria e pratica: le aziende pilota creano esempi tangibili che ispirano e incoraggiano altri a seguirne l’esempio. Questo impegno merita un riconoscimento speciale: dimostra che una mobilità rispettosa del clima, economica ed efficiente è possibile e apporta benefici a tutti: aziende, dipendenti e ambiente.

Tutti i dettagli!

Acquisti senz’auto a Merano

STA e Unione per le consegne sostenibili

Dallo scorso maggio i cittadini di Merano hanno a disposizione un servizio di consegna innovativo ed ecologico: Move to Cargo.

Cargobike-sharing gratuito

Tramite l’app “MOQO”, è possibile prenotare e riconsegnare facilmente una cargobike o uno scooter elettrico. Ideale per chi vuole trasportare i propri acquisti senza dover fare fatica.

Consegne in bici a domicilio

Se non si vuole pedalare, è possibile ricevere gli acquisti direttamente a casa tramite FIX Corriere in bici – al costo simbolico di 2 euro a consegna fino a giugno 2026.

Stazione di ritiro all’Ippodromo di Merano

Si può anche optare per il ritiro pratico e autonomo degli acquisti alla nuova stazione locker Pick IT UP all’Ippodromo di Merano.

Il progetto è sostenuto da numerose aziende locali associate all’Unione, tra cui Biokistl Alto Adige Srl, Klamotte – Vintage & Second Hand, Naturalia – Il mercato Bio, Papin Sport Srl, Tabaccheria Pfitscher J. Ellmenreich, Alte Mühle – Buchhandlung, Artiana, Edelweiss – Tiroler Mode, Forno, Obst und Gemüse Maximilian Pichler e Pur Südtirol.

Move to Cargo è un’iniziativa di STA – Strutture Trasporto Alto Adige SPA su incarico della Provincia Autonoma di Bolzano, insieme alla cooperativa sociale Independent L., l’Unione e il Comune di Merano. Il progetto fa parte di SuCoLo – Sustainable Customer Logistics e sarà testato nell’ambito di un progetto di ricerca europeo fino a giugno 2026

Ulteriori informazioni: Martin Stampfer, capoarea NOI Centro di competenza, T 0471 310 511, mstampfer@unione-bz.it, unione-bz.it/noibolzano

movetocargo@sta.bz.it

Premiata la sostenibilità reale

Il miglioramento e il rafforzamento dell’impegno sostenibile per le aziende del commercio, della gastronomia e dei servizi grazie alla valorizzazione e all’incentivazione dei comportamenti ecocompatibili: questo è l’obiettivo dell’iniziativa nazionale Imprendigreen. A seguito di un accordo con l’iniziativa, l’Associazione nazionale dei librai italiani (ALI) ha elaborato un marchio Imprendigreen specifico per il settore.

Il processo di certificazione della sostenibilità è rapido e semplice. Bisogna innanzitutto compilare la checklist sul sito internet imprendigreen.confcommercio.it specificando le caratteristiche del settore economico rappresentato.

Le aziende associate all’Unione Assistance Partner Services Srl (Bressanone), Limitis (Merano) e MAWE Digital (San Candido), hanno recentemente ricevuto il sigillo Imprendigreen per la sostenibilità ambientale. Il diploma, completo di adesivo, è stato festosamente consegnato dai capisede mandamentali dell’Unione Michael Kerschbaumer e Willy Marinoni nonché dal responsbile del Centro di competenza dell’Unione persso il NOI Techpark Martin Stampfer. Le congratulazioni dell’Unione!

BRUNICO

Prodotti regionali e artigianali

Tutto il fascino del mercato autunnale in piazza Municipio. Il 20 settembre, dalle 10.00 alle 18.00, piazza Municipio a Brunico si trasformerà in un colorato mercato ricco di creatività, tradizione e delizie autunnali.

BRUNICO Musica, convivialità, fascino estivo

BOLZANO CIRCONDARIO, VAL D’ISARCO/ALTA VALLE ISARCO, VAL PUSTERIA/VAL BADIA

L’Unione festeggia gli associati più fedeli

Valori, tradizione, impegno. Ogni anno gli associati più fedeli dell’Unione vengono premiati con un diploma di benemerenza. Quale ringraziamento, alcuni di essi hanno recentemente ricevuto l’attestato dell’Unione dalle mani dei fiduciari comunali di Valdaora e Val Sarentino, Peter Paul Agstner e Stefan Hochkofler, della persona di riferimento dell’Unione a Dobbiaco Maja Jennen nonché dei capisede mandamentali Patrick Volkan, Michael Kerschbaumer e Willy Marinoni.

Da 50 anni presso l’Unione

1 Mode Derby - Simon Hell (Dobbiaco)

da 40 anni

2 Franz Mair & Co. Snc (Pennes/Val Sarentino)

3 Panalex Srl (Valdaora)

e da 30 anni

4 Assistance Partner Services Srl (Bressanone)

Numerosi artigiani, produttori ed espositori presenteranno i loro prodotti realizzati con cura e inviteranno i visitatori a passeggiare, ammirare e gustare. L’offerta spazia da artistiche decorazioni autunnali, gioielli fatti a mano, ceramiche e delicate sculture in legno, a specialità culinarie, frutta e verdura fresca e prelibatezze provenienti direttamente dalle fattorie locali. Il mercato autunnale offre non solo l’opportunità di scoprire e acquistare prodotti unici, ma anche di parlare di persona con i produttori e di ammirare da vicino l’artigianato regionale. L’Unione augura a tutti di godersi una visita al mercato autunnale!

Bruneck Live 2025 ha reso indimenticabile l’estate di Brunico: dall’inizio di luglio alla fine di agosto, piazza Tschurtschenthaler si è trasformata in un vivace palcoscenico all’aperto ogni mercoledì e venerdì. Le bande musicali di Brunico e dintorni hanno aperto la settimana con brani tipici altoatesini, mentre il venerdì sera, band moderne e giovani talenti hanno offerto un’ampia gamma di eventi musicali, dal rock al jazz, dal funk ai pezzi cantautorali. L’evento ha anche offerto una piattaforma per i club di Brunico, che hanno presentato le loro attività e organizzato cibo e bevande, riempiendo le casse sociali. L’Associazione turistica di Brunico e Plan de Corones si è occupata dell’organizzazione e del finanziamento, garantendo un contesto professionale, dalla tecnologia fino alle necessarie autorizzazioni e al coordinamento.

Bruneck Live ha unito in modo unico il piacere della musica, l’interazione sociale e l’atmosfera estiva, rendendo la città un luogo di incontro per residenti e visitatori.

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PANIFICATORI, PASTICCERI, GELATIERI, GASTRONOMIA

Competenza, gusto, confronto

Fiera Hotel 2025. Dal 13 al 16 ottobre, Bolzano tornerà a essere il centro del settore alberghiero e della ristorazione in Alto Adige. La fiera specializzata Hotel unisce innovazione, informazione ed eccellenza artigianale. Incontri personali, presentazioni pratiche, un ricco programma collaterale e presentazioni culinarie rendono l’evento un appuntamento fisso per il settore Food e Gastronomia nell’Unione.

