GG dicembre 2018 Nazionale

Mensile, numero 11 anno 13 - Poste Italiane SpA - Spedizione in a.p. - DL 353/2003 (conv. In L. 27/02/04 n. 46) art. 1, comma 1, DR CB Torino - 3 euro

La rivista di tutte le famiglie

dicembre 2018

la lirica per bambini

il pranzo di natale

mercatini ovunque

idee regalo

Stelline di farro Alce Nero con crema di zucca Ingredienti 100g di zucca a pezzetti e sbucciata 30g di Stelline di farro Alce Nero 300 ml acqua 1 cucchiaino di olio extra vergine di oliva Alce Nero 1 cucchiaino di parmigiano Procedimento Versate l'acqua e la zucca tagliata a pezzetti in un pentolino.

Lessate la zucca per 20 minuti circa, poi con un mixer frullate il tutto fino ad ottenere una crema liscia.

A parte lessate le stelline seguendo il tempo di cottura indicato sulla confezione.

Una volta pronte scolatele e unitele alla crema di zucca.

Linea Alce Nero Baby Alce Nero, marchio del biologico dal 1978, completa le sue linee di prodotto con una gamma dedicata ai bambini da 0 a 3 anni.

Per crescere bene e secondo natura fin dallo svezzamento, Alce Nero propone la linea baby, scegliendo di produrre solo in Italia, negli impianti certificati dei propri soci e partner, utilizzando materie prime italiane e banana biologica Fairtrade. Le ricette della linea Baby sono semplici: partono da frutta, verdura, cereali biologici coltivati dagli agricoltori che condividono i nostri valori.

Tanti auguri di buone feste

Giovani Genitori | La rivista di tutte le famiglie Dicembre 2018 / Anno 13 - Numero 11

dalla redazione di GG

Direttore RESPONSABILE Luisa Tatoni CAPO REDATTORE Elena Brosio Redazione Mario Bettas Valet, Alice Quaglino, Marta Vitale Art director Catia De Bacco grafica Cinzia Pampo, Simona Vaschetto MARKETING Silvia Ciraldo Elena Infantino Federica Petey Mautino Silvia Trisolino AMMINISTRAZIONE Agnese Gervasi Autorizzazione del Tribunale di Torino n.5969 del 22/4/2006 - Iscrizione al Roc n. 14333 ISSN 1828-9738 Hanno collaborato a questo numero Francesca Aloi, Erica Bertero, Giovanna Brosio, Michele Brosio, Sandra Cangemi, Albino Catarozzo, Silvia De Bernardin, Valentina Dirindin, Khaled Elsadat, Federica Ferraresi, Ugo Finardi, Stefano Frassetto, Francesca Galdini, Silvia Garda, Marina Gellona, Cristina Gentile, Daniela Giambrone, Greta La Rocca, Veronica Lo Destro, Giulia Lora, Daniela Lucioli, Virginia Michetti, Elisa Moretti, Eva Morletto, Monica Naef, Giulia Natale, Ginger Nigella, Simona Obialero, Sabina Pignataro, Annalisa Porporato, Daniela Re, Sofia Rondelli, Daniela Rosas, Alfonsa Sabatino, Massimiliano Sciullo, Stefania Somarè, Maddalena Tufarulo, Franco Voglino, Claudio Zatti Illustrazioni e fotografie Edoardo Piva © Teatro Regio Torino, Michele Crosera (La Fenice), Brescia e Amisano © Teatro alla Scala, Rosellina Garbo (Teatro Massimo di Palermo), Roberto Ricci (Teatro Regio di Parma), Yasuko Kageyama (Teatro dell’Opera di Roma), Michele Monasta (Teatro del Maggio Musicale Fiorentino), ©Rolando Paolo Guerzoni Alessia Santambrogio (Teatro Comunale di Modena), Silvia Amoroso /Teatro Sociale di Como), iStockphoto L’editore è a disposizione per assolvere diritti eventualmente non corrisposti Illustrazione di copertina Cofeee Ispirazione Giorgio Pulini Luca Bernardelli Licenza Attribution-NonCommercial-ShareAlike 2.0 Italy

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a Natale regala Giovani Genitori

Edizioni Espressione Via Vanchiglia, 18 - 10124 Torino www.espressione.it GG ha scelto una stampa sostenibile e amica dell’ambiente Stampa La Terra Promessa Via E. Fermi, 24 - Novara Testata associata Associazione Nazionale Editoria Periodica Specializzata

Simona

Silvia

Elena

Cinzia

Luciana

Luca

Elena

Catia

Mario

Marta

Agnese

Luisa

Federica

Giorgio

Alice e Federica

48 12

60

52

6 news 10 questo piccolo mondo 12 idee creative 14 regali 28 Bambini all’opera

La proposta dei teatri lirici per famiglie

36 Una gita al mercatino di Natale Dove si trovano i piĂš belli

Inserto 45 I timbri di Babbo Natale

Tempo di letterine e biglietti di auguri

48 Il Natale di Magdeleine

La vera storia della donna che per anni rispose alle lettere dei bambini

52 La neve di Cogne e la prima

ciaspolata Gli ampi pianori di Cogne sono particolarmente indicati per le gambette baby

56 Marina, Bianca ed Emanuele Il Natale è spesso una sfida

28

58 Indovina chi viene a cena?

Un progetto per diventare la famiglia ospitante di uno studente straniero

60 Pranzo di Natale con i fiocchi!

Ricette deliziose e scenografiche per la tavola delle feste

64 Imprevisti in una separazione Le condizioni di separazione possono essere cambiate

66 La Befana vien di notte

Se non fosse proprio una vecchia con il naso bitorzoluto?

68 Il libro piĂš divertente

che ho letto A tu per tu con Chiara Carminati

70 Buone letture di Natale!

Un momento di relax con un libro

72 il sassolino nello stagno 74 caterina 76 raffa

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dicembre 2018

la lirica per bambini il pranzo di natale mercatini ovunque idee regalo

Dicembre 2018

News

Dove finiscono le lettere a Babbo Natale?

Babbo Natale ha un vero ufficio postale a cui spedire le lettere. Il suo indirizzo? Joulupukki (che in finlandese vuol dire Babbo Natale) Joulupukin Pääposti, FI-96930 Napapiiri, Finlandia.

L'ufficio si trova al Circolo Polare Artico, all'interno del villaggio di Babbo Natale, a circa otto chilometri da Rovaniemi, in Lapponia. Dal 1985 Babbo Natale ha ricevuto circa 17 milioni di lettere da quasi duecento paesi del mondo.

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News

Occhio al mercurio Lampadine a incandescenza, batterie, barometri, vecchi apparecchi medicali (come i termometri al mercurio) sono rifiuti pericolosi per l’ambiente e per la salute. Come tali, non vanno buttati tra gli altri rifiuti, ma smaltiti nel modo corretto. Il termometro che non funziona più si porta al centro di raccolta (ecocentro) più vicino. Se il termometro a mercurio si rompe, non va toccato a mani nude. Tolti anelli e braccialetti d’oro (il mercurio li corrode) e allontanati i bambini, bisogna concentrare le sferette liquide di mercurio, raccoglierle con un foglio di carta e riporle in un vasetto di vetro che sarà poi portato all’ecocentro. Del mercurio sono tossici soprattutto i vapori, quindi l’operazione di raccolta va fatta in fretta. Se, invece, si è rotto il termometro ecologico, lo smaltimento ha una procedura diversa. La lega che lo fa funzionare si chiama Galinstan e non contiene mercurio (è composta da indio, stagno e gallio). Non è tossica e può essere gettata nella raccolta dei rifiuti secchi o indifferenziati.

I più longevi al mondo Gli italiani sono uno tra i popoli più longevi al mondo. L'aspettativa di vita alla nascita è la seconda più alta di tutti i paesi dell'Unione Europea e i due terzi della popolazione godono di buona salute. Stando ai dati diffusi dall'Organizzazione mondiale della Sanità, l'Italia è tra le migliori nazioni in Europa nel limitare i danni alla popolazione adulta causati da fumo, alcol e obesità.

Secondo l'Istat, i centenari sono 15.500 e quella sarda è una delle famiglie genetiche più longeve al mondo, con tanto di certificazione ufficiale del Guinness World Record.

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A Natale mi regali la console?

La console più adatta ai bambini è quella che permette di giocare con movimento e compagnia

Natale si avvicina e la letterina è arrivata.

“Caro Babbo Natale, a scuola vado bene, ho tenuto in ordine la camera. Per Natale vorrei la console per i videogiochi, me la porterai?”.

compagno di viaggi o di gioco con gli amici.

Possiamo saperlo in anticipo. Nintendo

Ora. Sappiamo che Babbo Natale non è un

Perché, di bellissimo, Nintendo Switch ha la

sottopone i suoi titoli a una analisi partico-

apocalittico né un integrato. Fra “zero video-

capacità di trasformarsi in gioco collettivo:

larmente accurata e lavora sui giochi per le

giochi” e un vigoroso sparatutto, sa che

si collega ad altre console, fino a 8, per tra-

prime fasce di età: 3 e 7 anni.

esistono ottime alternative, adatte all’età

sformare il videogioco in una sfida di gruppo,

dei nostri figli, pensate per intrattenere e

oltre a disporre di due controller (Joy-Con)

divertire senza dimenticare la manualità e la

perfetti per le sfide di famiglia.

voglia di giocare in compagnia.

La console versatile

Giochi adatti all’età

Il gioco è movimento e socialità Per favorire lo sviluppo di manualità e creatività e far giocare i bambini insieme,

La scelta dei videogiochi richiede una valu-

Nintendo ha creato una linea di giochi

Conviene evitare, fino ai 10 anni, console

tazione consapevole dell'età, perché esistono

innovativi: Nintendo Labo. Partendo dai kit

e videogiochi che invitano a stare da soli,

giochi adatti a ogni tipo di giocatore, con

di cartone che si montano e che si possono

seduti in poltrona, senza interazione sociale.

gusti e interessi diversi.

personalizzare con colori, sticker, brillantini

Esistono console che permettono di giocare

I produttori aiutano a scegliere i titoli adatti

e pennarelli, si ottengono supporti (Toy-Con)

in maniera dinamica, a casa o all’aperto,

all’età dei bambini attraverso la valutazione

da animare attraverso la console Nintendo

magari in compagnia di un amico.

