A colloquio col ricercatore ed esperto di trend Andreas Steinle. Rivista dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige unione-bz.it
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FIPE/Confcommercio, Federazione Italiana Pubblici esercizi, di cui fa parte anche l’Unione, ha appena firmato con i sindacati il nuovo contratto collettivo del settore, scaduto nel dicembre 2021 (maggiori info a pag.28).
Siamo molto contenti che anche il rinnovo del contratto dei pubblici esercizi e della ristorazione collettiva sia stato concluso poco dopo quello del contratto collettivo del commercio e dei servizi, siglato a marzo di quest’anno. Occorreva infatti dare una risposta tempestiva alle esigenze di questo settore.
Ora è di fondamentale importanza – così come per il commercio e i servizi – avviare subito la contrattazione territoriale per rispondere quanto prima alle esigenze dell’Alto Adige.
In Alto Adige chiediamo un accordo separato per il settore della gastronomia e non un accordo congiunto con il settore della ricettività, come è avvenuto finora. Le ragioni sono presto dette: le esigenze di bar e ristoranti sono ovviamente diverse da quelle del settore ricettivo e richiedono quindi un accordo separato. Per questo motivo, anche a livello nazionale, esistono due contratti collettivi separati, uno per il settore della ristorazione e uno per quello delle strutture ricettive/ alberghiere.
Chiediamo quindi un tavolo congiunto, con il quale avviare subito le trattative a livello locale per il contratto FIPE senza dover attendere l’adozione del contratto collettivo per il settore ricettivo, ancora in sospeso a livello nazionale.
Philipp Moser, presidente dell’Unione
copertina
Serata Unione per l’economia
attualità
Nel segno della lotta alla discriminazione
news dal NOI
ALP Dillingen ospite al NOI
mandamenti
Assemblea mandamentale Bolzano città
categorie
Gastronomia: visita inaugurale a Bressanone
affari legali e relazioni sindacali
Nuova serie video su questioni legali
le aziende informano
Anniversario per il panificio Brunner
formazione
e-learning in estate
consulenza fiscale
Nuove limitazioni per il superbonus
RESPONSABILE AI FINI DELLA LEGGE SULLA STAMPA E DIRETTORE RESPONSABILE: Dott. Mauro Stoffella (capoarea comunicazione) REDAZIONE: Dott. Sergio Colombi, Manuela Seebacher CONCETTO GRAFICO: Gruppe Gut, www.gruppegut.it COPERTINA: Adobe Stock GRAFICA: Stefano Hochkofler FOTOGRAFIE: Adobe Stock, Ivan Bortondello, Die Fotografen/WKT, gettyimages, Oliver Jaist, Peter Jülich, Karriere Südtirol/Zulupictures, Othmar Seehauser, Philipp Seyr, Alfred Tschager TIPOGRAFIA: Athesia Stampe srl – via del Vigneto 7 – 39100 Bolzano SPEDITO IL 26 GIUGNO 2024 La redazione si riserva il diritto di non pubblicare annunci pubblicitari. L’opinione espressa da articolisti esterni alla redazione dell’unione magazine può discordare da quella della redazione. EDITORE: Unione Cooperativa servizi – Bolzano, spedizione in a.p. – 45% - art. 2, comma 20/b, legge 662/96, Filiale di Bolzano, registrazione Tribunale Bolzano n° 50/51 – Rep. 27256. Iscrizione ROC n. 14101. Associato all’USPI Unione Stampa Periodica Italiana 4 9 11 12 19 28 30 32 34
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A colloquio col ricercatore ed esperto di trend Andreas Steinle.
“Paranoia produttiva – Perché questa è l’epoca migliore per il futuro”: a questo tema Andreas Steinle, direttore dell’Istituto tedesco per il futuro, dedicherà il suo intervento in occasione della Serata Unione per l’economia che si terrà il 29 agosto a Castel Mareccio a Bolzano. Steinle sostiene le aziende che vogliono aumentare la loro preparazione al futuro. L’abbiamo incontrato per un’intervista in anteprima.
Signor Steinle, lei si definisce “ricercatore di curiosità”. Cosa significa?
Sono diventato “ricercatore di curiosità” durante la mia attività di consulente per l’innovazione. Nella ricerca dell’innovazione vengono approfonditamente analizzati i
processi e i passi necessari per trasformare un’idea in un nuovo prodotto o strategia. Ma, se all’inizio non c’è curiosità, alla fine non si otterrà nessuna innovazione di successo. E questo è il momento in cui ci scopriamo troppo attaccati allo status quo. Potremmo apportare piccoli miglioramenti, ma non realizzare un’innovazione rivoluzionaria. In un certo senso, la curiosità è il carburante del cambiamento e dell’innovazione. Solo se ne comprendiamo la natura, il rinnovamento potrà davvero essere spinto in avanti. Per questo motivo, insieme allo psicologo aziendale Carl Naughton, ho condotto uno studio per indagare le curiosità legate al lavoro.
Quali tipi di curiosità esistono?
Possiamo distinguere due tipi di curiosità. Da un lato c’è una cosa che potremmo definire curiosità sociale, cioè l’interesse per ciò che accade a chi ci sta vicino, per i fatti che li riguardano. Dall’altro c’è la cosiddetta curiosità epistemica, cioè il desiderio di nuova conoscenza. È questo secondo tipo di curiosità che ci aiuta a progredire nella nostra vita professionale e privata. Ci fa puntare a carriere di maggior successo, a relazioni più felici e a una vita complessivamente più appagante. Ora siamo in grado di misurare questa forma di curiosità legata al lavoro, di rafforzarla e addestrarla utilizzando metodi specifici. È un procedimento che si rivela spesso necessario, perché, nonostante nasciamo tutti come persone curiose, alcuni di noi perdono la curiosità nel corso della loro vita – per esempio a scuola, o al lavoro.
Gli imprenditori e i collaboratori curiosi sono più pronti per il futuro rispetto alle persone meno curiose?
Decisamente. Le persone curiose, per esempio, hanno una maggiore tolleranza allo stress, nel senso della volontà di affrontare l’instabilità e il disagio che sorgono quando si esplora il nuovo, l’ignoto e l’incertezza. I curiosi possono fare riferimento a esperienze positive, perché ricordano come la curiosità li abbia già aiutati in passato. E questo rafforza la loro fiducia e autostima. La discussione sull’intelligenza artificiale che si sta svolgendo attualmente, mostra come le persone reagiscono al cambiamento nei modi più diversi. Alcuni temono che l’intelligenza artificiale prenderà il loro posto e che, addirittura, emergerà una superintelligenza che renderà le persone schiave. Altri, al contrario, sono più rilassati e vogliono scoprire come trasformare l’intelligenza artificiale in un assistente personale. Le persone curiose affrontano l’ignoto senza esprimere immediatamente un giudizio. Chiunque abbia guardato sotto il letto, scoprendo che non ci sono fantasmi, è sicuramente più attrezzato per affrontare i fantasmi.
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Nuovi problemi per la piattaforma cinese del fast fashion Shein: nei suoi prodotti, in Corea del Sud sono state rilevate delle sostanze tossiche. Le autorità sudcoreane, in occasione dei regolari controlli settimanali, hanno identificato e quindi vietato otto prodotti a causa del superamento della soglia massima consentita di ftalati. Un paio di scarpe presentava 428 volte più ftalati del consentito, tre borse superavano il limite di 153 volte.
Gli ftalati vengono utilizzati per migliorare la morbidezza delle materie plastiche. Come è noto da decenni, possono causare squilibri ormonali e causare obesità, malattie cardiovascolari, cancro e problemi di fertilità.
Fino a ora, le autorità hanno esaminato 93 prodotti di Shein e stabilito come quasi la metà di essi – tra cui orologi per bambini e matite colorate – contenessero sostanze tossiche. Una situazione che lascia letteralmente senza parole.
Mauro Stoffella, capoarea comunicazione mstoffella@unione-bz.it
Steinle: “I maggiori punti di forza, e quindi anche le maggiori chance di successo per le PMI risiedono soprattutto nella loro vicinanza ai clienti”
Cosa intende con “paranoia produttiva”?
La “paranoia produttiva” è una caratteristica che distingue le persone curiose e, soprattutto, gli imprenditori di successo. In uno studio a lungo termine, il consulente aziendale e autore Jim Collins ha preso in esame i cosiddetti “10xers”, cioè quei soggetti che, rispetto alla concorrenza, erano riusciti a rendere le loro aziende dieci volte più efficienti, ottenendo dieci volte più vendite o dieci volte più valore di mercato. Secondo Collins la ragione sta appunto nella cosiddetta “paranoia produttiva”, cioè una grande curiosità per le tendenze e i cambiamenti combinata con una costante attenzione e preparazione contro possibili minacce ed eventi inaspettati. Lo stesso vale anche in tempi di successo e prosperità.
Un esempio?
Un esempio tipico di “paranoia produttiva” è il fondatore di Amazon Jeff Bezos, che continua a ripetere ai suoi dirigenti: “Un giorno Amazon andrà in bancarotta”. E lo dice all’apice del successo della sua azienda, perché sa perfettamente quanto sia pericoloso il successo. Poi molte persone si siedono sugli allori, si crogiolano nella soddisfazione e non si accorgono di come le nuove
start-up e i concorrenti più intelligenti li stiano sorpassando. Per evitarlo, Jeff Bezos sta appunto cercando di reindirizzare produttivamente questa forma giustificata di paranoia verso decisioni e azioni in grado di garantire il futuro della sua azienda: l’uso di nuove tecnologie e lo sviluppo di nuove aree di business, come il business cloud in rapida crescita con Amazon Web Services (AWS).
Quali sono le principali tendenze che ci raggiungeranno di sicuro?
Le grandi tendenze che avranno un forte impatto su questo decennio e su quello a venire sono soprattutto due. Da un lato c’è la tendenza della neo-ecologia, che sostiene la necessità di una trasformazione sostenibile della società e dell’economia. Il riscaldamento globale continua a progredire senza sosta. Quest’anno in India sono state registrate temperature superiori ai 50 gradi. Diverse regioni dell’Asia potrebbero diventare inabitabili e le ondate di caldo, la siccità
e le inondazioni stanno aumentando anche in Europa. Dobbiamo quindi accelerare il distacco tra il consumo di CO2 e la crescita economica. Bisogna impegnarsi per ogni singolo decimo di grado che possiamo risparmiare in termini di ulteriore riscaldamento. E tutti sono tenuti a farlo, sia come privati che come imprenditori. La seconda dinamica è la tendenza della connettività, cioè la crescente interconnessione del nostro mondo e i progressi dell’IA. In futuro, lavoreremo e vivremo fianco a fianco con un assistente intelligente. Tutto ciò che oggi è ancora ospitato dagli smartphone e dagli altri dispositivi potrebbe presto essere integrato nei robot umanoidi. La società di analisi Gartner prevede che entro il 2030 circa l’80 per cento delle persone interagirà ogni giorno con robot intelligenti. Si prevede inoltre che entro il 2035 il 10 per cento delle famiglie benestanti nei Paesi sviluppati possederà un robot umanoide, rispetto allo 0 per cento attuale.
L’Alto Adige è caratterizzato soprattutto dalle sue molte aziende piccole e familiari. Quali sono le chance di successo in particolare per le PMI?