Gastronomia e Cocktail bar

La gastronomia nell’Unione invita gli ospiti della fiera al Cocktail bar dell’Unione gestito dal Club Moritzino della Alta Badia. Saranno disponibili cocktail rinfrescanti e mocktail analcolici a prezzi ragionevoli, ma anche un divertente spettacolo di flair bartending, l’arte del mixaggio e della giocoleria. Nell’elegante lounge, i visitatori potranno sorseggiare i loro drink e assistere da vicino alle performance dei barman.

Panettone e pandoro per aprire la fiera

Lunedì 13 ottobre, i pasticceri inaugureranno la fiera insieme agli studenti del centro di formazione professionale “Emma Hellenstainer” di Bressanone. Il momento clou sarà una speciale degustazione di panettoni e pandori, dalle interpretazioni classiche a quelle moderne. I dolci sono stati precedentemente valutati per artigianalità e

Gusto per un buon fine

Presso lo stand collettivo dell’Unione, tutti i prodotti, a eccezione di cocktail e mocktail esclusivi, saranno offerti gratuitamente. L’associazione invita inoltre i visitatori della fiera a sostenere la campagna di raccolta fondi per Alto Adige aiuta. La cassetta delle donazioni sarà disponibile presso lo stand collettivo delle categorie nell’Unione per tutta la durata della fiera. L’intero ricavato sarà devoluto all’organizzazione umanitaria in occasione di un convegno a novembre.

Hotel 2025

13 – 16 ottobre

Fiera Bolzano

Padiglione C, stand 38/42

gusto da una giuria indipendente composta da tre esperti. Nell’ambito di una conferenza stampa saranno quindi assegnati sul posto i marchi di qualità in oro, argento e bronzo.

La tradizionale panificazione artigianale

Martedì 14 ottobre, i panificatori torneranno protagonisti, ancora una volta con il supporto attivo degli studenti della scuola professionale. Oltre alle creazioni artistiche create nell’ambito di WorldSkills Italia ed esposte al pubblico, saranno presentati dolci e specialità di pane appena sfornati, che non solo emaneranno il profumo della panificazione tradizionale, ma promuoveranno anche la conoscenza della qualità regionale.

Un gelato con un forte messaggio

Mercoledì 15 ottobre, si terrà il concorso dei gelatieri nell’Unione “Spatola d’oro”. All’insegna del motto “La Scarpa Rossa - Un simbolo contro la violenza sulle donne”, i partecipanti provenienti dall’Italia e dall’estero esploreranno il tema attraverso colori, forme, presentazioni o narrazioni. Una giuria di esperti e il pubblico giudicheranno le creazioni in base a gusto, artigianalità, design visivo, creatività e contenuto.

La pizza per chiudere la rassegna

Giovedì 16 ottobre, dalle 10.00 alle 16.00, la pizza sarà al centro dell’attenzione. Le novità che attendono gli ospiti rimarranno una sorpresa fino all’ultimo minuto, ma una cosa è certa: l’ultimo giorno dell’evento promette una conclusione deliziosa.

Quattro giorni all’insegna di competenza, gusto e confronto – l’Unione attende la vostra visita!

UNIONE FOOD

Vendita di salumi

non DOP/IGP

Nuove norme. Con il decreto 8 agosto 2025, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha introdotto una disciplina organica per la produzione e la vendita di alcuni prodotti di salumeria non tutelati da DOP (Denominazione di Origine Protetta) o IGP (Indicazione Geografica Protetta).

L’obiettivo è garantire maggiore trasparenza e tutela del consumatore attraverso standard qualitativi e denominazioni chiare.

Le principali novità

- Definizioni precise e requisiti per prosciutto cotto, crudo, salame, culatello, bresaola e speck.

- Divieto di utilizzo di carni non idonee (come PSE e DFD) e di denominazioni improprie.

- Etichettatura più rigorosa, con obbligo di indicare trattamenti come affumicatura o aggiunta di aromi.

- Le disposizioni entrano in vigore immediatamente, eccetto quelle su bresaola e speck, applicabili tra 12 mesi.

I prodotti DOP/IGP restano regolati dai rispettivi disciplinari.

I prodotti immessi sul mercato o etichettati prima dell’entrata in vigore del decreto e che non ne soddisfano i requisiti possono essere venduti fino all’esaurimento delle scorte.

L’uso improprio delle denominazioni di vendita sarà punito con sanzioni amministrative.

kgutgsell@unione-bz.it

Energia da fonti rinnovabili con

Alperia:

I vantaggi per i soci dell’Unione

Le piccole e medie imprese dell’Alto Adige si trovano di fronte alla sfida di operare in modo economicamente sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Grazie al contratto quadro sottoscritto da SWR con Alperia, le aziende associate all’Unione possono ora beneficiare di condizioni vantaggiose per l’energia e il gas.

Energia da fonti rinnovabili a prezzi competitivi Alperia offre ai soci dell’Unione energia elettrica proveniente al 100% da fonti rinnovabili a prezzi estremamente competitivi.

Utilizzare energia green non solo contribuisce a ridurre l’impatto ambientale, ma aiuta anche a promuovere uno sviluppo sostenibile. Scegliere energia rinnovabile significa investire nel futuro del nostro pianeta, riducendo le emissioni di CO 2 e preservando le risorse naturali.

Anche per la fornitura di gas, Alperia riserva condizioni vantaggiose ai soci dell’Unione. Il gas fornito da Alperia è CO2 compensato, il che significa che le emissioni di anidride carbonica generate dal consumo di gas vengono bilanciate attraverso progetti di compensazione ambientale. Questo approccio permette di utilizzare il gas in modo più responsabile, contribuendo alla lotta contro il cambiamento climatico.

Il “pacchetto di comunicazione gratuito” per le aziende in fornitura con Alperia Fare una scelta sostenibile in termini di fornitura energetica è un passo importante e diventa un vantaggio competitivo se comunicato in modo efficace a clienti, fornitori e partner. Per questo Alperia mette a disposizione delle aziende un pacchetto per la comunicazione dedicato, il Green communication Kit di Alperia: modelli di comunicati stampa, testi social, immagini, video, ecc. per una comunicazione che trasmetta l’impegno dell’azienda nell’ambito della sostenibilità. Il pacchetto contiene inoltre il marchio registrato Green Energy e CO 2 compensated Gas che può essere utilizzato su tutti i canali proprietari dell’azienda cliente.

Richiedi una consulenza gratuita

Per richiedere una consulenza gratuita sulle offerte luce e gas riservate ai soci dell’Unione, basta recarsi in uno degli Energy Point di Alperia oppure contattare Alperia tramite i canali di contatto sul sito alperia.eu/contact, specificando l’appartenenza all’Unione!

