Mensile, numero 10 anno 14 - Poste Italiane SpA - Spedizione in a.p. - DL 353/2003 (conv. In L. 27/02/04 n. 46) art. 1, comma 1, DR CB Torino - 3 euro
La rivista di tutte le famiglie
novembre 2019 Speciale Alimentazione
Mani in Pasta
Prendere un anno sabbatico
Il cibo del futuro
Š 2019 Nintendo
LA NUOVA AVVENTURA DI FITNESS, ADATTA A TUTTI! Monitora i tuoi progressi grazie alla misurazione della frequenza cardiaca, delle calorie bruciate e tanto altro! PiĂš di 40 esercizi a corpo libero per un allenamento completo
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Controlla il personaggio grazie ai movimenti del tuo corpo e alla tecnologia dei nuovi accessori: Ring-Con e Fascia per la gamba Joy-Con Venduti separatamente
36 24
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42
28
Toccare, creare, impastare, giocare!
20 PRENDERE
UN ANNO SABBATICO No, non è un sogno. Si può fare, anche con i figli
24 NON LO BUTTO, LO AGGIUSTO!
Cosa cambierebbe se invece di buttare un giocattolo rotto lo riparassimo assieme ai nostri figli?
28 LA STANCHEZZA DELLE MAMME
C'è la stanchezza da notti insonni, da inserimento, da svezzamento, da allattamento a richiesta, da malanni autunnali. Poi, c'è lo stress da ipervigilanza
30 LA MIA FAMIGLIA MANGIA “GREEN” È il titolo di un libro di ricette, ma anche uno stile di vita quello scelto da Silvia Goggi, nutrizionista e mamma, per sé e i suoi bambini
34 LA SCUOLA DELLE DOMANDE
Da "Cosa hai fatto a scuola oggi?" a "Che cosa hai chiesto a scuola oggi?” il passo è abissale
Inserto
Speciale alimentazione
36 SENZA È BUONO (E BELLO!)
Un tripudio di favolose ricette dolci e salate, senza glutine e latticini
42 EMOZIONI IN UN PIATTO
Michelangelo Mammoliti, chef stella Michelin, ha elaborato dei piatti collegati alle sue emozioni di infanzia
48 C’È LATTE E LATTE
Arriva in Italia il latte A2, un prodotto naturalmente più digeribile
52 CI SONO ALIMENTI
PERICOLOSI PER I BAMBINI Esistono alcuni alimenti pericolosi che vanno evitati in età pediatrica
56 LA TAVOLA DEL 2050
Cosa mangeremo tra trenta anni? Una domanda che interessa tutti i genitori. Un viaggio nel futuro del nostro cibo
60 LA DIETA MEDITERRANEA, QUELLA VERA Uno stile di vita adatto a grandi e bambini: ma quanto è davvero diffusa in Italia?
62 LA TASSA SULLE MERENDINE È UN
FALSO PROBLEMA Tassare o non tassare le merendine? Ma il punto è mangiarle o non mangiarle
64 PAROLA ALLE ETICHETTE
5 consigli da tenere a mente per capire quello che mangiamo
66 RAFFA
La rivista di tutte le famiglie Mensile, numero 10 anno 14 - Poste Italiane SpA - Spedizione in a.p. - DL 353/2003 (conv. In L. 27/02/04 n. 46) art. 1, comma 1, DR CB Torino - 3 euro
6 NEWS 10 TENDENZE 12 WORLD CORNER 16 LE MANI IN PASTA
56
novembre 2019 Speciale Alimentazione Mani in Pasta Prendere un anno sabbatico Il cibo del futuro
Novembre 2019
Che la pappa sia con noi
Giovani Genitori | La rivista di tutte le famiglie
Tra gli studi più citati a proposito di alimentazione e famiglie, c’è
Novembre 2019 / Anno 14 - Numero 10
quello del Ministero della Salute, che suona come un campanello
DIRETTORE RESPONSABILE Luisa Tatoni CAPO REDATTORE Elena Brosio
d’allarme per l’aumento dell’obesità tra i bambini.
REDAZIONE Alice Quaglino, Silvia Trisolino, Marta Vitale
Sovrappeso si diventa a cinque anni e difficilmente si torna indie-
ART DIRECTOR Catia De Bacco
tro. Il dato preoccupante è che i genitori difficilmente riescono
GRAFICA Cinzia Pampo, Simona Vaschetto
ad accorgersi del problema e a prendere le dovute contromisure,
MARKETING Eugenio Berardi Silvia Ciraldo Laura Donna Federica Petey Mautino
nonostante le tabelle di crescita e gli avvisi del pediatra. Eppure in Italia crediamo di seguire la dieta mediterranea e man-
AMMINISTRAZIONE Domenica Cambareri
giare bene, sicuramente meglio di molti altri Paesi. Siamo l’unico
Autorizzazione del Tribunale di Torino n.5969 del 22/4/2006 - Iscrizione al Roc n. 14333 ISSN 1828-9738
popolo al mondo per cui vale l’equazione cibo = amore. Siamo gli
Hanno collaborato a questo numero Mario Bettas Valet, Giovanna Brosio, Sandra Cangemi, Albino Catarozzo, Silvia De Bernardin, Valentina Dirindin, Khaled Elsadat, Federica Ferraresi, Stefano Frassetto, Francesca Galdini, Silvia Garda, Marina Gellona, Daniela Giambrone, Greta La Rocca, Veronica Lo Destro, Monica Naef, Ginger Nigella, Simona Obialero, Annalisa Porporato, Sofia Rondelli, Daniela Rosas, Elisabetta Russo, Alfonsa Sabatino, Maddalena Tufarulo, Franco Voglino
unici genitori capaci di indignarci più per la mensa scolastica che per le scuole che cadono a pezzi. Stiamo sbagliando? Sì e no. Sbagliamo quando non andiamo oltre le nostre convinzioni, come quella di mangiare sano, perché è un dato di fatto che in Italia sono rimasti solo gli anziani a seguire la convinti di dover soddisfare un fabbisogno calorico che i nostri
Illustrazione di copertina Edalin
figli non hanno. Abbiamo ragione quando pensiamo che il cibo sia
Ispirazione Luca Bernardelli Giorgio Pulini
amore. Abbiamo ragione quando rispettiamo la bellezza di cenare
Licenza Attribution-NonCommercial-ShareAlike 2.0 Italy
tutti assieme e di scegliere gli alimenti da assaporare con gioia. Quando preferiamo cibo di qualità a cibo in quantità.
Abbonamenti Un anno di GG Magazine a solo 21,90 euro! L’abbonamento permette di ricevere la rivista a casa tutti i mesi, con articoli, notizie e appuntamenti per tutta la famiglia. L’abbonamento si fa su www.giovanigenitori.it o chiamando lo 011 19468521 abbonamenti@giovanigenitori.it. IBAN IT56L0760101000000071791446 - Poste Italiane cc postale 71791446 intestato a Espressione srl
Questo numero di GG riflette su tutto questo. Lo fa con la sensibilità di chi conosce quanto sia difficile essere contemporaneamente modelli virtuosi a tavola, cuochi, nutrizionisti, camerieri e lavapiatti. Ci vogliono qualità rare. Ma noi ce le abbiamo, siamo genitori!
Redazione Via Vanchiglia 18, 10124 Torino Tel. 011 19913127 - redazione@giovanigenitori.it
Buon appetito dalla redazione di GG ♥
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Mario
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Illustrazioni e fotografie iStockphoto L’editore è a disposizione per assolvere diritti eventualmente non corrisposti
vera dieta mediterranea. Sbagliamo quando diamo la merendina,
Eugenio
M
Luisa
Domenica
Federica
Alice e Giorgio
Federica
B
BAMBINI S P E S A UGUALIANZA SCUOLAFUTURO MEI TAI DIALOGO CAPRICCI AMORE MERENDINE
VIDEOGIOCHI TENEREZZA SENSI DI COLPA SEGGIOLINO DISTANZA
FAVOLE FRATELLINO BIOLOGICOALLATTAMENTO GIOCHI G I T A MUSICA BISCOTTI SPORT PASSEGGINO IMPERFEZIONE SOLDI NANNA SICUREZZA VACANZE FASCIATOIO ZAINO PENSIERO TV PEDIATRA
PARTO NONNI SPERANZA
BABYSITTER ADOZIONE ACQUA
Qualunque cosa cerchi, la scrive
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e
NEWS
Il congedo è importante, ma non per i motivi che pensiamo
Lo ha dimostrato chiaramente il caso spa-
nuova crescita demografica.
gnolo: aumentando il congedo parentale, i
Se i padri stanno a casa si ottiene una
neopapà ne approfittano e restano a casa.
più giusta divisione del lavoro di cura
Poi però desiderano fare meno figli. Gli
della casa e dei figli, si aiutano le mamme
studi delle economiste Lídia Farré e Liber-
a restare nel mondo del lavoro, molto
tad González smontano le politiche sociali
probabilmente migliora la qualità dei
che, banalmente, pensano che allungare
rapporti di coppia. Ma no, non si fanno
il congedo di paternità possa favorire una
più figli.
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ecofficina - interactive multimedia design STUDIO
NEWS
Royal baby al passo coi tempi
I cinque royal baby di Svezia non sono più "Altezze reali" per volere del nonno Carl Gustav. Il re ha tolto loro il titolo nobiliare perché crescano liberi di fare quello che vogliono, senza l’obbligo di sottostare agli impegni di rappresentanza. Restano comunque parte della biondissima Royal Family svedese. La scelta segue una decisione simile presa nella famiglia reale britannica, dove il principe Harry e Meghan Markle hanno dichiarato di non voler conferire titoli reali al loro primo figlio, il piccolo Archie, per cercare di “dargli una vita più normale possibile”.
Novembre 2019 | www.giovanigenitori.it | 8
Nintendo Switch e il fitness a misura di mamma Con l’uscita di Ring Fit Adventure arriva una nuova esperienza di gioco dedicata a chi vuole rimettersi in forma divertendosi nella comodità della propria casa
Il personaggio del videogioco avanza facendo corsa sul posto e sferrando attacchi comprimendo il Ring-Con. Chi Un gioco d’avventura e due nuovi acces-
non ha esperienza di fitness può regolare
sori trasformano Nintendo Switch nel più
l'intensità degli esercizi per trovare il livello più adatto a sé.
potente alleato di famiglia dedicato al fitness e al divertimento. Si chiama Ring
fisicamente, superando livelli e nemici da
Fit Adventure il nuovo pack che strizza
sconfiggere. Così si supporta e si stimola
BRUCIA CALORIE!
l’occhio alle mamme desiderose di rimet-
il desiderio di seguire uno stile di vita
Ring Fit Adventure è un’esperienza diver-
tersi in forma, ma che hanno poco tempo
sano e salutare: una partita al giorno e si
tente e adatta a tutti, preziosa per chi ha
e, forse, poca motivazione.
allenano via via tutte le parti del corpo!
voglia di rimettersi in forma e ha poco
UN’AVVENTURA COINVOLGENTE
ACCESSORI POTENTI
grazie alla misurazione delle calorie bru-
In Ring Fit Adventure i giocatori esplora-
I due nuovi accessori inclusi nella
ciate, dei km percorsi e della frequenza
no un mondo di fantasia ricco di nemici
confezione del gioco (il Ring-Con e la
cardiaca e dà anche consigli sul riposo
da affrontare a colpi di squat, addominali,
fascia per la gamba) rilevano e misurano i
e il consumo di acqua. Un vero alleato
posizioni di yoga e molto altro. Il video-
movimenti dei giocatori nel mondo reale
per un fitness facile, sempre accessibile e
gioco invoglia il giocatore a muoversi
e li trasformano in azioni sullo schermo.
divertente!
tempo. Il videogioco traccia i progressi
UN GIOCO DI FAMIGLIA Ring Fit Adventure non è solo per mamme. Oltre all’avventura principale, ci sono gli immancabili minigiochi pensati per stare insieme, lanciandosi in sfide di gruppo a suon di muscoli. Chi vincerà tra grandi e piccini?
TENDENZE
Pellicola addio!
LA BORRACCIA È GREEN I nostri bimbi, nativi ambientali, delle bottigliette di plastica giustamente non ne vogliono sapere.
Ridurre gli sprechi e proteggere la natura: Beeopak è una pellicola alimenta-
E così in famiglia ci
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dotiamo tutti di comode
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W L'AUTONOMIA
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TENDENZE
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IL LETTINO SI FA GLAMOUR
maniche lunghe in tinta
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WORLD CORNER
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U
Università San Raffaele Roma
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“Natura. Giocare e scoprire la natura con occhi nuovi” Mostra-gioco a cura di MUBA - Museo dei Bambini Milano Cosa succede se la formica diventa
Il percorso si estende lungo
gigante? Perché le forme si ripe-
quattro postazioni di gioco che
tono in natura? Quante sfumature
rappresentano le quattro grandi
hanno i colori? Sono tante le
categorie da conoscere: lo Spazio,
domande e le risposte sorprenden-
le Forme, la Materia e i Colori.
ti che emergono dalla meravigliosa
In un prato fuori scala si “nascon-
semplicità della natura.
dono” animali e vegetali proposti
L’obiettivo della mostra-gioco è di
in tre dimensioni differenti: è “Il
ampliare la capacità di osserva-
prato smisurato”, uno spazio in
zione e fornire gli strumenti per
continuo mutamento che invita i
esplorare gli elementi naturali
bambini a giocare e indagare le
attraverso esperienze uniche e
relazioni tra gli elementi che lo
originali.
compongono. Realizzato a cura di Elisa Testori e Isadora Bucciarelli. Linea, cerchio, raggiera e spirale
La mostra-gioco dedicata alla Natura è un viaggio sensoriale tra forme e colori che sviluppa la curiosità e allarga lo sguardo. Otto mesi di apertura, 40 mila persone: il museo prolungherà la programmazione fino al 30 giugno 2020
sono forme ricorrenti negli elementi naturali. Nel “giardino incartato” - a cura di Barbara Zoccatelli e Daniele Papuli - si possono esplorare le forme con le mani, gli occhi e tutto il corpo. Le grandi strutture di carta modulabili ricordano gli origami di tradizione giapponese e possono essere modificate di volta in volta per esplorarne le ricorrenze. “La camera delle meraviglie” è una “wunderkammer” che contiene una raccolta di materiali naturali e oggetti speciali per esplorare il concetto di materia attraverso i sensi e l’uso di ingrandimenti. Un’installazione che incanta anche gli adulti, realizzata da Monica Guerra, Lula Ferrari e Lola Ottolini. Non esiste un solo blu cielo o verde prato, ma ogni colore presenta svariate sfumature e le possibilità sono infinite. “Il paesaggio di passaggio”, chiude il percorso con otto passaggi di colori naturali per scoprire tutte le sfumature della natura. La mostra esplora i concetti di spazio, forma, materia e colore attraverso “l’approccio MUBA”: l’esperienza diretta e il gioco sono al centro della visita, creando un momento di apprendimento condiviso con la famiglia e la scuola. MUBA - Museo dei Bambini Milano è un centro per lo sviluppo e la diffusione di progetti culturali dedicati all’infanzia. Da sempre persegue l’intento di promuovere nei bambini uno sguardo aperto sul mondo attraverso un costante lavoro di ricerca e qualità. Un comitato scientifico composto da esperti del mondo pedagogico e culturale ha supportato MUBA nell’ideazione delle singole installazioni che hanno visto anche il contributo di artisti e creativi. La mostra è ideale per bambini da 2 a 6 anni Visite organizzate a turni di ingresso. Durata: 75 minuti Da martedì a venerdì: ore 17 Ingresso: adulti 6 euro | bambini 8 euro Sabato, domenica e vacanze scolastiche: ore 10 | 11.30 | 14 | 15.30 | 17 Ingresso: adulti 7 euro | bambini 9 euro Si consiglia la prenotazione del proprio turno acquistan-
Foto di Elena Valdrè
do i biglietti in prevendita su muba.it
CREATIVITÀ
Le mani in pasta Toccare, creare, impastare, giocare! DI VERONICA LO DESTRO
La pasta per la pizza è il primo
pasta un esercizio solo mentale.
amore. Poi c’è la pasta per i biscot-
C’è un aspetto che ci raccontiamo
ti e a seguire la pasta per modella-
poco: il piacere fisico che si prova
re. Al crescere dell’età si aggiunge
a toccare la materia, un piacere
la pasta di sale, quella di gesso e
sempre meno presente nella no-
per finire la pasta di legno.
stra quotidianità fatta di schermi
La pasta è un elemento bellissi-
lucidi e riflettenti.
mo di primaria importanza nel
Approfittiamo di un pomeriggio
processo di crescita del bambino.
freddo e bigio per trasformare la
Mettere le mani in pasta è mani-
cucina in un laboratorio. Chia-
polazione, sensorialità, nutri-
miamo i bimbi a raccolta, con
mento per il cervello che aiuta a
formine, mattarelli, bottoni, tappi,
integrare i sensi e a sostenere lo
forbicine, tempere e pennelli. Sarà
sviluppo.
un momento indimenticabile.
