Dopo una breve introduzione al racconto, l’A. narra di un ingegnere che ha costruito una speciale stampante a 3D per l’azienda in cui lavora. La macchina genera bizzarre creature al limite tra l’inorganico e l’organico. Si tratta di varietà imprevedibili, grazie alle quali la stampante diventa l’assoluta e arbitraria protagonista delle scelte industriali. In tal modo, gli esseri umani smettono di progettare, godendo soltanto dei frutti della propria inerzia.
L’ingegnere, in simbiosi con l’ambiente produttivo, è il solo a temere i pericoli di questa deriva, ma non può che limitarsi a un’osservazione impotente. Finché, un giorno, degli strani esserini non eseguono un’azione sconcertante e rivoluzionaria …
Racconto pubblicato in Giornale Storico di Psicologia e Letteratura – fondato da Aldo Carotenuto – “VISIONI E VISIONARI” n. 24 - aprile 2017 e nel libro Le ragioni nascoste, di Francesco Frigione e Ugo Derantolis, GM Press editore, Napoli, 2018.