Soluzioni su misura per il tuo business, con offerte personalizzate per luce e gas

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PRESTATORI DI SERVIZI PER EVENTI E ORGANIZZATORI

Eventi sostenibili volano per i Comuni

Con il motto “Eventi sostenibili – Impulsi e ispirazione per i Comuni dell’Alto Adige”, esperti, organizzatori e rappresentanti politici comunali hanno recentemente discusso all’Eurac Research l’importanza dei formati di eventi sostenibili. L’evento è stato organizzato nell’ambito del corso di formazione per politiche comunali di Eurac Research su incarico della Commissione provinciale per le Pari opportunità per le donne e del Servizio donna della Provincia.

Nuova guida per i Comuni e gli organizzatori

Ulrike Oberhammer e Nadia Mazzardis, presidente e vicepresidente della Commissione provinciale per le Pari opportunità per le donne, hanno sottolineato il ruolo degli eventi sostenibili per la partecipazione e la parità di genere. Un punto importante dell’evento è stata la presentazione della nuova guida per eventi sostenibili illustrato da Katrin Trafoier, presidente dei prestatori di servizi per

Da sin. Birgit Nössing, Katrin Trafoier, Ulrike Oberhammer (presidente Commissione provinciale per le pari opportunità per le donne), vicepresidente Nadia Mazzardis, Gerald Burger (promotore Corsa del lago di Resia), Eva Lechner, Max Hürzeler, Walter Pardatscher, Luca e Cornelia Croatto (promotori di progetti di calcio femminile in Carinzia), Peter Gasser (Alpen-Flair-Festival) e il moderatore Josef Bernhart (Eurac)

eventi e organizzatori nell’Unione. Questo strumento pratico è stato sviluppato in collaborazione con Eurac Research e ha lo scopo di offrire un supporto concreto ai Comuni e agli organizzatori.

Esperienze di organizzatori di successo

Impulsi dalla ricerca applicata sono venuti da Davide Maffei con il progetto “Imagine Peace”, un progetto di cooperazione cofinanziato dall’UE (Creative Europe) che mira a rafforzare la consapevolezza su temi quali la sostenibilità, la pace e il ruolo degli eventi culturali nello scambio culturale. Nel corso di tavole rotonde, rappresentanti di noti format come l’Alpen-Flair-Festival, il Giro del lago di Resia oppure Tourismus Osttirol, nonché Luca e Cornelia Croatto, dalla Carinzia, hanno riferito delle loro esperienze e delle soluzioni adottate. Prospettive internazionali sono state fornite dalla giornalista televisiva Birgit Nössing e dall’ex ciclista professionista e campione del mondo Max Hürzeler, che 40 anni fa ha dato vita alle vacanze in bicicletta a Maiorca. Eva Lechner, campionessa mondiale di mountain bike con quattro parentesi olimpiche alle spalle, e Walter Pardatscher, vicepresidente dell’FC Südtirol, hanno raccontato le loro esperienze con eventi sostenibili. Mentre Lechner, in qualità di atleta di alto livello, ha citato esempi di eventi sostenibili, Pardatscher ha sottolineato il ruolo delle associazioni sportive e dei Comuni, spiegando il ruolo del Centro sportivo dell’FC Südtirol nel contesto della sostenibilità.

Scambio e networking

L’evento è stato realizzato in collaborazione con l’Unione, Städtenetzwerk Südtirol City e FC Südtirol, con il sostegno della Cassa di Risparmio dell’Alto Adige.

lsala@unione-bz.it

Tre donne al podio: da sin. Nadia Mazzardis, Ulrike Oberhammer e Katrin Trafoier

Supervisione, coaching, sviluppo organizzativo

Collaborazione in vista. A luglio, la categoria dei consulenti aziendali nell’Unione, rappresentato dalla vicepresidente Ruth Gschleier, ha visitato l’Ufficio per lo sviluppo del personale dell’amministrazione provinciale e la direzione della formazione in lingua tedesca a Bolzano per discutere del pool interno di supervisione e coaching.

Esperienza e competenze

L’incontro è stato motivato dal fatto che diversi membri della categoria vantano una formazione approfondita e una pluriennale esperienza nei settori della supervisione, del coaching e dello sviluppo organizzativo. Grazie a questo background, l’auspicio è di partecipare attivamente ai relativi servizi

offerti dalla pubblica amministrazione e contribuire inoltre all’ulteriore sviluppo di format di supporto professionale.

Il significato dell’impegno

Il presidente Thomas Pohl sottolinea l’importanza di questo impegno: “La nostra categoria è sinonimo di elevati standard professionali. Con questa competenza vogliamo contribuire in modo mirato a supportare efficacemente i processi amministrativi.”

L’obiettivo dell’incontro è stato quindi esaminare insieme requisiti, processi e potenziali punti di partenza per una futura collaborazione.

Il pool di supervisione e coaching riaprirà a breve per accogliere nuovi specialisti esterni.

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Un confronto costruttivo: da sin. Ruth Gschleier, Margit Laimer dell’Ufficio sviluppo personale e Alexander Plattner della Direzione formazione in lingua tedesca

Scambio prezioso

In questo contesto, il colloquio ha rappresentato un passo prezioso verso la creazione di una comprensione reciproca, sia per quanto riguarda i criteri di qualità che le aspettative dei futuri candidati. L’ufficio provinciale si è dimostrato molto disponibile e positivo e ha espressamente apprezzato il fatto che la categoria abbia cercato proattivamente il dialogo. Lo scambio costruttivo è considerato una buona base per una potenziale futura collaborazione.

Prospettive e prossimi step

Non appena il pool sarà inaugurato ufficialmente, la categoria informerà i propri associati in modo specifico sui requisiti e sui prossimi passi da compiere. I contatti con l’ufficio provinciale rimarranno attivi, con l’obiettivo comune di migliorare la qualità della supervisione professionale, del coaching e dello sviluppo organizzativo, nonché di far crescere ulteriormente la cooperazione.

innerebner@unione-bz.it

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unione-bz.it/50piu

ASSOCIAZIONE 50+ NELL’UNIONE Camminare, ridere, gustare

PANIFICATORI, PASTICCERI

Una festa della panificazione

Il Mercato del pane e dello strudel a Bressanone. Ogni anno, con l’arrivo dell’autunno, a Bressanone ritornano gli affascinanti profumi del Mercato del pane e dello strudel. Sulla piazza del Duomo, panificatori e pasticceri, dal 3 al 5 ottobre, offrono le proprie specialità al grande pubblico. Schüttelbrot, Pusterer Breatl, Vinschger Paarl, strudel di mele – ogni valle, in Alto Adige ha la sua varietà di pane che si può scoprire in occasione di questo speciale mercato.