Tuttavia è riduttivo considerare la
Ospite d’onore: la pasta.
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CREATIVITÀ
LA PASTA DI SALE
friabile e fragile. Si usa tanta acqua
creare l’oggetto in carta stagnola e
500 g Farina
quanta serve ad avere un impasto
ricoprirlo di pasta.
500 g Sale “a velo”
non troppo duro né troppo tenero da
La pasta può essere colorata prima
Acqua
lavorare. Dopo la manipolazione si
del gioco con coloranti alimentari,
possono creare piccoli oggetti da far
oppure lasciata bianca se voglia-
Non è difficile preparare in casa la
essiccare al forno scaldato a 50/60
mo dipingerla dopo l’essiccatura.
pasta da modellare. Servono acqua,
°C. La cottura va controllata a vista
Possiamo creare “effetti speciali”
farina e sale: quest’ultimo il più
come si fa per un normale arrosto.
premendoci sopra dei pezzetti di
fino possibile (si può macinare nel
Si può anche lasciare seccare a
pizzo, un pettine, la punta di uno
frullatore per renderlo a velo). Va
temperatura ambiente, ma si corre
stuzzicadenti. Allo stesso modo
bene qualsiasi tipo di farina: 0, 00,
il rischio che l’oggetto si afflosci. A
la pasta può essere modellata con
integrale, di grano duro o tenero.
questo inconveniente si rimedia con
stampi in metallo, plastica, cartone o
Si impastano la farina e il sale con
diversi trucchi: si può, per esempio,
legno. Il tocco finale? Aggiungere un
acqua: diminuendo il sale si ottiene
ricorrere a un'anima in legno (vanno
poco di spezie, per ottenere delicati
una pasta più leggera ma anche più
bene gli stuzzicadenti), oppure
profumatori per l’ambiente.
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L’IMPASTO DEI BISCOTTI 30 MINUTI AL GIORNO
300 g Farina 00 200 g Burro 100 g Zucchero a velo
La manipolazione influenza la
1 Tuorlo
creatività. Uno studio del Dipartimento di psicologia dell’U-
Profumata, dolcissima, bella da manipolare, la pasta dei biscotti è una
niversità Cattolica di Milano
frolla semplice che dà grandissime soddisfazioni. Lasciate ammorbidire
effettuato in collaborazione con
il burro in una ciotola insieme allo zucchero a velo e mescolate bene con
Hasbro, produttore della pasta
un cucchiaio per ottenere la crema di burro: è un lavoro che possono fare
Play-doh, ha analizzato un
anche i bambini. Unite il tuorlo dell’uovo e fatelo assorbire. Aggiungete
campione di 79 bambini della
poco a poco la farina continuando a mescolare con il cucchiaio. Passate
scuola d’infanzia e dei primi
l’impasto su un piano pulito e lavorate la pasta, quindi dividetela in tanti
anni della scuola primaria.
pezzi quanti sono i bambini. Potete stenderla con il mattarello (aiutando-
Un gruppo sperimentale di
vi eventualmente con fogli di carta da forno) e usare le formine taglia-
bambini è stato fatto giocare
biscotti, oppure creare palline, ciambelline e serpentelli da appoggiare
con la pasta da modellare per
delicatamente sulla teglia. Prima della cottura, spolverizzate i biscotti
almeno 30 minuti al giorno e
con zucchero a velo e zuccherini colorati, oppure spennellate la superfi-
nello studio che ne è seguito è
cie con l’albume sbattuto per farli diventare leggermente lucidi.
emerso un miglioramento delle
Cuocete in forno, preriscaldato e ventilato, a 180 °C per 15 minuti circa,
competenze spaziali e delle
fino a che i biscotti inizieranno a essere dorati. Non eccedete perché
capacità creative.
si bruciano facilmente. Sfornate i biscotti e fateli raffreddare prima di toglierli dalla teglia. Sono buonissimi da mangiare anche tiepidi!
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CREATIVITÀ
LA PASTA PROFUMATA 125 g Balsamo per capelli 30 ml Olio di semi 150 g Farina Coloranti alimentari Questa pasta morbida, leggera e profu-
usando un altro colorante alimentare, fino a ottenere tre
mata si realizza con una piccola spesa ed è perfetta per
o quattro colori. Potete stendere la pasta su un piano,
una gioiosa manipolazione senz’altro obiettivo che il gio-
manipolarla, tagliarla con gli stampini, creare forme e
co. Si mescola il balsamo con l’olio di semi e si impasta il
oggetti e, quando avete finito, riunire tutto, rimpastare e
liquido che ne deriva con la farina. Aggiungete un po’ di
ricominciare. La pasta profumata si asciuga all’aria ed è a
colorante e lavorate il composto con le mani fino a ren-
breve conservazione, ma è perfetta per un pomeriggio di
dere la pasta liscia e omogenea. Ripetete il procedimento
gioco ad altissima stimolazione sensoriale.
LA PASTA DELLA PIZZA
le mani fino a quando risulta liscia
500 g Farina Manitoba
e lucida. Si lascia lievitare in un
300 ml Acqua
recipiente coperto da un canovaccio
7 gr Lievito di birra
per 12 - 24 ore. Al termine si rimpa-
3 Cucchiai di olio extravergine
sta, si fa riposare ancora mezz’ora
d’oliva
e si stende l’impasto su una grande
1 cucchiaio raso di zucchero
teglia coperta di carta da forno o
10 gr Sale
tante piccole teglie, una per ogni Dopo aver sciolto in una ciotola il
bambino. Ognuno può condire la sua
Il bello delle paste è che hanno con-
lievito con lo zucchero e qualche cuc-
pizza: il minimo è sugo di pomodoro,
sistenze, profumi ed elasticità molto
chiaio d’acqua, aggiungete la farina
mozzarella e basilico. Si cuoce tutto
diverse. Per i bambini sono tutte da
e altra acqua. Mescolate, sciogliete il
nel forno caldissimo (230 °C) per
provare e da conoscere. La pasta della
sale nell’acqua rimasta e terminate
20-30 minuti, fino a quando la crosta
pizza va preparata la sera prima.
di impastare, lavorando la pasta con
prende colore.
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IDEE
Prendere un anno sabbatico No, non è un sogno. Si può fare, anche con i figli DI ALFONSA SABATINO
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IDEE
Sembra una storia da film. Lui e lei impacchetta-
DOVE ANDARE
no casa, caricano i figli in macchina e decidono
Scegliere il luogo dove trascorrere qualche mese
di partire per un anno sabbatico. L’idea è scap-
non è facilissimo. Si può optare per un'avventura
pare insieme dalla vita stressante e dalla routine
esotica e indirizzarsi a una meta molto lontana, so-
a cui ci sentiamo condannati, possibilmente in
prattutto quando si cerca il caldo in inverno. L'Ame-
un posto esotico e molto, molto lontano. Sembra
rica Latina è più facile per la lingua (lo spagnolo è
una storia da film, ma non lo è. Non è così
orecchiabile anche per i più piccoli in poco tempo).
impensabile che una famiglia italiana, anche con
L'Asia è il continente più sicuro per vivere la nuova
bimbi piccoli, decida di prendere una pausa per
routine nel massimo relax. Se invece vogliamo pro-
regalarsi un periodo di vita vera. Che sia per un
vare una realtà non troppo diversa, si può scegliere
mese a svernare al caldo, per un viaggio molto
una città europea, più vicina e più simile anche per
lungo o un vero e proprio anno sabbatico, ecco
i ritmi e i modi di vivere.
qualche consiglio per organizzare una grande
Si comincia prendendo un mappamondo per fare
avventura.
tutti insieme un elenco dei posti desiderabili. Per ogni meta si valutano i pro e i contro: la lingua, il
QUANDO SCAPPARE
cibo, i collegamenti da casa, le offerte di formazio-
Quando prendere un anno sabbatico dipende
ne, gioco e abitazione. Una volta raccolte tutte le
da molti fattori e anche dalla motivazione che ci
informazioni, la scelta prende corpo.
spinge lontano dalle nostre abitudini. Uno tra gli soddisfa, magari lo stiamo cambiando. Magari,
IL CONGEDO PARENTALE
dopo aver avuto un figlio, siamo temporanea-
Inaspettatamente, i neogenitori hanno più possibi-
mente in pausa. Se il lavoro è la principale causa
lità di “mollare tutto e partire” rispetto ai normali
della fuga, allora sarà il lavoro a decidere i tempi.
lavoratori. Il congedo parentale, per esempio, è “un
Se invece il desiderio è quello di vivere un perio-
periodo di astensione facoltativo dal lavoro conces-
do insieme senza troppe cose da fare, in inverno
so ai genitori per prendersi cura del bambino nei
è bello andare a cercare posti più caldi e meno
suoi primi anni di vita e soddisfare i suoi bisogni
affollati dove trascorrere un lunghissimo periodo
affettivi e relazionali”. Si può richiedere entro i
di vacanza (e costa pure meno).
primi 12 anni di vita del bambino per un periodo
Con i figli, l'ideale è ritagliarsi il tempo prima
complessivo (tra i due genitori) non superiore a die-
che cominci la scuola dell'obbligo, magari nei
ci mesi. Se il padre lavoratore prende congedo per
tre anni della scuola materna, quando i bambini
almeno tre mesi, ha diritto a un mese in più (11 in
sono sufficientemente autonomi e curiosi, ma
totale). Questo è il funzionamento attuale. Conviene
non sono ancora troppo affezionati alle loro
sempre informarsi presso un Centro di Assistenza
abitudini. Se sono più grandi, bisogna attrezzarsi
Fiscale (CAF) o un sindacato.
per l'home schooling e seguire i programmi
L'indennità riconosciuta è pari al 30% della retri-
didattici della scuola per non essere bocciati.
buzione media giornaliera, calcolata in base alla
elementi determinanti è il lavoro. Magari non ci
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IDEE
retribuzione del mese precedente, ma solo
significa per forza restare senza lavorare e
fino a quando il bambino compie otto anni.
neanche soggiornare in alberghi a cinque
Un motivo in più per partire presto.
stelle. Quanti soldi servono realmente? Dipende
PRENDERE ASPETTATIVA
dalla meta e dal tipo di viaggio: il Sud-Est
Per chi ha già esaurito i congedi o non ne
Asiatico e l’America Latina costano enor-
ha diritto, è possibile chiedere un periodo
memente meno del Giappone o dell’Europa.
di aspettativa dal lavoro, che permette di
Inoltre, poiché il periodo sabbatico non è
allontanarsi senza perdere la posizione.
una vacanza prolungata ma un’esperienza
L'aspettativa può essere retribuita, in caso
di vita, anche il modo di viaggiare ha la sua
di assistenza ai familiari con handicap, per
importanza. Il viaggio è sobrio, rilassato,
fare volontariato o per seguire un dottorato
senza troppi imprevisti. Ci si ingegna
di ricerca. In tutti gli altri casi l’aspetta-
cercando soluzioni a basso impatto, come
tiva non è retribuita. Formazione, motivi
lo scambio della casa (esistono piattaforme
familiari, ricongiungimento con il coniuge
online che aiutano a organizzarlo), oppure
all'estero sono i tipici casi di aspettativa che
si può offrire una presenza di volontariato
non viene pagata.
in cambio dell’alloggio.
Per mettersi in aspettativa bisogna fare seconda della motivazione - la concede
PICCOLI MOMENTI DI SOLITUDINE
a sua discrezione, compatibilmente con
Non bisogna credere che partire per un
l’organizzazione e le esigenze di servizio. È
anno sabbatico insieme sia una scelta
necessario fare domanda all’INPS solo nel
facilissima. Che sia un regalo da fare a se
caso di aspettativa per assistere i familiari
stessi e alla propria famiglia non c'è dubbio,
con handicap.
ma facile proprio no. Trovarsi di colpo con
domanda al datore di lavoro, che - a
tanto tempo libero da passare insieme porta
TROVARE I SOLDI
a galla dinamiche interpersonali e fantasmi
I soldi sono uno degli scogli più paurosi
non sempre amichevoli. C'è la noia, c'è
da affrontare, ma non bisogna averne
la nostalgia, c'è la voglia di silenzio o di
timore: alla fine risulta sempre essere
solitudine.
uno dei problemi minori. Certo, bisogna
Passare tutto il giorno e tutti i giorni con i
programmare l’anno sabbatico in anticipo e
nostri bambini è sicuramente un'occasione
mettere da parte qualcosa. Si deve chiedere
unica per noi, ma può essere snervante.
un supporto cash a chi vuole fare regali di
Può capitare che tutta la pazienza paia
compleanno o di nozze. Si può tenere da
esaurita, perché così tante giornate di se-
parte il bonus bebè.
guito sono davvero lunghe. È tutto normale.
Inoltre concedersi un periodo di stop non
Dedicarsi molto tempo è l'occasione per
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IDEE
conoscersi a fondo, per conoscersi di nuovo, per accettarsi anche nella “no comfort zone”. Nella programmazione del viaggio, cercate di ritagliarvi piccoli momenti di solitudine e prendete molto, molto sul serio il fatto che i bambini hanno bisogno di confrontarsi con i coetanei e di trovare stimoli giusti per la loro età. Conviene non spostarsi troppo frequentemente e fare lunghe tappe. Ogni tappa deve prevedere la scoperta del parco giochi locale, della spiaggia più frequentata dalle famiglie e avere
“ma non sei mai contento di nulla”,
li aiuterà a sentirsi meno smarriti al
a monte una mappatura delle proposte
“guarda che te ne torni a casa” o il
momento di ritrovarsi.
per bambini. Se abbiamo tempo a
solito “smettila”. Cerchiamo di essere
disposizione, quale occasione migliore
empatici perché il cambiamento è
CREARE UNA ROUTINE
per iscriversi a un corso di sport o di
per tutti. Come sempre ma ancora
Quando una coppia di amici ha
lingua, oppure cercare ludoteche e bi-
di più, di metterci alla loro altezza,
iniziato a solleticare l'idea di “partire
blioteche da frequentare regolarmente.
molto molto vicini.
per un anno sabbatico assieme alla bambina di 4 anni”, per prima cosa
L'AMBIENTAMENTO AL NUOVO
MANTENERE I CONTATTI
sono andati a parlare con le maestre
Può capitare che in questa piccola
Vero è che a volte si parte anche
po' paura di sradicare la figlia: il loro
rivoluzione i bambini facciano delle
per prendere fiato dai tanti (troppi?)
progetto era tentare un'esperienza di
regressioni, come tornare nel lettone
rapporti reali e virtuali che abbiamo,
alcuni mesi in camper. Le insegnanti
o farsi la pipì addosso. È probabile
per vivere uscendo anche dal mondo
hanno dato un consiglio: “Cambierete
che in qualche occasione esplodano i
social e instant. Almeno per i figli,
luoghi, panorami e tempi, ma cercate
capricci. Anche loro stanno vivendo
però, è necessario mantenere qualche
di creare nel vostro viaggio alcune
una situazione “anomala” e hanno
filo di contatto. È bene che i bimbi
routine che facciano sentire a casa
bisogno di prendere confidenza con
ricordino chi c'è a casa che li aspetta:
la bambina. Cercate di mantenere
la nuova vita e la nuova casa. Devono
nonni, zii, cugini e amichetti del
fissi gli orari del pasto e della nanna,
affrontare paure, entusiasmi, stan-
cuore. Aiutiamoli a parlare con loro
create i vostri rituali per addormen-
chezze, curiosità e timidezze. Mai
con qualche telefonata o videochia-
tarvi, lavarvi i denti o giocare. Quei
come in questo momento hanno biso-
mata, preparando disegni e regalini
momenti conosciuti saranno il suo
gno di sentirsi rassicurati e compresi,
da distribuire al rientro. Continuare
appiglio alla normalità nell'unicità di
quindi evitiamo commenti come
a sentire la loro voce o le loro storie
quel periodo”.
della scuola d'infanzia. Avevano un
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ECOLOGIA
Non lo butto, lo aggiusto! Cosa cambierebbe se invece di buttare un giocattolo rotto lo riparassimo assieme ai nostri figli? Molte cose, a quanto pare DI DANIELA ROSAS E LUISA TATONI
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ECOLOGIA
Viviamo nell’epoca dell’usa e getta perché ci
ridotta fino a dimezzarsi. I bambini smettono
hanno insegnato che buttare e ricomprare è
precocemente di domandare agli adulti come
più facile che aggiustare. Anche i giocattoli
funziona il mondo. Persino la quantità delle
sono entrati in questo ciclo e quando si rom-
domande quotidiane si è ridotta, e non di
pono non ci passa mai per la testa di riaggiu-
poco: siamo al 74% in meno.
starli. L’aquilone, che tiriamo fuori una volta
C'è una relazione col riparare giocattoli
l’anno, ha l’asticella spezzata. La macchina
rotti? Almeno una, pare. Secondo gli esperti,
telecomandata non riceve più segnale. Il libro
l'impossibilità di capire i meccanismi che
parlante non parla più. Il peluche si è scucito
regolano il funzionamento di gran parte degli
e svuotato. Buttiamo via il giocattolo rotto e
oggetti e dei sistemi che ci circonda, genera
compriamone uno nuovo!
una continua frustrazione della curiosità. Questa stessa frustrazione porta i bambini,
BUTTARE È UNA SCELTA
ma anche noi adulti, a non incuriosirsi più,
Gettare via è una scelta. Possiamo farlo,
a pensare che “è troppo complicato”, oppure
ma anche no, consapevoli che il gesto non
che “l’importante è che funzioni”.
si limita al futuro del giocattolo rotto, ma
Insomma, i dati ci dicono che i bambini sono
si espande, incredibilmente, al futuro dei
meno curiosi, non perché siano cambiati i
nostri figli.
bambini, ma perché mancano le occasioni
Quando eravamo noi bambini ci comportava-
per incentivare e stimolare la comprensione
mo diversamente. Lungi dal voler affermare,
di quei meccanismi, anche semplici, che pos-
in modo superficiale, che "le cose una volta
sono portare un aquilone con l'ala spezzata a
erano meglio", c’è da dire che alcuni compor-
volare di nuovo.
tamenti ci rendevano più virtuosi. adulto, che sia mamma, papà, nonna o zio,
RIPARARE E FARSI GUARDARE
intenti a smontare una sveglia o un orologio.
