5 minute read

Una festa per i Ceccarini? Da Maria Ceccarini 3 milioni di euro in benefi cenza per la città di Riccione. Un lascito che merita tanta riconoscenza

Da Maria Ceccarini 3 milioni di euro per Riccione Questa la somma donata a Riccione dalla nostra benefattrice. Ospedale, asilo, porto ed illuminazione portano la sua firma. Dedichiamo ai Ceccarini una ricorrenza annuale?

di Francesco Cesarini

Advertisement

Tre milioni di euro, ammonta a questa somma il lascito complessivo previsto nel testamento di Maria Boorman Wheeler Ceccarini a favore dell'Ente morale che aveva in gestione il Giardino d’infanzia Maria Ceccarini e l’Ospedale Giovanni Ceccarini di Riccione. La cifra è indicativa ma piuttosto precisa ed è calcolata rispetto il cambio valuta lire (nel testamento 650 mila lire) ed euro, tenendo naturalmente conto dell’inflazione. La somma prevista nel testamento, redatto nel 1902, serve comunque per dimensionare, se possibile, il grande cuore della nostra benefattrice nei confronti di Riccione. Sia chiaro, il testamento è solo l’epilogo di una vita breve, Maria muore nell’agosto del 1903 a soli 43 anni, vissuta con Riccione e i riccionesi sempre nel cuore. Da subito Maria Ceccarini diede sostegno alla Società di Mutuo Soccorso, finanziò la Biblioteca Popolare Circolante e la distribuzione di 300 minestre giornaliere per l’inverno. Per approfondire: “La Riccione di Maria Boorman Ceccarini” di Giuseppe Lo Magro.

Oltre al grande sforzo economico per la costruzione dell’Asilo d’infanzia e dell’Ospedale (1893) a Maria si deve l’orologio pubblico (foto sotto) ed anche il generatore di corrente per illuminare Via Flaminia e Viale Viola, insomma illuminò Riccione. Ma non basta. Maria fu determinante con un prestito, senza interessi, di 24 mila lire anche per la costruzione del porto. Durante l’inaugurazione dell’asilo (1891) a nessun presente sfuggirono gli iniziali tremori e le lacrime che interruppero il suo discorso di apertura. Era sinceramente amata dalla popolazione riccionese, quasi oggetto di ammirazione. Gli abitanti del Paese sfruttavano ogni occasione per dimostrarle riconoscenza, organizzando semplici feste che si concludevano con animate fiaccolate notturne, tutto ciò la metteva in evidente imbarazzo. Adottò la gracile orfanella Ersilia Tonini, fornendole dapprima le migliori cure, poi l'istruzione fino a nominarla sua erede.

UNA FESTA PER LA CECCARI NI?

Ogni volta che si aggiungono capitoli alla storia di Maria Boorman ci chiediamo: “I riccionesi oggi cosa potrebbero fare per onorarla ancora?”. Di sicuro raccontarne la storia e tramandarla alle nuove generazioni perché la nostra identità, come quella della città, deve molto a questa figura. Nella storia dei Ceccarini il mese di ottobre ha raccolto diversi eventi, l’idea potrebbe essere quella di istituire tutti gli anni l’ultimo week end di Ottobre per ricordare la benefattrice Ceccarini con mostre, eventi ed iniziative per rendere omaggio ad una figura fondamentale per la nascita e crescita della nostra Riccione.

“Ho di che mi avanza sento il dovere di darlo ai poveri. ”

Orologio “Ospedale Giovanni Ceccarini” Mancano i due pinnacoli

L’OTTO BRE DEI CECCARI NI

11 ottobre 1912 Il Viale Viola viene intitolato a Maria. 11 ottobre 2012 Inaugurazione della statua dedicata a Maria. 15 ottobre 1863 Giovanni e Maria si sposano. 17 ottobre 1823 Nasce Giovanni Ceccarini. 23 ottobre 1893 Taglio del nastro Ospedale Giovanni Ceccarini. 24 ottobre 1951 Muore Ersilia Tonini, figlia adottiva.

Costruito grazie a Maria Ceccarini nel 1892 oggi mancano i due pinnacoli originali, deteriorati dall’ultimo evento sismico del 2016. Ci auguriamo che tutto possa essere velocemente risistemato. Fa parte della nostra storia.

