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NEW ORLEANS, LA CITTÀ MISTERIOSA DELL’AMORE
from GATEmag n° 30
by GATEmagIta
È molto diversa dalle altre metropoli americane. I ritmi qui sono lenti (la chiamano “the big easy”), tipici degli stati del sud come è la Louisiana. Riti esoterici, viuzze colorate, musica: un destinazione davvero originale.
[Ilaria Santi]
New Orleans è una delle città più particolari e affascinanti degli Stati Uniti. Famosa soprattutto per la musica (che avvolge l’intero Quartiere Francese tutto il giorno), l’architettura creola, per il suo pittoresco Mardi Gras, il carnevale che non ha nulla da invidiare a quello di Rio del Janeiro, e per quell’aura di mistero che la avvolge per via delle sue antiche tradizioni, ancora molto radicate, legate agli anni in cui i primi schiavi arrivati dall’Africa misero piede su questo lembo di terra del Sud.
Dopo l’uragano Katrina del 2005, che ha distrutto mezza New Orleans, la città sembra ormai aver dimenticato questa tragedia ed è tornata alla normalità, con nuovi edifici (sempre più alti), ma anche un nuovo waterfront lungo il fiume Mississippi, parchi, piste ciclabili e musei che raccontano la storia di una città ricca di contraddizioni che affascinano chiunque la visiti. Il French Quarter è sicuramente il luogo più turistico della città. Tra le viuzze e le variopinte casette riccamente decorate in ferro battuto del quartiere sembrerà di camminare in un angolo di Europa. È qui che si viene a provare la cucina creola tipica di New Orleans e ad ascoltare la musica jazz, quella stessa che suonava Louis Armstrong, originario proprio di New Orleans, in tutti i bar della zona, dai più eleganti ai localacci. Chi si appassiona alla gastronomia locale può seguire una cooking class organizzata da molti dei ristornati in città. Per immergersi nella cultura di New Orleans sicuramente non bisogna perdersi un tour dei cimiteri della città, partendo dal St. Louis Cemetery, che è stato set di tanti film tra cui “Easy Rider”. Davanti alla tomba di Marie Laveau, la “Voodoo Queen” di New Orleans, bisogna esprimere un desiderio (il voodoo è molto praticato ancora oggi) o dal cimitero di Lafayette #1, soprannominato la “little city of the dead”. La sera vengono organizzati anche ghost tour e voodoo tour, per immergersi nell’atmosfera inquietante di questa incredibile città.
Ma attorno allo storico quartiere si sta sviluppando una nuova e moderna New Orleans, fatta di eleganti quartieri di ville e negozi di design, gallerie d’arte e localini in stile europeo e di grattacieli affacciati sul grande fiume. Merita una passeggiata nel Garden District per andare alla scoperta di splendide residenze private costruite dagli americani arricchiti con la tratta degli schiavi e oggi abitate da star del cinema e della Tv, come Sandra Bullock, e usate come set di film e serie Tv, come la mansion dove è stata girata “American Horror Story”. Raggiugere questi luoghi è molto facile, basta salire su uno dei vecchi tram che girano per la città o noleggiare una bicicletta muovendosi lungo le tante piste ciclabili che portano ovunque.
Info: https://www.neworleans.com/ SiViaggia: https://siviaggia.it/viaggi/new-orleans-9cose-insolite-da-fare-nella-citta-del-voodoo/144273/
Island Hopping Tra Le Pontine
Al largo delle coste del Golfo di Gaeta, nel Lazio, le Isole Pontine – o Ponziane - regalano panorami e tramonti che restano impressi nel cuore. Per conoscere queste piccole isole, si può fare un tour in barca da Palmarola, un vero eden naturalistico, e navigare tra rocce e faraglioni che spuntano dal mare - lo Spermaturo, i Faraglioni delle Galere, i Faraglioni di Tramontana, il Faraglione di San Silverio (luogo sacro per i pescatori ponzesi), il Faraglione Pallante (l’elefante) e il possente Faraglione di Mezzogiorno, con la sua impressionante grotta da attraversare in barca. C’è tempo anche per rilassarsi sulla spiaggia della Cala del Porto e ammirare falesia bianca che precipita da 200 metri nel turchese del mare a Cala Brigantina.
Info: www.leisoleditalia.com/
TRE CIME DI LAVAREDO, ICONA DELLE DOLOMITI
Le Tre Cime sono il simbolo delle Dolomiti, dal 2009 dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco per i “paesaggi montani unici al mondo e di eccezionale bellezza naturale”. È percorrendo a piedi con un trekking memorabile il bellissimo sentiero che va dal Rifugio Auronzo, sulle Dolomiti bellunesi, (a 2.333 metri di quota) a Forcella Lavaredo (2.454 m) che appaiono in tutto il loro splendore la Cima Piccola (alta 2.857 m), la Cima Grande (2.999 m) e la Cima Ovest (2.973 m). Una gita da fare una volta nella vita.
Info: https://bergamobrescia2023.it/