Guardare una persona che lavora è come
C'era sempre un anziano che dedicava un
lavorare. I neuroni specchio del cervello
po' di tempo a creare o riparare. Mio padre
entrano in funzione allo stesso modo sia
diceva sempre: con lo scotch da pacchi si
quando vedono le mani di qualcuno che usa
risolve ogni problema. E non era una battuta:
un cacciavite, sia quando usano davvero un
ho ancora un Cicciobello riparato con il suo
cacciavite.
robustissimo nastro americano.
Osservare è un modo per espandere le capa-
Sono pochi quelli di noi che non ricordano un
cità cerebrali. Per questo riparare un oggetto
L'ETÀ DEI PERCHÉ
di fronte a un bambino è prezioso, persino
Una ricerca effettuata alla Burt Ellison
più prezioso che portare un bambino a un
University nel Sud Dakota (USA) ha evi-
laboratorio di creatività.
denziato che la famosa "età dei perché" si è
I bambini sono naturalmente curiosi. Il loro
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ECOLOGIA
approccio alla vita è quello di una
Un giocattolaio esperto ci disse una
mente aperta che sperimenta per
volta: "Non buttate mai i giocattoli
la prima volta ogni esperienza (Ehi,
preferiti dei vostri figli. Teneteli da
sono foglie! Ehi, cadono dagli alberi!
parte, custoditeli per il loro futuro.
Ehi, scricchiolano se ci cammino
L'emozione di poter toccare di nuovo
sopra!). Fornire il maggior numero
il giocattolo amato, a venti, trenta,
di esperienze, compresa quella di
cinquant'anni, sarà fortissima.
osservare una persona che lavora,
L'idea che un nipote o un bisnipote
è il miglior stimolo che possiamo
possa avere tra le mani non solo un
offrire alla loro crescita mentale.
giocattolo di antica fattura, ma an-
Inoltre l’uso ingegnoso di piccole
che un oggetto così carico di emozio-
strategie, che funzionino da esem-
ni, dovrebbe renderci lungimiranti
pio, spinge a osservare e replicare,
sull'importanza di non gettare mai".
ma anche a provare e fallire. Capire
Avere cura dei giocattoli significa
che i tentativi ripetuti (e gli stessi
dedicare loro del tempo. Tenerli
fallimenti) sono necessari per arri-
puliti, ordinati. Fare piccola manu-
vare alla comprensione di un siste-
tenzione, come il cambio di batterie,
ma, è una lezione importantissima.
oliare la catena della bicicletta, stringere un bullone, cucire a mano
LA CURA DEL GIOCATTOLO ROTTO
l'orecchio sgualcito del peluche.
Si intitola Broken toys (giocattoli rotti) un cortometraggio Walt Disney del 1935 che anticipa la trama di Toy Story, la serie di film di animazione dell'infallibile Pixar che racconta l'attaccamento dei giocattoli ai bambini (e non l'incontrario). Entrambi i cartoni ci mandano un messaggio: gli oggetti che appartengono ai nostri figli sono importanti. E poi c'è la Dottoressa Peluche dell'Ospedale dei Giocattoli, che ricorda che possono passare anni e generazioni, ma l’importanza dei giochi nella vita dei bambini, in termini affettivi, è immensa.
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ECOLOGIA
cui le usiamo. Avete letto quel bel libro che si intitola, non a caso, "La manutenzione degli affetti" dello scrittore Antonio Pascale?
LA SOSTENIBILITÀ Dunque quello che cerchiamo di trasmettere è che gli oggetti invecchiano e si consumano, ma se tengo a qualcosa, posso averne una cura speciale. Posso farla durare nel tempo. Non è necessario buttarla via e comprarla di nuovo. Torniamo al nostro giocattolo rotto. Se lo aggiusto, sarà prima di tutto un oggetto che non si butta. Come non fare almeno un tentativo? Se non ci riusciamo da soli, possiamo farci aiutare. Un nonno che magari ha un garage degli attrezzi, oppure
LA MODALITÀ DI CURA
un tuttofare esperto. Quest'ultima
Quello che possiamo aggiungere
aggiustatutto sono pochi e molte
è che queste attività andrebbero
case produttrici tendono a non di-
fatte assieme ai figli. Riparare ci
stribuire pezzi di ricambio, anche
dà l'opportunità di passare dalla
se l'Unione Europea sta facendo
"modalità consumatori" alla "mo-
leggi ad hoc per evitare l'obsole-
dalità di cura". La cura ci insegna
scenza programmata.
che gli oggetti (ma anche le rela-
Se riusciamo a fare la riparazione
zioni, i sentimenti, gli affetti) non
assieme al bambino, il giocattolo
ci appartengono. Che non si parla
oltre a non essere un rifiuto in più
e non si vive solo qui e ora, oggi,
su questa Terra, sarà qualcosa di
ma anche domani. Si impara che la
cui ci siamo presi cura. Un amico
durata delle cose (ma anche delle
che abbiamo salvato, che ha voluto
relazioni, dei sentimenti, degli
rimanere con noi. Un affetto che
affetti) è relazionata al modo in
non butteremo via.
opzione non è semplice, perché gli
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RIPOSO
La stanchezza delle mamme C'è la stanchezza da notti insonni, da inserimento, da svezzamento, da allattamento a richiesta, da malanni autunnali. Poi, c'è lo stress da ipervigilanza DI ALFONSA SABATINO
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RIPOSO
Le mamme sono stanche in tante
molto grave o di molto rischioso
forme. C'è la stanchezza da notti
perché l'ipervigilanza si attivi
insonni, da taxista che accom-
e non riguarda solo le mamme
pagna i figli a tutti gli impegni
ansiose, poiché lo stato di allerta
settimanali, da “vorrei un minuto
della genitrice è costante e si na-
di silenzio, per favore”. Stanchezza
sconde dietro ogni piccolo gesto. È
da inserimento, da svezzamento,
in ogni attenzione che si rivolge al
da allattamento a richiesta, da ma-
più piccolo, ma non ne sono esenti
lanni autunnali. Poi, c'è lo stress
neppure i figli ormai cresciuti.
da ipervigilanza.
È ipervigilanza verificare che
Si tratta di quell'istinto animale,
il bebè abbia fatto il ruttino o
di protezione e difesa, che ogni
che respiri durante il pisolino.
mammifera sente nei confronti del
Controllare che non ci siano vetri
proprio cucciolo. Quell'istinto è la
nei giardini dove corre, che non si
UN LIBRO ILLUSTRATO
causa di una costante sensazione
sia tolto le cinture del seggiolino.
C'è un libro meraviglioso, che
di affaticamento e carico mentale.
Assicurarsi che non abbia fatto la
fa tanto ridere (forse più le
Praticamente è quel campanellino
cacca, che abbia fatto i compiti,
mamme dei bambini). Si inti-
di allerta perenne, quell'attenzio-
che ci sia tutto nello zaino. Che
tola “Il pisolino delle mamme”,
ne neanche troppo ansiogena di
non abbia fame, che non abbia
di Agnès Martin e Olivier Tal-
controllare che al bambino non
sete, che non sia stanco, triste,
lec, edito da Edizioni Clichy.
capiti nulla di pericoloso, che non
eccetera eccetera.
Parla di mamma coccodrillo, mamma elefante e mamma
sia a disagio, che non si faccia o ci rimanga male. È uno stato d'essere
CHE STRESS
scimmia. Tutte e tre hanno
che si attiva nel momento in cui si
Tutto questo è stressante anche
un urgente, indispensabile,
diventa madri e, chi più chi meno,
se pare del tutto naturale e a volte
irrefrenabile bisogno di fare
ipervigilanti lo diventiamo tutte.
sembra non essere così faticoso.
un pisolino.
Preoccuparsi, o semplicemente
QUANDO SCATTA L'IPERVIGILANZA
vigilare e controllare, alza i livelli di
Lo stato di allerta delle mamme è
a lungo andare porta sensazione di
in essere 24 ore al giorno, sempre
stanchezza cronica, di debolezza,
ai livelli massimi. Per questo
anche malumore. Cosa fare? Rilas-
motivo gli esperti paragonano
sarsi, fare yoga, cercare di dormire
l'ipervigilanza materna all'allerta
e delegare migliorano il nostro stato
dei soldati in missione quando
di salute percepito, ma non guari-
monitorano l'attacco nemico. Non
sce: ipervigilanti si resta, almeno
è necessario che capiti qualcosa di
fino a quando i figli crescono.
cortisolo, l'ormone dello stress, che
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VIVIAMO COSÌ
La mia famiglia mangia “green” È il titolo di un libro di ricette, ma anche uno stile di vita quello scelto da Silvia Goggi, nutrizionista e mamma, per sé e i suoi bambini DI VALENTINA DIRINDIN
“Un’alimentazione sana è il primo do-
bene! Le verdure sono un ostacolo in-
vere dei genitori nei confronti dei figli”.
sormontabile, la tentazione di merendi-
Un principio fondamentale, su cui sia-
ne e junk food è sempre dietro l'angolo,
mo tutti d'accordo: i bambini imparano
con il supporto indesiderato di una
dagli adulti e l’educazione alimentare è
pubblicità martellante. Eppure, una
un tassello fondante del loro futuro. Ma
dieta bilanciata è il primo passo per un
quanto è difficile abituarli a mangiare
futuro in buona salute, soprattutto per
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VIVIAMO COSÌ
una generazione che tende in manie-
vegani di riflesso ma che comunque
ra preoccupante all'obesità.
non si pongono il problema, come
Dov'è che sbagliamo?
d'altronde non fa normalmente alcun
Bambini inappetenti, schizzinosi,
bambino”.
sempre sazi e poco curiosi: inutile
Cosa mangiate? “L’alimentazione dei
sentirsi in colpa se fino a oggi non
bambini è ampia, varia e golosa e cre-
siamo riusciti a indirizzarli sulla via
scono serenamente e correttamente.
della corretta alimentazione. Silvia
In fondo, mangiano le stesse cose di
Goggi, giovane medico nutrizionista
tutti, anche perché una versione sana
e mamma, ci riflette sopra e propone
della dieta onnivora prevede proteine
un aiuto concreto con il suo nuovo
vegetali tutti i giorni, almeno una
libro “La mia famiglia mangia green”
volta al giorno. La vera dieta mediter-
(Edizioni Sonda). Secondo Silvia non
ranea contiene più proteine vegetali
è vero che mangiare sano richieda
di quanto crediamo. Ci sono tantissimi
troppo tempo, troppa fatica e troppo
punti in comune con chi non è vega-
denaro. Lei prova a dimostrarcelo
no, a dimostrazione del fatto che tutti
condividendo con noi la quotidianità,
dovremmo essere un po' più green”.
accompagnandoci a fare la spesa, a pianificare i menu e a realizzare piatti appetitosi a base vegetale.
VEGETALE SIGNIFICA MENO INQUINANTI Una dieta vegana è più sana? “Lo può
PROTEINE MEDITERRANEE
essere anche una dieta mediterranea,
Silvia Goggi assieme ai suoi bambi-
proteine vegetali, che non hanno le
ni, Arianna di 5 anni e Yiannis di 4
problematiche legate all'alimentazio-
anni, segue un'alimentazione vegana.
ne di origine animale, anche solo per
“A me piace dire che noi mangiamo
quanto riguarda l'inquinamento. C'è
vegano piuttosto che dire che siamo
un processo che si chiama bioma-
vegani, che fa un po' paura - dice Sil-
gnificazione e che è l'accumulo di
via -. E poi non voglio che sia la nostra
sostanze tossiche negli esseri viventi.
dieta a definirci come persone, anche
Gli animali accumulano inquinanti
se è una componente importante della
ambientali che persistono nelle loro
nostra quotidianità. Tanti anni fa mi
carni e nel latte che poi noi mangia-
sono interessata a livello professio-
mo. Mangiare vegano almeno una
nale all'argomento e poi ho deciso di
volta al giorno significa ridurre le
sposare la dieta green e di inserirla
percentuali di inquinamento a cui ci
anche in quella dei miei figli, che sono
sottoponiamo. Da questo punto di vi-
purché contenga almeno il 50% di
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VIVIAMO COSÌ
sta, più ti spingi verso il 100% del vegetale,
mediterranea dice che gli zuccheri aggiunti
maggiori sono i benefici”.
si possono consumare due volte a settimana. Però sprecare quegli zuccheri aggiunti
LA GIORNATA TIPO
con le merendine mi sembra davvero un
Certo che comprare frutta e verdura fresca,
peccato, considerato che ci sono cose non
sbucciare, tagliare e cucinare porta via un
solo più sane, ma anche più buone”. Fac-
sacco di tempo. “È vero. A pranzo da noi,
ciamo un esempio concreto: qual è il menu
nella maggior parte dei casi, ci pensa la tata,
di oggi della tua famiglia? “A colazione
che va a prendere i bambini a scuola e pre-
abbiamo mangiato del pane con crema di
para da mangiare, ma si tratta di piatti unici
mandorle e delle fettine di banana; a metà
molto semplici. Anche per la sera preparo
mattinata dei dolcetti fatti con datteri e
piatti molto veloci, come quelli che racconto
nocciole (fidatevi, ci si mette più a dirlo che
nel libro: per fare una pasta e fagioli o un
a farlo). A pranzo la pasta al pesto con tofu;
cereale non ci impiego più di mezz'ora,
a merenda della frutta fresca con un po' di
quaranta minuti al massimo. La vera prepa-
frutta secca e per cena mangeremo cavolo
razione è la spesa: bisogna fare una sorta di
viola, un po' di miglio con olio e limone e
pianificazione, in modo da essere preparati
hummus di ceci”.
anche all'imprevisto di una giornata difficile che finisce più tardi del solito”.