I grandi punti di forza, e quindi anche le possibilità di successo delle piccole e medie imprese risiedono principalmente nella loro vicinanza ai clienti. Questa è la base per lo sviluppo di una comunità viva e vitale, e sta diventando sempre più importante in tutti i settori, soprattutto perché viviamo in tempi di grandi cambiamenti e incertezze, che spingono le persone ad apprezzare le relazioni basate sulla fiducia. Allo stesso tempo, costituiscono anche la base per poter spiegare chiaramente perché un prodotto sostenibile può costare di più. Comunità locali forti sono sempre state la garanzia della coesione sociale ed economica. Con questi presupposti si può anche creare una network capace di sinergie di successo: pensiamo, per esempio, a un negozio di moda che, collaborando con la locale enoteca, organizza una degustazione. In breve, dovremmo pensare molto più in termini di ecosistemi collegati in rete che di iniziative isolate.
Oggi i clienti sono più esigenti e meglio informati. Ecco perché, prima di ogni altra cosa, desiderano essere trattati da pari a pari. Ciò che non cambia sono le contraddizioni con cui le persone attraversano la vita. Tutti vogliono prodotti sostenibili, che idealmente non costino più dei concorrenti a basso costo e meno ecologici. Ed è proprio per questo che le relazioni personali sono così importanti; costituiscono infatti la base per maggiori scambi e per una migliore comprensione del motivo per cui la qualità ha un prezzo giustificabile e perché – in fin dei conti – il prodotto inizialmente più costoso finisce per essere più economico perché dura più a lungo.
Il grande tema della carenza di personale: che fare?
Nei prossimi anni, la carenza di manodopera costituirà una delle principali preoccupazioni per tutti i Paesi europei, poiché un gran numero di baby boomer o sono già in pensione o ci andranno a breve. Per le aziende, questo significa che il mercato dei lavoratori qualificati si sta restringendo e la concorrenza per i talenti è in aumento. Ci sono solo due risposte a questo problema. La prima è l’automazione, cioè affidare ad algoritmi e robot i compiti più ripetitivi. La seconda risposta sta invece nell’aumentare l’attrattività dei datori di lavoro, inventandosi qualcosa per rendere le persone entusiaste di poter lavorare nella tua azienda.
Intervista: Mauro Stoffella
Steinle: “Un perfetto esempio di ‘paranoia produttiva’ è il fondatore di Amazon Jeff Bezos, che continua a ripetere ai suoi dirigenti che un giorno Amazon andrà in bancarotta”
unione-bz.it Ilregolamento èonline traiDownload.
Iscrizione nel Registro. Da oltre 12 anni il Registro delle imprese storiche è online sul sito unioncamere.gov.it e “certifica” la storia centenaria delle oltre 2.450 imprese iscritte. Il Registro è aperto a tutte le imprese, di qualsiasi forma giuridica, operanti in qualsiasi settore economico, iscritte nel Registro delle imprese tenuto dalle Camere di commercio. Le imprese devono essere attive, senza interruzione, da oltre cento anni nell’ambito del medesimo settore merceologico.
I termini per l’iscrizione
Per continuare l’attività di valorizzazione delle imprese storiche italiane e, considerate le numerose richieste pervenute da parte di Camere e imprese, Unioncamere ha deciso di riaprire le iscrizioni al Registro con due scadenze: Entro il 30 settembre 2024 per tutte le imprese che al 31 dicembre 2023 abbiano raggiunto almeno 100 anni di storia; a seguire, fino al 31 luglio 2025 solo per imprese che abbiano raggiunto questo traguardo al 31 dicembre 2024.
Info e informazioni:
segreteria Camera di commercio Bolzano, Andrea Borgo, T 0471 945 613.
Le congratulazioni dell’Unione. È stato assegnato a metà maggio il Premio Economia Alto Adige 2024. Durante la festosa cerimonia sono state premiate quindici aziende la cui attività prosegue con passione e impegno da oltre cinquant’anni. In una seconda premiazione in autunno il Premio Economia Alto Adige sarà invece assegnato ai collaboratori con oltre 36 anni di lavoro nella stessa azienda.
Con la loro lunga tradizione, le aziende premiate rappresentano una colonna dell’economia altoatesina, un merito per il quale hanno meritato uno speciale riconoscimento. Dati raccolti dalla Libera Università di Bolzano indicano che solo il 30 per cento delle aziende familiari sopravvive al passaggio dalla prima alla seconda generazione, solo il 12 per cento a quello dalla seconda alla terza e addirittura solo il 4 per cento riesce ad arrivare alla quarta generazione.
Le due aziende più longeve premiate questo anno sono state il maso Fall in Aich di Georg Gafriller di Barbiano e il maso Pecherhof di Alois Kraler di San Candido che vantano entrambe 250 anni di attività. Il Prandter Hof di Markus Gruber di Braies può invece vantare una storia lunga 244 anni.
L’Unione si congratula e augura alle aziende premiate di continuare ad avere successo!
Le aziende associate all’Unione premiate
1 Rauch Garden & Home, Merano (75 anni)
2 Elektro A. Haller, Appiano (50 anni)
Nel segno della lotta alla discriminazione. Quale parte del network RE.A.DY, la Provincia Autonoma di Bolzano partecipa alla campagna a favore delle famiglie arcobaleno e al Pride Month, durante il quale si punta ad attirare l’attenzione sul principio della non discriminazione in maniera colorata. La Giornata internazionale contro l’omofobia, bifobia e transfobia di quest’anno si è tenuta nel segno della bandiera arcobaleno che, dalla fine degli anni ’70, è simbolo della varietà e della comunità LGBTQ+ (lesbiche, gay, bisessuali, transgender, queer, intersessuali).
Anche l’Unione, insieme ad altri circa cento enti pubblici, organizzazioni e aziende in Alto Adige – tra cui Comune di Bolzano, NOI Techpark, Museion, Eurac Research, Libera Università di Bolzano, STA e Alperia – prende parte al Pride Month di giugno. Nel corso del mese, il logo dell’Unione apparirà quindi in varie applicazioni nei colori dell’arcobaleno.
L’iniziativa
Il presidente dell’Unione Philipp Moser sull’iniziativa: “Con il Pride Month vogliamo sottolineare la varietà che caratterizza anche la nostra associazione economica, che, nata nel 1946 come riunione soprattutto di aziende commerciali, si è sviluppata di continuo arrivando oggi a rappresentare uno spaccato realistico della varietà dei settori economici. Accogliamo sempre nuovi associati dai più diversi settori e apprezziamo tutti i punti di vista e le esperienze che portano con sé. Oggi l’Unione rappresenta tutte le sfaccettature dell’imprenditoria presente nei nostri centri urbani: dal commercio al dettaglio alla gastronomia ai servizi alle aziende e ai privati. Con 28 diverse categorie e associazioni professionali, riflettiamo la varietà dei nostri iscritti e siamo attivamente impegnati per un tessuto economico inclusivo e accogliente.”
Nella nuova puntata della trasmissione economica di Rai Südtirol “Pluspunkt”, lo scenario è fornito dal paese di Appiano. Con le sue undici frazioni, il comune è uno dei più grandi dell’Alto Adige, e può offrire un’enorme varietà di attività imprenditoriali. Nei centri urbani sono presenti negozi, prestatori di servizi e ristoranti, l’uno vicino agli altri. Ci si sostiene a vicenda, ci si conosce e si acquista e consuma sul posto. Questa buona cooperazione e l’atmosfera familiare fanno di Appiano un luogo votato alla creatività e al dinamismo. Ogni anno, in collaborazione con l’associazione turistica, vengono organizzate numerose iniziative ed eventi. Un esempio dell’innovativo approccio presente ad Appiano è l’assistenza ai bambini al sabato mattina, che offre una situazione win-win: i genitori hanno tempo per le commissioni, mentre i più piccoli vengono seguiti con attenzione. Pluspunkt viene trasmesso ogni secondo mercoledì del mese, ed è frutto del lavoro condiviso della redazione RAI e dell’Unione. Un caloroso ringraziamento va al gruppo comunale dell’Unione, dove commercianti, prestatori di servizi e ristoratori lavorano fianco a fianco per rendere il loro centro urbano sempre più vivace e pronto per il futuro.
Europei di calcio e Giochi Olimpici. In occasione del Campionato europeo di calcio che si terrà in Germania dal 14 giugno al 14 luglio 2024, nonché dei Giochi Olimpici che avranno luogo a Parigi dal 26 luglio all’11 agosto, SIAE ha approvato l’applicazione di una tariffa agevolata per quanto riguarda l’installazione di nuovi apparecchi TV in pubblici esercizi (escluse quindi sale cinematografiche o sedi di associazioni) finalizzati alla visione pubblica delle competizioni sportive.
Tutte le info
Per attivare l’abbonamento SIAE (comprensivo anche di contributo SCF) bisogna rivolgersi all’ufficio SIAE di competenza (di persona o via e-mail) specificando che si tratta di una nuova installazione limitata al periodo delle manifestazioni che intende trasmettere nel proprio locale (UEFA 2024 e/o Olimpiadi di Parigi 2024) e recante tutti gli estremi necessari all’emissione del bollettino che poi riceverà via e-mail: intestazione, ragione sociale, partita IVA, eventuale insegna, superficie locali e numero di apparecchi (questi due ultimi parametri rappresenteranno la base di calcolo).
Gli uffici SIAE in Alto Adige
• Bolzano: via Crispi 9, T 0471 973 058 bolzano@siae.it
• Merano (anche per Val Venosta): via Cassa di Risparmio 11, T 0473 236 800 merano@siae.it
• Bressanone: via Castellano 28B, T 0472 518 169 bressanone@siae.it
• Brunico: via Teodone 4, T 0474 410 189 brunico@siae.it
20 per cento di sconto
La tariffa agevolata applicata nei due casi e limitata alla durata delle competizioni sarà pari – per ciascuna delle due competizioni –
Il termine per la presentazione dei contratti è il 31 luglio. Quest’anno, la Giunta provinciale assegnerà per l’ottava volta il “Premio Mobilità Alto Adige”. Possono candidarsi enti pubblici, aziende, associazioni e organizzazioni che abbiano realizzato (anche parzialmente) progetti sul tema della “mobilità sostenibile”.
Una giuria selezionerà il progetto in grado di contribuire maggiormente alla mobilità
sostenibile sulla base del principio “Ridurre, limitare e migliorare il traffico”. Ma non solo, del progetto saranno valutati anche la portata dell’effetto, il potenziale di sensibilizzazione, la creatività e il contenuto innovativo.
Ai vincitori del Premio Mobilità Alto Adige saranno assegnati 6.000 euro, ai secondi andranno 2.000 euro e ai terzi classificati 1.000 euro. La giuria potrà inoltre assegnare un premio speciale di 1.000 euro per progetti particolarmente innovativi e originali. Il termine per la presentazione delle candidature è il 31 luglio 2024.
Ulteriori informazioni: suedtirolmobil.info/it • Notizie.
al 20 per cento della corrispondente tariffa annua per la musica d’ambiente applicabile in base alla dimensione del pubblico esercizio e potrà essere attivata direttamente presso la SIAE. Il contributo SIAE è da corrispondere per le partite trasmesse da tutte le emittenti televisive.
