Icone di Lusso

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Evis Labaj

Icone di Lusso



INDICE Buccellati 7 Bulgari 13 Cartier 19 Chopard 25 Damiani 31 Graff 37 Harry Winston

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Piaget 49 Tiffany & Co.

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Van Cleef & Arpels

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ICONE DI LUSSO Ci sono pezzi di gioielleria ed orologeria che attraversano il tempo senza invecchiare mai. Bracciali, anelli, spille, orologi sono i protagonisti iconici delle grandi case di gioielli del lusso che per le loro raffinate lavorazioni o per le particolaritĂ innovative che le caratterizzano hanno fatto la storia e la fama degli artigiani che le hanno create. Da Cartier a Damiani, questo catalogo ripropone gli evergreen che hanno trasformato le grandi case del lusso orafo in veri brand conosciuti in tutto il mondo.

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“MASTRO PARAGON COPPELLA ORAFO DEL VITTORIALE” La storia di Buccellati parte da lontano, dal 1919 per l’esattezza, da quando Mario Buccellati, arrivato a Milano inizia a lavorare come apprendista orafo. Dopo la guerra, avvia una produzione di gioielli, rilevando la bottega in cui aveva lavorato, tanto che la sua fama lo porta fino a Roma dove, nel 1925, aprirà un secondo negozio in via Condotti. Tra i suoi estimatori non ci sono solo signore, ma anche papi, re d’Europa e artisti tra cui Gabriele D’Annunzio, grande ammiratore dell’arte orafa di Mario Buccellati. Nel 1956 apre un nuovo negozio a New York sulla Quinta Strada, mentre nel 1958 ne viene inaugurato uno a Palm Beach.

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Tulle, bracciale, 1920 9


Coniglio, spilla, 2004 10


Passione, anello da cocktail, 2007 11




“THE ONLY WORD ELIZABETH KNOWS IN ITALIAN IS BULGARI.” La storia del marchio comincia alla fine del XIX secolo quando l’argentiere greco Sotiris Boulgaris (nome poi italianizzato in Sotirio Bulgari) fugge dall’Epiro per cercare fortuna in Italia. Nel 1905 si trasferì nella prestigiosa sede di via dei Condotti a Roma, ancor oggi principale sede dell’azienda. Inizialmente dedito esclusivamente all’argento, Sotirio Bulgari decise di includere nella propria produzione anche i gioielli in senso più ampio; l’azienda acquistò così uno suo stile particolare e inconfondibile per la netta distanza dallo stile francese ritrovando stilemi tratti dalle antiche tradizioni greche. I raffinati monili in argento da lui forgiati riscossero immediatamente un grande successo presso la clientela locale e i facoltosi turisti inglesi e americani. Negli anni Cinquanta e Sessanta Bulgari diventa il punto di riferimento della nobiltà, dei ricchi turisti stranieri in vacanza a Roma, del jet set cinematografico imponendosi come marchio di lusso riconosciuto in tutto il mondo.

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Trombino, anello da donna, 1950 15


Collezione Liz Taylor, spilla en tremblant, 1960 16


B.Zero1, anello da donna, 1999 17




“NEVER COPY, ALWAYS CREATE” Nel 1847 Louis-François Cartier rileva dal suo maestro, Adolphe Picard, l’atelier di gioielleria di rue Montorgueil 29 a Parigi. Il negozio attrae un’elite internazionale composta anche da principi e imperatori. Innovatore e classicista al tempo stesso, Louis Cartier è dotato di un geniale talento artistico che lo rende il gioielliere più prestigioso del mondo e il fornitore ufficiale delle corti reali; tanto che all’alba del XX secolo, il principe del Galles, futuro re Edoardo VII d’Inghilterra, proclama Cartier “gioielliere dei re, re dei gioiellieri”. Il celebre orafo si dedica poi agli accessori di lusso e all’orologeria: nel 1904 per aiutare l’amico aviatore Alberto Santos-Dumont, che in volo aveva difficoltà a leggere l’ora dal suo orologio da tasca, il gioielliere realizza il primo prototipo di orologio da polso, inaugurando una nuova pagina nella storia dell’orologeria.

