giovani genitori vivere family 2016

Vivere family

nuovi stili di vita con i figli

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Giovani Genitori | La rivista di tutte le famiglie

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Di cacca. A un certo punto ti chiederai se non è troppa, questa cacca.

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Giovani Genitori | La rivista di tutte le famiglie

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Vivere family 2016

20

28

34

38

6. Idee lifestyle

52. computer

18. Sfida

Tutti a codare!

B

20. tendenze . Condividere, non possedere . Come la sharing economy cambia la vita 28. videogiochi Play different 34. Intrattenimento Bambini e tv

54. Città

smart

54

64

64. spazio bebè . Aptonomia: incontrare il bebé prima che nasca . La cicogna porterà un bambino sano?

“Social Street”, pratiche di buon vicinato

68. slow food Il benessere animale

56. Comunità

70. alimentazione . La dieta sequenziale . A tutto box!

Nomadi digitali formato family 58. Nuove

tecnologie

La rete, i social, il cyberbullismo: istruzioni per l’uso

74. zona verde . Ecopulizie . La casa intelligente . Green Bombs

42. viviamo così Viaggiare per disimparare

60. soldi e diritti Il cyberbullismo è un reato

79. libri Nuovi stili di vita

48. dono L’economia della generosità

61. salute . Accompagnare

50. mobilità Vivere senza automobile

verso l’autonomia . Diamo meno, abbiamo troppo

38. benessere Total detox

80. creatività Mandala naturali B 82. Raffa

La famiglia cambia.

Il resto dorme?

Giovani Genitori | La rivista di tutte le famiglie

Vivere Family 2016

Cosa serve ai giovani genitori di oggi? In pochi anni la famiglia, da sempre considerata il nucleo fondante della nostra società, ha subito una tale rivoluzio-

Direttore RESPONSABILE Luisa Tatoni

ne che i nonni stenterebbero a riconoscerla. I matrimoni sono in calo costante da cinquanta anni. Ogni quattro coppie sposate c’è un divorzio. Quasi la metà delle nozze è celebrata con rito civile. Una coppia ogni dieci è una convivenza di fatto. Le nascite sono al minimo storico e non si arresta l’invecchiamento della

CAPO REDATTORE Elena Brosio Redazione Mario Bettas Valet, Alice Quaglino, Marta Vitale Art director Catia De Bacco grafica Cinzia Pampo, Chiara Demagistris

popolazione.

GENERAL MANAGER Giorgio Pulini MARKETING Letizia Bertò Angela Cagnetta Silvia Ciraldo Francesca Del Campo Titti De Santi Elena Infantino Luciana Martellucci Federica Petey Mautino

La domanda di leggi più moderne a sostegno della famiglia rimane inevasa: lo si vede dal pandemonio causato in parlamento dalla Cirinnà che avrebbe dovuto fare ordine (meglio di quanto effettivamente sia riuscita) tra unioni civili, matrimoni e convivenze. Un timido tentativo che ancora non tiene conto del panorama immenso di cambiamento dei bisogni e della mentalità.

AMMINISTRAZIONE Agnese Gervasi

In questo secondo numero nazionale di GG Giovani Genitori diamo uno sguardo

Autorizzazione del Tribunale di Torino n.5969 del 22/4/2006 - Iscrizione al Roc n. 14333 ISSN 1828-9738

alle nuove tendenze che toccano la nuova famiglia. Vi parliamo di un cambiamento dell’economia, della condivisione e della generosità, di nuovi modi di vivere, di socialità, di tv 2.0, di mobilità, di videogiochi e nuove tecnologie.

Con l’invito, come al solito, a raccontarci le vostre storie e i vostri desideri: GG vive del passaparola tra lettori. Scriveteci e raccontateci di voi: vi aspettiamo a braccia aperte!

Hanno collaborato a questo numero Laura Basilico, Giovanna Brosio, Michele Brosio, Sandra Cangemi, Serena Carta, Simona Castagnotti, Albino Catarozzo, Federica Ferraresi, Ugo Finardi, Stefano Frassetto, Francesca Galdini, Silvia Garda, Marina Gellona, Sara Leo, Massimo Potì, Daniela Re, Daniela Rosas, Simona Savoldi, Daniela Scuteri, Maddalena Tufarulo, Simona Vaschetto, Illustrazioni e fotografie iStockphoto L’editore è a disposizione per assolvere diritti eventualmente non corrisposti

redazione@giovanigenitori.it La redazione

Illustrazione di copertina Sturti Ringraziamo per la preziosa collaborazione Massimo Guarini, Elisa Mirabella, Anna e Lucio

Cos’è GG | Giovani Genitori?

Ispirazione Luca Bernardelli

È la rivista che parla alle famiglie moderne, eco e slow, quelle che consu-

Licenza Attribution-NonCommercial-ShareAlike 2.0 Italy

mano con consapevolezza, che sanno unire le esperienze, che fanno pratica della solidarietà, della generosità e della condivisione. Siamo genitori, noi che scriviamo e voi che leggete, uniti dall’amore per i nostri bambini.

Siamo un giornale, un sito e un social network che parlano e sostengono tutte le mamme e i papà.

Abbonamenti Un anno di GG Magazine a solo 21,90 euro!

L’abbonamento permette di ricevere la rivista a casa tutti i mesi, con articoli, notizie e appuntamenti per tutta la famiglia.

L’abbonamento si fa su www.giovanigenitori.it o chiamando lo 011 19468521.

IBAN IT56L0760101000000071791446 - Poste Italiane cc postale 71791446 intestato a Espressione srl Redazione Via Vanchiglia 18, 10124 Torino Tel. 011 19913127 - redazione@giovanigenitori.it Ufficio pubblicità marketing@giovanigenitori.it Telefono: 011 19913127 - Fax: 011 19468520 Edizioni Espressione Via Vanchiglia, 18 - 10124 Torino www.espressione.it

www.giovanigenitori.it www.facebook.com/giovanigenitori www.twitter.com/giovanigenitori

Simona

Silvia

Angela

Chiara

Elena

Cinzia

Luciana

Luca

Stampa La Terra Promessa Via E. Fermi, 24 - Novara Testata associata Associazione Nazionale Editoria Periodica Specializzata

Elena

Catia

Mario

Marta

Agnese

Luisa

Federica

Giorgio

Letizia

Alice e Federica

Idee lifestyle

Zainetti waterproof

Il morbido sapone blu Ha il colore del mare, sembra una piccola spugna e si chiama Medusa il sapone a base di alghe di mare e derivati dello zucchero. Del tutto naturale, è indicato per un uso quotidiano, per

Sono leggeri, durevoli e resistenti all’acqua i deliziosi zainetti in neo-

le pelli sensibili, per

prene di Jellystone Designs. Perfetti per una gita del fine settimana, un

il viso e per i bambini:

viaggio in famiglia, un pomeriggio al parco. Li troviamo da Bimbiallaria, il

lava senza irritare, con

negozio online che propone abbigliamento e accessori tecnici: perché sta-

una leggera schiuma. Le

re all’aria aperta e nella natura è fondamentale per una crescita serena.

Meduse sono in varie co-

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Paura del buio?

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6 | www.giovanigenitori.it | Vivere Family 2016

Nuov

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Novità: Latte di proseguimento 2 a base di latte di capra bio Da più di 80 anni, pioniere nella produzione di alimenti per l’infanzia biodinamici Siamo lieti di potervi offrire, un latte di proseguimento a base di latte di capra bio da utilizzare dopo il sesto mese. Questo latte di proseguimento è adatto per lattanti a cui viene somministrata già l’alimentazione complementare.

L’alimento ideale per il bambino è il latte materno che deve essere somministrato fino a quando è possibile, anche durante lo svezzamento e l’alimentazione diversificata.Qualora l’allattamento al seno non sia possibile o suffciente, previo parere del pediatra, si può usare un latte per l’infanzia Holle adatto ai bisogni del lattante.

Troverete ulteriori informazioni su Holle e su tutto l’assortimento su: www.holle.it

Idee lifestyle

Non dimenticare il bimbo in auto!

Un sensore che si attacca

L’autobus scavalca-auto

all’accendisigari dell’au-

Sembra l’invenzione di un bambino, l’autobus anti-traffico presentato

tomobile, si infila sotto

all’Expo Technology di Pechino. Si chiama TEB (Transit Elevated Bus),

il seggiolino e avvisa

scavalca le auto agile e veloce, nonostante i suoi 1.200 posti. Circola

il genitore che si sta

sopra le automobili, senza danneggiarle e senza creare ostacoli al traffico

dimenticando il bambino

stradale.

a bordo. Abbiamo letto tante volte sui giornali dell’amnesia dissociativa che colpisce i genitori sotto stress e delle possibili, terribili conseguenze se si dimentica un bimbo in auto, soprattutto d’estate. Un’azienda italiana ha inventato un sensore, Remmy che, una volta spento il motore, avverte se il bimbo si trova ancora a bordo.

Utile anche in versione “Viaggio”: suona se il bimbo si è alzato dal seggiolino mentre siamo in marcia. È un dispositivo semplice, poco costoso, utile e universale. www.remmy.it

L’auto che si guida da sé È a un passo da diventare realtà: la Google Car ha fatto i primi test in autostrada già nel 2009, poi è stata la volta delle prove di guida automatica in aree urbane affollate e difficili da interpretare per un’intelligenza artificiale. Nel 2014 è arrivato il primo prototipo perfettamente funzionante. Si tratta di un computer su ruote che raccoglie continuamente informazioni dall’esterno e risponde a quattro domande fondamentali: dove mi trovo, da quali elementi sono circondato (alberi, ciclisti, pedoni), come si comporteranno (se quel pedone aspetterà che il semaforo diventi verde o attraverserà la strada) e qual è la traiettoria migliore per raggiungere il luogo di destinazione. Eliminata la necessità di un posto di guida, le auto cambiano completamente forma: diventano una specie di stanza da giochi semovente. Andare da un posto all’altro sarà un’esperienza più simile a un viaggio in aereo. Tutto questo mentre nel deserto tra la California e il Nevada si stanno facendo i primi test dell’Hyperloop, un treno a levitazione magnetica che raggiungerà una velocità di crociera di quasi mille chilometri all’ora (sì, avete letto bene). (M.P.)

8 | www.giovanigenitori.it | Vivere Family 2016

gusto 100,

spreco 0!

Mielizia è il marchio che da più di 35 anni unisce gli oltre 600 apicoltori di CONAPI, la più grande cooperativa di apicoltori in Italia. Mielizia rappresenta un modello completo di “filiera del miele”: dalla produzione in apiario alla commercializzazione del prodotto finito. L’attenzione prestata dai nostri apicoltori alla produzione viene conservata nella fase di confezionamento del prodotto, per mantenerne inalterati gusto e proprietà, nel rispetto dell’ambiente e della natura: gusto 100, spreco 0!

USARE I VASETTI DI CARTA 100% BIODEGRADABILI è il modo più concreto di valorizzare un prodotto buono, espressione del nostro territorio e raccolto dai nostri apicoltori nel rispetto delle api e dell’ambiente, in luoghi incontaminati. Questi contenitori non lasceranno traccia, ma si mescoleranno alla terra, arricchendola di sostanza: tradizione e innovazione in 100g di miele italiano!

www.mielizia.com

Idee lifestyle

C’è una lavagna sul

frigo

Stufi di frigo pieni di magneti e post-it? La particolare edizione del frigorifero “Black Board” di Miele ha una porta-lavagna su cui si può scrivere con il gesso o con il pennarello. Il frigo è capiente e illuminato a led che si accendono lentamente. Chi non lo vorrebbe? www.mieleitalia.it

Vitamine croccanti Conservare gli alimenti in modo rapido e semplice, senza disperderne le proprietà nutritive: è quanto fa l’essiccatore, che disidrata il cibo e permette di conservarlo a lungo. E poi le chips di frutta e verdura, oltre che salutari, sono molto buone: un’ottima idea per la merenda di famiglia!

Lavatrice mon amour C’è una lavatrice che ama i calzini spaiati: è AddWash di Samsung, l’unica che permette di aggiungere capi e detersivi anche quando il lavaggio è partito. Nel modello più tecnologico si può controllare e gestire il lavaggio da remoto, utilizzando un’app per smartphone. Il tutto con la tecnologia Ecolavaggio che assicura una pulizia efficace a basse temperature, protegge i vestiti e risparmia energia. www.samsung.com

10 | www.giovanigenitori.it | Vivere Family 2016

Idee lifestyle

È

inquinata casa mia?

Inquinamento elettromagnetico, gas radon, radioattività, monossido di carbonio: in casa il rischio di trovare elementi nocivi per la salute c’è, eccome.

Per questo stanno prendendo piede i misuratori di inquinanti domestici, vere centraline con sensori capaci di rilevare i livelli delle sostanze o delle emissioni che ci preoccupano. Ci sono quelli come Nuvap N1 (www.nuvap.com), un

Braccialetto neurotech

dispositivo che tiene sotto controllo fino a ventiquattro parametri ambientali, tra cui l’inquinamento acustico e idrico, la temperatura, l’umidità, la qualità dell’aria, la presenza di polveri sottili e gli incendi. Le stazioni meteorologiche

Nel primo trimestre

di La Crosse Technology (www.lacrossetechnology.com), oltre a temperatura e

di gravidanza sono

umidità, indicano con una semplice linea verde/rossa la qualità dell’aria (e co-

molte le donne a essere

stano poco). Particolato, composti volatili e formaldeide sono misurati da Laqy

afflitte da nausea o

(www.laqy.it), che comunica i livelli di allerta

vomito. Relief band è un

tramite Wi-fi su telefonino o computer.

braccialetto di ultima generazione (neurotecnologia transdermica): emette delle pulsazioni specifiche che riequilibrano i segnali alla base di questi sintomi fastidiosi, alleviandoli in pochi minuti. www.reliefband.com

Un aiuto per tradurre le cartelle cliniche Da qualche tempo è attivo il sito Translator4children, per tradurre le cartelle cliniche dei piccoli malati. Succede spesso che bambini italiani debbano andare all’estero per sottoporsi a cure, o bambini stranieri siano costretti a venire da noi, il problema della lingua è primario. Questo sito fa tradurre le cartelle cliniche da un’equipe di oltre mille addetti, tra traduttori, medici e specialisti.

Così si riduce il rischio di incomprensioni tra medico e paziente e anche tra medici di lingue diverse.

12 | www.giovanigenitori.it | Vivere Family 2016

Idee lifestyle

Baby

monitor

Vincitore di molti premi di innovazione, iBaby’s monitor si collega al cellulare e aiuta a monitorare l’andamento delle notti del piccolo. La videocamera fornisce immagini in alta definizione anche al buio, grazie ad appositi led. L’audio di qualità va in entrambe le direzioni per tranquil-

Capire il pianto del bambino

lizzare il bebè con la voce senza alzarsi dal letto. In più, è dotato di sensori di temperatura e umidità, perché la cameretta sia sempre piacevole. ibabylabs.com

Rientrare a casa dopo il parto e trovarsi tra le braccia il piccino che piange in modo inconsolabile.

Fortuna che la tecnologia viene in aiuto dei neo genitori. Un’app, Infant Cries Translator, promette di tradurre il pianto del bebè svelando il motivo ai genitori. Secondo i produttori, l’accuratezza del riconoscimento oscilla intorno al 90% nei primi mesi di

Rock the cradle

vita del piccolo. L’app è

La più moderna delle culle bebè si chiama Halo Bassinest: facile da

in grado di individuare

trasportare, la si può porre vicina vicina al letto. Ma il vero bello sono i

fino a quattro cause: fame,

pulsanti che la mettono in moto: può cullare il bebè fin a quando non si

pannolino sporco, sonno

addormenta, ha tre melodie di ninna nanna, un timer per l’allattamento

o dolore. Col crescere del

e una lucina notturna che illumina il pavimento per non farci inciampare

bambino, aumentano i

nel buio. www.halobassinest.com

bisogni e si riduce l’accuratezza del responso. Sarà vero? Provare per credere.

(A.C.)

14 | www.giovanigenitori.it | Vivere Family 2016

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Idee lifestyle

Keep in touch BabyWeek è un’app utile per essere sempre aggiornati sulle attività dei bambini mentre sono all’asilo. Gli educatori possono informare i genitori sull’andamento della giornata, inviando loro il menu del giorno, i resoconti di vari momenti delicati come il riposino, o ancora spedire le foto dei momenti più belli.

Per ulteriori informazioni: www.babyweekapp.com.

Genitori separati: un’app che semplifica la vita In famiglia essere organizzati aiuta. Quando poi le fa-

per avere sotto controllo e condividere ogni impegno,

miglie sono due, l’organizzazione diventa fondamentale

uno strumento di gestione delle finanze per appuntare

(e spesso evita non pochi mal di pancia). Viene in aiuto

ogni spesa effettuata per ciascun figlio, con l’opzione

la tecnologia, con la famosa 2Houses, un’app per iOs e

per invitare l’altro genitore a effettuare un pagamento

Android che aiuta mamme e papà separati a gestire al

e a rispettare gli accordi economici o per suddividere

meglio le questioni pratiche che riguardano la prole,

equamente le spese.

evitando incomprensioni, limitando le discussioni e,

Una sezione è dedicata ad appuntare tutte le informa-

soprattutto, facendo in modo che i figli non diventino i

zioni relative alla vita dei figli, dalle allergie ai numeri

messaggeri dei genitori.

di telefono dei genitori degli amici, dalle taglie di

Nata nel 2011 in Belgio, 2Houses si propone come un

scarpe ai vestiti e alle vaccinazioni.

“facilitatore di cogenitorialità”. È

Un diario permette di conservare memoria di giornate

semplice da usare,

importanti e un album fotografico fa archiviare e condi-

al punto da es-

videre le foto dei bimbi.

sere disponibile

Sul sito esistono due sezioni aggiuntive: quella dei com-

anche come sito

piti, per avere sott’occhio in maniera chiara chi deve

Internet. C’è

fare cosa, e quella della lista della spesa che permette

un calendario

di creare e condividere online un elenco delle cose da

interattivo

comprare. (A.C.)

16 | www.giovanigenitori.it | Vivere Family 2016

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Sfida

Parità in casa

Dividersi casa e cura dei figli è d’obbligo nel XXI secolo! di Elena Brosio

Si parla tanto di mamme equilibriste,

un lavoro a tempo pieno. Se si som-

fornelli, con il ferro da stiro in mano,

di difficoltà nel conciliare maternità

mano queste ore a quelle del lavoro

alla riunione di classe.

e lavoro, di aziende che dovrebbero

normale ne esce fuori un monte ore

Per liberare tempo e fatiche si deve

garantire flessibilità alle donne. Ma,

spropositato che non ci sta dentro una

imparare a delegare, iniziando proprio

arrivati nel 2016, non sarebbe il caso

giornata sola ed è la causa ragionevole

dalle piccole cose. Lasciando perdere

di cambiare discorso? E parlare di

e normale della fatica di questo perio-

le finte giustificazioni del tipo: ‘lui non

genitori acrobati, di conciliazione fa-

do della vita così bello e impegnativo.

lo sa fare’, ‘se ne dimentica di sicuro’

miglia lavoro, di buone pratiche azien-

Però le donne italiane sono in Europa

e ‘se anche lo sa fare e se ne ricorda,

dali che vengano incontro ai papà

tra le più tristi, quelle che più si

non gliene frega e non lo fa’. Non è

come alle mamme? E come stanno le

affaticano per via di partner che pre-

vero e non va bene.

cose in casa nostra? Abbiamo raggiun-

tendono o fanno gli gnorri invece di

Ricordiamoci che i bambini ci

to una bella parità, una soddisfacente

collaborare. Lo confermano tristemen-

osservano e che questo è il modello di

divisione di oneri e onori?

te i rapporti Ocse, anno dopo anno. Ma

famiglia e di divisione di compiti che

Alla base della difficoltà di conciliare

se invece di lamentarsi con le amiche

stanno introiettando. Guardiamoci

lavoro e famiglia per tutti quanti c’è

in un vittimismo complice si provasse

con i loro occhi, giudichiamoci senza

un problema aritmetico di impossibile

a ribaltare la situazione e protestare

compiacenze e modernizziamoci un

soluzione: occuparsi di casa e figli è

attivamente? Lasciare il partner tra i

poco, suvvia.