Il canone RAI
Per quanto riguarda invece il canone RAI, per il periodo del Campionato europeo, occorrerà attivare l’abbonamento trimestrale per il periodo giugno-agosto, al costo di 108,07 euro. Ciò non riguarda apparecchi esistenti per i quali l’esercente è in regola con il pagamento SIAE e canone RAI.
Per gli associati all’Unione sono previste delle scontistiche. L’appartenenza all’associazione deve essere indicata all’attivazione. Tutti i vantaggi sono elencati online su unione-bz.it/convenzioni.
ALP Dillingen fa visita al centro di competenza di Bolzano
Nell’ambito di un viaggio di studio, una delegazione composta da 23 elementi dei ALP Dillingen ha fatto visita al centro di competenza dell’Unione presso il NOI Techpark di Bolzano (qui in foto). I geografi hanno trascorso una settimana nella regione utilizzando il loro ultimo giorno in Alto Adige per informarsi sull’attività del quartiere dell’innovazione.
A suscitare particolare interesse è stata la Geoanalisi dell’Unione applicata nello sviluppo urbano. Questa tecnologia analizza la frequenza dei passanti in specifiche località e fornisce risultati confrontabili su base periodica. In tal modo offre una base concreta per progetti di marketing urbano fondati su dati chiari e reali. La delegazione si è detta impressionata dalle molteplici possibilità offerte dalla Geoanalisi e dall’approccio innovativo sviluppato presso il NOI Techpark.
Martin Stampfer, responsabile centro di competenza NOI Techpark, T 0471 310 511 mstampfer@unione-bz.it, unione-bz.it/noibolzano
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1 Da sin. il presidente mandamentale dell’Unione di Bolzano città Thomas Rizzolli, l’assessora comunale all’economia Johanna Ramoser, il presidente dell’Unione Philipp Moser e il vicesindaco Stephan Konder
2 All’assemblea mandamentale dell’Unione di Bolzano città hanno preso parte numerosi commercianti, ristoratori e prestatori di servizi bolzanini
BOLZANO CITTÀ
Successo per l’assemblea mandamentale. Si è tenuta a fine maggio, presso il NOI Techpark di Bolzano, l’annuale assemblea mandamentale dell’Unione di Bolzano città. Quest’anno, i temi al centro della manifestazione sono stati l’intelligenza artificiale e l’innovazione quali fattori di successo; all’evento hanno preso parte numerosi commercianti, ristoratori e prestatori di servizi del capoluogo.
In apertura di assemblea, il presidente mandamentale, Thomas Rizzolli, ha riassunto l’attività degli ultimi anni, ricordando inoltre che “sebbene digitalizzazione e IA rafforzino le nostre aziende, non dobbiamo comunque perdere i nostri punti di forza, i nostri valori e le nostre tradizioni. Il contatto personale con i clienti, l’esperienza e il servizio rimangono al centro del nostro lavoro nonostante tutti i cambiamenti e le evoluzioni”. Rizzolli ha anche evidenziato i temi di maggiore attualità per lo sviluppo urbano, come mobilità e raggiungibilità, sicurezza e ordine pubblico.
Dopo i saluti del vicesindaco Stephan Konder e dell’assessora comunale all’economia Johanna Ramoser, il presidente dell’Unione, Philipp Moser, ha informato i presenti sulle attività dell’associazione, ricordando come lo sviluppo urbano sia il vero motore trainante dell’Unione: un’armoniosa collaborazione tra commercio, gastronomia e servizi assicura la frequenza nei centri urbani e incrementa la loro attrattività. Il vicepresidente dell’Unione, Sandro Pellegrini, ha invece parlato delle trattative attualmente in corso per gli accordi territoriali di settore nonché del contratto collettivo nazionale appena rinnovato.
Sono seguiti gli interventi dei tre relatori ospiti: Vincent Mauroit, Director of Innovation & Tech Transfer NOI Techpark, ha mostrato come il NOI possa sostenere le aziende altoatesine nei loro progetti legati a innovazione e IA. Mario Brazzo, della ditta Provoice, ha quindi presentato l’acceleratore webshop “Live Commerce”, il nuovo strumento digitale per incrementare il valore dell’attività. Fabian Kuprian , di Innovation Consulting, ha invece sottolineato come si possa utilizzare l’IA nel commercio, nei servizi e nella gastronomia.
3 In foto gli associati dell’Unione premiati (per 60 e 50 anni di iscrizione) con i rappresentanti dell’associazione
4 ... per 40 anni di iscrizione.
5 ... per 30 anni di iscrizione.
L’assemblea mandamentale di quest’anno si è conclusa con la premiazione degli associati storici dell’Unione nel mandamento di Bolzano città.
Sono state premiate le seguenti aziende ovvero associati:
• 60 anni di iscrizione: Canins Srl.
• 50 anni di iscrizione: Egger Srl, Panificio Franziskaner Srl, H. Klammsteiner & Co. Snc e Sanident Sas.
• 40 anni di iscrizione: Dario De Marzi, Edv Ghirardini Snc, Instrument Service Srl, Magazzino generale Bolzano, Mendola Snc e Monika Tappeiner.
• 30 anni di iscrizione: Bruno, Clab Cooperativa sociale Bolzano, Edition Raetia Srl, Assicurazioni Eisendle, Fiera Bolzano, Folio Verlag Srl, MM Design Srl, Südtiroler Informatik Spa e Südtiroler Rundfunk.
Lo scorso anno il direttivo mandamentale dell’Unione si è impegnato su diversi temi di interesse cittadino, tra i quali:
• Accesso razionale e buona raggiungibilità della città.
• Sufficiente numero di parcheggi (nuovo ai Piani di Bolzano).
• Microcriminalità.
• Ordine, decoro e pulizia.
• Orari di apertura unificati per i negozi non solo del centro.
• Marketing urbano.
• Valorizzazione piazza delle Erbe.
• Nuovo progetto (Free Shipping) su iniziativa del mandamento: invio delle merci acquistate dai turisti in negozio direttamente ai rispettivi domicili.
• Attenzione allo sviluppo dell’areale ferroviario.
Restare attrattivi e raggiungibili. Nell’ultima riunione del direttivo comunale dell’Unione di Brunico sono stati analizzati i recenti sviluppi nella realizzazione del piano mobilità del Comune di Brunico. “Siamo lieti del fatto che il nuovo garage interrato del castello sia stato inserito nel piano regolatore. Il garage interrato è un valore aggiunto per la città e i suoi visitatori”, affermano concordi i membri del direttivo comunale dell’Unione.
Valorizzare Ragen di Sopra
La zona medievale di Ragen di Sopra è uno degli insiemi architettonici più belli e da valorizzare, perché dal punto di vista edilizio presenta una delle più alte percentuali di immobili sfitti. Questo aspetto è dovuto principalmente alla riduzione del traffico avvenuta più di dieci anni fa nella città alta
che ha contribuito a far diminuire notevolmente la frequenza giornaliera dei visitatori, soprattutto nei mesi di bassa stagione.
Analizzati i provvedimenti
Sono stati analizzati nel dettaglio i vari provvedimenti per la costruzione del garage interrato. Il gruppo comunale dell’Unione è favorevole all’allestimento del garage, mentre è contrario all’implementazione delle misure previste in zona come, per esempio, l’eliminazione degli attuali parcheggi in superficie o le previste riduzioni del traffico in centro città.
Stalli per bici attrattivi
La fiduciaria comunale dell’Unione Agatha Guggenberger ha inoltre aggiunto che, a seguito della realizzazione del piano della mobilità, Brunico dovrebbe diventare più attrattiva per i ciclisti. Ciò include stalli efficienti per biciclette ed e-bike con stazioni
di ricarica nonché l’allestimento di un noleggio di biciclette in centro città che oggi manca ancora.
Un buon mix settoriale
Negli ultimi anni Brunico ha avuto uno sviluppo molto positivo. “Disponiamo di un centro molto attrattivo con un buon mix merceologico e una zona pedonale di grandi dimensioni in rapporto al numero di abitanti. Non vogliamo quindi che siano presi interventi per la riduzione del traffico che vadano a danneggiare la raggiungibilità e quindi l’attrattività del centro storico, perché ciò porterebbe alla chiusura di molte piccole e medie aziende a causa del calo delle frequenze e della concorrenza del commercio online”, ha concluso Schönhuber.
wmarinoni@unione-bz.it
Fin da subito magazzino di circa 150 m² nella zona artigianale S. Antonio/Fiè allo Sciliar. Accesso diretto dalla strada. Per informazioni: T 0471 724 001 o musicandshirts@rolmail.net
Valori, tradizione, impegno. Ogni anno gli associati più fedeli dell’Unione vengono premiati con un diploma di benemerenza. Quale ringraziamento, alcuni di essi hanno recentemente ricevuto l’attestato dell’Unione dalle mani del presidente mandamentale della Val Pusteria Daniel Schönhuber, del presidente degli ambulanti nell’Unione Andreas Jobstreibizer, della fiduciaria comunale di Nova Levante Greta Hofer, del fiduciario comunale di Perca Christian Stauder nonché dei capisede mandamentali Michael Kerschbaumer, Willy Marinoni, Aaron Pircher, Patrick Volkan e Walter Zorzi.
Da 60 anni presso l’Unione
1 Arnold Tschager & Co. Snc (Nova Levante)
da 50 anni,
2 Calzature Rainalter – Josef Franz Rainalter (Glorenza)
da 40 anni
3 Automarket Percha – Anton Mutschlechner (Perca)
4 Gelateria Sabine Srl (Merano)
5 Arthur Erschbaumer (Nova Levante)
6 Modetreff Sas – Renate Hanni & Co. (Laces)
e da 30 anni
7 Oscar Chiericato & C. Sas (Brunico)
8 Despar Platzer – Johann Peter Platzer & Co. Sas (Sluderno)
9 Robert Gruber (Villandro)
10 Richard Holzknecht & Co. Snc (Nova Levante)
11 Mode Irma – Miriam Zaros (Malles)
L’apertura ufficiale in maggio: da sin. Florian Peer (presidente City Marketing Bressanone), il fiduciario comunale Michael Brugger, Daniela Cermakova (City Marketing Bressanone) ed Eugen Psaier (main sponsor del progetto)
Compiuto il primo passo. A metà maggio si sono incontrati i direttivi comunali di Unione e HGV allo scopo di discutere possibili progetti comuni per la vitalità del centro storico. Entrambe le parti hanno mostrato grande interesse verso una collaborazione e hanno presentato diverse proposte e idee per incrementare l’attrattività e la vivacità del centro storico. Durante il colloquio sono stati anche discussi progetti innovativi e iniziative comuni per migliorare l’esperienza d’acquisto e la qualità del soggiorno a Bressanone. Seguiranno altri appuntamenti per concretizzare le idee messe sul tavolo e pianificare i prossimi passi da compiere.
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Progetto condiviso col City Marketing Bressanone. Il direttivo comunale dell’Unione, in collaborazione con il City Marketing Bressanone, è impegnato a rendere la città sempre più accogliente verso le famiglie. Con maggio è partita quindi un’iniziativa dedicata all’assistenza gratuita dei bambini dei visitatori del centro storico di Bressanone. Brixen for Kids viene offerta ogni sabato mattina tra le 10.00 e le 13.00 e ha riscosso grande apprezzamento già nelle prime settimane. In un luogo centrale della città (cortile interno di Palazzo Lachmüller, via Bastioni Minori 1), i bambini tra i 3 e gli 11 anni sono seguiti e intrattenuti da un partner specializzato (l’associazione Kinderfreunde Südtirol).
