Cripta del Santuario di Santa Maria del Monte
Cripta del Santuario di Santa Maria del Monte
Edizione curata da: ASSOCIAZIONE AMICI DEL SACRO MONTE Via del Ceppo 5 - Santa Maria del Monte VARESE - Italy
Ubicata sotto l'altare maggiore del Santuario, la cripta è in realtà l'abside della chiesa altomedievale di Santa Maria, supertite dei rimaneggiamenti che nel tempo si sono susseguiti sino a giungere all'aspetto attuale della Basilica. La visita al complesso dà dunque l'impressione di ripercorrere la storia di Varese, cogliendo l'evoluzione della vita della Chiesa: dalla costruzione del primo edificio per piccole assemblee di preghiera alla creazione di un
dai tempi dell'Impero Romano giunge al maturo Medioevo. In particolare, si è accertata inequivocabilmente l'esistenza di un luogo di culto risalente al V-VI secolo dopo Cristo, avallante quindi l'ipotesi della presenza di una cappella già ai tempi di Sant'Ambrogio. Tale scoperta è davvero straordinaria dal momento che la più antica datazione della chiesa di Santa Maria del Monte è data dalla sua citazione in un documento dell'anno 922.
Il complesso della Cripta del Santuario di Santa Maria del Monte è stato restituito a pellegrini e visitatori lo scorso novembre 2015 dopo accurati restauri. La struttura portante è stata consolidata e gli affreschi trecenteschi hanno ritrovato l'antico splendore, oltre a esserne stati riscoperti altri più recenti, rimasti sinora parzialmente nascosti. Grazie ai concomitanti scavi archeologici, è stata inoltre riportata alla luce una straordinaria stratificazione che
SPECIALE GIUBILEO DELLA MISERICORDIA 2016
SPECIALE GIUBILEO DELLA MISERICORDIA 2016
primo luogo di culto, e dalla sistemazione medievale fino alla costruzione dell'attuale Santuario. La Cripta e gli ambienti annessi sono accessibili dall'ingresso posto a destra del portale della facciata del Santuario secondo orari e giorni prestabiliti e a gruppi di non più di 10 persone alla volta. Per informazioni e prenotazioni consultare il sito www.sacromontedivarese.it
www.amicidelsacromonte.it Associazione Amici del Sacro Monte
Mappa turistica del Borgo e percorso del Viale delle Cappelle
Sacro Monte di VARESE MAPPA TURISTICA Borgo di Santa Maria del Monte - Percorso del Viale del Santuario
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Campo Dei Fiori Via
Cenni sul Sacro Monte e sul Borgo Santa Maria del Monte
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EDIFICI RELIGIOSI
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Madonna del Santuario
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Nel 1604, a conferma della risonanza ormai estesa del Santuario, nasce la Via Sacra del Rosario per espresso desiderio della romita e allora badessa del Monastero Tecla Maria Cid che trovò nel Padre Cappuccino Giovan Battista Aguggiari un grande promotore e amplificatore del progetto. La cima del Monte, fino ad allora luogo dedicato alla meditazione della Passione di Cristo per la presenza del “Monte Calvario”, divenne luogo di Gloria e il Santuario termine dei Misteri Gloriosi. Il grandioso progetto, che trovò nel Cardinal Federico Borromeo un convinto sostenitore, fu realizzato dall'architetto Giuseppe Bernasconi e vide all'opera i più preparati artisti, pittori e scultori dell'epoca. E' per il loro genio e per l'opera di sconosciuti operai sorretti dalla fede, dalla generosità e dai sacrifici di molte persone che oggi possiamo percorrere la Via Sacra del Rosario nella quale fede, arte e natura si compenetrano coinvolgendo il pellegrino in una ascesi umana e cristiana.
Museo Baroffio
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Santuario e Cripta
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Monastero Romite Ambrosiane
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Centro di Spiritualità
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Chiesa dell’Annunciata
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C Cimitero Monumentale
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Viale delle Cappelle
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Info Point Parco Campo dei Fiori
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Associazione Amici del Sacro Monte
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Un aperçu du Sacro Monte et du bourg de Santa Maria del Monte
MUSEI E MONUMENTI 7
Museo Baroffio
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Museo Pogliaghi
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Fontana del Mosè
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11 Sacra Famiglia di A. Maineri 12 Statua di mons. P. Macchi di A. Caravati Giardino della Memoria
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10 Monumento a Paolo VI di F. Boldini
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14 Grotta del Presepe permanente (ascensori e servizi wc)
Expression d’une foi profonde en Jésus-Christ, Fils de Dieu, et d’une grande dévotion à sa mère, la Sainte Vierge, l’art a consacré ce mont. Perché sur les hauteurs, le bourg médiéval de Santa Maria Del Monte se niche à 880 m. d’altitude dans l’arrièrepays de la ville de Varèse. La sacralisation de la montagne remonte au début du christianisme et se confond avec la légende. Avant-poste et barrière naturelle contre les invasions barbares à la fin de l’empire romain, la Tour des Ariens, construction romaine intégrée depuis dans le Monastère des religieuses de Saint Ambroise, en est un témoignage. Elle assista en 389 ap. J. C. à la défaite miraculeuse des dernières défenses de l’hérésie arienne grâce à Saint Ambroise. Accompagné par d’autres évêques, l’évêque de Milan y célébra une messe solennelle d’action de grâce sur un autel creusé dans la roche, sur lequel il déposa une statue de la Vierge vénérée en tant que mère du Fils de Dieu.