PEGI (www.pegi.info). L’etichetta indica

Switch. I kit Nintendo Labo trasformano il

Nintendo Switch è la regina delle console

l’età adatta per il videogioco e descrive il

videogioco in un gioco creativo. I bambini ne

trasformabili. A casa si collega alla tv, in

contenuto. Fa paura? È violento? Contiene

vanno matti e nessuno si tirerà indietro per

modalità portatile si trasforma e diventa un

parolacce, gioco d’azzardo, discriminazione?

una bella giocata in compagnia.

questo piccolo mondo

L’amico della scuola Naomi Buck, giornalista che vive tra Toronto e Berlino, racconta la storia vera di una scuola che sa di casa di J. L. Schmidt

c’era più, ma il giorno dopo lo trovò di

Shona Farrelly, ci siamo accordati per

nuovo, e anche quello dopo.

non cacciarlo, a patto che al mattino,

All’inizio della scuola, a settembre, i

prima dell’arrivo degli studenti, se ne

due uomini avevano preso l’abitudine

andasse senza lasciare traccia”.

di darsi il buongiorno. L’estraneo

Le guardie della Toronto District

prendeva il suo sacco a pelo e se ne

School non la pensavano allo stesso

Una mattina d’inizio estate (siamo nel

andava per le strade del quartiere,

modo e quando scoprirono l’uomo –

2017) Pat McCarthy stava facendo le

un quartiere tranquillo nel centro di

che chiameremo Bernie – gli intimaro-

pulizie nella scuola materna di Davis-

Toronto, dove da sette anni abita la

no di andare via.

ville. Sacchetto d’immondizia in una

giornalista Naomi Buck assieme ai

Il giorno dopo però, Pat McCarthy

mano e paletta nell’altra, trovò per

figli.

chiese alle guardie di lasciarlo in pace

terra, vicino all’area giochi, un uomo

“L’uomo che dormiva nella scuola –

e assicurò Bernie che poteva ancora

che dormiva in un sacco a pelo.

ricorda Pat McCarthy - era un signore

dormire nel giardino. Così entrò a far

McCarthy continuò il suo lavoro.

pulitissimo ed educato. Aveva l’aria

parte della scuola. Non per la prima

Quando concluse il giro, l’uomo non

giovane. Assieme alla dirigente,

volta.

canada

Dicembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 10

questo piccolo mondo



con le donazioni che gli studenti, i

sacco a pelo. “Che aspetto ha?, chie-

genitori e lo staff avevano raccolto

devano i miei figli. Hanno girato tutto

Una mattina in cui la direttrice era

durante la settimana: calze, cibo in

il quartiere alla ricerca di qualcuno

arrivata prima del solito, Bernie si

scatola, scaldamani, soldi.

che assomigliasse alla descrizione.

fermò a raccontare la sua storia. Era

Durante l’inverno, le cose di pro-

Fissati con ‘pulitissimo’. Per loro l’a-

uno studente della scuola. La scuola

prietà di Bernie aumentarono: c’era

mico della scuola non aveva né volto

gli era sempre piaciuta, sicura e calda

una coperta grigia e un sacco a pelo

né nome, oltre a non avere casa”.

com’era e continuava a piacergli ades-

più pesante. “In alcune notti gelide

so che la fortuna gli aveva voltato le

– racconta Naomi Buck - andavo con

spalle e faceva fatica a trovare i soldi

i bambini a controllare come stava

per l’affitto.

Bernie. Mio figlio più piccolo era de-

A giugno, Shona Farrelly ha dovuto

Bernie promise che avrebbe rispetta-

terminato a incontrarlo, voleva capire

scrivere a Bernie che la scuola sareb-

to la regola non scritta: non incrocia-

cosa poteva essergli accaduto. A volte

be stata demolita. Bernie le ha chiesto

re gli studenti. Gli fu permesso, però,

il sacco a pelo era raccolto. A volte

un incontro. Voleva ringraziarla di

di lasciare il suo sacco a pelo nel

Bernie era sotto le coperte, nascosto

persona per tutto quello che la scuola

cortile e Pat McCarthy gli fornì un

oltre la luce gialla che filtrava da una

aveva fatto per lui. Le ha raccontato

recipiente per custodire le sue cose.

classe. Una volta mia figlia di sette

di aver preso un diploma negli anni

Le classi che frequentavano quell’an-

anni ha cantato a squarciagola ‘Oh

Novanta, di aver fatto vari lavori e di

golo del cortile notarono però il

Canada’, sperando in una risposta.

essere riuscito, per un periodo, ad

cambiamento. Shona Farrelly spiegò

Nessuna”.

avere una casa. Gradualmente però la

ai bambini che l’uomo che viveva lì era un amico della scuola e che aveva



città ha iniziato a liberarsi di lui, ha



bisogno di un posto per dormire. Un

provato a dormire nei dormitori, ma è stato derubato. Poi ha trovato la scuola

gruppo di studenti regalò una casetta

A febbraio, la classe dei bambini

di Davisville, che lo ha riportato alla

di legno, scelta tra i loro giochi, per

di cinque anni, i più grandi della

sua infanzia. Adesso lavora nelle co-

costruire uno spazio di privacy per

scuola, ha costruito una scatola per

struzioni e spera, entro qualche mese,

“l’amico della scuola”.

Bernie. I bambini hanno raccolto foto

di trovare un posto per vivere.

e messaggi da tutta la scuola. Kaiden,

“Oggi la scuola di Davisville è

5 anni, ha disegnato una casa per lui.

recintata – racconta Naomi Buck -. Le

L’unico mobile era una palla arancio-

finestre sono tutte rotte e dappertutto

Bernie dormì nel cortile tutto l’anno,

ne di fuoco, collegata a un camino da

ci sono materiali da cantiere. Nel corti-

anche durante l’inverno, che fu

cui usciva uno sbuffo di fumo. “Pos-

le è rimasto qualche giocattolo, tra cui

estremamente freddo. Nei giorni di

siamo dare una casa a Bernie – ha

una ruspa gialla. Vicino al muro c’è il

scuola andava via prima delle sei. Nei

scritto Kaiden -. Casa nostra è vuota

vecchio sacco a pelo dell’amico della

giorni festivi si fermava a dormire un

perché andiamo a sciare”.

scuola. Mia figlia chiede tutti i giorni

po’ di più. Ogni venerdì pomeriggio, la

In primavera abbiamo intravisto le

se ha trovato una casa più calda per

preside lasciava a Bernie un sacchetto

gambe magre di Bernie spuntare dal

l’inverno”.



Dicembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 11

idee creative

Merry Christmas Box! Belle, bellissime le scatoline da stampare e costruire con i bambini.

Servono per addobbare l’albero o per contenere dolci regalini

Carta, forbici, un po’ di colla e una stam-

insieme ai bambini. Se volete, decorate

pante: è tutto quello che serve per costruire

l’interno con una frase affettuosa: così la

le splendide Christmas Box, scatoline

vostra scatolina diventerà uno splendido

delicate e leggere, perfette per decorare

chiudipacco.

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di semini profumati, una bustina della tisana preferita: sarà un regalo che scalda

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il cuore, tanto più se la scatolina è fatta

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La rivista di tutte le famiglie

gennaio 2017

10 imperdibili mense nel mondo ottimismo coworking

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Torniamo a giocare con le bambole!

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La casa di legno eco-friendly La Casa delle Bambole firmata PlanToys è bella come quelle di una volta, ma decisamente più esaltante. È compatta e modulare per rendere il gioco sempre diverso, con tanti accessori e complementi d'arredo. Interamente in legno, è biodegradabile al 100% e colorata con pigmenti di origine vegetale. www.family-nation.it

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Battaglia di droni Sfide aeree a colpi

Che la forza (invisibile) sia con te!

di drone: il gioco più bramato dai ragazzini è Drone Fighter di Oregon Scientific. Comprende due droni con il loro

Mettiamoci alla prova,

telecomando, pronti per

bambini e genitori,

sfidarsi in volo in incre-

nell’erigere fantastiche

dibili battaglie stellari!

costruzioni, sfidando

Dai 14 anni.

le forze invisibili della

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gravità e del magnetismo e vediamo l’effetto che fa! Gli appassionanti Mechanics Gravity di Geomagworld sono disponibili in quattro diversi set. Per bambini dai 7 anni. www.geomagworld.com

Nintendo Labo: il videogioco da consigliare Grande è la soddisfazione di un bambino quando fa qualcosa meglio dei suoi genitori. Mamma e papà hanno più esperienza in tutto (nella scuola, nel lavoro, nello sport, nel cibo e nell’amore).

Ma sicuramente i piccoletti ci battono ai videogiochi. I Nintendo Labo, con la loro carica creativa, ludica ed esperienziale, sono giochi bellissimi che aiutano a crescere. E prendersi qualche piccola rivincita! www.nintendo.it

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Grafiche pop e arabeschi dorati, simpatici dinosauri e renne con la sciarpa: sono un inno alla fantasia le collezioni Suavinex. La più sofisticata? Couture.

La più tenera è Meaningful Life, la più pop Arty Baby. Le linee coordinate di succhiotti, biberon e clip sono dedicate ai baby più cool! www.suavinex.com

Organizzati è meglio Nulla più sarà lasciato al caso con il calendario familiare Mr.Wonderful. Magnetico, si attacca al frigo per avere sempre sott'occhio le attività di tutta la famiglia e non scordarsi nulla! www.mrwonderfulshop.com

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Capelli felici

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Prendi un oggetto normale e portalo alla sua forma ideale: è questa la caratteristica dei prodotti Dyson ed è per questo che compaiono nella lista dei desideri di tante famiglie. Per acconciare per le feste (ma non solo) genitori e figli c'è lo styler Dyson Airwrap: crea meravigliosi ricci e onde, oppure liscia e dona volume, ma è gentile sui capelli.

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B come Natura

Possono una tovaglia, un bidoncino

collegamenti di informazioni.

dell’umido, un sacchetto portarvi a

Si scopre che c’è tanta tecnologia al

scoprire l’infinitamente piccolo e il

nostro servizio, che può alleggerire

ciclo di vita dei materiali “amici”?

la nostra “impronta” sul pianeta ren-

Sono gli oggetti di uso comune i pro-

dendolo più vivibile, meno inquinato,

tagonisti della mostra B come Natura

più green.

ideata dal progetto educational di Novamont “Alla scoperta del Mater-

Gli exhibit “passaporte”

Bi!” che sta girando l’Italia.