Le attività all’aria aperta pensate per i bambini sono adeguate alla stagione in corso e vengono cambiate regolarmente. L’offerta spazia dal trucco per i bambini fino ai giochi in acqua più rinfrescanti. L’Unione guarda con piacere ai molti piccoli visitatori.
Una riuscitissima iniziativa di primavera. La scorsa primavera, il gruppo comunale dell’Unione di Laives ha organizzato l’iniziativa “Welcome Spring” per rafforzare il locale commercio al dettaglio. In due giornate, il 10 e 11 maggio, i clienti hanno ricevuto, quale omaggio, una piccola scatola contenente Microgreen. L’iniziativa non ha solo evidenziato la qualità e la cordialità del servizio offerto dai negozi, ma anche il loro impegno a difesa dell’ambiente e il sostegno alla giovane start-up. I Microgreen vengono da un progetto avviato dai giovani di un comune limitrofo allo scopo di offrire alimentari sani da agricoltura sostenibile. Con Welcome Spring si è festeggiata la primavera e si è incentivata la consapevolezza verso gli acquisti locali e sostenibili. L’Unione si congratula per la riuscita del progetto.
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Gli interventi
L’assemblea ha visto la partecipazione di numerosi ospiti di rilievo, tra cui il presidente nazionale FNAARC Alberto Petranzan, che ha sottolineato il ruolo fondamentale degli agenti di commercio per il tessuto imprenditoriale con la loro funzione di “motori invisibili” dell’economia. Il direttore generale FNAARC Pietro Coletti ha quindi parlato sia delle sfide che attendono i giovani agenti che del ruolo cruciale degli accordi economici collettivi, sempre senza dimenticare l’importanza della Fondazione ENASARCO quale sostegno all’attività degli iscritti.
Jasmin Lumetta e Lisa Baumgartner dell’area affari legali e relazioni sindacali nell’Unione hanno quindi affrontato l’argomento degli agenti e rappresentanti con casa mandante estera.
In ambito giuridico è infine rimasto anche l’avvocato Agostino Petriello, che ha presentato le fonti legali e contrattuali del contratto di agenzia.
Formazione e promozione L’attività della categoria per l’anno prossimo continuerà a puntare sulle priorità già seguite in passato. Sono già in programma diverse iniziative legate alla formazione, alla consulenza soprattutto in materia contrattualistica e previdenziale, alla promozione della categoria e alla tutela degli agenti di commercio.
AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO
60ª assemblea generale per la categoria. Si è tenuta a metà maggio, a Bolzano, la 60ª assemblea generale degli agenti e rappresentanti di commercio FNAARC nell’Unione. L’incontro, al quale hanno preso parte numerosi associati, ha offerto l’occasione per fare il punto sul settore in un contesto in continua evoluzione, caratterizzato dalle sfide e dalle opportunità legate all’avanzamento tecnologico e all’affermarsi del commercio elettronico.
Sfide e opportunità del mercato digitale
La presidente Elena Montagnoli ha aperto i lavori sottolineando le sfide che la categoria deve affrontare nell’era digitale, dalla concorrenza dell’e-commerce, alla riduzione dei margini di guadagno, dall’aumento delle attività amministrative alla necessità di acquisire nuove competenze digitali. Tuttavia, per gli agenti di commercio in grado di adattarsi al cambiamento si aprono anche interessanti opportunità. Tra queste, la creazione di valore aggiunto attraverso servizi personalizzati e consulenze specialistiche, lo sfruttamento dei canali digitali per ampliare il bacino di clienti, la specializzazione in nicchie di mercato, lo sviluppo di relazioni durature con i clienti e l’aggiornamento continuo delle proprie competenze.
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EDITORI
Una grande selezione a prezzi scontati
Il Bazar dei libri 2024 a Bolzano. Dal 23 agosto all’8 settembre, in piazza Walther a Bolzano, si terrà la nuova e già decima edizione del Bazar dei libri, l’imperdibile evento per tutti gli amanti della lettura. L’iniziativa, organizzata dagli editori nell’Unione con il sostegno del Comune di Bolzano, offre una vasta selezione di libri a ottimi prezzi. Inserite subito nelle vostre agende l’appuntamento con questa manifestazione!
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PRESTATORI DI SERVIZI PER EVENTI E ORGANIZZATORI
Assemblea generale 2024. A Bolzano, a metà maggio, si è tenuta l’annuale assemblea generale della categoria dei prestatori di servizi per eventi e organizzatori nell’Unione. La presidente Katrin Trafoier ha aperto la riunione col bilancio delle attività passate e presenti: “La nostra attenzione resta puntata sul progetto ‘LaKES’, l’assicurazione sulla cancellazione degli eventi per tutti gli organizzatori altoatesini che copre i danni economici causati dalla necessità di cancellare o posticipare una manifestazione”.
“La categoria, inoltre, insieme a Eurac Research, è impegnata a portare avanti un gruppo pilota dedicato all’economia sostenibile che punta a sviluppare le basi e gli strumenti per la sostenibilità nel settore degli eventi”, ha affermato Trafoier.
Business Factor Event. Al termine si è tenuta la seconda edizione di “Business Factor Event”, che ha ribadito l’importanza degli eventi quale strumento di creazione di valore e il ruolo fondamentale del networking e della collaborazione all’interno del settore.
“La sostenibilità come chance e fattore concorrenziale” è stato il tema al centro della discussione. Werner Zanotti ha coinvolto il pubblico con l’interessante resoconto del Water Light Festival di Bressanone, mentre Aaron Penn e Josef Bernhart di Eurac Research hanno affrontato il tema “Un settore degli eventi a prova di futuro: la sostenibilità come principio guida”. Insieme, gli esperti hanno discusso di come sia possibile adottare con successo un approccio sostenibile anche nella pratica e hanno sottolineato come la sostenibilità possa trasformarsi in un fattore positivo per la concorrenzialità.
I dati di settore. “L’evento è stato un vero successo e ha mostrato che il settore degli eventi non è solo innovativo e creativo, ma anche capace di adattarsi alla situazione”, ha concluso la presidente Trafoier. La categoria dei prestatori di servizi per eventi e organizzatori nell’Unione è stata fondata nel 2012 grazie alla collaborazione di aziende altoatesine dei settori gestione eventi, security, event location, tecnica per eventi, decorazione, comunicazione degli eventi, catering e, da ultimo, anche organizzatori.
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PRESTATORI DI SERVIZI PER EVENTI E ORGANIZZATORI
Delegazione altoatesina al Forum commerciale del Tirolo 2024. Si è tenuto a fine maggio, a Igls, in Tirolo, il Forum commerciale del Tirolo 2024, in cui tema centrale sono stati i modelli innovativi di allestimento dei negozi. Come appariranno i negozi del futuro? Faremo shopping solo in digitale o preferiremo ancora gli acquisti classici? O, alla fine, a vincere sarà un perfetto mix dei due aspetti? Non c’è ancora una soluzione, e ogni azienda deve trovare la propria strada. Questo è quanto è emerso dall’evento intitolato “Lo shop del futuro ... analogico, digitale o ibrido?”.
Strategia di sostenibilità. Al congresso era presente anche una delegazione dell’Alto Adige, tra cui alcuni partner di Eurac Research che lavorano a progetti di ricerca applicata insieme al locale Istituto per il management pubblico e all’università di Innsbruck. Un esempio è il Comune di Sluderno, il cui programma di sviluppo comunale è stato redatto all’insegna della sostenibilità. Come nel caso delle aziende private di successo, anche in questo caso l’obiettivo è rafforzare il proprio marchio, inteso come luogo capace di affrontare il futuro, sia sul piano della vita privata che su quello imprenditoriale. Con la necessaria assistenza scientifica, anche i prestatori di servizi per eventi e organizzatori nell’Unione, con la presidente Katrin Trafoier, sono attualmente impegnati a elaborare una strategia di sostenibilità per i propri associati, senza che ciò vada a limitarne la varietà.
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Da sin. Dario Caldana (FIAVET), Verena Wenter (Unione/FIAVET), Laura Bolgia (vicepresidente FIAVET), Eliseo Capretti (FIAVET), Sandra Paoli (presidente FIAVET), Martin Pichler (presidente agenzie viaggi nell’Unione), Evelyn Zöschg (segretaria categoria Unione) e Jacopo Virgili (FIAVET)
Un confronto ricco di contenuti: da sin. Thomas Pohl, Armin Bonamico, Arnold Malfertheiner, Eva Simeaner, Katrin Trafoier, il presidente Alexander Fill, Erwin Hinteregger e Wolfgang Töchterle (IDM), Heiner Feuer e la capoarea delle categorie nell’Unione Lorena Sala
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Un nuovo approccio. La discussione ha evidenziato anche come un maggiore impegno nel settore dell’economia della creatività e un migliore utilizzo dei fondi di finanziamento europei per l’Alto Adige siano dei passi importanti per sviluppare ulteriormente il territorio e renderlo una location attrattiva per il settore economico legato alla creatività. Con questo nuovo approccio, IDM punta a posizionare il settore dei servizi e quello del commercio al fianco dei settori tradizionalmente forti quali il turismo e l’agricoltura. Sono già in programma ulteriori colloqui e workshop per soddisfare le esigenze e realizzare le proposte del settore dei servizi.
lsala@unione-bz.it
ATTIVITÀ DI SERVIZI
IDM punta sul rafforzamento del settore dei servizi. Si è tenuto in aprile un incontro tra i vertici di IDM e le rappresentative delle attività di servizi nell’Unione nel quale è stato presentato il piano dell’attività 2024 e ribadita l’importanza del settore dei servizi per la crescita economica in Alto Adige. Nel corso di un intenso confronto con i rappresentanti delle diverse categorie di attività di servizi – tra cui pubblicitari, media e settore radiotelevisivo, agenzie viaggi, attività di servizi per eventi e organizzatori, editori, gestori di centri fitness, consulenti aziendali e attività di servizi IT e internet – è stata messa in evidenza la necessità di un maggiore coinvolgimento delle locali attività di servizi nel contesto dei progetti di sviluppo economico di IDM.
Provvedimenti concreti. A questo proposito, il presidente delle attività di servizi Alexander Fill ha sottolineato l’importanza di portare avanti lo sviluppo del territorio insieme alle aziende locali, particolarmente radicate nei circuiti economici regionali. “È essenziale porre l’accento sulla qualità piuttosto che sulla quantità, soprattutto dal punto di vista del settore dei servizi, finora sottorappresentato nella strategia di IDM”, ha spiegato Fill. Per voce del presidente Erwin Hinteregger, IDM ha assicurato che terrà conto delle proposte del direttivo delle attività di servizi e svilupperà misure concrete per incentivare con più efficacia il settore dei servizi. Gli interventi previsti includono una più stretta collaborazione e programmi di sostegno economico mirato per rafforzare la capacità del settore dei servizi sul territorio e innalzarne la competitività.
