L' O PIN IONE 2
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Luigi Angelini
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POOL &GYM
BONUS TERME SÌ, BONUS PALESTRE NO: ANALISI DI UN SUCCESSO. E DI UNA DISFATTA
ph MUV di Lecce
Mentre il nostro settore, colpito pesantemente dalla crisi, non trova soluzioni per essere sostenuto e per avere ascolto, il sistema termale insegna che essere uniti è altamente premiante, con ricadute positive in caso di difficoltà e considerazione piena di istituzioni e media
hoc di 53 Milioni di Euro, che rende quindi fruibile questa opportunità da parte di 26 milioni di italiani, oltre il 40% della popolazione totale del Paese.
Le palestre sono ambienti ideali per la prevenzione e la salute, ma non hanno la considerazione riconosciuta ai centri termali
Indignazione, invidia, rabbia e soprattutto molta, molta frustrazione. Sono i sentimenti che hanno attraversato gli operatori del nostro settore alla notizia che il Decreto “Sostegni bis” ha istituito il cosiddetto “bonus terme”, vale a
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H A P P Y A Q U AT I C S & W E L L N E S S - 5 / 2 0 2 1
dire un voucher che permette a qualsiasi cittadino italiano di usufruire di servizi termali a carico dello Stato fino a un valore massimo di 200 Euro ma senza limiti di età né di reddito. Per finanziare il bonus è stato istituito un fondo ad © D I R I T T I R I S E R VAT I
La profonda frustrazione che ha colpito gli operatori di palestre, piscine e centri sportivi è data dal fatto che da oltre un anno e mezzo diverse Associazioni del settore, in ordine rigorosamente sparso, stanno cercando di ottenere esattamente la stessa misura per incentivare gli italiani ad iscriversi e tentare così di colmare almeno in parte il disastro economico della pandemia. Risultati concreti zero.