Piacciono ai bambini le tovaglie, gli

Li abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni

oggetti di uso quotidiano capaci di

eppure non ci badiamo. Crediamo

trasportarci nel mondo del biodegra-

di dare la giusta attenzione nel dif-

dabile. è questo uno dei primi exhibit

ferenziare i rifiuti e invece no, forse

interattivi, coloratissimo e divertente.

qualcosa ancora ci sfugge.

Si cambia tovaglia e ci si ritrova tra le

L’opportunità che offre B come Natura

diverse forme dei materiali bioplastici

è ghiotta: imparare tutti insieme, noi

o, ancora, nel mondo della raccolta

e i bambini, in una girandola di giochi

differenziata. Delle “passaporte” sem-

di velocità, ragionamenti intuitivi,

plici e originali, grazie alla tecnologia

responsive che, proprio per questo,

Tinkering

lasciano a bocca aperta i bambini:

Qui tutto è pensato a misura di bam-

“Ma come, ho messo una tovaglia e

bino: l’altezza dei totem interattivi e

se la tocco riesco a rispondere alle

multimediali, le nicchie sonore in cui

domande e a essere velocissimo?”.

infilare le manine, i quiz per andare alla scoperta del mondo di Bia. Super-

Divertente, istruttiva, multimediale

fici tattili rivestite da stoffe colorate in tessuto responsive, un set per stop-

Tra totem interattivi, animazioni,

motion, microscopi digitali e suoni

fumetti e vissuto quotidiano si scopre

dall’oceano. Un inno alla curiosità che

l’ambiente giocando, in una mostra

passa attraverso cruciverba e canzoni.

che piace e che coinvolge bambini,

I fumetti

La filosofia base della mostra è il tin-

mamme e papà.

Bia de’ Compostabilis vi accoglie sor-

kering, che è davvero family friendly:

Le attività - progettate da Ecofficina

ridente e a braccia aperte all’ingresso,

si tocca, si armeggia, si traffica, si spe-

- sono a diverso livello di interazione

pronta a coinvolgervi nel suo mondo

rimenta. Non stupisce che i papà siano

e vengono sempre introdotte e gestite

tecno-green. è la mascotte per il vostro

gli ultimi ad abbandonare gli exhibit.

da tutor ed educatori. Per esempio,

viaggio di scoperta nel mondo della

avete mai composto una canzone

ricerca scientifica, del rispetto dell’am-

Lab fortissimamente lab

sulla raccolta differenziata risolvendo

biente e della tecnologia a servizio di

Non solo multimedialità, ma anche

un cruciverba? In alcune attività i

tutti noi. L’abbiamo incontrata nella

manualità fine. Piatti, posate e bicchieri

bambini (anche piccoli) si divertiranno

bella cornice del CEG POINT (www.

sono i protagonisti delle attività lab in

a interagire da soli con immediatezza,

comunitaeducativagiovanile.it), ma

cui realizzare strabilianti giochi di equi-

in altre vi ritroverete a cooperare tutti

potete partire dalle sue avventure nei

librio, mondi in miniatura, strumenti

insieme in un crescendo di ritmo,

fumetti leggendole a casa, a scuola o

musicali, maschere, cappelli e adorabili

velocità, stupore. Perché imparare può

direttamente alla mostra.

scacciapensieri. In pochi passaggi le

essere davvero molto divertente.

Le avventure di Bia sono uno strumento

stoviglie in bio-plastica insieme a

divertente e di piacevole lettura con le

materiali di recupero (carta, fili di lana,

illustrazioni di Paolo Mottura, celebre

ritagli di stoffa) si trasformano dando

matita di Topolino. In versione cartacea

nuove forme alla fantasia.

Il Mater-Bi, alleato tutto green Un’innovativa e versatile bioplastica

ma anche digitale (e dunque interatti-

con cui realizzare bicchieri, stoviglie,

ve) diventano contenitore di animazio-

Le tappe di B come Natura

posate biodegradabili e compostabili.

ni, suoni e schede informative.

Dopo le tappe in Toscana e in Piemon-

è questo il Mater-Bi, il cui ciclo di

Il formato cartaceo è pocket, adatto

te il tour di B come Natura prosegue

vita è tondo come il mondo: dalla ter-

anche ai piccolissimi per la “grafica

in Lombardia a inizio primavera.

ra alla terra, attraverso veloci fasi di

Topolino” e per il taglio della storia. An-

Seguitelo con GG a Fa’ la cosa giusta,

compostaggio. Soluzioni preziose che

che i titoli incuriosiscono: si parte da “Il

fiera del consumo critico e degli stili

evitano lo smaltimento in discarica e

mistero della terra” e si arriva ai “Gio-

di vita sostenibili, dall’8 al 10 marzo

contribuiscono ad apportare ai terreni

chi di equilibrio” passando dal “Tempo

2019 a Fiera Milano City.

compost ad alta qualità. Stupiscono i

delle fragole” in cui i protagonisti sono

Nel frattempo, per continuare a diver-

collegamenti suggeriti nei totem mul-

talpe, coccinelle e una simpaticissima

tirsi e imparare con Bia, sul sito edu-

timediali: con queste buone pratiche è

ghiandaia, l’uccello dalla penna trat-

cational vi aspettano tools e laboratori

possibile rallentare l’erosione dei suoli

teggiata di azzurro (proprio quella che

creativi, anche dedicati al Natale.

e dunque la desertificazione. Partendo

vedete spesso in estate e vi siete - forse

www.allascopertadelmaterbi.it

da semplici gesti quotidiani.

- domandati quale specie fosse).

http://ecofficinasrl.it

musica

Bambini all’opera Laboratori musicali, spettacoli emozionanti, visite con merenda, notti a teatro, culle sonore: l’affascinante proposta dei teatri lirici italiani per le famiglie di Elena Brosio

Sale sontuose, stucchi e vellutini, pubblico sorridente e vestito a festa, atmosfera elettrizzante e la musica, soprattutto la musica: andare all’opera con i bambini è meraviglioso ed emozionante, specialmente se i teatri accolgono le famiglie con proposte tutte dedicate a loro.

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musica

Teatro alla Scala, Milano Il grande teatro è anche dei bambini: Grandi Opere per Piccoli è la proposta per le famiglie.

L’idea è quella di presentare ogni stagione una delle opere in cartellone, ma a misura di bambino nei tempi e nella struttura drammaturgica. Quella di quest’anno è L’elisir d’amore di Donizetti: prima si assiste allo spettacolo e poi si festeggia gioiosamente con gli artisti nel foyer. Le famiglie non devono perdersi neanche il favoloso balletto che va in scena nel periodo natalizio: Lo Schiaccianoci, dal 16 dicembre al 15 gennaio. Per scoprire l’affascinante mondo che si cela dietro le quinte del teatro ci sono le proposte al Museo Teatrale alla Scala, che apre le porte alle famiglie con favolose attività per bambini. Brilla Museo!, Buongiorno Museo e Museo mia Musa (dai 4 ai 10 anni) comprendono visita e un coinvolgente laboratorio. www.teatroallascala.org

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musica

TEATRO REGIO TORINO Al Regio in famiglia è la proposta del teatro lirico torinese per avvicinare bambini e ragazzi con i loro genitori al meraviglioso mondo dell’opera. Apprezzatissima l’iniziativa Il Regio under 16: ingresso gratuito per un minore di 16 anni accompagnato da un adulto per una selezione di spettacoli in cartellone. Per scoprire i segreti del mondo del teatro, Il Sabato all’Opera comprende visita guidata e visione di parte di una prova (adatto a tutti). Più specifici per famiglie, sempre il sabato: Operando con mamma e papà è un laboratorio-gioco in cui si diventa interpreti di una delle scene di un’opera. Per i piccini (3 – 6 anni) c’è Operando con i piccoli, per giocare a fare l’opera. Infine, appuntamento speciale questo mese, il 15 e 22 dicembre, con Operando a Natale: giochi, lab, musica e visite animate, per bimbi da 3 a 10 anni. Sempre questo mese, da non perdere, il Concerto Straordinario, uno spettacolo di marionette davvero unico, in scena il 5 dicembre. www.teatroregio.torino.it

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Teatro La Fenice, Venezia Un meraviglioso teatro da vivere con i bambini grazie alla Fenice per famiglie. Ascolto, gioco, mi diverto si svolge la domenica mattina: dopo la visita agli ambienti del teatro i bambini (4 - 11 anni) creano un racconto sonoro, e poi si suona tutti insieme! La giornata musicale del coniglietto Teo è un mini corso musicale al termine del quale i bimbi (2 - 6 anni) assistono a un concerto nel Teatro La Fenice dei Piccoli.

Il Cestino dei Tesori Sonori è il delizioso laboratorio proposto ai piccolissimi (6 - 9 mesi) e alle loro mamme (perfetto anche per le gestanti): si impara a realizzare un cestino musicale a partire da semplici oggetti e materiali. La Fenice ti racconta è una narrazione musicale per avvicinarsi alle opere dei grandi compositori, consigliata dai 5 agli 8 anni. Meraviglioso anche il laboratorio di Composizione Musicale (dai 6 ai 13 anni) in cui le famiglie sono accompagnate in un’attività di sperimentazione sonora a creare brevi composizioni musicali che verranno anche eseguite. www.teatrolafenice.it

TEATRO REGIO, PARMA

della Giornata della Memoria, il 27

Regio Young è l’articolata proposta

gennaio alle 17. Al Regio in famiglia

del teatro per famiglie e scuole. A

è la visita guidata al teatro che si

iniziare da Opera meno 10, un tenero

svolge qui nelle ricorrenze speciali:

percorso alla scoperta della musica

in occasione della Festa del papà,

e della voce per famiglie in attesa.

della mamma e dei nonni e nella

La Spada nella roccia è una nuova

Giornata mondiale delle famiglie.

opera per bambini, in prima assoluta

Ma le proposte di Regio Young sono

domenica 9 dicembre. Fiabe a sorpre-

tantissime e si trovano tutte sul sito

sa, con le più belle favole raccontate

del teatro. La più emozionante? Una

in parole e musica, è dedicato ai

notte all’opera (da 7 a 10 anni), con

bambini dai 6 anni. Un appunta-

sacco a pelo e tappetino, pigiama

mento da non perdere Il viaggio di

e spazzolino: stanotte si dorme a

Roberto – Un treno verso Auschwitz,

teatro!