NON AFFIDARSI AD ALTRI Come può fare chi non è capace di cucina-
CI SONO DOLCI PIÙ BUONI DELLE MERENDINE
re? “Basta davvero solo un frullatore. Un
Mai uno strappo alla regola? “La piramide
perché il problema è che quando hai dei fi-
pochino bisogna rimboccarsi le maniche,
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VIVIAMO COSÌ
gli sei responsabile di quello che mangiano
volta dovrai poi farlo sempre. Se i bambini
e, a meno che tu non voglia affidarti a ciò
imparano che non c'è il menu fisso ma si
che altri hanno deciso che dobbiamo dargli,
mangia ‘à la carte’, è la fine, soprattutto per
bisogna pensare a un'alternativa. In fondo,
i genitori lavoratori. Non bisogna farne un
tutti possiamo imparare a far bollire l'acqua
dramma: un bambino che ha accesso al cibo
della pasta e frullare un pesto di verdure”.
non morirà di fame, recupererà il giorno
Nei tuoi figli non c'è mai stato un momento
dopo e prima o poi imparerà ad assaggiare
di rifiuto? “Loro ogni tanto chiedono di
senza cercare un'alternativa”.
assaggiare qualcosa che non è vegano e io non gliel'ho mai negato, ma gli ho sempre
IL NEMICO NUMERO UNO
spiegato cos'era. Alla fine sono sempre loro
Qual è il principale nemico nell'alimentazio-
a decidere di rinunciare, più che altro per-
ne per i bambini? “Magari ce ne fosse uno
ché sposano del tutto l'idea di non mangia-
soltanto! In Italia un bambino su tre oggi è
re gli animali: è più facile per loro che per
sovrappeso o addirittura obeso ed è un dato
un adulto, perché tutti i bambini vogliono
davvero allarmante. Le cause sono due: l'ec-
bene agli animali”.
cesso di zuccheri semplici e l'eccesso di proteine animali. Pensiamo alla giornata tipo
LE VERDURE, CHE FATICA
di tanti bambini italiani: la mattina bevono
Come si fa a far mangiare le verdure
il latte con il cacao e mangiano i biscotti. A
ai bambini? “Non c'è un modo per far-
metà mattina mangiano altri biscotti o una
lo diverso dal mangiarle tu genitore in
merendina. A pranzo pasta e niente verdure.
prima persona. Se io comincio a mangiare
Per merenda uno yogurt zuccherato. Alla
qualcosa, qualsiasi cosa, dopo un secondo
sera pasta al ragù e magari dopo cena un
la vogliono assaggiare anche loro. A volte
dolcino. In questa alimentazione sono assen-
capita che siano gli stessi genitori a mo-
ti o quasi le proteine vegetali”.
strarsi sospettosi o timorosi nel proporre le
Invece? “Invece una volta al giorno biso-
verdure e questo innesca il primo mecca-
gnerebbe fare un pasto completamente
nismo di rifiuto. È il modo in cui vengono
vegetale. In più, in un giorno solo ci siamo
proposte a essere generalmente sbagliato:
bruciati il doppio degli zuccheri aggiunti
le verdure si mangiano come tutto il resto.
concessi in una settimana. E per colpa
Non è un'imposizione: se non le vuoi, sono
di tutti quegli zuccheri che rovinano la
ben felice di mangiarmele io”.
fame, alla fine non c'è posto per le verdure.
E se proprio il bambino le rifiuta? “Se non
Quello che spiego è che non bisogna negare
vuole mangiare non mangia, semplicemen-
una fetta di torta o un gelato al bambino,
te. Se stasera c'è questa cosa da mangiare,
che una volta alla settimana fa bene. Il prin-
io non preparo qualcos'altro, anche perché
cipio è non abituare i gusti a cibi insalubri
è un meccanismo sbagliato: se lo fai una
e non nutrienti”.
Novembre 2019 | www.giovanigenitori.it | 33
SCUOLA
La scuola delle domande Da "Cosa hai fatto a scuola oggi?" a "Che cosa hai chiesto a scuola oggi?” il passo è abissale DI LAURA MILANI FOUNDER LA SCUOLA POSSIBILE PRESIDENTE@SCUOLAPOSSIBILE.IT - WWW.SCUOLAPOSSIBILE.IT
non si può, è giusto così. E perché cambiare paradigma? La risposta è semplice: perché il mondo è profondamente cambiato e cambierà ancora a ritmi vertiginosi. Il nuovo mondo cerca persone intelligenti, veloci, capaci di immaginare il futuro e di costruirlo. Senza appoggiare mani e piedi sul passato, di cui basta la conoscenza che diventa stimolo per il pensiero nuovo e per tutto ciò che potrà accadere. Se vogliamo risposte diverse dob-
attento e, soprattutto, dove il centro
E per fortuna si può scegliere, se
biamo partire da domande diverse,
sono finalmente i bambini! Così i
vivere nel passato o nel futuro. Non
da pensieri diversi. Sembra facile,
loro pensieri, le loro idee, le loro
per noi ma per i nostri figli che del
ma. E il ma è una forma mentis, una
domande e tutto ciò che sono capaci
futuro potranno essere attori passivi
scelta, una via tutta da scoprire e da
di vivere, pensare e inventare giorno
o attivi. Fruitori o costruttori. Nes-
condividere.
dopo giorno diventa importante e
suno dice che scegliere sia facile,
La scuola delle domande è profonda-
prende vita.
ma è necessario. E per scegliere
mente diversa da quella delle rispo-
Al centro ci sono gli studenti e
bisogna comprendere che il cambia-
ste. Perché le risposte prevedono un
tutto il loro potenziale che, som-
mento è la sola certezza del futuro
giusto o sbagliato e poi una penna
mato dal lavoro in gruppo, diventa
dei nostri figli e sarà la loro forza.
rossa e un voto. Per ottenere cosa?
esponenziale. Non ci credete?
Buon futuro!
Bambini che non sbagliano per
Prendetevi un paio d’ore libere e
paura dell’errore.
fate un salto a La Scuola Possibile.
L’errore come risorsa guarda a una
Già dal nome si dovrebbe intuire
scuola dove “da cosa nasce cosa”,
che questa scuola è fondata su un
dove l’insegnante non è il centro
cambio di paradigma ovvero possi-
ma è un facilitatore competente e
bile vs impossibile, troppo difficile,
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Questa rubrica è stata realizzata in collaborazione con
baby friendly
I migliori locali baby friendly
scelti da GG-Giovani Genitori
Patate al volo Nello spazio food di Areas - My Chef dell’Aeroporto di Linate (prima dei check-in) ha inaugurato il corner di Patatas Nana. Patatine fritte gourmet, da lavorazione artigianale, senza conservanti. Suggerimento per mamma e papà: sono da provare abbinate a diverse salse particolari, come quella al curry piccante, al lime e pepe nero Maricha, alla paprika dolce affumicata o condite con aceto balsamico di Modena. Uno snack fragrante da gustare al volo prima dell’imbarco. PATATAS NANA Aeroporto Linate www.patatasnana.com
NUOVO PUNTO HAPPY POPPING A PALAZZO MARINO Cresce la rete diffusa degli spazi dedicati a bambini e neogenitori: dopo gli uffici dell’anagrafe di via Larga, anche Palazzo Marino si è dotato di uno spazio riservato ai genitori che devono allattare o cambiare il proprio bambino. “Lo spazio nasce per rendere più fruibile il Palazzo anche da parte dei neogenitori –
Teatri, musei, biblioteche: il Comune di Milano
spiega l’assessore alle Politiche del Lavoro, Cristina
punta a raggiungere ogni sede comunale che abbia
Tajani -. I punti Happy Popping milanesi sono distri-
spazi idonei a ospitare punti Happy Popping dotati
buiti in tutta la città e vorremmo che questa rete di
di poltroncine, fasciatoi, contenitori per i pannolini
accompagnamento all’allattamento si allargasse”.
usati e attaccapanni.
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Thomas e Jack Saturnino
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VEN
Agosto
Stasera cena fuori 10 ristoranti con area bimbi a Torino che fanno le coccole ai bambini, alle mamme e ai papĂ DI GRETA LA ROCCA
Ristoranti, bistrot, pizzerie, ma anche bar o locali etnici pensati per accogliere al meglio le famiglie. A Milano sono tanti i posti dove mamma e papĂ possono godersi un pranzo o una cena tranquilla, fare una pausa golosa in mezzo alla giornata, mentre i figli sono impegnati e felici, tra giochi, animazioni, laboratori studiati per loro.
MI | www.giovanigenitori.it | Novembre 2019
EVENTI, SPAZIO GIOCHI E ANIMAZIONE
ma letizia di chi cena - indisturbato - dall’altra
‘Tu mangi e loro si divertono’. Questo è il mot-
parte! In calendario anche un ricco program-
to di Pollicino, la catena di ristoranti family
ma di eventi, come il ‘baby cooking’: i bambini
friendly a Milano (Bicocca o Isola), in Brianza
impastano la pizza insieme ai pizzaioli del
(Vimercate, Limbiate) ma anche in altre città
locale. C’è anche un’area Games perfetta per i
lombarde. Mentre i genitori si gustano piatti
ragazzi più grandi. Tra i servizi offerti: fascia-
della tradizione italiana, i bambini si divertono
toio, seggiolone e lo scaldabiberon.
nell’area giochi dove c’è servizio animazione.
www.ristopollicino.it
Qui le pareti sono insonorizzate per la massi-
MI | www.giovanigenitori.it | Novembre 2019
UNA PAUSA RURALE IN CITTÀ A due passi dalla Porta Romana, Un posto a Milano è il ristorante di Cascina Cuccagna, amatissima dalle famiglie d’estate per via del bel giardino, ma piacevole in realtà tutto l’anno, per la sua atmosfera rilassata e cool. Il bistrotristorante interno è aperto tutti i giorni dalle 10 del mattino fino a sera: propone una cucina del territorio, con materie prime stagionali e un’ampia offerta per vegetariani, vegani e celiaci. La cucina è ideale anche per i bambini grazie alle proposte a loro dedicate, come il menu bimbi e quello speciale dedicato ai poppanti. www.unpostoamilano.it
SAPORI ETNICI Per i bambini che si divertono a provare sapori nuovi, a Milano c’è un ristorante indiano che pensa anche a loro. Il Taj Mahal di via Lambertenghi propone tutti i giorni il menù bimbi e il sabato e la domenica a pranzo c’è per loro un’area gioco dedicata. Inoltre, la domenica i bambini fino a 10 anni mangiano gratis: il menù bimbi è in omaggio per ogni pasto completo di un adulto. Le proposte della cucina raccontano la tradizione culinaria del Punjab, la regione indiana dei cinque fiumi. Tra le prelibatezze: il pane Naan e Chapati e i piatti aromaticissimi a base di carne e pesce cotti nel tipico forno Tandoor. Non mancano proposte più semplici, come il riso basmati o la focaccina ai pistacchi, per soddisfare anche il palato dei più piccoli. www.tajmahalmilano.it
FONTE DELLA FELICITÀ È davvero magica l’atmosfera che si respira nel ristorante Shambala (che significa Fonta della Felicità) di via Ripamonti, sia negli interni curati che nel giardino con grandi alberi e bambù. Il menù è thailandese e vietnamita: gli chef cucinano soprattutto piatti unici di carne, pesce e verdure, con una scelta di ricette vegetariane. Ai bambini sono dedicati due momenti speciali: il sabato e la domenica, dalle 12 alle 16, c’è il brunch per le famiglie. Mentre mamma e papà gustano i sapori d’Oriente, i piccoli (dai due anni) possono partecipare ai laboratori artistici ed esperienziali proposti dall’Associazione Cuore e Parole Onlus. Protagonisti di questi momenti ludico-educativi, la frutta, la verdura e i colori per avvicinarsi giocando alla sana alimentazione. La prenotazione è sempre gradita. www.shambalamilano.it
MI | www.giovanigenitori.it | Novembre 2019
GENUINITÀ ALL DAY LONG Un ristorante biologico dove si gustano colazioni sostanziose e salutari, pranzi leggeri e nutrienti, ma anche merende sfiziose e sane, oltre ad aperitivi e cene. È Muzzi Salad Bar, con la sua fresca e colorata cucina a base di prodotti di stagione, biologici e a chilometro zero. Il menu è stato studiato insieme a una naturopata, specializzata in alimentazione olistica. Il risultato è una proposta di piatti realizzati con ingredienti che lavorano in sinergia tra loro per favorire l’assorbimento delle sostanze nutritive. I bambini sono i benvenuti: seggioloni per farli sedere comodamente a tavola, fasciatoio per poterli cambiare facilmente, fogli e pastelli per colorare rendono Muzzi un ristorante a misura anche dei più piccoli. E mentre i figli sono al nido e a scuola, le mamme e i papà possono fermarsi qui per lavorare: wi-fi, prese e un grande tavolone rendono il locale ideale per i freelance. La cucina è aperta dal lunedì al giovedì, dalle 10 alle 22, il venerdì e il sabato, dalle 9 alle 16. www.muzzisaladbar.com
AMORE PER LE COSE BUONE Caffetteria, pasticceria, gastronomia ma anche panetteria, frutteria e ristorante. Casa Gourmet in via Bongiorno è un ambiente vivace, allegro, spazioso, dove si gustano ricette semplici, cucinate con ingredienti sani e gustosi. Proprio come a casa. “L’amore per le cose buone, il gusto dei sapori veri, il piacere della compagnia” è il leitmotiv del locale. Non mancano le proposte a tema o le serate dedicate a menù speciali, in cui protagonisti sono sempre i sapori genuini. E la domenica c’è il brunch, con laboratori e attività pensate per i bambini, grandi e piccoli. Costo: dai 3 ai 10 anni, 15 euro; gli adulti, 30 euro. www.casagourmet.it
MI | www.giovanigenitori.it | Novembre 2019
LA TOSCANA A MILANO Nel cuore di Milano, in via Erodoto, c’è un ristorante noto per le specialità toscane, l’Acquacheta. Qui è d’obbligo assaggiare i salumi, le carni e le saporite minestre. Alle famiglie piace per l’ampio giardino, dove i bambini possono correre e giocare e dove gli adulti possono rilassarsi sulle comode poltrone. E in caso di pioggia, c’è un’area giochi anche indoor. Il ristorante organizza spesso dei brunch con animatrici che, oltre a prendersi cura dei bimbi, propongono laboratori a tema. www.acquacheta-milano.com
GIOCARE NELL’ANTICO CONVENTO Un elegante ristorante ricavato in un antico convento del 1400 con un bel giardino estivo. Il 4cento di via Campazzino è meta delle famiglie soprattutto nel fine settimane perché propone musica, spettacoli, progetti artistici e, soprattutto, i brunch con animazione e laboratori creativi. Il menù prevede un ricco buffet di piatti caldi e freddi, varietà di dolci e frutta e bevande. www.ristorante4cento.eatbu.com
PIZZA GOURMET Mediterraneum, in via Bassi, è un ristorante dalla spiccata vocazione family friendly. Originale la formula: per valorizzare le diverse tradizioni italiane sono state realizzate diverse aree all’interno del ristorante, dedicate ognuna a una proposta differente, sempre di qualità. C’è il forno a legna per la “Pizza Gourmet” preparata solo con grani antichi. Per i bambini: menu bimbi, seggioloni, servizio molto attento e il grande giardino durante la bella stagione. mediterraneum.it
MI | www.giovanigenitori.it | Novembre 2019
UN CAFFÈ CON I PICCOLI Lab Caffè è una caffetteria che il sabato pomeriggio organizza laboratori, per piccoli e grandi. Aperto dal mattino fino alle 19.30, Lab Café propone un aperitivo classico, non a buffet, con drink a 6 euro accompagnati da un piatto con stuzzichini vari. Tisane, succhi e torte rendono gustosa la colazione così come la merenda. C’è un piccolo corner riservato alla vendita di prodotti artigianali, come borse, gioielli e accessori, tutti fatti a mano, ma è lo spazio dedicato ai bambini con fasciatoio, giochi e libri, che lo rende prezioso per le famiglie. Facebook: labcafemilano
CRESCENDOINMUSICA
STAGIONE 2019/20
SABATO 9 NOVEMBRE ORE 16.00 - AUDITORIUM DI MILANO
L’ UCCELLO DI FUOCO
Musiche di STRAVISKIJ
ORCHESTRA SINFONICA DI MILANO GIUSEPPE VERDI
Voce recitante e Direttore PAOLO
MARZOCCHI
AUDITORIUM DI MILANO Info e Biglietti Largo G. Mahler - mar/dom 10/19 - tel. 02.83.389.401/402
www.laverdi.org - www.vivaticket.it
Agenda di novembre
1
zucchero, fornelli e denti sgranocchianti. Consiglia-
Teatro
to da 5 a 13 anni. Prenota-
Bruno Munari
re al 340 9783536.
ore 16.30
Via Fabio Massimo, 19
DALL’ALTO
Teatro Silvestrianum
Milano
Spettacolo di circo e
CAPPUCCETTO ROSSO
www.cascinasantabrera.it
musica contemporanei
venerdì
Spettacolo con gli attori e le marionette de Il Teatro di Gianni e Cosetta Colla, in cui Cappuccetto incontra un circo e dimentica per un
Iscriviti alla GG Newsletter con gli eventi della settimana su www. giovanigenitori.it
3
domenica
QuattroX4. Una parata dell’assurdo come da lezione del maestro Samuel Beckett. Consigliato
attimo che deve portare la
da 8 anni.
torta alla nonna, attraverso
Via Giovanni Bovio, 5
il bosco… Consigliato da
Milano
3 a 10 anni. Repliche il 2 e
www.teatrodelburatto.it
3 novembre (fino al 15 al Teatro La Creta). Prenotare
4
allo 02 55211300. Via Andrea Maffei, 19
Bì La Fabbrica del Gioco
Milano
e delle Arti - ore 16
www.teatrocolla.org
IL PRINCIPE
2
sabato
A CURA DI ALICE QUAGLINO
a cura di MilanoMusica-
lunedì
RANOCCHIO
Oxygen
Spettacolo di teatro d’at-
ore 18
tore, burattini, pupazzi
LA PALESTRA
a cura di Compagnia
DELLA MENTE
Roggero. Tra re, principes-
Incontro di ginnastica
se, ranocchi viaggiatori
mentale in gruppo, con
C.I.Q. in Cascina
e streghe-maggiordomi.
il professore Giuseppe
Casottello - ore 16
Segue alle ore 17 un
Alfredo Iannoccari di
AVVENTURE
laboratorio creativo kids
Assomensana. Training
DA LECCARSI I BAFFI:
di “Burattini al bacio”.
cognitivo per tutte le età.