AGENZIE VIAGGI
Italea, la piattaforma per gli italiani all’estero
Assemblea generale FIAVET. Le agenzie viaggi nell’Unione e i rappresentanti della federazione nazionale di settore FIAVET si sono riuniti a inizio maggio nell’affascinante atmosfera della Cantina Endrizzi di S. Michele all’Adige per prendere parte all’assemblea generale di FIAVET Trentino-Alto Adige.
Il turismo delle radici. Oltre all’ordine del giorno ufficiale, ha avuto luogo anche la presentazione dell’innovativo progetto “Turismo delle radici” e del sito internet Italea. Quest’ultimo è stato concepito per fungere da piattaforma per gli italiani all’estero e i discendenti di italiani all’estero allo scopo di offrire sostegno nella pianificazione di viaggi e di costituire un network territoriale a livello italiano. Il nome “Italea” viene da “talea”, cioè il processo grazie al quale una nuova piantina mette radici.
Scambio informativo. L’assemblea generale ha offerto ai partecipanti la possibilità di scambiarsi informazioni, idee ed esperienze. Nell’occasione, i rappresentanti delle agenzie viaggi nell’Unione e di FIAVET si sono confrontati in un contesto rilassato e hanno potuto stringere contatti, identificare nuove possibilità di cooperazione e ottenere utili visioni sui nuovi sviluppi del settore dei viaggi.
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DISTRIBUTORI DI CARBURANTE
Incontro europeo dei distributori di carburante. Si è tenuto a Innsbruck a inizio giugno un incontro al quale hanno preso parte i rappresentanti delle associazioni dei distributori di carburante di Germania, Austria e Alto Adige. Padrone di casa dell’evento sono state le consigliere nazionali Rebecca Kirchbaumer e Clara Hochenegg della Camera dell’economia Logistica & Circuiti economici. Obiettivo dell’incontro è stato il confronto internazionale e il riconoscimento degli interessi politici comuni nel settore dei distributori di carburante. “Lo scambio di informazioni è importante perché dobbiamo tutti confrontarci con gli stessi problemi e le stesse sfide imprenditoriali”, ha esordito Kirchbaumer.
Il settore dei distributori sotto pressione
Il settore si trova di fronte a numerose sfide. Jochen Wilhelm della Federazione dei distributori in Germania (TIV) ha espresso le sue preoccupazioni circa il futuro del settore, criticando inoltre lo scarso apprezzamento da parte della politica. Ha poi sottolineato il ruolo centrale dei distributori per la mobilità e la necessità di un maggiore sostegno politico.
La soluzione è la collaborazione
“Nonostante le diverse condizioni di contorno presenti nei vari Paesi e le varie opinioni sui singoli temi, rimane valida l’importanza di una stretta collaborazione”, ha ribadito il vicepresidente dei liberi distributori nell’Unione Alex Pörnbacher. Un’azione collettiva e condivisa viene vista come la chiave per superare le sfide del futuro.
Il futuro dei distributori nelle aree periferiche
Un tema centrale è stato anche il divario tra città e periferia, in particolare dal punto di vista dell’approvvigionamento alla mobilità, dello sviluppo dell’elettromobilità e dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale (IA) nelle stazioni di servizio. Nonostante la mobilità elettrica venga vista come una potenziale minaccia per il comparto economico, a causa dei costi più elevati e dello scetticismo degli utenti rimane comunque una prospettiva futura.
In Alto Adige i distributori si stanno evolvendo per diventare snodi dotati di offerte economiche, mentre in Austria e Germania stanno assumendo sempre più anche la funzione di approvvigionamento del vicinato. Si è anche discusso di come i distributori possano diventare snodi multifunzionali della mobilità in grado di mettere in rete i diversi soggetti e offrire servizi aggiuntivi.
Intelligenza artificiale (IA)
È stata fatta luce anche sul ruolo dell’intelligenza artificiale. Un rappresentante di DOKUM, un istituto di analisi di mercato del Baden-Württemberg, ha prognosticato che, nel prossimo futuro, grazie all’IA le stazioni di servizio potranno essere gestite senza personale, pur mantenendo lo stesso standard nel servizio.
In breve
Da un punto di vista culturale, l’opinione unanime è che tutte le preoccupazioni riguardo alle stazioni di servizio come istituzione sono ingiustificate, perché le strutture che generano le frequenze nei punti di snodo della mobilità continueranno a esistere anche in futuro. Che si chiami ancora distributore o, come 300 anni fa, “Stazione di posta” o ancora “Mobility Hub”, la buona vecchia stazione di servizio rimarrà infatti una vera e propria istituzione.
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PANIFICATORI
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Un vivace confronto ricco di stimoli: da sin. Elisabeth Nardin, Armin Bonamico, Elisabeth Gliera, Frank Helmes (BBS OHZ), Susanne Porada (titolare studio fitness), Peter Brüggestrat (BBS OHZ), Mischa Ludwig (direttore Marktkauf, Edeka) e Alfons Steiner
Confronto con gli esperti tedeschi. Una delegazione dalla Germania composta da formatori nel settore del fitness si è incontrata a inizio maggio presso la sede centrale dell’Unione a Bolzano con i vertici della categoria Fitness nell’Unione per condividere esperienze e conoscenze relative al paesaggio formativo del settore dell’attività fisica e del benessere in entrambi i territori. Il presidente della categoria Armin Bonamico e la vicepresidente Elisabeth Gliera hanno ringraziato Alfons Steiner, per molti anni direttore della scuola professionale Gutenberg di Bolzano per avere posto le basi dell’incontro. Nell’occasione sono stati presentati i diversi progetti per i giovani e le iniziative a sostegno della formazione ideate dall’associazione, tra le quali la campagna di sensibilizzazione per rafforzare la considerazione degli imprenditori del settore fitness quali prestatori di servizi nel campo del benessere e della salute, come ha ricordato la responsabile dei progetti per i giovani nell’Unione Elisabeth Nardin.
Introdurre una formazione certificata. Gli ospiti tedeschi hanno condiviso una panoramica delle sfide con le quali sono chiamati a confrontarsi, in particolare le difficoltà di attirare giovani da formare – una situazione che, negli ultimi 15 anni, ha vissuto un cambiamento davvero drastico. In Germania la formazione dura tre anni ed è riconosciuta dalla Camera dell’industria e del commercio, un fatto che attribuisce un grande valore al personale qualificato. Un altro tema dell’incontro è la formazione accademica in Scienze motorie offerta in Italia e che permette a chi la supera di insegnare attività sportiva. Un obiettivo molto ambito dall’Alto Adige è l’introduzione di una formazione certificata che definisca chiaramente il profilo professionale e sia riconosciuta dalla Giunta provinciale.
Uno sguardo pratico. L’incontro si è concluso con un vivace confronto e un feedback estremamente positivo da parte dei visitatori tedeschi, che hanno molto apprezzato l’occasione di scambiare visioni pratiche e approcci innovativi. Collaborazioni internazionali di questo tipo non solo rafforzano l’economia locale, ma incentivano anche la qualità e professionalità del settore fitness.
Una categoria attiva. Si è tenuta a inizio maggio l’assemblea generale della categoria Federmoda nell’Unione. La riunione si è aperta con la relazione dedicata all’attività passata e attuale. Dalla fondazione, avvenuta lo scorso anno, la categoria si è data l’obiettivo di fornire ai propri iscritti un servizio informativo, possibilità di formazione ed esaustive attività di sostegno e consulenza.
Una sfilata ben riuscita
Il presidente Markus Rabanser ha presentato la sfilata organizzata con successo nell’ambito della Fiera dell’Economia della Val d’Isarco e in occasione della quale numerose aziende del settore moda e abbigliamento della vallata hanno presentato una vasta gamma di capi per tutti i gusti e tutte le occasioni. Dall’abbigliamento elegante a quello funzionale e sportivo, dalla moda estiva e mare all’abbigliamento professionale, la sfilata ha presentato un’offerta ampia e variegata.
Stimoli interessanti
I partecipanti all’assemblea hanno quindi assistito con attenzione alla relazione di Sarah Schrentewein (in foto) sul tema “Un efficace utilizzo dei social media nel settore della moda”. La relatrice ha offerto preziosi spunti e suggerimenti pratici di come gli imprenditori possano utilizzare al meglio gli strumenti offerti dalle piattaforme social. Grazie a Instagram, TikTok e simili, le aziende possono infatti incrementare la propria notorietà e incentivare la fidelizzazione dei propri clienti.
enardin@unione-bz.it
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GASTRONOMIA
Riuscito incontro a Merano. Grande successo per l’evento “La Giornata della Ristorazione incontra le nuove generazioni dell’ospitalità”, organizzato a metà maggio dall’Unione in collaborazione con la categoria della gastronomia presso la Scuola professionale alberghiera “Cesare Ritz” di Merano. La giornata è stata dedicata in particolare alla formazione dei giovani apprendisti e futuri professionisti del settore ristorativo.
La direttrice Maria Pascarella ha evidenziato l’enorme potenziale delle nuove generazioni, sottolineando l’importanza di investire nella loro formazione per garantire un futuro brillante al settore dell’ospitalità. Il presidente della gastronomia nell’Unione Kurt Unterkofler ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra Unione e scuola, nonché dell’offerta formativa specializzata che la scuola sta continuamente sviluppando. “In futuro vorremmo collaborare sempre di più a programmi specifici per bar, ristoranti e pizzerie, con particolare attenzione alla mixology, allo sviluppo di nuove combinazioni nel food e alla formazione di pizzaioli”, ha dichiarato Unterkofler.
Partecipazione attiva
Gli apprendisti camerieri e cuochi della scuola sono stati attivamente coinvolti nell’evento, interagendo nella relazione anche con interviste e dichiarazioni su come loro vedono l’ospitalità. Il segretario di categoria nell’Unione, Pietro Perez, ha approfondito il tema dell’ospitalità, offrendo preziosi spunti e conoscenze pratiche ai giovani partecipanti. “L’ospitalità è un valore fondamentale del nostro territorio, ed è essenziale che i giovani apprendisti ne comprendano appieno l’importanza”, ha detto Perez.
Tutte le informazioni sulla Giornata della Ristorazione online su giornatadellaristorazione.com.
comunale all’economia Johanna Ramoser, il presidente Kurt Unterkofler e il vicepresidente Mirko Gandolfi
GASTRONOMIA
Incontro con i rappresentanti del Comune di Bolzano. A inizio giugno, il direttivo della categoria Gastronomia nell’Unione ha sottoposto ai vertici dell’amministrazione bolzanina alcuni temi di attualità per il capoluogo. Si è parlato dei buoni pasto monni FOOD, delle licenze per i taxi, dei provvedimenti in materia di sicurezza e degli eventi. A essere lodato è stato soprattut-
to il miglioramento della sicurezza dovuto dalle telecamere di sorveglianza installate intorno al Teatro comunale e al cantiere del Waltherpark.
I ristoratori hanno ringraziato gli amministratori comunali per la buona collaborazione, in particolare nella non facile ricerca di un compromesso tra la necessità, da un lato, di tenere viva la città con eventi, concerti e
altre iniziative serali e, dall’altro, di rispettare le esigenze dei residenti, soprattutto del centro storico. pperez@unione-bz.it
Visita inaugurale a Bressanone. A fine maggio, il nuovo vertice della gastronomia nell’Unione ha incontrato il nuovo sindaco di Bressanone Andreas Jungmann e l’assessora comunale all’economia, turismo, commercio, artigianato e marketing urbano Sarah Dejakum, per discutere delle tematiche comuni. La delegazione dell’Unione era composta dal presidente Kurt Unterkofler, dal vicepresidente Daniel Baur e dai membri del direttivo di Bressanone Petra Gamper, Joachim Kerer e Matteo Remondini.