Le 24 avril 1452, Caterina Moriggi de Pallanza gravit le mont, suivie peu de temps après par Giuliana Puricelli de Busto-Verghera. (Elles furent béatifiées en 1769). En 1474, le Pape Sixte IV donna son accord pour la construction du Monastère, qui encore aujourd’hui témoigne la présence de la prière sur le mont. L’attrait grandissant suscité par le sanctuaire conduit tout naturellment, en 1604, à la création de la voie sacrée du Rosaire, expression de la volonté de la religieuse contemplative et abbesse du monastère Tecla Maria Cid, soutenue par le Père Capucin Giovan Battista Aguggiari, promoteur et ardent défenseur du projet. Lieu de méditation sur la Passion du Crist à cause du «mont Calvaire», le sommet de ce mont devint alors théâtre de la splendeur des manifestations divines, et le sanctuaire le dernier stade des Mystères. Les artistes, peintres et sculpteurs les plus talentueux de l’époque, participèrent à ce projet grandiose ardemment soutenu par le Cardinal Federico Borromeo, et réalisé par l’architecte Giuseppe Bernasconi. Et si aujourd’hui nous pouvons parcourir la voie sacrée du Rosaire, dans laquelle foi, art et nature se sont unis afin d’accompagner le pèlerin pendant son ascension personnelle et chrétienne, nous ne le devons pas seulement au génie de tous ces artistes, mais également à tous les ouvriers anonymes portés par la foi et la générosité, sans oublier les offrandes de nombreux fidèles.
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Notes about Sacro Monte and the village of Santa Maria del Monte
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Die Kunst als Ausdruck eines tiefen Glaubens an Jesus Christus, den Sohn Gottes, und einer Großen Muttergottesverehrung, der Jungfrau Maria, hat diesen Berg zu einem heiligen Berg gemacht. Das im Mittelalter erbaute Dorf Santa Maria del Monte liegt 880 m ü.d.M. sein Ruf als Heiliger Berg geht auf die ersten Jahrhunderte des Christentums zurück und beruhtzum Teil auf Legenden. Er War ein Vorposten undnatürlicher Schutzwall gegen den Einfall der Völkername der ungenin der Spätzeit des Römischen Kaiserreichs: davon zeugt der Turm der Arianer, ein Turm, der sich heute im Inneren des Nonnenklosters der Romite Ambrosiane befindet. Im Jahr 389 errang der Heilige Ambrosius den einem Wunder gleichkommenden Sieg überdies letzten Bollwerke der arianischen Häresie. Hier Feierte der Bischof von Mailand zusammen mit anderen Bischöfen einen Dankgottesdienst auf einem aus dem Felsen gehauenen Altar, worauf er eine Madonnenstatue stellte, die als Mutter des Gottessohnes verehrt wurde. Am 24. April 1452 erstieg Caterina Moriggi aus Pallanza den Berg, kurz darauf gefolgt von Giuliana Puricelli aus Busto-Verghera (beide wurden 1796 selig gesprochen). 1474 bewilligte Papst Sixtus IV. den Bau des Klosters, das heute noch eine Stätte des Gebets ist.