I visitatori del Mercato del pane e dello strudel dell’Alto Adige hanno la possibilità non solo di assaggiare molte gustose specialità da forno, ma anche di scoprire meglio la secolare cultura della panificazione provinciale. Il mercato è una festa per i sensi e un’eccezionale occasione per vivere in prima persona l’arte della panificazione altoatesina.

PANIFICATORI Congratulazioni!

Il maestro pasticcere altoatesino Benjamin Sellemond ha ottenuto uno straordinario secondo posto nella finale del programma “Das große Backen – Die Profis” dell’emittente Sat.1, deliziando sia la giuria che il pubblico con le sue delicate creazioni di zucchero e le sue sofisticate composizioni di dessert.

“Siamo orgogliosi del successo del nostro iscritto Benjamin Sellemond. Il suo risultato dimostra l’elevato standard della formazione in Alto Adige. È un modello per i giovani talenti e la prova che artigianalità, passione e precisione sono indissolubilmente legate nel nostro settore”, come sottolinea l’Associazione panificatori dell’Alto Adige nell’Unione.

Insieme al fratello Matthias, Sellemond gestisce l’azienda di famiglia a Velturno, apportando la sua esperienza internazionale allo sviluppo continuo del tradizionale panificio, pasticceria e cafè Sellemond. Il suo credo: “La buona artigianalità è come un buon dessert: rimane impressa nella memoria”.

kgutgsell@unione-bz.it

Una giornata estiva in Valle Aurina. Una giornata all’insegna della natura, dell’attività fisica e della convivialità: questo è stato il tema dell’escursione estiva organizzata quest’anno dall’Associazione 50+ nell’Unione. A luglio, 29 soci, amici e parenti hanno accettato l’invito nell’idilliaca Valle Aurina, e sono stati ricompensati con un’escursione perfettamente riuscita.

Tre diversi percorsi escursionistici – dalla tranquilla passeggiata alpina al sentiero panoramico con viste mozzafiato, fino all’impegnativo tour in vetta – hanno offerto il giusto livello di sfida per ogni livello di preparazione. Dallo zoo con animali da accarezzare al sentiero del pino cembro e fino agli impressionanti punti panoramici a oltre 2.500 metri, l’esperienza condivisa della natura è stata sempre al centro dell’attenzione. La malga Speikboden a 2.000 metri ha rappresentato il punto d’incontro e luogo di ritrovo per un meritato pranzo in comune.

Anche il meteo è stato impeccabile: temperature piacevoli, visibilità perfetta: condizioni ideali per un’indimenticabile giornata estiva in montagna. I partecipanti sono rimasti entusiasti dell’organizzazione, dell’atmosfera fantastica e, ultimo, ma non meno importante, dell’eccellente cibo.

“Questa escursione è stata più di un semplice esercizio nella natura: è stata una giornata di incontri, scambi e gioia. Tutto è andato per il verso giusto”, afferma la presidente Christine Fuchsberger.

L’occasione ha dimostrato ancora una volta quanto siano importanti le esperienze condivise per la solidarietà e la gioia di vivere all’interno dell’associazione. Il prossimo evento è già atteso con impazienza

umalleier@unione-bz.it

GASTRONOMIA

Servono più

licenze taxi

Carenza in Alto Adige. La Gastronomia nell’Unione lancia l’allarme – in Alto Adige, e soprattutto a Bolzano e nei comuni più grandi, si registra una grave carenza di taxi. L’attuale numero di licenze taxi è ben lungi dall’essere sufficiente a soddisfare la domanda in forte aumento. Questo problema non riguarda solo la popolazione locale e gli ospiti, ma anche e soprattutto le aziende della ristorazione in provincia.

Le richieste della gastronomia

“La situazione è nota da anni, ma finora è stato fatto troppo poco”, sottolinea il presidente della categoria Kurt Unterkofler (in foto). “Invitiamo i Comuni ad affrontare finalmente questo problema e a valutare l’effettiva domanda di servizi taxi, per poi rilasciare le nuove licenze necessarie.” A Bolzano, in particolare, la richiesta, molto urgente, è rivolta all’assessora comunale responsabile, Johanna Ramoser: nel capoluogo la situazione si sta aggravando. “Non possiamo più limitarci a parlare, abbiamo bisogno di decisioni. La competenza spetta esclusivamente ai Comuni!”, sottolinea Unterkofler.

Le conseguenze per aziende e ospiti

Secondo l’Unione, la mancanza di taxi non solo crea frustrazione tra gli ospiti, ma crea anche notevoli svantaggi competitivi per le aziende della ristorazione. Soprattutto la sera o nei fine settimana, è quasi impossibile trovare un taxi in molte località, con conseguenze negative per le visite ai ristoranti e agli eventi e per la qualità complessiva del soggiorno.

Viticoltura

sostenibile in Valle Isarco

Sui ripidi vigneti terrazzati della Valle Isarco, ad un’altitudine compresa tra i 600 e gli 820 metri, la giovane azienda vinicola a conduzione familiare Daniel Sigmund coltiva terreni costituiti da filladi quarzifere e granito, dai quali nascono Silvaner, Riesling, Pinot Nero e Portoghese. La tenuta è gestita secondo i principi dell’agricoltura biologica: le uve vengono raccolte a mano, fermentate spontaneamente e lasciate maturare per 15 mesi sui lieviti in botti di legno usate, prima di essere imbottigliate senza filtrazione o chiarificazione. I vini bianchi si distinguono per la loro struttura fresca e minerale, mentre i rossi sono leggeri e delicati. Dal 2020 la tenuta è certificata biologica e membro di Bioland. “Il confronto tra colleghi di lunga data è per me fondamentale”, sottolinea Daniel Sigmund.

Decisivo è stato il ruolo di Ethical Banking: “Senza il loro sostegno, molte cose non sarebbero state possibili. Grazie al finanziamento abbiamo potuto avviare la nostra auto-commercializzazione, realizzare nuovi impianti e costruire muri a secco. Ethical Banking ci ha supportati con prestiti agevolati in modo semplice e concreto: per noi un’iniziativa più che ragionevole e sostenibile anche in un’ottica futura”.

Daniel Sigmund al lavoro nel vigneto

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EDITORI

Un pieno successo

Bazar dei libri di Bolzano 2025. A fine estate, il tradizionale Bazar dei libri degli editori nell’Unione ha stupito per la sua varietà, qualità e atmosfera unica. L’undicesima edizione, tenutasi in piazza Walther a Bolzano, ha attirato numerosi visitatori che hanno potuto sfogliare un’ampia gamma di romanzi, saggi, libri per bambini, libri di cucina e guide escursionistiche. L’inaugurazione è stata promettente e l’atmosfera è stata calorosa e stimolante fin dall’inizio. Case editrici come Alphabeta, AthesiaTappeiner, Folio, Raetia, Praxis e Curcu Genovese hanno presentato i loro libri e hanno favorito lo scambio diretto con gli appassionati di letteratura: un’idea che si è rivelata ancora una volta la ricetta per un grande successo.