18 | www.giovanigenitori.it | Vivere Family 2016

Impegni di sostenibilità

IL PROGETTO CAP21 Gli effetti dei cambiamenti climatici sulla risorsa idrica sono una realtà con la quale oggi tutti siamo chiamati a confrontarci. E un’azienda come il Gruppo CAP, che della gestione sostenibile dell’acqua ha fatto la propria mission, ha il dovere di essere in prima linea per individuare le soluzioni tecnologiche più innovative ed efficaci per proteggerla e prendersene cura al meglio.

Nasce da qui CAP 21, il programma che ci impegnerà per tutto il 2016 e oltre: vale a dire 21 impegni di sostenibilità, che abbiamo deciso di assumere per raccogliere la sfida del clima che cambia.

CAP 21 è la nostra risposta – concreta, quotidiana, ambiziosa e appassionata – ai temi posti da COP 21, la conferenza sul clima di Parigi destinata a condizionare il dibattito internazionale dei prossimi anni. #Acquadabere

#Acquadarisparmiare

#Acquadarecuperare

#Acquadainnovare

#Acquadavalorizzare

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#Acquadacostruire

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Gruppo CAP

www.gruppocap.it

Facciamo crescere i nostri impegni di sostenibilità

Condividere, non possedere La Sharing Economy cambia la vita, in meglio

Tendenze

I Millennials sono abituati a condividere spontaneamente, rapidamente ed efficacemente informazioni di ogni tipo

di Ugo Finardi

Davvero siete convinti che il mattone sia ancora il migliore investimento?

Che la proprietà, specialmente quella immobiliare, sia la miglior maniera per sistemare i risparmi?

Da qualche anno dovrebbe esservi venuto un dubbio. L’ultimo decennio ha visto entrare in campo i Millennials, la “Generazione Y”, quei piccoletti nati a fine Novecento che,

Da questa nuova forma mentis è nata

data la loro storia, sono culturalmen-

la Sharing Economy, cioè la capacità

te diversi.

di risparmiare e generare guadagni

I Millennials sono la prima genera-

condividendo beni o servizi. L’uovo

zione cresciuta in un mondo dotato

di Colombo: invece di comprare,

di Internet. Sono abituati a condivi-

utilizzare quel che già c’è.

dere spontaneamente, rapidamente

Il concetto sottinteso di questa

ed efficacemente informazioni di

economia alternativa è semplice:

ogni tipo: sia quelle personali sia

perché pagare a caro prezzo beni o

quelle che normalmente si otterreb-

servizi che sfrutto a tempo limitato?

bero a pagamento, come la musica, i

Perché non mettere a disposizione di

video, le notizie.

altri cose che ho e che non uso, o uso

22 | www.giovanigenitori.it | Vivere Family 2016

Tendenze

solo per una parte del tempo in cui le possiedo? Perché non trovare il modo di organizzare questi scambi per ottenerne un guadagno? E, infine, perché non organizzarsi con altre persone per aumentare la “massa critica” e ottenere prezzi o qualità migliore?

Proprio ora?

Perché proprio ora?

Ecco, in breve, cos’è la Sharing Economy, che si chiama così in tutto il mondo, anche se in italiano viene talvolta indicata come “consumo col-

Idee che funzionano

laborativo”. Se la Sharing Economy

Alla base della Sharing Eco-

ha iniziato a diffondersi proprio in

nomy c’è una considerazione: il

questi anni c’è un motivo, anzi due:

valore delle cose non dipende dal

il cambio di mentalità dei Millen-

loro possesso, ma dal loro uso.

nials è arrivato fino a noi e ci ha

Decliniamo questa frase in modi

toccato, complice la crisi economica,

alternativi ma altrettanto efficaci:

che ha imposto nuovi stili di vita.

se possiedo un bene e non lo utiliz-

L’abitudine e l’abilità di condivi-

zo, ne perdo il valore. Se possiedo

dere - anche con un certo grado di

una stanza in più (un’automobile

fiducia reciproca - ha influito sulla

o un divano) e non li utilizzo, è un

creazione prima, e sull’utilizzo poi,

La crisi ha insegnato che il

po’ come se non li possedessi. Li

delle piattaforme condivise che

possesso di molti beni può essere

ho pagati, ho speso del denaro per

sono lo strumento principale dello

antieconomico. Facciamo un

acquistarli e - in molti casi - ne

sharing. La crisi economica ha

esempio: l’automobile. Possederla

spendo altro ancora per la manu-

fatto trovare meno soldi in tasca

costa anche se sta ferma: si pagano

tenzione, ma non ne usufruisco.

e la condivisione è diventata lo

bollo, assicurazione, manutenzio-

Tanto vale allora permettere ad

strumento ideale per superare le

ne e, soprattutto, l’ammortamento,

altri di usarli, magari dietro un

mancanze. La diffusione della Rete

anche se la lasciamo parcheggiata

compenso che sia vantaggioso sia

ha aiutato a rendersi conto che

al 100%. Abbiamo speso dei soldi

per chi utilizza che per chi lascia

l’unione fa la forza. Condividere

per l’acquisto e dopo un certo

utilizzare. E perché poi non orga-

le cose (o unirsi per acquistare

numero di anni ci troveremo a

nizzare tutto questo?

insieme) permette di risparmiare

doverla cambiare, pochi o tanti che

Ovviamente ci sono i se e i ma.

denaro e, spesso, anche tempo.

siano i chilometri percorsi.

È fondamentale fidarsi e saper

Vivere Family 2016 | www.giovanigenitori.it | 23

Tendenze

taforma di scambio riceve una percentuale del guadagno proveniente dall’uso del bene o del servizio.

Rientrano nella Sharing Economy iniziative che si basano su una mentalità molto simile: i gruppi di acquisto, il car sharing, il bike sharing, i siti di acquisti scontati online, forme di accesso al credito come il crowdfunding e il prestito sociale, il commercio equo e solidale e persino alcune forme

sconosciuto sul mio divano o dargli

Alla fine come funziona?

un passaggio in macchina (e vice-

Riassumiamo: la “Sharing

frutta e verdura.

versa ovviamente, farmi ospitare o

Economy” è quel sistema che

Il bello della Sharing Economy è

chiedere un passaggio) devo avere

permette alle persone di utilizzare

che è una new economy: oltre a mo-

un discreto tasso di fiducia nel

beni o servizi invece di posseder-

dificare i consumi, stimola la crea-

prossimo. Per fortuna, la fiducia

li. Per accedere ai beni si usano

zione di nuove forme di impresa,

postmoderna passa da Internet. Nei

piattaforme di condivisione basate

nuove professionalità e un nuovo

tempi passati il controllo socia-

su Internet. Per accedere sono ne-

mercato del lavoro. Una ricaduta

le faceva sì che nel mio piccolo

cessari strumenti come computer

importante di cui tenere conto.

paese nessuno rubava le biciclette

o smartphone.

perché si sarebbe venuto a sapere

I beni sono messi a disposizione

immediatamente. Nel mondo senza

dai possessori per la parte del

Un vuoto di legge

confini contemporaneo, le cose si

tempo in cui non c’è un utilizzo

Esiste un vuoto legislativo in

vengono a sapere comunque e in

diretto, in cambio di un compenso.

Italia sulla Sharing Economy. Una

più si sanno a livello globale e or-

I possessori sono privati, ma anche

proposta di legge si propone di

ganizzato, attraverso le recensioni

società o enti pubblici che gua-

colmarlo, regolando le piattafor-

degli utenti e i sistemi di ranking.

dagnano (o svolgono un servizio

me digitali, prevedendo forme di

Ovviamente questo richiede nuove

sociale) mettendo a disposizione

tassazione degli introiti, misure a

competenze, capacità di lettura e

auto o biciclette, appartamenti o

diffusione della stessa e a difesa

interpretazione.

competenze. Chi possiede la piat-

della privacy.

collaborare. Se devo ospitare uno

di distribuzione diretta, come la consegna a domicilio di cassette di

Articolo vincitore del quinto contest Il contest è aperto e tutti possono partecipare!

Informazioni su www.giovanigenitori.it/blog/10-volte-family-contest-editoriale Organizzato da

e promosso da

Tendenze

Come la sharing economy cambia la vita

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prodotti di qualità a prezzi ridotti,

o i giochi creativi in cartone o ancora

Cosa serve ai genitori? “Recuperare

con un risparmio medio del 30-35%

i passeggini ultraleggeri da viaggio”.

tempo da trascorrere con i propri

e un occhio di riguardo per il mondo

Fa paura l’acquisto online? “Meno

figli”. Simona Bembo, che con

eco, bio e biodinamico. “Il pannolino

di un tempo. La fiducia sta aumen-

Federico Favot gestisce Famideal, il

usa e getta, soprattutto se certificato

tando e più giovane è il genitore,

primo portale di sconti per prodotti

ecologico, è l’articolo più richiesto,

meno remore ha. Giustamente, gli

dedicati ai bambini, ha ben chiare

ma i genitori sono attentissimi alla

acquirenti vogliono sapere chi c’è

le esigenze delle famiglie. Mamma

qualità di tutti i prodotti. Da noi

dietro lo schermo”. Il punto di forza

lei stessa di una bimba, ha dato il

cercano e trovano anche quello che

di Famideal? “Due per tutti: la qualità

via a un sistema di e-commerce che

non è facilmente reperibile, come la

dei prodotti e l’assistenza. Da noi

permette di acquistare tantissimi

borraccia in vetro rivestita di silicone

c’è un riferimento umano, ci sono la

Vivere Family 2016 | www.giovanigenitori.it | 25

Tendenze

chat live e il servizio post vendita, gestiti professionalmente da mamme esperte, capaci di consigliare, risolvere problemi, trovare soluzioni e non lasciare in difficoltà chi fa l’acquisto”.

Trova un aiuto domestico Serve una colf, una badante, una babysitter Un personal trainer o semplicemente qualcuno disposto a stirare le camicie? Il Mio Supereroe è il sito

Pranzo e cena

chef famosi, gli ingredienti di qualità,

dove domanda e offerta si incontra-

Il più famoso sito di “social eating”

dosati e e confezionati, le ricette

no, un archivio di professionalità da

ha un nome onomatopeico: Gnammo.

corredate da una foto e un video, così

prenotare online. Si acquista un’ora

La piattaforma gestisce i contatti tra

anche i meno abili in cucina fanno

di lavoro (o un carnet di più ore), si

cuochi “gnammers”. Il cuoco invita,

un figurone! Bimbi a letto presto, ge-

stabilisce il giorno e l’ora e arriva

lo gnammer mangia e paga attra-

nitori tra i fornelli e, voilà, una super

direttamente a casa l’aiuto domestico

verso la piattaforma, garantendo al

serata è servita.

versatile e veloce.

cuoco il rimborso delle spese e una

La colf per tutti a 8,90 euro all’ora?

percentuale di guadagno. Può essere

In vacanza!

Si trova su Helpling, un sito per la

un’esperienza divertente per grandi

Scambiocasa è un network di

prenotazione delle pulizie online,

e piccini.

scambio (non di affitto) di case per

con la possibilità di specificare il tipo

Vuoi ordinare a casa il tuo cibo

le vacanze. Se si trova una famiglia

di intervento desiderato: finestre o

preferito?

interessata a prendere la tua casa e

tapparelle, forno o frigorifero.

C’è Just Eat: pizza, etnico o il proprio

lasciarti la sua, si parte. Il sito offre

Cercate una baby sitter? Una tata?

ristorante preferito arrivano a

assistenza nella stipula di un vero e

Serve un aiuto per i compiti?

domicilio a Roma, Torino, Milano e

proprio contratto che prevede tempi,

Le Cicogne è un sistema facile e

Firenze. In alternativa, nato più di

cura della casa, eventuali danni e

veloce per trovare la persona giusta,

recente, c’è Foodora.

sostituzioni e persino la possibi-

anche all’ultimo momento, confidando

Se preferite un date-at-home con

lità di utilizzare l’automobile dei

su un database sempre in crescita e

cena sopraffina cucinata in casa, c’è

proprietari.

con il vantaggio dei feedback degli

Fanceat, che consegna a domicilio il

L’idea di affittare case per le vacan-

utenti precedenti. In più il pagamento

kit con tutti gli ingredienti per prepa-

ze da privati non è nuova: è un modo

avviene tramite il sito, attraverso la

rare un menu gourmet per due, con

comodo per viaggiare ovunque nel

carta di credito: niente più problemi di

una bottiglia di vino in abbinamento.

mondo spendendo assai meno che

contanti o resti difficili da trovare.

I menu sono pensati e realizzati da

in albergo. Offrono questo servizio

26 | www.giovanigenitori.it | Vivere Family 2016

Tendenze

il famoso Airbnb o in alternativa Homeaway, che prenota la casa delle vacanze direttamente dal proprietario o anche tramite agenzia.

Volete fare una vacanza in camper?

Camper Sharing fa incontrare persone disposte a condividere il camper e le relative spese. Attenti però: gli spazi sono stretti, potrebbero nascere grandi amicizie ma potrebbe essere una vacanza tremenda! un servizio di raccolta delle quote

Cambia modo di pensare

online, gratuito, facile e sicuro.

Vi serve un trapano e non l’avete?

Invece di pagare la compagnia aerea

Invece di correre a comprarlo, usate

per portare il passeggino, sapevate

l’immenso patrimonio dormiente che

che potete noleggiarlo in aeroporto?

ciascuno di noi conserva in cantina.

Sono molti i siti che offrono il pre-

Useit è una piattaforma di noleggio

stito di attrezzatura da bebè, come

gratuito che si basa sugli u-coin,

Babirentforbaby e Babyguest. Si trova

crediti utilizzabili per altri noleggi o

dalla culla allo scaldabiberon, dalla

convertibili in euro. Potete mettere

carrozzina all’ovetto, debitamente

a disposizione i vostri beni e trarne

sanitizzati e consegnati a domicilio

un vantaggio economico, oppure

anche in albergo o nella località di

risparmiare noleggiando beni degli

vacanza.Possibile anche l’affitto di

palestre e campo sportivi selezionati,

altri, con una garanzia fino a duemila

materiale direttamente da privati: il

si rivolge a bambini dai 4 ai 15 anni e

euro se qualcosa va storto.

sito è Babybrum.

fa risparmiare un sacco di soldi.

Ti manca il nonno? O sei un nonno

Il problema è lo sport? A sei anni

Avete idea di quante collette vi

e cerchi un nipote? L’incontro può

un bambino ha provato più attività

toccheranno adesso che siete

avvenire anche su una piazza vir-

sportive di un adulto di 40. Ma

genitori? Collette per raccogliere i

tuale, come nieno.it. C’è chi si offre

lasciamogli scegliere con serenità

soldi della cena di classe, del regalo

per fare la spesa o accompagnare il

quella che preferisce! Come? Sport

alla maestra, della lista-nascita di

nonno in auto. Dal canto loro, i nonni

Grand Tour permette di sperimentare

un fratellino. Collette per il regalo di

ricambiano con piccole riparazioni

diversi sport, per due mesi ciascuno,

compleanno, la gita, il torneo sportivo

domestiche, ricami di cifre sui grem-

a un costo mensile sempre uguale:

e su su fino al diploma e alla laurea.

biulini o cucina a domicilio. I prezzi

25 euro. Si basa su un network di

Per raccogliere comodi c’è Splitit,

sono assolutamente modici.

Vivere Family 2016 | www.giovanigenitori.it | 27

Videogiochi

Play different Intervista a Massimo Guarini, papĂ di Alice e creatore di Ovosonico, lo studio di sviluppo di videogame piĂš originale in Italia di Elena Brosio e Giorgio Pulini

Videogiochi

High-tech e bucolica: la sede di

Qui incontriamo Massimo Guarini,

vo, non il solito studio di digital

Ovosonico sorprende nel suo

direttore creativo di Ovosonico e

interactive games. L’uovo per me

riuscito mélange di contrasti. I

papà di Alice, per farci raccontare

è il simbolo di qualcosa che nasce

cespugli fioriti, la vista sul lago,

di bambini e videogame, di crea-

e mi piace la sua forma essenziale

l’affaccio su un prato verdissimo

tività ed educazione e se e come

e tonda, ricorda quella di un’ugola

fan da contrappunto alla profes-

diventare papà ha cambiato il suo

che canta. Ovosonico è un mani-

sionalità degli uffici, all’ipertec-

modo di lavorare.

festo per dire qualcosa di diverso,

nologia dello studio e all’estetica

Come mai Ovosonico?

di eclettico. Siamo uno studio

minimalista-chic degli ambienti.

“Ovosonico è un campus creati-

che propone contenuti del tutto

Videogiochi

originali, e ci fregiamo dell’unicità

di tornare in Italia - ci avevano

chiesto consiglio all’ambasciata

di essere il solo studio italiano

appena esteso il Visa - ma siamo

che inizialmente ci ha rassicurato,

che ha stretto una partnership

stati costretti a farlo per via del

poi, scoperto che Erica era incinta,

in esclusiva con Sony Computer

terremoto del 2011. In Giappone la

ci ha sollecitato a tornare in Italia

Entertainment Europe”.

terra trema spesso e nessuno ci fa

al più presto. Siamo partiti in tutta

particolarmente caso. Quando ho

fretta, io, lei, due valigie e il gatto,

Nippon story

visto i giapponesi scappare fuori

da un aeroporto di Osaka imballato

Massimo e la sua compagna Erica

dal grattacielo in cui ci trovavamo

e confuso”.

sono tornati in Italia nel 2011 dopo

per una riunione, lì sì che mi sono

8 anni passati all’estero, di cui 4

impressionato, ho capito che stava-

Dal Fuji al Rosa

in Canada e 4 in Giappone. “Per

mo vivendo un evento catastrofico,

Lasciati moglie e gatto a Mila-

il mio lavoro vivere in Giappone è

del tutto fuori dalla norma. Per

no, Massimo torna in Giappone

stato stimolante: ho incontrato e

fortuna, spavento a parte, non

per licenziarsi e chiudere casa.

lavorato insieme a persone famose

abbiamo subito alcun danno, ma

“Durante quel mese ci sono state

nel campo dei videogiochi. Da loro

mia moglie all’epoca era incinta e

numerose scosse di assestamento,

ho imparato molto e al ritorno

nel periodo successivo al disastro

che mi hanno convinto della ragio-

un’esperienza lavorativa di quel

di Fukushima c’era una grande

nevolezza della nostra decisione,

livello mi ha aperto molte porte.

incertezza sui livelli di radioattivi-

nonostante l’amore per il paese”. E

Il Giappone per me è sempre

tà nel quotidiano. Anche fare una

cosa ti ha colpito dell’Italia al tuo

stato un sogno e piaceva molto

semplice doccia poteva essere un

ritorno dopo tanti anni all’estero?

anche a mia moglie, che lavora

potenziale pericolo. In un primo

“Che non era cambiato nulla - era

come traduttrice e localizzatrice.

tempo ci siamo trasferiti a Osaka,

tutto uguale, il che è rassicurante,

Nessuno dei due aveva voglia

ma l’insicurezza persisteva. Ho

ma anche un poco sconfortante.

30 | www.giovanigenitori.it | Vivere Family 2016

Videogiochi

A Tokyo ogni zona della città

paragonabile a un ufficio in centro

videogame - la nostra strategia è

ha la sua vocazione, in centro

a Milano, ma infinitamente più

stata infatti di puntare a una fascia

c’è il business, intorno ci sono i

bello. Ci sono il lago, le colline,

di mercato nuova, quella dei 30-

quartieri dedicati al divertimen-

la vista sul monte Rosa, l’aria è

40enni: chi giocava da ragazzino

to e alla vita notturna. Le zone

buona, il traffico sopportabile.

e ora ha un lavoro, magari una

residenziali sono un po’ come

Insomma, la qualità della vita è

famiglia, poco tempo. La visione

paesini, tranquillissime: lì di notte

un’altra cosa, soprattutto per una

del gioco e i gusti sono diversi: si

si dorme davvero indisturbati. A

famiglia”.

tratta di un grande cambiamento

Milano ogni quartiere è un mix di

generazionale nel mondo dei

tutto, residenziale, commerciale,

Villa Ovosonico

videogame. Per soddisfare le prefe-

notturno. Da un lato questo è bello,

La sistemazione indipendente ha

renze di un’audience più variegata

ma mi sono reso conto dei risvolti

anche un significato forte di assun-

e adulta è necessario cambiare i

negativi quando è nata Alice: di

zione di identità per Ovosonico.

contenuti, che devono essere più

notte era continuamente svegliata

“Mi piaceva l’idea di fondare la

coinvolgenti, non la tecnologia.

dai camion che sfrecciavano sotto

mia azienda su un modello diverso

Crediamo fortemente nel poten-

casa o dal vociare proveniente dal

da quello del business milanese

ziale dei videogiochi emozionali e

locale vicino. Ci è venuta voglia di

classico. Villa Ovosonico è un

puntiamo su una forma narrativa

staccare dalla vita frenetica della

campus creativo in cui le persone

con un linguaggio universale che

città. Mia moglie è originaria del

riescono a esprimersi al meglio,

li renda fruibili da chiunque”. Il ri-

Varesotto, conoscevamo bene la

senza essere prigioniere di spazi

sultato è Murasaki Baby, un gioco

zona. Fatti due calcoli, l’affitto

angusti e grigi. Il nostro business

dall’estetica poetica e struggente:

di questa meravigliosa villa su

si colloca in una sorta di terri-

protagonista una iconica bambina

tre piani con giardino a Varese è

torio inesplorato nel mondo dei

che si muove tra scenari di grande

Vivere Family 2016 | www.giovanigenitori.it | 31

Videogiochi

impatto visivo con un palloncino a

molti anni. Per me è fondamentale

che non vanno né demonizzate

forma di cuore in mano. “Murasaki

che mia figlia cresca esposta a una

né abusate per intrattenere i figli.