L’Hotel Promenade è stato abbattuto, la proprietà intende ricostruirlo da zero. La storia del Promenade parte da lontano. Di proprietà e direzione di Gino Fabbri, detto Giurmèin, lavorava con clientela internazionale ed ospitava soprattutto inglesi, negli anni ‘60 quella tedesca tramite contatti con l’agenzia Tourops, poi TUI. Come negli altri alberghi della zona centro nei mesi di luglio e agosto la clientela era prevalentemente italiana: bolognesi, modenesi, milanesi. I Fabbri, racconta Carlo Volpe in “Riccione Marina”, avendo dei terreni agricoli utilizzavano in cucina prodotti del territorio, oggi diremmo a chilometro zero, seguendo la stagionalità. Gino Fabbri fu promotore insieme ai fratelli Savioli (Severo e Bepi) del “Premio Città di Riccione per il Cinema” e mantenne per anni contatti con artisti di fama internazionale. Il Promenade venne poi gestito dal fi glio Gabriele Fabbri detto “Giurmèin Junior” con apertura annuale mentre dal 2017 la struttura è diventata proprietà di una cordata russa che ha dato il via ad un nuovo investimento. Anni ‘60. Nella foto l’Hotel Promenade a fi anco del Delphinarium. CNA Riccione - Viale Ceccarini 163 0541 601273 www.cnarimini.it APRI CON NOI LA TUA NUOVA ATTIVITÀ, L’AVVIO È A COSTO ZERO. Nuova vita al “Promenade” Da oggi il ristorante pizzeria Ranch non c'è più, verrà scritta una nuova pagina con l'ampliamento dell'hotel Corallo. Cambiamo i luoghi e noi con loro. Ma i ricordi dei lettori rimangono e sulla pagina Facebook di Famija Arciunesa sembra di sfogliare un diario, utile per capire il locale e l’atmosfera che lo caratterizzava. “Mi ricordo quando passava la diligenza in via Trento Trieste” scrive Fabrizio Migani “e noi bambini ci incantavamo a guardare i cowboys che sparavano a salve”. Era una simpatica trovata pubblicitaria e la diligenza che invitava i turisti al Ranch era condotta da “mio babbo Luis ad Marinella” ci svela Elena Mini. Chiara Tononi ricorda le pizzate di classe, le fa eco Francesco Iacoponi: “Tanti festeggiamenti per la squadra di bici e ricordi di persone splendide come Claudia e Stefano Conti e di altri che purtroppo ci hanno lasciato”. “L’amico di mio padre Fagnon” scrive Lucia Baleani: “Rimarrà nel cassetto dei miei ricordi”. Ma rimangono anche fl ash gastronomici come gli “Spaghetti al limone” per Daniele Tommasini o i “Maccheroncini alla wanted” per Graziella Tentoni. TESSERAMENTO 2020 Un anno di OPPORTUNITA e VANTAGGI APRI CON NOI CNA RIMINI | TUTOR AZIENDALE CONSULENZA ENERGETICA MARCHI & BREVETTI I NOSTRI SERVIZI Tutor aziendale Consulenza Legale Consulenza Energetica Ecipar Servizi Finanziari Finanza Agevolata Creaimpresa Servizio fiscale Servizio paghe Ambiente, sicurezza, HACCP Privacy CNA HUB 4.0 CNA Romagna Estero Marchi & Brevetti CAF CNA Patronato Epasa-Itaco SAN.ARTI EBER TUTOR AZIENDALE MARCHI & BREVETTI A COSA DA DIRITTO LA TESSERA CNA La tessera CNA ti dà diritto a: 2 ore di consulenza del tutor aziendale 2 newsletter mensili con info ed adempimenti anche del tuo settore 1 comunicazione settimanale con le 3 notizie più importanti della settimana a livello locale 3 invii annuali di CNA News, l’house organ del mondo CNA Rimini 1 ora di consulenza dell’esperto del credito, finanziamenti e rapporti bancari 1 ora di consulenza dell’esperto in formazione 1 ora di consulenza dell’esperto energetico 1 ora di consulenza legale Accedere ai servizi tradizionali ed innovativi del sistema CNA Formazione Bilateralità artigiana EBER Sanità integrativa artigiana

This article is from: