PET TREND Novembre 2013:Layout 1
16-10-2013
sto modo si arriverà a un risultato apprezzabile. Per un furetto non saranno necessari i 100 colpi di spazzola al giorno, come recita il proverbio, ma è consigliabile una cura del mantello settimanale. La toletta quotidiana è indispensabile in primavera e in autunno durante la muta, per aiutare il furetto a liberarsi del pelo vecchio ed evitare così che, leccandosi, ne ingerisca una grande quantità. Il pelo, se inghiottito (come accade nei gatti), potrebbe portare a un’ostruzione o a un blocco intestinale; per questo è opportuno spazzolarlo, anche più volte al giorno. Se si dovessero verificare segni di inappetenza o problemi di defecazione, si suggerisca al cliente di recarsi da un medico veterinario esperto in animali esotici. Per eliminare il pelo ingerito è utile somministrare al furetto un po’ di pasta specifica per rimuovere i boli dal tratto gastrointestinale. Il courettage delle unghie Una delle cure indispensabili per un fu-
15:10
Pagina 81
PICCOLI TRUCCHI PER RIDURRE L’ODORE Il furetto è un animale pulito, ma ha un caratteristico odore muschiato. La castrazione o sterilizzazione lo riduce, tuttavia l’animale mantiene naturalmente il suo odore. Per diminuirlo si può prima di tutto fornirgli un’alimentazione bilanciata, che contenga cioè un’alta percentuale di proteine (maggiore del 35%), e si deve evitare il pesce, che non viene metabolizzato. È consigliabile, inoltre, utilizzare una lettiera ad alto potere assorbente e anti-odore, e pulire frequentemente la gabbia e la cuccia dove il furetto dorme. Pulire i denti, le orecchie e spazzolare il furetto con regolarità. I furetti aumentano le secrezioni se sottoposti a stress, occorre quindi evitare di spaventarli e di farli agitare.
retto è il taglio delle unghie. Il taglio deve essere eseguito regolarmente, circa ogni due/tre settimane. Questi mammiferi, infatti, non consumano le loro estremità cornee come i cani nelle lunghe passeggiate e non le affilano come i gatti sugli oggetti, da ciò la necessità di intervenire e accorciare. I furetti non hanno gli artigli retrattili come i gatti, la loro cura è quindi più facile rispetto ai felini. Per tagliare le unghie a questi simpatici mustelidi si possono uti-
lizzare tronchesine per animali oppure, poiché le unghie non sono dure, forbici per bambini o tronchesine per persone. Per distrarre l’animale durante l’operazione, un suggerimento utile è di porre un po’ di golosità sul pancino e su qualche mensola nelle vicinanze. Per tagliare l’unghia correttamente occorre individuare nel triangolo bianco la piccola vena rossa che la attraversa (vena, arteriola e terminazione nervosa decorrono assieme). Si tagli sempre
PetTrend • Novembre 2013
81