Baby è un’idea nata da uno schizzo

cultura internazionale, che fin da

Secondo me bisogna lasciare che

su carta e da una volontà precisa

piccola abbia una visione globale

siano i piccoli ad avvicinarsi ai vari

di immediatezza d’uso e da un

del mondo, che sia aperta a nuove

device, che si orientino da soli nelle

forte senso estetico. Un design è

idee, non legata a un territorio

scelte. Saper utilizzare con imme-

perfetto quando non si può più

particolare. Bambina Alice, pianeta

diata spontaneità la tecnologia è

togliere niente”.

Terra, sistema solare”. Tu che per

un vantaggio per un bambino, ma

lavoro crei programmi digitali,

per una crescita sana non devono

Play different

come vivi il rapporto tra bambini e

mancare forme di intrattenimento

“Viviamo a Gavirate, sulle rive del

tecnologia? “Per me è fondamentale

alternative. L’esperienza interattiva

lago: qui si sta bene, i ritmi sono

scindere il mondo digitale dall’e-

e i videogiochi possono essere un

rilassati e c’è pure una comunità

sperienza di crescere un bambino,

momento di crescita, una ginnasti-

di expat piuttosto ampia, piacevole

sono a favore di un buon bilan-

ca incredibile per il cervello - Alice

per noi che expat siamo stati per

ciamento tra natura e tecnologie,

sta imparando l’inglese grazie a

32 | www.giovanigenitori.it | Vivere Family 2016

Videogiochi

Sporcarsi le mani “Da bambino sono cresciuto in un appartamento di città giocando in cameretta, mi mancava l’infanzia in cui ti sporchi le mani con la terra e con il fango: sono felice di poterla regalare a mia figlia. Nella mia funzione educativa mi piace l’idea di un’esplorazione accompagnata: accompagnare la bimba nelle sue attività ma lasciarla libera di sbagliare e cadere, che si tratti di bicicletta o di videogame”. Per me come papà non c’è piacere più grande del raccontare storie a mia figlia, mi pare un modo magnifico e ricco di passare del tempo insieme”. E ruotando la prospettiva, diventare papà ha influenzato la tua attività professionale? “Non c’è un collegamento diretto tra quello che sviluppiamo e la mia paternità. Però un bambino ti fa vedere il mondo da prospettive semplificate, dalla base. A volte chiedo a mia figlia di testare le cose che sto sviluppando ma, in generale, quando siamo in famiglia ci piace vedere film e uscire a cena fuori. Non giochiauna app sul telefonino. Giocare a

problema è non abusarne, non vi-

mo molto ai videogame, anche

un buon videogame per un bam-

vere immersi in un unico ambiente

perché non ne trovo molti che

bino è senz’altro formativo: devi

emozionale per settimane o mesi,

ci piacciano. Così la soluzione è

raggiungere un obiettivo, calcolare

non staccarsi dalla realtà. Il mezzo

una sola: svilupparli”. E cosa dice

le probabilità, essere tenace e non

interattivo usato in modo saggio è

tua figlia quando le chiedono che

perdere di vista le opportunità:

buono per la crescita, ma non deve

mestiere fa papà? “ È semplice,

una grande palestra di pensiero. Il

essere usato come ripiego”.

papà fa i videogame”.

Vivere Family 2016 | www.giovanigenitori.it | 33

Intrattenimento

Bambini e tv Dal telefilm prima di cena alle serie 24 ore su 24: come è cambiato l’uso della tv per l’infanzia di Massimo Potì

Su smartphone, tablet, in tv. E

bambini del pomeriggio (qualcuno

ancora su YouTube, Netflix, Infinity,

ricorderà Paolo e Licia di Bim Bum

Prodotti belli ma tanta pubblicità

YoYo, Gulp, Boing, Cartoonito,

Bam), attorno alle sette di sera, ma

Di fronte a un’offerta digitale così

Cartoon Network, Disney Channel,

solo nelle famiglie più progressi-

aggressiva viene da pensare che la

Junior, XD e chi più ne ha più ne

ste, nell’attesa della cena. Poi sono

televisione abbia ormai poca impor-

metta: ammettiamolo, orientarsi

comparsi i primi videoregistratori e

tanza, uno dei tanti schermi che ci

tra i mille modi di vedere una serie

i salotti si sono riempiti di videocas-

circondano e pure il più ingombran-

animata per bambini (o un video in

sette da vedere e rivedere all’infi-

te. Eppure il successo di Peppa Pig o

generale) è un’impresa. C’è sempre

nito. Per la prima volta avevamo

Masha & Orso dimostra il contrario.

uno schermo a portata di mano e

libertà, eravamo noi a scegliere cosa

Sì, ci sono tante alternative, ma il po-

una connessione a portata di clic.

vedere e quando. Infine è arrivata la

tere di uno schermo al centro di casa

Serie animate e programmi per

triplice alleanza digitale “Internet,

è ancora tutto lì, più forte che mai.

bambini sono diventati accessibili

smartphone e wi-fi” e i contenuti

La tv ha ancora un elemento che

in qualunque luogo, a qualunque

video sono diventati un flusso

fa la differenza rispetto al web: la

ora del giorno e della notte e diventa

ininterrotto e accessibile dovunque

presenza di un responsabile del

fondamentale fare un po’ di ordine

ci si trovi: guardo quello che voglio,

palinsesto, vale a dire di un curatore

tra le tante possibilità, per tenere il

quando voglio e dove voglio, una

che definisce i livelli di qualità sotto

peggio a debita distanza e il meglio a

bella differenza rispetto alla liturgia

i quali non scendere e sceglie quali

portata di mano.

della tv dei ragazzi in onda dal lune-

serie acquistare e mandare in onda.

Un tempo tutto era diverso: quando

dì al venerdì dalle 16 alle 18!

Questa presenza è di importanza fon-

il televisore monolitico era piazzato

La questione che tutti i genitori

damentale quando si tratta dei canali

nel salotto buono, quando Internet

devono affrontare è come contenere

per i più piccoli come Rai YoYo: la

nemmeno esisteva e la videocassetta

senza proibizionismi, come regolare

differenza si vede e si apprezza.

sembrava una tecnologia del futuro,

l’accesso a un flusso di contenuti

Un problema non da poco è la presen-

i cartoni erano merce rara: si pote-

progettato per essere inesauribile e

za della pubblicità, invadente a livelli

vano vedere nelle trasmissioni per

incredibilmente irresistibile.

imbarazzanti. Non è trascurabile se

Vivere Family 2016 | www.giovanigenitori.it | 35

Intrattenimento

pensiamo che si deve aspettare il compimento dei 7 anni perché un bambino inizi a distinguere tra il contenuto di una produzione, fiction o serie animata e quello di una pubblicità. Ecco perché non possiamo che apprezzare la scelta di Rai YoYo che da maggio 2016 ha deciso di trasmettere senza pubblicità.

Web, il buffet e senza filtro Viviamo nell’epoca dell’abbondanza di informazione e il problema non è

imbarazzanti del mondo.

tiviamo la riproduzione automatica

più reperire i contenuti che vogliamo,

Quando si tratta di YouTube la prima

(basta far partire un video qualsiasi

ma saper scegliere tra le mille fonti

questione da affrontare è come

e cercare sulla pagina “riproduzione

possibili quelle che producono con-

regolare l’accesso per evitare che i

automatica”) così quando finisce

tenuti di qualità. In questo banchetto

nostri figli pensino di scegliere una

l’ennesimo video su Minecraft non

infinito siamo noi genitori a dover

clip sui tirannosauri e si ritrovino a

ne partirà un altro in automatico e il

imparare per primi la capacità di

fissare inorriditi un documentario

bambino sarà costretto a chiedersi se

consumare con moderazione, per

sulle atrocità perpetrate dai peggiori

davvero ha voglia di vederne un altro,

insegnare ai nostri figli a fare altret-

tiranni della storia.

o magari richiedere l’intervento dei

tanto. Quando si parla di contenuti

A prima vista non sembra un compito

grandi.

per bambini le alternative sono fon-

facile, perché YouTube è progettato

Resta il problema dei video sugge-

damentalmente due: la curatela delle

per favorire esattamente i comporta-

riti in automatico: la soluzione è

tv digitali come Netflix e Infinity e

menti che vogliamo limitare: finito un

attivare la modalità di protezione

l’infinito di YouTube.

video ne parte automaticamente un

per eliminare contenuti e commenti

altro mentre il motore di ricerca ne

non appropriati. Al fondo dell’home

YouTube, praticamente una video roulette

suggerisce altri sulla base della nostra

page di YouTube troviamo un menu

cronologia. Il rischio di vedere i pic-

a scomparsa chiamato “modalità con

YouTube lo conoscono e lo usano

colini trasformati in “binge watcher”,

restrizioni”. Attiviamola e il gioco è

tutti: è gratuito e ci trovi caricato, più

cioè in spettatori inarrestabili di

fatto: YouTube non garantisce l’eli-

o meno legalmente da volenterosi

maratone televisive, alla ricerca del

minazione di tutti i video non adatti

utenti, praticamente tutto, dalle serie

cartone animato definitivo è sempre

ai più piccoli, perché si tratta di un

mute di Felix the Cat alle ultime

dietro l’angolo. Eppure un margine di

sistema di selezione dei video gestito

puntate di Japan Got Talent, passan-

intervento, per fortuna, c’è.

automaticamente e non il frutto di

do per le compilation di cadute più

Prima di dare il tablet ai figli disat-

un lavoro di cura, ma almeno avremo

36 | www.giovanigenitori.it | Vivere Family 2016

Intrattenimento

la certezza di aver eliminato dalla

apprendimento). Addio ricerca alla

di tutte le incarnazioni di Barbie, da

navigazione i video segnalati dagli

cieca, addio riproduzione automatica

Raperonzolo a Fata dei Boschi). I video

utenti come inappropriati o che han-

e possiamo persino mettere un timer.

suggeriti cambiano sulla base delle

no raccolto commenti negativi o molti

scelte che facciamo e del modo in cui usiamo la piattaforma, che ricorda

Visto che i bambini imparano veloce-

Netflix e Infinity, la qualità si paga

mente (di sicuro più velocemente di

Netflix è un servizio di streaming nato

tempo, in quali orari.

noi!) a muoversi tra impostazioni, tasti

negli Stati Uniti nel 1997 e arrivato in

La piattaforma è bella e ben fatta, non

e simili, ricordiamoci di bloccare la

Italia a fine 2015. Infinity è l’omologo

perde colpi quando si passa dalla ver-

modalità con restrizioni e ricordiamo

servizio nato dalla “pancia” di Media-

sione desktop a quella per smartpho-

che il blocco va ripetuto su tutti i no-

set. Sono tv on demand a pagamento:

ne o tablet, è possibile guardare le se-

stri dispositivi digitali: solo in questo

a differenza di YouTube non ospitano

rie in italiano ma anche in altre lingue

modo siamo sicuri che nessuno potrà

video prodotti dagli utenti, ma film e

e l’algoritmo che suggerisce i contenu-

modificare le impostazioni e tornare

serie prodotti dalle case di produzione.

ti è incredibilmente efficace. Inoltre,

alla visualizzazione senza filtri.

Un quantitativo enorme di film, serie

trattandosi di contenuti professionali,

Esiste anche un’app ufficiale per

tv, documentari e animazione. Su

il rischio di incappare in video brutti è

smartphone e tablet realizzata da

Netflix la navigazione è persona-

praticamente inesistente: al massimo

Google, l’azienda proprietaria di You-

lizzata: ogni volta che entro scelgo

capitano contenuti noiosi.

Tube dal 2006, pensata proprio per

un’identità (io, mia moglie, il mio

Infinity offre una categoria “Family”

facilitare l’uso di YouTube da parte

compagno, i bambini). L’interfaccia (e

con un’offerta dedicata specifica-

dei più piccoli e dei loro genitori. Si

i suggerimenti) cambiano sulla base

tamente ai più piccoli: serie e film

chiama YouTube Kids, è gratuita, è

delle scelte fatte in passato. Quando

suddivisi per temi ed età. In termini di

interamente in italiano ed è davvero

si apre un nuovo account viene

sicurezza c’è la funzione di parental

ben fatta. Peccato che al momento

attivato in automatico un utente Kids,

control che permette di limitare

sia disponibile solo nell’App Store

una sezione pensata apposta per i

preventivamente la visione di film o

americano (ostacolo non impossibile

bambini, con contenuti selezionati e

serie in cui è consigliata la presenza

da superare, basta cercare un po’ su

modalità di ricerca a misura dei più

di un adulto.

Internet come renderla disponibile) e

piccoli.

Comoda la funzione che permette di

anche se i video non sono selezionati

Netflix Kids ha una modalità di navi-

scaricare sui dispositivi mobili una

da un team di curatori responsabili,

gazione divisa in categorie (avventura,

serie animata che può essere visto in

bastano pochi minuti di uso per avere

video divertenti) e tipo di contenuti

un secondo momento, senza che serva

la certezza che la navigazione su

(animazione, serie tv, documentari)

una connessione Internet.

YouTube sarà di sicuro meno tempe-

alle quali si aggiunge la selezione

Il prezzo delle nuove tv on demand?

stosa rispetto all’esplorazione libera.

per personaggio, che permette di sce-

Un abbonamento mensile al costo di

Con YouTube Kids la navigazione tra

gliere i video sulla base dei character

circa 8 euro, con un mese di prova

i contenuti è semplificata in quattro

preferiti (perfetta per gli innamorati

gratuito per imparare a usarle e capire

sezioni (programmi, esplora, musica,

di Peppa Pig o per gli appassionati

se è quel che fa per noi.

“non mi piace”.

quali video vediamo, per quanto

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Total

detox

Osservare la propria vita dall’esterno, per eliminare la negatività e concentrarsi sulle cose belle di Elena Brosio

Benessere

Raggiunta la fase della genitorialità,

di qualche giornata in cui sulla tavola

la vita inizia a scorrere su binari di

prevalgono pesce e riso, frutta e

rassicurante prevedibilità, tra figli,

verdura. Per maggiori dettagli: goop.

lavoro, tempo libero. Però la cristal-

com/detox

lizzazione delle abitudini non è cosa buona e ogni tanto uno scossone ci va: più detox per tutti!

Libera mente in libera casa Le porte degli armadi non si chiudo-

No tossine

no più perché stipati di ciarpame? È

Le diete sono out, ora si fa la detox,

ora di un decluttering casalingo: qui

che non serve solo a perdere peso,

le tossine sono l’eccesso di cose che

ma soprattutto a ritrovare energia e

limitano gli spazi e ci costringono

benessere, liberandosi dalle tossine

nei movimenti. Un buon metodo per

accumulate. C’è la detox a base di

riorganizzare la casa è quello ideato

centrifugati di verdura e frutta, quella

dalla giapponese Marie Kondo nei

all’aloe e c’è pure la Master Cleanse

suoi manuali: “Il magico potere del

a tutto limone e sciroppo d’acero, che

riordino” e “96 lezioni di felicità”. “La

promette una pulizia interna da ritro-

vita comincia davvero solo dopo aver

varsi visceri da bebè. Dietro a questo

messo ordine in casa. Ecco perché

grande entusiasmo c’è anche un bel

ho dedicato gran parte dell’esistenza

business, ma provare una detox per

all’arte del riordino”, afferma Marie

3, 5, anche 10 giorni, male non fa. Si

e quel che piace del metodo Konmari

perde qualche chilo, si mangia più

è che pone come punto di partenza

sano, ma, soprattutto, si spezzano

la gioia: il riordino della casa è per

cattive abitudini, osservando con oc-

Marie una via per il raggiungimento

chio critico la dieta di famiglia. Basta

della felicità. E così, un oggetto che

un giro sul web per scoprire quali

preso in mano non suscita alcuna

sono le proposte delle detox più in

emozione positiva va buttato. Le cose

voga: tra le più facili, per iniziare, c’è

che restano sono ordinate in modo da

quella proposta da Goop, il sito della

lasciarle libere di esprimere la loro

sempre più lifestyle guru Gwyneth

energia e di respirare. Al termine del

Paltrow. No latticini, no carne, no

processo, che è molto sistematico -

glutine, no crostacei, no solanacee,

c’è un ordine anche nel metodo per

no zucchero, no alcool e no caffeina,

fare ordine -, ci si ritrova una casa

per un minimo di tre giorni. La detox

libera dal superfluo, ordinatissima e

è ovviamente solo per adulti, ma

che, idealmente, sprizza gioia da ogni

anche i bambini possono beneficiare

angolo! konmari.com

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Benessere

Domani è troppo tardi, si deve iniziare da oggi, mettendo in atto piccole ma costanti modifiche al nostro stile di vita

schermi: quante ore stiamo su pc, tablet, tv e telefono ogni giorno? E quanto ne siamo dipendenti? Essere sempre connessi, raggiungibili, aggiornati, non è così necessario. Fa male alla salute, ma anche all’umore - alcuni studi recenti indicano una correlazione tra infelicità e numero di ore passate sui social. E persino l’Oxford Dictionary online ha di recente introdotto il termine “Digital detox” definito il periodo di tempo in cui una

Alzati e cammina

vari studi hanno dimostrato che gli

persona evita di utilizzare dispositivi

“Sitting is the new smoking” si dice

effetti a lungo termine del sedersi

elettronici come smartphone o com-

ora in America: tramontata l’era delle

non sono riscattati da altre buone

puter, prendendolo come un’opportu-

sigarette, il nuovo nemico dei saluti-

abitudini, esattamente come per il

nità di ridurre lo stress e concentrar-

sti è lo stare seduti. Dal sedile della

fumo. I rischi sono quelli che ci si

si sulle interazioni sociali nel mondo

macchina alla scrivania in ufficio fino

può immaginare: obesità, diabete,

reale. Insomma, sperimentiamo alla

al divano serale, quante ore passiamo

alcuni tipi di tumori. Sedersi fa male

prima occasione la nostra personale

ogni giorno senza muoverci? Troppe.

e l’unico modo di minimizzare il

digital detox: lasciamo spento ogni

Il dottor James Levine, della Mayo

rischio è di limitare il tempo passato

schermo e vediamo l’effetto che fa!

Clinic-Arizona State University, ha

sul didietro. Domani è troppo tardi,

Risultati auspicabili: ci si muove di

studiato per anni gli effetti negativi

si deve iniziare da oggi, mettendo in

più, si sta più insieme. E la sera? Un

della sedentarietà e li ha sintetiz-

atto piccole ma costanti modifiche al

giro di briscola, un gioco da tavolo,

zati efficacemente: “Sedersi è più

nostro stile di vita.

un racconto. Portiamo questa piacevole sensazione di libertà e tempo

pericoloso che fumare, uccide più persone dell’Aids ed è più insidioso

No tech e no schermi

ritrovato nella nostra quotidianità,

del paracadutismo”. L’analogia tra il

Disintossicare la mente è forse la

stabilendo una sera tech free alla

sedersi e fumare è calzante perché

migliore tra le detox. Iniziando dagli

settimana per tutto l’anno.

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Benessere

Via dalla famiglia Ci illudiamo di essere il pilastro unico e insostituibile della nostra covata: per questo staccarci è difficile. Ma, incredibile!, pare che non crolli proprio nulla se ci allontaniamo

Sulla Costa Azzurra c’è un LUOGO MAGICO dove i bambini sono i benvenuti!