presentato alle famiglie in occasione

teatroregioparma.it

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musica

TEATRO MASSIMO, PALERMO L’opera è una passione ed è una missione trasmetterla a un pubblico di ogni età: sono tante idee per coinvolgere le famiglie del teatro palermitano. Come gli spettacoli per i bambini: sabato 15 dicembre ci si incanta con La Carovana volante, su musiche di Rossini, mentre il 26 gennaio c’è Il Meraviglioso circo della luna, uno spettacolo unico dalle atmosfere rarefatte e magiche (in scena anche a marzo, maggio, ottobre, novembre e dicembre). Davvero preziosa l’iniziativa Bambini all’opera: mentre nonni o genitori si godono lo spettacolo i bambini vivono l’opera in una dimensione di gioco, in un ambiente tranquillo e sicuro. Una Notte a teatro è un’esperienza unica per bambini dagli 8 agli 11 anni, in cui un campo con tende viene allestito nelle sale del teatro. I bambini si presentano a fine pomeriggio e poi via al divertimento, tra giochi, musica e visite guidate. La data dell’evento per il prossimo anno è ancora da definire: stay tuned! www.teatromassimo.it

TEATRO PETRUZZELLI, BARI La Fondazione Petruzzelli dedica grande at-

con gli stivali, mentre nel 2019 ci aspetta

tenzione alle attività per formare il “pubblico

Ciao Pinocchio. Ogni anno in cartellone i Fa-

di domani”, realizzando speciali spettacoli per

mily Concert, un repertorio classico pensato

loro. Si tratta di nuove produzioni con allesti-

specialmente per un pubblico di tutte le età.

menti originali, pensate per offrire a bambini

Davvero speciale anche il prezzo: 5 euro l’in-

e ragazzi una magica prima musicale. Gli

tero e 1 euro fino a 13 anni. E da questo mese

spettacoli durano un’ora e sono ogni anno

nei bagni del teatro ci sono i fasciatoi!

diversi. Quest'anno è andato in scena Il gatto

www.fondazionepetruzzelli.com

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Teatro dell’Opera, Roma

Infine, l’opera di Roma ha pensato a due gustose iniziative

È meraviglioso il pubblico dei bambini e per loro c’è uno

per coinvolgere giovani e giovanissimi. Vietato ai maggiori

speciale cartellone, dedicato alle scuole in settimana e alle

di 26 anni: pagando solo 15 euro bambini e ragazzi possono

famiglie nel weekend. L’appuntamento di questo mese

assistere alle prove generali. Corri all’opera riserva ai giova-

è con Lo Schiaccianoci: il balletto incanterà le famiglie

ni (con meno di 26 anni) la possibilità di acquistare a soli 15

domenica 9 e domenica 16 dicembre. L’appuntamento di

euro i posti rimasti invenduti presentandosi in biglietteria

gennaio invece è con Un’opera per non dimenticare: Brun-

30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo, prime escluse.

dibàr, in scena sabato 26 e domenica 27.

www.operaroma.it

Teatro del Maggio Musicale fiorentino Un piccolo ciclista che pedala su

coinvolgono il pubblico in un gioco

due ruote musicali: è l’immagine

sulle note del grande compositore.

simbolo del Maggio dei ragazzi, lo

Per i giovani ci sono anche speciali

speciale programma che il teatro

visite guidate agli ambienti del

lirico di Firenze dedica a bambini e

teatro. Una curiosità: ai bambini e

ragazzi, scuole e famiglie. Il progetto

ragazzi che partecipano alle attività

quest’anno comprende tre spetta-

viene chiesto di elaborare la storia

coli per la fascia d’età 6 - 14 anni.

della mascotte del progetto e darle

A dicembre c’è The Rossini Game.

un nome: premio speciale per le

Giocando con Gioachino: una nuova

migliori idee!

produzione in cui i protagonisti

www.maggiofiorentino.com

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musica

TEATRO SOCIALE, COMO Il teatro è la casa di Aslico, l'associa-

L'appuntamento di quest'anno è a

zione che produce Opera Education,

marzo con Elisir. Magia Dolceamara.

piattaforma che da oltre venti anni

Opera Kids è un progetto di teatro

ha come missione l'educazione

musicale per i bambini da 3 a 6

dei bambini e dei ragazzi all'opera

anni. Questo mese appuntamento

lirica e sinfonica attraverso percorsi

con L'elisir d'amore. Pene di cuore

didattici divertenti. È perciò ricca

del coniglio Nemorino, in scena il

e articolata la sua offerta per le

2 e 3 dicembre. Opera domani è il

famiglie. A iniziare dai pancioni:

coinvolgente percorso di immer-

Opera Meno 9 è il viaggio musicale

sione nel mondo della musica per i

per famiglie in attesa. Opera Baby è

bambini da 6 a 13 anni: Elisir d'amo-

la prima piccola opera per i bimbi da

re. Una fabbrica di idee debutta per

0 a 3 anni: uno spettacolo sensoriale

le famiglie in teatro il 16 febbraio.

per invitare i piccini all'ascolto.

www.teatrosocialecomo.com

TEATRO COMUNALE, MODENA Si chiama Musica su Misura il fitto e incantevole calendario di spettacoli per famiglie del Teatro Luciano Pavarotti, per avvicinare i bambini al mondo dell’opera lirica. Questo mese l’appuntamento su Misura è con la favola musicale Il Castello incantato, un’opera per bambini di Marco Taralli, in scena il 16 dicembre alle 17. Un’altra iniziativa meritoria del teatro per i bambini è un progetto editoriale: Lirica a strisce. Dalla Traviata, all’Aida, al Rigoletto: le opere più famose sono raccontate in forma di fumetto in una collana dedicata non solo ai giovanissimi, ma anche agli appassionati di fumetti e di lirica di ogni età. www.teatrocomunalemodena.it

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creativitĂ

I timbri di Babbo Natale Tempo di letterine e biglietti di auguri, che sono ancor piĂš belli se le decorazioni sono originali di Sofia Rondelli www.art4life.it

Dicembre è il mese in cui si riscopre

glietti possiamo decorarli con timbri

il fascino d’altri tempi della corri-

fatti a mano, semplici da realizzare

spondenza su carta: dai biglietti di

ma di grande effetto. I lunghi pome-

auguri alle letterine di Babbo Natale

riggi invernali che poco invitano a

finalmente le cassette della posta si

uscire, sono il momento giusto per

riempiono gioiose! Per dare un tocco

realizzarli insieme, seguendo queste

personale alle nostre lettere e bi-

istruzioni passo dopo passo.

Dicembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 45

creativitĂ xxx

Per creare i nostri fantastici timbri occorrono poche, semplici, cose:

Realizzazione step by step Per prima cosa dobbiamo pensare

- pezzetti di cartone da imballaggio

a quale forma vogliamo dare al

- piccoli fogli di gomma crepla di qualsiasi colore

nostro timbro. Possiamo fare degli

- tamponi colorati per timbri

alberi, delle foglie, tanti cuori o

- penna biro

alcune lettere... non c'è limite alla

- colla a caldo

fantasia!

- piccoli cerchi in legno spessi 1 o 2 cm Disegniamo quindi con una matita ben temperata il soggetto del timbro direttamente sulla gomma crepla.

Possiamo divertirci anche a fare dei segni interni al soggetto affinchĂŠ nella stampa risultino bianchi.

Si ritagliano poi le forme disegnate sulla gomma crepla.

Far riscaldare la colla a caldo e incollare le formine di gomma crepla sopra uno spessore di cartone della stessa identica dimensione (questa procedura serve per isolare la gomma dal supporto su cui verrĂ incollata).

Incollare il tutto sopra un tondino di legno o sopra un cartone rettangolare o quadrato. Lasciare raffreddare la colla.

Scegliere il colore del tampone per timbri e cominciare a fare delle prove di stampa: siamo pronti per creare magnifici biglietti d'auguri decorandoli con scritte e disegni!

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creatività xxx

L’importanza del pensiero creativo Al di là della soddisfazione per il risultato finale, le attività creative sono benefiche per i bambini, ne stimolano le capacità manuali e di coordinamento.

Le facoltà combinatorie del pensiero creativo si formulano nei bambini grazie anche ad attività come queste, in cui imparano a mettere in relazione diversi materiali. L'attività artistica, praticata nel quotidiano, attiva in ciascuno la sfera legata all'immaginazione, che è una facoltà propria dell'intelligenza. I momenti dedicati alla creazione non sono da pensare come oziosi passatempo, ma vanno compresi nella loro vitale funzione. Quanto più ricca è l'esperienza del bambino, tanto più sarà fervida e produttiva la capacità di generare, anche da adulto, nuovi scenari possibili con le abilità del pensiero produttivo.

Come affermava nei suoi studi lo psicologo Lev Semënovic Vygotskij: "L'immaginazione assume una forza di grande rilievo nel comportamento e nello sviluppo dell'uomo e diviene un mezzo di dilatazione della sua esperienza, giacché egli è in grado d'immaginare ciò che non ha mai visto. In tale forma, l'immaginazione si dimostra una condizione assolutamente indispensabile di tutte le attività intellettuali dell'uomo".

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magia

Il Natale di Magdeleine La vera storia di Magdeleine Homo, la donna che per anni rispose alle lettere dei bambini facendosi passare per Babbo Natale

di Eva Morletto

signora che viveva in Francia agli

Guai a rifarlo ancora!

inizi degli anni ‘60. Lavorava come

La lavata di capo giunse dall’alto,

impiegata alle Poste a Veules Les

nientemeno che dal Ministero delle

Roses, un paesino della provincia

Poste. Signori incravattati con le

normanna premiato come uno

sopracciglia aggrottate decisero che

dei più bei villaggi francesi per le

ciò che aveva fatto Magdeleine era

sue piccole vie splendidamente

intollerabile.

fiorite. Era una donna discreta,

Ma cosa poteva aver combinato la

molto discreta. E, come si scoprì

nostra tranquilla impiegata delle

più tardi, incredibilmente generosa.

Poste? Per anni, con la complicità

Purtroppo Magdeleine non venne

della sua amica e postina Juliette

mai ringraziata per quel che aveva

Leboucher, aveva risposto in segreto

fatto. Anzi, ricevette addirittura un

a centinaia di lettere che i bambini

solenne rimprovero.

indirizzavano a Babbo Natale.

