TOMI UNGERER WILLIAM COLE




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Titolo originale: That Pest Jonathan Traduzione dall’inglese di Dante Della Torre
First published in 1970 by Harper & Row Publishers
Copyright © 2024 by Diogenes Verlag AG Zürich
Published by arrangement with Berla & Griffini Rights Agency
All rights reserved
Stampa: DZS Grafik (Slovenia) Finito di stampare nel mese di aprile 2026

Testo di WILLIAM COLE
Traslocato in italiano da quel pestifero di Dante Della Torre


di TOMI UNGERER


Per Jonathan la più bella di tutte le feste era fare la peste. Era fare la peste? Esatto. Fare la peste.

Così sembrava a mamma e papà.
«Jonathan, sul serio, sei una calamità!»

Con Jonathan non c’era pasto senza che combinasse un disastro.
E asciugare il latte sul pavimento per i genitori era un vero tormento.
«Oh,
Jonathan, che razza di PESTE!»



Gli chiedevano: «Jonathan ci puoi spiegare perché quando qualcuno ci viene a trovare la prima cosa che chiedi non appena è arrivato è
“PER ME COSA AVETE PORTATO?”
Oh, che peste che sei!»


E ogni volta che l’ospite sta parlando lo interrompi urlando e strillando; fai scenate tremende, gli salti addosso, gli scombini i vestiti a più non posso!

Sei PROPRIO una peste, Jonathan!

Ti alzi troppo presto e non vai mai a letto.
Ti diamo il riso e strilli: «Spaghetti, ho detto!»
Ti serviamo spaghetti: «VOGLIO IL RISO!» schiamazzi. Oh, Jonathan, davvero, ci fai diventar pazzi.
SEGUE…