RISTORANTE, BAR E SPIAGGIA APERTI DA APRILE A OTTOBRE

qualche ora o giorno dalla famiglia per una tonificante detox familiare. Così è cosa buona creare una rete di amici o vicini con cui si possano scambiare ore di babysitteraggio, per trovare il tempo di fare dello sport o rilassarsi. Ogni tanto è bene lasciare i piccoli al partner per un paio di giorni e partire - come si sta bene da soli, come si dilatano i tempi, come si ritrova energia, ma anche, come sarà bello rivedersi dopo la separazione!

Allo stesso modo, mamma e papà devono ogni tanto ritrovarsi da soli senza bambini, come coppia, idealmente senza parlare di bimbi e lavoro. Perché è vero che la coppia esce un po’ malconcia dall’arrivo dei bimbi: si diventa una famiglia, ed è meraviglioso, ma le fatiche e i conflitti aumentano. I troppi impegni lasciano alla vita a due solo tempi rosicati che non danno felicità. Difficile restare affiatati come coppia se non ci si prende l’impegno - regolare - di dedicarsi dei momenti a due: un viaggetto, una cena fuori, una passeggiata al parco. Difendiamo questi spazi: coppia felice vuol dire bimbi sereni, tra l’altro.

Think positive La detox dalla negatività parte da un’analisi delle persone che ci circondano e delle incombenze che ci pesano. Capita che nei rapporti umani e lavorativi prevalga l’indolenza: per non avere detto il no giusto al momento giusto ci si ritrova a fare male un lavoro assegnato o subire le conversazioni fastidiose di persone che sanno solo lamentarsi. Con effetti intossicanti sul nostro benessere. Per stare bene, selezioniamo le persone e gli impegni positivi e smaltiamo nel compost tutto il resto. Impariamo dai nostri figli quanto

Trascorrendo una rilassante vacanza con tutta la famiglia, i bambini dai 4 ai 13 anni possono partecipare alle molteplici attività proposte dal miniclub: AREA GIOCHI ESTERNA aperta anche ai più piccini accompagnati dai genitori, AREA GIOCHI INTERNA climatizzata e dotata di impianto TV DVD per trascorrere insieme le ore più calde o… speriamo di no... le giornate di pioggia, PING PONG e CALCETTO per i più sportivi e poi BALLETTI, MERCATINI, MOSTRE DI DISEGNO. Naturalmente bagni a go go sotto gli occhi vigili del bagnino e possibilità di fare amicizia con bimbi di tutte le nazionalità: francesi, italiani, olandesi, inglesi per giocare e divertirsi insieme anche se si parlano lingue diverse.

Al ristorante è disponibile un gustoso MENU ENFANT e per i più piccoli sono a disposizione SCALDA BIBERON e MICROONDE per preparare pappe e pappine.

Al pomeriggio, poi, un attimo di relax per fare merenda tutti insieme al MINI CLUB.

è leggero, liberatorio e che soddisfazione procura sapere dire un buon no. E assaporiamo la sensazione di libertà ritrovata!

15, Promenade de la Mer 06500 MENTON info@plageladolcevita.com

prenotazioni e informazioni spiaggia

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Tel. +33 (0) 493354450 prenotazioni ristorante

Viviamo cosĂŹ

Viaggiare

per disimparare Percorrere 5000 chilometri con il baratto e la Sharing Economy.

Il viaggio di ricerca e ispirazione di Anna, Lucio e Gaia di Serena Carta

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Viviamo così

Quando Anna e Lucio sono diventati

Anna, 40 anni, insegnante Lucio, 37 anni, regista e videomaker Gaia, 7 anni

genitori di Gaia si sono trovati pieni di dubbi sul modo in cui portavano avanti la vita quotidiana: otto ore di lavoro al giorno e poco tempo da trascorrere in famiglia, babysitter e asilo a cui delegare la cura e l’educazione della bambina, grandi magazzini in cui andare ad acquistare in fretta e furia cibi plastificati, cene dedicate a trovare un modo di sopravvivere nella gimkana del mutuo e delle bollette.

Poi, all’improvviso, la sensazione di un’insofferenza che si fa sempre più acuta e che trova conferma nel

In viaggio a suon di baratto

Reoose (una piattaforma di baratto

pe: “Noi viviamo in città, a Genova.

Gaia non aveva mai visto un pollo

L’avventura ha avuto inizio il 5 aprile

e non per la sua marca), notti nella

in carne e ossa e quando lo ha dise-

2014. “Ma ci abbiamo messo circa

nostra casa di Genova, cene con il

gnato per la prima volta si è ispirata

un anno per organizzarla - racconta

social eating Gnammo o scambio

all’unico esistente nel suo imma-

Anna -. Eravamo senza soldi, perciò

di competenze tramite la banca del

ginario: quello venduto sui banchi

il primo passo è stato capire come

tempo digitale Timerepublik. Airbnb

carne dei supermercati, in comode

viaggiare spendendo il meno possibi-

ci è stato di supporto per mantenere

confezioni da quattro cosce!”. Da lì

le, ma continuando a pagare mutuo e

la casa: due amici ci hanno aiutato

la consapevolezza che fosse arrivato

bollette”. In loro soccorso sono venuti

nella gestione e con il denaro ricavato

il momento di staccare la spina, di

il baratto, l’economia solidale e la

siamo riusciti a coprire tutte le spese.

mettere in stand-by lavoro e routine

Sharing Economy: ne hanno studiato

La maggior parte del viaggio, invece,

per partire con lo zaino in spalla

il funzionamento e i servizi e hanno

si è svolta con l’aiuto di Wwoofing,

alla scoperta di qualcosa di nuovo.

imparato a trarne beneficio in tutte le

Workaway e Helpx, tre servizi che

Così è nato Unlearning: un progetto,

fasi del progetto. “Per gli spostamenti

mettono in contatto i viaggiatori

un viaggio di sei mesi e infine un

abbiamo usato BlaBlaCar, con cui

con tante realtà agricole, sociali e

docufilm attraverso ecovillaggi,

abbiamo percorso quasi tutti gli oltre

artistiche con cui si concorda l’ospi-

comunità, cohousing e fattorie

5.000 chilometri del nostro viaggio.

talità in cambio di lavoro: un modo

didattiche dentro e fuori l’Italia, in

Non sempre i passaggi sono stati

di viaggiare che permette non solo

cerca di modelli di vita alternativi e

pagati con la moneta: laddove possi-

di abbattere i costi, ma di vivere un

nuove idee di famiglia.

bile li abbiamo barattati con crediti

turismo diverso e imparare sempre

disegno di un pollo a quattro zam-

dove un oggetto vale per la sua utilità

Vivere Family 2016 | www.giovanigenitori.it | 43

Viviamo così

qualcosa di nuovo. Le spese tecniche

Una visione aperta sul viaggio, la condivisione, l’autoproduzione, la coabitazione, l’homeschooling

di realizzazione del documentario, infine, sono state coperte grazie al crowdfunding”. Quanto avete speso in tutto durante il viaggio? “Seicento euro, in tre, per sei mesi”.

I pregiudizi degli altri Prendersi una pausa dal lavoro non è stato facile, Anna e Lucio hanno rischiato molto: lui, che è un regista freelance, ha perso tanti clienti mentre lei, insegnante alle scuole superiori, ha preso un congedo parentale non retribuito. “Ho avuto qualche difficoltà a farlo accettare ai colleghi e al preside - spiega Anna -. I miei genitori l’hanno presa malissimo: mia mamma era così spaventata che ci ha chiesto di darle le targhe di tutte le macchine che ci avrebbero dato un passaggio! Ci siamo resi conto di quanta diffidenza ci sia in Italia

il volume dei commenti”. E a Gaia

verso l’idea di mettersi in viaggio

come avete detto che sareste stati

per lungo tempo con i bambini: io e

via sei mesi? “I bambini subiscono

Lucio però siamo stati girovaghi e

un po’ sempre le scelte dei genitori.

sappiamo che all’estero le famiglie si

Abbiamo provato a parlarle del no-

muovono senza difficoltà anche con

stro progetto, dicendole che saremmo

tre o quattro figli, portandoli un po’

stati via tutta l’estate; ma a 4 o 5 anni

ovunque”.

non si ha ancora la concezione del

Come avete reagito alle resistenze di

tempo”.

amici, parenti e colleghi? “Una volta presa la nostra decisione, consape-

Il bello dell’imprevisto

voli che fosse quella giusta per la

Messi da parte critiche e scettici-

nostra famiglia, abbiamo imparato

smi, Anna e Lucio si sono dedicati

a non ascoltare, ad abbassare un po’

con impegno a tracciare l’itinerario.

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Viviamo così

“All’inizio abbiamo studiato tutto al millimetro, confezionando un programma così preciso da sembrare quasi una missione di lavoro.

Peccato che non avessimo preso in considerazione gli imprevisti!” racconta Anna. E infatti, come da copione, pochi giorni prima di partire arriva una telefonata da Malta, la prima tappa: le persone che avrebbero dovuto ospitarli ritirano la loro disponibilità a causa di un grosso

zione, quella che nella nostra casa

Sicilia, destinazione Ciumara Ranni

problema di famiglia. Che avete

di Genova non avevamo calcolato, è

(che in siciliano significa “fiumara

fatto? “Abbiamo deciso di partire lo

diventata la nostra migliore amica”.

grande”), un ecovillaggio nato in

stesso, sempre da Sud. Inizialmente

un’umida valle sopra Siracusa, un

presto ad affidarci all’istinto e alle

Dalla Sicilia all’Austria, a passo lento

persone che, tappa dopo tappa,

Saltata la tappa di Malta, dove vi siete

i passaggi con BlaBlaCar ci hanno

abbiamo incontrato: l’improvvisa-

diretti? “Siamo partiti alla volta della

portato in quasi tutte le regioni d’Ita-

un po’ impauriti, abbiamo imparato

posto magico che si prepara a un’indipendenza energetica totale. Da lì

Viviamo così

Unlearning, il docufilm Un inno a disimparare, disobbedire, mettersi in discussione, andare alla ricerca di un cambiamento. Questo è Unlearning, il docufilm che racconta gli incontri con le famiglie che Anna, Lucio e Gaia hanno conosciuto durante i sei mesi di viaggio e che sta facendo il giro d’Italia. “All’inizio volevamo dare vita a un manuale per persone che cambiano il mondo, poi pian piano il documentario lia fino a raggiungere l’Austria, unica

strategie. Per Gaia abbiamo istituito

è diventato qualcos’altro: il

meta all’estero. Siamo stati ospitati

la “giornata gaia”: 24 ore in cui era

racconto della crescita di Gaia,

da 38 famiglie in cohousing e fattorie

lei a decidere cosa fare e cosa non

il suo sguardo di bambina che

didattiche, ecovillaggi vegani, comu-

fare. Io ho imparato a rallentare un

osserva queste realtà insieme

nità anarchiche e circensi. Il focus

po’ laddove mi sentivo stanca e tutti

ai suoi genitori, che crescono

del nostro percorso è sempre stato

quanti ci siamo presi una pausa dopo

con lei”. Sul sito di Unlearning

quello di confrontare il nostro model-

i primi tre mesi e mezzo. Abbiamo

(www.unlearning.it/in-tour)

lo di famiglia cittadina con quello di

rallentato, è vero, ma non abbiamo

c’è il calendario completo

chi ha deciso di non delegare parte

mai pensato di mollare”.

delle proiezioni, a cui spesso

della propria vita al sistema sceglien-

partecipano personalmente

do pratiche come l’homeschooling,

Prima e dopo

l’autoproduzione del cibo o la coabi-

Chi erano e chi sono diventati Anna,

quel caso, chiedono ospitalità

tazione”. In tutto questo viaggiare, ci

Lucio e Gaia dopo questo viaggio

in cambio di film e dibattito!).

sono stati momenti critici in cui avete

itinerante? “Eravamo e siamo una

Il successo di pubblico, fino

pensato di tornare a casa? “Talvolta la

famiglia che ha avuto il coraggio

a oggi, è stato straordinario:

stanchezza e la nostalgia hanno preso

di mettersi in discussione. Non

“Stiamo creando una bella

il sopravvento - ammette Anna -. Gaia

vedevamo alternative e abbiamo

moda, il mio sogno è che dopo

ogni tanto chiedeva di tornare a casa

avuto la forza di provare a osservare

la visione del documentario

a vedere la sua cameretta, mentre

e capire dall’esterno quello che ci

nascano tanti bambini giro-

io ho invocato tre giorni di vacanza!

faceva stare male. Oggi siamo un

vaghi!”.

Ma abbiamo sempre trovato delle

nucleo più forte, grazie al tempo

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anche Anna e Lucio (che, in

Viviamo così

che ci siamo dedicati e alle peripe-

rimesso piede a Genova, ci siamo

figlia. Oggi Gaia frequenta la secon-

zie che abbiamo affrontato insieme.

sentiti più confusi di quando siamo

da elementare non in una scuola

Ognuno ci ha messo i suoi talenti.

partiti! Viaggiare ti mette a contatto

tradizionale, ma in un progetto

Non era affatto scontato rimanere

con così tante esperienze, idee e

educativo che si chiama Officina

fuori casa per sei mesi interi, le

persone che ci vuole del tempo per

del Crescere. Si tratta di un luogo

cose potevano andare male; invece

metabolizzare. Durante i sei mesi

dell’imparare condiviso e gestito

ci siamo scoperti una squadra affia-

non abbiamo mai pensato di volerci

dalle famiglie stesse, insieme ad

tata e compatta”.

fermare da qualche parte: in fondo

alcuni educatori. Alla base c’è il

siamo partiti alla ricerca di ispi-

concetto di pedagogia attiva sul

razione, non per trovare un altro

modello Montessori, che permet-

Un’altra vita è possibile?

luogo in cui vivere. Per capire cosa

te ai bambini di apprendere in

Nel settembre 2014 Anna e Lucio

ci fosse successo e cosa avessimo

autonomia attraverso l’esperienza,

sono ritornati nella loro casa nel

imparato, ci è stato utile lavorare

mantenendo vivo il legame con il

centro di Genova e hanno ripreso

sul documentario. Rivedere il girato

territorio. Per adesso crediamo che

subito a lavorare. Ci si sarebbe

e sceglierne la linea narrativa ci

questa sia la scelta giusta per la

aspettati un trasferimento in

ha illuminati sul maggiore inse-

nostra famiglia. Poi un domani si

campagna... E invece no. In che

gnamento del viaggio: il modello

vedrà: certo Gaia sarebbe conten-

modo è cambiata la vostra vita

educativo dell’homeschooling (o

tissima di trasferirsi in mezzo al

dopo il viaggio? “Quando abbiamo

istruzione parentale) per nostra

verde!”.

fasce traspiranti

Dono

L’economia della

generosità

Non si vive di solo mercato: il ritorno economico si può avere attraverso altre forme di scambio di Ugo Finardi Per allocare efficientemente le risor-

generosità” che allochi le risorse in

le”; i monili aumentavano di valore

se, l’economia ha inventato i mercati.

mercati un po’ diversi da quelli che

col numero di scambi. E il valore non

O, meglio, li ha inventati l’homo

prevedono soltanto l’interesse perso-

era un valore d’uso, bensì un valore

oeconomicus, per scambiare merci

nale immediato?

di scambio, simbolico.

e sopravvivere. All’inizio i mercati

Questo comportamento non è

erano proprio “i mercati”, quelli che

Aborigeni generosi

dissimile a quanto succede da noi in

ancora esistono nelle piazze. Oggi

All’inizio del 1900 un antropologo

certi momenti in cui il sociale prende

abbiamo, assieme ai mercati, i Mer-

della “London School of Economics”,

il sopravvento sull’utilitaristico.

cati, che non sono più luoghi fisici

Bronislaw Malinowski, scoprì che gli

L’esempio più tipico è quello delle

ma l’insieme di domanda e offerta

abitanti di un arcipelago del Pacifico

feste di fine anno, ma ci mettiamo

mondiale di un bene o di un servizio.

occidentale avevano l’abitudine di

dentro anche i compleanni e le altre

I Mercati si autoregolano, guidati

scambiarsi doni. Fin qui nulla di stra-

ricorrenze. Il regalo alla prozia che

dalla famosa “mano invisibile”, e

no; la cosa strana è che i doni erano

non vediamo mai “non si può non

allocando efficientemente le merci,

collane di conchiglie bianche o rosse,

fare”. All’atto pratico, se ci pensiamo,

massimizzano i profitti.

di nessun valore commerciale. Abi-

l’unico effetto di questo comporta-

Tutto questo è molto efficiente,

tanti di isole diverse si sobbarcavano

mento è quello di “far girare l’econo-

ma non ci può essere qualcosa in

ore di canoa tra i flutti e i pescecani

mia” facendoci spendere. Ma questi

più? Secondo le teorie classiche i

per portarsele l’un l’altro. Le collane,

regali hanno scopi che vanno al di

mercati sono guidati dalla ricerca

dopo una serie di scambi da isola a

là del pratico immediato: ringrazia-

del benessere personale. L’essere

isola, tornavano nelle mani del primo

re, mostrare rispetto reciproco, far

umano, però, non è solo un astratto

donatore. Il comportamento apparen-

piacere all’altro: insomma, rinforzare

homo oeconomicus. È mosso da altre

temente illogico venne spiegato da

legami tra le persone.

caratteristiche e bisogni, come la

Malinowski con la necessità di creare

solidarietà e la generosità. Perché

un circuito di legami tra le persone e

Andiamo oltre

non pensare a una “economia della

le tribù, una sorta di “contratto socia-

Scambiare doni è importante, ma non

48 | www.giovanigenitori.it | Vivere Family 2016

Dono

Fiera Fa’ la cosa giusta, la più impor-

ritorno economico immediato. Tutto

tante fiera del consumo critico e degli

questo non crea economia subito,

stili di vita sostenibili, organizzata

ma dopo, con il sovrappiù di far

a Milano e in altre città d’Italia da

circolare tra le persone un’idea di

Terre di mezzo, società no-profit nata

integrazione, di armonia, di società

dall’omonima rivista di strada.

più vivibile per tutti”.

“Abbiamo sperimentato forme di

Un economista duro e puro potrebbe

economia della generosità all’in-

sintetizzare con il concetto di ridare

terno della fiera - racconta Piero

fiducia nei mercati e aumentare il

Magri -. Fa’ la cosa giusta ha anche

desiderio e la capacità di spesa. Ma

la vocazione di far incontrare

non è tutto qui. “Fra gli espositori

gratuitamente persone, associazioni

si combinano incontri e si creano

è ancora l’economia della generosità.

e imprese che promuovono i valori

collaborazioni. Una società ha ristrut-

È possibile costruire un’economia di

in cui crediamo. Per esempio ospita

turato la sede utilizzando i pannelli

mercato non legata a una speranza

le cooperative carcerarie, una forma

solari prodotti dai vicini di stand.

immediata di un ritorno economi-

di economia che restituisce dignità

Alcuni espositori - un fotografo, un

co? Un sistema in cui il mio dono

a persone che vivono in situazioni

designer di gioielli - si sono uniti per

può tornarmi indietro prima o poi

particolari. All’inizio le cooperative

creare un’associazione che organizza

attraverso altri canali? Questo può ac-

sono state supportate con spazi

matrimoni sostenibili. Noi, diretta-

cadere perché ho contribuito a creare

a costo zero. Altre attività hanno

mente, non abbiamo avuto un ritorno

un sistema economico efficiente in

vissuto situazioni simili: abbiamo

economico immediato, ma con il

cui alloco gratuitamente una parte

incubato e sostenuto degli esposi-

nostro lavoro abbiamo aiutato altri a

delle mie risorse offrendole ad altri

tori che poi hanno preso le ali. Un

crescere”. E, magari, qualcuno degli

che possono trarne giovamento per

esempio è quello di una gelateria

sposi etici avrà ricevuto in regalo

crescere economicamente e creare

artigianale, creata da due ragazze,

i libri di Terre di mezzo, che ha

un giro d’affari che prima o poi si

che produceva gelati aromatizzati

contribuito così, indirettamente, alla

ripercuoterà positivamente sul mio

con erbe officinali. Le abbiamo ospi-

propria crescita. La storia di Terre di

business.

tate con un nostro progetto: dieci

Mezzo e Fa’ la cosa giusta è solo un

stand regalati a dieci attività nate

esempio di quello che si può ottenere

Nel no-profit è più “normale”

negli ultimi dieci mesi e segnalateci

orientando le scelte economiche al di

dai frequentatori dei nostri social.

là del ritorno immediato. Certo si può

I business no-profit sono business

Anche grazie al nostro sostegno

obiettare che stiamo facendo esempi

veri e propri, con un fatturato,

il loro giro di affari è cresciuto e

parlando di società nate già con fini

dipendenti e soci che vorrebbero, se

hanno aperto una gelateria a New

sociali. L’economia della generosità

non guadagnarci come fine ultimo,

York, dopo quella di Monza. Sono

è realizzabile su larga scala? Chissà

almeno non rimetterci. Ce lo spiega

cresciute e hanno potuto assumere

che a qualcuno, leggendo queste

Piero Magri, direttore esecutivo della

altro personale. Per noi non c’era un

righe, non venga voglia di lanciarsi.