C’era una volta Magdeleine, una

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magia

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magia

La storia di Magdaleine Homo è stata raccontata da Eva Morletto nel suo ultimo libro “Eroi senza superpo-

Nessuno lo poteva sospettare

teri”. Ogni personaggio di questa straordinaria raccol-

Inutile dire che i Natali dei bimbi

ta di piccoli eroi quotidiani è stato descritto dall’au-

di Veules Les Roses furono per

trice attraverso una delicata favola da raccontare ai

anni pieni di gioia. Magdeleine

più piccini e un piccolo reportage storico dedicato agli

lavorava in segreto. Nessuno pote-

adulti. Lo trovate in vendita su Amazon.

va sospettare che quella graziosa signora dallo sguardo serio, seduta alla scrivania dell’ufficio postale tra raccomandate e plichi da consegnare, si trasformasse nell’entusiasta scrivano di Babbo Natale nei momenti di silenzio. Magdeleine dava risposte affettuose, piene di promesse e di parole che scaldavano il cuore dei più piccoli.

La letterina c’è ancora Solo più tardi, e malgrado i rimproveri giunti dall’alto, si capì l’importanza del lavoro svolto da Magdeleine. Francoise Dolto, specialista in psicanalisi infantile e sorella dell’allora Ministro delle Poste, fu colpita dalla sua iniziativa. Decise di non lasciar cadere la tradizione e ufficializzò una lettera di risposta per tutti i bambini che

Vecchi francobolli e posta aerea Le lettere arrivavano all'ufficio

a uno a uno i bambini del villaggio

postale di Veules Les Roses e si

e spediva loro lettere facendosi

fermavano in un cassetto. Mag-

passare per Babbo Natale. Su ogni

deleine soffriva a vederle senza

busta applicava vecchi francobolli

risposta. Così prese l’iniziativa e

e il timbro “Air Mail” per renderle

cominciò a rispondere. Conosceva

più credibili.

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scrivevano a Babbo Natale.

magia

Un cuore grande La storia di Magdeleine è poco nota, ma è stata lei a cominciare la tradizione. Ancora oggi le Poste francesi raccolgono le lettere spedite in posta ordinaria a Babbo Natale e rispondono a tutti i bambini che lasciano l’indirizzo.

Quella di Magdeleine è una storia che ci piace tantissimo. La storia delicata di una signora che, lontano anni luce dalla gloria, ha scaldato il cuore di centinaia di bambini.

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gita

La neve di Cogne e la prima ciaspolata Gli ampi pianori di Cogne sono particolarmente indicati per le gambette baby di Franco Voglino e Annalisa Porporato

Cogne è uno spettacolo. A 1500 me-

il riconoscimento di “Meraviglia

classiche della montagna: sci di fon-

tri di altitudine è una vera anomalia

Italiana” ed entrare a far parte delle

do e di discesa, pattinaggio, cascate

geografica: si raggiunge da una valle

Alpine Pearls, le località montane

di ghiaccio. Ma ci sono anche le pas-

stretta e tortuosa e al fondo, ma

europee votate a un turismo e a una

seggiate con i cani da slitta e i salti

proprio al fondo, si apre a sorpresa

mobilità dolce. È per questo che a

a perdifiato nell’area dello Snow

un pianoro ampio e dolce, ideale

Cogne l’aria si fa più leggera e la

Park, proprio a ridosso dei Prati di

- verrebbe da dire un po’ polemi-

vista spazia verso il cielo aperto, in-

Sant’Orso, con tappeti elastici e pista

camente - per essere rimpinzato di

cuneandosi nel Vallone del Grauson

da snow tubing. E poi passeggiate

seconde case e appartamenti.

per alzarsi fino alle cime del gruppo

in libertà con le racchette da neve,

E invece no! Perché l’ampia area

del Gran Paradiso (anche lui parco

immersi in paesaggi mozzafiato che

aperta dei Prati di Sant’Orso, già dal

nazionale dal 1922, dopo esser stato

l’inverno rende ancora più magici.

1939 è stata tutelata con un disci-

riserva di caccia reale dal 1856).

La spianata dei Prati di Sant’Orso

plinare comunale che ha proibito

ha una leggenda. Si narra che un tempo vi sorgesse una fitta foresta

cio. Nel tempo questa tutela non è

Tutta la neve che vuoi

stata cancellata, al punto da ricevere

Le attività invernali di Cogne sono le

so cacciò le bestie e abbatté gli albe-

l’edificazione di qualsivoglia edifi-

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popolata da animali feroci. Sant’Or-

gita

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gita

ri, rendendo abitabile la località.

L’Anello di Serve

si può proseguire dritti lungo il

Questi bei prati innevati sono

Giunti nei pressi della Borgata

canalone, ma si tratta di un pendio

l’occasione per vivere la montagna

Gimillian, dal parcheggio si segue

abbastanza ripido e perciò sconsi-

assieme ai bambini anche d’inverno.

la strada che porta alle case, quindi

gliato ai bambini.

La passeggiata che vi proponiamo

la strada asfaltata che passa davanti

Il percorso più facile, dalla borgata,

si chiama Anello di Serve e prende

alla chiesetta e al bar Petit Gilles. Si

è a sinistra (c’è un cartello) lungo la

il via da borgata Gimillan, a 1.788

prosegue su asfalto sempre dritti,

strada innevata quasi in piano, fino

metri di altitudine. Si trova poco più

passando davanti ai segnali che indi-

a sfiorare le case di località Serve.

in alto del paese ed è tutta esposta al

cano “Gimillan 270°” , dove si trova

Da qui un bel sentiero porta dentro il

sole, perfetta anche per le giornate

un piccolo parco giochi, per finire

bosco, con una vista spettacolare sul

fredde. Il percorso circolare è lungo

nelle vicinanze di una cappella.

massiccio del Monte Bianco.

tre chilometri e non supera i due-

Si segue il cartello giallo che indica

Un grande tornante fa cambiare la

cento metri di dislivello: un tratto

“Serve” a sinistra, sempre lungo la

direzione verso Gimillan. In questa

di strada che si percorre in due ore

strada asfaltata, fino alla borgata

radura c'è l’unico punto dove fare at-

d’inverno e in un’ora sola d’estate,

Pian di Teppe. Se si volessero mette-

tenzione, poiché ci si trova di fronte

quando la strada è libera dalla neve.

re subito le ciaspole, alla cappellina

a un bivio non segnato: bisogna an-

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gita

Dopo la passeggiata niente di meglio che un caldo assaggio dei prodotti tipici della tradizione valdostana, a cominciare dai formaggi. Tra le ricette da chiedere nei punti di ristoro c’è la Seuppetta de Cogne, una zuppa calda a base di pane, riso, burro, fontina d’alpeggio e brodo di carne.

Tra i dolci il Mecoulin, un antenato del panettone che assomiglia a una grossa pagnotta ma contiene latte, panna, uova, burro, farina, lievito, zucchero, uvetta, scorza di limone e rhum, il tutto cotto in forno a legna.

Belli anche i prodotti artigianali legati al legno e alla lavorazione del tipico merletto valdostano, chiamato Les Dentelles de Cogne. Si dice

che si allontanano a destra.

Seupetta, tombolo e mecoulin

Da questo pianoro si torna indietro,

Per la passeggiata è necessario l’ab-

benedettine di Cluny. La lavorazione

guardando ora il gruppo del Gran

bigliamento da neve, con racchette

del merletto è una vera opera d’arte.

Paradiso e la Grivola. Giunti in vista

in caso di neve morbida. Se è dura

Il tombolo è una specie di cuscino

delle case di Gimillan si deve fare di

si può proseguire con gli scarponi,

su cui vengono fissati degli spilli

nuovo attenzione: il percorso di per

perché il percorso è solitamente ben

attorno cui si lavorano i fili arrotolati

sé segue una cengia un po’ troppo

battuto.

su dei fuselli. Più fuselli ci sono più

esposta che può essere pericolosa

In Borgata Gimillan si trovano

è complessa la lavorazione. Senza

per i piccini. Meglio seguire le tracce

fontane, bar e ristoranti. Il periodo

disegno di base, il lavoro è fatto

che si tengono a destra e scendere

ideale per percorrere l’anello è d’in-

a memoria e richiede pazienza e

prima.

verno, in special modo a febbraio,

concentrazione.

Si passa davanti a un grosso edificio

quando le giornate si allungano e la

Per fare un metro lineare di pizzo

e si taglia per i prati, innestandosi

neve si è assestata, ma la cammi-

con settantadue fuselli sono neces-

sul tracciato di “Gimillan270°” che

nata è possibile e gradevole tutto

sarie fino a venti ore di lavoro. Una

ci riporta alla borgata.

l’anno.

delizia per gli occhi!

dare dritti e non prendere le tracce

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sia stato importato dalle monache

A confronto

Marina, Bianca ed Emanuele Il Natale è spesso una sfida, una festa, una corsa. Nonostante crescano, i nostri ragazzini amano mantenere le ritualità e qualche tradizione di simona obialero e francesca aloi www.azzadolescenze.it

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Marina Mamma di due vispi pre adolescenti, sognatrice, amante del mare e delle nottate sotto le stelle. Sogno nel cassetto? Trascorrere almeno una volta il Natale in un paese al caldo.

Riassunto in una parola, Natale per me è famiglia. Quello che caratterizza il nostro è che è un Natale a dir poco affollato, raggiungiamo facilmente la trentina. La tradizione che portiamo avanti è legata alla figura del banditore: quando eravamo piccoli mio nonno annunciava a gran voce il nome di chi riceveva il regalo e di chi lo faceva. Ora il testimone è passato a mio papà anche se i più piccoli reclamano i loro regali già dopo gli antipasti. Il ricordo più speciale legato al Natale risale a tredici anni fa con la nascita di Emanuele. Era prematuro e poterlo presentare alla cena di famiglia fu il regalo più bello. Ai miei ragazzi lancio un appello: il Natale è il periodo delle grandi promesse, quest’anno che ne dite di fare uno sforzo per mantenerle fino a Pasqua?

Bianca Il Natale è un verbo per me: creare. Lo scorso anno ho fatto tanti piccoli alberelli con i bottoni e anche dei mini presepi. Ogni anno cambio soggetto ma non svelo cosa bolle in pentola! La nostra tradizione è legata al pranzo. Sulla tavola non manca mai il capitone marinato, una tradizione dei miei zii. Confesso che per me è un piatto un po' troppo “esotico”, ma non glielo si può dire.

Ha una stanza laboratorio dove suona progetta e canta, è artista fin nel midollo.

I suoi regali di Natale?

Tutti originali e hand made!

Il regalo più bello è stato il viaggio a Matera che i nonni hanno regalato a me e mio fratello qualche anno fa. Il sottofondo natalizio che preferisco è Jingle Bells Rock e lo suono con la viola!