IL CROCCANTE
Consigliato da 4 a 10 anni.
Repliche l’11, 18 e 25
Laboratorio di cucina a
Via Gianni Rodari, 3
novembre.
preparare una squisita
Cormano (MI)
Via Campestre
ricetta tradizionale, tra
www.bilafabbricadelgioco-
Bresso (MI)
mandorle e nocciole,
edellearti.it
oxygen.milano.it
MI | www.giovanigenitori.it | Novembre 2019
9
gliato da 5 a 11 anni.
Musical rock comico e
creativo kids “Tra le tue
Viale Monza, 57 - Milano
travolgente di Fantatea-
braccia”. Consigliato da 3
57events.wordpress.com
tro, con protagonisti Mago
a 11 anni.
Merlino, Fata Morgana e
Via Gianni Rodari, 3
Artù tra balletti, pupazzi e
Cormano (MI)
Museo Nazionale della
videoproiezioni. Prenota-
www.bilafabbricadelgioco-
Scienza e della Tecnologia
re allo 02 55181362.
edellearti.it
THE MARTIAN VR
Corso di Porta Romana, 63
Esperienza in realtà
Milano
virtuale, in partnership
www.teatrocarcano.com
sabato
con Sony Interactive Entertainment Italia. nei
Cascina Santa Brera
weekend si vestono i pan-
ore 14.30
Teatro Oscar - ore 15.30
ni dell’astronauta Mark
RIEMPIAMO
CREATTORI
Watney, protagonista del
IL MONDO DI ALBERI
(PER UN GIORNO)
film Sopravvissuto - The
Laboratorio a preparare
Esperienza laboratoriale
Martian di Ridley Scott,
palline di argilla con semi
per bimbi da 8 a 11 anni,
ArgòmmTeatro
supervisionato dal diret-
di alberi e piante varie,
a diventare per un giorno
ore 16
tore della divisione per le
farle seccare e poi fare
autori, attori, registi,
CREARE L’INCANTO
scienze planetarie della
un giro in frutteto, bosco
scenografi… Prenotare a
Spettacolo per clowns,
NASA. Consigliato da 12
e boschetti giovani per
prenotazioni@teatroo-
danzatrice e bambini/e
anni. Fino al 1° dicembre.
spargerle. Consigliato da
scardanzateatro.it.
dai 6 mesi ai 10 anni, con
Prenotare su museoscien-
3 a 13 anni. Prenotare al
Via Lattanzio, 58 - Milano
Compagnie Omphaloz
za.vivaticket.com.
335 7745510.
www.teatrooscardanzate-
(Monica Vignetti e Guil-
Via San Vittore, 21
Cascina Santa Brera
atro.it
laume Hotz) e Marcella
Milano
Grande - San Giuliano
Fanzaga. Da un progetto
www.museoscienza.org
Milanese (MI)
sull’improvvisazione e la
www.cascinasantabrera.it Milano Lounge Theatre ore 10 BIRD ARCHITECT Per “I sabati che vorrei”
10
domenica
Bì La Fabbrica del Gioco
composizione istantanea
e delle Arti - ore 16
ideato da Marcella Fanza-
ABBRACCI
ga per avvicinare i bam-
Spettacolo di teatro
bini al linguaggio della
d’attore a cura di Teatro
creazione contemporanea
Telaio. La storia di due
interdisciplinare. Preno-
panda che si incontra-
tare al 349 5763325.
a inventare una casetta
Teatro Carcano - ore 11
no e si piacciono. Così,
Via Graziano Imperatore
per gli amici uccellini con
LA SPADA
semplicemente. Segue
Milano
materiali di riciclo. Consi-
NELLA ROCCIA
alle ore 17 il laboratorio
marcellafanzaga.blogspot.com
laboratorio creativo kids
MI | www.giovanigenitori.it | Novembre 2019
16
Società Umanitaria ore 17 I COLORI
sabato
DELL’ACQUA
Dal 1° al 10 novembre
Leolandia HALLEOWEEN 2019
pipistrelli, si potrà assistere al nuovo musical acrobatico mozzafiato “Fantasmi”.
al 340 9783536. Via Fabio Massimo, 19 Milano www.cascinasantabrera.it
Nella rassegna “Piccole
Teatro Manzoni
Tracce” per bimbi da 1
ore 15.30
a 3 anni spettacolo di La
LA REGINA
Teatro Silvestrianum
Baracca - Testoni Ragazzi
DEI GHIACCI
ore 16.30
che narra di un giardino
Per “Manzoni Family”
LE AVVENTURE
nascosto, del tornare
mini musical che narra
DI ALICE NEL PAESE
bambini e di elementi
storie di Re e Regine,
DELLE MERAVIGLIE
semplici. Prenotare al
Principi e Principesse,
Spettacolo con gli attori
339 1699157.
giovani valorosi e pupazzi
e le marionette de Il Te-
Via San Barnaba, 48
di neve.
atro di Gianni e Cosetta
Milano
Via Alessandro Manzoni, 42
Colla, in cui la piccola
www.teatromangiafuoco.it
Milano
curiosa protagonista si
www.teatromanzoni.it
ritrova a inseguire un
Tra zucche giganti, fantasmini e allegri
da 5 a 13 anni. Prenotare
14
coniglio bianco in un viaggio delle meraviglie... Repliche fino al 24
giovedì
novembre. Consigliato da 3 a 10 anni. Prenotare
E ancora: pozioni
Il Museo in erba
allo 02 55211300.
magiche, attrazioni di-
ore 15.30
Via Andrea Maffei, 19
vertentissime, parate a
BABY ATELIER
Milano
tema e il Festival delle
STAMPO E RISTAMPO!
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Scope Magiche. Via Vittorio Veneto, 52 Capriate San Gervasio (BG) www.leolandia.it
Atelier creativo baby
C.I.Q. in Cascina
per assemblare forme da
Casottello - ore 16
colorare che verranno
AVVENTURE
poi stampate per creare
DA LECCARSI I BAFFI:
17
domenica
una magia di colori (2/3
I BIGNE’
anni). Prenotare allo +41
Laboratorio di cucina alla
918355254.
scoperta della vera ricetta
Centro Psicologico
Riva Caccia, 1
dei pasticceri francesi per
Amamente - ore 10, 11.15
Lugano (Svizzera)
realizzare morbidi e in-
TEATRO IN FASCE
www.museoinerba.com
vitanti bignè. Consigliato
Il primo spettacolo per
MI | www.giovanigenitori.it | Novembre 2019
bambini da 0 a 3 anni e
conclusione interattiva
Attività Campacavallo
i loro genitori. Prenotare
che coinvolge i bambini
per genitori-bambini dove
a segreteria.centroama-
nell’ascolto della musica e
entrare in contatto pro-
mente@gmail.com.
nel riconoscimento degli
fondo con quelli splendidi
Viale Monza, 91
strumenti che caratteriz-
animali che sono i cavalli,
Milano (MI)
zano i diversi personaggi.
a pulirli, massaggiarli,
Facebook Centro Psicologi-
Consigliato da 3 a 10 anni.
accarezzarli, conoscer-
co Amamente Milano
Prenotare a prenotazioni@
ne tutti i segreti, qui in
teatrooscardanzateatro.it.
fattoria. Alle ore 10.30
Via Lattanzio, 58 - Milano
per 3-5enni, alle 14.30
Teatro Il Trebbo
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per 6-10enni, alle 16.15
ore 15, 17
atro.it
per età miste. Prenotare a
Fino al 10 novembre
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Via Fratelli Rizzardi, 15
Milano e dintorni
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Teatro Bruno Munari
Milano
PICCOLO GRANDE
Spettacolo che porta a
ore 16.30
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CINEMA
conoscere il nostro corpo,
AMICI PER LA PELLE
tra anatomia, alimentazio-
Spettacolo di teatro
ne e ambiente. Polmoni,
d’attore a cura di Teatro
cuore, fegato, stomaco…
del Buratto / ATIR che
si presentano, parlano,
racconta di amicizia e
discutono. Prenotare allo
tradimento, di scoperta
02 58105512.
di se stessi e dell’altro.
Cascina Santa Brera
anteprime nazionali e
Via Edmondo de Amicis, 17
Consigliato da 6 anni.
COSTRUIAMO
internazionali), Specia-
Milano
Via Giovanni Bovio, 5
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le Halloween, giochi,
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Milano
Laboratorio a costruire
concerti, incontri. Tra
www.teatrodelburatto.it
piccoli aquiloni con ma-
le location ci sono MIC,
teriali di riciclo, per poi
Auditorium Testori e
farli volare tutti insieme
Area Metropolis 2.0
nel pratone vicino alla
(Paderno Dugnano).
cascina. Consigliato da
www.piccolograndeci-
4 a 13 anni. Prenotare al
nema.it
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Teatro Oscar - ore 16 PIERINO E IL LUPO Per la rassegna “L’Oscar per tutti” spettacolo inte-
20
mercoledì
Dodicesima edizione
23
sabato
nale delle Nuove Generazioni, tra multiple proiezioni cinematografiche per bimbi (con
335 7745510.
rattivo di narrazione e dan-
del Festival Internazio-
za prodotto da Teatro Oscar
Cascina Campi
Cascina Santa Brera
DanzaTeatro, che narra la
ore 10.30, 14.30, 16.15
Grande - San Giuliano
storia del vivace ragazzino
CAVALGIOCARE
Milanese (MI)
in cerca di avventure. Con
FAMILY
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MI | www.giovanigenitori.it | Novembre 2019
24
domenica
mento. Prenotare allo 02 55181362. Corso di Porta Romana, 63 Milano www.teatrocarcano.com
Dal 21 al 24 novembre
Società Umanitaria ore 10.30 Milano Lounge Theatre
RACCONTO ANIMATO
ore 10
Laboratorio condotto
LABORATORIO
dall’animatrice Giulia Fe-
DEGLI ELFI STILISTI
deli, per avvicinare i pic-
Per “I sabati che vorrei”
coli all’ascolto e alla nar-
laboratorio creativo kids a
razione, coinvolgendoli
personalizzare una t-shirt
con giochi di movimento,
Grande Museo del Duomo
della Scienza
con un disegno natalizio
filastrocche popolari,
ore 16
e della Tecnologia
(e slogan a tema), seguito
cantilene, nonsense e un
LEONARDO DA VINCI
FOCUS LIVE
poi da sfilata degli elfi.
tappetone tattile. A cura
E LA SFIDA
Seconda edizione del
Consigliato da 5 a 11 anni.
di Teatro Laboratorio
DELLA CUPOLA
festival della divulga-
Viale Monza, 57 - Milano
Mangiafuoco nell’ambito
Visita guidata in occasio-
zione scientifica di Fo-
57events.wordpress.com
della rassegna “Piccole
ne della mostra “Il Duo-
cus. Quattro giorni con
Tracce” per cuccioli da
mo al tempo di Leonardo”
decine di laboratori,
1 a 3 anni. Prenotare al
in cui scoprire i suoi
Museo Nazionale
installazioni, incontri,
Teatro Bruno Munari
339 1699157.
disegni per la costruzione
dibattiti e spettacoli
ore 17
Via San Barnaba, 48
della cupola e la vita della
su ambiente, clima,
INDIMENTICLOWN
Milano
Cattedrale nel Rinasci-
genetica, intelligenza
Spettacolo interattivo di tea-
www.teatromangiafuoco.it
mento. Consigliato da 5
artificiale, migrazioni,
tro d’attore, mimo e clow-
viaggi nello spazio,
nerie a cura di Campsirago
robot.
Residenza, con numeri da
Teatro Carcano - ore 11
Piazza Duomo, 12
Via San Vittore, 21
clown, piccola giocoleria,
L’ORCO PUZZA
Milano
Milano
bolle di sapone, giochi con
Musical che narra di un
www.ilgrandemuseo-
www.focuslive.it
palloncini. Replica il 24
orco che regna su una
delduomo.it
novembre ore 10.30. Con-
palude tetra e si diverte
sigliato da 3 a 8 anni.
a sporcare il mondo. Sarà
Via Giovanni Bovio, 5
la giovane scienziata
Campo Teatrale - ore 16
Milano
Clementina a liberare
IL CUSCINO D’ORO
www.teatrodelburatto.it
il mondo dall’inquina-
Per la rassegna “XXS
a 11 anni. Prenotare allo 02 89015321.
MI | www.giovanigenitori.it | Novembre 2019
Primi applausi da piccole taglie” spettacolo di Stilema in cui un personaggio ricorda che quando era
28
giovedì
spettacolo kids a cura de La Casa delle Storie che racconta di come, nono-
Fino al 2 febbraio 2020
stante le disavventure,
piccolo aveva un cuscino
sia possibile comunque
sul quale faceva sogni
amare la vita e apprezzar-
bellissimi. Poi l’ha perso
ne la bellezza.
e ora è infelice. Come
Via Alessandro Manzoni, 42
riscoprire i propri desi-
Milano
deri? Consigliato da 3 a 8
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anni. Preacquisto biglietti
Castello Visconteo-Sforzesco
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Il Museo in erba
NEL NOSTRO PIATTO
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ore 15.30
Mostra interattiva e
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IL PARACADUTE
adatta a tutte le età dove
DEI COLORI!
scoprire che noi umani
Bì La Fabbrica del Gioco
Atelier creativo baby per
possiamo mangiare di
e delle Arti - ore 16
provare il “paracadute
tutto, ma come facciamo
I MUSICANTI
psicomotorio”, poi utiliz-
DI BREMA
zare colori e strumenti
Teatro Bruno Munari
cosa portiamo in tavola?
Spettacolo di teatro con
per dipingere. Tra mo-
ore 17
Un’avventura nel cibo,
musica e canzoni dal
vimento ed espressione
QUELLA VOLTA
nel corpo umano, nell’a-
vivo a cura di Teatroper-
artistica. Prenotare allo
CHE NEVICARONO
limentazione, nel consu-
davvero. La narrazione
+41 918355254.
FAVOLE
mo consapevole e nella
del grande classico che
Riva Caccia, 1
Spettacolo di teatro
sostenibilità ambientale.
parla di amicizia, viaggio,
Lugano (Svizzera)
d’attore con il sostegno
Ospite speciale Bia e l’i-
collaborazione e ricerca
www.museoinerba.com
di Campsirago Residenza
sola dei tesori, un ciclo
dove assistere a un ricco
di giochi e laboratori
alternarsi di racconti
creativi sull’ambiente e
divertenti, poetici ed evo-
le bioplastiche a cura di
cativi, accompagnati da
Novamont. Aperto sa-
musica dal vivo. Replica
bato, domenica e festivi
il 1° dicembre ore 10.30.
dalle 10 alle 19.
di sé. Segue alle ore 17 il laboratorio musicale kids “Quel che non si butta si suona”, con allegra parata finale. Consigliato
30
sabato
da 3 a 7 anni.
a scegliere e controllare
Via Gianni Rodari, 3
Teatro Manzoni
Consigliato da 4 a 8 anni.
Piazza Martiri della
Cormano (MI)
ore 15.30
Via Giovanni Bovio, 5
Libertà - Novara
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www.experimenta.to.it
edellearti.it
Per “Manzoni Family”
www.teatrodelburatto.it
MI | www.giovanigenitori.it | Novembre 2019
Senza è buono (e bello!) Un tripudio di favolose ricette dolci e salate, senza glutine e latticini e pure deliziose! Letizia ci racconta i segreti del suo invitantissimo blog DI ELENA BROSIO
Online dal 2014, Senza è buono è uno dei blog di cucina più seguiti in Italia, con le sue ricette favolose e le sue foto incantevoli. “Tutto è iniziato quando mia sorella si è scoperta intollerante a molti alimenti – racconta Letizia, anima del blog -. Non poteva mangiare prodotti industriali come merendine, biscotti, pane e cracker e doveva evitare anche i preparati industriali a base di farine senza glutine. Era molto demoralizzata e stava perdendo il gusto di mangiare, soprattutto di fare colazione. Io amavo cucinare, ma non avevo mai sperimentato ricette senza glutine e senza lattosio. Ho iniziato a studiare l’argomento, mi sono documentata e, infine, ho iniziato a sperimentare in cucina, utilizzando unicamente farine naturali senza glutine. Ho scoperto un mondo di sapori nuovi: il luogo comune vuole che senza glutine sia sinonimo di insapore.