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Santos-Dumont, orologio da polso, 1904 21


Wallis Simpson Panther, bracciale, 1952 22


Santos-Dumont, bracciale, 1969 23




“QUALITY WITH THE MAXIMUM POSSIBLE WORK BY HAND.” Chopard è una azienda svizzera di orologi di lusso, gioielleria ed accessori, fondata nel 1860 da Louis-Ulysse Chopard. L’azienda nacque a Sonvilier nel 1860 da Louis-Ulysse Chopard, all’epoca ventiquattrenne, che aprì un laboratorio di orologeria. In poco tempo i suoi prodotti divennero celebri anche nell’Europa dell’est, in Russia e in Scandinavia. Nel 1920 il nipote del fondatore, Paule-Andrè Chopard, trasferì la sede della ditta a Ginevra, capitale della “Haute Horlogerie”, dandole così una ubicazione più consona al carattere cosmopolita della sua clientela. Dal 1963 l’azienda Chopard passò in mano a Karl Scheufele, discendente di una dinastia di orologiai e gioiellieri tedesca, che portò l’azienda ad un grande sviluppo, facendola diventare uno dei nomi più quotati e prestigiosi nei settori dell’alta orologeria e della gioielleria.

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L.U.C., orologio da polso, 1860 27


Happy Diamonds, orologio da polso, 1976 28


Palma d’Oro, premio del Festival Cinematografico di Cannes, 1998 29




“HANDMADE IN ITALY SINCE 1924” Damiani nasce a Valenza Po nel 1924 nel cuore del distretto orafo, fondata dal capostipite Enrico Damiani. Grazie alla sua abilità di maestro orafo, Enrico diventa in breve tempo il gioielliere a cui si rivolgono le grandi famiglie dell’epoca per la realizzazione di pezzi unici: veri e propri capolavori di raffinata maestria. I gioielli Damiani acquistano sempre maggiore notorietà grazie anche all’idea, rivoluzionaria all’epoca, di garantire il prezzo ai clienti e di creare cataloghi con tutte le collezioni. Alla fine degli anni Novanta, da azienda familiare, Damiani diventa realtà manageriale sempre più internazionale e nel 2007 si consolida come una delle più prestigiose aziende del Made In Italy quotandosi in Borsa, a Milano.

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Charleston, collana, 1924 33


D.Side, anello, 2000 34


Belle Epoque, collana, 2019 35




“WORKING WITH DIAMONDS IS WHAT I WAS BORN TO DO.” La Graff Diamonds è stata fondata da Laurence Graff nato a Londra nel 1938 che all’età di 16 anni iniziò a lavorare come apprendista in una gioielleria. Quando l’attività chiuse, Graff cominciò a vendere le sue creazioni per poi fondare la propria società, Graff Diamonds, specializzandosi nella compravendita di pietre preziosissime, in particolare di diamanti. Oggi la gioielleria Graff vanta alcuni tra i diamanti più costosi e rari al mondo, tra cui il diamante blu Wittelsbach-Graff, di provenienza reale, e il Graff Pink, un diamante rosa raro di 24,78 carati.

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Wittlesbach-Graff, diamante fancy blu, 31.06 carati, 2009 39


Graff Pink, diamante fancy rosa, 23.88 carati, 2010 40


The Flame, diamante incolore, 100 carati, 2010 41




“IF I COULD, I WOULD ATTACH THE DIAMONDS DIRECTLY ONTO A WOMAN’S SKIN” Pochi marchi di gioielli hanno una storia tanto illustre come quello di Harry Winston. Fondato a New York City nel 1932, dall’omonimo gemmologo, nonchè intuitivo uomo d’affari e dedicato filantropo, il marchio continua a stabilire gli standard per il massimo della gioielleria e dell’orologeria di alta gamma. Conosciuto come il “Re dei Diamanti” e il “Gioielliere delle star”, l’innovativa filosofia di design del signor Winston, in cui le singole pietre preziose sono le protagoniste, ha contribuito a rivoluzionare la gioielleria raffinata e rimane alla base di un’estetica senza tempo che continua a ispirare tutte le creazioni del brand. Oggi, il marchio Harry Winston continua la sua tradizione di creatività, rarità e qualità senza compromessi nei suoi saloni di vendita al dettaglio in tutto il mondo, tra cui: New York, Londra, Parigi, Ginevra, Tokyo, Hong Kong e Shanghai.