Emanuele Tredicenne, super sportivo, con mille domande che vorticano in testa.

Del Natale adora l’allegria e da anni ha lo stesso deside-

Preparazione! Ecco la parola che meglio riassume l’atmosfera di casa nostra. Quando usciamo il 24 sera per andare a cena dai nonni lasciamo un campo di battaglia: carta da regalo in giro, forbici, fiocchetti, nastri, spago colorato. Si incarta senza sosta fino all’ultimo secondo. La tradizio-

rio: pochi compiti e molte

ne la manteniamo con un dolce: la crema al mascarpone di papà. È un

vacanze.

grande a prepararla e guai se mancasse! Il regalo che ricordo con tanta emozione è un paio di scarpe da calcio, di quelle serie. Quando le ho ricevute ero certo che con quelle ai piedi non mi avrebbe fermato nessuno e avrei segnato una marea di goal.

Alla mamma proponiamo: “Che ne dici se questo presepe lo tiriamo fuori e pazienza se la gatta tira giù il muschio e tutte le statuine?”

solidarietà

Indovina chi viene a cena?

Un progetto per diventare la famiglia ospitante di uno studente straniero. Così la cena è in compagnia (e con tanta nostalgia di quando eravamo all’Erasmus!) di Silvia Garda

Cenare e migliorare una lingua stra-

Un progetto bellissimo ma troppo

niera in contemporanea. Fantascien-

ristretto.

za? No, una bella e nuova realtà nata

Perché non allargarlo a tutti i

dall’idea di due giovanissimi fratelli

ragazzi che studiano nel nostro

di Bologna, Rossella e Agostino

paese attraverso l’Erasmus? Così,

Govoni. Il loro progetto si chiama

nel settembre 2017, si è dato il via

DineHome e ha l’obiettivo di mettere

alle prime cene sociali di DineHome

in contatto ragazzi Erasmus con le

nella città emiliana. Quest’anno il

famiglie italiane attraverso il mo-

servizio è attivo anche a Milano, a

mento più conviviale della giornata,

breve partiranno Torino e Roma.

la cena.

Come partecipare alle cene

Da Bologna a tutta Italia

Partecipare è semplice, sia per i

L’idea nasce dall’esperienza dei due

padroni di casa che per i ragazzi.

fratelli e del Dickinson College con

Ci si iscrive al sito www.dinehome.

sede a Bologna, che organizzava

it e poi si viene accoppiati dagli

per gli studenti americani una serie

organizzatori sulla base di affinità e

di cene presso famiglie residenti.

interessi comuni.

Dicembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 58

solidarietà

be le parti vengono richiesti foto e

Nostalgia Erasmus

documenti dei partecipanti, sia per

Perché ci piace DineHome? Perché

tutelare le famiglie che aprono le

per tanti di noi, figli dell’Erasmus,

porte di casa a degli estranei, sia per

questo è un tuffo nel passato. Con gli

gli studenti che si trovano ad andare

occhi che brillano possiamo spiegare

a cena da sconosciuti.

ai nostri bambini questo progetto

Sbrigate poche e semplici formalità

meraviglioso che negli anni ha per-

si comincia con le cene, che diven-

messo a tantissimi ragazzi di partire

teranno un appuntamento fisso ogni

e scoprire il mondo, portando a casa

settimana. L’idea è che ogni famiglia

un bagaglio immenso di esperienze,

diventi il riferimento per lo studen-

amori, amici e ricordi.

te, adottandolo per aiutarlo nella sua

Le famiglie “tipo” che partecipano

vita lontano da casa.

a DineHome devono essere sicura-

In cambio gli studenti possono con-

mente curiose. Avere figli non è un

versare nella loro lingua originaria,

requisito obbligatorio, ma aiuta. La

facendo pratica con i padroni di casa

speranza è che, proprio come gli

e perché no, aiutando i bambini a

studenti Erasmus, anche DineHome

ripassare!

possa viaggiare in tutta Europa.

Per garantire la sicurezza a entram-

Dicembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 59

alimentazione

Pranzo di Natale con i fiocchi!

Ricette deliziose e scenografiche per la tavola delle feste di Ginger Nigella

Dicembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 60

alimentazione

Riunirsi intorno a una tavola preparata con cura e piena di delizie è uno dei momenti più attesi e preziosi del Natale. Ma la scelta di cosa portare in tavola è sempre complessa: piatti belli da vedere, non troppo complicati da preparare e graditi a tutti, o quasi! Ecco qualche proposta, dall’antipasto al dolce, più una dolce cioccolata per iniziare la giornata di festa con la bevanda degli dei.

Cioccolata calda SPRINT (10 porzioni – tempo di preparazione del preparato per la cioccolata 2 minuti– cottura 7-8 minuti) Dose per una cioccolata: 200 ml di latte + 40 gr di preparato • 100 gr di cacao amaro

Praline di tartare

• 65 gr di cioccolato fondente 80% tagliato a cubetti

(12 praline – preparazione il giorno stesso – tempo di

• 25 gr di amido di riso (o fecola di patate)

preparazione 10 minuti)

• 10 gr di amido di mais • 200 gr di zucchero a velo

• 250 gr di battuta di vitello tagliata al coltello

• aromi (i semi di mezzo bacello di vaniglia o un cucchiaino

• 60 gr di nocciole tritate grossolanamente

di cannella o anice stellato in polvere, facoltativi).

• olio evo

Frullare per 20-30 secondi 100 gr di zucchero a velo, tutte

• sale e pepe

le polveri ben setacciate e il cioccolato fondente, fino a

• mezzo lime spremuto

ottenere un composto omogeneo, senza surriscaldarlo;

• qualche goccia di olio di sesamo (facoltativo)

aggiungere il restante zucchero a velo setacciato e frullare

• germogli di alfa alfa

per qualche secondo. Conservare il preparato in un barat-

• mezza robiola d’Alba al tartufo

tolo ermetico. Preparare la cioccolata versando un poco di

Condire la carne con olio, sale e pepe; aggiungere il succo

latte con tutta la polvere e girare con una frusta in modo

di lime.

da eliminare eventuali grumi. Versare il resto del latte e

Formare delle polpettine della stessa dimensione (20 gr

cuocere a fuoco basso per 7-8 minuti, mescolando, fino a

circa) e passarle in una ciotola con la nocciola tritata.

quando non allapperà il cucchiaio.

Servire la pralina come fingerfood: sulla base un ciuffetto

Oltre a essere una ottima colazione natalizia, il preparato

di germogli, una fettina di robiola al tartufo e sopra la

per la cioccolata è un’ottima idea regalo per le feste. In

pralina. In alternativa, si prepara un vassoio con i cubetti

piccoli vasetti, può diventare un originale segnaposto da

di robiola con sopra la pralina. Decorare con ciuffetti di

portarsi a casa.

germogli.

Dicembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 61

alimentazione

Ribollita rivisitata al cavolo rosso (8 porzioni – tempo di preparazione 30 minuti) • 300 gr di fagioli cannellini bianchi cotti

e regolare di sale e pepe.

Tagliare il porro a julienne, passarlo

• 1 carota

nella farina e setacciare quella in

• 1 costa di sedano verde

eccesso.

• 1 porro

Friggere il porro in un pentolino con

• 200 gr di cavolo rosso tagliato a

olio caldo, fino a doratura, e regolare

julienne

di sale; tenere da parte in caldo.

• 1 barbabietola cotta al forno

Comporre le cocotte con la crema di

• aceto di mele

fagioli calda, una stellina di barbabie-

• 1 cucchiaio di zucchero di canna

tola, un cucchiaio di verdurine, un

• olio evo

cucchiaio di cavolo rosso e un ciuffetto

• sale e pepe

di porri fritti.

• farina 00

NB: Le cocotte possono essere

• 8 mini cocotte per servire la zuppa

composte e messe a scaldare in forno,

• 1 piccolo stampo a stellina

avendo cura di inserire solo all’ultimo

Questa ribollita “rivisitata” è a base

la julienne di porro fritto.

di cavolo rosso e non nero, per un risultato finale più natalizio. Pulire la barbabietola, tagliarla a fettine di 1 cm e ricavarne 8 stelline; tenere da parte.

Frullare i fagioli fino a ottenere una crema liscia e omogenea; regolare con olio, sale e pepe.

Tagliare a dadini carote, sedano e mezzo porro e cuocere in padella con poco olio a fuoco basso. Lasciarli appena croccanti, così resterà un bel colore brillante.

Soffriggere in padella con olio il cavolo rosso per qualche minuto, spolverare con lo zucchero di canna e cuocere per altri 2-3 minuti. Sfumare con un po’ di aceto di mele, lasciar evaporare

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alimentazione

• 20 gr di panna da cucina (per lucidare) • miele di castagno Accendere il forno ventilato a 165 °C. Condire il burro fuso con la paprika, la curcuma e il sale; spennellare la prima sfoglia con il composto di burro e adagiarci sopra la seconda sfoglia.

Usando il coperchio del Brie coppare un cerchio al centro della sfoglia e tenere in frigo la sfoglia rimossa.

Con un tagliapasta incidere sulla sfoglia delle strisce da due centimetri di larghezza a raggiera, partendo dal cerchio centrale e avendo cura di lasciare due centimetri da questo.

Attorcigliare ogni striscia su sé stessa, spennellare con il composto di uovo e panna e cospargere con i semi di sesamo.

Infornare fino a doratura per 25-20 minuti e lasciar raffreddare.

Sfoglia al Brie con noci e miele

Con il cerchio avanzato di sfoglia,

(6-8 porzioni – tempo di preparazione

coperchio del Brie; spennellare come

15 minuti, cottura 20-25 minuti)

prima e infornare fino a doratura.

coppare delle stelline per decorare il

Prima di servire, rimettere in forno • 2 rotoli di pasta sfoglia rotondi

la parte di sfoglia con al centro il Brie

• 1 forma di Brie

nella sua scatola di legno, e infornare

• 50 gr di burro fuso

170 °C per 10 minuti.