L’evento di apertura è stato particolarmente emozionante, con il saluto alla segretaria di categoria Christine Walzl, che per molti anni ha contribuito in modo decisivo al Bazar dei libri. Il suo impegno e la sua passione sono stati molto apprezzati e sono stati al centro di un sentito momento di ringraziamento.

COMMERCIO ALL’INGROSSO

Trasporto merci: nuovo modello lista di controllo imprese

È stato recentemente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 173 del 28 luglio 2025 il decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che approva un nuovo modello standardizzato di lista di controllo per le ispezioni nei locali delle imprese che operano nel settore dell’autotrasporto.

Il nuovo modello verrà utilizzato dagli ispettori per verificare il rispetto della normativa in materia sociale, in particolare:

• tempi di guida e di riposo degli autisti,

• uso e funzionamento del tachigrafo,

• rispetto dell’orario di lavoro medio settimanale.

L’obiettivo è uniformare e rendere più trasparenti i controlli. Tuttavia, si segnala che la lista non è esaustiva: gli ispettori possono richiedere anche altra documentazione prevista dalla normativa vigente. Le imprese del commercio all’ingrosso che effettuano trasporto merci (anche con mezzi propri) sono potenzialmente soggette a questi controlli. L’Unione consiglia quindi di verificare la corretta gestione della documentazione e dei dati richiesti, per evitare sanzioni.

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Ispirazione e networking

Film Jour Fixe a Bolzano. Il 30 ottobre alle 18.00, il capoluogo dell’Alto Adige tornerà nuovamente a dedicarsi a cinema, ispirazione e networking. Il motivo? Il Film Jour Fixe, organizzato dalla IDM Film Commission e dalla categoria Film nell’Unione presso la sede centrale a Bolzano. Questa volta, l’ospite sarà Catia Rossi, responsabile vendite internazionali di Piper Film. Produttrice ed esperta di marketing cinematografico, partecipa regolarmente ai principali festival e mercati in tutto il mondo e promuove con successo i film italiani sulla scena internazionale. Una serata preziosa: ricca di storie, esperienze, spunti e ispirazione per tutti coloro che lavorano nell’industria cinematografica: un evento da non perdere!

kgutgsell@unione-bz.it

FILM
Hanno gustato l’atmosfera: da sin. Hermann Gummerer (Folio), Christine Walzl, la presidente Eva Simeaner (Raetia), Pinuccia di Gesaro e Ivan Perretta (edizione Praxis) e Ingrid Marmsoler (Athesia)

MEDIATORI

L’Associazione mediatori conferma i vertici

Temi di attualità sotto i riflettori. L’assemblea generale dell’Associazione Mediatori dell’Alto Adige (SMV) di quest’anno si è concentrata su temi di attualità del settore e sulle elezioni del direttivo. Attualmente, sono circa 500 le aziende che operano come agenti immobiliari a essere iscritte al registro delle imprese dell’Alto Adige.

Competenza, trasparenza, affidabilità L’associazione SMV gestisce il portale immobiliare immoreal.it e offre eventi di formazione legale e fiscale per i suoi membri. Ulteriori misure per promuovere lo sviluppo, la formazione e la visibilità dei membri sono previste per il prossimo anno. “Affrontiamo le sfide del prossimo anno rafforzati e uniti, con un direttivo impegnato e obiettivi

chiari”, afferma il presidente Alexander Benedetti. “Grazie al nostro codice di condotta, i mediatori certificati dell’associazione garantiscono competenza, trasparenza e affidabilità, rendendo l’intermediazione immobiliare una scelta sicura”, conclude Benedetti.

Orientamento sul mercato immobiliare Un altro importante strumento dell’Associazione mediatori è la Guida Casa Abitare Alto Adige. “Vogliamo fornire ai potenziali acquirenti e a chi desidera vendere il proprio immobile una guida sul mercato immobiliare locale e facilitare una valutazione dei prezzi”, spiega Benedetti. Per la prima volta, la pubblicazione include anche i prezzi degli affitti per città e paesi. I prezzi degli affitti stanno giocando un ruolo sempre più importante in Alto Adige, perché sono sempre di più le persone provenienti dall’estero che vengono a lavorare in Alto Adige.

Confermato il direttivo Nell’ambito dell’assemblea generale è stato inoltre confermato a larghissima maggioranza il direttivo in carica: Alexander Benedetti – presidente; Werner Patscheider – vicepresidente; Thomas Agostini – tesoriere; Philipp Arquin e Andrè Benedict Niederkofler – segretari; Alexandra Volgger Schenk, Heidelinde Gurschler, Markus Ebner, Thomas Oberrauch – membri del direttivo.

MEDIATORI

Regolamento disciplinare per i mediatori

La Camera di commercio di Bolzano ha deliberato un nuovo codice disciplinare per i mediatori immobiliari che stabilisce gli obblighi a cui questi devono attenersi e quali sono le attività incompatibili con l’attività di mediazione d’affari. Chi ne viola le regole rischia sanzioni che possono arrivare fino alla cancellazione dal Registro delle imprese. Tutti i dettagli sul disciplinare sono disponibili in una news online del 5 agosto o tra i Download.

Con Art Bonus sostieni la cultura altoatesina e recuperi il 65% della tua donazione in credito d’imposta.

Partecipa all’evento informativo il 19 settembre alle ore 17:30 presso il Centro Trevi (via Cappuccini 28, Bolzano).

Scopri di più su www.artbonus.gov.it

Una squadra forte: da sin. Thomas Oberrauch, Werner Patscheider, Alexandra Volgger Schenk, Alexander Benedetti, Andrè Benedict Niederkofler, Heidelinde Gurschler e Markus Ebner. In foto mancano Philipp Arquin e Thomas Agostini

affari legali e relazioni sindacali

unione-bz.it/sindacale

Imballaggi, il regolamento UE 2025/40

Tutte le sfide e le opportunità per le aziende. Il quadro normativo europeo è in rapida evoluzione. Tra i cambiamenti più significativi all’orizzonte vi è il regolamento UE 2025/40 sugli imballaggi, che si applicherà a partire dal 12 agosto 2026. Il regolamento mira a ridurre l’impatto ambientale degli imballaggi del 5 per cento entro il 2030, del 10 per cento entro il 2035 e del 15 per cento entro il 2040, imponendo alle aziende una profonda revisione delle proprie strategie di confezionamento. Un altro obiettivo del regolamento è quello di rendere gli imballaggi più sostenibili e riciclabili.

L’Unione europea compie così un passo decisivo verso un’economia circolare, in cui il ciclo di vita degli imballaggi non si conclude con il consumo, ma prosegue attraverso il riuso e il riciclo. L’obiettivo è chiaro: ridurre la produzione di rifiuti e contrastare l’inquinamento da plastica, una delle sfide ambientali più urgenti a livello globale.

Chi dovrà adeguarsi?