Confronto approfondito. Il sindaco Jungmann ha sottolineato la grande importanza di questa visita, dicendosi molto soddisfatto che la categoria, in futuro, possa essere tenuta maggiormente in conto ed essere coinvolta nelle novità, nelle informazioni e nel confronto sulle tematiche gastronomiche. L’Unione si è detta disponibile a dare il proprio contributo, soprattutto nella trasmissione di informazioni alle aziende gastronomiche da parte del Comune e nel sostenere attivamente lo scambio di informazioni con i propri associati.
monni FOOD. Il Comune ha informato che il regolamento sull’occupazione del suolo pubblico a Bressanone sarà rielaborato e la categoria sarà coinvolta in questo processo. Il presidente Unterkofler ha ribadito l’importanza del nuovo progetto monni FOOD per le aziende della gastronomia. Queste ultime, infatti, non sono più in grado di pagare provvigioni tanto ingenti da arrivare fino al 18 per cento, mentre l’Unione, con monni FOOD, è in grado di offrire il 5 per cento. A Bressanone, in particolare, sono molte le aziende che stanno pensando ad abbandonare i buoni pasto tradizionali.
Offerta aggiuntiva. Nel settore gastronomico, a veder crescere costantemente la propria importanza, è anche l’organizzazione degli asili nido nel fine settimana e in estate. Un’estensione degli orari degli asili nido offrirebbe alle madri la possibilità di lavorare in azienda con maggior equilibrio, indubbiamente un prezioso sostegno per lavoratrici e lavoratori.
La carenza di taxi. Un altro tema del confronto è stato la carenza di taxi e la possibilità di un aumento delle licenze. La sempre più evidente carenza di taxi rappresenta un problema serio sia per gli ospiti che per le aziende, in particolare nelle ore serali e nelle zone periferiche. La categoria ha quindi avanzato al Comune la richiesta di emettere nuove licenze, anche per garantire la sicurezza degli ospiti negli orari serali.
L’Unione come punto di riferimento. Al termine dell’incontro, l’assessora comunale Dejakum ha presentato alla delegazione l’Ufficio licenze. L’Unione si è detta pronta a collaborare a una semplificazione delle procedure burocratiche e, quindi, a fungere da punto di riferimento in materia per i propri associati sul territorio. pperez@unione-bz.it
presenti all’incontro: da sin. il segretario della
Convegno a Mezzocorona. In occasione della Giornata nazionale della Gastronomia del 18 giugno, la FIPE del Trentino ha organizzato a Mezzocorona il convegno “La gastronomia del futuro”. Quattro i temi al centro dell’evento dedicato all’evoluzione del settore: investimenti sui giovani, sostenibilità e qualità, turismo enogastronomico e gestione dei rifiuti.
L’Unione era rappresentata dalla capoarea delle categorie Lorena Sala (seconda da des.) e dal segretario della categoria Pietro Perez (primo da sin.). Entrambi hanno partecipato attivamente alla discussione per sviluppare nuove idee per un futuro della gastronomia in grado di unire sostenibilità e qualità. Il convegno ha messo in risalto il ruolo della formazione dei giovani talenti, la crescente richiesta di prodotti locali e rispettosi dell’ambiente, il sostegno al turismo enogastronomico e la sensibilizzazione verso una più efficace gestione dei rifiuti.
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I presenti all’incontro: da sin.
Heinz Neuhauser (capoarea sicurezza sul lavoro Unione Cooperativa servizi), Kurt Unterkofler, Sieghart Flader, Daniel Baur (vicepresidente) e Mirko Gandolfi
Incontro con il direttore d’ufficio Sieghart Flader. A fine maggio, il vertice della Gastronomia nell’Unione ha incontrato il direttore dell’Ispettorato del lavoro Sieghart Flader. È stata una visita inaugurale durante la quale sono stati affrontati vari temi di attualità e le difficoltà riguardanti soprattutto la sicurezza sul lavoro.
Formazione specifica
Il presidente della Gastronomia nell’Unione Kurt Unterkofler ha sottolineato come la categoria intenda prestare un contributo a sostegno delle piccole e medie aziende come bar, ristoranti, pizzerie e tutti gli offerenti di pasti come le imprese del catering e degli altri servizi alla gastronomia. Il direttore Flader ha accolto con piacere la nascita della nuova categoria e ha sottolineato il ruolo delle associazioni economiche quali importanti interlocutori per l’Ispettorato del lavoro. Il presidente Unterkofler ha ribadito la piena collaborazione con l’Ispettorato e ha
chiesto quali siano le maggiori difficoltà rilevate dagli ispettori del lavoro presso le aziende della gastronomia, in modo che l’Unione possa offrire la formazione necessaria per aiutare le aziende a rispettare le prescrizioni di legge.
Oneri burocratici
Il vicepresidente Mirko Gandolfi ha sottolineato il grande peso burocratico delle incombenze sulla sicurezza del lavoro soprattutto per le piccole e medie aziende e ha chiesto un’urgente semplificazione delle procedure. Il direttore Flader ha annunciato che entrerà in vigore a breve un nuovo regolamento sulla formazione per la sicurezza sul lavoro per datori di lavoro. In futuro ci sarà un maggiore scambio tra Ispettorato e Unione.
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Tour di quattro giorni in Piemonte e Liguria. A inizio maggio, l’Associazione 50+ nell’Unione ha organizzato un affascinante viaggio di quattro giorni in Piemonte e Liguria. Oltre 20 partecipanti (in foto) si sono iscritti in pochi giorni per prendere parte all’esperienza perfetta tra storia, cultura, culinaria e paesaggio mozzafiato.
Un programma pieno ed emozionante
Il viaggio è partito da Bolzano e ha condotto a Torino, dove il gruppo ha scoperto il centro storico e si è incontrato con la guida a piazza Castello. Hanno quindi ammirato i tesori barocchi come il Palazzo Reale e la celebre chiesa di San Lorenzo, gustando poi un tradizionale “Bicerin torinese”. Il giorno
seguente, dopo colazione, il gruppo ha proseguito attraversando la pittoresca regione delle Langhe, dove, prima di ritornare a Torino, hanno visitato La Morra, Barolo e l’imponente castello di Grinzane Cavour. Il terzo giorno di viaggio sono quindi rimasti colpiti dal fascino barocco della reggia dei Savoria a Venaria, hanno ammirato i tesori del Museo Egizio e, infine, prima di dedicare l’ultimo giorno al magico borgo di Noli, in Liguria, hanno vissuto un’indimenticabile “Esperienza Vermut” a Torino. Nella regione sul mare, il gruppo ha gustato un autentico pranzo ligure e ha fatto quindi ritorno a casa.
Le riflessioni sul viaggio
“Nonostante il tempo sempre variabile dei primi giorni, il viaggio è stato un successo. Il programma è stato molto vario e ricco, le gite e i pasti sempre eccezionali. Tutti i partecipanti sono rimasti soddisfatti e hanno gustato il perfetto mix tra cultura, storia e gastronomia offerto da Piemonte e Liguria”, commenta soddisfatta la presidente – nonché essa stessa partecipante – Christine Fuchsberger. umalleier@unione-bz.it
Nome: Jörg Frasnelli
Azienda: Amministratore di Hegematic Srl a Merano Traguardi professionali: Ampliamento della zona di vendita dall’Alto Adige a tutta Italia.
Sulla base del documento programmatico del commercio all’ingrosso elaborato insieme all’Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano (IRE) – i membri del direttivo del commercio all’ingrosso nell’Unione si concentrano su quattro temi principali: miglioramento dell’immagine, carenza di collaboratori, mobilità, digitalizzazione
Insieme a Luca Cantisani e Christoph Resch, Jörg Frasnelli si dedica al tema della carenza di collaboratori
Com’è cambiato il suo settore? Quali sfide c’erano all’inizio della sua carriera e quali ostacoli bisogna invece superare nel 2024? Il settore diventa sempre più frenetico e trasparente. In questo senso, la carenza di personale è uno degli ostacoli maggiori per il futuro.
In prima fila da sin. Werner Patscheider, Alexander Benedetti, Andrè Benedict Niederkofler e Philipp Arquin
Seguire i temi politici ed economici!
Un evento ben riuscito. Si è tenuta a fine maggio, presso la sede centrale dell’Unione a Bolzano, l’annuale assemblea generale dell’Associazione mediatori Alto Adige. Nel suo intervento di apertura il presidente Alexander Benedetti ha riferito, tra l’altro, che in Alto Adige sono inserite nel registro delle imprese oltre 400 aziende con servizi di mediazione. Benedetti si è detto anche molto soddisfatto delle numerose attività dell’associazione.
Informazioni di prima mano
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Andrè Benedict Niederkofler e Philipp Arquin, segretari e membri del direttivo, hanno informato i presenti circa i progetti dell’associazione, con le diverse iniziative promozionali e le informazioni relative ai temi giuridici e fiscali quali priorità. Sono stati seguiti con attenzione anche temi politici ed economici, come per esempio l’edilizia, le convenzioni, le abitazioni per i residenti nonché l’IMI e i Comuni con necessità abitativa. A questo proposito si è già svolto un incontro con Ulli Mair, l’assessora provinciale competente. Di seguito, il vicepresidente nonché rappresentante dei mediatori di frutta e merci Werner Patscheider, ha presentato la situazione in questo specifico settore. Il relatore ospite, l’avvocato Daniele Mammani della federazione nazionale di categoria FIMAA, è infine intervenuto sul tema “Antiriciclaggio, protezione dei dati e certificazione energetica”.
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Assemblea generale a Bolzano. “Il coraggio di cambiare invita alla cooperazione strategica ed economica. Per questo motivo attribuiamo grande importanza a incontrarci almeno una volta all’anno, così da definire un orientamento condiviso. Perché il successo si può raggiungere solo tutti insieme.” Con queste parole il presidente Peter Egarter ha aperto l’annuale assemblea generale dell’Associazione provinciale dei grossisti di bevande (SGR) nell’Unione, tenutasi di recente presso la sede centrale dell’Unione a Bolzano. Oltre al bilancio dell’attività 2023, l’ordine del giorno ha incluso anche la previsione per il 2024/25, l’approvazione del bilancio e l’inclusione di nuove bevande nell’assortimento offerto alla vendita all’ingrosso e al dettaglio. “Per alcune bevande si stanno delineando tendenze del tutto nuove. A cambiare è soprattutto il consumo e, di conseguenza, anche le abitudini della popolazione rispetto alle bevande”, afferma Egarter.
L’Associazione dei grossisti di bevande SGR è stata fondata nel 2003 in forma di Consorzio. Lo scopo dell’ente è rafforzare la posizione di mercato dei soci tramite specifiche strategie di vendita. Dalla sua nascita, l’associazione SGR si è sviluppata fino a diventare un punto fermo del mercato delle bevande in Alto Adige.
