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La casa al centro del futuro

Federcasa porta il mondo dell’ERP all’attenzione

degli Stati Generali dell’abitare

n una giornata che ha segnato un punto di svolta nel dibattito nazionale, Palazzo Wedekind, gioiello architettonico nel cuore pulsante di Roma, ha ospitato gli “Stati Generali dell’Abitare”. Organizzato da Noi Moderati, l’evento ha acceso i riflettori su un tema cruciale e spesso trascurato: il diritto alla casa come pilastro della giustizia sociale e della sostenibilità urbana.

L’appuntamento, sapientemente orchestrato da Andrea Napoli, responsabile del dipartimento casa di Noi Moderati, ha visto una partecipazione corale che ha superato le distinzioni politiche. Dai banchi della maggioranza a quelli dell’opposizione, i rappresentanti istituzionali e i principali stakeholder del settore si sono ritrovati attorno a un unico tavolo, simbolo di un’urgenza condivisa.

La giornata si è sviluppata attraverso un susseguirsi di dibattiti appassionati. I moderatori, figure autorevoli e competenti, hanno guidato la discussione su nodi cruciali: dalla spinosa questione del canone calmierato alla sfida monumentale della rigenerazione urbana, dal rifinanziamento del fondo per la morosità incolpevole fino all’indispensabile efficientamento energetico degli immobili. Un filo rosso ha unito tutti i temi: la necessità di un’alleanza strategica tra pubblico e privato per sbloccare le risorse necessarie e dare slancio a progetti a lungo termine.

L’intervento dell’On. Maurizio Lupi ha fatto da eco alle parole del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che al Meeting di Rimini aveva già preannunciato la volontà del Governo di innalzare il tema “casa” a priorità assoluta dell’agenda politica. Un segnale forte che ha infuso speranza e determinazione nei presenti.

Un capitolo a parte è stato dedicato all’Edilizia Residenziale Pubblica (ERP), un settore che tocca da vicino la vita di centinaia di migliaia di famiglie. La Dott.ssa Francesca Tosolini, Vicepresidente, e l’Arch. Patrizio Losi, Direttore, hanno dipinto un quadro chiaro e dettagliato del ruolo delle 85 Aziende Casa che gestiscono un patrimonio immenso di circa 800 mila abitazioni. Un patrimonio vitale, destinato a un’utenza spesso vulnerabile dal punto di vista economico e sociale. L’appello lanciato dal palco è stato chiaro e diretto: per programmare interventi di riqualificazione, è essenziale un sostegno economico statale, anche modesto, ma che sia stabile e strutturale.

Gli “Stati Generali dell’Abitare” non sono stati solo un momento di riflessione, ma una piattaforma di lancio per future azioni concrete. La convergenza di idee e la volontà di dialogo manifestata da tutte le parti in causa lasciano presagire che la casa, dopo anni di attesa, possa finalmente tornare a essere il fulcro di un’azione politica incisiva e lungimirante..

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