• 1 cucchiaino di paprika

Porre la sfoglia su un piatto da portata,

• mezzo cucchiaino di curcuma

decorare con cranberry, gherigli di

• semi di sesamo

noce e un velo di miele. Servire apren-

• mezzo cucchiaino di sale

do con un coltello solo il coperchio del

• 80 grammi di gherigli di noce e

Brie, in modo che ogni commensale

cranberry essiccati per decorare • 1 tuorlo d’uovo

Dicembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 63

possa intingere il suo pezzo di sfoglia nel formaggio fuso.

soldi e diritti

Imprevisti in una separazione Le condizioni di separazione possono essere cambiate, se non sono più applicabili di francesca galdini

Gentile avvocato, sono una mamma vostra abbonata, separata da tre anni. Il mio ex marito mi passa ogni mese una somma concordata in fase di separazione. Ultimamente però la sua azienda ha aperto una sede negli Stati Uniti ed è spesso via per lavoro: non rispetta quindi i giorni in cui dovrebbe tenere i figli e me li lascia a volte per settimane intere. Io sono anche felice di stare di più con i bambini, ma penso che dovrebbe aumentare la somma che mi passa, visto che le spese in quei periodi me le accollo tutte io. Ma lui ripete di non essere troppo precisina, che è una cosa temporanea. Cosa mi consiglia di fare?

Grazie, Giovanna Cara Giovanna,

normale routine venga scalfita da

nell’omologa (o sentenza di separa-

qualche imprevisto: in questo caso

zione, se la procedura non è stata

sta alla saggezza dei due coniugi

consensuale) sono dettate, tra le

evitare un possibile conflitto e

altre, le condizioni che regolamen-

cercare di venirsi incontro, magari

tano la vita dei coniugi e il diritto di

facendo recuperare all’altro i giorni

visita dei figli da parte del genitore

persi con i figli, contribuendo

non affidatario. Entrambi dovreb-

economicamente là dove si è

bero seguire quelle regole alla

stati incolpevolmente latitanti e/o

lettera: più che altro per non ledere

accollandosi momentaneamente

maggiormente la serenità dei figli e

spese magari non di competenza,

dare loro un senso di stabilità e con-

ma che certamente andrebbero a

tinuità. Può capitare, a volte, che la

compensare gli esborsi sostenuti

Dicembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 64

soldi e diritti

da un genitore a causa dell’assenza

La procedura può essere attivata

dell’altro.

congiuntamente dalle parti, o meno,

Se però gli imprevisti diventano

e può portare alla revisione non solo

un’abitudine, bisogna capire se il

del regime di visita, ma anche delle

regime studiato in sede di separazio-

condizioni economiche.

ne possa ancora avere un senso o sia

Lascio a lei la valutazione sull’oppor-

meglio, piuttosto, modificarlo.

tunità o meno di intraprendere que-

La legge, infatti, consente di cam-

sta strada, magari facendone prima

biare le condizioni sottoscritte a suo

parola con il padre dei suoi bambini.

tempo se ci si rende conto che non

Parlandone potreste trovare una

sono più applicabili: vuoi perché l’al-

soluzione che soddisfi le esigenze di

tro genitore è sempre via per lavoro,

tutti da sottoporre insieme all’esame

vuoi per qualsivoglia altro motivo

del Giudice, senza creare ulteriori

che le renda di fatto inservibili.

traumi ai vostri figli.

Dicembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 65

Cinema

La Befana vien di notte ...e se non fosse proprio una vecchia con il naso bitorzoluto? di mario bettas valet

E se la Befana fosse una ragazza nor-

nia di molto tempo prima si dimen-

male, con una vita sociale, un lavoro

ticò di Johnny bambino. Durante il

e degli amici? Tutto è possibile ne

rapimento però qualcosa va storto

La Befana vien di notte, pellicola di-

per il giocattolaio; nel frattempo alcu-

stribuita dalla Lucky Red, diretta da

ni alunni della maestra scoprono la

Michele Soavi e con Paola Cortellesi

sua vera identità. Sei di loro decidono

nel ruolo della protagonista.

di aiutarla: la loro missione è salvare

Paola, insegnante in una scuola ele-

la Befana!

mentare, viene rapita da un enigmati-

La Befana vien di notte è un fantasy

co giocattolaio. Mister Johnny, questo

per bambini in live action tutto

il nome del sinistro fabbricante di

italiano, una rarità a queste latitu-

giochi, l’ha sequestrata per vendicar-

dini. Divertente e spassoso, ricco

si di un torto subito vent’anni prima.

di magia, azione e colpi di scena, la

L’insospettabile maestra è infatti la

pellicola sceneggiata da Nicola Gua-

Befana, la stessa che durante l’Epifa-

glianone è adatta a tutta la famiglia.

Dicembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 66

Cinema

Bumblebee Arriva in sala lo spin-off della serie più fragorosa, esagerata e chiassosa del cinema degli ultimi anni: Bumblebee, spin-off, appunto, dei Transformers. I famosissimi robottoni Hasbro sono diventati una piattaforma che coniuga tutte le voci dell’intrattenimento, dalle innumerevoli versioni dei videogiochi al cinema, passando per giochi e merchandising. Sulla terra impazza l’AllSpark, un robottone in grado di generare altri robot. Per porre fine a questo strapotere e riportare l’AllSpark su Cybertron, Optimun Prime invia sulla terra Bumblebee, un Autobot. Ma dopo uno scontro Bumblebee, sconfitto e ferito, si ritira prendendo le sembianze di un Maggiolino Volkswagen. E sotto le spoglie della celebre auto tedesca, rifugiato in un deposito di auto, conosce Charlie, una ragazzina in cerca di un’auto. Lei, dal canto suo, comprende subito che la macchina nasconde un segreto. Nel frattempo tutti i Decepticon, i robot che combattono gli Autobot, si mettono sulle tracce di Bumblebee.

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libri

Il libro più divertente che ho letto A tu per tu con Chiara Carminati, scrittrice vincitrice del Premio Strega Ragazze e Ragazzi e del Premio Andersen di Marta Vitale Brovarone

L’abbiamo incontrata al Festivaletteratu-

Spesso viene proposto ai ragazzi come

ra di Mantova, Chiara Carminati, tenera

lettura per le vacanze, ma consiglio

e delicata autrice di storie, poesie e testi

di non scegliere edizioni ridotte, che

teatrali dedicati ai bambini e ragazzi.

magari mancano proprio delle parti che

L’argomento dell’intervista è stato

lo rendono unico e spassoso”.

semplice: qual è il libro più divertente

Secondo te cosa offrono oggi i libri, ai

che hai letto?

bambini e ai ragazzi? “Esattamente quel-

“Tre uomini in barca di Jerome K. Jero-

le che hanno sempre offerto: un’oppor-

me – ci ha risposto Chiara -. È un libro

tunità per vivere emozioni e avventure

che mi ha fatto ridere fino alle lacrime.

attraverso le parole e le storie. E quindi

Dicembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 68

libri

Mi capitava, nello stesso periodo,

le”. Qual è stato l’approccio per questi

di incontrare sempre più spesso

lavori? “Mi entusiasma raccontare

ragazze e ragazzi. Rivolgere a loro

vite realmente vissute, a maggior

quelle parole mi è sembrato naturale.

ragione se non sono troppo conosciute

Poi, parlandone con Beatrice Masini,

dal pubblico, benché abbiano cose

direttrice editoriale di Bompiani, è

importanti da raccontare ai ragazzi.

venuta l’idea di una raccolta di poesie

La storia di Sylvia Earle o quelle delle

esplicitamente destinate a loro, i

‘magnifiche sette’ che ho scelto per

ragazzi più grandi”.

il libro sulle artiste. Dare voce a un

Dovessi tratteggiarli in poche

personaggio che è anche una persona

righe, i ragazzi di oggi? “Impossibile

reale è un impegno. Richiede studio,

per ampliare la nostra vita grazie alle

generalizzare. Le poesie sono tante e

approfondimento, intuizione… e

vite altrui”.

differenti proprio perché guardano in

anche un pizzico di fortuna”.

Ti ricordi qual è stato il primo libro

tante direzioni, cercano tanti occhi,

Sei molto attiva a teatro. Dove possia-

che hai letto? “Non proprio, però ricor-

rispondono a tante voci diverse.

mo seguirti? “In teatro i sogni migliori

do il primo libro che ho letto e amato.

L’adolescenza è un’età inafferrabile e

si coltivano in compagnia. Gli spetta-

Si tratta di una raccolta di filastrocche

sfaccettata”.

coli in cui sono coinvolta sono nati dal dialogo con musicisti e illustratori, dal

illustrate da Seymour Chwast, che

desiderio di contaminare i linguaggi

piccole storie e per la sorpresa delle

A tu per tu con Chiara e le sue opere

immagini”.

I tuoi personaggi rimangono nel cuore

mente sarò impegnata a raccontare

e nella mente. Ti è capitato anche di

ai bambini i Quadri di un’esposizione

Chiara e l’adolescenza

raccontare le imprese dell’oceanogra-

di Modest Mussorgsky, insieme alla

fa Sylvia Earle per Editoriale Scienza

pianista Giovanna Pezzetta e in colla-

Chiara Carminati ha un’attenzione

o di tratteggiare Artemisia Gentileschi

borazione con la Fondazione Concerti

particolare per l’adolescenza, un

e Gae Aulenti in “E negli occhi scintil-

di Milano”.

mi incantava per l’assurdità delle

creando qualcosa di nuovo. Prossima-

momento in cui tutto cambia anche per i genitori. Com’è nata l’idea di “Viaggia verso” il tuo ultimo libro di poesie, rivolte a quel tempo elastico e infinito che chiamiamo adolescenza?

“La raccolta è germinata da un piccolo nucleo di poesie, che sono nate dalle immagini di Pia Valentinis. Erano immagini ricche di stimoli e potenti.

L’ideale per creare dei testi brevi e

Grazie Alce Nero!

Da più di 20 anni Festivaletteratura è uno degli appuntamenti più importanti per il panorama culturale del nostro Paese. Abbiamo incontrato Chiara Carminati grazie ad Alce Nero, che sostiene e partecipa al festival con una proposta pensata per offrire una pausa di gusto a tutti i visitatori.

GG ama chi sostiene la cultura.

densi come sono le poesie.

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libri

Buone letture di Natale!