Novembre 2019 | www.giovanigenitori.it | 36
Ma è il contrario! Ogni farina ha un
attraverso il piatto. Ho sempre amato
trasmetterlo. A volte, mi lascio ispirare
suo gusto specifico: c’è quella di grano
la poesia, sin da piccola, è un amore
da un sapore. E poi ci sono alcune
saraceno, dal sapore deciso e rustico,
che mi ha trasmesso il mio nonno
colleghe che stimo e che seguo con
quella di riso, molto delicata, la farina
materno, giornalista e scrittore. E per
piacere su Instagram. Mi piace trasfor-
di teff, dal retrogusto di nocciole, la fa-
me la poesia rappresenta l’unico modo
mare torte burrose e piene di panna
rina di castagne, naturalmente dolce...
di raccontarmi. Non parlo di poesia
in dolci salutari e glutenfree: per me
Il mondo glutenfree è una continua
in versi, ma di sentimenti, sensazioni
sono vere e proprie sfide in cui cimen-
scoperta, perché si possono abbinare
solo accennate, emozioni e parole.
tarmi! Ovviamente, in questo caso,
tra di loro farine in diverse combina-
La seconda evoluzione riguarda le
cito sempre la fonte dell’ispirazione”.
zioni, ottenendo gusti sorprendenti”.
foto. Il primo anno scattavo con il mio
Quali sono le principali difficoltà che
smartphone, senza fare caso alla luce
si incontrano quando si preparano
LA POESIA IN UN PIATTO
e senza curare molto i dettagli. Forse
ricette senza glutine? “Le farine senza
perché per me era un hobby e non
glutine sono difficili da comprendere,
Come hai avuto l'idea di creare un
credevo neppure io di raggiungere
oserei dire capricciose, proprio perché
tuo sito? “Frequentavo un corso di
certi numeri. Poi le persone hanno
non contengono la proteina che le
formazione sul web marketing e mi
iniziato a scrivermi per chiedermi
rende elastiche. Per questo motivo,
è stato chiesto di progettare un blog
consigli sulle ricette e per farmi i com-
molte aziende hanno creato apposi-
dedicato a una mia passione. È stato
plimenti, ho iniziato a capire che forse
tamente dei mix di farine o preparati
naturale dare vita a Senza è buono, per
stavo lavorando bene. È stato allora
molto performanti che sono miscele
iniziare a condividere le mie ricette
che ho deciso di acquistare una Reflex
bilanciate di farine senza glutine alle
senza glutine. Il nome del blog espri-
e, in seguito, di frequentare un corso
quali vengono aggiunte gomme e altri
me un’idea che mi piace ricordare
di food photography. Ho imparato le
ingredienti per simulare il glutine. Ma
in ogni mio post: una ricetta dolce
basi e ora scatto con luce naturale.
chi, come me, sceglie le farine naturali
o salata può essere ‘senza’ qualche
Non sono mai soddisfatta e continuo
senza glutine può incontrare difficoltà
ingrediente, ma non per questo è
a studiare e forse è proprio questo il
all’inizio, soprattutto se l’obiettivo è
meno buona”. E come si è evoluto nel
segreto per crescere e per migliorarsi”.
quello di preparare pane o pizza che abbiano esattamente lo stesso sapore
tempo il tuo sito? “Il cambiamento si è
e la stessa consistenza dei lievitati
è mutato il mio modo di rivolgermi
CONCILIARE GUSTO E SALUTE
ai lettori. Se all’inizio ero inesperta e
Da cosa trai ispirazione? “Progettare
Nel caso dei prodotti lievitati senza
pensavo che bastasse semplicemente
e pianificare una ricetta non è mai
glutine, per esempio, è indispensabile
raccontare la ricetta, con il tempo ho
semplice. L’ispirazione spesso arriva
considerare che questi tipi di prepara-
capito che il blog è a tutti gli effetti un
dagli ingredienti che ho a disposizio-
zione necessitano di molta idratazione
diario personale, quindi avrei dovuto
ne: seguo la stagionalità perché credo
e di uno studio sulle caratteristiche
trovare il modo di raccontarmi, anche
molto in questo concetto e mi piace
delle singole farine”.
sviluppato in due direzioni: da un lato
con il glutine. Niente di più sbagliato.
Novembre 2019 | www.giovanigenitori.it | 37
TORTINE DAL CUORE MORBIDO SENZA FARINA E SENZA BURRO INGREDIENTI PER 6-7 TORTINE • 210 gr di farina di mandorle (o mandorle frullate finemente) • 30 gr di farina di cocco • 3 uova medie • 30 gr di albume (oppure 1 albume) • 60 gr di zucchero di canna integrale • 40 gr di olio di riso o di mais • 110 gr di succo di frutta senza zuccheri aggiunti • mezza bustina di lievito vanigliato per dolci bio • scorza di 1 arancia bio o limone PER FARCIRE: • crema nocciole e cacao di qualità, senza olio di palma e senza lattosio PER DECORARE: • mandorle a lamelle PREPARAZIONE Versare la farina di mandorle in una ciotola, aggiungere la farina di cocco, la scorza di arancia o di limone bio, lo zucchero e il lievito. In un’altra ciotola versare l’olio, il succo di frutta, le uova e l’albume. Emulsionare con
LE RICETTE PREFERITE
del blog di cui sono più fiera non
una frusta o una forchetta. Unire i
Dolci meravigliosi, biscotti invi-
saprei rispondere, perché sono af-
liquidi alle polveri e mescolare. L’im-
tanti, focacce soffici soffici, tutto
fezionata a tutte, dalla primissima
pasto risulterà morbido ma sostenu-
nel tuo blog fa venire l’acquolina.
che ho condiviso sul blog, i biscotti
to. Versare due cucchiai di impasto
Siamo curiosi: qual è il tuo comfort
al burro di arachidi senza glutine,
in formine in silicone spennellate di
food e quale la ricetta di cui sei
alle più recenti, come la crostata
olio, formando la base, poi farcire con
più fiera? “Il mio comfort food è la
di fragole e mandorle, quella senza
un cucchiaio di crema di nocciola e
crostata, ma sempre in versione
cottura o la ciambella sofficissima
cacao e coprire con un altro cucchiaio
alternativa. La pasta frolla, senza
con crema al limone”.
abbondante di impasto. Decorare la
glutine e vegan (quindi senza
Per scoprire tutte le ricette sane,
superficie con mandorle a lamelle.
uova e senza burro) mi dà sempre
belle e buone di Letizia:
Cuocere le tortine a 180 gradi in for-
grande soddisfazione. Sulla ricetta
www.senzaebuono.it
no preriscaldato per 15-20 minuti.
Novembre 2019 | www.giovanigenitori.it | 38
COOKIES AL CIOCCOLATO SENZA GLUTINE SENZA BURRO
di vaniglia • 100 gr di cioccolato
frolla, alla quale aggiungere il ciocco-
fondente di ottima qualità
lato a pezzetti. Coprire l'impasto con un panno pulito e lasciarlo riposare
INGREDIENTI
PREPARAZIONE
in frigo per 10-15 minuti. Ripren-
• 60 gr di farina di riso integrale
Tagliare a pezzetti il cioccolato
dere l'impasto dal frigo. Rivestire
• 40 gr di farina di quinoa • 50 gr
fondente e metterlo da parte. In una
una teglia rettangolare con carta da
di amido di mais • 50 gr di amido
ciotola setacciare le polveri, unire
forno. Ricavare tante palline poco più
di tapioca • 3 gr di lievito per dolci
il lievito e mescolare. Aggiungere
grandi di una noce da schiacciare un
• 100 gr di burro senza lattosio
lo zucchero, la vaniglia e il sale.
po' con le mani. Disporre i biscotti
(oppure 70 gr di olio di cocco
Sgusciare l'uovo in una ciotolina,
sulla teglia, un po' distanziati tra loro.
freddo di frigo) • 50 gr di zucchero -
sbatterlo leggermente e aggiungerlo
Riporre in frigo per altri 15 minuti.
oppure 35 gr di sciroppo di acero o
alle polveri. Unire anche il burro
Accendere il forno e regolarlo a una
sciroppo di riso • 40 gr di zucchero
morbido o l'olio di cocco solido e
temperatura di 180 gradi. Riprendere
di canna integrale • 1 uovo grande
iniziare a impastare velocemente con
la teglia dal frigo e infornare per 12-
• 1 cucchiaino di estratto naturale
le mani fredde. Si dovrà ottenere una
15 minuti.
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Emozioni in un piatto Michelangelo Mammoliti, chef stella Michelin, ha elaborato nel menu che propone nel suo ristorante delle ricette collegate alle sue emozioni di infanzia, in un percorso a ritroso con la psicologa Francesca Collevasone DI VALENTINA DIRINDIN
Lo scriveva Marcel Proust, che con una
ha provato a codificare il rapporto tra
petite madeleine inzuppata nel tè si sen-
palato e cervello, tra gusti ed emozioni
tiva subito meglio, ricordandosi di quelle
legate all'infanzia: ne è nato un percorso
domeniche mattina a casa di zia Leonia.
alla ricerca dei sapori che fossero in
Attraverso il gusto, attraverso il cibo,
grado di suscitare emozioni uniche e per-
passano i ricordi, e un particolare sapore
sonali, o perlomeno che potessero dare
può essere in grado di riportare alla
degli stimoli, come: “Quel piatto mi ha
mente sensazioni ed emozioni d'infanzia.
fatto ricordare un preciso momento della mia vita”.
LA NEUROGASTRONOMIA munque curioso: come è possibile che le
LE RICETTE DELLA MEMORIA
papille gustative siano così connesse con
Punto di partenza sono le ricette che
la nostra attività cerebrale da causare
sono legate in primis alla memoria di
emozioni, sensazioni, ricordi che magari
chi le ha ideate, Michelangelo Mammo-
pensavamo perduti e che invece ritro-
liti, lasciandosi ispirare dai suoi ricordi
viamo al morso di un semplice dolcetto?
d'infanzia. Il primo esempio di questa
Quel che forse non tutti sanno è che esi-
direzione è nato ancor prima degli studi
ste perfino una branca degli studi che si
sulla neurogastronomia dello chef ed
specializza proprio in questi fenomeni e
è uno dei suoi piatti iconici: BBQ, uno
si chiama Neurogastronomia. A studiarla
spaghetto nato per ricordare le grigliate
e applicarla nei suoi piatti, tra gli altri,
della domenica quando era ancora bam-
c'è anche il giovane talento langarolo
bino. “L’odore che vi arriva dal piatto,
Michelangelo Mammoliti, una stella
una volta servito, è quello della costina
Michelin nel suo resort La Madernassa
di maiale caramellizzata, o meglio dire
e una cucina attenta a ogni dettaglio,
abbrustolita sulla griglia di papà. Ho
contaminata dalle tecniche francesi e in
usato il prosciutto di Cuneo per arricchi-
larga parte ispirata dalle sue esperienze
re il piatto del sapore della parte proteica
personali, soprattutto quelle d'infanzia.
del maiale che nella pasta altrimenti non
Nei piatti raffinati di Mammoliti, oggi,
ci sarebbe stato. Parliamo di un piatto
troviamo la reinterpretazione di quei
che ho scelto di inserire in carta per con-
profumi e quegli odori che per lui signi-
tinuare a essere legato alla mia famiglia,
ficano famiglia, casa, felicità. Non è solo
ai miei genitori. È una fuga nel ricordo,
una sensazione: aiutato dalla psicotera-
la mia, è un tornare a casa quando non
peuta Francesca Collevasone, Mammoliti
sono a casa”.
È un principio valido per tutti, ma co-
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EMOZIONI E RICORDI ATTRAVERSO LA CUCINA “Il progetto è nato quasi spontaneamente, perché dopo BBQ mi sono accorto che la mia cucina stava andando in una direzione familiare e identitaria: tutti i piatti che ho sviluppato e ideato erano sostanzialmente legati a gusti che ho assaggiato da bambino o a ricordi di viaggio o di infanzia. Non poteva essere un caso, ed è così che è nato
un percorso con Francesca, alla ricerca del modo di creare emozioni e ricordi attraverso la cucina”. Perché, a suo parere, il cibo è in grado di scatenare immediatamente sensazioni così forti, riportandoci a quando eravamo bambini? “Ma non lo sa fare solo il cibo, e comunque non è sempre una cosa positiva, perché così come ci sono sensazioni positive legate a ciò che mangiamo ci sono anche quelle negative: a chi non è mai capitato di assaggiare un piatto in un momento brutto della vita e poi non volerlo più mangiare? Il nostro cervello è qualcosa di meraviglioso: è lì che vengono catalogati tutti i sapori, legati a determinati ricordi che possono essere riattivati”.
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RICORDI D’INFANZIA
felici”, un piatto che racconta di quei
Quali sono i piatti che più ti ricorda-
pomeriggi passati a falciare il fieno
no la tua infanzia?
nei campi di mio zio: al ritorno in
“Il pollo arrosto della nonna, per
casa la ricompensa era pane, burro
esempio, o il suo peperone ripieno
e cioccolato, il tutto leggermente
con la mortadella e il provolone. Il
intiepidito nel forno a legna”.
carciofo ripieno cotto al forno, che
Qual è il primo ricordo che hai in
era uno spettacolo, e la pasta con il
cucina?
ragù di capra di mamma”.
“Ricordo me davanti alla cucina,
E quali sono quelli che hai creato
avrò avuto quattro anni, che aiutavo
ispirandoti ai tuoi ricordi?
la nonna a pulire gli champignon.
“A parte BBQ, in ricordo delle dome-
I piatti che più mi piacevano erano
niche passate alla griglia, c'è “pane
gli agnolotti di mia nonna e la pasta
e mortadella”, che racconta della
al pomodoro. Una cosa semplice ma
colazione che facevo da bambino.
buonissima”.
È una sfoglia di pasta all'uovo che
E qual era la cosa che ti piaceva di
ha il colore e la consistenza della
meno?
mortadella, cotta in un'estrazione di
“La barbabietola: un ingrediente
mortadella con pistacchio di Bronte
che adesso adoro, ne mangio come
e pepe indiano Pondicherry. C'è
se non ci fosse un domani”. Sentito,
poi “Americanino”, uno spaghetto
genitori? Anche per noi che fati-
legato a mio nonno, che aveva un
chiamo a far mangiare le verdure ai
ristorante, “L'Americano”, e lì prepa-
bambini, c'è speranza per un futuro
rava questa pizza all'Americanino
migliore. Purché ci sforziamo di fare
(lui si chiamava Nino). Oppure il
in modo che a quel sapore si associ
pre-dessert “L’essenziale per essere
un ricordo positivo!
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C’è latte e latte Arriva in Italia il latte A2, un prodotto naturalmente più digeribile che potrebbe permettere il consumo anche a persone affette da criticità digestive DI SILVIA TRISOLINO
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In Italia ogni persona consuma in
Veterinarie del CRN -.Più complesso
media 115 ml di latte al giorno,
di quello che crediamo, da misurare
meno di quello consigliato dalle
con modalità specifiche. In nutrizio-
linee guida ministeriali (375 ml)
ne, la digeribilità di un alimento è la
ma abbastanza da soddisfare più
misura di quanto esso sia effettiva-
del 50% del fabbisogno giornaliero
mente assorbito dall’organismo. Non
di calcio.
riguarda quindi quanto lo stesso
Il latte è un alimento molto gradito
alimento possa dare fastidio durante
(è più acquistato di succhi e bibite)
il processo digestivo”.
tuttavia sul suo valore nutrizionaanche a sproposito, seguendo paure
LATTE A1 E A2: QUALE DIFFERENZA?
irrazionali e mode dietetiche. La
Fino a oggi l’unico latte vaccino de-
realtà è che il latte non è uno solo.
stinato ai consumatori con problemi
I fattori che influiscono su qualità
di digestione è stato quello senza
e digeribilità sono tantissimi: le
lattosio, ossia con una presenza
diverse razze di animali, il modo in
di lattosio inferiore allo 0,1%. Da
cui vivono, quello che mangiano, le
qualche tempo però sugli scaffali
differenze di territorio, le marche e i
si trova un nuovo tipo di latte, il
tipi di latte presenti sullo scaffale.
latte A2, che è prodotto da mucche
le si è discusso a lungo e spesso
geneticamente “più antiche” e che
LATTE DI MUCCA PER CONSUMATORI SENSIBILI
presenta una diversa composizione
Il latte vaccino viene evitato da
caseina diverso dal normale latte
molte persone che sospettano di
che fino a oggi abbiamo compra-
avere problemi digestivi. Nello svez-
to, di tipo A1. “Il latte di tipo A1
zamento viene introdotto normal-
rilascia un peptide oppioide che ha
mente tardi, dopo i 12 mesi. Alcuni
un effetto diretto sulla muscolatura
genitori sono preoccupati per la
dell’intestino - spiega la dottoressa
digeribilità e il reflusso gastrico.