A unire i soci di SGR è l’interesse comune a incentivare il consumo di prodotti locali, sostenendoli e promuovendoli verso i clienti. Tutti i soci hanno inoltre strutture aziendali analoghe, ma rimangono tuttavia indipendenti, senza legami con grandi gruppi commerciali o produttori di bevande.
Ulteriori informazioni: suedtirolergetraenkering.it
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I panificatori altoatesini scoprono l’arte della panificazione in Austria. A inizio maggio gli iscritti dell’associazione dei panificatori nell’Unione si sono diretti a Vienna per un interessante viaggio di studio, che ha offerto l’occasione per raccogliere utili informazioni, confrontarsi con i colleghi e scoprire la ricca cultura della panificazione oltre il Brennero. La giornata si è aperta con la visita alla STAMAG Stadlauer Malzfabrik GesmbH (in foto) e alla Gläserne Backzutaten-Manufaktur (GBM). I partecipanti hanno poi visitato il centro storico di Vienna e fatto un tour di diversi rinomati panifici. Un momento da non perdere è stata quindi la visita di Haubiversums, il museo interattivo dedicato al mondo del pane. Un viaggio non solo istruttivo, ma anche in grado di fornire stimoli e ispirazioni.
Allora leggi con attenzione questa notizia! Per utilizzare l’indicazione geografica protetta, devi essere iscritto al Consorzio Schüttelbrot Alto Adige IGP e devi avere effettuato la relativa comunicazione all’organo di controllo CSQA. Sì, hai letto bene; l’associazione si è recentemente trasformata in un consorzio! Il marchio di qualità europeo IGP serve a tutelare lo Schüttelbrot tradizionale dell’Alto Adige prodotto esclusivamente in Alto Adige secondo metodi tradizionali, garantendo in questo modo l’autenticità di questo prodotto unico e proteggendo i consumatori dalle imitazioni. Il regolamento per la produzione e lo statuto sono disponibili per il download su unione-bz.it/schuettelbrot.
kgutgsell@unione-bz.it
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Assemblea generale allo Schmiedthof di Bressanone. A inizio giugno, i pasticceri nell’Unione si sono ritrovati in un’assemblea generale un po’ diversa dal solito, presso l’incantevole Schmiedthof sulla Plose di Bressanone. Immersi nel suggestivo paesaggio montano, a 1.400 metri di altitudine, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di visitare la fattoria di erbe aromatiche biologiche del maso.
Il gelato Dololine
L’evento è iniziato con un bilancio dello scorso anno per poi passare ai traguardi messi a punto dalla categoria. Ma non solo, si sono discusse anche le prossime iniziative, fissando già gli obiettivi per il prossimo anno. Il presidente Paul Wojnar ha sottolineato l’importanza dell’artigianato creativo e del coraggio di abbracciare il cambiamento.
Momento saliente dell’evento è stata la presentazione del nuovo gelato Dololine di Harald Prantl, che ha colpito per la sua ricetta innovativa e la sua qualità eccezionale. Il direttivo si è inoltre congratulato con i colleghi per il superamento dell’esame di maestro artigiano, riservando un caloroso applauso ai vincitori del concorso che si sono distinti, ottenendo i punteggi più alti, per la loro creatività ed abilità artigianale.
Uno sguardo informativo
“L’incontro ha offerto l’opportunità di scambi informativi, confronto e networking con i colleghi. Con nuove idee e una rafforzata coesione, noi pasticceri possiamo guardare al futuro con ottimismo!”, ha dichiarato il presidente entusiasta.
Interessante visita aziendale da Schweitzer a Naturno. In aprile, i macellai Butchers of South Tyrol hanno fatto visita alla ditta Schweitzer di Naturno. Da generazioni, gli esperti di Schweitzer Project delineano e concretizzano progetti, dai primi schizzi fino alla realizzazione. In questo senso, la loro missione è molto chiara: progettare e costruire insieme ai loro clienti negozi in grado di avere successo. Dato che alcuni macellai stanno pensando di modernizzare il loro modello commerciale, la visita in azienda è risultata particolarmente stimolante. Gli amministratori della Schweitzer hanno presentato alcuni best practice e illustrato le soluzioni adottate dalle macellerie in altri Paesi. Hanno però anche presentato diversi estratti dallo studio dedicato dall’Istituto Gottlieb Duttweiler alla situazione in Svizzera e intitolato “La strada del commercio per uscire dalla crisi del divertimento e del senso”. Colpiti dai molti input e idee, i macellai hanno fatto ritorno alle rispettive aziende con la certezza di poter applicare anche ai loro negozi alcuni dei suggerimenti offerti dall’occasione.
kgutgsell@unione-bz.it
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Locale commerciale in centro a Naturno con tre grandi vetrine, superficie di vendita di 115 m² + magazzino di 50 m² + possibile integrazione con ulteriore magazzino di 25 m² + garage di 32 m² + 2 parcheggi – tutto senza barriere architettoniche!
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Il 5 giugno è stato firmato l’accordo per il rinnovo del CCNL per i dipendenti da aziende dei settori pubblici esercizi, ristorazione collettiva e commerciale e turismo. Il contratto si applica dal 1° giugno 2024 e sarà valido fino al 31 dicembre 2027.
Le principali novità
Di seguito una breve sintesi delle principali novità.
• Recepimento della normativa in materia di congedi e violenze nei luoghi di lavoro e ulteriore periodo di congedo per le lavoratrici inserite nei percorsi di protezione relativi alle violenze di genere.
• Rafforzamento della normativa contrattuale in materia di pari opportunità e contrasto alle violenze e molestie nei luoghi di lavoro.
• Aggiornamento e ammodernamento della classificazione e dell’inquadramento (nuovi inquadramenti: operatore pluriservizio riguardante la platea delle imprese della ristorazione commerciale e di tre figure relative alle aziende di banqueting).
• Maturazione dei ratei di tredicesima e quattordicesima durante i periodi di congedo obbligatorio (maternità e paternità), alternativo e facoltativo, quest’ultimo dal 1° dicembre 2027.
• Recepimento delle novità legislative recentemente introdotte in materia di tutela della genitorialità e riposi delle lavoratrici madri.
• Incremento dei contributi in materia di assistenza sanitaria integrativa a carico del datore di lavoro (Fondo Est e QuAS).
Aumento mensile
È stato inoltre stabilito un aumento della paga base mensile di 200 euro parametrati al IV° livello, che verrà suddiviso in cinque tranche:
• 1ª tranche: 50 euro a giugno 2024.
• 2ª tranche: 40 euro a giugno 2025 (per aziende della ristorazione collettiva a settembre 2025).
• 3ª tranche: 40 euro a giugno 2026 (per aziende della ristorazione collettiva a settembre 2026).
• 4ª tranche: 30 euro a giugno 2027.
• 5ª tranche: 40 euro a dicembre 2027.
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Una nuova serie video porta chiarezza. In un mondo frenetico come quello di oggi, è spesso difficile tenere sotto controllo tutte le questioni in campo giuridico. Con la nuova serie video “La tua domanda? La nostra risposta”, l’Unione vuole rispondere in maniera rapida, semplice e concreta alle questioni di più scottante attualità poste dai propri associati. Ogni due settimane, sempre al mercoledì, i video in lingua italiana e tedesca saranno pubblicati su unione-bz.it, inviati con le newsletter e postati sui social media.
Sempre ben informati
Nel primo video dell’8 maggio si è risposto alla domanda: “Si possono pubblicare sul proprio sito immagini prese da internet?”. Si tratta di un tema molto caldo, soprattutto in quest’epoca di social media e connessioni digitali. Jasmin Lumetta, capoarea Affari legali e relazioni sindacali nell’Unione, spiega gli aspetti legali e fornisce suggerimenti pratici di come mettersi in sicurezza evitando comportamenti a rischio.
Un altro tema molto discusso è legato al “Diritto di cambio merce nel commercio”. Molti consumatori si chiedono infatti se sia possibile restituire un prodotto che non ha soddisfatto le proprie aspettative o presenta delle pecche. Anche in questo caso è disponibile il video del 22 maggio che spiega quali siano i diritti e i doveri del commerciante in questa situazione.
Col proseguimento della serie di video saranno trattati ancora molti temi interessanti per aiutarvi a muovervi con cognizione di causa nel mondo delle questioni giuridiche. Continuate a seguirci e non perdere i prossimi video di “La tua domanda? La nostra risposta”.
legge@unione-bz.it
Le congratulazioni dell’Unione. L’azienda altoatesina di forniture energetiche ha aperto una E-CHARGE Station a Varna e ha ricevuto il prestigioso premio europeo per il design per “Clean&Fit Box”. La nuova stazione di ricarica allestita a Varna dal kostner GROUP 1947 offre dodici posti per auto elettriche, tra cui tre Hypercharger della ditta altoatesina Alpitronic e sei Tesla Supercharger V4. La particolarità? Diver si punti di ricarica offrono un “Clean&Fit Box” – un progetto innovativo premiato con l’European Design Award. Il box, dal design minimalistico in legno e alluminio, offre una comoda seduta per l’utente. “Utile se, per esempio, si vuole approfittare del periodo della ricarica per lavorare col laptop”, spiega il designer Martin Oberhauser. “Nel box, inoltre, è installata una sbarra con la quale allungare i muscoli dopo un lungo viaggio. È questo elemento di fitness che ha impressionato particolarmente la giuria dell’European Design Award”, aggiunge Oberhauser. Ma non è tutto: il box offre anche diversi utensili per la pulizia e un aspirapolvere utilizzabile gratuitamente durante il processo di ricarica. Nei pressi della stazione di ricarica elettrica è stato anche allestito uno spazio per il riposo con sedute e distributori di bevande, snack e accessori per l’auto.
Per il kostner GROUP 1947 l’European Design Award della categoria “Better Future” è una preziosa conferma di un progetto che punta tutto su assistenza al cliente e sostenibilità – nonché della riorganizzazione dell’intero kostner GROUP come fornitore di energia verde.
La Fiera dell’Economia della Val d’Isarco conquista il pubblico. A inizio maggio, circa 20.000 visitatori si sono recati al padiglione Melix a Bressanone per scoprire di persona la variegata offerta dei 60 espositori e il ricco programma di contorno dei tre giorni della rassegna.
La Fiera dell’Economia della Val d’Isarco ha offerto un’eccezionale piattaforma per il successo della collaborazione dei diversi settori economici. Commercio, agricoltura, artigianato, servizi, turismo e industria si sono presentati collettivamente mettendo in mostra il loro lato migliore e tutta la varietà e i punti di forza dell’economia della
Val d’Isarco. A colpire il pubblico è stato anche l’allestimento dei singoli stand, che ha suscitato grandi lodi e apprezzamenti. Molti gli appuntamenti per i visitatori: mentre la sfilata della categoria Federmoda nell’Unione ha affascinato il pubblico, le relazioni dedicate all’IA hanno destato grande interesse, l’assistenza ai bambini è stata sempre impegnatissima e l’offerta culinaria ha soddisfatto tutti i palati. L’Unione si congratula con gli organizzatori per il grande successo ottenuto.