Vivere Family 2016 | www.giovanigenitori.it | 49

Mobilità

Vivere senza

automobile Si può? Forse non del tutto, ma le alternative sono interessanti di Massimo Potì Spostarsi senza auto, ma con la como-

a dare il nostro contributo alle spese

guarda in genere spostamenti da una

dità dell’auto? Fino a pochi anni fa

di viaggio, essenzialmente benzina

città all’altra, nel caso di Uber e Zego

sembrava impossibile. Poi è arrivata

e pedaggi, con una cifra che viene

si tratta di spostamenti individuali,

la Sharing Economy, la crisi, la ben-

definita al momento della prenotazio-

in città, richiesti sul momento e con

zina alle stelle, il Frecciarossa e Italo,

ne. Chi guida viaggia in compagnia

guidatori selezionati tra quelli dispo-

comodi certo, ma a che prezzi.

e trova qualcuno con cui dividere le

nibili. Una specie di taxi 2.0, non a

Di necessità virtù, sono arrivate le

spese, il passeggero spende meno di

caso denunciato dalle associazioni di

alternative. Come BlaBlaCar, un

quanto avrebbe pagato un biglietto

categoria come pratica abusiva della

servizio di “carpooling” (auto di grup-

ferroviario e magari stringe pure

professione di tassista e dichiarato

po) nato per scambiare passaggi in

nuove amicizie.

illegale.

automobile. Mettiamo di voler andare

Zego, dopo il successo/insuccesso di

da Roma a Milano. Ci registriamo

Taxi 2.0

Uber, è corso a modificare la ricetta

sulla piattaforma e inseriamo località

BlaBlaCar è la soluzione più economi-

e perciò è ancora oggi un servizio

di partenza, destinazione e orari.

ca per viaggiare da una parte all’altra

accessibile: decidi sul momento il

BlaBlaCar ci restituisce un elenco

dell’Italia. Per un’intera generazione

punto di partenza e di arrivo, ma i

degli iscritti alla piattaforma (persone

di studenti universitari fuorisede

guidatori non sono sconosciuti. Sono

come noi, non autisti professionali)

è diventato il sistema di trasporto

persone della tua cerchia di amici

che hanno intenzione di fare lo stesso

ideale. Certo, richiede una certa

che sono già in auto e non hanno

percorso proprio nel giorno e nell’ora

elasticità e la capacità di fidarsi di un

problemi a darti uno strappo. Si viag-

da noi indicati. Possiamo scegliere il

guidatore sconosciuto. E non tutti ce

gia insieme e a fine corsa si decide

passaggio che più ci convince (ma-

l’hanno, ammettiamolo. Ma funziona

se dare all’amico il rimborso spese

gari preferiamo il guidatore che ha il

bene. Bene quanto il famigerato Uber

suggerito dall’app.

maggior numero di feedback positivi

(per il momento dichiarato illegale e

o quello più taciturno, o non ci impor-

defunto, almeno in Italia) o il meno

I Social Bus

ta nulla dell’autista perché badiamo

conosciuto Zego.

Se si può condividere un’auto, perché

solo al modello dell’auto e all’anno di

Se con BlaBlaCar il passaggio in auto

non condividere un bus intero?

immatricolazione) e ci impegniamo

arriva dopo una pianificazione e ri-

Il servizio di “social bus sharing”

50 | www.giovanigenitori.it | Vivere Family 2016

Mobilità

più conosciuto è Car2Go, perfetto per

Torino, Enjoy sembra pensato per

muoversi in città. Attivo a Milano,

piacere alle famiglie: in primo luogo

Roma, Firenze, Torino, funziona tra-

perché al posto delle Smart di Car2Go

mite un’app che permette di vedere

ha una flotta Fiat 500, quindi c’è più

dove sono parcheggiate le auto più

spazio per tutti. Poi perché alcune

vicine. Quando serve si prenota l’au-

vetture sono equipaggiate con seggio-

to, si va a prenderla, si sblocca con il

lini Chicco, studiati per accogliere i

codice di prenotazione e la si guida

bambini da 9 a 25 kg (6 anni circa),

fino a 48 ore ininterrottamente.

obbligatori per legge fino a 150 cm

Il costo del noleggio è calcolato al

di altezza. Così viaggiare con tutta la

permette di organizzare facilmente

minuto e comprende assicurazione,

famiglia in piena sicurezza non è più

un viaggio in pullman in tutta Italia.

benzina e parcheggio. Le auto, inol-

un problema. Per ora la collaborazio-

Si chiama GoGoBus e in pratica è

tre, possono viaggiare anche nelle

ne tra Enjoy e Chicco è attiva solo a

l’affitto condiviso di un pullman. Gli

zone a traffico limitato. E se ci sono

Milano, ma l’intenzione nei prossimi

utenti propongono un viaggio e i costi

commissioni da fare o tanti bambini

mesi è di allargare il servizio a tutta

individuali diminuiscono a seconda

da accompagnare, al momento del

la penisola. Ovviamente anche se

del numero di persone che decidono

parcheggio si mette l’auto in stop e si

usiamo un’auto del circuito Enjoy,

di salire a bordo. A differenza dei

sbrigano le faccende, senza perdere

parcheggio e accesso alle zone a

pullman tradizionali, su GoGoBus

la priorità sulla vettura che resta

traffico limitato sono comprese.

sono gli utenti che decidono in auto-

nostra. Una volta finito l’uso, si lascia

Esistono infine i servizi di car sha-

nomia giorno, ora, luogo di partenza

l’auto parcheggiata ovunque, anche

ring più strutturati, come IoGuido a

e destinazione. Sta diventando un

sulle strisce blu.

Torino, GuidaMi a Milano, il servizio

modo comodo e poco costoso per

Servizi come Car2Go sono ottimi

di car sharing di Roma Servizi per

raggiungere destinazioni ed eventi

per risolvere una volta per tutte il

la Mobilità o GirACI dell’Automobile

speciali, come parchi divertimento,

problema degli spostamenti verso

Club attivo a Bari, Firenze e Verona,

località sciistiche e balneari, concerti

l’aeroporto, così non dobbiamo più

che permettono di usare l’auto senza

e grandi happening. In pratica: ci si

chiedere passaggi ad amici e parenti

comprarne una. In genere sono un

iscrive, si dà la propria disponibilità

né lasciare la nostra auto nei par-

po’ più rigidi e costosi rispetto alle

a percorrere insieme un determinato

cheggi a pagamento. E se viaggia-

soluzioni drive & drop di Car2Go

itinerario. Più persone si iscrivono e

mo in Europa, con l’abbonamento

ed Enjoy ma offrono una selezione

più il prezzo scende.

italiano è compreso l’accesso a tutti i

di veicoli più ampia, come Panda,

circuiti Car2Go attivi all’estero.

Multipla o Doblò, per rispondere

Vuoi viaggiare da solo?

Se invece la nostra è una famiglia

a diverse esigenze e permettono

Sempre basato sulla condivisione, ma

numerosa o semplicemente ci piace

di muoversi anche fuori città, a

senza contatti umani, è il servizio di

viaggiare comodi, potremmo preferi-

patto che l’auto venga restituita nel

car sharing. Si tratta, banalmente, di

re Enjoy.

parcheggio di partenza ed entro l’ora

un veloce noleggio auto. Il servizio

Attivo a Firenze, Milano, Roma e

pattuita.

Vivere Family 2016| www.giovanigenitori.it | 51

Computer

Tutti a codare!

La programmazione è la chiave che permette di dismettere i panni di pigiatore di schermi e indossare quelli di creatore di soluzioni

di Davide Gomba e Massimo Potì La programmazione, nel suo signi-

mattoni che riproducono e riflettono

di dismettere i panni di pigiatore

ficato più largo, è “la realizzazione

gli assi fondamentali della logica.

compulsivo di schermi e indossare

di un elenco di istruzioni in grado

In effetti la programmazione è

quelli di creatore di soluzioni. O se

di favorire o eseguire uno o più

utilissima e per tante ragioni: in

preferite una bussola attraverso la

obiettivi o soluzioni a un proble-

primo luogo, è un vero e proprio

quale imparare a leggere un mondo,

ma”. Anche se fa un po’ di paura,

strumento analitico, una cassetta

e anche contribuire attivamente alla

è un tema che entrerà presto nei

degli attrezzi che insegna come

sua scrittura.

programmi scolastici dei ragazzi.

ragionare in maniera sistematica e

È molto facile che la programma-

Quel che noi genitori ignoriamo è

affrontare un problema complesso

zione diventi materia di scuola

che è già dentro le loro (sempre più

scomponendolo in azioni e obiettivi

elementare o media, come sta

digitali) vite.

più semplici. Inoltre, proprio come

avvenendo in Inghilterra [http://

Dagli anni ‘80 (qualcuno si ricor-

il Meccano permetteva di compren-

bit.ly/post-] o in Finlandia [http://

derà di Logo) la programmazione

dere il funzionamento di una gru

bit.ly/post-yle]. Difficile dire però

è diventata una materia scientifica

e quindi di costruirne una, così la

quando avverrà (pochi anni? una ge-

insegnata - a macchia di leopardo -

programmazione aiuta non solo a

nerazione?). Nel frattempo Internet,

nelle scuole italiane. Qualche volta

capire come sono fatte le app del ta-

a misura di genitori e figli, mette a

per merito di un docente coraggioso,

blet che tanto ci piacciono, ma per-

disposizione alcune strutture per

altre volte per progetti più allargati

mette di progettare vere e proprie

imparare divertendosi, come in ogni

e organizzati. Gruppi di ragazzi si

macchine pensanti. Un po’ come la

#fablabforkids.

sono confrontati con i mattoni prin-

pillola rossa di Matrix, la program-

Le strade per avvicinarsi sono tante

cipali di questo o quel linguaggio,

mazione è la chiave che permette

e tutte interessanti. Non si può non

52 | www.giovanigenitori.it | Vivere Family 2016

Computer

partire da Scratch. Sviluppato dal Li-

Se studiare da soli non vi è mai

giochi e delle attività, che coinvolge

felong Kindergarten Group dei Me-

piaciuto, la soluzione giusta si

veri e propri giganti dell’enter-

dia Lab del MIT di Boston, Scratch è

chiama CoderDojo. CoderDojo è

tainment business americano come

un programma totalmente gratuito,

un movimento aperto, libero e

Disney (leggi Frozen) e Lucasfilm

con cui programmare storie interat-

totalmente gratuito organizzato in

(leggi Star Wars). Giusto per dirne

tive, giochi e animazioni, attraverso

centinaia di gruppi indipendenti di

un paio. A nostro avviso non è

un linguaggio visuale molto intuiti-

appassionati sparsi in tutto il mon-

necessariamente un male, aiuta i

vo. Si può iniziare da un tutorial o

do, il cui obiettivo è l’insegnamento

bambini a imparare la programma-

da un esempio, oppure partire da un

della programmazione informatica

zione all’interno di narrazioni a loro

progetto nuovo per creare la propria

ai più piccoli. In Italia i CoderDojo

più vicine.

mini avventura interattiva o il primo

attivi sono oltre 40. Si lavora su

Per palati più adulti (scuola media)

videogame, e infine condividere le

linguaggi come html, Javascript e

consigliamo l’interessantissimo Co-

creazioni con gli altri membri della

CSS, ovviamente si usa Scratch e si

deacademy, che offre gratuitamente

comunità online.

può anche imparare a programmare

interi corsi online di tutti i principa-

Lo stesso dipartimento del MIT ha

hardware con Arduino. Nei Coder-

li linguaggi di programmazione. È in

recentemente ricevuto in regalo da

Dojo si lavora tutti insieme, ognuno

un inglese semplice, ma nulla è dato

Google Appinventor, che offre la

accompagnato da uno o più tutor.

per scontato. E se si appassionano,

maggior parte delle caratteristiche

Segnaliamo per par condicio Code.

abbiamo preso due piccioni con

di Scratch, ma ha come strumento di

org: molto simile a Scratch nell’im-

una fava: oltre al linguaggio delle

riferimento il mondo degli smartpho-

postazione didattica. La differenza

macchine, fanno pratica della lingua

ne e dei tablet con sistema Android.

sta tutta nella tematizzazione dei

internazionale.

Vivere Family 2016 | www.giovanigenitori.it | 53

Città smart

“Social Street”, pratiche di

buon vicinato Sentirti a casa quando entri nella tua via di Serena Carta

54 | www.giovanigenitori.it | Vivere Family 2016

Città smart

Tutto ha inizio in via Fondazza, nel

- “Social street International” si

centro storico di Bologna. È l’estate

intuisce quanto sia alto l’impatto

del 2013 quando Federico Bastia-

del buon vicinato sullo stile di vita

ni, passeggiando sotto i portici, si

di chi vi abita: “Già questo quartiere

rende conto di non conoscere anima

mi piaceva di suo, ora grazie alla

viva. Come spesso capita quando ci

Social street mi sembra una grande

si trasferisce da un piccolo borgo a

lavori, dall’offerta di corsi di musica

famiglia” dice Elena da Verona. E

un grande centro urbano, Federico

o lingue straniere all’organizzazione

Lucia dichiara: “#‎socialstreet è...

si sente straniero nella propria città.

di cene di via, dalla cura del verde

incontrare, rientrando a casa, dieci

Non sa, per esempio, se nella via ci

pubblico all’ideazione di veri e

amici in dieci minuti. Senza aver

siano altri bambini con cui suo figlio

propri eventi culturali aperti a tutti.

preso un appuntamento”.

possa giocare. Decide così di fare un

In alcuni quartieri i negozi e i risto-

Non esiste un regolamento o un co-

esperimento: apre un gruppo su Fa-

ranti sono coinvolti e fanno sconti

dice di condotta per aderire al pro-

cebook, stampa una cinquantina di

ai residenti o diventando luoghi

getto, l’importante è che si rispetti

volantini e li appende sotto il porti-

chiave in cui lasciare, perché no, la

il principio della finalità sociale.

cato, invitando i residenti ad aggiun-

cassetta degli attrezzi per riparare

Gratuità, semplicità e utilità sono le

gersi con l’obiettivo di conoscersi.

la bicicletta.

parole chiave di chi vuole far parte

Oggi quel gruppo conta più di 1.200

Il ciclo di vita delle Social street

di una Social street, per disobbedire

persone ed è diventato l’esperienza

ha origine nel virtuale, si esprime

e sottrarsi alla logica economica del

fondante di un fenomeno che si sta

nel reale e si trasforma in virtù e

lucro a tutti i costi. Le Social street,

diffondendo in tutto il mondo, quello

capitale sociale. L’interazione online

inoltre, non portano avanti alcuna

delle “Social street”.

sui gruppi Facebook permette di

visione politica, religiosa o ideologi-

Ricercatori e studiosi si sono messi

scoprire un mondo offline sotto

ca, ma raggruppano le persone con

a studiarle: c’è chi le ha definite

casa; le relazioni che si creano

l’unico criterio della vicinanza fra

“acceleratori di fiducia”, chi le

generano e fanno crescere la fiducia

chi risiede nella stessa area.

considera “desiderio di socialità ai

nelle famiglie della porta accanto

Dare vita a una Social street è facile,

tempi di Facebook” o “incubatori

in modo che, in maniera del tutto

basta seguire le linee guida pub-

di socialità allo stato puro”. Per

spontanea, si finisce con il praticare

blicate sul sito www.socialstreet.

Federico equivalgono a “sentirsi a

il buon vicinato e si diventa parte

it; ma può valer la pena cercare se

casa quando entri nella tua via”. Lo

di una vera comunità solidale e di

ne esiste già una, no? C’è una sola e

scopo delle Social street è quello di

mutuo aiuto.

unica controindicazione: abitare in

mettere in comune le risorse e le

Le Social street sono diffuse in

una Social street equivale a uscire

capacità dei vicini - di condominio

tutte le regioni d’Italia e diverse

da casa sempre dieci minuti prima,

e di via - per instaurare legami

ne stanno nascendo anche nel

perché i volti delle persone che si

sociali e risolvere piccoli problemi

resto d’Europa. Curiosando sugli

incontrano per le scale o per strada

quotidiani: dal prestito o scambio di

account ufficiali di Instagram - @

non saranno più quelle di scono-

elettrodomestici alla segnalazione di

socialstreetofficial - e di Facebook

sciuti, ma di amici!

Vivere Family 2016 | www.giovanigenitori.it | 55

Comunità

Nomadi digitali formato

family

Esiste una comunità che, grazie a Internet, vive e lavora in posti sempre diversi.

Come slegarsi dalla città assieme a tutta la famiglia di Sara Leo

Giorgia è una bambina di 4 anni e

tei, fondatore del progetto Nomadi

Tra i nomadi digitali ci sono anche

viaggia spesso in Italia e all’estero

digitali, di presentarceli.

mamme e papà. Come si concilia

con mamma e papà, Eleonora e

Chi sono i Nomadi Digitali?

questo stile di vita con la famiglia?

Giuseppe, professionisti del web

“A me piace definirli una nuova

“A differenza di come molti vorreb-

che hanno scelto un nuovo stile di

generazione di professionisti, che

bero farci credere, essere nomadi

vita, quello dei “Nomadi digitali”.

facendo leva sul proprio desiderio

digitali non significa necessaria-

Il punto di vista dei bambini

di indipendenza e di mobilità,

mente essere giovani e spen-

regala nuove prospettive: Giorgia

utilizzano le tecnologie digitali per

sierati, non avere una casa, una

racconta del suo ultimo viaggio ad

conquistare la libertà di vivere e

famiglia, vivere alla giornata ed

Amsterdam. “Mi piace parlare con

lavorare in luoghi diversi nel mon-

essere costantemente in viaggio.

i bambini. Sai, ho anche invitato

do, ognuno seguendo le proprie

Molte persone scelgono di diven-

una bambina olandese alla mia fe-

motivazioni, ambizioni ed esigenze

tare nomadi digitali proprio per

sta di compleanno. Invito bambini

personali. Oggi, grazie a Internet

essere liberi di articolare il luogo

francesi, inglesi, spagnoli… tutti!”

e alle tecnologie digitali, possiamo

e il tempo da dedicare al lavoro,

I Nomadi digitali sono una commu-

portare ovunque il nostro lavoro,

modellandoli in base al proprio

nity di professionisti che vivono

slegandolo da un luogo, da una

stile di vita ideale e alle proprie

quotidianità, famiglia e attività

città, da un ufficio, da un qualsiasi

necessità. Tra questi ci sono molti

professionali ovunque si trovino.

spazio fisico che concepivamo un

genitori che avvertono l’esigenza

Abbiamo chiesto ad Alberto Mat-

tempo”.

di trascorrere più tempo con i

56 | www.giovanigenitori.it | Vivere Family 2016

Comunità

propri figli ed evitare il senso di

Eleonora e Giuseppe: qual è la

è il contrario. La vita non è fatta

colpa che nasce dall’impossibilità

vostra esperienza di Nomadi

di solo lavoro e il tempo che dedi-

di conciliare lavoro e vita privata.

digitali?

chiamo alla famiglia, alla relazione

Altri ritengono che viaggiare sia

“Avevamo raggiunto un livello di

è fondamentale, così come la

un’esperienza fondamentale per

stress e ritmi troppo frenetici in

condivisione. Penso ai viaggi con

la crescita di un bambino, perché

ufficio e soffrivamo a ogni ‘prima

Giorgia come a grandi opportunità

educa all’autonomia, sviluppa

volta’ persa di nostra figlia - spiega

di apprendimento e crescita, per

la capacità di adattarsi e rende

Eleonora -. Ora continuiamo a

conoscere insieme culture e lingue

un bambino curioso, stimolando

fare lo stesso lavoro, quello che ci

diverse, per vivere avventure e

continuamente la sua immagina-

piace, ma lo facciamo ovunque ci

creare ricordi di valore. Ci vuole

zione. Altri genitori vedono nel

troviamo grazie a Internet, anche

grande apertura mentale per

nomadismo digitale la possibilità

viaggiando con nostra figlia. Sono

confrontarsi con altre dimensioni

di dare ai propri figli un’educazio-

contenta di essere più partecipe

di famiglia e con altre religioni, sti-

ne internazionale e cosmopolita

della sua vita, per esempio il

molando nei bambini la curiosità

per formarli come futuri cittadini

semplice esserci al risveglio dopo

per qualcosa che è diverso da quel-

del mondo globale, interconnesso

il sonnellino pomeridiano per

lo a cui sono abituati a vedere”.

e multiculturale, pronti a trascen-

me è molto importante”. “Prima

“Noi crediamo in una Repubblica

dere i confini della propria cultura

la famiglia era quasi un ‘post

fondata sulla vita - concludono

locale e nazionale”.

lavoro’ - continua Giuseppe - oggi

insieme”.