Cavallarin- . Il peptide rallenta il
Ma cosa significa digeribilità? “La
transito, aumentando il rischio, per
digeribilità è un concetto complesso
alcuni soggetti, di infiammazioni e
- spiega la dottoressa Laura Caval-
intolleranze. Il latte A2 viene digeri-
larin, del Dipartimento di Scienze
to più in fretta”.
proteica. Il latte A2 ha un contenuto di beta-
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I VANTAGGI DEL LATTE A2
del benessere gastrointestinale, è stato
Sul latte A2 si stanno facendo numerosi
capacità cognitive.
segnalato un miglioramento effettivo delle
studi. Alcuni sono commissionati dalle ne esistono alcuni indipendenti, come uno
CHI PRODUCE IL LATTE A2
studio del 2013 che ha osservato gli effetti
Il latte A2 non viene modificato in labora-
del consumo di latte A2 su bambini da 2
torio, è prodotto da razze bovine opportu-
a 12 anni in merito al transito intestinale.
namente selezionate per favorire la piccola
Ne risulta che il latte A2 diminuisce, in ge-
differenza genetica della beta-caseina.
nerale, la stitichezza e i sintomi di fastidio
Alcuni produttori commerciano il latte A2
gastrointestinale.
da diverso tempo. L’Australia è il paese
Risultati sorprendenti sono emersi da una
dove è più diffuso, con un consumo che è
ricerca eseguita in Cina e promossa dall’a-
iniziato più di venti anni fa.
zienda neozelandese A2 Milk Company.
In Italia è arrivato sul mercato solo di
La ricerca è stata condotta su bambini
recente. La selezione delle razze bovine e
di 5 - 6 anni che hanno consumato per
la commercializzazione del nuovo prodotto
un primo periodo il latte A1 e, dopo un
è stata fortemente voluta da alcuni grandi
periodo di pausa, il latte A2. Oltre a una
produttori, come la Centrale del Latte di
evidente riduzione dei sintomi per i sog-
Torino che lo propone nel nuovo brick
getti intolleranti e a un aumento generale
LAATTE e Granarolo (Gusto di una volta).
aziende impegnate nella produzione, ma
Novembre 2019 | www.giovanigenitori.it | 50
Buono come Panacea Primo forno a Torino ad amalgamare il sapore autentico del pane di qualità con i principi della responsabilità sociale, Panacea è un progetto “bello e buono”
e soprattutto una questione di alimentazione. Parte da
DAL “GRANAIO” DI TORINO ALLA TAVOLA
questa consapevolezza una cucina realizzata con ingre-
“Quando, nel 2014, è nato il progetto Panacea, – raccon-
dienti naturali, che fa cose buone e insegue consapevol-
ta Marina, una dei soci della cooperativa - ci siamo rivol-
mente un ideale di salute.
ti ad alcune aziende agricole di Stupinigi per proporre
È in quest’ottica di responsabilità e consapevolezza
loro la coltivazione di grani “a basso impatto ambienta-
che opera Panacea Social Farm a Torino, realizzando
le”, con glutine poco tenace: tipologie considerate non
pane e prodotti a lievitazione esclusivamente naturale,
interessanti dall’agricoltura massiva né dalla panifi-
a partire da materie prime provenienti dalla Filiera di
cazione industriale perché più rischiosi da coltivare e
Stupinigi, creata ad hoc per garantire il consumatore
con una minore resa durante la lavorazione. Per contro
- poiché vero è che “buon grano fa buon pane"! Una
però, questi grani richiedono meno interventi chimici
ricerca attenta e una grande passione hanno consen-
e consentono di fare un notevole passo in direzione di
tito il recupero di un metodo di produzione non più
un’agricoltura sostenibile. I primi anni sono stati impe-
utilizzato, quello dei primi del Novecento, incrociato con
gnativi, ma densi di risultati. A fronte di un aumento dei
le competenze artigianali appartenenti a diverse culture
ricavi e dei punti vendita, la cooperativa si è allargata
(dall’est asiatico al Maghreb).
inserendo otto nuovi lavoratori molti dei
Un forno nel cuore popolare di Barriera di Milano,
quali provenienti da percorsi di fragilità.
quattro panetterie in città e una panetteria/emporio
Partendo dai 250 chilogrammi al giorno
a Stupinigi, nella sede del vecchio negozio locale di
dei primi mesi, abbiamo raggiunto
alimentari. Questi i numeri di un opificio che produce
il traguardo di 300 chilogrammi di
un pane “come si deve”, a base di farine non raffinate
pane sfornato quotidianamente!”.
Oggi è più che mai riconosciuto che la salute è anche
ed esclusivamente con pasta madre, a basso indice glicemico e il cui sapore autentico è garantito dall’utiliz-
DOVI TROVI PANACEA
zo di ingredienti naturali ed elevati standard qualitativi
via Baltea 3 - via San Massimo 5
di produzione. E il tutto a un costo giusto: perché il cibo
corso Siccardi 15 - via Madama 96
buono e sano non sia un privilegio di pochi.
via Principi d’Acaja 59
Ci sono alimenti pericolosi per i bambini Esistono alcuni alimenti pericolosi che vanno evitati in età pediatrica perché rischiano di provocare il soffocamento
Alcuni alimenti sono pericolosi. E
è causato da corpi estranei: negli al-
no, non stiamo parlando dei grassi
tri quattro casi ad andare di traverso
saturi, dello zucchero o dei funghi.
è stato un alimento.
Stiamo parlando di alimenti comuni in età pediatrica, perché sono quelli
GLI ALIMENTI PERICOLOSI
che producono più incidenti da
In cima alla lista degli alimenti a
soffocamento.
rischio di soffocamento ci sono gli
che costituiscono un reale pericolo
ossicini di pollo, le lische di pesce, le
ATTENTI AL WURSTEL
noccioline e i semi. Questi cibi cau-
Nonostante ci sia molto allarme sui
sano il maggior numero di incidenti,
giocattoli e sulle piccole componenti
ma non quelli più gravi. I più perico-
che possono essere inavvertitamente
losi, con esito mortale, sono causati
inghiottite dai bambini, a causare
da un altro alimento: la carne.
l'incidente quattro volte su cinque è
Analizzando uno studio condotto
un pezzo di cibo.
in Canada e Stati Uniti, il Ministe-
Il registro Susy Safe, uno dei più
ro della Sanità ha mostrato che i
grandi a livello internazionale,
wurstel si associano più spesso di
stima che il soffocamento sia una
qualsiasi altro alimento a episodi
delle cause principali di decesso nei
fatali. La gravità del soffocamento è
bambini da 0 a 3 anni. Ogni anno
correlata non solo al cibo ingerito,
si verificano 50.000 casi nei Paesi
ma anche alle sue caratteristiche,
dell'Unione Europea, 500 dei quali
come la forma, la consistenza e la
risultano mortali. Un caso su cinque
dimensione.
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Novembre 2019 | www.giovanigenitori.it | 53
NO A SFERE E CILINDRI
(come il burro d’arachidi), quella fibrosa (il sedano) e quella comprimi-
CI SONO ALCUNE ECCEZIONI
Parliamo di dimensioni. Sono
bile (di nuovo wurstel e caramelle,
La frutta a guscio e i semi sono
pericolosi sia gli alimenti troppo
soprattutto i marshmallow).
sconsigliati fino ai 4 anni di età e
piccoli (noccioline e semi) sia quelli
lo stesso vale per le caramelle e le
troppo grandi (grossi pezzi di frutta
UN PASTO SICURO
gomme da masticare.
e verdura cruda). I primi rischiano
Opportunamente preparati, alcuni
Gli alimenti appiccicosi, come i
di finire nelle vie respiratorie prima
alimenti pericolosi possono essere
wurstel e i marshmallow, se riman-
che il bambino riesca a morderli e
offerti ai bambini. Il consiglio più
gono bloccati nelle vie aeree sono
spezzarli, i secondi sono difficili da
classico è tagliare le carote e i
anche più difficili da rimuovere.
gestire durante la masticazione.
wurstel a listarelle, gli acini d'uva e
Non essendo essenziali in alcuna
La forma tonda (ciliegie e uva) e
le ciliegie in quarti (cioè a metà o a
dieta, possono tranquillamente
quella cilindrica (wurstel e carote)
spicchi, come le mele).
essere evitati.
sono le forme più pericolose poiché
Per modificare la consistenza si pos-
Utile per i genitori, ma anche per
questi alimenti, se aspirati, possono
sono eliminare nervature e filamenti,
nonni e babysitter o per chiun-
bloccarsi nella faringe ostruen-
oppure si possono presentare cibi
que si prenda cura del bambino,
do completamente il passaggio
cotti fino a quando diventano morbi-
seguire un corso di disostruzione
dell’aria.
di. Per ridurre le dimensioni si può
pediatrica. Le manovre antisoffoca-
Infine, per quando riguarda le
tritare, grattugiare o tagliare a piccoli
mento che si imparano in poche ore
consistenze, quelle più pericolose
pezzi, che è sempre una buona prati-
possono fare la differenza e salvare
sono quella dura, quella appiccicosa
ca per il piatto del bambino.
la vita in caso di incidente.
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La tavola del 2050 Cosa mangeremo tra trenta anni? Una domanda che interessa tutti i genitori. Un viaggio nel futuro del nostro cibo DI DANIELA GIAMBRONE
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Secondo le previsioni delle Nazio-
la produzione a scapito della cultura
proteica che hanno un minor impatto
ni Unite, nel 2050 la popolazione
agricola e della varietà del cibo come
rispetto alla carne. Alla base delle mi-
mondiale arriverà a 9 miliardi, dai 7,7
la conosciamo oggi. “La foresta dell’A-
scele ci sono gli insetti. “Sono sempre
miliardi attuali. Nel 2100 toccherà gli
mazzonia, per esempio, viene tagliata
stati una risorsa importantissima,
11,2 miliardi, per poi cominciare a
per lasciare spazio a coltivazioni di
soprattutto ai tropici e all’Equatore -
declinare. Sebbene questi dati siano
soia geneticamente modificata che
spiega Volpato -. Forniscono proteine
stati oggetto di critiche e ritenuti non
andrà poi ad alimentare animali da
e grassi a diverse popolazioni e per
sempre ben stimati, al di là delle cifre,
allevamento intensivo, a loro volta
questo l’entomofagia viene considera-
il problema dell’aumento della popo-
rivenduti a prezzi competitivi. In
ta come un possibile sviluppo dell’a-
lazione rimane e si pone in relazione
quest’ottica, se vogliamo fare la
limentazione del futuro. Sicuramente
a tematiche legate all’alimentazione
differenza, diventa importante porci
ha grandi potenzialità, ma dubito che
e al cibo, che a loro volta si allacciano
domande come: cosa mangiamo?
si vedranno sulle tavole occidentali,
profondamente ai temi ambientali.
Come lo produciamo? Che effetti
se non nella forma di farine o di ingre-
Il cambiamento climatico in corso
sociali provoca?”
dienti di barrette proteiche. In Italia
deve una parte di responsabilità al
Date queste premesse, torniamo alla
si sta già sperimentando la farina di
nostro modo di nutrirci, di produrre
domanda: cosa troveremo in tavola nel
grilli, per esempio”.
e persino di sprecare il cibo. Come
2050? In quali direzioni si orienterà la
sostiene Gabriele Volpato, docente
produzione di cibo da qui al prossimo
di Ecologia e Zoologia Gastronomica
futuro?
all’Università di Scienze Gastronomi-
ALTERNATIVE SINTETICHE L’altro campo in cui secondo Farrimond si svilupperà il futuro della
manità ha portato a un’estrazione di
ALTERNATIVE NATURALI
risorse che la Terra non è più in grado
Secondo Stuart Farrimond – medico,
cibo personalizzato, progettato in la-
di sostenere, stiamo minando la stabi-
scrittore di scienze dell'alimentazione
boratorio sulla base della genetica dei
lità di tutto il pianeta con un accumulo
e conduttore radiofonico della BBC –
singoli individui: test sul DNA per for-
di CO2, derivante da questa estrazione
il futuro della nutrizione vedrà due
mulare piani pasto ad personam, pillo-
che è cresciuta in tempi rapidissimi,
campi separati. Uno volto a soddisfare
le di integratori avanzati, programmi
solo 300 anni. I sistemi alimentari
quelle persone che vorranno sempre
alimentari ispirati al biohacking.
sono fattori essenziali, perché contri-
di più cibo naturale, incontaminato,
Del resto, alcuni progetti di cibo
buiscono alla biodiversità e influisco-
organico. Queste persone abbando-
sintetico sono già in stadio avanzato
no sul cambiamento climatico”.
neranno l'industria della carne – a
di sviluppo. Un esempio valido per
Secondo Volpato, se non si cambia in
causa del suo impatto ad alta intensità
tutti è quello dell’incubatore di startup
fretta paradigma, il numero di specie
di carbonio – e potrebbero optare
in ambito alimentare che si trova in
animali e vegetali diminuirà a causa
per l'alternativa economica alcune
Israele, il Kitchen FoodTech Hub, in
del processo che vuole standardizzare
miscele in polvere ad alta percentuale
cui si trovano già 13 realtà visiona-
che di Pollenzo: “La crescita dell’u-
nutrizione sarà l’esatto opposto, ossia
Novembre 2019 | www.giovanigenitori.it | 57
rie, fra cui Yofix che produce yogurt
accettare l’idea che siamo parte di
sistema pari della dieta onnivora. “Un
senza latte; Zero Egg che fa le uova
questo sistema e che non possiamo
avocado, per esempio, include nella
senza uova; Flying Spark che studia
dominarlo. Dobbiamo produrre cibo
sua storia di prodotto taglio di foreste,
l’impiego delle proteine degli insetti
nel rispetto della terra”.
spostamento di contadini, consumi di acqua esagerati. Se è vero che gli alle-
nella nostra dieta. E in questo contesto
vamenti intensivi hanno conseguenze
facendo parlare molto di sé perché sta
LA SOSTENIBILITÀ COME LINEA GUIDA
portando avanti ricerche affinché la
Tim Griffin, consulente delle più
vero che se tutti rinunciassimo, in
carne non provenga più da allevamen-
recenti linee guida dietetiche statuni-
Italia, a carne e formaggio, causerem-
ti di animali, bensì da colture in vitro
tensi, è convinto che la sostenibilità
mo la scomparsa della transumanza
di cellule animali. Si tratta del primo
diventerà il criterio che caratteriz-
e dell’alpeggio caratteristici di certi
esperimento di questo genere: si
zerà ogni fase della produzione,
territori, perdendo patrimonio cultura-
differenzia dalle azioni finora condotte
dell’acquisto e della preparazione
le e contribuendo alla modifica del
che invece hanno puntato a riprodur-
del cibo. I consumatori di domani
paesaggio. Per questo è necessaria
re sapore e consistenza della carne
saranno decisamente consapevoli di
una rilocalizzazione, ovvero riportare
partendo da sostanze vegetali. Come
ciò che metteranno nel loro piatto,
prodotti che non ci sono più nei loro
la Novameat, startup catalana fondata
con risposte esaurienti ed esaustive
territori originali”.
dall’italiano Giuseppe Scionti, impe-
alle domande: “Cosa ho intenzione di
gnata a produrre bistecche usando
mangiare per cena e che impatto avrà
stampanti 3D modificate che estrudo-
su X, Y e Z?”. I consumatori, secondo
BIODIVERSITÀ E FLESSIBILITÀ
no filamenti sottili di un mix vegetale,
Griffin, stanno affinando sempre più
Indipendentemente dalla visione otti-
assemblati in modo da restituire un
la loro consapevolezza e sempre più
mistica o meno sul futuro del nostro
prodotto finale simile alla carne.