Tutte le imprese, dai produttori ai distributori e commercianti finali, saranno chiamate a progettare imballaggi più leggeri e meno voluminosi, privilegiando materiali biodegradabili o compostabili. Particolare attenzione sarà riservata agli imballaggi monomateriale, più facili da riciclare rispetto a quelli composti da materiali diversi, che richiedono processi di separazione complessi.

Per le aziende sarà necessario ripensare design e materiali, aggiornare etichette e processi produttivi, e collaborare con fornitori in grado di offrire soluzioni più sostenibili.

Le aziende dovranno trovare soluzioni pratiche e innovative, riducendo l’uso di imballaggi superflui e puntando su materiali facilmente riciclabili o riutilizzabili.

L’adozione di imballaggi ecosostenibili non sarà solo un obbligo normativo, ma anche un’opportunità per stare a passo coi tempi e migliorare l’immagine aziendale, dimostrando concretamente l’impegno verso l’ambiente.

Prodotti per manicure e pedicure

jlumetta@unione-bz.it, mvessichelli@unione-bz.it

Nuove limitazioni. A partire dal 1° settembre 2025, entreranno in vigore nuove disposizioni dell’Unione europea che comporteranno importanti limitazioni per i servizi di manicure e pedicure, in particolare in merito all’uso di prodotti contenenti specifiche sostanze chimiche. In base a quanto stabilito dal regolamento UE 2024/2865 e dal regolamento CLP (CE n. 1272/2008), due sostanze comunemente presenti negli smalti gel e semipermanenti – T.P.O. (Trimethylbenzoyl Diphenylphosphine Oxide) e D.M.T.A. (Diethyl meta-toluamide) –sono state classificate come tossiche per la salute riproduttiva e, di conseguenza, ne sarà vietato l’utilizzo su tutto il territorio europeo. Questa misura avrà un impatto diretto su centri estetici, saloni di bellezza, rivenditori e produttori di cosmetici per unghie.

Cosa cambia concretamente

Sarà obbligatorio controllare attentamente le etichette dei prodotti utilizzati nei trattamenti, sia da parte dei professionisti che dei clienti. I produttori ed i distributori dovranno provvedere al ritiro dal mercato e al corretto smaltimento delle scorte contenenti le sostanze vietate. Anche i centri estetici dovranno aggiornare il proprio inventario, eliminando prodotti non a norma e verificando la conformità di quelli futuri. Tutti i dettagli

All’inaugurazione: da sin. Veronika Pöhl (direttivo comunale Unione), Lisa Kirchler (consigliera comunale), la sindaca Julia Fulterer, Patrick Peruzzo (presidente mandamentale Unione), l’assessora provinciale Rosmarie Pamer, Gerhard Prantner (fiduciario comunale Unione), l’assessora provinciale Ulli Mair e Matthias Prast

Grande ritorno per la Fiera del Renon

Dopo una pausa di otto anni, la Fiera del Renon ha festeggiato un ritorno strepitoso dal 30 luglio al 3 agosto presso la Ritten Arena di Collalbo. 69 aziende dei settori artigianato, industria, commercio, agricoltura, turismo e servizi hanno presentato i loro lavori a un totale di 10.439 visitatori, di cui 3.609 nella sola domenica.

Il responsabile dell’organizzazione Matthias Prast trae un bilancio entusiasta: nonostante la pioggia, la fiera si è trasformata in una celebrazione dell’artigianato, dell’innovazione e del dialogo. Anche il coordinatore Hubert Rottensteiner ha elogiato la concreta solidarietà tra aziende e generazioni. Il variegato programma ha spaziato da workshop e conferenze a speed dating aziendali ed esercitazioni di soccorso condotte dalle

10 anni di VergissMeinNicht

Artigianato e inclusione. La cooperativa sociale VergissMeinNicht di Brunico ha festeggiato i dieci anni di vita. Tutto è iniziato nel 2015 con un piccolo laboratorio di cucito e la prima collezione di poncho. Avviato da Sigrid Regensberger Volgger, il progetto offre un impiego adeguato a persone che si trovano “a metà strada tra due mondi”, i cosiddetti frontalieri. Oggi, frontalieri, migranti, donne all’inizio della loro carriera e volontari lavorano insieme alla creazione di prodotti artigianali realizzati con materiali regionali. I visitatori possono vivere in prima persona l’esperienza del laboratorio presso il negozio nel centro di Brunico. VergissMeinNicht unisce qualità, responsabilità sociale e inclusione attiva: l’Unione si congratula calorosamente con loro per il loro decimo anniversario.

organizzazioni di protezione civile. Street art, musica, attività pratiche, workshop e la Festa dei Giovani Artigiani hanno reso l’Arena un vivace luogo di incontro.

“Abbiamo lavorato, sudato e festeggiato insieme: quest’esperienza rimarrà nella memoria di tutti”, hanno assicurato gli organizzatori sottolineando il successo dell’evento.

A nome dell’Unione è stato consegnato un colorato bouquet: da sin. il presidente mandamentale

Daniel Schönhuber, Sigrid

Regensberger Volgger e la fiduciaria comunale

Agatha Guggenberger

APPROCCIO SU MISURA. CON PASSIONE ED ESPERIENZA.

MERANO | BOLZANO | BRESSANONE BRUNICO | APPIANO | SIUSI

|

Bilancio positivo –e comunque

problemi finanziari ?

Molte aziende chiudono l’anno con un bilancio positivo –ma spesso, nelle operazioni quotidiane, manca il flusso di cassa. I dati sugli utili riflettono solo una parte della realtà. Un successo sostenibile richiede una profonda comprensione dei flussi di cassa e della struttura dei costi all’interno di un’azienda. Un’analisi mirata del flusso di cassa, dei costi e dei finanziamenti apre nuove prospettive e margini di azione.

Nonostante il risultato annuale appaia positivo, i fondi disponibili sono spesso insufficienti per pagare puntualmente fornitori, creditori e dipendenti. Un utile positivo non garantisce automaticamente liquidità sufficiente per le spese correnti. Per colmare le strozzature, si liberano riserve, si contraggono prestiti o si ricorre a fondi privati.

Le cause sono complesse. Un’analisi approfondita dei costi e dei finanziamenti crea trasparenza e rivela dove è possibile creare flessibilità finanziaria.

Struttura dei costi e Cashflow sotto i riflettori

Una volta registrati chiaramente i costi, il passo successivo è analizzare il flusso di cassa, ovvero il polso dell’azienda. Quali spese sono fisse e quali variabili? Come cambiano nel tempo? Il flusso di cassa mostra come il denaro scorre attraverso l’azienda, così come il flusso sanguigno irrora il corpo. Solo chi sa esattamente da dove provengono i fondi e dove vanno può adottare contromisure mirate.

