“Mavala Shikongo è uno dei personaggi più indimenticabili e meglio costruiti della narrativa recente. Il romanzo di Orner è sempre elegante, sempre autentico; la sua atmosfera malinconica e addirittura allucinatoria attanaglia la mente anche a mesi di distanza dalla lettura”
DAVE EGGERS
Illustrazione di copertina di Angela Kuo Art Director: Stefano Rossetti Graphic Designer: Eleonora Tallarico / PEPE nymi
€ 16,50
La seconda venuta di Mavala Shikongo
di romanzi e racconti. Esther Stories, la sua raccolta d’esordio, è stata segnalata dal “New York Times” come uno dei “libri da ricordare” del 2001. I suoi racconti sono stati anche pubblicati da “The New Yorker”, “The Atlantic Monthly” e “The Paris Review”. Insegna inglese e scrittura creativa al Dartmouth College, nel New Hampshire, e vive con la famiglia a Norwich, nel Vermont. Con Gallucci ha già pubblicato la raccolta di racconti L’ultima auto sul Sagamore Bridge.
Peter Orner
Peter Orner
PETER ORNER (Chicago, 1968) è autore
Namibia, primi Anni Novanta. Il Paese ha appena conquistato la propria indipendenza e Larry Kaplanski, giovane americano del Midwest, va a insegnare inglese in una scuola cattolica sperduta nel deserto. Un luogo inospitale, dove l’aridità del paesaggio si riflette nei rapporti umani e mette a nudo gli istinti più basici. Su tutti il desiderio per Mavala Shikongo, unica insegnante donna, ex guerrigliera e neomamma emancipata che fa perdere la testa ai colleghi. Un affresco pieno di vita, composto con sferzante ironia e insieme complicità ed empatia, che ritrae senza luoghi comuni non solo una comunità isolata nell’Africa Sudoccidentale, ma la stessa natura umana.
romanzo
L a seconda venuta di Mavala
Shikongo
traduzione di Riccardo Duranti
Ventuno giorni sono bastati a tutti noi – non sposati o divorziati o aspiranti tali, decrepiti o arzilli, moralmente ripugnanti o ragionevolmente decenti – tutti fino all’ultimo – per innamorarci timidamente, audacemente, perdutamente di Mavala Shikongo.