Vivere Family 2016 | www.giovanigenitori.it | 57

Nuove tecnologie

La rete, i social,

il cyberbullismo: istruzioni per l’uso

Un manuale racconta a ragazzi e genitori come avventurarsi in modo consapevole e ragionato nelle mondo digitale

di Luisa Tatoni

La rete è un mondo meraviglioso,

le più semplici. Avventurarsi nella

i comportamenti che sono vietati

tutto da esplorare, ma per farlo bi-

rete è come visitare una città che

nella vita reale non sono consentiti

sogna capire bene come funziona.

non si conosce, si inizia dalle strade

nella vita digitale”. Qualche esem-

È questa la premessa di un libro

più sicure e ci si affida ai consigli

pio? “Quando si entra in un gruppo

appena uscito dedicato al tema,

degli esperti. Bisogna imparare

ci si presenta con educazione. Se

“Cyberbulli al tappeto.

le regole e i trucchi per cavarsela

si partecipa a una conversazione

Piccolo manuale per l’uso dei

in ogni situazione. Non vogliamo

è bene evitare di andare off-topic,

social” (Editoriale Scienza), che rac-

demonizzare la rete e i social: è una

fuori tema. Usare le maiuscole

conta della rete e dei social, delle

finestra che si spalanca su un mon-

è come gridare. E poi, sembra

loro potenzialità e dei loro pericoli.

do nuovo, diverso e interessante”.

banale, ma è bene pensare prima

È rivolto principalmente ai ragazzi-

di scrivere: su Internet non c’è

ni che iniziano ad avventurarsi da

La Netiquette

modo di ‘disambiguare’ una frase

soli nella rete, ma è di utilissima

Il mondo digitale è uno specchio

attraverso l’espressione del volto o

lettura anche per i genitori. Come

della realtà: c’è un comportamento

il tono scherzoso: il fraintendimen-

confermano gli autori del libro, Teo

di base da tenere nelle comunità

to è sempre in agguato”.

Benedetti e Davide Morosinotto: “Ci

digitali, è sempre lo stesso ed è da

siamo accorti che spesso mancano

conoscere. “La Netiquette, il gala-

Prepotenze in rete

le conoscenze basilari su come

teo della rete e dei social, è impor-

Il cyberbullismo è il cuore del

funzionano i social. Ci sono cose da

tante perché indica il comporta-

libro e un fenomeno che colpisce

sapere che i ragazzi, ma anche gli

mento appropriato per la comunità

i ragazzini, altrettanto insidioso e

adulti, non sanno, e sono proprio

in cui si entra. In generale, tutti

doloroso del classico bullismo. “Si

58 | www.giovanigenitori.it | Vivere Family 2016

Nuove tecnologie

parla di cyberbullismo ogni volta

imbarazzanti di un altra persona.

che un bullo agisce con la tecno-

La trickery è l’inganno subdo-

logia e le prepotenze sono fatte su

lo, l’exclusion è l’isolamento di

I consigli dell’esperto

un social, su una app e sulla rete

qualcuno da un gruppo, il cyber-

“Quando si incappa in un atto di

in generale. L’adolescenza è un

stalking è la versione più pesante

cyberbullismo o in un ‘hater’ -

periodo di grande vulnerabilità,

dell’harassment. “A tutti questi

spiega Valeria Loretti, formatrice

anche perché inizi a prendere le

tipi di aggressione corrispondono

ed esperta di web reputation - la

distanze dagli adulti e se ti trovi

vari modi di difesa: si possono

prima cosa da fare è non rispon-

in una situazione difficile non sai

alzare muri, ‘contrattaccare’ con

dere. Vendette e invidie sono

magari come uscirne. I ragazzi

diplomazia o semplicemente

richieste di attenzione. Meglio

sbarcano sui social e iniziano a

allontanarsi per scegliere luoghi

segnalare al gestore del social la

usarli intuitivamente e creati-

digitali più tranquilli. Indispensa-

presenza di contenuti offensivi”.

vamente: è interessante vedere

bile conoscere bene l’avversario,

C’è qualche luogo che conviene

come prendono uno strumento

per mettere in atto la strategia di

evitare? “Ask è il social più

e lo adattano ai loro scopi. Per

difesa più appropriata e vivere

sconsigliato, pieno di contenuti

esempio Instagram, social che

serenamente nel mondo digitale.

borderline di stampo sessuale,

nasce per postare fotografie, viene

Non vogliamo fare conservatori-

con un sistema di domande/

usato come diario quotidiano: ci

smo del tipo ‘spegni il dispositivo,

insulto a risposta pubblica.

postano scatti “scemi” e personali

esci e vivi’ anche se siamo consa-

Attualmente è la piattaforma

pensando di parlare a un pubblico

pevoli che vivere una vita piena

connessa al maggior numero di

di conoscenti e amici. Ma spesso

è la pre-condizione per creare

disagi psicologici da parte degli

non si rendono conto che li stanno

quei contenuti con cui riempire

adolescenti”. Altri consigli? “In

lanciando in uno spazio pubblico,

il social. Una piena consapevo-

caso di offesa, segnalare il conte-

che una volta pubblicati ne perdo-

lezza è utile agli adulti anche per

nuto, bloccare il contatto, parlare

no il controllo”.

accompagnare i ragazzi, dar loro

con un adulto e, soprattutto, fare

le informazioni corrette e metterli

squadra con i propri compagni.

Attacco e difesa

in guardia senza demonizzare. La

Quando divento spettatore di un

Il cyberbullismo ha molte forme:

rete è in continua evoluzione, i

insulto ne sono parte in causa,

c’è il flaming, che è l’offesa pura e

genitori devono tornare a scuola,

non posso far finta di niente. Per

semplice. L’harassment, che è la

leggere e informarsi per aprire un

esempio posso mediare e con-

molestia in privato. La denigration

dialogo anche sulla vita digitale. È

vincere la persona a rimuovere il

consiste nell’insultare mettendo

un aspetto importante della vita, è

contenuto offensivo, oppure avvi-

in giro voci false per rovinare la

bene che ci sia un confronto sere-

sare chi è coinvolto o denunciare

reputazione di qualcuno. L’imper-

no. Capire, conoscere e mettersi in

il contenuto come inappropriato.

sonification è il furto di identità.

gioco per star dietro ai figli: essere

I social possono insegnare anche

L’outing è quando il cyberbullo

genitori, in fondo, è un po’ anche

la responsabilità e la solidarietà”.

rende pubbliche informazioni

questo!”.

Vivere Family 2016 | www.giovanigenitori.it | 59

Soldi e diritti

Il

cyberbullismo è un

reato

Le conseguenze legali della sopraffazione online di Francesca Galdini - avvocato “Un comportamento bullo è un tipo

meno del cyberbullismo” che è ancora

(offendere qualcuno al fine di danneg-

di azione che mira deliberatamen-

in corso di esame nella commissione

giarlo gratuitamente e con cattiveria

te a far del male o a danneggiare.

competente alla Camera.

via email, messaggistica istantanea o

Spesso è persistente, talvolta dura

L’articolo 1 di questo disegno defini-

sui social network); la sostituzione di

per settimane, mesi, persino anni ed

sce cyberbullismo “qualunque forma

persona al fine di spedire messaggi

è difficile difendersi per coloro che ne

di pressione, aggressione, molestia,

o pubblicare testi reprensibili; la

sono vittime. Alla base della maggior

ricatto, ingiuria, denigrazione, dif-

pubblicazione di informazioni private

parte dei comportamenti sopraffattori

famazione”, comprendendovi anche

o imbarazzanti su un’altra persona;

c’è un abuso di potere e un desiderio

“qualunque forma di furto d’identità,

l’ottenimento della fiducia di qualcuno

di intimidire e dominare”. È questa la

alterazione, acquisizione illecita,

con l’inganno al fine di pubblicare o

definizione del bullismo che si trova

manipolazione, trattamento illecito di

condividere con altri le informazioni

sul sito dell’Arma dei Carabinieri.

dati personali in danno di minorenni,

confidate via mezzi elettronici; l’esclu-

Per quanto riguarda il mondo di

realizzata per via telematica”. Tra gli

sione deliberata di una persona da

Internet, in Italia non esiste ancora un

scopi di questo disegno c’è soprattutto

gruppi online al fine di provocare un

reato di cyberbullismo: al momento

di prevenire ed educare i giovani,

sentimento di emarginazione; le mole-

vengono perseguiti lo stalking, le

anche attraverso le scuole e i docenti.

stie e le denigrazioni mirate a incutere

molestie, le ingiurie, la diffamazione

Più o meno nello stesso periodo è

timore; la registrazione con apparec-

online e il furto di identità sui social

stata presentata un’altra proposta di

chi elettronici di video o di audio degli

network. E sono molestie purtroppo

legge, ancora allo studio alla Camera,

atti di bullismo e la pubblicazione

diffuse: lo scorso dicembre l’Istat ha

caratterizzata da un intento non solo

degli stessi sui siti Internet”. Questa

comunicato che il 5,9% dei ragazzi che

preventivo ma anche repressivo. Qui

proposta prevede sia la reclusione per

usano il cellulare e Internet ha subito

si fa una distinzione tra bullismo e

chi commette materialmente il reato,

qualche forma di vessazione tramite

bullismo informatico, ricomprendendo

nel caso in cui si rechi un grave e

sms, email o social network.

in quest’ultima categoria “i messaggi

perdurante stato di ansia e paura nella

Nel maggio 2015 è stato approva-

online violenti e volgari mirati a su-

vittima, sia la condanna al pagamento

to dal Senato un disegno di legge

scitare battaglie verbali in un forum;

di una sanzione economica. Non ci

“Disposizioni a tutela dei minori per

la spedizione reiterata di messaggi

resta che attendere fiduciosi che l’iter

la prevenzione e il contrasto del feno-

insultanti mirati a ferire la vittima

legislativo faccia il suo corso.

60 | www.giovanigenitori.it | Vivere Family 2016

Accompagnare verso

Salute

l’autonomia

Essere genitori mentre i figli crescono: un incontro con Giuliana Mieli, autrice del libro “Il bambino non è un elettrodomestico” di Alfonsa Sabatino “Mi chiedete come crescere i vostri

limiti: “L’immagine è molto chiara

forze”. Anche da adulti abbiamo

figli? Io vi dico di seguire la natura

già nella pancia - dice Giuliana

bisogno di una spinta e di una

e la biologia, che ci indicano in

Mieli - uno spazio contenuto e de-

rassicurazione: mamma e papà, con

modo preciso quello che deve esse-

finito in cui si è liberi di muoversi,

compiti diversi e in tempi diversi,

re il nostro comportamento”. Così

e proprio quelle pareti, quel limite,

sono le figure che permettono al

Giuliana Mieli, autrice del libro “Il

creano sicurezza”; la stessa sicurez-

bambino di diventare un adulto

bambino non è un elettrodomesti-

za che sanno dare i genitori fermi e

sicuro e autonomo; rivoluzionario

co”, laureata in filosofia teoretica,

presenti senza essere asfissianti.

appunto.

consulente per la formazione

Il percorso verso l’autonomia

“Ormai è certo che in pancia non

affettiva del personale nelle Azien-

deve essere graduale: i bambini ci

esista dolore o tristezza: il neonato

de Sanitarie Locali, spiega come

mettono tre anni ad “allestire” il

è felice e sicuro. Bene, il messaggio

allargare l’orizzonte del nostro

cervello. Dai 3 anni all’adolescenza

che i genitori devono passare è:

essere genitori.

diventano sempre più capaci di

quella felicità che hai vissuto non è

Assumere un ruolo pedagogico

impegnarsi nelle relazioni, ma fino

finita, è ancora possibile. Non è più

significa facilitare il passaggio

ai 24 anni è nelle figure genitoriali

gratuita, ma tirati su le maniche e

del bambino da una sicurezza

che il ragazzo cerca sicurezza e

lavora per raggiungerla di nuovo.

nella dipendenza a una sicurezza

sostegno nell’elaborazione dei vis-

Quando si perde la speranza si

nell’autonomia. Il passaggio è

suti. La capacità di essere pazienti,

entra nella patologia: e anche qui

delicato ed è facile sconfinare in

fermi ma stimolanti è da ritrovare

entrano in gioco i genitori”. Mai

due errori opposti. Da un lato si

nella natura. “Già nel travaglio il

schiacciare un desiderio, bisogna

rischia di essere assenti e questa

neonato va sospinto dolcemente

immedesimarsi e celebrarlo. “Biso-

assenza porta il bambino a compie-

verso la vita, incoraggiato con una

gna vibrare insieme, riconoscere

re esperienze precoci. Dall’altro si

spinta che lo sostenga ma lo lasci

l’emozione, dare conferma e solo

rischia una eccessiva presenza, con

libero, per mezzo di un ritmo lento

dopo entrare nella sfera logica”. I

la conseguenza di non permettere

e ripetuto che lo accompagni e gli

nostri figli, come noi, hanno biso-

di esplorare e fare esperienza.

permetta di arretrare come per

gno di sentirsi capiti, di coerenza e

Essere genitori vuol dire lasciare

ritrovare e riprovare il conforto di

sicurezza. Ma soprattutto, tanto, di

i figli liberi di scoprire, dando dei

un ambiente noto e recuperare le

sentirsi amati.

Vivere Family 2016 | www.giovanigenitori.it | 61

Salute

Diamo meno,

abbiamo troppo Un elogio della sobrietà felice di Sandra Cangemi - Cooperativa Sociale Praticare il futuro

“Dategli meno. Hanno troppo, non c’è

un neonato. Non parliamo poi della

ad acquistare, buttare via e acquista-

dubbio. Il consumismo fa scomparire

quantità di giocattoli, vestiti, dolci e

re di nuovo.

il desiderio e apre le porte alla noia”.

bibite di cui li sommergiamo nella

Il consumismo è affascinante, non

Questa frase di Giovanni Bollea,

prima infanzia. A cui si aggiungono,

si può negare. Non a caso è dilagato

neuropsichiatra infantile, contiene

più avanti, i vari giochi elettronici,

come modello desiderabile anche

sicuramente molta verità. Dal mo-

gli iphone, gli ipad, i computer e così

in culture molto diverse da quella

mento della nascita, i nostri bambini

via. Nella nostra cultura, il benessere

occidentale, perché fa leva - basta

sono circondati da oggetti: basta

è essenzialmente quello materiale:

analizzare anche superficialmente

vedere quanto è carica, di solito,

più che cittadini siamo consumatori,

lo stile dei messaggi pubblicitari - su

l’auto di una famiglia che viaggia con

continuamente blanditi e incentivati

alcuni aspetti infantili della persona-

62 | www.giovanigenitori.it | Vivere Family 2016

Salute

lità: il “voglio tutto e subito”, il “senza

parso nel momento stesso dell’entra-

della libertà, che esiste anche nel

limiti”, la tendenza ad accaparrare, il

ta in possesso dell’oggetto, in base

possedere: se vuoi davvero qualcosa

voler essere uguali agli altri. Quindi

alla terribile legge consumistica del

devi sceglierla, e sceglierla inevita-

l’onnipotenza, l’egocentrismo, l’in-

desidera-compra-consuma-desidera

bilmente comporta dei prezzi che

dividualismo, il conformismo, il non

di nuovo; ma anche perché non han-

devi essere pronto a pagare. Quanti

sopportare la frustrazione che segna

no fatto niente per conquistarsele.

sono, per esempio, i genitori che si

la distanza tra il desiderio e la sua sod-

Ben diverso è l’atteggiamento verso

trovano a dover accudire un cane o

disfazione. Tutti aspetti che devono

ciò che il bambino si è costruito da

un gatto che il figlio voleva a tutti i

essere superati, per diventare grandi.

solo (non solo i “lavoretti” di scuola,

costi, disinteressandosi poi della sua

ma per esempio un oggetto costruito

cura? Da un punto di vista educati-

Bambini sempre felici

in ore e ore di duro lavoro manuale in

vo, questo è un grosso fallimento:

Il problema è che molti adulti, nati

falegnameria) oppure ha acquistato

il figlio andava preparato per gradi,

e cresciuti negli anni Ottanta, da

risparmiando per mesi e mesi sulla

abituandolo a curarsi per esempio di

questo punto di vista non sono mai

paghetta. Paghetta che, a proposito,

una piantina o di un pesce rosso, per

diventati veramente “grandi” e

sarebbe meglio dare in cambio di la-

poi aumentare pian piano l’impegno

quindi applicano ai figli le stesse

vori veri e svolti bene in casa o fuori.

e far entrare in famiglia un cucciolo solo quando il figlio è davvero pronto

regole che applicano a se stessi: consumisti loro, consumisti i figli.

Educare alla cura

al compito gravoso (e alla soddisfa-

Oppure, fanno magari delle rinunce

Il mito del “bambino sempre felice”

zione) della cura quotidiana.

per quanto riguarda se stessi ma ai

(normalmente considerato una con-

bambini o ragazzi vogliono, appunto,

troprova della “bontà” del genitore)

“dare tutto”, tutto quello che loro non

è oggi uno dei più potenti fattori

Scopriamo i veri desideri

hanno avuto o non hanno. In genera-

antieducativi. Perché educare è, ap-

A poco o nulla serve lamentarsi da-

le, vorrebbero semplicemente essere

punto, far crescere, mettendoci fatica

vanti a figli perennemente scontenti,

eccellenti genitori, ma il modello di

e tempo. È saper porre dei limiti e

annoiati e disordinati, che perdono

“buon genitore” che hanno in testa

tenere le posizioni. È insegnare che il

o rovinano tutto quello che possie-

è quello di qualcuno che ai figli non

desiderio è una cosa bellissima ma va

dono. Meglio cominciare da subito a

nega nulla, perché questi devono

verificato con il tempo e l’impegno:

“praticare bene” (quanto siamo con-

essere costantemente felici.

se è vero desiderio la sua soddisfazio-

sumisti noi, per cominciare? Quanto

Molti genitori si lamentano dei figli

ne andrà conquistata, non piove dal

verifichiamo l’effettiva solidità dei

perché non tengono con cura le loro

cielo. È incoraggiare il mettersi alla

nostri desideri?) magari spiegando ai

cose. Spesso non ne hanno cura pro-

prova e a superare le piccole (e poi

figli che la nostra fame bulimica di

prio perché sono troppe, perché non

man mano meno piccole) frustrazioni

beni materiali sta saccheggiando il

sono state oggetto di alcun desiderio

e sconfitte che il mettersi alla prova

pianeta e gli altri popoli. Educare alla

(quante volte si regalano ai bambini

inevitabilmente comporta.

sobrietà. Che vuol dire, alla fine, edu-

cose che non hanno chiesto?) oppure

È far apprendere per gradi la respon-

carli ed educarci a essere persone più

di un desiderio molto effimero, scom-

sabilità, compagna indissolubile

forti, sagge e felici. Ma felici davvero.