Un approccio pratico al flusso di cassa è utile e sensato. Chi ha i flussi di cassa sotto controllo prende decisioni basate sulla realtà effettiva dell’azienda, non solo sui dati di bilancio. Il flusso di cassa è spesso un indicatore più affidabile della stabilità di un’azienda rispetto al suo risultato annuale.

Consulenza aziendale a 360 gradi inService offre un supporto personalizzato per la gestione aziendale: pratico, efficiente e conveniente. L’offerta include controlling, pianificazione della liquidità, sviluppo organizzativo e gestione strategica aziendale.

Il vantaggio: accesso a competenze approfondite di gestione aziendale senza costi aggiuntivi e senza dover assumere personale specializzato interno. I servizi di consulenza aziendale di inService forniscono supporto continuo, analizzano i principali parametri aziendali, sviluppano strategie e implementano congiuntamente misure.

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Il vostro contatto presso inService.it

• Franz Josef Dorfmann, T 0471 310 424, franzjosef.dorfmann@inService.it

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Capire l’intelligenza artificiale

... e usarla con efficienza. Le tecnologie digitali stanno trasformando rapidamente la nostra vita quotidiana, sia al lavoro che a casa. L’intelligenza artificiale (IA), in particolare, è considerata uno dei principali motori di questo sviluppo: apre nuove opportunità, ma solleva anche interrogativi. Per aiutare aziende, professionisti e interessati a rimanere aggiornati, inService offre una serie di corsi pratici sul tema nell’autunno 2025.

I corsi della categoria Digitalizzazione, marketing e socials sono tenuti da Tatjana Finger, la prima manager certificata in IA in Alto Adige ed esperta formatrice nel campo dei social media. Come fondatrice e direttrice generale di econn-learning.org e consult4ai. com, unisce approfondite conoscenze specialistiche all’esperienza pratica. Dimostra con passione come le tecnologie moderne possano essere utilizzate in modo efficace, dalle basi alle questioni legali ed etiche.

Introduzione all’Intelligenza Artificiale

• 21 ottobre 2025, 08.30 – 12.30 (italiano)

Un corso introduttivo sintetico per chiunque voglia capire cos’è l’IA, come funziona e quali vantaggi può apportare nella vita quotidiana e nel lavoro. L’obiettivo è abbattere le barriere e rendere tangibili le opportunità offerte da questa tecnologia.

Protezione dei dati ed etica nelle applicazioni di intelligenza artificiale

• 23 ottobre 2025, 08.30 – 12.30 (tedesco)

Questo corso spiega come l’intelligenza artificiale può essere utilizzata in modo responsabile. Gli argomenti chiave includono protezione dei dati, conformità, pregiudizi e correttezza. I pregiudizi si riferiscono alle distorsioni in cui gli algoritmi favoriscono o svantaggiano determinati gruppi. Esercitazioni pratiche con strumenti come i controlli GDPR e le soluzioni per la privacy rendono tangibile l’uso sicuro ed etico dell’intelligenza artificiale.

Rischi per la sicurezza derivanti dall’IA e come evitarli & L’IA e la legge

• 18 novembre 2025, 09.00 – 17.00 (tedesco)

• 26 novembre 2025, 09.00 – 17.00 (italiano)

Un seminario intensivo che affronta sia i rischi per la sicurezza dell’IA, come l’uso improprio dei dati o le vulnerabilità di sicurezza, sia le sfide legali. Un corso essenziale per chiunque utilizzi l’IA in azienda e debba concentrarsi sulla protezione dei dati e sulla conformità.

Personalizzazione del marketing con l’intelligenza artificiale

• 19 novembre 2025, 08.30 – 12.30 (tedesco)

Come si può utilizzare l’intelligenza artificiale per rendere le campagne di marketing più precise e personalizzate? Questo corso fornisce spunti pratici su come gli strumenti di intelligenza artificiale possano contribuire a personalizzare i contenuti, rafforzare la fidelizzazione dei clienti e aumentare il successo delle campagne.

I corsi inService offrono ai partecipanti spunti pratici sulle opportunità e le sfide dell’intelligenza artificiale. Grazie all’esperienza di Tatjana Finger, i partecipanti trarranno vantaggio non solo da approfondite conoscenze specialistiche, ma anche da preziosi suggerimenti da applicare direttamente nel loro lavoro quotidiano.

Le novità del decreto-legge fiscale

Con il DL fiscale vengono introdotte misure volte a razionalizzare gli adempimenti fiscali e ampliare le misure di sostegno a lavoratori e imprese; si segnalano le novità più rilevanti.

Nuovo ravvedimento speciale e concordato preventivo biennale

Nuova possibilità di adesione al ravvedimento speciale riservata ad autonomi e professionisti (soggetti agli ISA) che aderiscono al concordato preventivo biennale 2025-2026. Per i nuovi aderenti sarà possibile regolarizzare i periodi 2019-2023; la determinazione del reddito imponibile degli anni interessati viene effettuata applicando un incremento percentuale legato al punteggio ISA (maggiore ISA, minore imposta sostitutiva); su questo nuovo imponibile si versano imposte sostitutive con aliquote ridotte. Si ricorda, inoltre, che i soggetti ISA (e che non hanno aderito al precedente concordato per gli anni 2024-2025) potranno aderire, al ricorrere delle condizioni, al CPB 2025-2026. L’adesione va comunicata entro il 30 settembre 2025.

Spese di trasferta, redditi di lavoro autonomo e impresa

Rafforzati i requisiti di tracciabilità dei pagamenti per la deducibilità delle spese di vitto, alloggio, viaggio e trasporto per dipendenti e autonomi. La norma stabilisce che i rimborsi analitici delle spese relative a vitto, alloggio, viaggio e trasporto mediante autoservizi pubblici non di linea (come taxi e NCC) non concorrono a formare il reddito del dipendente a condizione che le spese, se sostenute in Italia, siano state saldate tramite mezzi di pagamento tracciabili. L’obbligo di tracciabilità opera per la deducibilità delle spese sia ai fini IRPEF, IRES che IRAP. Per i lavoratori autonomi, le spese sostenute all’estero sono deducibili anche se non tracciabili, mentre per le imprese resta l’obbligo della tracciabilità.

Enti del terzo settore

Il regime fiscale degli ETS e delle imprese sociali sarà applicabile dal 1° gennaio 2026, senza più il requisito dell’autorizzazione UE, in seguito alla “comfort letter” della DG Concorrenza della Commissione europea. Il nuovo impianto fiscale si applicherà agli ETS iscritti al RUNTS dal periodo di imposta successivo al 31 dicembre 2025. Con la graduale eliminazione della qualifica di “ONLUS”, tali enti dovranno valutare di iscriversi al RUNTS entro il 31 marzo 2026 al fine di non perdere le agevolazioni fiscali (e dover devolvere il patrimonio).

