Dossier Puglia 09 2010

Page 160

SPESA FARMACEUTICA

L

a manovra economica messa a punto dal governo ha agitato e continua ad agitare diversi e numerosi ambiti, sociali, politici, culturali, sanitari a causa dei cospicui tagli previsti. Molte realtà rischiano ridimensionamenti se non si trovano nuove e appropriate soluzioni. La crisi ha reso impellente la necessità di un’azione risoluta da parte del governo per attutire i duri colpi inferti all’economia, ma occorre non perdere di vista lo sviluppo organico del Paese, permettendo che chi lavora tanto e bene abbia possibilità e risorse sufficienti. È ciò che sostiene il senatore Luigi D’Ambrosio Lettieri, segretario della XII Commissione permanente Igiene e sanità e membro della Commissione parlamentare di inchiesta sull’efficacia e l’efficienza del servizio sanitario nazionale, il quale spiega in che modo la manovra economica coinvolge il servizio farmaceutico. La manovra economica definisce un taglio sulla spesa farmaceutica di 600 milioni di euro per il 2011 e il 2012: l’articolo 11, infatti, prevede che grossisti e farmacisti applichino uno sconto obbligatorio. Ciò ha provocato il disappunto dei distributori farmaceutici. «In realtà il disappunto è dell’intera filiera. Industria, distributori e farmacisti, con toni e motivazioni differenti, hanno espresso preoccupazione per l’impatto che il provvedimento potrebbe avere sull’efficienza dell’intero sistema. La manovra finanziaria è la risposta coerente che il governo ha dato a una crisi economica inter-

204 • DOSSIER • PUGLIA 2010

Serve competitività e innovazione La manovra economica prevede tagli in numerosi settori produttivi, generando difficoltà importanti, che si spera verranno col tempo assorbite. Le complicazioni causate dalla recessione finanziaria esigono provvedimenti decisi. Ne parla il senatore Luigi D’Ambrosio Lettieri Simona Cantelmi nazionale senza precedenti che chiama l’intero Paese a farsi carico di qualche sacrificio. Credo tuttavia che l’intero comparto farmaceutico debba essere riconsiderato con un nuovo approccio politico che ne rilanci le potenzialità». In che modo? «È noto che questo è un settore strategico dove il trinomio ricerca, innovazione e sviluppo genera documentati benefici per la tutela della salute, per l’occupazione e per l’economia del Paese; com’è altrettanto noto che l’assistenza farmaceutica territoriale si appoggia saldamente su un sistema distributivo moderno e sulla rete capillare delle farmacie che assicura un servizio efficiente. Bisogna tutelare e potenziare questi aspetti. Eppure proprio su questo comparto virtuoso si scaricano troppo spesso i guasti derivanti da inefficienze gestionali e sperperi prodotti in altri settori della sanità. Sosterrò con convinzione un serio e duraturo accordo di filiera che apra una prospettiva di stabilità, premiando la competitività e l’innovazione in un settore a forte valenza etica». Altra questione “calda” riguarda i farmaci generici: fino alla fine di quest’anno ci sarà una riduzione sui prezzi, ma dall’anno prossimo lo Stato non rimborserà più tutti i generici di fascia A,

A sinistra, il senatore Luigi D’Ambrosio Lettieri


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.