Vivere Family 2016 | www.giovanigenitori.it | 63

Spazio bebè

Aptonomia:

incontrare il bebé prima che nasca Il contatto umano amorevole favorisce sicurezza e autonomia

di Serena Carta Mamma e papà si guardano

che in seguito all’esperienza della

paese è raro imbattersi in chi la

negli occhi, le mani appoggiate

deportazione si convince che alla

propone nell’accompagnamento

sul pancione: sono concentrati

base dei bisogni dell’uomo ci

al parto. Maria Isabella Robbiani,

sull’ascolto dei movimenti che ar-

sono l’affettività e il contatto con

psicologa perinatale, ha studiato

rivano da dentro, da quel naturale

l’altro, indispensabili per il pieno

presso il Centre International de

marsupio che avvolge ancora per

sviluppo del potenziale umano fin

Recherche et de Développement de

qualche mese integralmente il loro

dal concepimento. L’aptonomia,

l’Haptonomie di Parigi ed è la sola

bambino. Accarezzando il ventre,

definita “scienza dell’affettività e

diplomata in aptonomia perina-

sentono avvicinarsi il corpicino: il

delle relazioni emozionali umane”,

tale in Italia. Consulente e libera

calore generato dal contatto attira

si sviluppa negli anni come

professionista, è tra i fondatori

il bebè, che risponde alla chia-

disciplina sanitaria rappresentan-

dell’Associazione Genitorialità di

mata muovendosi e assumendo

do un supporto per gli operatori

Padova, vicepresidente del Movi-

nuove posizioni. Può sembrare un

che vogliono offrire un contatto

mento Italiano Psicologia Perinata-

massaggio, ma non lo è: si chiama

umano e amorevole al paziente

le e curatrice del blog Haptonomia

“aptonomia perinatale” e aiuta i

per favorire uno stato di sicurezza

Perinatale - Accompagnamento

genitori a costruire una relazione

e di autonomia nella persona, sia

alla genitorialità.

col proprio figlio prima, durante e

essa infelice, malata, morente o

“L’aptonomia perinatale è un modo

dopo la gravidanza.

non ancora nata. La perinatalità è

per incontrare il bebè prima che

L’aptonomia è un approccio,

il campo in cui questa scienza ha

nasca. È una relazione basata sul

un’arte di vivere, una scienza.

trovato maggior riscontro.

tatto, il primo dei cinque sensi

Nasce nel 1945 dall’intuizione del

Diffusa un po’ ovunque in Europa

sviluppato dai bambini in utero.

medico olandese Frans Veldman,

da una ventina d’anni, nel nostro

Ho capito che dovevo imparare a

64 | www.giovanigenitori.it | Vivere Family 2016

Spazio bebè

praticare questa disciplina quando mi sono resa conto che, nel mio lavoro, la parola non bastava più” racconta Maria Isabella Robbiani.

L’aptoterapeuta coinvolge la coppia di genitori in un percorso di conoscenza del proprio bambino: “Sin dai primi mesi del concepimento, a volte anche prima, li aiuto a instaurare e a condividere un contatto intimo con il grembo materno: conduco i loro respiri, l’attenzione e gli sguardi. La mamma, nel presentare al bambino il suo papà, si rilassa ed emana ossitocina ed endorfina naturali, entrando così in un tono muscolare favorevole in cui la pancia si ammorbidisce, diventa più ampia e il bambino può assumere una posizione comoda”. Quando si arriverà al travaglio e poi al parto, i genitori che hanno praticato l’aptonomia sapranno che il contatto affettivo è analgesico: “È uno strumento potentissimo per le doglie e la fase dell’espulsione: sentendosi in squadra con il bambino e il papà, il tono muscolare della mamma è meno in allerta, meno teso, più rilassato. E quando il bimbo arriva, lo si conosce già!”.

Secondo Isabella è nelle gravidanze “a rischio” che si riscontrano i maggiori benefici dell’aptonomia: che vi siano problematiche psico-affettive o che si richieda una presa in carico medicalizzata, instaurare una relazione

La rivista di tutte le famiglie

con il bambino ancora nel ventre materno rassicura e rafforza i genitori, alleggerendo i disagi. Allo stesso modo, continuare la pratica dell’aptonomia durante il primo anno di vita è garanzia di autonomia e benessere del nascituro.

“La conferma affettiva espressa dalla coppia dei genitori nel corso della gravidanza sviluppa un forte senso di riconoscimento della persona-bambino. È stato riscontrato che i bebè coccolati vengono al mondo più consapevoli di se stessi, centrati nella mente e nel corpo: sono bambini allegri, curiosi, coraggiosi e ottimisti, che in molti casi mostrano capacità motorie e intellettive precoci”.

Vivere Family 2016 | www.giovanigenitori.it | 65

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Spazio bebè

La cicogna porterà un bambino

sano?

Test prenatali non invasivi: i nuovi NIPT del DNA fetale di Laura Sartorio - Ostetrica

In un mondo ideale tutte le coppie

di frammenti del DNA fetale nel

del sangue della madre, da effettua-

vorrebbero che la cicogna portasse

sangue materno.

re a partire dalla decima settimana di gravidanza. Non si tratta di un

loro un bambino perfetto. Parole, pensieri, emozioni e scelte delle

I Nipt funzionano?

esame diagnostico, ma di un test

coppie girano intorno a questo

Informare non è una banalità e il

che calcola le probabilità individua-

umanissimo desiderio, prima e

linguaggio medico è spesso ostico.

li che il feto sia affetto da malattie

durante la gravidanza. Cosa offre

In Italia il 90% delle coppie cerca

genetiche. Tra le principali: la tri-

oggi la medicina per soddisfare

informazioni autonomamente,

somia dei cromosomi 21 (Sindrome

questo bisogno? E cosa offre il

soprattutto su Internet, ricevendo

di Down), 18 (Trisomia di Edward)

Servizio Sanitario Nazionale?

notizie frammentarie, non profes-

e 13 (Sindrome di Patau) che rap-

La verità è che nulla e nessuno può

sionali e spesso non corrette. Di-

presentano tra il 50 e il 70% di tutta

assicurare la totale assenza di ma-

verse ditte commercializzano i test

la casistica o da malattie genetiche

lattia del bambino, tuttavia scienza

prenatali NIPT, con nomi diversi e

legate ai geni sessuali XY.

e medicina avanzano veloci e alle

metodologie diverse: il rischio è di

indagini prenatali attualmente in

fare passare un semplice prelievo

uso si affiancano oggi nuovi tipi di

del sangue come la panacea contro

Come interpretare il risultato?

test, primi tra tutti i NIPT (Non In-

la paura di aver concepito un figlio

Una volta effettuato il test si riceve

vasive Prenatal Testing), cioè test

malato.

un risultato. Cosa succede a questo

del DNA che valutano la presenza

I test richiedono un prelievo venoso

punto? Un risultato negativo indica

66 | www.giovanigenitori.it | Vivere Family 2016

Spazio bebè

“un bassa probabilità di patologia genetica fetale” e deve, di massima, essere considerato rassicurante per la donna. Bisogna però essere ben consapevoli che “bassa probabilità” non significa “certezza”.

Un risultato positivo comporta la scelta informata di proseguire nella ricerca ed effettuare i test che possono realmente fare la diagnosi della presenza di una malattia genetica. Questi test sono la villocentesi e l’amniocentesi: si tratta di esami invasivi, con un rischio di aborto che va dall’1% all’1,5% e che per essere effettuati necessitano di informazione, chiarezza ed empowerment della coppia (vale a dire: di un sentimento di consapevolezza che rende più forte il legame).

Meglio muoversi da soli o con il sistema sanitario?

I test NIPT individuano eventuali malattie con una capacità più elevata rispetto ai test di screening attualmente messi a disposizione dal Sistema Sanitario Nazionale Italiano, cioè il Test integrato e il Tritest. L’applicazione su larga scala del NIPT consentirebbe tre miglioramenti: in primo luogo si ridurrebbe il numero di test falsamente positivi. In secondo luogo diminuirebbero i test conseguenti diagnostici prenatali invasivi. In terzo luogo diminuirebbero i rischi di aborto.

La rivista di tutte le famiglie

Allora perché no?

Al momento il NIPT è più costoso del Test integrato e del Tritest e il suo impiego come metodo di screening primario farebbe lievitare il costo del Programma Sanitario Nazionale. È impiegato, negli ambiti pubblici, solo come test di screening avanzato, nei casi di situazioni particolarmente a rischio. Qualche numero? In Italia sono circa 50 mila donne che effettuano, a loro spese, un test prenatale NIPT, con costi variabili tra i 350 e i 900 euro. Scienza, etica, psicologia, cultura, costi e interessi commerciali entrano in gioco.

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Slow Food

Il

benessere

animale

In che condizioni vivono gli animali che mangiamo? Intervista con Elisa Bianco, di CIWF Italia Onlus

Animali stipati in spazi angusti,

come il becchettare per i polli o il

mo sulle specie più allevate, come

trattati in modo disumano, fatti cre-

grufolare per i suini. C’è un’altra

galline, suini, vacche da latte, polli

scere il più velocemente possibile,

definizione più scientifica di be-

da carne e conigli e lavoriamo in

imbottiti di ormoni e antibiotici.

nessere animale, che fa riferimento

tutta Europa, Stati Uniti e Cina,

È questo il prezzo da pagare per

a cinque libertà che dovrebbero

paesi in cui c’è una grande diffe-

portare la fettina in tavola?

essere garantite: libertà dalla fame

renza di sensibilità al tema. Il con-

E se l’industria mira soprattutto

e dalla sete, libertà dal dolore e

sumatore italiano è molto attento

a soddisfare la richiesta di carne

dalle malattie, libertà di avere un

e diverse aziende stanno facendo

a prezzi bassi, il consumatore

ambiento fisico adeguato, libertà di

passi avanti nella giusta direzione.

può fare la differenza e rifiutarsi

esprimere i propri comportamenti

Quando lavoriamo con un’azienda

di esser complice di un sistema

specie-specifici e libertà dalla paura

alimentare sviluppiamo piani diver-

distorto. Sempre più si sente

e dal disagio”.

si a seconda del tipo di allevamento, spesso pensati su più anni per

parlare di benessere animale, ma

Miglioramenti progressivi

promuovere un miglioramento pro-

ne parla Elisa Bianco, dell’organizzazione internazionale Compassion

Come vi impegnate per promuovere

il giusto riconoscimento alle azien-

in World Farming (CIWF) a cui è

questi temi? “CIWF si muove prin-

de virtuose abbiamo ideato i Premi

affiliata CIWF Italia Onlus: “Noi ci

cipalmente in due direzioni, nella

Benessere Animale, ciascuno dei

occupiamo nello specifico degli ani-

comunicazione e sensibilizzazione

quali risponde a criteri specifici”.

mali di allevamento. Per benessere

rivolta al pubblico e nel rapporto

animale intendiamo in generale che

con le aziende del settore alimenta-

l’animale viva in una condizione di

re: con loro collaboriamo a piani di

Comunicazione al consumatore

benessere fisico e psichico e che gli

sviluppo per promuovere miglio-

Quali strumenti ha un’azienda

sia garantita la possibilità di espri-

ramenti nelle filiere di prodotti

per raccontare al consumatore la

mere i suoi comportamenti naturali,

animali. Al momento ci concentria-

propria attenzione al benessere

di cosa si tratta precisamente? Ce

68 | www.giovanigenitori.it | Vivere Family 2016

gressivo stabile nel tempo. Per dare

Slow Food

degli animali che alleva? “Questo

forza biologico. Solo nel caso del

degli animali è allevata in gabbia,

è un punto molto delicato, perché

pollo esiste un’etichetta volontaria,

compresi quelli biologici per cui il

al momento l’unica informazio-

che i produttori possono scegliere

divieto totale di allevarli in gabbia

ne che può essere riportata in

o meno di usare, per comunicare

entrerà in vigore nel 2017. Parten-

etichetta è sull’origine geografica

come sono stati allevati gli anima-

do da questi presupposti, abbiamo

del prodotto. Un’informazione che

li. Più in generale, un produttore

elaborato dei criteri specifici per il

per noi non è sufficiente se non è

virtuoso deve fare ricorso ad altri

Premio Good Rabbit: la possibilità

accompagnata dall’indicazione del

mezzi per spiegare quello che lo

che l’animale riesca a esprimere il

metodo di produzione. Per ora solo

distingue dagli altri e trovare da

suo comportamento naturale (dando

per le uova c’è l’obbligo di legge di

sé un modo efficace di comunicare

loro oggetti da rosicchiare e tubi in

indicare sulla confezione le infor-

quello che di buono fa, premuran-

cui nascondersi), che venga allevato

mazioni sui metodi di allevamento

dosi di farlo attraverso il maggior

in gruppo in recinti senza coper-

delle galline. Sono informazioni

numero di canali possibili”.

tura superiore e con un pavimento

rilevanti, che influenzano il con-

confortevole, non in rete metallica,

sumatore al momento della scelta.

Conigli in gabbia

senza utilizzo sistematico di anti-

Questa dicitura, purtroppo, non

Per ogni animale esistono dei criteri

biotici. Per ottenere questi risultati

deve essere riportata sui prodot-

specifici relativi al benessere, puoi

ci vuole impegno, ma tanti esempi

ti che utilizzano le uova come

farci qualche esempio? “Prendiamo

ci dimostrano che è possibile”. Per

ingredienti: biscotti, maionese

il caso del coniglio: non sono in

concludere, cosa consiglia a una

o pasta all’uovo. Nel caso della

molti a sapere che anche i conigli

famiglia sensibile al tema che voglia

carne, invece, quasi non esiste dal

sono allevati in sistemi intensivi, e

orientare le proprie scelte di con-

punto di vista legislativo un’indi-

che l’Italia è il secondo produttore

seguenza? “Informarsi, conoscere,

cazione in etichetta per distingue-

mondiale di carni di coniglio. Uno

chiedere. I produttori che lavorano

re un allevamento rispettoso del

dei problemi dell’allevamento di co-

bene cercano di comunicarlo: chi li

benessere animale, che non sia per

nigli in Italia è che la quasi totalità

cerca li trova!”.

Vivere Family 2016 | www.giovanigenitori.it | 69

Alimentazione

La dieta

sequenziale Un modello di alimentazione semplice che, senza stravolgere le abitudini, fa mangiare in modo sano

di Mario Bettas Valet Quando si parla di alimentazio-

stare fette di mercato più ampie,

come la leucocitosi digestiva) e

ne il confine tra informazione

accaparrando il lavoro di dietologi,

raramente l’effetto psichico del cibo

e pubblicità è labile, nebuloso,

medici e nutrizionisti, di giornali-

è preso in considerazione.

sicuramente poco chiaro e spesso

sti dal palato sensibile, di esperti

Un approccio differente viene da

contraddittorio.

di marketing e di cuochi guru. Non

Giuseppe Cocca, medico, igienista,

Dietologi, nutrizionisti e pop-

facciamoci ingannare: l’obiettivo

esperto di alimentazione vegana

chef si contendono ora lo scettro

comune è vendere, non informare,

e crudista, che propone la “dieta

dell’originalità, ora lo scettro del

né avvisare i consumatori degli

sequenziale”, un compromesso,

biologico, ora lo scettro dell’ali-

effetti deleteri che alcuni alimenti

un’unione di ciò che dovrebbe

mentazione equilibrata, ora lo

hanno sul nostro corpo e sulla

essere la dieta umana (frugivora e

scettro del Km 0, ora lo scettro del

nostra salute.

composta da frutta, alcuni tipi di

gusto “tradizionale”, “moderno”,

verdura, frutta secca e semi) con

“giovane”, “cosmopolita”, “etnico”,

Crudo e cotto

ciò che la dieta umana è diventata

del “cucinato come una volta”,

Poco si discute, per esempio, sul

per cultura, abitudine, consumi-

del “preparato come facevano la

rapporto tra cibi crudi e cibi cotti

smo e conformismo. Un percorso

mamma e la nonna”.

(la vita è cruda, intesa come pro-

graduale per non distaccarsi in

Carlo Petrini, il patron di Slow

cesso biologico). Poco si parla della

modo drastico dai sapori a cui

Food, ha definito questo show

compatibilità con il nostro apparato

siamo abituati.

mediatico sull’alimentazione con

digerente e le sue capacità digesti-

parole forti: è pornografia del

ve, poco si parla della sequenza dei

Non tutto è cibo

cibo. Una sovraesposizione dove

cibi che ingeriamo (il crudo allevia

Cocca ha classificato il cibo in tre

i produttori cercano di conqui-

gli effetti indesiderati del cotto,

grandi gruppi, che soddisfano le

70 | www.giovanigenitori.it | Vivere Family 2016

Alimentazione

nostre necessità più profonde:

scimmie antropoidi. Ma è difficile

emotive legate al cibo, la nostra

cibo istintivo, cibo emotivo e cibo

da praticare. Lo schema della dieta

parte logica: “Lo mangiamo perché

logico. Nella dieta sequenziale il

sequenziale è un compromesso

convinti che quella portata ci farà

corretto approccio al cibo è “posso

semplice: la frutta, consumata

stare bene e perché è buono”.

mangiare quello che voglio”, nella

come primo alimento, soddisfa il

Sono criteri soggettivi con i quali

consapevolezza che non tutto il

bisogno di cibo istintivo. La frutta

giudichiamo il cibo, quello che

cibo nutre correttamente le nostre

è il nostro cibo elettivo, quello che

ci piace e quello che riteniamo ci

cellule e non tutto quello che

meglio nutre le nostre cellule, con

faccia bene.

mangiamo è, per noi e la nostra

il minor dispendio energetico per

“La sequenza: frutta - verdure

specie, cibo.

la digestione. Anche la verdura

crude - ortaggi cotti - piatto della

“Occorre sapere (ed essere consa-

cruda ha la stessa funzione. Segue

tradizione, oltre alla colazione

pevoli) che attraverso il cibo ali-

poi, in questo schema, la verdura

prevalentemente a base di frutta

mentiamo le nostre cellule e non

cotta, che ci aiuta nella transizio-

fresca, nella sua semplicità, riesce

semplicemente il nostro stomaco

ne, nel passaggio, tra il piatto di

a migliorare in modo straordinario

- dice Giuseppe Cocca -. Quello che

frutta e verdura cruda e il piatto

la nostra salute apportando cinque

mangiamo inizia a far parte di noi

cucinato. Infine il piatto cucinato:

porzioni di frutta e verdura al gior-

solo nel momento in cui viene as-

per Cocca è il piatto a cui siamo

no, due porzioni di verdure cotte

sorbito. Quando è assorbito finisce

legati sotto il profilo emozionale

e solo due porzioni assimilabili ai

nella parte extracellulare diven-

e culturale, è legato ai nostri ri-

nostri primi o secondi”. Una dieta

tando nutrimento cellulare”.

cordi, è il piatto che ci cucinava la

semplice da seguire, che non stra-

La dieta corretta è frugivora, la

nonna da bambini. Con la cucina

volge la vita e rende notevolmente

stessa che condividiamo con le

si soddisfano le nostre necessità

più sani. Da provare!

Vivere Family 2016 | www.giovanigenitori.it | 71

Alimentazione

A tutto box!

I kit fai-da-te per produrre in casa tutto, dall’olio d’oliva ai funghi di Marta Vitale

Revoilution Serve l’olio buono per stupire gli ospiti con squisite ricette o più semplicemente godersi una buona bruschetta all’ora dell’aperitivo. Re-

Baby casari Un minimo di precisione e rigore e la preparazione dei formaggi a brevissima e a breve stagionatura sarà nelle vostre mani! Il kit contiene tutto quel che serve per destreggiarsi tra forme, coagulanti e temperature. Indispensabile l’annessa guida con le indicazioni per diventare un perfetto casaro e qualche ricetta per rompere... la cagliata! www.tecnolatte.it.

voilution è accompagnato dalla fornitura delle BAG d’O, confezioni di olive

La mia colomba

con gradi di intensità

Chi sarà il più bravo a seguire la videoricetta e i consigli riportati sul pack?

aromatiche differenti.

Ci si diverte tra farine, lieviti

Basta caricare le olive

e guarnizioni per preparare la

nell’apposito recipien-

colomba o il panettone delle

te a rete, premere un

meraviglie. Il kit comprende lo

pulsante e in poco più

stampo, la farina, il lievito madre

di mezz’ora l’olio per la

essiccato, la granella di zucchero

bruschetta è servito!

o la glassa per l’effetto finale.

www.revoilution.it

www.molinogatti.it

72 | www.giovanigenitori.it | Vivere Family 2016

Alimentazione

Funghi dal caffé Far nascere i funghi dai fondi di caffè: l’idea - per quanto bizzarra - funziona benissimo da molteplici punti di vista. C’è l’economia circolare che permette di riciclare le capsule compostabili.

C’è la gioia di veder crescere velocemente i funghi in casa propria, c’è il divertimento di cucinarli, c’è la comodità di acquistare comodamente online. Fungo Box nasce dall’impegno congiunto di Lavazza e Novamont: si trova su www.fungobox.it.

