la VETERINARIA
PROFESSIONE
A.N.M.V.I.
ORGANO DI INFORMAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE MEDICI VETERINARI ITALIANI
40 2009
SETTIMANALE DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
Anno 6, numero 40 dal 23 al 29 novembre 2009 Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 N. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano Concessionaria esclusiva per la pubblicità E.V. srl - Cremona
TAGLIO DELLA CODA CON REGOLAMENTO
BIOTERRORISMO SICUREZZA E RICERCA
PROBLEMI RESPIRATORI NELLE SCUDERIE
L’EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE VETERINARIA
ANMVI ABRUZZO PRESENTA DUE PROGETTI
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BREVI
UNA SELEZIONE DARWINIANA
RABBIA Un'epidemia di rabbia si sta diffondendo nell'isola di Bali. Lo hanno reso noto le autorità indonesiane, precisando che fino ad ora 15 persone sono morte e 15 mila sono state trattate dopo essere state morse da cani infetti. Il basso tasso di copertura vaccinale tra i cani sta rendendo difficile bloccare la diffusione della malattia. Le 180.000 dosi di vaccino fornite dal governo permettono di immunizzare solo il 40% della popolazione canina dell'isola.
AVIARIA Focolai di influenza aviaria a bassa patogenicità si sono verificati, a metà novembre, in provincia di Novara (H5), in provincia di Torino (H7) e in provincia di Cremona (H5). La Direzione Generale della Sanità Animale e del Farmaco Veterinario ha informato la Commissione Europea (Dg Sanco). Collegati i focolai del novarese e del cremonese.
ANTIBIOTICORESISTENZA Nella sezione farmaci e dispositivi veterinari del sito web ministerosalute.it è stata inserita un'area dedicata all'antibiotico-resistenza. La Direzione Generale della Sanità Animale e del Farmaco Veterinario raccomanda la consultazione delle informazioni raccolte in questa sezione. La Direzione ministeriale invita inoltre gli organismi di controllo a verificare che le indicazioni vengano rispettate.
STUPEFACENTI Con decreto ministeriale è stato introdotto il nuovo modello di buono acquisto per richieste singole e comunicative di sostanze stupefacenti o psicotrope e delle relative composizioni di medicinali. Per la trasmissione digitale da parte delle imprese è stata istituita la casella bat_dgfdm@postacert.sanita.it
ANMVI INTERNATIONAL
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ABBATTIMENTO È pubblicato sulla GUCE il Regolamento (CE) N. 1099/2009 relativo alla protezione degli animali durante l'abbattimento. Elenco dei metodi di stordimento riconosciuti e delle relative caratteristiche. Deroga per la macellazione rituale. Nomina di un responsabile del benessere animale al macello.
STABILIZZAZIONI La legge regionale del Veneto che l’estate scorsa estese la stabilizzazione dei medici e dei veterinari precari a tutti i dirigenti della sanità ed al “personale degli uffici di diretta collaborazione degli organi politici” è stata bocciata dalla Corte Costituzionale: deroga palese e ingiustificata del criterio del concorso pubblico.
ANMVI 1999
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“Gli studenti arrivano in Facoltà con un sogno. E noi pensiamo che sia giusto non solo lasciarglielo, ma anche renderlo possibile”. Intervenuto al convegno organizzato il 23 novembre dalla Facoltà di veterinaria di Bologna sugli ospedali didattici, il Presidente dell’ANMVI ha sottolineato la responsabilità dell’Accademia nel suo ruolo di educatore e formatore delle nuove generazioni veterinarie, una responsabilità che si esplica anche nel far comprendere agli studenti che la professione veterinaria non vuol dire solo “cani e gatti” ma investe moltissimi campi del sapere e dell’agire professionale. “È interesse della società disporre di laureati capaci di fare - ha dichiarato Barbacini - e la professione sa fare”. La relazione del Presidente dell’ANMVI al convegno “La didattica pratica nelle facoltà di medicina veterinaria: ruoli e prospettive degli ospedali veterinari didattici” ha riguardato proprio le capacità professionali pratiche del neolaureato. “L’ospedale didattico è una risorsa e un bene comune” ha detto il presidente dell’ANMVI, un investimento che deve soddisfare esigenze di didattica pratica su tutte le specie animali, di referenza, di ricerca e che deve “trasmettere un me-
todo e una organizzazione del lavoro”. L’ospedale insomma deve essere in mano agli studenti. Certamente, sono necessarie risorse finanziarie adeguate e all’altezza degli obiettivi di qualità che l’Accademia è determinata ad innalzare. Quello del 23 novembre, nella città del Bologna Process per lo sviluppo dell’educazione nei Paesi UE, è stato “un confronto franco senza secondi fini, dove ognuno ha detto quello che pensava” ha sottolineato il Preside di Bologna. Anmvi, Fnovi ed Enpav hanno portato il punto di vista della professione accanto a quello degli universitari, il Professor Castagnaro e il professor Gandini, nel segno di quella “contaminazione con la professione” che ormai è avvertita come necessaria anche dagli stessi ambienti accademici. Gli ospedali didattici, sui quali si è avviato un primo confronto e che richiedono ulteriori riflessioni, contribuiranno a quella selezione darwiniana di cui parla esplicitamente il Preside di Bologna, il Prof. Santino Prosperi. Che “alcune Facoltà chiuderanno” è ormai apertamente dichiarato anche nelle sedi universitarie. Il contenimento dei numeri e delle sedi a favore della qualità, da tabù è ormai diventato un assioma. ■
ECM: OBBLIGO SE…. LA CONFERENZA STATO-REGIONI HA APPROVATO IL DOCUMENTO“ NUOVO SISTEMA DI FORMAZIONE CONTINUA IN MEDICINA” riferito al quale la Commissione ECM nella riunione del 18 novembre dovrebbe aver definito gli aspetti applicativi. Cosa è cambiato? Tutto e niente nello stesso tempo. La novità principale sarà l’accreditamento dei provider che potranno operare direttamente, ma nello stesso tempo le procedure burocratiche previste sono tali da far lievitare ulteriormente i costi organizzativi e gestionali. Per quanto riguarda l’obbligo per i liberi professionisti il documento ribadisce che ci sarà questo onere ricordando, però, anche che per questa categoria di sanitari si dovranno definire degli interventi a loro favore: Agevolazioni sui costi sopportati, Debito complessivo dei crediti diversamente individuato, Obiettivi formativi specifici. Le richieste che ha sempre fatto l’ANMVI: recupero fiscale dei costi sostenuti, riduzione dei crediti, personalizzazione degli obiettivi. Ce lo aveva già garantito il Ministro Turco e lo aveva inserito nell’ accordo Stato-Regioni del 1 agosto 2007. Dopo due anni e mezzo siamo sempre fermi al palo. Sul primo punto è stato sentito il Ministro Tremonti? O i conti si fanno senza l’oste? Per noi ci sarà l’obbligo solo quando avremo reali garanzie, non ci bastano buoni propositi o solo promesse. Su questo saremo sempre pronti a difendere i diritti dei liberi professionisti.
DIECI ANNI AL SERVIZIO DEI MEDICI VETERINARI
2009 ANMVI