LETTERE ALLO PSICOANALISTA
Gentile Professore, ho ventisette anni e rivendico di essere un uomo libero, disinvolto e con una grande amore: il teatro. Di giorno ho un’occupazione che mi permette di sopravvivere, ma appena terminata, mi consegno alla mia vera dimensione: la recitazione.
Sono diversi anni che mi formo con maestri validi ed esperti, seguendone corsi e stages, e faccio parte di una piccola ma apprezzata compagnia drammatica locale.