Cucina molecolare Come i migliori cuochi d’avanguardia, scolpite le

Prosit!

texture creando un cavia-

Birra, sidro o idromele? Prepararli at home è

le di menta che esploda

spumeggiante, i kit si utilizzano all’infinito e

in bocca, gli spaghetti al

contengono anche i malti pronti e una bustina

cioccolato, una crostata

di lievito. Per nuove birrificazioni, basta

di meringa con mousse

acquistare le pratiche lattine di malto luppo-

di limone fresco o uno

lato. Sono numerose le ditte che producono

tzatziki incapsulato

kit, il punto di riferimento in Italia è

servito in una sfera! Nel

www.mr-malt.it.

kit ‘’Cusine R-Évolution’’ trovate stampi in silicone, siringa per alimenti,

Germogliatori

cucchiai dosatori, pipette

Nuove attività da fare in cucina con i bimbi, benvenute! In commercio si trovano ingegnosi aggeggini, i germogliatori, per far sbocciare i semini e trasformarli in gustosi accompagnamenti per le insalate. Il kit Geograss è ecocompatibile

e bustine. Arriva la cucina molecolare domestica! http://moleculargastronomy.com

perché realizzato in materiali interamente riciclabili e permette di avere teneri germogli (di frumento duro, orzo, farro, soia o altro) in modo semplice e divertente. www.geograss.co.uk

Vivere Family 2016 | www.giovanigenitori.it | 73

Zona verde

Ecopulizie Pochi ingredienti indispensabili per una casa pulita e rispettosa dell’ambiente

di Laura Basilico

Candeggina, alcool, creme e gel per

sabili per pulire in modo efficace ed

eliminare gli avanzi di cibo dai piat-

i sanitari, detersivi per ogni angolo

ecologico la casa.

ti. Per pre pulire i piatti si possono

della cucina: l’aiuto nelle pulizie

Con una soluzione preparata con

usare i tovaglioli di carta avanzati

di casa significa scegliere fra un

un quarto di aceto (meglio se di

dalla cena (per non sprecare acqua)

quantitativo sempre più nutrito di

mele) e tre quarti di acqua, magari

e optare per gli ottimi detersivi

prodotti da comprare. Ma sono così

arricchita con qualche goccia di olio

ecologici in commercio. Si può

utili tutti questi detersivi? Usati o

essenziale, si puliscono praticamen-

eliminare il brillantante, a tutto be-

abbinati in modo inappropriato pos-

te tutte le superfici lavabili: armadi,

neficio dell’ambiente e della nostra

sono causare incidenti domestici e

vetri, piano cucina, frigorifero,

salute, ricorrendo al versatilissimo

contaminazione dell’aria di casa, per

avendo cura di evitare l’aggiunta di

acido citrico.

non parlare poi dell’impatto sull’am-

olii essenziali sul fornello perchè

biente. Se in casa ci sono i bambini...

bruciando danno cattivo odore.

L’acido gentile

è il momento di aprire dispensa e

Oltre a regalarci pediluvi rilassanti,

Acquistabile nelle drogherie oltre

frigorifero. Le pulizie domestiche si

il bicarbonato è perfetto - diluito in

che online (uno su tutti, www.ma-

possono organizzare semplificando

acqua - per sgrassare e per assor-

crolibrarsi.it) l’acido citrico viene

l’armadietto dei detersivi e facendo

bire gli odori, in una ciotolina nel

venduto in polvere da sciogliere in

un favore a noi e all’ambiente (oltre

frigo o nella scarpiera. La soluzione

acqua per preparare una soluzione

che al portafogli).

di acqua e bicarbonato, preparata in

utilizzabile davvero in ogni stanza

un comodo spruzzino, aiuta a pulire

della casa. Unico accorgimento,

Gli indispensabili (questi sì!)

piano di lavoro, lavandino, forno e

evitare legni, marmi e tutte quelle

frigorifero.

superfici sensibili alle sostanze

Acqua, aceto, bicarbonato. Questi

E la lavastoviglie? Per risultati

acide.

“ingredienti” sono alleati indispen-

ottimali basta avere l’accortezza di

Oltre a sostituire il brillantante e

74 | www.giovanigenitori.it | Vivere Family 2016

Zona verde

e ai detersivi utilizzati è utile per le tasche, l’ambiente ma anche per chi, come molti bambini, soffre di pelle delicata. Un bucato perfettamente pulito non equivale a biancheria “innocua”: residui di detersivi, additivi, ammorbidenti, sbiancanti ottici rimangono sui capi, lavaggio dopo lavaggio. Come avere un armadio pulito allora? Se asili, scuole e mezzi pubblici ci spaventano per il carico di germi che veicolano, non possiamo più fare a meno del percarbonato di sodio. a tenere pulita la lavastoviglie per

Il bicarbonato sgrassa e aiuta a

Un nome complicato per definire

l’effetto anticalcare, l’acido citrico è

sbiancare, il gel ne attenua l’effetto

una sostanza (venduta in polvere e,

ottimo per box doccia, rubinetteria

meccanico. Si può conservare in

molto facilmente, online, ma anche

e lavello della cucina. Lasciatelo

un barattolo di vetro e mescolarlo

in supermercati e drogherie) che a

agire qualche minuto prima del

prima dell’uso, ma è così veloce

contatto con l’acqua libera il cosid-

risciacquo. La soluzione, arricchita

da fare che conviene prepararlo al

detto ossigeno attivo, uno sbiancan-

con un po’ di detersivo in gel per

bisogno.

te vero e non ottico, come quello co-

piatti, è perfetta per i sanitari. Usata

Per il water, che può richiedere un

munemente usato nei detersivi. Con

nella vaschetta dell’ammorbidente,

intervento più “strong”, torna utile

il vantaggio di essere innocuo per

insieme a qualche goccia dell’olio

la candeggina fai-da-te. La ricetta

mari e pelle, antibatterico - perfetto

essenziale preferito, lo sostituisce,

prevede di utilizzare un vecchio

anche come additivo in lavastovi-

evitando le allergie delle pelli più

flacone da 4 - 5 litri, risciacquarlo

glie o nell’acqua dei piatti quando

delicate. Nella lavatrice ha un utile

accuratamente e riempirlo con

in casa girano virus e influenze - e

effetto anticalcare.

mezzo litro di acqua ossigenata al

anche antimacchie. Una “polvere

3%, il succo di due limoni e acqua

magica” che ci consente lavaggi a

Crema per il bagno

per la parte restante. La nostra

basse temperature. E per la manu-

Per pulire i sanitari è supertestata

candeggina è pronta per sbiancare

tenzione della lavatrice ci viene in

la “crema” realizzata con bicarbona-

il wc, come additivo in lavatrice e

aiuto il nostro bio-ammorbidente:

to mischiato a detersivo per i piatti,

come smacchiante.

ogni mese basta versare un litro di

tanto quanto ne basta per ottenere

una soluzione di acido citrico al 15%

la consistenza che desideriamo.

Un bucato “bianco e green”

direttamente nel cestello vuoto e

Qualche goccia di olio di tea tree

In lavatrice porre maggiore

avviare un ciclo ad alta temperatura

regala un effetto antibatterico.

attenzione alla routine del bucato

per un effetto disincrostante.

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Zona verde

La

casa

intelligente Piccole azioni per una casa ecologica e sostenibile

narlo lontano dalle fonti di calore (e quindi non accanto al forno) e ovviamente meglio non mettere i cibi caldi in frigo!

In generale, se si deve acquistare un elettrodomestico preferiamo quelli con la classe energetica migliore (ora si arriva fino alla “A+++”, che consuma fino al 50% in meno di una classe A).

di Daniela Re, architetta specializzata in risparmio energetico

Boiler d’altri tempi A chi usa il boiler elettrico per scaldare l’acqua (che ricordiamo è

Di efficienza energetica e risparmio

dall’asciugatura finale che può

la soluzione più energivora e meno

si parla tanto, ma curiosamente

essere evitata spegnendo e facendo

intelligente, sia per i costi, sia per

associamo il risparmio all’idea di

asciugare le stoviglie all’aria.

il bilancio energetico) indichiamo

grandi interventi edilizi. Invece i

Se dobbiamo acquistare una lavatri-

alcune accortezze per limitare gli

consumi si possono migliorare da

ce, è meglio optare per una a centri-

sprechi. Posizionare il termostato al

soli: bastano piccoli accorgimenti

fuga regolabile, partenza ritardata

massimo a 55 °C. Mettere il boiler a

quotidiani.

e doppio ingresso. Quest’ultima è

90 °C è un controsenso: l’acqua, per

una opzione poco diffusa in Italia:

non scottare, non deve essere più

Gli elettrodomestici

consente di allacciare all’elettrodo-

calda di 45 °C, pertanto si scalda

Controlliamo il contratto di fornitu-

mestico l’acqua calda, in maniera

tanto... per poi raffreddare con l’ac-

ra dell’energia elettrica: se la tariffa

da non usare la resistenza elettrica

qua fredda. Se non si fa uso costan-

è bioraria, è conveniente usare la-

interna (energivora) ma l’acqua

te del boiler (per esempio quando

vastoviglie e lavatrice dalle 19 alle

calda prodotta dalla nostra caldaia

si va a scuola e al lavoro) conviene

8, oppure a qualsiasi ora del sabato

o ancor meglio dai pannelli solari.

accendere il boiler di sera, portarlo

e della domenica. Gli orari sono

L’attacco della lavastoviglie, invece,

in temperatura e poi spegnerlo al

uguali per tutti i gestori. Un piccolo

può essere collegato direttamente

mattino, magari con l’aiuto di una

risparmio si ottiene staccando la

al circuito dell’acqua calda.

presa temporizzata per rendere

spina degli elettrodomestici, che

Per il frigorifero stiamo attenti:

l’operazione automatica.

consumano anche se sono spenti.

se posizionato a una distanza di

La lavatrice consuma soprattutto

almeno dieci centimetri dal muro,

Lampadine

in fase di centrifuga: riducendo

è favorita l’aerazione posteriore.

L’offerta della lampadine si è

i giri si riducono i consumi. Per

Meglio rimuovere la brina che

ampliata. Conviene passare ai led:

la lavastoviglie il clou è richiesto

aumenta i consumi, meglio posizio-

consumano dieci volte di meno

76 | www.giovanigenitori.it | Vivere Family 2016

rispetto ai vecchi bulbi a incande-

te che modula la fiamma, è meglio

(lo sa chi ha un soppalco, dove

scenza, durano dalle 30.000 alle

tenere il termostato a una tem-

sopra è molto più caldo). Proprio

50.000 ore (laddove le loro ante-

peratura costante, possibilmente

perché la direzione del calore è

nate duravano solo 1.000 ore!).

non molto alta, così la caldaia

verso l’alto, vanno assolutamente

La maggior spesa, rispetto alla

lavora in maniera continuativa e

evitate tutte quelle cose che si

lampade a fluorescenza, è ampia-

consuma meno di quanto farebbe

facevano negli anni ’70: inglobare i

mente ripagata. Quando si compra

se sottoposta a frequenti cicli di

radiatori dentro eleganti mobiletti

un prodotto a led è necessario mol-

accensione e spegnimento. Per

in legno, ancor peggio rivestirli

tiplicare per dieci la potenza (per

legge le temperature interne non

con i copritermosifoni in materiale

cui, per una stanza, sceglieremo

possono superare i 20 gradi (con

sintetico (che è anche isolante).

un taglio di almeno 10 Watt=100

una tolleranza di 2 gradi). Tempe-

Anche le mensole bloccano il flus-

Watt), considerare quanti cicli di

rature più alte non sono benefiche

so del calore. Pertanto il radiatore

accensione/spegnimento può sop-

per la nostra salute, oltre a pesare

deve essere libero il più possibile,

portare, valutare la durata in ore,

sulla bolletta.

altrimenti è come mettere un

conservare la garanzia. I faretti

I termosifoni non sono la maniera

coperchio davanti a un phon.

da incasso a led consumano molto

più intelligente per scaldarci: lavo-

Un intervento “fai da te” è isolare

meno dei loro cugini alogeni.

rano per convezione, riscaldando

il retro dei termosifoni con un

l’aria con moti convettivi che

foglio in sughero o polistirene (o

Cambiano i riscaldamenti

vanno verso l’alto e poi “riscendo-

con gli isolanti riflettenti). Questi

no” verso di noi. Questo significa

ultimi, però, per funzionare al

Per chi ha il riscaldamento autono-

una propagazione del calore non

meglio devono avere una interca-

mo e una caldaia a condensazione,

ideale, poiché l’aria circola (e con

pedine di aria davanti e dietro di

o comunque un apparecchio recen-

essa batteri e polveri) e si stratifica

circa due centimetri.

Vivere Family 2016 | www.giovanigenitori.it | 77

Zona verde

Green Bombs

Case sull’albero in miniatura

Allegre e scoppiettanti piccole news di Marta Vitale

Cinque sensi a piedi scalzi

un risparmio economico di più di due milioni di euro.

stre che sembrano fatte apposta per

I piedini? Inzuppati nel fango o nella torba. Le mani? Impiastricciate di sabbia, argilla e acqua. Vista,

Mini pareti, mini scale e mini fine-

Guerrilla knitting

le fatine. L’artista di Los Angeles Jedediah Corwyn Voltz ha pensato

udito, olfatto immersi in un’odoro-

queste casette come oggetto di de-

sa distesa d’erba, che si alterna a

sign, ma a noi sembrano idee mera-

vasche umide e vasche con tappi di

vigliose per i bambini, da realizzare

sughero, cortecce d’albero, sabbia

insieme. Basta un po’ di legno di

o lavanda. Niente scarpe e pronti a

scarto, scampoli di tessuto colorato

sporcarsi, al Parco “Cinque Sensi”

e altri materiali di recupero. Per

di Viterbo (parcocinquesensi.

fare (piccoli) sogni sulla casa

weekendlazio.it).

sull’albero basta salire la scaletta con le dita e la magia è fatta!

Benvenuti all’emporio solidale

Le panchine di Gerusalemme da

Piccoli supermercati che cercano

altrove. Il merito è di Talya Tomer-

L’ufficio più cool del mondo

di contrastare la povertà ali-

Schlesinger, una giovane artista

Alzi la mano chi non ha provato

mentare: qui si può fare la spesa

che si ispira ai ricami della nonna.

nostalgia leggendo della dismissio-

gratuitamente, secondo il proprio

Intrecciando tessuti colorati e

ne delle mitiche Red Cab, le cabine

fabbisogno. Un esempio? L’Asso-

riciclati realizza fiori e decora-

telefoniche londinesi. Ebbene, di-

ciazione Trentino Solidale ha recu-

zioni per abbellire le panchine

venteranno mini uffici per rampan-

perato ogni giorno dai cassonetti

grigie sparse per la città. E angoli

ti professionisti: ogni cabina sarà

ben settemila chilogrammi di cibo

metropolitani si riaccendono di

dotata di monitor per pc, mouse

(duemila tonnellate all’anno) con

quotidianità e calore umano.

wireless, scanner e stampante.

qualche tempo sono più belle che

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Libri

Nuovi stili di vita Pratiche utili per i genitori e anche per i bambini

• Tutti a sperimentare

• Set di tre quaderni

nel bosco e nella natu-

illustrati, dove co-

ra profumata! Bastano

lorare, fare schizzi,

delle corde e i giochi

prendere appunti

sono fatti!

tra coccinelle, rane

GIOCARE TRA GLI ALBERI

ed elefanti...

di Alexandra Schwarzer

MIRABILIA ANIMALIA

Il leone verde - 18 euro

di Millie Marotta White Star - 12,90 euro

Mini recensioni

• Per provare a ridurre

Luisa 4 anni

l’impatto delle nostre

• Manuale per impara-

azioni sull’ambiente

re a comunicare con

“Ogni sera papà mi mette

ed evitare gli sprechi,

i bambini e gli adole-

su il cd, guardiamo i

ma divertendosi.

scenti rispettandoli e

disegni del libro e ascol-

SENZA PESARE SULLA TERRA

tiamo una bella canzone

di Elisa Nicoli

SMETTILA DI PROGRAMMARE

prima di addormentarci”.

Ediciclo - 13 euro

TUO FIGLIO

LE MIE PIù BELLE

crescendoli felici.

di Roberta Cavallo, Antonio Panarese

NINNE NANNE JAZZ

• Storia dell’agricol-

illustrazioni di Elsa Fou-

tura industriale per

quier, Alexandra Huard,

genitori responsabili

• Stop al supermercato,

Clotilde Perrin, Charlotte

che cercano un’al-

sì a produttori, gastro-

Roederer

ternativa: il futuro

nomie, botteghe e mer-

Curci - 16 euro

può essere l’agroe-

cati dove acquistare il

cologia.

cibo quotidiano per noi

Uno Editore - 13,90 euro

e i nostri figli.

AGRICOLTURA E CAMBIAdi Alice Quaglino

MENTO CLIMATICO

FARE LA SPESA CON SLOW

www.anobii.com/giovanigenitori

di Fritjof Capra, Anna Lappé

FOOD

Aboca - 7 euro

di AA.VV. Slow Food Editore - 19,90 euro

Vivere Family 2016 | www.giovanigenitori.it | 79

Creatività

Mandala naturali A caccia di tesori naturali con i quali realizzare bellissime creazioni al parco, al mare e in montagna di Valentina Scuteri - mamichipscrafts.blogspot.it La parola mandala in sanscrito

tutti insieme all’aria aperta, al parco,

occorre che realizzino un perfetto

racchiude il significato di centro e

in spiaggia, in montagna. La caccia

mandala tibetano, lo scopo è che si

periferia, mentre in tibetano signifi-

ai tesori inizia guardandosi intorno

concentrino a posizionare le parti

ca cogliere l’essenza. Si tratta di una

e osservando l’ambiente, i fiori,

in maniera regolare, alternando i

decorazione circolare, formata da

le piante. Tutti i bambini amano

materiali differenti, fino a creare una

figure geometriche che si ripetono;

cercare, ma dobbiamo spiegare loro

figura tonda decorata.

rappresenta la sintesi degli elementi

di raccogliere solo elementi naturali

Lo stesso gioco può essere fatto nel

dell’universo che, attraverso il

già a terra, di non strappare fiori,

bosco o in montagna: si raccolgono

lavoro manuale e la meditazione,

foglie o rami. Il momento migliore è

alcuni oggetti durante una passeggia-

permette di raggiungere una cresci-

dopo un bel temporale, con stivali ai

ta per poi scegliere uno spazio aperto

ta interiore. Un esempio sono le stu-

piedi e un cestino nel quale riporre

e pianeggiante in cui realizzare in

pende decorazioni in sabbia colorata

i tesori.

tutta tranquillità un mandala.

realizzate dai monaci tibetani che,

Al parco giochi si trovano semi,

Ancora meglio al mare, sotto l’om-

una volta terminate, vengono can-

pigne, aghi di pino, sassi, cortecce,

brellone o lungo il bagnasciuga, dopo

cellate per ricordare la temporaneità

foglie cadute e molto altro. Una volta

aver raccolto conchiglie, vetri colorati

delle cose e stimolare la rinascita. Su

raccolto sufficiente materiale si può

e legnetti spiaggiati.

Internet si trovano molti esempi di

cominciare a disporlo in modo cir-

I bimbi sono a casa malati? Per ingan-

mandala da stampare e colorare per

colare e concentrico, partendo da un

nare la noia delle giornate chiusi in

i bambini, ma per la bella stagione vi

punto centrale e proseguendo verso

casa si può anche proporre un man-

proponiamo di creare dei bellissimi

l’esterno, lasciando che i bambini

dala tutto da mangiare, realizzato sul

mandala in 3D tutti naturali: un’at-

liberino la propria fantasia, senza

tavolo di cucina a partire da spicchi

tività rilassante e piacevole da fare

troppi limiti e condizionamenti. Non

di frutta e verdura colorati!

80 | www.giovanigenitori.it | Vivere Family 2016

diventa socio green difendi l’olio vero

EN

GRE

diventa socio slow food

EN

GRE EN

GRE

I soci sono la forza di Slow Food. Educare a una corretta alimentazione, sostenere produttori agricoli virtuosi, tutelare cibi a rischio di estinzione sono gli obiettivi di Slow Food. Con la tessera green sostieni Slow Food e i progetti a tutela dell’olio extravergine di qualità, come l’Extravergine del Presidio: oliveti antichi, cultivar autoctone, niente fertilizzanti di sintesi e diserbanti chimici.

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Selvello di Roccastrada, Grosseto Chiara 6 anni

La nostra frutta biologica ha un gusto che rende felici

Alce Nero. Agricoltori biologici dal 1978

Da sinistra: miele millefiori, composta di albicocche, frollini di farro, nettare di mirtillo e nettare di pesca Scopri tutti i prodotti su alcenero.com