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Winston Cluster, orecchini, 1940 45


Taylor-Burton Diamond, collana, 1966 46


Embracing Hope, collana, 2010 47




“TOUJOURS FAIRE MIEUX QUE NÉCESSAIRE” Piaget è un’azienda svizzera di orologeria e gioielleria di lusso, fondata nel 1874 da Georges Piaget nel villaggio di La Côte-aux-Fées, nel Canton Neuchâtel, in Svizzera. Nel 1874, Georges-Edouard Piaget avvia il suo primo laboratorio dedicandosi agli orologi da taschino e alla fabbricazione di movimenti di alta precisione commissionati da marchi famosi. Sotto la spinta dei nipoti del fondatore, Gérald e Valentin Piaget, il marchio Piaget viene depositato nel 1943. Progressivamente la collezione di Piaget si diversifica. Oltre agli orologi, Piaget crea le sue prime parure di gioielleria. L’espansione spinge la società ad aprire un’altra manifattura a Ginevra, dedicata alla gioielleria, e nel 1959, il primo negozio. A partire dal 1980, sotto la presidenza di Yves Piaget, il marchio continua a coltivare il gusto dell’eccezione e si impone come di «gioielliere in orologeria».

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Emperador, orologio da uomo, 1957 51


Yves Piaget Rose, anello da donna, 1960 52


Possession, anello da donna, 1990 53




“NEW YORK SINCE 1837” Tiffany & Co è un’azienda americana fondata a New York da Charles Lewis Tiffany e John B. Young. Il primo negozio venne inaugurato il 20 Settembre 1837 al n° 259 di Broadway. Quando Mr. Tiffany acquistò uno dei diamanti gialli più grandi e più belli del mondo, chiamandolo “Diamante Tiffany”, si confermò il posto migliore dove acquistare gli oggetti di lusso più raffinati d’America, avvalendogli il soprannome “Il Re dei Diamanti”. Ma è proprio il suo “Tiffany Setting” che fa battere forte il cuore, l’anello di diamanti più luminoso mai creato. Ed è così che da oltre 170 anni Tiffany è presente nei momenti salienti della storia americana per non parlare delle celebrities e del business che si cela intorno alla celeberrima scatolina verde, impossibile non citare il film “Colazione da Tiffany”, con Audrey Hepburn. Oggi le sue ricercate creazioni continuano a trasmettere raffinatezza e stile sulle riviste, al cinema e sui red carpet.

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Bird on a Rock, orologio da donna, 1995 57


Tiffany Setting, anello di fidanzamento, 1886 58


Please Return to Tiffany, portachiavi, 1969 59




“HAUTE JOAILLERIE, PLACE VENDÔME SINCE 1906” Alla fine del 1800 una giovane ragazza, Estelle Arpels, incontra Alfred Van Cleef, ed è subito amore. Entrambi figli di commercianti di pietre preziose e appassionati di gioielli decidono di fondare la Maison Van Cleef&Arpels, sinonimo oggi di Haute Joaillerie. Diventato un vero affare di famiglia presto si unirono a Estelle e Alfred anche i fratelli di lei e i figli continuarono la grande tradizione orafa, importanza particolare l’ebbe Renèe Puissant, la figlia che prese in mano l’azienda alla morte del padre, e che insieme a Renè Sim Lacaze creò fra le più belle collezioni degli anni 20-30. Degli anni 30 è la Minaudiere, clutch ante litteram in oro creata da Charles Arpels per Florence J Gould, che non sapendo dove mettere rossetto e fazzoletti ai balli nascondeva tutto nel suo porta sigarette fino a che le venne creata questa elegante “scatola” con scompartimenti interni da Monsieur Arpels. Dagli anni 30 ad oggi Van Cleef&Arpels è cresciuta aprendo negozi in tutto il mondo e stregando principesse e dive del cinema.

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Cadenas, orologio da donna, 1935 63


Minaudière, clutch da donna, 1933 64


Zip Necklace, collana da donna, 1955 65





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