Annarita Misciglia annamisc68@gmail.com
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GUARDANDO AL FUTURO UNA PROPOSTA PER RIMANERE DAVVERO VICINO AI CLIENTI Sperare che aprendo le por te degli impianti la gente tornerà numerosa è mera illusione, meglio focalizzarsi su nuovi format che guidino ogni singola persona, in modo flessibile e comprensibile, per costruire una ripresa progressiva ed eff icace
Da attività di gruppo si privilegeranno mini gruppi, anteponendo qualità del servizio e rapporto con ogni singolo cliente
Ci eravamo fatti tante domande durante il primo lockdown su cosa sarebbe stato necessario fare per la riapertura a giugno: priorità, aspettative, necessità, speranze, tutto declinato con la visione del cliente e della gestione. Alla fine, in mezzo alle tante difficoltà, è emersa una verità indiscussa: le persone che vogliono fare attività fisica non si fermano, sono tenaci e vanno oltre le limitazioni imposte per decreto. Accanto a questi, gli indecisi, coloro che più facilmente si bloccano e non sono costanti nel dedicare tempo al movimento, hanno fatto più fatica a rimettersi in moto. Noi tecnici dobbiamo “(pre) occuparci” di entrambe le categorie, ma farlo veramente. Non è più tempo, se mai lo sia stato, di aprire le porte degli impianti sportivi e attendere che qualcuno arrivi. Così come non è più tempo di proporre la lezione del planning, senza un criterio, senza un collegamento con il resto, senza un obiettivo concreto. Abbiamo bisogno di FORMAT impostati, studiati, che siano flessibili
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HAPPY AQUATICS & WELLNESS - 1 / 2021
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al punto giusto, che disegnino un percorso che le persone possano seguire. Le ultimissime indicazioni dell’OMS ci suggeriscono tanti minuti a settimana di attività fisica moderata e/o intensa, molti più di quelli che comunemente vengono svolti. Abbiamo, quindi, due obiettivi come professionisti del movi-
UNA VERITÀ INDISCUSSA: LE PERSONE CHE VOGLIONO FARE ATTIVITÀ FISICA NON SI FERMANO, SONO TENACI E VANNO OLTRE LE LIMITAZIONI IMPOSTE PER DECRETO
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