Dichiarazioni e versamenti fiscali

Per le dichiarazioni ai fini delle imposte sui redditi e dell’IRAP, il DL fiscale ha modificato (retroattivamente) il termine entro il quale la relativa presentazione deve considerarsi tempestiva (dal 31.10.2024 al 08.11.2024). Non si dà luogo al rimborso delle eventuali somme versate a titolo di ravvedimento operoso.

Per il 2025, il DL fiscale ufficializza il differimento dei termini di versamento del primo acconto 2025 e del saldo 2024 al 21.07.2025 (anziché 30 giugno 2025) e al 20.08.2025, con maggiorazione dell’0,40 per cento per i soggetti ISA e forfetari.

Reddito da usufrutto e diritti reali

Viene chiarito che il reddito derivante dalla concessione di usufrutto o di altri diritti reali su un immobile è considerato reddito diverso imponibile quando il disponente mantiene un diritto reale sul bene. Se invece si spoglia completamente del diritto, con la cessione sia dell’usufrutto che della nuda proprietà, il corrispettivo non costituisce reddito diverso, ma plusvalenza, tassata, solo entro i 5 anni dall’acquisto/costruzione (10 anni in caso di lavori superbonus).

Verifiche fiscali e controlli

Viene rafforzato il diritto del contribuente: gli accessi ispettivi nei luoghi di esercizio dell’attività devono essere motivati, con indicazione specifica delle circostanze che giustificano il controllo, sia nell’autorizzazione che nei verbali. La norma si applica agli atti successivi all’entrata in vigore della legge di conversione.

Riporto perdite e operazioni straordinarie

Le modifiche hanno come obiettivo la semplificazione della normativa con particolare attenzione alle operazioni infragruppo. Le novità sono applicabili alle operazioni effettuate dal periodo d’imposta in corso al 31.12.2024. In particolare:

- viene semplificato il calcolo della riduzione delle perdite, eliminando il riferimento al valore economico del patrimonio netto e sostituendolo con un criterio basato sul doppio della somma dei conferimenti e versamenti effettuati negli ultimi 24 mesi,

- viene eliminato il riferimento ai conferimenti d’azienda nelle limitazioni al riporto delle perdite, semplificando le operazioni di trasferimento di partecipazioni.

Rimborsi spese del professionista e il reddito professionale

A partire dal 1° gennaio 2025, non concorrono a formare il reddito del professionista le somme percepite a titolo di rimborso delle spese sostenute dal lavoratore autonomo per l’esecuzione di un incarico e addebitate analiticamente al cliente. Nulla cambia per le spese sostenute dal professionista laddove queste siano addebitate al cliente indistintamente, indicando in parcella una somma generica a titolo di rimborso spese di trasferta (senza indicazione analitica delle spese stesse). In tal caso, infatti, il riaddebito delle spese continua ad assumere natura di onorario per il professionista.

Il risultato finale, evidentemente, è neutro sotto il profilo reddituale per il professionista in regime ordinario (che prima imputava un “compenso” ma al tempo stesso deduceva il medesimo ammontare a titolo di spesa), mentre è estremamente conveniente per il professionista in regime forfetario.

La norma va coordinata con le nuove disposizioni contenute nella legge di bilancio 2025 che vincolano la deducibilità delle spese

di trasferta e di rappresentanza al pagamento con mezzi tracciati. La tracciabilità dei pagamenti non serve al professionista che addebita analiticamente le spese sostenute al cliente, in quanto tali spese non costituiscono più né compensi, né costi deducibili. La tracciabilità del pagamento rivela invece per il cliente che per poter dedurre i costi addebitati dal professionista dovrà ottenere anche la prova del pagamento tracciato. Il professionista dovrà quindi consegnare al cliente copia del pagamento tracciato.

Per l’emissione della parcella:

• il rimborso analitico delle spese non rappresenta più un compenso e quindi su tale rimborso non si va applicare la rivalsa della cassa di previdenza, • il trattamento IVA non cambia, poiché la modifica normativa ha cambiato solo il quadro reddituale.

Le voci di rimborso qui in esame non costituiscono “spese anticipate escluse art. 15 DPR 633/1972” poiché non sono spese sostenute in nome del cliente (il giustificativo è a nome del professionista, non del cliente finale). Pertanto, resta dovuto l’assoggettamento a IVA 22 per cento, (in caso di regime forfettario, regime di fuori campo IVA, codice natura N2.2).

consulenzafiscale@inService.it

INFO

• Indice Istat dei prezzi al consumo necessario per l’aggiornamento del canone di locazione della legge 392/78.

- La variazione nazionale luglio 2024 – 2025 è pari a più 1,5% (75% = +1,125).

- La variazione a Bolzano luglio 2024 – 2025 è pari a più 2,0% (75% = +1,5).

• L’indice di rivalutazione del trattamento di fine rapporto maturato in luglio è 1,873336.

inService.it consulenza fiscale

Pianificare le imposte, sfruttare i vantaggi

Oggetti d’antiquariato, IVA ridotta senza il regime del margine. Dal 1° luglio 2025 alle cessioni di oggetti d’arte, di antiquariato e da collezione da parte degli autori, loro eredi e legatari (ad esempio, gallerie e mercanti d’arte) si applica la nuova aliquota ridotta al 5 per cento (in luogo del 10 per cento). I soggetti che operano sotto il regime del margine continuano ad applicare l’IVA calcolata sull’utile lordo, secondo le regole ordinarie, senza godere della riduzione dell’aliquota. Di fatto, l’aliquota IVA ridotta del 5 per cento è applicabile:

• alle cessioni di oggetti d’arte/di antiquariato/da collezione a prescindere dalla qualifica del cedente, sempreché non sia applicato il regime del margine disciplinato dal decreto-legge n. 41/95,

• agli acquisti intracomunitari di oggetti d’arte/di antiquariato/da collezione ex art. 43, comma 5, decreto-legge n. 331/93,

• alle importazioni di oggetti d’arte/di antiquariato/da collezione da chiunque effettuate.

Alle cessioni di oggetti d’arte da parte dei soggetti diversi dagli autori, loro eredi e legatari (ad esempio, gallerie e mercanti d’arte) è applicabile l’aliquota IVA del 22 per cento.

Registro delle imprese, stop alla procura speciale per le pratiche telematiche. A decorrere dal 15 ottobre 2025 il Registro delle imprese della Camera di commercio di Bolzano non accetterà più l’utilizzo del modello “procura speciale” nella presentazione di tutte le istanze. La Camera di commercio di Bolzano invita quindi a verificare per tempo che i soggetti obbligati siano muniti di un dispositivo di firma digitale valido, qualora non venisse incaricato un intermediario per la presentazione delle pratiche. Per quanto concerne le modalità operative di sottoscrizione delle istanze al Registro delle imprese/REA, verrà messa a disposizione una guida consultabile a breve sul sito internet del Registro imprese.

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Conforme alla normativa, fiscalmente ponderato, imprenditorialmente efficiente.

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Comunicazioni: Camera di Commercio, Agenzia delle Entrate, INPS e SUAP

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