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Ingresso Santuario e Cripta
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Santuario e Cripta
20 Chiosco della Pineta 21 Bar Trattoria Il Ceppo 22 Location Camponovo 23 B&B Il Parco e gli Affreschi
3 Centro di S Spiritualità à
7 Museo Baroffio
NEG GOZI E SERVIZI 24 Stazione Autobus
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Ass. Amici del Sacro Monte 25 Sede (servizi WC)
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1604, als der Ruf des Wallfahrtsortes über die Landesgrenzen ging, wurde auf Wunsch der Klausurschwester Tecla Maria Cid der Via Sacra del Rosario gebaut. Der Kapuziner Pater Giovan Battista Aguggiari war der Große Förderer und das Sprachrohr des Bauprojekts. Der Gipfel des Berges mit dem Monte Calvario, der bis dahin der Meditation über die Leiden Christi gewidmet war, wurde ein Ort der Gottesverehrung und die Wallfahrtskirche die Endstation der Glorreichen Geheimnisse. Das großartige Projekt fand in Kardinal Federico Borromeo einen überzeugten Verfechter und wurde vom Architekten Giuseppe Bernasconi verwirklicht; viele befähigte Künstler, Maler und Bildhauer der damaligen Epoche trugen zur Ausführung des Werkes bei. Ihrem Schöpfergeist dem Werk vieler unbekannter gläubiger Arbeiter und der Großzügigkeit und den Opfern vieler Menschen ist es zu verdanken, dass wir heute die Via Sacra del Rosario, den Rosenkranzweg, begehen können, wo der Pilger im Zusammenspiel von Glaube, Kunst und Natur in eine menschliche und christliche Askese.
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Rosario was begun in 1604. It was the result of an express desire by Tecla Maria Cid, abbess in the Monastery, and supported by the Capuchin friar Giovan Battista Aguggiari who, thanks to his effective preaching, was able to find money and manpower to achieve this project. From that moment on this mountain, considered “Monte Calvario”for the representation of the Passion, became the place of the Glory with its 14 Chapels. The Sanctuary is the last of the Glorious Mysteries. This imposing project, supported by Cardinal Federico Borromeo was carried out by the architect Giuseppe Bernasconi, with the participation of the most skilled artists, painters and sculptors of that time. Thanks to their genius and to the work of unknown workers supported by many people's faith, generosity and sacrifices, we can now go up this sacred way of the Rosary in which faith, art and nature are combined, helping pilgrims in their human and christian asceticism.
Hinweise zum Sacro Monte und der Ortschaft Santa Maria del Monte
15 Hotel Ristorante Colonne
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Piazzetta del Monastero
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Art as an expression of deep faith in Jesus Christ Son of God and of devotion to Mary his Mother, has made this mountain sacred. Perched at 880 m nestling above the town of Varese, the medieval village of Santa Maria del Monte has been considered a sacred place since the first centuries of Christianity. Its position was a natural defence from the barbarian invasions (the Arians' Tower inside the Monastery of the enclosed nuns Romite Ambrosiane is a proof of this). Here, in 389, Saint Ambrose defeated the last followers of the Arian heresy during a miraculous battle. He then celebrated a Holy Mass with other Bishops on an altar carved in the rock and placed on it a statue of the Madonna, worshipped as Mother of God, as a thanksgiving for the victory. On the 24th April 1452 Caterina Moriggi from Pallanza reached the mountain, soon followed by Giuliana Puricelli from Busto-Verghera (both beatified in 1769). They founded a religious community and the Monastery, built in 1474 under the authorization of Pope Sixtus IV, is still today an important centre of religious life on the top of Sacro Monte. In confirmation of the increasing importance of the Sanctuary the building of the Via Sacra del
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L'arte, come espressione di una fede profonda in Gesù Cristo Figlio di Dio e di una devozione grande alla Vergine Maria, sua Madre, ha reso “sacro” questo monte. Alle spalle della città di Varese, ad un'altitudine di 880 metri s.l.m., si è venuto arroccando il borgo medievale di Santa Maria del Monte. La sacralità della montagna risale ai primi secoli del cristianesimo e si perde nella leggenda. Già avamposto e baluardo naturale contro le invasioni barbariche nel tardo impero ne è testimonianza la Torre degli Ariani, costruzione romana ora all'interno del Monastero delle Romite Ambrosiane; nell'anno 389 vide la miracolosa sconfitta degli ultimi baluardi dell'eresia ariana da parte di Sant'Ambrogio. Qui il vescovo di Milano celebrò con altri vescovi una solenne messa di ringraziamento su un altare scavato nella roccia e vi collocò una statua della Madonna venerata come Madre del Figlio di Dio. Il 24 aprile 1452 salì il Monte Caterina Moriggi da Pallanza, seguita poco dopo da Giuliana Puricelli da Busto-Verghera (entrambe beatificate nel 1769). Nel 1474 Papa Sisto IV autorizzò l'erezione del Monastero che ancora oggi è sul Monte presenza di preghiera.
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ASSOCIAZIONE CULTURALE FONDATA NEL 1967
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Piazzetta Paolo VI - Statua di F. Bodini
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Associazione Amici del Sacro Monte
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verso il Viale delle Cappelle
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Via Beata Caterina Moriggi
Funicolare
© mappeitcvarese
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Lavatoio