INTERVIEW
1. Luca Gastaldi, ceo per l’area Emea di Brooks Brothers 2. Un total look firmato Brooks Brothers, la prima azienda a introdurre il prêt-à-porter nell’abbigliamento maschile: dal 1818 a oggi ha lanciato sul mercato tessuti come il madras e inventato le camicie non-iron con collo button-down 3. Un cappotto del 1928 4. Claudio Del Vecchio controlla l’azienda dal 2001, quando l’acquistò da Marks&Spencer 5. La camicia è uno dei prodotti iconici del marchio americano, indossata da ben 40 dei 45 presidenti degli Stati Uniti 1
Luca Gastaldi/Brooks Brothers
«La prima sfilata, i 200 anni e la rivoluzione che verrà» Luca Gastaldi, a.d. Emea del marchio con due secoli di storia, anticipa l’evento di Pitti. «Sarà una sfilata one off, per comunicare il valore del brand. Investiremo molto sulle piattaforme digitali». E svela i piani di crescita: «Aperture in Cina e Greater China e più peso all’omnichannel, con negozi più piccoli e simili a showroom» di ANDREA BIGOZZI
Brooks Brothers will kick off the celebration of its 200th anniversary at Pitti Uomo with its first runway show. «We will open more stores in China and focus on omnichannel», says Luca Gastaldi, CEO of Emea.
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on sono molti i marchi di moda che, come Brooks Brothers, possono contare su 200 anni di storia e una clientela fatta di presidenti degli Stati Uniti, capitani d’impresa e star di Hollywood. Come se non bastasse essere sempre sotto i rifettori per aver vestito da Barak Obama a Gianni Agnelli, passando per Leonardo Di Caprio, quest’anno si parlerà del brand Usa, fondato nel 1818, in virtù dell’importante anniversario. Primo appuntamento a Pitti Uomo, dove il marchio il cui simbolo
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08_01_2018
è una pecora sospesa a un nastro è protagonista con un doppio evento: una sfilata (10 gennaio) e una mostra (11-14 gennaio), entrambe a Palazzo Vecchio. «Pitti è, a livello di business, l’appuntamento più importante per la moda maschile al mondo» sottolinea Luca Gastaldi, amministratore delegato Emea di Brooks Brothers, anticipando i progetti in cantiere per celebrare il brand da circa 1 miliardo di dollari di fatturato, che sono molti e tutti strategici. «Il giorno clou del 2018 - svela - sarà il 7
aprile a New York, la data del nostro effettivo compleanno». Che cosa può raccontarci del doppio evento di Firenze? Per 200 anni ci siamo tenuti lontani da certi aspetti legati alla giostra della moda, ma in quest’occasione la passerella sarà lo strumento per raccontare al meglio la storia del marchio e il suo mondo. Certo, si tratterà di un evento one off, non abbiamo intenzione di aprire un ciclo di sfilate.