aumenta la loro influenza su ciò che
modo di alimentarci, rimane il dato
Una tendenza che Volpato non ritiene
accade al sistema alimentare, arri-
di fatto che si rende necessaria una
possa diventare efficace: “Non ho
vando, nel futuro, a orientare anche
riorganizzazione del sistema. “A mio
fiducia nelle soluzioni tecnologiche,
le decisioni politiche. “L’attenzione a
avviso due sono le vie che potranno
non ritengo sia possibile nutrirsi con
cosa si mangia e alla sua provenienza
aiutarci” dichiara Volpato: “una è
carne riprodotta sinteticamente o
diventa uno strumento fondamentale,
continuare ad assicurare la biodiversi-
verdura coltivata in serie. Secondo
necessario per evitare anche quelle
tà, perché consentirà di trovare specie
me le soluzioni tecnologiche illudono,
tendenze di consumo estreme che
capaci di sopravvivere nei nuovi
restituiscono la falsa idea che il pro-
non tengono conto della sostenibilità
microclimi che emergeranno. L’altra è
blema ambientale si possa risolvere
a tutto tondo”, afferma Volpato, pen-
la flessibilità della politica e della bu-
con dei trucchetti hi-tech, quando, a
sando ai casi della dieta vegetariana
rocrazia, ovvero garantire la capacità
mio avviso, la soluzione è nella dire-
e vegana che, se condotta in modo
di adattamento a un’organizzazione
zione del sistema pianeta: dobbiamo
non consapevole, procura danni al
necessariamente nuova”.
si colloca anche Aleph Farms, che sta
disastrose sull’ambiente, è altrettanto
Novembre 2019 | www.giovanigenitori.it | 58
La dieta mediterranea, quella vera Uno stile di vita adatto a grandi e bambini, che garantisce salute e benessere: ma quanto è davvero diffusa in Italia? DI ELISABETTA RUSSO
Pizza, pasta e pancetta, una temibile
regime sia caduto in disuso? I dati
Health, dal titolo “Socioeconomic
tripletta. Ma com’è possibile che i
diffusi da alcuni studi scientifici non
and psychosocial determinants of
nostri figli siano tra i più cicciottelli
lasciano dubbi: l’Italia deve invertire
adherence to the Mediterranean diet
del mondo quando viviamo in un
il suo stile di vita e di alimentazione
in a general adult Italian popula-
paese famoso per il suo stile di vita
se vuole tornare a essere un paese
tion”, si è chiesto proprio questo:
sano? Che fine ha fatto la dieta medi-
virtuoso, sano.
quante persone praticano la dieta mediterranea in Italia? Il dato che
terranea? Possibile che proprio dove
MENO DIFFUSA DI QUANTO SI PENSI
ne è venuto fuori è preoccupante:
che fornisce tutti i 114 nutrienti di cui abbiamo bisogno e garantisce
Ma andiamo con ordine. Uno stu-
si sale di poco (42,1), merito forse
salute e longevità, questo stesso
dio dell’European Journal of Public
della cucina tradizionale di “nonna”,
è stato inventato il regime alimentare
al Nord solo il 41 per cento, al Sud
Novembre 2019 | www.giovanigenitori.it | 60
mentre al Centro un misero 16,8 per
porzioni da 30 g. Verso il vertice, ci
cento. Incredibile. Lo studio poi pone
sono le proteine, tra le quali dovrem-
GIUSTA PER I BAMBINI
l’attenzione sul fatto che in Italia
mo favorire il pesce e i legumi con
A questo punto la domanda che
mangiano davvero “mediterraneo”
almeno 2 porzioni alla settimana
assilla noi genitori è: cosa diamo
soprattutto adulti e anziani, istruiti
ciascuno, il pollame (2), le uova (da 1
da mangiare ai nostri bambini?
e consapevoli. Perché non è affatto
a 4), i formaggi (massimo 2 da 100 g,
La biologa nutrizionista Marta
una dieta povera, anzi. Il cambio
50 se stagionati). Vanno consumate
Gentili spiega: “La risposta sarebbe
di tendenza può essere ricercato
con moderazione le carni rosse (1-2
molto facile: la dieta mediterranea
in due epoche che hanno influen-
porzioni da 100 g alla settimana),
è perfetta anche per i più piccoli. È
zato molto i consumi degli italiani.
mentre quelle processate (affettati e
indispensabile, poi, affrontare
Prima, il boom economico degli anni
salumi) sarebbero quasi da eliminare
l’obesità in ambito pediatrico,
Sessanta che ha portato da noi il fast
(1 porzione a settimana da 50 g al
perché i dati sono allarmanti. Nel
food americano. E più di recente la
massimo). Infine i dolci, una tantum
corso del convegno dello European
crisi economica del terzo millennio
(ahimé!)
Childhood Obesity Group del 2017,
che ha spinto molti connazionali
Marco Bianchi, food mentor della
si è evidenziato che su circa 6 mi-
verso alimenti di qualità inferiore.
Fondazione Umberto Veronesi, chef
lioni di bambini tra i 4 e i 14 anni,
di talento, volto televisivo e autore di
il 42% è in sovrappeso. Di questi,
LA “VERA” DIETA MEDITERRANEA
numerosi libri, anche sui suoi social
il 9,3 è obeso. L’Italia è al secondo
cerca di dare indicazioni precise
posto per la diffusione dell'obesità
Eppure i dettami della dieta mediter-
sui benefici di una dieta quanto più
infantile tra i maschi (21%) e quarto
ranea sono pochi, facili e talmente
mediterranea possibile. “Perché la
tra le bambine (14%) e negli ultimi
salutisti da farla inserire nel 2010
prevenzione di alcune patologie –
quarant’anni la percentuale di bam-
dall’Unesco nei patrimoni dell’uma-
racconta – passa prima di tutto dai
bini obesi è triplicata. L’8% di loro
nità. È un vero e proprio stile di vita,
nostri piatti. Il cibo può diventare
non fa la prima colazione e il 33 la
perché indica anche il dormire bene
veicolo di sostanze tossiche che,
fa, ma inadeguata. Il 36% dei piccoli
e il fare movimento tra i suoi princì-
accumulate nel tempo, possono dare
consuma ogni giorno bevande
pi cardine. Alla base della piramide
origine a patologie di tipo oncologico
zuccherate e gassate, mentre sono
alimentare ci sono tante verdure,
o cardiocircolatorie, del sistema
ridotte le porzioni di alimenti fon-
frutta e cereali (meglio se integrali).
digerente, neurologico o metabolico”.
damentali come frutta e verdura”.
Salendo, troviamo latte e derivati con
Basta pensare che il 70% dei tumori
Un’alimentazione salutare ed equi-
pochi grassi (come lo yogurt), con
ha come causa diretta lo stile di vita.
librata deve fornire all’organismo
2-3 porzioni da 125 ml. L’olio extra-
Il 30% è correlato a sostanze nocive
tutti gli elementi necessari al suo
vergine di oliva a crudo (3-4 cucchiai
presenti a tavola, il 30% al fumo, il
funzionamento. Insomma, bisogna
al giorno). Altri grassi buoni vengono
5% a obesità e sedentarietà e solo il
tornare alla dieta mediterranea, ma
dalla frutta a guscio e dalle olive, 1-2
3% allo smog.
quella vera!
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La tassa sulle merendine è un falso problema Tassare o non tassare le merendine? Non è questo il punto. Il punto è mangiarle o non mangiarle
Tassare le merendine è una scelta
merendine e la cattiva alimenta-
la consapevolezza dei consumatori
politica, così come è politico il
zione fanno alla salute.
e ha spinto i produttori di bevande e snack a ridurre sensibilmente il
desiderio di utilizzare i soldi che
contenuto di zucchero.
di stipendio agli insegnanti. In
FUNZIONA O NON FUNZIONA?
linea di principio questo mecca-
La Sugar Tax, sul breve periodo,
dotto la tassa 80 anni fa, sta speri-
nismo potrebbe funzionare, ma la
ha ottimi motivi di esistere. In
mentando i limiti di questa scelta.
trasformazione di un consumo in
Francia e nel Regno Unito, dove è
All’inizio funzionava, ma dopo un
un puro atto economico rischia di
stata introdotta da pochi anni, sta
po’ ha perso di significato, fino a es-
far perdere di vista i danni che le
funzionando bene. Ha aumentato
sere abrogata totalmente nel 2014.
ne derivano per pagare l’aumento
La Danimarca invece, che ha intro-
Novembre 2019 | www.giovanigenitori.it | 62
Il motivo? I consumatori non hanno smesso di
bibita o un succo di frutta: 33 cl ne contengo-
comprare bevande e merendine, semplicemente
no in media 35 grammi”. Bibita e merendina,
si sono spinti fino in Svezia e Germania per
insieme, sono un’accoppiata decisamente
portare a casa gli stessi prodotti a prezzo ridotto.
minacciosa.
Con un danno, per di più, all’economia locale.
SIAMO SOVRAPPESO
LE MERENDINE NON SONO SANE
Intanto una fotografia degli italiani. Nel 2018 si
Oltre agli zuccheri, le merendine contengono
è calcolato che il 47.5% della popolazione - una
grassi di tipo industriale, troppo sale e troppi
persona su due - pesa più di quello che dovreb-
conservanti che le mantengono fresche a
be. Il 31.6% è in sovrappeso e il 10.9% è obeso.
lungo. Tra i cibi industriali sono nella top ten di
A essere grassottelli si comincia presto: dai 6 ai
quelli da evitare. Peggio ancora per le bevan-
9 anni. Gli stili di vita sedentari hanno la loro
de gassate e i danni sul sovrappeso infantile
influenza, ma quello che non funziona sembra-
sono importanti. “Tuttavia togliere merendine
no essere soprattutto le abitudini alimentari,
e bevande per passare al fai-da-te non sempre
con buona pace di chi pensa che in Italia si
è la soluzione ideale. Se sostituiamo gli snack
mangi molto bene.
pronti con tranci di pizza o panini imbottiti di
“Il 36,3% dei bambini consuma quotidianamente
salumi non miglioriamo l’alimentazione dei
bevande zuccherate – spiega Felicina Biorci,
bambini”.
biologa nutrizionista e docente presso la Facoltà
Dunque niente merendine e neanche pizzette.
di Scienze Motorie dell’Università di Torino -.
“Il nostro organismo non ha bisogno di così
Più di un bambino su tre consuma una colazione
tante calorie e così tanti zuccheri. Dobbiamo
e uno spuntino a metà mattina non adeguati. Il
rassegnarci alla consapevolezza che siamo
sano va poco di moda, con il 20% dei bambini
efficienti e che abbiamo bisogno di meno cibo di
che non mangiano frutta o verdura neanche una
quanto ci piacerebbe. Non serve supernutrire i
volta al giorno”.
bambini per stare a scuola, né supernutrire noi adulti per lavori spesso sedentari. Il cervello
DUE CONTI SUGLI ZUCCHERI
non consuma così tanto, altrimenti le diete non
L’Organizzazione Mondiale della Sanità consi-
esisterebbero e basterebbe leggere e studiare
glia che i bambini non superino i 20 grammi
per dimagrire”.
di zucchero al giorno. “La quota presente nelle
La realtà è che abbiamo bisogno di cibi sani e
merendine varia dai 6 ai 12 grammi per ogni
semplici. “E quindi, a metà mattina e al pome-
singolo pezzo - continua Felicina Biorci -. Il
riggio, la merenda deve essere a base di frutta
quantitativo massimo di zuccheri si supera
fresca, pomodorini, carote crude, mandorle,
immediatamente consumando anche solo una
olive. E acqua”. Il resto? “Il resto è in più”.
Novembre 2019 | www.giovanigenitori.it | 63
Parola alle etichette 5 consigli da tenere a mente per capire quello che compriamo e che mangiamo DI SILVIA TRISOLINO
In mezzo a scandali, notizie allarmanti,
anche influenzare le industrie alimentari.
studi scientifici e intolleranze alimentari,
L’etichetta è il punto da cui partire per
il consumatore si trova spesso in difficoltà
trovare alcune informazioni da tenere
quando sceglie un prodotto sullo scaffale del
in considerazione. Non tutte, ma quelle
supermercato.
importanti sì.
Sappiamo che sarebbe meglio evitare i cibi tuttavia il nostro stile di vita - il lavoro, la
LA LISTA DEGLI INGREDIENTI
scuola, gli spostamenti e i ritmi accelerati -
È la prima cosa da guardare, sempre. Sull’e-
non sempre ce lo permettono. Diventa utile
tichetta gli ingredienti sono elencati in una
allora riflettere sui prodotti che mettiamo
lista in cui il primo è quello principale. In
nel piatto, perché informarsi e saper sce-
fondo alla lista, in quantità decrescente, si
gliere significa far bene alla nostra salute e
trovano la maggior parte degli additivi chi-
pronti e consumare solo alimenti naturali,
Novembre 2019 | www.giovanigenitori.it | 64
mici o dei prodotti tipicamente indu-
per mettere in bocca un alimento
forma di Sodio e per capire la quan-
striali: conservanti, amidi trasforma-
“ricco”. Ricco di che? Solitamente
tità di sale corrispondente dobbiamo
ti, grassi parzialmente idrogenati,
di grassi, che contribuiscono più
moltiplicare il peso per 2,5.
acido citrico, glutammato, pectine
di altri ingredienti all’aumento
Lo stesso vale per lo zucchero:
e gelificanti. Almeno nel consumo
delle calorie. Se i grassi superano
camuffato in glucosio, aromi,
quotidiano, per la loro presenza vale
le proteine o i carboidrati, facciamo
saccarosio o zuccheri della frutta,
il “less is more”. Meno, è meglio.
attenzione: teniamo per lo meno
prende forme e nomi differenti, tra
conto delle quantità ingerite.
cui la discussa dicitura: “Carboidrati
LA PROVENIENZA
È da tenere presente che non tutti
di cui zuccheri”. Proprietà e qualità
Conoscere la provenienza degli
i grassi sono uguali e che non è
variano, ma sempre di zucchero si
ingredienti non è sempre possibile.
necessario eliminarli tutti: una certa
tratta.
Sappiamo che la pasta viene fatta in
dose è indispensabile al nostro or-
Non bastano il sale e lo zucchero
tale luogo e il caffè nell’altro, o che il
ganismo. Meglio prediligere i grassi
a rendere saporiti gli alimenti: è
cioccolato è monorigine di qualche
insaturi (monosaturi o polisaturi) a
bene prestare attenzione anche agli
ottima piantagione.
quelli saturi, che favoriscono l’au-
esaltatori chimici di sapidità, come
Ma la maggior parte delle materie
mento del colesterolo e i problemi
il glutammato, il monopotassio, le
prime da dove vengono? Quando
cardiovascolari.
paraffine, l’acetoacetamide e via
viene segnalato si tratta spesso
Attenzione infine ai prodotti senza
dicendo. Anche qui: less is more.
di una scelta di marketing: latte
glutine: spesso il glutine viene sosti-
italiano, nocciole del Piemonte e così
tuito con grassi saturi per garantirne
via. Sulla provenienza di alimenti
uguale consistenza. Non sono per
CONSERVAZIONE DEL PRODOTTO
come la soia o lo zucchero non viene
forza da evitare, ma verificarne le
Chi non ha mai lasciato un barattolo
detto nulla. Chi vuole informarsi su
quantità e la tipologia è cosa buona
aperto in frigo per settimane? “Una
questo aspetto, per questioni etiche
e giusta.
volta aperto il prodotto conservare in
e anche di salute, può cercare in
frigorifero”, è scritto sulla confezione. Ma per quanto? Dopo l’apertura
pubblicata da Altraeconomia, che
SALE, ZUCCHERO E ALTRI SAPORI
fornisce indicazioni aggiornate sulla
Troppo sale e troppo zucchero fanno
e la durata del prodotto viene
scelta delle materie prime delle
male, è risaputo. Limitare l’uso “a
talvolta indicata nelle etichette. Se
singole aziende.
un cucchiaino” non basta. Verificare
questa informazione non è presente,
le quantità contenute nei prodotti
meglio valutare ogni settimana gli
I VALORI NUTRIZIONALI
già pronti ci aiuta a rimanere sotto i
alimenti “abbandonati” per evitare
limiti giornalieri consigliati.
la formazione di muffe che possono
Quando si superano 150 kcal per
Attenzione: non tutto il sale è chia-
provocare intossicazioni e mal di
100 grammi di prodotto, stiamo
mato così. Spesso lo troviamo sotto
pancia.
libreria la Guida al Consumo Critico,
la data di scadenza diventa relativa
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Il vostro gusto da oltre sessant’anni Con Caseificio Longo la natura è servita in tavola. Amore per la tradizione e per i sapori genuini: quella di Caseificio Longo è una vera e propria passione per l’arte casearia, che riprende le ricette più antiche e le rivisita in chiave moderna per rispondere a un pubblico con nuove esigenze e nuovi gusti.
UN'AVVENTURA STRAORDINARIA