Con il Gold Award per il “Clean&Fit Box”: da sin. Philipp Kostner (vicepresidente kostner GROUP 1947), Andreas Kostner (presidente kostner GROUP 1947) e Martin Oberhauser (designer). La categoria “Better Future” dell’European Design Award premia progetti particolarmente sostenibili
Un importante e innovativo settore produttivo. A Ridanna, la produzione di Schüttelbrot è diventata un importante comparto economico. Il settore si distingue non solo per la maestria della panificazione, ma anche per la spinta innovativa e la ricerca di soluzioni non convenzionali.
Causa pensionamento, si cerca successore da novembre.
Bressanone: Stiletto, via Mercato Vecchio 21. Negozio completamente arredato di 79 m² con ampia base di clienti.
Per informazioni: H 339 3673 348
L’esempio perfetto è il “nuovo” panificio Brunner di Ridanna, che, a fine maggio, ha festeggiato il decimo anniversario. Numerosi ospiti, tra cui anche il sindaco Sebastian Helber e il caposede mandamentale dell’Unione Michael Kerschbaumer, si sono ritrovati per celebrare questo importante traguardo. Egon Brunner, che ha rinnovato l’azienda dopo averla rilevata dal padre, gestisce il panificio con annesso negozio di alimentari. Col tempo, il punto vendita è diventato un importante riferimento per il commercio di vicinato nella regione. Per contrastare la carenza di personale, Brunner punta su una ricerca di collaboratori basata su metodi anticonvenzionali. Per esempio, oltre al personale tradizionale, impiega a tempo parziale anche studenti e casalinghe. In questo modo è possibile coniugare al meglio gli impegni familiari e professionali. L’Unione si congratula per l’ottima idea e augura di proseguire con l’attuale successo.
I jolly per le famiglie di KFS. Per molte famiglie sussistono spesso difficoltà nell’assistenza ai bambini. Con la piattaforma familienjolly.it, l’associazione delle famiglie cattoliche KFS offre soluzioni rapide e concrete nell’incontro tra genitori e babysitter. I jolly aiutano in un momento difficile. Una carta che i genitori possono pescare quando devono assentarsi senza preavviso o, semplicemente, hanno bisogno di tempo per sé, quando lo stress diventa troppo pesante o quando bisogna trovare qualcuno che badi ai bambini per un certo periodo di tempo. I jolly sono assistenti, lettori e anche intrattenitori. Molte famiglie sanno quanto sia problematico trovare babysitter flessibili, attente alle esigenze dei bambini e in grado di fare il loro lavoro con passione e gioia. Ecco perché l’associazione KFS, la maggiore rappresentativa delle famiglie altoatesine, si è posta l’obiettivo di risolvere questo problema – grazie a una piattaforma per le babysitter sulla quale le famiglie possano trovare una babysitter motivata in modo semplice e rapido. La piattaforma online “Jolly famiglia” è stata immediatamente apprezzata e utilizzatissima. I numeri confermano il suo successo: 8.000 accessi il primo giorno, oltre 100.000 visite in 12 mesi, già 316 babysitter registrate e oltre 180 genitori registrati che si confrontano e dialogano tra loro.
La piattaforma per le babysitter “Jolly famiglia” è gratuita e, con i suoi affidabili profili di babysitter, offre alle famiglie il vantaggio di garantire l’assistenza ai bambini in tutto l’Alto Adige.
L’Unione
Cooperativa servizi ti accompagna
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Dall’idea alla sua realizzazione
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SEL-FI - Perché tu ne vali la pena!
Più prestazioni e più gioia di vivere con il training SEL-FI, il corso pratico di unioneformazione della categoria Competenze personali si terrà in lingua tedesca dal 30 luglio all’11 febbraio 2025 dalle 09.00 alle 17.00 a Bolzano. Assicuratevi fin d’ora un posto in questo eccitante evento di unioneformazione con Helga Niederstätter e Brigitte Schrott!
Info e iscrizione:
T 0471 310 323/325, unioneformazione@unione-bz.it, service.unione-bz.it/ corsidispecializzazione
Più forte, capace e felice in tutti gli ambiti della vita.
In un mondo sempre in movimento e nel quale le sfide sono sempre più numerose, trovare un sano equilibro tra i diversi ambiti nei quali si svolge la vita quotidiana è ormai fondamentale. Ma come riuscire a conciliare con successo famiglia, lavoro e interessi personali senza che ne soffrano salute e soddisfazione personale? Un approccio innovativo nel processo che porta a superare queste sfide è il training dedicato all’autorevolezza per le persone attive nel presente. Attraverso una serie di moduli, le due relatrici Helga Niederstätter e Brigitte Schrott trasmettono importanti capacità in grado di rendere la vita più consapevole e di mantenere la propria capacità produttiva anche a lungo termine. L’entusiasmante seminario di unione formazione, che si terrà in lingua tedesca a Bolzano dal 30 luglio all’11 febbraio 2025, offre una preziosa opportunità per ottenere una vasta conoscenza e nuove prospettive.
Giungere a sé stessi
Modulo 1 – 30 e 31 luglio
La chiave per una vita piena sta nell’accettarsi e riconoscere che vale la pena di prendersi cura di sé stessi. Il primo modulo del training “Cara Sui – Perché io ne valgo la pena!” pone l’attenzione sulla necessità di considerarsi importante e prendersi il tempo di guardarsi dentro e riflettere.
Calma e gestione di sé stessi
Modulo 2 – 25 settembre
In un mondo pieno di stress e tensione, la calma è una capacità preziosa che permette di pensare chiaramente e prendere le decisioni più sagge. Con esercizi di rilassamento e consapevolezza, i partecipanti al corso imparano a riconoscere e contrastare i segnali di stress. Vengono inoltre insegnate tecniche per comunicare empaticamente e autorevolmente, una dote che non solo migliora il proprio benessere, ma anche le relazioni interpersonali.
Autoefficacia e resilienza
Modulo 3 – 28 gennaio
L’autoefficacia è la convinzione di essere in grado di allestire attivamente la propria vita e di superare le sfide. In questo modulo, i partecipanti imparano ad attivare le risorse interne e ad aumentare la loro intelligenza emozionale. Con lo sviluppo di una maggiore resilienza potranno diventare più solidi e determinati contro gli imprevisti della vita per trovare più gioia e soddisfazione nella loro quotidianità.
Passione e fiducia in sé stessi
Modulo 4 – 11 febbraio
L’ultimo modulo del training si concentra sul riconoscere le proprie passioni e punti di forza assecondandoli senza lasciarsi influenzare dalle aspettative esterne. Ponendo l’attenzione sulle soluzioni invece che sui problemi e gestendo consapevolmente i propri percorsi di vita, i partecipanti possono trovare un senso di appagamento e soddisfazione che si estende su tutta la quotidianità.
Il training per l’autorevolezza SEL-FI di unione formazione offre un approccio unitario alle sfide della vita moderna e mette i partecipanti in grado di sfruttare tutto il proprio potenziale per condurre una vita piena. Non perdete questa occasione e partecipate al corso in lingua tedesca!
Con unioneformazione in corsia di sorpasso, anche in estate! Risparmiare costi e tempo e, allo stesso tempo, investire nello sviluppo a lungo termine dei propri collaboratori. I corsi in e-learning si tengono anche in estate e, grazie alla flessibilità interattiva, anche direttamente presso di voi. Nell’offerta dei corsi potete trovare eventi formativi dedicati a temi quali la sicurezza sul lavoro, l’igiene e la privacy. Date un’occhiata voi stessi: service.unione-bz.it/corsi.
service.unione-bz.it/fiscale
superbonus nonché crediti 4.0 e ricerca e sviluppo
Il decreto “Salva Conti” introduce nuove disposizioni in materia di superbonus che limitano ulteriormente la fattura. In particolare, vengono ora esclusi dalla deroga al blocco dell’opzione IACP/ coop edilizie ed enti del terzo settore, già costituiti al 17.02.2023, nonché gli interventi su immobili danneggiati da eventi sismici/ metereologici.
Nell’ambito delle misure restrittive è inoltre prevista l’esclusione della cosiddetta “remissione in bonis” per la regolarizzazione dell’omessa comunicazione dello sconto in fattura/cessione del credito.
Sono previste, inoltre, nuove disposizioni in materia di sospensione/blocco della compensazione in F24 dei crediti d’imposta in presenza di ruoli scaduti di importo superiore a 10.000/100.000 euro.
Il decreto introduce l’obbligo di presentazione, in via telematica, di una comunicazione preventiva per poter usufruire del credito d’imposta per gli investimenti:
• in beni strumentali “Industria 4.0” ex art. 1, commi da 1057-bis a 1058-ter, legge n. 178/2020,
• in attività di ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica e design e ideazione estetica (Finanziaria 2020), comprese le attività di innovazione tecnologica finalizzate al raggiungimento di obiettivi di innovazione digitale 4.0 e di transizione ecologica.
Nella comunicazione preventiva dovranno essere indicati:
• l’ammontare complessivo degli investimenti da effettuare a decorrere dal 30.03.2024,
• la presunta ripartizione negli anni del credito d’imposta e la relativa fruizione.
La comunicazione va “aggiornata” all’atto del completamento degli investimenti (a consuntivo); quest’ultima è richiesta anche per quelli realizzati nel periodo 01.01. - 29.03.2024.
Per gli investimenti “Industria 4.0” effettuati nel 2023 è previsto che la compensazione dei crediti non ancora usufruiti è subordinata all’invio di un’apposita comunicazione (a consuntivo).
Sono stati resi disponibili sul sito del Gestore dei Servizi Energetici (GSE) www.gse.it i modelli per comunicare i dati degli investimenti 4.0 e delle attività di ricerca e sviluppo, che si intendono effettuare dal 30 marzo scorso, nonché di quelli effettuati nel 2023 e fino al 29 marzo 2024 (per la ricerca e sviluppo solo in quest’ultimo periodo).
Le comunicazioni sono necessarie per sbloccare le compensazioni in un primo momento dovevano essere inviate tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) al “GSE” (Gestore Servizi Energetici) transizione4@pec.gse.it e firmate digitalmente. Lo stesso GSE ha comunicato l’attivazione dal 18.05.2024 di una modalità semplificata per l’invio dei modelli, ossia tramite la registrazione nell’Area Clienti del proprio sito internet, accedendo all’applicazione “Transizione 4.0 - Accedi ai questionari” e selezionando la tipologia di investimento, ossia:
• investimenti in beni strumentali nuovi, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese,
• investimenti in attività di ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica.
Come precisato dal GSE:
• sui modelli va apposta la firma elettronica qualificata del rappresentante legale,
• quale “Periodo di realizzazione degli investimenti” va riportata, quale data iniziale quella del primo impegno giuridicamente vincolante che rende gli investimenti irreversibili e quale data finale quella (presunta in caso di comunicazione preventiva) di completamento degli investimenti,
• nei campi del modello, per i numeri decimali, va inserito un punto e non una virgola.
La comunicazione è considerata una condizione preliminare per poter usufruire dei crediti e deve quindi precedere la presentazione del modello F24.
INFO
• Indice Istat dei prezzi al consumo necessario per l’aggiornamento del canone di locazione della legge 392/78.
- La variazione nazionale aprile 2023 – 2024 è pari a più 0,8% (75% = +0,6).
consulenzafiscale@unione-bz.it
- La variazione a Bolzano aprile 2023 – 2024 è pari a più 0,9% (75% = +0,675).
• L’indice di rivalutazione del trattamento di fine rapporto maturato in aprile è 0,752313.