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Il Metromare inizia la sua corsa dopo anni di attesa e polemica. 6 le fermate riccionesi, in primavera le prime corse con i mezzi elettrici

Partito il Metromare La prima corsa dopo anni di attesa e polemiche. 6 le fermate riccionesi, capolinea alla stazione. In Primavera le prime corse con i mezzi elettrici, si potrà trasportare la bicicletta.

di Nives Concolino

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Dopo una lunga gestazione, anni di attesa, polemiche e battaglie, il 21 novembre è stato inaugurato il Metromare, che collega Rimini e Riccione in 23 minuti. Il percorso tra i due capolinea (in corrispondenza dei piazzali antistanti le stazioni ferroviarie) scorre parallelo alla strada ferrata attraverso 17 fermate intermedie, 6 quelle riccionesi: Riccione Station (Capolinea), Porto, Dante, Alba, D’Annunzio Nord, Marano. “Il nuovo trasporto pubblico locale si inserisce nel rimodellato piano mobilità di una zona turistica che ospita quasi 20 milioni di presenze l’anno e che prevede di eliminare progressivamente le auto dai lungomari, i luoghi più preziosi dell’off erta turistica”, lo sottolinea Pmr (Patrimonio Mobilità Rimini) che ha realizzato la struttura con Agenzia Mobilità Romagna, Comuni, Provincia, Start Romagna, e azienda del Tpl che ha in concessione le linee pubbliche ed è stata incaricata di svolgere il servizio. L’investimento. Come preventivato, la linea è costata 92 milioni di euro, elargiti dal Governo nel 2006 e resi disponibili nel 2011. Dettagli tecnici. Il Metromare corre su sede dedicata e protetta per circa 10 chilometri, consentendo di risparmiare il 60 per cento sui tempi di trasferimento con i mezzi preesistenti.

Le corse per ora hanno una frequenza di 20 minuti. Da Rimini la prima corsa parte alle 6,38 e l’ultima dalle 20,44. Da Riccione la prima è alle 6,30, l’ultima alle 21,10. I veicoli. Fino a inizio primavera il servizio sarà svolto da otto bus di linea, quattro di nuova immatricolazione alimentati a metano e quattro dotati di motorizzazione ibrida a basso impatto ambientale. Di seguito verranno utilizzati i mezzi defi nitivi elettrici, che di fatto dovevano essere consegnati cinque mesi fa. Una volta arrivati (si prevede a fi ne febbraio) ed espletate tutte le formalità relative ai collaudi, il Metromare entrerà nella sua confi gurazione defi nitiva. Sicurezza. Tutte le fermate poste lungo il percorso del Metromare sono sorvegliate. E’ attivo un sistema di videosorveglianza con 98 telecamere, più sei nelle singole stazioni. Altre sono presenti a bordo dei mezzi.

I biglietti. Per viaggiare tra Rimini station e Miramare airport il costo è di 1,50 euro (2 a bordo, 1,30 con pagamento tramite app). Per la corsa tra Riccione station e Miramare station 1,30 (2 a bordo e 1,30 tramite app). Per viaggiare sull’intera linea con biglietto due zone il

prezzo è di 2,10 euro (3 a bordo 2,10 con app). Gli abbonamenti restano invariati, sia per studenti che per tutti gli altri utenti, in base alle due zone. L’inaugurazione. Il taglio del nastro si è tenuto il 21 novembre a Riccione, alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, del presidente della Regione, Stefano Bonaccini, nonché del collega della Provincia Riziero Santi e di numerosi sindaci a partire da Andrea Gnassi. Assente Renata Tosi. Il parere di Giampaolo Rossi, direttore generale di Start Romagna: “Quello che rende unico il Metromare è la presenza di più elementi: corsia dedicata per i bus, trazione elettrica, gestione programmata delle fermate. In Europa non esiste un sistema così congegnato. Il veicolo ExquiCity18T(foto a lato, in sevizio a Parma) che viaggerà sulla rotta del Metromare nella sua confi gurazione defi nitiva è realizzato dall’A.T.I. composta dalla ditta belga Van Hool e tedesca Kiepe Electric GmbH. Per la particolarità progettuale il servizio è assimilabile a quello ferroviario (si viaggerà con bicicletta al seguito), con una gestione automatizzata dei fl ussi viari e della gestione dei sensi unici alternati. La sicurezza ha un peso signifi cativo: tra una vettura e l’altra c’è sempre una distanza di sicurezza regolata da semafori e sicurezze interrate che in caso di anomalia bloccano il mezzo, come nelle fasi di senso unico alternato”. Prossimo obiettivo: “Integrare il Metromare in un sistema che vede protagonisti l’aeroporto internazionale e la Fiera di Rimini e dargli un seguito a sud fi no Misano e Cattolica.

MASSIMA EFFICIENZA SICUREZZA DESIGN

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