Un momento di relax in compagnia di un libro, accoccolati tra le braccia di chi ci vuole bene di Alice Quaglino

IL MANUALE DELLE 50

IL GRANDE LIBRO DEI NONNI

UCCELLI DAL MONDO

(PICCOLE) RIVOLUZIONI PER

Una bella idea regalo per una non-

Nella collana A tutta scienza

CAMBIARE IL MONDO

na o un nonno sprint. Non è solo

trovate questa chicca per piccoli

Volete conquistare il passaporto del

un manuale utile e dilettevole per i

ornitologi da leggere e ascoltare.

perfetto rivoluzionario? è semplice:

grandi che già amano e seguono il

Si possono esplorare dieci habitat

seguite le sette regole d'oro, mu-

sito www.noinonni.it, creato dalla

diversi e ascoltare canti e richiami

nitevi degli oggetti indispensabili,

stessa autrice del volume. è anche

di oltre sessanta uccelli, giocando

controllate se avete le cinque quali-

un libro di ricordi da condividere,

insieme a riconoscerli. Sono tante

tà rivoluzionarie e poi passate all'a-

con ricette, giochi e idee per attivi-

le curiosità da scoprire su pappa-

zione! Finite le 50 sfide... iniziatene

tà fai-da-te e fai-con-il-nipotino.

galli, corvi, gazze, marabù e altri

altre, inventandole voi! Challenge

di Annalisa Pomilio

amici pennuti.

per bambini grandicelli.

San Paolo – 25 euro

di Robert Hunter Editoriale Scienza – 24,90 euro

di Pierdomenico Baccalario, Federico Taddia - illustrazioni di AntonGionata Ferrari Il Castoro – 15,50 euro

Dicembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 70

libri

IL GRANDE LIBRO DI GATTO KILLER Il libro regalo dedicato a Tuffy, il sornione “gatto killer” protagonista di mille avventure e autore di duemila guai. di Anne Fine – illustrazioni di Andrea Musso - Edizioni Sonda - 18 euro

VIAGGIO NEL TEMPO

LUCE PER AMARE

VICTORIA SOGNA

TRA GLI ANTICHI EGIZI

UN BAMBINO

Premio Andersen 2018 come

Per la serie LeMilleunaMappa, è

Cofanetto regalo utile per chi vive

miglior libro 9-12 anni, questo

ideale per egittologi in erba questa

a contatto con il mondo dell'in-

volume è perfetto per ragazzi

cartina che illustra il misterioso

fanzia. Contiene un manuale e 40

e ragazze che sognano duelli e

Antico Egitto. La si dispiega per

carte illustrati a mano, con cui

inseguimenti, missioni in Siberia e

iniziare il percorso indietro nel

conoscere e crescere i bambini

visite di alieni. Ecco i sogni a occhi

tempo e poi ci si lascia guidare

rispettando la loro meraviglia e il

aperti di Victoria, che però abita

lungo il fiume Nilo dalle 51 carte-

loro incanto. Gli autori sono una

nel paese più noioso del mondo.

gioco. Mappa per tutti, anche per

artista-animatrice socioeducativa

Un giorno l'inaspettato e lo straor-

i fratellini minori: è ingualcibile,

e un arte terapeuta e artista multi-

dinario fanno capolino...

idrorepellente, indistruttibile.

mediale.

di Timothée de Fombelle - illustra-

di Sofia Gallo

di Gabriella Karin Turci - illustrazio-

zioni di Mariachiara Di Giorgio

illustrazioni di Sandro Natalini

ni di Kristofer Twofeathers

Terre di mezzo – 12,90 euro

EDT - 10 euro

Macro – 19,90 euro

Dicembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 71

il sassolino nello stagno

Offerta Ovvero, perché certe cose è bene non darle per scontate? di Khaled Elsadat

Quando Teofilo d’Alessandria diede l’ordine di radere al suolo l’ultima parte della magnifica Biblioteca d’Alessandria, non trovò che un piccolo gruppo a difenderlo

Avete concluso i vostri acquisti di Natale? Io, non ancora. Anche se da mesi Google, Amazon e Facebook mi sommergono di suggerimenti.

Spesso azzeccati. Combinando le mie ricerche, i messaggi, gli acquisti precedenti e incrociando gli amici e i post sui social, conoscono bene i miei gusti. Sanno a chi voglio fare i regali. E gli algoritmi conoscono, più di me, quali sono le preferenze dei destinatari.

Un Lego per mio figlio e l’ultimo romanzo di Paolo Giordano per la mia compagna, secondo Amazon. Però, quest’anno vorrei aggiungere qualcun altro alla lista. È un colosso del Web. Uno che non mi traccia, non mi profila, non mi sommerge di pubblicità e soprattutto non vende i miei dati ad alcuno. Uno che si stima sia stato consultato da ogni essere umano con accesso a Internet almeno una volta nell’anno passato. Wikipedia.

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il sassolino nello stagno

Wikipedia contiene cinquanta milioni di voci. È l’opera intellettuale collettiva più vasta della storia della nostra specie. Gode dei benefici della comunità di volontari più grande del globo, trentacinque milioni di persone in più di duecento paesi. Per funzionare, come è facile da intuire, ha bisogno di server, manutenzioni e tanto altro: circa 50 milioni di dollari all'anno. Che provengono esclusivamente da donazioni.

Delle trenta persone a cui mi sono rivolto, quasi tutti consultano regolarmente Wikipedia, ma tre soltanto hanno donato almeno una volta nella vita. La maggioranza (me incluso) ritiene di doverlo fare, ma non ci ha mai pensato. Come mai?

Colpa dell’individualismo? Del passaggio da cittadini a “consumatoriutenti” (tra l’altro sempre gratis)? È l’età dei diritti - come la definì il filosofo Norberto Bobbio - che ci ha abituato a pretendere diritti e servizi, dimenticando di essere i custodi di questi beni vitali? O è il nostro ottimismo e la sensazione che il bene procede da sé e non ha bisogno di noi? Ci penserà Babbo Natale?

Attorno a noi, come Wikipedia, c’è una miriade di istituzioni, servizi, valori e diritti. Dal loro funzionamento dipende la qualità della nostra vita. Che sia la biblioteca civica, la scuola statale, la piccola parrocchia, la bocciofila, la pulizia dei parchi giochi, fino a includere la democrazia e la libertà stesse, tutte queste istituzioni richiedono il nostro costante contributo. La nostra attenzione e tutela. Se non gliela diamo, le vedremo decadere, sgretolate e smantellate sotto il nostro tardivo e inutile indegno.

Quando Teofilo d’Alessandria diede l’ordine di radere al suolo l’ultima parte della magnifica Biblioteca d’Alessandria, non trovò che un piccolo gruppo a difenderlo. Della ”Wikipedia dell’antichità” rimase solo il ricordo. La democrazia ateniese ebbe un destino simile, un secolo prima.

Sotto l’albero quest’anno cosa vorrei non dare per scontato? Un verso di una canzone di Jovanotti: “So che perderò ogni cosa che io non difenderò”.

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Sotto l’albero quest’anno cosa vorrei non dare per scontato? Un verso di una canzone di Jovanotti: “So che perderò ogni cosa che io non difenderò”.

Caterina

...e la confusione di fine anno di marina gellona

Caro Duemiladiciotto,

che ti dica, che cosa abbiamo anco-

te ne stai andando, eh? Ancora

ra da dirci? È arrivato il momento

poche settimane e cambierà

dei bilanci, del tirare le somme,

l’ultimo numerino della cifra che

del dividere i profitti (no, quello

sei e io non so se ci siamo già detti

no), del guardarsi allo specchio,

tutto ciò che possiamo dirci prima

del giocare a nascondino con le

dell’addio. Che cosa mi hai portato,

frustrazioni, a dissimulare le

che cosa ti ho dato, che cosa vuoi

tristezze, ad allontanare i pensieri

Dicembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 74

Caterina

cupi? O è arrivato il momento di

gli stalli per costruire qualcosa di

dichiarare i fallimenti, di ricono-

bello e sensato per te?

scersi i risultati, di guardare dritte

Hai riparato davvero quello che

negli occhi le paure per ritrovare

ti ha spezzato il cuore a febbraio?

il coraggio, di ricapitolare ciò che

L’analista mi chiede: che cosa

è in cantiere e la lista delle cose

si è rotto? Quello che si è rotto è

da fare, di dare parola a ciò che

riparabile? Che cosa puoi fare per

ancora non è stato nominato, di

capirlo? Solo vivere. Solo essere

urlare per ciò che fa ancora male,

sincera con me stessa. Solo rispet-

di ridere su quello che proprio non

tarmi. Solo chiedermelo? Che cos’è

è cambiato ma in fondo va bene

la confusione? È questa pagina

così? È arrivato quel momento?

piena di domande? È guardarsi

Una mattina dello scorso mese,

allo specchio e avere paura del

mentre ero in bicicletta, regalo

tempo che passa muto o sordo e

dell’Atleta, pensavo: ma davvero

dei significati che non arrivano? È

le cose non esistono finché non

domandarsi come si recupera la fi-

le metti in parole? No, non è così.

ducia, e se conosci davvero l’altro?

Esistono comunque, ma vanno

Che poi chi l’ha detto che in una

inesorabilmente per i fatti loro e

coppia si “debba” conoscere davve-

io rischio di restare indietro, di

ro l’altra persona? Ma come no. Ma

restarci sotto o di esserne travolta,

come sì, ha detto l’analista, credi

come un cagnolino senza guinza-

davvero che si possa conoscere un

glio sulla pista ciclabile. Le cose

altro, per davvero? Confusione è…

che non metto in parole non si ve-

questa roba qui? Questo groviglio

dono, non è che non esistono. Per

di domande, questo brodo opaco di

questo sento che abbiamo ancora

ansie, di parole che hanno perso

delle parole in sospeso e dunque

presa sulla realtà? Da dove si

dei carichi sospesi io, e te, Duemi-

ricomincia? Ascoltati. E sento solo

ladiciotto. Una delle cose/parole

silenzio, certe volte. E l’unica cosa

che abbiamo in sospeso è questa:

che faccio è cercare di non inve-

chi sei tu veramente, Caterina,

stire io, pedalando, i bassotti che

oggi e che cosa vuoi? Che cosa so-

annusano le foglie gialle bagnate

gni per il 2019? Ti stai seriamente

sulla pista ciclabile. Vorrei avere

attrezzando per realizzare i tuoi

l’udito di un cane, il suo olfatto

desideri più profondi? Sei pronta

esplorativo. Oltre al fiuto che ho

ad affrontare le difficoltà, le palu-

per il futuro, la torta di cioccolato

di, le crisi di motivazione, la fatica,

e le stelle.

Dicembre 2018 | www.giovanigenitori.it | 75

Se vuoi scrivere a Caterina, la mail è: caterina@giovanigenitori.it

È tempo di liberare l’intestino in modo nuovo.

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Leggere attentamente le avvertenze e le istruzioni per l’uso.

Aut. Min. del 18/07/2018

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